notiziario diocesano febbraio 2012

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La grazia speciale dei sacramenti di guarigione 11 febbraio 2012: XX Giornata mondiale del malato notiziario diocesano A lzati e va’, la tua fede ti ha salvato (Lc 17,19): l’invito di Gesù al lebbroso samaritano, guarito come gli altri nove e lui solo salvato per il suo ritorno a rendere grazie, sintetizza bene il tema della XX Giornata mondiale del malato che sarà celebrata il prossimo 11 febbraio, memoria della Beata Ver- gine Maria di Lourdes. Nel viaggio verso Gerusalemme, il Signore incontrando i dieci leb- brosi che lo supplicano di aver pietà di loro, prima dona la guarigione dal terribile male della lebbra, poi li invita a presentarsi ai sacerdoti per essere reintegrati nella vita sociale e religiosa della loro comunità ed in- fine arricchisce l’unico risanato che è tornato indietro per ringraziarlo, col dono della salvezza. Il messag- gio è chiaro: Gesù, in tutta la sua vita pubblica, ha inaugurato il Regno di Dio coniugando insieme la proclamazione della salvezza con il dono della guarigione dalle ma- lattie fisiche, psichiche e spirituali. Per questo appuntamento an- nuale, come è consuetudine, ab- biamo tra le mani il messaggio di Benedetto XVI: La grazia speciale dei sacramenti di guarigione. Il papa divide in tre parti la sua riflessione. Nella prima parte sottolinea l’impor- tanza e la centralità dei sacramenti nella pastorale verso i malati. Negli anni postconciliari, come reazione ad un diffuso sacramenta- lismo, i sacerdoti hanno cercato giustamente di dare la priorità all’e- vangelizzazione, anche dietro la spinta delle programmazioni pasto- rali decennali della CEI. Si è compreso in questo modo che l’an- nuncio della salvezza e la testimonianza della carità, la proposta dell’annuncio del Van- gelo in una società in evoluzione, la dimen- sione missionaria di ogni parrocchia sono capisaldi di una rinno- vata presenza rilevante della Chiesa nella sto- ria. Ora è tempo di ri- scoprire l’importanza dei sacramenti, consi- derati come punto di arrivo e di compimento dell’intera pastorale. Anche gli operatori della pasto- rale della salute, negli ultimi de- cenni, hanno compreso e vissuto la necessità del “sacramento della Pre- senza” della Chiesa nei luoghi e nei tempi di vita dell’uomo dei nostri giorni, per tessere con lui rapporti di ricerca dello spirito, di compren- sione reciproca e di dialogo fecondo. Per questo si è sottolineato il contri- buto della relazione di aiuto col ma- lato, i suoi familiari e gli operatori sanitari al processo terapeutico; ci si è convinti della necessità della for- mazione professionale, premessa necessaria per un’azione qualificata e fruttuosa; si è scoperta l’utilità degli organismi di comunione e di animazione nella programmazione di una pastorale più efficace, quali il consiglio pastorale e la cappellania ospedaliera. è maturo il tempo di ri- scoperta della ricchezza della pre- senza dei Sacramenti, come punto di arrivo di un articolato programma pastorale. Il rilancio della pastorale della salute “ha la sua espressione più significativa nella celebrazione sacramentale con e per gli ammalati, come fortezza nel dolore e nella de- bolezza, come speranza nella dispe- razione, come luogo d’incontro e di festa” (CfL, 54). Nella seconda parte del messaggio Benedetto XVI volge lo sguardo al sacramento della Pe- nitenza, che costituisce il nucleo centrale della predicazione di Gesù e della sua azione sanante verso i malati e i peccatori. Da una parte egli ha invitato alla conversione, dall’altra parte ha rivelato con pa- role e gesti il volto misericordioso del Padre. p. Leonardo N. Di Taranto segue a pag. 2 organo di collegamento della arcidiocesi di bari-bitonto anno XXIX numero 2 febbraio 2012 www.arcidiocesibaribitonto.it [email protected] sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2 - L. 662/96 - Filiale di Bari

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Page 1: Notiziario Diocesano Febbraio 2012

La grazia specialedei sacramenti di guarigione11 febbraio 2012: XX Giornata mondiale del malato

notiziariodiocesano

Alzati e va’, la tua fede ti hasalvato (Lc 17,19): l’invito diGesù al lebbroso samaritano,

guarito come gli altri nove e lui solosalvato per il suo ritorno a renderegrazie, sintetizza bene il tema dellaXX Giornata mondiale del malatoche sarà celebrata il prossimo 11febbraio, memoria della Beata Ver-gine Maria di Lourdes.

Nel viaggio verso Gerusalemme,il Signore incontrando i dieci leb-brosi che lo supplicano di aver pietàdi loro, prima dona la guarigionedal terribile male della lebbra, poi liinvita a presentarsi ai sacerdoti peressere reintegrati nella vita socialee religiosa della loro comunità ed in-fine arricchisce l’unico risanato cheè tornato indietro per ringraziarlo,col dono della salvezza. Il messag-gio è chiaro: Gesù, in tutta la suavita pubblica, ha inaugurato ilRegno di Dio coniugando insiemela proclamazione della salvezza conil dono della guarigione dalle ma-lattie fisiche, psichiche e spirituali.

Per questo appuntamento an-nuale, come è consuetudine, ab-biamo tra le mani il messaggio diBenedetto XVI: La grazia specialedei sacramenti di guarigione. Il papadivide in tre parti la sua riflessione.Nella prima parte sottolinea l’impor-tanza e la centralità dei sacramentinella pastorale verso i malati.

Negli anni postconciliari, comereazione ad un diffuso sacramenta-lismo, i sacerdoti hanno cercatogiustamente di dare la priorità all’e-vangelizzazione, anche dietro laspinta delle programmazioni pasto-

rali decennali dellaCEI. Si è compreso inquesto modo che l’an-nuncio della salvezza ela testimonianza dellacarità, la propostadell’annuncio del Van-gelo in una società inevoluzione, la dimen-sione missionaria diogni parrocchia sonocapisaldi di una rinno-vata presenza rilevantedella Chiesa nella sto-ria. Ora è tempo di ri-scoprire l’importanzadei sacramenti, consi-derati come punto diarrivo e di compimentodell’intera pastorale.

Anche gli operatori della pasto-rale della salute, negli ultimi de-cenni, hanno compreso e vissuto lanecessità del “sacramento della Pre-senza” della Chiesa nei luoghi e neitempi di vita dell’uomo dei nostrigiorni, per tessere con lui rapporti diricerca dello spirito, di compren-sione reciproca e di dialogo fecondo.Per questo si è sottolineato il contri-buto della relazione di aiuto col ma-lato, i suoi familiari e gli operatorisanitari al processo terapeutico; ci siè convinti della necessità della for-mazione professionale, premessanecessaria per un’azione qualificatae fruttuosa; si è scoperta l’utilitàdegli organismi di comunione e dianimazione nella programmazionedi una pastorale più efficace, quali ilconsiglio pastorale e la cappellaniaospedaliera. è maturo il tempo di ri-

scoperta della ricchezza della pre-senza dei Sacramenti, come punto diarrivo di un articolato programmapastorale. Il rilancio della pastoraledella salute “ha la sua espressionepiù significativa nella celebrazionesacramentale con e per gli ammalati,come fortezza nel dolore e nella de-bolezza, come speranza nella dispe-razione, come luogo d’incontro e difesta” (CfL, 54). Nella seconda partedel messaggio Benedetto XVI volgelo sguardo al sacramento della Pe-nitenza, che costituisce il nucleocentrale della predicazione di Gesùe della sua azione sanante verso imalati e i peccatori. Da una parteegli ha invitato alla conversione,dall’altra parte ha rivelato con pa-role e gesti il volto misericordiosodel Padre.

p. Leonardo N. Di Tarantosegue a pag. 2

organo di collegamento della arcidiocesi di bari-bitontoanno XXIX • numero 2 • febbraio 2012 www.arcidiocesibaribitonto.it • [email protected]

sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2 - L. 662/96 - Filiale di Bari

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notiziario diocesano

dalla prima pagina

La XX Giornatamondiale del malato

Proprio nel tempo della fragilità ilmalato spesso prende maggiore co-scienza della sua condizione spiri-tuale: l’allontanamento da Dio, laperdita del senso del peccato, il biso-gno di ritrovarsi come persona, la ne-cessità di riscoprire i valori diriferimento della propria vita di untempo. In una parola, scopre il biso-gno di riconciliazione con Dio e con sestesso, con la propria famiglia, con lapropria comunità cristiana, cioè senteprepotente il bisogno di una unità in-teriore ed esteriore. “Il momentodella sofferenza, nel quale potrebbesorgere la tentazione di abbandonarsiallo scoraggiamento e alla dispera-zione, può trasformarsi così in tempodi grazia per rientrare in se stessi e,come il figliol prodigo della parabola,ripensare alla propria vita, ricono-scendone errori e fallimenti, sentire lanostalgia dell’abbraccio del Padre e ri-percorrere il cammino verso la suaCasa. Egli, nel suo grande amore,sempre e comunque veglia sulla no-stra esistenza e ci attende per offriread ogni figlio che torna da Lui, il donodella piena riconciliazione e dellagioia” (Idem, n. 2).

La Giornata del malato può tra-sformarsi in un tempo favorevoledello Spirito, il kairòs. Alla comu-nità cristiana si aprono molte fine-stre di operatività: in primo luogola sua iniziale preoccupazione saràquella di fugare e chiarire molteambiguità riguardanti il sacra-mento della Confessione, quali laconvinzione che non ci sia bisognopiù di confessarsi prima di riceverela santa Comunione oppure l’affer-mazione frequente del malato dinon aver bisogno di perdono, per-ché “non faccio niente di male”.Inoltre sarà necessario aiutare il su-peramento di una diffusa ignoranzareligiosa mista ai vaghi ricordi delcatechismo frequentato nell’età in-fantile; e prendere consapevolezzain molti casi dell’assenza completadi una vita di fede e di pratica reli-giosa in una comunità cristiana diriferimento. Perciò s’impone il re-cupero del senso del peccato e l’e-

vangelizzazione del perdono divinoin Cristo Gesù. Lo spazio di inter-vento catechetico ed evangelizza-tore dell’operatore pastoraleveramente è molto ampio.

Il papa riserva la sua attenzioneanche al sacramento dell’Unzionedegli infermi e riflette: “tale Sacra-mento ci porta a contemplare il du-plice mistero del Monte degli Ulivi,dove Gesù si è trovato drammatica-mente davanti alla via indicataglidal Padre, quella della Passione, delsupremo atto di amore, e l’ha ac-colta…. Ma «l’Orto degli Ulivi è ...anche il luogo dal quale Egli èasceso al Padre, è quindi il luogodella Redenzione ... Questo duplicemistero del Monte degli Ulivi èanche sempre “attivo” nell’olio sa-cramentale della Chiesa ... segnodella bontà di Dio che ci tocca»(Omelia, S. Messa del Crisma, 1aprile 2010)” (Idem, n. 3). Continuaaffermando che questo sacramentomerita una maggiore considera-zione sia nella riflessione teologicasia nell’azione pastorale verso i ma-lati, invita a non considerare questosacramento “un sacramento mi-nore”, e aggiunge un’annotazionemolto originale: “L’attenzione e lacura pastorale verso gli infermi, seda un lato è segno della tenerezza diDio per chi è nella sofferenza, dal-l’altro arreca vantaggio spiritualeanche ai sacerdoti e a tutta la co-munità cristiana, nella consapevo-lezza che quanto è fatto al piùpiccolo, è fatto a Gesù stesso (cfr Mt25,40)” (Idem, n. 3).

Il secondo sacramento di guari-gione risente ancora di handicapstorici di lunga data la cui propostao ricezione diventa anche oggi unacorsa ad ostacoli. Nonostante glisforzi dei documenti conciliari, ilnome di “estrema unzione” per-mane ancora nell’uso dei sacerdotie dei cristiani sia praticanti o sem-plicemente battezzati. Perciò ilprimo compito che spetta alla co-munità cristiana è quello di evange-lizzare il quinto sacramento circa ilnome, l’origine, i fondamenti, gli ef-fetti: ciò può avvenire negli incon-tri personali, nei momenticelebrativi individuali, nelle cele-brazioni comunitarie, soprattuttonella ricorrenza della GMM.

La catechesi di questo sacra-mento comprende anche la presen-tazione della struttura celebrativa neisuoi diversi momenti e soprattutto ilsuo effetto salvifico e sanante.

Un altro importante compito dellacomunità cristiana ospedaliera èquello di sottolineare con chiarezza idestinatari del sacramento. Pur-troppo per motivi equivoci, in alcuneparrocchie o ospedali, per eliminarel’abbinamento di questo sacramentocon la morte, si ricorre alle celebra-zioni comunitarie, invitando “super-ficialmente” tutti i presenti a riceverlooppure proponendolo a coloro che incerto qual modo avvertono una debo-lezza nel proprio spirito. Non sonorari i casi in cui si avvicinano alla ri-cezione del sacramento giovani ven-tenni in perfetta salute, o conmalesseri passeggeri oppure gravatida altri problemi psicologici.

Nel suo messaggio BenedettoXVI riserva un paragrafo all’Euca-ristia: “Assieme a questi due Sacra-menti, vorrei sottolineare anchel’importanza dell’Eucaristia. Rice-vuta nel momento della malattiacontribuisce, in maniera singolare,ad operare tale trasformazione, as-sociando colui che si nutre delCorpo e del Sangue di Gesù all’of-ferta che Egli ha fatto di Se stesso alPadre per la salvezza di tutti. L’in-tera comunità ecclesiale, e le comu-nità parrocchiali in particolare,prestino attenzione nell’assicurarela possibilità di accostarsi con fre-quenza alla Comunione sacramen-tale a coloro che, per motivi disalute o di età, non possono recarsinei luoghi di culto” (Idem, n. 4).

Nel contesto di riflessione sul-l’Eucaristia, il papa non dimenticail posto che riveste il Viatico nellacura pastorale dei malati: “L’Euca-ristia, infatti, soprattutto come via-tico è - secondo la definizione disant’Ignazio d’Antiochia - «farmacodi immortalità, antidoto contro lamorte» (Lettera agli Efesini, 20:PG 5, 661), sacramento del passag-gio dalla morte alla vita, da questomondo al Padre, che tutti attendenella Gerusalemme celeste” (Idem,n. 4). Negli ultimi decenni è statoalquanto dimenticato. E’ giunto iltempo che se ne riscopra tutta la va-lenza nella sua identità originale,

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nei suoi fondamenti biblico-teolo-gici, nei suoi effetti: non possiamoprivare di questo prezioso aiuto ifratelli che in viaggio per l’eternitàhanno bisogno di un nutrimentoche li accompagni all’incontro bea-tifico con Dio.

p. Leonardo N. Di TarantoDirettore dell’Ufficio diocesano

per la Pastorale della Salute

SEttORE PRESBItERI

• Ritiri spirituali vicariali. Ve-nerdì 10 febbraio, nella matti-nata, sono previsti i RitiriSpirituali Vicariali, secondo le te-matiche concordate dal Vicariozonale con l’Ufficio Presbiteri.

• Ordinazione Presbiterale didon Michele Calabrese. Mar-tedì 7 febbraio, alle ore 19.00,nella Parrocchia S. GiovanniBosco in Bari, l’Arcivescovo pre-siede la S. Messa per l’Ordina-zione Presbiterale di don MicheleCalabrese.

UNIONE APOSTOLICADEL CLERO

• Cenacolo mensile. Il CenacoloUAC si realizzerà venerdì 24febbraio, con inizio alle ore10.00, presso il Seminario Re-gionale di Molfetta. Sarà condi-viso dai Direttori diocesani UACdella Regione Puglia. Interverràanche il Presidente Nazionalemons. Vittorio Peri che incon-trerà la sera di giovedì 23 i semi-naristi del V Anno di teologia.L’incontro si concluderà con l’a-gape fraterna prevista per le ore13.00, insieme con i seminaristi.

CENTRO DIOCESANOVOCAZIONI

• Adorazione Eucaristica vo-cazionale. “Seguimi!” Egli sialzò e lo seguì. L’AdorazioneEucaristica Vocazionale per i gio-vani si terrà giovedì 9 febbraio,alle ore 20.00 presso il Semina-rio Arcivescovile – Chiesa BuonPastore – Bari. Dalle ore 18.30 al-cuni sacerdoti sono a disposizione

di quanti vogliono accostarsi al sa-cramento della Confessione, so-prattutto dei giovani chedesiderano ricevere un aiuto spi-rituale per un discernimento vo-cazionale.

• Incontro Animatori Voca-zionali. Giovedì 23 febbraio,alle ore 17.30, presso la sede delC.D.V. in Seminario, si incon-trano gli animatori vocazionali,religiosi, religiose, catechisti par-rocchiali e laici attenti e sensibiliall’animazione vocazionale dei ra-gazzi, dei giovani e delle comunitàparrocchiali ed ecclesiali. I par-roci sono vivamente invitati a pro-porre ai catechisti questopercorso di formazione come ani-matori e animatrici vocazionali, aservizio della pastorale giovanilee vocazionale in parrocchia.

• Incontri di discernimentovocazionale. Sabato 11 feb-braio, dalle ore 16.00 alle ore19.00, presso il Seminario Arci-vescovile di Bari, si incontrano leragazze in ricerca e in discerni-mento vocazionale di scuolamedia e scuola superiore delGruppo Miriam. Per informa-zioni e iscrizioni rivolgersi a donGiacomo Fazio (tel 0805648885). Domenica 5 febbraio, alle ore9.30, presso il Seminario Arcive-scovile di Bari, si incontrano legiovani in ricerca e in discerni-mento vocazionale del GruppoSperanza. Durante il mese si in-vitano le giovani in cammino apartecipare alla preghiera di Ado-razione. Per informazioni rivol-gersi a don Giacomo Fazio (tel080 5648885). Esortiamo gli animatori ed edu-catori parrocchiali a prendere inconsiderazione tale proposta perle ragazze.

SEMINARIO ARCIVESCOVILE

• “Pre-Seminario”: incontridi discernimento vocazio-nale per ragazzi e adole-scenti. Sabato 11 febbraio,dalle ore 16.00 alle ore 19.00,presso il Seminario Arcivescovile

di Bari, si svolgerà il Pre-semina-rio per i ragazzi di V elementare escuola media del Gruppo Sa-muel. Per informazioni e iscri-zioni rivolgersi a don DonatelloDe Felice o don Andrea Favale(tel 080 5648885). Sabato 18 febbraio, dalle ore16.00 alle ore 19.00, presso ilSeminario Arcivescovile di Bari,si svolgerà il Pre-seminario per gliadolescenti di scuola superioredel Gruppo Eccomi. Per infor-mazioni rivolgersi a don Dona-tello De Felice o don AndreaFavale (tel 080 5648885).Giovedì 9 febbraio, alle ore18.30, presso il Seminario Arci-vescovile di Bari, si incontrano igiovani in ricerca e in discerni-mento vocazionale del Gruppo SeVuoi. Per informazioni rivolgersia don Andrea Favale (tel 0805648885).Esortiamo ancora gli animatoried educatori parrocchiali a pren-dere in considerazione tale pro-posta per i ragazzi.

UFFICIO PER L’ECUMENISMOE IL DIALOGO

INTERRELIGIOSO

• Lunedì 13 feb-braio, alle ore20.00, presso laparrocchia S. Mar-cello in Bari, conti-nua il cammino degli incontriinterreligiosi “Mai senza l’Altro.

• Lunedì 20 febbraio, alleore 16.00, presso la Casa delClero di Bari, si terrà il Corso diFormazione per i delegati Parroc-chiali per l’Ecumenismo e il Dia-logo Interreligioso.

SEttORE DIACONAtOPERMANENtE

E MINIStERI IStItUItI

UFFICIODIACONATO PERMANENTEE MINISTERI ISTITUITI

• Giovedì 16 febbraio, alleore 16.45, i diaconi si ritrove-

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notiziario diocesano

ranno presso l’Oasi di S. Martinoin Bari, per la preghiera comunedei Vespri. A seguire si incontre-ranno con i candidati all’Ordinedel diaconato.

• Martedì 21 febbraio, alleore 16.45, i diaconi si ritrove-ranno presso l’Oasi di S. Martinoin Bari, per la preghiera comunedei Vespri. Dopo la preghiera ac-coglieranno l’Arcivescovo Mons.Francesco Cacucci per approfon-dire la tematica Educare alla vitabuona del Vangelo.

Per ogni aiuto, è a disposi-zione Don Vito Bitetto, Vica-rio episcopale, nei giorni diMartedì, Mercoledì e Sabatodalle ore 10.00 alle ore 12.00,presso gli uffici di Curia.

SEttORE CARItà

CARITAS DIOCESANA

• Il mese di feb-braio è caratte-rizzato dall’iniziodella Quaresima.tra i pilastri pervivere questotempo liturgico ci sono la pre-ghiera, il digiuno e le opere di ca-rità. Siamo tutti invitati a viverenelle diverse comunità parroc-chiali e religiose il senso della con-versione in una prospettiva dinuova evangelizzazione inqua-drandoci nella linea mistagogicaindicata dall’Arcivescovo.L’esperienza della carità ci impe-gna ad essere attenti verso coloroche sono meno fortunati, nono-stante la crisi economica investatanta gente. Conversione e caritàsono alla base di una dinamicaviva per risorgere con Cristo.

• Mercoledì 8 febbraio, alleore 19.30, presso la ParrocchiaNatività in Bari-Enziteto, si terràl’incontro con gli operatori pasto-rali della carità.

• Mercoledì 22 febbraio, alleore 18.30, presso il dormitorio“don Vito Diana” sarà celebrata laS. Messa e l’imposizione delle Ce-

neri agli ospiti della casa.

• Mensa Caritas. Per venire in-contro alle urgenze del pasto do-menicale per coloro cheusufruiscono delle mense, si di-spensa il pranzo (ore 12.30) nellaprima, seconda e quinta dome-nica del mese presso il Dormito-rio (sottovia Duca degli Abruzzi).Il pranzo è preparato dalle par-rocchie. Alcune hanno dato laloro disponibilità, ma altre po-trebbero aggiungersene. turnimensa per il mese di febbraio:

• Domenica 5 febbraio: Parroc-chia Concattedrale – Acquavivadelle Fonti

• Domenica 12 febbraio:GruppoScout della Parrocchia S. Maria diS. Luca – Valenzano

• Le parrocchie che intendono svol-gere questo servizio sono pregatedi prendere contatti con la Caritas(080 5237311).

• Il dormitorio maschile “donVito Diana” per i senza fissa di-mora gestito dalla Caritas racco-glie fino a 44 persone. Coloro cheintendono svolgere il proprio ser-vizio di volontariato per i senzafissa dimora possono rivolgersi di-rettamente alla Caritas Diocesana(tel 080 5237311) oppure al diret-tore don Antonio Ruccia (0805237311 – 339 4909894). Non di-menticate di fornire la strutturadi materiale per le pulizie e per l’i-giene personale e l’iniziativa Perun bicchiere di latte al giorno, afavore del Dormitorio per i SenzaFissa dimora e la casa delle Ra-gazze-madri “Maria di Nazaret”di Bari/Palese.

• L’infermeria Caritas pres-so il dormitorio è aperta ognimercoledì, dalle 9.00 alle11.00. Per il funzionamento del-l’infermeria c’è sempre a disposi-zione un medico volontario eun’infermiere professionale dispo-nibile per tutti coloro che hannodifficoltà di qualunque genere,anche provenienti dalle parrocchie.

• Informazioni sulla casadelle Ragazze-madri presso la

parrocchia Sant’Alberto di Bari-Palese, è necessario contattaredon Antonio oppure suor Gio-vanna (388 1664684) oppuresuor Noemi (334 1855744).

• Ogni venerdì, dalle 19.00in poi, c’è la possibilità di con-sultare due legali che lavorano gra-tuitamente per consulenze inriferimento a chi, anche per le par-rocchie, dovesse averne bisogno.

Si invita a consultare il sitowww.caritasbaribitonto.it per ul-teriori informazioni. Don Antonio è disponibile per in-contri di formazione per le comu-nità parrocchiali.è possibile contattarlo ai numeri080 5237311 o 339 4909894.

FONDAZIONE ANTIUSURAS. NICOLA E SS. MEDICI

• Venerdì 17 Febbraio, alleore 17.15, presso il Centro Cultu-rale “Marin” della ParrocchiaSanta Croce in Bari, si terrà la ta-vola Rotonda su Crisi finanziariadello Stato e Famiglia: una ri-sorsa da mobilitare.Relatori saranno la prof.ssa Isa-bella Martucci, Docente di Eco-nomia Politica presso la Facoltàdi Giurisprudenza dell’Universitàdi Bari, e il prof. Maurizio Fiasco,Sociologo e consulente della Con-sulta Nazionale Antiusura.Introdurrà il prof. Aldo Loiodice,Ordinario di Diritto Costituzio-nale presso la Facoltà di Giuri-sprudenza dell’Università di Barie modererà il dibattito il prof. Co-simo Pietro Guarini, Docente diDiritto Pubblico presso la Facoltàdi Economia Politica dell’Univer-sità di Bari.L’ingresso è libero.

• Serata di solidarietà. Si svol-gerà presso il teatroteam di Bari ilprossimo 28 aprile, alle ore20.00. Interverranno il cantanteAlbano, l’attore Michele Placido edaltri artisti, con presentazione diCarmela Vincenti e tata.I biglietti sono già in venditapresso il Botteghino del teatro-team (Piazza Umberto n. 37 - Bari).

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UFFICIO PER LA PASTORALEDELLA SALUTE

• Le lezioni del Biennio dietica e umanizzazione con-tinuano presso la sede della Fa-coltà teologica Pugliese, nellasezione di Bari S. Fara, organiz-zato dall’Ufficio diocesano per lapastorale della salute. Di seguitole tematiche e i docenti delle le-zioni del mese di Febbraio.Mercoledì 8 e Giovedì 9 feb-braio: ore 15.30, Relazioned’aiuto (dott.ssa Ornella Scara-muzzi)ore 17.15: Il contributo dell’umo-rismo nel processo terapeutico(Dott. Michele Galgani)Mercoledì 15 e Giovedì 16febbraio: ore 15.30: Relazioned’aiuto (dott.ssa Ornella Scara-muzzi)ore 17.15: Il contributo dell’umo-rismo nel processo terapeutico(Dott. Michele Galgani)

• Sabato 11 febbraio ricorre laXX Giornata mondiale del malatonelle parrocchie e nelle strutturesanitarie a livello di animazione,liturgia, formazione e carità. E’possibile e, forse, auspicabile, spo-starla al giorno successivo, dome-nica, 12 febbraio, per coinvolgeremaggiormente la comunità cri-stiana alle celebrazioni eucaristi-che e alle iniziative di animazione.

CENTRO VOLONTARIDELLA SOFFERENZA

• Venerdì 3 febbraio. Il pro-gramma “Soggetto Io” di RadioMaria delle ore 15.15 è a cura delCVS e dei S.O.d.C. (E’ possibile in-tervenire in diretta telefonandoallo 031 610610).

• Sabato 4 febbraio, alleore 16.30, presso la Sede delCVS di Bari si terrà l’incontro delSettore Adolescenti.

• Sabato 11 febbraio,memoriadella Beata Vergine Maria di Lour-des, sarà celebrata la GiornataMondiale del Malato. Ogni gruppoparrocchiale del Centro Volontaridella Sofferenza anima la Giornatanella propria parrocchia.

• Giovedì 16 febbraio, alleore 18.00, presso la ParrocchiaBuon Pastore in Bari, si svolgeràl’Adorazione Eucaristica.

• Dal 18 al 19 febbraio, pressola Casa “Mons. Luigi Novarese” diValleluogo di Ariano Irpino (AV) siterrà il weekend per le famiglie delCentro Volontari della Sofferenzadel Centro-Sud Italia

SEttOREVItA CONSACRAtA

MONASTERO S. GIUSEPPE(SUORE CARMELITANE)

• Ora di Adorazione. Merco-ledì 29 febbraio, a partire dalleore 20.00, nella chiesa di S. Giu-seppe delle Suore Carmelitane inBari, si svolgerà l’Ora di Adora-zione ispirata agli Scritti dellaBeata Elia. L’animazione sarà cu-rata da don Enrico Dabbicco edalla comunità parrocchiale della“Resurrezione” in Bari-Japigiasul tema: Al Carmelo - «Ho tro-vato tutto quello che cercavo».L’invito alla partecipazione è ri-volto a tutti i membri della comu-nità diocesana.

MISSIONARIEDELL’IMMACOLATA

P. KOLBE• Domenica 12 febbraio, dalleore 12.00 alle 18.00, presso lasede delle Missionarie dell’Imma-colata P. Kolbe in Bari si terrà l’in-contro per le famiglie dal tema Illavoro risorsa e sfida per la fami-glia. Nel programma è prevista laCelebrazione Eucaristica. I bambiniavranno un programma a parte.

• Sabato 18 febbraio, dalleore 16.30 alle ore 18.30,presso la sede delle Missionariedell’Immacolata P. Kolbe in Bari,il “Pomeriggio di spiritualità ma-riana e missionaria” svilupperà iltema “Ha guardato l’umiltà dellasua serva” (Lc1,48). La gioia diappartenere a Dio. Sono previstimomenti di preghiera, la lectio bi-blico-mariana e la S. Messa.

Per informazioni: tel. 0805211341email: [email protected]

SEttORE LItURGIA

SEZIONE CATECUMENATO

• Domenica 12 Febbraio, dalleore 17.00 alle ore 19.00, i Ca-tecumeni e i loro Catechisti si in-contrano presso la Parrocchia diS. Giuseppe in Bari per il secondoincontro annuale, animato dal Re-sponsabile Diocesano.

SEttORE LAICAtO

UFFICIO LAICATO

• Assemblea del Laicato.Continuando nella attenzioneverso alcuni settori dell’educa-zione ordinariamente trascuratidalla scuola, dalla famiglia, dallenostre comunità cristiane, dopol’incontro sulla musica e il canto,in questo secondo incontro ci sioccuperà delle arti figurative, delloro valore sia sociale, civile e cul-turale, che religioso ed ecclesiale.Una nuova Assemblea del laicatogiovedì 23 febbraio, dalle ore19.00 alle ore 21.00, nell’Aula si-nodale ‘M. Magrassi’ in Bari svi-lupperà il tema: Dopo ilConvegno di San Giovanni Ro-tondo. Dall’educazione alla voca-zione: le arti figurative nellaChiesa e nella società.Introdurrà il prof. Giuseppe Mi-cunco, Direttore dell’Ufficio Lai-cato; interverranno la dott.ssaAnnalisa Caputo, docente di filo-sofia presso l’Università di Bari eP. Franco Annicchiarico, gesuita,studioso e autore di icone, cheproporranno e commenterannoalcune opere d’arte.Come di consueto, a questa as-semblea sono invitati non solo leAggregazioni laicali, ma anchetutti i laici delle comunità parroc-chiali.

AZIONE CATTOLICA

• Seminario di studio. L’A-zione Cattolica Italiana e l’Oasi S.

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notiziario diocesano

Martino in Bari organizzano neigiorni 17 e 18 febbraio un Se-minario di studio sul tema: Con-dividere progetti di vita buona.Trasmettere un vangelo di li-bertà.In dettaglio il programma dellegiornate:Venerdì 17 febbraio, ore17.00-20.00: Relazione di donArmando Matteo, docente di teo-logia fondamentale sul temaOltre la crisi: il tempo dell’impe-gno;Sabato 18 febbraio, ore 17.00-20.00: tavola rotonda sul temaSiate folli, siate dei: saper leg-gere i segni del tempo. Interven-gono don Vito Piccinonna,assistente nazionale Settore Gio-vani di A.C.; Franca Papa, do-cente di Filosofia politica pressola Facoltà di Scienze politiche del-l’Università degli studi “AldoMoro” in Bari; modera Mina Zac-caro, vicepresidente diocesanaSettore Giovani di A.C.Gli incontri si terranno pressol’Oasi S. Martino in Bari (per rag-giungere l’Oasi consultare il sitowww.oasisanmartino.bari.it)

• Scuola Diocesana. Il terzoincontro della Scuola Diocesanadi Formazione rivolta ad educa-tori ACR /Giovani/Giovanissimie animatori dei gruppi adulti siterrà domenica 12 febbraiopresso la parrocchia San Gio-vanni Bosco in Bari dalle 16.30alle 18.30.

• Meeting per la Pace. Avràluogo a Bari, presso il Cinema“Esedra”, il 18 febbraio dalle17.00 alle 20.00 il Meeting perla Pace dei Giovani di Azione Cat-tolica della diocesi di Bari-Bi-tonto, dal titolo “Giustizia e pacesi baceranno. Giovani al lavoroper tutti”.Il tradizionale appuntamento difebbraio vedrà impegnati i Gio-vani di Azione Cattolica nel con-fronto sul tema della 45° GiornataMondiale della Pace. Il Meetingper la pace 2012 intende proporreuna riflessione sul ruolo dei gio-vani come potenziali costruttoridi un mondo più giusto. In un

anno che la Chiesa locale e l’A-zione Cattolica hanno scelto didedicare al tema della vocazione,viviamo il messaggio del Papacome una chiamata ad essereoperatori di pace a partire daicomportamenti quotidiani, acco-gliendo l’invito di Sua Santità adessere protagonisti di un cambia-mento, promotori di un “pensarenuovo” e di un “agire pulito”.Per informazioni è possibile scri-vere ad [email protected] ocontattare Mina Zaccaro (3386269499), Pietro Vacca (3491179735), don Domenico Pietanza(347 5259493) o don DonatelloDe Felice(349 4409161).

• Weekend di spiritualità. IlWeekend di spiritualità rivolto airagazzi di III media di ACR siterrà presso l’Ostello Mamre aSanteramo (BA) nei giorni 25-26febbraio. I ragazzi potranno vivere l’ espe-rienza di preghiera, silenzio e co-noscenza di sé e degli altri.Per informazioni è possibile scri-vere ad [email protected] contattare Sabrina Di Paola(320 8659274) o DomenicoPriore (340 2564941).

UFFICIO FAMIGLIA

• XIX Corso di Formazionedi pastorale familiare.L’Ufficio Famiglia nel mese diFebbraio riprende il secondo mo-dulo del XIX Corso di Forma-zione di pastorale familiare. Iltitolo dell’intero corso è: La Fa-miglia primo seminario della Vo-cazione. Gli appuntamenti sono:Lunedì 6 febbraio, ore 19.00:Vocazione e progetto di vita (Co-niugi Micunco).Lunedì 13 febbraio, ore19.00: Educare con responsabi-lità: capacità di discernimentoeducativo, (don Franco Lanzolla,Direttore dell’Ufficio Famiglia,Arcidiocesi di Bari-Bitonto).Lunedì 20 febbraio, ore 19.00:Famiglia primo seminario dellavita come vocazione, (ConiugiMaria teresa Zattoni e GilbertiGillini, Consulenti formatori e do-centi presso il Pontificio Istituto

Giovanni Paolo II per Studi su Ma-trimonio e Famiglia).Il corso è indirizzato agli operatoridella Pastorale Familiare, ai com-ponenti dei gruppi famiglia, allecoppie e genitori interessate a per-correre un sentiero di approfondi-mento delle tematiche relative allaindividuazione della propria voca-zione. Gli incontri si terrannopresso l’Aula Sinodale di Bari,dalle ore 19.00 alle ore 21.00.

• Consulta Diocesana perla Pastorale della Fami-glia. Si riunirà il 27 febbraio,alle ore 19.00, presso la Casa delClero di Bari, per verificare il per-corso svolto e programmare le ul-teriori iniziative.

• Relazioni nuziali spezzate.I divorziati risposati… conti-nuano ad appartenere allaChiesa, che li segue con specialeattenzione, nel desiderio che colti-vino, per quanto possibile, unostile cristiano di vita attraverso:la partecipazione alla santaMessa, pur senza ricevere la Co-munione, l’ascolto della Parola diDio, l’Adorazione eucaristica, lapreghiera, la partecipazione allavita comunitaria, il dialogo confi-dente con un sacerdote o un mae-stro di vita spirituale, la dedizionealla carità vissuta, le opere di pe-nitenza, l’impegno educativoverso i figli (Papa Benedetto XVI).L’Ufficio Diocesano di Pastoraleper la Famiglia desidera, con que-sti incontri, fare un cammino diamicizia con quelle coppie cri-stiane che, pur non vivendo unasituazione matrimoniale regolare(essendo separati o divorziati ri-sposati, sposati civilmente o con-viventi), desiderano approfondirela loro vita di fede attraverso l’a-scolto della Parola di Dio e l’inse-gnamento della Chiesa. Scopo delpercorso è di far acquisire loro laconsapevolezza della propria ap-partenenza e della loro specificamissione ecclesiale, spingendolea farsi promotrici, nelle propriecomunità parrocchiali, di una pa-storale più attenta e sollecitaverso queste situazioni.Il quinto incontro in calendario è

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previsto per giovedì 9 feb-braio, alle ore 20.00.Gli incontri si svolgeranno ognisecondo giovedì di mese, pressola Chiesa di S. Chiara in Bari (neipressi del Castello Svevo) secondoil seguente programma:ore 20.00: Accoglienzaore 20.15: Preghiera inizialeore 21.00: Introduzione al tema.Ne parliamo insiemeore 22.00: Preghiera finale e con-divisione della cena

• “Figli in cielo”. Ogni terzo ve-nerdì del mese, alle ore 16.00nel Salone “Odegitria” della Cat-tedrale di Bari, si svolgerannouna serie di incontri con i genitoriche hanno subito la perdita pre-coce di figli. Il quarto incontro èprevisto per venerdì 17 feb-braio. Per informazioni contattare la se-greteria del Ufficio per la Pasto-rale della Famiglia dellaArcidiocesi di Bari-Bitonto, ognigiovedì dalle 10.00 alle 12.00 (tel.080 5288413 - Fax 080 5690230mail [email protected] -www.arcidiocesibaribitonto.it)

UFFICIO GIOVANI

• Progetto Formazione Edu-catori. L’Ufficio Diocesano perla Pastorale Giovanile presenta 3moduli formativi, guidati daCREAtiv, rivolti agli educatori deigruppi di adolescenti e giovani eai catechisti, che svolgono già daanni il servizio educativo e/ohanno partecipato alloStOP&GO.L’11 e 12 febbraio è in pro-gramma il “modulo tre”: Edu-care ed educarsi alle relazioni ealla reciprocità, presso la Parroc-chia Resurrezione in Bari-Japigia,il sabato dalle ore 9.00 alleore 13.00 e dalle ore 16.00alle ore 20.00 e la domenicadalle ore 9.00 alle ore 13.00.L’iscrizione ad ogni singolo mo-dulo è di 35 euro; per chi volesseiscriversi a tutti e tre i moduli ilcosto complessivo è di 90 euro.

• Educatori in Formazione.“Oggi devo fermarmi a casatua!”. La proposta, in collabora-

zione con lo IECR (Istituto Euro-peo delle Creatività) realtà pro-mossa da Creativ, prevede 3percorsi speciali di formazione inluoghi Indoor, Outdoor edEvoc Ativi utilizzando la meto-dologia del Creativ LearningMethod, rivolti agli educatoriesperti, ai formatori e coordina-tori di educatori e catechisti.

L’11 e il 12 febbraio si continuacon il “percorso tre”: Accenderel’azione educativa con i giovani,presso la Parrocchia Resurre-zione in Bari-Japigia, il sabatodalle ore 9.00 alle ore 13.00,dalle ore 16.00 alle ore20.00, dalle ore 21.00 alleore 23.00 (cena al sacco) e ladomenica dalle ore 9.00 alleore 13.00.L’iscrizione ad ogni singolo per-corso è di 60 euro; per chi volesseiscriversi a tutti e tre i percorsi ilcosto complessivo è di 150 euro.Per ambedue le proposte è dispo-nibile su www.doveabiti.it lascheda d’iscrizione e le modalitàdi pagamento. Il “Progetto IECR”sarà attivato solo con un numerominimo di 12 partecipanti.Per maggiori informazioni:www.creativformazione.it;www.istitutocreativita.eu;www.doveabiti.itoppure telefonare al n° 3493246911.

UFFICIO MONDO SOCIALEE DEL LAVORO

• La cattedra degli uominidi buona volontà. Dialoghitra voci di provenienza di-versa sulle cose buone o ri-ducibili al bene.Ciclo di incontri sul tema Perché

sia felice tu e i tuoi figli dopo di teGiunta alla seconda edizione, l’i-niziativa intende essere un’occa-sione di confronto tra la Chiesalocale e le altre componenti dellasocietà su tematiche socio-politi-che di particolare interesse e at-tualità. Per tale ragione, ogniincontro prevede una riflessionea due voci, una di estrazione ec-clesiale e l’altra di provenienzaistituzionale, ed è introdotto dallalettura di un brano biblico a curadi mons. Domenico Falco. Gli in-contri si svolgeranno presso laparrocchia S. Maria di Costanti-nopoli in Bitritto.Il terzo incontro si terrà venerdì10 febbraio, alle ore 19.30 conla tematica Come promuoverevocazioni all’impegno politico?Interverranno:Rocco D’Ambrosio, Docente diEtica Politica presso l’UniversitàGregoriana di RomaAlessandro Torre, Docente diDiritto Pubblico presso l’Univer-sità di Bari.

AMICI DEL SER.MI.G.• L’Associazione “Amici delSER.MI.G.” (servizio missio-nario giovani) dal 6 novembre hacambiato sede. Dopo 6 anni di in-tenso lavoro svolto presso la par-rocchia della Natività delquartiere S. Pio (già Enziteto) lasede è ora a Bari, in viale Ennio38, presso la parrocchia S. Fran-cesco da Paola (di fronte all’en-trata laterale del Policlinico),perseguendo le finalità del Ser-mig-Arsenale della Pace di to-rino.L’Associazione è presente nellaCDAL della diocesi.Sabato 4 febbraio tutto il Ser-mig sarà accolto in udienza daPapa Benedetto XVI in AulaPaolo VI a Roma. Per l’occasionesaranno organizzati dei pullman.Si invitano tutti coloro che lo de-siderano (giovani e adulti) a visi-tare la nuova sede, a prendereparte alle iniziative, a donareanche un’ora al mese del lorotempo, a portare alimenti per gliindigenti. Si raccolgono anchecancelleria, prodotti igienici, far-

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maci, materiale sanitario. Non siraccolgono indumenti usati.La sede è aperta il venerdì(19.00-20.30) e il sabato(17.00-19.30).Per informazioni: Lucy Scat-tarelli 348 6627166 - e [email protected]

SEttOREEVANGELIZZAZIONE

UFFICIO MISSIONARIO

• Intenzione missionaria.Perché il Signore sostenga losforzo degli operatori sanitaridelle regioni più povere nell’assi-stenza ai malati e agli anziani.

• Lunedì 13 febbraio, alleore 18.00, presso la Casa delClero in Bari, si terrà il primo in-contro del corso di Forma-Azionemissionaria 2011/2012 “Oggidevo fermarmi a casa tua – Unacomunità che educa alla risposta”.Il tema sarà Ricerca-Speranza:Cercava di vedere Gesù... salì suun sicomoro (Mario Diana –Nicola F. Santulli).

• Formazione Missionariaper i Giovani. Domenica 19febbraio, dalle 9.30 alle 17.00,presso i Missionari Comboniani diBari, continuano gli incontri “Gio-vani in cammino”. La riflessione diquesto mese avrà come tematica:Mc 4,26-32 La forza della profezianel piccolo seme.Gli incontri vogliono essereun cammino di formazione mis-sionaria per i giovani che vo-gliono aprirsi a nuovi orizzonti. Ogni incontro si basa su quattroprincipali colonne:- la Parola di Dio, partendo dalGesù storico- l’accompagnamento personaledi ciascun giovane- il servizio concreto a partire daipiù poveri- la formazione/informazionecritica.I giovani che partecipano sono in-vitati a ritornare nelle loro par-rocchie e nei loro ambienti perfavorire la crescita della dimen-

sione missionaria sul territorio.Per informazioni: p. Ottavio Rai-mondo 348 2991393 oppure:[email protected]

• I martedì della conoscenza.Cittadini del Mondo 2012.Nessuna cultura può vivere secerca di essere esclusiva(Gandhi).I Missionari Comboniani, Abu-suan Centro Interculturale e l’Uf-ficio Missionario Diocesanohanno programmato una serie diincontri l’ultimo martedì deiprimi cinque mesi del 2012.Il 21 febbraio, alle ore 18.00,nella sede dei Missionari Combo-niani di Bari, si terrà il secondoincontro. L’Arcivescovo di Cam-pobasso, Mons. Giancarlo Bre-gantini, aiuterà a riflettere sultema: Dalla sicurezza alla solida-rietà. Si richiede l’iscrizione per e-mailo per fax indirizzati a uno dei treorganismi promotori: Comboniani: 080 5024243 [email protected]: 080 9641932 [email protected] missionario: 080 [email protected]

Per informazioni: Ufficio Missio-nario: tel. 080 5288420 - CentroMissionario: tel. 080 5288218 -Delegata diocesana: tel. 0805423318, cell. 331 3089448, e-mail: [email protected] - Mo-vimento Giovanile Missionario:Giovanni Nitti – Cell. 349 876614,e-mail: [email protected] della rivista:www.talitakumnotizie.org

UFFICIOCOMUNICAZIONI SOCIALI

• “Il Verbo e la Parola”.tutte le domeni-che mattina alle11.30, su AntennaSud: trasmissionereligiosa con la par-tecipazione diMons. France-sco Cacucci, Ar-civescovo di Bari- Bitonto e delprof.Michele Loconsole.

CONSULTA PER LECOMUNICAZIONI SOCIALI

• Il Direttorio delle ComunicazioniSociali al n° 198 afferma: L’ufficiopuò avvalersi della collabora-zione di una consulta o di unacommissione diocesana per le co-municazioni sociali, di cui fa-ranno parte responsabili dicuria, rappresentanti dei parroci,operatori della comunicazione edella cultura, responsabili deimedia, delle associazioni cattoli-che del settore e delle sale dellacomunità ed esperti nominati dalvescovo. La consulta o commis-sione, quale organismo dell’uffi-cio, collabora con il medesimonello studio, nell’elaborazione enell’attuazione di programmi eprogetti, fornendo un contributodi idee e, nei limiti del possibile,anche operativo. È inoltre espres-sione della comunione e della re-sponsabilità ecclesiale in ordinealla pastorale nel vasto campodei media e della cultura.La Consulta si riunisce a cadenzabimestrale ogni secondo lunedì. Ilprossimo incontro è previsto perlunedì 13 febbraio, alle ore16.00.Si rinnova l’invito ai parroci nelsegnalare ed inviare persone, nel-l’ambito della comunità, compe-tenti e sensibili al tema dellacomunicazione.

DALLE PARROCCHIE

• Lunedì 20 febbraio, alleore 18.00, la comunità parroc-chiale dell’Immacolata di Lourdesin Gioia del Colle, celebra, a diecianni dalla sua nascita in Cielo,don Giovanni Ingravallo, con unaSanta Messa presieduta da S.E.Mons. Francesco Cacucci, Arcive-scovo di Bari-Bitonto.Dopo la celebrazione, seguirà lacerimonia di titolazione dell’asiloparrocchiale a don Giovanni, l’i-naugurazione di una mostra foto-grafica e una tavola Rotonda daltitolo L’uomo, l’educatore e il pa-store.

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CENTRI CULTURALI

• Centro Culturale “Deme-trio Marin”. Sabato 18 feb-braio, alle ore 20.30,nell’ambito del XVII Festival Or-ganistico Internazionale, si terràpresso la Parrocchia Santa Crocedi Bari il primo Concerto di Mu-sica d’Organo della stagione 2012.I maestri Francesco Di Lernia (or-gano) e Antonio Carretta(tromba) eseguiranno brani diG.F. Haendel, J.B. Lully, L. Mo-zart, C. Panone, K. Jenkins.L’ingresso è libero.

• Centro Culturale GiannaBeretta Molla. Giovedì 9febbraio, alle ore 19.45, pressoil Salone della Parrocchia S. CarloBorromeo in Bari, il Centro Cultu-rale “Gianna Beretta Molla” invitaalla presentazione del libro C’erauna volta Bari, scritto dal giornali-sta dott. Nicola Mascellaro, re-sponsabile dell’archivio didocumentazione dei servizi tecnicidi redazione del quotidiano “LaGazzetta del Mezzogiorno”. Saràpresente l’autore. La presenta-zione sarà curata dalla prof.ssa Ro-sina Basso Lobello.

LIBRI

• Enrico GandolfiPiloti di ConsoleGioco e videogiochi nelle dinamiche culturaliEdizioni Paoline, 2011€ 10,00

La cultura, che at-tualmente va sem-pre più definendosiin stretta connes-sione con i sistemimediali, pone do-mande a cui è ne-cessario rispondere

per avviare forme attestabili diChiesa oggi.L’Autore introduce il lettore alconcetto di cultura: dalla pai-dea dell’antichità, passando per ilconcetto di Kultur, fino all’ontolo-gia attuale del termine. Dopo l’analisi del legame tra lacultura, la società e l’individuo, sipassa alla formulazione della pop

culture nelle teorie più recenti.Nel secondo capitolo, l’attenzionesi concentra sul binomio “cul-tura e religione”. Una prospet-tiva sia storica sia dellacomunicazione e del relativo pro-getto della Chiesa, dal dopoguerrafino ai new media, come fertileterreno di dialogo tra cultura efede.Infine, si vogliono suggerire even-tuali ambiti di intervento peroperatori presso i centri cul-turali e le sale della comunitàparrocchiali; questo al fine difornire strumenti utili. E poiché ivideogiochi sono una realtàquotidiana e tangibile, che gli ani-matori devono comprendere perpoter utilizzare in maniera profi-cua, essi costituiscono lo specificodella proposta operativa del terzoe ultimo capitolo, riferita allacomprensione della cultura edelle dinamiche che possono en-trare in gioco nei processi educa-tivi.

• Gianfranco RavasiLe parole del mattino. 366 riflessioni per un annoMondadori EditoreCollana SaggiNovembre 2011€ 19.00

“Non posso dartisoluzioni per tutti iproblemi della vita.Non ho risposteper i tuoi dubbi otimori. Posso,però, ascoltarli edividerli con te.

Non posso cambiare né il tuo pas-sato né il tuo futuro; però, quandoserve sarò vicino a te. Non possocancellare la tua sofferenza;posso, però, piangere con te. Nonsono gran cosa, però sono tuttoquello che posso essere.” Questo èlo spirito, umile, semplice,umano, che anima monsignor Ra-vasi nel rivolgersi ai lettori. Inquesto libro egli raccoglie 365 ci-tazioni (una per ogni giorno del-l’anno) di filosofi, scrittori,mistici, artisti di tutti i tempi e ditutte le culture, e le commentabrevemente: un invito alla medi-

tazione quotidiana per sfuggire al-l’indifferenza e all’indebolimentomorale che caratterizzano la no-stra società, dimentica dei veri va-lori e del messaggio cristiano.Per molti di noi le prime paroledel mattino sono quelle dei gior-nali, importanti perché, come di-ceva Hegel, permettono all’uomomoderno di situarsi quotidiana-mente nel mondo. D’altra parte,dai mezzi d’informazione appren-diamo per lo più cattive notizie:guerre, delitti, crisi economica epolitica sono i tratti che più sem-brano caratterizzare la nostra so-cietà. Gianfranco Ravasi cipropone di distaccarci per un at-timo da questa atmosfera malsanaper respirare invece l’aria cristal-lina del mattino generata daquelle parole, antiche o recenti,che ci permettono di iniziare lagiornata con anima purificata elimpidezza interiore. E, nello spi-rito del precedente “Le parole e igiorni”, seleziona 366 citazioniletterarie, poetiche, filosofiche,musicali da cui prende spunto perbrevi e illuminanti commenti, unoper ogni giorno dell’anno, uno perogni mattino. Goethe, Molière,Maria Montessori, Enzo Biagi,Oscar Wilde, Gianni Rodari, Pa-scal, Don Milani. Uomini e donneintelligenti ma soprattutto “sa-pienti”, spiega il cardinal Ravasi,a cui accostarsi con umiltà: “Nonsaprò dare soluzioni o risposte de-cisive; non potrò incidere nell’esi-

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notiziario diocesano

stenza di chi mi leggerà; non riu-scirò ad asciugare lacrime e a ri-portare sorrisi. Potrò essere solo -per i pochi minuti di lettura diqueste righe - un compagno diviaggio che condivide le stesse do-mande, che partecipa alle stesseesperienze di dolore e di gioia, chedubita, teme, spera e talora forsedispera”.

CINEFORUM

• FilmFamilyPercorsi cinematograficiper le Catechesi Family 2012In vista del VII incontro mondialedelle famiglie, in programma per ilprossimo maggio a Milano, l’Acecha pubblicato un catalogo di 10percorsi cinematografici, che pos-sano utilmente accompagnare i 10temi delle catechesi.

Nel catalogo del FilmFamily 2012,curato da Arianna Prevedello, Pa-trizia Parodi e Mauro Curiotto conla supervisione di don GianlucaBernardini, vengono quindi presein considerazione dieci pellicoleadatte ad approfonfire i temi-chiave di volta dell’incontro con ilSanto Padre.Ecco i titoli inseriti nel catalogo:La nostra vita (Daniele Luc-chetti), La prima stella (LucienJean Baptiste), Io sono con te(Guido Chiesa), In un mondo mi-gliore (Susanne Bier), Americanlife (Sam Mendes), Il ragazzo conla bicicletta (Jean-Pierre e LucDardenne), Another year (MikeLeigh), Il gioiellino (Andrea Mo-laioli), Angel e Tony (Alix Dela-porte), We want sex (Nigel Cole).Mendes), Il ragazzo con la bici-cletta (Jean-Pierre e Luc Dar-denne), Another year (MikeLeigh), Il gioiellino (Andrea Mo-

laioli), Angel e Tony (Alix Dela-porte), We want sex (Nigel Cole). Ogni mese, fino all’inizio dell’in-contro con le famiglie, verrannorecensiti due titoli per volta.

• Io sono con teRegia: Guido ChiesaGenere: Religioso, StoricoNazionalità: ItaliaAnno di uscita: 2010Distribuzione: Bolero FilmSoggetto: Nicoletta MicheliSceneggiatura: Nicoletta Micheli,Guido Chiesa, Filippo KalomenidisFotografia: Gherardo GossiMusiche: Nicola tescariMontaggio: Luca Gasparini, Al-berto MasiDurata: 103’Produzione: Silvia Innocenzi,Giovanni Saulini, Maurizio tottiper Colorado Film, Magda Film eRai CinemaInterpreti: Nadia Khlifi (Maria),Rabeb Srairi (Maria adulta), Mu-stapha Benstiti (Giuseppe),Ahmed Hafiene (Mardocheo),Mohamed Idoudi (Gesù), FadilaBelkebla (Elisabetta), DjemelBarek (Zaccaria), Carlo Cecchi(Erode)

Soggetto: La gio-vane Maria, figliadi pastori, é pro-messa in sposa aGiuseppe, un ve-dovo con due figli,abitante nel vicino

villaggio di Nazareth, nella Gali-lea di Duemila anni fa. Lasciata lapropria casa, Maria ben prestoravvisa le storture del mondo pa-triarcale che la circonda, a partiredalla famiglia del marito dovedetta legge Mardocheo, fratellopiù anziano di Giuseppe. L’atteg-giamento determinato della ra-gazza, protettivo nei confronti deibambini, provoca l’indignazionedel capofamiglia e di quanti sonoconvinti della necessità di impar-tire loro punizioni e disciplina.Dando alla luce suo figlio Gesù,Maria si trova ad affrontare sceltedecisive, destinate a creare stu-pore e scandalo.

Valutazione Pastorale: spiega

Guido Chiesa: “ Io sono con te èprima di tutto il racconto di unamaternità: quella di Maria di Na-zareth, dal concepimento fino al-l’adolescenza di suo figlio Gesù. Ilritratto di una madre e della rela-zione con il proprio figlio, soste-nuta dalla presenza discreta diGiuseppe, il patriarca ‘che si fa daparte’, rinunciando al primatomaschile. Una storia universaleperché legata a passaggi fonda-mentali delle nostre vite e radicatidentro ciascuno di noi...in unaprospettiva squisitamente femmi-nile.(...)”. Queste frasi aiutano adentrare con maggiore puntualitàe aderenza nella costruzione stili-stica ed emotiva realizzata dal re-gista. Affidandosi ad unaarchitettura narrativa solo in ap-parenza di facile sintassi, Chiesaopera una ardita, sottile sintesitra l’intenzione di scavalcare l’i-conografia fino ad oggi acquisitae la scelta di non operare alcunsnaturamento sostanziale. Da quilo scenario tutto in esterni (unatunisia riarsa) con costumi, og-getti e lingua coerenti (oltre allaversione doppiata, c’è quella par-lata nella lingua contemporanea),dentro il quale si affacciano frasi,comportamenti, domande che èfacile definire più pertinenti adepoche successive. Ma la scom-messa di Guido (e di NicolettaMicheli, cosceneggiatrice e suamoglie) é proprio qui: creare lepremesse non per una ‘moder-nità’ forse banale ma per una at-tualità fuori dal tempo e dallastoria. Indicare in quella madreche genera il Salvatore la donnache si muove nella prerogativadella ‘grazia’, e mette al serviziodel progetto la propria naturafemminile. Il riferimento ai testiresta di sfondo (in particolare ilVangelo di Luca) e tuttavia ri-spettoso. “Personalmente - ag-giunge Chiesa- non ho il donospontaneo della Fede, sono sem-pre stato problematico, il mio èun percorso intellettuale faticoso,tutt’altro che concluso, ma mi haportato a cominciare a capirecerte cose. Maria vive le emo-zioni, il cuore, tutto ciò che sfuggealla razionalità”. Ecco allora che il

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MEMORIA, FEDELTÀ, PROFEZIAMistagogia e nuova evangelizzazione

Poche pagine che il nostro Arcivescovo e don Antonio Ruccia offrono inquesto volumetto. Stando fra i credenti, assaporiamo la meraviglia della

Memoria dell’amore di Dio (Caritas), la forza della Fedeltà alla tradizione,il coraggio della Profezia.

Dalla lettura delle pagine dell’Arcivescovo sulla Caritas, snelle e attinentialla storia di ieri e di oggi, si passa alle tentazioni della Chiesa di oggi.

Ilettori sono invitati — dall’ultimo documento dei Vescovi italiani (Edu-care alla vita buona del Vangelo), ai documenti del Vaticano II, ad al-

cune riflessioni di Santi scrittori dei primi secoli della nostra Chiesa — aproiettarsi, seguendo una lettura contemporanea degli stessi documenti,nella testimonianza della Carità, senza rimanere “impallati” in atteggia-menti puramente religiosi e non da Chiesa del Calvario.

Il volumeutile per le Catechesi quaresimali

sarà in libreria a febbraio

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volto rugoso della Vergine an-ziana (che apre e chiude il co-pione) diventa la soglia sullaquale si apre il confronto con ilMistero. Le domande, la voglia dicapire, di confrontarsi con ciò chenon si vede: lo sguardo del registacompone una scrittura filmica ri-gida e appassionata, fatta di pa-noramiche serene e di dettagliinquietanti. Ci viene chiesto, at-traverso Maria, non di essere uo-mini e donne del nostro tempoma di quel tempo unico nel qualel’essere umano è al centro ditutto, e un bambino scalda la no-stra anima per sempre. Film dinotevole interesse, che, dal puntodi vista pastorale, è da valutarecome consigliabile, problematicoe adatto per dibattiti.fonte: www.acec.it

• In un mondo miglioreRegia: Susanne BierGenere: DrammaticoNazionalità: Danimarca/SveziaAnno di uscita: 2010Distribuzione: teodora FilmSoggetto: Susanne Bier, Andersthomas Jensen Sceneggiatura: Anders thomasJensen Fotografia: Morten Soborg Musiche: Johan Soderqvist Montaggio: Pernille Bech Chri-stensen, Morten Egholm Durata: 113’ Produzione: Karen Bentzon, SisseGraum JorgensenInterpreti: Mikael Persbrandt(Anton), trine Dyrholm (Ma-rianne), Ulrich thomsen (Claus),Markus Rygaard (Elias), WilliamJohnk Nielsen (Christian), BodilJorgensen (preside), ElsebethSteentoft (Signe), Martin Buch(Niels), Anette Stovlebaek(Hanne), Kim Bodnia (Lars).

Soggetto: Il me-dico Anton operain un campo pro-fughi in Africa. Acasa, in Dani-marca, il figlioadolescente Elias,

timido e bersaglio dei bulli dellascuola, fa amicizia con il coetaneoChristian, che lo convince a rea-

Page 12: Notiziario Diocesano Febbraio 2012

gire. Poco dopo la ‘vendetta’ deidue ragazzini si indirizza ancheverso un adulto, che ha preso aschiaffi Anton in uno dei suoi ri-torni in città. Succede che nelpiano architettato qualcosa vastorto, e Elias resta gravementeferito. Quando viene dichiaratofuori pericolo, Christian va a tro-varlo in ospedale, gli chiedescusa, e in seguito trova la forzaper riconciliarsi anche con ilpadre, che accusava di aver age-volato la morte della madre ma-lata. Anche per Anton eMarianne, genitori di Elias incrisi, sembra prospettarsi unanuova comprensione.

Valutazione Pastorale: dice Su-sanne Bier che “il film esplora lanascita delle relazioni violente neifigli adolescenti e le difficoltàdegli adulti che, con l’esempiopersonale, tentano di indicare lastrada del comportamento civile,arrivando a ‘porgere l’altra guan-cia’. Ci si chiede se la nostra cul-tura ‘avanzata’ sia il modello perun mondo migliore o se piuttostoil caos sia in agguato sotto la su-perficie della civilizzazione”. Dueragazzi che saranno uomini, e dueuomini in difficoltà a rapportarsicon loro: la partitura drammaticamessa in scena dalla Bier e dalsuo sceneggiatore parte da situa-zioni tristemente ordinarie (ilbullismo a scuola, le liti per futilimotivi in strada) e scarta all’im-provviso su percorsi collateralitanto imprevisti quanto rischiosi.Anton cerca di trasferire nel con-testo ‘moderno e avanzato’ di Co-penaghen la pazienza, lasolidarietà, la fiducia che mettenel lavoro tra i disperati in Africa.Ma ci sono ferite su entrambi ifronti: fisiche da un lato, interioridall’altro, ma per entrambi sitratta di recuperare la dignità vio-lentata dell’essere umano. E’ unarivoluzione etica quella che il co-pione azzarda. Un sogno corag-gioso e provocatorio, un nuovoinizio a partire dal perdono. Unaproposta che il buonismo con-temporaneo rifiuta, se è vero chealla c.s. al festival di Roma la re-gista si é sentita accusare di aver

ceduto ad un finale troppo ‘mie-loso’. La Bier si conferma autriceattenta e inquieta, e il film, dalpunto di vista pastorale, é da va-lutare come consigliabile, proble-matico e adatto per dibattiti. fonte: www.acec.it

AGENDADELL’ARCIVESCOVO

• 1. Presiede la Conferenza Episco-pale Pugliese

• 2, ore 10.00. Casa del Clero inBari: incontra la Commissione Ca-techistica Regionale

ore 18.00 Cattedrale in Bari:presiede la S. Messa per la “Gior-nata della Vita Consacrata”

• 7, ore 19.00. Parrocchia S. Gio-vanni Bosco in Bari: presiede la S.Messa per l’Ordinazione Presbite-rale di don Michele Calabrese

• 8, ore 10.30. Seminario Arci-vescovile in Bari: incontra l’E-quipe Educativa

• ore 20.00 Parrocchia S. Ma-ria Assunta in Palo del Colle: pre-siede l’incontro con leAssociazioni Parrocchiali

• 9-11. Roma: partecipa all’incon-tro sul Progetto Culturale

• 12, ore 11.00. Parrocchia S.Michele Arcangelo in Bitetto: pre-siede la S. Messa per il Lettoratodi Lorenzo Zambetta

• ore 17.00 Cattedrale di Bari:celebra la S. Messa per la “Gior-nata della Vita e del Malato”

• 14, mattina. Bari: partecipa alConvegno delle ConfcooperativeInterprovinciale

ore 20.30. Chiesa del Gesù inBari: presiede la S. Messa perl’Anniversario della morte diMons. Luigi Giussani, fondatoredi “Comunione e Liberazione”

• 15, ore 16.30. Pontificio Semi-nario Regionale Pugliese in Mol-fetta: incontra i seminaristi teologi

• 16-19. Parrocchia S. Maria di S.Luca in Valenzano: Visita Pastorale

notiziario diocesanoCuria Arcivescovile Bari-Bitonto

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Febbraio 2012 • Numero 2Direttore responsabile:

Giuseppe Sferra

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Redazione:a cura dell’Ufficio Comunicazioni Sociali

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notiziario diocesano • gennaio 2012pagina 12

• 20, ore 18.00. Parrocchia Im-macolata, Gioia del Colle: pre-siede la S. Messa nel decimoanniversario di don Giovanni In-gravallo.

• 21, ore 18.00. Oasi S. Martinoin Bari: incontra i Diaconi perma-nenti

• 22, ore 19.00. Cattedrale inBari: presiede la S. Messa del mer-coledì delle Ceneri

• 23, ore 19.00. Parrocchia S.Nicola in Bari-Catino: anima il Ci-neforum sul film “Kapò”

• 24, pomeriggio. Incontral’Ordine dei Medici

• 25, ore 19.00. Parrocchia S.Agostino in Modugno: è presenteper l’Avvio della Missione Popo-lare Parrocchiale

• 26, ore 17.00. Parrocchia S.Nicola in toritto: inaugura laCasa Canonica e assiste al Con-certo in chiesa

• 29, ore 17.30. Università degliStudi di Bari: partecipa alla pre-sentazione del volume Il cambia-mento demografico