bustocoach european on-line magazine - aprile 2015

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EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE - Aprile 2015 Bus To Coach UNO PER TUTTI L’AUTOBUS IN ITALIA - TIEMME - VDL BUS & COACH - MAN 2014 - IVECO BUS - DAIMLER TRA I GHIACCI - TEST IRIZAR i6 - RUBRICHE IVECO BUS URBANWAY Transport Web Snc - www.bustocoach.com

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BusToCoach è la prima piattaforma online completamente GRATUITA. Offre informazione sui veicoli per il trasporto persone in Europa attraverso il sito www.bustocoach.com (Italiano e Inglese) e il MAGAZINE Online BusToCoach in Italiano, Inglese.

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EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE - Aprile 2015

BusToCoach

UNO PER TUTTI L’AUTOBUS IN ITALIA - TIEMME - VDL BUS & COACH - MAN 2014 - IVECO BUS - DAIMLER TRA I GHIACCI - TEST IRIZAR i6 - RUBRICHE

IVECO BUS URBANWAY

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RIVISTA ON-LINE abbinata a www.bustocoach.com - Aprile 2015

BusToCoachEuropean on-line magazine

Direttore responsabileMarino Ginanneschi

[email protected] e rapporti internazionali

Elena [email protected]

Foto e videoMarco Degano

[email protected]à

ADV SPAZIO s.r.l.I 20129 Milano

Via G. Modena 6Tel. +39 02 7000 4031

E-mail: [email protected]

AmministrazioneTransport Web di Marco Degano & C Snc

I 20149 MilanoVia Silva 33

E-mail: [email protected]: www.bustocoach.com

Registrazione Tribunale di Milano n. 140 del 16/03/2012

***BusToCoach® Magazine è inviato

mensilmente via mail a 12.000 operatori europei del trasporto

passeggeri in autobus.

Se vuoi iscriverti alla nostra mailing list comunicalo a:

[email protected]

MAN SELuci e ombre del

bilancio 2014.

HIGH TECH STOREAllison, Ofira,

Hankook, Daimler, ZF.

RUBRICHE

IVECO BUSLa gamma dei

nuovi Urbanway.

FLASH NEWSDirettamente da Costruttori e

Aziende di trasporto.

TIEMMERinnova il parco

autobus in Toscana.

AUTOBUS IN ITALIAAnfia fotografa lo stato

di salute del settore.

IN PRIMO PIANO

FILO DIRETTO

ANNUNCIUn nuovo spazio per vendere e comprare.

IRIZARIl tre assi i6 da 14 metri

alla prova dei fatti.

DAIMLERTest in condizioni estreme

per Mercedes e Setra.

VDL BUS & COACHElettrico o diesel ma

sempre Citea.

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SETRA MULTICLASS IN EUROPA

N uovi Setra MultiClass sulle strade europee. In Au-stria 16 veicoli della serie S 415 UL e un paio di S

417 UL sono entrati in servizio sulla rete gestita dalla locale società di trasporto’Retter-Linien GmbH’ con sede a Neunkirchen. La fornitura è parte di un contratto per un totale di 35 autobus per il servizio rurale da qui al 2016. L’ordine comprende anche autobus low floor della gamma LE business. Altri 8 Setra MultiClass sono stati inaugurati a Lipsia, in Germania. L’azienda di trasporto ‘Regionalbus Leipzig GmbH’ ha preso in consegna tre S 415 UL e cinque S 419 UL. I primi sono dotati di 49 posti a sedere mentre gli altri possono ospitare fino a 65 passeggeri seduti. I nuovi veicoli saranno utilizzati principalmente per i servizi di linea e scolastici nella più ampia area di Lipsia e ciascun mezzo coprirà circa 50mila chilometri l’anno. La gamma Setra MultiClass si compone di 12 modelli, tutti aggiornati con motori Euro VI dal 2013. •

UN OPTARE NEL MUSEO DI LONDRA

L' azienda municipale dei trasporti di Gijón, città della Spagna nordoccidentale, ha inaugurato sette autobus

su telaio Scania con carrozzeria New City della spagnola Castrosua. I veicoli sono degli Scania N 320 UB4X2 con pianale ribassato integrale, motore da 320 cv senza ricircolo dei gas di scarico (EGR) e tecnolo-gia SCR. Nuova la carrozzeria New City di Castrosua Gruppo per il segmento urbano con peso ridotto e fiancatei in alluminio composito. Il veicolo dispone di kneeling per favorire l’accesso di persone con difficoltà motorie, due postazioni per sedie a rotelle e rampa telescopica Massats incorporata nel pavimento. Questi autobus entrano a far parte di una flotta di 84 unità, di cui oltre il 50% targate Scania. •

SU SCANIA I CITY PER GIJÓN

IL produttore britannico Optare ha realizzato un autobus su misura della gamma Solo per il Museo dei Trasporti

di Londra. Il veicolo è destinato alla nuova area giochi per famiglie ‘All Aboard’ che si è aperto al pubblico il 28 marzo. Il midi Solo è stato sistemato nella parte alta dell’All Aboard, uno spazio giochi per bambini da 0 a 7 anni. I giovani esplo-ratori che visitano il Museo potranno così sedersi al posto

guida dell’autobus, azionare gli indicatori e controllare le telecamere a circuito chiuso. «Quando abbiamo saputo dal Museo dei Trasporti di Londra quanto fosse popolare tra i bambini il precedente bus Optare in galleria», ha detto Enrico Vassallo, amministratore delegato di Optare, «siamo stati felici di realizzare una versione su misura del nostro ultimo modello Solo, disponibile sia in Euro 6 diesel che full electric, per la prossima generazione di giovani che vorranno farsi una cultura sui viaggi in autobus nella nuova galleria costruita presso il Museo». •

ELETTRICI BYD IN SVEZIA

BusToCoach on-line Magazine - Aprile 2015 FLASH NEWS

IL 16 marzo otto ibridi elettrici Volvo sono entrati in servizio a Stoccolma, Svezia. La linea 73 è così

da oggi interamente servita dagli ibridi elettrici Volvo, veicoli che vanno a sostituire tutti gli autobus esistenti su questo percorso urbano. Gli otto ibridi elettrici marceran-no silenziosamente e senza emissioni per sette dei poco più di otto chilometri di linea mentre le batterie verranno

caricate rapidamente in soli sei minuti al capolinea. Gli autobus sono inoltre equipaggiati di un piccolo motore diesel alimentato a biodiesel. I servizi che utilizzano autobus ibridi elettrici a Stoccolma fanno capo a un progetto dimostrativo condotto da Volvo Buses, SL (la società di trasporto pubblico di Stoccolma) e il fornitore di energia Vattenfall. •

L’URBINO VINCE PER IL DESIGN

P resentato alla IAA 2014 di Hannover, il nuovo Solaris Ur-bino è stato premiato per il suo design. Ha ricevuto l’iF

Design Award 2015, prestigioso riconoscimento conferito da una giuria di 53 esperti internazionali di design provenienti da oltre venti paesi. L’iF Design Award 2015 è stato celebrato il 27 febbraio al BMW World di Monaco. Il design completamente nuovo di questo autobus urbano è il risultato di un lavoro congiunto degli ingegneri Solaris e dell’agenzia di design ‘studioFT’ di Berlino. Robusto ma più leggero, offre un elevato standard di comfort e si caratterizza per un design accattivante ma al contempo funzionale. Il nuovo Solaris Urbino ha ricevuto anche il TOP Design Award nella categoria dell’industria automobilistica e trasporto pubblico. •

IBRIDI ELETTRICI A STOCCOLMA

IL costruttore cinese di autobus elettrici BYD si è aggiudicato una commessa per due elettrici

da 12 metri a Eskilstuna, in Svezia. Si tratta del primo ordine per veicoli BYD nella Penisola scandinava. I

due elettrici BYD entreranno in servizio a novembre 2015 e saranno gestiti da Transdev (ex Veolia Transport). Questi autobus soddisferanno le rigide condizioni imposte dalla normativa svedese del 2014 sugli autobus e saranno adattati per operare nelle dure condizioni clima-tiche di quella parte di Svezia durante i mesi invernali. Gli elettrici di Eskilstuna avranno un’autonomia di almeno 250 km in tipiche condizioni operative urbane, valore più volte raggiunto e anzi superato durante il programma di sperimentazione europeo. •

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CAMBIO AL VERTICE DI MAN TRUCK & BUS

DAL 1° aprile 2015 l’amministratore delegato di MAN Truck & Bus AG è Joachim Drees. Nominato dal

Consiglio di Sorveglianza della Casa tedesca, Drees prende il po-sto di Anders Nielsen che a sua volta diventerà responsabile del reparto Business Development della divisione veicoli commerciali di Volkswagen AG, la società madre del Gruppo MAN. Joachim Drees, 50 anni, ha studiato presso l’Università di Stoccarda

e di Portland e poi ha lavorato come manager nel settore dei veicoli industriali per il Gruppo Daimler e Mercedes-Benz. Fino a poco tempo fa ha ricoperto la carica di amministratore dele-gato presso la Drees & Sommer AG di Stoccarda. •

LIPSIA SCEGLIE IL TRAMINO DI SOLARIS

VDL Bus & Coach sta sviluppando il nuovo Citea DLF (Dou-ble deck Low Floor) per l’Autorità dei trasporti di Berlino

(BVG). Si tratta del primo autobus a due piani per il trasporto pubblico nella storia di VDL. Il Citea DLF ha un peso netto ridotto che si traduce in un notevole risparmio di carburante e minime emissioni dei gas di scarico nocivi. Il biplano a due assi misura 11.4 metri e si caratterizza per un innovativo design degli interni. È provvisto di due rampe di scale, connessioni USB per ogni fila di sedili e di un display che illustra ai passeggeri i posti disponibili al piano superiore. Il VDL Citea DLF dovrebbe essere consegnato alla BVG entro l’estate. •

ANCHE A DUE PIANI IL VDL CITEA

S olaris Bus & Coach e Leipzig City Transport (LVB), la società di trasporto pubblico urbano di Lipsia in Ger-

mania, hanno firmato un accordo quadro per la fornitura di massimo 41 tram della serie Tramino. I veicoli saranno prodotti tra il 2016 e il 2020. Cinque unità sono già state commissionate e le restanti 36 potranno essere acquistate in massimo quattro tranche. Le consegne inizieranno nel 2016. Il Tramino sarà realizzato sulla base dello scarta-mento unico di 1.458 millimetri in funzione a Lipsia. I veicoli saranno lunghi circa 45 metri e larghi 2,3 metri con una portata di oltre 200 passeggeri, compresi i passeggeri con disabilità. Il vano interno sarà almeno per il 65% a pavimento basso. •

ALTRI OPTARE PER STAGECOACH

BusToCoach on-line Magazine - Aprile 2015 FLASH NEWS

IL 3 marzo si è tenuta a Bruxelles la conferenza annuale di Eu-rogas, associazione europea del settore del gas all’ingrosso, al

dettaglio e della distribuzione. Presente anche Iveco con una relazio-ne sul ruolo strategico del gas nei trasporti. «Iveco è leader europeo nel settore dei veicoli a gas naturale con oltre 25 anni di esperienza», ha spiegato Pierre Lahutte, Iveco Brand President. «Grazie alla pro-pria tecnologia motoristica, Iveco e Iveco Bus vantano una gamma completa di veicoli a gas naturale, per un totale di oltre 13mila unità vendute, tra veicoli commerciali leggeri, medi, pesanti e autobus. I vantaggi che derivano dall’utilizzo di questi mezzi sono molteplici dal punto di vista della sostenibilità ambientale ed economica: il

risparmio complessivo sul costo totale di gestione del veicolo, il cosiddetto TCO – Total Cost of Ownership - può arrivare infatti fino al 10%». •

SCANIA TOURING PER TRUJILLO

UN turistico Scania entra a far parte della flotta di Autocares Trujillo, operatore spagnolo con più di

trent’anni di esperienza nel trasporto passeggeri su strada. Il veicolo, uno Scania Touring 4x2 K410, è equipaggiato dell’FMS Monitoring Service Pack attraverso cui l’azienda può ottenere tutti i dati del veicolo suddivisi in categorie, se-guirne tendenze e rese oltre che ricevere rapporti settimanali sul mezzo stesso. La consegna di questo Scania Touring è stata effettuata da Baldomero Garcia e Roberto García, membri del team di vendita della filiale Centro. •

IVECO ALLA CONFERENZA SUL GAS

S tagecoach UK Bus ha piazzato un ordine del va-lore di 7.3 milioni di sterline per autobus Optare

Solo con motorizzazione Euro VI, veicoli con varie specifiche da introdurre nella propria flotta nel corso del 2015. Questo ordine è in aggiunta ai cinque bus completamente elettrici consegnati a marzo. «Siamo

lieti di fornire altri veicoli Optare a Stagecoach», ha detto Enrico Vassallo, amministratore delegato di Optare. «In linea con la strategia di viaggio più verde e intelligente di Stageco-ach, questi Solo sono i primi mezzi Euro VI che Optare fornirà a Stagecoach». •

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L’analisi dell’Anfia sullo stato di salute del settore autobus in Italia mette in luce problemi che si trascinano da oltre un decennio. Numeri impietosi ma le proposte non mancano

L'Anfia mette nero su bianco la situazione del settore autobus in Italia. Nel suo “Ita-

lia – Focus comparto autobus”, l’associazione dell’industria automobilistica nazionale ha ri-portato i dati salienti su produzione di veico-li, mobilità, domanda e offerta di TPL, parco circolante e mercato interno dell’autobus. Nel complesso si tratta di un quadro a tinte fosche che fa seguito alle grida di allarme che da troppi anni vengono lanciate in ogni occasio-ne di dibattito pubblico, quasi sempre senza ottenere risposte dai Governi in carica, qua-lunque sia il loro colore politico.I dati dell’Anfia (relativi al 2013) fotografa-no un’industria italiana dell’autobus in via di estinzione, un trasporto pubblico in flessione e poco competitivo rispetto al mezzo privato, un parco circolante con età media di 12,2 anni e un mercato dell’autobus che ha dimezzato il numero delle nuove immatricolazioni ne-

gli ultimi sette anni. Effetti della crisi eco-nomica, dei mancati investimenti pubblici e dell’assenza di una visione strategica da parte degli organi di governo.In Italia non sono state adottate politiche industriali legate allo sviluppo dei trasporti pubblici e della mobilità in generale e di con-seguenza l’industria italiana dell’autobus ha visto sparire negli ultimi anni la quasi totalità dei suoi carrozzieri, chiudere lo stabilimento Iveco di Valle Ufita e ridurre drasticamente il peso sul mercato di Bredamenarini (oggi confluita nella nuova società Industria Italia-na Autobus).Le risorse statali per il rinnovo degli autobus sono diminuite drasticamente negli ultimi 15 anni, fino a sparire dalle voci di bilancio dello Stato nel 2012. Le Regioni hanno rinviato gli investimenti e anche i 625 milioni di euro previsti dalla Legge di Stabilità 2015 rischia-

no di fare la stessa fine. Di conseguen-za, il parco autobus italiano è sempre più vecchio e inquinante: 30.520 mez-zi (1/3 del totale) hanno più di 17 anni e solo il 12% sta sotto i 4 anni (dati 2013, ACI).In quanto a ‘mobilità’ il Focus dell’An-fia registra un calo delle modalità ‘dol-ci’ (bicicletta e piedi) che scende al

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L’AUTOBUSAI TEMPIDELLA CRISI

16,9% e gli spostamenti motorizzati salgono al 83,1%. Tra questi ultimi, l’utilizzo delle due ruote rappresenta il 3,7% (era il 5,7% nel 2008), l’automobile l’82,7% (era l’80%) e il trasporto pubblico scende al 13,6% (era il 14,3 nel 2012). Anche qui hanno influito negativamente i tagli delle risorse al trasporto pubblico per servizi e investimenti.In particolare, nel trasporto pubblico locale i posti/km offerti sono diminuiti negli ultimi 6 anni sia sulle linee urbane sia su quelle ex-

Servizio urbano Autobus utilizzati 19.220 19.409 19.220 18.676 18.584 18.364 Posti-km offerti (milioni) 67.665 67.424 63.456 65.348 64.475 63.713 Servizio extraurbano Autobus utilizzati 27.515 27.308 27.070 27.298 26.492 26.179 Posti-km offerti (milioni) 72.516 71.768 73.622 72.163 69.125 68.307 Totale Autobus utilizzati 46.735 46.717 46.290 45.974 45.076 44.543 Posti-km offerti (milioni) 140.181 139.192 137.079 137.512 133.601 132.021

OFFERTA DI TPL IN ITALIA___________________________________________________________________ 2008 2009 2010 2011 2012* 2013**

traurbane. Così come è calato il numero degli autobus impiegati, passati da 46.735 nel 2008 ai 44.543 nel 2013. Resta decisamente sotto alla media europea del 52,1% il Load Factor (rapporto tra passeggeri trasportati e posti of-ferti) che in Italia è pari al 30,7%.Altra nota dolente, la fotografia del parco circolante autobus, aumentato in 10 anni del 6,3%, arrivando a quota 99mila mezzi nel 2013 ma con solo il 4% con alimentazione a metano.

* Dati non definitivi ** Stima

Urbani* 9 9 10 10 Extraurbani** 10,81 10,36 11,36 11,82 Parco totale** 12 9,8 11 12,2

ETÀ MEDIA AUTOBUS IN ITALIA (anni) ______________________________________ 2003 2008 2012 2013

* Fonte ACI ** Fonte ASSTRA

èè

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• Migliorare la qualità dell’aria in ambien-te urbano e accrescere il livello di sicu-rezza sulle strade con un parco autobus moderno e innovativo (vietare la circola-zione oltre agli Euro 0, anche ai 15.000 veicoli Euro 1 ed Euro 2, che ne----l 2019 avranno circa 19 anni).• Attivare un Piano Nazionale per il rin-novo del parco autobus per il TPL: risor-se pubbliche strutturali e programmatiche che consentano alla filiera produttiva e alle aziende di servizi di poter fare una programmazione di medio-lungo periodo, per sostenere il rinnovo del parco mezzi e dare ossigeno al mercato, anche tramite la previsione dell’ammortamento degli in-vestimenti nei costi standard dei contratti di servizio.• Non utilizzare risorse pubbliche per interventi di revisione generale certifica-ta o per l’acquisto di mezzi usati, anche se muniti di tale revisione (previsione ad oggi presente nella bozza del DDL di Ri-forma del TPL), perché comporta costi consistenti a fronte di benefici ambientali minimi.• Rilanciare la produzione nazionale di veicoli e il relativo indotto, anche con pre-mialità per dotazioni di componentistica innovativa sui veicoli.• Omogeneizzare sul territorio nazionale i bandi di gara per la fornitura di auto-bus (sulla base di bandi tipo) e valutare la possibilità di operare con centrale unica di acquisto attraverso la Direzione Generale TPL del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (come già previsto dall’art. 1 comma 227 della Legge di Stabilità 2015) al fine di semplificare e velocizzare proce-dure di aggiudicazione. •

LE PRIORITÀ SECONDO ANFIA

Urbani 344 819 571 Intercity 315 278 300 Turismo 538 476 483 Totale autobus 1.197 1.573 1.354 Midibus urbani 17 25 57 Midibus intercity 30 25 19 Midibus turismo 71 41 37 Totale midibus 118 91 113 Totale minibus 482 472 353 Totale scuolabus 541 396 332 TOTALE 2.338 2.532 2.152

IMMATRICOLATO ITALIA ________________________________ Segmento Anno

2012 2013 2014

Trasporto Pubblico 8.524 2.016 13.007 13.434 5.900 8.375 15 63 51.334 Totale autobus 22.421 5.538 23.126 22.815 11.186 13.266 33 63 98.551

PARCO CIRCOLANTE AL 31.12.2013 (fonte ACI)__________________________________________________________________ Euro 0 Euro 1 Euro 2 Euro 3 Euro 4 Euro 5 Euro 6 Altri Totale

In quanto ad anzianità i dati sono pessimi: la media complessiva è di 12,2 anni; gli au-tobus in classe Euro 0 rappresentano il 23%

del totale (22.421), che diventano il 51,8% se si conteggiano tutti gli ante Euro 3. Va relativamente meglio nel trasporto pubblico (51.300 autobus), dove gli Euro 0 sono il 17% e gli ante Euro 3 sono il 46% del totale. Da vergogna invece i dati di ‘noleggio e privati’ (47.700 mezzi) che vedono gli Euro 0 a quota 28,7 e gli ante Euro 3 al 58%.Secondo la Legge di Stabilità 2015, gli auto-bus Euro 0 non potranno più circolare dal 1° gennaio 2019. Per poter sostituire gli autobus Euro 0 (8.500 veicoli), secondo Anfia occor-rono finanziamenti pubblici per 1,87 miliardi di euro. Vedremo se lo Stato riuscirà a repe-rire questi fondi.Dicevamo all’inizio che l’industria italiana dell’autobus è in via di estinzione ma anche i costruttori esteri hanno dovuto fare i conti con un mercato Italia dimezzato rispetto a sette anni fa. Nel 2014 le nuove immatricolazioni sono state solo 2.152 (più di un terzo sono di taglia medio-corta), in calo del 15% rispetto al 2013.Il Focus sul settore autobus si conclude con l’indicazione delle priorità individuate dall’Anfia (vedi box a fianco). Speriamo che non restino inascoltate. •

Fonte ANFIA

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Consegnati 84 nuovi autobus destinati alle provincie di Arezzo, Siena, Grosseto e Piombino. Forte l’impegno di Tiemme per migliorare il servizio di trasporto pubblico

Dopo i nuovi autobus arrivati a Grosseto a fine febbraio, Tiemme Toscana Mobilità

ha completato nel mese di marzo il rinnovo della flotta di autobus destinati al territorio di propria competenza: le province di Arez-zo, Grosseto e Siena, oltre al comprensorio di Piombino.Nel complesso si è trattato di 84 nuovi auto-bus, per un impegno totale di 17 milioni di euro, circa 9 dei quali sono stati messi a di-sposizione dalla Regione Toscana e 8 a carico dell’azienda.Il 10 marzo si è iniziato con i 23 autobus de-

stinati al territorio aretino: 10 urbani Scania Citywide e 12 Mercedes Citaro K più un ex-traurbano Beulas Spica.Una settimana dopo è toccato a Siena con 38 autobus: ancora 15 urbani Mercedes Citaro K da 10,6 metri, 10 Bredamenarini (ora IIA) Vivacity da 8 metri e 12 Sitcar CityTour da 6,5 metri, più un extraurbano Iveco Crossway da 10,5 metri.Infine Piombino che ha ricevuto 5 BredaMe-narini AvanCity Plus da 10,8 metri e 2 extrau-rbani Iveco CrossWay da 12 metri.I nuovi autobus sono equipaggiati con im-

BusToCoach on-line Magazine - Aprile 2015

TIEMMERINGIOVANISCE LA TOSCANA

pianto di climatizzazione, pedana manua-le, sistema di annuncio vocale alle fermate, monitor per info e news e telecamere per la videosorveglianza interna. Per tutti gli urbani la configurazione è a due porte contrassegna-te da bordi verdi (per l’entrata anteriore) e rossi (per l’uscita centrale), in modo da poter controllare da parte dell’autista il regolare

possesso dei titoli di viaggio grazie al posi-zionamento della obliteratrice sul cruscotto.Oltre ad abbassare notevolmente l’età media del proprio parco autobus, l’azienda toscana sta al passo anche con le nuove tecnologie di comunicazione rendendo ora disponibile una App gratuira (Tiemme Mobile) per facilitare l’utilizzo dei servizi da parte dell’utenza. •

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Altri articoli su VDL Bus & Coach: www.bustocoach.com/it/node/1483/articoli-costruttore-europa

IL 13 marzo scorso è partita a Maastricht, in Olanda, la sperimentazione di un au-

tobus VDL Citea Electric. Parte del progetto ‘Zero Emission Bus (SIF)’, il test è finalizza-to alla conversione di tutti gli autobus diesel e a gas naturale in bus a trazione elettrica. I partecipanti al progetto sono la Provincia di Limburgo, il Comune di Maastricht, Veo-lia Transport Limburg e la fondazione Zero Emission Bus. La società di trasporto Veolia ha già effettuato brevi test a Maastricht con bus elettrici di vari fornitori, ma in que-sto caso si tratta di un piano a lungo termine della durata di almeno un anno e mezzo. Il VDL Citea Electric è il primo autobus nei Paesi Bassi ad utilizza-re il sistema di ricarica standardizzato del pro-

In sperimentazione a Maastricht un VDL Citea Electric da 12 metri. Dalla Finlandia è partito invece un ordine per altri 30 VDL Citea LLE con motore diesel

DUE MODIDI ESSERECITEA

tocollo ‘Combined Charging System’. Grazie ad una infrastruttura standardizzata, vari sog-getti saranno in grado di utilizzare lo stesso sistema di ricarica, rendendo le operazioni economicamente più interessanti. Il VDL Citea Electric è un bus completamente elettrico della gamma Citea SLF Low Floor da 12 metri.Dalla Finlandia è partito invece un ordine per 30 VDL Citea Light Low Entry. Commissio-nati da Koiviston Auto, la più grande società di trasporto passeggeri in Finlandia, i veicoli

si andranno ad aggiun-gere ai 78 Citea LLE recapitati nell’estate 2014 all’azienda finlan-dese. Le consegne sono previste tra agosto e set-tembre 2015. I veicoli dispongono di 39 posti fissi, 4 sedili ribaltabili nell’area carrozzella e spazio per circa 35 pas-seggeri in piedi. Sono

alimentati da un 6,7 litri Cummins ISB6.7 (255 cv) abbinato a un cambio automatico ZF. Per il trasporto passeggeri nel freddo clima finlandese, gli autobus saranno dotati di doppi vetri, riscaldamento supplementare e di uno speciale isolamento.•

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MAN SE rende noti i dati di esercizio del 2014 e sottolinea il posi-

tivo aumento del rendimento operativo del Gruppo che opera nel settore dell’ingegneria meccanica e dei veicoli industriali: più 0,8 punti percentuali rispetto al 2013, ossia pas-sando dal 1,9% al 2,7%. In termini reali si tratta di un passaggio dell’utile operativo dai 309 milioni di euro del 2013 ai 384 del 2014 (più 75 milioni di euro).Dietro questi numeri c’è però una situazione diversificata, con luci e ombre, nelle varie di-visioni di MAN SE. Molto buoni i risultati nel campo Power Engineering con MAN Diesel & Turbo che chiude il 2014 con un utile di 206 milioni (più 247 rispetto al dato negativo

Il Gruppo MAN chiude il 2014 mettendo a bilancio un aumento dei risultati operativi. A fronte di una situazione difficile sul mercato dei veicoli commerciali

IN POSITIVONONOSTANTETUTTO

del 2013) e Renk AG, società che opera nel campo delle tecnologie di propulsione, con un utile di 72 milioni (più 6 milioni). Non altrettanto si può dire per il settore dei Veicoli commerciali: l’utile operativo di MAN Truck & Bus diminuisce di 92 milioni di euro, passando dai 244 milioni del 2013 ai 152 del 2014. Decisamente peggio è andata per MAN Latin America che vede scendere l’utile di ben 155 milioni di euro (dai 220 del 2013 ai 65 milioni del 2014). Complessiva-mente, i veicoli commerciali hanno ridotto gli utili di 243 milioni di euro.Nel bilancio entrano anche le perdite subite da altre attività (servizi, partecipazioni, ret-tifiche di consolidamento) che nel 2014 sono

464

221 (-243)

25

278 (+253)

-180-116 (+74)

309

384 (+75)2013 2014

UTILE OPERATIVO MAN SE (per divisione)

MAN Truck & Bus 224 152 -92 MAN Latin America 220 65 -155 Veicoli Commerciali tot. 464 221* -243* MAN Diesel & Turbo -41 206 +247 Renk 66 72 +6 Power Engineering tot. 25 278 +253 Altri -180 -116 +64 MAN Group tot. 309 384* +75*

Divisione 2013 2014 ∆ mln €

*Rettifiche di consolidamento

Commercial Vehicles Power Engineering Others MAN Group

Milio

ni di

Euro

MAN Truck & Bus 9.251 8.412 -9 MAN Latin America 2.955 2.253 -24 Veicoli Commerciali tot. 12.207* 10.577* -13 MAN Diesel & Turbo 3.390 3.273 -3 Renk 485 480 -1 Power Engineering tot. 3.875 3.732* -4 MAN Group tot. 15.861* 14.286* -10

Divisione 2013 2014 ∆ in % FATTURATO MAN SE in mln € (per divisione)

state ridotte di 65 mi-lioni di euro (da 180 a 116 milioni di euro).Come detto, nonostan-te la difficile situazione economica dei mercati il risultato operativo di MAN SE è stato positivo, sia in temini di utili sia in termini di rendimento (+0,8%) sia di utili (+75 milioni di euro), a fronte di una diminuzione del fattu-rato del 10%, attestato a 14,3 miliardi di euro.Sia il settore Veicoli industriali che il setto-re Power Engineering hanno dovuto registrare delle perdite. Rispetto all’anno precedente, il fatturato di MAN Truck & Bus, 8,4 miliardi di €, è più basso del 9%. Quello di MAN Latin America, 2,3 miliardi di €, addirittura del 24%. Per MAN Diesel & Turbo il calo non è stato così netto. Qui il fatturato è calato del 3%, a 3,3 miliardi di €. Con 480 milioni di €, Renk ha potuto registrare un fatturato sul livello dell’anno precedente.Analogo l’andamento degli ordini che han-no raggiunto i 15,3 miliardi di €, meno 5% rispetto al valore dell’anno precedente. Nel settore dei veicoli industriali gli ordini perve-

*Rettifiche di consolidamento

nuti hanno subito un calo del 9%, scendendo a 11,4 miliardi di €. Per quanto riguarda in-vece i grandi motori, le turbine e i cambi, gli ordini pervenuti hanno realizzato 3,9 miliardi di €, all’incirca lo stesso valore del 2013.Nelle parole di Georg Pachta-Reyhofen, CEO di MAN SE, le linee di indirizzo strategico: «Essendo noi la seconda forza nel merca-to europeo dei veicoli industriali, il nostro continente di origine è la nostra solida base di stabilità. Inoltre il settore Power Engine-ering contribuisce largamente al successo dell’azienda. Negli anni passati abbiamo consapevolmente seguito la strategia di una crescita internazionale e vantaggiosa. In tutto questo i Paesi emergenti svolgono un ruolo di primo piano. Crediamo in una crescita a lungo termine in questi luoghi. Tuttavia, nonostante le attività in crescita in tutto il mondo, l’Eu-ropa rimane la nostra colonna portante». • Altri articoli su MAN: www.bustocoach.com/it/node/1469/articoli-costruttore-europa

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BusToCoach on-line Magazine - Aprile 2015 HIGH TECH STORE

N uove funzionalità per il FleetBoard, il sistema

telematico di gestione del-le flotte di Daimler. Con il ‘Messaging’ è possibile ef-fettuare lo scambio di infor-mazioni bidirezionale attra-verso il display a colori da sette pollici del DispoPilot.integrato nel veicolo.

L’autista può così inviare/ricevere messaggi oppure ottene-re indirizzi geo-codificati per navigare direttamente verso la meta. Inoltre, l’orario previsto di arrivo può essere determina-to e comunicato all’ufficio centrale. Con il servizio FleetBo-ard Logistica, i gestori delle flotte di autobus beneficiano di flussi di lavoro predefiniti che supportano la gestione delle operazioni ripetitive. Vi sono poi le funzionalità avanzate per il controllo predittivo della catena cinametica, del consumo e livello di AdBlue e il monitoraggio della pressione dei pneu-matici, su misura per i veicoli Euro VI della serie Mercedes-Benz Travego, Setra TopClass500, Setra ComfortClass 500 e S431DT. •

AS TRONIC

FLEET BOARD

È dal 1990 che Ofira è il distributore ufficiale di Allison Transmission sul territorio italiano. Dalla

sede di Gussago (Brescia) e attraverso una rete di dealer sull’intero territorio nazionale, da 25 anni Ofira copre tutte le attività di supporto e sviluppo legate all’impiego delle trasmissioni automatiche Allison, dalla vendita all’as-sistenza, fino agli interventi ingegneristici di trasforma-zione, svolti con il supporto e l’avallo tecnico di Allison e del costruttore del veicolo. Nel settore degli autobus, cura principalmente l’assisten-za dei cambi Allison montati sui modelli Otokar.Con un fatturato annuo di circa 5-6 milioni di euro, Ofira svolge dal 1971 attività di fornitura di componenti e ac-cessori per veicoli civili, commerciali e industriali, rappresen-tando, oltre ad Allison, anche i marchi Fogmaker (sistemi antincendio vano motore), Dynetek (bombole in composito),

HJS (sistemi di trattamento gas di scarico), Parker/Chelsea (pre-se di forza) e Brusa (componen-ti per veicoli elettrici). A sua volta Allison, che que-st’anno festeggia i 100 anni di attività, è uno dei maggiori pro-duttori mondiali di trasmissioni completamente automatiche per veicoli commerciali, oltre che di sistemi di trazione ibrida per

autobus urbani. La società risiede a Indianapolis (USA) ed è presente in più di 80 Paesi con oltre 1.400 distributori indipendenti in tutto il momdo. •

ALLISON E OFIRA25 ANNI INSIEMEA llison Transmission e Cum-

mins hanno ricevuto la cer-tificazione del California Air Resources Board (ARB), ente che fa parte dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente in Ca-lifornia, di vendere il sistema di propulsione ibrido Allison H 40/50 EPTM (modello 2015) col motore Cummins ISB6.7 e i motori ibridi diesel-elettrici ISL9 per autobus e pullman. «Siamo lieti di rima-nere il primo e unico produttore del sistema ibrido approvato per il mercato dei trasporti in Califor-nia», ha detto Deborah Gordon, direttore esecutivo delle questioni

normative e dei programmi ibridi per Allison Transmission. Il sistema di propulsione ibrido Allison H 40/50 EP viene utilizzato sia per gli autobus standard che per gli articolati. È stato dimostrato che migliora il consumo di carburante fino al 25 per cento rispetto ad autobus diesel simili. Inoltre, la sua capacità di frenata rigenerativa può estendere notevolmente l’intervallo di variazione del freno fino al 350 per cento. •

L’IBRIDO VINCE

A nkook Tire, uno dei produttori di pneumatici più grandi e in rapida

espansione al mondo, è stato premiato con l’iF Design Award 2015 nella ca-tegoria prodotto per il suo SmartFlex AH31, pneumatico radiale per tutte le stagioni destinato ai truck e bus. Indicato per le condizioni stradali e atmosferiche variabili, il pneumatico della Hankook è stato riconosciuto per la sua tecnologia e il design di recente adozione per usura e prestazioni ad alto chilometraggio con bassissima resistenza al rotolamento. Il pneumatico presenta il disegno M+S e 3PMS (3 Peak Mountain Snowflake) così come un modello con ampio battistrada e disegno della spalla, insieme a tagli tridimensionali che assicurano chilome-traggio più lungo, buona maneggevolezza e usura irregolare minimizzata. •

DESIGN AWARD 2015

A quota un milione la produzione dello ZF

AS Tronic, il sistema di trasmissione automatica per veicoli commerciali pesan-ti. L’AS Tronic è prodotto nell’impianto ZF di Friedri-chshafen, in Germania, dal 1997. La gamma dell’AS Tronic copre un range di coppia tra i 500 e i 3.100 Nm. L’AS Tronic lite (da 500 a 1.100 Nm) e l’AS Tronic mid (800-1.600 Nm) sono utilizzati principalmente sui ca-mion leggeri, autobus e veicoli commerciali medi, mentre le versioni più grandi di questa famiglia sono adatte per au-tocarri pesanti e mezzi per le costruzioni. In concomitanza con il traguardo di produzione raggiunto dall’AS Tronic, ZF sta scrivendo un nuovo capitolo nella storia di questo tipo di trasmissione: Traxon, il sistema di trasmissione automatica modulare, che sarà prodotto a ZF a Friedrichshafen e sosti-tuirà gradualmente l’AS Tronic nei prossimi anni. La nuova trasmissione di base è indicata per requisiti di coppia fino a 3.500 Nm e potrà essere collegata a cinque moduli. •

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R iflettori puntati sulla gamma Urbanway, ultima serie di autobus per il trasporto in

città prodotta da Iveco Bus nell’impianto di Annonay, in Francia.Introdotta nel 2013 con le nuove motorizza-zioni Euro VI, è andata a sostituire la pre-cedente linea Citelis ancora col logo Irisbus. L’esordio nel maggio 2013 alla 60esima edi-zione del Salone Uitp di Ginevra. In pedana, il primo esemplare Euro VI di Iveco Bus con lunghezza da 12 metri.

Oggi la famiglia Urbanway si articola in tre taglie (10,47, 12 e 17,91 metri), due moto-rizzazioni diesel (Tector 7 e Cursor 9) e due varianti a trazione alternativa: ibrida e a gas naturale. Ultima arrivata è la versione BHNS (Bus à Haut Niveau de Service) per un tra-sporto ad alto livello di servizio con un’ampia gamma di configurazioni e ben 3.500 combi-nazioni di stile.Diversi i passaggi evolutivi della gamma Ur-banway rispetto alla serie Citelis. La struttu-

BusToCoach on-line Magazine - Aprile 2015

Tre taglie, due motorizzazioni diesel Euro VI e due versioni alternative (ibrida e a gas naturale). A voi la scelta con la gamma Urbanway firmata Iveco Bus

NON SOLO QUESTIONEDI STILE

Lunghezza mm 10.470 12.000 17.910 Larghezza mm 2.500 2.500 2.500 Altezza con AC mm 3.066 3.066 3.066 Passo mm 4.590 6.120 5.355+6.675 Sbalzo anteriore mm 2.710 2.710 2.710 Sbalzo posteriore mm 3.170 3.170 3.170 Diametro di volta mm 17.910 21.570 23.500 Posti a sedere 26 (3 porte) 30 (3 porte) 43 (4 porte) Motore Tector 7 Tector 7 Cursor 9 Cursor 9 Cilindrata litri 6,7 6,7 8,7 8,7 Potenza kW 210 210 226 / 265 265 /294 Coppia Nm 1.000 1.000 1.300 / 1.680 1.680 /1.700 Cambio Voith / ZF Voith / ZF Voith / ZF

URBANWAY Euro VI 10 12 18ra, innanzitutto. Completamente riprogettata, coniuga una maggiore resistenza ad un peso inferiore. Il tutto a vantaggio dei consumi. Massima protezione, poi, dagli agenti cor-rosivi col trattamento cataforetico di tutta la struttura in acciaio.Gli autobus Urbanway limitano inoltre il co-sto di gestione complessivo grazie alla condi-visione di dotazioni della gamma di prodotto Iveco Bus come la linea di cintura facilmente rimovibile, con i paraurti anteriori e posteriori formati da tre elementi singoli, le luci anterio-ri e posteriori separate da pannelli per evitare una sostituzione in caso di lievi incidenti stra-dali, la calandra e il portellone posteriore con

tanto di spazio aggiuntivo per la pubblicità.Altri punti di forza dell’Urbanway sono l’illu-minazione, il sistema di distribuzione dell’aria e la nuova postazione di guida. Interessanti le soluzioni di illuminazione, sia per la carrozzeria che per gli interni. Come i nuovi fari che integrano luci diurne a Led e il modulo posteriore con Led incorporati per stop, indicatore di direzione, luci di posizione e retromarcia. I fendinebbia dispongono della funzione ‘corner light’ per un’illuminazione laterale nelle curve strette e nelle manovre complesse. Bella pure l’illuminazione inter-na con il padiglione centrale retroilluminato a Led e le due fasce continue di Led perso-

èè

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nalizzabili con doppia illuminazione sui due lati o con faretti Led incassati nella parte su-periore del supporto del montante. Per quan-to riguarda la distribuzione dell’aria, il nuovo

una maggiore sicurezza. Migliorata anche l’accessibilità grazie ai tre accessi con super-ficie aumentata del 25%. Il comfort di guida è assicurato inoltre dal pedale dell’acceleratore sospeso, dal se-dile girevole e dall’ampio spazio a disposizione dell’autista.I propulsori Euro VI della gamma Urbanway sono il 6,7 litri Tector 7 per le versioni da 10,5 e 12 me-tri e l’8,7 litri Cursor 9 per il 12 metri e l’articolato da 17,9.Tali motori utilizzano il sistema Hi-eSCR di FPT Industrial, tec-nologia che riduce le emissioni di NOx facendo a meno del ri-circolo gas di scarico (EGR) e senza compromettere l’efficienza del combustibile. Ne conseguo-no vantaggi quali la riduzione del peso, un limitato consumo di

Altri articoli su Iveco Bus: www.bustocoach.com/it/node/972/articoli-costruttore-europa

Lunghezza mm 12.000 17.910 Larghezza mm 2.500 2.500 Altezza con AC mm 3.301 3.301 Passo mm 6.120 5.355+6.675 Sbalzo anteriore mm 2.710 2.710 Sbalzo posteriore mm 3.170 3.170 Diametro di volta mm 21.570 23.500 Posti a sedere 31 (3 porte) 46 (4 porte) Motore Cursor 8 Cursor 8 Cilindrata litri 7,8 7,8 Potenza kW 213 243 Coppia Nm 1.100 1.300 Cambio Voith / ZF Voith / ZF

URBANWAY CNG 12 18

Lunghezza mm 12.000 17.910 Larghezza mm 2.500 2.500 Altezza con AC mm 3.301 3.301 Passo mm 6.120 5.355+6.675 Sbalzo anteriore mm 2.710 2.710 Sbalzo posteriore mm 3.170 3.170 Diametro di volta mm 21.570 23.500 Posti a sedere 31 (3 porte) 46 (4 porte) Motore diesel kW Cursor 7 / 210 kW Motore elettrico kW max 175 200 Batterie kWh / V / kW 11 kWh / 635 V / 200 kW

URBANWAY HYBRID 12 18

sistema integrato nel padiglione è costituito da condotte di ventilazione dedicate per il ri-scaldamento e la climatizzazione.Tra le altre migliorie del vano passeggeri si segnala lo spostamento ulteriore della porta centrale verso la parte posteriore così da of-frire 1,5 metri cubi di spazio aggiuntivo (in

piedi) e una generosa piattaforma centrale per due carrozzelle. E poi la nuova selleria, più legge-ra, modulare e facile da manutenere.Riformulata anche l’area del conducente in base agli standard EBSF (Eu-ropean Bus System of the Future). La posizione di guida rialzata, oltre a una visibilità ottimale della strada, garantisce

carburante, una combu-stione ottimizzata, meno polveri e maggiore lon-gevità.Chi volesse optare per la trazione alternativa può scegliere tra l’Urbanway a metano da 12 e 18 me-tri equipaggiato col 7,8 litri Cursor 8 CNG e l’Urbanway Hybrid da 12 e 18 metri con moto-re elettrico da 175 e 200 kW abbinato al Tector 7. Ibrido di seconda gene-

razione con funzione ‘Arrive & Go’ per una marcia tutta elettrica (e silenziosa) in prossi-mità delle fermate e ai semafori. •

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Ogni anno Daimler Buses conduce test in condizioni estreme su laghi ghiacciati, piste innevate o reti urbane. A pochi passi dal Circolo Polare Artico

TEST ESTREMISOTTOZEROA rvidsjaur e Arjeplog in Svezia, Rovaniemi

(la cosiddetta città di Babbo Natale) in Finlandia. Queste tre località a sud del Cir-colo Polare Artico sono la meta annuale di ingegneri, meccanici e driver del dipartimento ‘testing’ di Daimler Buses a Neu-Ulm, in Ger-mania. Team di specialisti che periodicamen-te, tra fine gennaio e metà marzo, partono alla volta della Lapponia per testare veicoli, com-ponenti, telai, motori, sistemi di guida, so-spensioni, dispositivi e materiali vari. Perché l’obiettivo di Daimler è ambizioso: il corretto funzionamento di tutti i componenti degli au-tobus Mercedes-Benz e Setra a temperature esterne al di sotto dei -25 gradi Celsius. E dei -40° per determinate funzioni.

Ad Arjeplog vengono, in particolare, effettu-ati test di guida dinamica su laghi ghiacciati con superfici trattate da specialisti del ghiaccio mentre a Rovaniemi il ‘test team’ oltre a uti-lizzare un proprio circuito presso l’aeroporto mette alla prova i bus urbani sul network cit-tadino in condizioni reali di traffico. Il tutto a temperature e condizioni meteo fuori dalla norma. Non a caso li chiamano ‘test estremi’.«I risultati di queste prove di guida su neve e ghiaccio sono impressionanti», spiegano i tec-nici di Daimler Buses, «i bus Mercedes e Setra riescono a far fronte in modo affidabile al più esigente dei compiti e alle situazioni più preca-rie. E il mezzo reagisce nel modo in cui l’auti-sta se lo aspetta. Ciò succede per tutti i veicoli,

dal minibus al super rialzato da turismo».Esempi se ne possono fare diversi. Come il Mercedes Tourismo K: veicolo affidabile in tutte le condizioni di guida grazie alla ben congegnata distribuzione del carico sugli assi e ai sistemi di sicurezza e assistenza sintoniz-zati con precisione. O il Mercedes Travego, il ‘Safety Coach’ anche su neve e ghiaccio e con l’aiuto dei sistemi di sicurezza e assistenza a

disposizione, il rialzato da 12,18 metri è un vero performer perfino su superfici ‘di vetro’. Lo stesso si può dire per il Setra TopClass S 516 HDH: un tre assi che combina lusso e sicurezza ad alti livelli, anche in condizioni avverse. A tali tipologie di test Daimler ha fatto largo ricorso anche per il passaggio alle motoriz-zazioni Euro VI: ben sette anni (dal 2007 al 2013) di prove, 60 prototipi testati, oltre 5 milioni di km percorsi. Ma non ci sono solo i test estremi a temperature artiche. Daimler mette alla prova i suoi mezzi anche nelle ro-venti estati della Sierra Nevada, in Spagna, dove si toccano i 40° e in Turchia dove i veicoli devono fronteggiare grosse fluttua-zioni della temperatura e variazioni estreme nell’umidità dell’aria.Il ‘testing team’ di Daimler Buses è composto da circa 200 persone a cui si deve anche un catalogo sui test con standard internazionali applicabili a tutti gli autobus Daimler. • Altri articoli su Daimler Buses: www.bustocoach.com/it/node/1694/articoli-costruttore-italia

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A meno di sei mesi dalla prova dell’i6 da 12,2 metri (vedi BusToCoach Magazine

dell’ottobre 2014), Irizar torna a cimentarsi sul percorso dei 342 chilometri con il tre assi i6 HDH 14.37 Euro VI, sempre su telaio Sca-nia come da prassi per il mercato italiano. Un super high decker da 14 metri di lunghez-za con motore Scania da 13 litri capace di ero-gare 490 cavalli di potenza (360 kW) e 2.550 Nm di coppia, necessari a portare a spasso senza problemi questo extra-long zavorrato come fosse a pieno carico (23.840 chili).

TRE ASSI DA CROCIERA

Lunghezza mm 14.070 Larghezza mm 2.550 Altezza con AC mm 3.934 Passo mm 6.380+1.500 Sbalzo anteriore mm 2.710 Sbalzo posteriore mm 3.480 Bagagliera m3 11 Diametro di volta mm 23.150 Serbatoio gasolio litri 540 Serbatoio AdBlue litri 45 Peso in prova kg 23.840

Percorsi km km/h km/litroStrada Statale 43,4 66,8 2,46Autostrada Salita 40,5 75,9 2,54Autostrada Discesa 52,2 72,8 4,32Autostrada Pianura 206,3 91,0 5,70TOTALE 342,4 82,2 4,20

DIMENSIONI

Indice Prestazioni 0 8,63

CONSUMI RILEVATI

Salita Autostrada Pianura Autostrada

Strada Statale Discesa Autostrada MEDIA TOTALE

BusToCoach on-line Magazine - Aprile 2015 IRIZAR - i6 HDH 14.37 SCANIA K490

TESTkm

/litr

o

4,20

5,704,32

2,542,46

èè

€ 340.000Prezzo di trattativa

in Italia

Page 17: BUSTOCOACH EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE - Aprile 2015

V e r a m e n t e g r a d e v o l e l’atmosfera all’interno dell’i6

14.37. I 59 posti passeggero sono affidati a poltrone Irizar PB ancora più confortevoli dei sedili di serie. Sono rec-linabili e allargabili, rivestiti con fianchetti laterali in pelle e completi di braccioli ab-battibili, maniglia posteriore, poggiapiedi e cinture a due/tre punti. Sono fissati su base rialzata a fianco del corridoio, a sua volta posizionato a circa 1,5 metri da terra e sollevato di due gradini rispetto alla postazione dell’autista. Eleganti le cappelliere di tipo aperto, con mancorrente esterno che include i Led a luce bianca a due intensità. Sulla parte supe-riore delle cappelliere, la ferito-ia corrente per la distribuzione dell’aria climatizzata che esce anche dalle bocchette serrabili nei service set delle dotazioni

personali (intervallate dagli alto-parlanti) che includono le luci a Led con tasti di accensione tou-ch-screen. Per il riscaldamento ci sono i convettori a pavimento alimentati dallo Spheros Thermo 300 allog-

giato dietro lo sportello in coda sul lato destro..Tre i monitor a schermo piatto, di cui uno incassato nel corpo anteriore (con orologio digitale) sopra al posto guida, il secondo sulla testata della cappelliera de-

stra, sopra alla scala centrale dal-la quale si accede alla toilette e il terzo a sinistra sulla cappelliera parzializzata.Per l’autista, la solita postazione elegante ed ergonomica con se-dile Isri pneumatico. •

PASSEGGERI Posti seduti n. 59+1+1 Altezza interna mm 2.086 Altezza corridoio mm 1.580 Larghezza corridoio mm 365 Larghezza ingressi mm 640 Volume cappelliere m3 1,41 Comfort Sedili tipo Irizar PB A.C. Hispacold Riscaldamento Convettori Botole a tetto Manuali Vetri Doppi Audio/Video Bosh / Videobus Toilette Sì

IL PERCORSO DI PROVAPASSEGGERI

Puntuale la conferma della riduzione dei con-sumi rispetto agli Euro V. L’irizar i6 ha coperto i 342 chilometri da Milano a Genova e ritorno, consumando in media un litro di gasolio ogni 4,2 chilometri (compresa la quota di AdBlue equivalente) e viaggiando alla media degli 82 km/ora.Come è stato per l’i6 da 12,2 metri, anche per il fratello maggio-re si conferma il basso consumo dei motori Scania, ai primi posti nella rosa dei con-correnti. L’avversario con cui confrontarsi è sempre Setra che nella categoria dei tre assi era riuscito a spuntare un eccellente 4,45 km/litro viaggiando alla stessa velocità media.Va però detto che il Setra provato da BusTo-Coach era un S 516 HDH da 13,3 metri, quin-di più corto del nostro i6 14.37 e, quel che di più conta, con un peso in prova di 21.100 chili. Quasi 3 tonnellate in meno dell’i6 e non è poco. In attesa di provare un Setra da 14

AUTISTA Altezza piattaforma mm 960 Larghezza cockpit mm 900 Profondità cockpit mm 1.520 Altezza cockpit mm 2.250 Escursione sedile mm 320 Dotazioni Sedile tipo Isri 6860 Finestrino Elettrico Parasole Doppio, elettrico Tendina sx Manuale Frigorifero sì Aspirapolvere Dissertori

AUTISTA

Qualcosa in più

èè

Page 18: BUSTOCOACH EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE - Aprile 2015

.

Sul 14 metri i6 sale il 13 litri Scania Euro VI nella sua

versione più muscolosa. Ossia il DC13 125, con 490 cavalli di potenza (360 kW) e 2.550 Nm di coppia massima. È caratterizzato da sistema d’iniezione con quat-tro valvole per cilindro, common rail con XPI da 2.400 bar e tur-bina a geometria variabile Scania VGT aria-aria. L’abbattimento delle emissioni inquinanti è ot-tenuto attraverso la combinazi-one di ricircolo dei gas di scar-ico (EGR), filtro antiparticolato (DPF) e catalizzatore (SCR) con iniezione di AdBlue. Il cambio è l’automatizzato Scania Opti-cruise a 12 marce, con modalità di marcia selezionabile tra eco-nomica, standard e power per sfruttare al meglio le prestazioni del motore. Può essere comple-tato con la funzione di assistenza per le partenze in salita e l’ACC (Adaptive Cruise Control).A controllo elettronico sia l’im-pianto frenante (EBS) sia le so-

spensioni pneumatiche (ELC) che vanno a scaricare il peso sui tre assi Scania: l’AMI 700 ante-riore a ruote indipendenti, il po-steriore ADA 130D e lo sterzante ARA860.Come sempre molto ben acces-

sibili gli organi tecnici dietro agli sportelli laterali. In coda al lato destro il serbatoio dell’Ad-Blue, affiancato dallo Spheros e dal compressore A.C. A sinistra le batterie e le centraline elettri-che. •

metri, non è azzardato ipotizzare un pareggio con i consumi dell’Irizar i6.Sull’Irizar in prova, la potenza del motore era gestita dal cambio automatizzato Scania Opti-cruise a 12 marce, una garanzia per il comfort di guida e per la corretta scelta dei passaggi di marcia, a patto di saper utilizzare nel giusto modo le funzioni Economy (nei tratti pianeg-gianti) e Power (nei tratti più impegnativi). Se si resta su Economy anche nei tratti in salita, i consumi potrebbero risentirne.I quasi 4 metri di altezza non pregiudicano la sta-bilità di marcia dell’i6 che può contare su so-spensioni pneumatiche a controllo elettronico, assale anteriore a ruote indipendenti e terzo asse sterzante per favorire le manovre a bassa veloc-ità e consentire di girare entro un diametro di 23,15 metri.Come su tutti i modelli Irizar, gli sportelli della bagagliera si aprono a pantografo con coman-do pneumatico. Nel nostro caso, con toilette installata, si aprono su uno spazio bagagli di circa 9,5 metri cubi a cui si aggiungono i vani liberi sopra ai passaruote anteriori e posteriori.Pur lasciando ai modelli della serie Irizar PB il compito di esprimersi al top per i ser-vizi turistici, l’i6 dimostra di poter offrire ai passeggeri degli ottimi livelli di comfort, specie se come sul veicolo in prova attinge dall’elenco degli optional i sedili Irizar PB. •

MOTORE SCANIA DC 13 125 490 Cilindrata cc 12.740Alesaggio/corsa 130/160Geometria verticale 6 in lineaPosizione PosteriorePotenza 490 cv (360 kW)/1.900 giri Coppia Nm 2.550 a 1.000-1.300 giriIniezione Common rail con XPIRapporto di compressione 17,3:1Coppa olio litri 43,5Classe d’inquinamento Euro VI Trattamento gas Egr+Scr+FiltroVita veicolo in prova km 2.566

PNEUMATICIMichelin X Line Energy315/80 R 22,5 156/150L

SOSPENSIONIPneumatiche integrali con controllo elettronico del livello. A ruote indi-pendenti sull’asse anteriore.

FRENIDischi integrali. Impianto pneuma-tico a controllo elettronico EBS5 con ABS, ASR, TC (Traction Control) e Retarder idraulico Scania R3500.

SICUREZZAOptional: ESP, Cruise control adatti-vo (ACC), sistema di frenata d’emer-genza (AEBS), Assistente di corsia (LDWS), Sistema controllo pmeu-matici (TPM).

TRASMISSIONEIl veicolo in prova monta il cambio automatizza-to Scania Opticruise GRSO895R a dodici marce, con retarder idraulico Scania integrato.Rapporto di trasmissione 3,15Accelerazione 0-100 km/h sec. 39,7giri/min

Km/h

Nm

2.550

2.915

1.820

kW

360350

325

300

275

250 1.000 1.200 1.400 1.600 1.800 1.900

13 17 21 25 31 39 48 60 76 95 119 148

0 20 40 60 80 100 120 140 160

giri/min

1.9001.500

1.000

500

0

MOTORE

8a 7

a

6a 5a

4a 3a

2a

1a

Sul filo dei 500

Altri articoli su Irizar: www.bustocoach.com/it/node/1851/articoli-costruttore-italia

COACH: 3 ASSI A CONFRONTOModello km/h km/litro Indice

Irizar i6 HDH 14.37 E6 81,2 4,20 8,63Setra S 516 HDH E6 81,5 4,45 9,07 http://www.bustocoach.com/sites/default/files/wfm_upload/newsletter_pdf/settembre_2014_setra_it.pdf

Van Hool Astronef E5 82,5 3,52 7,26 http://www.bustocoach.com/sites/default/files/wfm_upload/newsletter_pdf/settembre_2012_vanhoolprova_it.pdf

Setra S 416 HDH E5 80,3 3,64 7,30 http://www.bustocoach.com/sites/default/files/wfm_upload/newsletter_pdf/25.07.2011_setra_it.pdf

CAMBIO

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AUTOBUS USATI IN VENDITA

IRIZAR - New Century HDHClasse Veicolo: Classe IIIPrima immatricolazione: 2008km 851.150Prezzo Iva esclusa: 85.000 euroLunghezza: 12,85 metriPosti: 53+1+1Motore: Scania, Euro IV, 469 cv

Cambio: Scania OpticruiseAccessori: Rallentatore, A.C., Impianto audio-video, Frigorifero, Cuccetta autista, Toi-lette, Aspirapolvere.Venditore: VDL Italia, Spilamberto (MO).Tel: +39 059 78 29 31 E-mail: [email protected]

BusToCoach on-line Magazine - Aprile 2015 ANNUNCI

MERCEDES - SprinterClasse Veicolo: Classe IIIPrima immatricolazione: Marzo 2008km 360.000Prezzo Iva esclusa: 45.000 euroLunghezza: 7,4 metriPosti: 19+1Motore: Mercedes Euro IV, 184 cvCambio: manuale a 6 marce

Accessori: A.C., Impianto audio-video, Frigorifero.Venditore: Masciulli Viaggi Srl, Bucchianico (CH)Tel: +39 0871 382 259 / +39 335 6370 806 E-mail: [email protected]

Isuzu - HarmonyClasse Veicolo: Classe IIIPrima immatricolazione: Febbraio 2006km 480.000Prezzo Iva esclusa: 30.000 euroLunghezza: 7,7 metriPosti: 29+1+1Motore: Man, Euro III, 180 cv

Cambio: manuale 6 marceAccessori: Rallentatore, A.C., Impianto audio-video, Frigorifero.Venditore: Mauri Bus System, Desio (MB).Tel: +39 0362 62 62 47 E-mail: [email protected]

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AUTOBUS USATI IN VENDITA

VOLVO - 9700Classe Veicolo: Classe IIIPrima immatricolazione: Aprile 2006km 649.000Prezzo Iva esclusa: 75.000 euroLunghezza: 12,2 metriPosti: 53+1+1Motore: Volvo, Euro V con Fap, 420 cvCambio: automatizzato Volvo I-shift

Accessori: Rallentatore, A.C., Impianto audio-video, Frigorifero, Toilette smontabile, Cuccetta autista.Venditore: Masciulli Viaggi Srl, Bucchianico (CH)Tel: +39 0871 382 259 / +39 335 6370 806 E-mail: [email protected]

BusToCoach on-line Magazine - Aprile 2015 ANNUNCI

IRISBUS - New Domino HDHClasse Veicolo: Classe IIIPrima immatricolazione: Luglio 2008km 457.000Prezzo Iva esclusa: 105.000 euroLunghezza: 12,4 metriPosti: 55+1+1Motore: Iveco Euro V, 450 cvCambio: ZF As-tronic

Accessori: Rallentatore, A.C., Impianto audio-video, Frigorifero, Toilette, Venditore: Masciulli Viaggi Srl, Bucchianico (CH)Tel: +39 0871 382 259 / +39 335 6370 806 E-mail: [email protected]

SETRA - S 315 HDHClasse Veicolo: Classe IIIPrima immatricolazione: Maggio 1998km 1.414.000Prezzo Iva esclusa: 35.000 euroLunghezza: 12 metriPosti: 51+1Motore: Mercedes Euro II, 381 cvCambio: manuale a 4+4 marce

Accessori: Rallentatore, A.C., Impianto audio-video, Frigorifero, Toilette, Frigo sup-plementare, poggiatesta in pelle.Venditore: VDL Italia, Spilamberto (MO).Tel: +39 059 78 29 31 E-mail: [email protected]

SETRA - S 315 HDClasse Veicolo: Classe IIIPrima immatricolazione: Febbraio 1998km 1.141.000Prezzo Iva esclusa: 30.000 euroLunghezza: 12 metriPosti: 56+1Motore: Mercedes Euro II, 381 cvCambio: manuale a 4+4 marce

Accessori: Rallentatore, A.C., Impianto audio-video, Frigorifero, Toilette, Veicolo ri-coperto interamente di adesivo rosso.Venditore: VDL Italia, Spilamberto (MO).Tel: +39 059 78 29 31 E-mail: [email protected]

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INDCAR - Mago 2Classe Veicolo: Classe IIIPrima immatricolazione: Maggio 2008km 380.000Prezzo Iva esclusa: 70.000 euroLunghezza: 8,85 metriPosti: 29+1+1Motore: Iveco Euro IV, 218 cvCambio: manuale a 6 marce

Accessori: Rallentatore, A.C., Impianto audio-video, Frigorifero.Venditore: Masciulli Viaggi Srl, Bucchianico (CH)Tel: +39 0871 382 259 / +39 335 6370 806 E-mail: [email protected]