scheda progetto per l’impiego di volontari in servizio ...€¦ · scheda progetto per...

18
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI PERUGIA 2) Codice di accreditamento: 3) Albo e classe di iscrizione: CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: ZONA 2 CARTA GIOVANI Garanzia Giovani 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore E Educazione e Promozione culturale. Area 03 Animazione culturale verso i giovani 6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto : AREA DI INTERVENTO Analisi delle AREE di attività e dei servizi offerti Il Servizio Informagiovani e Politiche Giovanili del Comune di Perugia è un contenitore cui afferiscono i molteplici e variegati servizi offerti alla popolazione giovane compresa tra i 14 e i 30 anni residente e non, fornendo informazioni, opportunità, iniziative e progetti. Tale ufficio è il frutto di un recente intervento organizzativo dell’Ente, mediante il quale, innovando rispetto alla precedente impostazione e seguendo percorsi già avviati a livello nazionale ed europeo, si è voluto far confluire in un'unica competenza le azioni rivolte ai giovani, nel tentativo di creare un laboratorio di esperienze in divenire, capace di intercettare efficacemente le domande e/o le offerte del mondo giovanile traducendole in risorse per l’intera collettività. Le attività poste in essere dal servizio possono raggrupparsi in 4 AREE che, a loro 3^ NZ01303 REGIONE UMBRIA

Upload: others

Post on 01-Jun-2020

5 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

(Allegato 1)

SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

ENTE

1) Ente proponente il progetto:

COMUNE DI PERUGIA

2) Codice di accreditamento:

3) Albo e classe di iscrizione:

CARATTERISTICHE PROGETTO

4) Titolo del progetto:

ZONA 2 – CARTA GIOVANI – Garanzia Giovani

5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Settore E – Educazione e Promozione culturale. Area 03 – Animazione culturale

verso i giovani

6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza

il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori

misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto:

AREA DI INTERVENTO

Analisi delle AREE di attività e dei servizi offerti

Il Servizio Informagiovani e Politiche Giovanili del Comune di Perugia è un

contenitore cui afferiscono i molteplici e variegati servizi offerti alla popolazione

giovane compresa tra i 14 e i 30 anni residente e non, fornendo informazioni,

opportunità, iniziative e progetti.

Tale ufficio è il frutto di un recente intervento organizzativo dell’Ente, mediante il

quale, innovando rispetto alla precedente impostazione e seguendo percorsi già

avviati a livello nazionale ed europeo, si è voluto far confluire in un'unica

competenza le azioni rivolte ai giovani, nel tentativo di creare un laboratorio di

esperienze in divenire, capace di intercettare efficacemente le domande e/o le offerte

del mondo giovanile traducendole in risorse per l’intera collettività.

Le attività poste in essere dal servizio possono raggrupparsi in 4 AREE che, a loro

3^

NZ01303

REGIONE UMBRIA

volta, costituiscono contenitori di iniziative e progetti e che interagiscono tra di loro

e con l’esterno, secondo la logica per cui non trovano applicazione rigide distinzioni

ma la totale intersecazione ed apertura, lasciando spazio al continuo divenire tipico

del mondo giovanile:

1. area informazione/comunicazione (Informagiovani, implementazione banca

dati, newsletter “Perugia Giovane”, Carta giovani, promozione mobilità, progetto

scuola)

2. area associazione (rete dell’associazionismo, spazi giovani, centri giovani,

animazione territoriale, progetto discoteca d’ok)

3. area partecipazione (Consiglio comunale dei giovani e sviluppo partnership

europei)

4. area creatività (convenzioni, progetti culturali, spazio espositivo, ufficio di

progettazione e ricerca per lo sviluppo di collaborazioni con enti, istituzioni

e associazioni locali, nazionali e internazionali).

Per quanto riguarda l’ AREA FORMAZIONE/COMUNICAZIONE, trova la sua

base direttamente nell’ufficio dell’Informagiovani che gestisce i rapporti diretti con

l’utenza mediante un attivo e competente front-office in grado di relazionarsi

efficacemente con utenti italiani e stranieri. Il lavoro di back-office svolto dal

medesimo ufficio, gestisce una consistente banca dati, raccogliendo informazioni e

notizie che vengono convogliate anche nella specifica pagina web

dell’Informagiovani, che in tal modo viene quotidianamente aggiornata e che ha

visto, nel corso dell’ultimo anno, un numero di visitatori pari a 256.000 (numero

notevolmente superiore rispetto al dato sulla popolazione residente, indice questo

del fatto che il sito è visitato sia dai numerosi studenti non residenti ma anche è

punto di riferimento in generale per i giovani).

Il medesimo ufficio inoltre svolge anche un’attività di orientamento in ambito

professionale, lavorativo, culturale, sociale, associativo: gestisce una banca dati

curriculum che conta ad oggi 12.000 inserimenti; dà informazioni e promuove la

mobilità in Europa.

In particolare inoltre l’ufficio cura e distribuisce gratuitamente la “Perugia Carta

Giovani”.

Il progetto “Perugia Carta Giovani” nasce quale volontà dell’Amministrazione di

realizzare una carta territoriale che fornisca ai giovani agevolazioni e sconti. La

Peruugia Carta Giovani è una tessera completamente gratuita di cui possono

usufruire i ragazzi dai 14 ai 30 anni, residenti o studenti presso Istituti o Università

cittadine.

Sul fronte delle agevolazioni, al 30 maggio 2015 sono 310 gli esercizi commerciali

aderenti per complessive 628 agevolazioni.

L’adesione delle attività commerciali non ha scadenza e viene fatta attraverso la

compilazione di un modello specifico che permette loro di modificare e/o sostituire

le agevolazioni sotto il profilo dello sconto applicato e dei prodotti in offerta.

L’adesione è ovviamente gratuita e in disponibilità degli esercizi che potranno

aderire o cancellarsi dal progetto secondo le loro necessità.

Ad oggi sono state distribuite più di 42000 Carte Giovani.

Il sistema della Perugia Carta Giovani richiede una costante attività di

pubblicizzazione sia presso gli esercizi commerciali che presso i ragazzi.

In particolare rispetto a questi ultimi, tale attività viene svolta mediante interventi

diretti nei luoghi di ritrovo dei giovani, soprattutto presso le scuole e le Università,

oltre che mediante la partecipazione ad eventi di interesse per i ragazzi.

CONTESTO TERRITORIALE

Con la Legge regionale 28 dicembre 2009, n. 26 ”Disciplina per la realizzazione del

Sistema Integrato di Interventi e Servizi Sociali”, è stato disciplinato l'esercizio della

funzione sociale, la programmazione, l'organizzazione e la gestione delle attività e

dei servizi sociali nella Regione in zone territoriali adeguate nonché la loro

integrazione con le politiche ed il sistema dei servizi sanitari e dei servizi educativi,

dell'ambiente, dell'avviamento al lavoro e del reinserimento nelle attività lavorative,

dei servizi del tempo libero, dei trasporti e delle comunicazioni e, in genere, tutte le

politiche ed i settori di intervento rilevanti per le politiche sociali. Sono stati definiti,

altresì, gli indirizzi per l'organizzazione del sistema regionale integrato di interventi

e servizi sociali, per l'affermazione dei diritti e dei doveri sociali di cittadinanza e

della responsabilità dei soggetti istituzionali e sociali per la costruzione di una

comunità solidale.

3. Il sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali è finalizzato a

realizzare una rete di opportunità e di garanzie orientate allo sviluppo umano e al

benessere della comunità, al sostegno dei progetti di vita delle persone e delle

famiglie, all'esercizio di una cittadinanza attiva.

Il sistema prevede attualmente lo svolgimento di azioni sinergiche all’interno delle

Zone Sociali. Il Comune di Perugia è capofila della Zona sociale 2 insieme ai

Comuni di Corciano e Torgiano.

I tre Comuni hanno sviluppato alcune azioni di politiche giovanili territoriali

condivise, partendo dalle progettazioni regionali, quali:

- A.P.Q. “I giovani sono il presente”

- Progetti Zone Sociali "Giovani Idee" e "Arti & Mestieri".

- Progetti territoriali per favorire l’inclusione sociale e il protagonismo delle

giovani generazioni – anno 2014

- Progetto “Animazione degli spazi urbani a cura di gruppi formali ed

informali di giovani”

- Progetto “Scuole aperte dai giovani per i giovani” – 2015.

Dati strutturali: contesto territoriale

La popolazione residente giovane (14 -30 anni) della Zona sociale 2 è la seguente:

Comuni Maschi Femmine Totale

Perugia 14400 14243 28643

Corciano 1613 1634 3247

Torgiano 534 541 1075

Totale Zona 2 16547 16418 32965

Destinatari e beneficiari del progetto

Beneficiari del progetto saranno i giovani ragazzi che potranno usufruire di una

scontistica maggiore rispetto a quella attuale. Inoltre l’attività riguarderà tutti e tre i

Comuni con ovvia utilità per i giovani residenti.

Il progetto parte dalla volontà dei tre Comuni richiamati di dar vita ad un’unica carta

che possa essere utilizzata per i servizi e le attività ubicate nei territori della Zona

Sociale 2.

L’azione dei volontari quindi sarà quella di mappare le attività nei tre Comuni;

prendere contatti con esercenti e categoria di settore; dar vita, anche graficamente,

alla nuova Carta Giovani Zona 2 e quindi provvedere alla comunicazione e

distribuzione delle carte.

7) Obiettivi del progetto:

Obietti generali del progetto

- Promuovere l’autonomia personale e la capacità di scelta dei giovani

Migliorare i contesti, gli stili e la qualità della vita dei giovani di età compresa tra i

14 ed i 30 anni, tramite la promozione di azioni positive;

- Favorire la relazione e l’azione educativa diffondendo conoscenze,

competenze comunicative, sociali, relazionali ed affermando una cultura dei diritti

della persona;

- Creare una rete di risorse territoriali tramite il coordinamento delle

progettualità e degli interventi, per rendere più efficaci le azioni di informazione, di

promozione e di prevenzione;

- Migliorare in genere la qualità degli interventi.

Obiettivi specifici

- Realizzare una nuova Carta che estenda la possibilità per i ragazzi di

usufruirne su tutto il territorio della Zona;

- Realizzare un vero servizio di Zona nell’ambito delle politiche giovanili che

superi i confini del singolo Comune.

8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo puntuale le

attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in

servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo

che quantitativo:

8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi

-Mappare il territorio della Zona Sociale 2 relativamente a associazioni di categoria

ed esercizi commerciali;

- Contattare direttamente i suddetti soggetti;.

- Individuare gli esercizi da convenzionare;

- Realizzare la nuova Carta Giovani di Zona;

- Distribuire agli utenti la nuova Carta.

FASI/MESI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

Avvio al servizio X

Formazione generale X X X X X X

Formazione specifica X X X X X

Fasi attuativa x x x X X X X X X X X x

Monitoraggio del piano

della Formazione generale

e specifica e valutazione

andamento attività

x x x

8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste,

con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette

attività

Tutte le attività previste al punto precedente saranno il risultato di un lavoro di

equipe che coinvolgerà di volta in volta figure interne ed esterne all’Ente.

Il progetto prevede la partecipazione di n. 3 volontari cui è richiesto il Diploma di

Scuola Superiore.

Per le suddette attività i volontari saranno seguiti da:

• n. 1 dipendenti dell’Ente, per l’inserimento dei volontari nella struttura

dell’ufficio politiche giovanili – n. 1 comunicatore delle politiche giovanili;

n. 1 dipendente dell’Ente che segue attualmente la realizzazione della Perugia Carta

Giovani;

• n. 1 dipendente dell’Ente per la parte web con qualifica di operatore

informatico, e n. 1 dipendente per la parte relativa alla conoscenza dl territorio.

8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto

Il presente progetto:

1° Step:

- presentazione del progetto e condivisione degli obiettivi;

- acquisizione di conoscenze relative al progetto Perugia Carta Giovani;

- acquisizione di conoscenze relative all'organizzazione dei servizi sul territorio;

- studio della modulistica utilizzata.

Durata 2 mesi

2°Step:

- mappatura del territorio;

- individuazione esercenti.

Durata 5 mesi

3° Step:

- realizzazione nuova modulistica;

- realizzazione nuova grafica.

Durata 1 mese

4° Step:

- presentazione del nuovo progetto.

Durata 1 mese

5° Step:

- distribuzione nuove Carte.

Durata 2 mesi

6°Step:

- valutazione del lavoro svolto.

Durata 1 mese.

I volontari avranno il ruolo di sviluppare il progetto e di seguirlo in ogni fase. Nel

lavoro in equipe saranno supportati dai dipendenti del servizio dei tre Comuni e

coordinati negli interventi.

9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto:

10) Numero posti con vitto e alloggio:

11) Numero posti senza vitto e alloggio:

12) Numero posti con solo vitto:

13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:

14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) :

15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:

L’orario di svolgimento delle attività non coinciderà con quello degli uffici in

quanto l’individuazione degli esercenti potrà essere fatta in orari consoni.

Disponibilità per i volontari ad essere impiegati durante l’anno di servizio civile, nel

limite massimo di 30 giorni (DPCM 4 febbraio 2009 art. 6), presso le sedi del

Comune di Corciano e di Torgiano al fine di dare attuazione alle attività specifiche

connesse alla realizzazione del progetto.

Disponibilità alla guida di automezzi messi a disposizione dall’Ente per l’attuazione

degli interventi previsti nel progetto.

Disponibilità a partecipare ai corsi di formazione generale e specifica nelle sedi

opportunamente individuate.

Rispetto degli obblighi previsti dalla normativa in materia di sicurezza nei luoghi di

lavoro conseguenti alla informativa che riceveranno i volontari appena entrati in

servizio

Al volontario è richiesto inoltre di:

- Adottare la massima riservatezza nel trattamento dei dati, oltre ai normali obblighi

legati alla normativa vigente.

3

0

3

0

1400

5

16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato:

N.

Sede di

attuazione del

progetto

Comune Indirizzo Cod.

ident. sede

N. vol. per

sede

Nominativi degli Operatori Locali di

Progetto

Nominativi dei Responsabili Locali di Ente

Accreditato

Cognome e

nome

Data di

nascita C.F.

Cognome e

nome

Data di

nascita C.F.

1 Comune di

Perugia –

Informagiova

ni

Perugia Piazza del Melo 2176 3 Vinti

Nicoletta

Ercolano

ni Danila

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale:

Attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale:

- attività di pubblicizzazione del Bando valida per tutti i progetti a cura dell’Ufficio

Formazione

- affissioni di manifesti e locandine;

- distribuzione di volantini;

- internet e Servizio Informagiovani;

- social-network del Comune e dell’Informagiovani

- apposita pagina web di presentazione del progetto.

Organizzazione, incontri e distribuzione del materiale informativo sul servizio civile

nazionale in modo capillare attraverso le diverse realtà presenti sul territorio.

Si prevede che per tali attività verranno impegnate circa 30 ore.

18) Criteri e modalità di selezione dei volontari:

Criteri di selezione n.173 del 11 giugno 2009 del Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale

19) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione

dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):

NO

20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell’andamento delle attività del

progetto:

Piano di monitoraggio interno : il modello proposto è finalizzato a rilevare il grado

di partecipazione, coinvolgimento e soddisfazione dei volontari nonché a verificare

l’andamento generale del progetto indicandone la sua efficacia o eventuale criticità.

Tale modello prevede la somministrazione di questionario da effettuarsi entro il 3°

mese dall’avvio

L’analisi delle risultanze e la rilevazione delle eventuali problematiche al fine di

elaborare le eventuali misure correttive necessarie.

La somministrazione di una questionario finale da effettuarsi tra il 10° e 11° mese

21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale

indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):

no

22) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli

richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:

__________

23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del

progetto:

--------

24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners):

-----------

25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto:

Postazioni dotate delle seguenti attrezzature:

computer collegati in rete con accesso ad internet e ad intranet;

casella e-mail personalizzata;

telefono e fax;

scanner e stampante di rete;

materiale di cancelleria;

software per la visualizzazione e l’elaborazione delle immagini

autovettura comunale.

Per lo svolgimento della formazione generale l’Ente mette a disposizione un’aula

corsi con la strumentazione adeguata (video proiettore, lavagna a fogli mobili, p.c.

portatile, penne e fogli).

CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI

26) Eventuali crediti formativi riconosciuti:

no

27) Eventuali tirocini riconosciuti :

no

28) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio,

certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:

Al termine del periodo di servizio verrà rilasciato dal Comune di Perugia –

Assessorato alle Politiche Giovanili - ufficio Informagiovani e politiche giovanili a

tutti i volontari un attestato di partecipazione.

Tale attestato riporterà le competenze formative e professionali acquisite.

I volontari nel corso del servizio svilupperanno le seguenti abilità:

o capacità di lavorare in team;

o capacità di lavorare per obiettivi;

o competenze normative e di servizi per i cittadini, compreso l’approccio alla

modulistica;

o competenze in materia di progettazione, strutturazione e organizzazione di

servizi;

o competenza in materia di gestione dei rapporti con gli utenti;

o competenze nell’utilizzo degli strumenti informatici.

Le specifiche competenze e professionalità acquisite dai volontari durante

l’espletamento del servizio civile, saranno certificate dall’Ente, riconosciute valide

ai fini del curriculum vitae nell’ambito di selezioni che il Comune di Perugia

attiverà per reperire personale da adibire a mansioni da considerare attinenti a quelle

svolte in sede di attuazione del presente progetto e ai sensi dell’art.13 del D.lgs 5

aprile 2002, n.77, saranno valutate con lo stesso criterio del servizio prestato presso

l’Ente.

Entro i primi sessanta giorni dall’avvio i volontari parteciperanno ad un corso di

formazione generale obbligatoria in materia di sicurezza ai sensi del D.Lgs.81/2008

e dell’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011. La partecipazione al corso

consentirà l’ottenimento di credito formativo permanente valido per eventuali nuovi

rapporti di lavoro.

Formazione generale dei volontari

29) Sede di realizzazione:

La formazione generale dei volontari verrà effettuata da Arci Servizio Civile

Nazionale, attraverso il proprio staff nazionale di formazione, con svolgimento nel

territorio di realizzazione del progetto. Di norma questa formazione avverrà presso

la sede dell’ente accreditato indicato al punto 1 del presente progetto. Eventuali

variazioni dell'indirizzo saranno comunicate tempestivamente.

30) Modalità di attuazione:

In proprio presso l’ente con servizi acquisiti da enti di Servizio Civile Nazionale di I

Classe con esperienza pluriennale dichiarata all’atto dell’accreditamento attraverso i

modelli:

- Mod. FORM

- Mod. S/FORM

31) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale

indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio:

SI Arci Servizio Civile – Codice Accreditamento NZ00345

32) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

I corsi di formazione generale prevedono:

lezioni frontali - LF (lezioni formali con metodo espositivo, proiezione di video,

proiezione e discussione di power point, letture di materiali, lezioni interattive

con coinvolgimento diretto dei partecipanti tramite metodo interrogativo…). La

lezione frontale è utilizzata per non meno del 30% del monte ore complessivo di

formazione in aula. Nelle giornate di formazione con prevalente metodologia di

lezione frontale si possono prevedere sino a 28 partecipanti in aula.

dinamiche non formali – DNF- (giochi di ruolo, di cooperazione, di simulazione, di

socializzazione e di valutazione, training, lavori di gruppo, ricerche ed elaborazioni

progettuali). Le dinamiche non formali sono utilizzate per non meno del 40% del

monte ore complessivo di formazione in aula. Nelle giornate di formazione con

prevalente metodologia non formale si possono prevedere sino a 25 partecipanti in

aula

33) Contenuti della formazione:

La formazione dei volontari ha come obiettivo il raggiungimento delle finalità di cui

all’art. 1 della legge 64/2001: la formazione civica, sociale culturale e professionale

dei volontari.

Essa intende fornire ai partecipanti strumenti idonei all’interpretazione dei fenomeni

storici e sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile.

Attraverso i corsi di formazione si intende altresì fornire ai volontari competenze

operative di gestione di attività in ambito no-profit.

I contenuti della formazione generale, in coerenza con le “Linee guida per la

formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale”, (Decreto 160/2013 del

Dipartimento Gioventù e SCN del 13/07/2013) prevedono:

1 “Valori e identità del SCN”

L’identità del gruppo in formazione e patto formativo

Dall’obiezione di coscienza al SCN

Il dovere di difesa della Patria – difesa civile non armata e nonviolenta

La normativa vigente e la Carta di impegno etico

2 “La cittadinanza attiva”

La formazione civica

Le forme di cittadinanza

La protezione civile

La rappresentanza dei volontari nel servizio civile

3 “Il giovane volontario nel sistema del servizio civile”

a.Presentazione dell’ente accreditato, finalità, struttura, soci, settori di intervento

Il lavoro per progetti

L’organizzazione del servizio civile e le sue figure

Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale

Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti

34) Durata:

La durata complessiva della formazione generale è di 32 ore. Ai fini della

rendicontazione, verranno tenute 32 ore di formazione in aula attraverso

metodologie frontali e dinamiche non formali. In base alle disposizioni del Decreto

160 del 19/07/2013 “Linee guida per la formazione generale dei giovani in SCN”

del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale Ufficio per il

Servizio Civile Nazionale questo ente erogherà l’intero monte ore di formazione

generale entro e non oltre il 180° giorno dall’avvio del progetto. La Formazione

generale è parte integrante dei progetti ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del

monte ore

Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari

35) Sede di realizzazione:

Comune di Perugia – Scuola Umbra di amministrazione pubblica

36) Modalità di attuazione:

La formazione specifica verrà realizzata presso l’Ente con formatori interni e presso

la Scuola umbra di amministrazione pubblica con docenti specializzati.

L’ente ha scelto di erogare il 70% del monte ore della formazione specifica entro e

non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto ed il restante 30% entro e non oltre 270

giorni dall’avvio dello stesso. Tale scelta viene ritenuta opportuna in quanto

consente di accompagnare efficacemente con la formazione specifica l’inserimento

dei volontari nelle attività del progetto.

37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i:

Leombruni Carmen

Claudio Crispoltoni

Fabiana Pierini

Nicoletta Vinti

Raffaela Pascucci

Cristina Lo Scerbo

38) Competenze specifiche del/i formatore/i:

Leombruni Carmen

Claudio Crispoltoni (Diploma di Laurea in Scienze Politiche): consulente dal 2005

al 2006 per le politiche giovanili del Comune di Perugia e dal 2006 al 2007 per le

politiche culturali. Istruttore della Comunicazione per le Politiche Giovanili dal

2007

Fabiana Pierini (Diploma di Ragioniere perito commerciale programmatore): esperta

nell’elaborazione dei contenuti delle pagine internet del servizio Informagiovani e

Politiche Giovanili;

Nicoletta Vinti (Diploma di Laurea in Giurisprudenza): responsabile dell’Ufficio

Informagiovani e politiche giovanili del Comune di Perugia;

Raffaela Pascucci (Laurea in Biologia): esperta nel back office e collaboratrice

informatica;

Cristina Lo Scerbo: esperta dell’organizzazione e gestione della Perugia Carta

Giovane.

39) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

Nell’ambito della formazione specifica saranno utilizzate alcune tecniche e

metodologie e precisamente: la lezione frontale, la conoscenza diretta La prima

metodologia si riferisce a un modello didattico-formativo basato sull’idea

dell’insegnamento come trasferimento della conoscenza e risulta particolarmente

adeguata per la parte relativa alle conoscenze specifico-generali incentrate sulla

dimensione cognitiva dell’informazione. Nel corso delle lezioni verrà distribuito

apposito materiale.

Il ricorso alla conoscenza diretta implica un approfondimento di alcune tematiche,

che per loro stessa natura e per rendere efficace l’apprendimento, necessitano di

acquisizione teorico-pratica attraverso un’esperienza diretta sotto la supervisione del

formatore che proporrà anche apposite simulazioni.

40) Contenuti della formazione:

La formazione specifica per 55 ore complessive sarà così articolata:

Modulo formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari:

nei primi 90 giorni dall’avvio del progetto tutti i volontari verranno informati ed

addestrati ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs. 81/2008: a) sui rischi per la salute e

sicurezza sul lavoro connessi alle attività e ai luoghi di lavoro con l’illustrazione del

Documento di valutazione dei rischi del Comune di Perugia b)sulle procedure che

riguardano il primo soccorso la lotta antincendio, l’evacuazione dei luoghi di lavoro

c) sui rischi specifici cui è esposto il volontario in relazione all’attività svolta, sulle

normative di sicurezza e sulle misure e le attività di prevenzione e protezione

riportate nelle istruzioni di Salute e Sicurezza.

Docente: Leombruni Carmen

Durata: 2 ore

Il modulo verrà completato con un corso online tramite piattaforma e-learning della

durata di 4 ore in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi

dell’art.37 del D.lgs.81/2008 e dell’Accordo Stato regioni del 21 dicembre 2011. Si

allega l’attestazione di conformità del corso alle normative sulla sicurezza rilasciata

dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica.

Durata: 4 ore

Modulo Team building, leadership e gestione dei conflitti: Il processo di

costruzione del team; la gestione del team; la gestione della performance;

comunicazione e leadership; stili di leadership; dinamiche di gruppo e base sicura;

gestione dei conflitti

Docente: Nicola Donti

Durata: 7 ore

Modulo 1 – Il Comune di Perugia

Obiettivo: acquisire conoscenze generali sull’organizzazione dell’Ente e sulle

principali normative che ne regolano l’attività

Ore: 6

Formatori: N. Vinti

Contenuto: Testo Unico Enti Locali, Regolamento e Schema di organizzazione,

Privacy

Metodologia: Lezione frontale

Modulo 2 - Il lavoro per progetti

Obiettivo: illustrare il metodo della progettazione nelle sue diverse articolazioni al

fine di facilitare per i volontari la comprensione delle diverse fasi di progetto, sia in

termini di attuazione che di monitoraggio e valutazione

Ore: 4

Formatore: C. Crispoltoni

Metodologia: Lezione frontale

Modulo 3 - Il lavoro in team

Obiettivo: Obiettivo del modulo è quello di fornire ai volontari gli elementi per la

costruzione di progetti e di lavoro esecutivo partendo da dinamiche di gruppo.

Ore: 6

Formatore: R. Pascucci

Metodologia: Esperienza diretta

Modulo 4 Web e social network

Obiettivo: acquisire conoscenze di base in merito alla realtà virtuale ed alle modalità

di reperimento delle informazioni

Ore: 4

Formatore: F. Pierini

Contenuto: utilizzo dei più importanti strumenti informatici e social network

Metodologia: esperienza diretta

Modulo 5 Data base

Obiettivo: creare e gestire data-base

Ore: 4

Formatore: Fabiana Pierini

Contenuto: utilizzo di excel e sistemi in rete

Metodologia: esperienza diretta

Modulo 5 - I servizi del Comune di Perugia-

Obiettivo: acquisire conoscenze di base in merito ai servizi rivolti ai giovani e ai

cittadini in generale.

Ore: 4

Formatori: Cristina Lo Scerbo, Nicoletta Vinti

Contenuto: Normative di settore, strumenti organizzativi dell’Ente

Metodologia: lezione frontale

Modulo 6 – L’esperienza del progetto Perugia Carta Giovani

Obiettivo: acquisire conoscenze di base in merito al progetto

Ore: 4

Formatori: Cristina Lo Scerbo

Contenuto: modulistica e utilizzo degli strumenti organizzativi dell’Ente

Metodologia: lezione frontale, esperienza diretta

Modulo 10 - Metodologie di valutazione monitoraggio

Obiettivi: individuazione degli strumenti di monitoraggio

Ore: 6

Formatori: N. Vinti, C. Crispoltoni, F. Pierini e R. Pascucci

Contenuti: metodologie di verifica

Metodologia: Project Cycle Management

Modulo 12 - Bilancio delle competenze acquisite

Obiettivo: Questo modulo ha l’obiettivo di fornire ai volontari strumenti e

informazioni circa le conoscenze, abilità e comportamenti acquisite durante l’anno

di servizio civile, attraverso momenti di riflessione personale (coadiuvati dal

formatore) e momenti di condivisione e confronto con il gruppo.

Ore: 4

Formatore: C. Crispoltoni

Contenuti:

Metodologia: lezione frontale + esperienza diretta

41) Durata:

La durata complessiva della formazione specifica sarà di 55 ore

Altri elementi della formazione

42) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto:

Piano di monitoraggio interno: il modello proposto è finalizzato anche a verificare

l’andamento del percorso formativo intrapreso e a valutare l’apprendimento di

nuove conoscenze e competenze nonché la crescita individuale dei volontari. Tale

modello prevede l’inserimento di specifiche domande per il monitoraggio della

formazione generale e specifica nel questionario predisposto per la valutazione

dell’andamento delle attività del progetto, da effettuarsi entro il 3° mese dall’avvio e

tra il 10° e 11° mese.