mobilizzazione e attivita’ motoria nel paziente con infarto miocardico acuto e con

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MOBILIZZAZIONE E ATTIVITA’ MOTORIA NEL PAZIENTE CON INFARTO MIOCARDICO ACUTO E CON INSUFFICIENZA CARDIACA REFRATTARIA: RUOLO DELL’INFERMIERE DI CARDIOLOGIA E PROTOCOLLI DI RIFERIMENTO Genova 9 Novembre 2012 E. Zerbato S. Zullino HEARTLINE S. Martino Genova Cardiology Meeting IL VALORE AGGIUNTO

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HEARTLINE S. Martino Genova Cardiology Meeting Il valore aggiunto. MOBILIZZAZIONE E ATTIVITA’ MOTORIA NEL PAZIENTE CON INFARTO MIOCARDICO ACUTO E CON INSUFFICIENZA CARDIACA REFRATTARIA: RUOLO DELL’INFERMIERE DI CARDIOLOGIA E PROTOCOLLI DI RIFERIMENTO. Genova - PowerPoint PPT Presentation

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Diapositiva 1

MOBILIZZAZIONE E ATTIVITA MOTORIA NEL PAZIENTE CON INFARTO MIOCARDICO ACUTO E CON INSUFFICIENZA CARDIACA REFRATTARIA: RUOLO DELLINFERMIERE DI CARDIOLOGIA E PROTOCOLLI DI RIFERIMENTOGenova9 Novembre 2012

E. ZerbatoS. Zullino

HEARTLINE S. Martino Genova Cardiology Meeting

Il valore aggiuntoDove siamo

Monza

MONZA

E uno degli ospedali lombardi classificati di importanza nazionale e alta specializzazione

Comunit curante ed educante

OSPEDALE MULTISPECIALISTICOOSPEDALE MULTISPECIALISTICODIPARTIMENTIEmergenza di Alta SpecializzazioneMedicina Interna e Pronto SoccorsoOncologiaChirurgiaNeuroscienze e Patologia cervico-faccialeCardio Toraco VascolareMedicina Perioperatoria e Terapie IntensivePatologia ClinicaSalute MentaleDiagnostica per ImmaginiTrasfusionale ed Ematologia Posti letto

Ordinari 582

Day Hospital 109

Posti letto

Ordinari 116

Day Hospital 15 Cardiologia U.T.I.C. Cardiochirurgia Chirurgia Toracica Chirurgia Vascolare Pneumologia DIPARTIMENTO CARDIO-TORACO-VASCOLARE

Modello organizzativo per settori

Applicazione del processo di A.I.

Gestione flessibile dei posti letto

Gestione integrata delle risorse

Programmi strutturati di educazione sanitaria

Siamo una organizzazione di professionisti impegnati ad accogliere il paziente come persona nella sua integrit e costruire per lui e con lui un percorso di cura adatto alle sue esigenze di salute

Chi siamoCARDIOLOGIA DEGENZASEMINTENSIVAUTICDAY HOSPITALDIAGNOSTICAEMODINAMICAELETTROFISIOLOGIA4 PIANI IN DUE DIVERSISETTORI DEL MONOBLOCCO

CARDIOCHIRURGIADEGENZASEMINTENSIVATERAPIA INTENSIVA CARDIOCHIRURGICA

ASSISTERE CON METODO

PERCHE IL MODELLO DELLE PRESTAZIONI INFERMIERISTICHEUnico modello realizzato nel contesto italiano dalla Prof. M. Cantarelli Permette il passaggio da unassistenza tecnica standardizzata ad unassistenza per prestazioni, personalizzata e professionalePermette agli infermieri di esercitare con maggior autonomia e pi motivazioneUtilizza un linguaggio codificatoAdottato dal Corso di Laurea in Infermieristica di Monza

La Prestazione Infermieristica la risposta ad un bisogno specifico messa in atto attraverso un complesso di azioni tra di loro coordinate per il raggiungimento di un risultatoModello delle Prestazioni InfermieristichePrestazioneinfermieristicaRisultatoAzioniAtti

Modello delle Prestazioni InfermieristicheIndirizzareGuidareSostenereCompensareSostituireCONTINUUMASSISTENZIALEDipendenzaAutonomiaMIGLIORAMENTO CONTINUO DELLA QUALITAUNIFORMARE I COMPORTAMENTI Ridurre le variabili relative alla discrezionalit

FORMALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA INFERMIERISTICHE15Protocollo valido solo per il contesto per il quale stato creato ambienterisorseoperatoricontesto temporalecontesto culturalevalenza locale

ScientificaRicerca bibliografica ed analisilinee guida Realizzazione del protocolloResponsabile di areadipartimentale, Dirigente MedicoLavoro di gruppoValidazione

Fasi della realizzazione dei ProtocolliProtocollo di mobilizzazione nella persona con INSUFFICIENZA CARDIACA REFRATTARIA protocolloPIANIFICAZIONE STANDARDIZZATA PER LA PERSONA CON INSUFFICIENZA CARDIACA REFRATTARIA Pianificazione

In ogni attivit la passionetoglie gran parte della difficolt

Erasmo da Rotterdam

Struttura UTIC A.O. San Gerardo - MonzaCaratteristiche strutturali e organizzative:

8 posti letto con sistemi monitoraggio avanzato Personale infermieristico dedicato Emodinamica H24

Risorse Umane e tecnologiche:

18 Infermieri, 6 Oss 20 medici Cardiologi (di cui 3 assegnati allUTIC), Supporto delle funzioni vitali con VAM e Ventilazione NIV IABP, ultrafiltrazione Documentazione clinica informatizzata

Struttura certificata ISO 9001:2008Presenza di strumenti operativi a supporto della qualit: Protocolli Procedure Istruzioni operative Moduli e tabelle

Ricoveri per IMA in UTIC

Protocollo di mobilizzazione nella persona con infarto miocardico acuto protocolloParte essenziale e integrantedella Documentazione Clinica Integrata

Lo strumento informativo di natura orizzontale che raggruppa in s tutta una serie di informazioni relative allassistenza infermieristica destinata alla singola persona assistita; a differenza della scheda infermieristica essa caratterizzata dalla registrazione del processo di assistenza infermieristica

Casati M, La documentazione infermieristica, Ed. McGraw Hill, 2005

Documentazione infermieristicaFINALITADocumentare lassistenza infermieristica;Favorire la continuit assistenziale;Favorire lintegrazione fra i diversi professionisti;Consentire una puntuale valutazione del carico di lavoro;Rappresentare banca dati per la ricerca;Offrire elementi per la valutazione della qualit dellassistenza.Favorisce il corretto agire professionale e orienta il processo decisionaleFINALITA

DIGISTAT2006: INTRODUZIONE DELLAPPLICATIVO INFORMATIZZATO PER LA GESTIONE DELLA CARTELLA CLINICA INTEGRATA DELLA PERSONA ASSISTITACARTELLA INFORMATIZZATADIGISTATPROGRAMMA INFORMATICO MODULARE CHE HA PERMESSO LA REALIZZAZIONE DI UNACARTELLA CLINICA INTEGRATA INFORMATIZZATA FORMSDIARY ON LINE THERAPY

PROGETTO DI EDUCAZIONE SANITARIA RIVOLTO AI CITTADINI Fattori di rischio

Praticare regolarmente attivit fisica

Ridurre il peso corporeo

Corretta alimentazione

Sedentariet Cosa posso fare?

Educazione Sanitaria

Conoscere lintero processo di lavoro, ovvero leazioni che compongono ciascuna prestazione infermieristica

in grado di coordinare autonomamente il proprio lavoro in quanto conosce metodi e strumenti che consentono di erogare una prestazione infermieristica Ha la consapevolezza della specificit del servizio in funzione del quale risponde con prestazioni efficaci ai bisogni di assistenza infermieristicaLinfermiere professionista Conosce i risultati potenziali attesi, conseguentialla sua prestazione in quanto le conoscenze disciplinarispecifiche gli consentono di definire la prestazioneinfermieristica che risponda al bisogno specificomanifestatosi o rilevato.

Risponde dei risultati conseguiti, responsabile delle azioni messe in atto per raggiungere lobiettivo di cura, anche se il risultato prevede la collaborazione di diverse figure professionali.

CONCLUSIONI aggiornare le proprie conoscenze allintroduzione di metodiche terapeutiche ed interventistiche innovativeLinfermiere quotidianamente nel proprio agire deve:

considerare il lato psicologico delle persone affette da patologie croniche; documentare TUTTO il percorso assisteziale effettuato sulla persona assitita, ricordandosi che: TUTTO CIO CHE NON E SCRITTO, NON E FATTOa meno che non facciamo progressi ogni anno, ogni mese, ogni settimana, credetemi, stiamo tornando indietro

FLORENCE NIGHTINGALE