achille ottaviani i magistrati contabili presentano il conto la ... - la cronaca di verona · 2017....

MERCOLEDÌ 22 MARZO 2017 - NUMERO 2033 - ANNO 21 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA

LA CORTE FA LE PULCI AI PARTITII MAGISTRATI CONTABILI PRESENTANO IL CONTO

PROMOSSI LEGA, AP, M5S, VENETO CIVICO,LISTA ZAIA E MORETTI. CONTESTAZIONI

ALLE SPESE LOGISTICHE E PER SPOT DI FI,FD ’ I , L ISTA TOSI , PD E S IAMOVENETO

Liga Veneta-Lega Nord, AreaPopolare, Movimento 5Stelle, Veneto Civico, ZaiaPresidente e AlessandraMoretti Presidente. Sono igruppi politici presenti inRegione che hanno superatol’esame della Corte dei Conti,che ha dichiarato regolari iloro rendiconti. Per tutti glialtri invece sono piovute lecontestazioni per carenze eirregolarità documentali. Eallora andiamo con ordine.Forza Italia: 312 euro perattività promozionale più2.440 euro di spesa logisitica(manca la documentazionerelativa alla tracciabilità deiflussi finanziari). Fratellid’Ita lia-An-Mcr: 1.323,70euro di fatture emessa daun’azienda grafica (si chiededi precisare l’inerenza dellaspesa con l’attività del grup-po). Il Veneto del Fare-FlavioTosi: 15.190 euro per la pro-duzione di spot (si chiede diprecisare l’inerenza dellespese con l’attività del gruppoe di documentare l’oggettodello sport). Partito Demo -cratico: 244 euro per l’utilizzodi una sala congresso meetingroom (si chiede di precisare

l’inerenza della spesa con l’at-tività di gruppo. Lista SiamoVeneto: 7.000 euro per sito edominio (si chiede di giustifi-care la mancata indicazionedella ritenuta d’acconto) più695 dollari a società di mar-keting statunitensi (si chiededi esibire laritenuta d’accontoe di indicare in che cosa con-sista la spesa). La delibe -razione dei magistrati contabiliè stata inviata al presidentedell’As semblea di PalazzoFerro-Fini,Roberto Ciambetti,

che l’ha trasmessa ai gruppi.Questi ultimi hanno 30 giornidi tempo per regolarizzare irendiconti pendenti fornendo ilsupplemento di documenta -zione e i chiarimenti solle -citati, pena l’obbligo di resti-tuzione del denaro che am -monta complessivamente a27mila e 200 euro. Si dirà cheè poca cosa, rispetto ai costidella politica, ma almeno inostri rappresentanti sannoche c’è sempre un controllorepignolo dietro l’angolo. Aquanto pare, tenendoil fucilepuntato, pare che anche lespese siano calate.

Ulderico Campagnola

Zaia e Moretti

Per le «antenne abusive sulleTorricelle, posizionate da svariateemittenti sulla torre di Radetzky»è arrivato il diktat del sovrinten-dente Fabrizio Magani, che haordinato di riportare i luoghi alloro stato originario. Significache antenne e tralicci, comerichiesto dal Comitato nato perliberare la Torre Massimiliana eda Legam biente con gli avvocatiVincenzo Todesco e LucaTirapelle, devono traslocare aproprie spese. In corso già dal2016 c’è infatti la quarta inchie-sta e stavolta a occuparsi del«rebus antenne» è il pm Gen -naro Ottaviano. A far aprire aquest’ultimo un fascicolo è statauna segnalazione del nucleo dipolizia tributaria della Guardia diFinanza ed è proprio a tale inda-gine che è stata accorpata ladenuncia firmata a febbraio 2017da cittadini ed ambientalisti.

SULLE TORRICELLE

ANTENNE ABUS IVE“VANNO TOLTE DA L Ì ”

Fabrizio Magani

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Paolo BedoniIl presidente di Cattolica Assicurazioniincassa la promozione di Equita dopo lapresentazione dei conti del 2016. La Simha infatti alzato il rating sulle azioni.

OK KODon Nicola Corradi

Tre nuovi esposti sono arrivati allaProcura che sta indagando sul preteveronese implicato in presunti abusi. Ilcaso è stato riaperto da due mesi.

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la Cronaca di Verona.com2 • 22 marzo 2017

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MULAS: “OCCORRE FARE DI PIÙ E IN FRETTA”

IN PIAZZA BRA PER LE VITTIME DELLE MAFIE

Centinaia di studenti sono arrivati da tutto il Veneto. Roberto Tommasi, coordinatoreregionale di Libera ha ricordato la pericolosa presenza della ‘ndrangheta nel veroneseIeri mattina in piazza Bra si ètenuta la manifestazione per laGiornata della memoria e del-l'impegno per le vittime dellamafia, evento promosso daLibera di don Ciotti. In Veneto èstata scelta la piazza di Veronaperché proprio nel territorioscaligero è nota la presenzadella criminalità organizzata.Davanti a centinaia di studentiprovenienti da tutta la regionehanno preso la parola istituzio-ni e associazioni, ma anche ifamiliari delle vittime e sonostati letti i nomi delle vittimeinnocenti della mafia. Il coordi-natore regionale di LiberaRoberto Tommasi ha ricorda-to la pericolosa presenza della'ndrangheta nel veronese,mentre il prefetto SalvatoreMulas ha sottolineato le sueinterdittive per proteggere il ter-ritorio da aziende che potreb-bero avere legami con la crimi-nalità organizzata. "Ma nonbasta - ha dichiarato Mulas -Occore fare di più e più in frettaperché la mafia s'infiltra sem-pre più velocemente e lo Statonon può permettersi di arrivarein ritardo". Intanto il candidatosindaco e consigliere comuna-le Michele Bertucco ha volutoraccogliere l'appello lanciatodalla giornata. Bertucco haavanzato una proposta di con-divisione bipartisan da portaregià lunedì 27 Marzo all'atten-zione della Conferenza dei

Capigruppo con l'obiettivo diuna rapida calendarizzazioneper il Consiglio comunale. Conquesta proposta si chiede cheVerona aderisca alla rete anti-mafia di Libera. "La proposta diadesione a quella che allora sichiamava Carta di Pisa, il codi-ce di autoregolamentazione

contro la corruzione e il perico-lo di infiltrazione malavitosanelle pubbliche amministrazio-ni, in seguito ridenominatoCarta di Avviso Pubblico, èstata la mia primissima propo-sta da capogruppo dell'opposi-zione nel 2012 - ricordaBertucco - Purtroppo fu boc-

ciata. Nei cinque anni succes-sivi le indagini della magistra-tura e delle forze dell’ordinehanno dimostrato oltre ogniragionevole dubbio che Vero -na è un crocevia importante eun punto di interesse fonda-mentale per le mafie al Nord.Non si può più continuare adignorare il pericolo. È necessa-rio che anche l’amministrazio-ne comunale assuma i neces-sari anticorpi".

La manifestazione in piazza

Bra. GUARDA VIDEO

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DOPO L’ASSALTO AL CEMS DI VIA FAVA

“SPACCATA” AL CENTRO MEDICOCACCIA APERTA AI MALVIVENTII ladri si sono portati via un ecografo da 30 mila euro esono fuggiti su un furgone. Sul posto l’auto usata come arieteSono in corso le indagini dellaSquadra Mobile, che acquisirài filmati delle telecamere, perdare un volto e un nome airesponsabili dell’assaltomesso a segno al Cems, ilcentro medico specialistico divia Lorenzo Fava. Dopo laspaccata infatti i ladri hannoabbandonato sul posto l'autousata come ariete. I malviventihanno compiuto la spaccatasfondando la porta finestrad'entrata con un'auto. Il veico-lo, una Renault Espace è risul-tata poi rubata a San MicheleExtra il 12 novembre scorso.La macchina, è stato abban-donato sul posto, praticamen-

te davanti al bancone, con imalviventi che si sono allonta-nati su un furgone bianco por-tandosi via un ecografo delvalore di circa 30mila euro,sottratto da uno degli ambula-tori. Le telecamere del centro

di via Fava hanno inquadratodue persone uscire subitodopo la spaccata e salire sulmezzo. Terminata la conta deidanni il responsabile del cen-tro provvederà a sporgeredenuncia.

I l furto al Cems

IN GRAN GUARDIA

“OMICIDIO STRADALE:UN ANNO DOPO”

Si terrà venerdì 24 marzo, dalleore 9.30 in Gran Guardia, il con-vegno “L’omicidio stradale: unanno dopo. Applicazione e criticitàdella Legge nr. 41/2016”, dove sifarà il punto sulle norme dell’omi-cidio stradale ad un anno dall’en-trata in vigore. Il seminario forma-tivo, organizzato dalla Poli ziamunicipale di Verona e ASAPS –Associazione Soste nitori e Amicidella Polizia Stra dale, ha comeobiettivo verificare, ad un annodell’entrata in vigore delle nuovenorme, quanto accaduto sia dalpunto di vista operativo per gliorgani di polizia stradale, sia percoloro che poi dovranno esam-inare le fonti di prova raccolte,l’autorità giudiziari e i difensoridelle persone indagate per inuovi reati introdotti dalla Leggenr. 41/2016. L’incon tro saràanche l’occasione per fare ilpunto su episodi, casistiche, esi-genze e difficoltà, esaminandoanche le prime severe sentenze,emesse dai Tribunali in Italia.

ACCORDO URBANISTICA & CONSORZIO ZAI

SI PIANIFICA LA MARANGONAPER TROVARE POSTO ALL’IKEAIl Consiglio ha 30 giorni per ratificare, altrimenti decadeL'assessore all'UrbanisticaGian Arnaldo Caleffi e il presi-dente del Consorzio Zai Mat -teo Gasparato hanno sotto-scritto l'accordo di programma,tra Comune e Consorzio per lazona agricolo industriale diVerona, per la pianificazionedello sviluppo dell’area dellaMarangona. Il programma, checostituisce variante al Pianodegli Interventi, dovrà essereratificato entro 30 giorni dalConsiglio comunale, pena ladecadenza. L'accordo di pro-gramma prevede la suddivisio-ne del “Comparto C2” dellaMarangona in 5 ambiti di inter-vento unitario, da attuarsi pro-gressivamente (mediante com-

parto convenzionato o PianoUrbanistico Attuativo) a curadel Consorzio Zai; tra questil’ambito “Corte Alberti” già svi-luppabile con insediamenti dinatura logistica o produttiva per

un totale di 180 mila metri qua-dri, di cui 100 mila coperti. Laproposta prevede altresì ilpotenziamento del sistema via-rio della Marangona (che faparte del più ampio sistema

infrastrutturale di collegamentocon il Quadrante Europa).“Un’opportunità concreta – haspiegato Gasparato – per lavalorizzazione e il completa-mento delle infrastrutture nel-l’area della Marangona chegioverà all’intero territoriocomunale, favorendo l’espan-sione del sistema economicoveronese e perfezionando ilsistema viario e stradale di col-legamento in vista di nuoviinsediamenti, tra i quali quellodi Ikea”.

Gasparato e Caleff i al la f irma dell ’accordo

L’area della Marangona


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WORKSHOP A SOAVE

FEDERMANAGER E WELFARESi parlerà di fondi pensione, assistenza sanitaria integrativae piani assicurativi ad hoc. Moderatore Roberto CovalleroFondi pensione, assistenzasanitaria integrativa e pianiassicurativi studiati ad hoc aseconda delle esigenze specifi-che della persona e, soprattut-to, del manager. Sono questi ipunti cardine e i temi di discus-sione che caratterizzeranno ilworkshop organizzato da Fe -der manager Verona e Feder -ma nager Vicenza e previsto persabato prossimo, 25 marzo,dalle 10 alle 12.30, nella salaconvegni di Borgo RoccaSveva, in via Covergnino 7, aSoave. L’incontro si aprirà con isaluti istituzionali di GianfrancoCicolin, presidente di Feder -ma nager Verona, seguito daAdol fo Farronato, presidentedi Feder manager Vicenza.Inter ver ranno poi Mario Car -doni, direttore generale Feder -

ma nager, Oliva Masini, diretto-re Previndai, Caterina Miscia,direttore Fasi, Stefano Natali,direttore Praesi dium e MarcoRossetti, direttore Assidai.Modera Roberto Covallero,presidente Commis sione Lavo -ro & Welfare e Capo Delega -zione CCNL Federma nager.«Visto il momento storico parti-

colare, in cui il sistema pensio-nistico nazionale presenta alcu-ne criticità importanti e la coper-tura sanitaria non sempre sod-disfa le reali necessità delle per-sone, abbiamo pensato di orga-nizzare questo evento impor-tante, aperto a tutti» ha dettoCicolin, il presidente di Fedem -anager Vero na.

Gianfranco Cicolin e Roberto Covallero

IL TESORO DEL PAESAGGIO

TURISMO, IL GARDA AL TOP16 MILIONI DI VISITATORI“Il lago di Garda continua a trai-nare il turismo veronese. Il pre-sidente della Provincia, Anto -nio Pastorello, ha illustrato iflussi che nel 2016 infatti hannosuperato i 16,5 milioni di visitato-ri, registrando un aumento dioltre un milione rispetto all'annoprecedente. Nell'ulti mo anno ilturi smo dell'intera provincia diVerona è stato rappresentatodal 77,3% da turisti stranieri, trai quali spiccano come semprequelli di area tedesca (tedeschie austriaci) con oltre 6,4 milionidi presenze, pari oltre la metàdel totale (50,35%), seguiti daPaesi Bassi (13,22%) e GranBretagna (7,15%). Tra i turistiitaliani, che costituiscono il rima-nente 22,63% dell'intero turismonel Veronese, spiccano quelli

provenienti dalla Lombardia con824mila presenze (22,02%),seguono poi i veneti con il16,77% e con l'8,01% quelli pro-venienti dall'Emilia-Romagna. Ilturismo nell'area del lago diGarda è rappresentato perl'84,36% da stranieri, dei quali il55,9% di area tedesca

(6.091.467 presenze). Rilevantel’incremento dei turisti francesi,con una crescita del 46,25%sulle presenze annue. Ripresaanche nell’ambito del turismorusso, con una crescita del19,52%; in calo, invece, il turi-smo cinese con una diminuzio-ne pari al 27,03%.

Antonio Pastorello e i l lago di Garda

CON UNICREDIT

Acciaierie Beltrame

ACCIAIERIE BELTRAMEPIANO DI RILANCIO OKAFV Acciaierie Beltrame di Vi -cenza consolida e completa ilproprio pia no di rilancio che l’havista chiudere il 2016 in forte pro-gressione rispetto agli eserciziprecedenti. Il progetto di bilancioche verrà presentato al Consigliodi Amministrazione di fine marzoevidenzia infatti l’Ebitda a 86 mil-ioni (64 mln nel 2015 e 31 mlnnel 2014), e posizione finanziarianetta a 165 milioni (229 mln nel2015 e 274 mln nel 2014). Sulfronte finan ziario è stato formaliz-zato, con la firma di AFVe di tuttele banche, un contratto con unpool di banche per l’erogazionedi un nuovo finanziamento da235 milioni di euro per il sostegnodel piano industriale del Gruppoe a chiusura di precedenti espo-sizioni. Le nuove linee di creditoverranno strutturate da un pool dibanche guidato da UniCredit(Mandated Lead Arran ger, Agente Bookrunner con una quota di85 milioni di euro) e dal GruppoIntesa Sanpaolo tramite Cassadi Risparmio del Veneto eMediocredito Italiano per comp-lessivi 80 milioni di euro a cuihanno partecipato Banca Popo -lare di Vicenza (45 milioni dieuro), Banco Popolare – BPM(17,5 milioni di euro) e Friuladria(7,5 milioni di euro). Banca IMI -la banca di investimento delGruppo Intesa Sanpaolo – e Uni -credit hanno agito in qualità di’Mandated Lead Arranger’ e‘Bookrunner’, Banca Popolare diVicenza in qualità di Joint Man -dated Lead Arranger. Cassa diRisparmio del Veneto e Uni credithanno inoltre concesso ulteriorilinee di credito per firma per com-plessivi 40 milioni di euro a sup-porto dell’attività del Grup poBeltrame.



IL VERDE SORVEGLIA I PRODOTTI CHIMICICONVEGNO AMIA SULL’UTILIZZO DEI FITOFARMACI

La tavola rotonda ha messo a confronto le metodiche operative per la manutenzione di parchi e giardini frequentati dalla popolazioneIn occasione del convegnoorganizzato da AMIA a Verona,si è discusso di manutenzioneordinaria del patrimonio verde diproprietà pubblica, alla luce dellenorme introdotte dal decretointerministeriale del 22 gennaio2014 che prevedono esteselimitazioni all’uso di fitofarmacinelle aree frequentate dallapopolazione. La tavola rotondaha l’obiettivo di mettere a con-fronto le metodiche operativedei diversi attori che operanonell’ambito extra agricolo e valu-tare le ricadute in termini dicosto, sull'attività di dei vari entiche si occupano della gestionesia dei parchi e dei giardini, maanche della rete ferroviaria, delleautostrade e della rete stradalestatale, oltre ai centri sportiviquali i campi da golf. La ricercacommissionata ad Agri2 000 –società di servizi e ricerche spe-cializzata nell’agri business - haanalizzato i costi e le modalità digestione del diserbo in areepubbliche quali marciapiedi, par-chi, pavimentazioni, aree scola-stiche e cimiteriali attraversointerviste con referenti di diverseamministrazioni comunali delcentro-nord Italia. La ricerca haelaborato il costo per Km linearee giornaliero per ogni singolametodologia di diserbo, tenendoconto della produttività giornalie-ra e delle seguenti categorie dispesa: costo della manodopera(23 euro/ora), ammortamentodei mezzi/attrezzature, consumidi prodotti, combustibili, spesegenerali e utile d’impresa.Durante il convegno è stata pre-sentata, l’analisi dei costi per ilComune di Verona dimostrache la situazione attuale digestione delle infestanti per ilmantenimento delle aree pubbli-che con trattamento con glifosa-te preveda 2 interventi l’annocon un costo totale di € 90.000;lo scenario ipotizzato di controllo

attraverso l’uso di acido pelargo-nico e pirodiserbo comportereb-be un incremento dei costi dioltre il 450%, con una spesaannua pari a 500.000 €. AndreaMiglioranzi Presidente AMIA,intervenuto all’evento afferma:“la Regione Veneto ha provve-duto, come altre regioni quali laLombardia e l’Emilia Romagna,

all'emanazione di linee guidache regolamentano l'utilizzo deifitofarmaci sul loro territorio etutto ciò per conseguire tre obiet-tivi: riduzione dei rischi e deidanni sulla salute umane eddell’ambiente, riduzione e razio-nalizzazione dei prodotti chimici,promozione e sviluppo delladifesa integrata e biologica.

Nella panoramica il convegno

all’Hotel Leon d’Oro. GUARDA

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VERONA CAPOFILA NEL PRIMO SOCCORSO

120 POLIZIOTTI “DIPLOMATI”ALL’USO DEL DEFIBRILLATOREIl progetto finanziato da Agsm. Consegnati gli attestati inquestura. Venturi: “Presto si potrà accedere con una app”Il progetto finanziato da Agsm,è stato definito un'esperienzapositiva dal questore e dal pros-simo anno inoltre toccheràanche gli uomini della polizia difrontiera. Sono infatti 120 gliagenti della questura di Verona,che hanno ricevuto l'attestatoper l’uso del defibrillatore. Idiplomi sono stati consegnatidal presidente dell'Associa -zione italiana soccorritori,Fabio Debortoli, alla presenzadel questore Giuseppe Man -gini, del direttore del 118Alberto Schonsberg, del diri-gente delle volanti GiorgioAzzaretto, dell'ufficiale medicoFranco Ariosto e del presiden-

te di Agsm Fabio Venturi.L’iniziativa colloca provinciascaligera capofila nel primosoccorso, dal momento che lascuola di Peschiera risultaessere attualmente l'unica inItalia a formare gli agenti all'uso

di questo dispositivo. Il presi-dente di Agsm inotre ha annun-ciato che la società sta lavoran-do per creare una mappa contutti i defibrillatori "pubblici" dellacittà, a cui sarà possibile acce-dere tramite una app.

La consegna dei diplomi

150 PODISTI

Antonio Lupo

DOMENICA 2 APRILE

SI CORRE PER LA SCIENZA

CON L’UNIVERSITÀDomenica 2 aprile, dalle 8 alle17, a Verona torna la quartaedizione di “Run4Science:Corri per la scienza”. Il progettoè stato presentato a PalazzoGiuliari da Antonio Lupo,prorettore dell’università diVerona, Andrea Sbarbati,direttore del dipartimento diNeuroscienze, biomedicina emovimento, Federico Sche-na, presidente del Collegiodidattico di Scienze motorie eAntonio la Torre, professoredell’università di Milano.Run4Science è organizzato daldipartimento di Neuro scienze,biomedicina e movimento, gra-zie ai ricercatori di Scienzemotorie e del Centro per lapreparazione alla maratona econ il patrocinio dellaFederazione italiana di atleticaleggera e Verona Marathon.L’iniziativa prevede una gara dimaratona e una di mezzamaratona, rispettivamente 42 e21 chilometri, su un circuito cheva dalla sede di Scienze moto-rie in via Casorati alla frazionedi Montorio, e ritorno. I 150podisti sono al contempo atletie corridori per la scienza, inquanto partecipano a una ricer-ca scientifica, sottoponendosi a10 diversi protocolli di studio.Quest’anno, visto il grandeimpegno profuso da Scienzemotorie nello studio dell’inter-azione tra invecchiamento edesercizio fisico, soprattutto neicentenari in cui è stata accerta-ta una grande capacità di adat-tamento, il tema scelto è “lacorsa non ha età”.

CONFCOMMERCIO E LAVORI A TORRI

PARKING, LAVORI POSTICIPATI“COSÌ SI SALVA LA STAGIONE”I lavori per il rifacimento delparcheggio di Torri delBenaco inizieranno il primoottobre: accolta la richiestadi posticiparli avanzatadegli operatori commercialie turistici tramite Confcom -mercio As.Co. Verona. Leattività per la realizzazionedi sottoservizi e del nuovopiazzale avrebbero dovutoiniziare in questi giorni perconcludersi nell’arco di un paiodi mesi, rendendo inutilizzabileil parking nel momento deldebutto della stagione turistica.Di qui la richiesta di un differi-mento avanzata dai verticidell’associazione presieduta daPaolo Arena che ha supportatol’azione del presidente di dele-gazione Sergio Zanetti e del

vicepresidente dell’As socia -zione albergatori di Confcom -mercio Asco Verona NicolaThurner, molto preoccupati perle conseguenze dei lavori sul-l’economia locale e sull’attivitàdel mercato settimanale, fortemotivo di richiamo.Il sindacoStefano Nicotra, dopo una

valutazione con i tecnicicomunali, ha accolto l’ap-pello decidendo così diprocrastinare i lavori.“Ringra ziamo il primo citta-dino di Torri del Benaco -sottolineano i rappresen-tanti di ConfcommercioAsco Vero na - per la sensi-bilità dimostrata nei con-fronti di comparti che inquesto frangente tengono

alte le sorti dell’economia e chenon avrebbero potuto permet-tersi il rischio legato all’indispo-nibilità di questa importanteinfrastruttura. Una disponibilitàche risolve anche l’eventualeproblematica del mercato setti-manale, i cui operatori potrannosvolgere regolarmente la pro-pria attività”.

Paolo Arena


FRODI NEL SETTORE DEI CARBURANTI

UNA QUESTIONE PENALE

ED UNA QUESTIONE MORALE

La S.V. è invitata al Convegno

Venerdì 24 Marzo ore 10:00DB Hotel - Via Aeroporto 20/c Caselle (VR)

la Cronaca di Verona.com11 • 22 marzo 2017 Leggi tutto su cronacadelveneto.com

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MERCOLEDÌ 22 MARZO 2017 - N. 1881 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6Fax 045 8067557 E -ma i l : r e daz i one@tvvene t o . c om - S t ampa i n p r op r i o - www.c ronacade l vene to . com / i t / ne t / o rg

Come ricordare il 21 marzo?Semplice: è il Tiramisù Day: 24ore intere in cui chiudere labilancia a tripla mandata e farsisedurre da quel mix irresistibiledi cacao, mascarpone e caffè.Nonostante la festa sia stataindetta da Eataly, OscarFarinetti e da Clara e GigiPadovani che, nel volume “Tir amisù: storia, curiosità,inerpretazioni del dolce italianopiù amato” gli abbiano datopaternità friulana, alle Bec -cherie, il luogo cioè dove-alnetto delle querelle sulla nasci-ta- la ricetta è stata codificatanegli anni Settanta, è andata inscena una golosa iniziativa. Pertutto il pomeriggio è stataservitain omaggio una degustazione diTiramisù. Ma non la tradizionalemattonella a triplostrato: unaversione nuova e decisamentesmart: il Tiramisù in epoca 2.0diventa destrutturato.

Oscar Farinetti

IL 21 MARZO DIVENTA

IL “TIRAMISÙ DAY”

ZAIA-INDUSTRIALI, SUMMIT SEGRETOIL DIBATTITO SULL’AUTONOMIA APRE NUOVI SCENARI

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Un vertice a porte chiuse, rigoro-

samente su invito e, se fosse per i

partecipanti, avvolto dal massimo

riserbo. Ma le indiscrezioni sono

fatte per trapelare, quindi ecco la

notizia subito rilanciata dal

Gazzettino: gli Industriali spingono

per l'autonomia del Veneto. Al

punto che ieri pomeriggio il siste-

ma regionale di Confindustria, in

tutte le sue articolazioni, ha incon-

trato il governatore Luca Zaia perapprofondire il dossier che com-

prende referendum e trattativa e

pure la Pedemontana. L'ap -

puntamento è stato fissato nel

quartier generale di via Torino a

Mestre. In campo, da una parte, la

squadra confindustriale al gran

completo: il nuovo capitano

Matteo Zoppas con l'intero consi-glio di presidenza, composto dai

presidenti delle associazioni terri-

toriali (Luca Barbini per Belluno,Michele Bauli per Verona,

Massimo Finco per Padova,Maria Cristina Piovesana per

Treviso, Luciano Vescovi perVicenza, oltre allo stesso Zoppas

per Venezia-Rovigo), nonché da

Cinzia La Rosa per la Piccola

Industria e da Giordano Rielloper i Giovani Imprenditori. E anco-

ra: il direttore generale Giam -paolo Pedron e i sette colleghi

provinciali (Rita Carisano per iveronesi, Paolo Giopp per i pado-vani, Andrea Ferrazzi per i bellu-nesi, Giuseppe Milan per i trevi-giani, Carlo Stilli per i veneziani,Daniele Valeri per i vicentini eMassimo Barbin per i rodigini).

Dall'altra parte ci sarà Zaia. Ma

pare di capire, scrive il quotidiano

veneto, che non saranno gli uni

contro l'altro, anzi, l'esatto contra-

rio. Del resto, in un suo recente

intervento il presidente di

Confindustria Padova aveva chie-

sto espressamente più autonomia

per reinvestire il gettito sul territorio

senza nuove tasse. “E’ inconcepi-

bile”, aveva detto, “che una

Regione come il Veneto che vanta

un residuo fiscale medio di oltre 18

miliardi di euro si veda costretta a

reintrodurre l’addizionale Irpef sui

suoi cittadini per reperire le risorse

necessarie al completamento di

un’opera fonfdmentale come la

Pedemontana”.

APPUNTAMENTO NEL QUARTIER GENERALE CONFINDUSTRIALE

DI MESTRE. LA DELEGAZIONE GUIDATA DAL PRESIDENTE ZOPPAS. PER

IL PADOVANOFINCO “È INCONCEPIBILE REINTRODURRE L’ADDIZIONALE

PERCOMPLETAREUN’ OPERAFONDAMENTALECOMELAPEDEMONTANA”

Zoppas e Finco

RICORRENZE

L’immigrato nigeriano di 27 anni, richie-dente asilo, senza precedenti penali, èstato fermato per violenza sessuale.Sui social amava postare i suoi selfie.

Valerio Borsato Jerry OgboruLa compagnia della tenenza della guar-dia di finanza di Thiene ha un nuovocomandante. Esperto di lotta all’evasio-ne fiscale, anche internazionale.

OK KO

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MERCOLEDÌ 22 MARZO 2017 - NUMERO 1918 ANNO 20 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANIAUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - ALCOGRAM SRL - EDITORI DI RETE - VIA LEONE GAETANO PATUZZI, 5 - 37121 VERONA - TELEFONO 045591316 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI

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CON VIVENDI VOLANO LE QUERELE

Il braccio di ferro tra Vivendi del

bretone Vincent Bollorè e

Mediaset continua. Il colosso

media francese è convinto di

essere stato danneggiato dalla

campagna mediatica che ha

accompagnato la vicenda della

pay tv Premium e per questo ha

chiesto a Mediaset un risarci-

mento danni per diffamazione.

Si è aperta così, con il deposito

di una richiesta riconvenzionale

di risarcimento danni da parte

dei francesi, la prima udienza

della causa civile, intentata da

Mediaset e da Fininvest con

due distinti esposti, iniziata

davanti al giudice della sezione

specializzata in materia di

impresa del Tribunale di Milano,

Vincenzo Perozziello. I danninon sarebbero ancora stati

quantificati. Al centro del proce-

dimento c'è la mancata cessio-

ne del 100% di Premium ai

francesi, citati in giudizio da

Mediaset per non aver rispetta-

to l'accordo sottoscritto l'8 aprile

scorso. Il Biscione chiede l'effet-

tiva esecuzione del contratto

vincolante concluso tra le parti

l'8 aprile 2016 e pretende un

risarcimento danni complessivo

non inferiore a 1,5 miliardi di

euro, calcolato sulla base di un

importo pari a 50 milioni per

ogni mese di ritardo nell'adem-

pimento da parte di Vivendi a

partire dal 25 luglio 2016.

Anche la capogruppo Fininvest

ha intentato una causa contro i

francesi, chiedendo un risarci-

mento dei danni già subiti pari a

una cifra non inferiore a 570

milioni di euro, "correlati fra l'al-

tro alla diminuzione di valore

delle azioni Mediaset in conse-

guenza dell'accaduto, al man-

cato apprezzamento delle stes-

se ove si fosse dato corso

all'esecuzione del contratto,

nonché all'elevatissimo danno

di immagine". La causa entrerà

nel vivo nei prossimi mesi e,

secondo quanto anticipato da

Mf, molto probabilmente

l'udienza sarà rinviata anche

dopo l'estate per consentire alle

parti di integrare la documenta-

zione e inoltre di poter accorpa-

re l'attuale procedimento con

quello intentato da Finivest.

Vincento Bollorè

MEDIASET, BOTTE DA ORBISI È APERTA CON UNA RICHIESTA DI RISARCIMENTO

DA PARTE DEI FRANCESI LA PRIMA UDIENZA DELLA

CAUSA CIVILE INTENTATA DAL BISCIONE PER LA

VICENDA PREMIUM. DANNI PER OLTRE 2 MILIARDI

Carlo MalacarneSALE Alessandro ProfumoL'arrivo del banchiere in sella alla exFinmeccanica è il cambio di casacca più rile-vante per gli investitori, che avevano apprezza-to la ristrutturazione portata avanti da Moretti.

SCENDEL'ex ad di Snam ha ricevuto nel 2016 com-pensi per 8,5 milioni di euro. Il manager haricoperto la carica fino al 26 aprile 2016 poidal 27 aprile è diventato presidente.

CATTOLICA ASSICURAZIONI

PROMOSSA (BUY) DA EQUITAEquita promuove CattolicaAssicurazioni post conti 2016 einserisce l'azione nel suo porta-foglio small cap. Così il titolobalza del 5,97% a 6,75 euro inborsa dopo un massimo intradaya 6,82 euro, livello che non vede-va da gennaio 2016. La sim haalzato il rating sull'azione da holda buy e il target price da 6,7 a 7,8euro alla luce di un aggiornamen-to al rialzo delle stime 2017-2018dopo i risultati 2016 e le indica-zioni emerse in conference calltenendo conto delle svalutazioniche hanno caratterizzato l'eserci-zio appena concluso. Al nettodegli impairment, l'utile normaliz-zato 2016 sarebbe stato pari acirca 132 milioni di euro contro i76 milioni di euro riportati. Levariazioni più significative perquest'anno e il prossimo sonostate un miglioramento dellagestione finanziaria danni che haportato a un rialzo del pay backtime nel danni del +6% in media;un miglioramento significativodella gestione vita (pay back time+30% circa) che per gli analisti diEquita non verrà più impattata dasvalutazioni significative neiprossimi due esercizi. La racco-mandazione su CattolicaAssicurazioni è stata rivista abuy tenendo conto di un valuta-zione interessante (9,2 volte l'uti-le stimato per il 2018); di un divi-dend yield pari al 5,5% sul 2016 eal 6,3% sul 2017 che gode dibuona visibilità data la solidasituazione in termini di Solvency.

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la Cronaca di Verona.com12 • 22 marzo 2017 Leggi tutto su industriaefinanza.com

achille ottaviani i magistrati contabili presentano il conto la ... - la cronaca di verona · 2017....

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