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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE
DIPARTIMENTO UNIVERSITARIO CLINICO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E DELLA SALUTE
Scuola di Specializzazione in
ANESTESIA, RIANIMAZIONE, TERAPIA
INTENSIVA E DEL DOLORE
Direttore
Prof. Giorgio Berlot
INDICAZIONI GENERALI
ORDINAMENTO DEGLI STUDI
FINALITÀ E TESTI
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1. Sede della Scuola e recapiti
2. Obiettivi formativi
2.1. Obiettivi formativi (tronco comune)
2.2. Obiettivi formativi di base
2.3. Obiettivi formativi della tipologia della Scuola
3. Attività professionalizzanti obbligatorie
4. Valutazioni annuali
5. Testi di riferimento e riviste scientifiche
6. Adempimenti generali
7. Rilevazione delle presenze
8. Adempimenti all’arrivo presso i centri della rete formativa
9. Frequenza extra rete formativa
10. Note
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1.Sede della Scuola e recapiti
Direzione:
ASUITS - Terapia intensiva
Ospedale di Cattinara, Strada di Fiume 447, TRIESTE
IV piano
Segreteria della Scuola:
Telefono: 040 3994540
e-mail: [email protected]
Direttore:
Prof. Giorgio Berlot
e-mail: [email protected]
Strutture Collegate:
CENTRO RIFERIMENTO ONCOLOGICO - Servizio rianimazione
ASUITS - Terapia intensiva (Ospedale Maggiore)
P.O. S.M.A. di Pordenone sede Pordenone – Anestesia e Terapia
Intensiva
O.C. S. ANTONIO ABATE (Tolmezzo) – Anestesia e Terapia
Intensiva
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Segreteria studenti delle Scuole di Specializzazione
Università degli Studi di Trieste
UFFICIO POST LAUREAM - Servizio Scuole di Specializzazione
Edificio Centrale dell’Ateneo (edificio A) - ala destra - piano terra
Piazzale Europa, 1
34127 - Trieste
Orario di apertura al pubblico
Martedì, mercoledì e giovedì
Prenotazione obbligatoria: dalle ore 8.30 alle ore 10.30
Accesso agli Sportelli: dalle ore 9.00 fino ad esaurimento delle prenotazioni
Lunedì
Prenotazione obbligatoria: dalle ore 14.45 alle ore 15.45
Accesso agli Sportelli: lunedì dalle 15.00 fino ad esaurimento delle
prenotazioni
Sportello Telefonico
dalle 12.00 alle 13.00 dal lunedì al giovedì
Tel.: +39 040 558.3101
Fax: +39 040 558.3100
Email: [email protected]
Per le procedure di immatricolazione, per scaricare moduli e certificati, e per
informazioni sugli adempimenti per il conseguimento del titolo finale,
consultare il sito di Ateneo al link:
https://www2.units.it/immatricolazioni/specializzazione/
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2.Obiettivi formativi
Lo specialista in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore
sviluppa conoscenze teoriche, scientifiche e professionali condivise nella
pratica clinica sia con la classe della Medicina che con quella delle Chirurgie,
Durante il percorso formativo deve acquisire e sviluppare le conoscenze
teoriche di base e specifiche della disciplina, l’abilità tecnica e l’attitudine
necessarie ad affrontare appropriatamente, secondo gli standard nazionali ed
europei, le situazioni cliniche connesse: alla Medicina Perioperatoria ed alla
gestione dell’Anestesia Generale e Loco-Regionale nelle diverse branche della
Chirurgia, in Ostetricia e per le diverse procedure diagnostiche e terapeutiche,
anche non chirurgiche; alla Medicina per Intensità di cura, sia per la Terapia
Intensiva postoperatoria che in Terapia Intensiva Polivalente e Specialistica;
alla Terapia del Dolore, sia acuto che cronico, oltre che in ambito
multidisciplinare e per le Cure Palliative; alla Medicina dell’Emergenza, intra ed
extra ospedaliera, ed alla Medicina delle Catastrofi; alla Terapia Iperbarica; alla
Tossicologia d’Urgenza. Egli deve inoltre acquisire la capacità: di comunicare
con chiarezza ed umanità col paziente e con i familiari anche riguardo al
consenso informato (non solo nel contesto preoperatorio), al prelievo di organi
e tessuti a scopo di trapianto ed al supporto terapeutico sintomatico per i
pazienti EOL (End of Life); di interagire positivamente con gli altri specialisti e
con le altre figure professionali sanitarie; di possedere competenze in merito a
organizzazione sanitaria e governo clinico, conoscendo gli aspetti medico-
legali e gestendo in modo appropriato il rischio clinico; di sviluppare, anche
attraverso esperienze in simulazione, le competenze non tecniche
anestesiologiche (ANTS); di perseguire l’obiettivo di un costante
aggiornamento delle sue conoscenze attraverso la ricerca e la formazione
permanente continua nei diversi ambiti della disciplina.
2.1 Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune):
lo specializzando deve aver acquisito le nozioni di psicologia clinica, genetica
medica, medicina interna, chirurgia generale, neurologia e pediatria necessarie
al completamento della formazione degli specialisti della classe per la
semeiotica, diagnosi e terapia delle patologie delle singole tipologie di
specializzazione.
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Lo specializzando deve inoltre aver acquisito conoscenze relative alle principali
indagini di laboratorio ematochimiche e sui tessuti, di diagnostica per immagini
radiologica e neuroradiologica, della loro finalità ed utilità all’inquadramento
clinico e diagnostico, alla prevenzione ed al monitoraggio delle strutture e dei
sistemi implicati nelle pratiche di anestesia e riabilitazione e nel paziente
sottoposto a terapie intensive, rianimative e riabilitative.
2.2 Obiettivi formativi di base:
lo specializzando deve acquisire le conoscenze specifiche dei fenomeni fisici,
biochimici e fisiopatologici necessarie per applicare correttamente le tecniche
dell’anestesia e della medicina perioperatoria, per trattare il paziente con
dolore, per gestire la criticità clinica in elezione e in emergenza, e per assistere
il paziente fragile con appropriata intensità di cura, anche fuori dalla terapia
intensiva e nell’ambito, della medicina iperbarica.
Deve quindi conseguire la capacità di valutare il rischio e preparare il paziente
candidato all’intervento chirurgico in elezione o in urgenza/emergenza, e/o a
procedure diagnostiche o terapeutiche extra chirurgiche. Deve inoltre
conoscere le condizioni fisiopatologiche di base, individuando le modalità di
correzione dei disturbi che possono influenzare la condotta anestesiologica, la
risposta alle manovre chirurgiche, diagnostiche e/o terapeutiche ed il decorso
perioperatorio. Deve saper gestire in sicurezza i farmaci anestesiologici, le vie
aeree e la ventilazione, il rischio clinico nelle diverse fasi di induzione,
mantenimento e risveglio, includendo le tecniche utili a ottenere una adeguata
gestione del dolore.
Lo specializzando deve essere in grado di operare le scelte in base alla
valutazione del rischio e saper praticare le diverse tecniche di sedazione,
anestesia generale e/o loco regionale, oltre che di monitoraggio più idonei alle
condizioni cliniche del paziente, in elezione ed in urgenza/emergenza, sia
adulto che in età pediatrica.
Deve acquisire le conoscenze teoriche e l’abilità pratica per diagnosticare e
trattare, secondo gli standard nazionali ed europei, tutte le condizioni cliniche
connesse con la medicina perioperatoria, la terapia intensiva polivalente e
quella specialistica. Deve apprendere e saper utilizzare i sistemi di
monitoraggio e le tecniche protesiche capaci di supportare le funzioni vitali in
sala operatoria e in area di recupero postoperatorio, così come in terapia
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intensiva e durante l’emergenza, intra ed extra ospedaliera, includendo la
gestione del trauma, della patologia acuta indotta dall’ustione e delle
emergenze tossicologiche. Deve altresì imparare ad affrontare con
adeguatezza le situazioni cliniche correlate con il dolore acuto e cronico, anche
in ambito multidisciplinare e in hospice.
Deve altresì gestire in maniera appropriata il rapporto con il paziente, per
prepararlo adeguatamente alla procedura prevista, ma anche con i congiunti
dell’assistito in condizione critica. Deve inoltre imparare a gestire gli aspetti
organizzativi legati al trasporto in sicurezza del soggetto critico in ambito pre-
intraospedaliero, ed alla medicina delle catastrofi.
É necessario infine che consegua una valida base teorica riguardo agli aspetti
giuridici, medico legali e le implicazioni di bioetica inerenti l’attività
professionale della disciplina.
2.3 Obiettivi formativi della tipologia della Scuola:
Lo specializzando deve acquisire conoscenze e capacità per condurre un
trattamento anestesiologico appropriato e sicuro in tutte le branche della
chirurgia, sia in elezione che in urgenza o emergenza, per il paziente di tutte
le età. A tal fine, deve conoscere indicazioni e tempi delle tecniche operatorie
più comunemente adottate in chirurgia generale, nelle chirurgie specialistiche,
inclusa quella dei trapianti, ed in ostetricia; deve essere inoltre in grado di
gestire il rischio clinico, dalla valutazione preoperatoria alla fase
postoperatoria, applicando i principi della medicina perioperatoria, gestendo il
trattamento del dolore, e il livello di intensità di cura più appropriato per il
postoperatorio.
Lo specializzando deve saper utilizzare, interpretandole correttamente, le
principali tecniche di monitoraggio invasivo e non, relativamente ai parametri
respiratori, emodinamici, neurologici e metabolici; deve inoltre essere in grado
di affrontare e saper gestire le principali situazioni di emergenza sanitaria intra
ed extra ospedaliera, essere in grado di diagnosticare e trattare i principali
quadri di interesse intensivologico, comprese le complicanze di più comune
osservazione nella gestione del paziente critico sia medico che chirurgico ed
in condizioni estreme di emergenza, come nel soccorso al trauma, all’ustione
e nei principali quadri di intossicazione acuta.
Lo specializzando deve quindi saper diagnosticare e conoscere le principali
tecniche di supporto di organi e funzioni; deve essere in grado di gestire le
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criticità delle vie aeree, applicando in maniera idonea i diversi modelli di
ventilazione artificiale in area critica, includendo condizioni ambientali
straordinarie (trasporto di soggetti critici ed iperbarismo).
Lo specializzando deve conoscere le basi anatomiche e fisiologiche della
genesi, conduzione e percezione del dolore: deve saper far diagnosi, saper
impostare il piano terapeutico, conoscere le caratteristiche farmacologiche e le
modalità di impiego degli analgesici, nonché conoscere le procedure non-
farmacologiche e saper gestire la cronicità del paziente con dolore.
Lo specializzando deve conoscere le indicazioni al trattamento iperbarico e le
relative modalità di esecuzione, oltre che saper diagnosticare i quadri clinici
per i quali il trattamento deve considerarsi elettivo, in particolare nelle
condizioni di urgenza-emergenza.
Sono obiettivi affini o integrativi:
lo specializzando deve conoscere le modalità gestionali e manageriali proprie
della disciplina, includendo le relative implicazioni bioetiche, medico legali nel
rispetto delle norme di sicurezza, qualità e appropriatezza delle cure erogate,
con particolare riguardo all’interazione interdisciplinare negli ambiti della
medicina perioperatoria, della rete di terapia del dolore e della rete di cure
palliative, della medicina dei trapianti, della terapia intensiva, dell’emergenza,
della medicina delle catastrofi, della medicina subacquea ed iperbarica.
3. Attività professionalizzanti obbligatorie
Le attività professionalizzanti obbligatorie (Core Competencies) per il
raggiungimento delle finalità didattiche della tipologia, sono identificate dalle
Aree di addestramento, classificate come:
AREE DI COMPETENZE CORE GENERALI: A. Anestesia e Medicina perioperatoria B. Medicina critica e di emergenza C. Rianimazione e Terapia Intensiva D. Medicina e Terapia del Dolore - Cure palliative E. Terapia Iperbarica
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F. Tossicologia d’urgenza G. Competenze Non tecniche Anestesiologiche (ANTS) H. Qualità, Gestione ed Economia sanitaria, etica, ricerca e sviluppo della professionalità AREE DI COMPETENZE CORE SPECIALISTICHE: 1. Anestesia ostetrica 2. Gestione delle vie aeree 3. Anestesia toracica e cardiovascolare 4. Neuroanestesia 5. Anestesia pediatrica 6. NORA/Anestesia Ambulatoriale 7. Gestione multidisciplinare del dolore
Lo specializzando, nell'ambito del percorso formativo, dovrà apprendere le basi
scientifiche della tipologia della Scuola al fine di raggiungere una piena
maturità e competenza professionale che ricomprenda una adeguata capacità
di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico che gli
consenta di gestire in modo consapevole sia l’assistenza che il proprio
aggiornamento; in questo ambito potranno essere previste partecipazione a
meeting, a congressi e alla produzione di pubblicazioni scientifiche e periodi di
frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere utili alla sua formazione.
4. Valutazioni annuali
La Scuola mette in atto un sistema di valutazione in itinere, con cui i Tutor e il
Direttore della Scuola valutano periodicamente il livello di preparazione degli
specializzandi e le competenze acquisite.
La valutazione positiva consente l’accesso all’esame annuale e il passaggio
all’anno successivo.
Per il monitoraggio annuale dell’attività didattica è prevista una Scheda di
valutazione anonima da parte degli specializzandi. La Scheda è disponibile
presso la Segreteria della Scuola.
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È prevista inoltre ogni anno per tutti gli specializzandi dal 4° al 5° anno la
partecipazione a corsi fuori sede organizzati e gestiti dalla Società Italiana di
Anestesia, Analgesia e Terapia Intensiva (SIAARTI) che consente al Direttore
e agli specializzandi di valutare anno per anno i progressi nella preparazione
teorica globale e secondo diversi ambiti specifici.
5. Testi di riferimento e riviste scientifiche
Testi Scientifici:
- Anestesia generale e clinica (2016). Auth: Ezio Romano, Ed.Edra.
ISBN: 8802061599
- Miller’s Anesthesia, 2-Volume, 8th Edition (2014), Auth. Ronald Miller
Lars Eriksson Lee Fleisher Jeanine Wiener-Kronish Neal Cohen William
Young. Ed. Saunders, ISBN: 9780702052835
- Textbook of Critical, Care 7th Edition,(2017) Auth. Jean-Louis Vincent
Edward Abraham Patrick Kochanek Frederick Moore Mitchell Fink, Ed.
Elsevier, ISBN: 978-0-323-37638-9
- Oxford Textbook of Critical Care, 2nd Edition (2016), Auth. Andrew
Webb, Derek Angus, Simon Finfer, Luciano Gattinoni, and Mervyn
Singer. ISBN: 9780199600830
Riviste Scientifiche:
- Critical care Medicine Ed. Williams & Wilkins, ISSN 00903493
- Intensive Care Medicine, Ed. Springer, ISSN 03424642
- Annals of Intensive Care, Ed. Springer, ISSN 2110-5820
- British Journal of Anaesthesia, Ed.John Sherratt & son, ISSN 00070912
- Anesthesiology Ed. Lippincott, ISSN 00033022
- Minerva Anestesiologica, Ed. Minerva Medica, ISSN 03759393
- Pain, Ed. Elsevier, ISSN 03043959
- New England Journal of Medicine, Ed. NEJM, ISSN 1538-3591
- JAMA, ISSN 0098-7484
- Undersea, Ed.Undersea Medical Society, ISSN 10662936
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Risorse elettroniche
- Sito Ufficiale SIAARTI - Sito Ufficiale European Society of Intensive Care (ESICM) - Sito Ufficiale Society of Critical Care Medicine (SCCM)
6. Adempimenti generali
Frequenza:
Lo specializzando è tenuto a frequentare le diverse strutture, servizi, attività in
cui è organizzata la Scuola, con modalità e tempi stabiliti dal Consiglio della
Scuola. Il prospetto delle rotazioni e frequenze all’interno delle diverse strutture
facenti parte della Scuola è disponibile in Segreteria e viene aggiornato
periodicamente in occasione dei consigli della Scuola.
Tab. 1- Prospetto di frequenza nelle diverse strutture e servizi
Servizio / struttura Durata (mesi) Anni di frequenza
Reparto ASUITS (S.O./T.I.) 8-10 1°- 5°
Ambulatori ASUITS/Terapia Iperbarica 10-12 1°-3°
118 3 4°-5°
Strutture Collegate 2-4 3°- 4°
Partecipazione a meeting, seminari, Journal Club:
1. Terapia Intensiva: ogni giorno ore 7:45 in Terapia Intensiva ha luogo la
riunione di reparto che ha valenza formativa. Lo specializzando
partecipa attivamente a tutte le attività del reparto
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2. Sale Operatorie: a inizio sedute vengono rivisti e discussi i casi da
sottoporre ad intervento chirurgico nella sala operatoria nella quale lo
specializzando è assegnato
3. Ambulatori (valutazione preoperatoria/terapia del dolore): lo
specializzando partecipa alla valutazione e discussione collegiale dei
pazienti che si presentano negli ambulatori
4. Terapia iperbarica: lo specializzando partecipa attivamente alla
gestione dei casi in elezione ed in urgenza
5. Emergenza extraospedaliera: lo specializzando affianca il medico del
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Gli specializzandi sono inoltre tenuti a partecipare a Journal club mensili e a
seminari e workshop organizzati con cadenza mensile/bimestrale, che hanno
valenza formativa di lezione frontale. Vengono infine organizzate lezioni frontali
tenute da docenti interni o esterni differenziate per anno secondo il piano
formativo individuale approvato dal consiglio della Scuola.
Log book:
Il libretto elettronico, che certifica il percorso formativo, deve essere
costantemente aggiornato con i dati relativi a sedi e periodi di turnazione,
procedure effettuate, sperimentazioni eseguite, attività scientifica in abstract e
pubblicazioni etc. Vanno riportate anche le partecipazioni a meeting, congressi
e ad eventi formativi della Scuola.
Tutta l’attività dovrà essere certificata dai Tutor per le valutazioni periodiche. È
compito dello specializzando accertarsi che le proprie attività siano validate dai
Tutor.
A fine anno, tutte le attività devono essere convalidate ed è compito dello
specializzando stampare il Log book prima dell’esame di fine anno e
presentarlo alla Segreteria della Scuola per l’approvazione e la firma da parte
del Direttore della Scuola.
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7. Rilevazione delle presenze
Allo specializzando viene assegnato un badge magnetico di rilevazione delle
presenze, che è strettamente personale.
Per ritirare il badge bisogna recarsi presso la Segreteria studenti della sede
centrale - Ufficio Post Lauream, in piazzale Europa 1.
La registrazione delle presenze deve avvenire esclusivamente ad opera
dell’interessato. Con il badge ciascun medico specializzando registra gli orari
di entrata e di uscita attraverso gli appositi apparecchi marca-tempo disponibili
presso l’Azienda Ospedaliera di assegnazione. In caso di malfunzionamento
di tali apparecchi lo specializzando è tenuto ad annotare manualmente gli orari
di ingresso e di uscita, così come per lo svolgimento di attività formative presso
altre sedi. In quest’ ultimo caso l’orario mensile svolto, controfirmato dal
Responsabile dell’Unità Operativa in cui lo specializzando opera, dovrà essere
inviato mensilmente al direttore della Scuola che, accertata la regolare
frequenza dello specializzando, la controfirmerà a sua volta.
Le assenze dovranno essere segnalate al Direttore della Scuola tramite l’apposito modulo di richiesta congedo, disponibile presso la segreteria della Scuola.
8. Adempimenti all’arrivo presso i centri della rete formativa
È compito dello specializzando, in collaborazione con la Segreteria della
Scuola, curare gli adempimenti relativi alle comunicazioni alla Direzione
Sanitaria dei centri cui afferisce, essere a conoscenza dei privilegi e gradi
autonomia riconosciuti.
Lo specializzando al colloquio con il direttore della struttura di turnazione
comunicherà le esperienze già effettuate (documentate dal Log book
personale) e stabilirà un programma per il previsto periodo di turnazione.
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9. Frequenza extra rete formativa
Lo specializzando che intende frequentare dei periodi di formazione al di fuori
della rete formativa deve:
Concordare preventivamente il periodo con il Direttore della Scuola e con la Sede ospitante.
Compilare il modulo per la frequenza extra rete e consegnarlo alla segreteria amministrativa del Dipartimento di Scienze Mediche.
Le richieste devono essere approvate dal Consiglio della Scuola /Direttore.
Le richieste devono essere consegnate in tempo utile per l’approvazione del Consiglio di Dipartimento:
Entro FEBBRAIO per i tirocini con decorrenza dal mese di GIUGNO
Entro GIUGNO per i tirocini con decorrenza dal mese di OTTOBRE
Entro OTTOBRE per i tirocini con decorrenza dal mese di FEBBRAIO
In seguito all’approvazione del Consiglio di Dipartimento, la pratica viene
inviata al competente ufficio di Ateneo che si occupa di stipulare la
convenzione con la struttura ospitante.
Nel caso l’ente ospitante non intendesse farsi garante della copertura
assicurativa per responsabilità per i rischi professionali, responsabilità civile
verso terzi e infortuni connessi all’attività assistenziale, lo specializzando dovrà
dar prova di avere apposita copertura assicurativa.
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10. Note
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Per quanto non specificato nel presente opuscolo, si faccia riferimento al
Regolamento della Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione,
Terapia Intensiva e del Dolore, disponibile presso la Segreteria della Scuola.
Versione: Novembre 2018