efficacia e limiti del controllo della prescrizione di...
TRANSCRIPT
Efficacia e limiti del controllo della prescrizione
di antimicrobici ad elevato costo
Dott.ssa Lucia Dolcetti
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
1930 1940 1950 1960 1970 1980 1990 2000
L’uso di antibiotici nella medicina
moderna è diventato insostituibile,
grazie al loro impiego nel
trattamento e nella prevenzione di
infezioni ritenute
in passato incurabili
Sviluppo ed efficacia della chemioterapia antimicrobica
• ~ 1/3 di tutti i pazienti ospedalizzati riceve degli antibiotici nel corso della degenza (N.B.~ 30% per HAI: importanza del controllo delle infezioni ospedaliere!)
• ~ 1/3 dei trattamenti antibiotici (~30% delle profilassi in chirurgia) è inappropriato
• ~ 30% del budget farmaceutico ospedaliero è assorbito dagli antibiotici
• I programmi di controllo e di stewardship possono ridurre fino al 10-30% la spesa per antibiotici
Evidenze in tema di prescrizione degli
antibiotici: la regola dell’ “1/3”
Intensità di consumo di antibiotici in alcuni ospedali italiani
Analisi delle politiche di uso degli antimicrobici negli ospedali – Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna
Toscana: consumo
di antibiotici in
regime ospedaliero
ordinario, 2012
https://www.ars.toscana.it
DDD/100 giornate degenza= 90.7
Intensità di consumo di antibiotici in alcuni ospedali italiani
0 50 100 150 200 250
Rianimazione
Malattie infettive3
Chirurgia1
Malattie infettive2
Pneumologia
Cardioanestesia
Gastroenterologia
Urologia
Chirurgia2
Malattie infettive1
Sub-acute
Medicina1
Medicina3
Oncologia
Pediatria
Medicina2
Cardiochirurgia
Nefrologia
Ortopedia
Ginecologia
Neurologia
Riabilitazione
Cardiologia
Reumatologia
ORL
Psichiatria
Neonatologia
TOTALE
Ospedale L.Sacco, Milano, gen-ott 2012 vs gen-ott 2013
DDD/100 giornate degenza = 83 vs 92
2013
2012
DDD/100 giornate degenza
Intensità di consumo di antibiotici
terza voce nella lista dei costi evitabili in sanità
Fonte: Avoidable Costs in U.S. Healthcare-IMS Institute for Healthcare Informatics www.theimsinstitute.org
Uso inappropriato degli antibiotici:
Quando l’uso degli antibiotici è
inappropriato?
Quando sono prescritti senza che siano realmente
necessari (> disturbi respiratori/genitourinari)
Quando vengono somministrati in ritardo nei pazienti critici
Quando gli antibiotici a largo spettro vengono utilizzati
troppo spesso o in modo errato
Quando la dose è inferiore o superiore rispetto a quella
indicata per uno specifico paziente
Quando la durata del trattamento è troppo breve o troppo
lunga
Quando il trattamento non è ottimizzato in funzione dei
risultati dell’esame colturale e dell’antibiogramma
Ricadute dell’uso inappropriato degli
antibiotici
• Costi ingiustificati
• Esposizione ingiustificata ad eventi avversi
• Antibioticoresistenza:
↑ Fallimento del trattamento
↑ Rischio di ospedalizzazione
↑ Durata della degenza
↑ Mortalità
↑ Necessità di antibiotici ‘innovativi’ ad alto costo
Maggior consumo di antibiotici ad ampio
spettro nei Paesi del sud Europa (>Italia)
rispetto ai Paesi del Nord Europa
Macrolides Resistant (R)
Streptococcus pneumoniae
Methicillin Resistant
Staphylococcus aureus
3rd gen. cephalosporins Resistant
Escherichia coli
Carbapenems Resistant
Klebsiella pneumoniae
ECDC 2012
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
2013
2014
Numero pazienti con isolamento di batteri
multiresistenti
AO L.Sacco 2013-2014
Strategie operative per promuovere
l’uso di terapie antibiotiche
appropriate in ospedale
Gruppo di lavoro multidisciplinare sulla politica degli
antibiotici (infettivologi,farmacisti, igienisti e microbiologi con il
coinvolgimento di internisti/chirurghi e infomatici)
Formazione (corsi/protocolli/linee guida/PDT)
Formulari di restrizione
Reportistica relativa al consumo di antibiotici e
all’andamento dell’antibiotico-resistenza
Gruppo multidisciplinare per il controllo dell’uso di antibiotici
CDC. Core Elements of Hospital Antibiotic
Stewardship Programs. Atlanta, GA: US
Department of Health and Human Services,
CDC; 2014
Fonte: Analisi delle politiche di uso degli antimicrobici negli ospedali – Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna
La formazione può essere realizzata per mezzo di diversi interventi che
prevedono un’interazione diretta (contatto personale addetto al controllo
con il medico prescrivente), programmi di formazione continua e linee
guida/PDT).
Vantaggi:
A lungo termine, si tratta probabilmente di una strategia efficace per
migliorare la prescrizione di antibiotici
Svantaggi:
La valutazione dell’efficacia di questi programmi è estremamente
complessa
L’efficacia è limitata se non viene associato un programma di verifica
(audit)
Deve tener conto di ostacoli di tipo culturale e sociale
Formazione dei medici sulla prescrizione
degli antibiotici
Corsi di aggiornamento del personale sulla profilassi
antibiotica nei reparti chirurgici della regione Emilia-
Romagna
Analisi delle politiche di uso degli antimicrobici negli ospedali – Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna
32%23%
Corsi di antibioticoterapia in alcuni reparti della regione Emilia-
Romagna
Analisi delle politiche di uso degli antimicrobici negli ospedali – Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna
Protocolli e/o linee guida scritte relativi alla
terapia antibiotica
Analisi delle politiche di uso degli antimicrobici negli ospedali – Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna
Misure indicate:
Restringere la lista di antibiotici disponibili in ospedale in modo da favorire
gli antibiotici meno costosi purché di efficacia equivalente eliminando prodotti
ridondanti della stessa classe
Dare indicazioni specifiche per l’utilizzo degli antibiotici più tossici e costosi
Vincolare la prescrizione degli antibiotici ad alto costo e indicazione ristretta
alla consulenza di uno specialista infettivologo , al contatto diretto del medico
con il servizio di farmacia, alla prescrizione scritta e motivata della scelta
dell’antibiotico
Monitorare le resistenze dei batteri nosocomiali
Analizzare periodicamente l’utilizzo degli antibiotici
Controllo/restrizione dell’uso di antibiotici in
ospedale
Vantaggi:
E’ un metodo diretto per il controllo dell’ appropriato uso degli antibiotici in
ospedale.
Svantaggi:
La lista dei farmaci deve avere un carattere dinamico ed essere
costantemente aggiornata sulla base delle nuove conoscenze farmacologiche,
batteriologiche e cliniche.
Il lavoro organizzativo può essere impegnativo.
Considerati da alcuni medici come ingerenza nella libertà di prescrizione;
alcuni medici temono che una restrizione dell’uso degli antibiotici comporti un
aumento di infezioni gravi e della mortalità.
Restrizione dell’uso degli antibiotici
Interventi mirati a ridurre la prescrizione di antibiotici in ospedale e
outcome clinico
Fonte: Interventions to improve antibiotic prescribing practices for hospital inpatients.Cochrane
Database SystRev 2013
RR=0.92-0.04
Durata della degenza Mortalità
Impatto della restrizione dell’uso di antibiotici ‘ad alto-rischio’ in
corso di un’epidemia di Clostridium difficile
Valiquette L. et al. Clin Infect Dis. 2007; 45: S112-S121
Implementazione delle
misure di controllo
Restrizione dell’uso di antibiotici
(fluorchinoloni, cefalosporine 2 e 3 generazione,
clindamicina e macrolidi
Antibiotici più frequentemente sottoposti a restrizione
d’uso negli ospedali
Fonte: Analisi delle politiche di uso degli antimicrobici negli ospedali – Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna
Variazione del consumo e
dei costi degli antibiotici
A.O. L. Sacco, gen-ott 2012 vs gen-ott 2013
Consumo (DDD)
costi
+3%
-1.4%
-30
-20
-10
0
10
20
30
Consumo (DDD)
tigeciclina
daptomicina
linezolid
Supervisione della
richiesta da parte di
uno specialista
infettivologo (ogni
U.O. dispone di
consulenti
infettivologi dedicati)
Monitoraggio antibiotici ad
alto costo, AO L.Sacco
(7/2013)
Richiesta motivata per
daptomicina, linezolid
e tigeciclina
Restrittivi + efficaci
Persuasivi + efficaci
Fonte: Interventions to improve antibiotic prescribing practices for hospital inpatients.Cochrane Database
SystRev 2013
Risultati attesi
Efficacia a breve e lungo termine degli interventi atti a migliorare le
prescrizioni di antibiotici in ospedale
Restrizione d’uso degli antibiotici innovativi ad elevato
costo: sommario
Gli antibiotici innovativi rappresentano attualmente un’arma fondamentale
per il trattamento di infezioni gravi da germi multiresistenti
Un contenimento dei costi dovuti alla prescrizione di questi farmaci non
può prescindere da:
appropriatezza della loro prescrizione
contenimento ‘a monte’ dell’uso di antibiotici forti induttori di resistenza
implementazione delle misure di prevenzione e controllo delle infezioni
ospedaliere da germi multiresistenti
Il problema coinvolge non solo le singole A.O. ma tutto il territorio
Infezioni dal K.pneumoniae resistente a carbapenemi
A.O. L. Sacco 2012-2013
Gennaio 2013: attivazione di un protocollo per la gestione dei
pazienti infetti/colonizzati da MDRO
(n=21) (n=26)
Politiche
nazionali Prontuario
antibiotico e
linee guida
locali
Politiche
ospedaliere e
territoriali
Team per il
controllo delle
infezioni
Supporto del
laboratorio di
microbiologia
Monitoraggio
consumo
antibiotici e
resistenza
Il controllo/restrizione dell’uso degli antibiotici in ospedale rappresenta
solo una componente dell’approccio multimodale ritenuto dagli esperti
necessario per un’efficace politica degli antibiotici
Tale approccio è complesso e implica un cambiamento culturale, scelte
prioritarie da parte degli amministratori della sanità, il coinvolgimento di
personale sanitario con competenze diverse e la disponibilità di un
sufficiente numero di addetti e di risorse finanziarie
Conclusioni