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ISTITUTO COMPRENSIVO
SALVADOR ALLENDE
VIA ITALIA 13 - PADERNO DUGNANO
PROGETTO ACCOGLIENZA
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Rivisto dai docenti: MBeatrice Bonzi – Daria Di Blasi - Stella Puppi
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INDICE FINALITA' DELLE ATTIVITA' DI ACCOGLIENZA pag. 3 PROGETTO ACCOGLIENZA, PERCHE’? pag. 4 IL PROGETTO ACCOGLIENZA NELLE SUE TAPPE pag. 5-6 LA NOSTRA SCUOLA – SALVADOR ALLENDE pag. 7-8 DEVO RICORDARMI DI PROCURARE pag. 9-10 GIOCHI DI SOCIALIZZAZIONE E CONOSCENZA: pag. 11 IDEE E PROPOSTE POSSIBILI A DISCREZIONE DI OGNI SINGOLO C.D.C. - COME MI VEDO pag. 12 - LA CACCIA AL TESORO UMANO pag. 13 - IL GIOCO DEI “SE” pag. 14 - IL GIOCO DELL’INONDAZIONE pag. 15-16 - I TRE DONI pag. 17 LE REGOLE DELLO STARE INSIEME pag. 18 - UNA CLASSE E’ BELLA QUANDO pag. 19 - IL REGOLAMENTO DI CLASSE pag. 20-21 PRONTI, PARTENZA…SI CRESCE! pag. 22 - IL METODO DI STUDIO pag. 23-24 - QUESTIONARIO PER I GENITORI pag. 25-26 METAMORFOSI – LABORATORIO TEATRALE pag. 27 PROGETTO “BALLIAMO COL MONDO” pag. 28 PROGETTO “L’ALBERO DELL’ACCOGLIENZA” (ARTE TERAPIA) pag. 29
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FINALITA' DELLE ATTIVITA' DI ACCOGLIENZA
Il Progetto accoglienza trova la sua collocazione nel contesto generale dell'azione
didattico-educativa della scuola. Un'azione impegnata a creare le condizioni
favorevoli all'inserimento degli alunni, nella convinzione che lo “star bene a
scuola" sia premessa irrinunciabile per un corretto processo di
apprendimento/insegnamento e di formazione dell'individuo.
In quest'ottica, l'ingresso nella nuova realtà scolastica viene riconosciuto come
momento centrale di conoscenza reciproca, da cui partire e su cui costruire la
programmazione del Consiglio di classe.
Il progetto si propone di creare spazi di accoglienza, di suggerire spunti per un
passaggio graduale da attività ludiche ad attività didattiche, di offrire al
Consiglio di classe opportunità per monitorare in tempi brevi la fisionomia del nuovo
gruppo classe, anche al fine di attuare successivi interventi di tutoring.
È opportuno che tutti gli insegnanti della classe vengano coinvolti nel Progetto
accoglienza, sulla base di una distribuzione delle varie attività e in seguito ad accordi
presi durante il primo incontro di pianificazione del lavoro annuale. Dove è possibile,
è preferibile prevedere la compresenza di due insegnanti, uno come "animatore"
delle attività, l'altro con funzione di osservatore, per una più precisa raccolta dati e
per una più obiettiva valutazione degli stessi attraverso la possibilità di un confronto.
Le finalità del progetto, che ogni anno viene implementato e aggiornato, sono
dunque le seguenti:
Conoscenza reciproca tra alunni e tra alunni e insegnanti.
Creazione di una rete di relazioni finalizzata alla formazione del gruppo classe.
Osservazione e descrizione del comportamento degli alunni.
Scoperta e valorizzazione delle caratteristiche dei ragazzi, in attività che non
richiedono necessariamente prerequisiti disciplinari.
Attivazione di competenze didattiche attraverso questionari e giochi.
Avvio a momenti di autonomia e di adeguamento alle regole.
Conoscenza e rispetto dell’ambiente scolastico
Il presente lavoro propone una gamma di possibili attività, alcune delle quali già
sperimentate, altre nuove, all’interno delle quali ciascun Consiglio di Classe potrà
effettuare la scelta di quelle che ritiene più opportune.
Tale progetto rappresenta la prima tappa di un percorso che continuerà nei due
anni successivi, confluendo nell’attività triennale di orientamento elaborata dalla
Commissione d’Istituto. Nel concreto, si propone, a partire dal primo anno, la
raccolta in un quadernone-raccoglitore dei lavori svolti dai ragazzi, con l’obiettivo
di farli riflettere sulla conoscenza di sé, sulle proprie difficoltà, aspirazioni, emozioni,
cambiamenti.
L’idea di fondo è quella di costruire un “album fotografico” attraverso il quale gli
alunni possano rivedere il proprio passato, scoprire il personale percorso di crescita e
maturazione, rendersi conto delle ragioni del loro cambiamento, individuare, in
prospettiva della scuola superiore, scelte realistiche e motivate su cui costruire il
proprio futuro.
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ALLEGATO N. 1 Fotocopiare per l’alunno
PROGETTO ACCOGLIENZA: PERCHE’?
L’accoglienza vuole innanzitutto renderti familiare l’ambiente della scuola, farti
conoscere i suoi spazi e le loro diverse funzioni, cosi che tu possa muoverti
senza impaccio e disagio all’interno di essa.
Inoltre vuole farti conoscere i tuoi compagni, i tuoi nuovi professori e
alcune regole fondamentali di comportamento scolastico, che ti consentano di
vivere nella scuola in modo responsabile e rispettoso delle sue norme.
Infine vuole favorire una crescita di consapevolezza del tuo ruolo di
studente di scuola secondaria, capace di assumere quei comportamenti che
rendano il tuo percorso formativo più efficace per la tua crescita personale e
culturale.
STRUTTURA DEL PROGETTO
Il percorso dell’accoglienza si snoda in tre tappe:
- TAPPA 1: PRESENTAZIONE (incontro docenti-genitori e dirigente
scolastico)
- TAPPA 2: CONOSCIAMOCI E SOCIALIZZIAMO (attività ludiche e non,
al fine di incontrare e conoscere i nuovi compagni e gli insegnanti)
- TAPPA3: CONOSCENZA DELLA SCUOLA E PROFESSIONE
STUDENTE (visita dei nuovi ambienti e avvio alle nuove modalità di
studio richieste dalla scuola secondaria)
Ogni tappa prevede dei momenti specifici e delle attività particolari attraverso i
quali potrai farti un’idea della scuola e orientarti in modo più sicuro all’interno
di essa.
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IL PROGETTO ACCOGLIENZA NELLE SUE TAPPE
TAPPA 1: PRESENTAZIONE TEMPI Primo giorno di scuola
SPAZI Aula, intero edificio scolastico, giardino
RISORSE Alunni, genitori, 1-2 docenti
MATERIALI Materiale cartaceo fornito dai docenti
ATTIVITA’ Accoglienza degli alunni e dei genitori da parte della Dirigente Scolastica in palestra. Il docente coordinatore accompagna la classe nella propria aula con i genitori e li accoglie con una breve presentazione della scuola e del percorso formativo e didattico. In particolare si daranno brevi informazioni su: - orario provvisorio e definitivo; - utilizzo del diario scolastico, che contiene, tra gli altri documenti, il
regolamento scolastico; - settimana corta con accenno ai sabati di rientro; - utilizzo del libretto delle giustificazioni e richiesta di acquisto di un quadernino da inserire nell’ultima pagina del diario su cui riportare le circolari e gli avvisi; - consegna elenco dei libri di testo; - presentazione ai genitori del foglio riassuntivo sul quale i ragazzi
riporteranno il materiale da acquistare secondo le richieste dei singoli insegnanti; - modalità dei colloqui e delle comunicazioni con le famiglie durante l’anno. Sulla base delle informazioni ricevute dalla scuola elementare, dall’osservazione effettuata durante i primi giorni e sulla base delle risposte al questionario genitori, il c.d.c. convocherà le famiglie degli alunni che appaiono più problematici. In aggiunta, i singoli c.d.c. possono valutare
l’opportunità di rendersi disponibili per colloqui, nelle prime due settimane di scuola, con genitori che lo desiderino, sulla base di una disponibilità oraria concordata tra colleghi all’interno del primo C.d.c.; - Viene consegnato ai genitori un questionario da compilare (vedi allegato n. 12) Alla fine il coordinatore presenterà il Progetto Accoglienza facendo riferimento alle schede consegnate a ogni ragazzo:
- Progetto Accoglienza: perché? (vedi allegato n. 1) - La nostra scuola, Salvatore Allende (vedi allegato n. 2).
TAPPA 2 CONOSCIAMOCI E SOCIALIZZIAMO TEMPI Primi giorni di scuola (4-6h ca) + attività di accoglienza (mezza giornata
utilizzabile come recupero orario sulla classe).
SPAZI Aula, giardino, parchi del territorio.
RISORSE Alunni e docenti
MATERIALI Raccoglitore o portalistino che servirà per l’intera durata del corso di studi (accoglienza e orientamento), pennarelli, colori, forbici etc. portati dagli alunni. Materiale cartaceo fornito dai docenti. Materiale di cancelleria fornito dalla scuola al coordinatore.
ATTIVITA’
I docenti possono liberamente selezionare le attività che ritengono più opportune per la loro classe tra le proposte qui di seguito elencate: - Biglietto segnaposto: a ogni alunno sarà consegnato un foglio segnaposto sul quale il ragazzo scriverà il proprio nome e cognome in caratteri originali, a colori e in modo creativo, aggiungendo eventualmente un segno distintivo o realizzando un acrostico - “Devo ricordarmi di procurare..” (vedi allegato n. 3) - “Come mi vedo” (vedi allegato n. 4). - “La caccia al tesoro umano” (vedi allegato n. 5). - “Il bestiario” (vedi allegato n. 5). - “Il gioco dei se” (vedi allegato n. 6).
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USCITE
DIDATTICHE
- “Il gioco dell’inondazione” (vedi allegato n. 7).
- “I tre doni” (vedi allegato n. 8). - “Una classe è bella quando..” (vedi allegato n. 9) Si prevede la partecipazione delle classi prime ad almeno una delle seguenti proposte: - Progetto “Balliamo con il mondo” (contattare Matteo Brescianini 3479652392) - Progetto Teatro (per contatti rivolgersi a: Alessandra Pasi, “Nudo e crudo teatro”,) (vedi allegato n. 13).
- Uscita al Parco della cava, pic-nic con giochi organizzato
autonomamente dalla classe.
- Uscita al Parco Nord con biciclettata e pic-nic con giochi organizzato dalla
classe.
- EXPO 2015, percorsi ciclabili/pedonali nel territorio (Parco delle Groane).
Maggiori info sul sito http://www.let-milano.com/let/1/.
- Passeggiata in montagna con i volontari CAI di Paderno (Monte Barro
e Corni di Canzo, ecc...), per info contattare Carmelo 339/5975823.
- Giornata Nazionale dello Sport Paraolimpico, in Piazza Città di Lombardia (Milano). Tel 02.70120595; Fax 02.42108878 E-mail:[email protected]. www.ciplombardia.it Le tradizionali uscite Alla Casa energetica e al Parco avventura rimangono come proposte nel corso dell’anno.
TAPPA 3 CONOSCENZA DELLA SCUOLA E PROFESSIONE STUDENTE TEMPI Primi giorni di scuola (4-6h ca).
SPAZI Aula + edificio scolastico
RISORSE Alunni e docenti
MATERIALI Raccoglitore o portalistino che servirà per l’intera durata del corso di studi (accoglienza ed orientamento), pennarelli, colori, forbici etc. portati dagli alunni Materiale cartaceo fornito dai docenti. Diario personale fornito dalla scuola Cartelletta per le verifiche portata dagli alunni con all’interno buste trasparenti oppure con fogli protocollo da decorare e intestare ed etichette per classificare le varie materie. Lista materiale occorrente per ogni singola disciplina.
ATTIVITA’ I docenti discuteranno con gli alunni sui seguenti aspetti: - il regolamento di classe (vedi allegato n. 10) - uso del diario (assenze, registrazione voti, permessi di entrata e di uscita, compiti).
- sistema di valutazione degli apprendimenti e del comportamento (vedasi parti relative a tali argomenti nel diario dell’alunno). - introduzione al metodo di studio e all’organizzazione dei compiti a casa (vedi allegato n. 11). - visita, anche con l’ausilio degli studenti di terza ai locali della scuola e le loro funzioni, compresi gli spazi esterni. - somministrazione delle prove trasversali.
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ALLEGATO N. 2 Fotocopiare per l’alunno
LA NOSTRA SCUOLA
L’istituto comprensivo Salvador Allende, prima unito alla sms Teodoro Croci,
comprende, dall’anno scolastico 2013-14 la scuola secondaria di primo grado Salvador
Allende, la scuola dell’infanzia di via Anzio e di via Corridoni, le scuole primarie Mazzini
e Manzoni. ”
Salvador Allende
Salvador Allende nasce a Valparaiso, in
Cile, il 26 luglio 1908 da una famiglia
benestante. Studia e si laurea in medicina e, sin
da giovane, prende intensamente parte alla vita
politica del suo Paese. Nel 1933 è tra i fondatori
del Partito Socialista Cileno. Malgrado i
finanziamenti statunitensi ai partiti che gli si
oppongono, Salvador Allende viene eletto
Presidente del Paese democraticamente nel
1970, quando si presenta come candidato di
"Unidad Popular", una coalizione che riunisce Socialisti, Radicali e altri partiti di
sinistra. Egli avvia subito un vasto programma di riforme, impegnandosi a
realizzare “la via cilena al Socialismo”: assegnazione di terre ai contadini,
lotta all’analfabetismo, nazionalizzazione delle miniere di rame che
erano proprietà delle compagnie americane.
La sua politica contrasta con gli interessi dei latifondisti, cioè dei grandi
proprietari terrieri, dei conservatori e delle multinazionali americane. Lo stesso
presidente degli Stati Uniti, Nixon, ammette apertamente la sua ostilità verso il
presidente cileno.
Nel settembre del 1973, il governo di Allende è abbattuto da un colpo di
stato militare (golpe), messo in atto dal generale Augusto Pinochet,
sostenuto dagli USA. Assediato nel Palacio de La Moneda, Allende trova la
morte in circostanze mai chiarite. Divenuto presidente del Cile, Pinochet
instaura una feroce dittatura, durata 17 anni, che ha portato alla eliminazione
di almeno trentamila persone: chi si opponeva al suo regime veniva torturato,
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ucciso e fatto sparire (desaparecido).
La figura di Salvador Allende è importante perché simbolo della lotta
per la libertà e la democrazia.
Per coloro i quali volessero approfondire la figura di Allende e l’epoca storica, si
rimanda alla visione dei seguenti film:
- La forza e la ragione – R. Rossellini ( intervista a S. Allende) 1971
- Salvator Allende - Patricio Guzman 2004
- Missing - Costa Gravas 1982
- NO I giorni dell’arcobaleno – Larraìn 2012
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ALLEGATO N. 3 Fotocopiare per l’alunno
DEVO RICORDARMI DI PROCURARE …
MATERIALE DA ACQUISTARE PER LO SVOLGIMENTO DELLE VARIE DISCIPLINE
ITALIANO
STORIA
GEOGRAFIA
LINGUA STRANIERA
MATEMATICA
SCIENZE
EDUCAZIONE TECNICA
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EDUCAZIONE MUSICALE
EDUCAZIONE ARTISTICA
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE CATTOLICA
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ALLEGATO N. 4 Fotocopiare per l’alunno
NOME E COGNOME ___________________ CLASSE ______ DATA _________
Nei rapporti con gli altri sei:
□ aperto e socievole □ timido □ riservato
Preferisci giocare:
□ da solo □ con un amico □ con molti amici
Hai molti amici? ______ dove li incontri più spesso (casa, oratorio,
scuola, cortile, giardini, ecc)?
_______________________________________________________________
Ritieni di essere un ragazzo:
□ pieno di interessi □ con sufficienti interessi
□ senza particolari interessi
Ti ritieni un ragazzo:
□ molto vivace □ vivace □ tranquillo □ altro:______
Sei un ragazzo che sa organizzarsi:
□ bene □ poco □ se qualcuno ti aiuta
Puoi dire che vai a scuola:
□ volentieri
□ qualche volta brontoli, ma in fondo ti piace
□ non ti piace molto
Giudichi il tuo impegno:
□ costante □ discontinuo □ superficiale □ scarso
Ritieni i tuoi risultati scolastici:
□ ottimi □ buoni □ sufficienti □ insufficienti
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ALLEGATO N. 5 Fotocopiare per l’alunno
LA CACCIA AL TESORO UMANO
L’attività si può svolgere all’interno della classe oppure in un luogo all’aperto
perché prevede un minimo di movimento. Questo gioco è un modo divertente
per conoscersi.
L’insegnante avrà a disposizione una lista di situazioni che possono essere
comuni a più ragazzi. Di volta in volta propone una situazione e invita i ragazzi
che vi si riconoscono a radunarsi in un punto scelto in maniera diversa ogni
volta (porta, lavagna, albero…).
L’insegnante fungerà da facilitatore della comunicazione dell’esperienza o
attività condivisa all’interno dei gruppi formati o tra gli stessi gruppi.
Esempio di situazioni:
Ragazzi che abbiano fatto un viaggio all’estero
Ragazzi che preferiscono giocare da soli
Ragazzi che sappiano suonare uno strumento musicale che non sia il
flauto
Ragazzi che abbiano litigato con qualcuno nell’ultima settimana
Ragazzi che abbiano frequentato l’oratorio estivo
Ragazzi che praticano uno sport a livello agonistico
Ecc…
IL BESTIARIO
Su un foglietto distribuito dall’insegnante,ogni alunno scriverà il nome
dell’animale in cui pensa di identificarsi e sul retro il nome dell’animale che
vorrebbe essere.
Singolarmente spiegheranno ai compagni i motivi delle loro scelte.
E’ possibile raccogliere i biglietti in una scatola e procedere a una sorta di
estrazione per identificare l’autore del biglietto.
Può partecipare anche l’insegnante.
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ALLEGATO N. 6 Fotocopiare per l’alunno
IL GIOCO DEI “SE”
NOME E COGNOME ______________________ CLASSE ______ DATA ______
Completa ogni frase
Esempi: Se io fossi un gatto dormirei tutto il giorno
Se fossi più ordinato troverei più facilmente ciò che mi serve.
1. Se io fossi
__________________________________________________________
2. Se io fossi
__________________________________________________________
3. Se io fossi
_________________
_________________
_________________
_______
Se io avessi una bacchetta magica realizzerei questi desideri:
1. _________________________________________________________________
2. _________________________________________________________________
3. _________________________________________________________________
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ALLEGATO N. 7 Fotocopiare per l’alunno
IL GIOCO DELL’INONDAZIONE
PROCEDIMENTO
1. A tutti i partecipanti viene distribuita la scheda di istruzioni a seguire
2. Ognuno ha 10 minuti di tempo per leggere le istruzioni e fare le proprie
scelte personali. Le scelte devono essere motivate.
3. Scaduto il tempo, vengono formate delle coppie. In 10 minuti,
confrontando le proprie scelte, i ragazzi devono decidere le 4 voci da
salvare. Non sono ammesse contestazioni: la decisione deve essere
unanime.
4. Ora le coppie vengono unite a due a due in modo da formare gruppi di
quattro persone. I due gruppi devono confrontare e concordare le loro
scelte in 15 minuti.
5. Ogni gruppo di 4 persone sceglie un portavoce, che relaziona le
decisioni del gruppo. Il gioco si considera chiuso.
6. A questo punto l'insegnante può decidere di far riflettere sui passaggi
attraverso i quali il gioco si è svolto.
Si può chiedere:
a. avete avuto grosse difficoltà a operare le vostre scelte personali?
b. attraverso il confronto di coppia avete realizzato delle scelte che vi
sono sembrate più convincenti?
c. nei gruppi tutti hanno partecipato attivamente o qualcuno ha svolto il
ruolo di gregario?
d. i portavoce hanno parlato a nome del gruppo o hanno dato
l'impressione di voler affermare se stessi?
e. al risultato finale si è giunti attraverso momenti di tensione o
attraverso un costruttivo scambio di opinioni?
f. condividete sostanzialmente i risultati o continuate ad essere convinti
che le vostre scelte erano le migliori in assoluto?
g. pensate che attraverso il confronto si possa giungere a soluzioni più
equilibrate o pensate che le decisioni di gruppo mortifichino lo vostra
libertà di scelta?
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IL GIOCO DELL’INONDAZIONE
Tornate da una vacanza all'estero e scoprite che sta piovendo
ininterrottamente da tre giorni nella zona in cui vivete. Al vostro arrivo
avete una brutta sorpresa: un'auto della polizia sta percorrendo le strade
del vostro quartiere avvertendo gli abitanti di evacuare, perché c’è il
pericolo che il fiume straripi. Implorate un poliziotto di lasciarvi andare a
casa vostra, per poter prendere alcune cose preziose. Alla fine vi concede
il permesso. Entrate in casa e vi rendete conto che avete al massimo 5
minuti per decidere che cosa portare via e potete recuperare solo 4 cose
prima di andarvene. Quali dei seguenti oggetti prendereste? Metteteli
anche in ordine di importanza.
Un album di fotografie;
La bicicletta;
Scorte alimentari;
Il computer;
Una valigia di abiti che ti piacciono moltissimo;
Il diario personale;
Il vostro portafortuna;
Una chitarra costosissima;
Il vostro salvadanaio;
La vostra rubrica con gli indirizzi;
Un preziosissimo libro avuto in prestito da un amico;
Un oggetto, ricordo di una persona cara;
Il vostro cane/gatto/animale domestico;
Il cellulare;
La cassetta dei medicinali;
Il coltellino multiuso;
Una ricerca molto complessa che dovete inviare ad un concorso e per
la quale avete possibilità di vittoria;
L'apparecchio dei denti;
Il lettore CD;
L’I-pod
Documenti importanti che riguardano il lavoro di vostro padre o di
vostra madre.
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ALLEGATO N. 8 Fotocopiare per l’alunno
I TRE DONI
SVOLGIMENTO
Attraverso una situazione simulata, l'insegnante si presenta in qualità di
re/regina del regno - classe; i ragazzi del gruppo rappresentano gli
ambasciatori di regni lontani venuti a chiedere udienza. Per ottener la
dovranno portare tre doni al regnante. Soltanto chi riuscirà a portare i doni
giusti avrà accesso al regno.
E’ importante che gli ambasciatori rispettino una regola fondamentale legata
alla soluzione del gioco: prima di parlare dovranno presentarsi con NOME -
COGNOME - CITTA' DI PROVENIENZA (es. "lo sono l'ambasciatore Mario Rossi
da Milano").
Ogni alunno - ambasciatore potrà intervenire liberamente ogni volta che vuole,
portando doni scelti a suo piacimento. Inizialmente i ragazzi proporranno doni
qualsiasi, dopo qualche giro inizieranno ad intuire che la scelta dei doni è
legata a un criterio: le iniziali di nome - cognome - città. Ad esempio Mario
Rossi da Milano dovrà portare una matita, un rospo, ma non un computer, per
es.). Viene ufficialmente ammesso nel regno chi porta tre doni giusti (es. nel
caso di Mario Rossi da Milano: Marmitta, Rospo, Motorino).
Nel caso vi siano solo uno o due doni giusti, è necessario specificare quali sono
accettati e quali sono rifiutati ("accetto la matita e il rospo, ma non il
computer").
OSSERVAZIONE
L'osservazione attenta può rivelare alcune interessanti dinamiche individuali e
collettive: la capacità di mettersi in gioco, la capacità di autoregolazione del
gruppo, oltre che alcuni atteggiamenti specifici: la tenacia, la tendenza alla
prevaricazione, il rispetto delle regole, l'esclusione e l'auto - esclusione.
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ALLEGATO N. 9 Fotocopiare per l’alunno
UNA CLASSE E’ BELLA QUANDO…
PROCEDIMENTO
Si divide la classe in due gruppi che gareggeranno tra di loro. Ogni ragazzo
avrà a disposizione un pennarello e ogni gruppo un cartellone. L’insegnante
presenta l’argomento “Una classe è bella quando…” e invita i ragazzi a scrivere
quante più idee vengono loro in mente di getto.
Spiegando l’esercizio,si deve sottolineare che le idee vanno espresse e scritte
senza paura di essere criticati o derisi. Perciò non si devono fare
assolutamente commenti.
Le varie idee possono essere poi raccolte per realizzare un cartellone che
esprima l idee di tutti.
Si può proporre l’attività all’intero gruppo classe, distribuendo dei post-it ai
ragazzi da apporre poi alla lavagna.
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ALLEGATO N. 10 Fotocopiare per l’alunno
OBIETTIVI: Stabilire regole di comportamento condivise; conoscere
gli obiettivi educativi
Nel corso dei primi giorni di scuola, in preparazione alla scelta degli obiettivi
educativi, può essere utile far riflettere i ragazzi sul comportamento più idoneo
alla vita di classe, attraverso il gioco che ha come scopo stabilire
IL REGOLAMENTO DI CLASSE Occorrente: un dado e un segnaposto per ciascun alunno (vanno bene anche
gomme, temperini ecc.)
Prima di cominciare: realizzare, o far realizzare a uno studente, il disegno di una
lumaca con il guscio costituito da quattro sezioni con sfondi di colori differenti; ogni
sfondo corrisponde a un diverso tipo di domande riguardanti momenti diversi della
vita di classe.
sfondo grigio = domande di tipo A
sfondo a righe = domande di tipo B
sfondo bianco = domande di tipo C
sfondo a pallini = domande di tipo jolly
Il gioco consiste nel rispondere a tutte le domande, discutere insieme e arrivare a
stilare un regolamento che sia da tutti condiviso.
Durante il gioco: si estrae il nome del compagno che per primo dovrà tirare il dado.
Il numero che comparirà sulla faccia del dado corrisponderà al numero della prima
domanda da leggere, i lanci successivi indicheranno di quante caselle bisogna
avanzare per leggere la domanda successiva. Sarà l’ordine alfabetico a stabilire chi
dovrà tirare il dado; se capita una casella alla quale si è già risposto ci si ferma a
quella immediatamente precedente. L’insegnante coordinerà il dibattito e seguirà le
votazioni per accettare
o meno la regola.
Dopo il gioco: le
regole che i ragazzi
hanno riconosciuto
come fondamentali
vanno trascritte su un
cartellone e
costituiranno il
Regolamento che tutta
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la classe sarà sempre tenuta a rispettare.
ESEMPI DI DOMANDE
A B C Quando si fa lezione Durante le pause, cambi ora , Quando si studia a casa o si lavora in classe intervalli 1 – possiamo alzarci dal banco? 6 – possiamo correre? 11 – possiamo farci aiutare
nell’intervallo? 2 – possiamo comunicare tra 7 – nelle pause possiamo fare 12 - possiamo avere di noi ? i compiti per il giorno giustificazioni per
dopo ? compiti non svolti? 3 – possiamo fare domande 8 – domanda jolly ( puoi chiedere 13 – se siamo stati assenti se non capiamo? In quale quello che vuoi) come possiamo fare per momento? i compiti? 4 – possiamo sederci dove 9 – quando ci spostiamo in 14 – se non riusciamo vogliamo e cambiare posto gruppo nella scuola a svolgere gli esercizi quando vogliamo? come dobbiamo comportarci? assegnati, checosa dobbiamo fare? 5 – possiamo uscire per andare 10 – quando si rovina un banco 15 – domanda jolly andare in bagno quando o altro materiale della vogliamo? scuola, che responsabilità abbiamo? …………………………..
Le domande possono essere formulate dall’insegnante sulla base delle esigenze della classe o di quello che ritiene più utile far passare.
Il gioco può essere riproposto ogni volta che sorge un problema o si pone una
questione da risolvere, con domande di diverso tipo; in questo modo si facilita
la discussione e si possono abituare i ragazzi all’assemblea di classe.
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ALLEGATO N. 11 Fotocopiare per l’alunno
IL METODO DI STUDIO
A SCUOLA
1. IN CLASSE
tieni sul banco solo quello che occorre per la lezione (escludendo ciò che
può costituire fonte di distrazione)
adotta un quaderno per ogni materia secondo le indicazioni degli
insegnanti
2. QUADERNI
è utile, per ogni lezione, riportare la data, il titolo dell’argomento, e/o il
numero dell’esercizio con la pagina di riferimento.
3. IL LIBRO
ricopri tutti i libri e metti un’etichetta con nome e classe
tieni a disposizione la matita per sottolineare.
4. DIARIO
usa solo la penna
scrivi il compito assegnato sulle pagine del giorno in cui è richiesta la
consegna
indica chiaramente la materia
se fai un’abbreviazione, falla di tre lettere
Attenzione!
il diario sarà controllato dagli insegnanti.
N. B. LA CARTELLA VA PREPARATA LA SERA!
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A CASA
1. AMBIENTE
Scegli un luogo di studio comodo, luminoso, silenzioso; il tavolo ordinato.
2. ORGANIZZAZIONE
Fai un piano di lavoro della giornata e della settimana, che preveda pause,
sport, alternanza negli argomenti.
3. COMPITI
scritti
- (eseguili sempre per primi, il giorno stesso in cui vengono assegnati)
- prima quelli più complessi, lunghi, meno piacevoli
- ripassa prima la regola, il brano letto
- poi leggi bene tutte le consegne del compito
- stendi sempre una brutta copia
- correggi, riprova ancora, se non ci riesci
- da ultimo ricopia con ordine
lo studio orale
- leggi e sottolinea solo ciò che è importante, secondo le indicazioni
dell’insegnante (abituati a cercare i termini poco chiari sul vocabolario)
- fermati alla fine di un paragrafo (mai leggere di fila tutta la lezione)
- chiudi il libro e cerca di ripetere a voce alta il contenuto
- se non sei in grado di presentare il pezzo con sicurezza, rileggi e riprova a
ripetere
- procedi solo dopo aver imparato il contenuto del primo paragrafo
- da ultimo, ripeti ad alta voce tutta la lezione, possibilmente a qualcuno
- non serve continuare a leggere più volte il paragrafo: nello studio applica
sempre la formula:
S = L + 3R “STUDIARE significa LEGGERE e
RIFLETTERE, RIASSUMERE, RIPETERE”
i lavori manuali
- leggi attentamente le richieste
- appronta tutti i materiali necessari
- presta attenzione alla pulizia e all’ordine
- esegui con calma il lavoro, seguendo il procedimento indicato dall’insegnante e
utilizzando gli strumenti appropriati
- rifinisci con pazienza e con cura
- riprova se, al primo tentativo, il lavoro non viene
- in caso di assenza: informati sui compiti da eseguire e aggiorna i quaderni
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ALLEGATO N. 12 Fotocopiare per l’alunno
QUESTIONARIO PER I GENITORI
NOME E COGNOME DELL’ALUNNO____________________CLASSE________
1. Per quanto riguarda il rapporto con gli altri ritenete Vostro/a figlio/a:
Un/a ragazzo/a aperto/a e
socievole
Un/a ragazzo/a timido/a
Un/a ragazzo/a impulsivo/a
Un/a ragazzo/a permaloso/a
2. Dove si incontra più di frequente con gli amici (casa, oratorio,
giardinetti, scuola…...)?
_______________________________________________________________
_______________________________________________________________
3. Lo/a giudicate un/a ragazzo/a:
Ricco/a di interessi
Dotato/a di sufficienti interessi
Senza particolari interessi
_______________________
4. Lo/a ritenete un/a ragazzo/a:
Particolarmente vivace
Vivace
Tranquillo
________________________
5. Per quanto riguarda le regole:
Le rispetta sempre
Le rispetta se le condivide
Tende a sottrarsi alle regole
6. Per quanto riguarda le capacità di organizzazione:
Sa organizzarsi bene
Ha qualche difficoltà
Chiede spontaneamente aiuto
_________________________
7. Potete dire che nei confronti dell’esperienza scolastica precedente
l’atteggiamento di vostro/a figlio/a è stato:
Di totale rifiuto
Problematico e conflittuale
Abbastanza sereno
Molto sereno
(Se volete, fornite una spiegazione alla risposta precedente):
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
_________________________________________________________________
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8. Per quanto riguarda l’impegno, lo/a ritenete:
Costante
Discontinuo
Superficiale
Scarso Si scoraggia facilmente
9. Per quanto riguarda lo studio, lo/a ritenete:
Adeguato Sufficiente Insufficiente
10. Per quanto riguarda i risultati scolastici, li giudicate:
Soddisfacenti Inferiori alle
possibilità
Non soddisfacenti
11. Mantenete dei rapporti con gli insegnanti di Vostro/a figlio/a?
Sì, partecipiamo a tutti gli incontri fissati
Abbastanza, andando periodicamente ad informarci dell’andamento scolastico
di nostro/a figlio/a
Raramente, per problemi familiari o di lavoro
Mai
___________________________
12. Svolge i compiti da solo/a? __ Altrimenti, chi lo/a aiuta? ___________
13. Se lo ritenete, potete fornire agli insegnanti altre notizie per una
migliore conoscenza del/della vostro/a figlio/a:
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
Data e firma del/dei genitore/i che ha/hanno compilato il questionario:
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ALLEGATO N. 13
METAMORFOSI - LABORATORIO TEATRALE
Laboratorio teatrale attraverso un approccio ludico e “leggero”, teso a riscoprire la
gioia del gioco di gruppo, della creatività e dell’esibizione, il laboratorio offre un
primo contatto con il variegato universo del teatro. Il lavoro indagherà i principali
elementi dell’azione teatrale: la coscienza di sé, la percezione del tempo e dello
spazio, il rapporto con l’altro, l’interpretazione. E soprattutto l’inscindibile binomio
“corpo-voce”, unico vero strumento dell’attore. Tanto più quando i destinatari del
laboratorio sono pre-adolescenti che si stanno rapportando con un corpo in
trasformazione. D’altra parte, mettere in gioco il proprio corpo, la propria voce, i
propri sensi e le proprie sensibilità addentrandosi in un territorio ignoto comporta
una notevole dose di coraggio e di fiducia in se stessi, nel gruppo e nel conduttore.
Proprio per questo, grande parte del laboratorio, soprattutto nella fase iniziale, sarà
dedicata alla conoscenza del gruppo ed all’instaurazione di un clima di fiducia
reciproca tra i partecipanti. Si tenterà di raggiungere questo obiettivo facendo
ricorso a numerose esercitazioni ad hoc, ma, soprattutto, favorendo un clima
accogliente e non giudicante.
Articolazione: 4 incontri di 2 ore per gruppo classe, ciascuno a cura di 1
conduttore.
Costi: € 27,00 all’ora + IVA 21% per conduttore Tot: € 216,00 + IVA 21% per
gruppo-classe
Contatti
Nudoecrudo Teatro – Suburbia Residenza Teatrale
Palazzo Seccoborella, P.zza C.A. Dalla Chiesa 30, Bollate (MI) +39 02.39 54 53 29
+39 320.63.070.29 (sig. ra Alessandra)
[email protected] www.nudoecrudoteatro.org
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ALLEGATO N. 14
Gita di socializzazione a Pizzofreddo S. Maria d. Versa (Pavia)
Attività di accoglienza a Energetica, centro di educazione
ambientale sulle colline dell'Oltrepò, tra le province di Pavia e
Piacenza, a 50 km dalla provincia di Milano, a 500 m di altitudine.
TUTTA L’ACQUA DEL MONDO
In una dimensione di indissolubile
intreccio tra locale e globale: un
viaggio alla scoperta dell’acqua come “diritto”, non semplice “materia
prima”. Acqua come bene prezioso e
raro, necessario e inalienabile, ma spesso negato.
h. 6.50 Ritrovo davanti alla scuola h. 7.00 Partenza in pullman
h. 9.00 Arrivo a Energetica (Pizzofreddo, Santa Maria della Versa)
h. 9.15 - 10.15 Passeggiata sensoriale alla scoperta del paesaggio pavese h. 10.30 - 12.30 Realizzazione di spot sull’uso sostenibile dell’acqua
h. 12.30 - 13.30 Pausa Pranzo (al sacco, in luogo attrezzato)
h. 13.30 - 15.30 Ripresa delle attività con laboratori, esperienze di coinvolgimento emotivo, visita guidata agli impianti eco-compatibili e proiezioni video.
h. 15.30 Partenza per Paderno Dugnano
h. 17.30 Arrivo a Paderno, davanti alla scuola Animazione teatrale con supporto
video sul tema acqua. Laboratori sperimentali sulla generazione di energia dall’acqua e sul trasporto manuale dell’acqua (problema nodale delle popolazioni povere)
La giornata alla casa ecologica “energEtica” dove sole e vento
forniscono l’energia necessaria, i rifiuti
diventano risorse, il cibo si produce in modo naturale, si svolge in un clima di
incontro e relazione umana basato su
un approccio non istituzionalizzato. Il
centro si propone come luogo in cui confrontarsi, acquisire informazioni e
venire a conoscenza di esperienze e stili
di vita innovativi. Il teatro, le proiezioni video e le esperienze proposte
costituiscono strumento di
comunicazione e di coinvolgimento emotivo, con l’intento di lasciare il segno di un’esperienza originale nella memoria dei ragazzi. portare: zaino essenziale (cibo e borraccia);
scarpe comode e vestiti adatti;
voglia di camminare, conoscere, ascoltare, imparare, stupirsi, stare insieme
Centro di educazione ambientale energetica Loc. Pizzofreddo 14/a - Santa Maria della Versa – PV www.energetica.it
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Scuole e oratori
Al Jungle Raider Park il divertimento dei ragazzi è sicuro!
I parchi avventura Jungle Raider offrono tante attività divertenti dedicate
specificatamente a scuole, oratori, gruppi scout e gite di bambini e ragazzi. Un luogo dove
vivere esperienze uniche all’insegna dell’emozione, della dinamicità e della didattica,
inserito in un contesto totalmente naturale ed in assoluta sicurezza.
Affrontare queste “sfide” aiuta i ragazzi a scoprire e sperimentare le proprie attitudini,
sconfiggere le proprie paure, collaborare con i compagni e sfidare il proprio coraggio.
La sicurezza di bambini e ragazzi è garantita sia da esperti e qualificati istruttori, che
affiancano ogni bambino durante tutte le attività, sia dalle regolari imbragature protettive
fornite dal Jungle Raider Park.
Le attività dedicate ai giovani possono essere suddivise nel corso dell’intera giornata: al
mattino si percorrono i tragitti del parco avventura, mentre nel pomeriggio si possono
effettuare fantastiche gite di esplorazione alle suggestive sorgenti del Lambro, in un
bellissimo contesto incontaminato.
E’ inoltre possibile effettuare attività didattiche sull’ambiente e sulle sue caratteristiche,
oltre ad attività di orienteering, speleologia e corsi di sopravvivenza.
Info e contatti
Per qualsiasi informazione utilizzare i seguenti riferimenti:
Infoline: +39 031 963651 - mobile +39 335 7956162
Email: [email protected]
http://www.jungleraiderpark.com/