malagoli erio glocal manager
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Manuali e Procedure per Gestire al meglioTRANSCRIPT
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Malagoli Erio – Italy Manager nei Mercati Glocali
«RUSMARKET»
TECNICHE DI LAVORO
DEL GERENTE DI SALA VENDITE
Erio Malagoli
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Mosca 2005
INDICE
Apertura e chiusura della sala vendite .................................................................................. 4
Riunione con il personale ....................................................... Error! Bookmark not defined.
Controllo della divisa, del cartellino ..................................... Error! Bookmark not defined. Programma di lavoro del personale ...................................................................................... 10
Registrazione delle pause durante l’orario di lavoro .......................................................... 17
Compiti da porre ai commessi ............................................... Error! Bookmark not defined.
Personale nuovo: compiti, piano di lavoro e valutazione dei risultati del periodo
di prova .................................................................................................................................... 19
Premiazione del personale ..................................................................................................... 22
Pasti del personale .................................................................................................................. 22
Materiali di consumo .............................................................................................................. 23
Controllo dei bagni e spogliatoi ............................................................................................. 26
Pulizie degli uffici ................................................................... Error! Bookmark not defined. Pulizie di laboratorio carni, guardaroba, reparti specifici, celle frigo .............................. 29
Display ..................................................................................... Error! Bookmark not defined.
Rotazione ed esposizione della merce ................................... Error! Bookmark not defined.
Frontalini ................................................................................. Error! Bookmark not defined. Report delle vendite nei reparti ortofrutta, carne, gastronomia (per conoscenza) .......... 36
Controllo degli incassi ............................................................ Error! Bookmark not defined.
Report degli incassi giornalieri e settimanali ....................... Error! Bookmark not defined. Report settimanale con la % di evasione degli ordini per fornitore ................................. 40
Report di reddittività al metro lineare per fornitore .......................................................... 42
Controllo del ricevimento della merce, ................................................................................. 43
trasferimento della merce ricevuta in sala vendite .............................................................. 43
Controllo delle consegne presso il p.v. (consegne fuori programma) ............................... 45
Controllo dei resi ai fornitori per mancanza di requisiti richiesti ................................... 45
Controllo del lavoro della barriera casse, controllo delle code di clienti........................... 46
Controllo dell’etichettatura dei prodotti a peso (salumi, formaggi, caramelle) ............... 47
Verbali di svalorizzazione e di cancellazione della merce fallata ...................................... 48
Riordino della merce, controllo degli ordini ai fornitori .................................................... 55
Note nel programma degli ordini .......................................... Error! Bookmark not defined. Controllo delle manifestazioni programmate dall’Ufficio di Marketing .......................... 61
Preparazione della sala, controllo delle degustazioni .......................................................... 63
Rapporti con il Servizio Tecnico ........................................................................................... 66
Illuminazione della sala, luci nelle celle frigo e della scaffalatura .................................... 68
Controllo dello stabile e delle attrezzature ........................................................................... 69
Guardia (punti di controllo), ..................................................................................................... controllo della merce da etichettare con etichette antifurto ............................................... 70
Controllo della guardia – registrazioni giornaliere degli arrivi dei camion ..................... 71
Controllo del reparto «Pane» (ordini, display, rotazione) .................................................. 72
Controllo dei reparti «Salumi» «Carne», «Gastronomia», «Formaggi», «Тorte»,
confezionamento, polli alla griglia ........................................................................................ 74
Ricevimento della merce ........................................................ Error! Bookmark not defined.
Operatori del CED ................................................................. Error! Bookmark not defined.
Confezionamento .................................................................... Error! Bookmark not defined. Modalità di realizzazione dell'inventario ........................................................................... 831
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Servizio alla clientela .............................................................................................................. 84
Risoluzione delle situazioni conflittuali con la clientela .................................................... 853
Rapporti con l’Ispezione di Stato per il Controllo del Commercio .. Error! Bookmark not
defined.
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Apertura e chiusura della sala vendite
Queste operazioni vengono effettuate dal Gerente al mattino prima
dell’ora di apertura e alla sera dopo l’ora di chiusura.
Lo scopo sta nell’eseguire il controllo dell’integrità della merce e delle
attrezzature di proprietà di “Rusmarket” srl. Nessuno ha diritto di aprire il punto
vendita senza che sia presente il Gerente; solo in casi di emergenza (es. malore,
infortunio) l’ufficio del personale avrà il diritto di assumersi l’obbligo di aprire
il negozio.
Il Gerente si presenta al lavoro 30 minuti prima dell’inizio della giornata
di lavoro che inizia alle ore 7.45. Tutte le porte sono dotate di allarme segreto
computerizzato che ne registra la chiusura e l’apertura. Arrivato al lavoro, il
Gerente toglie il blocco alle porte digitando sul computer un codice segreto che
solo egli conosce. Questa operazione viene eseguita sul computer del Servizio di
guardia ubicato all’ingresso per il personale dell’azienda. Insieme al Capo
Turno della guardia il Gerente quindi prosegue all’apertura delle porte
verificando prima il n. del piombo presente sulla porta e quello iscritto nel
Registro di ricevimento/consegna alla guardia della sala vendite e la rampa (vedi
esempio in allegato). Il n. del piombo presente di mattina sulla porta all’atto di
apertura deve essere uguale a quello iscritto nel Registro la sera del giorno
precedente alla chiusura del p.v. Vanno visionati tutti i piombi con cui sono
sigillati i locali del p.v.; il Gerente appone la propria firma per ogni piombo
dando così conferma della correttezza dell’operazione di chiusura del p.v.
Se all’apertura del p.v. il computer dovesse dare un segnale d’allarme, ciò
fa capire che ha avuto luogo un’apertura non autorizzata di una delle porte.
Tale informazione arriva subito al Capo Servizio di Controllo e viene
quindi redatta una nota informativa al suo nome o al nome del Direttore
dell’azienda, dopodiché si procede ai chiarimenti dei motivi del segnale
d’allarme.
Ugualmente, se all’apertura della sala vendite il n. del piombo presente
sulla porta dovesse essere diverso da quello iscritto nel Registro della guardia,
questa informazione va portata a conoscenza del Capo Servizio di Controllo e
del Direttore specificando se trattasi di un errore di scrittura, o di un controllo di
vigilanza ed attenzione dei gerenti, o di un’apertura della porta. Il Servizio di
Controllo procede alle verifiche e, una volta chiarita la situazione, riferisce al
Gerente cosa è avvenuto.
Ogni edificio della “Rusmarket” srl è munito di pianta di ogni livello, la
quale permette di comprendere dove è ubicata ogni singola porta (si allega la
pianta del p.v. В).
N. dei locali da piombare (p.v. В):
1. Sala vendite – 103
2. Sala vendite – 104
3. Serranda della sala (vetrina) –32А
4. Uscita di emergenza (nella zona del locale del personale addetto
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alle pulizie) - 120
5. Uscita di emergenza (nella zona del vano scala della cassa
centrale) – 121
6. Sala motori – 117
7. Rampa –113
8. Rampa – 114
9. Rampa – 3
10. Garage – solo n. del piombo
Nel p.v. «С» l’apertura e la chiusura della sala vendite avviene
diversamente: è compito del Capo Cassiere attivare/disattivare l’allarme sul
computer ubicato all’interno del locale della Cassa Centrale, mentre il Gerente
non partecipa a queste operazioni. Il Gerente invece ha il compito di piombare
tutte le porte del p.v., i relativi numeri dei piombi vengono iscritti nel Registro
di consegna dei locali alla guardia, viene chiuso e sigillato l’ingresso del
personale, dopodiché le chiavi si mettono nell’apposito astuccio il quale viene
a sua volta sigillato con il sigillo personale del Gerente. Ciascun Gerente ha il
proprio sigillo personale non trasferibile a nessun’altra persona, così la mattina
controllando l’impronta del sigillo impresso la sera precedente si può verificare
se ha avuto luogo un’apertura non autorizzata.
Anche presso il p.v. «С» è disponibile la pianta di ogni livello dello stabile
ove ubicato.
Sono da sigillare i seguenti locali del p.v. « С » :
1.Accesso alla sala vendite
2.Uscita di emergenza – reparto vini
3.Ingresso centrale – porta 1
4.Ingresso centrale – porta 2
5.Rampa-1
6.Rampa-2
7. Montacarichi n.1- Cognome
8.Magazzino n.1
9.Inferriata del sotterraneo
10.Mensa
11.Sala compressori
12. Serrande - Cognome
13. Accesso al 2° piano – Cognome
I Gerenti non solo sigillano i locali, ma verificano anche, se tutte le
attrezzature e luci sono spente, e solo dopo aver fatto queste verifiche si procede
alla sigillatura della sala vendite. Nel caso si dovesse verificare, all’atto di
chiusura, una situazione di emergenza (non si bloccano le porte, suona l’allarme
ecc.), il Gerente ha l’obbligo di avvertire immediatamente il Capo Servizio di
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Controllo, aspettare che quest’ultimo arrivi e prendere insieme le misure
necessarie per eliminare le cause della situazione creatasi.
All’interno di ogni negozio “Rusmarket” srl è presente, nella zona
dell’ingresso al p.v., la guardaroba per le borse dei clienti. Ogni casella (cella)
si chiude a chiave; la chiave è personalizzata e dotata di portachiavi con il
numero che deve corrispondere a quello della casella. Il portachiavi rappresenta
un triangolo realizzato in un materiale robusto con dimensioni di 10*10*10 onde
evitare eventuali furti di portachiavi insieme alla chiavi.
Il cliente, entrando nel p.v., lascia nella guardaroba i suoi oggetti personali
a scanso di equivoci in relazione ai prodotti acquistati altrove.
La dirigenza del p.v. non è responsabile dell’integrità e sicurezza degli
oggetti di proprietà della clientela.
Gli oggetti ingombranti (o in caso di insufficienza delle caselle, es.
promozioni, feste) vengono messi nelle apposite buste dotate di chiusura
speciale (p.v. С) con le quali il cliente accede alla sala vendite per fare la spesa,
paga la merce e il controllore apre con un’apposita chiave le buste sigillate in
presenza del cliente.
Nel p.v. «В» si usa la tecnica di sigillatura a caldo (con un addetto a tale
operazione - sigillatore). Vi è un’apposita macchina destinata all’imballaggio
delle borse dei clienti nelle buste di nylon con sigillatura dell’apertura della
busta. Con la busta sigillata in mano il cliente entra in sala vendite, fa la spesa,
paga e, mentre esce, i controllori, verificata l’integrità della busta sigillata, la
aprono in presenza del cliente. Ciò è molto comodo per i clienti che hanno con
loro oggetti di valore, titoli e documenti ecc.
Alla fine della giornata di lavoro il Servizio di Controllo esegue la verifica
di tutte le caselle chiuse per evitare che vi siano lasciati oggetti esplosivi o
infiammabili. Le caselle vengono aperte e tutte le cose riscontrate dentro
vengono iscritte nel Registro di Oggetti Smarriti con indicazione della data e la
descrizione, e consegnate al Capo Turno del Sevizio di Controllo.
Ogni mattina l’addetto al guardaroba controlla la pulizia delle caselle e
che siano presenti tutte le chiavi con portachiavi. Se dovesse mancare una
chiave o portachiavi, si deve redigere una lista dei numeri che mancano da
consegnare al Gerente che a sua volta fa un appunto nel Registro dei tecnici o
glielo comunica verbalmente. La situazione va risolta in modo da non recare
scomodità ai clienti che vengono nel nostro p.v.
E’ vietato al personale del p.v. lasciare in guardaroba oggetti personali.
Presso ogni p.v. “Rusmarket” srl sono a disposizione della clientela i
cestini per acquisti da portare a mano e i carrelli per fare acquisti più sostanziosi
e voluminosi.
Il cliente entrando nel p.v. deve lasciare la sua borsa al guardaroba,
prendere il carrello o il cestino, andare a fare la spesa in sala vendite e, dopo
aver pagato alla cassa, mettere i prodotti acquistati negli shoppers, lasciando il
carrello o il cestino alla barriera casse. Il Gerente deve far attenzione che
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l’addetto al guardaroba faccia in tempo a togliere i carrelli e cestini presenti alla
barriera casse.
Ai clienti che arrivano con la propria auto personale è consentito portare la
loro spesa nei carrelli fino al posto dove è parcheggiata la macchina. Il controllo
del reso dei carrelli asportati viene eseguito dall’addetto al guardaroba.
Nelle funzioni dell’addetto al guardaroba entra inoltre il controllo delle
pulizie e del buono stato dei carrelli e cestini. In caso di guasto si deve informare
il Gerente.
Terminata la giornata di lavoro, tutti i carrelli e i cestini vengono
depositati nell’apposita area ben precisa adibita al loro stoccaggio.
Una volta al mese si esegue l’inventario dei carrelli e cestini.
Il p.v. « В » ha a disposizione i cestini di plastica di color giallo con un
manico, mentre i carrelli da 90 litri sono realizzati in acciaio inox, muniti di
seggiolino per bambini, un’opzione molto comoda per chi viene a fare la spesa
con bambini.
Nel p.v. « С » sono invece disponibili i cestini in acciaio inox con uno o
due manichi e i carrelli da 120 e da 60 litri, anch’essi dotati di seggiolino.
Riunione con il personale
La riunione con il personale inizia alle ore 7-45. Ci dovrebbero essere
presenti tutte le categorie degli addetti alla sala vendite: commessi,
confezionatori, facchini, addetti al ricevimento merci, addette alle pulizie, però,
iniziando il ricevimento della merce alle ore 7-30, addetti al ricevimento e
facchini non possono assistere alla riunione, quindi i problemi che riguardano
dette categorie del personale vanno portati a loro conoscenza sul loro posto di
lavoro. Anche le addette alle pulizie si occupano di lavori di pulizia in sala,
perciò tutti gli argomenti che le riguardano si discutono sul posto di lavoro.
1.Il Gerente controlla la mattina l’arrivo del personale: nel caso un
dipendente dovesse arrivare in ritardo, il Gerente deve avvertirlo che ciò non è
permesso e chiarire il motivo del mancato rispetto da parte del dipendente delle
proprie mansioni. L’orario di lavoro giornaliero finisce alle 22-00, e quindi è
severamente vietato ai dipendenti lasciare il posto di lavoro ed andare a casa
prima dell’ora stabilita, ed è obbligo del Gerente controllare che ciò sia
rispettato, in quanto noi dobbiamo servire i nostri clienti fino alla chiusura
ufficiale del p.v. e lo deve sapere ciascun dipendente.
2. «Mancanze di disciplina» - ciascun dipendente che lavora secondo il
programma 2х2 è autorizzato ad una pausa per riposo e pranzo di 1 ora e 15
min., mentre ai dipendenti che fanno 5 giorni lavorativi alla settimana è
consentita una pausa di 1 ora ed è il Gerente che controlla quanto tempo dedica
effettivamente ciascun dipendente al riposo. A tale scopo si tiene un programma
delle pause (vedi allegato) in cui tutti i dipendenti segnano l’ora ogni volta che
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entrano ed escono dalla sala vendite, così a fine giornata si ha un quadro reale di
quanto tempo ha dedicato al riposo ciascun dipendente. Ogni volta che il
commesso esce dalla sala vendite egli è tenuto a segnare l’uscita al posto di
guardia passando il cartellino al lettore ottico, così facendo, si ottiene un
controllo più accurato di quanto tempo spendono i dipendenti per il riposo. Il
Gerente può fare una stampa in cui sono evidenziati ora di arrivo, ora di uscita e
tempo di riposo di ogni dipendente. Nel caso un dipendente dovesse mancare
alla regola stabilita, il Gerente ha l’obbligo di fargli un richiamo, e se tali
inosservanze si dovessero verificare ripetutamente, il dipendente sarà soggetto
alla multa.
Alle ore 22-00 quando la giornata di lavoro è terminata, i commessi
devono spegnere le attrezzature ubicate nei reparti di competenza, ad eccezione
dell’impianto frigorifero, mettere la merce nelle celle frigo o coprirla.
Sono da affrontare alla riunione mattutina i seguenti argomenti:
1. Programma di lavoro del personale
2. Buchi presenti sugli scaffali
3. Display – esposizione degli articoli secondo il display
4. Inventario
5. Disciplina – arrivo e uscita dei dipendenti
6. Pulizia in sala vendite
7. Frontalini
8. Verbali di valorizzazione e di cancellazione della merce fallata
9. Ordini e commesse – controllo
10. Note nel programma degli ordini
11. Note nel programma delle pause
12. Attrezzature – controllo
13. Materiali di consumo
14. Pasti
15. Ordine e pulizia negli spogliatoi e bagni
16. Ricevimento della merce, trasferimento della merce in sala
vendite
17. Prelievo degli incassi, controllo del lavoro delle cassiere
18. Servizio ai clienti
19. Reclami dei clienti
20. Aspetto esteriore, presenza dei cartellini
21. Rotazione della merce, scadenze
22. Rotazione del personale
23. Premiazione
24. Giacenze di magazzino – over stock
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Controllo della divisa e del cartellino
La divisa rappresenta un set composto di: pantaloni, grembiule cappellino
di color grigio e camicia di color giallo (divisa del p.v. situato in Via
Veshniakovskaya, di seguito p.v. В), mentre la divisa del p.v. in via
Sormovskaya 6, di seguito p.v. С, comprende un grembiule e un cappellino di
color blu, una maglia, gonna o pantaloni e collant di color nero.
Le calzature dei dipendenti di tutti i nostri p.v. deve essere di color nero
con tacco basso.
E’ obbligatorio al personale di tutti i p.v. portare il cappellino.
Al personale addetto alle celle frigo vengono datti in aggiunta alla divisa i
giubbotti senza manica imbottiti che sono nel p.v. В di color grigio e nel p.v. С
di color blu. I giubbotti senza manica vengono consegnati anche alle cassiere,
confezionatrici, facchini e addette al ricevimento merci.
A chi lavora nelle celle dei surgelati vengono consegnati i giubbotti
imbottiti di color nero.
Per i facchini è prevista la seguente divisa: tuta e giubbotto di color blu
(nei p.v.В e С).
Le divise e i giubbotti senza manica vanno lavati, man mano diventano
sporchi. Nel caso la divisa dovesse risultare consumata, va sostituita con un set
nuovo. Le divise, compresi i giubbotti, si mettono a disposizione del personale
gratis; ciascun dipendente, all’atto di consegna della divisa, mette la propria
firma per ricezione nella distinta dei mezzi materiali.
La divisa deve essere pulita e stirata, l’aspetto esteriore ordinato, capelli
raccolti, trucco moderato e non troppo vistoso, unghie tagliate, smalto per
unghie trasparente, dita senza anelli, minimo di bigiotteria, profumo leggero e
gradevole che non dia fastidio.
Il cartellino su cui sono riportate le informazioni sul dipendente è
obbligatorio a tutto il personale dell’azienda. All’atto di assunzione al lavoro un
nuovo dipendente riceve il cartellino che gli rilascia il Gerente, sul quale sono
indicati nome/cognome/patronimico completi e la funzione ed è
obbligatoriamente presente la foto del dipendente. Ad ogni cartellino
corrisponde un determinato codice a barre, grazie al quale vengono controllati
gli orari di arrivo/uscita, nonché gli orari destinati alle pause (colazione, pranzo
ecc.). La lettura del codice riportato sul cartellino avviene sul posto di controllo
ubicato all’ingresso del personale ogni volta che il dipendente esce dalla sala
vendite. Il cartellino deve essere attaccato sulla parte sinistra del petto e
facilmente leggibile.
In caso di smarrimento o deterioramento del cartellino, il dipendente si
rivolge al Gerente che gliene rilascia un altro nuovo.
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Cartellino
Foto
"RUSMARKET" SRL
Ivanov Ivan Ivanovich
Magazziniere
*1234567890CT$%*
Programma di lavoro del personale
Il programma delle presenze del personale sul lavoro va aggiornato tutti i
giorni.
Il Gerente controlla le presenze alla riunione, facendo le note nel relativo
programma, e siccome l’appello richiederebbe troppo tempo, il programma può
essere compilato anche dopo la riunione, verificando le presenze attraverso il
computer.
Nel programma vanno indicati la data, il mese e l’anno di aggiornamento,
cognomi del personale addetto ai vari reparti del p.v.
Con un evidenziatore verde vengono marcati i cognomi delle persone
presenti al lavoro, mentre quelli che mancano si segnano con un evidenziatore
rosso (v. esempio del programma in allegato).
Vengono inoltre marcati nel programma i cognomi dei dipendenti che
sono venuti al lavoro extra nella loro giornata di riposo (mettendo vicino ai loro
cognome la nota “Extra”), mentre la rotazione del personale viene segnata con
freccette, quando il Gerente decide di tenere più personale in uno o nell’altro
reparto.
E’ competenza del Responsabile Ufficio Personale far venire le persone a
fare le ore extra e provvedere alla sostituzione dei dipendenti assenti,
informando per tempo il Gerente dei cambi previsti. Nel caso un dipendente
dovesse mancare nei giorni di festività, sarà il Gerente stesso ad eseguire
sostituzioni e rotazioni del personale, contattando telefonicamente le persone
assenti per farsi spiegare i motivi per i quali non si sono presentati al lavoro, e
se un dipendente non potesse comunque venire al lavoro, chiamare per telefono i
dipendenti che hanno il giorno libero e potrebbero quindi venire a fare le ore
extra; e prima che il dipendente chiamato a fare le ore extra arrivi, fare la
necessaria rotazione del personale in sala.
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Nei giorni di festività (Capodanno, 8 marzo, feste di maggio ecc.) e
durante le importanti azioni promozionali viene chiamato il personale in più ad
aiutare i reparti i cui articoli sono in promozione (ortofrutta, carne, pesce); la
relativa lista del personale aggiuntivo va redatto in anticipo.
Al programma del personale si acclude tutti i giorni una nota informativa
al Direttore Generale in cui vengono trascritti i cognomi di chi è assente, o
arrivato in ritardo (con indicazione di quanto tempo), e di chi è venuto a fare le
extra (per quanto tempo e in che reparto). Nella nota vengono messe la stessa
data che è indicata nel programma e la firma del Gerente che ha redatto il
programma e la relativa nota (v. in allegato un esempio della nota).
Se un dipendente si dovesse presentare in ritardo, il Gerente deve chiarirne
il motivo ed avvertire che ciò non è permesso. Nel caso i ritardi si dovessero
verificare ripetutamente, violando così quanto prescritto dal regolamento
aziendale interno, sarà redatto un Verbale sulla mancanza di disciplina aziendale
in cui il Gerente deve specificare il nome/cognome del dipendente che è venuto
a mancare alla disciplina, reparto, tipo di mancanza (indicare la relativa voce
nell’elenco delle violazioni) e l’entità della multa da pagare. Detto Verbale viene
sottoscritto dal Gerente che l’ha redatto, dal Controllore della sala vendite e dal
dipendente stesso (v. in allegato il Verbale sulla mancanza di disciplina e la lista
delle violazioni che incidono sul salario del dipendente). Il Responsabile Ufficio
Personale tiene sotto un particolare controllo chi ha avuto mancanze di
disciplina e tutti i verbali sono da consegnare al Responsabile Ufficio Personale.
Per ogni lavoratore che fa le ore extra viene compilato il relativo Verbale
dei lavori eseguiti, in cui viene indicata la data, nome/cognome del dipendente e
la sua funzione, nonché che tipo di lavoro che ha eseguito e l’orario di lavoro.
Spetta al Gerente controllare il lavoro. Terminato il lavoro extra, il Verbale
viene firmato dal Gerente di turno e dal Responsabile Ufficio Personale; tutti i
Verbali vengono consegnati, per procedere ai pagamenti al personale, all’Ufficio
Personale (v. in allegato Verbale dei lavori eseguiti).
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Gerente
DATA: 1 Goncharova
2 Dmitrieva
3 Kliuchnikova
20 4 12 5 8 7 3
Сasse Carne Gastronomia Insalate Latticini Ortofrutta Formaggi
1 Borteneva 1 Kalinkina 1 Gosteva 3
Rebrova 1 1 Teterina 1 Skriabina Kireeva Safarova Ilichenko
2 Dmitrieva 2 Ivanissheva 2 Minachenko 4
Briuhanova 2 Malysheva 2 Moklakova 2 Vaniukova 1 Kozlova 1 Nabokova Gadzhimagomedova
3 Savinova 3 Sungatullina 3 Uvarova 3 Baikova 3 Levashova 2 Iakovleva 2 Davydovskaya
Golovina
4 Truhina 4 Chikilina 4 Voronina 4 Rybina 4 Voropaeva 3 3 Vukolova
5 Mironova 5 Petrova 5 Makarova 1 Samohina
6 Suhova 6 Iusupova 1 Elmanova 2 Tyshkevich
7 Kudriavtseva 7 Makeeeva 2 Demidova 3 Seniakina
8 Strokulistova 8 Palatina 4 5 3 4
9 Volkova 9 Terentieva Pane
3 Torte
10
Filippova 10
Zhuravleva 1 Tsyganok Dolci 1 Novikova
2 Baisarieva 1 Romanova 2 Golikova 17
3 Evdokimova 2 Viatkina 3 Gladysheva 3 Pivovarova Confezionamento
1 Polianskaya Artemieva
2 Pedora Donskova
Zharova
3 3 4 4 2 2 7 Tsuhnikas
Caffè – Pasta
Conserve
Vino Succhi Chimica per la casa/ Pet Food
Profumeria Operatori Dushenikina
1 Ogorodova 1 Vlasova 1 Loboda 1 Makarova 1 Bogacheva 1 Iefimova 1 Polushkina Kuharenko
2 2 Shapovalov 2 Gavrilin 2 Shabanova 2 Borisova 2 Bokaderova 2 Burmistrova
13
3 Skutina 3 Ermakova 3 Kuznetsova 3 Kaiumov 3 Ghendugova 3 Losiakova Ponomareva
4 Isaykina 4 4 Meshkova 4 4 Kotova Slepova
5 Sorokina Frolova
Shadrina
5 4(1 n) 2 Teplova
Pesce Surgelati Ingegneri Cassa centrale Nesterova
1 Garlinskaya 1 Popova 1 Karasev 3 Untulis 1 Tremaskina Kosareva
2 Galanina 4 Shabanova 2 Novikova Rosshina 2 Tolstoy 4 Grishin 2 Marieva Poliakova
3 Samoylova 5 Beliaeva 3 Rosshina 2 Ivontieva
2 4 Facchini Fedosova
6 Marketing
Spazzini Ispettore 1 Starostin
Magazzino
1 Savina 1 Naumov 1 Dubin 6 2 Gvozdetsky
1 Nazarov 1 Komolov 2 2 Golovkov 2 Carne 3 Drach
2 Pushkin 2 Balahonov 3 Ponomareva 3 1 Tshvedadze 4 Didenko
3 Riabykin 3 Gurkin 10 3 2 Kliuy 5 Bagmanov
4 4 Pulizie
Guardaroba Guardia 3 Evdokimov 6 Suzdaltsev
1 Melnikova Bykova 1 Nikolaeva 4 Gadzhimagomedov
7 Ashingaliev
2 Terehovskaya
Aldoshina 2 Paniushkina 5 8 Sharafutdinov
3 Lukshanova Mandzhieva 6 9 Gadzhimagomedov
4 Davydova Fedorcha 7 10 Uvarov
5 Cherhyshov 11
6 Solanina
Leonova
1 Chernyshov
14
c.a.: Vice Direttore Generale "Rusmarket"srl
T. Eremeeva
Da:
Gerente
E. Goncharova
Nota informativa
Oggi il " " settembre 2005 assenti :
1
2
3
4
5
arrivati in ritardo:
1
2
3
4
extra :
1
2
3
" " settembre 2005
Е. Goncharova
15
«RUSMARKET» srl
Via Veshniakovskaia 18B str. 1-1°, 111538, Mosca
Verbale sulla violazione del regolamento interno
Mosca « » ____________05
La Commissione di cui fanno parte:
il Gerente ____________________________________________________
il Capo Turno Controllo ___________________________________________
ha accertato che ___________________________________________________
( indicare nome/cognome)
Il Gerente Sala Vendite
___________________________/_________________________/
Firma Cognome
Il Capo Turno Controllo
_______________________________/__________________________/
Firma Cognome
Ho preso conoscenza del contenuto del Verbale
__________________/__________________________/
Firma Cognome
16
APPROVATO
Vice Direttore Generale
«RUSMARKET»srl
__________Т.Eremeeva
«____»___________2005
VERBALE
DEI LAVORI ESEGUITI
«____»_________________2005 г.
Noi sottoscritti abbiamo redatto il presente Verbale che il (la)
_____________________________________________________________________
(funzione, nome/cognome)
ha eseguito il seguente
lavoro______________________________________________________ (tipo di lavoro eseguito)
«___»__________2005
dalle ore_________________alle ore_____________________________
(ore di lavoro)
il Gerente che ha accettato il lavoro_________________
Firme:
Il Gerente
___________________________/_________________________/
Il Dipendente
______________________________/_________________________/
Il Responsabile del Personale
__________________/_________________________/
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Registrazione delle pause durante l’orario di lavoro
Ogni mattina, terminata la riunione con il personale, il Gerente presenta
ai commessi un nuovo modulo del programma delle pause, in cui sono indicati i
cognomi di tutto il personale per reparti, più le colonne per indicare l’uscita e il
rientro, la data. Questo modulo è disponibile nella cartella “Gerente” sul desktop
del suo computer.
I dipendenti che lavorano secondo il programma 2х2 sono autorizzati
alle pause con totale durata di 1 ora e 15 min. ivi comprese tutte le uscite dalla
sala vendite (pause per fumare, colazione, pranzo); chi invece segue il
programma di 5 giorni lavorativi alla settimana, è autorizzato alla pausa di 1 ora.
Nel programma delle pause deve essere segnata l’ora di ogni uscita e di
rientro al posto di lavoro.
Questo programma consente al Gerente di avere sempre il quadro reale di
quante persone di ogni reparto sono uscite. Esiste la regola che da un reparto
non può uscire più di una persona. Le pause nel lavoro si devono fare a turni
come stabilito dai dipendenti del reparto. Se il Gerente dovesse rilevare nel
programma delle pause che ha avuto luogo l’uscita di 2 addetti allo stesso
reparto, chi è uscito per ultimo dovrà tornare nel reparto con un richiamo da
parte del Gerente, ad eccezione delle cassiere che sono autorizzate a lasciare il
posto di lavoro in due quando il flusso di clienti alle casse è basso .
Se un commesso dovesse uscire dalla sala senza segnare l’uscita, il
Gerente ne prende atto e gli fa presente che ciò non è permesso, e nel caso tali
situazione si dovessero continuare a verificare ripetutamente, il commesso sarà
soggetto alla multa per mancanza di disciplina.
Dopo aver segnato l’uscita nel programma del Gerente, i commessi
devono inoltre registrarla nel computer ubicato al posto della guardia. Alla fine
della giornata di lavoro, il Gerente può fare confronto tra il tempo delle pause di
un concreto dipendente registrato dal computer e quello segnato nel programma
delle pause; in caso di sensibile differenza, ciò significa che il dipendente,
uscendo dalla sala, non ha segnato tutte le uscite nel programma del Gerente.
Anche chi è chiamato a fare le ore extra deve rispettare il regolamento stabilito
per le uscite dalla sala vendite. Guardando il programma delle pause il Gerente
può inoltre capire dove si trova il commesso: a pranzo, a fumare ecc. Essendo
vietato uscire dalla sala vendite dalle ore 18-00 alle 21-00, i dipendenti devono
dedicare alle pause il tempo prima delle ore 18-00.
Siccome c’è il cambio dei turni di lavoro, il programma delle pause deve
essere sempre aggiornato.
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Programma delle pause
Nome/Cognome Uscita Rientro Uscita Rientro Uscita Rientro Uscita Rientro Uscita
Borteneva
Kudreavtseva
Filippova
Strokulistova
Savinova
Volkova
Terentieva
Suhova
Mironova
Dmitrieva
Kalinkina
Zhuravleva
Petrova
Makeeva
Singatullina
Chikilina
Iusupova
Ivanissheva
Palatkina
Truhina
Vukolova
Samohina
Davydovskaya
Vlasova
Ogorodova
Isaykina
Ermakova
Gosteva
Minachenko
Rebrova
Tsyganok
Compiti da porre ai commessi
I compiti ai commessi si devono dare sia alla riunione mattutina che
durante tutta la giornata di lavoro. I commessi devono, prima dell’ora di
apertura, preparare il negozio per l’apertura, perciò il Gerente stabilisce a
ciascun commesso il volume di lavoro da fare. Le cassiere partecipano alla
messa sugli scaffali della merce in arrivo dal magazzino, preparano le insalate
da vendere nel reparto ortofrutta, fanno le pulizie e mettono in ordine le casse e
l’area circostante. Eseguiti i lavori, il Gerente ne controlla la qualità, e se il
lavoro dovesse essere eseguito male, il Gerente deve intervenire facendolo rifare
e avvertendo il dipendente che tali noncuranze non si permettono.
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I commessi hanno il compito di preparare i reparti di competenza: fanno le
pulizie, mettono in ordine i reparti, mettono la merce sugli scaffali, controllano
le scadenze, verificano che tutti i frontalini corrispondano agli articoli cui si
riferiscono ecc. Il Gerente, nel fare il giro per la sala, dà disposizioni necessarie
ai commessi e ne controlla l’esecuzione.
I capi commessi, prima di andare a casa, decidono i compiti che dovranno
fare i commessi dei reparti di competenza.
Ci sono molte cose, durante la giornata di lavoro, che sono da fare subito,
e se il Gerente chiede a qualcuno di fare una di queste cose, il commesso ha
l’obbligo di farlo e, una volta fatto il lavoro, informare il Gerente.
Personale nuovo: compiti, piano di lavoro e valutazione dei risultati del
periodo di prova
Ogni persona che ha l’intenzione di essere assunta al lavoro presso i nostri
p.v., va innanzitutto intervistata dal Responsabile del Personale. E’ compito del
Responsabile del Personale fare la verifica di tutti i documenti necessari (libretto
di lavoro, libretto medico, titolo di studio, codice fiscale, passaporto ecc.),
spiegare il regolamento aziendale interno, le mansioni. Se la persona si è
dimostrata interessata, il Responsabile del Personale la invita in sala vendite per
far vedere il posto di lavoro, tutti i locali del p.v. accessibili al personale della
nostra azienda (mensa, bagni, spogliatoi, posto dove fumare ecc.), dopodiché la
persona viene assunta per un periodo di prova.
La mattina del primo giorno di lavoro, arrivato nel p.v., il nuovo
dipendente fa la conoscenza con il Gerente, il quale gli consegna a sua volta la
divisa, assegna l’armadietto per oggetti personali, gli fa fare il cartellino e lo
presenta al personale del relativo reparto. Il nuovo collaboratore, per l’ulteriore
formazione, rimane a disposizione del Capo Commesso che gli espone nei
dettagli il regolamento aziendale, spiega e fa vedere in pratica tutti i particolari
del suo reparto. Il dipendente deve tassativamente passare l’addestramento sulle
norme antinfortunistiche che gli fa il Responsabile Antinfortunistica, dopodiché
apporre nella relativa casella del Registro Antinfortunistica la propria firma.
Il nuovo dipendente viene inoltre intervistato dal Capo del Sevizio di
Controllo che lo informa sulla responsabilità economica per le attrezzature e la
merce che si trovano negli spazi dell’azienda, gli ricorda il regolamento
comportamentale nel nostro p.v., la cultura nei rapporti con i colleghi di lavoro.
Viene redatto il piano di formazione del nuovo dipendente in cui sono
indicati il nome/cognome e la funzione dell’apprendista, il nome/cognome e la
funzione dell’istruttore, nome/cognome e la funzione dell’impiegato dell’Ufficio
Personale che ha assunto il nuovo dipendente , data dell’inizio e della fine del
corso di formazione, programma di formazione, firme dell’apprendista,
dell’istruttore e dell’impiegato dell’Ufficio Personale. Il programma di
20
formazione include tutte le mansioni del relativo reparto (v. esempio allegato). Il
periodo di formazione può variare, in funzione della categoria del dipendente, da
2 settimane ad 1 mese. Alla scadenza di questo termine, l’apprendista deve
passare un esame di qualifica presso la commissione di cui fanno parte: il
Gerente, il Responsabile del Reparto (solo per capi commessi), un impiegato
dell’Ufficio Personale. Se l’apprendista risponde alle esigenze dell’azienda e
ottiene un voto positivo, viene quindi assunto per un periodo di prova con lo
stipendio come da organigramma.
Alla scadenza del periodo di prova, il dipendente esegue il proprio lavoro
e ne risponde in maniera autonoma.
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“Rusmarket” srl
Ufficio Personale
PIANO DI FORMAZIONE
COMMESSO REPARTO «PESCE»
Nome/cognome Apprendista Funzione Nome/cognome Istruttore (funzione) Nome/cognome Gerente Sala Vendite Impiegato Ufficio Personale (funzione) Data inizio Data fine
MANSIONI: Partecipare al ricevimento della merce (controllo di qualità e dell’aspetto esteriore dei prodotti consegnati)
Preparare della merce alla vendita
Mettere la merce in vendita
Controllare il display (la vetrina) e fare la rotazione della merce
Controllare e cambiare in tempo i frontalini
Dare informazioni ai clienti
PROGRAMMA DI FORMAZIONE: 1. Prendere conoscenza dei principi generali di funzionamento del supermercato, del regolamento di
lavoro interno e del mansionario del reparto.
2. Prendere conoscenza delle specifiche del processo delle vendite al “Rusmarket”:
etica comportamentale del commesso in sala vendite
meccanismo dei rapporti con i gerenti, operatori CED, magazzinieri responsabili per il
ricevimento merce
lavoro nelle condizioni del minimo spazio del magazzino
norme per l’uso delle celle frigo e delle attrezzature specifiche del reparto
regole per la preparazione del reparto per il cambio del turno
3. Prendere conoscenza dell’assortimento del reparto, le regole di pesatura e di impacchettatura dei prodotti:
classificazione dei prodotti
caratteristiche dei singoli gruppi di prodotti
caratteristiche delle categorie di qualità
aspetti particolari della conservazione
caratteristiche di buona qualità
4. Regole per il display (esposizione in vetrina) e per la rotazione della merce in relazione alle specifiche
del reparto
5. Regole di compilazione del foglio di presa
Apprendista : ______________________________________________________/____________________/ (nome/cognome) (firma)
Istruttore: _____________________________________________________/_____________________/
(nome/cognome) (firma)
Gerente: ____________________________________________________/_____________________/ (nome/cognome) (firma)
Impiegato Ufficio Personale: ______________________________________/______________________/ (nome/cognome) (firma)
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Premiazione del personale
Ogni mese, in base ad una decisione di tutti i Gerenti unitamente al
Responsabile del Personale, viene scelto, tra tutto il personale addetto alla sala
vendite, il più disciplinato, accurato e responsabile collaboratore dell’azienda.
Tale informazione va portata a conoscenza di tutto il personale alla riunione
mattutina, e, ad applauso di tutti, gli viene consegnato un diploma d’onore e un
premio in denaro nella misura stabilita; il Gerente può inoltre dire qualche buona
parola rivolta al premiato, invitando tutti gli altri a prendere esempio e cercare di
raggiungere gli stessi risultati.
Il Gerente, avendo a disposizione le informazioni relativamente alle date
di nascita di ciascun dipendente, durante le riunioni di mattina, fa gli auguri
personalmente e da parte della Direzione a chi compie gli anni.
Il Gerente, sempre nell’ambito delle riunioni mattutine, fa gli auguri al
personale in occasione delle festività nazionali (8 Marzo, 23 Febbraio,
Capodanno ecc.). In questi giorni la Direzione dell’azienda mette a disposizione
il denaro per l’acquisto dei regali al personale, ed è il Gerente che li consegna a
ciascun dipendente, augurandogli successo, buon lavoro, buona salute ecc. In
occasione delle feste di Capodanno si fanno anche regali ai figli dei nostri
collaboratori. Il Gerente può anche, sempre durante le riunioni mattutine,
ringraziare da parte sua i dipendenti che hanno dimostrato l’iniziativa e
l’efficienza nel lavoro, o dato un aiuto nel realizzare un certo compito.
Pasti del personale
Nei p.v. della “Rusmarket” srl è previsto ai dipendenti un pasto caldo
(pranzo) che rappresenta un pranzo completo di tre piatti. Il menù viene fatto
secondo quanto desiderano i dipendenti, senza superare l’importo previsto dalla
Direzione dell’azienda per i pasti che è pari a 10 rubli a persona. Il numero dei
pasti da ordinare è stabilito dal Gerente in base al numero delle persone presenti
al lavoro.
I pasti vengono consegnati nei contenitori usa e getta, il che consente di
riscaldarli nel forno microonde ubicato all’interno del locale adibito alla mensa.
L’ora di pranzo è stabilita dall’apposita disposizione del Direttore Generale:
dalle ore 12.00 alle 14.00 è l’orario per il pranzo degli impiegati degli uffici,
mentre per gli addetti alla sala vendite e capi commessi è previsto l’orario dalle
ore 14.00 alle 16-00. Entrato nella mensa, il dipendente paga il pranzo
consegnando 10 rubli all’addetta alla mensa. Sono disponibili all’interno della
mensa sale, pane, tovaglioli, forchette e coltelli monouso. Dopo aver consumato
il proprio pasto, il dipendente pulisce la tavola e getta le stoviglie nell’apposita
pattumiera. Nella mensa è vietato fare rumore, parlare ad alta voce, sporcare.
Ogni dipendente può anche prendere un tè o caffè prima delle ore 9-00.
Comprando i prodotti da consumare durante la colazione (cena) nel p.v. il
23
commesso è obbligato a farli etichettare da un addetto al Servizio di Controllo
presentandogli lo scontrino già pagato alla cassa per il personale.
Materiali di consumo
In ogni reparto del p.v. esiste una lista dei materiali di consumo necessari
a fare l’ordine e le pulizie nel relativo reparto. Nel p.v. «В» i materiali di
consumo sono stoccati nell’apposita area sulla rampa (vassoi, sacchetti per
imballo, pellicola microforata ecc., essendo tutti questi materiali piuttosto
ingombranti); invece alcuni articoli di consumo si trovano al secondo livello in
una camera adibita al magazzino per i materiali di consumo che sono anche
disponibili in vendita al pubblico. Gli addetti al Servizio di Controllo devono
etichettare questi materiali alla loro consegna al p.v.
Nel p.v. «С» i materiali di consumo sono stoccati nello scantinato
(magazzino di sotto).
La consegna dei materiali di consumo avviene tutti i giorni dopo la
riunione del mattino. Il Capo Commesso compila il modulo d’ordine da
consegnare al Gerente, in cui viene indicata la data, specificate le quantità
ordinate per ogni articolo e messa la firma del Capo Commesso che ha fatto
l’ordine e la firma del Gerente che consegna i materiali di consumo (v. copie dei
moduli in allegato).
Modulo d’ordine per materiali di consumo
Reparto PESCE Data:
Codice articolo Descrizione
Quantità (PZ.)
Ordinata Evasa
1500 Film pellicola alimentare
Д-20 Vassoio in polistirolo D-20 225*135*20mm
ф25 Sacchetti x conf. sotto vuoto 25*40
п-100 Guanti monouso
п-12 Guanti latice 12 pz
п-30 Guanti cotone
т-58 Etichette termiche 58*40*700 (1*50р)
ж-10 Brillantante
м-5 Detergente “ Mastro Lindo”
ф Grembiule
п-20 Detergente “Pemolux”
м-20 Sapone
caviar Contenitore 125
п-40 Ascigatutto
п/р-30 Asciugatutto rotolo 30m
н-100 Vassoio Н-100 270*135*15
Krot Sturalavelli
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Inoltrato l’ordine il Capo Commesso:
Accettato l’ordine il Gerente:
Nell’evadere l’ordine, il Gerente segna la disponibilità dei materiali
ordinati nella colonna “quantità evasa”: se i materiali richiesti sono disponibili,
va scritta la relativa quantità, altrimenti ci si mette un trattino. Se il Gerente
dovesse ritenere sbagliato l’ordine fatto e riscontare la disponibilità dei materiali
richiesti nel reparto stesso (dopo aver fatto il relativo controllo in sala), egli
potrà ridurne le quantità in ordine mettendo le quantità corrette nella relativa
colonna del modulo.
E’ compito del Gerente consegnare i materiali di consumo ai reparti della
sala, dopodiché le quantità consegnate vanno inserite nel data base
computerizzato, dove il tutto, nell’arco del mese, viene registrato e sommato; ciò
permette di capire quanto si spende per l’acquisto dei materiali di consumo e
quali sono i punti dove si potrebbero ridurre la spesa. Quando le giacenze del
magazzino di questi materiali scendono al minimo, va fatto l’ordine ai fornitori;
è competenza del Responsabile Servizio Pulizie (Economo) gestire il riordino
dei materiali di consumo, o, in mancanza di quest’ultimo, sarà il Gerente a
gestire gli ordini ai fornitori. Tutte le mattine vengono controllate le giacenze
per riuscire a fare in tempo i relativi ordini.
Vi sono alcuni materiali di consumo che noi facciamo pagare ai clienti:
1. Shoppers per imbustare le compere dei clienti;
2. Contenitori per insalate.
Una volta al mese viene fatto l’inventario dei materiali di consumo per
fare il confronto delle quantità acquistate con quelle in uscita: se i numeri non
dovessero tornare, ciò significa che i materiali vengono usati senza compilare il
modulo d’ordine. Lo spazio del magazzino deve essere pulito, tutti i materiali
messi sugli scaffali o le mensole; non si ammettono ammucchiamenti di
materiali.
La pulizia in sala vendite è una condizione immancabile per l’azienda, e
viene pertanto costantemente controllata dal Gerente durante tutta la giornata di
lavoro.
Il p.v. ha a disposizione un numero sufficiente delle addette alle pulizie, di
una macchina lavapavimenti e tutti i materiali di consumo e detergenti necessari
a fare le pulizie.
Le addette alle pulizie fanno le pulizie in sala vendite, puliscono la rampa,
i locali adibiti all’impacchettatura dei prodotti, i bagni ecc. Le addette alle
pulizie devono avere gli abiti puliti (loro vengono dati i camici) ed essere
pettinate; quando sono in sala, non devono disturbare il passaggio dei clienti.
Al mattino, dopo l’apertura della sala, si procede alle pulizie di ogni
singola area utilizzando la macchina lavapavimenti. L’operatore addetto alla
lavapavimenti lava gli spazi, usando la macchina, con il detergente liquido
25
speciale per marmo e piastrelle, seguito da un’addetta alle pulizie che asciuga
ben bene il pavimento con un panno asciutto, mentre le altre addette alle pulizie
puliscono i vetri all’ingresso nel p.v., lavano le pareti e gli spazi difficilmente
accessibili dove non si riesce a fare le pulizie con la macchina. Nell’area
dell’ingresso è messa la moquette che viene cambiata 2 volte alla settimana
dall’agente della ditta che ne fa la manutenzione. Tutte le mattine, prima
dell’apertura del p.v., le addette alle pulizie lavano il pavimento sotto ed intorno
alla moquette. Durante la stagione fredda (autunno/inverno) il cambio della
moquette avviene 3 volte alla settimana, aumentando in questa stagione il grado
di umidità e la quantità di fango all’interno del p.v.
Il Capo turno delle addette alle pulizie, mentre si fanno le pulizie del p.v.,
compila il modulo d’ordine per i materiali di consumo per non rimanere senza
durante la giornata di lavoro e argomentato così la presenza dello sporco nel
p.v. Tutto il materiale deve essere etichettato dalla guardia in quanto questi
articoli sono tutti esposti in vendita al pubblico in sala vendite. Devono essere
presenti in sala, durante la giornata di lavoro, almeno due addette alle pulizie per
eliminare sempre quel poco sporco che si accumula ( piccole spazzature, tracce
di fango lasciate dalle carrozzine, pezzettini di carta ecc.). Alle ore 21-00
iniziano le pulizie dei locali interni del p.v. (rampa, spazi adibiti al
confezionamento), mentre alle 22-00, dopo la chiusura, si passa alle pulizie della
sala vendite. Terminate le pulizie, tutti i detergenti vengono messi in un’apposita
camera per le addette alle pulizie, gli strofinacci vanno sciacquati e stesi per
l’asciugatura.
E’ compito dei commessi e degli addetti al confezionamento fare le pulizie
del proprio posto di lavoro. Prima dell’apertura del p.v. si devono preparare i
reparti di competenza: prima di mettere la merce sugli scaffali, i commessi
lavano vetrine, scaffali, banchi e banchi frigo. Durante tutto l’orario di lavoro i
commessi devono controllare che il loro posto di lavoro sia sempre pulito ed
intervenire quando necessario. Finito l’orario di lavoro, i commessi lavano tutte
le attrezzature (affettatrici, coltelli, banchi ecc.) сon una soluzione dello 0,05%
del disinfettante.
Due volte al mese, durante l’inventario, si procede al lavaggio completo
dei banchi frigo: vengono sollevate tutte le vasche ed eliminato tutto lo sporco
presente sulle parti interni.
Nel reparto pesce le pulizie si fanno 3 volte la settimana con particolare
cura lavando tutti i banchi e frigoriferi con un detergente liquido al limone per
eliminare l’odore di pesce. L’acquario presente nel reparto viene lavato tutti
giorni con acqua pulita senza usare nessun detergente.
Se durante la giornata di lavoro si dovesse verificare una situazione
imprevista (es. qualcuno ha rotto una bottiglia, sparso della farina ecc.), il
Gerente chiama urgente le addette alle pulizie e fa mettere in ordine l’area
sporca.
Una volta alla settimana le addette alle pulizie eliminano lo sporco sotto le
palette retrobanco. Per disposizione del Gerente, le polizie sotto le palette
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retrobanco si possono fare, se necessario, anche più spesso (troppo sporco, odore
sgradevole, inventario).
Controllo dei bagni e spogliatoi
All’interno del p.v. sono presenti due spogliatoi per il personale: uno per
uomini e uno per donne.
Siccome il numero delle donne è più alto, il locale adibito allo spogliatoio
per le donne ha dimensioni più grandi. Lo spogliatoio per le donne è ubicato al
secondo livello dello stabile ed è dotato di armadietti, mensole con appendiabiti,
cassette per calzature, poltrone, specchi, 3 cabine doccia.
Ogni armadietto è suddiviso in due scomparti contenendo così oggetti
personali di due persone che Sono normalmente persone di due turni di lavoro
diversi, il che consente di tenere in uno scomparto oggetti personali, mentre
nell’altro stoviglie per i pasti.
Ogni armadietto si chiude con una chiave personale; i dipendenti che
tengono le loro cose nello stesso armadietto sono in possesso di relative chiavi.
Un dipendente che si licenzia rende la chiave al Gerente che la consegna a sua
volta ad un nuovo dipendente. Per avere sempre in ordine la situazione con
l’assegnazione degli armadietti, il Gerente ha una lista con indicazione del N.
dell’armadietto e del cognome del dipendente cui è assegnato. Se un dipendente
dovesse decidere di cambiare da solo l’armadietto, egli deve informare di questo
il Gerente o mettere il suo cognome nella lista sempre presente all’interno dello
spogliatoio.
Ogni dipendente donna, quando arriva la mattina, entra nello spogliatoio,
appende il soprabito sull’appendiabiti, mette le scarpe nell’apposita cassetta, e
lascia la borsetta nell’armadietto e scende in sala vendite. L’accesso del
personale allo spogliatoio è limitato: è vietato entrate nello spogliatoio prima
delle 9-00 e dalle 18-00 alle 21-00.
In questi orari è vietato al personale lasciare i propri posti di lavoro. Per i
pasti (colazione, pranzo) il dipendente entra nello spogliatoio dove prende le
stoviglie dall’armadietto. Ogni dipendente deve mantenere l’ordine nello
spogliatoio. L’addetta alle pulizie dell’area uffici lava gli spazi all’interno dello
spogliatoio tutti i giorni. Se durante lunghi periodi di tempo si dovessero
accumulare nello spogliatoio vestiti o calzature non identificati, questi sono da
buttare via. Ciascun dipendente è responsabile dell’integrità di beni aziendali, in
caso di guasto o rottura, l’intervento di riparazione sarà a carico delle persone
colpevoli.
Lo spogliatoio per gli uomini è completo di armadietti per vestiti, cabine
doccia, specchio, vi è presente la lista dei n. di armadietti con relativi cognomi
dei dipendenti cui sono assegnati; si controlla sempre la pulizia e l’ordine nello
spogliatoio.
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Pulizie degli uffici
Le pulizie degli uffici vengono fatti tutti i giorni senza nessuna eccezione
per giorni liberi o festività. Le pulizie si devono fare prima delle ore 9-00, cioè
prima che gli impiegati si presentino al lavoro. L’addetta alle pulizie lava i
pavimenti, pulisce i vetri, spolvera le scrivanie e gli armadi. L’addetta alle
pulizie è responsabile dell’integrità di tutti i documenti e le attrezzature che si
trovano negli uffici e deve pulire il tutto con molta cura e senza avere fretta.
Ogni ufficio ha la sua chiave, perciò all’addetta alle pulizie vengono date le
chiavi di tutti gli uffici, e man mano che lei fa le pulizie riconsegna le chiavi alla
guardia.
Per tener puliti gli uffici, sono a disposizione dell’addetta alle pulizie tutti
i materiali di consumo necessari. Nell’area degli uffici sono ubicati anche i
bagni che vengono puliti con detergenti che contengono il cloro. Nei bagni ci
devono essere sempre: carta igienica, asciugatutto di carta, assorbiodori, sapone.
Tutti i bagni sono completi di attrezzature necessarie: lavabo, asciugamani
elettrico. Durante tutta la giornata di lavoro l’addetta alle pulizie dell’area uffici
deve controllare la pulizia e l’ordine nei bagni. E’ vietato al personale addetto al
primo livello usare il bagno e stare al secondo livello. Deve essere
obbligatoriamente messo, all’interno di tutti i bagni, il programma delle pulizie
in cui le addette devono tutti i giorni fare le note (vedi esempio allegato).
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Programma pulizie agosto 2005
Data Turno Cognome 8-9 11-12 14-15 17-18
1.08 2 Aldoshina М. 2.08 1 Davydiova V. 3.08 1 Davydiova V. 4.08 2 Aldoshina M. 5.08 2 Aldoshina М. 6.08 1 Davydiova V. 7.08 1 Davydiova V. 8.08 2 Aldoshina М. 9.08 2 Aldoshina М. 10.08 1 Davydiova V. 11.08 1 Davydiova V. 12.08 2 Aldoshina М. 13.08 2 Aldoshina М. 14.08 1 Davydiova V. 15.08 1 Davydiova V. 16.08 2 Aldoshina М. 17.08 2 Aldoshina М. 18.08 1 Davydiova V. 19.08 1 Davydiova V. 20.08 2 Aldoshina М. 21.08 2 Aldoshina М. 22.08 1 Davydiova V. 23.08 1 Davydiova V. 24.08 2 Aldoshina М. 25.08 2 Aldoshina М. 26.08 1 Davydiova V. 27.08 1 Davydiova V. 28.08 2 Aldoshina М. 29.08 2 Aldoshina М. 30.08 1 Davydiova V. 31.08 1 Davydiova V.
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Nel p.v. «С» la mensa è ubicata fuori dell’area uffici, mentre nel p.v. «В»
la mensa si trova all’interno di questa area, perciò è compito dell’addetta alle
pulizie dell’area uffici controllare sempre, durante la giornata di lavoro, la
pulizia e l’ordine della scala che porta al secondo livello, essendoci un elevato
flusso del personale, invece l’addetta alla mensa è responsabile per la pulizia e
l’ordine all’interno della mensa.
E’ il Manager Responsabile degli Uffici che controlla la pulizia e
l’osservanza di tutte le norme d’igiene.
Pulizie di laboratorio carni, reparti specifici, celle frigo
Le pulizie delle arie di lavoro del laboratorio carni inizia dopo che sia
finito il turno di lavoro, ovvero alle ore 20-00 e vengono fatte con la soluzione
antisettica e detergenti che contengono il cloro: “Domestos”, candeggina. Tutte
le attrezzature vengono lavati dai macellai. Nella prima fase di lavaggio viene
usato il lavapiatti e l’acqua calda, poi il tutto viene trattato con disinfettante;
coltelli, segaossa, tavoli anch’essi vengono trattati con soluzione disinfettante.
Per la pulizia del pavimento e delle pareti viene usata la candeggina o
detergenti tipo “Domestos” che contengono il cloro; il tutto va lavato utilizzando
molto detergente e risciacquato abbondantemente per eliminare l’odore di
sangue. All’interno del laboratorio carni viene messo tutti mesi l’apposita
classifica di valutazione del lavoro del laboratorio carni, in cui il Gerente mette i
punti da 1 a 5 per la pulizia nel reparto, la qualità della merce, l’abbondanza del
banco ecc.(vedi allegato).
Le pulizie nelle celle frigo si fanno alle ore 21-30, prima della chiusura del
negozio, con un detergente con l’odore di limone: si lavano tutti gli scaffali, i
pavimenti, le pareti utilizzando anche la candeggina o il “Domestos”. Se si
dovesse rendere necessario fare le pulizie durante la giornata di lavoro, il
Gerente dà la disposizione di farlo alle addette alle pulizie o ai commessi del
rispettivo reparto e dopo un po’ ne controlla l’esecuzione.
Le celle per i surgelati si puliscono solo dopo aver effettuato lo
sbrinamento: si procede al lavaggio del pavimento e delle pareti con soluzione
detergente. Lo sbrinamento viene effettuato una volta al mese, però, nelle
situazioni di emergenza, quando si registra un calo della temperatura, lo
sbrinamento avviene più spesso.
Nei reparti specifici le pulizie si fanno tutti i giorni; il tutto viene lavato
usando un detergente al limone e trattato con soluzione disinfettante.
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Mese
Valutazione del lavoro del reparto
carni Agosto
Criteri 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
Vetrina
Assortimento
Documenti
Pulizia
Ordine
Macellai
Commesso
Consegne
Inventari
Qualità
Firma
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Diplay
Il display rappresenta una pianta chiara e precisa di come devono essere
esposti gli articoli su ogni scaffale, frigo, banco ecc.
Nella legenda del display vengono indicati: n. scaffale, frigo, banco; nome
famiglia e il lato dello scaffale; segue il n. ripiano (1,2,3 ecc.); poi viene
indicato, per ogni ripiano, il codice a barre del prodotto, numero di facing, n.
pz. da mettere sul ripiano in profondità (P), n. pz. da mettere in altezza (H). Non
è consentito ai commessi esporre la merce cambiandone l’allocazione a loro
discrezione, allargare o stringere il facing.
Nessun collaboratore dell’azienda, tranne il manager responsabile del
reparto, ha facoltà di modificare il display.
Il display va costantemente aggiornato, in quanto vengono sempre inseriti
nell’assortimento nuovi articoli, oppure certi articoli sono per qualche motivo
eliminati dal fornitore, perciò il display viene aggiornato dai manager dei
reparti, ristampato e rimesso sullo stesso scaffale.
Prima di inserire nell’assortimento un articolo nuovo, il manager deve
stabilirne l’allocazione nel display, il facing, la profondità e l’altezza, e solo
dopo aver fatto queste operazioni, i commessi possono procedere all’ordine di
questo articolo al fornitore per poi, al suo arrivo, esporlo sullo spazio assegnato
precedentemente dal manager.
L’allocazione nel display non può mancare a nessun articolo esposto in
sala vendite.
Il display viene inoltre controllato dal Gerente direttamente in sala
vendite, oppure facendo al computer una stampa delle vendite per nome articolo,
la quale permette di individuare il n. articoli senza allocazione ed anche il n.
articoli con più allocazioni (v. esempio in allegato). Il Gerente fa stampare
questo tabulato una volta ogni settimana, per discuterlo con i manager alla
riunione commerciale al fine di eliminare articoli non allocati o quelli con più
allocazioni.
Per facilitare il lavoro dei commessi, sui frontalini vengono stampati: tipo
(frigo o scaffale), n. frigo o scaffale, lato, famiglia, ripiano, allocazione articolo
(v. esempio in allegato).
Il display, stampato su un foglio di carta, viene messo in una busta
trasparente ed esposto su ogni scaffale, frigo, banco.
32
Scaffale 10 Pane LATO SINISTRO
10/01 10/02 10/03 10/04 10/05 10/06
1 1 1 1 1 1
2 2 2 2 2 2
3 3 3 3 3 3
4 4 4 4 4 4
5 5 5 5 5 5
1 4607041230388 2 1 4601686000214 1 1 4601334001747 1 1 * 1 1 * 1 1 * 1
4607041230395 2 4601686000535 1 4601334001730 1 2 403 1 2 4601334002454 2 2 4601388000758 2
4607041230401 2 4601686004007 1 2 4607088260171 1 4601388001205 5 4600944221095 1 4601388000178 2
2 4600925000183 1 4601686003994 1 4607088260294 2 3 4600944222764 1 3 4601334000672 1 4601388000413 2
4600925000169 1 4601686003987 2 4600944221101 1 4607088260058 2 4601334003680 2 4601388000451 1
4600925002156 1 2 4601388000864 2 3 4601388000116 1 4607088260225 2 4 4601388000505 2 3 4602038001798 1
4600925002095 2 4601388000291 2 402 1 4607088260157 2 4602038002580 1 4600944222757 2
4600925000077 1 405 2 4601388000093 1 4 4600944221699 1 4600944221217 1
3 4600925000206 1 4601388000703 1 4 4600944221002 1 2002050378595 1 4600944221163 1
4600925000015 2 3 4607011600067 1 19 1 2002050378564 1 4600944221187 1
4600925001517 2 4607011600012 1 144 2 2002050378588 1 4602038001705 1
4600925000978 1 4607011600050 1 137 2 2002050378571 1 4 4601388000048 3
4 4607005481566 1 4607011600043 1 4601388000437 3
4607005481603 2 4600944222030 1
4607005481559 2 4601388000918 1
4 4601388000192 1
18 1
4600944221019 1
143 1
136 1
33
Rotazione ed esposizione della merce
Ciascun dipendente che lavora in sala vendite è addetto ad una
determinata area (scaffale, banco, ecc.) di cui è responsabile. La merce che
arriva dal magazzino deve essere esposta in funzione delle scadenze: se la merce
arrivata dal magazzino ha una scadenza più lunga rispetto al lotto precedente,
questa va messa in fondo, mentre i pezzi con scadenze più brevi vanno messi
davanti, così facendo si riesce ad evitare la presenza in vendita di prodotti
scaduti. Nei reparti tipo reparto carne, pesce la merce esposta sul banco si deve
vendere in 72 ore, le rimanenze di merce invenduta vengono rimandate nel
laboratorio per essere lavorate.
Il controllo dell’esposizione viene effettuato costantemente, durante tutta
la giornata di lavoro: come è esposta la merce, il suo aspetto esteriore, se non
presenta odori estranei ecc.
L’esposizione in ogni reparto ha le sue specifiche:
Ortofrutta: – viene cambiato con cadenza settimanale il display del banco,
si esegue tutti i giorni la rotazione della frutta e verdura, si fa un’esposizione
massiccia, tutto ciò per dare sensazione di novità e di freschezza dei prodotti in
vendita.
Pesce: – la merce viene esposta tutti i giorni sul banco pieno di ghiaccio a
scaglie affinché non vada male il pesce raffreddato; tutti i prodotti sono decorati
con frutta e verdura per rendere più attraente per il cliente l’aspetto del banco.
Carni: – la carne è suddivisa per tipi (maiale, manzo, montone, pollame);
sono presenti nel reparto in gran numero preparati di carne in varie salse,
condimenti e spezie, molto appetitosi per il cliente.
Torte, tè sfuso che si vende a peso – la varietà dell’assortimento e la
bellezza delle torte presenti nel reparto, con creme e ripieni diversi,
l’abbondanza di paste dolci, prodotti da forno appena cotti, tutto ciò crea
atmosfera di calore e comfort da casa; i contenitori con campionatura di tè e
caffè permettono al cliente di capire la qualità e il tipo del prodotto per l’odore e
l’aroma.
Una bella e corretta esposizione garantisce il successo ad ogni negozio, in
quanto al cliente che vede la merce bella, ordinata e di buona qualità, gli viene la
voglia di comprarla, anche se questa merce non fa parte dei suoi programmi di
acquisti.
Uno dei più importanti compiti del Gerente consiste nel controllare le
scadenze e l’esposizione della merce; si deve sempre cercare di perfezionare la
propria arte di esporre la merce in maniera bella e corretta.
Frontalini
Il frontalino riporta le informazioni sul prodotto.
Nei p.v. della catena “Rusmarket” i frontalini sono stampati sulla carta
bianca ed hanno dimensioni di 6,5 х 4,5. Viene indicato sul frontalino:
34
descrizione articolo, grammatura in gr. o in l., prezzo unitario, produttore,
codice a barre EAN; nella parte in basso sono riportati il nome dell’azienda
commerciale e i dati per i commessi: tipo, n. scaffale o frigo, lato, famiglia, n.
ripiano, allocazione articolo. Ogni frontalino deve essere fatto correttamente:
vanno messi sul retro il timbro dell’azienda e la firma del responsabile (in
questo caso del Gerente), dopodiché il frontalino viene ritagliato ed esposto in
sala vendite.
A volte capita, in casi eccezionali, che il codice EAN già esistente nella
scheda articolo non corrisponde al codice EAN presente sul prodotto
consegnato, pur essendo uguali packaging, peso, nome del prodotto – in questo
caso trattasi di cosiddetti prodotti sinonimi; pertanto, il nuovo codice EAN va
inserito nella stessa scheda articolo come sinonimo.
Ad ogni articolo deve corrispondere il proprio frontalino che deve essere
posizionato nel portafrontalini esattamente al centro dello spazio di facing
dell’articolo cui si riferisce. Il frontalino deve essere leggibile (se la stampante
dovesse stampare male, il capo operatore del CED informa l’Amministratore del
sistema che, a sua volta, cambia la cartuccia alla stampante), pulito, non
sciupato. Le informazioni riportate sul frontalino devono essere corrette, perciò i
commessi devono controllare con molta cura i frontalini prima di metterli sullo
scaffale. In caso di aumento del prezzo del prodotto consegnato, si deve fare un
frontalino nuovo e metterlo subito al posto di quello vecchio che va cestinato.
E’ vietato mettere un frontalino dietro l’altro, girarlo in caso di mancanza
del prodotto cui si riferisce; pur mancando il prodotto, il frontalino deve essere
posizionato al suo posto come da display.
I frontalini vengono stampati dagli operatori del CED all’atto di
inserimento dei prodotti consegnati nel sistema computerizzato.
Per le azioni promozionali con riduzione del prezzo, vengono fatti grossi
cartelli su fogli di carta gialla formato А-4, dove sono indicati la descrizione del
prodotto e i due prezzi: quello prima della promozione cancellato con una croce
(per far sì che il cliente veda la differenza nel prezzo), e quello con lo sconto.
Vengono inoltre messi sugli scaffali e banchi frigo i cartellini piccoli di color
giallo. Finita la promozione, si rimettono i vecchi frontalini bianchi.
E’ compito degli addetti al marketing fare cartellini e cartelli
promozionali, però, in mancanza, li può anche fare l’operatore del CED. Per
attrarre l’attenzione dei clienti, il cartello promozionale può portare informazioni
aggiuntive tipo miglior prezzo della giornata, super sconti, sconti, basso prezzo.
E’ ammesso inoltre mettere cartelli grossi di color bianco sui banchi degli
yogurt, frutta, e sui cesti con prodotti svalorizzati. Un cartello di questo tipo
deve riportare non più di 3 prodotti diversi.
35
SCONTI Thè Ahmad Earl Gray 25bs.*2gr.
50 gr.
39-90
32-90
36
Report delle vendite nei reparti ortofrutta, carni, gastronomia (per
conoscenza)
Per rendersi conto di come stanno andando le vendite di questi prodotti, il
Gerente ha la possibilità di consultare il computer: si deve per esempio scegliere
nel sistema, tra i report delle vendite, la famiglia «verdure», impostare il periodo
e lanciare l’elaborazione, dopodiché il computer fornirà il risultato del calcolo
eseguito. Facendo un tabulato di confronto relativamente ai diversi periodi, si
potrà vedere se le vendite di questi prodotti sono in crescita o in calo. Se si
dovesse verificare un calo delle vendite e del fatturato, il Gerente, insieme al
Capo Commesso, ne chiarisce i motivi: scarsità di assortimento, merce poco
interessante (è da tener presente la stagionalità di alcuni prodotti), rotture di
stock, prezzi o display poco attraenti ecc., poi tutti prendono le misure atte ad
eliminare i motivi che hanno provocato il calo.(V. esempio del tabulato di
confronto in allegato).
I report di questo tipo si possono fare ed analizzare su tutte le famiglie.
Nel caso la situazione non dovesse comunque migliorare, il Gerente
riferisce la situazione creatasi al Direttore dell’azienda, il quale prende decisioni
radicali per aumentare il fatturato e il profitto aziendale.
Il Gerente riceve inoltre dal Capo Ufficio delle Finanze i report settimanali
(tabulati delle vendite settimanali) in cui sono messi in evidenza tutti i parametri
che caratterizzano l’andamento di ogni reparto: fatturato, quantità vendute,
margine operativo lordo, quantità fallate, profitto, incassi. Questo tabulato viene
discusso dai gerenti e i manager responsabili dei reparti alla riunione
commerciale, vengono affrontati i problemi esistenti in ogni reparto, e se ci
dovessero essere difficoltà nell’eliminare le mancanze, l’argomento sarà
affrontato nell’ambito della riunione con la Direzione.
Classifica settimanale delle vendite
01. VINO
Codice
EAN
Famiglia
Descrizione Fornitore
12/09/2005-18/09/2005
Incassi incidenza%
n. scontrini
incidenza%
MOL Incidenz
a% %ricarico Quantità Incidenza%
TOTALE 205662,76 100,00 54159,47 100,00 26,3 1441 100,00
01 VINO 205662,76 100,00 54159,47 100,00 26,3 1441 100,00
0101 Vini frizzanti 16337,50 7,94 4392,71 8,11 26,9 101 7,01
0102 Vini bianchi 43271,10 21,04 11447,77 21,14 26,5 303 21,03
0103 Vini rossi 89850,36 43,69 23574,81 43,53 26,2 667 46,29
0104 Vini rosati 8364,80 4,07 2178,85 4,02 26,0 50 3,47
0105 Spumanti 15435,80 7,51 4101,10 7,57 26,6 133 9,23
0106 Vermouth 17716,60 8,61 4644,02 8,57 26,2 63 4,37
0107 Aperitivi 196,20 0,10 51,13 0,09 26,1 3 0,21
0108 Vini liquorosi 14490,40 7,05 3769,09 6,96 26,0 121 8,40
* - Ricarico vendita al dettaglio
37
Controllo degli incassi
Durante la giornata di lavoro (ad eccezione di promozioni, festività, o
quando il turno delle cassiere è incompleto), il Gerente, unitamente al Capo
Cassiere, esegue il controllo a campione se l’importo registrato dal terminale di
cassa corrisponde all’importo cash presente nel cassetto della cassa. Detto
controllo viene fatto su diverse cassiere, però, se una delle cassiere fosse da
ritenersi poco affidabile, questa va controllata in particolar modo facendo la
verifica degli importi più volte nell’arco della giornata.
Il Capo Cassiere redige l’apposito verbale sul prelievo della cassa fuori
orario, e, in presenza della cassiera e il Gerente, procede alle verifiche.
Viene innanzitutto stampato il report Х che indica il reale incasso,
versamento del fondo cassa, prelievi degli incassi, l’importo residuo, poi dopo il
Capo Cassiere conta i contanti effettivamente presenti nel cassetto. Sul video
del terminale viene visualizzata una tabella con indicazione del valore delle
banconote e monete; il Capo Cassiere inserisce nella casella a fianco ad ogni
valore il numero di banconote e monete presenti nel cassetto della cassa. In
seguito al conteggio eseguito si ottiene il totale reale disponibile da confrontare
con quanto indicato nel report Х; così viene rilevato l’ammanco o l’eccedenza.
L’ammanco è da rimborsare in presenza dei membri della commissione, mentre
l’eccedenza va versata nella cassa; tutte queste operazioni vengono riportate nel
verbale al quale vengono allegati il report Х e la matrice del mandato di cassa,
dopodiché il verbale viene vistato da tutti i membri della commissione, poi tutti
questi dati vengono inseriti nel registro della cassiera e sempre vistati dai
membri della commissione. Il limite consentito per gli ammanchi o eccedenze è
di rubli 10. Se questo limite dovesse essere superiore di oltre 50 rubli, il
Gerente e il Capo Cassiere devono redigere una nota e farsi anche dare dalla
cassiera una spiegazione scritta; la cassiera non è più autorizzata a fare il suo
lavoro fino a quando la Direzione prende una decisione in merito, e se queste
situazioni si dovessero verificare due volte, la cassiera va licenziata.
Alla sera, dopo la chiusura del p.v., il Capo Cassiere chiude le casse
iniziando dall’ultima. Viene redatto il giornale delle cassiere che indica il n.
cassa, l’importo del giornale di controllo (report Z), rimanenza reale, ammanchi,
eccedenze, firma della cassiera, in calce si mette il n. del mandato di incasso
con indicazione della relativa data, e si appongono le firme del Gerente e del
Capo Cassiere.
Le cassiere compilano il mandato di incasso in cui viene specificata la
disponibilità di cassa reale a fine giornata per poter fare il confronto con la
rimanenza indicata nel report Z e la differenza viene indicata nel giornale, la cui
copia viene consegnata al Gerente.
IL controllo del lavoro delle cassiere viene inoltre effettuato dal Servizio
di Guardia dell’azienda. Il Capo Servizio del p.v. tiene un apposito registro in
cui sono riportati risultati dei controlli eseguiti.
38
Report degli incassi giornalieri e settimanali
Tutti i giorni, dopo la riunione del mattino, il Gerente fa il report relativo
all’incasso del giorno precedente. Questo report si trova sul desktop del
computer nella cartella «RUSMARKET». Entrati in questa cartella, ci si
posiziona sull’icona «Report» e si sceglie quello che serve, cioè «Tabulato delle
vendite con allocazione articoli», si entra dentro per poi fare le seguenti scelte ed
impostazioni: alimentari, famiglia (tutte), la data, dopodiché si lancia
l’elaborazione (v. esempio in allegato).
Il computer esegue, in questo tabulato, il calcolo del n. pz. o kg. venduti
per famiglia, incassi, ricarico commerciale, % del margine operativo lordo
(MOL) e il suo valore.
Sono inoltre visualizzati nel tabulato gli articoli non allocati (per famiglia
e per descrizione articolo), ricarico per ogni reparto (se il ricarico è troppo
elevato, si devono informare i manager responsabili affinché questi ultimi
facciano correzioni). Qualora il MOL dovesse risultare inferiore al 23%, il
Gerente lo riferisce al Manager Responsabile per questa famiglia perché
quest’ultimo faccia attenzione e prenda le misure atte all’aumento del MOL.
A sinistra in alto viene inserito a mano totale incassi, n. scontrini,
scontrino medio. Il totale degli incassi viene preso dal relativo report, es. totale
844.761.06, invece il numero scontrini viene rilevato nel report ”N. vendite per
giorno della settimana e per cassa”; per lanciarlo si deve entrare sempre nella
cartella dei report, scegliere il report “N. vendite per giorno della settimana e per
cassa”, in cui impostare: alimentari, famiglie – tutte, la data e lanciare
l’elaborazione, dopodiché stampare il primo tabulato con i dati per giorno della
settimana, e il secondo per cassa. Nel primo tabulato è visualizzato l’andamento
delle vendite, ad esempio, il giorno 13.04 mercoledì, in che orario si è registrato
l’aumento del flusso di clienti, a che ora il n. clienti ha raggiunto il massimo (es.
n. totale =3.929), mentre nel secondo tabulato è evidenziato quanti scontrini ha
fatto in tal giorno ogni cassiera (così si può valutare le capacità lavorative di
ogni cassiera), qual è la cassa dove si è registrato l’incremento del flusso di
clienti e in che orario.
Per il calcolo dello scontrino medio occorre fare il seguente calcolo: totale
incassi / n. scontrini = scontrino medio, per es.:844.761.06 / 3929= 215.01
Ogni lunedì il Gerente fa i seguenti report settimanali – tabulato delle
vendite per gli articoli non allocati e l’andamento delle vendite per giorni della
settimana e per casse; vanno inseriti, sempre a mano, totale incassi, n. scontrini
e scontrino medio; gli stessi report mensili si fanno il primo di ogni mese. Se
dovessero aver luogo anomalie nel funzionamento del sistema computerizzato, i
dati dei report non saranno corretti e quindi le elaborazioni vengono sospese fino
a che il CED elimini queste anomalie, dopodiché si dovranno fare tutti i report
relativi alle date saltate. Tutti i report sono depositati dal Gerente nella cartella
“Tabulati delle vendite”; il Gerente è obbligato a presentare alla Direzione, a
prima richiesta, il report relativo a qualunque data richiesta.
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TABULATO DELLE VENDITE
Periodo dal 15/09/05 al 21/09/05
Famiglia Codice
Fornitore
Codice
articolo Codice EAN Allocazione Descrizione Quantità Importo
Ricaric
o % MOL % MOL Incidenza % Peso netto U.M. Imballo
n/a Totale dal 15/09/05 al 21/09/05 29 109,80 687
813,47 31,97 24,23 166
632,65 100,00 0,00
n/a Totale allocati dal 15/09/05 al 21/09/05 28 999,80
685
207,97 31,97 24,22
165
975,23 99,62 0,00
n/a Totale non allocati dal 15/09/05 al 21/09/05 110,00 2 605,50 33,75 25,23 657,42 0,38 0,00
0701 n/a Totale tè 1 669,69 72 050,83 33,73 25,23 18 174,91 10,48 0,00
0701 n/a Totale tè art. allocati 1 669,69 72 050,83 33,73 25,23 18 174,91 10,48 0,00
0701 RU105 40034 2500853 0434П010121 Misto tè frutta 0,55 367,90 35,17 26,02 95,72 0,05 1,00 Kg Sfuso
0701 RU105 60573 2500831 0434П010101 Tè 1001 notti aroma nero 0,20 129,20 39,81 28,48 36,79 0,02 1,00 Kg Sfuso
0701 RU1000 0856 4607011280856 0101П080704 Tè Akbar 100bs. 2,00 171,40 42,12 29,64 50,80 0,02 200,00 Gr Pacchetto
0701 RU1000 0832 4607011280832 0101П080501 Tè Akbar 25bs. 16,00 398,40 56,51 36,10 143,84 0,06 50,00 Gr Scatola
0701 RU1000 1426 4607011281426 0101П070707 Tè Akbar 25bs.*2 gr. gelsomino 7,00 169,40 33,50 25,10 42,51 0,02 50,00 Gr Astuccio
0701 RU1000 1433 4607011281433 0101П070705 Tè Akbar 25bs.*2gr. verde 4,00 92,80 32,94 24,78 22,99 0,01 50,00 Gr Astuccio
0701 RU1000 0863 4607011280863 0101П080502 Tè Akbar 30bs. 14,00 319,20 45,22 31,14 99,40 0,05 60,00 Gr Scatola
0701 RU1000 81341 4607011281341 0101П090703 Tè Akbar ВОР 250gr 1,00 53,80 33,10 24,87 13,38
0,
0
1 250,00 Gr
0701 RU1000 653 5014176001155 0101П100401 Tè Akbar Gold foglie 100gr 8,00 263,20 56,89 36,26 95,44 0,04 100,00 Gr Astuccio
0701 RU1000 01209 5014176001209 0101П100403 Tè Akbar Gold FВОР 250gr 3,00 230,70 32,39 24,47 56,44 0,03 250,00 Gr Pacchetto
0701 RU1000 1389 4607011281396 0101П070512 Tè Akbar Oro 50bs*2gr 5,00 318,00 33,91 25,32 80,53 0,05 100,00 Gr Pacchetto
0701 RU1000 1223 5014176001223 0101П090213 Tè Akbar Oro ВОР latt. 225gr 3,00 413,70 33,31 24,99 103,38 0,06 225,00 Gr Lattina
0701 RU1000 1780 4607011281358 0101П090211 Tè Akbar Oro ВОР latt. 450gr 8,00 1 639,20 33,30 24,98 409,48 0,24 450,00 Gr Lattina
0701 RU1000 3246 4607011283246 0101П060409 Tè Akbar Fr. Bosco 25bs. 5,00 154,50 36,30 26,63 41,15 0,02 25,00 Gr Pacchetto
0701 RU1000 00844 5014176000844 0101П080802 Tè Akbar Silver FBOP 25bs*2 2,00 61,80 33,59 25,15 15,54 0,01 50,00 Gr Pacchetto
0701 RU1000 3857 4607011283857 0101П100405 Tè Akbar Premium foglie 4,00 115,60 34,69 25,76 29,78 0,02 100,00 Gr Pacchetto
0701 RU1000 1179 5014176001179 0101П060709 Tè Akbar Rosa canina 25 bs*1,5gr 6,00 157,80 33,13 24,89 39,27 0,02 37,50 Gr Scatola
0701 RU1000 0875 5014176000875 0101П090212 Tè Akbar Silver ВОР latt. 150gr 1,00 132,90 32,57 24,57 32,65 0,02 150,00 Gr Lattina
40
Report settimanale con la % di evasione degli ordini per fornitore
Una volta alla settimana, ogni lunedì, i Capi Commessi presentano al
Gerente una tabella con informazioni relativamente alla % di evasione degli
ordini ai fornitori (v. esempio in allegato).
Il Capo Commesso, ad ogni consegna, calcola la percentuale di evasione
secondo la seguente formula: n. articoli ordinati meno n. articoli inevasi
moltiplicato per il 100% - si ha quindi la % di evasione dell’ordine in questione,
ad esempio: n. articoli ordinati 10 – inevasi 3, moltiplicato per il 100%=70% di
evasione dell’ordine.
Nel calcolare la % di evasione, i Capi Commessi segnano nella tabella, per
comodità, gli inevasi con un evidenziatore. Facendo la tavola settimanale, si
possono individuare gli articoli che risultano spesso inevasi. Anche se il
fornitore avvisa il Capo Commesso sulla mancanza di un certo articolo, questo
articolo è comunque da ritenersi inevaso e va quindi riordinato al fornitore.
In caso di mancata consegna, va indicata, alla data di consegna, la
percentuale di evasione pari allo 0%, e il Capo Commesso deve informare il
Manager responsabile che, a sua volta, prende le misure necessarie per risolvere
il problema.
Il Capo Commesso esegue il calcolo della percentuale di evasione ad ogni
consegna della merce.
La percentuale di evasione relativamente alla consegna di un certo
fornitore in una certa data viene inserita nella tabella nella rispettiva casella, poi
il Capo Commesso appone la propria firma, dopodiché le informazioni complete
vengono consegnate al Gerente.
Il Gerente fa a sua volta la somma di tutte le percentuali che si riferiscono
al fornitore in questione e la divide per n. consegne alla settimana, ottenendo
così la % di evasione media per questo fornitore (v. esempio in allegato).
Tutti questi dati vengono forniti allo staff manageriale ogni martedì
all’incontro commerciale per far sì che ciascun manager pretenda dai fornitori il
rispetto di quanto disposto dal contratto di consegna (evasione dell’almeno
85%).
41
periodo 05.09.05-11.09.05 Veshniakovskaya 18-b
Fornitore Percentuale
Evasione dell’ ordine
1 Prodocenter 84%
2 Europrodservice 82%
3 Line – service 83%
4 Russkoye more 67%
5 Putina Severa 80%
6 Severny mir 25% 07.09.05
Severny mir 0% 10.09.05
7 Kolmi 15%
8 Sorso 81%
9 KB style 83%
10 Cleanhouse 77%
11 Gradient 73%
12 Blik ТК 73%
13 Laconia 81%
14 Escortservice 66%
15 Lineservice 83%
16 Rosby 82%
17 Sevco-city 80%
19 Russky product 72%
20 TD Triunmph 68%
21 Forvard 75%
22 Russkaya bakalea 76%
23 Erktrans 78%
24 Agama trade 82%
25 Kyros 0% 08.09.05
26 Danone 74%
Danone 0% 08.09.05
27 Aist 83%
28 Nercom 45%
Nercom 0% 07.09.05
29 Biomix 2000 81%
30 Novoteck 73%
40 Informazioni relative al reparto " Dolciumi "
41
42
Gerenti: Goncharova E. Kliuchnikova О. Dmitrieva А.
42
Report di redditività al metro lineare per fornitore
Una volta al mese, il primo martedì di ogni mese, ad eccezione di festività,
ciascun manager, nell’ambito dell’incontro commerciale, porta a conoscenza di
tutti presenti i dati sulla redditività al metro lineare per fornitore. Questa tabella
riporta i dati completi relativi a tutto il reparto: incassi mensili, incidenza del
reparto sul fatturato del p.v., MOL, quantità, peso e volume, metratura lineare,
incasso al m.l., redditività al m.l.; poi seguono le informazioni su ogni fornitore
di questa famiglia merceologica e i dati mensili secondo i seguenti parametri:
incidenza sul fatturato, incidenza sul MOL del reparto, MOL al m.l., incassi al
m.l., incidenza del fornitore sulla metratura lineare del reparto.
Da questi dati si evince quanti metri lineari occupa il fornitore in
questione della totale metratura del reparto per poter analizzare se gli incassi
generati e la redditività rispondono allo spazio assegnatogli. Se gli incassi e la
redditività di questo fornitore rispondono ai criteri stabiliti e la metratura è
quindi giusta, il nome del fornitore va segnato nella tabella con un evidenziatore
di color verde. Se la redditività al m.l. è dal 90% al 99% della media per la
famiglia, il nome del fornitore è da segnare con il color giallo, mentre quando la
redditività risulta inferiore al 90% rispetto alla media per la famiglia, il fornitore
appartiene alla zona rossa e deve essere quindi segnato con l’evidenziatore
rosso. Per far sì che il fornitore si posizioni nella zona verde, i manager adottano
le seguenti misure :
1. viene analizzato l’assortimento del fornitore, e se gli articoli in
assortimento hanno scarsa vendibilità, si studia e si realizza un
piano di marketing atto a promuovere articoli nuovi o poco
vendibili (degustazioni, promozioni.)
2. viene rivista la metratura lineare assegnata al fornitore (o
aumentata, se si pensa che il n. facing produca incremento delle
vendite; o ridotta (diminuendo il n. facing), se le vendite sono
troppo scarse).
Se entro un trimestre il fornitore si dovesse sempre posizionare nella zona
rossa, il manager competente prende le misure drastiche per sostituire questo
fornitore; il relativo assortimento va reperito da un altro fornitore. Nel caso il
fornitore “rosso” avesse prodotti di marca importanti per l’immagine del p.v. e
quindi indispensabili per l’assortimento, a questi prodotti verrà assegnato il
minimo spazio.
43
Controllo del ricevimento della merce,
trasferimento della merce ricevuta in sala vendite Il controllo del ricevimento della merce avviene tutti i giorni, e viene
effettuato sia dai gerenti che dai controllori del Servizio di Guardia, ispettori.
All’arrivo del veicolo alla rampa, l’autista o lo spedizioniere fa registrare la
bolla di consegna dal controllore presente sulla rampa, il quale segna: nome del
fornitore, descrizione della merce, n. bolla di consegna, totale fattura, n. colli,
ora di arrivo, targa del veicolo, nome/cognome dell’autista, ora di partenza,
nome/cognome dell’addetto al ricevimento merce. L’addetto al ricevimento fa il
confronto di quanto indicato nella bolla con l’ordine fatto dal Capo Commesso e
solo dopo aver fatto questa verifica, procede al ricevimento della merce arrivata.
Alla bolla di consegna sono allegati tutti i documenti di accompagnamento:
fattura fiscale, certificati di qualità, veterinari ecc. Il controllo del ricevimento
merce viene inoltre eseguito dall’Ispettore addetto alla sala vendite. La merce
viene controllata per quantità, qualità, scadenze; viene aperto ogni cartone e
confezione, se la scadenza dovesse essere inferiore al 50% , la merce sarà da
rendere subito al fornitore.
Al ricevimento della merce partecipano anche i Capi Commessi dei reparti
che controllano sempre la qualità della merce in arrivo.
Appena l’addetto al ricevimento appone la sua firma, cognome e timbro
personale, il Capo Magazzino, dopo aver controllato che i totali nella copia per
il fornitore e in quella per il p.v. sono uguali, appone il timbro dell’azienda, e il
veicolo esce dalla rampa, registrandosi presso il punto del Servizio di Controllo.
Terminata la procedura di ricevimento, la bolla di consegna viene inserita
nel computer, mentre la merce va mandata immediatamente in sala vendite,
dove si procede subito alla messa in vendita, ed eventuali rimanenze si
rimandano al Magazzino dove vengono smistate per famiglia di appartenenza e
messe sugli scaffali. Il Capo del ricevimento merce ha il compito di controllare
la pulizia e l’ordine nel Magazzino, i corridoi, la rampa,
Il Gerente deve controllare che sia rispettato il programma delle consegne
e, in caso di grossi scostamenti, informare la riunione commerciale.
44
Bolla di
consegna n. 53911 (136591)
(Entrata Magazzino)
Fornitore Poleg srl Categoria merce Quantità Importo
costo
Importo
vendita Вал..доход
Indirizzo Via Domodevoskaya 12A,115551 Mosca Tel.: IVA 18% IR 5% 0 0,00 0,00 0,00 Data 23/09/2005
C/f 7737104967 c/с: 40702810138170105238 IVA 10% IR 5% 0 0,00 0,00 0,00 Pagamento anticipato NO
Banca 44525225 c/c: 30101810400000000225 presso "SBERBANK
ROSSII" Mosca, Filiale Krasnopresnenskoye OSB 1569/01599
Senza IVA IR 5% 0 0,00 0,00 0,00
Importo
IVA
Importo
con IVA
IVA 18% senza IR 0 0,00 0,00 0,00 Tara 0,00
Destinatario IVA 10% senza IR 60 666,00 918,00 252,00 Ammortamento 0,00
Indirizzo Senza IVA senza IR 0 0,00 0,00 0,00 Trasporto 0,00 0,00
C/f TOTALE 60,00 666,00 918,00 252,00 Sconto 0,00
Banca
Codice EAN Descrizione merce Codice
articolo U. M. Quantità Prezzo
Prezzo
Con IVA Importo
Accisa
inclusa
Aliquota
IVA % Importo IVA
Importo
con IVA
Prezzo
di vendita
Importo
IR
4607011600043 Pane c/semi di lino (conf. Gr.300) 2 20,0 11,10 12,21 222,00 10,00 22,20 244,20 15,30
4607011600067 Pane c/uva sultanina (conf. Gr.300) 5 10,0 11,10 12,21 111,00 10,00 11,10 122,10 15,30
4607011600050 Pane c/passata di mele (conf. Gr.300) 6 10,0 11,10 12,21 111,00 10,00 11,10 122,10 15,30
4607011600012 Pane di grano (conf. Gr. 300) 7 20,0 11,10 12,21 222,00 10,00 22,20 244,20 15,30
Totale da pagare 666,00 66,60 732,60 0,00
Dirigente dell’azienda N. righe di controllo (4)
Capo Contabile
Timbro Vettore Timbro
CONSEGNATO RICEVUTO RICEVUTO
(firma Responsabile del Fornitore) (firma Responsabile del Vettore) (firma Responsabile del Destinatario)
Nota: Non è valida se non timbrata. Originale per il Destinatario; copia al Fornitore
45
Controllo delle consegne presso il p.v. (consegne fuori programma)
Il Regolamento della Società “RUSMARKET” srl prevede che il
ricevimento della merce avvenga rigorosamente secondo gli ordini fatti dai Capi
Commessi che vengono tutti i giorni consegnati agli addetti al ricevimento.
Qualunque prodotto arrivato presso il p.v. senza essere stato ordinato o fuori
programma delle consegne è da rimandare indietro al fornitore. Il Gerente
esegue il controllo del ricevimento per non permettere consegne intempestive
fuori programma stabilito, gli addetti al ricevimento sono a conoscenza di questa
regola, perciò neanche loro ammettono il ricevimento della merce arrivata fuori
programma. Se dovesse comunque avvenire la consegna non programmata, il
Gerente deve chiarirne il motivo e prendere le misure necessarie.
Controllo dei resi ai fornitori per mancanza
di requisiti richiesti
Tutti i giorni, terminato l’orario di lavoro, gli addetti al ricevimento merce
forniscono al Gerente le informazioni sui resi ai fornitori. Il relativo modulo che
si chiama “Schedario dei resi” è disponibile sul desktop nella cartella “Gerente”;
in questo modulo sono indicati: data, nome del fornitore, motivo del reso (v.
allegato). Il reso può avvenire per diversi motivi: mancanza del timbro in
originale, dei codici articolo o documenti di accompagnamento ecc.
Queste informazioni vengono trasmesse ai manager competenti affinché
questi ultimi prendano le misure atte a rendere regolari tutte le consegne. Ogni
martedì, alla riunione commerciale, viene presentato allo staff manageriale il
modulo «veicoli rimandati indietro», anch’esso disponibile sul desktop nella
cartella “Gerente”, in cui sono registrate le date quando i veicoli sono stati
rimandati indietro, nome del fornitore, motivo per cui il veicolo è stato
rimandato al fornitore (v. allegato); le informazioni indicate si riferiscono ad una
settimana. I manager responsabili devono chiedere al fornitore chiarimenti per
evitare che tali situazioni si vengano a verificare in futuro.
I veicoli dei fornitori si rimandano indietro molto raramente, tuttavia, il
Gerente ha l’obbligo di controllare il lavoro degli addetti al ricevimento merce.
Tali informazioni vengono inoltre registrate dagli addetti al Servizio di
Controllo di turno presenti sulla rampa.
46
Modulo «Schedario dei resi»
n. ordine Fornitore
Data di consegna Motivo del reso
1 Emix 18.05.2005
2 Mir detstva 16.05.2005
3 RK Europrestige 16.05.2005
4 TD Meridian 16.05.2005
5 Coca Cola srl 17.05.2005 Codici articolo
6 Ameria Food 17.05.2005
7 Domcomplectservice SpA 18.05.2005
8 Melissa Trade 18.05.2005
9 FK Fincom SpA 18.05.2005
10 Eline srl 18.05.2005
11 Mirage &C srl 18.05.2005
12
Controllo del lavoro della barriera casse,
controllo delle code di clienti
Il controllo delle casse viene effettuato dai Gerenti durante l’intera
giornata di lavoro.
In ogni turno delle cassiere è presente un Capo Turno cui spetta decidere,
quando ogni cassiera del suo turno può uscire dalla sala vendite. Il Capo Turno
decide chi va a fare la pausa di riposo e chi invece va ad aiutare gli addetti alla
sala vendite (rifornimento degli avancasse, pulizie).
E’ necessario che le cassiere, man mano che aumenta il flusso di clienti,
siano presenti al loro posto di lavoro alle casse, in quanto la coda ad ogni
terminale di cassa non deve essere superiore a 4 persone.
La barriera casse del p.v. «В» è di 14 casse,
mentre nel p.v. «С» ci sono 8 casse.
Nei giorni di grandi festività (Capodanno, 8 Marzo ecc., nonché durante le
promozioni importanti) tutte le cassiere devono lavorare solo alle casse, e vanno
a fare la pausa una alla volta, decidendo la priorità prima dell’inizio dell’orario
di lavoro. Per assicurare la continuità nel lavoro della barriera casse, sono
chiamate una o due cassiere extra, per poter anche permettere a tutte le cassiere
di andare a fare la pausa di riposo.
47
Per garantire la velocità di servizio alla clientela, vengono inoltre
chiamati, nei giorni festivi, i dipendenti extra per aiutare i clienti ad imbustare i
prodotti alle casse. Quando una cassiera non ha più disponibilità di spiccioli,
essa deve informare il Gerente che a sua volta mette al corrente il Capo
Cassiere, il quale fa avere gli spiccioli alla cassiera. Così il servizio alla clientela
avviene con massima velocità e senza interruzioni.
Al mattino, prima dell’inizio dell’orario di lavoro, il Capo Turno
rifornisce tutte le casse di shoppers, nastro scontrini, controlla la qualità della
stampa; tutto ciò serve per non disturbare le cassiere di turno durante l’orario di
lavoro. Eventuali problemi con la clientela vengono risolti dal Gerente.
La cassiera di turno ha il diritto di sospendere il lavoro del terminale solo
nel caso in cui si deve fare il prelievo dell’incasso che dura 2-3 minuti,
dopodiché il lavoro viene ripreso.
Se un cliente dovesse rompere nell’area adiacente alla cassa un
contenitore di vetro, si deve chiamare subito l’addetta alle pulizie per pulire il
tutto, e il lavoro si riprende. Il lavoro del terminale di cassa può essere inoltre
sospeso in caso di guasto del terminale stesso.
In una situazione di emergenza (sono in malattia più cassiere di turno e
risulta impossibile chiamare qualcuno a fare le ore extra), il Gerente può
chiamare a lavorare alla cassa il Capo Cassiere.
Le cassiere di turno non devono dimenticare di essere sempre gentili con i
clienti: ringraziare dell’acquisto, offrire volantini promozionali ad ogni cliente,
non chiedere mai spiccioli per dare il resto.
Controllo dell’etichettatura dei prodotti a peso (salumi, formaggi,
caramelle)
I commessi che lavorano nei reparti dove è necessario etichettare la merce
a peso, devono fare un corso di formazione per imparare il lavoro con la
bilancia, regole di manutenzione e modalità d’uso delle attrezzature di questo
tipo.
Ogni articolo a peso viene etichettato con un’etichetta adesiva che riporta
le informazioni complete sul prodotto: descrizione, codice a barre, data di
confezionamento, data di scadenza, peso, prezzo al kg, costo della quantità
confezionata, nome, n. di telefono, indirizzo dell’azienda venditrice.
Il controllo dell’etichettatura viene eseguito dal commesso. Ad ogni
articolo è assegnato nel data base il proprio codice a barre corto РLY, è
sufficiente digitare il PLY per avere tutte le informazioni sul prodotto. Questa è
la prima fase di controllo dell’etichettatura, mentre la seconda viene effettuata
alla cassa, dove la cassiera controlla l’articolo letto dal lettore del terminale. Nel
caso in cui la cassiera riscontra che l’etichetta presente sulla confezione non
corrisponde al prodotto confezionato, essa lo segnala subito al Gerente che
48
prende le misure necessarie per eliminare l’errore, facendo un richiamo al
dipendente che ha commesso l’errore; qualora tali errori si dovessero verificare
ripetutamente, il commesso sarà soggetto alla multa.
Se alla nuova consegna dovesse aver luogo un aumento del prezzo, si
dovranno etichettare di nuovo tutte le giacenze di questo articolo. E’ vietato
mettere un’etichetta sopra l’altra, perciò tutti i pezzi si dovranno confezionare di
nuovo.
Nei reparti di salumi e formaggi la rietichettatura avviene tutti i giorni,
dopo aver fatto il controllo di qualità. La presenza delle etichette con due o tre
date diverse è vietata. Nel reparto di pasticceria, se non ha avuto luogo nessun
aumento dei prezzi, la rietichettatura viene effettuata una volta al mese.
Verbali di valorizzazione e di cancellazione della merce fallata
I moduli dei relativi verbali sono disponibili sul desktop nella cartella del
Gerente.
I verbali di svalorizzazione e di cancellazione vengono redatti dai Capi
Commessi dei reparti, o, in assenza, dai commessi addetti ai reparti.
Il verbale di svalorizzazione è un documento in cui sono indicati: data,
nominativi dei membri della commissione, motivo di svalorizzazione, codice
EAN originale, descrizione articolo, unità di misura (kg o pz.), quantità, codice
EAN dopo la svalorizzazione, firme dei membri della commissione, a sinistra in
alto si mette inoltre la firma del Gerente delegato dal Direttore dell’azienda.
Vanno inseriti nei verbali di svalorizzazione i prodotti che presentano
difetti di imballaggio ed altre mancanze, prodotti con scadenze a breve. Si cerca,
se possibile, di vendere gli articoli svalorizzatti al prezzo di acquisto del
fornitore per minimizzare le perdite dell’azienda; se ciò non fosse possibile, si
procede alla svalorizzazione graduale: ciò significa che lo stesso prodotto viene
svalorizzato più volte nell’arco della giornata.
Non si permette fare correzioni o cancellazioni nei verbali. Il Gerente ha il
compito di controllare la procedura di svalorizzazione non solo per qualità e
prezzo, ma anche per peso e quantità. Se il numero degli articoli da svalorizzare
dovesse non occupare tutte le righe del relativo modulo, sotto l’ultima scrittura
si mette un tratto per far sì che nessuno possa più inserire altri articoli.
Tutta la merce da svalorizzare viene visionata dalla commissione, segnata,
etichettata con etichette che ne indicano il prezzo, e marcata dal Capo Turno del
Servizio di Controllo con il timbro “CONTROLLO” (conviene che le etichette
siano di color giallo in modo che le cassiere, passando la merce al lettore della
cassa, riescano a distinguere visivamente gli articoli svalorizzati). Se tali
etichette mancano sui prodotti svalorizzati, questi si vendono al prezzo normale
come se non fossero stati svalorizzati. Nel caso si dovessero riscontrare prodotti
49
non etichettati, si dovrà chiarire la situazione per individuare chi ha fatto
l’errore.
Il verbale, dopo essere firmato, viene consegnato agli operatori del CED
che lo inseriscono nel sistema computerizzato e stampano le etichette con
indicazione del prezzo, dopodiché la merce viene prima etichettata dal Capo
Commesso e poi da un addetto al Servizio di Controllo. Gli operatori del CED
non possono procedere all’inserimento del verbale nel sistema se manca almeno
una firma o sono presenti delle correzioni. La merce etichettata viene esposta in
sala vendite negli appositi cesti. Se i prodotti deperibili svalorizzati si dovessero
non vendere, si dovrà intervenire dopo un po’ di tempo facendo un’ulteriore
svalorizzazione per vendere comunque la merce anziché buttarla via. Si
permette di fare verbali di svalorizzazione e di cancellazione fino alle ore 18-00,
ad eccezione di quelli da fare nel reparto ortofrutta durante la stagione estiva.
I verbali di cancellazione e di distruzione anch’essi vengono redatti dal
Capo Commesso, o, in assenza, dal commesso del relativo reparto.
Questo documento indica la data in cui è redatto, nominativi della
commissione (di almeno 3 persone), motivo di cancellazione o distruzione,
codice EAN originale, descrizione articolo originale, unità di misura (kg. o pz.),
quantità da cancellare, firme di tutti i membri della commissione. Vanno inseriti
in questi verbali i prodotti non più vendibili. Una volta visionata la merce dalla
commissione, se nessuno di loro avesse domande, il verbale viene sottoscritto e
dopo consegnato agli operatori del CED che lo inseriscono nel sistema
computerizzato, e poi la relativa merce, in presenza del Capo Turno del Servizio
di Controllo, viene buttata via.
Tutto il personale della nostra azienda è al corrente che le procedure di
svalorizzazione e di cancellazione si devono eseguire con accuratezza ed
attenzione, in quanto il Responsabile delle Finanze, ogni fine mese, presenta le
informazioni relativamente all’osservanza da parte del personale delle norme
previste per le quantità da valorizzare e buttare (v. esempio in allegato). Qualora
queste norme si dovessero superare, il rimborso dei danni sarà a carico dei
dipendenti del relativo reparto.
Per evitare le multe di questo genere, i commessi hanno l’obbligo di fare
attenzione alla rotazione e alla qualità della merce.
51
Norme (sull’incasso)
Mese
Incassi
Cancellati
Cancellazione importo rubli
Incidenza sugli incassi
Incidenza sugli incassi
Svalorizzazioni
Svalorizzazioni, perdite
Incidenza sugli incassi
totale % Totale,
importo rubli Multe Somma del
bonus Итого руб.с
учетом бонуса Штраф с
учетом бонуса kg kg
1 alcolici 0,01
2 vino 0,05
3 birra 0,15
4 succhi di frutta 0,12
5 bibite e acque 0,20
6 bambino food 0,10
7 bambino non food 0,08
8 yogurt 0,25
9 latticini 0,25
10 carne 0,50
11 frutta e verdura 1,00
12 pesce fresco 0,50
13 pesce confezion. 0,05
14 salumi 0,50
15 formaggi 0,90
16 gastronomia 0,25
17 pasticceria fresca 0,25
18 pane 0,15
19 sala 0,40
20 surgelati 0,15
21 dolciumi 0,18
22 chimica casa 0,15
23 igiene – profumeria 0,09
24 cani - gatti 0,05
totale
52
Verbale di svalorizzazione n. ______ del "____" _____________ 2005
Il Gerente di "Rusmarket" srl autorizzato con la delega del 16.06.2003 ___________________________
La Commissione di cui fanno parte________________________________________________________ hanno redatto
Il presente Verbale di valorizzazione dei seguenti prodotti a causa di __________________________
___________________________________________________________________________________
n. Codice EAN originale
U. M.
Codice EAN dopo la svalorizzazione
Descrizione originale Quantità
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
Firme dei membri della
Commissione:
funzione Nome/cogn. Firma
funzione Nome/cogn. Firma
funzione Nome/cogn. Firma
funzione Nome/cogn. Firma
53
Verbale di cancellazione n.____ " ___" ____ 2005 Approvato - Gerente di “Rusmarket” srl
autorizzato con la delega del 16.06.2003
La Commissione di cui fanno parte _______________________________________
________________________________________________hanno redatto
il presente Verbale di cancellazione dei seguenti prodotti
a causa di_______________________________________________
n.
Codice EAN originale Descrizione originale
U. M. Quantità
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Firme dei membri della
Commissione:
funzione Nome/cognome Firma
funzione Nome/cognome Firma
funzione Nome/cognome Firma
funzione Nome/cognome Firma
54
Verbale di distruzione ___ " ___" ____ 2005 Approvato - Gerente di “Rusmarket” srl
autorizzato con la delega del 16.06.2003
La Commissione di cui fanno parte _______________________________________
________________________________________________hanno redatto
il presente Verbale di distruzione dei seguenti prodotti
a causa di_______________________________________________
n.
Codice EAN originale
Descrizione originale
U. M. Quantità
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Firme dei membri della Commissione:
funzione Nome/cognome Firma
funzione Nome/cognome Firma
funzione Nome/cognome Firma
funzione Nome/cognome Firma
55
Riordino della merce, controllo degli ordini ai fornitori
Gli ordini ai fornitori vengono fatti nei p.v. della catena “RUSMARKET”
srl dai Capi Commessi. Prima di fare un ordine, il Capo Commesso entra nel
data base computerizzato, sceglie la cartella “Prodotti”, sceglie l’opzione
“Inserimento degli ordini manuale” e stampa la proposta d’ordine; per fare
questo occorre impostare: fornitore, righe per scaffale, assortimento del
fornitore, n. giorni di vendita e poi lanciare l’elaborazione.
Terminata l’elaborazione, il computer formula la proposta d’ordine
indicando al commesso le quantità da ordinare consigliate, però, essendoci a
volte differenze tra le giacenze nel data base e quelle reali, il Capo Commesso
deve conoscere la giacenza reale presente nel magazzino e in sala vendite; per
tenersi sempre aggiornato sulle giacenze reali, il Capo Commesso può fare
inventari periodici. La proposta d’ordine è un tabulato in cui sono indicati
codice EAN del prodotto, codice articolo, descrizione, grammatura, tipo di
packaging, vendite settimanali, ultima quantità consegnata, giacenza alla data di
stampa, quantità da ordinare in pz. o in cartoni, data di esaurimento delle scorte.
Il Capo Commesso, facendo la somma di tutte le vendite settimanali, può
calcolare la quantità necessaria per la vendita. L’ordine deve essere corretto in
modo che rimangano sempre piccole scorte nel periodo da un ordine all’altro.
Dopo aver inserito le quantità da ordinare, il Capo Commesso procede
all’ordine telefonico al fornitore; se dovesse mancare un articolo, egli mette
vicino a questo articolo un trattino. Fatto l’ordine, il Capo Commesso deve
attendere per ricevere la conferma d’ordine: l’operatore che ha ricevuto l’ordine
deve comunicare il proprio cognome e segnare il cognome del Capo Commesso
che ha trasmesso l’ordine. Dopo aver ricevuto conferma, il Capo Commesso
procede all’inserimento delle quantità ordinate nel computer. Per avere sempre
corretta la percentuale di evasione degli ordini, vengono inseriti nel tabulato
anche gli articoli mancanti alla data dell’ordine. Compilato il tabulato, il
computer chiede al Capo Commesso conferma dell’ordine inserito e il
Commesso dà a sua volta conferma premendo il tasto “SI”, dopodiché viene
impostata la data di consegna e stampato l’ordine definitivo confermato in due
copie, di cui una rimane al Capo Commesso, mentre l’altra va messa nella
relativa cartella degli addetti al ricevimento merce secondo la data di consegna
stabilita; sono disponibili sette cartelle, una per ogni giorno della settimana, così
un addetto al ricevimento, prendendo in una certa data la relativa cartella, si fa
subito idea di quanti camion arrivano in questa data. All’arrivo della merce il
Capo Commesso verifica sul computer le quantità consegnate, segnando con
l’evidenziatore rosso articoli inevasi e può calcolare subito la % di evasione
dell’ordine fatto a questo fornitore: dal n. totale delle righe in ordine si devono
detrarre le righe inevase e poi moltiplicare per il 100%. Il Capo Commesso
mette questa percentuale nella sua copia dell’ordine che deve legare con la
pinzatrice alla proposta d’ordine. Tutti questi tabulati sono archiviati nei
raccoglitori dei Capi Commessi, uno per ogni Capo Commesso, su cui è
riportato il nome della famiglia di competenza; tutti i raccoglitori si tengono
56
nell’apposito locale adibito all’archivio degli ordini. I tabulati archiviati devono
essere messi per fornitore nelle buste trasparenti e la copertina deve riportare il
nome del fornitore. Tutti i tabulati si devono conservare durante il mese
successivo in modo da poter fare il controllo della correttezza degli ordini e, in
caso di errori, prendere le misure per correggerli. I tabulati archiviati si devono
tenere ordinati, senza presentare correzioni né scritte fatte a mano.
L’ordine al fornitore può essere trasmesso anche via fax: il Capo
Commesso invia al fornitore il modulo d’ordine compilato e firmato, mentre
l’operatore che riceve l’ordine deve rimandarne la copia confermata con
indicazione del proprio cognome e la data in cui ha ricevuto l’ordine. Ci sono
inoltre alcuni fornitori che mandano i propri agenti a prendere gli ordini
direttamente al p.v., in questo caso il Capo Commesso si fa dare conferma
d’ordine facendo all’agente apporre la firma sul modulo d’ordine. Succede,
anche se molto raramente, che il fornitore non accetta l’ordine a causa di
mancato pagamento, in tal caso il Capo Commesso deve informare il Gerente e
il Manager responsabile, affinché questi ultimi provvedano all’eliminazione del
problema. Se dovesse risultare molto scarsa la percentuale di evasione
dell’ordine, il Capo Commesso deve sempre riferirlo al Gerente e al Manager, e
quest’ultimo dovrà fare ogni sforzo per non permettere troppi inevasi. Nel caso
ciò si dovesse verificare ripetutamente, il fornitore sarà soggetto ad una penale
per il mancato guadagno alla nostra azienda.
Lo staff manageriale, parimenti ai Gerenti, deve controllare il lavoro dei
Capi Commessi: suggerire, segnalare in tempo eventuali mancanze nel lavoro,
aiutare nell’ordinare le quantità giuste per le promozioni e degustazioni. In caso
di presenza dei buchi sugli scaffali in sala, il Gerente deve rendersi conto se si
tratti di eventuali aggiornamenti nell’assortimento oppure ciò sia dovuto alla
scarsità degli ordini. Se il Gerente, nell’analizzare l’ordine, si dovesse accorgere
di un errore, egli lo analizza con il Capo Commesso per poi fare al fornitore un
riordino corretto. Se il Capo Commesso dovesse mancare al regolamento per il
riordino della merce, non essere in grado di stabilire le quantità da ordinare
necessarie per una regolare vendita e non voler impararlo, il problema di
mancanza dei requisiti richiesti per la funzione del Capo Commesso si pone al
Responsabile del Personale.
Gli ordini fatti dai Capi Commessi vengono controllati da Gerente
attraverso il Programma degli ordini.
57
Note nel programma degli ordini
Tutte le settimane viene messo nell’ufficio del Gerente il
Programma degli ordini ai fornitori.
Il relativo modulo è disponibile nel computer sul desktop nella cartella del
Gerente.
In questo programma sono elencati, per famiglia, i nomi dei fornitori e i
giorni in cui si fanno gli ordini.
Nel programma si fanno le seguenti note: О - Ordine
Х-Ordine evaso
(consegna). (v. modello in
allegato).
Tutti i giorni i Capi Commessi segnano nel programma con un
evidenziatore l’ordine fatto al fornitore e l’ordine evaso dal fornitore, così il
Gerente consultando il programma può verificare tutti i giorni se è fatto o meno
uno o l’altro ordine, nonché controllarne l’evasione. Da questo programma si
evince inoltre quanti veicoli devono venire a consegnare la merce in un
determinato giorno della settimana, così si può capire se il flusso dei veicoli alla
rampa è distribuito in maniera uniforme per tutti i gorni di lavoro.
In caso di eventuali modifiche al Programma, il Manager responsabile
deve informare il Gerente in modo che quest’ultimo aggiorni il Programma,
oppure lo fa il Manager da solo.
Programma degli ordini
lunedì martedì mercoledì
giovedì venerdì sabato domenica
12 sett. 13 sett. 14 sett. 15 sett. 16 sett. 17 sett. 18 sett.
Fornitore
Salumi
Rublevsky Kombinat
х/0 х/0 х/0 х/0 х/00 х/0 х/0
Delanes х
Prodo Center 0 0 0
Dymov х 0 х 0 х 0 0
Europrodservice 0 х 0 х
Campomos х 0 х 0 х 0 0
Pavloskaya Sloboda
х 0 0 х
Mikoyanivsky х 0 х 0 х 0
TAMP х 0 х 0 х 0
Vostiakovo х 0 х 0 х 0
CMPZ х 0 х 0 0
Formaggi
Germis – Trade 0 х 0 х
Takado 0 х 0 х
Algoy 0 х
Gek MSK 0 х
Latticini
Biomex М 0/х х/0 х/0 0/х 0/х х х
58
Gek 0 х
Biomix 2000 0 х
Veksha М х/0 х/0 х/0 х/0 х/0 х/0
Kraft – ritm х 0 х 0 х
Grot Moloko 0 х х х
Danone industria 0/х х 0 х 0/х х
Germis – Trade 0 х
Aist 0/х 0/х 0/х 0/х х/0 х/0 х
Molochnoe delo 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Nercom х 0 х/0 0
Novotech - 1 0 х
Ostankinsky m/z 0/х х/о х/о х/0 х/о х/о х
Voronezhsky k /t х 0 х
Patim х 0 0 х
Sala
Аmeria Food 0 х
Vozrozhdenie 0 х
D- Market 0 х
Laconia 0 х
Mikoyanivsky х 0 х 0 х 0
Molsok 0 х
Mossachar х 0
Nationalny delikates
х 0 х
Odinproduct х
PPK SRL 0 х
TD Radtex х х
Rosby 0 х
Russian tea company
х 0
Sevco city х 0
Snack-М 0 х х 0
Toledo 0
Takado 0 х 0 х
TK Blick 0 х
TK Russky product 0 х
Torg Sk 0 х
Casa di Commercio Triumph
0 х
Firma Emix 0 х
Forvard 5 0 х
Forta Trade 0 х 0 х
Chayny Style 0 х 0 х
Concepita vkusa х х
PepsiCo Holdings 0 х
Torte
Мercury – Best 0 0/х 0 0/х 0 Х
Оt Palycha х х х 0 х
Masconti 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Fili – Beiker 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Hlebprom х х 0 х
Noren Group 0/х 0 0/х 0 0/х 0
Slastorg 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Expo Trade 0 х 0 х 0 х
K chaiu 0 х х 0 х
Dilanes 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Dolciumi
Logis Transervice group
х о
59
Casa di Commercio Adat
Raduga Vkusa 0 Х
Verona х 0
Irbis Х 0
Remix х 0
Atrium х 0
DK 2002 0 х
Yarmarka sladostey 0 Х
KS Foods Trade х 0
Di – Di 0 Х
StroyDors 0 Х
Chimica per la casa/igiene persona
Casa pulita 0 х
Visla 0 х
Sredi tsvetov 0/х
Michel & Co х 0
Domcomplect – Service
х 0
Мir Detstva х 0
Central Distribution Company
х 0
Jaguar - Center х 0
KB Style х 0
Cleanhouse 0 х
Center Torg х 0
ORK Prime 0 х
Sorso 0 х
Tidy City х 0
Catena Gradient 0 х
TS- Rif х 0
Topcown
Dvery Massiv
Hoziaystvenny Mir 0 х
Natusana 0 х
Vini/Alcolici
Argument 0 х 0 х
Armeansky Cognac 0 х
Aurum 0 х
Vinimpex х 0
Nominal х 0 х 0
Gold Millenium 0 х
Severnaya loza 0 х
Deyros srl х 0
Miraj I 0 х
Leggenda Crimea х 0
Benikur Alco х
Standard VK 0 х
Stagioni х 0
Casa di Commercio Fanagoria
0 х
Urozhay 0 х
Firma Prodintern х 0 х
Fortuna 0 х
Rotor House 0 х
Leon 0 х
Ortofrutta
Velmos 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
60
Juzhny 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Arctic 0/х 0/х 0/х 0/х
Vasan Plodservice 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Erctrans 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Succhi/Acqua
Lider 0 х
Lebediansky 0 0 х
Molsok 0 х
Multon 0 х 0 х
Nasha Voda 0 х 0 х 0 х
Noyan 0 х 0 х
Ecvivalent-MN 0 х
Surgelati
Iceberg-3 0 х 0 х
Icebeat х 0 х 0
Becom Da concorda
re con Reparto Salumi
Agama- trade 0 х
Amtel - М 0 х
PPK SRL Da concorda
re con Reparto
Sala
Producty ot Ilinoy х 0
Inco 0 х 0 х
Klinsky MK Da concorda
re con Reparto Salumi
"Inmarco" srl 0 х о х
Miratorg SpA 0 х
Kyros 0 х 0 х
Ecoproduct
Preparati di carne Ostankinskye
0 х 0 х
Talosto 0 х 0 х
Pesce/Caviale
Morens 0 х
Bremor 0 0/х
Galatea х 0
Liga Vkusa 0 х
Mariline 0 х
Russkoye more 0 0/х х
Nationalny delikates
0 х
PBOUL Lebedev 0 х 0 х
Putina severa 0 х
Meridian 0 х 0 х
Gals srl 0 х
Nord Express 0 х
Selectcenter х/0 х/0 х/0 х/0 х/0 х/0
SVK 0 Х
Sirius 0 Х
Severny Mir 0 х
61
Kolmi prod 0 х
Alta Fish 0 х
Logas expo 0 х
Tera-Fish 0 х
Pane
Pane Vico 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Zhukovsky 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Prostro 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Pane Starorussky 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Techimport 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Pane Zolotorozhsky 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х
Sshelkovohleb 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х 0/х NB. Possibile consegna
2 volte/giorno x rifornimento del Reparto
Pane
Insalate
Sattellit х х х х х х х
Dilanes х х х х х х х
Super – Food х х х х х х х
0-Ordine /х-consegna
Controllo delle manifestazioni programmate
dall’Ufficio di Marketing
Il Gerente esegue il costante controllo delle attività che svolge l’Ufficio
di Marketing, essendo queste strettamente legate al lavoro della sala vendite.
Questo controllo consiste nel sorvegliare manifestazioni programmate da questo
ufficio al fine di incrementare il flusso di clienti e il fatturato aziendale, come
sono ad esempio azioni con riduzione del prezzo di vendita, promozioni atte ad
aumentare le vendite di un certo prodotto, degustazioni mirate sempre ad
incrementare le vendite, azioni di immagine per aumentare le vendite di un
determinato prodotto, azioni con regalo ai clienti, quando per l’acquisto di una
certa quantità di un determinato articolo viene dato un regalo al cliente.
Per realizzare un’azione promozionale, l’Ufficio di Marketing deve
presentare una pianta di come collocare in sala vendite i bancali con prodotti in
promozione, cartelli gialli con prezzi da mettere sugli appositi portaprezzi in sala
e cartellini piccoli da mettere sugli scaffali e banchi frigo.
Se trattasi di una degustazione che organizza il fornitore, bisogna avvisare
i Capi Commessi affinché questi aumentino gli ordini del prodotto da degustare,
in quanto le vendite di prodotti in promozione sono sempre più alte rispetto alla
media.
In caso di vendita con regalo al cliente, occorre provvedere e controllare
che siano presenti presso il p.v. nelle quantità sufficienti non solo i prodotti in
promozione, ma anche i regali ai clienti.
E’ sempre compito del Gerente controllare l’arrivo e l’uscita delle hostess,
la loro presenza, comportamento, lavoro con la clientela. Se un’hostess dovesse
62
mancare a quanto richiesto dalla ns. azienda (si comporta in modo provocatorio,
non contribuisce alla promozione del prodotto, non comunica ai clienti, non è
presente sul posto di lavoro), il Gerente potrà allontanare questa hostess dalla
sala vendite, informando sul suo comportamento gli addetti all’Ufficio di
Marketing che prenderanno a loro volta le misure per aggiustare la situazione
creatasi.
Gli addetti all’Ufficio di Marketing devono assicurare ad ogni azione
pubblicitaria da svolgersi presso il p.v. un supporto informativo, ovvero:
distribuire volantini sia all’interno del p.v. che fuori, addobbare le vetrine del
p.v. con materiali informativi relativi all’azione pubblicitaria, decorare la sala
vendite, affiggere materiali informativi sugli stand esterni ecc.; in occasione di
festività nazionali devono assicurare la decorazione della sala e delle vetrine,
appendere striscioni con auguri, addobbare la sala con palloni colorati e fiori;
per le feste dedicate ai bambini devono provvedere alle manifestazioni di
divertimento, la presenza di clown e animali ammaestrati, dolci e bibite gratis,
premi ecc.
Il Gerente, in base al Programma delle manifestazioni controlla il tutto e,
se necessario, interviene con aiuto.
Modello del programma:
giugno
1 Mer.
Degust. salumi Pavlovskaya Sloboda 16.00-20.00 . Degustazione vini "Grappolo d’ambra" 16.00-20.00
2 Gio.
Regalo x acquista birra "Baltica" 16,00-20,00 Degustazione salami Mikoyan 16.00-20.00. Degustazione vini "Grappolo d’ambra" с 16.00-20.00
3
Ven.
Regalo x acquista birra "Baltica" 16,00-20,00 Degustazione salami Mikoyan 16.00-20.00 Azione pubbl. caffè Tchibo + Regalo x acquisto 17,00-21,00. Degustazione vini "Grappolo d’ambra" 16.00-20.00
4 Sab. Regalo x acquisto birra "Baltica" 12,00-18,00
5 Dom. Regalo x acquisto birra "Baltica" 12,00-18,00
6 Lun. Succhi-Acqua-Frutta-Verdura Degustazione salami Cherkizovo 16.00-20.00
7
Mar.
Succhi-Acqua-Frutta-Verdura Degustazione succhi “Valle dei Succhi”(2l+ 0,2l in omaggio) Degust. salami Cherkizovo 16.00-20.00 Promozione olio di girasole “Mechta Hoziayki” (maionese in omaggio)
16.00-20.00
8
Mer.
Succhi-Acqua-Frutta-Verdure Degustazione succo 2:0 16.00-20.00 Succhi “Valle dei Succhi”(2l+0,2l in omaggio) Degust. salami Cherkizovo 16.00-20.00 Promozione olio di girasole “Mechta Hoziayki”
(maionese in omaggio) 16.00-20.00. Degust. rafano, salsa picc., senape "Aydigo" 16.00 - 20.00
9
Gio.
Succhi-Acqua-Frutta-Verdura Degustazione succo 2:0 16.00-20.00 Succhi “Valle dei Succhi”(2l+0,2l in omaggio) Degust. bibite vitaminiche e acqua gasata “Mercury” 16.00-20.00 Degust. ketchup e salse
“Picador” 16.00-20.00 Degust. fiocchi Nestlè 18,00-21,00 Degust. torte Masconti 16.00-20.00(facciamo noi). Degust. rafano, salsa picc., senape "Aydigo" 16.00 - 20.00
10
Ven.
Succhi-Acqua-Frutta-Verdura Degustazione succo 2:0 16.00-20.00 Succhi “Valle dei Succhi”(2l+0,2l in omaggio) Degust. bibite vitaminiche e acqua gasata “Mercury” 16.00-20.00 Degust. ketchup e salse
“Picador” 16.00-20.00 Degust. fiocchi Nestlè 18,00-21,00 Degust. torte Masconti 16.00-20.00(facciamo noi). Degust. rafano, salsa picc., senape "Aydigo" 16.00 - 20.00
11 Sab.
Succhi-Acqua-Frutta-Verdura Succhi “Valle dei Succhi”(2l+0,2l in omaggio) Degustazione salumi KLIN 12.00-16.00 Degust. ketchup e salse “Picador” 12.00-16.00 Degust. fiocchi Nestlè 12,00-15,00
12 Dom. Succhi-Acqua-Frutta-Verdura Succhi “Valle dei Succhi”(2l+0,2l in omaggio)
13 Lun. TOP 30 MIKOYAN
14 Mar. TOP 30 MIKOYAN
63
15 Mer.
TOP 30 MIKOYAN Degust. vino moldavo "Cagor" 17.00-20.00 Degustazione formaggi "Algoy" 16.00-21.00
16
Gio.
TOP 30 MIKOYAN Degustazione salumi KLIN 16.00-20.00 Degustazione"Vite del Nord" 17.00-20.00(facciamo noi), Degust. vino moldavo "Cagor" 17.00-20.00. Regalo x acquisto "Coca-Cola"
16.00-20.00 Degustazione formaggi "Algoy" 16.00-21.00
17
Ven.
TOP 30 MIKOYAN Degustazione salumi KLIN 16.00-20.00 Degustazione"Vite del Nord" 17.00-20.00(facciamo noi), Degust. vino moldavo "Cagor" 17.00-20.00. Regalo x acquisto "Coca-Cola"
16.00-20.00 Degustazione formaggi "Algoy" 16.00-21.00
18 Sab. TOP 30 MIKOYAN Regalo x acquisto "Coca-Cola" 12.00-16.00
19 Dom. TOP 30 MIKOYAN
20 Lun. Degustazione TAMP 16.00-20.00
21 Mar. Degustazione TAMP 16.00-20.00 Degustazione DYMOV 16.00-20.00
22 Mer.
Degustazione DYMOV 16.00-20.00 Regalo x acquisto "Maggi" 16.00-20.00 Degustazione vino moldavo "Cagor" 17.00-20.00
23 Gio.
Degustazione DYMOV 16.00-20.00 Regalo x acquisto "Maggi" 16.00-20.00 Degustazione vino moldavo "Cagor" 17.00-20.00 Regalo x acquisto "Coca-Cola" 16.00-20.00
24
Ven.
Degustazione DYMOV 16.00-20.00 Regalo x acquisto "Maggi" 16.00-20.00 Degustazione vino moldavo "Cagor" 17.00-20.00 Regalo x acquisto "Coca-Cola" 16.00-20.00 Degustazione Danone
16,00-20,00
25 Sab.
Regalo x acquisto "Maggi" 10.00-14.00 Regalo x acqusto "Coca-Cola" 12.00-16.00, Degustazione Danone 16,00-20,00
26 Dom.
27 Lun. Azione d’immagine Mikoyan regalo x acquisto
28 Mar. Azione d’immagine Mikoyan regalo x acquisto + degustazione 16.00-20.00
29 Mer. Azione d’immagine Mikoyan regalo x acquisto + degustazione 16.00-20.00
30
Gio.
Azione d’immagine Mikoyan regalo x acquisto, degustazione salami Rublevo 16.00-20.00 Regalo x acquisto "Coca-Cola" 16.00-20.00, Degustazione torte Palych с 16.00-20.00, Degustazione Nestlè
18.00-21.00 Regalo x acquisto Yat 16.00-20.00
Preparazione della sala, controllo delle degustazioni
In base alla pianta fornita dall’Ufficio di Marketing, il Gerente inizia le
preparazioni per l’azione di turno. Sulla pianta è segnato come collocare i
bancali con prodotti in promozione; quali sono i prodotti che vanno messi su
ogni bancale; ad ogni bancale è riservato uno spazio in sala vendite ben preciso.
Prima dell’inizio dell’azione pubblicitaria, gli addetti al ricevimento
merce, conformemente alla pianta dell’Ufficio di Marketing, si mettono a
preparare i bancali di merce: conoscendo le dimensioni di ogni prodotto, sono in
grado di mettere i prodotti in modo preciso, rispettando le altezze e le quantità
necessarie. Il bancale, una volta pronto, va in sala vendite dove viene
posizionato come previsto sulla pianta. Procedendo in questo modo, vengono
preparati e posizionati in sala tutti i bancali con prodotti in promozione. 30
minuti prima della chiusura del p.v., i commessi preparano le quantità di pz.
accessibili alla clientela tirando fuori dai cartoni e confezioni i pezzi dell’ultima
fila di merce in alto presente sui bancali. Tutta l’esposizione deve presentarsi
massiccia e voluminosa. Gli addetti al Servizio Tecnico appendono i cartelli
gialli con prezzi fatti prima dall’Ufficio di Marketing a livello degli occhi
esattamente sopra i prodotti messi sui bancali cui si riferiscono, mentre i
commessi mettono cartellini gialli, anch’essi forniti dall’Ufficio di Marketing,
64
sugli scaffali, banchi e banchi frigo. Il Gerente deve intanto controllare che i
prodotti e bancali siano esposti correttamente e che i prezzi riportati sui cartelli e
cartellini corrispondano a quanto scritto nei volantini, mentre le cassiere
verificano la correttezza dei prezzi sui terminali di cassa, passando al lettore
ottico del terminale un campione di ogni articolo in promozione, e se tutti i
prezzi sono giusti, ciò permetterà di evitare situazioni di conflitto con clienti
durante la giornata di lavoro.
Il Gerente ha il compito di controllare, durante tutto il periodo della
promozione, che le quantità dei prodotti in promozione siano sempre sufficienti
e che sia corretta l’esposizione sui bancali.
Terminata la promozione, tutte le quantità in eccesso sono da rendere al
fornitore; per questo viene consegnato al Gerente un programma concordato con
i manager in cui sono specificate le quantità da lasciare in vendita dopo la
promozione e le quantità da rendere al fornitore.
I Gerenti eseguono inoltre controlli delle degustazioni che i fornitori
svolgono per aumentare le vendite dei loro prodotti, conformemente al
programma dell’Ufficio di Marketing. Il fornitore deve consegnare
anticipatamente presso il p.v. tutte le attrezzature necessarie per la degustazione
(tavole, elettrodomestici), materiali di consumo (tovaglioli di carta,
stuzzicadenti, forchette, piatti monouso ecc.), e prodotti da degustare, mentre il
Gerente avverte il Capo Commesso del relativo reparto di aumentare gli ordini
di questi prodotti, in quanto si registra sempre, durante le degustazioni, un
incremento delle vendite dei prodotti da degustare.
Il Gerente controlla inoltre come si comportano le hostess, che aspetto
hanno, le loro capacità di lavorare con la clientela, e se l'hostess non avesse
requisiti richiesti, il Gerente avrà facoltà di interrompere la degustazione ed
allontanare l’hostess informando sul suo comportamento gli addetti all’Ufficio
di Marketing per risolvere il problema.
Le giacenze rimaste dopo la degustazione vengono ritirate dal fornitore; se
il fornitore dovesse invece lasciare le rimanenze, si procede al ricevimento al
prezzo stabilito previo Verbale di consegna in cui sono indicati la data,
descrizione articolo, quantità e firma del commesso che ha redatto il Verbale (v.
modello in allegato).
Tutte le attrezzature che ha portato il fornitore sono da rendere,
compilando prima l’apposito modulo di permesso per il ritiro di beni (v. modello
in allegato).
Questo modulo è disponibile presso il Capo Turno del Servizio di
Controllo e viene compilato da egli stesso indicando: data, n. d’ordine,
descrizione di beni, quantità, nominativi del responsabile per il ritiro,
autorizzazione al ritiro da parte del responsabile del p.v. (in questo caso del
Gerente). Il Capo Turno del Servizio di Controllo verifica i beni da ritirare,
appone la propria firma, poi segue la firma del fornitore e del Gerente, e solo
dopo le attrezzature e la merce escono dal p.v.
65
Verbale di consegna n.____ Addì" ___" ____ 2005
n. ord.
Codice EAN Descrizione
U. M.
Quantità
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Firme della Commissione:
funzione Nome/cognome Firma
funzione Nome/cognome Firma
funzione Nome/cognome Firma
funzione Nome/cognome Firma
66
Permesso di ritiro di beni
“Rusmarket” srl
Via Veshniakovskaya 18 B
PERMESSO n. _________
per il ritiro di beni (carichi)
«_____» ________________________ 200_
n.
ord.
Descrizione beni (carichi) Quantità Note
Responsabile per il ritiro di beni _________________ (_____________)
Veicolo _____________ Targa ______________
Ritiro autorizzato _______________ (_________________)
Rapporti con il Servizio Tecnico
Presso tutti i p.v. della catena «RUSMARKET» srl è presente il Servizio
Tecnico responsabile per il funzionamento di tutti gli impianti e le attrezzature
del p.v. e per l’integrità degli stessi, gestito da un Ingegnere Capo cui sono
subordinati i tecnici che devono eseguire sempre quanto richiesto dall’Ingegnere
Capo e il Gerente. All’arrivo nel p.v., l’Ingegnere controlla il funzionamento
dell’impianto frigo, facendo una nota nell’apposito Programma «Lo stato
dell’impianto frigo» in cui sono indicati: data, ora, nominativi dell’Ingegnere e il
Gerente, lo stato in cui si trova l’impianto frigo – se è regolare o presenta
anomalie, note (v. copia in allegato). Tali note vanno fatte tutti i giorni e
controllate dal Gerente.
I Gerenti hanno a disposizione l’apposito Registro delle opere da
eseguire dal Servizio Tecnico, dove viene indicata la relativa data e specificate
le opere da eseguire e riportate le firme del Gerente e del tecnico che ha eseguito
il lavoro. Tutte le mattine il tecnico visiona quanto scritto nel Registro ed
elimina tutti i guasti e anomalie riscontrati durante il processo di lavoro e dopo
averli eliminati fa relativi appunti nel Registro.
67
Prima dell’ora di apertura, il tecnico affila le lame delle affettatrici
presenti nei reparti gastronomia, carni, formaggi; i coltelli per disosso presenti
nei laboratori carni e gastronomia.
I tecnici partecipano e aiutano gli addetti all’Ufficio di Marketing nel
preparare la sala alle azioni pubblicitarie e degustazioni, controllano e cambiano
lampadine in sala vendite, fanno interventi per riparare attrezzature in sala
vendite e negli uffici, controllano la disponibilità di tutte le chiavi nel
guardaroba e le riparano quando necessario, puliscono e sturano tubi e scarichi,
eseguono quanto prescritto dal Comune e gli organismi di controllo ecc.
I tecnici, appena richiesto del Gerente, fanno interventi straordinari e, se
necessario, fanno l’assistenza di 24 ore.
«Lo stato dell’impianto frigo »
Data Impianto frigo in
buono stato Ora Gerente Tecnico Note (guasti e anomalie)
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31
Illuminazione della sala, luci nelle celle frigo e della scaffalatura
Tutte le mattine all’apertura della sala vendite, il Gerente unitamente al
Capo Turno del Servizio di Controllo esegue l’accensione delle luci interne nel
p.v. e controlla l’illuminazione.
Se durante il controllo visivo si dovessero riscontrare lampade non accese,
il Gerente fa la relativa segnalazione scritta nel Registro disponibile presso
l’Ufficio del Gerente in cui specifica la data, il tipo di guasto, e i nominativi di
chi ha fatto la scrittura; il tecnico visionando la mattina il Registro elimina
anomalie segnalate.
Sono ubicati all’interno del p.v. banchi frigo ed espositori illuminati, come
ad es. quelli della «Coca Cola», sigarette, uova fresche, articoli per la cura della
pelle «Vines», birra, vermouth MARTINI ecc.
Terminata la riunione mattutina, il personale accende le luci di tutti questi
banchi ed espositori. Nel caso all’accensione di queste luci si dovessero
riscontare alcune lampadine non accese, il commesso informa subito il Gerente
il quale a sua volta lo segnala nel Registro dei tecnici. Per rendere più celere
l’eliminazione del guasto, il Gerente chiama il tecnico per telefono chiedendogli
verbalmente di eliminare il guasto. Il tecnico, dopo aver eliminato il guasto,
deve riferirlo al Gerente. E’ severamente vietato al personale addetto alla sala
69
vendite cercare di eliminare da solo guasti di illuminazione, in quanto ciò
potrebbe causare infortuni. Nel caso il Servizio Tecnico non fosse in grado di
eliminare il guasto, il Gerente chiama la ditta che ha fornito le attrezzature la
quale provvede alla riparazione o sostituzione.
Nei reparti «Gastronomia», «Pesce», «Carne», «Insalate», «Formaggi»,
«Torte» sono presenti (solo nel p.v. “B”) sulla scaffalatura le insegne luminose
con il nome del reparto e l’immagine dei prodotti in vendita.
A fine giornata tutte le luci presenti sui banchi e la scaffalatura e in sala
vendite e le insegne luminose vengono spente.
Controllo dello stabile e delle attrezzature
Il controllo dello stabile e dell’area adiacente viene effettuato dal Gerente
tutti i giorni. Al mattino, prima dell’orario di lavoro, il Gerente fa il giro di tutto
lo stabile e segna tutte le mancanze e anomalie riscontrate: panchine rotte,
piastrelle staccate, vetri sporchi, per poi informare il Servizio Tecnico che le
dovrà eliminare.
Presso il p.v. «В» sono presenti davanti all’ingresso n. 3 panchine, n. 4
pattumiere, n. 4 fioriere a terra, n. 6 fioriere appese, n.4 aiuole, mentre presso il
p.v. «С» ci sono n. 3 pattumiere, n. 6 fioriere appese, n. 2 aiuole, n. 4 fioriere a
terra.
Il Gerente controlla l’integrità di queste attrezzature e lo stato delle piante.
Tutte le mattine in estate si provvede all’annaffiatura e concimazione delle
piante, taglio dell’erba, pulizie dell’area cortilizia. Presso i p.v. lavorano
spazzini che puliscono sia l’area interna che quella esterna del p.v. e partecipano
inoltre al controllo dello stabile e delle attrezzature. Gli spazzini hanno a
disposizione, all’interno del p.v. tutti gli attrezzi necessari alle pulizie (scope,
pale, raschietti).
E’ compito del Gerente controllare anche le luci esterne su tutto il
perimetro del p.v., l’integrità degli striscioni esterni messi in occasione di
festività.
Il programma di manutenzione e di pulizie del p.v. è il seguente:
1. Pulizie delle facciate e vetrate – 1 volta all’anno
2. Taglio dell’erba – man mano che cresce, ma non più di cm. 20
3. Rinverdimento – da aprile ad ottobre di ogni anno
4. Pulizie di neve – vengono ordinati spazzaneve presso l’azienda
competente più vicina, per pulire la neve quando necessario; i cumuli di neve
vengono asportate con i camion fuori città.
5. Ripristino dell’area di parcheggio – 1 volta all’anno, quando è
sciolta la neve.
6. Verniciatura delle attrezzature – 1 volta all’anno, con l’arrivo
della bella stagione.
7. Annaffiatura delle piante – quando diventa asciutto il terreno.
70
Guardia (punti di controllo),
controllo della merce da etichettare con etichette antifurto
E’ disponibile presso l’Ufficio del Servizio di Controllo l’apposito
Registro di consegna/accettazione dei turni di servizio.
In questo Registro il Capo Turno segna cosa ha fatto durante il turno di
servizio: verifica delle quantità di superalcolici costosi, controllo delle consegne
dei salumi, controllo dei soldi nelle casse ecc.
All’inizio dell’orario di turno, vengono inseriti nell’apposita tabella i
nominativi degli addetti di turno ed indicati: data, denominazione dei punti di
controllo, firme dei controllori comprovanti che questi hanno preso conoscenza
di misure di sicurezza, ora di arrivo, nota del Capo Turno.
I punti di controllo presenti nel p.v. «С» sono:
1. Rampa
2. Barriera casse
3. Ingresso centrale
4. Ingresso per il personale
5. Controllore
I punti di controllo nel p.v. «В» sono:
1. Rampa
2. Barriera casse
3. Ingresso centrale
4. Ingresso per il personale
5. Portone
6. Controllore
Il numero dei controllori viene stabilito dal Capo Servizio di Controllo e
può essere aumentato se necessario (festività, grandi promozioni, feste dei
bambini).
Sono presenti in vendita alcuni prodotti ad alto valore come superalcolici,
profumi di marca, caffè costoso ecc.; per assicurare la sicurezza di questi
prodotti è prevista l’etichettatura con etichette antifurto magnetiche che
vengono messe dagli addetti al Servizio di Controllo. Quando il cliente esegue il
pagamento alla cassa, la cassiera che vede l’etichetta magnetica la toglie con un
apposito dispositivo presente alla cassa. Qualora la cassiera dovesse non
accorgersi dell’etichetta magnetica o il prodotto non fosse stato pagato,
l’etichetta fa entrare in azione il sistema antifurto che manda un segnale
d’allarme acustico ad alto volume in quanto sono presenti all’uscita dietro la
barriera casse le apposite barriere antifurto. Il controllore presente all’uscita
chiede al cliente di fermarsi un attimo ed esibire l’acquisto, esegue il controllo
del contenuto degli shoppers per chiarire il motivo per il quale è scattato
71
l’allarme. Se è la cassiera che ha dimenticato di togliere l’etichetta magnetica, il
controllore chiede scusa e lascia andare via il cliente; se invece ha avuto luogo
un furto, si fa intervenire la polizia.
Per proteggere i superalcolici di valore vengono utilizzati gli appositi
sensori o etichette che si mettono sul collo della bottiglia e che si possono
togliere solo all’uscita utilizzando un apposito dispositivo per disattivarli.
E’ compito del Capo Servizio di Controllo controllare il funzionamento e
l’efficacia del sistema antifurto.
Controllo della guardia – registrazioni giornaliere degli arrivi dei
camion
Il ricevimento della merce nei p.v. «Rusmarket» inizia alle ore 8-00. Il
Capo Turno del Servizio di Controllo fa venire sulla rampa un controllore il cui
compito è fare registrazioni giornaliere degli arrivi dei veicoli in un apposito
modulo in cui si deve indicare: data, fornitore, tipo bolla (a che famiglia di
merce si riferisce), n. bolla di consegna, n. colli, ora di arrivo, targa del veicolo,
nome/cognome dell’autista, ora di uscita, nome/cognome dell’addetto al
ricevimento, cognome del controllore e firma. Appena arrivato alla rampa il
camion, il responsabile del fornitore registra i propri dati personali e quelli del
veicolo presso il punto di controllo e solo dopo consegna le bolle all’addetto al
ricevimento merce il quale esegue il ricevimento della merce, poi appone la sua
firma e il timbro sulla bolla che rende al responsabile del fornitore, dopodiché
quest’ultimo si fa registrare ancora presso il punto di controllo e il camion esce
dalla rampa.
Nel p.v. «В» l’autista, uscendo dalla rampa, deve farsi registrare presso la
barriera di controllo esibendo l’apposito permesso di controllo. Il controllore
segna il permesso dopo aver controllato il contenuto del camion, e lo lascia
uscire dall’area dell’azienda.
Terminato l’orario di ricevimento, il controllore presente sulla rampa
rimane a disposizione del Capo Turno del Servizio di Controllo che lo manda in
un altro posto di controllo. La sera, dopo che il personale è andato a casa, i
controllori inseriscono nel computer il n. dei camion arrivati durante la giornata
per tenere sotto controllo gli arrivi dei camion e le relative bolle di consegna.
72
Controllo del reparto «Pane» (ordini, display, rotazione)
Essendo il pane uno dei prodotti di prima necessità, deve essere sempre
disponibile nel p.v. ed è compito del Capo Commesso assicurarne la costante
disponibilità.
Le vendite del pane presso i p.v. della catena «RUSMARKET» srl avviene
utilizzando cosiddetti fogli di giacenza. Il relativo modulo è disponibile nel
computer sul desktop nella cartella del Gerente, questo contiene i nomi di tutti i
prodotti in assortimento del reparto, date, nominativi del responsabile e le
seguenti colonne: giacenza al mattino, giacenza alla sera, fasce orarie (vedi
allegato). I commessi del reparto segnano tutti i giorni la disponibilità di ogni
prodotto sul banco secondo le fasce orarie indicate nel foglio, all’arrivo del pane
viene segnata nel foglio tutta la quantità consegnata. Se un prodotto ad una certa
ora è finito, si mette nella relativa cella il trattino. Ciò permette al Capo
Commesso di fare gli ordini per il giorno successivo in maniera precisa e
corretta. I commessi del reparto hanno il compito di tagliare a metà il pane nero
che dopo essere tagliato viene confezionato ed esposto in sala vendite, mentre il
Capo Commesso deve redigere prima il relativo Verbale di partizione (v.
modello in allegato) in cui sono indicati: data, n. progressivo, codice EAN
originale, descrizione articolo, quantità, codice EAN dopo partizione, firme di
chi ha redatto il Verbale e dell’operatore CED addetto ad inserire nel data base i
dati del reparto Pane . Il relativo modulo è disponibile sul desktop nella cartella
del Gerente e nei file del Capo Commesso del reparto Pane.
Essendo la scadenza del pane fresco entro max. 120 ore, gli ordini si
devono fare con molta cura in modo che siano sempre corretti, per avere il
giorno dopo le giacenze minime o non averle proprio. Il Capo Commesso ha
l’obbligo di assicurare l’assortimento necessario fino alle ore 20-00, mentre
dalle ore 20-00 fino alle 22-00 bisogna avere disponibili almeno alcuni tipi di
pane: nero, bianco, pagnotte.
La rotazione viene effettuata tutti i giorni prima dell’ora di apertura del
p.v. Tutto il pane non più vendibile, cioè scaduto, va reso al fornitore o sostituito
con quello fresco, previo accordo con il fornitore stesso, svalorizzazioni e
cancellazioni avvengono molto raramente e solo in caso di confezione o pezzo
di pane rotto ecc.
Il rifornimento degli scaffali avviene durante tutto l’orario di lavoro in
modo da mantenere il display sempre pieno, perciò i commessi devono tenere
sempre sotto controllo la situazione nel reparto. Anche il Gerente ha il compito
di effettuare durante tutta la giornata di lavoro il controllo del rifornimento degli
scaffali nel reparto.
73
Foglio di giacenza Data:
Codice articolo
Descrizione 8-9 9-10 10-11 11-12 12-13 13-14 14-15 15-16 16-17 17-18 18-19 19-20 20-21 21-22 Totale
74
Verbale di partizione del" _____" _______________ 2005.
Numero Verbale:_________________
n. ord.
Codice EAN Descrizione
Quantità
Codice EAN
originale dopo partizione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
Controllo dei reparti “Salumi”, “Carne”, “Gastronomia”,
“Formaggi”, “Torte”, confezionamento, polli alla griglia
I Gerenti svolgono tutti i giorni il costante controllo di suddetti gruppi
durante l’orario di lavoro. Prima dell’apertura del p.v., la merce deve essere
confezionata e messa in vendita come da display. Il Gerente controlla che tutti
gli articoli siano presenti in vendita, e dà l’ordine agli addetti al
confezionamento di dare la precedenza, nel confezionare i prodotti, agli articoli
che mancano in vendita.
I reparti carne, torte, formaggi devono essere pronti all’ora di apertura del
p.v., cioè alle ore 9-00.
Le insalate vengono consegnate dal fornitore verso le ore 11-00, quindi,
basandosi sui dati riportati nel foglio di controllo delle giacenze orarie, il Capo
Commesso deve fare gli ordini in modo da avere sempre una piccola scorta fino
alla prossima consegna.
75
I polli alla griglia si devono mettere a cuocere al mattino, e, richiedendo la
cottura 2-2,5 ore, si vendono in mattinata le giacenze rimaste la sera del giorno
precedente.
Per controllare le vendite di tutti questi prodotti, il Gerente fa la classifica
delle vendite relativa ai periodi differenti per individuare le differenze nelle
vendite in più o in meno. Detto tabulato è disponibile sul desktop del computer
nella cartella dei report e rendiconti contabili. Per eseguire questa operazione,
vengono inseriti codice EAN, impostato il periodo e lanciata l’elaborazione (v.
esempio in allegato). In caso di calo delle vendite, si devono individuare le
cause che hanno provocato il calo, ed informare i manager alla riunione
commerciale per prendere decisioni atte a risistemare la situazione creatasi. Se
gli sforzi dei manager e Gerenti non dovessero produrre effetti positivi, il
problema andrà sottoposto all’esame della Direzione dell’azienda.
76
01. ALIMENTARI (filtro: 01. ALIMENTARI; 12. PANE)
Codice EAN Famiglia Descrizione Fornitore
01/06/2005-30/06/2005
Incassi Incidenza
%
N. scontri
ni
Incidenza%
MOL Incidenza
%
Ricarico%
Quantità Incidenza
%
4601388000505 011201 Baguette Sshelkovsky (conf. pell. 380gr.) 123981,00 0,56 25359,75 0,51 25,7 11271 1,53
4601388000567 011206 Pagnotte pasta frolla dessert 2x100gr. (conf. 200gr.) 38954,10 0,17 7822,49 0,16 25,1 3167 0,43
11 011201 Baguette affett. Speciale (pacc. 380 gr.) 36835,10 0,17 7121,60 0,14 24,0 4185 0,57
4601388000048 011201 Pagnotta Lux (conf. pz.5 ) 32887,80 0,15 6441,66 0,13 24,4 2718 0,37
143 011203 Pane Darnitsky (pacc. 700gr.) 26984,80 0,12 5457,60 0,11 25,4 3032 0,41
144 011203 Pane Darnitsky1/2 (pacc. 350gr.) 24879,60 0,11 4619,75 0,09 22,8 5607 0,76
4601388000437 011201 Pagnottella Sole (conf. 280 gr.) 20836,10 0,09 4182,21 0,08 25,1 1499 0,20
4601388000314 011201 Brioche di Tirol 5x0.05gr. (conf. 250gr.) 20439,90 0,09 4140,39 0,08 25,4 1747 0,24
4601334001365 011201 Baguette affett. (pacc. 430gr.) 19817,00 0,09 4046,84 0,08 25,7 2086 0,28
126 011206 Bignè pasta sfoglia (3x50gr.) (conf. 150gr.) 11231,20 0,05 2577,52 0,05 29,8 808 0,11
136 011203 Pane tondo Darnitsky (pacc. 700gr.) 10866,90 0,05 2197,80 0,04 25,4 1221 0,17
402 011201 Pancarrè (pacc. 600gr.) 10832,40 0,05 2161,58 0,04 24,9 612 0,08
4601388000178 011201 Brioche colazione (conf. pz. 4) 10217,60 0,05 2043,52 0,04 25,0 824 0,11
4601388001953 011205 Pane integrale Priazhenik (vasch. 240gr.) 10168,90 0,05 2033,78 0,04 25,0 511 0,07
403 011201 Baguette x pranzo (pacc. 300gr.) 10190,50 0,05 2016,32 0,04 24,7 1145 0,16
4601388000918 011205 Pane 8 cereali "Sereform" (conf. sottovuoto 300gr.) 9324,00 0,04 1852,20 0,04 24,8 420 0,06
4601388000116 011201 Pane Extra (affett.) (conf. 450gr.) 8975,90 0,04 1824,70 0,04 25,5 560 0,08
4607088260294 011201 Pane Baltico (conf. 400gr.) 7281,90 0,03 1778,38 0,04 32,3 501 0,07
4601388001205 011201 Baguette SShelkovsky (conf. 380gr.) 8479,80 0,04 1736,34 0,03 25,7 673 0,09
4601334003130 011201 Pagnotta alte calorie (pacc. 100gr.) 8288,00 0,04 1734,48 0,03 26,5 1295 0,18
4601388000192 011203 Pane Borodinsky (pacc. 500gr.) 8376,30 0,04 1682,07 0,03 25,1 681 0,09
4607088260102 011206 Pane Lux c/semi (pacc. 350gr.) 7743,70 0,03 1669,49 0,03 27,5 761 0,10
77
Ricevimento della merce
Il ricevimento della merce presso i p.v. “RUSMARKET” srl avviene tutti i
giorni, compresi quelli festivi ed inizia alle ore 8-00 e finisce alle ore 17-00. Il
ricevimento viene effettuato sulla rampa, dove nel p.v. «С» sono previsti per i
camion due entrate e nel p.v. «В» ce ne sono tre. Ogni turno di lavoro conta tre
persone addette al ricevimento della merce per assicurare la continuità delle
operazioni di ricevimento. Questo lavoro viene affidato alle persone con
esperienze di lavoro che conoscono normative e regolamenti in materia di
gestione del magazzino, organizzazione e tecniche di lavoro del magazzino,
modalità di ricevimento, stoccaggio e consegna di prodotti immagazzinati.
Il ricevimento della merce si svolge secondo le seguenti modalità: il
veicolo arriva alla rampa, le bolle di consegna vengono registrate presso il punto
del Servizio di Controllo, la merce si scarica su un pallet che si trasferisce
all’interno del magazzino dove avviene il ricevimento con controllo di quantità e
qualità. Nel ricevere la merce, l’addetto al ricevimento controlla tutti i
documenti che accompagnano la merce verificando che le bolle di carico siano
compilate correttamente. Il mezzo del fornitore, mentre si fanno le operazioni di
ricevimento, esce dalla rampa ed aspetta fuori dell’area di scarico liberando lo
spazio e dando la possibilità di procedere allo scarico di un altro veicolo. Ciò
consente di sfruttare al massimo la rampa ed effettuare operazioni di scarico in
maniera continua. L’addetto al ricevimento merce controlla che l’assortimento
indicato nella bolla sia uguale a quanto scritto nell’ordine fatto dal Capo
Commesso, e se tutto è coretto, procede al controllo di qualità e quantità. Non
occorre agli addetti raccogliere campioni di ogni prodotto, in quanto il
ricevimento avviene per codice articolo. Terminata la procedura di ricevimento,
l’addetto al ricevimento scrive nella bolla di consegna il suo cognome e appone
il timbro personale, mentre il Capo Turno addetto al ricevimento, dopo aver
controllato il lavoro del suo dipendente, mette il timbro dell’azienda e la propria
firma. Una copia della bolla viene riconsegnata al responsabile del fornitore,
mentre l’altra rimane nel p.v. Il responsabile del fornitore segna l’uscita del
mezzo dalla rampa e lascia l’area dell’azienda.
L’addetto al ricevimento dà indicazioni ai facchini sul trasferimento dei
prodotti consegnati in sala vendite, mentre la giacenza rimasta viene stoccata nel
magazzino ed è compito dell’addetto al ricevimento controllare che modalità di
stoccaggio siano correte.
L’addetto al ricevimento merce controlla inoltre resi al fornitore: il
responsabile del fornitore deve essere in possesso dell’apposita delega, in
mancanza della quale i resi non si possono fare. Un alto compito dell’addetto al
ricevimento sta nel controllare lo stoccaggio e gestire il reso di imballi a rendere.
In caso di modifiche nella bolla di consegna, egli deve essere in grado di
ricalcolarne l’importo e saperlo registrare correttamente.
I timbri personali e il timbro dell’azienda non sono trasferibili né
ricambiabili: ciascun addetto ne è in possesso personalmente ed è quindi unico
responsabile in caso di smarrimento.
78
Operatori del CED
Gli operatori del CED arrivano al lavoro alle ore 7-45, e devono
assolutamente presenziare la riunione con il personale che si tiene tutte le
mattine in centro alla sala vendite nella zona adiacente all’Ufficio del Gerente.
Terminala la riunione, gli operatori si mettono a fare il loro lavoro, ovvero:
inseriscono nel data base computerizzato le bolle di consegna dei fornitori,
utilizzando obbligatoriamente i codici articolo, ad eccezione di alcuni fornitori
autorizzati dalla Direzione dell’azienda (la relativa lista si allega). Se il codice
articolo indicato nella bolla del fornitore non corrisponde a quello del ns. data
base, questo prodotto è da rendere subito al fornitore, e si dovrà informare di
questa situazione il manager responsabile. Per inserire una bolla di consegna le
procedure da seguire sono: si deve scegliere sul desktop del computer l’icona
“Manager”; aprire l’anagrafica articoli; entrare nell’opzione “bolle /fatture”;
impostare il fornitore; inserire la data e il n. bolla; trasporto e ammortamento
imballi, se indicati; n. righe ; totale bolla – tutti questi dati costituiscono la
testata della bolla. Poi si procede all’inserimento di ogni riga: codice articolo,
quantità (n. pz. o peso in kg.), importo che si riferiscono ad ogni singola riga.
Premendo il tasto F1 si inserisce in automatico il prezzo con l’IVA. In caso di
modifiche dell’aliquota IVA nella bolla di consegna, si aggiorna l’aliquota nel
data base. Poi, dopo aver inserito tutta la bolla e verificato il totale, si dà l’OK e
la bolla viene accettata. In caso di cambiamento dei prezzi indicati nella bolla, la
stampa di frontalini aggiornati avviene in automatico.
Se dovesse mancare il codice articolo, si deve, all’atto di inserimento della
bolla, scegliere nella colonna del codice EAN l’opzione “?”, aprire il listino e
trovare questo articolo avviando la ricerca per codice EAN, per poi inserire tutta
la riga relativa a questo articolo.
Per identificare gli articoli con codici EAN diversi da quelli già esistenti
nel data base, si va nell’anagrafica articoli, si cerca il relativo articolo per
descrizione, e, una volta trovata la referenza giusta, si verificano la descrizione
stessa, grammatura, consegne, tipo di imballo, allocazione. Si copia il codice
EAN che serve, si apre la maschera della scheda articolo, si lancia la ricerca
dell’articolo in questione, si entra nella scheda di questo articolo e poi si sceglie
l’opzione segnata con l’icona di due omini per inserire il codice EAN; questi
saranno i cosiddetti prodotti sinonimi.
Inserita la bolla di consegna, si procede alla stampa dei frontalini e delle
etichette autoadesive con codice a bare da mettere su prodotti senza etichetta.
L’operatore del CED inserisce anche i prezzi promozionali: si deve
impostare il periodo di promozione e quindi il relativo prezzo promozionale
valido per il periodo di promozione impostato; l'operatore esegue la stampa di
cartelli gialli con prezzo vecchio e quello nuovo e aggiorna anche i terminali di
cassa e le bilance.
79
E’ compito dell’operatore del CED inserire nel data base i verbali di
produzione interna, cancellazione, svalorizzazione, partizione ecc.
L’operatore partecipa alla fase di preparazione dell’inventario: la sera del
giorno precedente alla data dell’inventario stampa relativi elenchi inventariali
per famiglia da consegnare al Gerente di sala vendite; inserisce, durante
l’inventario, le giacenze reali contate di ogni articolo, esegue la stampa della
distinta comparativa da consegnare al Capo Ufficio Revisioni ed Ispezioni.
Gli operatori, quando devono lasciare il posto di lavoro ed uscire a fare la
pausa, bloccano l’accesso al sistema computerizzato con un password.
Alla fine dell’orario di lavoro, l’operatore esegue la stampa del giornale
delle bolle di consegna da passare al mattino del giorno dopo, unitamente alle
bolle stesse, alla contabilità.
Prima di andare a casa, gli operatori spengono i computer, mettono in
ordine i loro posti di lavoro e, dopo esser usciti, mettono il piombo sulla porta
del loro ufficio.
Gli operatori sono responsabili delle attrezzature che usano per il lavoro e
della divulgazione dei dati riservati che costituiscono segreto commerciale
dell’azienda.
E’ compito del Capo Operatore controllare i propri dipendenti, istruirli,
assicurare un regolare funzionamento delle attrezzature (cambiare le cartucce, la
carta, il nastro per stampante termica), in caso di anomalie, informare il Gerente
che, a sua volta, lo riferirà all’Amministratore del sistema. Gli operatori hanno
l’obbligo di rispettare il regolamento aziendale, ed eseguire ordini e disposizioni
della Dirigenza del p.v.
Confezionamento
Nel p.v. «В» tutti gli spazi adibiti al confezionamento sono ubicati fuori
sala negli appositi locali dotati di tutto quanto necessario al confezionamento di
prodotti: bilance, affettatrici, confezionatrici termiche, banchi, scaffalature,
lavelli per il lavaggio delle attrezzature, materiali di consumo.
Confezionamento del pane e dei dolci – il rispettivo spazio è dotato di
mensole su cui viene messa la merce, banchi, confezionatrice, bilancia,
lavandino, coltelli e taglieri di legno, telefono. Le addette al confezionamento
stanno in piedi sui piani di legno previsti apposta per dare maggiore comodità
durante il lavoro. In questa area vengono confezionati caramelle, cioccolatini,
biscotti, wafer.
Vengono innanzitutto confezionati quegli articoli che mancano in sala
vendite. In quest’area viene inoltre dimezzato il pane nero da mettere poi nelle
buste e portare in sala. Sempre nello stesso locale è previsto uno spazio per
stoccare quattro contenitori per il pane, e man mano che si svuotano, i
contenitori vanno rimandati alla rampa.
Ogni turno conta in questo reparto due persone che sono responsabili delle
pulizie dell’area, della correttezza dell’etichettatura e la rotazione della merce e
80
quindi devono, a fine giornata, fare le pulizie del locale e spegnere tutte le
attrezzature. Dopo il controllo da parte del Gerente e del Capo turno del Servizio
di Controllo, il locale si chiude a chiave che viene poi consegnata ai controllori
presso il punto di guardia e l’addetta al confezionamento mette la propria firma
nell’apposito registro a conferma dell’avvenuta consegna del locale alla guardia,
e al mattino del giorno dopo l’addetta al confezionamento si fa dare la chiave
mettendo sempre la sua firma nel registro.
Confezionamento dell’ortofrutta – il relativo locale è completo di banchi,
scaffali, lavello per il lavaggio di frutta e verdura, confezionatrice, bilancia,
telefono, coltelli e taglieri, materiali di consumo. La merce da confezionare
viene prelevata dalla cella frigo ubicata all’interno dell’area di confezionamento,
per essere poi confezionata ed etichettata e mandata in sala vendite. In
quest’area vengono inoltre preparate l’insalata di verdure e la macedonia di
frutta fresca secondo l’apposita ricetta scritta con indicazione delle quantità di
frutta, verdura e zucchero ecc. da utilizzare; nell’insalata di verdure si
aggiungono inoltre pesce in scatola, olive nere e quelle verdi, mais che vengono
prelevate attraverso l’apposito Verbale di produzione interna (v. copia in
allegato). Sempre in questa area vengono redatti i verbali di cancellazione della
merce fallata e di svalorizzazione: dopo le verifiche effettuate dalla
commissione, la merce viene etichettata con etichette che ne indicano il prezzo e
poi con etichette del Servizio di Controllo, dopodiché, in caso di
svalorizzazione, portata in sala vendite, oppure, in caso di merce fallata, buttata
via in presenza del Capo turno del Servizio di Controllo. Il locale adibito al
confezionamento si deve tenere sempre pulito, materiali di consumo messi sugli
scaffali sempre in ordine, tutte le sere il locale viene lavato, si devono pulire i
piani di lavoro e spegnere le attrezzature, poi si procede al controllo da parte del
Gerente e del Capo turno del Servizio di Controllo, e se tutto è in regola, il
locale viene chiuso a chiave che si consegna alla guardia, l’addetta al
confezionamento appone la sua firma nel registro, e al mattino del giorno dopo
la chiave si rilascia all’addetta che deve sempre apporre la firma nel registro. Un
turno di lavoro è fatto di due persone.
Confezionamento dei formaggi - il relativo spazio è dotato di banchi di
lavoro, mensole, confezionatrice, affettatrice, bilancia, lavandino, coltelli e
taglieri, telefono. Le addette al reparto stanno in piedi sugli appositi piani di
legno. In quest’area diversi formaggi vengono tagliati a pezzi grossi o affettati
che vengono poi confezionati, etichettati e mandati in sala vendite. Tagliando o
affettando i formaggi, si creano briciole di formaggio da svalorizzare e mettere
confezionate in vendita. E’ in quest’area che si fanno anche verbali di
cancellazione, valorizzazione, partizione dei latticini.
Le pellicole e croste di formaggi si buttano attraverso i verbali di
cancellazione e distruzione. Sempre in questo spazio avviene inoltre il
confezionamento delle uova fresche a decine. I relativi contenitori vengono
tagliati per farli diventare da 10 uova e riempiti con delle uova, chiusi con film,
etichettati con codice corto (per comodità delle cassiere) e mandati in sala
vendite. In questo locale sono stoccati i seguenti materiali di consumo: vassoi С-
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10, buste, etichette termiche, nastro per etichette, pellicola microforata,
detergenti. Il locale adibito al confezionamento si deve sempre tenere pulito. E’
vietato degustare ed assaggiare la merce da spedire in sala vendite. Tutte le sere
il locale va messo in ordine, si devono spegnere tutte le attrezzature, poi il
Gerente unitamente al Capo Turno del Servizio di Controllo fanno il controllo
delle pulizie, dopodiché il locale si chiude con la chiave da consegnare alla
guardia e l’addetta al confezionamento appone la propria firma nel registro; al
mattino del giorno dopo la chiave si ridà all’addetta che deve sempre apporre la
sua firma nel registro. E’ prevista una persona per ogni turno di lavoro.
Confezionamento dei prodotti di gastronomia e salumi - la rispettiva
area è completa di scaffalatura, banchi di lavoro, lavandino, affettatrici,
confezionatrici, coltelli e taglieri, telefono, materiali di consumo. In questo
locale avviene l’etichettatura dei relativi prodotti per articolo, prima di metterli
in cella frigo. E’ sempre in questa area che vengono affettati i salumi. Tutti i
prodotti vengono confezionati con il film, etichettati e mandati in sala vendite.
Qui vengono inoltre redatti i verbali di svalorizzazione e cancellazione dei
salumi; le pellicole e bucce di salami vengono buttate previo verbale di
cancellazione e distruzione. Tutta l’area, a fine giornata, viene pulita e lavata, le
attrezzature vengono spente, e poi il locale viene chiuso e la chiave va
consegnata agli addetti al Servizio di Controllo presso il punto di guardia dove
l’addetta al confezionamento mette la propria firma nell’apposito registro; al
mattino del giorno dopo l’addetta al confezionamento si fa dare la chiave
mettendo sempre la sua firma nel registro. E’ prevista una persona per un turno
di lavoro.
Confezionamento del pesce - il locale è dotato di scaffali, banchi di
lavoro, vasca per lavare e pulire il pesce, tritacarne (per fare il macinato di
pesce), bilancia, confezionatrice, telefono, coltelli e taglieri. In quest’area
avvengono eviscerazione, scongelamento, tritatura, taglio del pesce,
preparazione dei semilavorati. La preparazione dei semilavorati e il taglio del
pesce vengono effettuati dopo aver redatto il relativi verbali di lavorazione che
devono essere a loro volta inseriti nel data base computerizzato, e solo dopo la
merce viene mandata in sala vendite. Rimanendo sempre, dopo le operazioni di
lavorazione del pesce, grosse quantità di squame e visceri, le addette al reparto,
prima dell’inizio dell’orario di lavoro, devono coprire le pareti e mettersi
grembiuli monouso, soprammaniche e quanti di latice. Alla fine del turno di
lavoro, il locale viene pulito con soluzione disinfettante, quindi lavato con
detergente al limone per eliminare l’odore di pesce. Tutti i coltelli, banchi,
taglieri, tritacarne vanno trattati anch’essi con detergente al limone. Tutti i rifiuti
e scarti di lavorazione sono da buttare via in presenza del Capo Turno del
Servizio di Controllo, previo verbale di cancellazione e distruzione. Le
operazioni di confezionamento in questo reparto sono le più impegnative; per
questo tutti i giorni si mettono a disposizione delle addette al confezionamento i
seguenti materiali di consumo: guanti di latice, grembiuli e soprammaniche
monouso, asciugatutto, asciugamani di cotone, detergenti, sacchetti per
imbustare il pesce.
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Nel p.v. «С» le operazioni di confezionamento dell’ortofrutta, dolci,
uova, di preparazione delle insalate e macedonie, redazione dei verbali di
svalorizzazione e cancellazione avvengono all’interno dello stesso locale ubicato
fuori sala vendite, dotato di banchi, scaffalature per i dolci, confezionatrice,
bilancia, vasca di lavaggio dell’ortofrutta, coltelli e taglieri. Per evitare contatti
tra diverse merceologie, è stato deciso di fare operazioni di confezionamento dei
prodotti ortofrutticoli sui banchi segnati con la scritta “ortofrutta”, mentre quelle
dei dolci si devono effettuare sui banchi con scritto sopra “dolci”. Tutte le
operazioni di preparazione delle insalate e di svalorizzazione e cancellazione si
svolgono nello stesso modo come nel p.v. «В».
Nel locale ubicato dietro il reparto “Gastronomia” vengono tagliati ed
affettati i formaggi, effettuati svalorizzazioni e cancellazioni dei latticini,
partizione degli yogurt, etichettatura, svalorizzazioni e cancellazioni dei salumi.
L’area è completa di banchi di lavoro, affettatrice, lavandino, coltelli e taglieri.
Il confezionamento con il film e l’etichettatura dei formaggi e le briciole di
formaggi avvengono direttamente nel reparto di vendita. I verbali di
svalorizzazione e cancellazione della merce fallata vengono redatti secondo le
modalità uguali a quelle per il p.v. «В».
La pulizia e l’eviscerazione del pesce e l’etichettatura dei preparati di
pesce vengono effettuati direttamente nel reparto “Pesce”.
Il taglio del pane nero avviene in un apposito spazio sulla rampa dove il
pane, una volta tagliato, viene subito confezionato e mandato in sala, mentre il
relativo verbale di partizione si redige come nel p.v. «В». Per dimezzare il pane
vanno sempre usati i guanti monouso.
Tutte le attrezzature, coltelli e taglieri sono etichettati in funzione del
reparto e la famiglia di appartenenza. I dipendenti dell’azienda rispondono
economicamente di eventuali danni alle attrezzature e la perdita delle stesse.
Verbale della produzione interna
Verbale n. 103830 (103830) del 23/09/2005
Produzione
Testata
Codice a barre Descrizione Prezzo di costo
Quantità Importo al costo
Importo vendita
2503219 Merluzzo fritto (sfuso, al kg) 52,49 1,85 97,11 120,00
Righe
Codice a barre Descrizione Prezzo di costo
Quantità Importo al costo
Importo vendita
2502551 Sale x produzione (sfuso, 1kg) 6,90 0,01 0,07 0,00
2503644 Olio x produzione (PET 1l) 30,87 0,05 1,54 0,00
2501412 Farina x produzione (sfusa, 1 kg) 12,77 0,08 1,02 0,00
2500536 Merluzzo decapitato cong. (1kg) 46,20 1,904 87,96 62,40
ИТОГО: 2,044 90,60
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Modalità di realizzazione dell’inventario
Il Capo Ufficio Revisioni ed Ispezioni emette una disposizione
all’attenzione dei Gerenti in cui sono specificati i reparti dove fare l’inventario,
chi sarà responsabile per il controllo e fino a che ora si terrà chiuso il p.v.;
all’incontro del mattino il Gerente porta a conoscenza del personale quanto
disposto e decide i compiti da dare ai commessi e alle cassiere non impegnati
all’inventario per aiutare i reparti con elevati quantitativi di prodotti da contare
(alcolici, ortofrutta, scatolame, dolciumi).
Gli operatori del CED, un giorno prima della data dell’inventario,
preparano le stampe relative alle famiglie da inventariare da consegnare al
Gerente, il quale, alla riunione mattutina, le distribuisce tra i capi commessi.
I conteggio degli stock avviene prima nel magazzino, poi in sala vendite.
Alla sera del giorno precedente all’inventario tutti gli articoli presenti nel
magazzino vengono raggruppati secondo la loro famiglia e descrizione, e poi
contati. Nella data dell’inventario dalle ore 8-00 il responsabile prepara i
prodotti presenti in sala vendite raggruppandoli per codice EAN e descrizione. Il
conteggio della merce esposta in sala vendite avviene secondo il display.
I prodotti a peso presenti sui banchi e nelle celle frigo vengono tirati fuori
uno a uno e pesati tenendo conto del peso del vassoio o vaschetta che va
detratto.
Tutte le quantità conteggiate vanno iscritte nell’elenco inventariale nella
rispettiva colonna (Magazzino o Sala) in funzione dell’ubicazione delle quantità
conteggiate.
Se un articolo presente sullo scaffale dovesse mancare nell’elenco
inventariale, si deve inserire a mano tutti i dati sul prodotto trascrivendoli da un
campione del prodotto ed iscrivere la relativa quantità. Ogni articolo contato
deve essere etichettato con un’etichetta manuale che indica la relativa quantità.
Dopo il conteggio delle quantità e le verifiche nella distinta comparativa, il Capo
Ufficio Revisioni ed Ispezioni accetta l’inventario e le etichette vanno tolti.
Dopo aver contato tutta la merce presente sui banchi e scaffali e nelle celle
frigo, l’elenco inventariale viene firmato dai responsabili che hanno effettuato
l’inventario e consegnato agli operatori del CED.
Gli operatori inseriscono i dati nel data base aggiungendo anche le righe
che mancano e procedono alla stampa della distinta comparativa da allegare
all’elenco inventariale.
Due copie di questa distinta sono da consegnare al Responsabile delle
Finanze che verifica le referenze che presentano grosse differenze nelle quantità
contate e quelle esistenti nel data base, dopodiché l’operatore del CED inserisce
eventuali rettifiche.
La distinta comparativa viene verificata ed accettata dal Capo Ufficio
Revisioni ed Ispezioni.
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Durante il conteggio delle quantità, è obbligatoria la presenza nei rispettivi
reparti dei controllori che hanno il compito di verificare le quantità contate dai
commessi (controllori sono nominati tra i manager dei reparti o gli addetti al
Servizio di Controllo).
Il Capo Ufficio Revisioni ed Ispezioni può disporre ad aprire il negozio
prima dell’orario stabilito, se tutti i conteggi e le verifiche sono terminati.
Gli inventari vengono effettuati secondo il programma fornito dall’Ufficio
Revisioni ed Ispezioni approvato dal Direttore dell’azienda e dal Capo Ufficio
Revisioni ed Ispezioni, la cui copia viene consegnata ai Gerenti che ne
controllano la realizzazione.
Il Capo Ufficio Revisioni ed Ispezioni e il Responsabile delle Finanze
preparano una relazione sui risultati dell’inventario da presentare alla riunione
commerciale.
La merce consegnata durante l’inventario non va conteggiata né inserita
nel data base, ad eccezione di tutte quelle famiglie che non sono da inventariare.
Servizio alla clientela
Il compito di primaria importanza per ciascun addetto alla sala vendite è
saper servire la clientela in modo giusto e corretto.
Il motto “il cliente ha sempre ragione” deve essere la base del servizio da
dare alla clientela. Ciascun dipendente di qualunque reparto deve conoscere
l’assortimento del negozio per saper dire al cliente dove si trova il prodotto che
egli cerca sapendo indicare non solo dov’è esposto il prodotto in sala ma fornire
anche brevi informazioni sul prodotto, e, se il prodotto dovesse mancare, offrire
un’alternativa. Un commesso che lavora dietro un banco deve far vedere il
prodotto, quando il cliente glielo chiede, spiegare quali sono i suoi ingredienti,
chi è produttore, saper fornire altre informazioni sul prodotto, invitare alle
degustazioni, conoscere specifiche e modalità di preparazione di ogni prodotto
presente in vendita nel suo reparto.
I contatti verbali con la clientela non devono essere molesti o poco gentili;
il cliente deve rendersi conto che chi gli sta parlando è un professionista.
Quando il cliente compra un determinato prodotto, il commesso lo deve
ringraziare per l’acquisto ed invitare di venire ancora.
Se per qualche motivo il commesso non fosse in grado di aiutare il cliente
(lavora da poco tempo ed ha quindi poche esperienze di lavoro), egli potrà
chiedere al cliente di rivolgersi al Gerente oppure chiamare il Gerente che darà
spiegazioni necessarie al cliente.
La cassiera, quando serve un cliente, deve salutarlo, effettuare
l’operazione di calcolo, ringraziare dell’acquisto e, se non c’è fila di gente,
aiutare ad imbustare le compere negli shoppers o nella borsa del cliente. E’
importante di che umore è il cliente quando esce dal negozio in quanto da questo
dipende se viene la prossima volta. In caso di situazione poco piacevole, nessun
commesso o cassiera deve fare discussioni con il cliente, ma chiedere
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gentilmente di voler contattare il Gerente che dovrà capire la situazione creatasi
e risolvere il conflitto.
Risoluzione delle situazioni conflittuali con la clientela
E’ compito di ciascun dipendente che lavora alla «Rusmarket» srl non
permettere che abbiano luogo reclami o conflitti da parte della clientela.
Si verificano delle volte situazioni in cui il cliente contatta il Gerente per
risolvere un certo problema. Se trattasi di una segnalazione sulla qualità di
servizio, il Gerente elimina immediatamente la causa del conflitto, se il reclamo
si riferisce invece alle mancanze di qualità di un prodotto, si propone al cliente
di rendere o sostituire il prodotto con un altro di buona qualità. Nel caso il
cliente dovesse non accettare il cambio del prodotto, si procede al reso al cliente
del prezzo pagato.
Eseguire l’operazione del reso è competenza esclusiva del Gerente. Si
deve innanzitutto calmare il cliente invitandolo ad una conversazione
confidenziale e spiegandogli, se possibile, eventuali cause di quanto accaduto.
Se il reso avviene nella stessa data in cui è stato fatto l’acquisto, il Gerente
redige un Verbale sul reso del costo e la relativa bolla alla quale si allega lo
scontrino (in mancanza dello scontrino viene emessa una fattura); il modello del
verbale di reso, bolla, scontrino e fattura si allegano. Tutti questi moduli sono
disponibili sul desktop nella cartella del Gerente. Il Verbale di reso deve
riportare: data, n. scontrino, importo da rendere, motivo del reso, importo da
rendere per esteso e firma del Gerente, mentre nella bolla vanno indicati: data,
nome dell’azienda, nome/cognome del cliente, descrizione del prodotto,
importo, quantità, firme del Gerente e del cliente.
I gerenti tengono inoltre un registro dei resi in cui sono iscritti tutti i resi.
L’importo da rendere al cliente viene prelevato dalla cassa di servizio.
Viene consegnato alla cassiera il set di documenti redatti dopodiché essa
procede al reso indicato nel relativo Verbale. Il Capo Cassiere ritira a fine
giornata tutti questi verbali per detrarre il totale dei resi della giornata
dall’incasso giornaliero di questa cassa.
Se il reso dovesse aver luogo in una data seguente a quella dell’acquisto,
va redatta una domanda del cliente in cui sono indicati i suoi dati del passaporto
o di un altro atto attestante l’identità ed emessa la relativa bolla; il Verbale di
reso viene inserito nel sistema computerizzato indicando codice EAN del
prodotto, motivo del reso, quantità e importo. Il Gerente chiama per telefono il
Capo Cassiere per informarlo sul reso e rispettivo importo e il Capo Cassiere
compila il modulo di uscita e rilascia l’importo in contanti (il modello si allega).
Terminate le procedure del reso, il Gerente chiede scusa al cliente per il
disturbo.
Se il cliente, non essendo contento di tale risoluzione del conflitto,
dovesse chiedere il registro dei reclami, sarà premura del Gerente, applicando le
proprie conoscenze ed esperienze, cercare di “deviare” il cliente allontanandolo
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dal registro, però, se il cliente dovesse continuare ad insistere, mettere il registro
dei reclami a sua disposizione.
Accade che per errore il cliente abbia comperato un prodotto diverso senza
aver guardato il prezzo e quindi chiede di ridargli i soldi indietro, in questo caso
il Gerente farà il reso dei soldi pagati.
Se il cliente dovesse segnalare di essere rimasto scontento dei commessi
che si sono dimostrati indifferenti nei suoi confronti o mancati di rispetto ecc., il
Gerente risolve subito questi problemi facendo presente al commesso che tale
comportamento non si permette e si scusa con il cliente lo aiuta per soddisfare le
sue esigenze.
Il moto della nostra azienda è “Il cliente ha sempre ragione!”.
Rapporti con l’Ispezione di Stato per il Controllo del Commercio
I funzionari di suddetta Ispezione, muniti di apposito mandato, eseguono
controlli dei p.v. “Rusmarket” srl programmati dall’Ispezione stessa al fine di
verificare se sono rispettati nei p.v. la Legge della Federazione Russa in materia
della tutela dei diritti del consumatore e il Regolamento per il commercio.
I funzionari dell’Ispezione fanno un acquisto di controllo per verificare il
lavoro delle cassiere (chiusura dello scontrino, correttezza del resto da dare al
cliente, se il prezzo stampato nello scontrino è uguale a quello indicato sul
frontalino), dopodiché procedono al controllo della sala vendite verificando la
qualità della merce e se sono presenti in vendita prodotti scaduti, non etichettati,
senza etichetta in lingua russa o riferimento allo standard “Rostest” ecc. Dopo
aver prelevato campioni di alcune merceologie, si chiede al Gerente di esibire i
relativi documenti di accompagnamento (certificati di qualità, certificati
veterinari ecc.). Succede a volte che vengono riscontrate alcune anomalie nel
funzionamento della nostra azienda rispetto a quanto prescritto dal Regolamento
commerciale, in queste situazioni è compito del Gerente che accompagna gli
ispettori durante la loro visita cercare di eliminare le mancanze da loro segnalate
senza che queste vadano iscritte nel verbale sul controllo. Se nell’ambito della
visita si dovessero riscontrare le mancanze relative sia alla merce che alla
documentazione di riferimento, andrà fatta al Gerente una disposizione scritta di
presentarsi presso l’Ufficio competente, munito di documentazione richiesta e
un piano di eliminazione delle mancanze segnalate. Vengono consegnati al
Gerente la relazione sui risultati del controllo effettuato, il verbale sulle
mancanze e violazioni riscontrate e la disposizione scritta di presentarsi presso
l’Ufficio competente. Dopo aver preparato tutti i documenti necessari
unitamente al verbale sull’eliminazione delle mancanze segnalate (verbali di
cancellazione, resi ai fornitori) il Gerente si reca presso l’Ufficio competente per
fare la relazione sui risultati del controllo e prendere conoscenza della penale
prevista dalla Legge della Federazione Russa.
Se il controllo si dovesse effettuare in seguito ad un reclamo del cliente
sulla qualità di un prodotto acquistato in uno dei nostri p.v., sarà il Gerente ,
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terminato il controllo dell’Ispezione, a girare il reclamo al fornitore, così le
rispettive penalità saranno a carico del fornitore.
Il lavoro del Gerente in sala sta nel controllare quotidianamente che sia
rispettato il Regolamento commerciale e nel provvedere alla tutela dei diritti del
consumatore. L’esito di ogni controllo dipende in larga misura dal lavoro
quotidiano svolto dal personale ovvero: rotazione della merce, controllo delle
scadenze, eliminazione dei pezzi su cui manca l’etichetta in lingua russa, pulizie
in sala vendite e nei laboratori.
In caso di controllo, il compito del Gerente è di ridurre al minimo o evitare
la multa all’azienda.