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INDICE RASSEGNA STAMPA

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Si parla di noi

07/10/2018 p. 2 BOLLYWOOD DI MEZZONazione Pisa 1

07/10/2018 p. 15 FLORENCE QUEER FESTIVAL TRA ATTIVISMO E DITTATURARepubblica Firenze 3

08/10/2018 p. 1 LA DOTTORESSA E IL CHIROMANTE: BOLLYWOOD TOSCANA TORRE ELENATirreno Livorno 4

07/10/2018 p. 1 ASSALTO AL CINEMA (NETFLIX E NON SOLO) CARABBACLAUDIO

Corriere Fiorentino 6

Si gira in Toscana

08/10/2018 p. 2 BOLLYWOOD, AL VIA LE RIPRESE LUCCHESITÀ MON`AMOUR'

Nazione Lucca 8

07/10/2018 p. 1 LA CITTA' E' TUTTA UN SET DA QUI A NATALE ESCONO DUEFILM

Nazione Arezzo 9

07/10/2018 p. 15 ADDIO A WELLS, PORTO' LA CITTA' IN USA SCENEGGIO'"UNDER THE TUSCAN SUN"

Nazione Arezzo 10

07/10/2018 p. 2 «CORSO ITALIA ISOLATO, SENZA PREAVVISO»Nazione Pisa 11

07/10/2018 p. 19 BRESCI: STORIA, PASSIONI E AMORI DOMANI L'ANTEPRIMADEL FILM

Nazione Prato 12

07/10/2018 p. 14 LA BICI CHE CAMBIA LA VITA SULLE STRADE DI MAREMMAUNA FIABA IN FILM

Tirreno Grosseto 13

08/10/2018 p. 1 GIRATA A A VADA LA SCENA CLOU DEL FILM DI COSTANZOIl Telegrafo 14

07/10/2018 p. 19 BOLLYWOOD SBARCA IN TOSCANAQn 15

Arrivano gli indiani, il ponte diventa un setdi FRANCESCA BIANCHI

UN COLOSSAL dell'industria ci-nematografica di Bollywood ha tra-volto Pisa per un giorno. Una tocca-ta e fuga che ha lasciato comunqueil segno. Per i numeri e l'indotto:250 componenti della troupe india-na, 50 maestranze locali, 250 com-parse. Oltre 500 i pasti consumatinei locali pisani e 250 le camere dialbergo occupate per una notte, nel-le strutture ricettive di Pisa e Tirre-nia. Tutto questo per «Amour»:una delle scene chiave è stata infattigirata sui Lungarni e in Ponte diMezzo trasformato in set. Un ritor-no d'immagine sicuro per Pisa cheverrà ammirata da milioni di spetta-tori in tutto il mondo. X Le ripresesono arrivate a Pisa grazie alla casadi produzione cinematografica luc-chese Odu Movies srl, in collabora-zione con la Alkedo Produzioni diPisa e sotto l'egida della ToscanaFilm Commission. Il film usci-rà nelle sale di tutto il mondo nel2020 ed è una storia d'amore am-bientata nel 1977 in Italia. Le ripre-se avranno luogo in una prima fasetra Arezzo, Lucca, Montecatini e Pi-sa, appunto, e riprenderanno poi aprimavera in altre zone d'Italia. Ese la regia è di Radha Krishna, pro-tagonista del film è uno dei piùgrandi e pagati attori del cinema in-diano: Prabhas. Con indosso gli abi-ti di scena, è stato ricevuto ieri a Pa-

lazzo Gambacorti dall'assessore An-drea Buscemi che lo ha accolto consimpatia tra battute goliardichecontro fiorentini e lucchesi e riferi-menti al cinema italiano (da Gass-man a Pieraccioni), scortato da Iva-no Fucci di Odu Film e dal fratelloproduttore. La star indiana - cheha all'attivo 15 film dal 2002 ad og-gi (è il primo attore indiano ad ave-re una statua al Museo delle Cere diMadame Tussaud) - ha ricevuto indono il gagliardetto del Comune diPisa. Accanto a lui, sul set, la splen-dida Pooja Hedge, modella e attri-ce. X Tantissime le comparse (oltreai curiosi che sono rimasti per oresui lungarni) che sono state selezio-nate nelle scorse settimana durante

una maratona di casting negli spazidi Manifatture Digitali Cinema.Protagonisti anche bambini dellescuole (vestiti con le divise da colle-gio) e i figuranti dell'AssociazioneContrade S. Paolino di Lucca contamburi e abiti storici. Pieni i localidel centro, dai lungarni a piazza del-le Vettovaglie, per accogliere trou-pe e, appunto, l'esercito delle com-parse all'ora di pranzo. Un set impe-gnativo allestito a partire dalle 3 dinotte e proseguito fino a sera, quan-do la carovana è ripartita per altrelocation. E già si annunciano altreproduzioni in arrivo (compreso unserial di lungo respiro), con Pisache si candida a tornare la Città delCinema che è stata per decenni.

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RIPRESE In alto il registaPrabhas con l'assessoreBuscemi; le riprese sul pontedi Mezzo (Foto Valtriani)

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IL TIRRENO

UN KOLOSSALAPISA, LUCCAE MONTECATINI

La dottoressae il chiromante:Bollvwood toscanaAuto anni settanta, droni, microfoni am-bientali, enormi impianti. Due super-star e centinaia di persone. Lungo l'Ar-no a Pisa (e prossimamente a Lucca eMontecatini) si gira il kolossal indiano"Amour": uscirà nel 2020. È la love sto-ry tra un chiromante e una bellissimadottoressa . TORRE /APAG. 37

LA STORIA

Il chiromantesi innamoradella belladottoressa

Sarà una travolgente storiad'amore in cui Prabhas in-terpreterà il personaggio diAditya, un chiromante chesi innamora perdutamentedi Prerana , dottoressa inter-pretata da Pooja Hegde.

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IL TIRRENO

Cinema, a Pisa

Sui Lungarni tornal'amore degli anni '70con il colossaltargato BollywoodI produttori indiani gireranno anche a Lucca e MontecatiniProtagonisti l'attore Prabhas e la modella Pooja Hegde

Elena Torre PISA

Auto anni Settanta, impo-nenti macchine da presa,droni, telecamere 8K e an-cora carrelli, microfoni am-bientali, enormi impianti lu-ci e persone, tante persone,oltre trecento tra comparsedi tutte le età, maestranzepisane e duecentocinquan-ta indiane che hanno tenu-to "in ostaggio" nel fine set-timana la frequentata zonadei Lungarni e del Ponte diMezzo a Pisa per le ripresedel colossal bollywoodiano"Amour".

La lavorazione andràavanti per qualche mese, l'u-scita è prevista in tutto ilmondo nel2020.

La città toscana infatti in-sieme ad Arezzo, Lucca,Montecatini, sarà la primaad ospitare le riprese di que-sta storia d'amore intera-mente girata in Italia (le ri-prese torneranno nel no-stro paese anche durante laprossima primavera) chevede tra i protagonisti duetra gli attori più conosciutidi Bollywood.

Lui è il trentanovenneVenkata Satyanaraya Prab-has Raju Uppalapati, perfortuna noto solo come Pra-bhas, e tale è la sua fama daessere il primo attore india-no ad avere la propria sta-

tua di cera al celeberrimomuseo Madame Tussaud diLondra.

Lei la bellissima PoojaHegde modella e attrice ar-rivata seconda al concorsoMiss Universe India nel2010 con all'attivo ben die-ci film dal 2012.

Una coppia d'oro dunquequella sbarcata in Italia gra-zie al lavoro coordinato diOdu Movies Srl (casa di pro-duzione cinematograficatoscana) in collaborazionecon la pisana Alkedo Produ-

Sergio Piane (Alkedo)«Sogno che riportala città nel panoramainternazionale»

zioni e il sostegno della To-scana Film Commission.

«Tanti anni di lavoro chevengono ricompensati - af-ferma Sergio Piane di Alke-do Produzioni - il ritornodel grande cinema in città,un'intuizione diventata unservizio, con la nascita di Pi-sa ís Movie nel 2010. Un so-gno, un progetto e un'im-presa, la Alkedo Produzio-ni».

E la città ha accolto que-sta pacifica invasione conentusiasmo, curiosità, turi- ® RYNC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

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sti e cittadini sono accorsisul set con lo stupore e lagioia delle grandi occasio-ni, una città che ha avuto an-che un buon ritorno econo-mico con oltre cinquecentopasti consumati nei risto-ranti cittadini e duecento-cinquanta camere d'alber-go occupate.

«Quello a cui abbiamo as-sistito- continua Sergio Pia-ne, - è il ritorno di Pisa ad es-sere una città del cinema in-ternazionale, che si sta rea-lizzando grazie a Manifattu-re digitali e al lavoro di To-scana Film Commissionche ha creduto, sostenuto,voluto tutto questo, la pre-senza di professionalità e ta-lenti. Ho sempre creduto inquesto sogno, e i sogni con-divisi hanno più forza pernon rimanere un sogno e di-ventare realtà».

Pisa dunque, ma non so-lo, sarà sugli schermi di tut-to il mondo, sotto gli occhidi milioni di spettatori cheavranno la possibilità di am-mirare la bellezza di scorcidi una Toscana meno cono-sciuta ma altrettanto riccadi fascino che per forza nondevono comprendere mo-numenti fin troppo noti.L'appuntamento è fra un an-no e mezzo, ma la data uffi-ciale ancora non c'è. -

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Bollywood, al via le ripreseLucchesità mon `Amour'Contrade S .Paolino e Sbandieratori e Musici nel film

GRUPPO La partecipazione di Contrade San Paolino e Sbandieratori Città di Luccaalle riprese dei film `Amour' di produzione indiana che viene girato in varie città toscane

SONO STATI molti i cittadini che si sono avvici-nati al set cinematografico, attirati dal rullo dei tam-buri. Al centro dei riflettori le due associazioni dirievocazione storica lucchesi Contrade San Paolinoe Sbandieratori e Musici Città di Lucca che, fra letante attività, sabato scorso si sono ritrovate prota-goniste, sul Ponte di Mezzo a Pisa fin dalle primeluci dell'alba, nelle riprese di una scena del film`Amour' di produzione indiana. Il film è ambientatonegli anni `70 e narra di una storia d'amore impossi-bile fra un chiromante, interpretato da Prabhas(uno dei più famosi attori di Bollywood) che si inna-mora perdutamente di una popolare dottoressa in

medicina, interpretata da Pooja Hegde, attrice e mo-della che ha partecipato anche a diverse edizioni diMiss India. Il tutto in pieno stile musical come vuo-le la tradizione cinematografica indiana. L'uscitadel film in tutto il mondo è prevista per marzo2020. «Molti i cittadini pisani e semplici curiosi -dicono dalle due associazioni - che si sono avvicina-ti al set cinematografico, attirati in lontananza dalrullo dei tamburi e che si sono poi ritrovati davantialle due associazioni lucchesi in trasferta, i cui vo-lontari hanno dimostrato ancora una volta unagrande dedizione e professionalità per la propria at-tività». Un impegno di quasi 12 ore totali.

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LE POLEMICHE COMMERCIANTI INFURIATI: «NON C'ERA NEANCHE UN VIGILE»

«Corso Italia isolato, senza preavviso»BOLLYWOOD vetrina per Pisa ma non per i com-mercianti della parte di Corso Italia che dà su Pontedi Mezzo, chiuso al traffico sin dalla notte fra sabatoe venerdì e fino alle 21 di ieri, assieme ad alcuni trat-ti dei Lungarni. Divieto di sosta, rimozioni coatte e,per 15 minuti, vietato anche il transito pedonale.Tanti i disagi alla circolazione in pieno centro citta-dino e forte la rabbia di alcuni commercianti, che sianel primo tratto di Corso Italia, sia in Borgo Stretto,lamentano: «Non siamo stati avvisati a dovere. Da-gli uffici tecnici non è arrivata alcuna comunicazio-ne - spiegano alcuni -, abbiamo appreso dell'ordi-nanza dai giornali o da facebook. Stamattina (ieri,nda) volevano impedire ai nostri dipendenti di rag-giungere le attività per aprirle». «Non c'erano vigili,e un uomo della sicurezza - continua una commer-ciante -, urlava al megafono a chi era sulla soglia deinegozi di togliersi dalla strada perché erano in corsole riprese. In tanti erano irritati». Adesso, i negozian-ti di questa parte di Corso Italia meditano di chiede-re i danni al Comune per il mancato incasso della

I

COMPARSE Le Logge diBanchi occupate dalle comparse

giornata: «Non contestiamo il set in città - precisa-no -, ma crediamo che questa situazione si sarebbepotuta gestire meglio, per esempio organizzando leriprese la domenica, in modo da non creare questidisagi». Il set di Bollywood ha fatto saltare anchel'anteprima stampa della mostra nello spazio sottoLe Logge di Jolanda Pietrobelli in corso fino al 25ottobre.

SULLA GESTIONE delle riprese in città, il Comu-ne di Pisa fa sapere di aver mediato con la produzio-ne bollywoodiana, che aveva chiesto di chiuderecompletamente i Lungarni sabato e domenica: il ca-po di gabinetto Massimo Donati ha invece ottenutodi far concentrare le riprese nella sola giornata di sa-bato e di mantenere aperti a fasce i Lungarni. E, sul-la mancata comunicazione denunciata da alcunicommercianti, il Comune fa sapere di aver inviatocomunicati a tutti i giornali e di aver avvisato le asso-ciazioni di categoria che, a loro volta, avrebbero do-vuto informare i loro iscritti.

Eleonora Mancini

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iL i LILjuàuAlir VLivorno

L'INTERVISTA

Girata a a Vadala scena cloudel film di Costanzon A pagina 6

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UN CAST ETEROGENEO«L'ARGOMENTO È MOLTO TOCCANTE» SPIEGAIL REGISTA DOMENICO COSTANZO. E POIUN CAST ETEROGENEO COMPOSTO DA BRAVIATTORI, GIOVANI E VECCHI LEONI DELLA SCENA

«A Vada ho girato la scena clou»Parla il regista . Domenico CostanzoSi sono appena concluse le riprese di `Ho sposato mia madre'

SI SONO concluse nei giorniscorsi le riprese del film «Ho spo-sato mia madre», scritto, prodottoe diretto dal regista fiorentino Do-menico Costanzo. Una trama cheverte su un tema molto delicatoquale la grave patologia dell'Alz-heimer. Il protagonista della pelli-cola è un uomo (Nicola Pecci) feli-cemente sposato con due figlie,che un giorno scopre la malattiadella madre. A quel punto comin-ciano i problemi, sopratutto per-chè la retta per mantenere la don-na in un istituto (che possa pren-dersi cura di lei a dovere) è inac-cessibile. Decide quindi di mette-

L'AMBIENTAZIONEAlle Spiagge Biancheil passaggio fondamentaledella pellicola

re in vendita la casa. Un giorno,mentre aspetta dei potenziali ac-quirenti , si mette a fare un po' dipulizie e per caso trova alcune vec-chie lettere d'amore spedite dasuo padre molti anni prima. E quiarriva il primo colpo di scena, co-me ci spiega il regista Costanzo«Quando l'uomo decide di legger-le a sua madre, si accorge che ladonna ha una grande reazione.

QUINDI propone alla Rsa che laospita di realizzare uno spettacoloteatrale basato su quelle lettere. Edurante questo percorso il figliosi identifica completamente nelpadre riscoprendo pian piano lagioia dell'amore». Una delle sce-ne fondamentali è stata girata alle

ISPIRATO Domenico Costanzo è soddsfatto dei film: lo ritiene una delle sue opere migliori

spiagge bianche di Vada, che sem-pre più spesso sono teatro di ripre-se per film, fiction, documentari espot pubblicitari «Avevo bisognoesattamente di un posto comequello, lo stavo cercando da tem-po e grazie al prezioso consigliodi Pietro Fornaciari ho scopertoquel luogo paradisiaco che sonole spiagge di Vada. Vi ho ambien-tato un memento chiave del film,che non posso svelare». Nientespoiler, certo. Un film indipen-dente, frutto di un lavoro condivi-so e di tanta collaborazione ami-chevole «Sono i lavori più faticosiquelli che alla fine ti portano lesoddisfazioni maggiori. Credo dipoter definire questo film la mia

La fotografiadi Mark MelvilleIl regista DomenicoCostanzo: «Ho potutocontare sulla fotografia diMark Melville, già direttoredi molti film di Pieraccioni esulla penna di StefanoSilvestri, che ha realizzato ibei testi poetici».

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opera più `compiuta', senza toglie-re nulla alle precedenti esperien-ze. L'argomento è molto toccan-te». Un cast eterogeneo compostoda bravi attori, giovani e vecchileoni della scena : oltre ai protago-nisti Rosanna Susini e Nicola Pec-ci, anche i toscanissimi MonicaBanco, Benedetta Rossi, Viola Cu-tillo, Alisea Battazzi, Sandro Trip-pi, accompagnati dai volti notiLuciano Casaredi, Sergio Forco-ni e buonultimo il livornese Pie-tro Fornaciari. Il regista prevedel'uscita in sala per il mese di feb-braio « al massimo marzo. L'obiet-tivo del film è la partecipazione aivari festival del cinema che sonosparsi per tutta la penisola».

Simone Fulciniti

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