organo ufficiale dell’unione nazionale veterani dello …

24
. Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Milano SPORTIVO SETTEMBRE/OTTOBRE 2009 - Anno XLVIII - N. 7 Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 303 del 26 Sett. 1969 ORGANO UFFICIALE DELL’UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT Premio a Mangiarotti pag. 3 Pistoia in gran luce pag. 10 Maratona a Livorno pag. 14 Campionato Unvs di scacchi a Massa pag. 14 Premio Antonio De Curtis pag. 24 Editoriale Il pensierino della sera Un Fondo di solidarietà È tempo di progetti e di proposte. Innovare e rinnovare ci sembra siano i due verbi che meglio calzano al mo- mento. Anche noi azzardiamo una pro- posta. Un pensierino della sera, guar- dando il passato, come si addice ad un veterano che sfiora le novanta prima- vere e tanti anni di milizia veterana; ma non per questo non adattabile al new deal del nuovo Consiglio. Un tempo, tanti e tanti anni fa, lʼUnvs aveva creato un Fondo di Solidarietà (ta- le era stato chiamato) a vantaggio di ve- terani in disagiate condizioni econo- miche. Sia chiaro, le somme elargite non erano più di tanto; ma avevano anche il pregio di far ricordare che lʼUnione non dimenticava i suoi soci. Era un pro- blema etico, soprattutto; e gli appelli ri- cevuti portavano con sé non soltanto il bisogno di valsente, ma anche la com- mozione di chi non si sentiva abbandonato. Come sempre succede, tutte le buone azioni finiscono nel nulla e così, per man- canza di fondi, il Fondo è scivolato via, piano piano, man mano che veniva meno la cassa. Questa è una storia or- mai lontana, la sua fine risale ad una tren- tina di anni fa; i suoi epigoni son tutti scom- parsi, spesso nemmeno vedendo che il buon seme non dava più frutti. Eppure, con quel Fondo abbiamo visto dare un sorriso a tanti veterani, noti ed ignoti; ed al momento della sua chiusura, ha lasciato molta amarezza non soltanto a chi aveva ricevuto, ma anche a chi lʼa- veva proposto ed organizzato, dando spesso, mai ricevendo. Il nostro è un pensierino della sera, quando stai per metterti il pigiama pri- ma di calarti dentro le coperte. Ma vor- remmo che il Consiglio ne prendesse nota, nel foglio da fare, dietro tante al- tre cose. Noi il sassolino lʼabbiamo lanciato. Val la pena di raccoglierlo? Carlo Monti Un altro capolavoro della presidentessa Peri Gremmo Sempre più stupendo il “Per non essere diversi” Biella ha ospitato 150 atleti di quindici società La manifestazione, al 24° com- pleanno, ha ospitato le seguen- ti categorie: Special Olympics Ita- lia, Comitato Italiano Paralimpico, Federazione Italiana Atletica Leg- gera. Di rilievo la prestazione del lunghista La Barbera. Pioggia al mattino, sole al pomeriggio. Nu- merose le autorità, soprattutto locali, presenti, fra le quali il no- stro presidente avv. Bertoni ed il consigliere Carretto. Da Bolza- no numerosi omaggi segue a pag. 3 segue a pag. 5 segue a pag. 12 segue a pag. 13 segue a pag. 7 Oltre 100 i concorrenti in gara A Perugia il campionato Unvs di bocce-raffa ben tre titoli su quattro vinti dagli umbri Premiazioni l’8 ottobre all’Auditorium Crb Lo sport come lo vedo... gioco a fare il giornalista Alla prima edizione oltre 500 i ragazzi partecipanti Terminata la 5^ edizione del torneo A Falerna si è concluso il Torneo del Mediterraneo Il Memorial Puja-Bagaglia all’Unvs Sportland Jacurso In collaborazione con la Fib di Catanzaro La Polisportiva Lamezia Bocce si aggiudica il 1° torneo di bocce over 40 della Calabria Oltre 150 atleti in rappresentanza di 15 società provenienti da ogni angolo della Penisola han- no dato vita sabato 19 settembre alla 24^ edizione del Meeting Per non essere diversi perfettamente organizzato dalla sezione di Biella. Pioggia al mattino e, fortunatamente, sole al pomeriggio, temperatura ottimale e pista in per- fette condizioni hanno soddisfatto tutti gli atle- ti che per l’intera giornata hanno partecipato ad una o più gare. Erano presenti le categorie Soi (Special Olympics Italia), Cip-FisDir (Comitato Italiano Paralimpico) e Fidal (Federazione Italiana di Atletica Leggera) che a partire dalle 9.30 del mattino hanno dato vita ad una giornata di sfide che si è conclusa al- le 18.30. Tra i non vedenti il sempre presente pisano Stefano Gori si è impegnato nei 100 metri cor-

Upload: others

Post on 13-Mar-2022

4 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

.

Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Milano

SPORTIVO

SETTEMBRE/OTTOBRE 2009 - Anno XLVIII - N. 7Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 303 del 26 Sett. 1969

ORGANO UFFICIALE DELL’UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT

Premioa Mangiarotti

pag. 3

Pistoiain gran luce

pag. 10

Maratona a Livorno

pag. 14

Campionato Unvsdi scacchi a Massa

pag. 14

PremioAntonio De Curtis

pag. 24

EditorialeIl pensierino della seraUn Fondodi solidarietàÈ tempo di progetti e di proposte.Innovare e rinnovare ci sembra sianoi due verbi che meglio calzano al mo-mento. Anche noi azzardiamo una pro-posta. Un pensierino della sera, guar-dando il passato, come si addice ad unveterano che sfiora le novanta prima-vere e tanti anni di milizia veterana;ma non per questo non adattabile al newdeal del nuovo Consiglio.Un tempo, tanti e tanti anni fa, lʼUnvsaveva creato un Fondo di Solidarietà (ta-le era stato chiamato) a vantaggio di ve-terani in disagiate condizioni econo-miche. Sia chiaro, le somme elargite nonerano più di tanto; ma avevano ancheil pregio di far ricordare che l̓Unione nondimenticava i suoi soci. Era un pro-blema etico, soprattutto; e gli appelli ri-cevuti portavano con sé non soltanto ilbisogno di valsente, ma anche la com-mozione di chi non si sentiva abbandonato.Come sempre succede, tutte le buoneazioni finiscono nel nulla e così, per man-canza di fondi, il Fondo è scivolato via,piano piano, man mano che venivameno la cassa. Questa è una storia or-mai lontana, la sua fine risale ad una tren-tina di anni fa; i suoi epigoni son tutti scom-parsi, spesso nemmeno vedendo cheil buon seme non dava più frutti.Eppure, con quel Fondo abbiamo vistodare un sorriso a tanti veterani, noti edignoti; ed al momento della sua chiusura,ha lasciato molta amarezza non soltantoa chi aveva ricevuto, ma anche a chi l̓ a-veva proposto ed organizzato, dandospesso, mai ricevendo.Il nostro è un pensierino della sera,quando stai per metterti il pigiama pri-ma di calarti dentro le coperte. Ma vor-remmo che il Consiglio ne prendessenota, nel foglio da fare, dietro tante al-tre cose. Noi il sassolino lʼabbiamolanciato. Val la pena di raccoglierlo?

Carlo Monti

Un altro capolavoro della presidentessa Peri Gremmo

Sempre più stupendo il “Per non essere diversi”Biella ha ospitato 150 atleti di quindici societàLa manifestazione, al 24° com-pleanno, ha ospitato le seguen-ti categorie: Special Olympics Ita-lia, Comitato Italiano Paralimpico,Federazione Italiana Atletica Leg-gera. Di rilievo la prestazione dellunghista La Barbera. Pioggia almattino, sole al pomeriggio. Nu-merose le autorità, soprattuttolocali, presenti, fra le quali il no-stro presidente avv. Bertoni edil consigliere Carretto. Da Bolza-no numerosi omaggi segue a pag. 3

segue a pag. 5

segue a pag. 12 segue a pag. 13

segue a pag. 7

Oltre 100 i concorrenti in gara

A Perugia il campionatoUnvs di bocce-raffaben tre titoli su quattrovinti dagli umbri

Premiazioni l’8 ottobre all’Auditorium Crb

Lo sport come lo vedo...gioco a fare il giornalistaAlla prima edizione oltre500 i ragazzi partecipanti

Terminata la 5^ edizione del torneo

A Falerna si è conclusoil Torneo del MediterraneoIl Memorial Puja-Bagagliaall’Unvs Sportland Jacurso

In collaborazione con la Fib di Catanzaro

La Polisportiva LameziaBocce si aggiudicail 1° torneo di bocceover 40 della Calabria

Oltre 150 atleti in rappresentanza di 15 societàprovenienti da ogni angolo della Penisola han-no dato vita sabato 19 settembre alla 24 ̂edizionedel Meeting Per non essere diversi perfettamenteorganizzato dalla sezione di Biella.Pioggia al mattino e, fortunatamente, sole alpomeriggio, temperatura ottimale e pista in per-fette condizioni hanno soddisfatto tutti gli atle-ti che per l’intera giornata hanno partecipato aduna o più gare.Erano presenti le categorie Soi (Special OlympicsItalia), Cip-FisDir (Comitato Italiano Paralimpico)e Fidal (Federazione Italiana di Atletica Leggera)che a partire dalle 9.30 del mattino hanno datovita ad una giornata di sfide che si è conclusa al-le 18.30.Tra i non vedenti il sempre presente pisanoStefano Gori si è impegnato nei 100 metri cor-

Il Veterano2pag. Varie

Periodico dellaUnione Nazionale

Veterani dello SportENTE BENEMERITO DEL CONI

DirettoreGian Paolo Bertoni

Direttore ResponsabileCarlo Monti

Comitato di GestioneAlberto Scotti

Gianandrea LombardoNazareno Agostini

Direzione, Redazione, Pubblicità

e [email protected]

Via Piranesi, 14

20137 Milano - tel. 0270104812

Autorizz. Tribunale di Milanon. 303 del 26/09/1969

Servizi editoriali SGE Servizi Grafici Editoriali

www.sgegrafica.it

Impaginazione e graficaGiandomenico Pozzi

Francesco Castelli

StampaStem Editoriale

Via Brescia, 22 Cernusco s/Naviglio

Tel. 02.92104710

La rivista é data in omaggio ai soci effettivi

SPORTIVO

SPORTIVO

UNVS

Comunicaton. 8/2009

Un premio alle società sportive non professioni-stiche del territorio novarese che curano con par-ticolare attenzione la maturazione, non soltanto insenso strettamente sportivo, dei giovanissimi. Nelrispetto dei principi che ispirano l’Unvs, questo èil significato del Premio Gio.Ve., acronimo diGiovani e Veterani, che è stato assegnato per la quar-ta volta il 28 giugno 2009 nel corso di una cerimoniafestosa tenutasi presso un albergo cittadino. Gio.Ve.è nato da un’idea del compianto GianfrancoScaglione, dirigente nazionale Unvs, in collaborazionecon Ugo Nicolò e Pierluigi Rossi, che fin dal1987 hanno costituito Amarcord, un gruppo diamici che negli anni si sono costantemente riuni-ti per praticare il calcio. Tale premio viene assegnatoad un giovane sportivo praticante e ad un dirigenteo allenatore di ciascuna società identificata come

meritevole. Una commissione, nella quale GianfrancoScaglione è stato sostituito da Tommaso Marrone,e della quale fa parte anche Tito De Rosa, presi-dente della sezione di Novara, ha valutato le atti-vità delle società sportive locali, tenendo in con-siderazione la capacità di diffondere i valori eticidello sport, attraverso l’esempio che deriva dalledoti morali, dall’altruismo e dalla disponibilità. Sefino alla precedente edizione venivano premiate esclu-sivamente società calcistiche, quest’anno, tra le quin-dici società premiate, ve ne erano anche quattro checurano esclusivamente altri sport. L’espressione fe-lice dei ragazzini premiati ha fornito agli ideato-ri dell’iniziativa la conferma di avere agito nellagiusta direzione.

Pierluigi Rossi

Si è riunito il giorno 15 settembre 2009, alle ore9.30 in Parma presso lo studio dell’avv. AlbertoScotti il Comitato di Presidenza.

PresentiConsiglio Direttivo NazionaleIl presidente: G.P. BertoniI vice-presidenti: A. Scotti, N. Agostini,

G. LombardoIl segretario generale: G. Salvatorini

Collegio dei Revisori dei ContiIl presidente G. Persiani

Assenti giustificatiCollegio dei ProbiviriIl presidente P. Mantegazza

Sono state adottate le seguente decisioni:❖ Revisione dello Statuto: l’avv. Scotti prevededi predisporre la versione definitiva dello Statuto,tenendo conto delle linee guida del Coni, entro lafine dell’anno in corso.❖Nuovo giornale: relativamente alla rivista Il VeteranoSportivo per il 2010, tenuto conto dei tempistretti, viene approvata l’offerta della Sge, at-tuale tipografia. Il contratto avrà validità di un an-no. L’Unvs valuterà entro il 31 ottobre 2010 l’op-portunità di rinnovare il contratto alla Sge in ba-se ai risultati nel frattempo ottenuti.

Il presidente Gian Paolo BertoniIl segretario Giuliano Salvatorini

Nel corso della 10̂ edizione del Torneo Internazionaledi Boxe Memorial cav. uff. Bruno Canova, tenutosisul ring di Aprilia Marittima, patrocinato dalComune di Latisana, per l’organizzazione diRenzo Martucci e Cesare Canova, il procurato-re di boxe comm. Mario Ambrosio ha fatto incontrare,dopo 55 anni, due campioni dello sport regionale.Infatti, Mario Giollo, pivot-cestista anni 50/60 edil pugile Nevio Carbi campione italiano dei pe-si mosca nel 1959, che il carosello della vitaaveva fatto allontanare e che lo sport ha fatto rein-contrare.Altro amarcord latisanese, l’incontro fra i cam-pioni regionali di boxe Martucci, Martinis,Bomben e Gentilini, attivi sui ring di tutt’Italiaed Europa nel ventennio 1960/1980.

Mario Ambrosi

Alla fine del mese di giugno, in notturna, difronte ad un pubblico locale e di villeggiantidella costa si è svolto anche quest’anno il premiointitolato alla sezione Unvs di Grosseto.Sulla distanza dei 1.750 mt. la corsa era riservataai cavalli arabi anziani. Dopo un’avvincente ga-

loppata ha prevalso sul traguardo su un nutrito lot-to di favoriti il cavallo Levan montato da MarcoBiagiotti, di proprietà del sig. A. Generali, en-trambi maremmani. Al termine della corsa i so-praddetti sono stati premiati dai consiglieri del-la sezione.

Il tavolo dei relatori ed organizzatori Una panoramica dei premiati

Il consigliere Luciano Mazzoldi premia il fantino Marco Biagiotti, che ha montato Levan

Amarcord di sport a Latisana: 55 anni dopo incontrotra campioni di un tempo: Nevio Carbi e Mario Giollo

Da sinistra: Giollo, Martinis, Carbi, Ambrosioed il pugile Omar Osmani

Incontro in amicizia a Faenza con il presidente Unvs

Da sinistra il presidentedella sezione di FaenzaGiovanni Massari, ilpresidente nazionaleGian Paolo Bertoni, ilsocio Federico Silvestrinie lʼassessore allo sportdel Comune diBrisighella MarioBedeschi

All’Ippodromo di galoppo di Casalone di GrossetoIl premio Unvs locale vinto da Biagiotti su Levan

foto

: Are

a

Il Premio Gio.Ve., acronimodi Giovani e Veterani

Il Veterano 3pag.Eventi

.

Sempre più stupendo il “Per non essere diversi” segue da pag. 1

La sezione Terra delle Sirene – Penisola Sorrentinaquest’anno, rompendo una consolidata tradizio-ne di gare al chiuso, hanno voluto organizzare laprima edizione degl’italiani di beach tennis tavolo.Purtroppo, però, la manifestazione ha avuto con-tro gli dei, prima Giove e poi Eolo hanno crea-to problemi di logistica.Gli organizzatori, però, senza perdersi di corag-gio hanno trovato una splendida location chepotesse mitigare gli effetti del maltempo; infat-ti, per quest’anno sono riusciti ad effettuare le tregiornate di gare sotto un pergolato del lidoMetamare della spiaggia di Alimuri in Meta.Il fastidioso vento, comunque, è stato ben accettatocon spirito sportivo e per tre giornate i veteranisi sono dati battaglia sfidando anche le forzedella natura.Comunque, al termine tutti soddisfatti per averpartecipato alla nascita del primo campionato ita-liano di beach tennis tavolo.Questi i risultati delle varie categorie, che prevedevanoanche la discesa in campo di tesserati della Fitet.Over 40 - 1) Carmine Savanelli, 2) Pietro CadoliniOver 50 - 1) Maurizio De Simone, 2) GiuseppeCafiero, 3) Domenico VicedominiOver 60 - 1) Bernardo Cosimi, 2) Sergio Roncelli,3) Vincenzo Paesano e Antonio TodaroDoppio Misto - 1) Carnine Savanelli e Eliana Comune,2) Pietro Cadolini e Marina GracoDoppio Maschile - 1) Giuseppe Cafiero e

Carmine Savanelli, 2) Sergio Roncelli e MaurizioDe Simone, 3) Domenico Vicedomini e PietroCadolini.Nella categoria over 35 maschile non tesseratiquesta la classifica finale: 1) Stefano Perez, 2) AntonioFalcone, 3) Gerardo Scoppetta e Gerardo Ragosa.Nella graduatoria finale per sezioni ancora unoscudetto alla sezione Terra delle Sirene - PenisolaSorrentina, che ha preceduto, nell’ordine la se-zione F.lli Salvati Napoli, la Prospero Musacchiodi Campobasso, la Agro Vesuviano di Scafati el’Orgoglio Saraceno di Positano.Al termine della manifestazione premi e scudettisono stati distribuiti da Gianandrea Lombardo ePaolo Pappalardo, rispettivamente vice-presi-dente nazionale e delegato regionale campanodell’Unvs e da Giuseppe Tito, assessore allosport del Comune di Meta.

PremioLaLombardiaper il Lavoro

Roberto Formigonipresidente della Regione Lombardia

a

Edoardo Mangiarottischermitore di prestigio internazionale,

maestro d’arme

Riconoscimento per Meriti SportiviPer gli eccellenti risultati conseguiti in ambito sportivo, che lo qualificano in assoluto come ilpiù grande schermitore di spada di tutti i tempi e l’italiano che ha vinto il maggior numero dimedaglie nelle Olimpiadi e nei campionati mondiali, contribuendo a rendere grande il nomedella Lombardia e dell’Italia a livello internazionale.

Milano, 5 ottobre 2009

Rosa Camuna, premiato MangiarottiIl pluricampione olimpico di scherma Edoardo Mangiarotti, il cantautore Davide Van DeSfroos, la compagnia teatrale I Legnanesi sono alcuni dei personaggi che hanno ricevuto dalpresidente Roberto Formigoni i premi Rosa Camuna 2009 e Lombardia per il lavoro 2009.Premi speciali alla memoria assegnati alla scrittrice Fernanda Pivano, alla giornalista Anna DelBo Boffino e all’imprenditore Silvano Cusin. La consegna del riconoscimento all’AuditoriumGaber della Regione Lombardia in piazza Duca d’Aosta. Il riconoscimento è stato istituito perpremiare l’impegno e l’operosità di uomini e donne lombardi che hanno contribuito in modosignificativo allo sviluppo economico e sociale della regione o che si sono distinti nel campodella cultura, dell’impegno civile e sociale e della creatività.

sa piana e nel lancio del disco e lancio del giavellotto.Tra gli amputati nel salto in lungo l’alessandri-no Roberto La Barbera ha saltato a 6,32, misu-ra che risulta essere la quarta prestazione mon-diale del 2009.I numerosi atleti Soi si sono distinti in parecchiegare, unitamente ai FisDir presenti che non-ostante la pioggia hanno gareggiato con grandecuore nel lancio della palla, lancio del vortex, me-tri 60, metri 100, metri 200, salto in lungo, mar-cia metri 400 e staffetta 4x100.Gli atleti fisici, non vedenti e amputati si sono sfi-dati nei metri 100, metri 400, metri 800, lanciodel disco, peso, giavellotto e salto in lungo.

Per gli atleti Fidal, che hanno partecipato per av-vicinare maggiormente l’uguaglianza di spiritosportivo tra normodotati e disabili, le sfide ma-schili e femminili si sono disputate per le categorieCadetti, Allievi, Juniores e Senior nelle corsesulle distanze di 1.000 metri, 1.500 e 5.000.Testimonial della giornata è stato il nostro presidentenazionale avv. Gian Paolo Bertoni, che è giuntoappositamente da Lucca per rendersi cosciente dicome la sezione di Biella abbia a cuore questa ma-nifestazione che da un quarto di secolo accomunagli atleti disabili ed i normodotati in una grandiosagiornata di sport a testimonianza del nostro mot-to Per non essere diversi. In segno di tangibile

riconoscenza l’avv. Bertoni ha consegnato alla no-stra presidente Pinuccia Peri Gremmo una targaper l’attività sezionale.Il giudice di gara Renato Guelpa è stato pre-miato con una targa Unvs dalla sezione di Biellaper la sua costante presenza tecnica nel corso de-gli anni.Anche al viareggino Stefano Gori è stato consegnatoun riconoscimento Unvs Biella per la sua assiduapresenza sia come atleta che come amico.Tra le autorità presenti che hanno assistito alle com-petizioni si è notata la presenza del presidente pro-vinciale Coni Gianluca Bernardini, il presiden-te regionale Cip Tiziana Nasi, presidente regio-nale Soi Charlie Cremonte, il presidente pro-vinciale Cip Paola Magliola Cesano, il consigliereregionale Lorenzo Leardi, i locali presidentiBruno Cerutti (Fidal) e Riccardo Masserano(Ubi), gli assessori provinciali Alessio Serafia, ilsindaco di Biella Dino Gentile e gli assessori co-munali Roberto Pella e Gabriele Mello Rella, ilpresidente del Panathlon di Biella Roberto CartaFornon, il ten. col. Federico Maria Ruocco delComando Carabinieri e gli ispettori di Polizia AndreaAndreotti e Antonio Rizzi. Hanno giustificato laloro assenza per motivi istituzionali sua eccellenzail Prefetto dott. Pasquale Manzo ed il Questore

dott. Giuseppe Poma.Nei quadri dirigenziali Unvs, oltre al già citato pre-sidente nazionale, il consigliere nazionaleGiampiero Carretto e signora ed il delegato re-gionale Andrea Desana.L’amicizia sportiva che ci lega con la sezione diBolzano, tramite l’amico Lucio Buoso, ci hafatto pervenire degli omaggi dal sindaco e dal pre-sidente provinciale di Bolzano che abbiamoprovveduto a consegnale al nostro sindaco e ri-spettivamente agli assessori provinciale e co-munale.Un particolare e sentito ringraziamento va ri-volto ai nostri consueti e numerosi sponsor chehanno sorretto sia economicamente ed anchecon la fornitura di prodotti locali e premi.Regione, Provincia, Comune, Fondazione Cassadi Risparmio, Biverbanca e Banca Sella hanno so-stenuto, come sempre, in modo tangibile il nostroultra ventennale Per non essere diversi.Pienamente soddisfatti i dirigenti della sezione diBiella per la bella giornata agonistica, per la fol-ta partecipazione di atleti e per l’amicizia ri-cambiata di tutti quei bravi ragazzi, tecnici, allenatorie accompagnatori.

Orazio Rivetti

Il 1° campionato di Beach Tennis Tavolo a Metagrande successo malgrado l’inclemenza del tempoI vincitori sono stati: Savanelli (over 40), De Simone (over 50), Cosi-mi (over 60), Savanelli-Comune (doppio misto), Cafiero-Savanelli(doppio maschile), Perez (over 35), tra le sezioni 1^ Terra delle Sirene- Penisola Sorrentina

Un riconoscimento a Edoardo Mangiarottidal presidente della Regione LombardiaRoberto Formigoni

Momenti della manifestazione

Il Veterano4pag. Avvenimenti

.

Tra le molteplici iniziative messe in cantieredalla sezione Dino Doni di Udine per promuo-vere la conoscenza e la pratica dell’attività spor-tiva, è risultata estremamente coinvolgente e disuccesso la manifestazione nazionale di tiro a se-gno organizzata in sinergia con il ConsiglioRegionale Friuli Venezia Giulia dell’Ordine deiGiornalisti. Primi destinatari dell’evento eranoinfatti i giornalisti sportivi, invitati a conosceree cimentarsi in una delle discipline definita mi-nore anche per i limitati spazi che i gestori del-l’informazione tendono a riservarle.Determinante, per incrementare partecipazionee qualità tecnica, la collaudata collaborazionecon il Panathlon Club di Udine e il Comitato Regionaledell’Unione Italiana Tiro a Segno, nonché il so-stegno della Cassa di Risparmio del Friuli VeneziaGiulia, istituto sempre sensibile all’attività dei ve-terani, che ha consentito la realizzazione di tre tro-fei di pistola e carabina ad aria compressa sulladistanza dei dieci metri: il primo, riservato ai gior-nalisti d’ambo i sessi, intitolato a GianmariaCojutti, storico e carismatico personaggio delgiornalismo friulano; il secondo - Trofeo Cassadi Risparmio del Friuli Venezia Giulia - aperto agliappassionati e a quanti volevano provare l’e-mozione di confrontarsi in una nuova esperien-

za; infine il Trofeo Panathlon Club Udine rivol-to ai ragazzi, il più sentito dalla sezione, costan-temente impegnata ad avvicinare i giovani allosport per la sua valenza educativa e formativa.Come detto in premessa, risultati superiori allepiù rosee aspettative. Sulle linee del Poligono Nazionaledi Udine si sono ritrovati quasi ottanta tiratori,dando vita a competizioni interessanti sia sottol’aspetto agonistico sia - e qui era meno preve-

dibile - tecnico. Nella categoria giornalisti, affermazionein ambedue le specialità di un habitué dei poli-goni, il triestino Enzo Kermol, che nella pisto-la ha messo in fila Gian Paolo Polesini, criticotelevisivo del Messaggero Veneto, e FrancoTerenzani di Tele Pordenone, mentre nella ca-rabina ha superato Umberto Sarcinelli, reda-zione sportiva udinese del Gazzettino, e Enzo Albertini,delegato provinciale dell’Unione Stampa Sportiva.

Il Trofeo Cassa di Risparmio di pistola è anda-to ad una rappresentante dell’altra metà del cie-lo, Marilena Zampa, impostasi nettamente su AlfredoZuliani e Stanislav Katarov, quello di carabinaal veterano Salvatore Toneatto, di un niente suFrancesco Giunta e Francesco Gaio, altro vete-rano. In questa specialità, simpatica perfor-mance di Nadia Fantoni, responsabile territorialedella Cassa di Risparmio, che alla sua primaesperienza, grazie ai consigli del veteranoMarcello Stizzoli, un big tra gli istruttori del ti-ro a segno regionale, ha raggiunto un’inaspettatasedicesima piazza. Equilibrata ed avvincente lagara dei ragazzi: nella pistola vittoria per unpunto di Matteo Lugano su Massimo Tecchio, se-guiti a due lunghezze da Eleonora Mazzoccoli;nella carabina dominio del gentil sesso con pa-rità tra Chiara Cattarossi e Federica Mazzoccolie vittoria a quest’ultima per migliore ultima se-rie, terzo Federico Sinacori.Premiazioni affollatissime con partecipazione diautorità amministrative e sportive e madrina lasocia Barbara Stizzoli, olimpica del Tiro adAtlanta ’96, che ha accettato con entusiasmo ilruolo di testimonial di questo e dei prossimieventi per contribuire a richiamare l’interesse deimedia.

Luigi Paulini

Giovanni Vacalebre classe 1919 è riuscito nel suo90° compleanno a conquistare nel breve tempo diun mese i titoli tricolore Master e Unvs a Cattolicail 21 giugno ed il titolo mondiale a Lahti il 29 lu-glio, realizzando così un sogno cullato fin da ra-gazzo, quello di indossare un giorno la magliaazzurra e partecipare ad un mondiale di marcia, lasua specialità. Anno memorabile il 2009 da incorniciareper Giovanni e non poteva farsi regalo migliore peri suoi 90 anni: la conquista dei 2 titoli della mar-cia, la grande passione coltivata negli anni con spi-rito perseverante e risoluto al fianco di campioni

come Fontanarosa, Frigerio, Missoni, Valente e tan-ti altri.Non ha avuto nessun timore ad affrontare un viag-gio di 2.500 km per andare nella terra dei Finni amisurarsi con altri coetanei per la conquista del po-dio. Partito da casa con il camper guidato dal fra-tello e accompagnato dalla moglie Giuseppina, in-

sostituibile sostegno morale, ha intrapreso il viag-gio scrupolosamente programmato a tappe di 600km giornalieri con allenamento serale, come da ta-belle stabilite dai bravi preparatori della palestra Bobadilladi Vittorio Veneto alla quale appartiene, con la spon-sorizzazione del patron signor Renzo Turbian, si-curo che le risorse atletiche e mentali che Giovannipossiede lo avrebbero portato a salire sul podio.Grande la soddisfazione che regna nell’ambientedella società sportiva Bobadilla per questo ex-ploit ottenuto grazie a quel tenace ed instancabi-le lavoro di gruppo che caratterizza anche l’orga-nizzazione della palestra, modernamente attrezzatae magistralmente guidata dalle signore Alessandrae Donella, che tanto si sono impegnate per rendereeffettiva la partecipazione di Giovanni ai cam-pionati nazionale e mondiale.Il meritato successo conquistato alla sua vene-randa età ha attirato l’attenzione della stampa e del-le tv locali e nazionali.Gli organizzatori dei campionati mondiali lo han-no invitato per il 2011 a Sacramento in California:con l’auspicio che l’exploit si possa ripetere,Giovanni, che nel frattempo ha recuperato in pie-no le forze, sta seriamente meditando sull’invito.Un grosso in bocca al lupo da tutti noi.Mentre per Giovanni Vacalebre è stato il debuttoal campionato mondiale, Giorgio Bortolozzi è dadecenni che partecipa ai campionati europei emondiali, conquistando numerosi titoli nelle sue spe-cialità: salto triplo, salto in lungo e salto in alto.Quest’anno, a causa di problemi muscolari, si è do-vuto accontentare del bronzo nel salto triplo e diun 9° posto nel salto in lungo. Anche a Giorgio un meritato plauso per la parte-cipazione ai campionati mondiali master, dopo illungo viaggio in camper accompagnato dalla suafamiglia.Congratulazioni vivissime a Giovanni e a Giorgio.

Bruno Dal Ben

Tutti i partecipanti della nostra formazione alle ga-re di Cattolica sono regolarmente tesserati all’Unvssezione A. Calvesi di Brescia. Due soli provenientidalla sezione valdostana: Lyana Ottoz Calvesi e PatrickOttoz (figlia e nipote della nostra past president)passati dalla sezione di Brescia nel 2004 dopo re-golare richiesta di nulla osta. Tutti gli altri sono alloro primo tesseramento Unvs. È un doverosochiarimento dopo le insinuazioni apparse sul men-sile Cursore, e poi sull’organo ufficiale dell’Unvs,datato luglio-agosto 2009. SI fa presente anche chela formazione di Brescia si è presentata a Cattolicapriva di atleti (infortunati) sicuri vincitori, quali Segatel,Sardi, Samia e Ottoz. Un consiglio: prima di in-sinuare è doveroso accertarsi presso la SegreteriaGenerale della regolarità dei tesserati.Tanto dovevamo e amici come prima.

Alberto Cunego

Un doverosochiarimentoAl margine dei CampionatiItaliani Unvs di Atletica

Il 20 giugno presso la Sala CongressidellʼHotel Hilton in Roma, i nostrisoci cav. Enrico Bonacina ed il no-stro presidente Giovanni Togni han-no ricevuto dalle mani del presi-dente federale della Figc dott. GiancarloAbete, la Targa di Benemerenzacon Medaglia dʼOro per l̓ impegno pro-fuso nella loro attività sportiva inqualità di dirigenti federali nel Comitatodi Bergamo per oltre 20 anni.Questa benemerenza ricevuta dai no-stri soci è il massimo riconoscimen-to che la Figc concede ai suoi tesserati.Il Consiglio Direttivo della GuidoCalvi a nome di tutti i soci, si congratulavivamente con i premiati per la me-ritata onorificenza, che va ad ac-crescere il prestigio della sezione.

Bergamo: sociche onoranola sezione

Giovanni Vacalebre sul podio

I premiati con autorità e organizzatori

Presentazione della manifestazione, da destra Paolo Cojutti,presidente della sezione di Udine, Carlo Appiotti, presidentedella Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia, AlessandroPuhali, segretario generale della Cassa, Giuliano Gemo, vice-presidente vicario Coni Friuli Venezia Giulia

In palio il Trofeo Gianmaria Cojutti di tiro a segno

Veterani giornalisti in gara a Udine: prevalgono Kermol,Zampa, Fantoni, Lugano, Cattarossi e Mazzoccoli

Così Treviso e i suoi campioni; a Bruno Bortolozzi il bronzo nel salto triplo

Giovanni Vacalebre ha conquistato la medaglia d’oronella marcia dei 5 km over 90 ai Mondiali di Lahti

Il Veterano 5pag.Campionati

.

Ancora una volta il “bocciamo” umbro ha fatto cen-tro ed espresso la sua grande vitalità sotto il pro-filo agonistico dimostrando anche un invidiabiletasso tecnico. È successo al Campionato ItalianoIndividuale Raffa per veterani dello sport e tesse-rati Fib, svoltisi a Perugia nell’ultimo week-end diagosto. Tre titoli su quattro in palio sono stati in-fatti conquistati dagli atleti umbri Marco Pellegrinidi Mantignana, Maurizio Ragni dell’Aper diCorciano e Pietro Magnini del Città di Perugia. L’altrotitolo tricolore è stato conquistato dall’unica categoriadonne dove Anna Maria Giliarini di Cortona ha bat-tuto nella finale la perugina Elsa Querci della S. Erminio.Le due intense giornate di gara sono state vivacizzateda oltre cento concorrenti, giunti in Umbria con fa-miliari e amici, provenienti da ben sette regioni. Èstato dunque un successo di partecipazione ed an-che organizzativo che ha coinvolto alcuni boc-ciodromi del circondario perugino oltre alle cor-sie del Città di Perugia a Pian di Massiano dove sisono svolte le finali.Tutta la manifestazione sportiva, programmatadalla sezione perugina G. Evangelisti con Alfio Brandae Luigi Benedetti tra i maggiori promotori, è sta-ta diretta dall’arbitro nazionale Benito Gatti.Questi sono stati i risultati finali: categoria A- na-ti tra gli anni 1959 e 1979: Marco Pellegrini(Mantignana), Salvatore Manna (Tavernelle),Andrea Pierucci (Marciano); Roberto Passeri(Bastia U.). Categoria B - nati tra il 1943 e il1958: Maurizio Ragni (Aper Corciano), DonatoSchiavoni (Città di Perugia), Amos Casagrande (AperCorciano), Aldo Carloni (Città di Perugia). CategoriaC - nati non oltre il 1942: Pietro Magnini (Città diPerugia), Biagio Scarfone (Città di Perugia), CarloTarpi (Città di Castello), Angelo Bovini (Bevagna).Categoria donne-nate non oltre il 1978: AnnaMaria Giliarini (Cortona), Elsa Querci (S. ErminioPerugia), Anna Rita Bedini (Cerbara), LorenaBarbanera (Città di Perugia), Lorenza Tommasina(Cortona).I premi Memorial Marcello Volpi e Norma ScagnetBenedetti, previsti per la speciale classifica per so-cietà, sono stati assegnati nell’ordine al Città di Perugiae Aper Corciano.Numerose le personalità dello sport presenti allasuggestiva cerimonia di premiazione alla quale hafatto da madrina Anna Clelia Moscatini, neo-pre-sidente della sezione di Perugia in sostituzione diAlfio Branda. Tra questi il vice-presidente nazio-nale dei veterani, Nazareno Agostani, il delegatoregionale Franco Napoletti ed il presidente regio-nale della Federbocce, Moreno Rosati.

A Renens (Svizzera) durante i campionati europeidi sumo sono stati distribuiti i gadget della sezionebarese. Il merito va ai soci Gaetano Roncone,Francesco Saverio e Franco Quarto, rispettiva-mente allenatore della nazionale di sumo, presidentedella Fijlkam Puglia, presidente della Società JudoFranco Quarto di Bari.Nel corso della manifestazione europea gli atletiazzurri tesserati per la Judo Club hanno conquistatodue medaglie di bronzo: Annalisa Liso nellacategoria 55 kg e Stella Selitta nel 70 kg. Grandeprestazione delle due atlete, mentre Dylan Hazane Diego Vurro hanno conquistato il quinto posto.Il successo della rappresentativa azzurra si de-ve alla grande professionalità dei maestri FrancoQuarto e Gaetano Roncone, soci della sezione diBari.Gaetano Roncone dichiara: “Con orgoglio abbiamodistribuito agli atleti il gagliardetto della sezio-ne, spiegando loro, come a molti dirigenti pre-senti, la passione per tutti gli sport dei veterani.Inoltre, abbiamo spiegato come le nostre atletepiazzate al terzo posto, automaticamente verrannoiscritte alla sezione, per merito di un regola-mento sezionale che onora le conquiste degli at-leti baresi. Dare notizie ed informazioni sugli ap-passionati baresi di sport è stato per me, Quartoe Patscot, un grande onore”.

La candidatura è stata presentata dalla PresidenzaProvinciale delle Acli di Bologna alla degnissi-ma persona di Innocenzo Bendandi, per la sua lun-ga attività dirigenziale nella nostra organizzazionein vari ruoli, 27 anni presidente della zona di Imola,per lunghi anni vice-presidente provinciale econsigliere regionale e considerando il suo ec-cezionale curriculum, soprattutto per quantooperato per le Acli, nel mondo del lavoro, sociale,sindacale, culturale, sportivo, sempre in difesa deideboli e degli emarginati.

Sono lieto di comunicarle che, con decreto delPresidente della Repubblica in data 2 giugno2009, le è stata conferita l’onorificenza diCavaliere dell’Ordine al Merito della RepubblicaItaliana.Nell’esprimerle le mie più vive felicitazioni, leinvio i più cordiali saluti.

Angelo TranfagliaPrefetto di Bologna

Il Consiglio Direttivo della sezione di Faenza an-nuncia il riconoscimento dato dal Coni con la Stellad’Argento al socio, ex corridore ciclista e poi di-rigente, giudice di corsa Medardo Ballardini.Felicitazioni e tanti auguri con un arrivederci al-l’appuntamento del pranzo conviviale di consuntivo2009 il prossimo sabato 12 dicembre per celebrareil 40° di fondazione della sezione, avvenuto al-la vigilia dell’arrivo di tappa del Giro per la pri-ma volta in Faenza il 31 maggio 1970.

Caro Ballardini,sono lieto di comunicare che il Coni le ha con-ferito la Stella d’Argento al Merito Sportivoper l’anno 007, in riconoscimento delle benemerenzeacquisite nella sua attività dirigenziale.Con questa onorificenza l’organizzazione spor-tiva nazionale, oltre che attestare le sue capaci-tà e i risultati conseguiti in tale attività, deside-ra anche esprimerle profonda riconoscenza perla generosa collaborazione e l’impegno dedica-ti allo sport in tanti anni di servizio.Mi congratulo vivamente con lei, augurandoche nel proseguo dell’attività dirigenziale pos-sa conseguire ulteriori traguardi e soddisfazio-ni.Nell’informarla che l’onorificenza verrà con-segnata nel corso di una cerimonia predispostadal Comitato Provinciale del Coni, che avrà cu-ra di comunicarle, con nota a parte, la data ed illuogo dell’evento, rinnovo i miei complimenti ele invio i più cordiali saluti.

Giovanni Petrucci

Premiazione del pluricampione olimpico on.Manuela Di Centa nel 2007

La Stella d’Argentodel Coni al Meritoa Medardo Ballardini,corridore ciclista

Innocenzo BendandiCavalieredella Repubblica

In piedi: Stella Selitta, Gaetano Roncone eDiego Vurro; in ginocchio: Annalisa Liso eDylan Hazan

Bari festeggiaa Renens le campionessedell’Europeo di SumoA. Liso e S. Selitta

A Perugia il campionato Unvs di bocce-raffaben tre titoli su quattro vinti dagli umbri

Pionieri dello sport bocce ai quali èstato dedicato il memorial dal 1988 al 2009

1988 Otello Rosini Perugia1989 Amilcare Spinelli Roma1990 Armando Merdelli Perugia1991 Cesare Rizzoli Roma1992 Renato Milletti Perugia1993 Domenico Petrolati Perugia1994 Angelo Barbetti Gubbio1995 Giuseppina Albano Branc. Perugia1996 Virgilio Verdelli Perugia1997 Rocco Arteritano Perugia1998 Cafiero Cecchetti Perugia1999 Giuseppe Cappelleri Foligno2000 Pietro Bindi Perugia2001 Luigi Camerieri Perugia2002 Gino Rossi Perugia2003 Guglielmo Marcarelli Perugia2004 Guido Gialletti Miralduolo Torg.2005 Primo Gamberi Città di Castello2006 Mario Ferranti Perugia2007 Aldo Bianchini Perugia2008 Alfredo Cardinal Perugia2009 Norma Benedetti Scagnet Perugia2009 Marcello Volpi Perugia

Intenso è stato sin qui il percorso che ha porta-to la sezione Giuseppe Evangelisti di Perugia adun ruolo di protagonista nell’organizzare competizionie momenti socializzanti di tempo libero.Un cammino lungo 50 anni festeggiati lo scor-so anno, che chiedono fiducia e nuovi associatie pretende di credere sino in fondo di annullarepossibili nostalgie di un passato sportivo, permolti lusinghiero.Ci sono attimi quindi, cui si contano e si ricor-dano gli anni, momenti di incontri e di festa, masenza mai dimenticare i nostri cari soci e spor-tivi scomparsi. Ogni anno con questa manifestazioneannoveriamo in modo gioioso e nel contempo me-sto chi ha dato molto nella vita e nello sport.Quest’anno onoriamo la memoria della sociaNorma Scagnet Benedetti, che in silenzio fra lequinte ha dato un grande contributo alla cresci-

ta di questo gioco; onoriamo altresì MarcelloVolpi.Un grazie particolare lo si deve all’amico e pre-sidente nazionale Unvs Gian Paolo Bertoni, non-ché al delegato regionale per l’Umbria MorenoRosati (per esserci stato molto vicino nell’orga-nizzazione) e agli amici immancabili di Treviso,Verona, Bolzano, Rovereto e Vicenza, a MaurizioMassaro di Bolzano, all’ing. Aldo Tognan, aWalter Scomparin di Treviso ed, infine, all’insostituibilecav. Alfio Branda e signora, amici fraterni, ma so-prattutto per il grande lavoro svolto: giunga la gra-titudine e riconoscenza della sezione certi che nel-l’aria ci siano anche quelle di Norma e di Marcello,che dall’alto dell’immensità dei cieli ci proteg-geranno orgogliosi del ricordo sofferto.

Luigi Benedetti

I Memorial Norma Scagnet Benedetti e Marcello Volpiin palio ai XXI Campionati Unvs di Bocce a Perugia

Sergio Manganelli, al centro, segretarioonorario del Coni Regionale Umbro e ilpresidente della sezione Alfio Brandaconsegnano una targa ricordo alla figlia diAldo Bianchini, signora Liliana

Il Veterano6pag. Manifestazioni

.

Il Palazzo Comunale di Montelupone ha ospitatodomenica 23 agosto 2009 un’importante as-semblea dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport,che ha visto la partecipazione delle più alte ca-riche dell’associazione, ospiti della sezioneSassetti- Giacomelli di Potenza Picena-Montelupone,presieduta da Marino Foresi, e del vice-presidentenazionale per il Centro Italia Nazareno Agostini,ex sindaco di Montelupone. Saranno presenti ilpresidente nazionale avv. Gian Paolo Bertoni, ilsegretario generale Giuliano Salvatorini, i con-siglieri nazionali Torquato Cocuccioni e FedericoSani, i delegati regionali di Toscana, Lazio,Umbria, Marche-Abruzzo – Ettore Biagini,Umberto Fusacchia, Franco Napoletti e Carlo EttoreDonati – nonché i presidenti delle sezioni loca-li di Marche e Abruzzo. Per il nuovo presiden-te nazionale dell’Unvs, dopo l’assemblea elettivadi Massa, questa è la prima uscita nelle Marcheed avvia le attività programmate per il lassotemporale del quadriennio olimpico. In partico-lare sono stati esaminati e discussi i documentida sottoporre all’esame del Consiglio DirettivoNazionale, che prevedono la stipula di specifi-ci accordi con il Ministero dell’Istruzione,Università e Ricerca e con le associazioni deglienti locali italiani, in materia di educazione fisica,motoria e sportiva nelle scuole. In particolare, iveterani dello sport intendono fornire ai ragaz-zi la possibilità di scoprire in prima persona il la-to meno visibile ma più autentico e formativo del-la pratica sportiva: la dedizione, l’allenamento el’impegno costante per raggiungere i propriobiettivi, le tante sconfitte prima delle vittorie,l’importanza dell’etica, della correttezza e del ri-spetto dell’avversario. Sono molti infatti i pro-getti da realizzare in rete, finalizzati al coinvol-gimento del maggior numero possibile di alun-ni, delle famiglie e dei diversi soggetti istituzionalipresenti sul territorio: obiettivo, incrementarela pratica dell’attività motoria e sportiva nelle scuo-le primarie, favorire la partecipazione dei giovanie delle loro famiglie alle principali manifestazionisportive di alto livello, educare i genitori a sostenerei propri figli in una sana e leale competizione spor-tiva, accettando la sconfitta come la vittoria,mostrare esplicitamente lo spirito di reciproca co-noscenza ed amicizia.

Il 27 settembre 2009 si è svolta in Monteluponela 1^ edizione del Memorial G. Giacomelli, ga-ra cicloturistica amatoriale organizzata dall’AsdGadap Gruppo Aziendale Dipendenti Provinciadi Macerata e sezione Unvs Potenza Picena -Montelupone avente uno sviluppo di 50 km e cheha interessato nel suo svolgimento diversi comunidella zona collinare litoranea della Provincia diMacerata. Alla conseguente premiazione hannopresenziato il vice-presidente Unvs Agostini, ildelegato regionale Donati, il presidente di sezioneForesi, il presidente emerito Scoccia e l’assessorecomunale Foresi. È seguito un conviviale ed ilconseguente scioglimento della riuscita manifestazione.

Il Gruppo Folk Cantina 1980, durante la seratapromozionale Avis-Aido ha festeggiato i suoitrent’anni di canti popolari, con lo scopo di man-tenere la memoria della tradizionale cultura cam-pagnola e della vecchia civiltà contadina. Hanno

contribuito al successo dello spettacolo gli ami-ci della Compagnia Teatrale Il Sipario diMontelupone, con un apprezzato recital di bra-ni classici e moderni, tra il serio ed il faceto, alfine di promuovere la passione e la partecipazionealle attività teatrali delle giovani generazioni.Ha partecipato, con ottimi interventi canoro-musicali, il noto vocalist Mario Ranieri, co-fon-datore del Gruppo Folk, unitamente a due promesse,molto applaudite: Serena e Filippo.Ospite d’onore; Alberto Zero, che ci ha letteral-mente deliziato con alcune stupende interpreta-zioni del repertorio del noto showman.La giornata domenicale, tutta incentrata nel tren-tennale della classica manifestazione podistica Corricon noi... e vai come vuoi, è stata vissuta dal GruppoPodistico Avis, unitamente alle società marchi-giane ed ai sodalizi sportivi gemellati extraregionali,

con gioiosa amicizia e festosa partecipazioneallo storico evento, il cui prestigioso traguardo èstato raggiunto con profonda soddisfazione deipromotori, in quanto le trenta edizioni hannoavuto nel corso degli anni un autentico crescen-do rossiniano.Le pagine di storia sono tutte più o meno esaltanti.Le più belle sono state relative ai gemellaggi, constaffette di centinaia di chilometri, con i Gruppidi Maserà di Padova, Marlia di Lucca, Montefortedi Verona e Mantova, dal 1990 al 1992, costituendo,insieme a Montelupone la mitica Asso-PodisticaInterregionale 5 M, la cui ciliegina sulla torta è sta-ta messa con il gemellaggio europeo dell’Apicon Monaco di Baviera, nel maggio 1994. nell’opuscolodel trentennale se ne parla dettagliatamente.La mattinata del 19 luglio ha avuto il consueto svi-luppo organizzativo in una bella coreograficaPiazza Salotto, grazie all’impegno dell’Avismonteluponese, mantenendo scaletta e schemi pro-grammatici tradizionali ben collaudati. Sotto laconduzione dello speaker Cesare AngelettiCisirino, grande animatore e presentatore di ma-nifestazioni folkloristiche e feste paesane, han-no dato subito vita alcune decine di ragazzi/e nelpercorso più breve adatto a loro, nell’ambito delcentro storico, applauditissimi da circa 850 po-disti giovani ed adulti, che hanno preso il via sui3,5 e 11,5 km lungo i viali della circonvallazio-ne, con una autentica fiumana pluricolorita dei tren-ta gruppi podistici marchigiani e ben 15 societàsportive extraregionali. Il percorso più lungo,dal centro del Borgo all’Abbazia di San Firmano,si è snodato lungo i tornanti del famoso muro ci-clistico di Montelupone (...in senso inverso),per sottolineare l’importanza non solo sportiva.Al ritorno i podisti, preceduti dai migliori atletiin campo, sono stati accolti, con festoso entusiasmo,dalla banda musicale e dalle splendide majoret-tes dell’Associazione Amici della Filarmonica diMontelupone, autentica colonna sonora e spettacolaredella Vai come vuoi.La cerimonia delle premiazioni, alla presenza del-le autorità comunali e provinciali, ha visto sul pal-co non solo gli atleti più meritevoli, che citiamodoverosamente, in ordine di arrivo. Donne:Noemi Mogliani, Alessia Ferretti, Monica Feliziani,Kety Lattanzi e Maria Cingolani; uomini: GilbertoPallotta (Cus Camerino), autentico dominatore in42’; a seguire: Cristian Conti, Simone Giglietti,Fabrizio Mattioli, Mirko Cruciani, Giuseppe LoCalzo, Mirko Cappella, Marco Borsini, NazzarenoMinicucci e Fabio Spurio. Hanno ricevuto cospicuiomaggi in natura tutti i gruppi marchigiani, tra iquali hanno primeggiato, per numero di presen-ze effettive, l’Atletica Potenza Picena, l’AvisMontegiorgio, la Podistica Sangiustese, il G.S. Faleriadi P.S. Elpidio, gli Amatori di Porto Recanati, RioneMurato di Fermo, Cifra-Iom di Ancona, Avis-Fermo,Podistica Casette d’Ete e gli amici della Extra diFilotrano, capitanati dal campione Stefano Sani.Sono stati particolarmente festeggiati i notiGG.PP. gemellati con il nostro G.P. Avis, presenticon i loro conduttori storici: G.P. Maserà diPadova, G.M. Marlia (Lucca), G.P. ValdalponeDe Megni di Monteforte (Vr) e G.P. Rino Mazzoladi Mantova. Non sono mancati, per il trentennale,altri gruppi, con i quali Montelupone, da molti an-ni, ha rapporti di grande amicizia, in costante in-terscambio partecipativo: G.P. I Teremocc deTeren di Terno d’Isola (Bg); G.P. Green Pis di Udine;Atletica Montecchia di Crosara (Vr); G.P. BresciaRunning, capitanato da Salvatore e Vanna Romano;G.P. Ricci Sport di Villa Rosa (Teramo); G.P.Misericordia (Lucca); inoltre dal Veronese, ilnotissimo G.P. Gli Sbandati al completo; dalMantovano: i GG.PP. San Brizio, Casaleone,Buscoldo, Revere, Pedemonte e Villafranca.

Effe.Pielle

Il 1° Memorial G. Giacomellia Montelupone

Uno straordinario week-end a Monteluponenel trentennale di Corri con noi... e vai come vuoi

Domenica 20 settembre ad Anguillara Sabazia(Roma) si è svolta sotto un cielo minacciosola tradizionale gara di corsa e marcia in occa-sione della Riunione Interregionale abbinataalla prestigiosa Marcia dei Pini Anguillara2009. Ad organizzare l’evento sportivo la se-zione di Anguillara Sabazia (responsabiliMaurizio Longega e Bruno Carradori). Al ra-duno tecnico numerosi atleti master del Lazioe dintorni. Habitat della manifestazione, ilcollaudato percorso locale (marcia km. 5,00 ecorsa km. 10,00) controllato e protetto dai di-rigenti e tecnici della sezione Unvs locale.Le partenze agonistiche in prima mattinata. Nellacategoria giovani si è imposto con potenza eclasse l’emergente campioncino di ValmontoneMirko Damigelli allenato dal maestro PioBelli. Positive le prove di Emanuele Macci, eMaurizia Barnabei. Nei Master, si conferma-no campioni di razza: Ferdinando Rutolo eDominique Ciantar soci Unvs. Citazioni dimerito per Sebastiano Roncone, Carmen Raru,Giorgio Tempio, Antonio Ferro e MauroEvangelista anch’essi atleti soci Unvs. Stile etecnica per i titolati Roberto Cellini e GiovanniPintus protagonisti in gara. Per la classifica fi-nale di società determinanti le prestazioni diNazzareno Proietti, Roberto Amici e PaoloMuscas che trascinano il Team K42 di GrottarossaRoma a conquistare con pieno merito, il pri-mo posto nella categoria maschile e legittimareil successo della Unvs di Anguillara Sabazia,tra le sezioni partecipanti. Al termine la ceri-monia delle premiazioni, presenti autorità isti-tuzionali locali sportive.

Giovanni MaialettiRisultati finali (km. 5,00)Donne Cadette: 1. Maurizia Barnabei (FondiariaSai Atletica); Uomini Cadetti: 1. EmanueleMacci (Gds Libertas San Cesareo); UominiJ/P/S: 1. Mirko Damigelli (Futura Servizi);

Donne under 60: 1. Dominique Ciantar (KronosRoma Unvs); 2. Carmen Raru (Gds K42);Uomini under 60: 1. Sebastiano Roncone (GdsK42 - Unvs); 2. Mauro Evangelista (Libertas Lanuvio);3. Giorgio Tempio (Gds K42 – Unvs); Uominiover 60: 1. Ferdinando Rutolo (Gds K42 –Unvs); 2. Paolo Muscas (idem); 3. AntonioFerro (idem); 4. Giovanni Pintus (idem ); 5. RobertoCellini (idem); 6. Nazzareno Proietti (idem); 7.Roberto Amici (idem)

Classifica Combinata (corsa e marcia)Uomini Cadetti: 1. Emanuele Macci (GdsLibertas San Cesareo); Uomini J/P/S: 1. MirkoDamigelli (Futura Servizi); Donne under 60:1. Dominique Ciantar (Kronos Roma Unvs); Uominiunder 60:1. Ferdinando Roncone (Gds K42 Unvs);2. Giorgio Tempio (idem); Uomini over 60: 1.Ferdinando Rutolo (Gds K42 Unvs); 2. RobertoCellini (idem); 3. Giovanni Pintus (idem)

Straordinaria La Marcia dei Piniad Anguillara Sabatiafra le società successodel Team K42 Grottarossa di RomaLunga la lista dei vincitori e delle vincitrici di ogni categoria:Barnabei (Cadette), Macci (Cadetti), Damigelli (Jps), Ciantar(Donne under 60), Roncone /Uomini under 60), Rutolo (over 60)

Ospite d’onore Renato Zero;poi tante manifestazioni uni-te una all’altra nel segno del-l’Avis-Aido: teatro, canti po-polari, gemellaggi, gruppi daogni parte d’Italia, premia-zioni in un susseguirsi ditempi senza interruzioni

Un passaggio con Mirko Damigelli intesta, vincitore assoluto della gara dimarcia e della combinata, categoriaJunior/Promesse/Senior

L’assemblea dei veteranidi MonteluponePresente il presidenteGian Paolo Bertoni

La prima edizione di Lo Sport come lo vedo io…gio-co a fare il giornalista è alle battute finali. Il con-corso indetto dall’Unione Nazionale Veteranidello Sport di Bra e dal Coni di Cuneo sta infat-ti per raccogliere i primi frutti.Sono stati ricevuti e valutati da una specifica com-missione i lavori dei 550 ragazzi delle ScuoleElementari del primo e secondo Circolo di Brae di Sommariva. Nove sono i prescelti che sarannoconvocati l’8 ottobre presso l’Auditorium dellaCrb per le premiazioni ufficiali. Questa prima edi-zione, patrocinata da La Stampa e realizzatagrazie all’appoggio della Cassa di Risparmio diBra e della Fondazione Crb, ha ottenuto subitoun grande successo. Grazie all’interessamento eall’entusiasmo dei dirigenti e degli insegnanti, igiovani studenti si sono improvvisati giornalisti,hanno appuntato note e composto articoli sullosport in generale e sulle varie attività sportive pre-senti in ambito scolastico e cittadino. Alcunipunti, riportati su un blocco note consegnatodall’Unvs alle scuole, fornivano le tracce che i ra-gazzi erano invitati a seguire: i loro commenti po-tevano variare dalle attività sportive agli im-pianti in cui queste si svolgono, dalla passione al-la tradizione e alla coerenza nella pratica dellosport, dalle trasmissioni televisive alle imprese deicampioni famosi e molto altro ancora. Era spe-cificato un argomento al mese da svolgere,un te-ma sintetico e concreto come dev’essere un buonlavoro giornalistico.Ottimi i risultati ottenuti: sono venuti fuori caratteriben precisi, ragazzi determinati, con le idee chia-re, i loro lavori si sono dimostrati brillanti escorrevoli, a volte scritti con toni ironici e divertenti.L’8 ottobre i ragazzi saranno premiati e leDirezioni Scolastiche riceveranno un buono perl’acquisto di materiale didattico e un lettore dvd.“Sono entusiasta di questa prima edizione del Concorso– commenta il presidente dell’Unvs GianfrancoVergnano – e voglio ringraziare il presidentedel Coni di Cuneo Attilio Bravi che ha pensatoe ideato il progetto, il presidente della Crb Spa FrancoGuida e il presidente onorario Piero Fraire, il di-rettore generale Giampiero Negri, era e la presidentedella Fondazione Donatella Vigna,il responsabileArea Territoriale Crb Spa Carla Ravera, grazie atutti loro siamo riusciti a concretizzare il progetto.Un grazie particolare ancora al giornalista deLa Stampa Renato Arduino e all’insegnanteMaria Grazia Racca, indispensabili per la partedi raccolta e valutazione dei lavori”.

Chiara FissoreLe fasi del concorsoL’unione Nazionale Veterani dello Sport (Unvs),il Comitato Olimpico Nazionale Italiano ComitatoProvinciale di Cuneo (Coni), la Cassa di Risparmiodi Bra (Crb) e la Fondazione Crb fermamente con-vinti della necessità di creare una cultura edun’educazione sportiva tendente ad infondere, so-prattutto nei giovani, il senso dell’etica, quale ele-mento base nei rapporti interpersonali oltre chenello sport, propongono il presente concorso.Nello sport non esistono abili e disabili, masemplicemente ragazze/i che desiderano ci-mentarsi innanzitutto con se stessi e trovarsi

con amici, anche di etnie diverse, in un am-biente accogliente. Lo sport deve essere essen-zialmente gioco, divertimento e non obbligo didiventare un campione.L’Unvs ed il Coni, condividendo le linee pro-grammatiche a favore della promozione dell’at-tività motoria tra i giovani e la sua valenza cul-turale e formativa, hanno predisposto il proget-to e la Crb e la Fondazione Crb lo hanno supportatofinanziariamente. Ora tocca a voi. Vestite i pan-ni di redattori sportivi e sbizzarritevi.Buon lavoro e ciao... Giornalista.Ogni mese troverai un argomento da sviluppare.

In ogni testata giornalistica il direttore segnala aisuoi collaboratori un tema che dovrà essere svi-luppato. Tu sarai sollecitato, quindi, ad affrontarel’argomento proposto mensilmente.Scrivi quello che vuoi tu, non quello che sug-geriscono altri, con la massima semplicità e sin-cerità.Non fare romanzi, l’articolo completo, ma sin-tetico è il migliore.Logicamente può scrivere anche chi non praticasport attivo. Forse i suoi scritti potranno sugge-rire come rendere lo sport più stimolante e por-tare nuovi giovani a praticarlo.

Il Veterano 7pag.Manifestazioni

.

Si sono svolti a Pavia i campionati italiani dipesistica under 17 assegnati dalla Fipcf alla SocietàGinnastica Pavese che quest’anno festeggia i130 anni di storia sportiva. In uno sport in cuila concentrazione è la parola d’ordine e dovela velocità di movimento e coordinazionecontano ben più della sola forza, 120 atleti pro-venienti da tutta Italia e selezionati per la finalissimasi sono sfidati sulla pedana di gara alla conquistadel miglior piazzamento. La sede di gara è sta-ta la palestra del Liceo Scientifico Copernico.Queste le gare e i risultati:Classifica femminilecat. 44 kg - 1 ̂Katia Risicato; 2 ̂Liberata Scollocat. 48 kg - 1^ Chiara Milanesi; 2^ FlaviaLombardo; 3^ Carlinocat. 53 kg - 1 ̂Debora Bosato; 2 ̂Martina Costa;3^ Ylen Miragliacat. 58 kg - 1 ̂Giorgia Russo; 2 ̂Rosanna Lizzi;3^ Magistriscat. 63 kg - 1^ Francesca Negri; 2^ SilviaCutillo; 3^ De Pascaliscat. 69 kg - 1^ Eleonora Alemanno; 2^ GiadaVaralta; 3^ De Biasicat. + 69 kg - 1^ Carlotta Brunelli; 2^ RobertaButtiglieri; 3^ Carmela CasadibariClassifica maschilecat. 50 kg - 1° Rocco Auteri; 2° Luca Dessi;3° Alessandro Volocat. 56 kg - 1° Giuseppe Volo; 2° AntonyGreco Ferlisi; 3° S. Tolacat. 62 kg - 1° Gianluca Cordella; 2° AlbertoSarda; 3° A. Sederinocat. 69 kg - 1° Rosario Scaglia; 2° Luca Parla;

3° Giovanni Spinellicat. 77 kg - 1° Giuseppe Dente; 2° VukVukailovic; 3° Fabio Coghecat. 85 kg - 1° Filippo Soma; 2° RaffaeleGasparotto; 3° A. Canalicat. 94 kg - 1° Mario Primo; 2° RaffaeleCordella; 3° Adam Mehessencat. + 94 kg - 1° Riccardo Magris; 2° CristianoVisciotti; 3° L. Nestola

Alla premiazione delle varie categorie erapresente anche la nostra sezione con la sociaprof. Delia Crosta, che ha premiato Giorgia Russodella società Dynamo Bagheria e FilippoSoma della società Olimpic Club Pesistica, qua-li vincitori dei migliori risultati tecnici della ma-nifestazione.

Lo sport come lo vedo... gioco a fare il giornalistaAlla prima edizione oltre 500 i ragazzi partecipanti

Brescia in pienaattività: i mondialidi Lahti ed ancorai campionati Unvs

in alto/ La prof. Delia Crosta premia FilippoSomain basso/ La prof. Delia Crosta premiaGiorgia Russo

A Pavia i campionati di pesistica under 17Sette sono le vincitrici, otto i vincitoriAl proscenio delle varie ca-tegorie in campo femminileRisicato, Milanesi, Bosato,Russo, Negri, Alemanno, Bru-nelli ed in quello maschili Au-teri, Volo, Cordella, Scaglia,Dente, Soma, Primo, Magris

Il geniale concorso istituito dai veterani dello sport diBra e dal Coni locale con il patrocinio del giornale LaStampa e il contributo della Cassa di Risparmio di Bra edella Fondazione Crb era destinato ai ragazzi delle scuo-le elementari del 1° e 2° circolo locale. Vergnano, il pre-sidente Unvs braidese, ha commentato: “Sono entusia-sta di questa prima edizione del concorso”

Molto soddisfatto si è detto il presidente della nostrasezione per i risultati ottenuti dai soci nelle varie com-petizioni 2009 di atletica leggera. Ne diamo unabreve sintesi: tra campionati indoor italiani e quellimondiali di Ancona una pioggia di ori: Lyana Calvesi,Cambruzzi, Benevenia, Bellantoni, Finazzi, Belletti, Soltane,Patrick Ottoz, Pierucci, Sardi, Segatel, Vadalà, Tadei,Lonano, Cipriani, De Boni, Herren e Gabric.Ai campionati italiani Unvs 2009 di Cattolica, non-ostante le assenze di elementi di spicco quali Segatel,Sardi, Soltane, Patrick Ottoz, Marchetti, Cuneaz edaltri, la nostra sezione ha riportato ben 29 ori, 8 ar-genti e 2 bronzi. Le giornate di gara folli per insta-bilità climatiche (38° un giorno e diluvio quello do-po) non hanno impedito anche se a sorpresa l’ag-giudicazione del titolo assoluto per squadre e, connotevole stacco di punti su quelle seguenti. Si è ri-petuta la vittoria del 2007 di Milano.Lo scorso anno a Bressanone, fu Bolzano a pri-meggiare e Brescia all’inseguimento. Naturalmentevincere o non vincere, quello che conta è la parte-cipazione. Bisogna saper vincere ma anche perde-re. E Brescia ha dimostrato lo scorso anno di saperperdere senza cercare scuse o lanciare insinuazio-ni che lasciano il tempo che trovano. Quello che con-ta è il numero di medaglie che si conquistano e sealtri ne conquistano di più a loro il nostro plauso. Lavittoria bresciana si chiama: Bellantoni, Belletti,Benevenia, Brazzale, Calvesi, Cambruzzi, Cipriani, DeBoni, Finazzi, Gabric, Herren, Lonano, Moretti,Pierucci, Romano, Tadei e Vadalà.Povera atletica master! Di te non vi è mass media chec’interessi. E pensare che è il settore portante per ilmaggior numero di tesserati.Recentemente atleti italiani hanno migliorato primatiitaliani, europei e mondiali... ma... nostri giornali pre-feriscono trattare il gossip (dovrebbero vergognar-si) che occuparsi di un’attività ben più nobile e sa-na. Peccato! Passati i tempi del grande Gioan Brera,che definì l’atletica “Regina dello Sport”.E infine eccoci ai mondiali 2009 di Lahti (Finlandia).Paese pulito, stupendo, ricco di parchi e impianti spor-tivi, con semafori che rispettano i pedoni dando untempo verde soltanto per loro. Naturalmente considerandoche i master si pagano personalmente le trasferte,e questa era certamente costosa, la partecipazioneè stata limitata. La sezione di Brescia (atleti tesseratianche Fidal è ovvio) aveva iscritto sei atleti: Calvesi,Benevenia, Cipriani, Pierucci, Segatel e Gabric.Gruppo che poi si è ridotto a quattro unità; infatti LyanaCalvesi si è ritrovata con febbre alta alla vigilia del-la partenza e Pierucci ha rinunciato per altri motivi.Marco Segatel, il nostro atleta di punta, ancor doloranteper un infortunio alla caviglia si è aggiudicato l’orodopo strenua battaglia con avversari di rango. A luibravo bravissimo. Cipriani si è classificato quinto nel-la finale dei 400 hs, il che non è poco visti i concorrentiin gara. Benevenia meno fortunato ha dovuto accontentarsidi limiti personali migliorati. Gabre Gabric doveva ve-dersela con la forte canadese Olga Kotelko i cui li-miti personali nel peso e nel disco apparivano abbordabili;ma non aveva messo in programma le esigenzedella troupe tedesca che da mesi sta girando un do-cumentario sull’attività di 7 atleti master, che usci-rà nella prossima primavera. Mentre si apprestavaa lanciare il peso è stata fasciata e dotata di trasmettitoreper esigenze di ripresa. Si è innervosita e la concentrazioneè andata a spasso. Gli ori sono sfumati trasfor-mandosi in tre argenti. Tuttavia 1 oro, 3 argenti e un5° posto in finale, tutto sommato non sono male. Qualeconsolazione per la Gabric un record italiano edeuropeo nel disco con 12,55. Record ritoccato ad Aostanel corso dei campionati regionali open con 12,72. Come lo scorso anno, anche in questo 2009, gli at-leti tesserati Unvs saranno premiati dal presidenteAlberto Cunego, nel corso della festa degli auguri diNatale.

Il Veterano8pag. Manifestazioni

.

L’Azzurra di Sandrigo ha vinto la 1^ edizionedel Memorial Franco Maran, un triangolare dicalcio in notturna voluto dalla sezione L. Veronesedi Vicenza al fine di ricordare degnamente il so-cio, da poco scomparso, che lasciato un segnoindelebile nell’associazione berica ma anche esoprattutto nel mondo dello sport vicentino.Il triangolare organizzato in simbiosi dalla se-zione vicentina dell’Unvs con l’Usd MaddaleneThiene si è giocato nella calda serata di giove-dì 27 agosto nello stadio Walter Speggiorindelle Maddalene, uno dei migliori impianti del-

la provincia come ha tenuto a dire il presiden-te del Coni Umberto Nicolai presente alla serata.Tre partite di 45’ con i rigori in caso parità co-sì come è successo nella prima sfida diretta tral’Azzurra ed i biancorossi dell’Olmo Creazzo,i contendenti si sono sostanzialmente equival-si con una occasione importante per parte. Ai ri-gori l’Olmo Creazzo è stato costretto alla resaper 4-2. Nel secondo incontro i padroni di casadelle Maddalene e l’Olmo Creazzo si sono sfi-dati a viso aperto e ne ha beneficiato lo spetta-colo per il numeroso pubblico ha seguito lamanifestazione. Gara aperta con frequenti cam-biamenti di fronte sino al gol, un bel diagona-le di Dalla Libera che ha deciso l’incontro.Nell’ultima sfida altra bella partita anche se unpo’ troppo animata in campo, tale da costringerel’arbitro ad ammonire un giocatore per parte, l’Azzurra,più determinata ha sfiorato in più occasioni lasegnatura sino al gol di Greselin, sicuramente trai migliori giocatori del torneo, che ha di fatto chiu-so le ostilità e fatto arrivare nella bacheca del-la società sandricense il Trofeo Veterani SportVicenza – 1° Memorial Franco Maran. Nelle premiazioni finali il neo presidente dellasezione di Vicenza avv. Claudio Pasqualin ha usa-to parole toccanti per tracciare la figura diFranco Maran, un personaggio cui la sezione diVicenza deve molto ma che si è distinto ancheper l’attenzione con cui ha seguito e sostenutotutte le discipline sportive della provincia.Sua l’iniziativa di portare sotto i riflettori i talentiin divenire con il premio di atleta vicentinodell’anno. Maran che è stato anche il fondato-re ed il presidente per diversi mandati dello SciClub Larici, ha voluto premiare quando anco-ra erano agli inizi della loro carriera, del calibrodel pesista Paolone Dal Soglio, Pippo Pozzatonel ciclismo, Genny Lavarda per l’arrampica spor-tiva, Isabella Dal Balcon nello snowboard,Tatiana Guderzo ancora nel ciclismo e tra gli ul-timi di quel Matteo Galvan cui oggi si aggrap-pa l’atletica azzurra per uscire dalla peggiorcrisi della propria storia.Maran amava proprio sottolineare come il pre-mio avesse portato bene a tutti i beneficiati e co-me il premio fosse stato una sorta di trampoli-no di lancio per la carriera di tutti questi cam-pioni di casa nostra.Il lavoro dietro le quinte di Maran ha portato lasezione vicentina ad una collaborazione fattivacon il mondo della scuola, il Coni, gli enti di pro-mozione sportiva e l’Atletica Vicentina soprat-tutto in occasione degli eventi più importanti qua-li la StrAVicenza, la Vicenza che corre, il mee-ting della Stanga ed il premio Massimo Munich.L’avv. Claudio Pasqualin ha sottolineato comecon la sua opera il consigliere Franco Maran ab-bia promosso sul piano sportivo la crescitadell’Unvs ed il confronto e la collaborazione fat-tiva con le altre realtà sportive della provincia.Tra i premiati della serata anche il presidente delConi Umberto Nicolai cui è stata riconosciutal’opera instancabile di operatore sportivo a360°. Il prof. Nicolai, da tanti anni responsabi-le dello sport scolastico vicentino, dal prossimoprimo settembre va in pensione.Alla serata hanno presenziato numerosi socidell’Unvs per ricordare con un applauso, durantele premiazioni, il socio benemerito FrancoMaran. A questo primo triangolare di calcioVeterani Sport Vicenza – 1° Trofeo FrancoMaran, ne seguiranno altri perché è piaciuta laformula e perché, come ha confermato il socioveterano Roberto Concato ringraziando l’UsdMaddalene per la disponibilità sul piano orga-nizzativo, la figura insostituibile di Maran de-v’essere ricordata per quanto ha dato allo sport.

Giancarlo Marchetto

Un’iniziativa ammirevole da segnalare e datenere presente è quella assunta 11 anni fa da AndreaSartini che ha deciso di organizzare un trofeodi basket per ricordare l’amico e compagno disquadra, Diego Malfatti, tragicamente scomparsoquando aveva soltanto 19 anni.Troppo pochi per andarsene per sempre; Diegonon poteva passare nel dimenticatoio, non po-teva sparire nel nulla.Il compagno di tante battaglie sportive non po-teva essere dimenticato. Doveva continuare adessere presente sul campo di basket con i suoicompagni ed avversari.Un Memorial a suo nome sarebbe stato sicuramenteuna giusta iniziativa per tenere vivo e presen-te, anno dopo anno, il ricordo di Diego.E così è stato. Nel 2009 siamo giunti quindi all’11^edizione del Trofeo Banca Toscana - MemorialDiego Malfatti.Come vuole la consolidata tradizione la mani-festazione si è svolta nello scorso agosto alParco Pitagora, di Lido di Camaiore, che il ge-store, la signora Cinzia Colligiani, ha di nuovomesso a disposizione degli organizzatori.Organizzatori al plurale perché a dare una ma-

no al Sartini si è reso disponibile anche GiorgioGamba. Anche la sezione di Viareggio dei ve-terani ha ritenuto giusto sponsorizzare la ma-nifestazione, dando la propria disponibilità e of-frendo anche una targa da assegnare al gioca-tore più corretto e leale del torneo, come lealee corretto era Diego in campo.A questa 11^ edizione hanno aderito otto for-mazioni, con nomi di fantasia (senza riferi-mento a società sportive regolari) e composteda atleti che durante la stagione agonistica re-golare appartengono anche a società diverse. Questaè l’originalità della manifestazione (squadredi fatto, con nomi di fantasia, composte dagiocatori che si aggregano spontaneamente e scel-gono loro con chi giocare).Presente anche una formazione mista compo-sta da maschie e femmine che ha dato filo da tor-cere a tutti quanti.Le partite si sono svolte in un clima di massi-ma correttezza e sportività ed il livello tecnicodelle squadre è stato molto elevato data la par-tecipazione di molti giocatori che disputanocampionati nazionali di serie A2, B e C.La finale ha messo di fronte le due squadre più

forti: Pappa e Ciccia contro Umpa Lumpa, insostanza giocatori di Viareggio, nella prima, con-tro giocatori di Lucca, nella seconda. Derby au-tentico e tradizionale fra cittadini storicamen-te nemici, sportivamente parlando. Alla fine èstato un più 6 a favore dei viareggini che han-no battuto i Lucchesi 85-79.Pappa e Ciccia ha schierato: Simonetti,Palmerini, Colombi, Pierobon, Iacopini, Bianchi,Malcontenti, Tesone, Menconi. AllenatoreColombi.Umpa Lumpa ha schierato: Piercecchi, Droker,Biagioni, Pucci, Lorenzetti, Fruzzetti, Passaglia,Romei. Allenatore Suffredini.Le premiazioni si sono svolte nella struttura delParco Pitagora in un clima di massima cordia-lità, condita da sfottò ed i vari premi sono sta-ti consegnati da Sartini, Gamba, Colligiani e DelFreo (presidente della sezione di Viareggio).Oltre alle squadre sono stati premiati ancheAndrea Simonetti, come miglior giocatore in cam-po, e Nicola Palmerini per la lealtà agonistica.L’appuntamento ora è per il prossimo annoperché il ricordo di Diego Malfatti continuinei nostri cuori e nella nostra mente.

Per la gagliarda sposa di VittorioLuisetto ex Padovani di Rigoni i ri-conoscimenti non mancano, a Bolognaha ricevuto una targa di cristalloper la nomina Faro del ciclismoitaliano: è la donna combattente,Armstrong italiana, con la sua dedizioneal ciclismo ha avvicinato a questo sa-lutare sport numerose atlete donne,partecipa ai vari campionati di ciclismosu strada, e ciclocross porta i colo-ri della Cicli Pengo di Camisano; nel-le manifestazioni estive e invernalisi distingue pure impartendo lezio-ni di educazione stradale e al ri-spetto della persona. A Presina, il suopaese, tiene alti i valori della stori-ca Ciclisti Padovani radunando di-rigenti ed ex corridori, campionidel passato, mostrando sempre legrandi vittorie del marito Vittorio che,raggiunta l’età di 70 anni ha appe-so la bicicletta al chiodo.

Faro del ciclismo italianoè Gina Luisetto la veteranadi Vicenza e della Ciclisti Padovani

Gina Luisetto, faro del ciclismoitaliano

Al Lido di Camaiore il Memorial Malfatti

L’11^ edizione del Trofeo di Basket vittoriafinale dei giocatori viareggini sui lucchesi

in alto/ Umberto Nicolai, presidente del Coni,premiato nella serata dallʼavv. Pasqualin

a destra/ La formazione dellʼAzzurraSandrigo vincitrice del triangolare

A Vicenza nel 1° Torneo Triangolare di calcioFranco Maran è brillantemente vinto da Azzurra

Finalmente sono stati pubblicati -e resi ufficiali – i risultati deiCampionati Italiani di Nuoto Master2009, che hanno visto più di quat-tromila atleti (dai 25 agli oltre 90anni di età) presenti nello Stadio delNuoto di Riccione dal 23 al 28giugno scorso.Il gruppo veterano del DopolavoroFerroviario di Livorno si è comportatoonorevolmente, aggiudicandosiun bel gruzzolo di medaglie ebuoni piazzamenti.In campo femminile: Delia CortiM70, un argento nei 200 dorso edue bronzi nei 50 e 100 dorso;Marcella Micheli, M65, due ori nei200 e 100 dorso e un argento nei50 dorso; Paola Ramagli, M65,due ori nei 50 e 100 farfalla e unargento nei 50 stile.E in quello maschile: Luciano

Canessa, M90, tre ori nei 100 e 50stile e nei 100 dorso; Sauro ToffiM80, due ori nei 100 e 50 stile eun argento nei 50 dorso; PaoloRazzauti, M65, un sesto posto nei50 stile e un undicesimo postonei 100 stile; Ilio Barontini, M55,due argenti nei 100 e 50 stile e unsesto posto nei 50 farfalla; MaurizioPaoli, M45, un sessantunesimoposto nei 50 rana e un settantottesimonei 50 stile.Da tenere presente che nella squa-dra del Dlf Livorno militano dueveterani sportivi della sezione di Pisa,i quali si sono così classificati:Eleonora Orvieto, M60 si è piaz-zata al sesto, settimo e ottavo po-sto, rispettivamente nei 200, 100e 50 rana; Giampiero Baldacci,M70 un bronzo nei 200 dorso e duequinti posti negli 800 e 400 stile.

Fra i premiati Luciano Canessa, 90 anni ben portati

Tritoni e ondine veterani livornesibrillanti ai campionati italianidi nuoto Master 2009

Il Veterano 9pag.Episodi

.

Lo scenario è quello dello Stadio Lunezia diPontremoli, nel limpidissimo e per fortuna arieg-giato pomeriggio di domenica 2 agosto 2009. Letribune si riempiono piano piano, la zone riser-vata agli ospiti non vede sedie vuote, la festa peri 90 anni del Pontremoli Calcio promette moltobene. Il presidente della locale sezione dei vete-rani Pier Giacomo Tassi apri quella che per tut-ti sarà una gioiosa giornata di ricordi sottotitolatadal motto: “C’ero anch’io”. L’idea di festeggia-re i 90 anni del Pontremoli Calcio da tempo eraun chiodo fisso nella mente di Tassi, che con unlavoro certosino ed un pugno di fidatissimi ed at-tivissimi collaboratori inizia a cercare chi, dai pri-mi anni ai giorni nostri avesse indossato la ma-glia azzurra della società calcistica locale. Vengonopassati al setaccio archivi, biblioteche, redazio-ni giornalistiche, associazioni sportive, parenti deicalciatori, fotoamatori; a tutti si chiedono notiziee materiale fotografico per ricostruire i 90 annidei 90 minuti. La montagna di lavoro termina al-le 17.00 di domenica 2 agosto 2009, nel precisomomento in cui si apre la scalata alla festa.Il sindaco di Pontremoli Franco Gussoni porta ilsaluto della Città, il consigliere provinciale MauroCozzalupi saluta gli intervenuti a nome del pre-sidente della Provincia, Paolo Bissoli esprime ilsuo grazie quale presidente della ComunitàMontana, con loro anche gli assessori allo sporte alla cultura del comune di Pontremoli, ArmandoLanzarotti e Caterina Rapetti. Fra gli ospiti gran-di glorie del calcio nazionale Borsellini, Zurlini,Ghelfi, e ancora nomi illustri per la nostra terra,il gen. Novelli, il prof. Biscotti, Ugo Colombo,Pasqualini e, concedetemi la menzione partico-lare, il presidente nazionale Unvs avv. Bertoni,il segretario generale Salvatorini, il presidente na-zionale dei Revisori dei Conti Persiani, con ipresidenti delle sezioni di Massa, Pisa, Parma, Carrara,e il loro delegato regionale dott. Biagini, chesempre hanno dato a Tassi ed alla locale sezio-ne dei veterani il loro grande appoggio.Un immenso grazie a tutti loro ma un grazie an-cora più grande ai veri protagonisti della giornata:più di 200 ex calciatori che hanno indossato la ma-glia del Pontremoli Calcio che affollavano inquesta domenica di agosto le tribune del Lunezia,molti di loro vivono ancora a Pontremoli mamolti sono arrivati da Borgotaro, da Massa, da LaSpezia, da Sarzana, da San Marcello Pistoiese, daCarrara, da Milano, da Parma e in tutti i loro vi-si era evidentissima la gioia e l’emozione di ri-vedere vecchi amici e soprattutto di rivederli inuno stadio.

La consegna della maglietta azzurraIl presidente Tassi dopo aver chiamato i calcia-tori uno ad uno ha consegnato loro una ma-glietta azzurra con il logo “90 anni di calciopontremolese: C’ero anch’io”, invitandoli adapporre la loro firma su un cartellone che ripor-tava lo stesso logo delle magliette, foto di rito escambi di battute sugli stili di gioco, da Aldo Piscioniclasse 1921 fino a Capiferri che ancora corresul manto erboso del Lunezia, abbracci e gioia era-

no gli stessi. Attestato e maglietta anche ai varipresidenti che si sono succeduti alla guida delPontremoli Calcio.

Il libro di Mascagna a ricordo dei 90 anniOvviamente tutto il lavoro svolto per organizzarela manifestazione non doveva finire nell’arcodi un pomeriggio, a far sì che questo non acca-desse ci hanno pensato i giornalisti LucianoBertocchi e Natalino Benacci che con Vittorio Bellandi,Giuseppe Michelotti e Pier Giacomo Tassi han-no condensato tutte le ricerche svolte nel libroNovant’anni di calcio pontremolese 1919-2009,storie, giocatori e partite memorabili di unasocietà sportiva, pubblicato dalla sezione UnvsRenato e Quinto Mascagna di Pontremoli. Il li-bro, che vanta la prefazione dell’avv. Bertoni, èstato presentato nel corso della manifestazione daigiornalisti che ne hanno curato la stesura. Finitala presentazione tutti con gli occhi sul campo, do-ve le nuovissime leve del Pontremoli, classe1999/2000, sotto la direzione arbitrale della gio-vanissima Cassiani, primo arbitro donna pontremolese,hanno disputato una mini partita di buon augu-

rio per gli anni a venire.Ma non finisce qui, il cielo sta cambiando colo-re, l’azzurro del pomeriggio sta lasciando il po-sto al blu della sera, entrano al lavoro alcune in-stancabili mogli dei veterani locali che, grazie aimolti sponsor della giornata, riescono ad allesti-re un buffet per tutti. Gli ultimi ricordi addentandouna fetta della torta d’erbi tipica pontremolese eancora un c’ero anch’io a chiusura di una giornatache continuerà sfogliando le pagine di un libro.Per questa giornata 90 volte grazie anche ai tan-

ti sponsor: Comune di Pontremoli, Fondazionee Cassa di Risparmio di Carrara, Io Bevo, GeneralBeverage di Alberico Varoli, A tutta pasta, Nonsolo pane, Esso di Francesco Ferrari, SupermercatoJacovino, Frutta e verdura Forestieri, Salumi diTiziana Bertocchi, Macelleria Forestieri, Torte diAgnese Pedroni, Banco salumificio Berceto,Soriani Umberto vini e bibite, Forno Colombo,Forno Tarantola, Pasticceria Riccò, Pasticceria de-gli Svizzeri, Pasticceria Duomo, Foto MauroCionci.

Da un’idea del segretario dellasezione di Bra Mauro Cortassaha origine l’iniziativa Unvs +Sportiamo + Coni + Fipsas =Sport senza Confini.Domenica 4 ottobre, al Lago LaSirenetta di Savigliano, la Fipsascon Cortassa e con il presidentedell’Ads Fipsas di Cuneo GiovanniBoldrin ed il consigliere nazionaleMichelangelo Cerutti organizzainsieme alla sezione di Bra unpomeriggio con i giovani e menogiovani di Sportiamo, l’associazioneper i diversamente abili presie-duta da Francesca Cullino.Grazie alla disponibilità del titolare,al lago i ragazzi saranno affiancatida normodotati nella pesca spor-tiva. Di seguito sarà loro servita unaricca merenda e non mancheràuna sorpresa finale per tutti.L’iniziativa vede protagonista an-che il Coni di Cuneo, con il pre-sidente Attilio Bravi. Commentail presidente Unvs Gianfranco

Vergnano: “L’idea che il segretarioCortassa ha sviluppato è molto sim-patica e di sicura riuscita. Ringraziol’amico Bruno, titolare de LaSirenetta per l’ospitalità. Con i ra-gazzi di Sportiamo abbiamo spes-so partecipato ad iniziative disuccesso. Unirci a loro, al Coni ealla Fipsas è il segno che vo-gliamo proseguire a collaboraree a ricercare collaborazione conaltre associazioni. L’unione fa laforza e in più nascono nuove ideee crescono stimoli per iniziativeoriginali”.Un altro appuntamento in ambi-to sportivo è già fissato per l’Unvs:il 10 ottobre, presso il Palatendadi Sportgente, sarà consegnataufficialmente la divisa agli atletidell’AC Bra Veterani che d’ora inpoi rappresenteranno e saranno iportacolori della sezione A.Costantino di Bra.

Chiara Fissore

Al Lago La Sirenetta di Saviglianoin programma una manifestazionedi pesca sportiva per SportiamoSportiamo è un’associazione di diversamente abi-li, presieduta da Francesca Cullino, che si è unitaalla sezione Unvs di Bra, al Coni, alla Fipsas, nelsegno di Sport senza ConfiniSabato 3 ottobre in ol-

tre 2.000 piazze italia-ne 10 mila volontaridell’Unicef, insiemeai volontari delle as-sociazioni locali chehanno confermato illoro appoggio, ripro-porranno l’iniziativanata nel 2008 per lasensibilizzazione e rac-colta fondi con la ven-dita delle 140 mila or-chidee phalaenopsis. A Bra, in via Cavour, saranno pre-senti dalle 8.30 alle 19.30 i donatoridella Fidas con il presidente TommasoAllocco e la segretaria GiulianaBersano e i volontari dell’Unvs diBra con il presidente GianfrancoVergnano e il segretario MauroCortassa.Il ricavato sarà destinato ai pro-getti Unicef per la sopravvivenza del-l’infanzia in sei paesi africani. Conil progetto del 2008 si è garantito l’aiu-to salvavita a 60 mila bambini e mi-gliaia di future mamme.Vista l’importanza dell’iniziativa

la Città di Bra, la Provincia diCuneo e la Regione Piemonte han-no concesso il relativo patrocinio.L’adozione dell’orchidea consentiràdi avere a casa uno splendido fio-re e di aiutare l’Unicef in un progettoimportante.A sostegno dell’iniziativa esisteanche la possibilità di donare tramitesms solidale al numero 48545: 2 eu-ro da telefono cellulare e da 2 a 5 eu-ro da telefono fisso, dal 28 settem-bre al 12 ottobre 2009.

Chiara Fissore

da sinistra a destra:

❖ I giocatori del Pontremoli degli anni 80

❖ I giocatori del Pontremoli degli anni 90

❖ Gli autori del libro Benacci, Bertocchi,Bellandi e Michelotti con il presidente

nazionale avv. Gian Paolo Bertoni

❖ ...che il presidente stia pensando dilasciare il tennis per il calcio?

Festeggiati i novant’anni del Pontremoli Calciocon un grande raduno: presenti 200 ex calciatori

Un piccole fiore, un’orchidea,per un evento particolareVolontari di Unvs e Fidasinsieme a sostegno dell’Unicef

Il Veterano10pag. Vicende

.

Nozze d’argento per il Memorial GiampaoloBardelli giunto, lo scorso maggio, alla XXV edi-zione. Un quarto di secolo che non pesa affatto suuna manifestazione sempre vitale, originale, tre-mendamente attuale, il cui scopo è premiare chiabbia compiuto atti tangibili contro il doping nel-lo sport, così come chi si adoperi affinché l’eticarappresenti sempre un valore imprescindibile dal-lo sport stesso. Promotore dell’iniziativa – la so-la al mondo che abbia tali nobili obiettivi – èRenzo Bardelli, docente universitario di eticasportiva, scrittore e presidente della sezione CelinaSeghi di Pistoia, organizzatrice del memorial conil contributo del Coni di Pistoia, del Panathlon ClubInternational Pistoia-Montecatini e dell’Accademiadella Chionchina.Nella gremita Sala Maggiore del Palazzo Comunaledi Pistoia, splendida coreografia della manifesta-zione, Renzo Bardelli, conversando piacevol-mente con ciascuno dei premiati, è riuscito a darvita ad un cerimoniale assolutamente sui generis,regalando alla platea la possibilità di approfondi-re, oltre a quella professionale, la conoscenzaumana dei protagonisti, riuscendo così a far apprezzareancor di più il loro prezioso lavoro. Fra le molteautorità intervenute – il sindaco di Pistoia RenzoBerti, il prefetto Antonio Recchioni, il presiden-te uscente della Provincia di Pistoia Gianfranco Venturi,l’assessore regionale Agostino Fragai, la consiglieraregionale Daniela Belliti e tutte le autorità militarie civili locali, oltre a tutti i presidenti Unvs dellaToscana – anche un Claudio Martini, presidentedella Regione Toscana, in vena di promesse: il go-vernatore ha annunciato il proprio impegno nel pro-muovere la candidatura della Toscana per l’orga-nizzazione dei mondiali di ciclismo su strada del2013. Presenti ovviamente anche il presidentenazionale Unvs avv. Gian Paolo Bertoni (suol’intervento conclusivo del memorial) ed il dele-gato regionale Ettore Biagini, il presidente provincialedel Coni Guido Pederzoli, gli olimpionici pi-stoiesi Celina Seghi, Gabriella Magni, MassimoMasini e tanti altri.Tra i protagonisti di giornata merita una citazio-ne a parte il campione italiano di ciclismo FilippoSimeoni (già premiato nel 2008): per lui i presi-denti provinciali dell’Unvs, con grande passioneed intima partecipazione personale, hanno sroto-lato uno striscione, già esposto durante il transitoda Pistoia del Giro d’Italia, che recitava: “Solidarietàa Simeoni campione d’Italia. Il tricolore è un va-lore da rispettare e valorizzare per l’unità etica delmondo sportivo”. Fedele ad un albo d’oro che an-novera tra i premiati personaggi di respiro nazio-nale ed internazionale (per tutti basti ricordarel’attribuzione del riconoscimento, nel 2001, addiritturaa Papa Giovanni Paolo II), il prestigio degli insi-gniti dell’edizione 2009 del memorial è indiscu-tibile: Walter Veltroni, per il ruolo fondamentaleavuto, negli anni di governo, nel porre le basigiuridiche per la lotta al doping (concretizzarsi piùtardi nella L. 376/2000); la Procura Antidoping delConi al gran completo, con il procuratore capo EttoreTorri accompagnato dal suo braccio destro, direttoredella Procura, l’ex olimpionico della scherma,Marco Arpino; il dott. Mario Zorzoli, padre del pas-saporto biologico per la lotta al doping nel cicli-smo; i Nas dei Carabinieri di Firenze, rappresen-tanti del comandante Fedele Verzola; il magi-strato Luciano Costantini, esperto di legislazioneantidoping. Netto, chiaro e lapidario il pensiero diVeltroni, autentico amante dello sport puro: “Quellacontro il doping è una battaglia culturale il cui sco-po è ripristinare il corretto sistema dei valori”. Lasciatecipoi dire che una speranza in più, oltre alla insostituibileopera della Procura Antidoping del Coni (cui

semmai andrebbe garantita una più ampia e variagamma di mezzi e strumenti, anche giuridico-in-vestigativi, da poter impiegare), arriva dalla scien-za. Il messaggio portato a Pistoia dal dott. Zorzoliè linfa vitale per chi ama lo sport etico: “Se il do-ping cambia forme e modi di assunzione, anchel’antidoping efficace deve modificare le proprie abi-tudini. In questo senso il passaporto biologicopuò rappresentare la giusta risposta”. Non solo peril ciclismo, aggiungiamo auspicandone la concretaapplicazione a tutti gli sport. Ma la speranza cheregala una manifestazione come il MemorialBardelli è alimentata anche da figure pulite, fre-sche e positive, come i tre giovani laureati del cor-so di Scienze Motorie dell’Università di Firenzepremiati per le loro tesi: Elisa Marsili (“Inibitoridella fosfodiesterasi di tipo 5: nuovi farmaci do-

panti”, in pratica Viagra e doping, ndr), Andrea Giusti(“Ciclismo dilettantistico e sostanze dopanti: co-sa è cambiato dagli anni 70 ad oggi?”) e Alice Tanturli(“Uso di farmaci e integratori nel mondo della dan-za”). Lavori brillanti con cui i tre neolaureati han-no scandagliato in profondità vari aspetti dello scon-finato, sommerso mondo del doping.Nel corso della manifestazione sono stati assegnatialtri importanti riconoscimenti: premio Una Vitaper lo Sport ai medici sportivi Enzo Melani eMauro Fedi; premio Pistoia Antidoping per l’editoriaad Andrea Bacci per il libro Lo sport nella pro-paganda fascista; premio speciale Innovazione Sportivaa Giancarlo Brocci per la valorizzazione delleStrade bianche del Chianti e per l’ideazione del Biogirodilettanti, e ad Alberto Foggia per il sito internetdedicato al diritto sportivo . Il premio dedicato al-

le società sportive del ciclismo giovanile è statoattribuito alla Polisportiva Cecina (categorie 6-12anni) e alla Ciclistica Cecina (categoria allievi).Nel concludere la manifestazione, il presidente na-zionale Gian Paolo Bertoni ha sintetizzato il nuo-vo ruolo dell’Unvs a sostegno di ogni azione e diogni iniziativa che restituisca allo sport la suafunzione etica e sportiva e di salvaguardia della sa-lute. Bertoni ha in qualche modo fatto intravede-re la spinta energica che intende sprigionare da tut-te le associazioni provinciali per caratterizzare ilruolo nazionale Unvs. Il consenso riscontrato dal-la platea entusiasta e plaudente al suo dire, è sta-to un ulteriore incitamento per il miglior futuro dafarsi.

Paolo Pacini

a sinistra/ Il promotore del memorial GianPaolo Bardelli, il dott. Renzo Bardelli conWalter Veltroni

a destra/ La Presidenza del Memorial: parlail sindaco di Pistoia Renzo Berti; a sinistrail presidente nazionale Gian Paolo Bertonie il presidente di Pistoia Renzo Bardelli; adestra i rappresentanti della FondazioneCaript dott. Masotti, il presidente del ConiPederzoli, il presidente del Panathlon diPistoia ing. Luciano Bertini e RinaldoGiovannini, della Chionchina

90 anni fa, il 15 settembre 1919, nasceva aCastellania, sulle colline fra Novi Ligure eTortona, Fausto Coppi.Il suo mito è sempre vivo nella memoria di tut-ti gli sportivi ed in particolare nella nostra zonadove le memorabili imprese del Campionissimosono per lo sport del ciclismo indelebili traccedi un glorioso passato. Furono proprio le stradedel Novese e del Tortonese, quelle che daCastellania portano a Novi Ligure, ad essere leprime testimoni di quel talento naturale che di-venne l’idolo delle folle negli anni del dopoguerra,insieme al rivale ed amico di sempre, GinoBartali, sulla scia delle imprese di un altro no-vese, Costante Girardengo.Quale modo migliore per ricordare quelle pedalated’altri tempi, per ricordare i fratelli Coppi,Fausto e lo sfortunato Serse, se non ripercorrendogli stessi tragitti, lo stesso asfalto, attraversouna piacevole cicloturistica e godere dello spet-tacolo della natura incontaminata delle nostre col-line.Anche quest’anno la sezione di Novi Ligureha nuovamente organizzato la manifestazione ci-clistica denominata Pedalata non competitivaautogestita per Amatori e Veterani sulle stra-de dei fratelli Coppi da Novi Ligure a Castellaniae ritorno. Ha preso il via nella mattinata del 26settembre dallo Stadio Comunale, dove ha sedela sezione, accompagnata dal presidente RenatoBosich e da quasi tutti i consiglieri, uno deiquali, Giovanni Massone, nella sua qualità di giu-dice di gara, ha messo ha disposizione la sua espe-rienza lungo tutto il percorso. Percorso che è sta-to un po’ più lungo, 55 km, rispetto a quellidelle precedenti edizioni, ma più scorrevole, in

mezzo ad una natura collinare incantevole in que-sta stagione ed oltretutto premiata da una situa-zione climatica ideale. A Castellania il benvenuto è stato dato da PieroCoppi, cugino del Campionissimo, già sindacodel Paese, che ha fatto anche da guida al SacrarioCoppiano, presso il quale si sono soffermati i par-tecipanti, alcuni dei quali, che lo visitavano perla prima volta, erano visibilmente commossi. Al ritorno i partecipanti, tanti accompagnatidalle gentili consorti, che in mattinata avevanovisitato un noto outlet della zona, si sono ritro-vati a pranzo, consumato in amicizia ed allegriapresso il ristorante adiacente al Museo deiCampionissimi. Particolarmente festeggiati icorridori, tra i quali il consigliere nazionaleUnvs Gianfranco Guazzone, che ha guidato i nu-merosi soci di Torino. La giornata ha avuto il suo epilogo dopo la con-

viviale, quando gli ospiti, guidati dai dirigenti del-la sezione novese, si sono fatti trasportare nel mi-to attraverso le sale del Museo dei Campionissimi,che è diventato un punto di riferimento per gliappassionati del genere di tutta Europa e oltre.Tremila metri di superficie espositiva, con unalunga pista centrale, che narra visivamente la sto-ria della bicicletta, mentre la proiezione di filmatid’epoca su due megaschermi permette di riviveremomenti importanti della storia del ciclismo.È doveroso rimarcare che la manifestazione è sta-ta assistita dallo staff della Società CiclisticaFausto Coppi, con l’aiuto del suo dirigente,Massimo Gemme, e premio per gli organizza-tori è stato l’elogio ricevuto dai partecipanti,elogio che ha ancor più spronato la sezione a ri-petersi nei prossimi anni.

Francesco Melone

Da Novi Ligure a Castellania pedalata ricordoin memoria dei fratelli Fausto e Serse Coppi

Nella Sala Maggiore passerella di campioni

Nozze d’Argento del Memorial Bardelli a PistoiaMemorabile edizione per qualità e quantità

Il Veterano 11pag.Vicende

.

A Pistoia grande Giornata del Veterano

Atleta dell’Anno è il calciatore Francesco ValianiAtleta Emergente il tennista Tommaso BrunettiNumerosi altri premi distribuiti a società (fra le quali la Virtus Bottegone di calcio, dove ha anche giocato il presidente pistoiese RenzoBardelli) e tanti singoli. In simbiosi il Memorial Giampaolo Bardelli. Fra i presenti il nostro presidente avv. Gian Paolo Bertoni

La Giornata del Veterano dello Sport di Pistoiaper il 2009 si è svolta nella Sala Congressi dell’HotelVilla Cappugi, con il coordinamento del presi-dente provinciale dell’Unvs dott. Renzo Bardelli,la regia del segretario Gianfranco Zinanni e, comepresentatrice, l’attrice Alessia Innocenti.La manifestazione si è svolta alla presenza delneo presidente nazionale dell’Unvs, avv. GianPaolo Bertoni, che ancora una volta ha dimostra-to la sua attenzione a tutte le realtà provinciali,insieme al presidente regionale dott. Ettore Biagini.Lungo l’elenco dei riconoscimenti, anche se un pre-mio era già stato attribuito in precedenza, al calciatoredel Bologna Francesco Valiani, in una data in cuiera libero da impegni agonistici. Il centrocampistarossoblù, cresciuto nel settore giovanile dellaPistoiese (di cui era stato persino capitano) ed au-tore del gol-vittoria del Bologna in casa del Milannel giorno del suo debutto in serie A, è stato pre-miato come Atleta dell’Anno in virtù anche dellesue qualità umane. Commovente la presenza dei suoifamiliari (i nonni, i genitori, la sua giovane ed af-fascinante compagna). Ma vediamo l’elenco dei pre-miati per categoria. Il riconoscimento quale AtletaEmergente 2008 è stato assegnato al tennistaTommaso Brunetti, pistoiese doc (classe 1992)che, con la racchetta, ha cominciato a mietere suc-cessi all’età di 10 anni e non ha più smesso. A con-ferire il premio il presidente nazionale Unvs, avv.Gian Paolo Bertoni. Per la categoria Società Sportivei premi sono andati a Ferrucci Libertas, VirtusBottegone e Compagnia Arcieri di Pescia. LaFerrucci Libertas, rappresentata nell’occasione dalpresidente Athos Frosini (socio Unvs) e premiatadall’assessore allo sport del Comune di PistoiaMario Tuci, è un glorioso avamposto della ginna-stica italiana: fondata addirittura nel 1873, nel1906 rappresentò l’Italia alle Olimpiadi intermediedi Atene. Molti gli atleti della società che, duran-te i 136 anni di vita, hanno partecipato a campio-nati nazionali, internazionali, mondiali e Olimpiadi.Nel 2003 ha ottenuto dal Coni il conferimento delprestigioso Collare d’Oro.Con la Virtus Bottegone, gloriosa società calcisti-ca in attività dal 1949, dove ha giocato nei suoi ver-di anni anche il presidente Renzo Bardelli, si èinteso premiare la passione e la continuità oggi im-personata dai Giovanni Burchietti, Giorgio Cappellini,Giovanni Biagini ed una folta schiera di giovani chene propagano la pratica sportiva in una frazione im-portante del territorio pistoiese. Altra splendida realtà è la Compagnia Arcieri di Pescia,già insignita nel 2005 della Stella d’Oro Federaleper meriti sportivi e della Medaglia di Bronzo Conial Merito Sportivo. Lunghissimo l’elenco dei titoliinternazionali e nazionali conquistati dagli arcieripesciatini, alcuni dei quali anche nel giro dellanazionale e della rappresentativa regionale e capaci,altresì, di stabilire 51 record italiani di cui 14 an-cora imbattuti. Premio ritirato dal presidente MarcoCentini e consegnato dal presidente del PanathlonInternational Pistoia-Montecatini Terme, LucianoBertini.A Fgci (Calcio) e Fis (Scherma) è stato attribuitoil riconoscimento per la categoria FederazioniSportive di Pistoia. La Federcalcio pistoiese, risortaall’indomani della Seconda Guerra Mondiale, ha re-gistrato una crescita costante negli anni, trasformandosida piccola sezione sottoposta al Comitato Regionalea Delegazione Provinciale nel 2007/08. Oggi la Figcpistoiese vanta circa 4.000 iscritti e una sessantinadi società tra dilettantistiche e giovanili. A pre-

miare il delegato provinciale Stefano Riccomi so-no stati Giovanni Giandonati (delegato regionale Figc),il presidente dell’Accademia della ChionchinaRinaldo Giovannini e il dirigente della Cassa di Risparmiodi Pistoia, dott. Silvano Neri.Assai prestigioso il curriculum della Federschermapistoiese, nata ufficialmente con l’affiliazione del1961. In realtà, tracce importanti di attività scher-mistica agonistica in provincia sono riscontrabili giàsul finire del XIX secolo. Dal 1973, anno in cui vie-ne conquistato il primo titolo italiano, anche se a li-vello giovanile, è un crescendo di trofei messi in ba-checa: oltre 20 tricolori, più di 100 titoli regiona-li e, fino al nuovo secolo, almeno un atleta forni-to ogni anno alle squadre nazionali. Da ricordareil bronzo a squadre di Taddei alle Universiadi 1978e i trionfi di Gabriele Magni (bronzo a squadre a Sydney)e vincitore di due Coppe del Mondo a squadre, diun mondiale militare e di un titolo italiano indivi-duale nel 1997. Premio conferito dal presidente delcomitato Coni di Pistoia, Guido Pederzoli, e ritiratodal presidente Fis provinciale Stefano Passerotti edall’olimpionico Gabriele Magni.Il Premio Dirigente Sportivo è stato assegnato a donPier Giorgio Baronti, fondatore, promotore e pre-sidente del Bottegone Basket S. Angelo, abbinatoValentina’s. In solo 8 anni di vita il club può van-tare un palmares invidiabile: 2 campionati (Promozione2003/04 vincendo tutte le gare, serie D 2005/06),3 Coppe Toscane (2004, 2007 e 2008) e, su tutti, laCoppa Italia conquistata nel 2008. Da ricordare l’im-portante attività svolta a livello di settore giovani-le. Don Baronti ha ricevuto il premio dal presidenteUnvs di Pistoia, Renzo Bardelli, bottegonese doc.La categoria Veterani dello Sport ha visto premia-ti l’ex ciclista Sergio Vitali (a conferire il ricono-scimento sono stati l’olimpionico di tiro a segno GiancarloCecconi e il presidente Unvs di Pisa SalvatoreCultrera) e l’ex arbitro internazionale di calciofemminile e hockey Mauro Pancani (premiato dal-l’ex cestista Massimo Masini e dal presidenteUnvs di Follonica Elvio Ticciati, icona del pattinaggiomondiale). Vitali è stato dilettante dal 1949, passatoprofessionista nel 1951, ha lasciato già nel 1955, maè sempre rimasto vicino allo sport del ciclismo, nonsenza essersi tolto la soddisfazione di parteciparead alcune edizioni del Giro d’Italia e a varie clas-siche, ottenendo sempre buoni piazzamenti. Pancaniè stato uno dei rarissimi casi in cui un arbitro ab-bia esercitato l’attività in due discipline sportive sem-pre col rango di internazionale. Dopo aver direttogare di prestigio assoluto a livello mondiale in en-

trambi gli sport, oggi Pancani arbitra i campiona-ti giovanili.Cinque i riconoscimenti per la categoria Soci UnvsPistoia: Michele Coretta (dirigente sportivo), MartaBiagini (podista), Raffaele Carli (presidente Cai),Salvatore Maglione (podista), Luca Venturi (podista). Michele Coretta, premiato da Celina Seghi (cui èintitolata la sezione Unvs di Pistoia), sciatrice ec-cezionale e vanto dello sport pistoiese, ha legato dasempre la sua attività, agonistica e dirigenziale, al-la Fidal. Marta Biagini è approdata al podismonel 1999, dopo aver praticato altri sport: oggi lan-cia la sua sfida quotidiana alla maratona (ne ha giàdisputate 39), senza dimenticare le partecipazionialla 100 km del Passatore. A ritirare il riconoscimento,conferito dal membro della Commissione Nazionaled’Appello Unvs Rudi Poli e dal presidente Unvs diMassa Orlando Venè, è stato un altro premiato, LucaVenturi, anche lui podista di ottimo livello ed og-gi impegnato, come dirigente, nell’organizzare lacorsa Pistoia-Abetone. Venturi è stato premiatodai consiglieri di sezione Umberto Benedetti(Lucca), Gino Massei (Collesalvetti) e dal presidentedi Viareggio Raffaele Del Freo.Raffaele Carli e Salvatore Alfonso Maglione (cheha premiato il primo) hanno il podismo nel sangue:innumerevoli le maratone, anche di respiro inter-nazionale, corse da entrambi; ricordando anche leultramaratone e la 100 km del Passatore. Maglioneha ricevuto il premio dal presidente Unvs SanGiovanni Valdarno Luciano Vannacci e dal campioneolimpico Gabriele Magni.A chiudere la manifestazione sono stati i premi aitestimonial, veterani pistoiesi che possono vanta-re partecipazioni olimpiche. Su tutti Celina Seghi,cui è intitolata la sezione Unvs di Pistoia. La straor-dinaria campionessa di sci nordico, ancora oggi lasola cui sia riuscita l’impresa di conquistare 4 edi-zioni consecutive dell’Alberg Kandahar, cioè l’at-tuale Coppa del Mondo, nel corso della propria ec-cezionale carriera si è aggiudicata 27 titoli nazio-nali ed i campionati del mondo, partecipando an-che a 3 edizioni delle Olimpiadi. A conferire il ri-conoscimento è stato il presidente nazionale Unvsavv. Gian Paolo Bertoni.Gabriele Magni e Bruno Rossetti possono vantareaddirittura medaglie olimpiche, oltre a titoli mon-diali, europei ed italiani in gran numero, il primo nel-la scherma, il secondo nel tiro a volo. Il premio al-la loro straordinaria carriera è stato conferito nel pri-mo caso da Guido Pederzoli (presidente del comi-tato provinciale pistoiese del Coni), nel secondo dal

dirigente della Cassa di Risparmio di Pistoia, dott.Silvano Neri. Massimo Massini, grandissimo cam-pione di pallacanestro, vincitore di 5 scudetti, 1Coppa dei Campioni e 1 Coppa delle Coppe con laSimmenthal Milano, ha giocato 179 volte in nazionaleed ha partecipato a tre edizioni dei Giochi Olimpici.A premiarlo è stato il presidente dell’Accademia del-la Chionchina Rinaldo Giovannini. GiancarloCecconi è un altro dei fiori all’occhiello di Pistoia,campione di tiro a segno, disciplina da lui pratica-ta sin dal 1956. Per 9 anni nella squadra nazionaleitaliana, ha esaltato la maglia azzurra in 6 campio-nati d’Europa, 6 campionati del Mondo e alleOlimpiadi di Monaco di Baviera 1972. Ha ricevu-to la Chiave della Città come Cittadino Benemeritodello Sport ed è stato insignito del titolo di Cavalieredella Repubblica per Meriti Sportivi. Riconoscimentoconferito dal presidente del Panathlon InternationalPistoia-Montecatini Terme, Luciano Bertini.Nel corso della manifestazione, di rilievo il discorsointroduttivo del presidente Unvs Renzo Bardelli equello conclusivo del presidente nazionale GiampaoloBertoni.Renzo Bardelli ha voluto caratterizzare la rinasci-ta della sezione di Pistoia (egli è divenuto socio esubito presidente da poco più di un anno, dopo chela sezione era stata addirittura chiusa) sulla base diimpegni che ne caratterizzino il ruolo per la promozionedello sport pulito e dell’ampliamento della praticasportiva. I veterani dello sport, a suo parere, sullabase della loro passione genuina e della loro espe-rienza, possono avere un ruolo di propulsione ver-so tutte le federazioni sportive in tal senso. Lepremiazioni vanno quindi intese come vera e pro-pria valorizzazione di risorse umane per obiettivietici.Il presidente nazionale avv. Gian Paolo Bertoni haribadito quelli che sono, con sempre maggioreevidenza, i cardini portanti del suo stile e del suonuovo ruolo: una attenzione ed un sostegno a tut-te quelle esperienze che danno un tono particola-re all’Unvs su tutto lo scenario nazionale. In que-sto quadro, la spinta di Pistoia e della Toscana so-no fondamentali per stimolare i veterani dello sportitaliani a delineare nuovi orizzonti. Il suo impegnosarà a tutto tondo, dal sud al nord al centro Italia,per seminare e diffondere buone idee e buoni pro-positi. L’iniziativa di Pistoia, svoltasi in simbiosi colMemorial Giampaolo Bardelli, ha ben qualificatol’Unvs ed offerto stimoli per tutti.

Luca Pacini

Francesco Valiani del Bologna è lʼAtletadellʼAnno di Pistoia

Il presidente nazionale Unvs Gian PaoloBertoni e lʼindimenticabile campionessa disci Celina Seghi a cui è intitolata la sezione diPistoia

Inedita premiazione dellʼAtleta dellʼAnno aPistoia: il presidente nazionale avv. GianPaolo Bertoni (di spalle) premia il parroco diBottegone don Pier Giorgio Baronti che èpresidente della società Basket Valentinaʼs diBottegone (Pistoia) alla presenza delpresidente della sezione di Pistoia dott.Renzo Bardelli

Il Veterano12pag. Eventi

.

La 5^ edizione del Torneo del Mediterraneo diCalcio, disputato a Falerna, ha visto impe-gnate numerose squadre per la conquista delMemorial Puja-Bagaglia. Fuori classifica ilteam Lentini, vincitore a suon di reti (6-0 aFiumefreddo, 4-0 a Falerna), la finale è stataappannaggio dell’Unvs Sportland Jacurso,che ha sconfitto il Falerna 2-1, mentre la dis-puta della finale per il 3°-4° posto ha offerto l’ul-timo gradino del podio alla formazione delCarlentini, che ha sconfitto Fiumefreddo 5-4.In palio numerosi premi: così Salvatore Cascino(Lentini) ha vinto la Coppa Capocannonieri; ilmiglior portiere è stato giudicato Francesco Mercuridel Falerna; Fiumefreddo Bruzio s’è aggiudi-cato la Coppa Disciplina. Numerosi i ricono-scimenti con targhe speciali. Una di queste èstata consegnata alla famiglia del compianto MimmoVaccaro.

RisultatiGirone AUnvs Sportland Jacurso - Carlentini 3-0

Girone BLentini - Fiumefreddo 6-0Falerna - Fiumefreddo 4-0Lentini - Falerna 4-0

Essendo fuori classifica il lentini si sono disputatele finali:3°-4° postoCarlentini - Fiumefreddo 5-4dopo i calci di rigore1°-2° postoUnvs Sportland Jacurso - Falerna 2-1

Coppa Capocannoniere - SalvatoreCascino (Lentini)Coppa Miglior Giocatore - FrancescoMercuri (Falerna)La Coppa Disciplina è stata sorteggiataperché tutte le squadre non hanno subito am-monizioni o squalifiche: la vincente è stataFiumefreddo Bruzio.Durante le premiazioni sono stati consegnati al-cuni premi speciali a: Vittorio Teti di 58 anni, cheancora si allena e gioca nella 3^ categoria di cal-cio a San Nicola Crissi (Vibo Valentia); aFortunato Palmieri con oltre 1.400 minuti recordmand’imbattibilità come portiere calabrese.

Targhe SpecialiAl presidente nazionale Unvs Gian PaoloBertoni; al consigliere della Provincia Gian PaoloBevilacqua; al presidente della Provincia diCatanzaro Wanda Ferro; al socio di Falerna comm.Pino Albano; alla sezione arbitri Aia di Lamezia;all’Asd Junkers; all’Amministrazione Comunaledi Jacurso; all’Amministrazione Comunale diS. Pietro a Maida; all’avv. Pietro Sgromo,presidente provinciale del Coni Catanzaro; aldelegato regionale Unvs Paolo Pappalardo;al vice-presidente nazionale Unvs Gian AndreaLombardo; alla Croce Rossa di Putrino per l’as-sistenza prestata; alla redazione sportiva diViva Voce Tv; al dirigente del Commissariatodi Lamezia Giuseppe Cannizzaro; al presi-dente Anps di Catanzaro Emilio Verrengia;al vice-questore Saverio Mercurio; alla so-cietà Acqua Minerale Siamed srl; all’assesso-re allo sport di Lamezia Francesco Scalzo;alla Siarc Ristorazione del cav. Pino Albano,grande sostenitore della sezione Unvs di

A Falerna si è concluso il Torneo del Mediterraneo: il

Il presidente Elvio Ticciati, da oltre trent’anni al-la guida della sezione Ermanno Telesio diFollonica, ha festeggiato il 60° anniversario di ma-trimonio con Fernanda Pieracci. Alla giovane cop-pia rallegramenti dal Consiglio Direttivo e da tut-ti i soci per l’ambito traguardo raggiunto.Buon proseguimento!

Nozze di Diamante in casa Telesio

Il presidente di FollonicaElvio Ticciati al 60°di matrimoniocon Fernanda Pieracci

L’importante e ormai storica manifestazionesi è svolta, come base, a Falerna (Cz) e sul bel-lissimo campo sportivo di Jacurso, a 650 me-tri sul mare, in mezzo ad una folta vegetazionecon alberi secolari.Desidero esprimere un affettuoso grazie aquanti hanno collaborato alla riuscita di que-sto evento.I coniugi Caterina e Franco Bonacci che, conla loro graziosa struttura logistica degli HotelTorino 1 e 2, hanno permesso a molti intervenutiuna piacevole vacanza. Il principale arteficee conduttore Luigi Talarico che ha dimostra-to ancora una volta la validità della sua ope-ra e la generosità nella esplicazione del suo do-vere istituzionale quale vice-presidente (conAldo Puja) della florida sezione di Falerna Marina.Un grazie particolarmente sentito a tutti gli at-leti veterani che hanno onorato, con la loro pre-senza, la manifestazione agonistica: le squa-dre sicule di Lentini e Carlentini (Sr) e le ca-labresi di Falerna (composta da agenti della Poliziadi Stato), Fiumefreddo Bruzio e Jacurso, que-st’ultima nuovissima sezione.Oltre al doveroso grazie ragazzi, è ancor piùdoveroso segnalare la correttezza in campo,la signorilità ed il rispetto dell’avversario.Esemplari tutti, cosa rara sui campi di calcio!Un giovane arbitro mi ha confidato di non avermai assistito come direttore di gara o di spet-tatore ad incontri così corretti e tecnicamen-te molto apprezzabili.Erano presenti i più autorevoli esponentidell’Unvs nazionale: il presidente avv. GianPaolo Bertoni ed il suo vice per il Sud dott. GianAndrea Lombardo; il consigliere dott. AntonioCostantino; i delegati regionali della CalabriaSalvatore Caputo e della Campania e Molisedott. Paolo Pappalardo, che ha curato, comein tutte le altre edizioni del torneo, la parte tec-nica delle gare. Presenti importanti perso-naggi dello sport e della politica calabrese: ilcav. Fino Albono, già presidente del CatanzaroCalcio di serie A e B (fondatore e amministratoreunico della Siarc) e sponsor di manifestazio-ni sportive, fra le quali il Torneo del Mediterraneo;l’on. Leopoldo Chieffallo di San Mangod’Aquino, uomo di spicco della politica regionale,

ambedue iscritti alla sezione di Falerna; la dott.ssaWanda Ferro, presidente della Provincia el’avv. Gian Paolo Bevilacqua, consigliereprovinciale. Un grazie caloroso a RenatoGrandimetti, giornalista dell’emittente loca-le Viva Voce, che ha curato con una cortese ope-ratrice un servizio di prim’ordine con interviste,immagini, riprese di partite e la premiazione.All’amico Felice Costanzo non posso diresoltanto grazie! È un giovane imprenditore dimateriale sportivo, fra l’altro ideatore e rea-lizzatore in proprio del campo sul quale si èdisputato il torneo, in erba, a Monte di Jacurso.Ha realizzato quello che è stato il mio sogno:la sezione Unvs di Jacurso, con le Vecchie Glorie.Con il presidente Bertoni e Felice abbiamo po-sto le basi per una Nazionale di Calcio, altromio sogno da anni; riteniamo che fra i nostrisoci ci sia anche un allenatore molto prestigioso!Un riconoscente segno di stima per il giova-nissimo sindaco di Jacurso, presente sul cam-po e alla cerimonia di premiazione, l’arch.

Gianfranco De Vito e l’altrettanto giovanesindaco di Fiumefreddo Bruzio.Nota curiosa, la sera delle premiazioni siamostati invitati, Bertoni in primis, ad una ce-netta a base di frittata senza uova(!...) dalpresidente della sezione di FiumefreddoGaspare Frangella, insieme al sindaco, il suovice e Franco Bonacci. Ci hanno informato cheuna bellezza locale avrebbe partecipato alla se-lezione per Miss Italia: i nostri complimentied auguri hanno portato fortuna alla giovanee allo splendido borgo medievale che sorge,a picco, sul mare calabrese, a pochi chilometrida Paola.Forse dimentico qualcuno: non me ne vo-gliano.Il mio grazie anche a quanti, signore e si-gnori, hanno preso parte alla serata cantantee danzante ai bordi della grande piscina degliHotel Torino.

Giovanni Bagaglia

A margine del 5° Torneo del Mediterraneo2° Memorial Luciana Ferri - Bagaglia e Puja

Premio alle Famiglie Puja e Bagaglia

La squadra dellʼUnvs Jacurso Vecchie Glorie Calabresi del Calcio

Falerna; alla ditta General Service derattiz-zazione di Lamezia; ai coniugi Bonacci, tito-lari dell’Hotel Torino 1 e 2 di Falerna.Infine, una targa è stata consegnata alla fami-glia di Mimmo Vaccaro, con la motivazione:“All’uomo, allo sportivo, all’amico Mimmo Vaccaro,con un sincero grazie da parte di tutti i calabresionesti che hai saputo degnamente rappresen-tare in tutti i tuoi momenti di vita vissuta”.

Appunti sul torneoPresidente tuttofare - Tale è Gaspare Frangellada Fiumefreddo, che durante il torneo ha sop-perito alle assenze dei propri consoci in cam-po. Ovviamente, il già citato ha dimostratogrande spirito decubertiano; infatti, si è trovatoa spaziare dal ruolo di portiere a quello dimediano. Visti i risultati è d’uopo assegnare unasufficienza per simpatia.Portiere arresta tutto - Grande impressioneha lasciato tra i numerosi presenti FrancescoMercuri, estremo difensore della squadra di Falerna.Le sue parate hanno trascinato il team di casain finale e stavano fermando anche il cammi-no del team di Jacurso. Il Comitato Organizzatoreha assegnato a Mercuri il premio come migliorportiere del torneo. Il premiato, sovrinten-dente di polizia di frontiera all’aeroporto di Lamezia,è stato veramente autore di prestazioni maiu-scole, tenuto conto del fatto che veniva dauna notte insonne, dovuta ad un grave incidenteautomobilistico occorso al figlio e fortunata-mente risoltosi senza gravi conseguenze.Fiocco Unvs a Jacurso - In occasione dell’ultimotorneo la terra di Calabria si è arricchita dellanascita di un’altra sezione, evento avvenuto nelridente paese collinare di Jacurso. La peculiaritàdi questa nuova sezione è quella che tutti i so-ci sono stati calciatori di serie A, B o C del Catanzaro.Il team, durante il periodo estivo, ha effettua-to partite il cui incasso è stato devoluto in be-neficenza. Agli ordini del presidente FeliceCostanzo, periodicamente, sono della partita ivari: Ranieri, Silipo, Spelta, Palanca, Braca, Sabatini,Banelli ed altri. Naturalmente il team giallorossoha arruolato anche il locale primo cittadino ar-chitetto Gianfranco De Vito.La tradizione è stata rispettata - Oramai è con-suetudine che i veterani e i dirigenti naziona-li che si recano annualmente giù scoprano lebellezze della Calabria, naturalmente mi rife-risco a quelle della tavola. Quest’anno, i veteranihanno scoperto gli splendidi gelati confezio-nati ad Jacurso dal Massimo del Gelato diMassimo Provenzano e dal Regno del Gelatodi Gianfranco Buccafurni, quest’ultimo, a suotempo, pur di continuare la tradizione familiarenel settore ha rinunciato agli studi di scienzebiologiche a Roma. Visti i risultati consegui-ti in pasticceria è di prassi dare un 110 e lodeed un bacio accademico, naturalmente al cioc-colato.I golosi colpiscono ancora - Anche que-st’anno, alcuni ben individuati amici hanno svol-to, con grande lena e voglia, il compito di as-saggiatori ai tavoli di bar e ristoranti. I novel-li buongustai hanno dimostrato anche una no-tevole capacità di sforzo prolungato. Peccatoche i nostri amici, da un anno all’altro, di-mentichino facilmente le ottime pietanze edolci che hanno gustato, ovviamente, gli stes-si, nel puro spirito di servizio e scrupolosamente,sono tornati a tappe forzate a Fiumefreddo a gu-stare la famosa frittata di patate senza uovo. Ilcronista, ancora una volta, in piena libertà distampa, stende un velo sui veterani che si so-no maggiormente distinti.Il team di Lentini - La squadra di calcio delridente paese siciliano, non avendo la possibilitàdi schierare tutti quarantenni, ha voluto partecipareal Torneo del Mediterraneo anche se fuori

classifica. I ragazzi siciliani, ben temprati nel-lo spirito di sportività dal past president FrancoRoberto e dall’attuale presidente AntonioCampisi, hanno voluto calcare anche essi la ver-de erba di Calabria. La voglia è stata talmen-te tanta che qualcuno si è preso una giornatadi permesso a lavoro, adducendo a giustifica-zione di dover andare ad un matrimonio aMilano. Evidentemente, al nostro amico, nonoccorre un ponte sullo stretto per essere della...partita.

Il Veterano 13pag.Eventi

.

Memorial Puja-Bagaglia all’Unvs Sportland Jacurso

Dopo venti anni dall’inizio della mia presidenza alla sezione di Falernasono venuta a conoscenza della magnifica realtà delle bocciofile poli-sportive della Calabria, in particolare della provincia di Catanzaro (cheè anche la mia) e delle province limitrofe: Vibo Valentia, Cosenza, ecc.Sono stati i miei vice-presidenti Luigi Talarico e Aldo Puja, insieme adalcuni associati tra i quali Ferdinando Torchia, Annibale Morelli (chefanno parte del direttivo della Polisportiva di Lamezia Bocce ePolisportiva Malaspina) a immergermi in questa bellissima atmosferadi atleti entusiasti che hanno partecipato a questo 1° torneo over 40 contanta passione sportiva, con vera gioia di appartenere ora all’Unvs di Falerna.Sono 42 i nuovi soci, tutti del settore bocce volo, che ora sono in atte-sa di cimentarsi in altri tornei con gli atleti Unvs appartenenti ad altresezioni italiane dal Centro al Nord Italia, isole comprese. Invitiamo (eattendiamo inviti) gli atleti Unvs italiani a confrontarsi sui campi di boc-ce di Lamezia Terme che sono posizionati tra gli aranceti e oliveti ca-labresi e dove si gode ancora di aria pura e profumata. Nella mia vestedi presidente della sezione di Falerna non ho parole sufficientemente adat-te ad esprimere i ringraziamenti e la mia gratitudine a quanti hanno sìche questo 1° torneo si realizzasse. Ci penserà il vice-presidente LuigiTalarico ad esternarli a tutti quelli che hanno collaborato, alle autoritàcivili, a quelle sportive, ai privati, ecc. compreso mio marito, senza ilcui supporto difficilmente riuscirei a dedicare tempo alla sezione e al-lo sport. Sono riconoscente al Consiglio Direttivo Nazionale nelle per-sone del vice-presidente Gian Andrea Lombardo di Cumia ed al con-sigliere dott. Antonio Costantino, che con la loro presenza hanno uffi-cializzato la bella manifestazione sportiva.

Caterina BertolussoRingraziamentiRingraziamo la Federazione Italiana Bocce (Fib) nella persona del pre-sidente per la Provincia di Catanzaro prof. Nicola Colubriale; laPolisportiva Lamezia Bocce nella persona del presidente Ferdinando Torchia;la Polisportiva Malaspina nella persona del presidente Salvatore Caruso;la Federazione Italiana Arbitri Bocce settore volo; il presidente del ConiProvinciale avv. Antonio Sgromo in quanto le suddette persone hanno col-laborato e contribuito con la sezione Domenico Zaccone di Falerna peril buon esito e la buona riuscita della manifestazione.

Classifica1^ Polisportiva Lamezia BocceGiovanni Torchia, Vincenzo Perri, Giovanni Cappello2^ Polisportiva Lamezia BocceFerdinando Torchia, Giuseppe Migliore, Saverio Cappello3^ Associazione Bocciofila CaraffaMario Rotella, Giuseppe Puccio, Antonio Riga4^ Associazione Bocciofila CardinaleDamiano Perruna, Francesco Fabiano, Giovanni Mammone

Targhe, riconoscimenti e sponsor❖ presidente della Provincia di Catanzaro dott.ssa Wanda Ferro per la

collaborazione❖ consigliere della Provincia di Catanzaro dott. Giampaolo Bevilacqua

per la collaborazione❖ assessore allo sport del Comune di Lamezia Terme avv. Francesco Carnovale

Scalzo ed a tutta l’Amministrazione Comunale per la collaborazione❖ region manager della Negroni spa Caio Ottaviano Aiello per la col-

laborazione❖ socio Unvs cav. Pino Albano per la collaborazione con la sua azien-

da di ristorazione Siarc srl❖ presidente della Polisportiva Lamezia Bocce Ferdinando Torchia per

la collaborazione❖ presidente della Polisportiva Malaspina Salvatore Caruso per la col-

laborazione❖ presidente provinciale della Fib di Catanzaro prof. Nicola Colubriale

per la collaborazione❖ presidente provinciale del Coni di Catanzaro avv. Antonio Sgromo per

la collaborazione

L’organizzazione è stata effettuata e curata dal vice-presidente LuigiTalarico con la collaborazione dell’altro vice-presidente Aldo Pujae a seguire dal socio Vittorio Fiorenza nonché dal presidente CaterinaBertolusso, con la collaborazione della Federazione Italiana BocceFib provinciale di Catanzaro

La Polisportiva Lamezia Bocce si aggiudicail 1° torneo di bocce over 40 della Calabria

a sinistra/ La squadra del Carlentini

a destra/ La squadra del Lentini

in basso/ La squadra del Falerna

in basso a destra/ La squadra delFiumefreddo

Da destra il vice-presidente della sezione di Falerna Luigi Talarico, lapresidente Caterina Bertolusso, il consigliere nazionale dott.Antonio Costantino, il consigliere e responsabile del Coni perLamezia Terme e comprensorio dott. Enzo Servidore, il presidentedella sezione Vecchie Glorie di Jacurzo Felice Costantino,lʼassessore allo sport di Lamezia Terme, il vice-presidente Aldo Puja

Il Veterano14pag. Campionati 2

.

RegolamentoGioco semilampo Fsi/Fide e sistema Italo-Svizzero perabbinamento turni di gioco. Sono previsti 7 turni digioco; tuttavia gli organizzatori potranno modificareil numero dei turni di gioco per favorire una miglio-re riuscita della manifestazione. Ogni giocatore avrà15 minuti d’orologio per terminare il proprio incon-tro e giocherà in contemporanea agli altri tre compagnidi squadra. Tutte le squadre giocheranno nel solito mo-mento e potranno incontrarsi una sola volta tra di lo-ro. Per determinare la classifica si attribuirà 1 puntoal giocatore vincente di ogni incontro e 0 al perden-te; mentre in caso di parità si assegnerà 0,5 punto aciascuno. I punti di tutti i giocatori della stessa squa-dra verranno sommati e confrontati con quelli dellasquadra avversaria; alla squadra vincente saranno as-segnati 2 punti, 0 punti a quella perdente ed 1 pun-to ciascuna in caso di parità. La classifica finale sa-rà determinata dalla somma dei punti conquistatidalle squadre in tutti gli incontri: vincerà quella che avràottenuto il maggior punteggio. In caso di parità di dueo più squadre saranno conteggiati i punti conquista-ti dai singoli giocatori nei vari incontri; se la parità per-siste si dovrà verificare il migliore punteggio della pri-ma scacchiera, se la parità persiste ancora si dovràverificare il migliore punteggio della seconda scacchierae poi successivamente della terza e quarta. In caso diulteriore parità si dovranno giocare due partite lam-po, 5 minuti per giocatore, tra i giocatori schierati dal-le squadre in prima scacchiera. È prevista anche unaclassifica individuale, riservata a tutti coloro che han-no giocato nella medesima scacchiera, ottenuta som-mando tutti i punti acquisiti durante il torneo dal gio-catore; ciò non comporta però l’assegnazione dei ti-toli individuali. Per quanto non detto vige il regolamento

del gioco degli scacchi e le norme Fsi.PartecipazioneLa manifestazione è riservata ai soci Unvs con anzianitàdi iscrizione alla sezione come previsto dall’art. 11 delregolamento base dei Campionati italiani Unvs asquadre edizione 2007. Alla fase finale parteciperan-no la squadra organizzatrice (Massa), una squadra inrappresentanza del Nord, una squadra in rappresen-tanza del Centro ed una in rappresentanza del Sud ol-tre ad eventuali altre squadre scelte dal ComitatoOrganizzativo tra le migliori sezioni delle varie zone re-golarmente iscritte ma non qualificate. Eccezionalmentepotranno essere ammesse anche squadre di altreassociazioni scacchistiche con giocatori non Unvs chegareggeranno, eventualmente anche nel pomerig-gio, però senza poter aver la possibilità di aggiudicarsiil titolo di campione italiano, riservato alle squadre chehanno tutti gli iscritti Unvs. La composizione delle squa-dre Unvs dovrà essere comunicata alla sezione di Massae per conoscenza alla Segreteria Generale, almeno set-te giorni prima con l’attestazione del presidente del-la sezione che per tutti i giocatori sono state rispet-tate le regole di iscrizione.Categorie e composizionedelle squadreIl campionato è costituito da una sola categoria e vipotranno partecipare sia soci maschili che femmini-li; le squadre devono essere costituite ognuna da 4 gio-catori (più le riserve) soci Unvs con le caratteristichedi cui all’art. 1.; possono partecipare agli incontri, perogni squadra, massimo 2 giocatori con punteggio Elosuperiore a 2.050 e 2 giocatori di livello inferiore. Ognigiocatore sarà posizionato dal rappresentante della pro-pria squadra, possibilmente in ordine decrescente diclassifica in 1^, 2^, 3 ^ e 4^ scacchiera e da questa

posizione non potrà più essere spostato una volta ini-ziato il torneo, ma potrà essere sostituito.Comitato Organizzativo e di controllo(Art. 13 del regolamento base per i campionati italianiUnvs) Ne fanno parte Gian Paolo Bertoni, presiden-te nazionale Unvs; Ettore Biagini, delegato regionaletoscano; Orlando Venè, presidente della sezione or-ganizzatrice; Adriano Giannetti, consigliere incarica-to e Mauro Gabbanini, segretario della sezione organizzatrice.Direttore di garaGli incontri saranno presenziati da un arbitro nazio-nale Fsi e si svolgeranno con la collaborazione del CircoloScacchistico della Versilia, società affiliata allaFederazione Scacchistica Italiana.ProgrammaGli incontri saranno disputati domenica 15 novem-bre 2009 a partire dalle ore 10 presso il Ristorante Modo,viale Vespucci n° 18 di Marina di Massa (tel. 0585 86843).Alla fine premiazione e snack di commiato.PremiAlla sezione campione italiana saranno assegnati la cop-pa e lo scudetto dell’Unvs ed agli atleti lo scudetto dicampione italiano; coppe e premi in natura saranno mes-si a disposizione delle sezioni 2^ e 3^ classificate ditutti i giocatori delle squadre ai primi tre posti della clas-sifica generale e di tutti i giocatori piazzatisi al primoposto delle quattro classifiche speciali di fascia. Sonoprevisti premi per le eventuali squadre formate con gio-catori non Unvs e classificate ai primi posti.LogisticaAgevolazioni logistiche a cura del Consorzio Mare-Monti-Marmo di Marina di Massa (tel. 0585 793003– fax 0585 865539).

O. Venè

Regolamentodel Campionato Italiano Unvs

di Mezzamaratona 2009

L’Unione Nazionale Veterani Sportivi indice e organizza, in collaborazionecon il Comune di Livorno ed il Comitato Organizzatore dellaMaratona Città di Livorno il Campionato Italiano Unvs di mezzamaratonaindividuale di categoria maschile e femminile e di società riser-vato agli atleti ed alle società tesserati Unvs per il 2009.PartecipazioneAl campionato italiano possono partecipare tutti gli atleti in pos-sesso della tessera Unvs valida per il 2009 da esibire al momentodel ritiro del pettorale ed in regola con le vigenti leggi sulla tute-la sanitaria.CategorieI partecipanti saranno divisi nelle seguenti categorie:

Donne dal al UominiW30 1979 (30) 1975 (34) M30W35 1974 (35) 1970 (39) M35W40 1969 (40) 1965 (44) M40W45 1964 (45) 1960 (49) M45W50 1959 (50) 1955 (54) M50W55 1954 (55) 1950 (59) M55W60 1949 (60) 1945 (64) M60W65 1944 (65) 1940 (69) M65W70 1939 (70) 1935 (74) M70W75 1934 (75) e precedenti M75

ProgrammaIl campionato italiano si svolgerà nell’ambito della 29^ edizione del-la Maratona Città di Livorno in programma per domenica 8 novembre2009, della quale viene allegato il regolamento di partecipazione.IscrizioniLe iscrizioni al campionato italiano Unvs dovranno perveniredirettamente tramite la scheda di iscrizione alla Maratona Città diLivorno con la compilazione in ogni sua parte della scheda di iscri-zione ed il versamento della quota stabilita.TitoliI vincitori di ogni categoria, sia maschile che femminile, saran-no proclamati campioni italiani Unvs di Mezzamaratona 2009.Classifiche societàLa società con tesseramento Unvs che avrà acquisito i miglioripiazzamenti individuali dei propri iscritti sarà insignita del titolodi campione italiano. La classifica per società sarà stilata sulla ba-se dei seguenti punteggi individuali assegnati nella classificadell’ordine di arrivo:Maschile1° classificato punti 62° classificato punti 43° classificato punti 2dal quarto classificato punti 1 a tutti gli arrivatiFemminile1^ classificata punti 62^ classificata punti 43^ classificata punti 2dalla quarta classificata punti 1 a tutte le arrivateA parità di punteggio il titolo di campione italiano verrà assegnatoalla società con il punteggio dei meglio classificati.PremiazioniTutti gli atleti parteciperanno di diritto alla distribuzione dei pre-mi, sia per la classifica assoluta che di categoria, previsti dal re-golamento della Maratona Città di Livorno; inoltre i primi classi-ficati di ogni categoria maschile e femminile tesserati Unvs ver-ranno premiati con la maglia di campione italiano. Eventuali al-tri premi da assegnare per le categorie Unvs saranno comunicatiprima della manifestazione. Alla società 1 ̂classificata (cumulandoi punteggi ottenuti M e F della Mezzamaratona) secondo il pun-teggio stabilito come sopra verrà assegnato il Trofeo Unvs. Altririconoscimenti saranno assegnati a tutte le sezioni classificate.Risultati e classificheSaranno a disposizione di tutti i partecipanti sin dal giorno dopola manifestazione sul sito del Comitato Organizzatore: www.li-vornomaratona.it e su quello della T.D.S.

Per qualsiasi informazione fare riferimento al ComitatoOrganizzatore Maratona Città di Livorno - Tel. 0586-428316 -Fax 0586-440707 – Cell. 338-9563043 Franco Meiniwww.livornomaratona.it

Il 2 giugno, nella splendida cornice del Comunale di Bergamo StadioAzzurri d’Italia, si sono conclusi i nostri tradizionali tornei di calcioper categorie giovanili. Iniziati il 5 settembre dello scorso anno, perle qualificazioni ai sedicesimi, si sono date battaglia ben 276 forma-zioni suddivise nelle tre categorie giovanili: categoria Esordienti peril Trofeo De Guz con 82 squadre, categoria Giovanissimi per il TrofeoCiatto con 92 squadre e la categoria Allievi per il Trofeo Casseracon 102 formazioni.Dopo aver disputato sui vari campi della provincia ben 366 gare perle varie fasi di qualificazione, sedicesimi, ottavi, quarti e semifinali,i tre tornei arrivavano alla fase conclusiva per le tante agognate fina-li, dove per la categoria Esordienti si davano appuntamento sul cam-po Comunale di Ghisalba (gentilmente concesso) le formazioni del-la Grumellese contro i giallorossi dello Scanzorosciate per il terzo equarto posto e la formazione della Stezzanese che affrontava i parigradodel Villa d’Almè per il primo e secondo posto. I nerazzurri dellaGrumellese si imponevano sullo Scanzorosciate con lo stretto risultatodi 1-0, mentre nella gara più attesa per la conquista del 19° Trofeo DeGuz la formazione della Stezzanese superava i rivali del Villa d’Almècon il risultato di 2-1. Dopo le appassionate gare e di fronte ad un nu-meroso pubblico presente al campo, venivano effettuate le premiazionidove oltre al trofeo per la squadra vincente il torneo, venivano distri-buite coppe alle altre contendenti e tutti i giovani calciatori in ricor-do della giornata ricevevano un bellissimo pallone. Al Comunale diBergamo invece si affrontavano le formazioni del Calcio Caravaggesecontro la formazione della Fiorente Bergamo per il Trofeo Ciattomentre per il Trofeo Cassera la contesa era fra gli allievi della Tritiumche trovavano come avversari il Pontisola. Dopo la disputa di questidue incontri, i risultati davano questi verdetti. Conquistava il 32°

Trofeo Giuseppe Ciatto la formazione del Calcio Caravaggese, che siimponeva per 4-1 sulla Fiorente Bergamo. Il 32° Trofeo SergioCassera veniva conquistato dagli azzurri della Tritium che battevanoi biancocelesti del Pontisola con il risultato di 2-1. Al termine degli in-contri, tutte le squadre partecipanti venivano premiate con coppe e tar-ghe e quant’altro dal folto gruppo di personalità presenti sotto gli scro-scianti applausi del pubblico presente. Un ringraziamento particola-re va fatto all’Atalanta B.C. per averci concesso ancora una volta lostadio di Bergamo per le nostre finali, alla Figc per il prezioso apportotecnico fornito in tutto l’arco di tempo dei tornei, all’Aia sezione di Bergamoche con i suoi arbitri ci ha accompagnato per tutti questi mesi dirigendotutte le 366 gare, alle famiglie Innocenti, Falardi e De Guz per aver con-tribuito alla dotazione dei premi, al numeroso gruppo dei veterani pre-senti alle gare per lo stimolo che continuamente danno agli organiz-zatori di queste manifestazioni.

È nell’ambito della 29^ Maratona Città di Livorno

Il campionato Unvsdi mezzamaratona individualemaschile e femminilea Livorno l’8 novembre p.v.

A Massa la fase finale del Campionato Unvsdi scacchi a squadre fissata il 14 novembreIn accordo alla decisione del Consiglio Nazionale Unvs riunitosi a Milano il 15 dicembre 2008ed al comunicato n° 7/2008 riportato sul nostro giornale Il Veterano, questa sezione T. Bacchilega– V. Targioni di Massa organizza la fase finale del 3° Campionato italiano di scacchi

La squadra della Tritium, vincitrice del 32° Trofeo Cassera

A Bergamo la conclusione dei tornei di calciosi impongono Stezzanese, Caravaggese e TritiumErano in palio i Trofei De Guz (19^ edizione, Esordienti, 82 le squadre partecipanti), Ciatto (32^edizione, Giovanissimi, 92 squadre), Cassera (32^ edizione, Allievi, 102 squadre). I tornei sonoiniziati il 5 settembre 2008 e si sono conclusi il 5 giugno di quest’anno

Il Veterano 15pag.Ricordanze

.

Dopo i fasti dei tornei Dennerlain di Vicoè ritornata la pallanuoto importante inPenisola Sorrentina. Infatti, si è svolto, nel-lo splendido scenario della Marina di Alimuri,il 1° Memorial Gildo Arena. La manife-stazione, supportata dal Comune di Meta edallo stabilimento La Conca, si è svoltanell’ambito del decennale della fondazionedella sezione Terra delle Sirene della PenisolaSorrentina.Tutti i circoli che hanno fatto grande lapallanuoto campana nelle piscine di tutto ilmondo erano presenti a Meta, infatti, levarie squadre erano composte da ex atleti over40 del Posillipo, Canottieri, Rari NantesSalerno e Circolo Nautico Salerno. Per la cro-naca sono scesi in acqua, a difendere i co-lori della Penisola anche gli atleti della RariNantes Angioina per festeggiare il trenten-nale della nascita del team, portato avanti contanti sacrifici stante la mancanza di campidi gioco locali. Ritornando alla cronacasportiva la manifestazione è stata vinta dal-la rappresentativa dei circoli salernitanicomposta da De Rosa, Baviera, Iannicelli,Luongo, D’Arco e Cangiano. Al secondo po-sto è terminata la compagine napoletanacomposta da De Gennaro, Rosiello, Esposito,Cims, De Gennaro M., Marassi, De Crescenzo,che ha preceduto il team Unvs Terra delleSirene formato da Nappi, Imperatrice,Fiorentino, Imperatore, Staiano, Esposito.Tutte le gare sono state combattutissime edue di queste, per avere un vincitore, si so-no concluse ai rigori.Al termine coppe e medaglie per tutti i par-tecipanti sono state distribuite da PaoloPappalardo, delegato regionale UnvsCampania e Molise, Carlo Postiglione, pre-sidente della sezione di Napoli e da GiuseppeTito, assessore allo sport del Comune diMeta. Premi speciali sono andati a Mario edAntonio Cafiero, squisiti anfitrioni deiBagni La Conca di Meta, alla Rari NantesAngioina per i suoi trent’anni di vita edagli arbitri Antonio Pascucci ed all’intramontabilebarone Rino Merola (arbitro della finaleolimpica di Mosca 1980).

Il delegato regionale Paolo Pappalardo,illustra il perché del Torneo G. Arena:“L’aver portato in Penisola Sorrentinatanti ex campioni, alcuni dei quali han-no rivestito la maglia azzurra, è sta-to il miglior modo di festeggiare ildecennale della nascita della no-stra sezione. Il fatto, poi, di averdedicato il torneo a Gildo Arena cifa anche assolvere ad un debitomorale con questo grande atletadel passato, inventore del tiro beduinae componente della squadra chevinse l’oro olimpico a Londra 1948,in una nazionale che divenne leggendacon l’appellativo del Settebello. Il gran-de gioco espresso da quella squa-dra, tra l’altro, costrinse il pubblicoinglese a tributare una standingovation agli italiani, dopo la dolorosaseconda guerra mondiale. I malignidicono – prosegue il nostro interlocutore– che i padroni di casa ripararonosubito alla cosa facendo eseguire,per errore, al posto del nuovo innonazionale italiano la canzone O so-le mio. Meno male che all’epocanon esisteva ancora il dibattito sulfederalismo in Italia”.

Un’autentica festa dello sport. Un momento magico alla con-segna dei premi ai migliori Atleti dell’Anno della Costa d’Argentoda parte della locale sezione di Orbetello presieduta da MauroLarini.Una passerella variegata: presenti tanti personaggi del pas-sato che hanno contribuito a scrivere la storia sportiva di que-sto territorio, con a fianco una rappresentanza nutrita di quel-li che invece, la storia la stanno scrivendo oggi, e insiemea chi si augura – campioncini in erba – di farne parte in fu-turo. Tutti accomunati dallo stesso spirito: essere protago-nisti attraverso lo sport. Ed è per dare il giusto tributo a que-ste figure, che attraverso le discipline sportive portano inalto il nome della Costa d’Argento, che il presidente Larini– da poco alla guida dell’associazione – ha voluto ripristi-nare questa festa che mancava da 26 anni.“Una kermesse – precisa Larini – che è stato possibile or-ganizzare grazie al contributo importante del nostro spon-sor, la Banca della Costa d’Argento, ma anche in virtù del-l’impegno di molti nostri dirigenti, e in particolar modo del-la vice-presidente Elena Guarino, del segretario Roberto Cimmino,ma anche grazie al lavoro di Fabrizio Benemei e RobertoFratini. Senza dimenticare – conclude il presidente – il con-tributo prezioso di molti tra i 110 soci che oramai fanno par-te di questo sodalizio”.Ecco che allora alla presenza del presidente nazionale UnvsGian Paolo Bertoni, del delegato regionale Ettore Biagini,dell’assessore allo sport del Comune di Orbetello Pietro Carotti,di Claudio Fanteria (vice-sindaco del Comune di Monte Argentario),del rappresentante dei veterani di Grosseto Mario Carobbie di molti altri dirigenti toscani sono stati consegnati i riconoscimentia tanti atleti. Gianluca Santi, campione di canottaggio;Simone D’Angelo e Martina pratesi che insieme a Benedettae Ludovica Zauli sono il futuro di Orbetello nel tennis. E poiLavinia Piro pluricampionessa di judo, e ancora Claudio Mazzolaie Simone Mussarra, protagonisti nel nuoto pinnato, così co-me nel basket è già protagonista il santostefanese LucaSchiano e nella pallavolo lo sono sia Alessandro Costanzoche Giordano Fiorentini. Riconoscimenti anche per l’arbi-tro internazionale argentarino di pallanuoto Fabio Collantonie per Egidio Solari, affermato nel ciclismo, per Gabriele Landini(nuoto) e Cristiano Fois (podismo). Nella ginnastica artistica,targa alle giovanissime Sonia Lubrano e Sofia Incordino; pre-mio anche per il centauro Lorenzo Cucini. E ancora, rico-noscimento per Davide Banti (canottaggio), GiovannaDenaro e Roberto Angioloni, protagonisti con auto e mo-to storiche.Infine premio anche per l’astro nascente del giavellotto ita-liano, la campionessa argentarina Luciana Picchianti, clas-sificatasi qualche settimana fa in Spagna terza nella CoppaEuropa, e in procinto di partire per i campionati italiani. Lagiuria e il presidente Larini hanno voluto riservare inoltreanche alcuni premi speciali. Il primo è andato ad AlfredoGiusti, uno dei personaggi storici dell’associazione, poi, algiornalista sportivo di Teletirreno Enrico Filippi. E anco-ra sono stati premiati Massimiliano Lelli, ciclismo; MarcoAmenta, con un passato di giocatore e allenatore a livelloprofessionistico. Quindi è stata la volta di Mario Abbate,calciatore in forza al Vicenza Calcio, poi di FrancescoNieto e Fabio Lorenzini, che insieme ad Alessandro Taglie Vincenzo Sabatini sono stati premiati per le loro gesta cal-cistiche sui campi di mezza Italia. Dopo il pranzo offertoa tutti i convenuti, è calato il sipario su una giornata straor-dinaria. Infine le conclusioni del presidente Larini, che haindicato come anche grazie alle premiazioni, i veteranisportivi di Orbetello, dovranno diventare un vero punto diriferimento del mondo sportivo della Costa d’Argento.Catalizzatrice e promotrice di eventi: ecco cosa dovrà es-sere divenire l’associazione, che dovrà svolgere una fun-zione di coordinamento, di raccordo tra varie discipline, perdare il giusto rilievo a chi con sudore, impegno e tenaciadimostra nello sport il proprio valore, dando lustro ad unintero territorio.

All’invito fatto dalla nostra segreteria perpartecipare alla gita sociale 2009, hanno ri-sposto 43 soci, che con entusiasmo si sono fat-ti trovare puntuali all’orario di partenza fis-sato dagli organizzatori di questa tradizionaleiniziativa della Guido Calvi.Partiti alle 7.30 dal piazzale Alpini dellaCeladina con un torpedone gran turismo, si èraggiunta Verona dove eravamo attesi da unagraziosa signorina, la nostra guida, che nel cor-so della mattinata ci ha illustrato le bellezzeartistiche e storiche di questa stupenda cittàveneta.Colmi di cultura veronese ma con tanto ap-petito abbiamo raggiunto la località Borghettodi Valeggio sul Mincio per consumare unsontuoso pranzo preparato dallo chef del ri-storante Gatto Moro. Gli intervalli fra una por-tata e l’altra sono stati occupati dai com-menti dei partecipanti sulle magnificenzeappena ammirate nella mattinata, messe qconfronto con quelle altrettanto stupende vi-ste nelle gite precedenti. Non sono mancati nel-l’occasione i ricordi sportivi passati dei com-mensali che proprio in queste circostanze

vengono con orgoglio messi in luce.Il pomeriggio è trascorso con la visita del cen-tro storico di questa bella località dove oltrealle sue singolari Mura e lo svettante Castello,si poteva notare numerosi mulini che il Minciometteva, nel recente passato, in movimento.rientrati a Bergamo, la gita si concludeva

con il buffet preparato da alcune nostre gen-tili signore presso al sede degli Alpini del GruppoCeladina. Un doveroso ringraziamento vafatto al capo gita Claudio Bailo ed ai suoi col-laboratori che ancora una volta hanno dimo-strato nei minimi dettagli la loro maestriaorganizzativa.

Una kermesse con tanti campioni, vecchie glorie e talenti nuovi

Lunga passerelladi stelle ad Orbetello:premiati i migliori sportividella Costa d’ArgentoIl presidente Larini nel suo discorso ha promesso che l’Argentariodiverrà una sezione con funzione di coordinamento delle variediscipline affinché l’impegno e la tenacia dei veterani dello sportsiano di guida ai giovani, dando così lustro a tutto il territorio

I partecipanti alla gita a Verona

Il 1° Memorial Gildo Arena nella Penisola SorrentinaLa medaglia d’oro olimpica di pallanuoto a Londra nel 1948, componente del Settebello, è sta-ta ricordata in una manifestazione supportata dal Comune di Meta e dallo Stabilimento LaConca in occasione del decennale di fondazione della sezione di Terra delle Sirene

I veterani di Bergamo in gita sociale a Verona

Perchè un torneo a Gildo ArenaLa storia di Ermenegildo Arena detto Gildo

Il Veterano16pag. Avvenimenti

.

Si sono conclusi gli incontri del torneo sociale ama-toriale di tennis di singolare maschile e femmi-nile ad eliminazione diretta organizzato dallasezione T. Bacchilega – V. Targioni di Massa svol-tisi anche quest’anno sui campi dei C.T. Rivieraed Australian ai Ronchi di Marina di Massa. Il tor-neo, giunto alla XXII edizione, ha visto la par-tecipazione di oltre 130 giocatori, suddivisi in set-te categorie, ed è stato gestito e pubblicizzato dal-la Giulio Gabbanini Pubblicità, che lo ha spon-sorizzato insieme alla Reale Mutua Assicurazionidi Marco Guidoni, all’Agenzia ImmobiliarePerfetti Ferruccio dei Ronchi in collaborazionecon Ella Sport e A.P.T. di Marina di Massa,Ascom Tur Massa Servizi, Agenzia Malaspina diFondiaria Sai e Consorzio Mare-Monti-Marmotutti di Massa. Quest’anno tutti gli incontri si so-no svolti su due sets a 6 games ed in caso di pa-rità, un set a testa, è stato disputato un tie-breaka 11 punti, salvo nelle finali delle categorie A, B,C, in cui era previsto un intero set.Gli incontri della sesta categoria (F), valida perl’assegnazione del 5° Trofeo Valsega, compostada 14 soci con età di 66 anni e oltre, hanno vistoin finale Piervittorio Montanari superare abbastanzaagevolmente per 6/1 6/4 Giuseppe Cavazzuti.Montanari, dopo aver preso partita vinta dal-l’indisposto Giuliano Tommasi aveva battutoprima per 6/4 6/4 Luigi Della Pina, già vincito-re per ritiro di Libero Benucci, e successiva-mente per 6/4 6/3, al termine di un incontromolto combattuto con alcuni scambi altamentetecnici, Paolo Biagini (giunto 3°), che in prece-denza si era imposto ad Alfonso Dal Forno (6/36/4) già vincitore per ritiro di Riccardo Tavoni.Giuseppe Cavazzuti, dopo aver passato due tur-ni per il ritiro di Lamberto Granai e FrancoBartolozzi, aveva superato in semifinale Dario Bugliani(giunto 3°) al termine di una partita estenuante edurata oltre due ore in cui il Bugliani si ritirava

dopo aver vinto il primo set per 7/6; Bugliani eraarrivato alla semifinale avendo sconfitto MauroGabbanini (6/2 6/2) e per il ritiro di Franco DeMichelis.Nella quinta categoria (E), valida per l’assegna-zione del 22° Trofeo Unvs, (21 giocatori di etàtra 64 e 66 anni) la finale è stata vinta da Gino Cerri,che è riuscito a conquistare per la terza volta il ti-tolo di campione battendo per 6/0 6/2 RobertoBascherini, grazie alla precisione e potenza deisuoi diritti e rovesci da fondo campo; terzi clas-sificati Roberto Dall’Aste, sconfitto per 6/0 6/1da Bascherini e Marcello De Michelis sconfittoda Cerri per 6/1 6/1. Bascherini era arrivato al-la semifinale avendo superato per 6/3 2/6 10/4 GinoRulli, già vincitore di Giovanni Merlini per 6/26/4; Dall’Aste era arrivato alla semifinale perchédopo aver preso partita vinta da Ugo Alibaniaveva sconfitto per 7/5 6/1 Giacomo Cardullo, giàvincitore di Roberto Menchini per 3/6 6/3 11/9;Cerri invece aveva preso partita vinta da FabioVeschi, che in precedenza aveva battuto per 6/06/2 Giovanni Gallani; Marcello De Michelis do-po essersi imposto a Giovanni Calvani (6/3 6/2),aveva preso partita vinta da Giampaolo Faraoniche si era imposto a Enzo Leandro.Nella quarta categoria (D), valida per l’asse-gnazione del 6° Trofeo Targioni (19 giocatori conetà tra 59 e 63 anni), ha trionfato ancora una vol-ta Giancarlo Ardesi, che ha superato GianniBianchi (7/6 6/4) al termine di un incontro emo-zionante con alcuni scambi molto applauditi dalnumeroso pubblico. Dopo i ritiri iniziali diGiuseppe Evangelisti, Carlo Di Biase, LuigiBarsotti, Almo Cacciatore e di Sergio Gabbani Ardesiarrivava in finale dopo aver superato per 6/2 6/2Giuseppe Comi, già vincitore di Ezio Bertazzoni(6/2 6/2), e per 6/4 6/4 Silvio Manfredi (giunto3°), che aveva passato il turno per indisposizio-ne di Pierpaolo Rappelli, già vincitore di Roberto

Menchini (6/2 7/6). Bianchi invece era arrivatoalla finale battendo prima per 6/0 6/2 PieroPanesi, che a fatica si era imposto a Giovanni Ratti(3/6 6/1 10/6), e successivamente sconfiggendoper 6/2 6/2 Spartaco Bagnone (giunto 3°), che siera imposto a Paolo Veschi (6/4 6/3) e a FedericoSoleri (6/3 6/2) già vincitore di Marco Betti (6/36/4).Nella terza categoria (C) valida per il 4° TrofeoAlfredo Simonini (26 giocatori tra 53 e 58 anni)Moreno Aliboni ha bissato la vittoria del 2008 scon-figgendo in finale per 6/2 6/2 Emilio Zappella;terzi Eliseo Galeazzi, sconfitto da Aliboni per 6/32/6 4/10, e Adriano Del Freo, superato da Zappellaper 3/6 5/7. Aliboni era arrivato alla semifinaledopo la vittoria per 6/3 6/2 su Franco Marsili, giavincitore di Andrea Bedini per 6/3 6/3. Galeazziera arrivato alla semifinale perchè dopo aver su-perato per 6/2 6/0 Enrico Baroni, già vincitore diFranco De Angeli per 2/6 6/4 12/10, aveva pre-so partita vinta per ritiro da Enrico Barsotti, giàvincitore di Claudio Clementi per 6/3 6/3; Del Freoinvece dopo aver passato i turni per ritiro diGiuseppe Del Monte e Giovanni Nannini avevasconfitto per 7/5 6/1 Ferruccio Perfetti, che ave-va battuto per 6/1 6/0 Piero Peluffo e preso par-tita vinta per ritiro di Giovanni Del Freo. Zappellaaveva sconfitto prima per 6/3 6/4 Giorgio Bettelani,che aveva passato il turno per rinuncia diPiergiorgio Puccini e successivamente presopartita vinta da Riccardo Padolecchia, che dopoaver superato per 4/6 6/4 10/8 Bruno Rossari siera imposto per 6/1 6/1 a Roberto Cappè, che ave-va preso partita vinta per ritiro di Fausto Pecori.Nella 2^ categoria (B), valida per l’assegnazio-ne del 10° Trofeo Panniello (22 giocatori di etàtra 46 e 52 anni); la finale ha visto vincitore co-me negli anni precedenti Gianni Perfetti che hasconfitto per 6/3 6/4 Danilo Raimondi al termi-ne di un incontro di notevole valore tecnico confrequenti applausi da parte dei molti spettatori pre-senti agli scambi più entusiasmanti. Dopo le ini-ziali defezioni, in parte dovute ad infortuni di gio-co, di Francesco Bondani, Massimo Bemi, PieroGemignani, Maurizio Gianoni, Franco Giuseppini,Enrico Moscatelli, Eugenio Giuseppini, RobertoPerfigli, Enzo Rovai, Domenico Teani e FrancoVeschi, il torneo si è svolto abbastanza celermentee Perfetti è arrivato alla finale dopo aver sconfittoagevolmente per 6/1 6/2 Raul Matraxia (già vin-citore di Marco Perfetti con il punteggio di 6/16/2) e per 6/1 6/2 Maurizio Locorotondo (clas-sificatosi 3°). Raimondi è arrivato alla finaledopo aver superato per 6/3 6/4 Elia Ricci, già vin-citore di Roberto Fiorentini (6/1 6/1) e per 6/3 6/2di Giuseppe Brondi Rizieri (classificato 3°).Nella prima categoria (A) valida per il 4° TrofeoO. Ricci (31 giocatori con età tra 30 e 45 anni)la vittoria è andata a Alessandro Antoni che in fi-nale ha superato per 6/1 6/0 Roberto Giannelli gra-zie alle sue imprendibili chiusure a rete e agli ot-timi colpi da fondo campo; terzi sono arrivati LucaBoncino (sconfitto da Antoni per 6/4 6/3) eMichele Filicheddu (battuto da Giannelli per6/3 6/4). Antoni era arrivato alla semifinale per-ché dopo aver sconfitto per 6/3 6/2 Angelo

Vietina, che aveva passato il turno per ritiro di PaoloZappella, aveva battuto per ritiro sul 2/6 7/5Maurizio Bertocchi che aveva superato prima MassimoDella Tommasina (2/6 6/3 10/8) e poi CorradoSpediacci (6/4 6/3). Boncino era arrivato allasemifinale avendo superato prima Claudio Perfetti(6/1 6/3) e dopo il ritiro di Fabio Soleri aveva bat-tuto per 6/0 6/0 Giovanni Cusimano, che avevasconfitto dopo oltre due ore per 7/5 6/4 PierpaoloBonfigli e passato il successivo turno per ritiro diMarco Caribotti; Giannelli era arrivato alla semifinaleperché dopo aver battuto per 6/1 6/1 MatteoLanza ed il ritiro di Paolo Musettini aveva scon-fitto per 6/3 6/4 Luca Tonozzi, già vincitore per6/1 6/1 di Roberto Orrico e preso partita vinta perritiro di Fabrizio Caldi ; Filicheddu dopo il riti-ro di Dario Palagi e Mario Alberto Calevro si eraimposto per 6/1 6/1 a Gianluca Lazzarotti, che ave-va passato i turni per ritiro di Fabio Pieraccionie De Biaggi.Nella settima categoria (G), valida per l’assegnazionedel 1° Trofeo Gabbanini (14 giocatrici di età su-periore ai 30 anni) la finale è stata vinta daDaniela Cunaccia che ha battuto Paola Lattanziper 6/0 6/1, terze Carmen Franchi sconfitta da Cunacciaper 2/6 2/6 e Amelia Mainetti ritiratasi per infortuniodavanti alla Lattanzi. La Cunaccia era arrivata al-la semifinale dopo aver superato per 6/0 6/2Laura Consigli e preso partita vinta da RossiSandra e Marina Bugliani ritirate per infortuni.La Franchi aveva sconfitto per 6/4 6/3 Isabella Galvani,che aveva approfittato della rinuncia di AnnalisaCatelani; la Lattanzi era arrivata in semifinale do-po aver battuto per 6/4 4/6 10/6 Roberta Fini e per6/4 6/1 Simona Di Nunzio, che si era imposta inprecedenza per 6/0 6/3 a Ornella Fruttauro; la Mainettiaveva sconfitto Marisa Pica per 6/2 6/4 e presapartita vinta da Marta Giannotti.La premiazione è stata effettuata nel pomeriggiodi venerdì 28 agosto sulla terrazza del Centro SportivoFeet & Foot, in concomitanza con gli eventi del4° Galà dello Sport, insieme a quella dei tenni-sti vincitori del torneo di doppio a rotazione di con-solazione vinto da Gino Rulli seguito da GiovanniRatti, Franco De Michelis e Mauro Gabbanini edagli altri 28 partecipanti.

Mauro Gabbanini

Impegnati uomini e donne

Il torneo sociale di tennis singolare a Massa

Da sinistra a destra, i finalisti delle seicategorie:

❖ F: Piervittorio Montanari – Giuseppe Cavazzuti

❖ E: Gino Cerri – Roberto Bascherini

❖ D: Giancarlo Ardesi – Giovanni Bianchi

❖ C: Moreno Aliboni – Emilio Zappella

❖ B: Gianni Perfetti – Danilo Raimondi

❖ G: Daniela Cunaccia – Paola Lattanzi

Il 23 settembre scorso, su specifico invito delpresidente Gramellini, la sezione A. Casadeidi Forlì ha ricevuto la visita del neo sindaco prof.Roberto Balzani che è stato ricevuto dalConsiglio Direttivo, riunito, per l’occasione,in seduta straordinaria.Sono state illustrate le finalità che l’Unvs per-segue e tutte le attività che la nostra sezione hasvolto e svolge nel territorio.Il sindaco ha avuto parole di apprezzamentoper l’operato dei veterani di Forlì ed ha promessoil suo appoggio alle future iniziative. Allaconclusione dell’incontro gli è stato consegnatoil crest della nostra Unione, unitamente adalcune copie del giornale Il Veterano Sportivo.Parole di ringraziamento, per aver accettato l’in-vito sono state rivolte al sindaco dal delegatoregionale Rodolfo Giacalone che anche sottolineatoche si è trattato della prima visita di un sindacoalla sezione di Forlì.

Il sindaco, nell’occasione si è dato disponibi-le a tesserarsi come socio della sezione diForlì.

Rodolfo Giacalone

La sezione di Forlì si presenta al neo sindaco

Mancano meno di due mesi a quel premio cheè entrato ormai nei cuori della gente di Parmae non solo, ovvero Sport Civiltà; mancanomeno di due mesi e i lavori sono in corso, pro-prio come in un cantiere. Il 15 settembre scor-so, infatti, si è riunita l’importante giuria diquel premio internazionale istituito più di tren-t’anni fa dalla sezione di Parma: nella sedeprincipale di Banca Monte Parma erano presentiil presidente della giuria stessa Vittorio Adorni,i vice-presidenti Massimo De Luca e LucianoCampanini e i giurati Gianni Barbieri (presidenteprovinciale del Coni), Gian Franco Bellè (gior-nalista), Gian Franco Beltrami (presidente del-la Commissione Medica Mondiale Federbaseball),Gian Paolo Bertoni (presidente nazionale Unvs),Corrado Cavazzini (presidente dell’Unvs diParma), Evelina Christillin (top manager),Gabriella Meo (assessore allo sport della Provinciadi Parma), Innocente Franchini (Università di Parma),Andrea Gavazzoli (direttore di Radio - TvParma), Aldo Ghidini in rappresentanza diOvermach Spa, Roberto Ghiretti (assessore al-lo sport del Comune di Parma), Pietro DeAngelis in rappresentanza di Fondazione Montedi Parma, Paolo Paglia in rappresentanza diBanca Monte Parma, Giuliano Molossi (diret-tore di Gazzetta di Parma), Giorgio Orlandini(dirigente industriale), Alberto Scotti (vice-pre-sidente nazionale vicario Unvs) ed il segretariodel premio, nonché delegato regionale Unvsdell’Emilia Romagna, Walter Fassani. Esponentidel giornalismo, dello sport e dell’industria no-ti a livello nazionale ed internazionale, a cui vail nostro più sincero ringraziamento, che hannomomentaneamente lasciato i loro impegni perdare, se possibile, ancora più prestigio al nostropremio. E alla riunione sono emerse due certezzee tanti possibili candidati: saranno sicuramen-te presenti al Teatro Regio di Parma, il prossi-mo 16 novembre, a ritirare l’ambito riconosci-mento sia Giovanni Malagò, il presidente del ComitatoMondiali di Nuoto Roma 2009 e presidentedel Circolo Aniene, che il fantasista nonchéstorica bandiera della Juventus Alessandro DelPiero. Entrambi, entusiasti per la candidatura, han-no accettato subito. Restano ancora da contat-tare e quindi ancora probabili, invece, gli altri de-signati per ricevere il premio: i giornalisti AndreaFusco (Rai) e Beppe Conti (TuttoSport); gliimprenditori Giorgio Squinzi (Mapei) e ValterScavolini (pallacanestro e pallavolo Pesaro),gli atleti Fabrizio Macchi (ciclismo), la russa YelenaIsinbayeva, campionessa olimpica e mondialenel salto con l’asta, e le farfalle della NazionaleItaliana di Ginnastica Ritmica, il direttore responsabiledel Giro d’Italia Angelo Zomegnan, l’ex CannibaleEddy Merckx (ciclismo) e, per il Premio Cittàdi Parma, scelto dal Consiglio Direttivo della se-zione dei di Parma, il presidente del Parma F.C.Tommaso Ghirardi. Anche se si tratta di priminomi, si può ben capire che anche quest’anno alRegio sarà festa grande.

Lucia Bandini

Il Veterano 17pag.Incontri

.

Si è concluso come da programma, dopo due set-timane di gare, il 5° Torneo di Tennis di DoppioMisto organizzato dalla sezione di Massa T.Bacchilega - V. Targioni e disputato sui campi delCT. Australian in via dei Canneti ai Ronchi (Ms)di proprietà di Pietro Tongiani. Il torneo è statogestito dalla Giulio Gabbanini Pubblicità che loha sponsorizzato insieme alla Fondazione Cassadi Risparmio di Carrara e alla Reale MutuaAssicurazioni di Marco Guidoni in collaborazionecon Ella Sport e A.P.T. di Marina di Massa,Ascom Tur Massa Servizi, Agenzia Malaspina diFondiaria Sai e Consorzio MareMontiMarmotutti di Massa.Al torneo si sono iscritte 11 coppie di tennisti/e,tutti appartenenti alla sezione di Massa e con som-ma delle loro età superiore a 100, che sono sta-te raggruppate in quattro gironi all’italiana; allafine degli incontri di qualifica, suddivisi in tre gior-nate di gara, le due coppie meglio classificate diogni girone sono state inserite in un tabellone adeliminazione diretta con disposizione dall’alto ver-so il basso delle coppie 1^ del girone A, 2^ delgirone D, 1^ del girone C, 2^ del girone B,1^ delgirone B, 2^ del girone C, 1^ del girone D e 2^del girone A. Ogni incontro è stato disputatogeneralmente di mattina, al meglio di due set; incaso di parità è stato disputato un tie-break a 10.Le qualifiche si sono concluse con il successo nelgirone A di Sandro Severi - Daniela Cunaccia suGiuseppe Comi - Silvana Pedroni, nel girone Bdi Roberto Dall’Aste - Roberta Fini su MauroGabbanini - Amelia Mainetti, nel girone C di GiuseppeEvangelisti - Paola Castellano su Giovanni Ratti- Laura Consigli e in quello D di Federico Soleri- Carmen Franchi su Franco De Michelis -Barbara Cardini.Si sono disputati poi i quarti di finale del tabel-lone ad eliminazione diretta che hanno visto le vit-torie di Severi - Cunaccia su De Michelis -Cardini (6/0 6/2), di Evangelisti - Castellano suGabbanini - Mainetti (6/0 6/1), Dall’Aste - Finisu Ratti - Consigli (6/4 6/2) e di Comi - Pedronisu Soleri - Franchi (6/4 6/3). La prima semifinale ha visto la vittoria per 6/1 6/0(più equilibrata di quanto dica il punteggio) del-la coppia Severi – Cunaccia che ha dovuto im-pegnarsi per aver ragione di Evangelisti –Castellano. Alle rapide e precise chiusure a retedi Evangelisti rispondeva Severi con la sua mo-bilità e ottimi colpi al volo, mentre le due giocatricisi scambiavano tra loro forti colpi diagonali dafondo campo.La seconda semifinale ha visto la coppia Dall’Aste- Fini superare di misura Comi - Pedroni per6/4 6/3 durato oltre 2 ore sotto il sole cocente delprimo pomeriggio, in cui hanno fatto la differenzale chiusure a rete di Dall’Aste e la sua mobilità

a cui hanno cercato di opporsi Comi con le sueottime battute e schiacciate e la Pedroni con i suoiprecisi colpi da fondo campo. La finale del tor-neo è stata disputata domenica pomeriggio 30 ago-sto alla presenza di numerosi qualificati spetta-tori; la vittoria è andata alla coppia Sandro Severi- Daniela Cunaccia che hanno superato per 6/45/7 6/2 Roberto Dall’Aste (già vincitore nel2008) e Roberta Fini al termine di un incontro dipregiati valori tecnici durato oltre due ore e mez-zo e finito sotto le luci dei riflettori. Nonostantele ottime chiusure a rete di Dall’Aste che ri-

usciva quasi sempre a prendere il punto ed ipallonetti della Fini venivano tuttavia superati al-la fine dalle continue e precise bordate da fondocampo della Cunaccia e dalle volè di Severi. I quat-tro finalisti, ripresi nella foto allegata con le cop-pe conquistate, sono stati a lungo applauditi dainumerosi spettatori e, finito l’incontro, la premiazioneha chiuso la manifestazione; tutti si sono scam-biati calorosi saluti e l’augurio di ritrovarsi la pros-sima estate per la 6^ edizione.

Mauro Gabbani

Congratulazioni vivissime al socio dott.Luciano Rossi per la nomina a presidente delComitato Provinciale Coni di Forlì-Cesena.L’ambito incarico va a premiare un socio del-la nostra sezione, che fin dalla giovane etàsi è dedicato allo sport. Dallo sport attivo, do-po la pratica sportiva studentesca, con variepartecipazioni nell’atletica leggera (prima-tista regionale nel salto in lungo, record-man regionale 80 metri allievi, campione pro-vinciale velocità e salti), nel calcio e nella pal-lacanestro, dal 1971 è passato come tecnico

alla Polisportiva Edera di Forlì sezione atletica.Maestro dello sport, funzionario del Coni dal1977, si è sempre attivato al massimo con im-portanti iniziative, prima fra tutte quelle chevedevano coinvolti i giovani e le scuole.Per oltre vent’anni ha ricoperto l’incarico disegretario generale del nostro ComitatoProvinciale.Al neo presidente le congratulazioni e gli au-guri di buon lavoro di tutta la sezione A. Casadeidi Forlì, con l’augurio che possa consegui-re ulteriori traguardi e soddisfazioni.

La Commissione di Sport Civiltà alla sceltadei candidati del prossimo Gran Premio

Luciano Rossi è il nuovo presidentedel Coni provinciale Forlì-Cesena

Severi - Cunaccia e DallʼAste - Fini

Il 5° Torneo di Tennis Doppio Misto di Massaappannaggio della coppia S. Severi – D. Cunaccia

Il Veterano18pag. Soci

.

Nuovi SociO R D I N A R I

AREZZOCEROFOLINI Urbano – arbitro calcio

AVELLINOCARDINALE Alberto – calcioGERARDO Tino – calcioREPPUCCI Vittorio – calcio

BELLUNOMUNERATI Renato – bob

BERGAMOBETTONI Valerio – atleticaCIMMINO Antonio – calcioMELZI Mario – calcioPIAZZALUNGA Ferruccio – calcioREGAZZONI Giuseppe – calcioSESTINI Massimo – tennisVALOTA Pierluigi – tennisVISMARA Fabrizio – calcioZANOLI Vinicio – nuoto

CARLENTINICUVA Salvatore – calcioVISICALE Salvatore – calcio

CASALE MONFERRATORUSTICO Franco – calcio

CECINABECHERUCCI Luigi – tennisCASINI Ennio – calcioDAL CANTO Giuliano – tennisMARTELLI Laudi – tennisROCCHETTI Nicolino – tennis

COSENZAINFUSINO Pietro – atletica

FALERNABILOTTA Francesco – bocceBONGIOVANNI Giovanni – bocceCAPPELLO Giovanni – bocceCAPPELLO Saverio – bocceCARUSO Giuseppe – bocceCEFALI Natale Giovanni – bocceCOSCHINO Antonio – bocceCOSTA Tommaso – bocceDE GIORGIO Natale – bocceDE RITO Antonio – bocceDE SENSI Antonio – bocceFABBIANO Francesco – bocceFAZIO Francesco – bocceFAZIO Salvatore - bocce

GAETANO Vincenzo – bocceGIAMPA ̓Francesco – bocceGIGLIOTTI Antonio – bocceGIGLIOTTI Tommaso – bocceLEO Giacinto – bocceLOMBARDI Vincenzo – bocceMAMMONE Giovanni – bocceMASCARO Giuseppe – bocceMASCARO Nicola – bocceMASI Rosa Maria – bocceMASTROIANNI Giuseppe – bocceMAZZA Antonio – bocceMAZZEI Gregorio – bocceMIGLIORE Giuseppe – bocceMOLEA Vito – bocceNOTARIANNI Francesco – boccePERRI Vincenzo – boccePERRUNA Damiano – boccePORCARO Antonio – boccePROCOPIO Francesco – boccePUCCIO Giuseppe – bocceRETTURA Antonio – bocceRIGA Antonio – bocceROTELLA Mario – bocceSCARDAMAGLIA Pasquale - bocceSESTITO Vitaliano – bocceTETI Francesco – bocceZACCONE Antonio – bocce

LATISANAPIERDOMINICI Francesco – atletica

LIVORNOAIELLI Silvia – velaMARRUCCI Gabriele – nuotoPICCOLO Nicola – canottaggio

LUCCADISSANAYAKE Appuhami Dan Roy – atleticaELISEI Antonio – tiro a segnoPETRONI Alfredo – atleticaULIANO Simona – tiro a segno

MASSAMANFREDI Giorgio – pallavoloUZZO Marco – pallavoloZAMPOLINI Pier Luigi – pallavolo

NOVARAAGLIRA ̓Massimo – calcioAREDI Giovanni – tennisBARELLI Innocenti Edoardo – tennisBASSO Giovanni – calcioBOVIO Daniele – tiro a segno BUCISCA Giuseppe – calcioCASALUCI Antonio - tennis

CARTANO Alberto – calcioCONSOLANDI Giancarlo – calcioCOPPOLA Giuseppe – calcioCRAVINI Giuseppe – tennisFAITELLI Fabrizio - calcioFATTANI Ali ̓- calcioFINOTTI Angelo - ciclismoFORTESE Massimo – calcioFRANZETTI Claudio - tennisFUMANELLI Costantino - tennisGAMBARINI Riccardo – calcioIANNACCONE Lanfranco – calcioLAVAGNA Claudio - atleticaLAZZARO Tiziano – calcioMAFFEO Pietro - pugilatoMICHAEL Aina - pallavoloNICOLOSI Francesco – calcioORIOLI Giulio - tennisPENNA Lucia – calcioPIANTANIDA Giorgio – calcioRAVIZZOTTI Matteo – calcioRONDONOTTI Pier Giuseppe – calcioSAGGINI Remo - calcioSANTORO Michele - atleticaSCHIERA Saverio – calcioSERAMONDI Gian Battista – calcioSIVIERO Alessandro – calcioSPADA Massimo – tennisTABINI Lucio - tennisVETRI Renzo – calcioVILLA Domenico – nuoto

OMEGNABELTRAMI Michela - danzaBURLOTTO Michele – basketCORBETTA Pasquale - calcioCOSSIA Giuseppe – tiro precisioneSAVOINI Mario – sci nautico

PADOVABENETTIN Flavio – tennisDELLA PENNA Umberto – tennisFANTON Gianfranco – arbitro calcioRAMPAZZO Silvia – bocceZAMORANI Arturo – tennisZAMPIERI Gianni – tennis

PISABERTI Luca – pallavoloCALZONI Roberto – pallavoloSACCA ̓Roberto – pallavoloSACCARDI Lapo – pallavoloZARRINI Marco - pallavoloPISTOIAPACINI Luca – pallacanestroRAPEZZI Giorgio – ciclismo

POVOLETTOCECUTTI Stefano - pallavoloFERUGLIO Stefano – pallavoloPITTOLO Andrea – pallavoloVUARAN Adriano – sci

RIETIANGELUCCI Mauro – basketANTONACCI Enzo – calcioBUCCIOLI Giuliano – pallacanestroDI PIERNO Stefano - pallavoloGREGGI Massimo – pallacanestroMARAN Tailor – calcioPAOLUCCI Antonio - ciclismoPASQUALI Stefania – atleticaPATACCHIOLA Marco – basketPREITE Antonio – basketSEBASTIANI Emanuele – atleticaVIO Sergio - tennis

SALERNOLUCA Domenica – atleticaPERGOLA Anna – atletica

SASSUOLOBERTONI Sergio – rallyGOTTARDI Roberto – calcio

SAVONABILOTTI Riccardo – equitazioneDE SALVO Giuliana – bocceMERLONE Piero – tiro con lʼarcoSANTAMARIA Carlo – nuotoVIASSONE Mauro – sciVINOTTO Lorenzo – pallapugnoZANGANI Piero – ciclismoZUCCONI Fiorenzo – atletica

TARANTOPENTASSUGLIA Sergio – calcio

TARQUINIACARDONI Flavio – tennis

TRENTOMATTEI Luigi – sciRUSSOLO Marco – tennis

VICENZADORIA Paolo – lottaFRIGO Maurizio – calcioLAVAGNOLI Lorenzo – calcioMIAZZON Gianfranco – atleticaNOARO Fabio – calcioVIGOLO Paolo – pesistica

Dopo aver partecipato il 19 settembre al MeetingInternazionale Per non essere diversi organiz-zato dalla sezione di Biella ed aver favorevolmenteaderito alla proposta della sezione di Bra all’ini-ziativa che si è svolta il 4 ottobre al Lago Sirenettae riservata ai ragazzi diversamente abili, eccoche la presidente Franca Cullino, unitamente al di-namico direttivo, ha stilato un ambizioso ed im-pegnativo programma. Un programma che ha avuto lo starter iniziale pro-prio in quel di Biella, dove nonostante la pioggia,un bel gruppo di atleti, accompagnati da un instancabileveterano istruttore Sergio Fasano, hanno gareg-giato con grinta e determinazione. Ed è così che sotto gli occhi attenti del presidenteregionale Cip (Comitato Italiano Paraolimpico)Tiziana Nasi, e sotto l’attenta regia organizzatri-ce del presidente della sezione di Bielle PinucciaGremmo, Fabio Fissore, Matteo Graglia, EusebioMaffei, Enrico Morra, Maurizio Gullino, Paolo Politini,Chiara Esposito, Giulia Barsi e Tiziana Galvagnohanno gareggiato nei 60 e 100 m di corsa e i400 m marcia e nel tiro al vortex ottenendo otti-mi risultati.

Sicuramente positiva è stata anche l’iniziativaproposta dalla sezione di Bra che con la collaborazionedel Coni Comitato Provinciale di Cuneo e dellaFipsas (Federazione Italiana Pesca SportivaAttività Subacquee) ha visto i ragazzi di Sportiamoprender parte ad una giornata di pesca sportiva alLago la Sirenetta.Il programma dell’anno sportivo prosegue con unamolteplicità di corsi ed iniziative:Baskin (basket integrato) – Progetto iniziato qua-si per scherzo ora diventato un vero e proprio ap-punto fisso per uno sport che verrà praticato ognilunedì dalle 18.00 alle 19.30 al Palazzetto delloSport.Nuoto - Corsi individuali, a piccoli gruppi e di nuo-to libero saranno tenuti presso la struttura delle Piscinedi Bra in orari al momento ancora da definire.Atletica leggera - Alla palestra della scuola ele-mentare Madonna Fiori il venerdì dalle ore 17.30alle 19.30 sarà possibile praticare alcune specia-lità dell’atletica ed in particolare la marcia (inte-grata). Body Tone – Alla palestra My Gym di Via Sen.Sartori in Bra, il Mercoledì mattina dalle 10 alle

11 saranno attivi i corsi.Tennis – Uno sport conosciuto ed apprezzatoanche grazie alla preparazione degli istruttoriche saranno al pomeriggio anche quest’anno dis-ponibili al Palazzetto dello Sport di Bra. Ippoterapia - Strumento sportivo assai utile e diprovata efficacia che sarà possibile praticare al-la Riviera di Cavallermaggiore, con orario daconcordare.Molte e molte altre ancora le idee ed i progetti al-lo studio per ampliare, per allargare ulterior-mente un programma sportivo che per l’anno

2009/2010 sarà impe-gnativo, ma che con l’esperienza pluriennaledell’Asd Sportiamo sicuramente permetterà aitanti ragazzi aderenti all’associazione sportivabraidese, con la loro diversa abilità, di praticarecon passione, allegria e spensieratezza il tanto ama-to sport.Per eventuali informazioni la presidente FrancaTortone si è resa disponibile e raggiungibile al te-lefono cellulare 333 3427354 oppure chiarimentipotranno essere forniti, in orario di apertura la se-de societaria, al numero 0172 44867.

La presidente del CipTiziana Nasi unitamenteal presidente FrancaTortone, allʼistruttore evice-presidenteSportiamo SergioFasano ed i tantiragazzi presenti a Biellail 19 settembre c.a. alMeeting Nazionale diAtletica Leggera Pernon essere diversi

Sportiamo vuol ripartite alla grande: un programma ambizioso e impegnativo

Il Veterano 19pag.Manifestazioni

.

A Laives, popoloso borgo a un tiro di schioppoda Bolzano, Goffredo Endrizzi, stroncato da uninfarto lo scorso inverno mentre praticava losci di fondo, era considerato dagli sportivi un ve-ro e proprio papà. Lui che correva in bici fra i di-lettanti nei ruggenti anni ’50 aveva dato impul-so al ciclismo agonistico organizzando gare pergiovanissimi e per veterani, era presidente del-la locale sezione della Libertas e consiglieredella sezione atesina dell’Unvs, era anche investe di giudice di gara un personaggio noto alivello regionale e nazionale nel mondo delle dueruote. Due onorificenze avevano dato lustro al-le sue capacità organizzative: la stella d’oro al me-rito sportivo e il cavalierato della Repubblica.In memoria di Goffredo Endrizzi (era presentealla manifestazione la figlia Tiziana che ora daimpulso al vivaio Libertas) hanno gareggiato iveterani dello sport impegnati nella decima del-le dodici prove del Trofeo Prestige. Teatro del-la competizione la pista di atletica leggera del-lo Stadio Galizia. Ricordando il loro presiden-te-papà si sono dati simpaticamente battaglia, pri-ma dei veterani, gli esordienti della Libertas diLaives, ragazzini che viaggiavano come fulmi-ni, testa e mani basse sul manubrio, portando fi-nalmente una ventata di freschezza e di giovinezzain una società che annovera molti nonni e pochigiovani.Quindi la gara per l’unica categoria femminile ele tre categoria maschili sulla distanza di quattrochilometri. Dieci giri di pista con la formuladell’inseguimento, apparentemente facile da or-ganizzare se gli addetti ai contagiri avessero sa-puto contare... fino a dieci. In realtà fra i concorrentic’è chi ha disputato nove giri e chi undici, chi hasentito suonare la sirena al terzultimo giro, un belguazzabuglio per chi è stato poi chiamato a re-digere le classifiche. “Il prossimo anno portiamoil pallottoliere”, ha scherzosamente sottolineatoRiccarda Armellini una vita di lavoro in banca,una vita da pensionata a... inseguire i veterani conla macchina fotografica. I riscontri cronometrici non hanno minima-mente inficiato le prestazioni dei vincitori nel-le quattro categorie. Assenti i protagonisti del-la scorsa edizione (Hubert Marsoner e ItaloRech) il miglior tempo assoluto in 7 minuti e 4centesimi di secondo è stato registrato da unover 65, da Benedetto Biancalana che, sfrut-tando la potenza della sua pedalata, aveva già vin-to la gara di ciclismo per tre anni consecutivi nel1995-96 e 97 e più recentemente nel 2006. Coni 20 punti acquisiti sulla pista di Laives il miti-co B. B. è balzato ai vertici della classifica prov-visoria del Trofeo Prestige. Nella B non ha avu-to avversari il meranese Sandro Caneppele chein 15 giorni ha colto due vittorie importanti nelnuoto e nel ciclismo ponendo un’ipoteca de-terminante sulla conquista del trofeo. Claudio Ferrini,figlio del presidente Alberto, è stato il più velo-ce nella A fra gli under 50, mentre in campo fem-minile ha colto un sorprendente successo fra leveterane dello sport Greti Dissertori davanti a ErikaZoeggeler che figurava al primo posto in una clas-sifica ufficiosa. Il miglior tempo, per la verità,è stato realizzato da Renate Teutsch che è scivolata

al terzo posto in classifica per effetto dell’han-dicap: la sfortuna di essere... troppo giovane! ABolzano toccherà la cassa di birra Forst per il pri-mato nella classifica a squadre. A soli tre puntiMerano.Premiazione sul campo: Alberto Ferrini ha ricordatola figura di Goffredo Endrizzi accanto a Tizianavisibilmente commossa. Ai vincitori le medagliededicate alla memoria di un dirigente che per tan-ti anni aveva organizzato con precisione e pro-fessionalità la gara di ciclismo. Non solo rimpiantima anche un po’ di sorrisi e buonumore primadel tradizionale e ricco rinfresco: all’inossidabileJohanna Endrich, che ha pedalato per interminabiliminuti con una bici turistica, è andata la meda-glia di legno. Lei era felice per la dedica diIvano Badalotti: “Per la prudenza e la velocitàmoderata, questa medaglia è valida come atte-stato del centro di guida sicura per ciclisti”.

Ai campionati mondiali di atletica leggera permaster a Lahti in Finlandia – sacro tempio del fon-do e del biathlon nella stagione invernale – han-no gareggiato in maglia azzurra quattro campio-ni sudtirolesi, quattro rappresentanti della sezio-ne atesina dell’Unvs e dello Sport Club Merano.Il capitano storico Heini Amort, che quest’anno hasuperato il traguardo delle 75 primavere, ha gareggiatocon onore malgrado qualche acciacco... di gioventùnel salto in lungo piazzandosi fra i primi dieci. Hannoconquistato ben cinque medaglie (una d’oro, unad’argento e tre di bronzo) Ingeborg Zorzi Holzgethan,Rudy Frei e Paul Zipperle. La medaglia d’oro por-ta la firma di Rudy Frei e dei suoi tre compagnidella squadra italiana nella staffetta 4x400 con unaprestazione di assoluto livello internazionale.Basti pensare che il record nazionale è stato ab-bassato di tre secondi. Al suo esordio in un mon-diale master Frei ha corso con tanta classe grin-

ta i 400 metri – il cosiddetto giro della morte – in59”08, tempo ragguardevole per un over 60.Dopo l’oro in staffetta un bel bronzo individuale.Ha sfiorato l’oro nel salto in alto Inge Zorzi bat-tuta solamente dall’australiana Margaret Taylor:l’eclettica atleta meranese nella categoria W60 hasuperato l’asticella ad un metro e 27 conquistan-do la medaglia d’ argento. Poi le sette fatiche... diSisifo nell’eptathlon: medaglia di bronzo per Ingeche ha totalizzato oltre 5.350 punti. Il medaglie-re di marca sudtirolese o altoatesina che dir si vo-glia è stato completato da un’altra medaglia di bron-zo: fra gli M45 nel salto triplo è salito sul podioil longilineo Paul Zipperle.Alla rassegna iridata in Finlandia hanno parteci-pato la scorsa estate ben cinquemila atleti over 35di mezzo mondo.

F. S.

Agosto è stato un mese torrido anche a Bolzano:oltre 35 gradi nei pomeriggi più afosi, il lido (tea-tro delle imprese nel secolo scorso di KlausDibiasi e Giorgio Cagnotto e in tempi recenti del-la simpatica Tania Cagnotto) affollato ognigiorno da oltre tremila bagnanti. C’erano tuttele premesse... meteorologiche per una grande fol-la di curiosi ai margini della vasca dove i vete-rani dello sport si sarebbero contesi punti pre-ziosi per la classifica del Trofeo Prestige nellagara di nuoto, i classici 50 stile libero. E inve-ce sabato pomeriggio 29 agosto, giorno fissatodagli organizzatori per la ripresa delle ostilità ago-nistiche dopo la pausa estiva, il cielo si è rabbuiato,la temperatura si è improvvisamente abbassa-ta, il tipico temporale estivo con tuoni e fulmi-ni era ormai nell’aria tanto da far fuggire pre-cipitosamente tutti i bagnanti.In un Lido praticamente deserto con pochi ami-ci e parenti in veste di spettatori si è disputata lagara che ha visto ondine e tritoni (si fa per dire)infreddoliti lanciarsi dai blocchi di partenza pertuffarsi nelle acque fortunatamente tiepide del-la vasca Isarco. I migliori della classe – vale adire gli allievi della scuola di Bressanone –

hanno interpretato con un crawl corretto i 50 me-tri di nuoto, altri invece hanno interpretato mol-to liberamente lo... stile libero. Non è facilepartecipare a dodici gare di dodici sport diver-si (questa è la regola del Trofeo Prestige) con ri-sultati eccellenti in ogni disciplina. C’è chi è piùbravo a sciare, chi più bravo a correre o saltare,chi ha più confidenza con gli sport di concentrazionequali tiro con l’arco o con la carabina. Importanteè fare sport anche nella terza età!Detto questo vanno segnalati gli eccellenti tem-pi (sotto i 40”) realizzati da Barbara Letrari e FredyDissertori entrambi di Bressanone e dal più gio-vane Roberto Zuliani di Bolzano. Barbara, cheaveva già dominato con la sorella Elda le ulti-me edizioni della gara di nuoto a Bolzano, è lazia di una promessa del nuoto azzurro, Laura Letrari,che ha vissuto la recente esperienza dei mondialia Roma accanto a Federica Pellegrini (non a ca-so sua compagna di stanza). In attesa che Laura,già vincitrice di titoli tricolori, possa affermar-si anche a livello europeo la scuola di Bressanoneha il suo alfiere storico in Fredy Dissertori cheha festeggiato i settant’anni con l’ennesimosuccesso in vasca. 38”51 (tempo corretto in ba-

se all’età in 31”71) è stato il riscontro cronometricodel campione brissinese. Con lui sono saliti sulpodio virtuale due inossidabili nuotatori diMerano: Heini Amort (classe 1934) e AldoZorzi (classe 1932). In campo maschile hannovinto nelle rispettive categorie il bolzaninoRoberto Zuliani e il meranese Sandro Caneppele.Nella categoria femminile, dominata da BarbaraLetrari, si sono difese con onore Renate Teutsch(elegante il suo dorso) Johanna Endrich e GretiDissertori. Nella classifica a squadre Bolzano da-vanti a val d’Isarco, Merano e Unterland –Bassa Atesina. A Marco Zanol, che ha corag-giosamente affrontato la prova di nuoto, è sta-ta consegnata dal presidente Alberto Ferrini latradizionale medaglia di legno con la diverten-te motivazione redatta da Ivano Badalotti:“Potevi nuotare a rana, delfino o a farfalla, mahai deciso di nuotare a... cagnolino”. A fine ga-ra il segretario organizzativo Toni Marchiori siè complimentato con i concorrenti e ha ordina-to vino e pizzette per il recupero delle energie:tutti ovviamente negativi all’antidoping.

Franco Sitton

A Bolzano è ripreso a fine estate il Trofeo Prestige

Nella gara di nuoto detta legge BressanoneI brissinesi Letrari e Dissertori, il bolzanino Zuliani e il meranese Caneppele i vincitori dei 50 stile libero

Claudio Ferrini uno dei protagonisti dellagara di ciclismo su pista: è il vincitore dellacategoria A

10^ prova del Trofeo Prestige per il Memorial Endrizzi

Ventata di gioventùalla gara di ciclismoIn gran spolvero gli esordientidella Libertas. Fra i veteranisuccessi di Biancalana, Canep-pele, Ferrini e Greti Dissertori.A Bolzano il primato a squadre

A Lahti ai Mondiali Master di Atletica5 medaglie per i rappresentati meranesiSugli scudi la staffetta 4x400, medaglia d’oro, l’argento per IngeZorzi nel salto in alto, che pure conquista il bronzo sui 400 metri

Domenico Vaccaro, Mimmo per gli amici, pertrent’anni primo nostromo all’AccademiaNavale di Livorno, personaggio storico deiveterani dello sport, stroncato da un tragicodestino quest’anno dopo essere stato eletto vi-ce-presidente dell’Unvs per il Centro Italia,è stato anche il principale animatore e orga-nizzatore dei campionati nazionali di nuotonella sua città.Lucio Buoso, suo vecchio amico ed estima-tore sin dai tempi in cui entrambi si incon-

travano nelle sedute del Consiglio Nazionaledell’Unvs presieduto da Edoardo Mangiarotti,ha voluto ricordare il compianto presidentedella sezione livornese proprio in occasionedella gara di nuoto al Lido di Bolzano, unadelle prove del classico Trofeo Prestige, con-segnando una bella coppa alla vincitrice as-soluta della manifestazione, l’altoatesinaBarbara Letrari che alla soglia dei cinquan-t’anni ha realizzato l’eccellente tempo di37”27 nei 50 stile libero.

La manifestazione si è svolta al Lido di BolzanoBarbara Letrari vince la coppa della garadi nuoto promossa da Lucio Buosoin memoria di Mimmo Vaccaro

Il Veterano20pag. Personaggi

.

Stella d’oro del Coni per meriti sportivi perGiancarlo Gaminara. L’attuale presidente re-gionale della Federazione Italiana Sport Invernali,nei giorni scorsi ha ricevuto la lettera dal presi-dente del Coni nazionale Sandro Petrucci che loha insignito dell’alto riconoscimento per l’impegnoprofuso nel corso degli anni, come dirigente, infavore dello sport dilettantistico. In passatoGaminara aveva già ricevuto la stella di bronzoe quella d’argento del Coni. Ma questa, quella cheluccica di più, arriva a pochi mesi dalla suo in-gresso nel Consiglio Nazionale dell’UnioneVeterani dello Sport. Nel corso della carrieradirigenziale, Giancarlo Gaminara (che ha colla-borato con la Fisi nazionale in occasione deiMondiali di Bormio) è stato presidente del comitatoprovinciale della Fisi, dove è riuscito ad au-mentare notevolmente gli sci club della provin-cia. Socio della sezione Rinaldo Roggero dal1986, ha ricoperto il ruolo di presidente di sezionedal 2001 al 2006 e successivamente è stato no-minato delegato regionale. Giancarlo Gaminara,nel corso dell’ultima Assemblea dell’Associazionebenemerita del Coni, è entrato a far parte del ConsiglioNazionale, nella squadra del neo presidente GianPaolo Bertoni, che è andato a sostituire l’infati-cabile Edoardo Mangiarotti, il più grande scher-mitore di tutti i tempi, che ha retto per 40 anni l’as-sociazione. Gaminara è andato a sostituire, per

la Liguria, Vittorio Seghezzi, gregario di Coppi,85 anni, che non ha più presentato la candidatura.Giancarlo Gaminara è anche presidente dellasezione Carlo Zanelli di Savona del Panathlon.Fra i tanti riconoscimenti avuti nel corso degli ani,spicca il distintivo d’argento ricevuto nel 1998dall’Unione Nazionale Veterani dello Sport. LaStella d’Oro per Meriti Sportivi del Coni, che siriferisce all’anno 2007, sarà consegnata a Gaminaranel corso di una significativa cerimonia organizzatadal Coni.

Roberto Pizzorno

È di questi giorni la notizia che il rappresentante,la punta di diamante della sezione AngiolinaCostantino di Bra, Sergio Fasano, a Lahti, città a90 km dalla capitale Helsinki, ha ottenuto unprestigioso risultato di una delle competizionimaggiormente vissute e seguite dell’atletica leg-gera: i Mondiali Master di Marcia dove il marciatorebraidese ha conquistato la medaglia di bronzo. Nella20 km di marcia davvero grande è stata la prestazionedi Fasano che, nella categoria M55, è nuova-mente riuscito a portare la Città di Bra sugli altaridella gloria sportiva in una competizione internazionale.“Sono estremamente contento e felice di questorisultato, in una manifestazione che ha ciclicitàbiennale e che vede presenti e partecipi il fior fio-re degli atleti di tutto il mondo”, dice visibilmenteemozionato il veterano Sergio Fasano che aggiunge:“È il mio terzo mondiale, nel 2005 in Spagna hoconquistato l’oro bissando in Italia il successo per-sonale nel 2007, ed essere riuscito nuovamentea salire sul podio nel 2009 con qualche primaverain più mi rende soddisfatto, un premio che pagail tanto impegno, il tanto sudore, le tante faticheche non nascondo ogni giorno devo fare ed af-frontare per mantenere una forma atletica su al-ti livelli. Un emozione davvero grande a fine ga-ra, durante le premiazioni, vedere un gruppo diatleti italiani intonare per me l’inno di Mameli.Cos’altro aggiungere se non sottolineare che lagara è stata molto dura e selettiva, quella gara chesi riproporrà esattamente fra due anni negli Usain California e precisamente a Sacramento... se

le gambe me lo permetteranno, la testa già oggidice che non posso non essere presente per Bra,per l’Unvs che sempre appoggia e sprona le miepresenze sportive, per la mia famiglia ed in par-ticolare per mia moglie Lidia che mi sopporta esupporta ed anche un po’ per me che tanto tan-to amo lo sport in generale ed in particolare la ma-gnifica disciplina della marcia”.Sergio Fasano, un gentleman dello sport italia-no... un braidese d’élite... ma soprattutto un gran-de uomo!

La Stella d’Oro del Conipremia Giancarlo Gaminara

Il braidese Sergio Fasanogran bronzo ai mondialidi marcia (20 km) di Helsinki

Il presidente Roberto Pizzorno premia lʼAtletadellʼAnno 2006 Giorgia Consiglio

Si sono svolti a settembre i tornei Lombardi eMontorzi organizzati dalla Croce Verde diViareggio con la collaborazione della sezioneEuro Riparbelli di Viareggio.La manifestazione si è svolta presso il Campo SportivoBasalari della Croce Verde a Viareggio, alla pre-senza di un folto pubblico favorito dalla stagio-ne particolarmente estiva.Molto entusiasmo e belle doti tecniche sono sta-te messe in mostra dai giovani giocatori oltre alcomportamento corretto sportivo che sono indi-ce di buona educazione e che sono un viatico al-la vita dello sport: se ne usciranno anche deicampioni, bene, doppia soddisfazione. Moltesquadre della Toscana hanno partecipato con de-siderio di ben figurare e con lodevole agonismo.

Nel Torneo Lombardi (Giovanissimi) ha vintola squadra del Lido di Camaiore per 3-2 sulla squa-dra del Margine Coperta (Lu). Nel TorneoMontorzi (Allievi) ha vinto la squadra delViareggio 4-0 sulla squadra dell’Atletico LuccaSette. Al Torneo Lombardi ha premiato la squa-dra del Lido di Camaiore il presidente dellaCroce Verde sen. Milziade Caprili. Al TorneoMemorial Montorzi la signora Lina ved. Montorzi,con un filo di commozione, ha premiato la squa-dra del Viareggio.Considerato l’ottimo risultato della manifestazione,i due tornei verranno organizzati anche nel settembredel prossimo anno.

Lelio Morri

La sezione Ermanno Telesio di Follonica hachiesto anche quest’anno alla Società FollonicaCorse Cavalli, ed ottenuto, di poter inserire in unagiornata del suo nutrito programma estivo dicorse al trotto, che si è svolto nel nuovo Ippodromodei Pini follonichese, una corsa intitolata PremioVeterani dello Sport.L’organizzazione ha programmato questo even-to nella serata di lunedì 10 agosto. Pochi giorniprima era stata fatta l’inaugurazione dell’ippodromofollonichese che, a detta degli esperti, è uno deipiù grandi, belli ed attrezzati d’Europa. Alla ri-unione del 10 agosto era stata abbinata inoltre an-che una sfilata di bellissime ragazze che hannonell’occasione partecipato ad una selezione re-gionale del Concorso di Bellezza di Miss Italia2009.La serata quindi ha richiamato nel nuovo impiantoun folto pubblico, sia di appassionati delle cor-se di cavalli, che di ammiratori di bellezze fem-minili. 8 le corse in programma con dotazioni dipremi in denaro da 5.500 ad un massimo di22.660 euro per la corsa Tris nazionale.Il Premio Veterani dello Sport si è svolto alla 4^corsa con la partecipazione di 11 cavalli. Questala classifica finale: 1° Mario delle Badie (driverEnrico Bellei), 2° Milleluci FI (A. Greppi), 3°Madelenie (A. Orlandi), 4° Mission di Poggio (E.Flaschi), 5° Manu Pan (A. Marucci).La consegna del trofeo al vincitore, consistentein un bellissimo piatto in peltro con cornice in le-gno stilizzato, è stata effettuata al guidatoreEnrico Bellei da parte del vice-presidente dellasezione di Follonica, Guido Boscaglia. Con que-sta iniziativa i dirigenti della sezione Ermanno Telesiodella Città del Golfo, hanno voluto dare lustro al-

l’intera Unione Veterani, poiché in tutte le salegiochi dei concorsi ippici è stato messo in risal-to il nome della Unione Nazionale Veterani del-lo Sport.Da tutto questo nasce un’interessante proposta de-gli amici follonichesi: perché tutte le sezioniche hanno nel loro territorio un ippodromo, siadi trotto che di galoppo, non provano ad attivarsiper utilizzare lo strumento del premio ippicoper dare più visibilità alla nostro gloriosa Unione?Qualche sezione della Toscana l’ha già fatto e ciòpotrebbe estendersi anche alle altre regioni ita-liane in cui si può, anche così, far conosceremeglio la nostra presenza nel tessuto socialedella nostra nazione.

A. B.

La squadra del Lido di Camaiore

A Viareggio gli annuali Trofei Lombardie Montorzi di calcio: vittoriedi Lido di Camaiore e ViareggioI giovanissimi vincitori del Lombardi hanno piegato 3-2 la Mar-gine Coperta di Lucca; gli allievi vincitori del Montorzi hanno su-perato l’Atletico Lucca Sette. Il sen. Milziade Caprili e la signo-ra Lina Montorzi hanno premiato le due squadre vincitrici

Il premio consegnato da Guido BoscagliaIl driver Enrico Bellei (con Mario delle Badie)vince a Follonica il Premio Veterani dello Sport

Il Veterano 21pag.Progetti

.

Anche quest’anno l’Assessorato allo Sport delComune di Piano, guidato dal dott. VincenzoIaccarino, ben coadiuvato dal funzionario LuigiMaresca, ha effettuato la 4 ̂edizione del progettoPiano in Salute.La progettualità, che si tiene durante tutto l’an-no scolastico, vede coinvolti diversi settoridell’Asl, la locale scuola media, quella ele-mentare, ed alcune aziende di prodotti tipicilocali (come quelli dell’arancia), che in ma-niera sinergica incontrano gli alunni per insegnareun corretto stile di vita (alimentare e sportivo),al fine di prevenire le varie patologie scaturen-ti da diete errate, mancanza di attività motorie,comunicazioni sulla lotta alla droga ed al doping,per finire al consumo di prodotti della famosadieta mediterranea.Durante l’anno, inoltre, vengono diversi personaggidella cultura e dello sport per spiegare ai ragazziforme concrete di prevenzione.Al termine di questi incontri con le scolare-sche il Comune “arruola” sempre attraverso lavarie associazioni, istruttori qualificati per por-tare avanti dei corsi estivi di nuove e vecchie di-scipline sul territorio.La sezione Unvs, oramai, è diventata un abituèdella kermesse, che in parte ha contribuito a crea-re, in cui quest’anno ha raggiunto il record di ben3 discipline da organizzare, ovvero: canoa, pal-lavolo e tennis tavolo.I tecnici coinvolti sono stati Antonino Di Palma,Silvio Giglio, Antonello Pontecorvo, Antoniod’Esposito e Michele Pollio.Le tre attività, ai nastri di partenza, sono ri-uscite a portare dai 70 ai 100 bambini e l’UnvsTerra delle Sirene è stata l’unica a produrrequesto sforzo organizzativo.Le lezioni di tennis tavolo si sono svolte pres-

so la palestra della Scuola Media Massa edhanno visto alternarsi ai tavoli anche bambini di8 anni. Le lezioni sono state affidate al duoMichele Pollio e Paolo Pappalardo.Per la pallavolo, collocata nella parte esterna del-la Scuola Media Amalfi, ha tenuto banco i pro-fessori Antonino Di Palma e Silvio Giglio, cheoltre a gestire il corso hanno organizzato unlunghissimo campionato interno per la gioiadi ragazzi e ragazze.Grande successo, infine, per il corso di canoa svol-tosi nello specchio d’acqua antistante gli stabi-limenti balneari Tina, Rosita ed Anna di Marinadi Cassano.Addirittura, al termine del corso, si sono svol-te delle garette tra ragazzi di pari età, che han-no visto il gran tifo da parte dei genitori e non-ni. Il corso si è avvalso delle grandi professio-nalità di Antonello Piddu Pontecorvo e diAntonino d’Esposito.

A fine maggio una delegazione romena èstata ricevuta dal Comune di Novara in un in-contro nel quale lo sport ha assunto un ruo-lo primario. La delegazione ospite era guidatadalla principessa ereditaria Margherita, custodedella Corona, e dal principe Radu di Hohenzollern-Veringen, ed era composta, tra gli altri, da at-leti di primissimo piano, che nel passato han-no dato lustro allo sport di quel Paese: i gin-nasti Catalina Ponor, Monica Rosu e MarianDragulescu, la canoista Viorica Susanu e il pu-gile Mihai Leu, tutti campioni olimpici omondiali. Durante la serata di gala, con gli ono-ri di casa svolti dall’Unvs di Novara, è sboc-ciata l’idea di una prossima visita dei veteranidello sport novaresi in Romania, sia per rin-saldare legami sportivi sia per portare il mes-saggio di “Novara città europea dello sport 2010”in quel Paese, da poco entrato nell’Unione Europea.Si spera che l’idea possa concretizzarsi.

Mercoledì 29 luglio 2009 presso il Museo del CiclismoMadonna del Ghisallo, alla presenza dell’as-sessore al Turismo della Provincia di ComoAchille Mojoli e del presidente dell’Unvs diComo Cesare Baroni, di cariche istituzionali lo-cali, della stampa, di triathleti come FrancescaBentivoglio, Paolo Chiarino, Daniel Antonioli (cam-pione del mondo 2005) e del presidente delTriathlon Lecco Renzo Straniero, Debora Buzzi(segretaria dei veterani e responsabile del MuseoCiclismo) ha presentato il 1° Comolake Man– Triathlon Internazionale Ironman Distance.La gara si è svolta il 22 agosto 2009 con partenzae arrivo a Bellagio. Le tre prove sono state sud-divise in Iron: Swim km 3,8 - Bike km 180 - Runkm 42 e Half: Swim km 1,9 - Bike km 90 - Run

km 21. Gli invitati, dopo essersi congratulaticon il presidente straniero per l’organizzazionedi un evento tanto inusuale quanto difficoltosoper l’asperità del percorso, hanno sottolineato labellezza del paesaggio del triangolo lariano cheha fatto da sfondo alla competizione ed hannoapprezzato la cena predisposta all’interno del sa-lone espositivo del museo tra cimeli del passa-to e del presente come le biciclette di Coppi e Bartalio la maglia rosa di Fiorenzo Magni e la magliagialla di Marco Pantani. Anche Cesare Baroni siè complimentato con gli organizzatori ma soprattuttocon i partecipanti alla competizione, riferendo chela sezione di Como, sta organizzando una pedalataecologica tra il Santuario di Garzola ed ilSantuario della Madonna del Ghisallo.

In piedi sparano i professionisti del tiro a segno.I veterani dello sport (anche per rispetto dell’età!)sparano seduti armati di carabina ad aria com-pressa. Dieci tiri di prova e poi altri venti tiri va-lidi per la gara. Il Poligono di Merano è stato loscorso ottobre teatro della competizione valida,ai fini del punteggio, quale penultima prova deiTrofei Prestige e Fondazione Cassa di Risparmiodi Bolzano. Pur stando seduti non è facile cen-trare il bersaglio da dieci ad ogni colpo: ci è ri-uscito solamente il meranese Luis Zoeggeler cheha realizzato 200 punti su 200, confermando-si ormai da diverse edizioni il migliore over 65per calma, precisione, concentrazione e im-pressionante regolarità. Sul podio virtuale conLuis Zoeggeler sono saliti con 193 punti FrediDissertori e con 187 Guido Mazzoli. Nella ca-tegoria B (over 50) Sandro Caneppele, una vi-ta con gli alti gradi fra gli alpini, ha vinto conl’eccellente punteggio di 194 ma si è dichiara-to un po’ deluso e un po’ arrabbiato dopo la se-rie di dieci realizzati in allenamento. Matematicamentevincitore del Prestige a due gare dalla fineSandro Caneppele ha nettamente distanziato isuoi avversari, nell’ordine Piero Maddalozzo,Floriano Baratto e Lorenzo Sola. Altro sicurovincitore del Trofeo Prestige con largo antici-po è il giovane Roberto Zuliani, che nella ca-tegoria A ha colto l’ennesimo successo nel ti-ro a segno precedendo Salvatore Biondolillo.Dopo aver dedicato un po’ di spazio ai prota-gonisti delle tre categorie maschili meritanoun capitolo speciale le veterane atesine dello sport,le nostre donne che armate di carabina fanno dav-vero... paura! Basti pensare che ben sei di lorofigurano fra i top ten della classifica assoluta:alla resa dei conti hanno nettamente battuto i ma-schietti che hanno salvatore l’onore con l’infallibileZoeggeler. Le migliori con l’eccezionale pun-teggio di 196 su 200 sono state Carmen Gaspari(due serie da 98) e Angiolina Brentegani (dueserie da 99 e 97). Per regolamento vince chi rea-

lizza il miglior punteggio nella seconda serie:per un soffio dunque Carmen davanti adAngiolina. A quota 195, quindi staccate di unsolo punto dalla coppia di testa, le due protagonistedell’edizione 2008 del tiro a segno: ErikaZoeggeler e Patrizia Zucchelli. Citazione d’ob-bligo anche per Eliana Valerio, Luise Fuchs eRenate Teutsch che hanno messo in fila non po-chi uomini.Precisa e puntuale l’organizzazione curata dairesponsabili del poligono di Merano per la re-gia del consigliere Unvs Carlo Boninsegna.Nella classifica a squadre Bolzano al gran com-pleto in ogni categoria (Zuliani, Maddalozzo,Biancalana e Luise Fuchs) ha preceduto le for-mazioni a ranghi ridotti di Merano, Unterland-Oltradige e Bressanone - Val d’Isarco.

A Sorrento la 4^ edizionedel Progetto Piano in SaluteÈ l’Assessorato allo Sport del Comune di Piano che ha organizzatola manifestazione, chiamando in causa - nel corso dell’anno sco-lastico - vari settori dell’Asl, le scuole medie ed elementari nonchéalcune aziende di prodotti tipici locali. Significativo l’apporto Unvs

Per i Trofei Prestige e Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano

Nel tiro a segno di MeranoZoggeler cecchino infallibileHa realizzato 200 punti su 200. Eccezionali anche le donne: ben sei frai top ten della classifica assoluta. Carmen Gaspari e Angiolina Bren-tegani le migliori. Fra le squadre successo del quartetto di Bolzano

Il 1° Comolake Man – TriathlonInternazionale Ironman Distance

Dalla Romania a Novara,principi e atleti per un’idea

La sezione di Rieti ha allestito, nell’ambito dei suoi iscritti, una squadra di basket. Poiché nel si-to Unvs non è contemplato un campionato nazionale, chiediamo alla Segreteria Generale, se nefosse a conoscenza, di far sapere se vi sono altre sezioni con una squadra. Ciò alfine di poter or-ganizzare dei tornei e possibilmente un campionato nazionale.

A Rieti fondata la sezione di basketParte della delegazione romena con i principi (alcentro), il presidente della sezione Tito De Rosa eil consigliere Massimo Contaldo (a sinistra) eDonatella Sacchi (a destra), giudice internazionaledi ginnastica

Luis Zoeggeler vincitore tiro a segno

Il Veterano22pag. Commiati

.

Ricordo di Romano SpadaCi incontrammo ad una riunione di atletica circauna trentina di anni fa. Una riunione con tanti ami-ci soprattutto. Ci conoscevamo più di vista che di con-tatto, io velocista d’antan con qualche medaglietta,lui maratoneta dalla passione incommensurabile.Della marcia sapeva tutto, dei suoi giorni di picco-la gloria ma dei trascorsi con tanta notorietà di mol-ti campioni e campionissimi dall’albo d’oro inesau-ribile. Stranamente facemmo subito lega, lui ragio-niere suo malgrado, io collaboratore di tante testate.Lui Romano di nome ma milanese fin nel più profondodell’animo. Lui pacato, misurato nei modi e nelle azio-ni, io, come si conviene ad uno che mette il razzo inogni sua azione. Della nostra unione ne nacque unacollaborazione a tutto tondo, che sfociò nella stesu-

ra di un libro, Marcia mondiale, una leggenda sen-za confini, anno di grazia 1996, che dispiacque a piùd’un marciatore dal sangue blu, nonostante che ad aiu-tarci ci fossero stati i fratelli Damilano. Lui superòla bufera con noncuranza; abituato alla stesura di al-tri libri. Così ecco San Bernardino alle Monache conAlessandro Gavioli (1999), Palmer, borraccia e viacon Daniele Marchesini e Benito Mazzi (2001); Labici ed i sogni della nuova Italia, con Paolo Costa(2004). E nonostante la gravità del male, che peggioravadi giorno in giorno, stava approntando, con Fulvia Camisa,un ritratto del mondo sportivo in rosa.Né è venuto meno alla collaborazione con diverse te-state, iscritto com’era all’Ordine dei Giornalisti delPiemonte. Ha collaborato al Corriere di Sesto,all’Eco dell’Ossola, a Golf e Turismo, al VeteranoSportivo, a Scenari. Si può dire che giornalisticamente

è morto sulla breccia, con la collaborazione, in veste di redattorecapo della rivista La Corsa.E poi, anche sul piano dirigenziale, sempre in prima linea; del Panathlonconsigliere per diversi quadrienni; della nostra Unione consiglie-re della sezione di Milano, ma soprattutto segretario generale.Premiato, all’ultima assemblea della nostra Unione, con il Distintivod’Oro, la massima onorificenza.Se ne è andato in silenzio, come era suo costume, dopo cinque an-ni di un tumore fra alti e bassi.È indubbiamente una grande perdita per noi veterani dello sport.Eravamo due caratteri in contrapposizione; lui pacato, come si ad-dice ad un marciatore che ha davanti a sé chilometri e tempo permeditare sul futuro; io scatenato sempre come, in fondo, si addi-ce ad un velocista, pronto sempre a scattare e non sempre a ragione.Ho perso un amico vero, a soli 68 anni.

C.M.

BariIl principe dello sport universitario barese, enon solo, ci ha lasciati. Ignazio Lojacono, no-stro socio, è morto a Bari. Una frattura del col-lo del femore, subita in maggio, mese del suo87° compleanno (era nato il 25 maggio 1922),aggiunta ad un vecchio infarto, hanno decreta-to l…addio alla vita terrena del carismatico uo-mo di sport e di vita.Laureato in medicina, farmacia e giurispruden-za, Ignazio aveva gestito l’omonima farmacia dicorso Cavour. Da giovane si era dedicato al ca-nottaggio, adorando in modo infinito tutte le spe-cialità sportive: nuotatore, giocatore di pallaca-nestro e pallanuoto. Una passione sportiva in-finita mai tradita, per tutta la vita. Nel 1944 Ignazio Lojacono, Tuccino Accettura,Franceschino Capocasale sono i fondatori del-la Polisportiva Universitaria dell’Ateneo barese,da cui derivò il Cus Bari, una delle più grandi po-lisportive del capoluogo pugliese. Presidente, an-zi presidentissimo del Cus dal 1947 fino a qual-che anno addietro. Sempre presente, pronto, de-cisionista, una figura storica del Centro UniversitarioSportivo della città, ambasciatore delle disciplinesportive in tutto il mondo in qualità di presidentedel Cusi (Centro Universitario Sportivo Italiano),membro fondatore della Federazione Internazionaledello Sport Universitario, consigliere nazionaledella Federazione Italiana Pallacanestro e dellaFederazione Canottaggio, membro del comita-to organizzatore dei Giochi del Mediterraneodi Bari. Sport è anche politica, quindi il presidenteLojacono diviene assessore al bilancio delComune di Bari nella giunta del sindaco Dell’Andro(1959). Nel lungo periodo di presidenza delCusi promuove ed ottiene, tramite i ministriGui, Malfatti, Falcucci, le leggi atte a disciplina-re e finanziare la costruzione di impianti spor-tivi, nonché lo svolgimento della relativa attivi-tà presso le Università nazionali. L’intero com-plesso cussino del Lungomare Starita è stato co-struito sotto l’attento sguardo del Monumentodello sport cittadino. Stanziamenti ministeriali emutui contratti con l’Istituto del Credito Sportivohanno realizzato i desideri di Ignazio Lojacono.Numerosi i riconoscimenti ricevuti. Tra i tanti, Medagliad’Oro dei Benemeriti della Scuola e della Culturadel Ministero della Pubblica Istruzione, Sigillo d’Orodell’Università degli Studi di Bari, Stella d’Oro alMerito Sportivo, Diploma d’Onore del Collare d’Oro,Distintivo d’Oro dell’Unione Nazionale Veteranidello Sport. Amante della pallacanestro, certo.Fino a qualche mese addietro sedeva, in ogni par-tita interna della pallacanestro cussina, vicino al-la panchina riservata ai giocatori. Lui, il grandeuomo, aveva vissuto e gestito - insieme all’al-lenatore Fulvio Izzo - il momento magico dellapallacanestro barese. Massimo campionato na-zionale nella vecchia palestra di via Napoli, in ma-glia azzurra Franco Di Cosmo e Lillino Aldini. Unricordo del 1955, preceduto da quello del 1947.Ciao principe, esempio di correttezza, lealtà,stratega dello sport universitario, maestro di

vita istante per istante, documento essenziale pertutti gli sportivi, in un addio di lacrime d’amo-re e d’amicizia.

BergamoInaspettatamente, ci ha lasciato in questi gior-ni il nostro stimatissimo socio Aldo Bussi. Loricordiamo appassionato e zelante dirigente dicalcio impegnandosi particolarmente all’insegnamentodi questa disciplina sportiva nei settori giovanili,ha iniziato con l’A.C. Seriate e in seguito con lesocietà di Bagnatica, Orio Grassobbio, Interseriatese,Casnigo Villese e per ultimo responsabile del set-tore giovanile di Pedrengo. Il vuoto che lascia ilnostro caro Aldo, non sarà facilmente colmabile.Porgiamo ai familiari le nostre più sentite con-doglianze.

Castiglione della PescaiaUn altro grave lutto ha, purtroppo, colpito nuo-vamente la Regione Toscana: ci ha lasciati im-provvisamente il prof. Giorgio Rotoloni, presi-dente della sezione di Castiglione della Pescaia.Nel pomeriggio di venerdì 29 agosto è manca-to all’affetto dei suoi cari ed all’amicizia dei ve-terani dello sport della Toscana. La notizia ha get-tato nello sconforto tutta la ridente località tir-renica per la quale il nostro Giorgio è stato unavera istituzione, ma anche per tutta la MaremmaToscana.Prima insegnante alle Scuole Medie Castiglionesie successivamente presso l’Istituto per Geometridi Grosseto, si era impegnato anche nell’attivi-tà politica ricoprendo, negli anni 1970/1980,la carica di vice-sindaco della sua amata citta-dina, che, proprio sotto la sua gestione di assessoreallo sport, aveva realizzato ed inaugurato i bel-lissimi impianti sportivi di Casa Mora. Appassionatodi filatelia è stato nel 1983 il fondatore delCircolo Culturale Filatelico Numismatico, cu-rando, tra l’altro, l’emissione nel 1988 del 1° fran-cobollo turistico di Castiglione della Pescaia.Come non ricordare, a questo proposito, la fe-licità di Giorgio nell’inviare a tutti i dirigenti edalle sezioni toscane dell’Unvs l’invito alla Festadell’Atleta dell’Anno del 9 novembre 2008, uti-lizzando ed allegando copia della bella pubbli-cazione celebrativa dell’evento da lui personal-mente curata, il francobollo commemorativo, contanto di annullo postale, del 20° anniversario del-l’emissione. Per un competente filatelico qualelui era sono avvenimenti importanti ed assolu-tamente indimenticabili. Ma, a noi veterani del-lo sport, quello che più ci preme qui ricordaredi lui è la disponibilità assicurata, da autenticosportivo, alla dirigenza nazionale dell’Unvs ed aNella Migliorini e Alfredo Giusti, allora rispetti-vamente consigliere nazionale di Grosseto edelegato regionale, per costituire la locale sezionedei veterani dello sport. Eravamo nel 1999 e daallora ne è stato sempre l’amato e rispettato pre-sidente. Grazie Giorgio per aver portato avantil’attività della tua sezione con vera passione edimpegno istituzionale, valori che sono certovorranno perseguire gli sportivi castiglionesi

che finora sono stati i tuoi validi collaboratori.Grande folla ha partecipato lunedì 1° settembrealle onoranze funebri nella Chiesa di SantaMaria Goretti, dove abbiamo ascoltato una toc-cante omelia del giovane parroco.Molte le autorità cittadine fra cui il vice-sinda-co Alessandra Mainetti e diversi assessori, in-sieme a tanti rappresentanti di varie categorie.Fra i tanti sportivi anche l’olimpionica AlessandraSensini, amica carissima della famiglia Rotoloni.L’Unione Nazionale Veterani dello Sport era uf-ficialmente rappresentata dal consigliere na-zionale Federigo Sani di Siena, dal presidente delCollegio Nazionale dei Revisori dei Conti GiulianoPersiani di Massa, dal delegato regionale toscanoEttore Biagini di Massa, dall’ex consigliere na-zionale Nella Migliorini di Grosseto e dall’exproboviro nazionale Andrea Malentacchi diGrosseto. Insieme a loro Elvio Ticciati, presidentedella sezione di Follonica, Giancarlo Giannelli eGiuseppe Rossi, presidente e segretario della se-zione di Piombino, Mauro Gabbanini, segreta-rio della sezione di Massa, tutti col rispettivo la-baro listato a lutto, Bruno Bianchi, vice-presidentee segretario della vicina sezione di Grosseto.Ciao Giorgio: ci hai lasciati nel pieno della tua at-tività di presidente, già impegnato ad organiz-zare la prossima Festa Sezionale che intendevicelebrare entro l’anno, ma sono certo che da las-sù continuerai a guidare i veterani castiglione-si che vorranno onorare la tua memoria portandoavanti alla grande le iniziative della sezione.Alla moglie Adelma, molto forte e dignitosa nelsuo dolore, che ci ha voluto personalmente sa-lutare e ringraziare uno ad uno, ai figli PierPaolo, Mirella, Gianluca ed Alessandro rinnoviamole più sentite condoglianze da parte della numerosafamiglia dei veterani dello sport.

ForlìIn data 21 luglio 2009 è deceduto DuilioZampighi, socio della nostra sezione sin dal 1987.Grande appassionato di atletica, ufficiale di ga-ra Fidal dal 1981,nell’anno 1984 èstato insignito del-l’onorificenza diCavaliere dellaRepubblica Italiana.Socio attivo, sem-pre disponibile epresente in ognimanifestazione, haricoperto diversiincarichi come con-sigliere nella sezione di Forlì. Ricordandolo conaffetto, il Consiglio Direttivo, a nome di tutti i so-ci, esprime la più sentite condoglianze ai fami-liari.

PerugiaRicordo del caroMarcello VolpiNel novembre dello scorso anno ci ha lasciatoper l’aldilà l’amico carissimo Marcello Volpi e

quando si ricorda la memoria si suole dire chele campane hanno un suono diverso. Egli nonc’è più, ci manca fisicamente, ma rivive nel ri-cordo dei momenti con lui passati e dell’amici-zia che esternava verso tutti i suoi collaborato-ri. Era un uomo saggio, colto, gentile; la sua scom-parsa lascia in un grande vuoto e nel dolore l’a-mata consorte Franca Matteucci, le figlie Cristinaed Aurora, i nipoti Simone e Olivia, ai quali si uni-scono gli innumerevoli amici di una vita vissu-ta nel lavoro e nello sport.Fu sportivo molto stimato, giocatore di calcio,consigliere dei cronometristi sportivi, in anni dif-ficili presidente della Bocciofila Saffa, poi chia-mata S. Angelo Montegrillo; nel 1990 fu poipresidente anche della Bocciofila Città di Perugiaal Pian di Massiano nel Bocciodromo Comunale.Era appassionato descrittore dell’ambiente boc-ciofilo e degli eventi connessi; come pochi sa-peva raccontare le vicende di uno sport forse di-lettantistico, ma ricco di protagonisti e di appassionati;raccontò lo svolgimento di molte gare e le fasiprincipali che avevano portato i campioni alla vit-toria. I suoi racconti divulgarono la passione intutta l’Umbria e portarono un forte contributo nel-l’espansione regionale del gioco delle bocce. Comecorrispondente del mensile Boccismo Nazionalesi meritò la medaglia d’oro della Fib nazionale;è stato inoltre revisore dei conti federale.Ora lassù nell’immensità racconterà qualcosa nelcielo dove dovrebbe avere incontrato tanti cariamici che in tempi recenti l’hanno preceduto nel-la scomparsa.I veterani dello sport e la gloriosa sezione G. Evangelistidi Perugia non si sono dimenticati di questa no-bile figura e in omaggio - con l’autorizzazione fa-miliare - gli hanno dedicato questo memorial na-zionale. Il XXI Campionato Italiano di Bocceper veterani dello sport è una tradizione in pro-posito e basta scorrere l’elenco dei nomi dei pio-nieri ricordati nelle passate edizioni per notareil successo della manifestazione.Nell’aprile dello scorso anno, in occasione delmio 80° compleanno, ho pregato l’amico Marcellodi terminare il libro dei 50 anni di storia della boc-ciofila della città; accettò di buon grado e per mefu il miglior regalo. Purtroppo si ammalò, si ri-prese e poi ci venne a mancare, così non riuscìa completare l’opera già iniziata dal dott. GiorgioProietti, ex direttore di Sport Umbria; sicuramenteavrebbe dato lustro ed un tocco di sapiente te-stimonianza; si perché il caro Marcello non di-ceva né scriveva una parola in più del dovuto.Ora è terminata l’amicizia terrena fraterna econtinua di cui mi ha sempre onorato; è rima-sto qui nel mio cuore con affetto come sicura-mente sarà per coloro che hanno avuto l’ono-re di conoscerlo. Per l’attaccamento allo sportMarcello ha sottratto momenti preziosi alla suafamiglia, cui vada perciò la nostra riconoscen-za. Ora, fra le nuvole del cielo, sicuramentepensa ai suoi cari e alle cose care che ha lasciatoe tramite l’arcobaleno ci arriva il suo carisma.Il rimpianto della sua presenza è vivo ancheper il fatto che la sua dedizione era del tutto gra-

tuita ed era spinto solo dalla sua generositàd’animo e dalla sensibilità.Ciao amico carissimo, ancora grazie di tutto; pre-gheremo per te e che nostro Signore ti renda lie-ve il peso della terra.Con amicizia fraterna.

Luigi Benedetti

Ricordodi Norma Scagnet Benedetti

La signora Norma Scagnet Benedetticon la squadra di Perugia, vincitricenel 1981 la 1^ Coppa Italia del Giocodelle Bocce

Bastava aver visto anche solo una volta la carasignora Norma Scagnet Benedetti per scopri-re il dolce sorriso, lo sguardo chiaro ed ironico,la forza di donna schietta, accogliente; poi, fre-quentandola, si cominciava a conoscere comegentilezza e signorilità fossero unite ad unaestrema disponibilità e che cosa rappresentas-sero per lei la famiglia ed i valori della vita.Ha avuto ed educato con disciplina 6 figli inse-gnando loro che con lo studio ed il lavoro si ac-quisisce il diritto di far parte della società civi-le e si concorre a migliorarla.Per oltre un trentennio ha gestito, dopo 8 annidi lavoro da impiegata di concetto, il negozio difiori ed articoli da regalo dentro l’atrio dellostabile della Stazione Ferroviaria noto col nomeLa donna di fiori; ha lasciato un’impronta dirinnovamento d’immagine, prima facendo vin-cere ala stazione FFSS di Perugia nel 1956 il con-corso nazionale La stazione fiorita, poi, nel1958, allestendo la prima mostra di quadri, ini-ziando con il pittore Gianni Ambrogio di Treviso,iniziativa che le FFSS proseguiranno poi con suc-cesso allestendo mostre di altri pittori.Ogni anno, con l’apporto dei gestori del barFFSS, i fratelli Pieroni, contribuiva, unitamenteal capostazione Rasimelli, ad allestire nell’atriodella stazione uno dei più significativi presepi del-la città, meta ammirata della cittadinanza e deipasseggeri in transito; per oltre 30 anni i peru-gini avevano preso l’usanza natalizia di visitareil presepio della stazione, unitamente a quelli al-lestiti presso le parrocchie vicine di S. Antonioe di Case Bruciate, oltreché quello allestito pres-so lo stabilimento della Colussi; lo spettacolo eracompletato anche dall’albero natalizio addobbato

Commiati Ai familiari le più sentite condoglianze ed i più vivi sentimenti di dolorosa comprensione per il lutto che li ha colpiti

Romano Spada (nato il29/07/1941 - socio dal1981), ex segretariogenerale, ha ricopertoinoltre le cariche didelegato regionale erevisore dei conti a livellonazionale

segue a pag. 23

Il Veterano 23pag.Socialità

.

Siamo degli atleti diversabili che praticano or-mai da quasi 15 anni il nuoto sia a livello agoni-stico (con le categorie stabilite dal ComitatoItaliano Paralimpico, in base, alle classificazionifunzionali, che valutano fondamentalmente le ca-pacità residue dell’atleta disabile, anche nell’espressionedei gesti tecnici sportivi del nuoto), che amatoriale(master Fin e Uisp, con categorie per età), confrontandocipure con gli atleti c.d. normodotati.Riguardo all’attività agonistica, apparteniamo al-la Polisportiva Handicappati Fiorentini (Po.Ha.Fi.:società sportiva con sede in Firenze, nata nel1984 per la promozione e la prativa delle disciplinesportive da parte delle persone con disabilità), ade-rente al Comitato Italiana Paralimpico (Cip: giàFederazione Italiana Sport Disabili o Fisd).Per il nuoto amatoriale (che, nonostante l’agget-tivo utilizzato, esprime competizione sportivanelle fasce di età stabilite come categorie) parte-cipiamo ai Master di nuoto, nel circuito Uisp,con la squadra dell’Associazionismo Sestese di SestoFiorentino (Fi) e, in quello Fin, con la Old StarsFirenze. Teniamo a sottolineare che la nostra par-tecipazione ai Master, per i primi anni consideratadagli altri atleti una cosa eccezionale da vedere,a causa delle nostre disabilità, venga attualmen-te vissuta generalmente come un evento assolu-tamente normale, facendoci comprendere quindiche in questo ambito sportivo l’integrazione tra at-leti disabili e non (importante indicatore di culturasportiva e di civiltà) sia stata largamente realizzata.Oltretutto, il confronto sportivo per categoriesuddivise in fasce quinquennali di età, riducefortemente lo svantaggio che si determinerebbein una competizione in acqua di tipo assoluto. Infatti,con queste regole, nonché con una buona prepa-razione tecnica e condizionale (costituita solo daallenamenti regolari e tanta passione) possiamo pu-re confrontarci con gli atleti normodotati, addiritturacon buone possibilità di piazzamento: insomma,anche qui possiamo sanamente competere con lospirito, sempre condiviso da tutti i partecipanti, dilealtà, amicizia e divertimento. E perciò pensia-mo di essere dei buoni atleti!Da qualche anno ci piace inoltre cimentarci in unnuovo gioco sportivo di squadra (riconosciutodal Cip, dalla Federazione Italiana Pallacanestro,dall’Aics), che nasce anche come disciplina spor-tiva integrata (con giocatori disabili e non appartenentiad una particolare formazione che si affronta inuna regolare partita): il waterbasket. La nostra squa-dra è la Waterbasket Firenze.Con grande entusiasmo quest’anno abbiamo ade-rito all’Unione Nazionale dei Veterani dello Sport

- sezione di Firenze, fieri e contenti di poter co-sì partecipare alla prossima gara di nuoto diLivorno nel dicembre 2009.In questa stagione non sono mancate le occasio-ni per fare delle gare di nuoto ed infatti abbiamopartecipato:a) per conto della Po.Ha.Fi.

1) alla 3^ edizione dei Campionati ItalianiAssoluti Invernali di Nuoto per Disabili Fisicie Non Vedenti Cip in vasca corta - PiscinaPalazzetto Comunale, via Vittorino da Feltre adAbano Terme (Pd) il 7 marzo 2009: Mario Balli(categoria SB5) 4° nei 100 rana; VincenzoMonticelli (categoria S10) tre medaglie d’ar-gento, una nei 100 stile libero ed altre due me-daglie nei 100 farfalla e nella Finale Open dei100 Farfalla2) al 4° Trofeo delle Regioni di Nuoto Cip - PiscinaProvinciale Stadio del Nuoto, via Laviano, 11a Caserta il 27 giugno 2009: Mario Balli nel-le categorie S6 nei 100 dorso e SM6 nei 200 mi-sti, un 2° piazzamento ed un 3° posto nella ca-tegoria SB5 dei 100 rana; Simone Sostegni un1° piazzamento in tutte le gare, con la catego-ria SM7 nei 200 misti, in quella S7 nei 50 far-falla, nonché nella categoria SB6 dei 100 rana;Vincenzo Monticelli con la categoria S10 nei50 e 100 stile libero rispettivamente un 2° edun 1° posto, ed ancora 1° nei 100 farfalla3) alla 32 ̂edizione dei Campionati Italiani AssolutiEstivi di Nuoto - Piscina Comunale OberFerrari, via Maria Melato, 2 a Reggio Emiliail 10-12 luglio 2009: Mario Balli medaglia dibronzo nella categoria SB5 dei 100 rana;Vincenzo Monticelli 2 medaglie d’argentoper la categoria S10 nei 100 farfalla e nei 400stile libero

b) per l’Associazione Sestese1) alla 3^ prova di Coppa Toscana MasterUisp - Piscina Comunale, viale Galilei a Pratoil 22 febbraio 2009 con questi risultati: MarioBalli (M60) con due medaglie d’argento nei 100farfalla e l’altra nella staffetta 4x50 stile libe-ro categoria E; Piero Fabbri (M65) con due me-daglie d’argento nei 100 stile libero e nei 50 dor-so2) ai Campionati Regionali Toscani MasterUisp che si sono svolti alla Piscina ComunaleAcqua Calda di Siena il 5 aprile 2009: MarioBalli (M60) titolo di campione regionale toscanonei 200 farfalla ed un bronzo nei 200 dorso; PieroFabbri (M65) con due titoli di campione regionaletoscano nei 100 stile libero e 200 dorso; SimoneSostegni (M40) argento nei 100 farfalla e 200

dorso; Vincenzo Monticelli (M50) argentonei 50 farfalla e un 4° posto nei 100 farfalla3) alla finale di Coppa Italia Uisp Master 2008-2009 che hanno avuto luogo alla PiscinaComunale Simeone Camalich, via Salvatore Allende,7 di Livorno il 9 e 10 maggio 2009, abbiamoavuto questi risultati: Mario Balli una meda-glia d’argento nei 100 rana ed un bronzo nei 50farfalla; Piero Fabbri una medaglia d’argen-to nei 50 dorso ed un 4° posto nei 100 rana;Vincenzo Monticelli una medaglia di bronzonei 100 farfalla ed un’altra sempre di bronzo nel-la staffetta 4x50 mista, nonché un 7° posto su14 atleti partecipanti nei 50 stile libero4) al 1° Trofeo Mezzofondo Nuoto Città diCecina - Località Le Gorette, via F. D. Guerrazzia Cecina (Li) il 21 giugno 2009, prova validaper il Circuito Nazionale Acque Libere e comeprima prova del Campionato Regionale Toscanonella distanza di 8x250 (2.000 metri) in mare:Mario Balli un secondo posto nella categoriaM60; Vincenzo Monticelli un terzo posto nel-la categoria M505) al 1° Trofeo Mezzofondo Ippocampo -Master Uisp - Località Le Gorette - BagnoIppocampo, via F. D. Guerrazzi a Cecina (Li)il 6 settembre 2009, prova valida per il CircuitoNazionale Acque Libere e come seconda pro-va del Campionato Regionale Toscano nella di-stanza di 8x250 (2.000 metri) in mare: MarioBalli un secondo posto nella categoria M606) al 2° Trofeo Mezzofondo Vada al Mare - MasterUisp - Località La Mazzanta - Bagno Tahiti, viadella Forestale, 1 a Vada - Rosignano Marittimo(Li) il 20 settembre 2009, prova valida per il CircuitoNazionale Acque Libere e come terza prova delCampionato Regionale Toscano nella distanzadi 8x250 (2.000 metri) in mare: Mario Balli me-daglia d’oro nella categoria, ed inoltre nella clas-sifica generale delle 3 prove si è aggiudicato iltitolo di campione regionale toscano nella ca-tegoria M60; Vincenzo Monticelli un terzo po-sto nella categoria M50

c) per la Old Stars Firenze1) ai Campionati Regionali Toscani di NuotoMaster Fin svoltisi alla Piscina La Bastia di Livornoil 14 e 15 febbraio 2009 questi sono i risultatiottenuti: Mario Balli (M60) con due titoli di cam-pione regionale toscano 2009 nei 100 e 200 far-falla; Piero Fabbri (M65) titolo di campioneregionale toscano 2009 nei 100 dorso ed un ar-gento nei 100 misti; Simone Sostegni (M40)argento nei 200 farfalla e bronzo nei 200 dor-so; Vincenzo Monticelli (M50) bronzo sia

nei 50 farfalla che nei 400 stile libero2) al 9° Trofeo Nuovo Nuoto Master Fin -Piscina Villaggio del Fanciullo, va Scipione dalFerro a Bologna il 29 marzo 2009: MarioBalli un bronzo nei 50 rana ed un 8° posto nei100 stile libero3) all’8° Trofeo Master Fin Città di Molinella- Piscina Comunale, via A. Costa a Molinella (Bo)il 18 aprile 2009: Mario Balli un oro nei 400stile libero ed un argento nei 50 dorso; Piero Fabbridue medaglie d’oro, nei 50 dorso e nei 50 rana4) al 9° Memorial di Nuoto Master Fin GiovanniCiuffreda - Piscina Comunale, viale dei Pini aViareggio (Lu) il 19 aprile 2009: Mario Balliun oro nei 100 dorso ed un 5° posto nei 50 sti-le libero; Vincenzo Monticelli un 4° postonei 100 farfalla con lo splendido tempo di1’25”62 ed un 5° posto nei 50 dorso5) all’8° Meeting della Valdera Master Fin - PiscinaComunale Olimpionica Emilio Zoli - Palazzettodello Sport, via della Costituzione, 37 a Pontedera(Pi) il 16 maggio 2009: Mario Balli un argentonei 200 misti ed un 5° posto nei 100 dorso; SimoneSostegni un oro nei 100 farfalla ed un 6° po-sto sui 50 dorso; Vincenzo Monticelli un oronei 100 farfalla ed un 5° posto sui 400 stile li-bero6) al 2° Firenze International Master Meet - PiscinaComunale Paolo Costoli, viale Paoli a Firenzeil 30 e 31 maggio 2009: Mario Balli due me-daglie d’argento nei 200 rana e nei 200 misti;Piero Fabbri una medaglia d’oro nei 100 far-falla ed una d’argento nei 50 dorso; Simone Sostegniuna medaglia di bronzo nei 200 dorso; VincenzoMonticelli una medaglia d’argento nei 100farfalla ed un 8° posto su 12 atleti partecipan-ti nei 50 farfalla

Da segnalare inoltre, che il 19 aprile, con la garadei 50 stile libero al 9° Memorial GiovanniCiuffreda di Viareggio, per il quarto anno conse-cutivo Mario Balli nella categoria M60 ha com-pletato tutte le gare dell’Iron Master 2009 con il pun-teggio di 7.931,41 punti.

Da sinistra Vincenzo Monticelli, Mario Balli,Simone Sostegni e Piero Fabbri

Vasta attività della Società Po.Ha.FiPolisportiva Handicappati FiorentiniQuesti atleti diversabili praticano ormai da 15 anni il nuoto sia a livello agonistico che amatoriale

che si rifletteva sulla bella Piazza Vittorio Venetorendendola più maestosa. Nel 1959 progettò lagalleria di fronte al bar che comprendeva levetrine espositive che fecero bella mostra di séper vari anni; purtroppo queste furono più vol-te distrutte dai vandali dello sport che arrivavanoe ripartivano da Perugia con treni speciali per se-guire incontri di calcio, quando il Perugia mili-tava in categorie superiori. Grazie a questa at-tenzione ed idee il suo lavoro era additato ad esem-pio; la signora Norma rammentava di non es-sere stata mai gratificata, anzi le arrivò unamulta dal Comune di Perugia per occupazionedel suolo pubblico con le piante messe nella Stazionea scopo di abbellimento; la cosa provocò l’in-dignazione del dirigente FFSS dell’epoca (capostazioneLucidi), che fece ritirare la contravvenzionepoiché il terreno era di proprietà delle FFSS e non

del Comune di Perugia. Ma la signora Norma èstata soprattutto una madre ideale ed una com-pagna di vita per oltre 60 anni, di cui 10 in gio-ventù, per Gigi Benedetti; l’ha seguito da Trevisoa Perugia nel 1950 quando il marito si è dovu-to spostare per lavoro presso il BiscottificioColussi; gli è stata vicina quando prima è dive-nuto campione nazionale di bocce nel 1947, poidirigente boccistico a tutti i livelli ed organizzatoredi numerose manifestazioni nazionali; così la ca-ra signora Norma è stata inconsciamente lasegretaria a tempo pieno ed il suo negozio se-de di tappa delle più importanti manifestazionibocciofile indette a Perugia; non esistevano in-fatti all’epoca uffici informativi.Si narra che nel 1962 la signora Norma, dopouna lunga giornata dominata dal lavoro al ne-gozio ed in famiglia, fosse contattata alle 2 di not-

te dall’arbitro di una gara che si stava svol-gendo ad Acquasparta - certo Gaspare Paribocci- per cercare suo marito Gigi Benedetti; con cal-ma la signora Norma rispose che suo marito eraa Napoli per questioni di lavoro.“Signora - disse l’interlocutore - c’è una bocciasotto l’asse, siamo in finale e non so comecomportarmi”. Con calma la signora gli disse:“Ritelefoni tra poco” e chiamò il marito. Daquesto, irritato per il disturbo, ottenne la ri-sposta sul comportamento da tenere, secondoil regolamento federale; la risposta fu comuni-cata all’interessato alle 3 e mezza e la gara po-té concludersi regolarmente. Purtroppo la signoraNorma alle ore 5 e mezza doveva alzarsi per an-dare al lavoro, preparare per la scuola 6 figli, al-lestire il pranzo ecc. Tutto ciò lo faceva semprecon il suo innato sorriso che esibiva non solo

ai suoi familiari, ma soprattutto a tanti giovaniconosciuti anche per amicizia coi propri figli, aiclienti del suo lavoro, a quanti conosceva oc-casionalmente; con tutti usava sempre la sua pro-verbiale spontanea gentilezza.Della signora Norma non si notavano il passa-re degli anni e le traversie della vita. Sportivamente,per la sua disponibilità per i bocciofili, le furo-no conferiti:• nel 1970 la medaglia d’oro della Bocciofila Primaveradi Perugia dal presidente Luciano Giovagnoni• nel 1984 la medaglia d’oro della FederazioneItaliana Bocce dal presidente Sandro De Sanctis• nel 2001 la medaglia d’oro della Bocciofila Ferrovieridi Perugia dal presidente Aldo CovarelliMa non è stato solo il mondo dello sport a ri-cordarla; come esempio è stata additata datante amiche, da tante famiglie; in cuor suo

aveva solo il rammarico di non essere statapremiata dalla Camera di Commercio per l’at-tività svolta in tanti anni. Ora lei non c’è più, maè rimasta qui nei cuori come un esempio di la-voro, di abnegazione e di saggezza, valori chesanno rendere felice il prossimo. Grazie cara si-gnora; ci hai lasciato il 5 settembre dello scor-so anno; a un anno dalla tua dipartita è stato or-ganizzato questo memorial indetto dai vetera-ni di Perugia che ti ricordano anche come so-cia e che vogliono ringraziarti per gli esempi chehai lasciato. Rimane il ricordo della dolcezza del-la donna di fiori da additare come esempio al-le future generazioni.Il Signore Iddio ti benedica e ti protegga nel Regnodei Cieli e vegli su di noi che preghiamo affin-ché tu riposi in pace; ti giunga con affetto il ri-conoscimento dei nostri cuori.

Commiati Ai familiari le più sentite condoglianze ed i più vivi sentimenti di dolorosa comprensione per il lutto che li ha colpiti segue da pag. 22

Il Veterano24pag. Campionati 1

.

L’Associazione Amici di Totò... a prescindere!- Onlus organizza in collaborazione conle associazioni: Smileagain; Los ni-nos del mar (Fundacion por los dere-chos de la infancia); Mondoconsumatori(Associazione Nazionale Consumatori);Incipit Agenzia Letteraria (Città dellaScienza - Napoli); Moto for Peace;Unvs (Unione Nazionale Veterani del-lo Sport); Dimos (Associazione ItalianaDonatori di Midollo Osseo); MovimentoInternazionale Neoumanista; Hermes2000 con il tavolo della Solidarietà;Uniac (Unione Italiana AssociazioniCulturali); Ancis International Association;Impegno Sociale; Editore Pagine;Aisa (Associazione Italiana per laLotta alle Sindromi Atassiche) e conl’Editore Mediane Multimedia Entertainment;con il patrocinio: di Rai Raisenior, AssociazioneNazionale Seniores Rai; dell’Agenzia letterariaIncipit; di Radio Vaticana e dell’InternationalForum Democracy & Association promuovono, perle celebrazioni del 111° anno dalla nascita delPrincipe Antonio de Curtis in arte Totò, la XII edizio-ne anno 2009 del Concorso Internazionale Artistico –Letterario Antonio de Curtis: (Totò) Principe, Maschera,Poeta. Presidenti onorari di tutte le giurie di sezione:Luciano De Crescenzo e Carlo Savini; presidente onorariodel Comitato Organizzatore: Franz Ciminieri; ideatore e re-sponsabile del Comitato Organizzatore: Alberto De Marco;responsabile artistico Irio Ottavio Fantini (nel cuore degli ami-ci e per l’Associazione Amici di Totò continuerà ad esserevivo); responsabile Dipartimento Affari Sociali Loris Facchinetti.Come per le altre edizioni, sono in corso di concessione i va-ri patrocini morali, tra cui i più elevati istituzionalmente: AltoPatronato del Capo dello Stato, Presidenza del Consiglio deiMinistri, Presidenza del Senato della Repubblica, Presidenzadella Camera dei Deputati, Ministero per i Beni e le AttivitàCulturali, Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma,nonché della prestigiosa Radio Vaticana.

Finalità del concorsoIl Concorso è stato ideato dal poeta Alberto De Marco nel 1998,che l’organizza in primis, per celebrare degnamente il cen-tenario della nascita del grande attore Antonio de Curtis Totò,sollecitato dalla figlia Liliana a realizzare una manifestazio-ne di particolare importanza in onore del padre. Dopo il suc-cesso della prima Edizione, svoltasi nelle città di Salerno edi Roma, il Concorso è stato regolarmente registrato alla Siaee si è diffuso con notevole interesse di pubblico, in altre cit-tà: nel Complesso Turistico “Arco di Magliano“ di MontoroSuperiore (Av), nel “Circolo Nautico Posillipo” di Napoli, enel Cinema “Totò“ di Valmontone (Rm). Il Concorso, ban-dito con lo scopo di celebrare il grande attore scomparso,si è arricchito nel corso degli anni di ulteriori motivazioni conla creazione dell’Associazione Amici di Totò… a prescindere!-Onlus. Tra le diverse finalità, si pone anche quella di crea-re un incontro con il mondo artistico – letterario coinvolgendo,nelle varie occasioni, personalità del mondo politico, acca-demico, culturale, artistico, soprattutto puntando ad obiet-tivi di solidarietà nel seguire le orme e soggiogati dallagrande umanità dell’artista scomparso. Il fine ultimo del Concorso,è quello di sensibilizzare gli Enti ed il mondo dell’arte alle ini-ziative sociali. Pertanto con la XII edizione, gli enti organiz-zatori, intendono realizzare luoghi e tempi di confronto,valorizzando chi opera nei vari campi ma allo stesso tem-po inserendo nel premio, come protagoniste, le nuove tec-nologie. Pertanto saranno impegnati a pubblicizzare e so-stenere l’attività dell’Associazione Amici di Totò, che haquale priorità di realizzare un ospedale ed un impianto di ac-qua potabile in Africa. A tal fine dopo le opportune autoriz-

zazioni del Ministero per i Beni ele Attività Culturali, l’associazio-

ne metterà in vendita gli og-getti della collezione di Pio XIIche ha ricevuto in donazione. Perquest’importante finalità ha fat-to richiesta ed utilizzerà altresìper la prima volta dal 2010 il con-tributo del 5 per mille destina-to alle Onlus. L’AssociazioneAmici di Totò ha sempre se-guito le problematiche dei dis-abili. A tal proposito oltre a ri-chiamare l’attenzione sulle lorodifficoltà, ha acquistato, nell’e-dizione precedente del concor-

so, dal Ministero dell’Interno perfinalità sociali, un minibus dis-messso per riattivarlo ed at-trezzarlo per il trasporto deiportatori di handicap ed in par-ticolare per sopperire alle diffi-coltà del disabile Duilio Paoluzzi,l’eroe costretto a vivere sullasedia a rotelle, quale conse-

guenza del salvataggio di una nobileed anziana signora che aveva tenta-to il suicidio. Nel corso dell’anno

2009, unitamente all’Associazione Mondoconsumatori, èriuscita a risolvere in modo adeguato il suo problema abi-tativo. L’Associazione Amici di Totò con quest’ultima edizionedel concorso intende fare conoscere il progetto S.O.S.Telefono Bianco che grazie all’accordo con la Direzione Regionaledell’Inail, offre con l’Associazione Mondoconsumatori, unostrumento valido ai lavoratori che denunciano anche inmodo anonimo le inadempienze ambientali e di sicurezza.Al fine di contrastare il drammatico fenomeno delle morti bian-che, la Direzione Regionale del Lazio, attraverso lo straor-dinario impegno degli Ispettori dell’Inail, dispone una cor-sia privilegiata per il suddetto servizio. L’Associazione Amicidi Totò, che ha curato con la Regia dell’attore ArnaldoNinchi, il film documentario dedicato nella prima parte adAntonio de Curtis in arte Totò e nella seconda alle morti bian-che, presentato a Roma in data 8 ottobre presso la Sala Conferenze,Palazzo Marini, della Camera dei Deputati, intende riproporlonelle scuole, al fine di promuovere la cultura della sicurez-za e sensibilizzare i giovani al problema delle morti bianche.Un interesse particolare l’Associazione lo rivolge alle problematichedei bambini con la prossima creazione del fondo di solida-rietà I bambini di Totò. Sarà utilizzato per tutelare i bambi-ni dalle molteplici violenze che subiscono: pedofilia, fame,violenza sui minori, sfruttamento del lavoro, in alcuni Paesivittime dell’acidificazione e delle conseguenze degli ordigniesplosivi. Il fondo avrà la massima trasparenza, e le speseorganizzative non incideranno. Dovrà essere gestito diret-tamente dai presidenti di importanti associazioni impegna-te per le suddette finalità e da personalità istituzionali con al-ta moralità e di grande spessore culturale e sociale. Infineda questa edizione l’Associazione Amici di Totò intende ri-chiamare l’attenzione dell’opinione pubblica ed in partico-lare dei politici sensibili, a qualsiasi gruppo appartengano,affinché intervengano con un provvedimento legislativo a fa-vore dei bambini inferiori di tre anni costretti a vivere in car-cere e ad espiare unitamente alla madre la detenzione.Frequentemente questi bambini non beneficiano neanche del-l’asilo. In alcuni casi, soltanto grazie all’opera di giovani vo-lontari, potranno trascorrere il sabato, una giornata all’esternodella Casa Circondariale. Il Concorso si articola nelle seguenti sezioni: a) Poesia - edita o inedita, a tema libero, divisa in due sot-tosezioni: 1 - in lingua;

2 - in vernacolo. b) Narrativa - edita o inedita, a tema libero, divisa in sottosezioni: 1- romanzo e novellistica; 2- saggistica; 3- libri/verità, dedicata alla memoria del vice-questore na-poletano Annibale Martino, morto prematuramente a Triesteper avere creduto senza riserve, fino all’ultimo istante del-la vita, nella verità e nella giustizia. Si potrà partecipare a que-sta Sezione con i libri che denunciano il malcostume poli-tico e sociale. c) Arte - a tema libero, divisa in tre sottosezioni: 1 - Pittura, dedicata ad Alfonso Grassi, alcune delle operedel maestro irpino, si trovano in alcuni importanti musei delmondo e nelle principali collezioni dei privati; 2 - Scultura, dedicata al M° Irio Ottavio Fantini, giornalista,pittore del vaticano, scultore, in particolare l’amico che in que-sti anni, oltre a combattere contro un male incurabile, ha so-stenuto in modo determinante l’Associazione Amici di Totò. 3 - Fotografia artistica; d) Teatro e Cinema, divisa in tre sottosezioni: 1 - Teatro; 2 - Cinema; 3 - Cortometraggi. e) Premi Speciali: 1- Libri/Verità, alla memoria del vice-questore AnnibaleMartino; 2- Giornalismo, alla memoria del giornalista Antonio De Marco; 3- Premio Bontà, alla memoria del giornalista GiulianoMontelatici che ha curato importanti rubriche culturali allaRadio Vaticana; 4- Pari Opportunità; 5- Premio alla Carriera, alla memoria del Conte Giuseppe MariaPerrone di San Martino; 6- Sport, dedicato ai Veterani dello Sport; 7- Totò ed i bambini per la tutela dei minori; 8- Per contrastare le morti bianche: riconoscimento agliindustriali maggiormente rispettosi delle norme ambienta-li e della sicurezza, in relazione agli incidenti ed infortuni sullavoro monitorati dall’Osservatorio dell’Inail. Un premio ul-teriore sarà assegnato allo studente che produrrà sullasuddetta tematica il migliore elaborato.

Regolamento Premessa: Art. 1: I partecipanti possono iscriversi a più sezioni del Concorso,con editi o inediti; se stranieri devono presentare il testo intraduzione italiana; Art. 2: Non sono ammesse al Concorso le opere, edite o ine-dite, già presentate nelle precedenti edizioni; Art. 3: I premi consistono in medaglie e diplomi, con pub-blicazione su importanti siti, tra i quali: www.amiciditoto.it.Se si vogliono aprire dibattiti su argomenti di particolare in-teresse culturale e sociale, occorre iscriversi al ForumInterattivo sui siti: www.amiciditoto.it; www.mondoconsu-matori.it ; www.ancis.org; Art. 4: Le cerimonie di premiazione, che saranno ampiamentepubblicizzate su radio, televisioni e stampa, saranno comunicateai vincitori in uno dei seguenti modi: telefonicamente, let-tera, posta elettronica. La manifestazione di premiazione sisvolgerà: il giorno 3 dicembre alle ore 16.00 a Roma pres-so la Sala Conferenze, Palazzo Marini della Camera deiDeputati in Via del Pozzetto, 158 (la prestigiosa sala può con-tenere 230 ospiti); Art. 5: I partecipanti per ogni sezione, dovranno allegare unfoglio con le seguenti indicazioni: nome, cognome, indiriz-zo, e-mail, telefoni, inserite in una busta chiusa; a) Poesia: si partecipa con 3 poesie, ciascuna non superiorea 40 versi, in tre copie; b) Narrativa: si partecipa con: - un saggio edito o inedito senza limite di pagine; - un romanzo edito o inedito senza limite di pagine; - un solo racconto di massimo sei cartelle a spazio due intre copie; c) Arte: si partecipa con:- tre opere pittoriche o scultoree, o con fotografie o diapo-sitive delle stesse; d) Teatro e Cinema: si partecipa con:- un testo teatrale edito o inedito

- un dvd con un’opera teatrale rappresentata; - un cortometraggio; e) Musica - un cd; - un dvd; f) Premi Speciali: - Libri-Verità: dedicata ai libri che denunciano il malcostu-me politico e sociale; - Giornalismo: premio per l’impegno culturale e sociale; - Premio Bontà, possono partecipare:- singole persone; - associazioni di volontariato e promozione sociale; - Premio Pari Opportunità: assegnato alle donne che in qual-siasi parte del mondo, abbiano dimostrato il loro valore incampo sociale, culturale e professionale; - Premio alla Carriera: assegnato a personalità che si sia-no distinte nel settore dello spettacolo o dell’arte; - Sport: dedicato ai Veterani dello Sport che hanno manifestatoun particolare impegno nella promozione sportiva giovani-le e nel campo sociale; Art. 6: Per tutte le sezioni del concorso, non è prevista la quo-ta di partecipazione; Art. 7: Il giudizio delle giurie è insindacabile ed inappellabile; Art. 8: Per le informazioni relative al concorso, bisogna ri-volgersi al 338/8484512 - 338/4116524 ; Art. 9: Gli elaborati di poesia e narrativa non vengono restituiti; Art. 10: Le opere premiate esponibili in mostre vanno por-tate e ritirate nei tempi previsti dall’organizzazione che purimpegnandosi nella custodia e cura delle opere ricevute, de-clina ogni responsabilità per eventuali furti o danni subiti, percui il partecipante accetta implicitamente tale articolo intoto, nel momento dell’iscrizione; Art. 11: I vincitori, avvertiti via e-mail e/o telefonicamente olettera, hanno l’obbligo di venire a ritirare i premi nella ce-rimonia di premiazione; Art. 12: In caso di ex-aequo la giuria deciderà o meno di di-videre i premi; Art. 13: L’organizzazione si riserva di pubblicare in un an-tologia, Editore Pagine, previo consenso degli autori, leopere più meritevoli; Art. 14: La partecipazione alla premiazione non costituiscediritto a ospitalità o rimborso-spese; Art. 15: Per ogni altra questione fanno fede le delibere delComitato Organizzatore. Il termine ultimo per la partecipazione al ConcorsoInternazionale Antonio de Curtis, Totò è il 10/11/2009. Le ope-re dei partecipanti dovranno essere inviate alla sede legaledell’Associazione Amici di Totò… a prescindere! - Onlus inVia Vespasiano, 9 – 00192 Roma. Le Sezioni del Concorso sono presiedute: Sezione Narrativaprof. Giuseppe Anziano; Sezione Saggistica avv. Daniele Costi;Sezione Poesia prof.ssa Nunziata Orza Corrado; Sezione Poesia(in vernacolo) prof. Antonio Valicenti; Sezione Arte (Pittura)prof. Luigi Crescibene; Sezione Arte (Scultura) Maestro MariaStifini; Sezione Arte (Fotografia) Maestro dell’immagine CarloRiccardi; Sezione Cinema dott. Giancarlo Governi; SezioneTeatro regista e attore, Arnaldo Ninchi; Sezione MusicaMaestro, Paolo Pezzella (già tenore dell’Accademia Santa Cecilia). Le Sezioni dei Premi Speciali del Concorso sono presiedu-te: Libri Verità prof.ssa Virginia Martino; Giornalismo dott.Antonio Ghirelli; Premio Bontà Duilio Paoluzzi (l’eroe dis-abile); Premio Pari Opportunità dott.ssa Lucia Marchi;Premio alla Carriera dott.ssa Maria Perrone Policicchio (giàpreside); Totò ed i bambini per la tutela dei minori dott. DomenicoFamiglietti; Premio ai Veterani dello Sport prof. TommasoGiaquinto; Premio “per contrastare le morti bianche” arch.Antonio Napolitano, (Direttore Regionale Inail del Lazio). Le motivazioni dei vincitori saranno lette dall’attore e regi-sta Arnaldo Ninchi. La manifestazione sarà presentata dal-l’attore Angelo Blasetti. Il bando di Concorso sarà presen-tato in data 23/06/09 alle ore 17.00 a Roma presso la SalaConferenze, Palazzo Marini, della Camera dei Deputati.

Ideatore ed Organizzatore del ConcorsoInternazionale Antonio de Curtis (Totò):dott. Alberto De Marco; info: 338/8484512– 338/4116524 - De Marco Alberto, ViaVespasiano, 9 – 00192 Roma

Ritorna il Premio Antonio De Curtis, organizzatodagli Amici di Totò con il concorso dei veterani

Diseg

no d

el M° Irio

Ottavio

Fan

tini

Termine di partecipazione al concorso il 10 novembre 2009. Lesezioni in cui si articola il premio: poesia, narrativa, arte, tea-tro e cinema, con numerose sottosezioni