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PRIMA FASE: 30 GIUGNO 2015 presso l’ Una Hotel di Roma
Riunione preliminare del board scienEfico degli Ematologi LaboratorisE ComponenE del Board: Ematologia di Laboratorio: Annamaria Cenci Coordinatore Gruppo di Studi Ematologia SIPMEL Mauro Buttarello Vice Coordinatore Gruppo di Studi Ematologia SIPMEL Antonio La Gioia Coordinatore Gruppo di Studi Ematologia SIBIOC Sabrina Buoro Vice Coordinatore Gruppo di Studi Ematologia SIBIOC Gina Zini Segretario Scientifico dell’ International Council for Standardization in
Haematology (ICSH)
SECONDA FASE: 21 SETTEMBRE 2015 Milano Riunione preliminare del Board ScienEfico degli Ematologi LaboratorisE e
dei Clinici Ematologi ComponenE del Board: Ematologia di Laboratorio: Annamaria Cenci Coordinatore Gruppo di Studi Ematologia SIPMEL Mauro Buttarello Vice Coordinatore Gruppo di Studi Ematologia SIPMEL Antonio La Gioia Coordinatore Gruppo di Studi Ematologia SIBIOC Sabrina Buoro Vice Coordinatore Gruppo di Studi Ematologia SIBIOC Gina Zini Segretario Scientifico dell’ International Council for Standardization in
Haematology (ICSH) Ematologia Clinica: Giorgina Specchia Vicepresidente SIE Gianluca Gaidano Membro del consiglio della European Hematology Association (EHA) Fortunato Morabito Membro del consiglio direttivo SIES
FASE 1 e FASE 2: Il Board Scientifico, composto in un primo incontro del 30 Giugno a Roma dagli Ematologi di Laboratorio, e in un secondo incontro il 21 Settembre a Milano dagli stessi Ematologi di Laboratorio insieme ai Clinici Ematologi, sarà impegnato in un attento focus group della durata di 6 ore circa in cui definiranno le specifiche del format didattico. Le figure professionali coinvolte, attraverso un confronto esperienziale, individueranno le tematiche, gli argomenti e gli interventi per sviluppare un format ECM che si estenderà nei mesi successivi su 3 aree ( Nord-Centro-Sud) del territorio nazionale. La base da cui partiranno sarà: • la convalida del valore della morfologia cellulare • l’ importanza della comunicazione tra differenti skills professionali • Il follow up e la gestione del paziente
• Obiettivi del progetto: 1. Implementare l’analisi di differenziazione tra le diverse tipologie di lettura dei vetrini 2. Convalidare il valore diagnostico e clinico della morfologia cellulare 3. Favorire la comunicazione tra clinici ematologi ed ematologi di laboratorio per una corretta gestione del paziente 4. Divulgare lo stato dell'arte nella refertazione dell'esame emocromocitometrico tentando di colmare i gap nella standardizzazione, nella qualità dei differenti percorsi rispondendo alle esigenze dei clinici
TERZA FASE: FORMAZIONE RESIDENZIALE 3 Eventi ECM (Nord-Centro-Sud) Date e sedi ecm: ( da confermare) Milano, 6-7 Novembre 2015 Roma, 22-23 Gennaio 2016 Catania, 12-13 Febbraio 2016 20 discenti coinvolti per ciascun evento Board Scientifico composto da 8 docenti
Programma corsi ecm Venerdì: ore 13.00 Welcome lunch ore 14.00 Registrazione partecipan9 e Introduzione ai lavori ore 14.30 Flusso di lavoro e interpretazione del dato strumentale – M.BuAarello ore 15.15 Proposta del clinico-‐ ( da discutere in sede di riunione) ore 16.00 Discussione con la platea ore 16.30 Coffee Break ore 17.00 Algoritmi Diagnos9ci E Interferenze Strumentali
Algoritmi Diagnos9ci 1 – A. Cenci Algoritmi Diagnos9ci 2 -‐ S. Buoro
Ore 18.30 Discussione con la platea ore 19.00 Chiusura lavori Sabato: ore 09.00 La ges9one post anali9ca del referto – A. La Gioia ore 09.40 Proposta del clinico-‐ ( da discutere in sede di riunione) ore 10.20 Discussione con la platea ore 11.00 Coffee Break ore 11.30 Il ruolo della Morfologia Digitale – G. Zini ore 12.20 Proposta del clinico – ( da discutere in sede di riunione) ore 13.00 Discussione con la platea ore 13.30 Compilazione quiz ecm e chiusura lavori ore 14.00 Light Lunch dalle ore 15.00 alle ore 16.30 Sessione NON ecm
QUARTA FASE: OPUSCOLO POSITION STATEMENT Questa fase prevede la raccolta, l’analisi e la reportistica relativa agli argomenti discussi in fase residenziale e l’elaborazione dei dati per la stesura del documento Position Statement. Tutto questo si baserà sui dati emersi a chiusura degli eventi relativi allo stato dell’arte intersocietario dell’ematologia italiana. CARATTERISTICHE EDITORIALI: - Formato: 15x21 cm - Pagine: 16 ca - Carta: uso mano bianca da 120 gr - Rilegatura: doppio punto metallico