notiziario diocesano febbraio 2013

12
Il Buon Samaritano: “Far del bene con la sofferenza e far del bene a chi soffre” XXI Giornata Mondiale del Malato notiziario diocesano La parabola del Samaritano “compassionevole” La Giornata mondiale del ma- lato 2013 porta la novità che il suo tema di riflessione non è più scelto dall’Ufficio nazionale di settore della CEI, ma dal Pontificio Consi- glio per la pastorale della salute: ciò permette di dare maggiormente un respiro universale non solo all’ap- puntamento annuale, ma anche alla sua organizzazione e alla sua cele- brazione. La parabola del buon Samari- tano, come viene tradizionalmente indicata, ma che io chiamerei del “Samaritano compassionevole o misericordioso”, perché Gesù stes- so accetta questo aggettivo usato dal dottore della Legge nella risposta data a Lui (Lc 10,29-37), appartiene alla cultura universale dell’umanità: quando si vuole indicare una per- sona sensibile alle sofferenze altrui o un uomo che si dà da fare per ve- nire incontro ai bisogni del vicino in difficoltà si parla di “buon Samari- tano”, di persona che sente com- passione per l’altro. Una tematica tratta dalla “Salvifici doloris” “Far del bene con la sofferenza e far del bene a chi soffre”: è il tema scelto per questo anno. Tale affer- mazione è uscita dal cuore e dalla penna di Giovanni Paolo II e si trova nella lettera apostolica “Salvi- fici doloris” sul si- gnificato cristiano della sofferenza umana (12 feb- braio 1984). è noto che questo documento è il primo e unico in- tervento articolato della Chiesa uni- versale sulla soffe- renza, sviluppata nei vari aspetti: fi- losofici, biblici ed evangelici, esi- stenziali, sociali e pastorali. Indicando la stra-da concreta del volontariato come mezzo ordi- nario per aiutare chi soffre, il papa propone la per- sona e la vita di Gesù come modello esemplare e molto concreto: “Cristo allo stesso tempo ha insegnato all’uomo a far del bene con la sofferenza ed a far del bene a chi soffre. In questo du- plice aspetto egli ha svelato fino in fondo il senso della sofferenza umana” (SD, 30). è un’afferma- zione densa di contenuto: prima di tutto viene detto che Gesù ha “sve- lato” il senso della sofferenza: quindi implicitamente viene sugge- rito che essa ordinariamente è “ve- lata” nel suo significato più profondo, è “nascosta” da una scorza di durezza agli occhi umani nel suo senso più intimo, è “defor- mata” nel suo volto più autentico. A livello umano sembra che essa non abbia senso, anzi viene considerata alcune volte inutile, altre volte as- surda, in determinate condizioni disumana, mai desiderabile. Inoltre viene esplicitamente as- serito che la sofferenza umana in Cristo ha trovato un senso nella sua vita e nel suo insegnamento: nella vita Egli ha saputo affrontare la propria sofferenza e quella di chi in- contrava con coraggio e soprattutto con amore, prodigandosi per tutti coloro che chiedevano il suo inter- vento sanante e salvifico; nel suo insegnamento ha proposto l’iden- tità specifica del suo discepolo pro- prio nel rapporto con la sofferenza personale (le Beatitudini) e con quella altrui (il buon Samaritano). organo di collegamento della arcidiocesi di bari-bitonto anno XXX numero 2 febbraio 2013 www.arcidiocesibaribitonto.it [email protected] sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2 - L. 662/96 - Filiale di Bari P. Leonardo N. Di Taranto Direttore Diocesano dell’Ufficio per la Pastorale della Salute segue a pag. 2

Upload: ufficio-comunicazioni-sociali-bari

Post on 07-Mar-2016

230 views

Category:

Documents


5 download

DESCRIPTION

Organo di Collegamento dell'Arcidiocesi di Bari-Bitonto

TRANSCRIPT

Page 1: Notiziario Diocesano Febbraio 2013

Il Buon Samaritano: “Far del benecon la sofferenza e far del bene a chi soffre”XXI Giornata Mondiale del Malato

notiziariodiocesano

La parabola del Samaritano“compassionevole”

La Giornata mondiale del ma-lato 2013 porta la novità che il suotema di riflessione non è più sceltodall’Ufficio nazionale di settoredella CEI, ma dal Pontificio Consi-glio per la pastorale della salute: ciòpermette di dare maggiormente unrespiro universale non solo all’ap-puntamento annuale, ma anche allasua organizzazione e alla sua cele-brazione.

La parabola del buon Samari-tano, come viene tradizionalmenteindicata, ma che io chiamerei del“Samaritano compassionevole omisericordioso”, perché Gesù stes-so accetta questo aggettivo usato dal

dottore della Legge nella rispostadata a Lui (Lc 10,29-37), appartienealla cultura universale dell’umanità:quando si vuole indicare una per-sona sensibile alle sofferenze altruio un uomo che si dà da fare per ve-nire incontro ai bisogni del vicino indifficoltà si parla di “buon Samari-tano”, di persona che sente com-passione per l’altro.

Una tematica tratta dalla“Salvifici doloris”

“Far del bene con la sofferenzae far del bene a chi soffre”: è il temascelto per questo anno. Tale affer-mazione è uscita dal cuore e dallapenna di Giovanni Paolo II e sitrova nella lettera apostolica “Salvi-

fici doloris” sul si-gnificato cristianodella sofferenzaumana (12 feb-braio 1984). ènoto che questodocumento è ilprimo e unico in-tervento articolatodella Chiesa uni-versale sulla soffe-renza, sviluppatanei vari aspetti: fi-losofici, biblici edevangelici, esi-stenziali, sociali epastorali.

Indicando lastra-da concretadel volontariatocome mezzo ordi-nario per aiutarechi soffre, il papapropone la per-sona e la vita di

Gesù come modello esemplare emolto concreto: “Cristo allo stessotempo ha insegnato all’uomo a fardel bene con la sofferenza ed a fardel bene a chi soffre. In questo du-plice aspetto egli ha svelato fino infondo il senso della sofferenzaumana” (SD, 30). è un’afferma-zione densa di contenuto: prima ditutto viene detto che Gesù ha “sve-lato” il senso della sofferenza:quindi implicitamente viene sugge-rito che essa ordinariamente è “ve-lata” nel suo significato piùprofondo, è “nascosta” da unascorza di durezza agli occhi umaninel suo senso più intimo, è “defor-mata” nel suo volto più autentico. Alivello umano sembra che essa nonabbia senso, anzi viene considerataalcune volte inutile, altre volte as-surda, in determinate condizionidisumana, mai desiderabile.

Inoltre viene esplicitamente as-serito che la sofferenza umana inCristo ha trovato un senso nella suavita e nel suo insegnamento: nellavita Egli ha saputo affrontare lapropria sofferenza e quella di chi in-contrava con coraggio e soprattuttocon amore, prodigandosi per tutticoloro che chiedevano il suo inter-vento sanante e salvifico; nel suoinsegnamento ha proposto l’iden-tità specifica del suo discepolo pro-prio nel rapporto con la sofferenzapersonale (le Beatitudini) e conquella altrui (il buon Samaritano).

organo di collegamento della arcidiocesi di bari-bitontoanno XXX • numero 2 • febbraio 2013 www.arcidiocesibaribitonto.it • [email protected]

sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2 - L. 662/96 - Filiale di Bari

P. Leonardo N. Di TarantoDirettore Diocesano dell’Ufficio

per la Pastorale della Salute

segue a pag. 2

Page 2: Notiziario Diocesano Febbraio 2013

notiziario diocesano

Gesù nel tempo della malattia, tro-vano in Lui speranza e forza perrinnovare il proprio “sì” al progettodel Padre, che comprende l’interaesistenza, con la sua dimensionenotturna e diurna.

Concretamente ed in modo es-senziale, mi permetto di indicare al-cuni percorsi operativi per chisoffre per “far del bene con la pro-pria sofferenza”: 1) la preghieraoblativa di sé stessi a Dio, 2) l’ora-zione di intercessione per i fratelli ela Chiesa universale e locale, 3) leindicazioni dei valori fondanti dellavita “scoperti” nel dolore, 4) le le-zioni imparate alla scuola dellaCroce, 5) l’esempio di capacità avolte eroiche di accettazione e disopportazione del dolore.

“Far del bene a chi soffre”è la seconda faccia della stessa

medaglia dell’affermazione delpapa. E’ evidente il suo contenutopiù immediato: il cristiano per vo-cazione ha la missione di stare ac-canto agli ultimi ed ai poveri, a chimanca di salute e di sicurezze, a chevive un disagio fisico, psichico e spi-rituale.

Anche in questo caso, Gesù èmodello della Chiesa: non a caso,sin dai primi secoli del cristiane-simo Egli è stato chiamato “medicodei corpi e delle anime”, perché“nella sua attività messianica inmezzo a Israele Cristo si è avvici-nato incessantemente al mondodell’umana sofferenza. ‘Passò fa-cendo del bene’ (At 10,38)…: Egliguariva gli ammalati, consolava gliafflitti, nutriva gli affamati, liberavagli uomini dalla sordità, dalla ce-cità, dalla lebbra, dal demonio e dadiverse minorazioni fisiche, trevolte restituì ai morti la vita” (SD,16).

“Far del bene a chi soffre” dauna parte risponde ad un bisognoquasi innato della persona che nonrimane insensibile dinanzi altrauma del disagio del prossimo,dall’altra parte esige contempora-neamente un concreto sforzo di de-centrarsi da se stessi percon-centrarsi sulle invocazioni diaiuto che vengono dal mondo deldisagio e della fragilità. Oggi, per ilsingolo battezzato e per la comunità

cristiana quali possono essere i per-corsi di aiuto per “far del bene a chisoffre”?

Al primo posto, è indispensabileassicurare una presenza eloquentee operativa accanto al malato: conessa si dice al fratello, anche senzaparole, che egli è importante perme, che non lo lascio solo, che puòfare affidamento su di me con li-bertà e fiducia, che gli assicuro unacon-divisione della stessa soffe-renza. Si tratta, in altri termini, dioffrirgli il primo sacramento dellapastorale della salute: il sacramentodella presenza, espresso con silen-zio e ascolto, con piccoli gesti egrande cuore, con sguardi di tene-rezza e interventi di necessità.

Al secondo posto, collocherei lascelta della strada del volonta-riato, sia singolo secondo le propriedisponibilità di tempo e di energie,sia comunitario secondo l’organiz-zazione legislativa vigente che per-mette di inserirsi in strutturesanitarie, con intelligenza e incisi-vità. Il volontariato è stato definitogiustamente la forma di incarna-zione più immediata della carità neinostri tempi. Oggi negli ospedali inmodo più acuto si sente il bisognodella presenza dei volontari sia per-ché la Sanità sta vivendo una mol-teplicità di problemi gravissimi siaperché essi possono dare un seriocontributo alla umanizzazione degliambienti, dei rapporti, dei servizipiù immediati.

Al terzo posto, ma naturalmentenon per importanza, parlerei dellaproposta di fede, ancora moltoemergente nei luoghi di sofferenzae di ricovero: con l’espressione“proposta di fede” mi riferisco 1) aldiscorso riguardante la vita inte-riore e spirituale di ciascun indivi-duo, unica e irrepetibile; 2) allarisposta immediata alla richiestadei sacramenti, soprattutto a quellidella Riconciliazione, della Comu-nione e dell’Unzione; 3) al deside-rio di chiarezza di dubbi o dinecessità di sciogliere nodi invete-rati della propria esistenza; 4) al bi-sogno di re-imparare a credere e apregare con le preghiere dimenti-cate dell’infanzia o con il confrontocon la Parola di Dio sempre efficacequando le viene concesso silenzio e

• febbraio 2013pagina 2

“Far del bene con la sofferenza”

La frase di Giovanni Paolo IIcomprende due affermazioni: laprima si riferisce al “far del benecon la sofferenza”. Cosa significa?Come vuol dire veramente il papa?Soffermandosi a riflettere su taleassioma, prima di tutto dobbiamoeliminare ogni equivoco possibile:la malattia e la sofferenza non sonoun bene; vanno combattute contutti i mezzi messi a disposizionedalla scienza medica e dalle altre di-scipline scientifiche ed umanisti-che. Deve tramontare una volta persempre “l’esaltazione del dolore ac-cettato con rassegnazione”: ancheGesù nel Getsemani e sulla Croceha pregato di essere liberato dalbere il calice amaro. è vero che lateologia dei secoli passati e la pre-dicazione pastorale dei sacerdoti, avolte anche recente, non semprehanno fatto riferimento al messag-gio biblico sulla sofferenza, ma èanche vero che oggi la Chiesa attra-verso il Vaticano II e il magisterohanno “rivoluzionato” il loro ap-proccio ad essa.

Applicata a Gesù, tale afferma-zione ci ricorda che il massimobene per l’umanità, che è stata la re-denzione universale dal peccato, èvenuto proprio dalla sofferenza,come ricorda Giovanni Paolo II:“La redenzione si è compiuta me-diante la Croce di Cristo, ossia me-diante la sua sofferenza” (SD, 3).Accettando la sua passione e morte,quindi la condizione umana inte-grale, Gesù ha voluto manifestare lasua vicinanza all’uomo in tutto“fuorché nel peccato”, e di conse-guenza il suo amore totale e infinitoper noi.

Il mistero pasquale di Cristo, losappiamo bene, è mistero di mortee di vita, di fine e di inizio, di soffe-renza e di dolore, unite all’amore ealla gioia: esso diventa luce per icredenti che, volendosi ispirare a

dalla prima pagina

Il Buon Samaritano:“Far del bene con lasofferenza e far del benea chi soffre”

Page 3: Notiziario Diocesano Febbraio 2013

• febbraio 2013pagina 3notiziario diocesano

ascolto; 5) all’educazione ad unanuova prospettiva della preziositàdella vita, che nasce dopo l’espe-rienza del rischio di averla potutaperdere;…

Le ricadutedella Giornata del malatosulla pastorale ordinaria

Come ogni anno, le comunità eccle-siali della nostra arcidiocesi di Bari– Bitonto, potranno usufruire delmateriale di animazione, che saràdistribuito loro a tempo debito.Esso comprende: - il manifesto grande murale, che puòessere lasciato in bacheca oltre la ce-lebrazione della Giornata come puntodi richiamo per l’intero anno sociale;- la locandina, che riproduce in di-mensioni più ridotte il grande manife-sto e può essere distribuito anche alleistituzioni civili (municipio, scuole,case di cure,..) e affisso negli esercizicommerciali del territorio (farmacie,supermercati, negozi vari,…);- il messaggio del Papa, che ognianno sottolinea aspetti o orizzontisempre nuovi dei doveri della co-munità cristiana e della società ci-vile verso i malati e nei confrontidella promozione della salute inte-grale della persona;- il libretto illustrativodella tematicadella Giornata del malato: è statoconcepito come sussidio da utilizzarenei tempi forti dell’anno liturgico econtiene anche una Via Crucis dausare in tempo di Quaresima; ed èstato preparato con largo anticipo;- l’immaginetta, contenente nelretro una preghiera per i malati econ i malati, sarà distribuita nellequantità giuste per soddisfare la ri-chiesta di ogni comunità e dei sin-goli cristiani: può essere conservatanel libro della Liturgia delle Ore onel libro delle preghiere quotidianeper poterla recitare nelle necessità;- la preghiera dei fedeli, che com-prende in modo chiaro e succinto leintercessioni dei veri bisogni di chisoffre e ricordi alla comunità i doveridella coscienza cristiana verso la vitae la morte, la salute e la sofferenza.L’augurio personale è quello che laGiornata del malato del correnteanno getti nei cuori e nelle mentidei cristiani semi di proposte pa-storali concrete, che possano cre-

scere nel corso dei mesi e dell’annoe diventare alberi di frutti saporiti.

P. Leonardo n. Di Taranto

SETTORE PRESBITERI

• Consiglio Presbiterale. ve-nerdì 1 febbraio, alle ore 9.30,presso la Casa del Clero in Bari,l’Arcivescovo convoca il ConsiglioPresbiterale.

• Ritiri Spirituali Vicariali.venerdì 8 febbraio, nella matti-nata, sono previsti i Ritiri SpiritualiVicariali, secondo le tematiche con-cordate dal Vicario zonale con l’Uf-ficio Presbiteri.

cenTro DioceSanovocazioni

• Adorazione eucaristica voca-zionale. Per fede… seguiamoil Maestro. L’Adorazione Eucari-stica Vocazionale per i giovani è fis-sata per giovedì 14 febbraio, alleore 20.00, presso il SeminarioArcivescovile – Chiesa Buon Pa-store - Bari. Dalle ore 18.30, alcunisacerdoti sono a disposizione diquanti vogliono accostarsi al sacra-mento della Confessione, soprat-tutto dei giovani che desideranoricevere un aiuto spirituale per undiscernimento vocazionale.

• Incontro di Discernimen-to Vocazionale. Sabato 2febbraio, dalle ore 16.00, alleore 19.00, presso il SeminarioArcivescovile di Bari, si incon-trano le ragazze di scuola media esuperiore in ricerca e in discerni-mento vocazionale del GruppoMiriam. Per informazioni rivol-gersi a don Giacomo Fazio (tel080 5648885) o a Milena Mele-dandri (080 5019365).Esortiamo gli animatori ed edu-catori parrocchiali a prendere inconsiderazione tale proposta perle ragazze.

• Incontro degli AnimatoriVocazionali. I religiosi, le re-ligiose, i referenti parrocchiali vo-cazionali, i catechisti e i laiciattenti e sensibili all’animazione

vocazionale dei ragazzi, dei gio-vani e delle comunità parrocchialied ecclesiali si incontrano Gio-vedì 28 febbraio alle ore 17.30presso la sede del CDV in Semi-nario.

• Corso di Esercizi Spirituali.Il Centro Diocesano Vocazionianche quest’anno promuove uncorso di esercizi spirituali dioce-sani dal 9 al 12 febbraio, scan-diti dal titolo “Progetta con Dio…Abita il futuro”; è particolar-mente consigliato ai giovani, aglianimatori vocazionali, religiosi,religiose, catechisti parrocchiali elaici attenti e sensibili all’anima-zione vocazionale dei ragazzi, deigiovani e delle comunità parroc-chiali ed ecclesiali, e a quanti, vo-lendo vivere al servizio dellaChiesa e di tutti, avvertono l’esi-genza di “radicarsi nel Signore”.A proposito degli Esercizi Spiri-tuali, così si espresse Paolo VI:“La pratica degli Esercizi costi-tuisce non solo una pausa tonifi-cante e corroborante per lospirito, in mezzo alle dissipazionidella chiassosa vita moderna,ma altresì una scuola ancoraoggi insostituibile per introdurrele anime ad una maggiore inti-mità con Dio, all’amore dellavirtù e alla scienza vera dellavita, come dono di Dio e come ri-sposta alla sua chiamata”.Le adesioni devono perve-nire entro il 3 febbraio 2013.Per informazioni e adesionie rivolgersi a don GiacomoFazio (tel. 080 5648885).

Seminario arciveScoviLe

• Nel cuore della nostra Diocesi ilSeminario minore resta il segnodel grande ‘sì’di Dio al-l’uomo e delgrande ‘sì’ ditanti uominidella nostraterra all’in-vito fatto lorodal Signore: seguimi! (Mons.Francesco Cacucci, Cerca e trove-rai).

Page 4: Notiziario Diocesano Febbraio 2013

notiziario diocesano

è sempre a disposizione per incon-trare le comunità parrocchiali. Perinformazioni: 080 5648885.L’animazione vocazionale ècompito di tutta la comunitàcristiana: con l’audacia delloSpirito aiutiamo i nostri ragazzie giovani a salire sul sicomoro!

Unione aPoSToLicaDeL cLero

• Cenacolo mensile. L’incontromensile di spiritualità si terrà ve-nerdì 15 Feb-braio coninizio alle ore10.00 presso laParrocchia S.Maria delle Gra-zie di Cassanodelle Murge, ospiti di don NicolaBoccuzzi e della sua comunità. Lamattinata sarà conclusa con l’a-gape fraterna prevista per le ore13.00.

UFFicioPer L’ecUmeniSmo

e iL DiaLoGo inTerreLiGioSo

• Corso di Formazione. Lu-nedì 25 feb-braio, alle ore16.00, presso laCasa del Clero inBari, si terrà ilCorso di forma-zione ecumenica per i delegatiparrocchiali.

SETTORE DIACONATOPERMANENTE

E MINISTERI ISTITUITI

UFFicioDiaconaTo PermanenTe

e miniSTeri iSTiTUiTi

• Giovedì 14 Febbraio, gli Ac-coliti istituiti si ritroverannopresso l’Oasi S. Martino in Barialle ore 17.00, per pregare in-sieme e riflettere sul tema Annodella Fede. Guiderà l’approfondi-mento Mons. Angelo Latrofa, Di-rettore dell’Ufficio Catechisticodiocesano.

• Martedì 19 febbraio, i Let-tori istituiti, si ritroverannopresso l’Oasi S. Martino in Barialle ore 17.00, per pregare in-sieme e riflettere sul tema Annodella Fede. Guiderà l’approfondi-mento Mons. Angelo Latrofa, Di-rettore dell’Ufficio Catechisticodiocesano.

• Giovedì 21 febbraio, i diaconisi ritroveranno presso l’Oasi S.Martino in Bari alle ore 17.00,per la preghiera comune della ViaCrucis e alle ore 18.00 per l’in-contro con don Ubaldo Aruannoche continuerà a guidare l’ap-profondimento sulla Lumen Gen-tium.

Sezione miniSTriSTraorDinari

DeLLa comUnione

• Si informa che è intenzione diquesto Ufficio organizzare - abreve - un corso straordinarioper l’esercizio di Ministro Straor-dinario della Santa Comunione.Le Parrocchie interessate, sonoinvitate a far pervenire entro il 15febbraio all’ufficio Diaconato Per-manente e Ministeri Istituiti –Sez, M.S.C della Curia Arcivesco-vile di Bari, la domanda di parte-cipazione (corredata dal foglionotizie).Il modulo di partecipazione ed il fo-glio notizie sono liberamente scari-cabili dal sito della Diocesi/ UfficioDiaconato, o posso essere ritiratipresso la portineria della Curia. Il corso si svolgerà nei locali delSeminario Arcivescovile di Bari.

Per ogni aiuto, è a disposi-zione Don Vito Bitetto, Vica-rio episcopale, nei giorni diMartedì, Mercoledì e Sabatodalle ore 10.00 alle ore 12.00,presso gli uffici di Curia.

SETTORE CARITà

cariTaS DioceSana

• Ogni mercoledì dalle 9.00alle 11.00 è aperta l’infermeriaCaritas presso il Dormitorio. Per ilfunzionamento dell’infermeria c’è

• febbraio 2013pagina 4

• Gruppi Vocazionali. Comeogni anno il Seminario arcivesco-vile, insieme al CDV, propone al-l ’ i n t e r acomunitàdiocesanavari per-corsi voca-z i o n a l ipensati perle variefasce d’età:- GruppoS a m u e l :Sabato 2 febbraio dalle 16.00alle 19.00, in Seminario per i ra-gazzi di scuola media, special-mente ministranti, chedesiderano crescere nell’amiciziacon Gesù alla ricerca del sogno diDio. L’esperienza dice che è inmano ai Sacerdoti, ai Catechisti eagli Educatori fare questa propo-sta ai ragazzi.- Gruppo eccomi: Sabato 16febbraio dalle 16.00 alle 19.00,in Seminario per i giovanissimi discuola superiore sensibili ad unaproposta vocazionale.- Gruppo Se vuoi: Giovedì 14febbraiodalle 18.30 in Seminario ea seguire l’Adorazione vocazionale. èil percorso pensato per giovani mag-giorenni che, presentati dal Parroco,iniziano un cammino più profondo didiscernimento vocazionale.

• Animazione Vocazionale. IlSeminario minore diocesano ècertamente uno dei tanti “sico-mori” presenti nella nostra realtàecclesiale, sul quale generazionidi ragazzi e di giovani si sono ar-rampicati per poter meglio ve-dere il senso della propria vitaincrociando lo sguardo di Gesù.Forse a qualcuno potrà sembraresoltanto un vecchio albero inutile,dal tronco rugoso e scavato daisuoi 400 anni di storia, ma con-serva sempre la sua robustezza,con le sue profonde radici benpiantate nella fede di un popolo enella storia di una comunità. (Mons. F. Cacucci,Cerca e troverai)L’equipe educativa desidera so-prattutto consolidare i legami diintesa e di collaborazione con i Sa-cerdoti e con gli operatori pastoraliin primis catechisti ed educatori ed

Page 5: Notiziario Diocesano Febbraio 2013

sempre a disposizione un medico vo-lontario e un infermiere professio-nale disponibile per tutti coloro chehanno difficoltà di qualunque ge-nere, anche provenienti dalle par-rocchie.

• Per la Casadelle Ragazze-madri pressola parrocchiaSant’Alberto diBari-Palese ènecessario contattare don Anto-nio oppure suor Giovanna(3881664684) oppure suor Noe-mi (3341855744).Ogni venerdì dalle 19.00 in poi c’èla possibilità di consultare due le-gali che lavorano gratuitamenteper consulenze in riferimento achi anche per le parrocchie do-vesse averne bisogno.

• Per venire incontro alle urgenzedel pasto domenicale per coloroche usufruiscono delle mense, sidispensa il pranzo (ore 12.30)nella prima, seconda e quinta do-menica del mese presso il Dormi-torio (sottovia Duca degli Abruzzi).Il pranzo è preparato dalle parroc-chie. Alcune hanno dato la loro di-sponibilità, ma altre potrebberoaggiungersene.Don Antonio è disponibile per in-contri di formazione per le comu-nità parrocchiali soprattutto inquesto tempo di Avvento o durantele novene dell’Immacolata o delNatale nelle rispettive parrocchie.è possibile contattarlo ai numeri080 5237311-339 4909894.

• Si invita a consultare il sitowww.caritasbaribitonto.itper ulteriori informazioni.

UFFicioPer La PaSToraLe

DeLLa SaLUTe

• Scuola di pastorale sani-taria. Presso l’Oasi S. Fara inBari, nell’aula magna della Fa-coltà Teologica Pugliese, alle ore15.30 proseguono le lezioni dellaScuola di pastorale sanitaria.Temi e docenti saranno:

◊ mercoledì 6 e giovedì 7febbraio, ore 15.30-19.00:

Dare significato alla vita: lalogoterapia di Viktor Frankl(Prof. Eugenio Fizzotti)

◊ mercoledì 20 e giovedì 21febbraio, ore 15.30: “Fami-glia Dovuta” - progetti in attoper l’affido e l’adozione e nuovipercorsi (Luciana Iannuzzi);ore 17.15: La pedofilia, emer-genza sociale e religiosa (Dott.Saverio Abbruzzese)

◊ mercoledì 27 e giovedì 28febbraio, ore 15.30: “Fami-glia Dovuta” - progetti in attoper l’affido e l’adozione e nuovipercorsi (Luciana Iannuzzi);ore 17.15: La pedofilia, emer-genza sociale e religiosa (Dott.Saverio Abbruzzese)

• XXI Giornata mondiale delmalato. Lunedì 11 febbraio sisvolgerà la XXI Giornata mondialedel malato nelle parrocchie e nellestrutture sanitarie a livello di ani-mazione, liturgia, formazione e ca-rità. è possibile e auspicabilespostarla al giorno precedente, do-menica 10 febbraio, per coinvol-gere maggiormente le comunitàcristiane e parrocchiali nelle cele-brazioni eucaristiche e nelle ini-ziative di comunione fraterna e ditestimonianza della carità.

cenTro voLonTariDeLLa SoFFerenza

• Venerdì 1 febbraio: Il pro-gramma “Soggetto Io” di RadioMaria delle ore 15.15 è a cura delCentro Volontari della Sofferenzae dei Silenziosi Operai della Croce.(È possibile intervenire in direttatelefonando allo 031 610610).

• Lunedì 11 febbraio.Memoriadella Beata Vergine Maria di Lour-des, si celebra la XXI Giornata Mon-diale del Malato: «Va’ e anche tu fa’lo stesso». In preparazione alla Bea-tificazione del Ven. Luigi Novarese(primo direttore dell’Ufficio Nazio-nale per la Pastorale della Salute efondatore del Centro Volontari dellaSofferenza che sarà proclamatoBeato il prossimo 11 maggio aRoma), alle ore 16.30, sarà cele-brata una S. Messa presieduta daS.E. Mons. Francesco Cacucci, ani-mata dall’Ufficio Diocesano di Pa-storale della Salute e dall’UfficioLiturgico Diocesano, con la parteci-

pazione di tutte le Associazioni dio-cesane di Pastorale della Salute; a se-guire, si terrà la rappresentazione“Per sempre con noi – Danze e testi-monianze sui passi di Luigi Nova-rese”.

• Giovedì 21 febbraio, alleore 18.00, presso la ParrocchiaBuon Pastore in Bari, si terrà l’A-dorazione Eucaristica.

• Domenica 24 febbraiopresso la sede del CVS di Bari,per tutta la giornata, si terrà il Ri-tiro di Quaresima.

SETTOREVITA CONSACRATA

• Tempi dello Spirito. Gior-nata di Spiritualità per iReligiosi. Domenica 10 feb-braio, dalle ore 8.30 alle ore13.30, presso l’Istituto Marghe-rita di Bari, si terrà la Giornata diSpiritualità per i Religiosi, guidatada don Angelo Panzetta, Presidedella Facoltà Teologica Pugliese,sul tema: Trasmettere la fedenella nuova evangelizzazione.

monaSTero San GiUSePPe(SUore carmeLiTane)

• Ora di Adorazione. L’Ora diAdorazione mensile, ispirata agliScritti della Beata Elia, si svol-gerà Lunedì 28 Febbraio alleore 20.00 nella chiesa S. Giu-seppe delle Suore Carmelitane inBari e sarà animata dalla parroc-chia dell’Immacolata di Adelfia,guidata dal parroco don AntonioLobalsamo. La meditazione ver-terà sui testi della Beata Elia, diS. Teresa di Los Andes e di S. Te-resa Margherita del Cuore diGesù.

miSSionarieDeLL’immacoLaTa P. koLbe

• Giornata di formazione edi spiritualità. Domenica17 febbraio, presso la sede delleMissionarie dell’Immacolata P.Kolbe in Bari, dalle ore 11.00alle ore 18.00, si terrà la Gior-nata di formazione e di spiritua-lità per famiglie giovani dal tema

• febbraio 2013pagina 5notiziario diocesano

Page 6: Notiziario Diocesano Febbraio 2013

notiziario diocesano

SETTORE LAICATO

UFFicio LaicaTo

• II Assemblea del laicato.venerdì 8 febbraio, nell’aula si-nodale ‘M. Magrassi’, presso il Se-minario diocesano di Bari, dalleore 19.00 alle ore 21.00, si svol-gerà la II Assemblea del laicato sultema: “La fede si rende operosaper mezzo della carità” (Gal 5, 6)(cfr. Porta fidei, nn. 6-7).Introduce il prof. Giuseppe Mi-cunco, Direttore dell’Ufficio Lai-cato; Relatori: dott. VincenzoPapa, presidente della Compa-gnia delle Opere di Bari; prof.don Tino Lucariello, docente diteologia pastorale e del laicatopresso l’Istituto Superiore diScienze Religiose (Facoltà Teolo-gica Pugliese).Facendo riferimento alla Notapastorale dei vescovi pugliesi(nn. 12-15) e alla Costituzioneconciliare Gaudium et spes, sullachiesa e il mondo contempora-neo, si vuole considerare l’impe-gno di carità dei laici nelle realtàdel mondo sociale, del lavoro, del-l’economia; ammonisce il Conci-lio: “Il cristiano che trascura isuoi impegni temporali, trascura isuoi doveri verso il prossimo, anziverso Dio stesso, e mette in peri-colo la propria salvezza eterna”(Gaudium et spes, n. 43).All’Assemblea sono invitati sia ilaici delle diverse Aggregazionilaicali, che i laici della comunitàparrocchiali.

UFFicio FamiGLia

• XX Corso di Formazione dipastorale familiare. L’ul-timo incontro del Corso di For-mazione di pastorale familiaresarà Lunedì 4 febbraio ore19.15: La famiglia luogo dell’a-scolto e della trasmissione dellaFede, (Coniugi Nicoletta e DavideOreglia, Diocesi di Mondovì, As-sociazione Sposi in Cristo-OperaMadonnina del Grappa).Il corso è indirizzato ad operatoridella Pastorale Familiare, a com-ponenti dei gruppi famiglia, acoppie e genitori interessati a per-

correre un sentiero di approfon-dimento delle tematiche relativealla famiglia nella Chiesa. Gli incontri si svolgeranno se-condo lo schema di laboratorio(introduzione del relatore, lavorodi gruppo e ripresa della rela-zione) e si terranno presso le saleparrocchiali della Parrocchia Re-surrezione in Bari, dalle ore19.15 alle ore 21.30è richiesta una quota di iscrizionedi 10 € a coppia che serve a co-prire le spese di organizzazione.Al termine del corso verrà rilasciatoun attestato di partecipazione.

• Relazioni nuziali spezzate.Percorso di conoscenza, amiciziae spiritualità per persone sepa-rate, divorziate, sposate civil-mente o conviventi.L’Ufficio Diocesano di PastoraleFamiliare desidera, con questi in-contri, fare un cammino di amici-zia con quelle coppie cristianeche, pur non vivendo una situa-zione matrimoniale regolare (es-sendo separati o divorziatirisposati, sposati civilmente oconviventi), desiderano ap-profondire la loro vita di fede at-traverso l’ascolto della Parola diDio e l’insegnamento dellaChiesa. Scopo del percorso è difar acquisire loro la consapevo-lezza della propria appartenenzae della loro specifica missione ec-clesiale, spingendole a farsi pro-motrici, nelle proprie comunitàparrocchiali, di una pastorale piùattenta e sollecita verso queste si-tuazioni.Il prossimo incontro si terrà gio-vedì 14 febbraio, dalle ore20.00 alle ore 22.00, presso laChiesa di S. Chiara, nella cittàVecchia di Bari con il tema:“Anche ai vostri figli insegnatel’obbligo di ricordarsi di Dio”(Tobia,14,8) La responsabilità dieducare i figli alla fede.

• La Casa di Osea. Casa diAscolto per coppie in crisi che de-siderano ricostruire il patto nu-ziale.L’Ufficio Diocesano di Pastoraledella Famiglia offre un luogo rela-zionale di ascolto a coppie che vo-

• febbraio 2013pagina 6

La fede promuove la culturadella vita (accoglienza della vita,fecondità, dono di amore). Lagiornata sarà caratterizzata damomenti di preghiera, catechesi,dialogo, confessioni. La S. Messaalle ore 17.00 sarà presieduta dadon Ambrogio Avelluto.Si ricorda che il pranzo è al saccoe che per i bambini è previsto unprogramma parallelo.

• Pomeriggio di spiritualitàmariana. mercoledì 6 feb-braio, dalle ore 15.30 alle ore17.30, presso la sede delle Missio-narie dell’Immacolata P. Kolbe inBari, si svolgerà il Pomeriggio dispiritualità mariana aperto a tutti.Il tema di riflessione sarà: Mariaeduca la nostra fede quando l’at-tività è frenetica e incalzante.Per informazioni: Missionarie del-l’Immacolata – P. Kolbe - Via Bar-letta 25 Bari - Tel. 080 5211341E-Mail: [email protected]

carmeLiTani ScaLzi

• Il Cielo è dentro di Te. Unpercorso in cinque tappe, animatedai Padri Carmelitani Scalzi edalla Fondazione Frammenti diLuce. è un’esperienza aperta atutta la Chiesa di Bari-Bitontoche, attingendo al Castello interioredi S. Teresa di Gesù, attraverso i lin-guaggi della comunicazione (parole,immagini, suoni), osa l’oltre dellaPorta della Fede, per introdurrealla vita di comunione con Dio el’ingresso nella sua Chiesa (Be-nedetto XVI, Lettera Apostolica,La porta della fede, n. 1).Un itinerario di fede per tutti, unavera esperienza mistagogica ingrado di coinvolgere, nell’itinera-rio verso Dio, non solo la parte ra-zionale ma anche dei sensi, perchéil Mistero lo si ascolta, lo si vede,lo si tocca, lo si gusta, lo si adora,lo si vive con nostalgia e desideriodi incontrarlo nel più profondodell’anima, in quanto non si puòvivere con meno dell’infinito. Il secondo appuntamento, daltema Imparare la gratuità perimparare Cristo è per venerdì 1Febbraio nella Parrocchia S.Maria del Monte Carmelo in Barialle ore 20.00.

Page 7: Notiziario Diocesano Febbraio 2013

notiziario diocesano • febbraio 2013pagina 7

gliono ritornare a capirsi per ri-prendere a dirsi “Ti amo e tiamerò per sempre” Vi partecipano le coppie deside-rose di trasformare, attraverso loSpirito Santo, l’Acqua della Soffe-renza nel Vino della Festa. Trove-ranno una “casa” Diocesana doverileggere la loro storia alla lucedell’Amore di Cristo. Gli incontri si svolgeranno il 7 eil 21 febbraio, dalle ore 20.30,presso la Chiesa di S. Chiara,nella città Vecchia.

Per informazioni contattare la se-greteria del Ufficio per la Fami-glia della Arcidiocesi diBari-Bitonto, ogni giovedì dalle10.00 alle 12.00 (080 5288413Fax 080 5690230). E-mail: [email protected].

• Ritiri per i fidanzati. Il mi-stero grande dell’amore del-l’uomo-donna, sposi nel SignorePresso l’Oasi S. Maria, in CassanoMurge, dalle 9.30 alle 17.00,l’Ufficio Famiglia propone unagiornata di ritiro per i fidanzati,secondo il seguente calendario:Domenica 24 febbraio, per lecoppie delle Vicarie I, II, IV, V, VI,XII, Bitonto-Palo;Domenica 10 marzo, per lecoppie delle Vicarie III, VII, VIII,IX, X, XIDopo la preghiera iniziale, Mons.Domenico Ciavarella, Vicario Ge-nerale, guiderà la riflessione e undialogo con i fidanzati. Successi-vamente presiederà la solenne ce-lebrazione della Eucarestia. Seguirà alle 13.30 la colazione alsacco.Il pomeriggio sono previsti igruppi di studio sulle seguenti te-matiche:

◊ L’amore e la sessualità nellacoppia

◊ Il rapporto con le famiglie d’o-rigine

◊ La comunicazione ed il dialogonella coppia

è prevista la collaborazione dibaby-sitter. Si prega di avvertiresul numero di bambini presenti. Per informazioni contattare la se-greteria dell’Ufficio per la Fami-

glia della Arcidiocesi di Bari-Bi-tonto, ogni giovedì dalle 10.00alle 12.00 (Tel. 080 5288413; Fax080 5690230), oppure contattarei coniugi Vito e Katia Priore oPaolo e Santina Crovace (Mail: [email protected])

• Esercizi Spirituali per lecoppie. Dal 19 al 24 febbraio,presso l’Oasi Santa Maria in Cas-sano delle Murge si svolgerannogli Esercizi Spirituali per le coppiesulla tematica della Spiritualitàfamiliare.Gli Esercizi saranno guidati dadon Franco Lanzolla, Direttoredell’Ufficio Diocesano di Pasto-rale Familiare.

ForUm DeLLeaSSociazioni FamiLiari

• Seminario di Studi. Il Forumpugliese delle Associazioni Fami-liari, la Federazione pugliese deiConsultori familiari di ispirazionecristiana e l’UCIPEM – Delega-zione regionale Puglia, in collabo-razione con la ConferenzaEpiscopale Pugliese, la Commis-sione regionale di Pastorale Fa-miliare, il CISF - CentroInternazionale Studi Famiglia e laRegione Puglia, Assessorato allaSanità, Assessorato al Welfare, or-ganizzano il giorno 14 febbraio,alle ore 15.30, presso la Biblio-teca “ Ricchetti” di Bari, un Work-shop formativo a partire dalRapporto Cisf sulla famiglia inItalia,(“La relazione di coppiaoggi. Una sfida per la famiglia”, acura di Pierpaolo Donati, Ed.Erickson, Trento, 2011), dal temaLa relazione di coppia oggi: Fa-miglia, servizi e società allaprova. Per un welfare sussidiarioe relazionale.Il seminario intende offrire unariflessione complessiva sulle mo-dalità di presa in carico ed alcuneindicazioni operative sulle rispo-ste che il sistema dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, conal centro il consultorio familiare,offre alle famiglie ed alle coppieoggi in Puglia.La puntuale ricognizione effet-tuata dal Rapporto Cisf, evidenzia

infatti che la “relazione di cop-pia”in quanto tale, pur sorgivadel progetto familiare e fondativadella sua stabilità e tenuta neltempo, è raramente al centro diattenzioni specifiche; sono piùpresenti modelli “tradizionali”dipresa in carico, a base individuale(la donna, i bisogni del singolo),oppure centrati soprattutto sullatutela dei minori, nodo certa-mente fondamentale, ma chespesso “sposta i riflettori” dallarelazione di coppia in quanto tale,trasformandola in responsabilitàgenitoriale tout court (e perden-done quindi la specificità e com-plessità di legame)L’attenzione alla relazione di cop-pia è essenziale per tutti i servizisocio-assistenziali e socio-sanitariche si trovino di fronte un bisognodi natura familiare, ma trova ov-viamente un punto di analisi e diconfronto privilegiato nella de-cennale esperienza dei consultorifamiliari, sviluppatisi nel nostroPaese con una originale e preziosaesperienza contemporanea diunità di offerta a gestione pub-blica (ai sensi della Legge405/1975, poi incorporati nellariforma sanitaria della L.833/1978)) ed a gestione privatano profit (il primo consultorio ita-liano, l’Istituto “La Casa”, vennefondato nel 1948 a Milano).In tale prospettiva, il recentePiano Nazionale per la Famiglia,approvato sia dalla Conferenzaunificata Stato-Regioni che dalConsiglio dei Ministri, indica aidiversi Governi regionali una in-teressante prospettiva integratanel ripensare la fisionomia delprezioso servizio consultoriale se-condo una modalità propria-mente relazionale.Il presente Seminario intende ap-profondire la situazione dei con-sultori familiari in Puglia, dopol’approvazione della deliberaG.R. n. 3066 del 27..12.2012, e ri-spetto ai bisogni ed alle proble-matiche delle famiglie di Puglia,con particolare riferimento al so-stegno alle relazioni familiari, allaprevenzione post-concezionaledelle interruzioni di gravidanza,al ruolo degli obiettori di co-

Page 8: Notiziario Diocesano Febbraio 2013

videodocumentario autobiogra-fico, e la lettura e il commento ditesti che ne illustrano il pensiero ele intuizioni. A tale iniziativa che porta il nome“Quanto resta della notte?”: Unaveglia di dialoghi nella città ita-liane, aderisce anche l’Oasi SanMartino di Bari, organizzando perla sera del 12 febbraio, dalle ore20.00 alle ore 22.00, la proie-zione del video documentariocon una breve introduzione e ri-sonanze conclusive.Per aver notizia delle altre inizia-tive del Centenario, si può consul-tare il sito www.dossetti.fscire.it,oppure contattare l’Oasi San Mar-tino (tel 080 5610590; e-mail:[email protected]).Per raggiungere l’Oasi consultare ilsito: www.oasisanmartino.bari.it

SETTOREEVANGELIzzAzIONE

UFFicio caTechiSTico

• Laboratori della Fede tratradizione e creatività.

Sono una ri-sposta all’in-vito dellaChiesa diprendere sulserio il com-pito dellanuova evangelizzazione, “nuovanel suo ardore, nei suoi metodi,nella sua espressione” (GiovanniPaolo II). Sono un’esperienza, unafrontiera avanzata delle comunità,un tentativo di “narrare la Fede”con linguaggi antichi e nuovi.Lo scopo dei Laboratori della fedeè quello di formare i cristiani dioggi a “dire la Fede” in dialogo conun mondo in continua evoluzione.Il terzo appuntamento è previstoper Sabato 9 febbraio dalle ore15.30 alle 20.00 nella seguentemodalità:

◊ 15.30 Introduzione◊ 16.00 Primo Laboratorio◊ 17.30 Pausa

◊ 18.00 Secondo Laboratorio◊ 19.30 Conclusione

Per informazioni, contattare lasegreteria all’indirizzo mail: [email protected]

• L’iniziazione cristianacon i ragazzi diversamen-te-abili. La sezione-disabili del-l’ufficio catechistico ha approntatoun percorso di formazione perquanti vogliono offrire il loro ser-vizio di ‘sostegno’ per seguirebambini diversamente abili nelcammino di iniziazione cristiana.Si offre:

◊ Un incontro al mese di forma-zione esperienziale (dalle18.30 alle 20.30 presso il Se-minario minore).

◊ La disponibilità di alcune per-sone dell’equipe diocesana atenere degli incontri vicarialipiù specifici e a mettersi a di-sposizione di richieste partico-lari di catechisti o genitori.

Si cercano:

◊ Persone che vogliono fare uncammino per imparare ad ac-compagnare i bambini diversa-mente-abili nel percorso diiniziazione cristiana.

◊ Catechisti e insegnanti di reli-gione che hanno il bisogno o ildesiderio di “educarsi per edu-care” …anche i ragazzi disabili

◊ Genitori con ragazzi portatoridi handicap, che vogliono do-nare la loro esperienza per aiu-tare, nella catechesi, altriragazzi con problemi.

◊ Persone con esperienze o com-petenze (insegnanti di soste-gno, psicologi, pedagogisti,medici, assistenti sociali, ecc.)che vogliono mettere le lorocompetenze a servizio dellaDiocesi.

◊ Giovani che vogliono rendersiutili aiutando bambini e ra-gazzi con difficoltà.

◊ Religiose, religiosi, sacerdotiche vogliono mettersi in giocoper creare lo spazio di un An-nuncio veramente per tutti.

Gli incontri formativi mensili sitengono presso il Seminario Arci-vescovile in Bari, dalle ore 18.30alle ore 20.30.

scienza nei consultori, al temadell’educazione dell’affettività edella sessualità.Saranno inoltre approfonditi ilcontributo dei consultori di ispira-zione cristiana al “sistema sanita-rio pubblico integrato” regionale,nella prospettiva di un welfare sus-sidiario e relazionale, ed alcuniesempi di buone pratiche già spe-rimentate in altre Regioni italiane.

oaSi S. marTino

• “Voglio svegliare l’auro-ra”. Centenario della na-scita di Giuseppe Dossetti(1913-2013). L’avvicinarsi delcentenario della nascita di Giu-seppe Dossetti (13 febbraio 2013)ripropone all’attenzione di tutti lafigura e il pensiero di questo per-sonaggio che ha inciso radical-mente nella vicenda dell’Italia delNovecento.L’Istituto per le scienze religioseGiovanni XXIII di Bologna, natodall’intuizione di Dossetti di fon-dare, nel 1953, un istituto in cui ilaici si dedicassero con il massimorigore scientifico allo studio dellescienze religiose, promuove unaserie di iniziative per rifletteresugli apporti di Dossetti ai variambiti in cui si dispiegò la suamultiforme attività: quello giuri-dico e canonistico, quello politicoe quello ecclesiale. Ciò che spingegli organizzatori in questa inizia-tiva non è solo un debito di grati-tudine verso chi è all’origine dellaloro istituzione di ricerca, maanche la convinzione che gli sti-moli e gli impulsi che guidaronol’azione di Dossetti sono di straor-dinaria attualità e meritano di es-sere conosciuti e studiati. è statoquindi istituito il «Comitato Na-zionale Giuseppe Dossetti» e allepubblicazioni del centenario verràaffiancato un calendario di eventiche si svolgeranno, sotto l’Alto pa-tronato del Presidente della Re-pubblica, in più giornate e in variecittà italiane.In particolare, in varie città e luo-ghi, la notte tra il 12 e il 13 feb-braio 2013, saranno ricordate lafigura e l’opera di Giuseppe Dos-setti attraverso la proiezione di un

notiziario diocesano • febbraio 2013pagina 8

Page 9: Notiziario Diocesano Febbraio 2013

• febbraio 2013pagina 9

stro. Interviene p. Claudio Longhi,Missionario Comboniano.

Per informazioni sull’animazionemissionaria:Curia Arcivescovile Bari-Bitonto,Ufficio/Centro MissionarioCorso A. De Gasperi, 274/a –70125 BariTel. 080 5288420 – 080 5288218Fax 080.5690230E-mail: [email protected];[email protected]: don Ambrogio Avelluto,080 5288420; 339 7603842; E-mail: [email protected]: prof. Rosa FaretraConforti, 080 5423318; 329 821714;E-mail: [email protected] Giovanile Missiona-rio, Giovanni Nitti, 349 876614;e-mail: [email protected] della rivista: www.talitakum-notizie.org

miSSionari comboniani

• Messa missionaria. L’11febbraio, alle ore 19.00, conti-nua l’esperienza della Messa mis-sionaria mensile del secondolunedì con la testimonianza dipersone che hanno vissuto l’im-pegno missionario nella realtàdelle giovani chiese. Seguirà alle19.45 la proiezione del filmato,realizzato da Rai 3: Il mare bagnaTerracina, sulla vita e la memoriadi fratel Alfredo Fiorini. A conclu-sione, un’agape fraterna.

• cammino Giovani. Il temagenerale dell’anno è: In piedi!con Gesù, un altro uomo e un’al-tra donna … è possibile. Il quartoincontro è previsto per dome-nica 17 febbraio, con inizio alleore 9.30. Il tema sarà: Perseve-rare nella lotta e nell’impegno(Efesini, 6,10-20). Il percorso è ri-volto ai giovani dai 18 ai 35 anni.I giovani che partecipano sono in-vitati a portare con sé qualcosada condividere nel pranzo auto-gestito. L’incontro termina alle17.00.

• I martedì della conoscen-za. Il secondo incontro della serieDichiariamo illegale la povertàsarà il 19 febbraio alle ore 19.00

notiziario diocesano

Il prossimo incontro si terrà Lu-nedì 18 febbraio e svilupperà latematica L’annuncio del Vangeloe l’importanza dell’esperienza (acura di don Jean Paul Lieggi e delCentro Volontari della Sofferenza)Per ulteriori informazioni contat-tare Annalisa Caputo, referentediocesana del Settore Catechesi-disabili. E-Mail: [email protected]

UFFicio miSSionario

• Intenzione missionaria.Perché le popolazioni che speri-mentano guerre e conflitti pos-sano essere protagoniste dellacostruzione di un avvenire dipace.

• Dal 27 gennaio al 10 feb-braio, don Ambrogio Avelluto edon Nicola Laricchia si recano inEtiopia in visita ai nostri Missio-nari “Fidei Donum” don LeonardoD’Alessandro e don Vito Cicoria.

• Dal 3 al 12 febbraio, don An-tonio Lobalsamo, parroco all’Im-macolata di Adelfia, assieme adaltre cinque persone della comunitàparrocchiale si reca a Soddu Abala(Etiopia), per far visita a don Leo-nardo D’Alessandro, missionario“Fidei donum” della nostra diocesi.

• La sig.ra Vincenza Cala-brese, animatrice missionariapresso la comunità parrocchialeSan Nicola in Mola di Bari e coor-dinatrice del medesimo settorenell’undicesimo vicariato Mola-Noicattaro, si recherà a Dodola(Etiopia) dal 18 febbraio al 5marzo in visita al missionario“Fidei donum” don Vito Cicoria.

• Martedì 12 febbraio, alle ore19.00, nel Seminario Arcivesco-vile di Bari, si terrà l’incontro dellaConsulta missionaria diocesana.

• Corso di Forma-Azione mis-sionaria. Lunedì 18 febbra-io, presso la Casa del Clero diBari, si terrà il secondo incontrodel Corso di Forma-Azione mis-sionaria “Per Fede... La Chiesa an-nuncia ovunque la lieta notizia delVangelo”. Il tema sarà: Per fede...ci poniamo alla sequela del Mae-

con la partecipazione di PatriziaSentinelli sul tema: Primo mito dasfatare: il pubblico è costoso. L’i-niziativa è sponsorizzata dall’Uffi-cio/Centro Missionario Diocesano.Per informazioni: MissionariComboniani: 080 5024243 [email protected];p. Ottavio Raimondo 348 [email protected]

UFFicio PaSToraLeDeL TemPo Libero,

DeL TUriSmo e DeLLo SPorT

• Week-end per giovani ani-matori di oratorio. L’UfficioDiocesano per la Pastorale delTempo Libero, del Turismo edello Sport, in collaborazione conl’ANSPI Associazione NazionaleSan Paolo Italia, Oratori e Circoli,Comitato zonale di Bari-Bitonto,organizza un Corso-Week-endper giovani animatori di oratorio,presso la Parrocchia San Gabrieledell’Addolorata in Bari–San Pao-lo, Sabato 9 febbraio, dalle ore16.00 alle ore 20.00, e Dome-nica 10 febbraio, dalle ore9.00 alle ore 13.00, dal tema Lerelazioni educative oggi.Al termine del corso è possibile ri-chiedere un attestato finale validoper i crediti formativi. Il corso ègratuito.Per informazioni: 333 7647835 [email protected] don GiovanniLorusso 347 3007306.

UFFiciocomUnicazioni SociaLi

• Consulta per le Comunica-zioni Sociali. Lunedì 11 feb-braio, alle ore 16.00, presso laCuria Arcivescovile di Bari, con-tinua il cammino della Consultaper le Comunicazioni Sociali. Siinvitano i parroci e i responsa-bili di Comunità religiose e Ag-gregazioni laicali a segnalare edinviare persone “sensibili” altema.

cenTri cULTUraLi

• La Parola e le parole. La-boratorio esperienziale bi-blico 2013. Il laboratorio LaParola e le parole è un viaggio

Page 10: Notiziario Diocesano Febbraio 2013

notiziario diocesano

dentro la Scrittura per approfon-dirne il significato. Cuore di que-sto Laboratorio sono le parole inquanto gesti di relazione e stru-menti di interpretazione dellarealtà. Rifletteremo sul nostromodo di intenderle, ma anche sulloro significato originario. Inter-rogando la Scrittura e l’esperienza,faremo un cammino verso il no-stro credo e il suo fondamento bi-blico, ‘incoraggiati’ da chi, primadi noi, ha vissuto in compagnia diDio. La parola chiave di questo la-boratorio è “fede”, in sintonia conl’Anno della fede indetto da Bene-detto XVI.Non possiamo accettare che ilsale diventi insipido e la luce siatenuta nascosta. Anche l’uomo dioggi può sentire di nuovo il biso-gno di recarsi come la samari-tana al pozzo per ascoltare Gesù,che invita a credere in Lui e adattingere alla sua sorgente, zam-pillante di acqua viva. Dobbiamoritrovare il gusto di nutrirci dellaParola di Dio… (Benedetto XVI,Porta fidei 3).La proposta si struttura in duemomenti: - approfondimento della Scrit-tura, aiutati anche da pagine diletteratura, da riflessioni di filo-sofi, da spezzoni di film… - condivisione tra i partecipanti Date e sviluppo tematico:

◊ sabato 9 febbraio 2013 Gesù il volto di Dio: la Parola e lafede

◊ sabato 16 febbraio 2013 Gli inizi del credere e l’ascoltodella Parola

◊ sabato 23 febbraio 2013 Il silenzio di Dio e l’assenza dellaParola Intervengono: - prof.ssa Erika Ranfoni – Filo-sofo consulente, membro Associa-zione Phronesis - don Domenico Soliman - SocietàSan Paolo Gli incontri si svolgeranno dalle17.30 alle ore alle 19.30, presso ilCentro Culturale San Paolo,Strada Vassallo 35, Bari

Per informazioni: Centro Culturale San Paolo (Tel.

080 5919711; mail: [email protected])Libreria San Paolo (Tel. 0805247584; mail: [email protected]) La partecipazione è gratuita. E’necessario iscriversi entro 7giorni dal primo incontro, scri-vendo o telefonando alla sede delCentro Culturale San Paolo.

• Presentazione libro. Il Cen-tro Culturale “Gianna BerrettaMolla”, operante presso la ChiesaParrocchiale San Carlo Borromeoin Bari, organizza in questo“Anno della Fede” una serie di in-contri su I Testimoni della Fede,figure di Sacerdoti e Laici chehanno lasciato, con la loro vita,tracce di grande spiritualità nellanostra Diocesi.Giovedì 21 febbraio, alle ore19.45, presso il salone della par-rocchia, avrà luogo un incontrodal tema La Chiesa del grembiule.Sarà presentata la nobile figura diuomo e la missione sacerdotaleed episcopale, del Servo di Dio,Mons. Tonino Bello, Vescovo.Relatore- Dott. Guglielmo Minervini, As-sessore ai Trasporti della RegionePuglia, già Sindaco di Molfetta egrande amico di don Tonino chein quella città esercitò per diecianni il suo Episcopato.Moderatrice- Prof.ssa Rosina Basso-Lobello.Introduce e presenta, il Parrocodon Marco Simone.

• Festival Internazionale diMusica d’Organo. Il CentroCulturale “Demetrio Marin” co-munica che Sabato 16 Feb-braio alle ore 20.00, presso lachiesa di Santa Croce in Bari avràinizio la nuova Stagione 2013 conil primo Concerto d’organo del Fe-stival Internazionale. Alla tastierail Maestro Antonio Di Dedda, “Pre-mio Nazionale delle Arti” 2012 -Sezione Organo.

DaLLe Parrocchie

• “Generare la vita vince lacrisi”. Questo è il tema della 35°Giornata Nazionale per la Vita. Lacomunità parrocchiale del Prezio-

sissimo Sangue in San Rocco diBari, vuole celebrare questa gior-nata, sabato 2 febbraio dalle16.00 alle 20.00, organizzandocome tradizione un evento di spi-ritualità, di approfondimento, dicondivisione. Il programma pre-vede una preghiera iniziale ed ilsaluto del parroco, don MimmoParlavecchia. Seguirà una rela-zione di commento del testo predi-sposto dalla CEI. Successivamenteci saranno due testimonianze e aseguire un confronto con i presenti.L’evento terminerà con la Celebra-zione Eucaristica.Si invitano famiglie, operatori pa-storali, catechisti, fedeli a parteci-pare e vivere insieme questoevento comunitario.

Libri

• Dario Edoardo Viganò. Il Va-ticano II e la ComunicazioneUna rinnovata storia tra Van-gelo e società.Collana: saggistica paolineAnno di pubblicazione: 2013Edizioni PaolinePrezzo:€ 22,00

Dopo la descri-zione della com-plessità delcontesto storico ereligioso nel qualesi colloca l’annun-cio del ConcilioVaticano II (lo sce-nario geopolitico internazionale,il cambio di pontificato tra PioXII e Giovanni XXIII, il cambiodelle politiche tra i due blocchi,USA-URRS, e l’esperienza ita-liana del governo di centro sini-stra), l’Autore fa rilevare come ilConcilio si avvia con uno stile dipontificato assolutamente nuovoe in un’epoca in cui, in Europa ein Italia, si registra un cambio so-ciale reso evidente dai consumiculturali e dal processo di svi-luppo del sistema dei media.Proprio lo sviluppo dei mediaporterà il Concilio a fare i conticon un modello di comunicazionea cui la Curia romana era pocoabituata. Se l’iter di approvazionedell’Inter mirifica risulta faticoso

• febbraio 2013pagina 10

Page 11: Notiziario Diocesano Febbraio 2013

• febbraio 2013pagina 11notiziario diocesano

e con una recezione piuttosto ne-gativa, i documenti successivi –grazie alla maturità della discus-sione – proprio in riferimento allacultura e alla comunicazione,conterranno sviluppi decisamen-te più interessanti: basti pensarealla Gaudium et spes.Il volume si chiude evidenziandol’eredità del Concilio, in partico-lare per quanto riguarda la teologiadella comunicazione (soprattuttoper impulso dell’Istruzione pasto-rale Communio et progressio). èproprio dall’eredità che scaturi-scono le prospettive e il senso diuna storia che continua.Il libro sarà presentato Venerdì22 febbraio 2013, alle ore11.00 presso la Sala Consiliare diPalazzo di Città (Corso VittorioEmanuele II, 84) a Bari.Alla presentazione del testo, dopoi saluti introduttivi di MicheleEmiliano, Sindaco della città diBari e di Francesco AlfieriOFM dell’Università degli studi diBari e della Pontificia UniversitàLateranense, interverranno - mo-derati da Oscar Iarussi, Re-sponsabile della sezione Cultura eSpettacoli de «La Gazzetta delMezzogiorno», S.E. Mons.Francesco Cacucci, Arcive-scovo di Bari-Bitonto, France-sco Sportelli, docente di Storiadel Cristianesimo e delle chiesedell’Università degli Studi dellaBasilicata e Federico Ruozzi,docente di Visual History dell’U-niversità degli Studi di Modena eReggio Emilia.All’evento sarà presente l’autore.

CINEFORUM

• Monsieur Lazhar.Genere: DrammaticoRegia: Philippe FalardeauInterpreti: Mohamed Fellag (Ba-chir Lazhar), Sophie Nélisse(Alice), Emilien Néron (Simon),Danielle Proulx (madame Vail-lancourt), Brigitte Poupart (Clai-re), Louis Champagne (bidello),Jules Philip (Gaston), FrancineRuel (madame Dumas), SophieSanscartier (Audrée), SeddikBenslimane (Abdelmalek), LouisDavid Leblanc (Boris), Vincent

Millar (Victor). Nazionalità: CanadaDistribuzione: Officine UBUAnno di uscita: 2012Soggetto: tratto dall’opera tea-trale “Bachir Lazhar” di EvelyneDe La ChenelièreSceneggiatura: Philippe FalardeauFotografia: Ronald PlanteMusiche: Martin LéonMontaggio: Stéphane LaflaeurDurata: 94’Produzione: Luc Dery, Kim Mc-Craw.

Soggetto: A Mon-treal, in unascuola elementareu n ’ i n s e g n a n t eviene trovata tra-gicamente morta,dopo essersi im-piccata. Letta lanotizia sul giornale, BachirLazhar, immigrato algerino di 55anni, si presenta nell’ufficio delladirettrice e chiede di sostituire lamaestra scomparsa. Assuntodopo qualche incertezza, Lazharcomincia il lavoro e capisce benpresto che tutta la classe (11-12anni) è ancora scossa per il re-cente episodio: in particolareSimon e Claire mostrano feritepsicologiche difficili da rimargi-nare. Il ruolo di Lazhar allora, purpartendo da una dimensione edu-cativa e didattica, assume precisevalenze pedagogiche. L’uomo poi,oltre a doversi confrontare ancheaspramente con la psicologa del-l’istituto, ha necessità di siste-mare la propria posizione diimmigrato, che lo obbliga a ricor-dare ai giudici il dramma vissutoad Algeri, con l’uccisione dellamoglie e dei figli ad opera di inte-gralisti. A rischio di espulsionedal Paese, Lazhar riesce tuttaviaad ottenere la fiducia dei piccolialunni e dei genitori, aiutandotutti ad uscire dal ricordo diquella triste esperienza.

Valutazione Pastorale: “è unastoria sulla complessa entità or-ganica che è la scuola (...) mi in-teressava che l’elaborazione dellutto avvenisse in un contesto incui ci fosse l’incontro tra un im-

migrato e noi (...) mi piace pen-sare che il film sia una risposta aldiffondersi dei punti di vista sucome integrare gli immigrati(...)”.Così il canadese Falardeau, alquarto LM, inquadra il propriocopione, ispirato ad un testo tea-trale e riscritto nell’ottica di ri-proporre un cinema come mezzo“che rappresenta la realtà, a dif-ferenza della letteratura”. Il risul-tato è decisamente apprezzabile,perché la regia predilige una to-nalità media, con un misurato in-trecciarsi di sfumature leggere,serie, impegnative. Le difficoltàdel protagonista, in fuga da unPaese islamico; il confronto conl’episodio del suicidio, che vuoldire mettere in campo delicatecapacità psicologiche; la gestionedei rapporti insegnante/adole-scenti, spesso a rischio di incom-prensione: tanti forti snodidialettici scorrono lungo una nar-razione pacata e misurata, attentapiù ad esplorare le sfumature degliaffetti, che non a cavalcare la rab-bia della denuncia alla Cantet. Unquadro attento, minuzioso, qua e làpoetico, per un film che, dal puntodi vista pastorale, è da valutarecome consigliabile, problematicoe adatto per dibattiti.

SiTi web conSiGLiaTi

• www.catechisti.it. Catechi-sti.it è un punto d’incontro virtuale

dei catechisti, dove è possibile con-frontarsi e condividere esperienze,idee, riflessioni; chiedere e dareconsigli per gli incontri di cate-chesi, per sostenersi nell’entusia-smante, ma difficile compito dellaNuova Evangelizzazione.è come trovarsi in famiglia, dovetutti si vogliono bene, si aiutanoa vicenda e condividono lo stessoAmore.

• www.santiebeati.it. Un sitodi ispirazione religiosa. Com-prende le 8957 voci agiografiche

Page 12: Notiziario Diocesano Febbraio 2013

in ordine alfabetico. Sono pre-senti circa 5.750 schede biografi-che (indicate dal simbolo) e27.500 immagini ed illustrazioniiconografiche. Santiebeati.it con-sente di conoscere quali santi obeati sono venerati nei singoligiorni di ciascun mese, ed un di-zionario dei nomi per ognuno deiquali viene presentata l’etimolo-gia ed il significato.

AGENDADELL’ARCIVESCOVO

• 1, ore 18.00. Cattedrale di Bari:presiede la S. Messa per la Gior-nata della Vita consacrata

• 2, ore 18.30. Parrocchia S.Cuore in Mola: presiede la S.Messa e partecipa alla presenta-zione del Libro sulla parrocchia

• 3, ore 17.30. Cattedrale di Bari:presiede la S. Messa per la Gior-nata della Vita e del Malato

• 4-6. Presiede la Conferenza Epi-scopale Pugliese

• 7-10. è in Visita Pastorale pressola Parrocchia S. Pio X in Bari

• 11, ore 16.30. Cattedrale diBari: presiede la S. Messa per laGiornata del Malato

• 12, ore 18.30. Chiesa dei Mar-tiri di Abitene in Bitonto: consa-cra la Chiesa e benedice ilCrocifisso

• 13, ore 19.00. Cattedrale diBari: presiede la S. Messa delMercoledì delle Ceneri

• 14, pomeriggio. Partecipa alConvegno dei Consultori fami-gliari presso la Biblioteca “Ric-chetti” di Bari

• 15, ore 9.30. Casa del Clero in

notiziario diocesano • febbraio 2013pagina 12

notiziario diocesanoCuria Arcivescovile Bari-Bitonto

Corso Alcide De Gasperi, 274/a - Bari Tel. 080 5288200/5288202

registrazione Tribunale di Barin. 1271 del 26/03/1996

sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2L. 662/96 - Filiale di Bari

Febbraio 2013 • numero 2Direttore responsabile:

Giuseppe Sferra

Direttore editoriale:Carlo Cinquepalmi

Redazione:a cura dell’Ufficio Comunicazioni Sociali

Gestione editoriale, grafica e stampa:Ecumenica Editrice scrl

Via Bruno Buozzi, 46 - 70123 BariTel. 080 5797843 - Fax 080 2170009

www.ecumenicaeditrice.it

Una copia: € 2,00Abbonamento 2011 (11 numeri): € 12,00

Abbonamento 2011 (Notiziario + Bollettino): € 31,00si può versare l’importo sul CCP 20841706

intestato aEcumenica Editrice scrl - Bari

Per non dimenticare, rinnovalo subitoo contribuisci con il tuo abbonamento

alla comunicazione nella nostra diocesi

La comunicazioneper la comunione nella tua comunità

Bari: presiede il Consiglio Presbi-terale

◊ ore 18.45. Chiesa di S. Do-menico in Bari: presiede la S.Messa per i Giuristi cattolici

◊ ore 20.30. Chiesa del Gesùin Bari: presiede la S. Messanell’anniversario della morte didon Giussani

• 17, ore 11.00. Parrocchia S. Mi-chele Arcangelo in Bitetto: pre-siede la S. Messa e conferisce ilministero dell’Accolitato a Lo-renzo zambetta

• 18, ore 18.00. Parrocchia S. Ca-terina in Bitonto: presiede la ce-lebrazione per i 100 anni dellatraslazione nella attuale sede par-rocchiale

• 19, ore 19.00. Parrocchiadella Natività in Bari: guida lacatechesi quaresimale alla Co-munità

• 20, ore 10.00. Presso il Semi-

nario Arcivescovile di Bari: in-contra l’equipe educativa

◊ ore 16.30. Presso il PontificioSeminario regionale di Mol-fetta: incontra i Seminaristi diTeologia

• 21, mattina. Presso il Politec-nico di Bari: partecipa al Conve-gno sull’Acustica nelle Chiese

• 21-24. è in Visita pastoralepresso la Parrocchia S. Gabrieledell’Addolorata in Bari-San Paolo

• 22, ore 11.00. Sala Consiliare diPalazzo di Città - Bari: partecipaalla presentazione del libro diEdoardo Viganò, Il Vaticano II ela Comunicazione

• 25, ore 17.00. Biblioteca Ric-chetti di Bari: incontra l’Associa-zione culturale Maria Cristina

• 26-28. A Stettino (Polonia): par-tecipa alla Consacrazione dellaCattedrale intitolata a S. Nicola diBari