linfedema torino 4 e 5 marzo mano maria pia
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Attività fisica e cancro della mammella
Raccomandazione di 30-60 min/giorno
di attività da moderata a intensa
oltre all’abituale attività informale
Weight Control and
Physical Activity
• There is sufficient evidence in humans for a cancer-preventive effect of avoidance of weight gain…for cancers of the colon, breast (postmenopausal), endometrium, kidney (renal cell) and oesophagus (adenocarcinoma).
• There is sufficient evidence in humans for a cancer-preventive effect of physical activity…for cancers of the colon and breast.
(WCRF/AICR 2007 recommendations)
1. Be as lean as possible without becoming underweight.
2. Be physically active for at least 30 minutes every day.
3. Limit consumption of energy-dense foods (foods high in fats and/or added sugars and/or low in fiber) and avoid sugary drinks.
4. Eat more of a variety of vegetables, fruits, whole grains, and pulses such as beans.
5. Limit consumption of red meats (such as beef, pork and lamb) and avoid processed meats.
6. If consumed at all, limit alcoholic drinks to 2 for men and 1 for women a day.
7. Limit consumption of salty foods and foods processed with salt (sodium).
8. Don’t use supplements to protect against cancer.
9. It is best for mothers to breastfeed exclusively for up to 6 months and then add other liquids and foods.
10. After treatment, cancer survivors should follow the recommendations for cancer prevention.
And, always remember – do not smoke or chew tobacco.
Attività fisica e cancro della mammella
Oltre 30 studi epidemiologici
8/14 coorti e 14/19 casi-controlli mostrano un rischio del 20-40% inferiore nelle donne più attive
indipendentemente
• Dallo stato menopausale
• dal BMI
0,2
0,6
1
1,4
1,8
Cohort studies Case-control studies
Rela
tive
ris
kStudi su attività fisica e CM
Attività fisica e cancro della mammellastudio su 2987 casi (Holmes 2005)
MET RR Rec RR mort
<3 1 1
3-8.9 0.83 0.80
9-14.9 * 0.57 0.50
15-23.9 0.66 0.56
≥24 0.74 0.60
P 0.05 0.004
* Pari a circa 30 min / giorno di cammino con passo veloce
CWLS
Attività fisica e rischio di morte
in 4482 casi di cancro mammario
(CWLS study, Holick et al 2008)
MET-h RR RR
settimanali (decessi per CM) (decessi totali)
<2.8 1 1
2.8-7.9 0.65 0.58
8.0-20.9 0.59 0.53
≥ 21.0 0.51 0.44
Ptrend 0.05 0.001
3 MET-h/settimana = camminare 4 Km/h per 1h
E’ efficace nella riduzione della
mortalità ma l’effetto scompare
con aggiustamento
per fattori confondenti
(peso)
L’attivita fisica è stata valutata
mediante l’utilizzo di questionari
validati e
trasformata in
met/h per week
non con holter metabolico
Dagli studi emerge che l’attivita’
fisica deve essere praticata sempre
la attività fisica è efficace in modo”
dose dipendente “(fino al 64 %
riduzione del rischio per attività
intensa
(oltre i 24 met/h per week)
la attività fisica deve essere
intensa e di “forza” per
essere efficace sulla
osteoporosi e sulla sindrome
metabolica
Sindrome Metabolica
• (3 di questi fattori):Glicemia ≥ 100 mg/dlo in terapia per iperglicemia
Trigliceridi alti ≥150 mg/dl o in terapia per ipertrigliceridemia
HDL <50 mg/dl
o in terapia per ipercolesterolemia
Giro vita ≥ 88 cm
Pressione arteriosa ≥ 130/85 mmHg o in terapia per ipertensione
• bmi >25
Effetti endocrini e metabolici dell’attività fisica
• Diminuzione dell’insulina plasmatica• Diminuzione altri aspetti della sindrome
metabolica• Aumento acuto di IGF-I e delle IGFBP • (ma diminuzione duratura a lungo
termine)• Diminuzione del Testosterone• Osservazioni di difetti del picco di LH e
della fase luteinica nelle atlete
LE ATTIVITA’ FISICHE
RACCOMANDABILI
GLI ESERCIZI DI “FORZA”
SONO QUELLI PIU’ EFFICACI
PER LO SVILUPPO DELLA
“MASSA MAGRA”.
LA DURATA
SONO SUFFICIENTI 30 MINUTI DI ATTIVITA’ PER
CONSEGUIRE E MANTENERE SIGNIFICATIVI
VANTAGGI FISICI E PSICHICI. LA MEZZ’ORA
DEDICATA ALL’ATTIVITA’ FISICA PUO’ ESSERE
DIVISA IN TRE PRESTAZIONI OGNUNA DI 10 MINUTI
NEL CORSO DELLA GIORNATA.
PARTICOLARMENTE AGEVOLE E UGUALMENTE
UTILE E’ INSERIRE UNO SPUNTO DI MAGGIORE
INTENSITA’ NELLE NORMALI ATTIVITA’ QUOTIDIANE
ATTIVITA’ FISICA “INFORMALE”30 min ’ AL GIORNO ANCHE IN 2/3 TEMPI
• BICICLETTA PER 3.5/4.8 Km RICHIEDE 10/15 min
• A PIEDI PER 1.5/2.8 Km RICHIEDE 15/30 min
Esempi:
Porta nuova-Piazza Castello
a piedi 1.2 Km 18 min
bici 1.3 Km 7 min
Duomo-Piazza Vittorio
a piedi 1.4 Km 21 min
bici 1.5 Km 9 min
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
%
Stadiaz. ascellare con solo linf. sentinella negli N0
Dati: SQTM Screening Italia 2001-2007
Axillary dissection vs No Axillary dissection in Women With invasive Breast Cancer and Sentinel Node
Metastasis
Giuliano A. et alA randomized clinical trialJama feb 2011
La morbilità è notevolmente ridotta rispetto all’ALND ma….
Z0010 Trial - Am College Surgeons Oncology Group
5539 pz (Wilke,Ann Surg Oncol; 2006)
A 6 mesi
Linfedema > 2 cm 6.9%
La morbilità è notevolmente ridotta ma….
ALMANAC Trial (U.K.) 1031pz. (Mansell,JNCI 2006)
A 12 mesi:
Linfedema moderato 4%
ANALISI SERIE STORICA
433 PTS NED
TRATTATE aa 75-85
Mano et al
Int Jour of Pain ther 91,1,4;261-265
%
18.7
%
8.8
%
5.5
%
3.7
Mano et al .Int Jour of Pain ther 91,1,4;261-265
Nel periodo 1992-1995
sono state sottoposte a dissezione
ascellare
ed eleggibili al programma
504 pazienti
PROGRAMMA DI
mobilizzazione e trattamento
precoce
criteri inclusione:
- T inferiore 3 cm
- operate da chirurghi esperti
> 30 casi anno
- nessun deficit preesistente
386 pts (76,6%)
hanno aderito al programma e
completato il periodo di
osservazione di un anno per la
rilevazione e il trattamento
di eventuali complicanze
precoci
consegna di un opuscolo
informativo-educativo
(Ginnastica)
PROGRAMMA
RIABILITAZIONE
controlli ambulatoriali a 15 gg,
45 gg, 3 mesi, 6 mesi, 1 anno
2 senologi + 1 terapista della
riabilitazione
trattamento solo alla comparsa
della CPL
LINFEDEMA
valutato misurando la circonferenza in cm dei
due arti superiori nelle seguenti sedi:
mano, polso, metà avambraccio,
gomito, metà braccio, spalla,
e calcolando la differenza percentuale.
Definizione e semeiotica
delle complicanze
GRADI LINFEDEMA
LIEVE :
<20 % DI DIFFERENZA NELLE SEDI :
METÀ AVAMBRACCIO, METÀ BRACCIO E
“REGIONE DELTOIDEA“
Definizione e semeiotica
delle complicanze
GRADI LINFEDEMA
MEDIO :
< AL 20 % NELLE SEDI
“POLSO”,“GOMITO“
O
20-50 % DI DIFFERENZA NELLE SEDI:
“METÀ AVAMBRACCIO“
“METÀ BRACCIO“
“REGIONE DELTOIDEA“
Definizione e semeiotica
delle complicanze
GRAVE :
NELLA SEDE: MANO
O
> 50 % DI DIFFERENZA IN QUALSIASI
SEDE
Definizione e semeiotica
delle complicanze
COMPLICANZA N°PAZ %
Dolore 18 4
Cicatrice 135 34.9
Limit. articolare 178 46
Linfedema 71 18.4
Linfangite 12 3.1
Sclerosi linfatici 102 26.4
Scapola alata 30 7.8
Distribuzione CPL
Linfedema N° pazienti % pazienti
Lieve 26 6.7
Moderato 32 8.3
Grave 13 3.4
Totale 71 18.4
Linfedema
Il linfedema è stato trattato con la
tecnica del massaggio superficiale
per sfioramento di Ledùc o Voder.
..
In caso di comparsa di sclerosi dei
linfatici sono stati suggeriti impacchi
locali di olio canforato
In caso di linfangite si è instaurata
terapia antibiotica e antinfiammatoria.
Linfedema
Linfedema regredito in
3 m.
n°pz %
Regredito
in 1aa.
n°pz %
Persistente
n°pz %
Lieve 14 3.6 12 3.1 0 0
Moderato 8 2.1 8 2.1 16 4.15
Grave 0 0 0 0 13 3.4
Totale 22 5.7 20 5.2 29 7.5
Complicanze a distanza
Gruppo in studio: 386 pazienti
sottoposte a dissez. ascellare
nel periodo 1992-1995 e incluse in
un programma di riabilitazione
Gruppo di controllo: 162 pazienti
sottoposte a dissez. ascellare nello
stesso periodo, non seguita da
alcun trattamento
STUDIO SU PROGRAMMA DI
RIABILITAZIONE
FOLLOW UP
Caratteristiche pazienti
CPL GRUPPO DI
STUDIO
GRUPPO DI
CONTROLLO
Età mediana 64 anni 65 anni
Range di età 45-78 anni 46-73
Mastectomie 18(7.1%) 12(7.4%)
Int. Conservativi 235(92.9%) 150(92.6%)
Pz con ln positivi 66(26.1%) 42(25.9%)
N° ln asportati 9-32 8-36
Mediana in asportati 16 15
LINFEDEMA
LINFEDEMA
GRUPPO DI
STUDIO
n°pz %
GRUPPO DI
CONTROLLO
n°pz %
Lieve 5 1.9 6 3.7
Medio 15 5.9 9 5.6
Grave 13 3.4 8 4.9
Totale 21 8.3 23 14.2
LA RIABILITAZIONE RIDUCE
LE COMPLICANZE
TARDIVE IN MODO
SIGNIFICATIVO
L’utilizzo di esercizi con carichi crescenti può essere
efficace nella cura e prevenzione del linfedema
sicuramente non peggiora il rischio e
migliora la qualità della vita
La riabilitazione deve essere precoce e adattata
stavolta
ho
davvero
finito
GRAZIE