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DANIELE De LUCAP O R T F O L I OPhoto/Graphic-Design
[email protected].+39 329-7347859behanceDaniele DeLucainstagramdaandeluca
nato a Palermo il 11-01-1988domicilio via Tolmino 59, 10141 TORINO
E S P E R I E N Z E
Set. 2012/ Set. 2013Servizio Civile NazionaleProgetto “Le Terre del barone”Ente: Unione dei comuni della BaroniaSettore: Valorizzazione del Patrimonio Artistico Culturale del territorio.
Set. 2009/ Set. 2013Grafico/Addetto alla fatturazioneDe Luca FrancescoSettore: Commercio prodotti alimentari
Nov.2011/Dic.2011Stage Addetto Grafico.Effex s.a.s di Diego AcquistoSettore: Azienda di comunicazione
Mar. 2009/Set. 2009Grafico/Addetto alla Contabilità “ARTE del FERRO” di GaglioSettore: Artigiano ferro e alluminio
Resume
I S T R U Z I O N E
Ott. 2013/in corsoDesign e Comunicazione VisivaPolitecnico di Torino
Apr. 2010/Gen. 2011Tecnico della Produzione Multimediale
Photoshop / Illustrator / Premiere / After Effects / 3D StudioMax / Storyboarding / Storia del Cinema / Storia della Fotografia
Ente di formazione: I.S.A.S Palermo
Giu. 2008/Dic.2008Esperto in Grafica ed Animazione 3D
Photoshop / Illustrator / Rhinoceros /Fondamenti di Web Design
Ente di formazione: M.C.G. Palermo
Lug. 2007Diploma di Ragioniere ProgrammatoreITCG “C.A. Dalla Chiesa” Partinico
Selectedworks
1° LOGOPartecipazione al concorso “Cos’è il CUG?”
Obiettivo della consegna è la pro-duzione di due loghi coordinati capaci di trasmettere i valori fon-danti dei Comitati Unici di Garanzia, ovvero quegli enti che si preoccupa-no delle discriminazioni di genere, religione, etnici e di orientamento sessuale negli uffici pubblici ed uni-versità.
La proposta si compone di figure geometriche elementari: • un quadrato, rappresentante un “tavolo di discussione” ;• i cerchi, ognuno con colore diver-so che rappresentano le diversità. Completamento simbolico del-la composizione è il simbolo dell’uguaglianza.
Esito: Vincitore
2° LOGOPartecipazione al concorso “Cos’è il CUG?”
Esito: Vincitore
Illustrazioni per l’immagine coor-dinata del progetto “SuperTorino, città dell’innovazione e delle startup”.
Lavoro svolto con B. Manfredi e M. Ortuso.
SUPERTORINOyou can be hero
Illustrazioni per l’immagine coor-dinata del progetto “SuperTorino, città dell’innovazione e delle startup”.
Lavoro svolto con B. Manfredi e M. Ortuso.
Manifesti per il progetto“SuperTorino, città dell’innovazione e delle startup”.
Lavoro svolto con B. Manfredi e M. Ortuso.
Manifesti per il progetto“SuperTorino, città dell’innovazione e delle startup”.
Lavoro svolto con B. Manfredi e M. Ortuso.
70 x 100 cm
Flyer sperimentali realizzati solo con l’utilizzo di font e colori per “Torino Jazz Festival”.
Flyer sperimentali realizzati solo con l’utilizzo di font e colori per “Torino Jazz Festival”.
Copertina per la raccolta dei lavori di gruppo svolti durante il Laboratorio di Concept Design.
Diapositive destinate alla proiezione di casi studio analizzati nella fase meta-proget-tuale del Laboratorio di Exploring Design.
RiservaCapoGallo
Reportage di iniziativa personale sulle bellezze paesaggistiche naturali della Riserva Naturale Capo Gallo (PA).
MirafioriStripes
Reportage che mostra il lato verde e vivibile del quartiere più industriale di Torino (e non solo). Una visione inusuale sull’immaginario percepito dai non Torinesi. La composizione di tutte le foto è, appunto, in due strisce (terra e cielo).
Il progetto propone una possibile soluzione per la gestione degli spazi comuni destinati alla sosta (pausa caffè, bacheche di annunci ...).
Base del progetto è un’unità esagonale in legno che rcostituisce il modulo per moltepli-ci configurazioni: bacheca, mensola d’appog-gio e insegna. Il materiale utilizzato deriva da mobili dismessi.
Il progetto per un’efficace presentazione pre-suppone esplicativi rendering, immagini e testo.
Lavoro svolto con: F. Butera, A. Calvagna, S. Luongo.
Hexa-go-on
Una shopper capace di adat-tarsi a due diversi tipi di uti-lizzo: tracolla e zaino. Il tes-suto utilizzato è del distretto Biellese, area geografica nota per la qualità dei suoi prodotti tessili.
Oltre la funzione, la shopper è portatrice di un messaggio ben preciso: dare rilevanza e forza alle figure lavorative troppo spesso sottovalutate nel settore culturale. Il testo si presenta con una doppia lettu-ra:
Pay attention to the Art (Food, Cinema ecc) Critic; Pay the Critic.
Lavoro svolto con A. Calvagna, C. Caruso, E. Galleani D’Agliano.
the CriticBag
ESERCITAZIONE 2
Critic Bag
Corso di Laurea in DESIGN E COMUNICAZIONE VISIVAPOLITECNICO DI TORINOGruppo n: 20 DG
Studenti: A. Calvagna, C. CarusoD. De Luca, E. Galleani D’Agliano
corso di Design I a.a. 2013-2014
prof. C. De Giorgicon: D. Dal Palù
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