BusToCoach

EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE - Febbraio 2013

IL SUPERLEGGERO ALEXANDER DENNIS - VDL BUS & COACH - RAMPINI per Vienna - OTOKAR Kent a Istanbul - IRIZAR - NEOPLAN Jetliner - FLASH NEWS - HIGH TECH STORE

VDL CITEA LLE

Tra

nspo

rt W

eb S

nc -

ww

w.b

usto

coac

h.co

m

RIVISTA ON-LINE abbinata a www.bustocoach.com - Febbraio 2013

HIGH TECH STORELe novità di Bitimec, Autoclima,

Continental, Scania, HJS, Invertec, Hübner.

FLASH NEWSDirettamente da Solaris,

Mercedes, Van Hool, Keolis, Volvo, Optare.

FILO DIRETTO

PROVA SU STRADA

BusToCoachEuropean on-line magazine

Direttore responsabileMarino Ginanneschi

marino.ginanneschi@bustocoach.com

Redazione e rapporti internazionaliElena Prearo

elena.prearo@bustocoach.com Foto e video

Marco Deganomarco.degano@bustocoach.com

Amministrazione

Transport Web di Marco Degano & C SncI 20149 Milano

Via Silva 33

E-mail: bustocoach@bustocoach.comInternet: www.bustocoach.com

Registrazione Tribunale di Milano n. 140 del 16/03/2012

***BusToCoach® Magazine è inviato

mensilmente via mail a 12.000 operatori europei del trasporto

passeggeri in autobus.

Se vuoi iscriverti alla nostra mailing list comunicalo a:

bustocoach@bustocoach.com VDL BUS & COACH

Su strade suburbane e statali con il Citea LLE.

RUBRICHE

ALEXANDER DENNISAnche a due piani gli Enviro ordinati in UK.

VDL BUS & COACH In Europa si allarga la presenza dei Citea LE.

OTOKARMaxi ordine da Istanbul

per il modello Kent.

RAMPINIL’Alè elettrico sulle

strade di Vienna.

NEOPLANIl Jetliner torna sui

mercati europei.

IRIZAR10 anni di successi in

Italia per il turistico PB.

IBRIDI FUEL CELL A DAVOS

D urante la 43esima edizione del “World Economic Forum” di Davos (23-27 gen-

naio), due Mercedes-Benz Citaro FuelCell Hybrid sono stati impiegati sia come navet-ta che in regolare servizio dalla compagnia di trasporto svizzera PostAuto Schweiz AG. Un’occasione ghiotta per mostrare sul campo

le potenzialità della tecnologia ibrida via fuel cell targata Mercedes. Il nuovo Citaro FuelCell Hybrid vanta innovazioni fondamentali rispetto al predecessore: l’ibridazione con recupero dell’energia e lo stoccaggio in batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni, motori elettrici da 120 kW di potenza continua nei mozzi ruota, celle a combustibile di ultima generazione. Si ottiene così una maggiore durata del veicolo (almeno cinque anni o 12 mila ore di esercizio) oltre che un risparmio di idrogeno del 50 per cento e di conseguenza i serbatoi sono stati ridotti da nove a sette per una portata di 35 kg. •

PREMIATO PER L’ELETTRICO

Grazie al suo autobus elettrico Versa EV, il produttore britannico Optare si aggiudica

l’edizione 2012 del premio per l’Innovazio-ne nel comparto automotive assegnato dalla Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT), la società che rappresenta i produtto-ri e venditori di motori nel Regno Unito. Versa EV è un autobus tutto elettrico a carica rapida ed è il più grande della gamma dei bus a batteria prodotti da Optare. Insieme ai più piccoli Solo e Solo SR, gli elettrici Optare sono in servizio a Durham, Dorchester (Poundbury), Nottingham, Coventry e a Londra Heathrow. •

EXQUI.CITYPER MALMÖ

Primo gestore per flotte di autobus ibridi in Francia. E il primato vantato da Keo-

lis, operatore francese del trasporto pubblico viaggiatori presente in 13 Paesi nel mondo e parte del gruppo ferroviario francese SNCF. Un impulso in tal senso lo hanno dato nel 2012 le forniture destinate alle città francesi di Bordeaux e Dijon con, rispettivamente, 30

e 102 autobus provvisti di tecnologia ibrida diesel-elettrica sviluppata da Iveco. «A queste», puntualizza Keolis in un comunicato, «si aggiungeranno altre località, come la comunità di Orléans Val de Loire, sul punto di sperimentare tale tecnologia. E Lione con la gara d’appalto bandita dal Sytral (Syndicat Mixte des Transports pour le Rhône et pour l’Agglomération Lyonnaise) per la fornitura di autobus ibridi». •

KEOLIS DA PRIMATO

Dopo Barcellona, Parma, Ginevra e la france-se Metz, anche la città di Malmö (Svezia),

sceglie l’Exqui.City di Van Hool. L’innovati-vo autobus che tanto ricorda un tram è stato commissionato in 15 unità da Nobina, la più grande compagnia di trasporto passeggeri della Penisola scandinava. L’azienda ha optato per la versione ibrida a trazione elettrica in configu-razione biarticolata da 24 metri. L’energia elettrica viene fornita da un generatore connesso a un motore Euro 6 a biogas. I 15 Exqui.City con design Malmö verranno utilizzati sulla rete urbana della città svedese e nella regione di Skane a partire da giugno 2014. •

PRIMA VOLTA IN FINLANDIA

Due Solairs Urbino 12.9 in versione ibri-da. Sono i primi autobus recapitati da

Solaris Bus&Coach sul mercato finlandese. I veicoli sono stati acquistati dalla Tampereen Kaupunkiliikenne (TKL), azienda di traspor-to pubblico di Tampere con una flotta di 135 autobus. La decorazione di questi due Urbino con sistema di alimentazione ibrido è stata re-alizzata all’artista finlandese Timo Huusko con l’opera “BlueBlob” ispirata alla natura tra gocce d’acqua e prati verdi. •

IBRIDI VOLVO IN AUSTRALIA

L’ibrido di Volvo Buses della serie B5R Hybrid viaggia alla volta dei mercati di

Asia-Pacifico e Australia. Il lancio della prima vettura è stato celebrato presso la concessio-naria Volvo a Guildford, nei pressi di Perth (Australia Occidentale). Il nuovo ibrido sarà operativo a marzo nella Central Area Transit

(CAT) gestita dalla Public Transport Authority of Western Australia. Il B5R Volvo è assemblato con una carrozzeria progettata e costruita localmente da Volgren, seguendo lo stesso approccio adottato per il carrozzamento del telaio urbano B7RLE. L’ibrido Volvo è alimentato da un diesel da 5 litri a norme EEV con potenza di 215 cv. Il diesel è affiancato da un motore elettrico in grado di produrre 120 kW (160 cv). •

BusToCoach on-line Magazine - Febbraio 2013 FLASH NEWS

BusToCoach on-line Magazine - Febbraio 2013

Ordini e consegne per AlexanderDennis

A Ciascuno il SUO

LA compagnia di trasporto pubblico di Nottingham ha commissionato

una decina di autobus al produttore scozze-se AlexanderDennis Ltd. Modello è l’Enviro 200 con lunghezza da 10,2 metri. Il veicolo è provvisto di un solo accesso ed è equipaggiato di sedili Lazzerini Practico con rivestimento in ecopelle a due tona-lità, schienale alto e imbottitura extra.L’allestimento preve-de inoltre impianto di aria condizionata per il conducente, ve-tri incollati, impianto TV a circuito chiuso (CCTV) e sistema di

informazione per i passeggeri. La trazione è affidata al 4 cilindri Cummins ISBE da 160 cavalli a norme EEV abbinato al cambio automatico Allison S2100 a cin-que marce. I nuovi autobus saranno prossi-mamente operativi su linee della Nottingham City Transport dove la crescita dell’utenza

ha richiesto veicoli più spaziosi a parità di di-mensioni esterne. Anche la Newport Transport, azienda di mobilità dell’omoni-ma città gallese, ha puntato sull’Enviro di AlexanderDennis ma nella variante a piano doppio con la serie 400.

Cinque le unità acquisite e in regolare servi-zio da inizio anno.I veicoli offrono sedute in ecopelle, cinture di sicurezza e tavolini al piano superiore. Sono inoltre dotati di tecnologia audio-video per le indicazioni di percorso e destinazione. Uno strumento utile non solo per i passeggeri con problemi visivi o uditivi ma anche per coloro che per la prima volta viaggiano a bordo dei mezzi della Newport Transport. •

Ordini dal Regno Unito per l’Enviro di AlexanderDennis. Cinque le unità a piano doppio della serie 400 ordinate a

Newport. E una decina gli Enviro 200 per Nottingham

VDL Citea in Finlandia, Svezia e Germania

Sulle Strade d’EUROPA

SONO 48 i VDL Citea commis-sionati nel giugno 2012

dal gestore locale Veolia Transport Finland ed entrati in servizio a Helsinki all’inizio di quest’anno.La fornitura comprende una decina di Citea SLE-129/255 e 38 Citea della serie XLEs-145/310. I primi sono veicoli a due assi nella taglia da 12,9 metri e 40+4+1 posti a sedere mentre i secondi si svilup-pano su tre assi per una lunghez-za complessiva di 14,5 metri e

alloggiano 49+4 passeggeri seduti. 77 Citea XLE entrano in servizio anche in Svezia con i colori di Arriva. Siglato nella primavera del 2012, il contratto prevede la fornitura di 21 Citea XLE-137 con una lun-ghezza di 13,7 metri e 46 passeggeri seduti più 61 in piedi e 56 Citea XLE-145 da 14,5

metri provvisti di 49 sedili e di un’area per 65 posti in piedi. I veicoli sono tutti in classe II. Ar-riva Svezia si è affidata a VDL anche per la ri-strutturazione di 85 autobus arti-colati.In Germania in-

vece, l’azienda dei trasporti pubblici di Düs-seldorf, la Rheinbahn AG, sigla un contratto con VDL Bus & Coach per la fornitura di 60 autobus. Modello è il Citea LLE. Nella primavera del 2010 la società tedesca aveva messo in servizio due predecessori del Citea LLE (modelli Ambassador), al fine di acqui-sire esperienza per il futuro acquisto di altri autobus VDL. •

Da gennaio hanno cominciato a circolare a Helsinki e in Svezia mentre si lavora alla fornitura per Düsseldorf. Per un

totale di 185 Citea Low Entry da 12 a 14,5 metri

BusToCoach on-line Magazine - Febbraio 2013

A Vienna l’Alè elettrico di Rampini

Made in ITALY

VARCA le Alpi e fa capolinea a Vienna, l’urbanino Alè

prodotto in Italia dalla Rampini Spa. Una dozzina gli esemplari acquistati dalla Wiener Linien, l’azienda municipale dei trasporti del-la capitale austriaca. Di questi, quattro sono già in servizio e i rimanenti otto verranno con-segnati entro il primo semestre 2013.I veicoli sono stati richiesti nella versione elettrica equipag-giata di motore sincrono trifase Siemens con una potenza continu-ativa di 85 kW e una potenza di picco di 150 kW.La particolarità degli Alè viennesi è data dal pantografo sul tetto destinato al prelievo di energia dalla linea di alimentazione aerea. L’operazione viene effettuata durante le soste ai capolinea per una durata di circa 15 minu-ti e consente di utilizzare l’energia prelevata

per la ricarica delle batterie di bordo. Sono 13 batterie al litio-ferrite con tensione di 640 Volt e 180 kWh di energia in uscita.Gli Alè commissionati nella capitale austriaca hanno due accessi e una capienza massima di 40 passeggeri (13 seduti, 26 in piedi e un po-

sto carrozzella).Lungo 7,7 metri, l’Alè elettrico è un veicolo a pa-vimento comple-tamente ribassa-to con due o tre porte. La velocità mas-sima è di 62 chilometri l’ora e l’autonomia in ciclo urbano varia tra 130 e 50 chilometri in base alle condi-zioni di eserci-

zio. Per la ricarica delle batterie occorrono circa due ore. Oltre alla versione elettrica a batterie, l’Alè viene offerto anche nella variante diesel prov-vista di motore Man e ibrida a idrogeno con fuel cell. •

L’Alè di Rampini fa capolinea a Vienna. Dodici i mezzi, quattro già in rete e gli altri in consegna entro giugno 2013.

Tutti in versione elettrica e con pantografo sul tetto

Per l’illuminazione a bor-do autobus, Invertec

propone il T8-LED che va a sostituire il tradizionale tubo fluorescente. Utilizzando la stessa tecnologia Invertec a LED che ha illuminato più di 1.000 autobus, il nuovo sistema di illuminazione

consente un minor consumo di energia rispetto al tubo fluo-rescente pur fornendo una luminosità equivalente. Inoltre garantisce costi ridotti nella manutenzione a lungo termine. Prodotto nello stabilimento Invertec di Fairford nel Regno Unito, il T8-LED è stato sottoposto a test di vibrazione se-condo parametri automobilistici e si adatta quindi alla gran parte delle applicazioni. •

P rossima al debutto la terza genera-zione dei pneumatici Continental.

Una gamma ottimizzata per il massimo beneficio del cliente, inclusa l’ulteriore riduzione dei costi di gestione. E per la prima volta nel segmento autobus, Con-tinental introduce una serie completa appositamente studiata per la sicurezza e il comfort dei passeggeri. La struttura del nuovo battistrada con profonde scanalature consente percor-renze maggiori con un elevato livello di comfort e una migliore aderenza per tutta la vita del pneumatico, in parti-colare sul bagnato. Le innovazioni dei materiali hanno poi notevolmente ridotto la resistenza al rotolamento. Disponibili nel secondo quadrimestre del 2013, i pneumatici Continental per il trasporto passeggeri potranno essere uti-lizzati su tutti gli assi (Conti Coach, Conti CityPlus e Conti Urban). •

D a gennaio 2013 gli autobus per il lungo raggio commer-cializzati da Scania Iberica sono equipaggiati di serie

del Fleet Management System (FMS) sviluppato da Scania per la gestione delle flotte. Grazie a una piccola ‘scatola nera’, il sistema consente la registrazione automatica di tutte le informazioni del vei-

LED PER INTERNI

ULTIMA SERIECLIMA FLESSIBILE

IL rinnovo del le f lot te rappre-

senta per molte aziende un costo proibitivo. Ma l’ambiente, si sa, non può attendere. Un buon compromesso può esse-re il retrofit del parco esistente. A tale propo-sito l’azienda tedesca HJS specializzata nel post-trattamento dei gas di scarico ha sviluppato un nuovo filtro antiparticolato per l’ultima generazione dei motori Euro IV o V inclusi gli EEV. Il dispositivo si chiama ‘Catalytic Bypass Burner’ ( CB2) e impiega il principio di un doppio stadio di riduzione cata-litica delle particelle di fuliggine. In questo modo i veicoli raggiungono un livello di emissione del PM analogo allo standard Euro VI. •

UN condizionatore a tetto destinato al

trasporto persone su autobus di taglia media. Il condiziona-tore RT201 si presenta con la continuità di stile applicato ad altri impianti a tetto sviluppati

recentemente da Autoclima. Alcune opzioni di fornitura lo rendono un sistema molto flessibile: disponibile a circuito singolo o doppio; con o senza l’opzione di riscaldamento (RTH 201); con predisposizione di serie per il collegamento a un evaporatore front-box; con dotazione di serie di apertu-ra per l’ingresso di aria esterna o per il completo ricircolo. Ha un ingombro in altezza di soli 193 millimetri, un peso di 98 chili e sviluppa una potenza frigorifera di 20 kW (24 kW in riscaldamento). •

P ersonalizzare i soffietti degli autobus articolati, ora è possibile. La Hübner ha messo a punto una tecnica per

stampare direttamente le immagini desiderate mediante l’ap-plicazione di un rivestimento a pressione digitale. I primi autobus con soffietti decorati con le immagini del-le fiabe dei fratelli Grimm li si è visti circolare sulle strade di Kassel lo scorso dicembre. •

COME IN EURO VIN onostante i tempi di crisi, Bitimec ha raggiunto nel

2012 importanti risultati. Specializzata nella produ-zione di apparecchiature meccaniche ed elettriche, tra cui impianti di lavaggio per autobus, camion e treni, l’azien-da fiorentina ha acquisito forniture di un certo rilievo so-prattutto sui mercati d’esportazione. Oltre alle apparec-

chiature per il lavaggio dei mezzi ferroviari vendute in Italia, Sud California e a St Louis (Missouri), Bitimec ha chiuso altre trattative negli Stati Uniti e in Arabia Saudita per la vendita dei suoi impianti mobili per la gamma autobus.

Attraverso il distributore statunitense USOC, la società di Reggello si è aggiudicata in Kansas una commessa per il lavaggio di 800 scuolabus grazie all’impianto mobile A-225-LX Diesel. Si tratta di una macchina autonoma progettata per la pulizia di automezzi e autobus equipag-giata di motore diesel da 5 kW (o benzina da 4,4 kW). L’avviamento è elettrico mentre la trazione, oleodinami-ca. L’impianto offre doppi comandi per poter lavorare nei due sensi di marcia. E un sistema brevettato con ruota di trazione posizionata al centro della base, permette di lavare senza difficoltà gli spigoli esterni del veicolo. Lo stesso modello è stato commissionato in Arabia Saudita. Una decina le unità vendute dal distribu-tore locale Zahid Tractor alla compagnia di traspor-ti Earadat Transport con sede a Dammam, Capitale della provincia Orienta-le dell’Arabia Saudita. Gli impianti sono destinati alla pulizia dei 416 autobus impiegati dall’operatore saudita per il trasporto dei dipendenti della società petrolifera Aramco. •

BusToCoach on-line Magazine - Febbraio 2013 HIGH TECH STORE

DAGLI USA ALL’ARABIA SAUDITA

GESTIONE SCANIAcolo, quali il consumo di carburante, lo stile di guida del conducente o il comportamento in frenata. La piattaforma permette di connettersi con il bus in tempo reale attraverso il portale web di Scania Fleet Management. Ci sono inoltre applicazioni per smartphone e tablet.Tre i pacchetti (Supervisione, Analisi, Controllo) per for-nire all’operatore il dettaglio sull’andamento della flotta in

termini di prestazioni, ren-dimento e manutenzione. •

SOFFIETTI ARTISTICI

Ancora Otokar per i trasporti di Istanbul

Non c’è Due senza Tre

RINNOVO del parco auto-bus all’insegna

del marchio Otokar. Per la terza volta consecu-tiva la Istanbul Electricity, Tramway and Tunnel General Management (IETT), una delle compa-gnie che gestiscono il trasporto pubblico nella capitale sul Bosforo, ha premiato l’offer-ta del produttore turco. E così Otokar, società del Gruppo Koç (il più grande gruppo industriale della Turchia) si ag-giudica anche i 250 autobus della terza gara a contratto unico battuta dalla IETT il 3 gennaio 2013 e seguita alle altre due forniture aggiudicate nel corso del 2012. I mezzi in tutto commissionati am-montano a 750 per un investimento complessivo che sfiora i 124,8 milioni di euro. Il contratto prevede, oltre alla fornitura degli autobus, anche la manu-tenzione per un periodo di cinque anni e la fornitura delle parti di ricambio. Il veicolo che ha permesso a Otokar di vincere i tre appalti è il Kent 290 LF, urba-no in configurazione low floor con motoriz-zazione Eev. E’ un 12 metri con pavimento ribassato su tutta la lunghezza e dispone di tre accessi equipaggiati di porte a doppia anta. La capienza massima è di 103 passeggeri ed è previsto il trasporto di una carrozzella me-

diante postazione attrezzata nell’area centra-le dell’abitacolo e rampa di incarrozzamento sulla seconda porta. Tra le dotazioni richieste dalla IETT vi è un potente impianto di aria condizionata per far fronte alle elevate tem-perature raggiunte a Istanbul nei mesi estivi.

Otokar si aggiudica anche la terza gara della IETT di Istanbul per un totale di 750 autobus grazie all’urbano Kent

con motore Deutz Eev e cambio automatico Voith Diwa

BusToCoach on-line Magazine - Febbraio 2013

L’urbano Kent monta motore Deutz TCD 2013 L06 4V da 7,15 litri (6 cilindri in linea) con potenza massima di 290 cavalli (213 kW) e una coppia di 1.200 newtonmetri, disponi-bile tra 1.060 e 1.650 giri. Le emissioni sono abbattute al livello Eev attraverso la tecno-logia Scr con iniezione di AdBlue sui gas di

scarico. Pneumatiche integrali le sospensio-ni a controllo elettronico Ecas, a ruote indi-pendenti sull’asse anteriore. Tutto su dischi l’impianto frenante completo di Abs, Asr e retarder secondario integrato nel cambio. Tra le dotazioni di sicurezza è previsto (di serie) il rilevatore incendio nel vano motore.Commissionato in diverse città turche ed eu-ropee, l’Otokar Kent ha ottenuto diversi ri-conoscimenti. Oltre ad aver vinto nel 2012 il premio speciale della giuria in occasione della ‘European Bus&Coach Week’, la Settimana europea dell’Autobus, il veicolo è stato pre-miato per il design con il ‘Best Design Awa-rd’ nell’ambito del ‘Design Turkey Industrial Design Awards’ in Turchia.

Le prime consegne dei Kent a Istan-bul sono cominciate alla fine dello scorso anno e si concluderanno nella prima metà del 2013. I veicoli verran-no impiegati in tutte le parti della cit-tà, comprese le linee che attraversano i ponti sul Bosforo, e contribuiranno all’ammodernamento della flotta con il conseguente abbassamento dell’età media del parco mezzi in dotazione alla IETT. « Siamo orgogliosi di es-sere stati selezionati come fornitori unici per i nuovi autobus di Istanbul», parole di Serdar Görgüç, general ma-nager di Otokar. «Credo che gli au-

tobus Kent apporteranno miglioramenti alla qualità della vita di Istanbul, la città più po-polosa della Turchia con i suoi 17 milioni di abitanti. L’aumento del numero di veicoli e dello smog, accresce di giorno in giorno l’im-portanza del trasporto pubblico e il traffico rappresenta uno dei maggiori problemi delle metropoli. Tra le priorità principali del pro-cesso di urbanizzazione moderno vi è senz’al-tro il sistema di trasporti pubblici». «Questo contratto», ha aggiunto Görgüç, « rappresenta lo sviluppo di Istanbul nel settore del traspor-to pubblico con l’acquisizione di veicoli mo-derni ed efficienti sia in termini di emissioni che di consumo, ed è anche un lascito impor-tante per le generazioni future». •

Anniversario per l’Irizar PB 21

Dieci Anni in ITALIA

PRODUKTU Berria 21. In lingua

basca significa ‘nuovo prodotto del 21esimo secolo’. Ed è il nome per esteso del PB 21, il top di gamma dei turistici Irizar in produ-zione dal 2001. Un veicolo che coniuga lusso e stile, comfort e sicurezza e alle cui linee avveniri-stiche si è ispirato un paio d’anni fa il fratello minore i6. Una dozzina le combinazioni proposte dal pro-duttore iberico con cinque varianti di lunghezza (dal 12 metri fino al tre assi da 15) e due altezze (3,5-3,7 metri). L’imbarazzo della scelta non manca anche sul versante della meccanica visto che il mezzo è carrozzato sui telai dei principali marchi europei. Il PB 21 ha da poco celebrato i dieci anni dal debutto sul mercato italiano. Era il dicembre 2002 quando Irizar Italia presentava ufficial-

mente la gamma al teatro Regina di Cattolica ‘battezzando’ in piazza 1° Maggio le prime cinque unità vendute nella Penisola. Da allo-ra ammontano a circa 200 le unità commis-sionate nei confini nazionali. Il gradimento della clientela si riscontra anche sul mercato

dell’usato dove non mancano le liste d’attesa per questo modello che in Italia viene commercializza-to nelle taglie da 12 a 15 metri su meccanica Scania. Il decennale tutto italiano della serie PB 21 è coinciso con la consegna di un nuovo vei-colo alla Eurobo-oking di Salerno,

società di trasporti del Gruppo Buonocore nonché cliente affezionato al marchio Irizar con 13 pullman acquistati nel corso degli anni. Il PB recapitato all’azienda campana lo scor-so dicembre è nella versione da 12 metri con altezza a 3.7 e una portata di 51 posti passeg-

Il decennale della gamma Irizar PB 21 sul mercato italiano coincide con la consegna di un PB 12.37 alla Eurobooking di

Salerno, società del gruppo Buonocore

gero più accompagnatore e conducente. Parti-colarmente curato l’allestimento degli interni con il pavimento in simil legno e la selleria rifinita in pelle su fianchetti e braccioli e com-pleta di tavolino richiudibile sullo schienale. Tra le altre dotazioni di bordo è prevista la camera hostess e fronte strada. E non manca la toilette prevista nell’allestimento standard.Motore è lo Scania DC13 da 440 cavalli ab-binato al cambio automatizzato Opticruise a 12 marce. •

BusToCoach on-line Magazine - Febbraio 2013

Neoplan Jetliner

Raccoglie il TESTIMONEPRODOTTO dal 1973

e uscito di scena all’inizio del Duemila, il Neoplan Jetli-ner viene ora riproposto come mezzo poliva-lente sia per la linea che per il turismo. Il nuo-vo Jetliner abbina le linee compatte al tipico ‘taglio a diamante’ che caratterizza il design dei modelli di punta della scuderia Neoplan. E dunque spigoli vivi delle superfici in vetro e lamiera, superfici vetrate dal profilo scuro, eleganti parti cromate, parabrezza panoramico

sagomato che si allunga fino al tetto e mon-tante B inclinato in avanti. Il Jetliner è equi-paggiato di serie con fari di marcia diurna a Led e proiettori di svolta, ma tra gli optional a richiesta figurano anche i fari bi-xeno per le luci abbagliante e anabbagliante. Dentro, le ampie vetrature e i due metri di altezza libera tra corridoio e soffitto regalano una piacevole sensazione di spaziosità. Al cli-ma ci pensa un impianto a tetto da 33 kW con copertura aerodinamica. Massima la flessibili-

tà nella disposizione dei sedi-li e ampia la scelta di tessuti per selleria e rivestimenti. I pregiati materiali vengono lavorati a Plauen (Germania), stabilimento Neoplan dove viene assemblato il Jetliner.Derivata dai top di gamma Neoplan anche la plancia portastrumenti con i sei indi-catori circolari analogici dal bordo cromato e il display a colori per i dati di viaggio e le informazioni sul veicolo. Di serie il volante multifun-zione con i comandi per Tem-pomat, intarder e radio. Due le versioni previste e

Con lo storico nome di Jetliner, Neoplan propone un veicolo tutto nuovo con la vocazione del multi impiego. Dai servizi di

linea intercity al turismo leggero

quattro le configurazioni a listino. Il Jetliner da 12 metri offre 53 posti a sedere e vano bagagli da 6,7 m³ mentre il Jetliner C da 13 metri alloggia 57 passeggeri e dispone di 8 m³ di bagagliera. Per entrambi, la porta centrale singola può lasciare il posto alla versione ad anta doppia abbinabile al sollevatore carroz-zella a scomparsa nei gradini che portano al piano di camminamento posto a 1.070 mm da terra. La catena cinematica può essere configurata

scegliendo tra due livelli di potenza (360 e 400 cavalli) del Man D20 Common Rail da 10,5 litri, tre rapporti al ponte e tre versioni del cambio tra il manuale a 6 marce, l’auto-matico ZF Ecolife a convertitore di coppia a 6 marce e l’automatizzato a 12 marce Man TipMatic Coach.Per la sicurezza, oltre a un impianto frenante a controllo elettronico completo di ESP, anche il TPM per la pressione degli pneumatici e l’impianto di segnalazione incendi. •

BusToCoach on-line Magazine - Febbraio 2013

Lunghezza mm 12.290 13.050 Larghezza mm 2.550 2.550 Altezza mm 3.400 3.400 Altezza pavimento mm 1.070 1.070 Passo mm 6.120 6.880 Diametro d’ingombro mm 21.000 23.000 Serbatoio gasolio litri 300 300 Bagagliera m3 6,7 8 Posti a sedere n. 53 57 Motore Man D2066 LUH Potenza kW (cv)/giri 264, 294 (360, 400)/1.900 Coppia Nm/giri 1.800, 1.900/ 1.000-1.400 Cambio manuale/automatico/TipMatic

DIMENSIONI Jetliner Jetliner C

VDL - CITEA LLE 120/225

LLE ossia Light Low Entry, versione che proprio nella leggerezza di-

stingue il Citea 120/225 dagli altri modelli della serie. Una caratteristica ereditata dal precedente modello Ambassador (uscito di scena alla fine del 2011), ottenuta limando il più possibile sul peso del veicolo a vuoto (rispetto al Citea SLE si sta sotto di circa 2.000 chili) e riducendo la capacità di carico di una ventina di passeggeri. Risultato finale, un peso massimo ammesso di 14,5 tonnel-late (contro le solite 18), a completo beneficio

10 e LODE in Leggerezza

BusToCoach on-line Magazine - Febbraio 2013 TEST

Percorsi km km/h km/litroSuburbano 30,5 28,1 2,92Interurbano 242,5 53,1 4,21

Indice Prestazioni 0 8,2/8 10

Lunghezza mm 11.980 Larghezza mm 2.500 Altezza con AC mm 3.065 Passo mm 6.200 Sbalzo anteriore mm 2.380 Sbalzo posteriore mm 3.400 Diametro di volta mm 23.100 Serbatoio gasolio litri 250 Serbatoio AdBlue litri 26 Peso a vuoto kg 9.200 Peso in prova kg 12.150 Peso max kg 14.440

DIMENSIONI

SONO 19 i sedili im-bottiti e con

maniglia superiore disposti nella parte centro-anteriore con pavimento ribassato a 340 mil-limetri da terra più altri 21 nella zona posteriore accessibile da un corridoio in pendenza dell’8% con due gradini sull’imbocco. Tutti ancorati a sbalzo sulle pa-reti salvo quelli sui passaruote e sotto al lunotto posteriore. Altri 40 passeggeri possono viaggi-are in piedi e fronte porta cen-trale c’è l’area attrezzata per la carrozzella con due strapuntini a seduta ribaltabile. Luminoso l’abitacolo, con rivestimenti in laminato plastico alle pareti e in similpelle sul soffitto a pannelli sandwich. Al clima interno ci pensa un impianto Termo King da 18 kW in raffreddamento (optional da 27 kW) più i ter-

moconvettori a pavimento per il riscaldamento supplementare (optional lo Spheros da 30 kW).La gestione separata del raffred-damento fornisce 7 kW alla ca-bina di guida, ben delimitata da porta laterale bassa e parete po-

steriore con vetratura centrale. Disposta su un cruscotto fisso la strumentazione di guida, con display a colori centrale più in-terruttori laterali (più tachigrafo digitale) e tastierino verticale del cambio (a destra). •

AUTISTA Posti a sedere n. 40+1H+1 Altezza interna mm 2.470 Altezza pavimento mm 340/745 Largh. ingressi mm 865/1.140 Larghezza cockpit mm 900 Profondità cockpit mm 1.450 Altezza cockpit mm 1.780 Escursione sedile mm 240 Comfort Sedili tipo VDL Sedili autista Isri 6800/885 Clima kW Thermo King 18+7 Riscaldam. Spheros 30 kW Vetri semplici Botole a tetto 2 elettriche

Semplice eleganza

INTERNI

dei consumi di carburante. Come dimostrano i risultati ottenuti sui due diversi tracciati, in-terurbano e suburbano, della nostra prova su strada. Due percorsi che rispecchiano la mission del Citea LLE da 12 metri a pavimento ribassato nella zona centro anteriore e con due porte di accesso, che può essere immatricolato sia in Classe I (suburbano, come il veicolo in prova) sia in Classe II (interurbano di linea). Al punto di partenza del test su strada, il no-stro Citea si è presentato con motore Cum-mins da 225 cavalli, cambio automatico Voith e circa 3.000 chili di zavorra per simulare un carico pari alla metà dei passeggeri trasporta-bili, quindi con peso complessivo di 12.150 chili. Sul tracciato suburbano in periferia di Mo-dena (da Spilamberto, sede di VDL Bus & Coach Italia, a Crocetta), i 30,5 chilometri percorsi simulando 43 fermate (circa una ogni 700 metri), il consumo medio si è attestato su un litro di gasolio ogni 2,92 chilometri, viag-giando alla media dei 28,1 chilometri all’ora. Su una scala da 1 a 10, l’indice complessivo delle prestazioni è di 8,2 punti.Buono anche il risultato ottenuto sul tracciato interurbano di 242,5 chilometri sulle strade statali che segnano l’anello Milano-Novara-Tortona-Pavia-Milano. Qui il consumo medio

IL PERCORSO INTERURBANO

si è abbassato a un litro di gasolio ogni 4,21 chilometri e la velocità media è salita a 53,1 chilometri all’ora. Pari a 8 punti l’indice pre-stazioni.Va precisato che i valori di consumo com-prendono la quota piuttosto alta di AdBlue (conteggiata in litri di gasolio equivalenti), pari al 7,1%, utilizzata dal sistema SCR di post trattamento dei gas di scarico per rien-trare nei parametri Euro 5/EEV.Il comportamento su strada mette in evidenza la stabilità del Citea LLE che può contare su un allungamento del passo rispetto alla versione SLF (da 6.000 a 6.200 millimetri) e uno sbalzo anteriore ridotto di pari differenza, tanto che la prima porta è necessari-amente ad anta singola. A dispetto di quanto si è indotti a pensare, l’allungamento del pas-so non influisce sulla manovrabilità (23,1 metri il diametro d’ingombro), grazie al maggior an-golo di sterzata offerto dall’assale anteriore a trave rigida ribassata, rispetto a quello a ruote indipendenti della versione SLF. Con una possibilità di passare da zero a 50 chilometri all’ora in 15 secondi netti, i 225 cavalli sotto al cofano confermano un corretto rapporto peso/potenza, così come la coppia di 850 Nm risulta adeguata ad affrontare impie-ghi su strade prevalentemente pianeggianti. Per impieghi più gravosi, sarebbe forse op-portuno che VDL mettesse tra gli optional l’alternativa dello stesso motore Cummins nella variante da 250 cavalli e 1.020 Nm, peraltro già offerto sul Citea SLF. Per tutto il resto, dall’abitacolo per i passeggeri alla postazione di guida, il Citea LLE 120/225 dimostra di essere un veicolo attento ai costi di esercizio senza rinunciare alla qualità. Tra gli optional disponibili ci sono i vetri la-terali doppi, l’impianto di climatizzazione po-tenziato, il preriscaldatore, l’impianto radio-cd, i fari allo Xeno e l’impianto antincendio Fogmaster nel vano motore. •quello che è successo nella selezione

C oerente con il concetto di leggerezza che caratterizza la

scelta costruttiva del Citea LLE, anche il motore si adegua e la-sciati i 9,2 litri Daf al resto della gamma (con l’eccezione anche dell’SLF) monta il più piccolo Cummins ISB da 6,7 litri di ci-lindrata con potenza massima di 225 cavalli (165 kW) e coppia di 850 Nm pressochè costante tra 1.100 e 1.800 giri. Montato in posizione posteriore longitu-dinale, per abbattere le emissioni al livello EEV si affida al sistema di post trattamento con tecnologia SCR a iniezione di AdBlue sullo scarico.Il cambio è l’automatico Voith DIWA D854.5E a quattro mar-ce (la prima con convertitore di coppia), retarder idraulico inte-grato e SensoTop, un dispositivo con sensori di inclinazione che adegua i passaggi di marcia in funzione della topografia del per-corso, con effetti positivi di ridu-zione dei consumi di carburante. Il cardano trasmette il moto al

centro dell’assale posteriore fir-mato Dana, a semplice riduzione e senza differenziale autobloc-cante, con portata massima di 9.440 chili. Sempre della Dana anche l’asse anteriore di tipo rigido ribassato con portata di

5.000 chili. A controllo elettroni-co Ecas le sospensioni pneuma-tiche, integrate da barra stabiliz-zatrice sull’anteriore e complete di kneeling. Elettronico anche il conrollo dell’impianto frenante su dischi autoventilati. •

Giù il Peso

MOTORE MOTORE CUMMINS ISB E5225B Cilindrata cc 6.690Alesaggio/corsa 107/124Geometria verticale, 6 in lineaPosizione PosteriorePotenza 225 cv (165 kW)/2.300 giri Coppia Nm 850 a 1.100 (1.800)Iniezione Common-railRapporto di compressione 17,3:1Impianto olio litri 28Classe d’inquinamento Euro V/EEVTrattamento gas SCR Vita veicolo in prova km 8.300

PNEUMATICIGoodyear Urban Max MCA 275/70 R 22,5 140/138

SOSPENSIONIPneumatiche integrali ECAS (Elec-tronically Controlled Air Suspen-sion) con kneeling. Assali Dana, anteriore rigido e posteriore a sem-plice riduzione.

FRENI Dischi integrali. Impianto pneuma-tico a controllo elettronico EBS con ABS, ASR e rallentatore idraulico integrato nel cambio automatico Voith.

SICUREZZASistema anti incendio Fogmaster (optional).

TRASMISSIONEIl veicolo in prova monta il cambio automatico Voith D 854-5E a 4 marce, con retarder idraulico integrato e Sensotop.Rapporto di trasmissione 4,88:1Accelerazione 0-50 km/h sec. 15

kW

165

150

125

100

75

50

MOTORE

1.000 1.300 1.600 1.900 2.300giri/min

Nm

850

680

510

13,9 58,4 83,5 119

0 15 30 45 60 75 90 105 120 135

Km/h

4 3 2 1

giri/min2.300

1.500

1.000

500

CAMBIO