NotiziarioDiocesano

Maggio 2010 N. 5 • Anno XXVII - Organo di Collegamento della Arcidiocesi di Bari - Bitonto www.arcidiocesibaribitonto.it

“Una casa di preghiera per tutti i popoli” (Is 56,7).Queste parole di Isaia rappresentano un sogno ed unaprofezia da parte di Dio: un giorno ci sarà un “luogo co-mune” di preghiera, di incontro, di dialogo così come nelpassato nel Tempio di Gerusalemme aveva funzione il“cortile dei gentili”.Si può ipotizzare oggi il web come nuovo cortile, apertoanche a coloro che non hanno mai conosciuto Dio?Può sembrare una similitudine azzardata e forse ancheforzata, ma è ciò che si augura il papa Benedetto XVI nelmessaggio per la XLIV Giornata Mondiale delle Comuni-cazioni Sociali che si svolgerà il prossimo 16 maggio.Quest’anno il messaggio ha come tema (e come protago-nista) Il sacerdote e la pastorale nel mondo digitale: inuovi media al servizio della Parola e vuol invitare inmodo particolare i presbiteri, nel corso di quest’Anno Sa-cerdotale, a considerare i nuovi media come una possi-bile grande risorsa per il loro ministero al servizio dellaParola e dire una parola di incoraggiamento affinché af-frontino le sfide che nascono dalla nuova cultura digitale.Per secoli la Chiesa ha utilizzato il pulpito (soprelevato emunito di apposita tettoia per fare giungere la voce piùlontano) e le pergamene vergate dai monaci negli scrip-toria; subito, poi, si “impadronì“ della stampa a caratterimobili; appena la tecnologia lo permise munì le chiese dialtoparlanti elettrici; utilizzò più a fondo possibile il ci-nema, tanto che la rete delle sale parrocchiali fu la piùvasta in Italia; radio e, poi, televisione furono impiegatiquanto possibile...

Non ci si è sgomentati di certo per l’arrivo di Internet:anzi, il fervore di iniziative è stato tale che ormai solopoche parrocchie non hanno un loro spazio appositonella Rete ed è impressionante il continuo aumento dei«siti cattolici» schedati dai motori di ricerca. Il tradizionale volontariato dei credenti si è riversato qui,mettendo a disposizione competenze e talenti per unapresenza capillare.È di questo lavoro che il papa si compiace, esortando anon diminuire l’impegno e ribadendone l’importanza perl’apostolato e, in generale, per i rapporti tra le persone.Il sacerdote è essenzialmente un uomo al servizio alla edella Parola, e all’annuncio di Cristo, Parola di Dio fattacarne non deve mai venire meno; tuttavia deve cercaresempre nuove forme per comunicare e testimoniare que-sta lieta novella. L’esperienza di San Paolo insegna ad“inculturare” il messaggio evangelico negli ambiti e nellastoria umana. Questo non significa sminuirlo o “addol-cirlo”; questi deve rimanere sempre integro nella suaforza dirompente. Ai sacerdoti è richiesta la capacità diessere presenti nel mondo digitale nella costante fedeltàal messaggio evangelico, per esercitare il proprio ruolo dianimatori di comunità che si esprimono ormai, semprepiù spesso, attraverso le tante “voci” scaturite dal mondodigitale, ed annunciare il Vangelo avvalendosi, accanto

“Il sacerdote e la pastorale nel mondo digitale:

i nuovi media al servizio della Parola”

S O M M A R I O

3 Incontro diocesano dei Ministranti

4 Ufficio Giovani e Ufficio Caritas

6 Ufficio Missionario

8 Scuola di Comunicazioni Sociali “Don Vito Marotta”

8 Ufficio per l’Ecumenismo

12 Agenda dell’Arcivescovo

continua in seconda pagina

settore presbiteri

UNIONE APOSTOLICA DEL CLERO

CENACOLO MENSILEL’incontro mensile di spiritualità si realizzerà Venerdì 28Maggio nella chiesa dei Santi Apostoli (Via Nobel n. 4 –Valenzano – Tel. 080 467490) animato dal parroco donVito Manchisi. Sarà ispirato dal tema mariano: Maria,donna eucaristica.La mattinata di preghiera che è aperta a tutti i diaconi, aipresbiteri della nostra Chiesa locale, si concluderà conl’agape fraterna intorno alle ore 13.00.

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Notiziario Diocesano

dalla prima pagina

agli strumenti tradizionali, dell’apporto di quella nuova ge-nerazione di audiovisivi (foto, video, animazioni, blog, sitiweb), che rappresentano inedite occasioni di dialogo e utilimezzi anche per l’evangelizzazione e la catechesi.Da tempo i mezzi di comunicazione sono diventati “stru-menti ordinari ed indispensabili” per molte comunità eccle-siali. Basti pensare al proliferare di siti “cattolici” di variogenere: dall’aiuto spirituale allo scambio di idee e materialepastorale, dal commento al Vangelo domenicale ai blog suvari argomenti che abbracciano la vita di fede dei credenti.Senza contare i numerosi siti gestiti da singoli sacerdoti o ca-techisti che offrono anche contributi audio-video di discretaqualità.Grazie ai nuovi media, chi predica e fa conoscere il Verbodella vita può raggiungere con parole suoni e immagini –vera e specifica grammatica espressiva della cultura digitale– persone singole e intere comunità in ogni continente, percreare nuovi spazi di conoscenza e di dialogo giungendo aproporre e a realizzare itinerari di comunione.Attraverso social network come Facebook, attraverso blog eattraverso altri strumenti, si ha la possibilità di incontrare per-sone: persone che scrivono, con le quali spesso prosegueanche una riflessione e un aiuto che va oltre Internet, per-sone con le quali ci sono poi contatti telefonici e possibilitàdi incontri “reali”. Per un Presbitero il web è importanteanche nell’ambito della predicazione: una parola buona,detta con sincerità, è una parola che, purtroppo, a tante per-sone è preclusa, perché magari si sono allontanate dalle par-rocchie. E lì, sul web, si riesce a dire una parola, si riesce adire di nuovo qualcosa d’interessante. La Rete può essere unmezzo che, in qualche modo, riavvicina a Cristo. Internetpuò fare spazio anche a coloro per i quali Dio è ancora sco-nosciuto. I nuovi mezzi di comunicazione consentono, in-fatti, di entrare in contatto con credenti di ogni religione, connon credenti e persone di ogni cultura. E questo ambito pa-storale vasto e delicato offre al sacerdote nuove possibilitànell’esercizio del proprio servizio alla Parola e della Parola.Anche se le “confessioni virtuali” e simili fantasie rimarrannogiustamente un’utopia nell’era digitale, le nuove tecnologieoffrono una grande opportunità per i presbiteri e per tutti icredenti: nessuna strada può e deve essere preclusa a chi,nel nome di Cristo risorto, si impegna a farsi sempre più pros-simo all’uomo. Questa rapida diffusione interpella la responsabilità dell’an-nuncio che deve trasformarsi in un impegno più motivato edefficace.Cosa viene chiesto fondamentalmente al Sacerdote? Non certo una esigenza dettata dalla “moda” corrente (“tuttiutilizzano il web, e quindi anch’io”): non si tratta di esserepresente a tutti i costi semplicemente come spazio da occu-pare, ma di essere presenti nel mondo digitale nella costantefedeltà al messaggio evangelico.

Per questo, anche per il Presbitero è richiesta una cono-scenza ed un uso opportuno e competente di tutti i modernistrumenti della comunicazione, a partire dal periodo di for-mazione in Seminario.Non è più il tempo dei soli sacerdoti col “pallino” delle co-municazioni: il Papa vuole farlo capire bene al punto da scri-vere che siamo all’inizio di una storia nuova: Quanto più lemoderne tecnologie creeranno relazioni sempre più intensee il mondo digitale amplierà i suoi confini, tanto più egli (ilsacerdote) sarà chiamato a occuparsene pastoralmente.Naturalmente senza trascurare quella opportuna e solidapreparazione teologica e spirituale alimentata dal continuocolloquio con il Signore.Ma il virtuale da solo è insufficiente: Compito di chi, da con-sacrato, opera nei media - sottolinea il Papa - è quello dispianare la strada a nuovi incontri, assicurando sempre laqualità del contatto umano e l’attenzione alle persone e ailori veri bisogni spirituali.Il cristianesimo è anzitutto incontro con la persona di Gesù:la fecondità del ministero sacerdotale deriva innanzitutto dalCristo incontrato e ascoltato nella preghiera; annunciato conla predicazione e la testimonianza della vita; conosciuto,amato e celebrato nei Sacramenti, soprattutto della Santis-sima Eucaristica e della Riconciliazione.Chi immaginasse la figura del “cyber-prete“ lontano dallaparrocchia e immerso esclusivamente nel web è fuori strada.Non è questo il senso dell’invito del Papa che indica, invece,ai sacerdoti i moderni mezzi di comunicazione per far cono-scere la vita della Chiesa e aiutare gli uomini di oggi a sco-prire il volto di Cristo.Ciò che il papa ribadisce, con questo documento, è cheanche nel cyberspazio Dio ha diritto di cittadinanza, che c’èqui una grande occasione di evangelizzazione, offerta da unnuovo strumento in grado di valicare ogni frontiera e di giun-gere subito a tutti.Mentre questo numero del “Notiziario Diocesano“ va instampa, a Roma, dal 22 al 24 aprile tutti gli “animatori” dellacomunicazione della Chiesa italiana si sono incontrati perun convegno – Testimoni digitali – che forse scriverà unadelle prime pagine di questa storia nuova. È anche nel digi-tale che Dio passa, per aprirci gli occhi e riconoscerlo, comeai discepoli di Emmaus.

sac. Carlo CinquepalmiDirettore Ufficio Comunicazioni Sociali

Ed i to r ia le

I l s a ce rd o t e e l a p a s t o ra l e n e l m o n d o d i g i t a l e

i n u o v i m e d i a a l s e r v i z i o d e l l a p a ro l a

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Notiziario Diocesano

CENTRO DIOCESANO VOCAZIONI

ADORAZIONE EUCARISTICA VOCAZIONALE

«Venite a vivere di Gesù, per poter vivere con Lui…» -L’Adorazione Eucaristica Vocazionale per i giovani si terràgiovedì 13 maggio, ore 20.00 presso il Seminario Arcive-scovile – Chiesa Buon Pastore – Bari. Dalle ore 18.30 al-cuni sacerdoti sono a disposizione di quanti voglionoaccostarsi al sacramento della Confessione, soprattuttodei giovani che desiderano ricevere un aiuto spirituale perun discernimento vocazionale.

INCONTRO ANIMATORI VOCAZIONALI

Giovedì 27 maggio alle ore 17.30 presso la sede delC.D.V., in Seminario, si incontrano gli animatori vocazio-nali, religiosi, religiose, catechisti parrocchiali e laici at-tenti e sensibili all’animazione vocazionale dei ragazzi,dei giovani e delle comunità parrocchiali ed ecclesiali. Iparroci sono vivamente invitati a proporre ai catechistiquesto percorso di formazione come animatori e anima-trici vocazionali, a servizio della pastorale giovanile e vo-cazionale in parrocchia.

INCONTRI DI DISCERNIMENTO VOCAZIONALE

“Miriam” – Incontro per le ragazze di scuola media escuola superiore: sabato 8 maggio dalle ore 16.00 alle ore19.00 presso il Seminario Arcivescovile. Per informazionie iscrizioni rivolgersi a don Giacomo Fazio (0805648885) e a Milena Meledandri (080 5019365).

“Speranza” – Incontro per le giovani in ricerca e in di-scernimento vocazionale: domenica 2 maggio alle ore9.00 presso il Seminario Arcivescovile. Durante il mesesi invitano le giovani in cammino a partecipare alla pre-ghiera di Adorazione. Per informazioni rivolgersi a donGiacomo Fazio (tel. 080 5648885) e a Milena Meledandri(tel. 080 5019365).

SEMINARIO ARCIVESCOVILE

“PRE-SEMINARIO”: INCONTRI DI DISCERNIMENTO VOCAZIO-NALE per ragazzi e adolescenti.

“Samuel” – Pre-seminario per i ragazzi di V elementaree scuola media: sabato 8 maggio dalle ore 16.00 alle ore19.00 presso il Seminario Arcivescovile. Per informazionie iscrizioni rivolgersi a don Donatello De Felice e donAndrea Favale (tel. 080 5648885).

“Eccomi” – Pre-seminario per gli adolescenti di scuolasuperiore: sabato 22 maggio alle ore 16.00. Per informa-zioni rivolgersi a don Donatello De Felice e don AndreaFavale (080 5648885).

“Se Vuoi” – Incontro per i giovani in ricerca e in discer-nimento vocazionale: giovedì 13 maggio alle ore 18.30presso il Seminario Arcivescovile. Per informazioni rivol-gersi a don Andrea Favale (tel. 080 5648885).

CAMPO SCUOLA VOCAZIONALE

PER RAGAZZI E ADOLESCENTI

“Samuel” - 31 maggio – 2 giugno: esperienza estiva inSeminario per tutti i ragazzi di V elem. e scuola mediache hanno partecipato agli incontri mensili e per quanti(conosciuti personalmente dal parroco o dai sacerdotidella parrocchia) desiderano conoscere più da vicino larealtà del Seminario, in particolare la proposta del “Semi-nario Esterno” per la scuola media.Per informazioni rivolgersi a don Donatello De Felice edon Andrea Favale (080 5648885).

INCONTRO DIOCESANO DEI MINISTRANTI

5° Meeting dei MinistrantiIncontro festa - 5 giugno 2010

Seminario Arcivescoviledalle ore 16.00 alle ore 20.00

Per informazioni rivolgersi adon Donatello De Felice e don Andrea Favale (080 5648885).

UFFICIO DIACONATO PERMANENTE E MINISTERI ISTITUITI

settore diaconato permanentee ministeri istituiti

Giovedì 20 Maggio, alle ore 17.00, i diaconi si ritroverannopresso l’Oasi di S. Martino in Bari per pregare insieme e, conl’aiuto del Dott. Vito Micunco, Direttore dell’Ufficio Dioce-sano Mondo Sociale e Lavoro, approfondiranno il tema IlDiacono e il Magistero sociale della Chiesa.I diaconi vivranno gli Esercizi Spirituali dal 14 al 17 Ottobre2010 presso l’Oasi di S. Maria in Cassano delle Murge. Pre-dicatore sarà Mons. Domenico Falco.N.B: Per ogni aiuto, è a disposizione Don Vito Bitetto, Vica-rio episcopale, nei giorni di Martedì, Mercoledì e Sabatodalle ore 10.00 alle ore 12.00, presso gli uffici di Curia.

Si raccomanda alla preghiera dell’intera Chiesa locale.P. ILARIO DI GIOVINE dei Frati Minori Conventuali, primoparroco di S.Francesco d’Assisi in Bari Japigia, nato a Lucerail 16.12.1915 e deceduto a Bari il 9.2.2010Sr PALMINA DISCIPIO delle Apostole del S. Cuore di Gesùpresso l’Istituto “Madre Clelia Merloni” in Bari Japigia, nataa Noicattaro l’11.7.1938 e deceduta a Bari il 10.2.2010Sr MARIA SCOLASTICA TOMANELLI del Monastero di S.Maria delle Vergini in Bitonto, nata a Grumo Appula il24.11.1916 e deceduta a Bitonto il 13.2.2010Sr MARIA GIUSEPPINA STELLACCI del Monastero di S.Maria delle Vergini in Bitonto, nata a Bitonto l’1.3.1933 edeceduta a Bitonto il 10.3.2010.

settore vita consacrata

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Il tempo pasquale conla sua dimensione mi-stagogica c’impegnacome comunità cri-stiana ad essere attentaalla dimensione di obla-tivà che scaturisce dalsepolcro aperto. Tutte levolte che non defezio-niamo l’invito a portarea tutti, e soprattutto aipoveri, l’annuncio diquesta salvezza ci ren-diamo attenti alla dimensione di quelle celebrazioniche oltre ai segni hanno bisogno di gesti di vita.

L’esperienza del volontariato ha notevoli sfaccetta-ture.

Quella dell’attenzione ai fratelli e alle sorelle carceratinon è da meno né da sottovalutare. Per questo, dopoun anno di esperienza del coordinamento carcerepromossa dalla Caritas Diocesana di Bari-Bitonto edall’Associazione insieme per Ricominciare si è pen-sato di organizzare un corso di formazione per volon-tari del carcere. La suddetta attività di formazione si prefigge di con-sentire ai propri iscritti e non, di acquisire conoscenzedal punto di vista giuridico, sociale e pedagogicosugli effetti e sulla funzione rieducativa della pena, diconoscere più da vicino la rete dei servizi della giu-stizia che istituzionalmente si occupano dei condan-nati e della esecuzione delle pene, al fine di svolgerecon maggiore consapevolezza il proprio ruolo di vo-lontari all’interno delle strutture penitenziarie e all’e-sterno delle stesse.Il progetto, che si svolgerà presso il Dormitorio per iSenza Fissa Dimora “don Vito Diana” della Caritas(Sottovia Duca degli Abruzzi - Bari), si realizzerà nelmese di maggio 2010.Al termine del corso sarà consegnato un attestato difrequenza allo stesso.

PAX CHRISTI – COMUNITÀ di S. SCOLASTICA al Porto

Il movimento Pax Christi, d’intesa con la Comunità di S.Scolastica al Porto, ha proposto un itinerario di preghieraper la pace:

“20 alle 20: don Tonino profeta di pace”L’iniziativa, già avviata in altre diocesi, viene ospitatamensilmente presso la Chiesa di S. Scolastica al Porto diBari e viene animata dalle diverse Comunità Parrocchialidiocesane.Il prossimo appuntamento è fissato per il giorno 24 mag-gio alle 20 e sarà guidato dalla Comunità parrocchiale S.Giuseppe Moscati, in Triggiano. Il tema della preghierasarà: Dei nostri silenzi renderemo conto a Dio.Chi desidera può unirsi a questo momento di preghiera.

Concerto-Meditazione Canto al Re il mio Poema. Il sì diMaria. Su testi di Giorgio Mazzanti e coreografie di Ste-fania Colonna. Sabato 29 maggio, ore 20.30, presso l’A-trio dell’Episcopio della Concattedrale di Bitonto.

ORA DI ADORAZIONE L’incontro mensile di adorazione, ispirato agli Scritti dellaBeata Elia è previsto per Venerdì 28 Maggio con inizioalle ore 20.00.Animerà l’esperienza la comunità parrocchiale di SantaCecilia, sotto la guida di don Vincenzo Auciello. Ispireràla preghiera il tema della “Remissione dei peccati” (cfr.Scritti pag. 205 e seg. e 430 e seg.).L’invito alla partecipazione è esteso a tutti i membri dellacomunità diocesana.

In occasione della XXV Giornata Mondiale della Gio-ventù, l’Ufficio Giovani organizza per sabato 15 maggionella Villa Comunale di Modugno (P.zza Garibaldi) laFesta delle Settimane dal titolo Allarga lo spazio dellatua tenda.Questo il programma:ore 18.00: Accoglienza

Veglia di Pentecoste con l’Arcivescovo.Picchettiamo la gioia.

ore 22.00: Leviamo le tende.

settore liturgia

settore laicato

PAX CHRISTI

MONASTERO SAN GIUSEPPE (SUORE CARMELITANE)

UFFICIO GIOVANI

UFFICIO CARITAS

PROGETTO FRAMMENTI DI LUCE

settore carità

Non dimenticare l’iniziativa:

PER UN BICCHIERE DI LATTE AL GIORNO

Da circa un anno il Dormitorio è mobilitato nell’acco-glienza dei senza fissa dimora. Abbiamo preso la buonaabitudine di offrire al mattino alla loro uscita che avvienedalle 6.00 alle 7.00 di ogni mattina di un bicchiere di latte.

Purtroppo le nostre scorte si sono esaurite.Potresti lanciare questa l’iniziativa presso la parrocchia ei tuoi amici?Per coloro che intendono svolgere il Volontariato pressoil Dormitorio dei Senza Fissa Dimora vi preghiamo dicontattare i numeri 0805237311 oppure 3394909894 op-pure all’indirizzo mail: anruccia@virgilio.it.

Notiziario Diocesano5

PaginaMaggio 2010

CORSO DI FORMAZIONE GRATUITOPER “OPERATORI VOLONTARI”NEL SETTORE PENITENZIARIO

organizzato

dall’Associazione “Insieme per ricominciare”

e dalla “Caritas Diocesana di Bari-Bitonto”

SEDE: Centro per i senza fissa dimora “Don Vito

Diana” – sottovia Duca degli Abruzzi.

P R O G R A M M A

Lunedì 10-05-2010

Direttore Caritas Diocesana – Don Antonio Ruccia.

Presidente del Tribunale - Dr. Francesco Paolo Occhio-

grosso

Giovedì 13-05-2010

Criminologo – Dr. Ignazio Grattagliano

Direttrice U.E.P.E. – D.ssa Ruggeri

Sabato 15-05-2010

Direttore Casa Circondariale di Bari

Educatrice Casa Circondariale di Bari

Lunedì 17-05-2010

Criminologo – Dr. Fumarlo

Assistente Sociale U.E.P.E.

Giovedì 20-05-2010

Magistrato di sorveglianza Dr. Mastropasqua

Comandante della Casa Circondariale di Bari – Dr. Co-

lucci

Sabato 22-05-2010

Direttore di “LIBERA” Lecce – Don Raffaele Bruno

Direttore di “LIBERA” Bari – Dr. Cobiarchi

Lunedì 24-05-2010

Dr. Michele Mea (già Direttore dell’Area Pedagogica

della Casa Circondariale di Bari)

Presidente “Insieme per ricominciare” – (D.ssa Erne-

stina De Leonardis)

Dr. Vincenzo Mascello (Banco Alimentare)

Don Antonio Ruccia (Direttore Caritas Diocesana).

Sito internet: www.cappellaniapoliclinicobari.itE-mail:leonardoditaranto@cappellaniapoliclinicobari.it

Tel. 080 5288414

APPUNTAMENTI DI MAGGIO 2010

Basilica di S. Nicola - Bari, mercoledì 5 maggio 2010,ore 18.30 messa per i malatiDurante la novena in preparazione alle festività di sanNicola, patrono della Città, un giorno è dedicato ai ma-lati della nostra arcidiocesi. Per questo sono stati invi-tati a partecipare, tra gli altri, tutti i componenti dellaConsulta diocesana per la pastorale sanitaria, ed in par-ticolare le associazioni di e per i malati che vi fannoparte.Il direttore dell’Ufficio per la pastorale della salute, P.Leonardo Di Taranto, presiederà la celebrazione euca-ristica di mercoledì 5 maggio 2010, ore 18.30, nellaBasilica di san Nicola; potranno concelebrare gli altricappellani ospedalieri. La messa sarà animata dai cantie non mancherà l’intervento omiletico.

Seminario Arcivescovile - Bari, martedì 11 maggio2010, ore 17.30 – 19.30 - Incontro ConsultaLa Consulta per la pastorale della salute s’incontra so-prattutto per la prima programmazione del nuovo anno

UFFICIO PASTORALE DELLA SALUTE

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Pagina Maggio 2010

COMPACT DISC:CONCERTO PER L’EUCARESTIA

Questo nuovo CD sarà disponibile presso tutte le riven-dite dei giornali da Domenica 2 Maggio in abbina-mento con la Gazzetta del Mezzogiorno.Le musiche riportate sul CD saranno eseguite dal vivodall’Orchestra Sinfonica della Provincia Lunedì 10Maggio nella chiesa di S. Croce in Bari con un Con-certo che avrà inizio alle ore 20.00.È necessario munirsi del biglietto.

FONDAZIONE ANTIUSURA SAN NICOLA E SANTI MEDICI

INTENZIONE MISSIONARIA

Perché i ministri ordinati, le religiose, i religiosie i laici impegnati nell’apostolato, sappianoinfondere entusiasmo missionario alle comunitàaffidate alle loro cure.

APPUNTAMENTI DIOCESANI

16 maggio 2010 - Il Movimento Giovanile Mis-sionario organizza il settimo incontro del Cam-mino di spiritualità missionaria 2009/2010 pertutti i giovani della diocesi, sapendo che nellacondivisione e nel confronto cresciamo sullastrada di Gesù.Info: mgmbari@gmail.com tel. 080 5288218 lun-merc-sab (ore 9.30-12).

17 maggio 2010 - Ore 18.00, Seminario Arcive-scovile, corso A. De Gasperi 274/a – Bari: Incon-tro di forma-azione missionaria per operatoripastorali – Nuovi stili di viaggio: “Esperienze diincontro di fede, di condivisione della realtà mis-sionaria che ci accoglie” - Introduzione di P.Claudio Longhi, Missionario Comboniano.

24 maggio 2010 Giornata di preghiera per laChiesa in Cina. Memoria della Beata VergineMaria Aiuto dei Cristiani, venerata nel Santuariodi Sheshan in Shanghai.

Abbiamo RISO per una cosa seria...

Anche quest’anno FOCSIV - la Federazione di 64Organismi cristiani di volontariato internazionaleimpegnata nella promozione della cooperazionetra i Popoli e di una cultura della solidarietà -promuove l’iniziativa di sensibilizzazione e rac-colta fondi “Abbiamo RISO per una cosa seria...”a sostegno di 22 progetti di diritto al cibo in Paesitra Africa, Asia, America Latina.La manifestazione si terrà il 15 e 16 maggio 2010in collaborazione con gli Organismi soci e con ilprezioso contributo dei numerosi volontari, cheogni anno permettono, con la loro disponibilità eforte motivazione, di raggiungere sempre più nu-merose località. I volontari FOCSIV distribui-ranno in oltre 800 piazze italiane confezioni diriso del commercio equo e solidale, certificatoFairTrade.

settore evangelizzazione

UFFICIO MISSIONARIO

pastorale. I primi impegni da considerare per il 2010-11 sono: l’incontro del Direttore e alcuni membri dellaConsulta con i 12 vicariati dietro richiesta ai rispettivivicari, conoscenza di quanto si realizza nel territoriodiocesano riguardo alla cura dei malati e alla promo-zione della salute, inchiesta sul servizio religioso nelleCase di cura e nelle cliniche private, impegno dellaCommissione nella riflessione sulla promozione dellasalute nella nostra Chiesa locale, organizzazione di unconvegno diocesano di pastorale della salute. La riu-nione della Consulta servirà anche a suddividere le re-sponsabilità in ciascuna iniziativa da condurre in portoe a iniziare a fare una doverosa verifica sullo svolgi-mento dell’anno pastorale che sarà completata nellariunione di giugno prossimo venturo.

Notizie dall’ufficioDal primo aprile 2010 don Sabino Perillo, sacerdote diPalo del Colle (BA), con la nomina dell’arcivescovo,mons. Francesco Cacucci, è diventato cappellano delpresidio ospedaliero pediatrico “Giovanni XXIII” diBari. Ha preso il posto di don Nicola Pastore, andato inpensione per raggiunti limiti di età. Al primo gli auguripiù fraterni per un servizio apostolico fecondo ed entu-siasta da parte dell’Ufficio per la pastorale della salute;al secondo gli auguri di un riposo che non equivale adozio e noia, ma disponibilità e creatività a serviziodella comunità cristiana e dei fratelli.

Da alcuni mesi è in libreria il nuovo libro di LeonardoN. Di Taranto, direttore dell’Ufficio, col titolo: “Farepastorale della salute in Italia, oggi”, edito dalla C.V.S.di Roma nel 2010. Esso si propone di mettere a dispo-sizione dei cappellani ospedalieri, dei parroci e dei Mi-nistri straordinari della Santa Comunione l’esperienzaaccumulata negli anni di ministero ospedaliero in ma-teria di pastorale della salute. Chi desidera una copiadel libro, può telefonare al 3389154744.

Ai Reverendi Parroci si chiede di:Offrire disponibilità nell’accogliere i volontaridella Federazione con i banchetti di solidarietà“Abbiamo RISO per una cosa seria”.Favorire la partecipazione all’iniziativa con ilcoinvolgimento dei Gruppi già attivi nella realtàparrocchiale, richiedendo degli ordinativi propridi riso e attivando postazioni autonome di ban-chetti di solidarietà.Rendersi disponibili ad entrare più da vicino incontatto con progetti internazionali e campagnesostenute dalla FOCSIV, promuovendo incontri epercorsi formativi.Per informazioni e adesione all’iniziativa: Progetto Mon-dialità, piazza Garibaldi 67, 70122 Bari, tel. 080 5212811.

CAMPO MISSIONARIO DIOCESANOIl Centro Missionario Diocesano organizza uncampo missionario estivo per l’Albania e l’Etio-pia per giovani ed adulti. Coloro che fossero in-teressati all’esperienza missionaria e chevolessero prenotarsi possono contattare il Cen-tro missionario al nr. 080 5288218 per ulterioriinformazioni.Per informazioni: Ufficio Missionario: tel. 0805288420 - Centro Missionario: tel. 080.5288218- Delegata diocesana: Tel. 080 5423318, cell.3313089448, e- mail: - Movimento GiovanileMissionario: Giovanni Nitti – Cell. 349876614, e-mail: gionit@inwind.it-barimissio@yahoo.it Sito della rivista: www.talitakumnotizie.org

Notiziario Diocesano7

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Tutte le domeniche mattinaalle 11.30, su Antenna Sud:

“IL VERBO E LA PAROLA”

trasmissione religiosacon la partecipazione

di Mons. Francesco Cacucci,Arcivescovo di Bari-Bitonto

e del prof. Michele Loconsole,teologo

DUE STRUMENTI UTILIPER LA FORMAZIONE

DEGLI OPERATORI PASTORALI

Pacchetto con 3 DVD sul tema dell’Educazione, real-izzato in ambito AniCeC COPA partire dall’esperienza della Diocesi di Bari-Bitonto,con la sapiente guida di S.E. Mons. F. Cacucci che hafatto della mistagogia proprio il legame vita vissutae mistero celebrato, tra fede e vita, tra storia ed eternità,abbiamo affrontato il tema indicato dalla CEI per ilnuovo decennio. La liturgia educa la vita ed in essapuò trovare unità e sintesi l’azione pastorale. Nell’indi-cazione di Mons. F. Cacucci, l’incontro settimanaledella comunità a partire dalla liturgia domenicale èmomento non solo di preparazione alla Domenica maanche di lettura della storia alla luce della Parola diDio, lasciando che sia essa a mostrare il Dio educatoree a ispirare l’agire pastorale. Il pacchetto di 3 DVD contiene i passaggi fondamentalidelle relazioni di questa 59a Settimana Nazionale diAggiornamento Pastorale, riorganizzate in capitoli conschede e immagini, per permettere in parrocchia uncorso per Operatori Pastorali che a partire da fonda-menti teologici e conciliari, attraverso esperienze con-crete, delinea orizzonti nel binomio pastorale“Mistagogia ed Educazione”. La liturgia educa la vitaed in essa può trovare sintesi l’azione pastorale. Il costodel pacchetto è di euro 30 e può essere ordinato attra-verso il sito al seguente indirizzo http://lnx.tiprendoper-mano.it/59snap/DVD 1 - Educare: la prospettiva conciliare.DVD 2 - Educare: unità tra annuncio, celebrazione evita. Testimonianza: la sintesi tra annuncio, celebra-zione e vita nell’educatore G. Modugno, propostodall’Arcidiocesi di Bari-Bitonto quale autentico testi-mone del Risorto (IV Convegno Ecclesiale di Verona),di cui se ne chiede la beatificazione. DVD 3 - Educare: immagini da Lumen Gentium. Leconclusioni. La lettera alla parrocchia.

UFFICIO COMUNICAZIONI SOCIALI

UFFICIO PER L’ECUMENISMO

INIZIATIVE ECUMENICHEPER IL MESE DI MAGGIO

Lunedì 3 maggio, ore 19.00, Parrocchia San Silvestro -Bitonto: Incontro di preghiera ecumenica.Lunedì 10 maggio, ore 20.00, Parrocchia San Marcello -Bari: Incontro interreligioso.Lunedì 17 maggio, ore 16.00, Casa del Clero” Mons. En-rico Nicodemo” - Bari: Incontro di formazione ecume-nica per i delegati parrocchiali.Lunedì 17 maggio, ore 20.00, Parrocchia Santo Spirito -Palo del Colle: Incontro di preghiera ecumenica.Lunedì 24 maggio, ore 19.00, Parrocchia San Giuseppe- Palo del Colle: Incontro di preghiera ecumenica con pre-sentazione e diffusione della Parola di Dio, tradotta inter-confessionalmente.Lunedì 31 maggio, ore 19.00, Chiesa Santa Colomba -Bari: Incontro di preghiera ecumenica.

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OGGIORATORIO: GIORNATA FESTA PER L’ORATORIO

Il 26 maggio, festa di San Filippo Neri, che per primoconiò il termine e l’esperienza educativa che definiamocome oratorio, è la data per festeggiare l’oratorio in tuttaItalia. L’idea è nata sin dal 2002 all’interno del Forumdegli Oratori Ita liani, l’organismo promosso dalla Cei perdare a tutte le realtà di oratorio in Italia uno spazio discambio e di incontro, un’oc casione per riconoscersi inalcuni grandi obiettivi comuni, nella ricchezza e bellezzadelle peculiarità e diversità territoriali, cari smatiche, sto-riche di ogni oratorio.Anche per la nostra Diocesi valorizzare questa giornatapuò significare una sempre maggiore sensibilizzazionesull’ORATORIO, attualissima forma per l’intera comunitàper vivere l’impegno educativo. Considerato che il nuovo decennio ha come tema proprioquello educativo, la proposta per questo anno 2010 èquella di raccontare e condividere alcune storie significa-tive, vissute con una valenza educativa, all’interno dei no-stri oratori e presentarle sul sito nazionale degli oratoriwww.oratori.org.Chiunque avesse intenzione di aderire a questa propostapuò prendere contatti con l’ufficio diocesano per la pasto-rale del turismo, tempo libero e sport (Campanelli donVito 333 5669594).

UFFICIO PER LA PASTORALEDEL TEMPO LIBERO, TURISMO E SPORT

QUESTE LE LEZIONI PER IL MESE DI MAGGIO

3 maggio ore 16.30-18.00Laboratorio ufficio stampa (rassegna stampa)proff. Enzo Quarto – Eli Parlavecchia

ore 18.00-19.30Il progetto culturale e pastoraleprof. Giacinto Ardito10 maggio ore 16.30-18.00Laboratorio ufficio stampa (rassegna stampa)proff. Enzo Quarto – Eli Parlavecchiaore 18.00-19.30Il progetto culturale e pastoraleprof. Giacinto Ardito17 maggio ore 16.30-18.00Tecniche, valenze ed interpretazionedella fotografiaprof. Francesco Rossiniore 18.00-19.30Cineforum24 maggio ore 16.30-18.00Tecniche, valenze ed interpretazionedella fotografiaprof. Francesco Rossini

ore 18.00-19.30Cineforum

L’Ufficio Chiesa e Mondo della Cultura organizza per ve-nerdì 21 maggio, alle ore 18.30, presso la Biblioteca“Gaetano Ricchetti” in Bari via Sparano 149, una confe-renza sul tema: Per un Paese solidale. Chiesa Italiana eMezzogiorno. Relaziona il prof. Francesco Sportelli, de-legato per la Puglia al Convegno “Chiese nel Sud, Chiesedel Sud”, Napoli, febbraio 2009. L’incontro è introdottoda don Giacinto Ardito, Direttore dell’Ufficio.

UFFICIO CHIESA E MONDO DELLA CULTURA

SCUOLA DI COMUNICAZIONI SOCIALI “DON VITO MAROTTA”

GLI ATTI DELLA 59a SETTIMANA NAZIONALEDI AGGIORNAMENTO PASTORALE,

PUBBLICATI DA EDB Il libro degli Atti della 59a Settimana Nazionale di Ag-giornamento Pastorale su Educazione e Comunità Cri-stiana è stato pubblicato da EDB e può essereacquistato in libreria. Il costo è di euro 17.50. Contienele relazioni, di cui la sintesi è riportata nelle pagine diquesto sito, riviste e corrette dai relatori. E’ un ottimostrumento di approfondimento: unito ai 3 DVD per-mette al parroco o all’animatore dell’equipe pastoraledi interagire con gli operatori.

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dalle parrocchie

FILM

PARROCCHIA SANTA MARIA DEL FONTE (Bari-Carbonara)

24-26 MAGGIOFesteggiamenti in onore di San Filippo Neri

PROGRAMMA

LUNEDÌ 24 MAGGIOOre 17.30 visione del film: STATE BUONI SE POTETEOre 19.00: Celebrazione EucaristicaOre 19.45: SAN FILIPPO NERI E CARBONARARelatore: don Paolo Sangirardi

MARTEDÌ 25 MAGGIOOre 19.00: Celebrazione EucaristicaPresiduta da don Antonio Ruccia, direttore Caritas diocesanaOre 19.45 Primo Convegno Parrocchiale CaritasL’AVETE FATTO A ME…..Un anno di carità…

MERCOLEDÌ 26 MAGGIOOre 19.00: celebrazione EucaristicaOre 20.00: FACCIAMO FESTA INSIEMEMusica con il gruppo SEMPRE VERDIBalli, canti, enogastronomia e….tanta fraternità

Per informazioni: tel. 080 5650198santamariadelfonteibero.it - gruppocaritasibero.it

la porta a casa dei genitori dove la ragazza trova ac-coglienza e comprensione. Anni prima Josè era uncalciatore destinato ad una grande carriera, quandoin macchina aveva investito e ucciso una bambina.È l’occasione del riscatto.

Il film Bella del messicano Alejandro Monteverde hail pregio di farci intuire che i bambini sconvolgonosempre e comunque i nostri piani. Quando giun-gono. Quando non arrivano. E anche quando sbu-cano dal ciglio della strada senza preavviso,aprendoci ad un vuoto senza speranza. Queste vi-cende capitate a José, alla madre e alla camerieraNina intavolano una riflessione complessa e delicatasul senso e sul valore della vita. Il prologo del filmdedicato alla spiaggia che ritroveremo nelle se-quenze finali, avverte di questa condizione di limite,di non governo con cui l’uomo stenta a fare i conti.«Mia nonna - ricorda José sulla sabbia - diceva sem-pre: “Se vuoi far ridere Dio, raccontagli i tuoi pro-getti”». L’opera proseguirà dando prova di come nonsiano solo i programmi delle persone a “dare allavita”, ma anche altre forze sotterranee, gratuite e ir-rinunciabili. Il protagonista di questa triplice “gestazione” del filmè José che tiene insieme le fila di un racconto che sidipana in un’intera giornata a New York, inframmez-zata da nitidi flash back (viaggi nel passato) e daovattati flash forward (viaggi nel futuro) fatti d’imma-gini, musica e sguardi. Questo tocco di regia cheprocede per sottrazione, negando l’elemento ver-bale, è una mossa sapiente che consente allo spetta-tore di lasciar andare il cuore al di sopra dellaragione, immaginando da solo le parole che Ninasussurra in clinica a José o le parole che quest’ultimopronuncia sull’orecchio del fratello Manny all’iniziodi una giornata finalmente migliore. E come se il re-gista chiedesse allo spettatore di pronunciare perso-nalmente quelle parole. E di desiderarle fino infondo. Sussurrare a noi stessi di non uccidere la vitache esplode dentro e di amare il fratello che il giornoprima c’ha ferito confessandogli che vogliamo pren-derci in affido una bimba “bella”. Il film di Monte-verde è fatto di dialoghi, musiche e colori, tuttiaccesi come i sentimenti che racconta. E gli arnesidella cucina, la conchiglia, il foulard e altri simbolidella vita sono a servizio della stessa logica. E cosìanche un orsetto spelacchiato tra adulti può diven-tare un messaggio di tregua. “Ha perso i sensi, masopravviverà”. Sono le parole che pronuncia José inmetropolitana restituendo a Nina l’orsetto, che haperso per strada. Una sorta di metafora della soffe-

BELLAGenere: Drammatico. Regia: Ale-jandro Monteverde. Interpreti:Eduardo Verastegui (José), TammyBlanchard (Nina), Manny Perez(Manny), Ali Landry (Celia), An-gelica Aragon (madre di José),Jaime Tirelli (padre di José),Ramon Rodriguez (Eduardo), EwaDa Cruz (Veronica), Alexa

Gerasimovich (Lucinda). Nazionalità: Stati Uniti.Anno di uscita: 2009. Orig.: Stati Uniti (2006). Sogg.e scenegg.: Alejandro Monteverde, Patrick Million,Leo Severino. Fotogr.(Scope/a colori): AndrewCadelago. Mus.: Stephan Altman. Dur.: 89’.Giudizio: Consigliabile/poetico. Tematiche: Aborto;Famiglia - genitori figli; lavoro.

Soggetto: A New York José fa il cuoco nel ristorantedi suo fratello Manny. Quando la cameriera Ninaviene licenziata per essere arrivata in ritardo, José lasegue, deciso ad aiutarla. Nina rivela di essere inc-inta e, non avendo alcun punto di appoggio, è inten-zionata ad abortire. José vuole farle cambiare idea e

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ciano nell’imbarazzo e orgoglio dell’animo ma-schile. E poco importa se la trama è verosimile o meno neisuoi passaggi, forse lo è… L’uscire di José dal risto-rante, lasciarsi alle spalle tutto per un giorno interoè credibile, perché la vita lo è sopra ogni cosa.Certo, qualcuno mangerà qualche pietanza menoamabile, il fratello Manny si arrabbierà, ma è tuttosuperabile. José sa cosa si prova quando la vita nontorna indietro. E soprattutto è credibile la rettitudinedi José, che Nina gli restituisce in treno quando an-cora pensa di abortire, dicendogli che è l’unica per-sona di cui si fida e a cui lascerebbe suo figlio.Finché Nina percepisce almeno una persona che leracconta un mondo buono, rimane un alito di vitanel suo grembo. La vita dentro di lei prende sostanzaanche grazie alla vita che lei respira al di fuori di sé.E per José questa empatia totale è la possibilità dicolmare almeno un po’ la voragine che si è apertanel suo cuore anni prima, un riscatto che dona la vitaad un corpicino che lui al tempo travolse. Autentica l’interpretazione dell’attore messicanoEdoardo Verástegui, che è anche tra i produttori delfilm. Diventato famoso nel mondo come attore di te-lenovelas, è ora un forte difensore della vita control’aborto che lui definisce “mai giustificabile, ma per-donabile”. Per prepararsi, Verástegui ha raccontatodi essere andato in una clinica abortista per parlarecon le donne che stavano per praticare l’aborto. L’e-sperienza gli ha mostrato una lunga fila di ragazze,che a soli 13-16 anni, aspettavano di abortire. In In-ternet in riferimento alla vita americana del film Bellasi può leggere di tutto. Perfino che alcune donnedopo aver visto il film hanno deciso di non abortire.Tutto è possibile, ma Bella racconta proprio che nonbasta un film per dare alla vita. Narra la necessità dinon sentirsi soli, abbandonati, ridare parola al pas-sato e alle vicende più o meno piacevoli della pro-pria famiglia, ritrovare e comprendere il proprioessere figli prima che genitori. Forse anche un film può far sentire meno spaiati eproprio per questo la sala buia non cessa di esistere,ma all’accensione delle luci questo film imprime inmodo indelebile che chi c’è accanto, più o meno co-nosciuto, potrebbe avere bisogno di noi per dire unsi alla vita. Le luci della sala sono un po’ come lesimpatiche lampade da passeggio costruite dal padredi José che in spiaggia illuminano l’amicizia tra i duegiovani e che ci ricordano che “la vita è bella”.

A cura di Arianna PrevedelloCentro padovano della comunicazione sociale

renza che avvolge in quel momento l’esistenza dellagiovane donna e che José si offre di accompagnare. Per Nina avere un figlio non è solo una questione diaffrontare il cambiamento. E’ al verde e senza unuomo. Come si può allora riprendere i sensi? Ma nonrimane sola: qualcuno le tende la mano, non con-trolla l’orologio, abbandona la fretta e l’efficienzadella giornata e la mette davanti a tutto. Se unadonna nello stato di Nina senza un compagno spe-rimenta su di sé questa attenzione, forse può realiz-zare il salto, che lei stessa evidenzia a pranzo conJosé: dall’essere incinta ad avere un bambino. Inmezzo tra le due dimensioni ci sta l’affetto che allamadre e al bambino regala le calorie che nessuncibo potrà restituire loro. José è per Nina come unAnno Zero, l’esperienza del prima e dopo aver per-cepito l’Amore di un amico che prova a mettersi neisuoi panni senza giudicare, facendole sentire menopaura e offrendole delle opportunità concrete. Ser-virà una persona di cui potersi fidare, un nuovo la-voro, qualcuno dovrà occuparsi del bimbo in arrivooppure stare con lei in clinica se dovesse prenderealtre decisioni… José è il volto duplice di questa ca-rità che è al contempo capacità affettiva e materiale. Nina è preoccupata di non amare l’uomo con cui haconcepito il figlio che ha in grembo. Vorrebbe diven-tare mamma con accanto un uomo che ama. E’ spa-ventata che questo figlio diventi una “disabilità” perla sua vita affettiva futura. Malgrado José abbia inve-stito la figlia di una ragazza madre e non riesca a di-menticare il dolore causato e vissuto, è ammirabileche non sbotti nei confronti della donna e delle suepreoccupazioni. Non la schiaffeggia mai verbal-mente restituendole il comprensibile egoismo da cuiè avvolta. José è il volto del vero bene che respira afondo e davvero cerca le parole giuste, il momentoopportuno e si fa stratega di un movimento affettuosoche la porterà ad essere accogliente nei confronti dialtre soluzioni alternative all’aborto. Ci sono coseche vanno fatte subito e infatti José rischia personal-mente il suo posto di lavoro per stare accanto a Nina,ma capisce che ci vogliono anche degli alleati. Duein particolare: la testimonianza, che significa affi-darle la sua tragedia personale dell’incidente, delcarcere a seguire e della libertà senza perdono dellamadre e la speranza, facendole respirare il profumodi una famiglia dove la cifra dell’unione non è la per-fezione, ma la gioia e il ringraziamento di aver cre-sciuto figli giunti da “progetti” diversi, ma che oralavorano insieme, si scontrano, si dicono le cose converità talvolta anche ferendosi ma che si riabbrac-

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LIBRI

GEREMIA.Vita e annunciodi un profeta in Israele

Autore: Michael P. Maier.Presentazione: Norbert Loh-fink SJ. Editore: Marietti. Pa-gine: 176. Anno: 2010.Prezzo: € 18,00.“Condotta fedele a Dio esaggezza politica, teologia e

realismo politico non entrano in conflitto, ma sonoprofondamente correlati tra loro” (p. 39). La do-manda, per Israele, e per noi, è: devono andare in-sieme per la realizzazione di una comunità socialegiusta, unita, nel nome di Dio e della sua legge,come voleva Giosia, il re riformatore, che sognòuna riunificazione politica dei regni di Israele e diGiuda intorno all’unico tempio di Gerusalemme,all’unico culto di Jahveh? O devono incontrarsi piùin profondità, in un rinnovamento interiore, per cuiIsraele deve ritrovare l’amore della sposa per il suoSignore, tornare ad essere primizia offerta a Dio in

rendimento di grazie per tutti suoi benefici, comepropone il profeta Geremia, che vede tale fedeltàdi sposa e tale offerta a Dio non in un cultoesterno, ma prima di tutto nel rispetto della giusti-zia, del debole e del povero?Su questa alternativa si svolge il lavoro di MichaelMaier, professore di Teologia Biblica e Antico Te-stamento presso la Gregoriana a Roma, e membrodal 1985 della Comunità Cattolica d’Integrazione,un lavoro che percorre tutta la vicenda del profetaGeremia, in un momento particolarmente criticodella storia d’Israele, quello del VII sec. a.C.,quello delle invasioni straniere, prima degli Assiri,poi dei Babilonesi. L’autore, alla luce dell’espe-rienza di Geremia, indagata con grande rigore sto-rico critico ed esposta con lodevole divulgativachiarezza (non è per sé un testo per gli studiosi,che pure ne possono trarre documentate nozioni),cerca di entrare nel cuore dell’annuncio del profetao, che è lo stesso, nel cuore del disegno di Dio,che ha scelto questo popolo, non più degno o fe-dele di altri, a luce delle nazioni, in una storia d’a-more, che, come quella di tutti gli uomini, è fattadi cadute e di riprese, di sinceri appassionati slancid’amore e di ignominiose e adultere infedeltà.Il libro, che si tiene giustamente lontano da impro-babili attualizzazioni, pure ci può aiutare a leggereanche la nostra storia: “immaginiamo come le si-tuazioni di allora siano simili a quelle in cui ci tro-viamo oggi.E improvvisamente sentiamo il messaggio di alloracome un messaggio per noi” annota nella Presen-tazione Norbert Lohfink (p. 10).Siamo tentati anchenoi di fare alleanza con i potenti di turno (comeIsraele con l’Egitto), di cercare compromessi poli-tici (come Israele con gli Assiri), magari per una‘società cristiana’, per un ‘sacro impero’… Il Si-gnore con la sua parola, con la tormentata vicendadi Geremia, ci ammonisce a cercare una fedeltà di-versa, una giustizia nel profondo, un amore indi-viso, di cui una comunità cristiana, che non riducela fede a religione, ma fa sì che la fede avvolga emodelli la vita sotto tutti gli aspetti (cfr. p. 50), do-vrebbe essere un segno profetico.

Prof. Giuseppe Micunco

Il Movimento per la Vita Italiano, nella persona del-l’onorevole Carlo Casini, ha apprezzato questo com-movente e poetico film e ne ha assicurato unaincisiva e capillare promozione attraverso i propricanali di comunicazione.«Anche la crisi economica che stiamo attraversandopuò costituire un’occasione di crescita. Essa, infatti,ci spinge a riscoprire la bellezza della condivisionee della capacità di prenderci cura gli uni degli altri.Ci fa capire che non è la ricchezza economica a co-stituire la dignità della vita, perché la vita stessa è laprima radicale ricchezza, e perciò va strenuamentedifesa in ogni suo stadio (…) Proprio il momento cheattraversiamo ci spinge a essere ancora più solidalicon quelle madri che, spaventate dallo spettro dellarecessione economica, possono essere tentate di ri-nunciare o interrompere la gravidanza, e ci impegnaa manifestare concretamente loro aiuto e vicinanza.Ci fa ricordare che, nella ricchezza o nella povertà,nessuno è padrone della propria vita e tutti siamochiamati a custodirla e rispettarla come un tesoroprezioso».

Messaggio del Consiglio permanente CEIper la Giornata della vita 2010.

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Maggio 2010 - Numero 5

Direttore responsabile:Giuseppe Sferra

Direttore Editoriale:Carlo Cinquepalmi

Digitazione del testo, correzione delle bozze:a cura dell’Ufficio Comunicazioni Sociali

Gestione editoriale e stampa:Ecumenica Editrice scrl Via Bruno Buozzi, 46 - 70123 BariTel. 080 5797843 - Fax 080 9190596www.ecumenicaeditrice.it info@ecumenicaeditrice.it

Una copia: € 2,00Abbonamento 2010 (11 numeri): € 12,00Abbonamento 2010 (Notiziario + Bollettino): € 31,00

AGENDA dell’ARCIVESCOVO

1 ore 11.00 Presiede la Celebrazione Eucaristica per la Festa del Patrono, presso la Parrocchia San Giuseppe in Palo del Colleore 18.00 Presiede la Celebrazione Eucaristica per l’Ordinazione Diaconale di tre Frati, presso la Parrocchia Santa Fara in

Bari2 ore 17.00 Presiede la Celebrazione Eucaristica per la Giornata del Pellegrino, promossa dall’Opera Romana Pellegrinaggi,

presso la Parrocchia Cattedrale in Bari3 ore 17.00 Presiede la presentazione dell’Enciclica Caritas in Veritate, presso la Sede di Bari di Confindustria4 ore 10.00 Presenta il libro del Prof. Rusconi, presso l’Istituto di Studi Classici e Cristiani in Bari

ore 19.00 Presiede il Consiglio Pastorale Diocesano, presso la Casa del Clero in Bari5 ore 18.00 Presiede la Celebrazione Eucaristica per l’Ordinazione Diaconale di due Frati Minori, presso la Concattedrale

Maria Santissima Assunta, in Bitonto6 ore 18.30 Presiede la S. Messa per l’inaugurazione della Sede “CVS - Centro Volontari della Sofferenza” in Bari8 ore 10.00 Presiede la Celebrazione Eucaristica ed assiste all’imbarco della statua del Santo Patrono “San Nicola”, presso

il Molo S. Nicola in Bariore 20.00 È presente allo sbarco della statua del Santo

9 ore 18.00 Partecipa alla Concelebrazione Eucaristica e al prelievo della Manna, presso la Pontificia Basilica San Nicolain Bari; presiede S.Em. il Card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato

11 ore 16.30 Incontra i Seminaristi Teologi, presso il Pontificio Seminario Regionale Pugliese Pio XI in Molfetta12 (matt.) A Salerno, partecipa alla Conferenza sul Documento sul Sud della CEI, presso l’Università degli Studi13 - 16 È in Visita Pastorale presso la Parrocchia “Immacolata” in Modugno17 ore 19.00 Presiede la Celebrazione Eucaristica per il 40° anniversario dell’Ordinazione Sacerdotale di Don Pasquale Mu-

schitiello, presso la Parrocchia San Ferdinando in Bari18 ore 18.00 Presiede l’incontro con i candidati Lettori e Diaconi, presso l’Oasi San Martino in Bari19 ore 10.30 Presiede l’incontro con l’Equipe Educativa, presso il Seminario Arcivescovile di Bari

ore 19.00 Presiede la S. Messa per il 90° compleanno e il 65° anniversario di Ordinazione Sacerdotale di Don FrancescoRosato, presso la Parrocchia San Nicola in Toritto

20 ore 11.00 Presiede la Conferenza Stampa per la presentazione del DVD sulla Beata ELIA di San Clemente, presso il Foyerdel Teatro Petruzzelli in Bari

20 - 23 È in Visita Pastorale presso la Parrocchia “Spirito Santo” in Bari-S. Spirito24 - 28 A Roma, partecipa alla riunione dell’Assemblea generale della C.E.I.29 ore 19.00 Presiede la Celebrazione Eucaristica, per la Beata Elia di San Clemente, presso il Monastero di San Giuseppe in

Bari30 ore 10.30 Presiede la Celebrazione Eucaristica ed amministra le Cresime, presso la Parrocchia “San Paolo Apostolo” di Bari-

S. Paoloore 18.30 Presiede la Celebrazione per il X Anniversario della Consacrazione della Chiesa ed incontra la Comunità Par-

rocchiale, presso la Parrocchia “Santa Rita” in Bari-Ceglie del Campo31 (pom.) Presiede la S. Messa per la riapertura della Chiesa “San Gaetano” in Bari

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