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Olivo nel cuore

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Page 1: OLIVO NEL CUORE - Pieralisi · 2018. 10. 26. · È lo stesso che si usava nell’antichità. Prima della lavorazione le olive vengono defo-gliate e lavate, con apposite macchine,

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Nella lavorazione non partitaria omassiva le olive vengono selezionatesecondo la varietà e, in molti casi,secondo l'origine: olive raccolte dallapianta e olive raccolte dal terreno. Per ogni partita di olive vengono rac-colti i dati identificativi del cliente, sidetermina la quantità e la qualità dellapartita prelevandone un campione,dopodiché il prodotto viene stoccatotutto assieme in attesa della lavora-zione.Il processo di estrazione funzionapertanto senza interruzioni e le mac-chine vengono fermate solo per ilavori di pulizia e manutenzione.È chiaro che un sistema di questotipo permette di ottimizzare al massi-mo il volume di gramolazione e diridurre al minimo i tempi morti ali-mentando in modo continuo il decan-ter, con un conseguente incrementodel rendimento dell’impianto. Con questo sistema, la regolazione eil rispetto di tempi e temperature dilavorazione sono operazioni moltosemplici, data l’omogeneità del pro-dotto e la continuità del processo. I tempi di gramolazione vengonoimpostati in fase progettuale dimen-sionando la sezione di gramolazionein funzione della portata oraria deldecanter, mentre le temperature ven-gono impostate in modo standardcosì da avere, nell’arco del processodi gramolazione, il raggiungimentodella giusta temperatura.

Lavorazione non partitaria

Molinova Serie ORO: la soluzione perfetta per la lavorazione partitaria

L’olio di ogni singola partita deve essere sepa-rato da quello delle altre e identificato con ilproprietario, perciò occorre tenere separatele singole partite di olive durante tutto il pro-cesso di lavorazione. In tal modo, a ciascuna partita vengono attri-buiti la resa in olio e il costo della molitura acarico del cliente. L’obiettivo del frantoio è il soddisfacimentodelle aspettative dei clienti che vogliono averela garanzia di “riportare a casa” il proprio olio.Questo è consentito dalla specifica caratteri-stica dell’impianto di lavorazione delle olive,che deve essere essenzialmente idoneo aduna facile separazione delle partite. Ai fini della qualità dell’olio ottenuto, il franto-

iano deve essere in grado di controllare il processo di lavorazione attraverso sistemi diregolazione e monitoraggio dei parametri di processo quali temperature, tempi, portata,lavaggi, ecc. Questi parametri devono essere comunque facilmente modificabili e adattabili, se neces-sario, alle caratteristiche delle diverse partite.

Lavorazione partitaria

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Via Don Battistoni, 1 - 60035 JESI (AN) - Italia - Tel. +39-0731-231.1 - Fax +39-0731-231.239www.pieralisi.com - [email protected]

L’obiettivo del frantoio è il soddi-sfacimento delle aspettative dei clientiche vogliono averela garanzia di“riportare a casa” il proprio olio.

Il mondo PieralisiIl Gruppo Pieralisi è l’unica azienda del settore in grado di for-nire a tutti i suoi clienti un “prodotto chiavi in mano”.Progettiamo e realizziamo completamente i nostri impianti, produ-ciamo macchine per tutte le fasi del processo di lavorazione delleolive, dalla defogliazione e lavaggio alla frangitura, dalla gramolaturaall’estrazione e separazione.

La nostra azienda è certificata UNI EN ISO 9001 e tuttele macchine sono progettate e realizzate secondo rigidi standardqualitativi e di sicurezza garantendo il rispetto delle principali diret-tive come la Direttiva Macchine 2006/42/CE, la Direttiva BassaTensione 2006/95/CE, la DirettivaCompatibilità Elettromagnetica2004/108/CE, la Direttiva ATEX 94/9/CEe la normativa UL.

Acquistare un impianto Pieralisi non significa solo acquistare il topdella gamma, ma entrare a far parte di un mondo dove il clienteviene preso per mano e accompagnato in ogni fase, dal pre-ventivo al lavoro finito, senza essere mai abbandonatoneanche dopo lo start-up.

Offriamo al cliente la consulenza tecnico-commerciale conla scelta dell’impianto-macchina più idoneo alle sue necessità, perpoi occuparci della realizzazione del layout personalizzato, l’installa-zione dell’impianto e il collaudo svolto dai tecnici specializzati chegarantiscono anche un servizio post-vendita puntuale ed effi-cace che prosegue nel tempo con le attività di manutenzioneprogrammata e assistenza tecnica.

La stessa cura che il Gruppo Pieralisi dedica alla progettazione ecostruzione delle macchine viene rivolta alla produzione dei ricambioriginali affinché ogni macchina possa garantire nel tempo massimaaffidabilità e performance ottimali, senza alterare le proprietà deiprodotti lavorati. Tutti i ricambi originali sono costruiti secondoi più elevati standard qualitativi e sono coperti da garanzia.

È questo il mondo Pieralisi, un mondo dove il cliente diventanostro partner e al quale rivolgiamo particolare cura ed attenzioneorganizzando periodicamente workshop per approfondimenti tecni-ci, normativi, gestionali e di marketing e incontri in-house focalizzatialle innovazioni di prodotto e di processo.

OlivonelcuoreOlivonelcuore

Impianto continuo SPI per la lavorazione non partitaria

Olivonelcuore

Page 2: OLIVO NEL CUORE - Pieralisi · 2018. 10. 26. · È lo stesso che si usava nell’antichità. Prima della lavorazione le olive vengono defo-gliate e lavate, con apposite macchine,

È lo stesso che si usava nell’antichità. Prima della lavorazione le olive vengono defo-gliate e lavate, con apposite macchine, per eliminare tutte le impurità eventualmentepresenti, che possono apportare all’olio sapori e odori sgradevoli.Le olive vengono macinate per mezzo di due o più ruote di granito chiamate molazzeche girano su un fondino e frantumano la polpa ed il nocciolo; le molazze non poggia-no direttamente sul fondo della vasca, ma sono distanziate di pochi millimetri, per evi-

tare un’eccessiva frantumazione delnocciolino, importanteper il drenaggio nellasuccessiva fase di spre-mitura. La pasta ottenu-ta è continuamenterimescolata dalle pale,grazie a questo effettodi gramolatura, si faci-lita la separazione del-l’olio.La pasta di oliva, cosìottenuta, è spalmatasui fiscoli o diaframmifiltranti ed impilati su

un carrello a formare una torre che viene sottoposta a pressione. L'azione meccanicadi spremitura fa sgrondare il mosto oleoso dalla composta.Il tempo di durata della pressione si aggira intorno ai 60 minuti. Le fibre dei fiscoli,così come i frammenti di nocciolo, servono da filtro e permettono il passaggio sola-mente delle parti liquide. In questo modo si ottiene la separazione della sansa (partesolida) dall’olio e dall’acqua che vengono raccoltiin vasche di decantazione.La soluzione liquida viene avviata, tramitepompe, ad un separatore centrifugo dove avvie-ne la separazione dell’olio dall’acqua di vegeta-zione e da altre impurità. Il sistema tradizionale è semplice nel suo fun-zionamento, non richiede acqua di processo (aparte una limitatissima quantità per le opera-zioni di pulizia), dà origine ad una sansa moltodisidratata, richiede un basso consumo energe-tico, ma necessita di un grande impegno dimanodopera. La quantità dell’olio prodotto è essenzialmente legata al corretto uso delle molazze edei fiscoli, di difficile pulizia, che possono assorbire e trasmettere sapori e odori più omeno buoni, di olive precedentemente lavorate.

Intorno agli anni ’50 la pressa fu sostituitadal sistema di estrazione per centrifuga-zione, che impiega un estrattore centrifu-go ad asse orizzontale, detto decanter. La VERACI di Firenze introdusse infatti sulmercato “PRIMOLIA®”, una centrifugacilindrica a paniere di tipo discontinuo maa scarico intermittente automatico conseparazione tra olio-acqua e solidi. Alla fine degli anni ‘60 Pieralisi trasformòil metodo “Primolia®” nel primo modernosistema centrifugo di estrazione continua.Tale realizzazione era il risultato di plu-riennali ricerche e rappresentava un note-vole progresso rispetto al sistema dellapressione, poiché riduceva i costi e il lavo-ro manuale. Il sistema continuo Pieralisi,che opera da circa mezzo secolo conpieno successo sul mercato internaziona-le, è un insieme di macchine coordinate inuna linea di produzione omogenea, razio-nale e tecnologicamente avanzata. Per lamolitura delle olive il sistema continuoadotta frangitori metallici costituiti da unorgano rotante ad alta velocità. I frangitorihanno un’elevata capacità di lavorazione efrangono le olive in modo diverso deter-minando una rottura profonda delle cellu-le contenenti l’olio ed assicurando unabuona separazione centrifuga con soddi-sfacenti rese. Più violenta è l’operazionedi frangitura delle olive, tanto più profon-da è la rottura delle cellule e più alta saràla resa in olio e il contenuto di compo-nenti minori (es. polifenoli). Il metodo dimolitura che prevede l’impiego dei frangi-tori metallici è quello che assicura lamigliore preparazione della pasta di oliveda avviare al decanter, dopo la gramola-zione, per l’estrazione dell’olio con meto-do a due, a tre fasi, oppure con il sistemaDMF (multifase).

Impianto continuo ad alta capacità e flessibilità produttiva

Metodo continuoMetodo tradizionale

Seconda centrifugazioneNel ciclo di lavorazione delle olive si può prevedere una fasein cui le sanse in uscita dall’estrattore centrifugo vengonoimmesse una seconda volta in uno stadio di gramolazione equindi, sempre tramite pompa monovite, in un successivoestrattore centrifugo - che può essere predisposto a due, atre fasi o multifase - per ottenere un’ulteriore estrazione diolio chiamato “olio di seconda centrifugazione”. Se la lavora-zione è a tre fasi, le sanse eventualmente lavorate in prece-denza con sistema a due fasi possono essere asciugate, otte-nendo però acqua di vegetazione da smaltire.

Estrazione a tre fasiLa pasta di olive, opportunamente preparata nella fase digramolazione, viene immessa nell’estrattore centrifugo tra-mite pompa monovite a portata variabile. L’estrattore èpredisposto per separare le due fasi liquide - olio e acquadi vegetazione - in due uscite e la terza fase solida nellaparte opposta. Questo è possibile con un’opportuna aggiunta di acqua caldaalla pasta in ingresso, producendo così una quantità notevole diacqua di vegetazione da smaltire. La sansa ottenuta ha una umidità che si aggira intorno al 50%.

SansaAcqua di vegetazione

Olio

Estrazione multifase (senza aggiunta di acqua)

Nella lavorazione multifase l’estrattore centrifugo è predispo-sto per avere tre uscite: una per l’olio, una per la sansa e unaintermedia per il pâté. Questo tipo di estrazione possiede ipregi della lavorazione senza aggiunta di acqua (due fasi) con inpiù la versatilità di un estrattore centrifugo che si adatta tantoalla lavorazione in continuo come alla lavorazione partitaria.L’estrazione multifase permette di recuperare, direttamentedall’interno del tamburo, una parte della sansa denominata“pâté”, costituita dalla polpa e dall’umidità dell’oliva senza trac-ce di nocciolino. La lavorazione multifase produce una sansadisidratata simile a quella proveniente dall’impianto a tre fasi.

Acqua di vegetazioneOlioSansa

SansaOlio Pâté

IL SISTEMA DI ESTRAZIONE TRE E DUE FASI

IL SISTEMA DI ESTRAZIONEMULTIFASE

Dalle presse all'impianto a ciclocontinuo grazieall'innovazione tecnologica

Estrazione a due fasi (senza aggiunta di acqua)

Nell’estrazione a due fasi l’estrattore centrifugo è predi-sposto per avere solamente due uscite, una liquida perl’olio ed una per la sansa e l’acqua. Questo tipo di estrazione consente di ridurre o eliminarel’utilizzo dell’acqua di processo, con il duplice vantaggio dilimitare l’impiego di risorse naturali (acqua) e di ridurre oeliminare la produzione di refluo, il cui smaltimento incidein modo sensibile sui costi di gestione dell’oleificio. La sansa ottenuta dalla lavorazione a due fasi presentaun'umidità del 60%.

La sansa ottenuta dalla lavorazione a due fasi, a tre fasi edal sistema Pieralisi multifase, può essere processata da unseparatore di polpa-nocciolino che permette di recuperarela biomassa vegetale da destinare per la produzione dienergia termica, apportando così una maggiore efficienza atutto il ciclo estrattivo. Il nocciolino ha infatti un ottimopotere calorico ed èmolto richiesto perl'alimentazione di calda-ie policombustibili, cre-ando un valore aggiun-to per il frantoiano chenon ha più un costoper lo smaltimento deisottoprodotti.

Separazione polpa nocciolino

Olivonelcuore Olivonelcuore Olivonelcuore

Page 3: OLIVO NEL CUORE - Pieralisi · 2018. 10. 26. · È lo stesso che si usava nell’antichità. Prima della lavorazione le olive vengono defo-gliate e lavate, con apposite macchine,

È lo stesso che si usava nell’antichità. Prima della lavorazione le olive vengono defo-gliate e lavate, con apposite macchine, per eliminare tutte le impurità eventualmentepresenti, che possono apportare all’olio sapori e odori sgradevoli.Le olive vengono macinate per mezzo di due o più ruote di granito chiamate molazzeche girano su un fondino e frantumano la polpa ed il nocciolo; le molazze non poggia-no direttamente sul fondo della vasca, ma sono distanziate di pochi millimetri, per evi-

tare un’eccessiva frantumazione delnocciolino, importanteper il drenaggio nellasuccessiva fase di spre-mitura. La pasta ottenu-ta è continuamenterimescolata dalle pale,grazie a questo effettodi gramolatura, si faci-lita la separazione del-l’olio.La pasta di oliva, cosìottenuta, è spalmatasui fiscoli o diaframmifiltranti ed impilati su

un carrello a formare una torre che viene sottoposta a pressione. L'azione meccanicadi spremitura fa sgrondare il mosto oleoso dalla composta.Il tempo di durata della pressione si aggira intorno ai 60 minuti. Le fibre dei fiscoli,così come i frammenti di nocciolo, servono da filtro e permettono il passaggio sola-mente delle parti liquide. In questo modo si ottiene la separazione della sansa (partesolida) dall’olio e dall’acqua che vengono raccoltiin vasche di decantazione.La soluzione liquida viene avviata, tramitepompe, ad un separatore centrifugo dove avvie-ne la separazione dell’olio dall’acqua di vegeta-zione e da altre impurità. Il sistema tradizionale è semplice nel suo fun-zionamento, non richiede acqua di processo (aparte una limitatissima quantità per le opera-zioni di pulizia), dà origine ad una sansa moltodisidratata, richiede un basso consumo energe-tico, ma necessita di un grande impegno dimanodopera. La quantità dell’olio prodotto è essenzialmente legata al corretto uso delle molazze edei fiscoli, di difficile pulizia, che possono assorbire e trasmettere sapori e odori più omeno buoni, di olive precedentemente lavorate.

Intorno agli anni ’50 la pressa fu sostituitadal sistema di estrazione per centrifuga-zione, che impiega un estrattore centrifu-go ad asse orizzontale, detto decanter. La VERACI di Firenze introdusse infatti sulmercato “PRIMOLIA®”, una centrifugacilindrica a paniere di tipo discontinuo maa scarico intermittente automatico conseparazione tra olio-acqua e solidi. Alla fine degli anni ‘60 Pieralisi trasformòil metodo “Primolia®” nel primo modernosistema centrifugo di estrazione continua.Tale realizzazione era il risultato di plu-riennali ricerche e rappresentava un note-vole progresso rispetto al sistema dellapressione, poiché riduceva i costi e il lavo-ro manuale. Il sistema continuo Pieralisi,che opera da circa mezzo secolo conpieno successo sul mercato internaziona-le, è un insieme di macchine coordinate inuna linea di produzione omogenea, razio-nale e tecnologicamente avanzata. Per lamolitura delle olive il sistema continuoadotta frangitori metallici costituiti da unorgano rotante ad alta velocità. I frangitorihanno un’elevata capacità di lavorazione efrangono le olive in modo diverso deter-minando una rottura profonda delle cellu-le contenenti l’olio ed assicurando unabuona separazione centrifuga con soddi-sfacenti rese. Più violenta è l’operazionedi frangitura delle olive, tanto più profon-da è la rottura delle cellule e più alta saràla resa in olio e il contenuto di compo-nenti minori (es. polifenoli). Il metodo dimolitura che prevede l’impiego dei frangi-tori metallici è quello che assicura lamigliore preparazione della pasta di oliveda avviare al decanter, dopo la gramola-zione, per l’estrazione dell’olio con meto-do a due, a tre fasi, oppure con il sistemaDMF (multifase).

Impianto continuo ad alta capacità e flessibilità produttiva

Metodo continuoMetodo tradizionale

Seconda centrifugazioneNel ciclo di lavorazione delle olive si può prevedere una fasein cui le sanse in uscita dall’estrattore centrifugo vengonoimmesse una seconda volta in uno stadio di gramolazione equindi, sempre tramite pompa monovite, in un successivoestrattore centrifugo - che può essere predisposto a due, atre fasi o multifase - per ottenere un’ulteriore estrazione diolio chiamato “olio di seconda centrifugazione”. Se la lavora-zione è a tre fasi, le sanse eventualmente lavorate in prece-denza con sistema a due fasi possono essere asciugate, otte-nendo però acqua di vegetazione da smaltire.

Estrazione a tre fasiLa pasta di olive, opportunamente preparata nella fase digramolazione, viene immessa nell’estrattore centrifugo tra-mite pompa monovite a portata variabile. L’estrattore èpredisposto per separare le due fasi liquide - olio e acquadi vegetazione - in due uscite e la terza fase solida nellaparte opposta. Questo è possibile con un’opportuna aggiunta di acqua caldaalla pasta in ingresso, producendo così una quantità notevole diacqua di vegetazione da smaltire. La sansa ottenuta ha una umidità che si aggira intorno al 50%.

SansaAcqua di vegetazione

Olio

Estrazione multifase (senza aggiunta di acqua)

Nella lavorazione multifase l’estrattore centrifugo è predispo-sto per avere tre uscite: una per l’olio, una per la sansa e unaintermedia per il pâté. Questo tipo di estrazione possiede ipregi della lavorazione senza aggiunta di acqua (due fasi) con inpiù la versatilità di un estrattore centrifugo che si adatta tantoalla lavorazione in continuo come alla lavorazione partitaria.L’estrazione multifase permette di recuperare, direttamentedall’interno del tamburo, una parte della sansa denominata“pâté”, costituita dalla polpa e dall’umidità dell’oliva senza trac-ce di nocciolino. La lavorazione multifase produce una sansadisidratata simile a quella proveniente dall’impianto a tre fasi.

Acqua di vegetazioneOlioSansa

SansaOlio Pâté

IL SISTEMA DI ESTRAZIONE TRE E DUE FASI

IL SISTEMA DI ESTRAZIONEMULTIFASE

Dalle presse all'impianto a ciclocontinuo grazieall'innovazione tecnologica

Estrazione a due fasi (senza aggiunta di acqua)

Nell’estrazione a due fasi l’estrattore centrifugo è predi-sposto per avere solamente due uscite, una liquida perl’olio ed una per la sansa e l’acqua. Questo tipo di estrazione consente di ridurre o eliminarel’utilizzo dell’acqua di processo, con il duplice vantaggio dilimitare l’impiego di risorse naturali (acqua) e di ridurre oeliminare la produzione di refluo, il cui smaltimento incidein modo sensibile sui costi di gestione dell’oleificio. La sansa ottenuta dalla lavorazione a due fasi presentaun'umidità del 60%.

La sansa ottenuta dalla lavorazione a due fasi, a tre fasi edal sistema Pieralisi multifase, può essere processata da unseparatore di polpa-nocciolino che permette di recuperarela biomassa vegetale da destinare per la produzione dienergia termica, apportando così una maggiore efficienza atutto il ciclo estrattivo. Il nocciolino ha infatti un ottimopotere calorico ed èmolto richiesto perl'alimentazione di calda-ie policombustibili, cre-ando un valore aggiun-to per il frantoiano chenon ha più un costoper lo smaltimento deisottoprodotti.

Separazione polpa nocciolino

Olivonelcuore Olivonelcuore Olivonelcuore

Page 4: OLIVO NEL CUORE - Pieralisi · 2018. 10. 26. · È lo stesso che si usava nell’antichità. Prima della lavorazione le olive vengono defo-gliate e lavate, con apposite macchine,

È lo stesso che si usava nell’antichità. Prima della lavorazione le olive vengono defo-gliate e lavate, con apposite macchine, per eliminare tutte le impurità eventualmentepresenti, che possono apportare all’olio sapori e odori sgradevoli.Le olive vengono macinate per mezzo di due o più ruote di granito chiamate molazzeche girano su un fondino e frantumano la polpa ed il nocciolo; le molazze non poggia-no direttamente sul fondo della vasca, ma sono distanziate di pochi millimetri, per evi-

tare un’eccessiva frantumazione delnocciolino, importanteper il drenaggio nellasuccessiva fase di spre-mitura. La pasta ottenu-ta è continuamenterimescolata dalle pale,grazie a questo effettodi gramolatura, si faci-lita la separazione del-l’olio.La pasta di oliva, cosìottenuta, è spalmatasui fiscoli o diaframmifiltranti ed impilati su

un carrello a formare una torre che viene sottoposta a pressione. L'azione meccanicadi spremitura fa sgrondare il mosto oleoso dalla composta.Il tempo di durata della pressione si aggira intorno ai 60 minuti. Le fibre dei fiscoli,così come i frammenti di nocciolo, servono da filtro e permettono il passaggio sola-mente delle parti liquide. In questo modo si ottiene la separazione della sansa (partesolida) dall’olio e dall’acqua che vengono raccoltiin vasche di decantazione.La soluzione liquida viene avviata, tramitepompe, ad un separatore centrifugo dove avvie-ne la separazione dell’olio dall’acqua di vegeta-zione e da altre impurità. Il sistema tradizionale è semplice nel suo fun-zionamento, non richiede acqua di processo (aparte una limitatissima quantità per le opera-zioni di pulizia), dà origine ad una sansa moltodisidratata, richiede un basso consumo energe-tico, ma necessita di un grande impegno dimanodopera. La quantità dell’olio prodotto è essenzialmente legata al corretto uso delle molazze edei fiscoli, di difficile pulizia, che possono assorbire e trasmettere sapori e odori più omeno buoni, di olive precedentemente lavorate.

Intorno agli anni ’50 la pressa fu sostituitadal sistema di estrazione per centrifuga-zione, che impiega un estrattore centrifu-go ad asse orizzontale, detto decanter. La VERACI di Firenze introdusse infatti sulmercato “PRIMOLIA®”, una centrifugacilindrica a paniere di tipo discontinuo maa scarico intermittente automatico conseparazione tra olio-acqua e solidi. Alla fine degli anni ‘60 Pieralisi trasformòil metodo “Primolia®” nel primo modernosistema centrifugo di estrazione continua.Tale realizzazione era il risultato di plu-riennali ricerche e rappresentava un note-vole progresso rispetto al sistema dellapressione, poiché riduceva i costi e il lavo-ro manuale. Il sistema continuo Pieralisi,che opera da circa mezzo secolo conpieno successo sul mercato internaziona-le, è un insieme di macchine coordinate inuna linea di produzione omogenea, razio-nale e tecnologicamente avanzata. Per lamolitura delle olive il sistema continuoadotta frangitori metallici costituiti da unorgano rotante ad alta velocità. I frangitorihanno un’elevata capacità di lavorazione efrangono le olive in modo diverso deter-minando una rottura profonda delle cellu-le contenenti l’olio ed assicurando unabuona separazione centrifuga con soddi-sfacenti rese. Più violenta è l’operazionedi frangitura delle olive, tanto più profon-da è la rottura delle cellule e più alta saràla resa in olio e il contenuto di compo-nenti minori (es. polifenoli). Il metodo dimolitura che prevede l’impiego dei frangi-tori metallici è quello che assicura lamigliore preparazione della pasta di oliveda avviare al decanter, dopo la gramola-zione, per l’estrazione dell’olio con meto-do a due, a tre fasi, oppure con il sistemaDMF (multifase).

Impianto continuo ad alta capacità e flessibilità produttiva

Metodo continuoMetodo tradizionale

Seconda centrifugazioneNel ciclo di lavorazione delle olive si può prevedere una fasein cui le sanse in uscita dall’estrattore centrifugo vengonoimmesse una seconda volta in uno stadio di gramolazione equindi, sempre tramite pompa monovite, in un successivoestrattore centrifugo - che può essere predisposto a due, atre fasi o multifase - per ottenere un’ulteriore estrazione diolio chiamato “olio di seconda centrifugazione”. Se la lavora-zione è a tre fasi, le sanse eventualmente lavorate in prece-denza con sistema a due fasi possono essere asciugate, otte-nendo però acqua di vegetazione da smaltire.

Estrazione a tre fasiLa pasta di olive, opportunamente preparata nella fase digramolazione, viene immessa nell’estrattore centrifugo tra-mite pompa monovite a portata variabile. L’estrattore èpredisposto per separare le due fasi liquide - olio e acquadi vegetazione - in due uscite e la terza fase solida nellaparte opposta. Questo è possibile con un’opportuna aggiunta di acqua caldaalla pasta in ingresso, producendo così una quantità notevole diacqua di vegetazione da smaltire. La sansa ottenuta ha una umidità che si aggira intorno al 50%.

SansaAcqua di vegetazione

Olio

Estrazione multifase (senza aggiunta di acqua)

Nella lavorazione multifase l’estrattore centrifugo è predispo-sto per avere tre uscite: una per l’olio, una per la sansa e unaintermedia per il pâté. Questo tipo di estrazione possiede ipregi della lavorazione senza aggiunta di acqua (due fasi) con inpiù la versatilità di un estrattore centrifugo che si adatta tantoalla lavorazione in continuo come alla lavorazione partitaria.L’estrazione multifase permette di recuperare, direttamentedall’interno del tamburo, una parte della sansa denominata“pâté”, costituita dalla polpa e dall’umidità dell’oliva senza trac-ce di nocciolino. La lavorazione multifase produce una sansadisidratata simile a quella proveniente dall’impianto a tre fasi.

Acqua di vegetazioneOlioSansa

SansaOlio Pâté

IL SISTEMA DI ESTRAZIONE TRE E DUE FASI

IL SISTEMA DI ESTRAZIONEMULTIFASE

Dalle presse all'impianto a ciclocontinuo grazieall'innovazione tecnologica

Estrazione a due fasi (senza aggiunta di acqua)

Nell’estrazione a due fasi l’estrattore centrifugo è predi-sposto per avere solamente due uscite, una liquida perl’olio ed una per la sansa e l’acqua. Questo tipo di estrazione consente di ridurre o eliminarel’utilizzo dell’acqua di processo, con il duplice vantaggio dilimitare l’impiego di risorse naturali (acqua) e di ridurre oeliminare la produzione di refluo, il cui smaltimento incidein modo sensibile sui costi di gestione dell’oleificio. La sansa ottenuta dalla lavorazione a due fasi presentaun'umidità del 60%.

La sansa ottenuta dalla lavorazione a due fasi, a tre fasi edal sistema Pieralisi multifase, può essere processata da unseparatore di polpa-nocciolino che permette di recuperarela biomassa vegetale da destinare per la produzione dienergia termica, apportando così una maggiore efficienza atutto il ciclo estrattivo. Il nocciolino ha infatti un ottimopotere calorico ed èmolto richiesto perl'alimentazione di calda-ie policombustibili, cre-ando un valore aggiun-to per il frantoiano chenon ha più un costoper lo smaltimento deisottoprodotti.

Separazione polpa nocciolino

Olivonelcuore Olivonelcuore Olivonelcuore

Page 5: OLIVO NEL CUORE - Pieralisi · 2018. 10. 26. · È lo stesso che si usava nell’antichità. Prima della lavorazione le olive vengono defo-gliate e lavate, con apposite macchine,

Le im

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Nella lavorazione non partitaria omassiva le olive vengono selezionatesecondo la varietà e, in molti casi,secondo l'origine: olive raccolte dallapianta e olive raccolte dal terreno. Per ogni partita di olive vengono rac-colti i dati identificativi del cliente, sidetermina la quantità e la qualità dellapartita prelevandone un campione,dopodiché il prodotto viene stoccatotutto assieme in attesa della lavora-zione.Il processo di estrazione funzionapertanto senza interruzioni e le mac-chine vengono fermate solo per ilavori di pulizia e manutenzione.È chiaro che un sistema di questotipo permette di ottimizzare al massi-mo il volume di gramolazione e diridurre al minimo i tempi morti ali-mentando in modo continuo il decan-ter, con un conseguente incrementodel rendimento dell’impianto. Con questo sistema, la regolazione eil rispetto di tempi e temperature dilavorazione sono operazioni moltosemplici, data l’omogeneità del pro-dotto e la continuità del processo. I tempi di gramolazione vengonoimpostati in fase progettuale dimen-sionando la sezione di gramolazionein funzione della portata oraria deldecanter, mentre le temperature ven-gono impostate in modo standardcosì da avere, nell’arco del processodi gramolazione, il raggiungimentodella giusta temperatura.

Lavorazione non partitaria

Molinova Serie ORO: la soluzione perfetta per la lavorazione partitaria

L’olio di ogni singola partita deve essere sepa-rato da quello delle altre e identificato con ilproprietario, perciò occorre tenere separatele singole partite di olive durante tutto il pro-cesso di lavorazione. In tal modo, a ciascuna partita vengono attri-buiti la resa in olio e il costo della molitura acarico del cliente. L’obiettivo del frantoio è il soddisfacimentodelle aspettative dei clienti che vogliono averela garanzia di “riportare a casa” il proprio olio.Questo è consentito dalla specifica caratteri-stica dell’impianto di lavorazione delle olive,che deve essere essenzialmente idoneo aduna facile separazione delle partite. Ai fini della qualità dell’olio ottenuto, il franto-

iano deve essere in grado di controllare il processo di lavorazione attraverso sistemi diregolazione e monitoraggio dei parametri di processo quali temperature, tempi, portata,lavaggi, ecc. Questi parametri devono essere comunque facilmente modificabili e adattabili, se neces-sario, alle caratteristiche delle diverse partite.

Lavorazione partitaria

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Via Don Battistoni, 1 - 60035 JESI (AN) - Italia - Tel. +39-0731-231.1 - Fax +39-0731-231.239www.pieralisi.com - [email protected]

L’obiettivo del frantoio è il soddi-sfacimento delle aspettative dei clientiche vogliono averela garanzia di“riportare a casa” il proprio olio.

Il mondo PieralisiIl Gruppo Pieralisi è l’unica azienda del settore in grado di for-nire a tutti i suoi clienti un “prodotto chiavi in mano”.Progettiamo e realizziamo completamente i nostri impianti, produ-ciamo macchine per tutte le fasi del processo di lavorazione delleolive, dalla defogliazione e lavaggio alla frangitura, dalla gramolaturaall’estrazione e separazione.

La nostra azienda è certificata UNI EN ISO 9001 e tuttele macchine sono progettate e realizzate secondo rigidi standardqualitativi e di sicurezza garantendo il rispetto delle principali diret-tive come la Direttiva Macchine 2006/42/CE, la Direttiva BassaTensione 2006/95/CE, la DirettivaCompatibilità Elettromagnetica2004/108/CE, la Direttiva ATEX 94/9/CEe la normativa UL.

Acquistare un impianto Pieralisi non significa solo acquistare il topdella gamma, ma entrare a far parte di un mondo dove il clienteviene preso per mano e accompagnato in ogni fase, dal pre-ventivo al lavoro finito, senza essere mai abbandonatoneanche dopo lo start-up.

Offriamo al cliente la consulenza tecnico-commerciale conla scelta dell’impianto-macchina più idoneo alle sue necessità, perpoi occuparci della realizzazione del layout personalizzato, l’installa-zione dell’impianto e il collaudo svolto dai tecnici specializzati chegarantiscono anche un servizio post-vendita puntuale ed effi-cace che prosegue nel tempo con le attività di manutenzioneprogrammata e assistenza tecnica.

La stessa cura che il Gruppo Pieralisi dedica alla progettazione ecostruzione delle macchine viene rivolta alla produzione dei ricambioriginali affinché ogni macchina possa garantire nel tempo massimaaffidabilità e performance ottimali, senza alterare le proprietà deiprodotti lavorati. Tutti i ricambi originali sono costruiti secondoi più elevati standard qualitativi e sono coperti da garanzia.

È questo il mondo Pieralisi, un mondo dove il cliente diventanostro partner e al quale rivolgiamo particolare cura ed attenzioneorganizzando periodicamente workshop per approfondimenti tecni-ci, normativi, gestionali e di marketing e incontri in-house focalizzatialle innovazioni di prodotto e di processo.

OlivonelcuoreOlivonelcuore

Impianto continuo SPI per la lavorazione non partitaria

Olivonelcuore

Page 6: OLIVO NEL CUORE - Pieralisi · 2018. 10. 26. · È lo stesso che si usava nell’antichità. Prima della lavorazione le olive vengono defo-gliate e lavate, con apposite macchine,

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Nella lavorazione non partitaria omassiva le olive vengono selezionatesecondo la varietà e, in molti casi,secondo l'origine: olive raccolte dallapianta e olive raccolte dal terreno. Per ogni partita di olive vengono rac-colti i dati identificativi del cliente, sidetermina la quantità e la qualità dellapartita prelevandone un campione,dopodiché il prodotto viene stoccatotutto assieme in attesa della lavora-zione.Il processo di estrazione funzionapertanto senza interruzioni e le mac-chine vengono fermate solo per ilavori di pulizia e manutenzione.È chiaro che un sistema di questotipo permette di ottimizzare al massi-mo il volume di gramolazione e diridurre al minimo i tempi morti ali-mentando in modo continuo il decan-ter, con un conseguente incrementodel rendimento dell’impianto. Con questo sistema, la regolazione eil rispetto di tempi e temperature dilavorazione sono operazioni moltosemplici, data l’omogeneità del pro-dotto e la continuità del processo. I tempi di gramolazione vengonoimpostati in fase progettuale dimen-sionando la sezione di gramolazionein funzione della portata oraria deldecanter, mentre le temperature ven-gono impostate in modo standardcosì da avere, nell’arco del processodi gramolazione, il raggiungimentodella giusta temperatura.

Lavorazione non partitaria

Molinova Serie ORO: la soluzione perfetta per la lavorazione partitaria

L’olio di ogni singola partita deve essere sepa-rato da quello delle altre e identificato con ilproprietario, perciò occorre tenere separatele singole partite di olive durante tutto il pro-cesso di lavorazione. In tal modo, a ciascuna partita vengono attri-buiti la resa in olio e il costo della molitura acarico del cliente. L’obiettivo del frantoio è il soddisfacimentodelle aspettative dei clienti che vogliono averela garanzia di “riportare a casa” il proprio olio.Questo è consentito dalla specifica caratteri-stica dell’impianto di lavorazione delle olive,che deve essere essenzialmente idoneo aduna facile separazione delle partite. Ai fini della qualità dell’olio ottenuto, il franto-

iano deve essere in grado di controllare il processo di lavorazione attraverso sistemi diregolazione e monitoraggio dei parametri di processo quali temperature, tempi, portata,lavaggi, ecc. Questi parametri devono essere comunque facilmente modificabili e adattabili, se neces-sario, alle caratteristiche delle diverse partite.

Lavorazione partitaria

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Via Don Battistoni, 1 - 60035 JESI (AN) - Italia - Tel. +39-0731-231.1 - Fax +39-0731-231.239www.pieralisi.com - [email protected]

L’obiettivo del frantoio è il soddi-sfacimento delle aspettative dei clientiche vogliono averela garanzia di“riportare a casa” il proprio olio.

Il mondo PieralisiIl Gruppo Pieralisi è l’unica azienda del settore in grado di for-nire a tutti i suoi clienti un “prodotto chiavi in mano”.Progettiamo e realizziamo completamente i nostri impianti, produ-ciamo macchine per tutte le fasi del processo di lavorazione delleolive, dalla defogliazione e lavaggio alla frangitura, dalla gramolaturaall’estrazione e separazione.

La nostra azienda è certificata UNI EN ISO 9001 e tuttele macchine sono progettate e realizzate secondo rigidi standardqualitativi e di sicurezza garantendo il rispetto delle principali diret-tive come la Direttiva Macchine 2006/42/CE, la Direttiva BassaTensione 2006/95/CE, la DirettivaCompatibilità Elettromagnetica2004/108/CE, la Direttiva ATEX 94/9/CEe la normativa UL.

Acquistare un impianto Pieralisi non significa solo acquistare il topdella gamma, ma entrare a far parte di un mondo dove il clienteviene preso per mano e accompagnato in ogni fase, dal pre-ventivo al lavoro finito, senza essere mai abbandonatoneanche dopo lo start-up.

Offriamo al cliente la consulenza tecnico-commerciale conla scelta dell’impianto-macchina più idoneo alle sue necessità, perpoi occuparci della realizzazione del layout personalizzato, l’installa-zione dell’impianto e il collaudo svolto dai tecnici specializzati chegarantiscono anche un servizio post-vendita puntuale ed effi-cace che prosegue nel tempo con le attività di manutenzioneprogrammata e assistenza tecnica.

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È questo il mondo Pieralisi, un mondo dove il cliente diventanostro partner e al quale rivolgiamo particolare cura ed attenzioneorganizzando periodicamente workshop per approfondimenti tecni-ci, normativi, gestionali e di marketing e incontri in-house focalizzatialle innovazioni di prodotto e di processo.

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