Questo post è stato scritto in fiera durante un pomeriggio di lavoro. Racchiude le sensazioni della nostra esperienza che sono quello che vogliamo trasmettervi.

Una perenne ricreazione...

Un portafoglio blu. Ora è diventato blu a pois. L’intonaco dei vecchi soffitti del liceo si sfalda in piccole meteore che puntinano tutto e tutto sporcano. Hanno il sapore delle giornate pas-sate a guardare fuori dalla finestra per aspettare il suono della campanella, l’odore di cancel-leria e di inchiostro, il sentore dell’ansia di un’interrogazione.

Gli arredi sono brutti e stanchi ma ancora palpitano di gioventù, quella che ha abitato queste stanze per anni. Non ci sono più aule né banchi qui, ma sembra che i muri siano rimasti im-pregnati di ricreazione. E della ricreazione è rimasta la palpitazione, il fermento, lo scolastico brulichio del momento sociale tra una lezione e l’altra: per questo l’area delle nuove proposte del Pitti, il New Beat(s), poteva essere ambientata solo qui.

Le idee, i progetti, i sogni di chi occupa quest’ala della manifestazione hanno tutto di una scuola piena di studenti vogliosi di imparare, conoscere e lanciarsi nel mondo, hanno l’energia di chi non sa dove andrà ma sente di voler andare.

Per noi Nati con La Camicia la giornata volge al termine. A domani per il sole fiorentino an-nebbiato dal condizionatore diretto verso di noi. Ci aspetta una serata tranquilla, in attesa della ricreazione di domani. (B.C.)