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Progetto Mondoriso - 1TRANSCRIPT
“Io, Galeazzo Maria Sforza duca di Milano, coltivo nella mia terra di Cassolnovo, terra fertile e ricca d’acqua, un cereale d’origine orientale, capace di moltiplicarsi; ogni sacco di semente si trasforma in dodici sacchi di riso.”
Rivalutare la concretezza della e dei suoi prodotti in un momento di crisi globale è un’opportunità per riflettere su stili di vita sostenibili
Il riso è uno degli alimenti più completi, é la specie agraria più coltivata al mondo e, secondo dati FAO, é alla , della cultura e delle tradizioni di più di 3 miliardi di persone
L’Italia è il principale paese risicoltore dell’Europa occidentale.Produce un riso d’eccellenza che ha un ruolo importante nell’ del nostro territorio
Il riso ha un legame diretto con Milano e la Pianura Padana, la nostra cultura e la nostra storia, racconta la trasformazione del e la di generazioni
Il riso é un alimento povero, ma è protagonista in Italia di una di altissimo livello
Educare al gusto e alla qualità è una priorità per una migliore cultura dell’alimentazione
Il riso ha una stretta relazione con l’la cui corretta gestione e distribuzione è un aspetto fondamentale per il futuro del nostro pianeta
L’Italia un museo del riso che sia, oltre che centro di ricerca e divulgazione, luogo di spettacolo e divertimento
MONDORISO è il progetto di per un del riso che sia spettacolare, polifunzionale e di richiamo internazionale
L’ – Nutrire il pianeta, energia per la vita – è l’occasione per Milano e il suo territorio di diventare centro del gusto e della sua promozione
T31 © 2009
Nell’area piemontese-lombarda le cascine-museo e le cascine didattiche raccontano la storia del riso, le tradizioni dei luoghi e riconnettono i ragazzi al territorio in cui vivono.
Ciascuna di queste realtà è portatrice di aspetti importanti ma isolati, che vorremmo unificare in un grande ecomuseo dedicato al riso.
Il numero dei visitatori dei musei statali in Italia è cresciuto, dal 1996 al 2005, da 25 a 33 milioni di visitatori, con un ritmo annuo superiore al 3,5%.
Ma a goderne, su un totale di 402 sedi, sono pochi: i primi nove con il marchio più forte coprono la metà dei visitatori.
Perché anche i musei sono dei brand name, in grado di attrarre indipendentemente da ciò che contengono.
MONDORISO: INTRO
MONDORISO va oltre il museo tradizionale perché:
E’ un ecomuseo che propone come contenuto non solo gli oggetti ma anche i paesaggi, l’architettura, il saper fare e le testimonianze orali della tradizione
E’ un contenitore di attività, dove un visitatore o una fami-glia possono trascorrere una giornata, approfondendo il tema espositivo, pranzando, consultando libri e facendo esperienze dirette attraverso laboratori tematici
E’ spettacolare. Nelle stanze del museo le immagini, i suoni e i rumori, unitamente alla progettazione architettonico spaziale, creano scenari evocativi e consentono al pubblico una relazione più diretta con il contenuto
MONDORISO: INTRO
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MONDORISO è un polo museale complesso che racconta il mondo del riso in tutte le sue forme, dalla pianta al piatto.
Il percorso di MONDORISO è articolato in cinque zone in cui gli aspetti scientifici, storici e geografici si incontrano con quelli antropologici, pedagogici e gastronomici:
IL MUSEO DEL RISOLA DEGUSTAZIONE E IL PUNTO VENDITAL’AREA BAMBINIIL CENTRO STUDI E DIFFUSIONEIL PAESAGGIO
MONDORISO: IL PROGETTO
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MONDORISO: IL PROGETTO
FUNZIONE SUL TERRITORIO
NETWORK
CENTRO STUDIE DIFFUSIONE
HUB CULTURALE
IL MUSEO
LA RISATA
percorsi discoperta
visita sistemidei canali
percorsi discoperta
visita florae fauna
IL RISODEI BIMBI
LA PIANTA
BOTANICA
cos’é
IL TERRITORIO
AGRONOMIA
percorsi discoperta
visita sistemidei canali
dove
LA CIVILTA’DEL RISO
ANTROPOLOGICO
quando
LA LAVORAZIONE
UTILIZZO
percorsi discoperta
visita alleindustrie
come
RI-SHOP
IL RISORANTE
LIBRERIA
IL RISO NELMONDO
CORSI
perché
GASTRONOMIA
BIBLIOTECASPAZIO
CONGRESSI
La piantala botanica, la biologia e la genetica, le varietà coltivate nel mondo di ieri e di oggi, il rapporto con l’acqua, le collezioni varietali, gli indirizzi e gli scopi della ricerca.
MONDORISO: IL MUSEO DEL RISO
T31 © 2009
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MONDORISO: IL MUSEO DEL RISO
Il territorioLa Pianura Padana delle origini, la sua geografia e la sua geopedologia, le bonifiche e la regimazione delle acque, la risaia: le stagioni, la flora e la fauna.
La coltivazione e la lavorazione Il sistema di produzione agraria e quello di lavorazione, le raffinazioni, i tipi di riso e la comunicazione del prodotto.
MONDORISO: IL MUSEO DEL RISO
T31 © 2009
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La civiltà del riso Le origini della specie coltivata, il riso nel mondo, la coltura del riso in Italia e la storia del lavoro attraverso l’arte e le testimonianze.
MONDORISO: IL MUSEO DEL RISO
La cultura alimentare, la salute e la gastronomiaLe proprietà nutrizionali, gli usi e la preparazione nelle cucine del mondo; l’educazione al gusto, alla qualità, i prodotti del riso non culinari.
MONDORISO: IL MUSEO DEL RISO
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MONDORISO: LA DEGUSTAZIONE E IL PUNTO VENDITA
Il riso-ranteE’ occasione di incontro con la creatività di nuove generazioni di chef che lavorano in maniera originale sulla cucina tradizionale. L’eccellenza del cibo unita alla piacevolezza dell’ambiente ne fanno una meta accattivante a prescindere dalla visita al museo.
Vive oltre gli orari museali anche grazie all’offerta di corsi di cucina e di educazione alimentare.
E’ punto d’attrazione per le imprese, in particolare quelle dell’agroalimentare.
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MONDORISO: LA DEGUSTAZIONE E IL PUNTO VENDITA
Il ri-shopE’ la libreria che tratta il riso in tutte le sue forme di racconto ed è lo store che fa confluire prodotti locali e internazionali sia gastronomici sia di derivazione: cosmesi, cartoleria ed altro.
Si favorisce così il consolidarsi di un network tra cascine e aziende del territorio che trovano qui un punto di visibilità e garanzia.
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MONDORISO: L’AREA BAMBINI
La risataE’ uno spazio ludico e didattico tutto costruito sulle caratteristiche del riso.
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MONDORISO: L’AREA BAMBINI
Per i piccoli, vasche di riso soffiato in cui tuffarsi, recipienti e secchielli per i travasi, piccoli plastici che riproducono il sistema dei canali, chicchi colorati per mosaici, etc... .
Per i più grandi, l’occasione per condurre esperimenti, fare manipolazioni e un laboratorio di cucina didattica in cui cuocere, assaggiare e mischiare gli ingredienti, sviluppando autonomia e cultura del cibo.
Per tutti uscite sul campo alla scoperta del riso, usufruendo della rete delle fattorie didattiche: piccole house boat per la navigazione dei canali, esplorazioni delle risaie e del loro mondo faunistico, visite alle aziende di lavorazione.
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MONDORISO: IL CENTRO STUDI E DIFFUSIONE
Il CDMIl centro di documentazione multimediale raccoglie tutti i libri sul riso e la risicoltura, dal più alto livello scientifico alla letteratura e si propone di informatizzare gli archivi già esistenti. Cataloga tutte le testimonianze cartacee, iconografiche, filmiche, musicali, che raccontano la memoria, il territorio e i suoi abitanti.
E’ un archivio in divenire che, attraverso registi e fotografi locali, vuole continuare a documentare la trasformazione dei luoghi e del lavoro.
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MONDORISO: IL CENTRO STUDI E DIFFUSIONE
Lo spazio congressiE’ lo spazio dove i produttori, i consorzi, chi attua politiche agronomiche e sociali, i protagonisti della gastronomia d’eccellenza, gli studiosi della salute e dell’alimentazione trovano uno strumento di sviluppo e una formidabile opportunità per il marketing e la comunicazione.
Vuole promuovere tavoli di comunicazione e di progettazione finalizzati a strategie di intervento comuni: certificazioni di garanzia, simposi e fiere, comunicazione extra-territoriale. ne finalizzati a strategie di intervento comuni (certificazioni di garanzia, simposi e fiere, comuni-cazione extra-territoriale).
La nostra proposta di tradurre il principio del “far sistema” nell’individuazione di aree e paesaggi di valenza storico-economica, corrisponde a quella già realizzata con successo in altri e completamente differenti scenari come i siti memorial della Guerra Civile Americana
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MONDORISO: IL PAESAGGIO
MONDORISO è inserito in un paesaggio unico, per la presenza delle risaie e dei tipici manufatti architettonici: cascine, borghi e badie, canali, chiuse e centrali dei consorzi irrigui.
Diventa una tappa obbligata per la conoscenza dei luoghi, proponendo una serie di escursioni nel territorio: in barca sui canali, in bicicletta fra le risaie fino alle industrie di raffinazione.
MONDORISO si offre come sistema capace di innescare una strategia virtuosa per il recupero e la valorizzazione delle realtà - produttive, culturali, turistiche - già operanti sul territorio.
MONDORISO intende preservare la qualità delle risorse paesaggistiche tramite linee guida orientate verso il riconoscimento, il monitoraggio e la gestione di “paesaggi Doc”, analogamente a quanto viene proposto per i prodotti agricoli.
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MONDORISO: IL SITO MUSEALE
il museo diffusoMONDORISO è un museo diffuso, che mette in mostra non solo gli oggetti, ma anche il sapere e i luoghi di una comunità.
Racconta “lo stretto legame tra interno ed esterno, tra consueto ed eccezionale, tra natura e cultura, tra artigianato e industria”. Fredi Drugman
MONDORISO è un progetto sui luoghi e sulle persone.
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la tipologia architettonicaConfermare: il rispetto delle preesistenze tipologiche nella loro evoluzione storica è valore fondante della progettazione.
Rivelare: riportare a una nuova fruibilità l’esistente sia esso una cascina, un edificio industriale, un castello.
Trascendere: il progetto supera la ristrutturazione filologica dell’edificio storico attraverso l’inserimento di nuovi volumi che si pongono in rapporto dialettico con il passato.
MONDORISO: IL SITO MUSEALE
MONDORISO è un edificio sostenibile dove contenuto econtenitore sono espressione di una medesima istanza:
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la sostenibilitàE’ un esempio di architettura virtuosa che sfrutta gli apporti energetici dal sole
ottimizza gli elementi naturali: illuminazione e ventilazione
risparmia energia con l’isolamento termico del suo involucro
MONDORISO: IL SITO MUSEALE
utilizza fonti energetiche rinnovabili: energia solare, geotermica, pannellifotovoltaici
impiega materiali sostenibili e riciclabili
riduce il consumo di acqua attraverso l’impiego di dispositivi e utilizzando l’acqua piovana per tutti gli usi tecnologici.
MONDORISO: IL SITO MUSEALE
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il percorso e l’allestimentoDal seme al risotto: un percorso espositivo che conduce il visitatore lungo una linea centrale che attraversa le cinque aree di approfondimento tematico.
MONDORISO: IL SITO MUSEALE
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Il visitatore, seguendo la strada del riso, attraversa spazi emozionali in cui il racconto diventa esperienza sensoriale.
MONDORISO: IL SITO MUSEALE
L’allestimento unisce elementi della museologia classica a più innovativi elementi multimediali, rispecchiando nella modalità espositiva il dialogo tra tradizione e innovazione tecnologica tipico della coltura del riso
MONDORISO: IL SITO MUSEALE
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FINALITA’
MONDORISOSITO: IL RECUPERO ARCHITETTONICO
- FAI Fondo per l’Ambiente Italiano
- Navigli Lombardi scarl
- Parco del Ticino
- Fondazione Policlinico Italiano
- Comune di Milano
- Comuni della Provincia di Milano
RISTORANTE: LA GASTRONOMIA
- Associazione no-profit di educazione al gusto e di valorizzazione delle produzioni agro-alimentari
- Accademia Italiana di Cucina
- Università: scienza della gastronomia di Pollenzo/Collecchio
- Società private di valorizzazione gastronomica: es. Eataly
- Fondazione Policlinico di Milano: centro alimentazi-one e salute di Mirasole
- Milano Ristorazione Spa e/o altre società per la ristorazione collettiva
- Riserie e più in generale, l’impresa agroalimentare italiana d’eccellenza
TUTELA AMBIENTALE: LA GESTIONE DELLE ACQUE
- Navigli Lombardi scarl
- Parco Sud - Milano
- Parco del Ticino
- Italia Nostra
LA RISATA: GLI SPAZI PER I BAMBINI
- Altri musei
- Soggetti imprenditoriali da identificare
- MuBa, il museo del bambino
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FINALITA’
- Promuove la conoscenza di un cereale fondamentale e di un patrimonio culturale e naturale.
- Si rivolge a pubblici diversi dallo studioso, al turista straniero, all’appassionato di enogastronomia, alla famiglia, alle associazioni di categoria, etc... .
- Racconta attraverso una modalità espositiva emozionale e scenografica quanto il territorio del riso sia uno scenario di grande bellezza.
- Propone un’occasione di turismo integrato in cui l’opzione museale è arricchita da percorsi sul territorio.
- Promuove la cultura dell’alimentazione attraverso mostre temporanee su alimentazione e ambiente, a misura di adulti e bambini.
FINALITA’
- Si offre come punto di riferimento per tutti coloro che si occupano di riso, con una biblioteca e un archivio che raccoglie testi, immagini e testimonianze.
- Valorizza il riso locale e di altre provenienze geografiche con una rete di raccolta e un centro di valorizzazione gastronomica: punto vendita e degustazione.
- Diventa per le imprese un centro d’eccellenza di sistema, attraverso il quale informazione e promozione possano essere valorizzate.
- Nasce come edificio sostenibile, a impatto zero, che diventa un esempio di architettura virtuosa, in pieno rispetto per l’ambiente in cui è insediato.
- Promuove un sistema virtuoso di tutela delle risorse paesaggistiche.
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CHI SIAMO: T31
Il comitato T31 è un tavolo di progettisti di diversa provenienza, architetti, designer, esperti di comunicazione e museologia, registi e autori, agronomi, managers e business advisors che uniscono le loro professionalità al servizio di un’idea e della sua realizzazione.
La convinzione di T31 è che solo il confronto tra professionalità diverse e complementari possa garantire originalità di impostazione, completezza di progetto e sviluppo creativo.
Project managementMarcello Re: Agronomo, consulente d’impresa
Business advicePaolo Roberti: Economista e consulente aziendale
Direzione artisticaSimona Confalonieri: Autore e registaMarella Pessina: Autore e produttore esecutivoTatiana Mazali: Dottore di ricerca in Scienze e progetto della comunicazione
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CHI SIAMO: T31
Project developmentTommaso Lingeri: Consulente tecnico scientificoChiara Wolter: Architetto e ricercatore della Pianificazione e Gestione sostenibile delle Risorse Energetiche.
Progettazione architettonicaFrancesco Collotti: Architetto e professore associato di Composizione Architettonica presso l’Università degli Studi di FirenzeValentina Fantin: ArchitettoStefano Longoni: Architetto e interior designer
Allestimento e comunicazioneAlessandro Confalonieri: Industrial Designer e docente universitarioLuca Buttafava: Architetto, designer e docente universitario
MONDORISOIl riso, cereale fra i più coltivati al mondo, è alla base dell’alimentazione, del lavoro e della cultura di più di 3 miliardi di persone ed è indispensabile alla vita nei paesi poveri, dove fornisce più del 25% del fabbisogno energetico e circa il 20% di quello proteico; il riso segna in Italia la storia della pianura padana, la trasformazione del suo paesaggio, la creazione dei grandi sistemi irrigui, lo sviluppo dell’architettura rurale, dell’industria e della gastronomia. MONDORISO é il progetto di un eco-museo che conservi, tuteli, valorizzi e trasmetta la cultura del riso, i suoi prodotti e utilizzi, la natura, la civiltà, la storia e l’economia, l’arte: “i nostri musei riflettono non solo e non tanto il collezionismo, ma in primissimo luogo la storia e la cultura del loro territorio” (S. Settis).
MONDORISO sarà centro di studi e divulgazione sull’agricoltura, l’ambiente e l’alimentazione, luogo di intrattenimento formativo per i bambini; motore economico, luogo d’incontro fra le imprese, centro di valorizzazione delle eccellenze agroalimentari e di cultura gastronomica. Attraverso il riso, strettamente legato all’acqua e alimento-chiave del pianeta, l’eco-museo parlerà delle colture e delle civiltà dell’uomo, dell’uso delle risorse e della tutela degli ecosistemi, dello sviluppo e della conservazione del pianeta in cui vivranno i nostri figli. Il progetto è stato redatto dal gruppo T31, il cui obiettivo è la realizzazione di MONDORISO per l’Expo 2015 “nutrire il pianeta, energia per la vita”: è infatti il riso la coltura alimentare che unisce il territorio di Milano, città ospitante, con il tema centrale della manifestazione, soddisfare il bisogno-diritto a un’alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutto il pianeta.