l'opinione di viterbo e lazio nord - 22 marzo 2011

Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10

Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.68 - Martedì 22 Marzo 2011

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Viterbo & AltoLazioAltoLazio News Quotidiano

Stanno manipolando mia fi gliaPaolo Esposito dal carcere di Mammagialla ci racconta dei suoi disagi

di Paolo GIANLORENZOa pagina 3

Dalla sua cella del carcere di Mammagialla, Paolo Esposito, l’elettricista di Gradoli che sta subendo un processo per duplice omicidio ci ha scritto una lettera. Sono in realtà due gli scritti. Nella quotidiana riunione di redazione abbiamo deciso di pubblicarle en-trambe per dare un contributo alla libertà di pensiero di ogni cittadino italiano. In questi due scritti il disa-gio per non potersi godere la � glia Erika. La sua ferma convinzione che la piccola sia manipolata da qualcuno. Un timore che lo con-vince quando la sente al telefono. Noi pensiamo che così non sia o speriamo che la bimba venga ri-spettata come la legge impone. E’ vero anche che quest’uomo merita comunque delle risposte e rispetto almeno � no a quando non sarà emessa una prima sentenza di con-danna e che lo lascia innocente � no al terzo grado e cioè la Cassazione.

EDITORIALEDal carcerela voce di PaoloUn uomo solo...

I giornali hanno l’obbligo deontologico di dare spazio a tutti, anche ai detenuti che dal carcere vogliono raccontare i loro di-sagi, le loro sofferenze, le loro verità.

Decidere ciò che sia giusto o meno non è facile per i giornalisti, � guriamoci per i magistrati, per i giudici che determinano il futuro della vita di una persona.

Quando abbiamo aperto la lettera di Paolo Esposito scritta dalla sua cella nel carcere di Mammagialla ci ha colpito il modo in cui l’ha scritta. L’impatto con quei due fogli di quaderno è stato fortissimo. Si notava, si percepiva che quelle due pagine erano state scritte in bella. Scritte e riscritte chissà quante volte. In quelle due paginette la rabbia di chi non può parlare come vor-rebbe con la propria � glia. La convinzione che qualcosa o qualcuno abbiano tramato contro di lui. Certo è, che lui, a differenza della mamma di Cogne, ha già iniziato la detenzione non sulla scorta di prove certe ma di indizi. Un processo indiziario che ha subito tanti colpi di scena e quasi tutti, per la verità, a favore proprio dell’elettricista di Gradoli. Leggete bene quelle due lettere e fatevi voi un’idea precisa di quello che quest’uomo sta passando chiuso in una cella che condivide probabilmente con un altro detenuto. Può darsi pure che il risultato sarà quello di immaginarlo an-cora più colpevole di prima o forse più innocente. Certo è che lui non ha paura di quello che gli accadrà. E’ preoccupato del-le sorti della � glia, quella che secondo lui, è stata usata come arma di ricatto allora come adesso.

E se fosse innocente?

di Paolo GIANLORENZO

di Daniele Camillia pagina 4

“Mi faccio da parte solo se Laura Allegrini si dimette da Senatrice e Giulio Marini da Deputato”. E’ la risposta di Antonio Fracassini a chi gli chiede di dimettersi da consigliere provinciale laddo-ve dovesse essere nominato assessore a Palazzo dei Priori. Interviene pure sul rimpasto e replica a Gabriela Grassini. E spera anche che qualcuno prima o poi le cose gliele vada a dire di persona.

“Si dimettano pure Marini e Allegrini”Politica - Intervista ad Antonio FracassiniSPORT

di Emanuele Faragliaa pagina 16

Dopo il pareggio con l’Astrea la zona playoff re-sta a quattro lunghezze. E c’è chi nonostante l’ennesi-ma occasione perduta non smette ancora di crederci. E’ Augustin Corral che ha siglato il gol del 2 a 2 e rischiato di regalare ai suoi una vittoria per certi versi insperata. Il difensore cen-trale invita i suoi ad avere maggior cattiveria. E per le ultime sei sfide...

Viterbesecredici ancora

Speciale Montefi ascone Cronaca AttualitàInizia il nostro viaggio nei paesi della Tusciadalla redazionealle pagine 7-8-9

Acqua, alla Tuscia il primatosull’aumento dei prezzidi Luca Appiaa pagina 2

Tutti pazziper Alessandro IVdi Roberto Pomia pagina 5

TUSCANIA

Buone notizieper la viabilitàcittadina

di Valeria Sebastiania pagina 11

MONTALTO

Sul fotovoltaicoesplodononuove proteste

di Mario Mignecoa pagina 13

SORIANO NEL CIMINO

Nella cava ora si temeper il biogas

di Simona Tenentinia pagina 2

CIVITA CASTELLANA

Centro storicocommercianti sul piede di guerra

di Simona Tenentinia pagina 12

CIVITAVECCHIA

Sul nucleareE’ necessarioun confronto aperto

di Pietro Cozzolinoa pagina 14

Martedì 22 Marzo 2011cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

A Viterbo record d’aumento del costo dell’acquaSecondo un dossier di Cittadinanzattiva nella Tuscia c’è stato un rialzo del 53,4% nel 2009 contro il 6,7% nazionale

di LUCA APPIA

Alla Tuscia non ba-stava il problema dell’arsenico per

iniziare a vedere di cattivo occhio la gestione dell’acqua che sgorga dai loro rubinet-ti, ora un altro problema si affaccia all’orizzonte: quello del rincaro.

Le acque delle Tuscia sono, con tutta probabilità, quelle dove si concentra maggior-mente il problema arsenico. A Vetralla non esiste una sorgente che non superi i li-miti di 10 microgrammi/litro; in una località di Fabrica di Roma si arriva a toccare i 66 microgrammi; 38 Comuni su 60 del viterbese sono nella li-sta nera della Regione (sui 57 Comuni totali che superano i 10 microgrammi/litro in tut-to il Lazio). Una situazione di certo non entusiasmante, se si pensa che tra poco se il problema non verrà risolto, inizieranno a partire le prime sanzioni dalla Commissione Europea. In mezzo a tutto questo, ora i cittadini del vi-terbese che la Tuscia detiene il poco invidiato record sui rincari dell’acqua pubblica dal 2009. L’indagine è stata condotta da Cittadinanzatti-va, che ha investigato un po’ sull’aumento dei costi dell’ac-qua dei rubinetti, scoprendo che in Italia il rialzo medio registrato nel 2009 è del 6,7%. Nella lista di Comuni stilato da Cittadinanzattiva, Viterbo stabilisce il record e si piazza al primo posto con un decisivo +53,4%. Un aumento spropositato del costo delle acque. Subito dopo Viterbo, arriva Treviso con il suo 44,7% e al terzo posto Palermo con un 34%. Gli incrementi, comunque, sono piuttosto generalizzati.

Sembrano essere 80, infatti, i capoluoghi di provincia in cui sono stati registrati incre-menti. Nello speci�co, oltre le prime tre classi�cate, altre sette città hanno superato il rialzo del 20%: Venezia (25,8%), Udine (25,8%), Asti (25,3%), Ragusa (20,9%), Carrara (20,7%), Massa (20,7%) e Parma (20,2%). Altri dieci, invece, sono i capoluoghi di provincia che hanno superato l’incremento del 10% sul costo dell’acqua. Secondo l’Istat, inoltre, da gennaio del 2000 a dicembre del 2010, l’aumento generale è stato del 64,4%. In un solo anno, ha spiegato Cittadi-nanzattiva, una famiglia so-stiene in media una spesa di 270 euro per il servizio idrico integrato.

Insomma, una situazione che appare molto particolare, visto anche l’attuale abbassa-mento di �ducia della popo-lazione verso chi gestisce il servizio. Abbassamento dato in primis dalla decisione del-

la Commissione Europea di abbassare il limite consentito di arsenico nell’acqua a 10 microgrammi litro, rendendo la maggior parte delle acqua che sgorgano dai rubinetti della Tuscia inservibili. A pesare ci sono anche le di-chiarazioni dell’organizza-zione mondiale della sanità, secondo cui il limite della concentrazione d’arsenico dovrebbe essere 0.

Il dossier di Cittadinanzat-tiva si conclude con una pro-porzione sull’uso dell’acqua pubblica. Sarebbero il 54%, infatti, gli italiani che non bevono acqua fornita dal servizio idrico integrato. Una percentuale che aumenta al Sud, arrivando al 60%. Con questi dati si conferma che l’Italia è, non solo primo pro-duttore al mondo di acqua minerale, ma anche primo consumatore. Un evidenza dettata soprattutto dalla poca �ducia dei cittadini nel-la qualità di acqua che esce dai loro rubinetti.

“Le tariffesono ugualida tre anni”

Cava di Soriano, ora si teme per il biogas

Non ci dev’essere rima-sto molto bene Marco Fedele, presidente della

Talete, dopo aver ricevuto la noti-zia del primato di Viterbo sul rial-zo dei costi del servizio idrico in-tegrato. “Le tariffe sono ferme dal 2009”, ha subito chiarito Fedele, che a vedere Viterbo in cima alla lista stilata da Cittadinanzattiva proprio non ci sta. Se secondo il dossier dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe Viterbo ha toccato il rialzo del 53,4%, attestandosi al primo posto della classi�ca rincari, per il presidente della Talete la situazio-ne è completamente diversa. “Le tarrife sono ancora quelle delibe-rate nel 2009 dall’Ato con atto di indirizzo numero 41 - ha spiegato Fedele -. E sono più basse rispetto ad altre Ato, come Acqualatinae Santa Fiora”. (la)

Continua l’udienza sulla particolare vicenda che vede coinvolti alcuni stranieri

Pakistani contro romeni, la difesa incalza il testedi EMANUELE FARAGLIA

Udienza particolar-mente signi�cativa quella di ieri presso

la Corte d’Assise di Viterbo dove è stato ascoltato uno dei testimoni del processo che vede imputati quattro indiani e due rumeni per sequestro a scopo di estorsione nei con-fronti di alcuni pakistani.

Questi ultimi sono a loro volta indagati per truffa in quanto, secondo la tesi della difesa, avrebbero organizzato un’attività tesa alla produ-zione e vendita di documenti falsi. Ed i 45mila euro che secondo l’accusa sarebbero stati richiesti dai sequestrato-ri altro non sarebbero, per la tesi difensiva, che la somma pagata dagli indiani per avere dei documenti poi rivelatisi inutilizzabili. La vicenda, che risale al maggio del 2010, si è svolta in cinque provincie e ha visto il coinvolgimento

delle autorità giudiziarie e delle forze dell’ordine viter-besi, romane, milanesi e quel-le di Brescia e Bergamo.

Ieri è stato ascoltato S.I., pakistano di Bergamo, che ha dichiarato di essere arrivato il 6 maggio 2010 a Villa San Giovanni per parlare di lavo-ro con uno degli imputati, il signor Jagdip. S.I. ha raccon-tato di essere stato portato in un casolare, di essere stato legato e poi derubato di un anello, un cellulare e di ben 1000 euro. I sequestratori avrebbero poi chiesto il pa-gamento di 45mila euro e tra questi S.I. ha riconosciuto in aula tre degli imputati, oltre a J. anche K. e D. Secondo S.I. una parte della somma richiesta, 10mila euro, sareb-be stata portata a Brescia da K.M. che, avvertito telefoni-camente, avrebbe compiuto il viaggio da Bergamo e poi confermato l’avvenuto paga-mento. S.I. rimase nel casola-

re �no alle 18 quando, lascia-to completamente solo, potè scappare e raggiungere una stazione dei carabinieri dove denunciò quanto accaduto. Alle domande del pubblico ministero su una ipotetica compravendita di documenti falsi e sul perché furono ri-chiesti proprio 45mila euro S.I. ha risposto di non saper nulla. Interrogato dall’avvo-cato difensore Massimiliano Cataldo il teste ha mostrato però alcune lacune e contrad-dizioni nella ricostruzione degli eventi. In una preceden-te dichiarazione, ad esempio, S.I. aveva affermato che presso il casolare ad un cer-to punto erano arrivate otto persone, mentre ieri lo stesso ha dichiarato di aver visto arrivare almeno quindici persone. Altro particolare in-teressante è invece legato alla diversa ricostruzione di un episodio di cui lo stesso S.I. fu vittima: in un primo mo-

mento lo stesso disse che gli avevano puntato una pistola alla tempia, mentre ieri il te-ste ha dichiarato che qualcu-no gli puntò sì la pistola ma da una certa distanza. Perché queste differenze? Se lo sono chiesti gli avvocati difensori, evidentemente convinti che il teste non sia af�dabile, mentre il pubblico ministero Petroselli ha imputato queste diverse interpretazioni ad un problema di traduzione visto che il teste non parla italiano ed anche ieri è stato necessario l’intervento di un interprete.

Altro elemento a favore della difesa è il fatto che nessuna refurtiva è stata mai trovata nonostante le perqui-sizioni effettuate. Domani il presunto sequestro tornerà in aula e, secondo l’avvocato Cataldo, usciranno fuori nuo-vi dettagli che potranno chia-rire meglio una vicenda dai contorni piuttosto incerti.

Soldi per S. Pellegrinoin FioreQuella di quest’anno

è data come la San Pellegrino in Fiore dei

misteri. Tutto ancora top secret. Il progetto da mettere in atto pare andrà a costare 100mila euro o giù di lì. Da dove arriveranno i soldi? Ancora non trapela niente anche se a giorni verrà convocata una conferenza stampa per spiegare tutto sulla seconda manifestazione viterbese per importanza.

Una notizia però ce l’abbiamo. L’edizione 2011 vedrà anche il sostegno dell’Assessorato al-l’Agricoltura della Regione Lazio guidato da Angela Birindelli. Ef-fetto tangibile della viterbesità in Regione? (Ro. Po.)

di SIMONA TENENTINI

Una nuova polemica torna ad in�ammare gli animi e le preoc-

cupazioni dei residenti di San-t’Eutizio.

La protagonista indiretta è sempre la cava del Bucone, in località S.Eutizio che da qualche tempo è stata chiusa. A sottoporre l’ennesima pro-blematica relativa al sito è, come già successo in passato, il consigliere di minoranza del Pdl al comune di Soriano, Francesco Sensini il quale, dopo aver ringraziato la di-rigente dell’assessorato all’ Ambiente della Provincia per la sua professionalità e per l’alto senso di responsabilità dimostrato nel sospendere l’at-tività di recupero nella cava, in

attesa del completamento del-lo studio geologico e del piano di monitoraggio del sito, torna a parlare di ripristino ambien-tale. “Senza voler creare inutili allarmismi, vorrei far presente – afferma Sensini – che, da al-cuni studi effettuati da diverse università italiane sui fanghi di cartiera R10, ovvero gli stessi che vengono usati in località Crocetta, emerge che, nei siti oggetto di recupero, vi è un concreto rischio di produzio-ne di biogas con conseguente pericolo sia per l’uomo che per l’ambiente. La preoccupazione maggiore – continua Sensini- è legata alle proprietà del biogas che ha la tendenza di migrare nel sottosuolo seguendo le fessurazioni del terreno, sen-za che nessuno sia in grado di prevedere dove questo gas

possa arrivare in tale percorso sotterraneo. Un altro grosso fattore di rischio per le falde acquifere è costituito dai gas tossici che compongono il bio-gas che, pur essendo costituito principalmente da metano, può, a seconda dei materiali, formare anidride carbonica ed altri gas velenosi i quali, com-binandosi con la C02, possono diventare solubili in acqua e dunque �ltrare nelle falde acquifere sotterranee. Consi-derando che, da otto mesi dal-l’inizio del ripristino ambien-tale –conclude Sensini - non si conoscono ancora i risultati relativi al materiale versato nella cava e tenendo conto dei risultati di questi studi univer-sitari, chiedo pertanto che il consiglio comunale supporti il sindaco Tarantino ad emettere

una ordinanza contingibile ed urgente per accedere al sito di S.Eutizio, procedendo poi ad effettuare, a proprie spese, una perizia termogra�ca af�data ad un ingegnere di propria �-ducia. Solo cosi si potrà essere certi della presenza o meno di aree calde anomale nell’inter-no della cava tali da far sospet-tare la presenza di fenomeni di fermentazione con possibile produzione di biogas”.

In fiammeuna bisarcaIncendio sulla strada

nella mattinata di ieri.A prendere fuoco

è stata una bisarca, i grossi camion che trasportano le auto sui due piani del loro ri-morchio, intorno alle 12.30. L’incendio, scoppiato sulla Cassia sud al chilometro 59.600, poco dopo l’uscita da Vetralla, è stato causato con tutta probabilità da un problema al motore o al si-stema elettrico del mezzo che, andando in corto circuito, ha creato le �amme che hanno avvolto il camion.

Sul posto sono arrivati i vi-gili del fuoco di Viterbo, che ha domato le �amme al mez-zo pesante. Fortunatamente non c’è stata nessun danno a cose e persone. Anche per gli automobilisti la cosa si è risolta in fretta e la strada Cassia non è stata chiusa al traf�co.

cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio3Martedì 22 Marzo 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

“Sono in carcere e mi minacciano”Paolo Esposito ci scrive una dura lettera dalla sua cella di Mammagialla

La polizia locale in protestaper la Fiera dell’AnnunziataContinuano le azioni di

protesta della polizia locale di Viterbo, che

si fanno sempre più intense e provocatorie. La prossima protesta andrà in scena proprio il giorno della � era dell’Annun-ziata.

Per quella stessa giornata la municipale ha convocato due assemlblee: una la mattina dalle 7.30 alle 10, l’altra nel pomeriggio dalle 19 alle 21. Questo signi� ca che il giorno della Fiera gli agenti della locale in servizio saranno solo quelli di un normalissimo giorno feriale, mentre gli altri parteciperanno alle assemblee. La decisione è stata presa dagli stessi agenti. Solo cinque si sono detti contra-ri durante la votazione, mentre gli altri hanno aderito all’inizia-tiva. Pare, infatti, che la vicenda inziata con alcuni salari acces-sori scoperti si sia ulteriormente aggravata. I rappresentati dei

vigili hanno chiesto un incontro all’amministrazione, che non ci sarebbe stato. Dall’ambiente, inoltre, saltano fuori nuovi pro-blemi legati ai buoni pasto e alla previdenza integrativa. Proprio sull’argomento previdenza la municipale sarebbe decisamente contrariata per il metodo usato dal dirigente comunale Rossetti che, secondo gli agenti, avrebbe soprasseduto all’erogazione dei fondi in spregio agli accordi presi e senza neanche avvisare i sindacati. Insomma, pare che sia ormai lotta aperta tra Comune e polizia locale, che stavolta mi-naccia di lasciare paralizzata Vi-terbo durante la Fiera dell’An-nunziata, che ogni anno porta in città centinaia di visitatori, con notevoli conseguenze sul traf� -co urbano. Nel frattempo nello stato d’agitazione della polizia locale, sono entrati anche Cgil e Sulpm, che inizialmente erano rimasti fuori. (la)

Arrestato ricercato mentrepreparava un nuovo furtoStava preparando un furto a Capranica in com-

pagnia di un paio di complici, ma arrivano i carabinieri e lo arrestano per un’ordinanza di

carcerazione contro di lui.E’ avvenuto nel centro del paese della Tuscia, dove

il personale di un noto supermercato della zona aveva notato tre persone che si aggiravano furtive fuori e dentro il negozio. Sul posto è subito arrivata un’auto dei carabinieri di Capranica, agli ordini del marescial-lo Bevilacqua, che ha iniziato a valutare attentamente la situazione. Poco dopo i militari hanno chiesto aiuto via radio ai colleghi di Bassano Romano, agli ordini del maresciallo De Fusco. Arrivati tutti nel supermer-cato, i carabinieri sono entrati nel negozio e hanno fermato i tre stranieri, che ancora si stavano aggiran-do per le corsie. Tutti e tre i fermati, cittadini romeni, abitano nella periferia a nord di Roma. Gli stranieri avevano alle spalle già altri precedenti per furto e alle domande dei militari sui motivi della loro presenza prolungata nel supermercato non hanno saputo for-nire giustificazioni credibili. Durante i controlli, inol-tre, è emerso che uno di loro, un 35enne, era anche ricercato perché doveva scontare una pena di 2 mesi e 28 giorni. Lo straniero, infatti, era stato condannato tempo prima dal tribunale di Roma per resistenza a pubblico ufficiale. Il 35enne è stato così arrestato e portato nella casa circondariale di Viterbo.

di Paolo GIANLORENZO

Ieri mattina, il postino ci ha re-capitato una lettera. Il mittente era Paolo Esposito, detenuto

da quasi due anni nel carcere di Mammagialla ed attualmente alla sbarra con l’accusa di aver ucciso ed occultato i cadaveri della com-pagna Tatiana Ceoban e della � glia di quest’ultima Elena. Abbiamo letto il contenuto delle due missive e deciso di pubblicarle entrambe anche se il pensiero di Esposito era quella di far pubblicare solo la prima. Il loro contenuto è forte e non ce la sentiamo di rispondere adesso ai suoi quesiti. Certo è, che se come sostiene non è stato lui ad ucciderle e farle scomparire, si è fatto tutto nel cercare piste o ipotesi alternative?Noi qualche risposta ce l’abbiamo ma Esposito non ha � nito l’esame al quale è sottoposto in Corte d’As-sise e non è deontologicamente cor-retto esprimere giudizi prima che il suo esame sia concluso.Certo è grave immaginare, speria-mo solo sia un sospetto di Paolo Esposito, che qualcuno cerchi di strumentalizzare sua � glia Erika arrivando addirittura a fare delle minacce più o meno velate. In sede d’esame però, Esposito aveva già fatto accenno a questa cosa ma, di fatto, nessuno è voluto andare a fondo a queste “minacce”.Vedremo all’udienza di venerdì prossimo se emergerà qualcosa di nuovo. Intanto, per facilitare i letto-ri, abbia trascritto le due lettere che potete leggere di seguito:

LETTERA UNOCiao Paolo...Sono Paolo, scusami se ti di-

sturbo...Come hai potuto vedere, tutti

girano la frittata a modo suo, ma la cosa che mi ha fatto più rabbia, sono le nuove evoluzioni, uscite di prepotenza dalla parte civile.

Un giorno di pressione? Sono due anni di pressione continua! Non so se sei al corrente delle va-rie telefonate con mia � glia Erika, dove, “forse spinta”, (non lo so) mi chiede della “madre”, (non della sorella). Ieri 16 marzo, un’ulteriore Richiesta/Minaccia, non riporto le parole. Forse nuovamente “spinta”? Non lo so!! Grazie al tuo articolo del 15 marzo, sono venuto a conoscenza all’autono-mina del legale per la parte civile e, personalmente, mi sta venendo un dubbio, una domanda che mi sale in testa, alla quale non ho una risposta! Come mai ci sta mettendo tutti contro tutti? Cosa ottiene fa-cendoci litigare?? E’ vero collabora con la Giustizia, ma non può essere a senso unico ! Ha mai pensato di guardare altrove? Non credo sia Elena N. (Nekifor la mamma di Tatiana, ndr) a prendere tutte le decisioni.

Sono stato ripreso per le mie risposte “Monosillabe”, costretto a giusti� care ogni piccola decisione, assorbita e dimenticata nel tempo e, cosa dovrei rispondere a certe domande inutili?

A questo punto, dopo 2 anni e, visti i nuovi eventi, gradirei delle spiegazioni, se qualcuno è in gra-do di darmele. Ma se veramente Tania e Elena si fossero trovate in dif� coltà, con la Giustizia ingolfata nel cercare qualcosa che non c’è, e, se veramente, gli fosse successo qualcosa e nessuno ha fatto nien-te, perché tutti occupati a cercare l’introvabile, come � nirà questa storia? Ma questo “Caos” è nato

La lettera sfogo di Paolo Esposito scritta il 17 marzo scorso La lettera di accompagno forse più importante della precedente

veramente perché nessuno ha una spiegazione, oppure è stato creato per, non far capire niente? C’è, qualcuno disposto a rispondermi su queste domande?

Tu sai chi può rispondermi? Tu, hai una risposta?

LETTERA DUEScusami se rompo l’anima

anche a te, ma come Arnaldo stai seguendo questa vicenda dall’ini-zio, forse anche di più, visto l’ul-timo pranzo fatto insieme (Paolo Esposito il giorno che fu arrestato

dai carabinieri, aveva da poco � nito di mangiare con il direttore Paolo Gianlorenzo ed alcuni suoi collaboratori in un noto ristorante nel centro di Viterbo, ndr). Ti vo-levo spiegare un’attimo il motivo dell’altra lettera e, poi vedi tu se pubblicarla o meno, casomai senti Enrico (l’avvocato Valentini, ndr). Ieri 16 marzo, ho chiamato Erika e, per telefono, ha iniziato un discorso alquanto assurdo... “Papà perché non parliamo mai della mamma?”, e, dopo questo esce con un’afferma-zione “Tu sei in carcere..” Senza che

ti riporto tutta la telefonata, capisci bene da solo, l’assurdità della cosa. Per ordine del tribunale dei minori, su consiglio dell’assistente sociale, nello speci� co Angela Poscia, mia � glia è stata trasportata a Bologna, per rimanere lontana da questa vi-cenda e, per non essere in� uenzata dai media e da noi. Come mai sa tutto quanto e ad ogni telefonata mi fa domande, anzi affermazioni su cose alle quali lei dovrebbe essere estranea?

Ma l’assurdità della cosa non � nisce qui, perché sabato viene a

trovarmi, e come sempre staremo ad un metro dall’assistente sociale, e così sono costretto a non spiegarle la realtà perché se ci provo la Poscia la porta via, il motivo? La in� uen-zo. Cioè, io, il padre, non posso parlarci, e loro, “le brave donne” le lavano il cervello dicendole bugie su di me, facendol credere chissà cosa!! Ma sono tutti impazziti?? Scusami per lo sfogo, ma capisci da solo l’assurdità della situazione, e questo abuso su di noi...

Ti ringrazio per quanto stai facendo, di sicuro sai meglio di me

come stanno le cose, anche erché Enrico e Mario (gli avvocato Va-lentini e Rosati, ndr) tante cose non me le dicono...

Come ti ho detto prima vedi tu con Enrico se è il caso di pubblicar-la o meno l’altra lettera, io a questo punto non so più cosa fare. Solo un favore di chiedo, se la pubblichi mi mandi una copia del giornale, per-ché qui è sempre un disastro, non si sa mai se e quale ti portano.

Ti ringrazio di tutto. Con since-rità. Paolo.

Viterbo 17 marzo 2011

Alza un po’ il gomito in un bar di Civita Castellana e distrug-ge ogni cosa gli capita a tiro.

Protagonista della vicenda è un cittadino moldavo, che nel � ne setti-mana ha preso d’assalto il bar di via Matteoti. L’uomo, dopo aver bevuto troppo, ha iniziato a danneggiare il locale, nonostante le proteste del pro-prietario, che ha subito chiamato il 112. Sul posto sono arrivati i militari della compagnia di Civita Castellana, che hanno avvicinato lo straniero per calmarlo. Alla vista delle divise, però, invece di darsi una calmata e far � nta di nulla, l’uomo si è scagliato contro gli uomini dell’Arma. Il moldavo, sempre più confuso dall’alcol, ha minacciato i carabinieri, poi si è scagliato su uno di loro con calci e pungi. I militari, con non poche dif� coltà, hanno bloccato l’uomo e l’hanno portato in caserma. Lì è stato accusato di minacce, violenza e resistenza a pubblico uf� ciale, oltre che dei danneggiamenti al bar. E’ stato poi arrestato e portato a Mammaigial-la. (la)

Beve un po’ troppoe distrugge un bar

politica Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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AltoLazio

“Non accetto provocazioni”Intervista a Fracassini. “Si dimettano anche Sindaco e Senatrice”

di DANIELE CAMILLI

“Non accetto provo-cazioni. Sono stato eletto consigliere pro-

vinciale e non ho alcuna in-tenzione di dimettermi. Anzi, sa che le dico? Mi faccio da parte solo se Laura Allegrini si dimette da Senatrice e Giu-lio Marini da Deputato”. A parlare è Antonio Fracassini, titolare di un seggio a Palazzo Gentili e candidato a rivestire un ruolo anche nella giunta comunale una volta ultimata la lunga fase del rimpasto. A chiedergli di fare un passo indietro in caso di nomina a Palazzo dei Priori è appunto la senatrice Laura Allegrini, che da par suo andrebbe a sostituirlo al Consiglio pro-vinciale.

Ma lui non ci sta. E con toni pacati e nonchalance rilancia. Se si pretende questa scelta, la senatrice facesse altrettanto. Lo facesse pure il sindaco.

Fra l’altro – fa presente Fracassini – “nessuno mi ha chiesto di lasciare il posto da consigliere in Provincia”. Che vuol dire? “Che nessuno l’ha fatto uf�cialmente”, ci risponde. “Neanche l’Alle-grini. Me lo venisse a dire di

persona – aggiunge – Finora le notizie le ho sapute solo dai giornali”. E ci invita pure a pubblicare il suo numero di cellulare sul nostro quo-tidiano af�nché qualcuno lo chiami per un appunta-mento. Logicamente non lo facciamo, ma Fracassini non scherzava.

“Sarebbe però opportuno – tiene tuttavia a precisare – che certe cose vengano risolte dentro i partiti e non tramite la stampa”.

A proposito di stampa, gli facciamo poi notare che pro-prio in mattinata (ieri ndr) Gabriela Grassini aveva di-chiarato: “Qui nessuno dice che Fracassini non può fare il consigliere comunale e il consigliere provinciale. Sem-mai non può fare l’assessore, visto che se vale il criterio dei voti lui a Palazzo dei Priori è stato l’ultimo degli eletti. La verità è che tre consi-glieri provinciali tengono in ostaggio l’amministrazione e non vogliono fare spazio ad altri”. Gli chiediamo che ne pensa. “Innanzitutto di voti ne ho presi 300. Chi ne ha presi più di me, al massimo è arrivato a 800. Poi che vuol dire? Anche Meroi è stato as-sessore all’Urbanistica senza

aver preso nemmeno un voto. La stessa cosa vale per Bian-chini e Fraticelli in Provincia. Sono assessori senza essere stati eletti. Allora? Pure la Grassini voleva un posto in giunta e non c’è riuscita. For-se non sa, ma se vuole glielo spiego, che l’assessore è una

Laura Allegrini

Insolita statisticad’un comunicato stampaCinque, quattro, uno,

uno. Non sono numeri da giocare all’Enalotto

o il pre�sso di qualche provincia. Ma le volte che nel suo comunica-to Laura Allegrini ha evocato Sin-daco, Presidente dei Senatori Pdl e Presidente del Consiglio. Marini è stato il più blasonato. Manco fos-se la poesia di Manzoni dedicata a Napoleone Bonaparte. Ben cinque le volte in cui è stato chiamato in causa. Tre come primo cittadino e una in veste di onorevole. Insom-ma, una santa barbara di cariche sparate a salve per dire che “alla sottoscritta…preme innanzi tutto l’unità del Popolo della Libertà”, che quelle della stampa sono “congetture”, che “bene fa…il sindaco Marini a chiedere che il rimpasto comunale non rimanga invischiato nelle logiche ricatta-torie instaurate da qualche consi-gliere provinciale che è stato eletto solo grazie all’assegnazione di un collegio uninominale a riuscita sicura e sotto un simbolo a riuscita sicura”. E che “in questo senso va la richiesta del Sindaco delle dimissioni di Fracassini in caso di nomina dello stesso ad Assessore, e non certamente a soddisfare miei personali desideri”.

Alla Senatrice e Dirigente Nazionale del PDL preme “solo la coesione del partito e la tenuta delle Istituzioni (locali e non) come ho avuto modo di dimostrare con comportamenti e documenti anche a livello nazionale; fatto questo apprezzato dal presidente

dei senatori Gasparri e dal Presi-dente Berlusconi in occasione delle recenti vicende nazionali”. L’Alle-grini non si sottrae nemmeno “ad una valutazione sulla questione Fracassini ribadendo che, vista la stima che attualmente nutro per lui, non sono affatto appassionata alla sue sorti ma, piuttosto, avvilita dal generale squallore”.

Una considerazione e qualche domanda. La prima la pone Can-dido Socciarelli che si �rma come “membro del coordinamento regionale (fantasma) del Pdl”. “Lasciamo perdere le battute sugli eletti in collegi sicuri grazie al par-tito, si rischia di vedere la pagliuzza negli occhi degli altri e non vedere il trave nel proprio occhio. La senatrice sa bene come vengono eletti i Parlamentari…Il problema si risolve a monte con una scelta oculata delle candidature”. Le seconde le poniamo noi. Perché l’Allegrini nomina il Sindaco cinque volte? Perché mostra aper-tamente gradi e apprezzamenti all’interno del Pdl? Ben sappiamo infatti che in politica ogni singola parola ha peso e ruolo. E non è un caso che le “alte” cariche abbiano un loro uf�cio stampa chiamato a confezionarle e indirizzarle. In�ne, e a proposito di “coesione del partito”, ma lo sa la senatrice che alle comunali di maggio qualche persona con in tasca la tessera del Popolo della Libertà e a lei vicina pare stia lavorando a liste civiche separate e contrapposte al Pdl? (Dan.Ca)

Avviata ieri la fase progettuale

Aeroporto, aperto il cantiereTalete, “indispensabili 3 milioni d’euro dal-la Regione per ga-

rantirne il funzionamento”. A lanciare il grido d’allarme è il Presidente della Provincia Marcello Meroi. E se questo non avvenisse? Beh, la par-tecipata rischierebe di chiu-dere, mandando a casa due dirigenti e 160 dipendenti.

La proposta, già presenta-ta ai soci della società idrica in una precedente assemblea, è legata ad una serie di azio-ni strategiche che, come ha spiegato il presidente Marco Fedele “dovranno servire a completare quel processo virtuoso già iniziato nel 2010 e che porterà al salvataggio e al rilancio della Talete quale soggetto gestore delle risorse idriche nei 60 comuni della

aeroportuale viterbese. L’in-contro testimonia come il progetto stia andando avan-ti. Di recente si era creata un po’ di tensione a seguito della consegna al Presidente della Repubblica Napoli-tano, da parte di AdR, del Programma degli interventi infrastrutturali a lungo ter-mine che prevedeva la rea-lizzazione dell’aeroporto di Viterbo entro il 2044. Con umiltà e discrezione ho cer-cato di fare chiarezza e pre-cisare alla cittadinanza e alle realtà locali coinvolte che si trattava di una pianifica-zione riguardante i prossimi decenni.

Il 2044 non rappresen-tava la data finale per la concretizzazione del nostro progetto, ma quella degli investimenti previsti a lungo termine. Nell’ambito di que-sto incontro, colgo l’occasio-ne per ringraziare Adr per aver confermato pubblica-mente in questa sede le mie parole e aver chiarito che la realizzazione dello scalo arriverà nel giro di qualche anno”.

Comune e Provincia stan-no quindi lavorando a pieno regime ed entro cinque mesi sarà pronto il progetto per il collegamento stradale tra aeroporto e superstrada.

Mancano tre milioni di euro all’appello

La Talete rischia di chiudere

carica esterna al Consiglio. Quindi, dov’è il problema?”.

Passiamo in�ne al rimpasto di Marini. “No comment”, ci stoppa subito Fracassini. Però alla �ne ci ripensa, rega-landoci una chicca delle sue. “Una cosa però gliela voglio dire. Gli assessori hanno la loro importanza solo se sono importanti le persone che ne rivestono la carica. Sennò bastano i dirigenti”.

“Partiranno nelle prossime ore i lavori di sistema-zione di alcune strade

all’interno di sette centri abitati della provincia”, questa la risposta dell’assessore provinciale ai Lavori Pubblici Giammaria Santucci alle critiche sollevate nei giorni scorsi dai cittadini e dalla stampa sulla penosa condizione delle strade.

Gli interventi partiranno dal centro abitato di Fabbrica di Roma con la sistemazione straor-dinaria della strada provinciale Fa-leriense dal Km 10.350 al 10.830 con i lavori che saranno eseguiti dalla Impresa Società Italiana costruzioni. A seguire toccherà a Carbognano con la sistemazione straordinaria di pertinenze strada-li, eseguita dalla Corest, sulla stra-

da provinciale Ronciglionese (via XXVIII ottobre). Poi sarà la volta del centro abitato di Nepi con il rifacimento del piano viabile, dal Km 4.9 al Km 6 della Sp Nepesina (lavori eseguiti da Impresa Gene-rale Costruzioni).

Poi toccherà di nuovo a Fab-brica di Roma con la sistemazione straordinaria, eseguita dall’impre-sa edile F.lli Massai, della strada provinciale Massarella nel tratto interno al centro abitato.

Interventi sono previsti anche a Ronciglione con il rifacimento del piano viabile della strada provin-ciale Cimina (Corso Umberto a partire da piazza della Nave) ese-guito dall’impresa Nicola Stefano; a Sutri, con il rifacimento del piano stradale della Capranichese (Care-

ca società cooperativa); e a Grotte di Castro, in via della Pieve con la sistemazione straordinaria di perti-nenze stradali sulla Maremmana (Costruzioni Chiavarino Domeni-co). A chiudere il centro abitato di Villa San Giovanni in Tuscia con la riquali�cazione di tratti di perti-nenze stradali della Cassia (Vuesse Costruzioni).

“Con l’inizio di questi im-portanti lavori manterremo le promesse fatte – ha detto l’asses-sore Santucci – che siamo stati costretti a posticipare a causa del maltempo di questi ultimi tempi. Gli interventi partiranno subito, cercheremo di recare meno disagi possibili alla cittadinanza anche se la mole di lavoro da portare a termine è molta”.

Santucci al lavoro sulle strade provinciali

Tuscia”. Indispensabile da questo punto di vista il man-tenimento degli accordi presi dalla Regione, ad iniziare dall’erogazione del �nanzia-mento di tre milioni di euro previsto per il 2010.

E proprio su questo punto ha battuto il tasto il presiden-te della Provincia Marcello Meroi.

“Da mesi - ha spiegato - insieme all’assessore Paolo Equitani, in ogni incontro utile avuto con la Regione ab-biamo puntualmente ribadito l’urgenza di avere questa ci-fra che era stata stanziata per l’anno passato e che doveva consentirci di completare gli obiettivi concordati, ossia il pieno superamento della frammentazione gestionale e l’adeguamento tariffario.

L’urgenza di avere queste risorse, del resto, mi è stata ampiamente prospettata dal-la stessa Talete, tramite una lettera degli amministratori nella quale si speci�ca che, detta somma, è indispensabi-le per consentire alla società di erogare il servizio.

Purtroppo però, nonostan-te ripetuti solleciti, non sia-mo ancora riusciti ad avere risposte al riguardo”.

Il presidente Meroi è stato dunque molto lucido e sin-cero nell’analisi della situa-zione.

“Continueremo a fare pressing sulla Regione per ottenere la cifra pattuita.

Solo quando avremo la certezza del �nanziamento potremo davvero discutere di rilancio della Talete”.

“Un incontro di lavo-ro vero”, questo il primo commento di

Giovanni Bartoletti sul ta-volo aperto ieri pomeriggio a Palazzo dei Priori.

“Entriamo nel vivo del-l’avventura dell’aeroporto - continua Bartoletti -. Ab-biamo aperto la fase ope-rativa. La riunione della sala d’Ercole è servita per affrontare il discorso del-l’impatto ambientale tra gli enti del territorio. Il secondo passo consiste di portare la discussione in seno alla cit-tadinanza”.

All’appuntamento di ieri sono intervenute le istitu-zioni locali, i sindacati, le associazioni di categoria e i rappresentanti di Enac, AdR, Rete Ferroviaria Italiana e Società VDP – Progettazione Integrata Ambiente. Ad ac-cogliere i tecnici delle realtà operative coinvolte, il sinda-co Giulio Marini e l’asses-sore all’Aeroporto Giovanni Bartoletti, il presidente della Provincia Marcello Meroi e il presidente della Camera di Commercio di Viterbo Fe-rindo Palombella. “Avevamo già annunciato questo incon-tro durante la conferenza di presentazione della sintesi del masterplan lo scorso 24 febbraio – ha spiegato il sindaco Marini -. Il Mi-nistro per le Infrastrutture e per i Trasporti Matteoli ha confermato più volte il suo impegno a favore della realizzazione dello scalo

Antonio Fracassini

attualità Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

di DANIELE CAMILLI

San Pellegrino sopra e sotto. In super�cie, Palazzo degli Alessandri e la splendida

piazza medioevale. Nel sottosuolo una “cantina” dove è stata girata pure la scena del �lm dedicato alla Callas in cui lei incontra l’armatore greco Onassis. Un intreccio di cuni-coli risalenti probabilmente al XIII secolo che uno dei suoi proprietari, Renato Petroselli, c’ha mostrato. Piccoli tesori nel cuore della Viterbo sotterranea che diventano location cinematogra�che o punti di ritrovo per feste e cerimonie. Oppure, più semplicemente, cantine dove tenere al fresco il vino. Bottiglie di presti-gio, come l’ambiente che le ospita.

Al di sopra di quest’ambiente, sono stati costruiti nel tempo Pa-lazzo degli Alessandri (prima metà del XIII sec.), Torre Scacciaricci e la Chiesa di S. Pellegrino, uno dei più antichi monumenti della città, men-zionata in un atto del 1045 quando era posta sotto la giurisdizione di S. Martino al Cimino, dipendente dai monaci di Farfa.

“Mi piacerebbe valorizzare questi spazi – ci ha detto Petroselli – qualcosa che serva alla città e alla sua promozione. Sono luoghi caratteristici e suggestivi. E tutti c’avrebbero da guadagnare. Prima fra tutte, la nostra cultura”.

Qui s’è consumato il medioevo viterbese, con la sua storia e le sue guerre. Sotto le sue cantine, magari qualcuno s’è pure rifugiato per sfuggire a rappresaglie e massacri. E ha tremato sentendo i passi dei nemici sopra la sua testa. Oppure ha gioito, mandando giù un po’ di vino, percependo che la battaglia era �nita.

Tesori nascosti

San Pellegrino sotterranea

Alessandro IV, apre la mostraIn città cresce l’entusiasmo ma il professor Cortonesi mette gli steccati: “Giù le mani, è roba da scienziati”

di ROBERTO POMI

Papa Alessandro IV torna al centro dell’interesse cittadino.

Ieri, presso l’antica chiesa (oggi sconsacrata) di San Tommaso è stata inaugurata la mostra sul progetto internazionale di ricerca della sepoltura. Presenti i vertici della Curia - assente giusti�cato il vescovo Lino Fumagalli (richiesto da questioni urgenti in quel di Poggio Mirteto) -, il primo citta-dino di Viterbo Giulio Marini e tutti gli inviati delle testate locali.

A compiere il miracolo un ragazzo spagnolo, giovane ricer-catore dell’Università di Siviglia, venuto a riaccendere le menti del posto sul fatto che nel cuore della Tuscia c’è la sepoltura di un Papa da ritrovare. E’ così che, in-torno all’idea di Pichardo, si sono riuniti gli eruditi dell’Unitus ed è stato messo in piedi un comitato scienti�co. Il progetto di ricerca, in verità, non si limita all’indivi-duazione della tomba del Papa ma guarda ben oltre. Attraverso le moderne tecnologie, in genere applicate in geologia, sarà foto-grafato il sottosuolo del colle del duomo.

L’iniziativa è di portata stori-ca, come ben intuisce il sindaco Marini rivolgendosi a Pichardo: “Credo che la tua azione così entusiasta sia importante. La città di Viterbo apprezza, non ti rendi conto di quante soddisfazioni

Quando la “scienza”contrasta lo sviluppo“Una sassata nello

stagno”, questo l’in-tervento del professor

Cortonesi all’apertura della mostra su Alessandro IV.

L’accademico si è preoccu-pato di elogiare la grande im-presa scienti�ca, sottolinean-done il carattere prettamente scienti�co appunto. Ma non è bastato. Le parole di Cortonesi sono apparse a diversi presenti come “sassate” contro chi in queste settimane ha racconta-to la storia di Alessandro IV puntando sulla vena “miste-riosa”, su chi ha tirato in ballo Roberto Giacobbo di Voyager, il libro sui misteri viterbesi di Gianluca Di Prospero, le paro-le e i racconti dei “tombaroli”. “Sassate” contro i giornalisti insomma, che hanno sempli-cemente fatto il loro lavoro: il giornalismo. Probabilmente l’hanno fatto anche bene se un pezzo da novanta dell’eru-ditismo cittadino si è degnato di leggerli e addirittura ha re-putato necessario intervenire a commento.

Sentirlo parlare, per noi presenti all’incontro, è stata

pura adrenalina. Criticati da Cortonesi, non è roba da tutti i giorni. Grazie professore.

Grazie per quelle critiche. Ci sono servite per capire che stiamo andando nella giusta direzione, verso ciò che inte-ressa la gente e verso ciò che potrebbe utilizzare la ricerca scienti�ca, abilmente condotta, per costruire intorno ad Ales-sandro IV un turismo di massa improntato sul mistero. Non sarà il top per gli accademici, come Cortonesi, ma i viterbesi hanno bisogno di “pane” e la Città dei Papi ha bisogno di pubblicità. Quante persone guardano trasmissioni, non prettamente scienti�che come Voyager e Mistero? Sicura-mente sono molte di più di quelle che si può immaginare di raggiungere con un bel sag-gio con tutti i crismi dell’acca-demismo. Alla �ne, con buona pace del professor Cortonesi, contano i numeri, contano i soldi e conta la visibilità.

E’ �nita l’epoca in cui il “sasso nello stagno” era solo uno e lanciato puntualmente dalle solite mani. (Ro.Po.)

avrai. Intorno a questa idea na-scerà un’azione di rigenerazione di tutta la valle di Faul e del colle del duomo. Un grande progetto. Un sindaco del passato mi ha scritto in questi giorni, auguran-domi di riuscire in questo lavoro di sviluppo della città che lui stes-so, tanti anni fa, aveva intenzione di realizzare.

Intanto siamo al lavoro per raccogliere i primi soldi. Rendere-mo questa zona antica di Viterbo un �ore all’occhiello della città. Grazie per tutto quello che hai fatto, il resto lo faremo noi”.

facendo. Ringrazio per primo il vescovo Chiarinelli che ha cre-duto dall’inizio in questa idea e tutta la Curia che continua a so-stenerla con determinazione. Un ringraziamento anche a Comune e Provincia che credono in noi e a tutti i membri della squadra che sta iniziando questa fantastica avventura.

A chiusura dell’incontro l’arti-sta Marco Guglielmi ha donato al vescovo, per mano di don Luigi, la medaglia coniata appositamen-te per i 750 anni dalla morte di Alessandro IV.

Don Luigi (rettore della cattedrale di San Lorenzo), Giulio Marini, professor Cortonesi e Alberto Pichardo - foto Zadro

Il professor Cortonesi ha incentrato il proprio intervento sulla scienti�cità del progetto, sparando a zero su chi cerca di enfatizzare col mistero la storia della sepoltura di Alessandro IV.

Don Luigi, in rappresentanza del vescovo, e in qualità di rettore della cattedrale di San Lorenzo, ha ricalcato la mano sull’impor-tanza, nella storia di Viterbo, di Alessandro IV.

L’ultimo a prendere la parola il giovanissimo Pichardo: “Questa mostra serve per far conoscere e capire alla città quello che stiamo

Piazza San Pellegrino (in superficie)

Piazza San Pellegrino (sotterranea)

Renato Petroselli (fotoservizio Daniele Camilli)

speciale Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


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Speciale

Montefiascone

Speciale MONTEFIASCONE a cura di Studio1


AltoLazio8 Martedì 22 Marzo 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Sospesa l’asta della RoccaA seguito delle proteste di cittadini ed associazioni sulla stampa

Vincenzo Frallicciardi (nella foto) interviene sulla situazione interna

del suo partito, il Pd , ribadendo che sta progettando la creazione di una lista civica allargata. “Il Pd -esordisce Frallicciardi- ha fatto la scelta democratica, con votazione del consiglio direttivo composto da oltre trenta persone, di Cimarello come candidato a sindaco. Si stanno contattando incessantemente tutte le associa-zioni e tutte quelle realtà politiche e non che possono e vogliono entrare in questa lista civica. Ci dispiace –aggiunge il membro del Pd- che qualcuno ha evidenziato delle resistenze dopo che aveva espressamente voluto le votazioni interne al partito. Chi ha scelto l’altro candidato è comunque del

Pd e rimane nel Pd. Ma siamo �duciosi che tutto si ricompatti quanto prima e nel migliore dei modi perché è veramente inimmaginabile vedere uomini forti iscritti al partito saltare in altre coalizioni. Mi auspico che tutto si risolva positivamente”. “Abbiamo fatto -continua Fral-licciardi- una scelta derivata dalla grande unità interna. Voglio an-cora evidenziare come il partito si sia anche rinnovato con l’ingresso nel consiglio direttivo di molti giovani e anche giovanissimi. Voglio ricordare che i candidati di queste elezioni interne, cosa notevole, si sono anche confron-tati sui programmi”. Conclude con una speranza: “Ora ci auspi-chiamo una campagna elettorale serena per far sì che dopo questo

periodo travagliato del Comune con il commissariamento si arrivi ad una amministrazione seria che risolva �nalmente i molti proble-mi della cittadina”. (M.M.)

di Michele MARI

Dopo le molte polemiche che si sono scatenate nella città l’ingegner

Claudio Baldani, responsabile dell’Ottavo settore del Comune, ha deciso di sospendere il bando d’asta per la concessione in uso dei saloni della Rocca, del museo Sangallo e dei giardini interni. Nel documento uf�ciale pubblicato sul sito comunale si leggono le motivazioni della sospensione dell’asta che hanno portato a questo repentino cambio di rotta. La prima ragione è la presa d’atto “del ricorso presentato dal Partito Democratico -sezione di Mon-te�ascone- in data 11 marzo”. L’altra ragione è di aver “preso atto dei vari articoli pubblicati da associazioni e cittadini sui quoti-diani locali” e quindi si sospende la gara poiché “si rende necessario acquisire ulteriori elementi di va-lutazione relativi ad alcuni aspetti evidenziati nel ricorso al �ne di potere assumere decisioni in merito”. Si è dovuto sospendere l’asta poiché era stata presentata un’offerta di partecipazione con relativa nei termini stabiliti (ndr 18 marzo alle ore 12) da parte di una società di Roma specia-lizzata nella gestione dei musei. Il comune ha così sospeso la gara che si sarebbe svolta oggi alle ore

10. Le polemiche erano state fat-te scaturire soprattutto da Angelo Macera, noto operatore turistico della città, che aveva creato una petizione on line ma anche dal partito democratico che ha pre-sentato una richiesta di annulla-mento ed in�ne dal Cotom che in un comunicato aveva manifesta-to dubbi sulla qualità del bando. Molti cittadini, anche se soltanto verbalmente, avevano criticato questo atto comunale e la scelta del Comune di af�dare la gestio-ne della Rocca, che è la punta di diamante del turismo locale ed è carica di una storia secolare. Per quanto riguarda la petizione on line si sono toccate le 85 sottoi-scrizioni e le 116 condivisioni sul portale facebook. L’amministra-zione comunale, in particolare l’ingegner Baldani, dopo tutte le polemiche ha deciso, giusta-mente, di sospendere l’asta. Da ricordare che il bando prevedeva una base d’asta di 500 euro per ogni giornata di utilizzo di uno o entrambi i saloni superiori anche per eventi organizzati e/o gestiti direttamente dal concessionario. Recitava che si doveva creare an-che un punto di informazione tu-ristica con “Attività di bookshop” e con informazioni sul paese. Per quanto riguarda il Museo Sangal-lo “il concessionario -si legge nel bando- si impegnava, nell’ambito

di Giuseppe BRACCHI

Fervono i preparativi per la prossima stagione teatrale estiva, da parte

dell’Associazione Culturale Mon-te�ascone 2000. La Compagnia i Burloni, tramite il presidente dell’associazione culturale, non-ché regista della compagnia, Gianna Scoponi, ha già scelto la commedia che debutterà, molto probabilmente verso la �ne di maggio. Già designati gli attori ed assegnate le parti della pieces teatrale che anche quest’anno, avrà come copione e canovaccio una commedia dell’intramon-tabile Fausto Galassi.Silenzio più assoluto, naturalmente, sul titolo. Intanto è iniziato da circa un mese, il laboratorio teatrale per bambini, voluto e realizzato sempre da Gianna Scoponi. Dopo il successo dello scorso anno, che ha visto la piccola compagnia dei Burloni portare in scena sulle piazze della provincia, le baloccate degli intramontabili Zerbini-Gianlorenzo, vincendo anche un premio a Ronciglione, quest’anno l’attività teatrale dei ragazzi ha visto una folta parte-cipazione di piccoli protagonisti, venti bambini, la cui età varia dai 3- 4 anni dei più piccini, �no ad arrivare ai 10- 11 dei più gran-dicelli. Sicuramente è un ottimo

risultato, che premia la profonda convinzione ed il tenace lavoro di chi ha sempre creduto nel Teatro come fonte di apprendimento e di comunicazione sociale. “E’ un risultato sicuramente ragguardevole - ci ha detto il presidente dell’Associazione Cul-turale Monte�ascone 2000, non-ché regista Gianna Scoponi - che mi rende felice ed al tempo stesso consapevole del gravoso impegno che mi sono assunta, nel prendere in mano per il secondo anno con-secutivo, l’esperienza di questo Laboratorio teatrale, nato quasi per gioco e che ora vede invece la partecipazione di tantissi-mi bambini e ragazzi, curiosi di apprendere l’arte, seppur ancora a livello amatoriale, del teatro e delle sue rappresentazioni.” Come viene svol-ta l’attività didattica? “Con molto tatto e soprattutto pazienza. Si tratta di ragazzini che per la prima votla si af-facciano al mondo del Teatro e della recitazione. Ma posso assicurare che quando arrivano al giorno dell’esordio, spesso sanno essere anche più bravi dei loro colleghi più grandi”. Perché giudichi impor-tante l’attvità teatrale?“Innanzitutto perché porta questi ragazzi l’uno accanto all’altro e, dunque, a conoscersi ed a fare amicizia. Inoltre perché credo nel teatro come strumento pe-dagogico. Ci fu, in passato, chi come don Bosco, lo usò a tal �ne anche per insegnare le basi della matematica o la geogra�a..” Quali progetti riser-vi quest’anno alla piccola Compagnia dei Burloni? “ Prima prepariamo questi ragazzi, poi vedremo nel corso dell’estate cosa ci riserverannmo le varie piazze della Tuscia. An-che perché ho già un impegno con la Compagnia dei Burloni, che anche quest’anno sarà sicu-ramente impegnata durante la stagione estiva, con concorsi, ras-segne e rappresentazioni varie.” Un anticipazione? “Un passo alla volta. Per ora non anticipo nulla. Invece, vor-rei attraverso le pagine di questo quotidiano, ringraziare il parroco don Luciano Trapè che mi ha consentito anche quest’anno di avviare presso l’oratorio di Santa Maria delle Grazie, l’attività tea-trale con i bamibini.”

dell’esecuzione del servizio di accoglienza, informazione, guida e assistenza didattica, prenotazio-ne, ad assicurare la realizzazione delle seguenti attività: fornire no-tizie sull’accesso al Museo (in par-ticolare, orari, tariffe, modalità di acquisto dei biglietti di ingresso, indicazioni su come raggiungere il Museo etc.)”. Il costo del ser-vizio di prenotazione delle visite guidate al Museo “dovrà essere -recita il bando- concordato tra il concessionario ed il Comune ed in ogni caso non potrà superare l’importo di tre euro a persona, comprensivo del costo di ingres-so”. Inoltre si stabiliva l’orario d’apertura del museo a cui il concessionario doveva attenersi:

nell’orario invernale il Museo doveva rimanere aperto almeno tre giorni alla settima, compren-sivi del sabato e della domenica per 6 ore al giorno mentre nel periodo estivo almeno 4 giorni alla settimana compresi il sabato e la domenica per 8 ore al giorno. Per quanto riguarda i saloni della Rocca dei Papi le attività pote-vano occupare al massimo 305 giorni all’anno poiché i rimanenti 60 dovevano essere riservati al-l’amministrazione per i suoi even-ti. In�ne per i giardini esterni il bando prevedeva che il Comune continui la gestione della Rocca con un programma mirato alla sua valorizzazione viste le incre-dibilità potenzialità.

Intervista al presidente Gianna Scoponi

Nuova stagione teatraleper ‘Montefiascone 2000’

Gran parte dell’intero marciapiede del lun-golago è stato rimesso

a nuovo. L’intervento, iniziato ormai da settimane, ha portato alla realizzazione di una nuova pavimentazione. Infatti il marcia-piede che si estende dalla pizzeria “Da Ivaldo” �no al ristornate “La Caravella”, a causa delle radici degli alberi, era divenuto molto sconnesso con molte piastrelle divelte e quasi impraticabile. I lavori sono iniziati nel mese di febbraio ma purtroppo con mol-te soste a causa del maltempo. È stato rimesso a nuovo oltre metà del marciapiede stesso. Mancano ancora gli ultimi centocinquanta metri che verranno terminati in tempi brevissimi. L’intervento si è cosi svolto: si è dovuto togliere

tutto il lastricato, rifare le fonda-menta in cemento e poi la nuova installazione delle piastrelle in su-per�cie della pavimentazione. Per far sì che anche nel periodo inver-nale si potesse usare il marciapie-de i lavori hanno interessato, di volta in volta, soltanto un tratto di circa 100 metri.(M.M.)

Frallicciardi si augura che le resistenze seguite alla scelta del sindaco si risolvano per il meglio

“Il Pd è unito nella scelta della lista civica”I lavori iniziati a febbraio si sono prolungati causa maltempo

Nuovo look per il lungolago



AltoLazio

Cosa c’è da visitare?Dalla magnifi ca Rocca dei Papi alla Cattedrale di Santa Margherita

Piccoli imprenditori cresconoSul Colle Faliscouna birra davvero TURAN

Nella città del vino per eccellenza certo non ti aspetti un birri� cio. Ivece, a Monte� ascone si trova una delle sole 6 botteghe birraie artigianali della regione Lazio. Un birra etrusca anche nel nome: TURAN. D’altronde solo il nome di una dea etrusca poteva avere una birra che nasce nel luogo più sacro del popolo etrusco, alle pendici dell’immaginario Fanum Voltumnae. Questa birra, non � ltrata e non pastorizzata, nasce da un’ idea di Massimo Serra e Orazio Lanzi(nella foto), due amici amanti della bevanda, che agli inizi del 2010 iniziano a produrre birra artigianale. Gli ingredienti per

un ottimo prodotto ci sono tutti: un piccolo impianto, la passione, frumento di prima qualità e per ultimo lo spirito del vescovo tedesco Defuk. Nel 2010 la birra falisca Turan è stata una delle 20 birre selezionate per partecipare al Festival delle birre artigianali italiane di Avezzano. Un bel risultato! Le dimensioni dell’impianto permettono una produzione di 12.000 litri di birra, pari a 10.000 bottiglie, distribuite nella province di Viterbo e Roma. Ammirando tanta passione ed ef� cienza ci viene spontanea una domanda: A quando un festival della birre artigianali a Monte� ascone? (M.Q.)

di Marco QUARANTOTTI

La Rocca: situata nel punto più alto della città, fu costruita sopra i resti di un tempio pagano, forse etrusco. Un primo intervento di restauro e di allargamento si hanno nel 1207 ad opera del Papa Innocenzo III. Nei secoli successivi ci furono ancora opere di consolidamento e ristrutturazione, ma il più incisivo , che cambiò completamente l’assetto originario, fu promosso da Cesare Borgia con l’esperta direzione dei lavori dell’architetto � orentino Antonio Cordini detto Antonio da Sangallo il Giovane. La rocca può essere considerata patrimonio naturale degli abitanti di Monte� ascone, oggi ne è visitabile la corte con i resti di alcune mura del sec. XII-XIII. Da mozzare il � ato è il panorama che si gode da sopra la torre. Incredibile il senso d’immensità e di spazio . Per un attimo sembra che ai nostri piedi abbiamo una cartina del viterbese. Tutto intorno si possono osservare il Mar Tirreno, il lago di Bolsena e i monti Cimini con estrema meraviglia per i nostri occhi. Peccato per l’apertura: è visitabile soltanto la mattina dal lunedì al sabato. Chiusa la Domenica. La Rocca ospita anche il Museo dell’architettura di

Antonio da Sangallo il Giovane. Alle pendici della Rocca troviamo l’Enoteca Provinciale. Un progetto voluto dalla Provincia e dalla Camera di Commercio, inaugurato il 01 gennaio del 2008. Qui si può bere, assaggiare, acquistare il meglio della produzione agricola dell’intero viterbese, vi espongono ben 36 produttori, i quali rappresentano il 98% della produzione totale. Il locale, condotto magistralmente dal Presidente Carlo Zucchetti e organizzato da Alessandra Di Tommaso, è un invito ad assaporare un buon vino viterbese, quello falisco, osservando le piccole vele nel lago di Bolsena e ascoltando il dolce � schio del vento. Un locale unico nel Lazio. La Concattedrale Santa Margherita: dopo aver soddisfatto gli occhi con il paesaggio visto dalla Rocca, si scende lentamente, tra i piccoli e stretti vicoli della città, che raccolgono i turisti in un unico abbraccio di calore tufaceo. Si scorge all’improvviso la magni� cenza della Cupola di Santa Margherita. In effetti è la terza in Italia per la grandezza del suo diametro interno. Iniziati i lavori di costruzione tra il XIV e XV secolo fu completamente distrutta da un incendio nel 1600. I lavori furono af� dati all’architetto Carlo Fontana ideatore di una cupola che si può considerare l’emblema del viterbese

. San Flaviano (...Montefiascone - 22 dicembre 361): Santo della Chiesa Cattolica, fu martirizzato durante la persecuzione di Giuliano nel 361. . Santa Margherita di Antiochia (275-290): fanciulla cristiana che subì il martirio di Massimiano; è venerata come Santa sia dalla chiesa cattolica e da quella ortodossa che la considerano patrona delle partorienti. Il corpo fu trafugato da Alessandro da Pavia, il quale giunto a Montefiascone si ammalo e morì lasciando il corpo della Santa nella città.. Mons. Giovanni Defuk: a seguito dell’imperatore Enrico V, si faceva anticipare da un assaggiatore di vini che la tradizione vuole che il nome sia Martino, questo raggiunto il centro abitato di Montefiascone assaggiò i vini prodotti nella zona; risultarono così piacevoli all’assaggiatore che per avvisare il Vescovo ritenne non sufficiente scrivere Est, ma riforzò la bontà scrivendo per ben tre volte EST, EST, EST. Il porporato si ritirò a Montefiascone dopo la missione diplomatica e sembra che la causa della sua morte, sia il troppo vino bevuto. E’ sepolto a Montefiascone.. Card. Domenico della Rovere ( 1442-1501): Vescovo di Montefiascone, titolo che mantenne fino alla morte. Iniziò e pagò i lavori per la costruzione della cattedrale di Torino.. Card. Gabriele Ferretti (1795-

Visitando la città di Monte� ascone abbiamo notato immediatamente la pulizia delle vie. Colpisce e meraviglia la gentilezza e cordialità dei locali, disponibili nel dare indicazioni dei luoghi e nel soffermarsi per scambiare quattro chiacchiere fosse anche sulle previsioni del tempo nei prossimi giorni. Un ‘buongiorno e una ‘buona giornata’ ci sono per tutti i turisti. E’ un passeggiare tranquillo. Qui veramente si riesce ancora a godere la dimensione umana delle cose. Una cosa che ci ha piacevolmente sorpreso e che non è facile trovare in altri paesi, sono i cassonetti per la raccolta degli escrementi dei cani, situati nel centro storico: non ‘disturbano’ l’architettura, sono utili e quel barboncino stampato sul raccoglitore è simpatico a vedersi. Sicuramente un’ idea da copiare e esportare. L’unica nota dolente riguarda il Museo dell’Architettura di Antonio da Sangallo il Giovane, situato nella Rocca ma chiuso al pubblico; un cartello indica che per l’apertura

è necessario rivolgersi al personale di servizio .Personale che non si capisce bene dove trovare e che al momento della nostra visita non era possibile distinguere tra i turisti. Anche l’orario dell’apertura della Rocca ci ha lasciati un po’ perplessi: dal lunedì al sabato e soltanto la mattina. La domenica e i pomeriggi è chiusa. Un’apertura solo per turisti pensionati? Sempre per quanto riguarda la Rocca sarebbe carino sostituire il cartello d’ingresso ‘lato lago’: non si possono accogliere i visitatori con parolacce e scarabocchi di pennarello, la primavera è alle porte. Così come sarebbe dignitoso togliere dalle mura della Rocca quel che rimane di un’antenna TV. Il periodo migliore per visitare Monte� ascone è la primavera e l’estate quando l’assaporare un buon vino bianco sulle rive del lago, davanti a un piatto di pesce locale, magari un’anguilla, è un gran bel vivere. Parola di un poeta come Dante Alighieri, di un Papa, Martino IV, e di un vescovo tedesco. (M.Q.)

1860): fu Vescovo di Montefiascone, segretario di stato di Pio IX.. Arcivescovo Giuseppe Carampi (1725-1792): fu Vescovo di Montefiascone. Ha prodotto 124 volumi d’archiviazione che ancora oggi costituiscono la base per l’indice di archiviazione dei documenti della Santa Sede..Jean Siffrein Maury (1746-1817): fu Vescovo di Montefiscone. Francese, esiliato a Roma da Napoleone, successivamente passò nelle file dei Bonapartisti e fu nominato Arcivescovo di Parigi, nonostante l’invito del Papa di rifiutare l’incarico. Con il ritorno al trono di Luigi XIII fu di nuovo esiliato a Roma e il Papa si rifiuto di riceverlo e gli tolse la diocesi di Montefiascone..Santa Lucia Filippini (1672-1732): fondatrice della congregazione delle Maestre Pie; proclamata santa nel 1930 da Pio XI..Papa Innocenzo X (1574-1655): fu nominato Vescovo di Montefiascone il 25 gennaio 1627..Mons. Rinaldo Scarlicchio (1582-1640): fu vescovo di Trieste. Era figlio di Carlo Scarlicchio la cui famiglia proveniva da Montefiascone.E’ uno dei tre personaggi raffigurati con busti in bronzo sulla facciata della cattedrale di San Giusto a Trieste..Ing. Angelo Frigo: a lui si deve l’elettrificazione della Tuscia con la costruzione delle centrali idroelettriche lungo il fiume Marta con l’impresa ditta Frigo-Coccia..Puma (casa automobilistica): azienda automobilistica fondata da Adriano Gatto, attiva negli anni 70 e 80, specializzata in kit-car. Il primo modello prodotto fu la Gatto Spider Spiaggia nata nel 1968 in un laboratoio artigianale sito in Montefiascone, modificando una dune buggy acquistata dopo un viaggio negli USA.(M.Q:)

nel cielo. Può essere scorta da ogni dove. All’interno, ben tenuto e ordinato, si conservano le statue di San Flaviano e di Santa Caterina patroni della città.La Chiesa di San Flaviano: chiesa di origini medioevali, situata ai margini del centro cittadino, posizionata sulla via Francigena. Lo stile romano-lombardo ha subito ristrutturazione nei secoli XIII e XV. All’interno della chiesa si può ancora oggi leggere la lapide del vescovo tedesco Giovanni Defuk, ove il suo servo Martino fece incidere la seguente frase: Est est est pr nim est hic Jo De Fuk do meus mortuus est» che sta per «Est est est propter nimium est hic Johannes De Fuk dominus meus mortuus est» (Per il troppo EST! qui giace

morto il mio signore Johannes Defuk).La � era del vino: dal 1950, quando fu organizzata la prima � era, Monte� ascone organizza ogni anno una 15 giorni mozza� ato, per veri intenditori di vini. Un corteo composto da circa duecento persone in stile medievale da vita alla leggenda del Vescovo tedesco Defuk. Può essere considerata la � era del vino per eccellenza. Vagabondando tra le cantine, assaggiando degli ottimi vini è un appuntamento che non si può perdere anche perché se il vino falisco ha impressionato un tedesco, nessun italiano deve mancare a rendere omaggio al miglior ‘nettare’ della Tuscia. Ottima.

Personaggi illustri e famosi

San Flaviano martiree Frigo “re” dell’energia

C’è un museo aperto solo a richiestaGirovagando qua e làper le vie di Montefi ascone

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Nelle scuole vetrallesibatte un cuore tricolore

Il Comandante della Polizia Locale avvierà uno studio per eliminare i problemi nel centro storico

TUSCANIA

Buone nuove per la viabilitàdi VALERIA SEBASTIANI

Finalmente arrivano buone notizie per la viabilità. Dopo le

proteste di cittadini e com-mercianti del centro storico ma anche fuori le mura della cittadina qualcosa si muove. Nei mesi scorsi le modi� che alla viabilità del centro stori-co, soprattutto la chiusura di via Roma, avevano sollevato un vespaio. I commercianti avevano visto crollare le ven-dite ad i cittadini si lamenta-vano della dif� coltà di poter raggiungere determinate zone soltanto con scomodi slalom per le vie più anguste del cen-tro medioevale. A seguito di accurati sopralluoghi sabato mattina si è tenuto un incon-tro tra il sindaco Massimo Natali(nella foto) ed il Co-mandante della Polizia Locale Pietro Cucumile.

“Abbiamo riscontrato in prima persona-dichiara il sin-daco massimo Natali- l’esi-

stenza di alcuni punti critici per la viabilità. Abbiamo an-che preso atto delle richieste di cittadini e commercianti e deciso che verrà avviato uno studio complessivo della via-bilità cittadina, sia all’interno che all’esterno del centro storico.” Dello studio si oc-cuperà lo stesso Cucumile.

Finalmente in arrivo tempi migliori. Uno studio ‘serio’ della viabilità cittadina man-ca infatti da molto tempo e le modi� che apportate di volta in volta per ovviare ai proble-mi che si presentano hanno la conseguenza di crearne di altri e così via. Aggiungendo toppe su toppe ha portato ad un � orire di divieti di transito e sensi unici sempre nuovi. Modi� che che da un giorno all’altro sconvolgono le abitudini dei cittadini. Nel � ne settimana ad esempio tali nuove modi� che hanno inte-ressato di nuovo via Roma e le vie limitrofe. Nuovi sensi unici, nuovi divieti, per cer-care di migliorare l’attuale situazione. Modi� che apprez-zate dai residenti ma che non sono ancora frutto del nuovo piano di viabilità deciso saba-to. La razionalizzazione della rete viaria si rende indispen-sabile anche in previsione della nuova rotatoria di viale Trieste.

VETRALLA

L’istituto missionario di frate Gregorio è attivo in 20 paesiGROTTE DI CASTRO

di FULVIO MEDICI

Il 21 aprile 1861, veniva fondato l’Istituto delle Suore

Francescane Missionarie del Sacro Cuore. A dar vita a detto istituto che venne eretto canonicamente a Ge-mona del Friuli, fu il desi-derio della duchessa, Laura Leroux, moglie del duca di Baffremont e dell’illustre concittadino, di Grotte di Castro, frate Gregorio Fio-ravanti.

Nato nel paese dell’Alta Tuscia il 24 aprile 1822, ultimo di nove fratelli, ap-parteneva ad una famiglia

semplice e modesta, rimase orfano di madre all’età di 6 anni, ma crebbe nel timo-re di Dio, nella preghiera assidua e nella laboriosità. Nel 1838, entrò a fare par-te dei Frati Minori di Or-vieto dove assunse il nome di fra’ Gregorio.

Dopo alcuni anni, in cui insegnò filosofia a Roma e Venezia, nel 1856 fu chiamato al gover-no della vasta provincia veneta ‘S. Antonio’ dei Frati Minori Osservanti.La dolorosa ed eroica storia delle origini dell’Istituto, fu segnata fortemente dal-la croce e celebra l’invitta

fortezza, l’eroica pazienza, la saggezza e la laboriosità di quest’umile francescano, che per sola gloria di Dio si assunse i compiti più sgradevoli, andò incontro a mortificanti proteste e minacce, restando fedele ai voleri di Dio, aiutando tan-te giovani vite consacrate, allo scopo di portare la sua Parola di salvezza ai fratel-li più lontani e bisognosi. Oggi le sue Missionarie Francescane del S. Cuore prestano il loro servizio apostolico in 20 Paesi ‘di missione’, in Europa, nel-le Americhe, in Asia e in Africa.

Premiati i lavori delle scuole vetrallesi vin-citori del concorso

promosso dalla Pro Loco sul-l’Unità d’Italia. A consegnare il premio in Sala Consiliare, il commissario prefettizio Emiliana Carelli. Moltissimi i bambini e i ragazzi presenti, con insegnanti e genitori che hanno assistito alla suggesti-va cerimonia. I lavori, tutti molto interessanti, testimo-niano l’ impegno delle scuole vetrallesi nel celebrare la festa dell’ uni� cazione italiana e i valori del Risorgimento. “Per la scuola dell’infanzia – spiegano sul Notiziario del Circolo Didattico Anna Laura Di Sante e Loredana Marra – si è classi� cato primo il lavoro ‘La nostra patria è e sarà sempre nel nostro cuo-re’, della sez. B della scuola dell’infanzia di Vetralla; per la scuola primaria il primo clas-si� cato è risultato il lavoro ‘La cartina geogra� ca: com’è cambiata. La nostra bandiera’ delle classi quinte, sezz. A, B e C della scuola primaria di Cura di Vetralla; per la scuola secondaria di primo grado il premio è andato, ex-aequo, alle classi seconda D e terza F della scuola media di Cura di Vetralla”. “Nell’occasione del 150° anniversario dell’unità d’Italia – spiegano poi le in-segnanti che hanno seguito

i ragazzi – noi della sezione B della scuola dell’infanzia di Vetralla hanno ritenuto opportuno far conoscere agli alunni, in forma ludica, l’im-portanza della festa, cercando di appassionarli alla cono-scenza più approfondita degli eventi storici e dei grandi personaggi che hanno com-battuto e difeso l’Italia per renderla unita nella cultura, nella lingua, nelle tradizioni e nei valori. Dapprima abbiamo pensato di coinvolgere i bam-bini intraprendendo con loro attività semplici come: creare bandierine, la cartina geogra-� ca, cantare l’inno nazionale, recitare poesie sul tema e, in� ne, realizzare un grande cartellone raf� gurante una ‘Italia’ racchiusa in un cuore, con un girotondo di bambini che si tengono per mano. Il lavoro è stato intitolato ‘L’Ita-lia è e sarà per sempre nel nostro cuore’. Nel costruire le attività la partecipazione è stata tantissima, come anche la gioia, le emozioni, i ‘perché’ e ‘maestre vinceremo il pre-mio?’; ma, per non deluderli, abbiamo sempre affermato che l’importante è partecipa-re, apprendere nozioni nuove e divertirsi. È indescrivibile l’esultanza, gli urli, la gioia, gli abbracci, alla notizia della vincita, festeggiata cantando l’inno nazionale”.

ACQUAPENDENTE

Causa lavoridomani

niente acqua

Il comune di Acquapen-dente e la Talete S.p.a. avvisano la cittadinanza

che a causa di urgenti lavori di manutenzione straordinaria da parte di Enel S.p.A. ai propri impianti siti in Loc. Campo Morino Zona Artigianale e in Vicolo Bomba (Comune di San Lorenzo Nuovo), domani 23/03/2011, verrà interrotta l’energia elettrica e, di conse-guenza, potrebbero veri� carsi interruzioni del � usso idrico o abbassamenti di pressione nelle zone Termine, Pasquina, Campo Morino e Ionci Faco-niera dalle ore 8,30 � no alle ore 16,00 circa”.

Il disegno vincitore per la sezione scuola dell’infanzia

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Giovedì una serata degustazione sull’Erbaluce di Caluso

Da Nonna Pappa la culturasposa l’alta cucina

di SIMONA TENENTINI

Al Km 1 della strada Molinella, a Soriano nel Cimino, si trova

l’eccellenza dell’arte culinaria: il ristorante Nonna Pappa, uno dei locali più rinomati dell’inte-ra provincia.

Sarà per la maestria della chef d’eccezione, Fidelia, che riesce a deliziare il palato con sapori insoliti ed abbinamenti ricercati, sarà per la competen-za e l’arte oratoria del marito, Leopoldo, o Poppo come tutti lo conoscono, esperto enologo, sarà per le numerose opere d’ar-

te presenti nel locale, realizzate dallo stimato pittore e scultore Giuseppe di Nunzio, papà di Fi-delia o, in� ne, per l’attenzione e la cortesia del personale di sala, fatto sta che questo mix di ele-menti vincenti ha saputo creare una vera e propria ‘perla’ nel pa-norama della ristorazione della Tuscia. Da Nonna Pappa uno degli aspetti più apprezzati, tra l’altro, è l’organizzazione di se-rate cultural-gastronomiche che riescono a calamitare un gran numero di ospiti. La prossima iniziativa, in programma per giovedì 24 marzo, è la degusta-zione del vino ErbaLuce di Ca-luso (To) a proposito del quale, già lo scrittore e regista Mario Soldati, nei suoi documentari enogastronomici, diceva: “tra tutti i vini bianchi secchi, l’Er-baluce di Caluso, è quello da me più amato”.

Curiosa la favola mitologica che spiega l’origine di questo vino prodotto nel Canavese.

SORIANO NEL CIMINO

di MASSIMO CIRIONI

“La mano destra non sa quello che fa la sinistra”. mai detto

popolare fu più azzeccato riguardo un comunicato stampa del circolo di rifon-dazione comunista di Civita Castellana.

Nella nota si accusa la Talete per le bollette che la gente è costretta a pagare su consumi presunti, dichiaran-do: “il più delle volte decisa-mente ipotizzati al disopra dei reali consumi” e “sulla non potabilità dell’acqua perché la società non ha in-stallato impianti per risolve-re il problema dell’arsenico”. Problemi questi sollevati già a suo tempo, proprio da que-

ste colonne. E’ necessario però sottoli-

neare che Rifondazione Co-munista non è un partito di opposizione, ma esprime nel-l’amministrazione civitonica il vicesindaco e il presidente del Consiglio Comunale, scusate se è poco.

Inoltre, quando stava al-l’opposizione, presentò una mozione affinchè: il comune di Civita Castellana chiedes-se l’immediata cessazione delle richieste di pagamento per il servizio acquedotto, nonché la convocazione dell’assemblea straordinaria dei soci della Talete Spa, con all’ordine del giorno la sospensione delle richieste di pagamento per gli utenti dei comuni dell’Alto Lazio,

ancora sprovvisti del ser-vizio di depurazione. ed, inoltre, che si provvedesse immediatamente a incontra-re Talete Spa per concordare come procedere al calcolo delle somme da restituire a tutti gli abitanti di Civita Castellana.

Sarebbe opportuno, per-ciò, che qualcuno spiegasse a chi è addetto a stilare i comunicati stampa di Rifon-dazione che i “compagni” stanno al potere a Civita Ca-stellana da quasi due anni, e magari si potrebbe chiedere loro quando e in che modo è stato messo in atto quanto era previsto nella mozio-ne presentata dalla stessa maggioranza che allora era all’opposizione....

CIVITA CASTELLANA - Accuse alla maggioranza della quale lo stesso partito fa parte

Ma chi scrive i comunicati di Rifondazione?

Come ci racconta Poppo, tra una portata e l’altra: “ La Leggenda di Albaluce” nasce lungo i torrenti ed in numerosi laghi presenti nella zona, nei pressi della Dora Baltea. Qui vive Alba, la regina delle ninfe innamorata del Sole, che è solita trascorrere ore ed ore seduta sul ruscello a pensare al suo amore dif� cile, poichè quando il Sole compare in cielo, Alba deve cedere il posto al Giorno.

La Luna, sorella del Sole, sa bene che suo fratello ricambia i sentimenti della ninfa, per que-sto decide di farli incontrare se-gretamente, durante un’eclisse. Nove mesi più tardi nasce una splendida bambina che viene chiamata Albaluce. Un giorno purtroppo, nel creare un canale

per irrigare i campi, un gruppo di operai viene travolto dalle ac-que del lago. Albaluce piange di-sperata, lasciando cadere le sue lacrime su verdissimi � li d’erba. E’ a questo punto che si veri� ca il miracolo: gli steli cominciano a crescere trasformandosi in meravigliose viti piene di tralci, dai quali pendono grappoli dolcissimi:i grappoli di uva Er-baluce.”

“Per comprendere il valore di questo vitigno – continua Pop-po – basti pensare che già nel 1606 Giovanni Battista Croce, orafo di Carlo Emanuele I e cul-tore del buon bere, lo elogiava nell’opera “Delle eccellenze dei vini delle colline di Torino”.

“D’ora in poi sarà proprio questa la � loso� a adottata

da Nonna Pappa: andare alla ricerca di vitigni autoctoni sco-nosciuti ai più, proprio per pro-muovere e valorizzare le realtà di nicchia che possono svelare storie originali e curiose legate a diversi aspetti del prodotto, magari, proprio come in questo caso, la leggenda dell’origine del nome.”

“Per accompagnare nel giusto modo un vino rinomato come l’Erbaluce – conclude l’enologo – la chef Fidelia ha predisposto un menù altrettanto ricercato, di cui vi anticipo una specialità: il � eno con ragù di anguilla, una vera e propria leccornia che non mancherà di stupire anche i pa-lati più � ni.”

Per info e prenotazioni: 329.4938003-0761/749327

Centro storico, commercianti sul piede di guerraPienamente soddisfatta

la Cna, ente organiz-zatore, per l’evento

“S.Giuseppe al centro commer-ciale Piazza Marcantoni.”

La nota diffusa alla stampa parla di grande affuenza di pub-blico e di necessità di rilanciare “L’artigianato e la piccola im-presa che sono il cuore dell’eco-nomia e costituiscono un patri-monio produttivo e culturale da valorizzare per una robusta crescita del territorio.”

Parole in netto contrasto, però, con la politica che il Co-mune sta in realtà portando avanti. A partire dalla collo-cazione di una festa religiosa,

come quella di San Giuseppe, protettore degli artigiani, nella struttura ultra-moderna di Piazza Marcantoni, togliendo di fatto, visibilità e attrattiva per il centro storico, ormai abbando-nato a se stesso.

A questo proposito il sindaco Gianluca Angelelli ha dichiara-to:

“Il Comune non rinuncia ad intervenire su settori chiave, come il turismo... anche con l’installazione di opere in cera-mica � rmate da quattro artisti locali nelle vie e nelle piazze di Civita Castellana.”

Sul recupero del centro stori-co il sindaco è stato chiaro: “E’

un’operazione che deve vedere protagoniste, con i cittadini, le imprese artigiane, sia per la loro specializzazione nell’esecuzione dei lavori a regola d’arte, sia per il contributo che possono dare alla rivitalizzazione del tessuto economico e sociale con l’aper-tura di botteghe nella parte an-tica di Civita... Per stimolare la presenza di un maggior numero di artigiani nel centro storico il Comune prevede l’esenzione da alcune imposte per le nuove at-tività e l’istituzione di un fondo per la concessione di contributi a fondo perduto (il 40% dello stanziamento è a favore delle aziende già insediate). Tra gli

obiettivi che proponiamo di di raggiungere, l’allestimento di un’ esposizione permanente del Made in Civita Castellana.”

Alla luce dei fatti, tuttavia, il dato inconfutabile è tutt’altro: da ottobre ad oggi, ovvero da quando è stato chiuso al traf� co il centro storico, le attività sono entrate in una fase di profonda sofferenza e, piano piano, una dopo l’altra stanno chiudendo i battenti. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato il conosciutissimo negozio d’abbigliamento Scacci-no che si è trasferito nella zona nuova della città, proprio a ri-dosso di Piazza Marcantoni.

I commercianti, insomma,

sono tutti sul piede di guerra, morti� cati, nell’orgoglio e nel portafoglio, da una serie di mi-sure che hanno profondamente penalizzato il settore. A � ne mese, intanto, è stato � ssato un incontro con l’assessore prepo-sto, Alessandrini.

“Aspettiamo con ansia questo momento - afferma Christian Vaselli, presidente del Centro Commerciale Naturale - per conoscere quali sono le proposte concrete dell’ammi-nistrazione per il rilancio del comparto. Una cosa è certa: non siamo disposti a tollerare oltre una situazione divenuta ormai insostenibile.” (Sim.Ten)

CIVITA CASTELLANA

Spettacolo teatrale a Vallerano sabato pros-simo 26 alle 21:00 al

teatro Orioli una bomboniera, o un piccolo scrigno per grandi tesori.

L’opera teatrale non esce dagli schemi di questo 2011, anno del 150° dell’Unità d’Ita-lia, zeppo di rimembranze, ri-correnze, celebrazioni di eroi e patrioti. Tuttavia il titolo dello spettacolo teatrale richiama vagamente, appunto, le cele-brazioni e le suppliche. Una coincidenza?

Forse no! Sembra, a noi ignari, un modo di continua-re, di allungare oltre la coda di molte delle più disparate celebrazioni per il compleanno dell’Italia, prima monarchica, poi repubblicana.

Il luogo, la bomboniera di Vallerano, intitolata a France-sco Orioli, valleranese. In altra circostanza, più patriottica, lo abbiamo onorato elencando le sue doti culturali, professio-nali di uomo dotto. Tra le sue numerose qualità dobbiamo elencare il titolo di Senatore della Repubblica Romana. Un arte� ce dell’attuale nostra Italia.

Lo spettacolo sul palco del-l’Orioli, è a cura dell’omonima associazione culturale che si fregia del titolo di europea. Una Onlus che ha un solo scopo culturale per Vallerano, amare e portare in gloria i suoi � gli.

Lo spettacolo, “Beppe Chie-rici canta George Brassens”, cantautore, poeta e attore

francese. Ecco l’ampiezza mit-teleuropea. Autori italiani che cantano traducono, interpreta-no gli idoli.

George Brassens è il mae-stro di tutti i cantautori. Prima di Dylan, forse anche più di Dylan. A tutti ha insegnato come mischiare la musica e la poesia.

Fra i tanti che hanno nelle proprie note la melodia c’è anche Fabrizio De André. In Italia Brassens è stato tradotto e cantato dello stesso De An-dré, da Gino Paoli e da Nanni Svampa.

Sicuramente uno spettacolo nuovo, attraente gli appassio-nati come i curiosi di novità. Una serata, dalle 21,00 in poi da segnare, evidenziandola, sull’agenda. (E.M. )

VALLERANO - Sabato prossimo Beppe Chierici canta George Brassens

All’Orioli uno spettacolo mitteleuropeo

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TARQUINIA

“Alcuni si ricordano dell’ambiente solo ora” accusa la De AlessandrisRiceviamo e pubbli-

chiamo da Anna Rita De Alessandris (nella

foto) capogruppo PDL Univer-sità Agraria:

“Da giorni si susseguono di-chiarazioni da parte di esponen-ti del Pd nelle quali si parla di nefandezze ai danni del territo-rio commesse dalla sottoscritta e dal consigliere Livia Crescia, accusate di essere asservite a logiche partitiche superiori .

In particolare mi riferisco alle parole del capogruppo Blasi sulle testate locali, e ai com-menti lasciati su noti blog ad opera di anonimi che celano la propria identità utilizzando dei nickname.

Nulla di più falso e lontano dalla verità. Rimango esterrefat-ta per il modo in cui vengono diffuse le notizie. A parte uno sparuto numero di cittadini ed una sola giornalista per l’ Opi-nione, nessuna delle � rme gior-nalistiche che in questi giorni hanno riportato l’accaduto era presente al dibattito consiliare.

Introducendo la mozione il presidente Antonelli e subito dopo il Presidente Frezza del-l’Università Agraria di Allumie-re, così come tutti i capogruppo di maggioranza, hanno portato di fatto la discussione sul piano politico e non di semplice soli-darietà agli allumieraschi e al

Il nuovo progetto di Semi di PaceTARQUINIA - L’associazione promuove un numero solidale per la raccolta fondi a favore del Burundi

di ALESSANDRO SACRIPANTI

E’ partito da ieri il nuovo progetto di solidarietà sociale

dell’Associazione umanitaria Semi di Pace International che promuove a livello na-zionale il numero solidale ‘45594’ per la raccolta fondi per il progetto Luce in Bu-rundi. Il numero sarà infatti ‘teletrasmesso’ � no a dome-nica 27 marzo su tutte le reti Rai e sulle maggiori emittente radiofoniche e televisive na-zionali, dove si potrà donare un euro da cellulari Tim, Vo-dafone, Wind, 3 e CoopVoce, o 2 euro telefonando da � sso Telecom Italia e Fastweb. “Tutto questo – fanno sapere dall’Associazione - contri-buirà a sostenere il progetto ‘Luce’ di Semi di Pace Inter-national che si colloca geo-gra� camente tra il piccolo villaggio di Buta e l’Ospedale provinciale di Bururi nel sud del paese”. Il progetto è iniziato tutto nell’ottobre del 2009 con l’obiettivo di permettere a tutta la popola-zione della zona e dei villaggi vicini di poter avere un con-trollo gratuito della vista e se necessario la prescrizione ed il confezionamento di occhia-li correttivi, monitoraggio dei pazienti affetti da cataratta, tracoma ed oncocercosi, per arrivare all’esecuzione di interventi chirurgici di cata-

loro territorio. Da parte mia, in qualità di capogruppo dell’op-posizione, ho sentito il dovere morale di riportare la discus-sione nel giusto ambito. Non mi sono infatti nè astenuta dal ma-nifestare la mia solidarietà nè ho nascosto la mia contrarietà alla localizzazione della discarica ad Allumiere speci� cando che sento particolarmente il disagio

delle vessazioni energetiche pre-senti sul territorio, ma volendo allo stesso tempo far notare come la mozione fosse supera-ta in virtù di una contrarietà precedentemente deliberata dal Consiglio Regionale in data 2 marzo 2011 e ribadita dalla Governatrice Polverini.

Di contro molti miei colleghi tra gli scranni della maggioran-

Levata di scudicontro la centrale del fotovoltaico

MONTALTO - Lo sfogo dell’imprenditore Briziobello

ratta e glaucoma. “L’allesti-mento di questo servizio di oculistica, carente in tutto il paese – aggiungono da Semi di Pace - è ormai in pianta stabile e sarà continuativo nei prossimi anni. Sul posto l’ambulatorio verrà gestito a breve da un oculista locale che ha dato la disponibilità ad effettuare visite due vol-te al mese, mentre équipe mediche si alterneranno per

gli interventi chirurgici di cataratta.

Il contributo di molti be-nefattori – continuano - ha permesso di acquistare le so� sticate attrezzature per allestire la sala operatoria oculistica e l’ambulatorio che sono all’avanguardia in tutto il paese”. Semi di Pace poi mette apre alla traspa-renza e divulga anche i dato di questo progetto. “Fino ad

ora sono stati visitati 1085 pazienti ed effettuati 101 in-terventi chirurgici di catarat-ta, confezionati e consegnati 90 paia di occhiali correttivi a piccoli pazienti tra i 7 e i 16 anni, e la destinazione dei fondi raccolti – concludono dall’Associazione umanitaria - sarà utilizzata per acqui-stare materiale oftalmico e chirurgico per la missione dell’anno 2011”.

di MARIO MIGNECO

La centrale fotovol-taica più grande d’Italia è stata

allacciata alla rete elettri-ca da ormai due anni. Dal trenta novembre del 2009 produce energia suf� ciente per 13.000 abitazioni ed evita l’emissione di 22.000 tonnellate di biossido di carbonio all’anno.

Se � no ad oggi il dibat-tito sul fotovoltaico è stato condotto dai politici e dalle imprese coinvolte a vario titolo nella realizzazione della centrale, adesso co-mincia a montare l’onda dei delusi, di coloro che nei grandi impianti fotovoltaici costruiti sulla strada che da Montalto di Castro porta al parco di Vulci, vedono uno sfruttamento indiscriminato del territorio ed un consu-mo del paesaggio.

Il primo a lanciare il guanto di s� da al fotovol-taico è Orlando Briziobello. Il noto imprenditore agri-colo si sfoga dalle pagine di un noto quotidiano on line: “Sono proprietario di una piccola azienda agro-turistica sita nel Comune di Montalto di Castro – dice Briziobello - lungo la strada che conduce alla nota area archeologica di Vulci-Ponte dell’Abbadia.

Tutta la zona ha un elevatissimo interesse turistico/culturale tanto che l’Amm.ne Comunale di Montalto di Castro, attra-verso società partecipate, ha investo ingenti somme per il suo sviluppo. Anche il Consorzio di Boni� ca, nel passato, ha svolto un co-stosissimo intervento, per l’irrigazione di quei fondi realizzando un invaso che rischia di essere assoluta-mente inutile. Il territorio circostante – prosegue - � no a poco tempo fa, rappresen-tava un lembo pressoché incontaminato della ma-remma laziale, attraversato dalle alberate anse del � ume Fiora.

Un’area perciò anche di notevole pregio paesaggi-stico, protetta da una serie di vincoli che avrebbero

dovuto preservarla da in-terventi scellerati. Poi il cambiamento, repentino: quasi inaspettata è giunta “l’era del fotovoltaico” che tutto ha stravolto. Pannelli solari ovunque, le piantagioni hanno lasciato il posto ad orrende distese metalliche, sicuramente più redditizie”.

Quella di Briziobello è la prima voce che si leva contro il fotovoltaico a Montalto di Castro.

L’imprenditore agricolo denuncia in prima persona il silenzio degli ambien-talisti: Dove sono � niti? - si chiede Briziobello - Fieri oppositori dell’au-tostrada, solerti contro le eventualità di un ritorno al nucleare, silenti innanzi allo scempio dei pannelli solari”.

Ma gli interrogativi sol-levati da questo cittadino di Montalto non � niscono qui. Altre domande cer-cano risposte: “Quando il boom del fotovoltaico sarà � nito, quando il mare di danaro su cui galleggia sarà esaurito che ne sarà di quei terreni e di quelle attività, come la mia, che avevano puntato su di un diverso sviluppo del terri-torio?

I proprietari dei fondi non trasformati – dice il Briziobello - subiscono un danno irreversibile che nessuno risarcirà. Il fotovoltaico, sembra aver imbavagliato ogni dissen-so, ogni anelito ambien-talista è stato soffocato in nome di un risparmio energetico, peraltro tutto da veri� care.

L’abbattimento di un albero desta scalpore, qua-lunque minimo intervento che alteri il territorio accende gli animi dei più sensibili ambientalisti, per questo scempio, in rapida espansione, il silenzio più totale.

Perché? Io ho subito e subirò un danno economi-co ma la nostra comunità, l’intera collettività subisce un danno irreparabile, la grave lesione di un patri-monio comune a tutti”.

TARQUINIA - Chi ha ricevuto le cartelle esattoriali può rivolgersi al Comune

Bolli Aci, quando presentare le domandeIl Comune di Tarquinia

rende noto che, a seguito di una serie di incontri

con il dirigente del settore in-teressato della Regione Lazio e con il dirigente provinciale di Equitalia, sono state de� ni-tivamente sospese le richieste di pagamento dei bolli ACI 2003/2004. L’Amministrazione informa che i cittadini, a cui sia-no giunte nelle scorse settimane le cartelle esattoriali concernenti la mancata corresponsione della tassa automobilistica, po-tranno nuovamente presentare la documentazione relativa al pagamento effettuato presso la segreteria del sindaco: il lunedì e il venerdì dalle ore 15.30 alle ore 18 e il mercoledì dalle ore 9.30 alle ore 12.30.

Tale documentazione sarà poi inviata alla Regione Lazio.

za, in primis Alberto Blasi, ora si riscoprono nei panni di Cassan-dra ad urlare contro il pericolo ri� uti proveniente dalla Regio-ne, dimenticandosi però quando in qualità di amministratori comunali hanno votato a favore delle compensazioni per le servi-tù energetiche. Non ricordo da parte dell’Università Agraria, a seguito della manifestazione contro la centrale a carbone, un altrettanto fervente interesse a garanzia del territorio quando il Comitato dei Cittadini Liberi insieme alle cooperative agricole locali e al Consorzio di Boni� ca della Maremma Etrusca pro-mossero ed in parte � nanziaro-no il monitoraggio dell’aria, a difesa della salute dei cittadini e della nostra economia agricola e turistica. Questo per dire che i fatti contano più delle parole.

Le divergenze di opinione con Gambetti e Catini risiedo-no nella profonda convinzione che non si debbano confondere competenze con gli attestati di solidarietà da parte di enti che non possono fare altro che sen-sibilizzare l’opinione pubblica.

È quindi veramente ora di ab-bandonare sterili falsità perché i cittadini si aspettano iniziative che valorizzino il territorio e che siano in grado di dare risposte, in termini occupazionali e di rilancio dell’economia.”

civitavecchia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

Ultimo saluto della città al giovane tragicamente scomparso

Oggi in Cattedralei funerali di Andrea Balloni

Si svolgeranno nel pri-mo pomeriggio di oggi, a partire dalle 15.00

presso la Cattedrale, i funera-li di Andrea Balloni, giovane ventiseienne tragicamente quanto prematuramente scom-parso, sabato scorso, a causa di un incidente stradale.

Nel mentre, si susseguono, copiosi, gli attestati di vici-nanza e cordoglio dei nostri concittadini al papà della vit-tima, il Consigliere comunale e provinciale, Alvaro Balloni, ed a tutti i suoi cari. “Il lutto improvviso che hanno subìto - hanno dichiarato dirigenti, giocatori e tecnici della Snc - è per noi motivo di profon-do dispiacere”. “Il Comitato Centro Storico 1990 - si legge in un’altra nota giuntaci in Redazione - esprime le più sincere e sentite condoglianze al Consigliere suddetto ed ai suoi familiari per la perdita del loro caro”.

Ad affettuosamente asso-ciarsi, il suo collega di Mag-gioranza, Riccardo Sbrozzi: “Profondamente addolorato - ha affermato lo stesso - pre-go af�nché Alvaro e la sua famiglia trovino la forza per superare questo momento così tragico”.

E noi con loro; presenti, per l’ultimo saluto terreno. (pc)

Educare a trovare lo “sballo, ma senza sballare” ed un modo

sano per “volare”.Questo, in sintesi, quanto

si ripropone il progetto”Face to face”, organizzato per quest’oggi al Teatro Traiano (08.30-14.00) da “Koinè per crescere” Onlus presieduta da Antonia Iacino. Un progetto, presentato ieri da Roberta Frascarelli con il supporto di Alessandro Scotto (Lista Ci-vica “Civitavecchia 2000”), rientrante nel ciclo delle ini-ziative “Ma tu chi sei?”, altresì in ricordo dei nostri giovani divenuti angeli troppo in fret-ta, ed atto a far capire quanto preziosa sia la vita. Ciò, grazie alla musica di due Dj di grido ed un fare sulla falsariga di Facebook (da cui il nome) con presentazione (di video clip), condivisione (nel caso, appunto “faccia a faccia”) e

“Sballo, ma senza sballare”Stamane al Teatro Traiano l’evento ‘Face to Face’

Il deciso invito del dirigente regionale Giuseppe Flacchi (Giovane Italia-Pdl)

“Sul nucleare si apra un serio confronto”

BRACCIANO - Entro tre mesi sarà pronta la struttura per depurare a norma europea l’acqua dei rubinetti

Imminente l’impianto di dearsenificazione

commento (“mi piace”). Una votazione, quest’ultima, che offrirà agli studenti vincitori, una gustosa “pizzata”, ed al Docente “doc”, un “long week end” (un lungo �ne settimana, da sabato a martedì incluso,

in quel di Barcellona). E nel corso dell’intensa mattinata odierna, non mancherà inoltre un “Premio alla carriera” ad un nostro bravissimo collega radio-televisivo.

Il tutto, grazie agli sponsor

Pizzeria “Ave Roma” e “Gri-maldi Lines” ed al contributo della Provincia di Roma, del Comune e della Fondazione Cariciv.

Buon “sballo” a tutti! E che sia buono davvero. (CoPi)

A Bracciano l’allarme arsenico è ormai sopito e assorbito dalla normale ruotine. I lavori per la

messa in funzione di un nuovo impianto di depurazione delle acque che riforniscono la cittadina sono stati �nalmente af�dati, e dovrebbero svolgersi e concludersi entro tre mesi dalla loro data d’inizio. L’impianto di dearseni�cazione e de�uorizzazione è necessario a far rientrare i valori delle sostanze chimiche inevitabilmente presenti nell’acqua nei parametri prescritti dalla Commissione Europea, ovvero al di sotto dei 10 microgrammi/litro per l’arsenico e 1,5 milligrammi/litro per il �uoro. Quello dell’arsenico, problema ingente non solo nell’alto Lazio ma in tutta la Regione e venuto agli onori della cronaca dopo l’ultimo decreto europeo, è un fantasma ben conosciuto nell’area lacuale, in quanto

l’origine vulcanica del terreno ne è la causa fondamentale da sempre.

L’Assessore ai Lavori Pubblici Antonio De Santis ha recentemente ribadito il fatto che le alte concentrazioni di arsenico era-no una delle preoccupazioni più urgenti per il comune già da molti anni, e che l’approvvigionamento d’emergenza sta al momento sopperendo con ef�cienza alla richiesta di acqua potabile, prima che l’impianto suddetto sia attivato. Ad essere sottoposta a depurazione sarà innanzitutto l’acqua proveniente dall’acquedotto Lega, per la quale durante la scorsa estate erano stati rilevati 40 microgrammi di arsenico per litro.

Ma per garantire un risultato migliore le acque della Lega saranno anche miscela-te con quelle della Fonte Fiora, dove la pre-senza di arsenico è notevolmente inferiore,

circa 14 μg/l. Intanto dopo l’ordinanza emessa dall’Amministrazione il 21 gennaio 2011, in merito alla non potabilità dell’ac-qua nelle zone servite dall’Acquedotto Lega, Vigna di Valle e la Strada Provinciale 493 Braccianese-Claudia, zona Settevene Palo II tronco, due serbatoi per la fornitura potabile alternativa, da 5mila litri ciascuno, sono stati installati dalla Protezione Civile in Via di Pratigliolo e in Via della Macchia. In queste frazioni l’acqua del rubinetto non può essere bevuta, né usata per la cottura e la ricostituzione o preparazione dei cibi che implichi un contatto prolungato dell’acqua con gli alimenti. Nel resto del Comune di Bracciano, in cui l’arsenico si attesta sui 20 μg/l, le uniche limitazioni rimangono per la reidratazione e ricostituzione alimenti e per il consumo da parte di bambini sotto ai tre anni di età. (Sarah Panatta)

Sulle casette interviene Nunzi

“Mancano solole ultime formalità”

L’Assessore Mauro Nunzi, interviene in merito al Villaggio della Solida-

rietà. Ciò, rispondendo, seppur meramente in parte, ai recenti attacchi portati dai Consiglieri Udc Cerrone e Mecozzi. “I lavori di realizzazione dei 40 moduli abita-tivi per l’emergenza abitativa a San Liborio, sono pressoché terminati. Mancano solo alcuni dettagli quali la sistemazione della strada di accesso da Via degli Orti di Santa Maria e l’allacciamento delle uten-ze da parte dell’Enel. Si sta anche pensando di arredare i medesimi; cosa, quest’ultima, che permette-rebbe agli assegnatari di non aspet-tare oltre. A tal riguardo, il Servizio competente sta predisponendo gli atti che saranno sottoposti alla Giunta comunale”. “Finalmente, un po’ di respiro per i bisognosi - sottolinea poi - Ma questo è sol-tanto il primo passo, in quanto sto lavorando intensamente insieme al Sindaco, Gianni Moscherini, per varare un vero e proprio Piano Casa nell’ambito del quale sono previsti tanti alloggi sociali, altresì di proprietà dell’Ater”.

“In un momento storico in cui diverse Nazioni quali Francia, Germania, Stati Uni-ti ed Inghilterra, incentrano la propria politica energetica sulle centrali e dopo le scene catastro�che dell’immane tra-gedia giapponese - continua il pidiellino - non si capisce perchè l’Italia, che in passato con voto referendario ha già bocciato l’ipotesi suddetta, e che quindi non ne possiede da �ssione nucleare, non possa ri�ettere su di un qualcosa che sarà trattato dal Referendum del prossimo 12 giugno. Per assurdo - sottolinea poi - la mancanza delle medesime può altresì rappresentare un van-taggio per la nostra Nazione che potrebbe porsi ad avan-guardia. Ciò, puntando sul nucleare pulito di quarta gene-razione e non intraprendendo, ora, una politica che portereb-be alla costruzione di impianti che, al momento del taglio del nastro (se mai sarà possibile),

saranno già di vecchia tecnolo-gia. Per questo - rimarca - mi sento in piena sintonia con la posizione presa, come capo�la, dal Deputato del Popolo della Libertà, On. Fabio Rampelli, con il voto del Consiglio regio-nale nonchè con le dichiarazio-ni della stessa Presidente, Re-nata Polverini, esprimenti un secco “no”. Per le già grandi servitù energetiche presenti nel Comune di Civitavecchia e la grande vicinanza di Montalto di Castro (Vt) - va a conclu-dere Flacchi - credo sia giusto lasciare libertà di coscienza, inoltre in vista del citato ap-puntamento referendario che sancirà la volontà popolare. Nel frattempo - propone - pun-tiamo sulle energie rinnovabili, pulite; su di una diversi�ca-zione delle fonti energetiche. Quanto detto, per essere una grande Nazione; non retrovia. Anche perchè - conclude - le attuali centrali non sembrano cosi sicure”.

di PIETRO COZZOLINO

“Sono fermamente con-vinto che sia necessa-rio aprire un confron-

to serio all’interno del Pdl, e di ri�esso della società, sul tema del nucleare”.

A dichiararlo è Giuseppe Flacchi, Dirigente regionale della Giovane Italia.

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 22 Marzo 2011

VOLLEY - Serie B2 Maschile

servizio a pagina 22

Orte Civita, fataleil ‘Quartu’ set

BASKET - Serie C Maschile

di Glauco ANTONIACCI

Belli CGT a millecontro il Velester

BMW Autopremium, buona anche la secondaLa squadra di capitan Ricci si impone per 5-1 sui campi del circolo Gli Ulivi di Roma e resta in testa alla classifi ca

TENNIS

di Alessandro URSINI

servizio a pagina 21

NUOTO - Venti qualifi cazioni per le fi nali regionali di domenica e tante medaglie al Trofeo ‘I campioni del futuro’

Gli Esordienti Larus sono già velocissimi

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Prosegue spedita la marcia del Tennis Club Viterbo, sponsorizzato Conces-

sionaria BMW Autopremium Viterbo, nel campionato di serie C regionale. La formazione gial-loblù, dopo l’esordio travolgente (6-0) contro il Nomentano, si è ripetuta sui campi del Tc Gli Ulivi di Roma, superando i padroni di casa con un eloquente 5-1.

I primi a scendere in campo sono stati Luca Fondi e Alfonso Cardarelli. Dopo aver dominato il primo set (6-2) contro l’ex di turno, Daniele Moretti, Fondi ha accusato un lungo passaggio a vuoto nel secondo set, trovan-dosi ad inseguire per 5 giochi a 2. IL talento viterbese non si è dato per vinto e, facendo ricorso alla tecnica ma anche alla grinta, ha ribaltato completamente le sorti del match, aggiudicandosi il parziale per 7/5 e portando il primo punto alla formazione del capitano Paolo Ricci. Molto più agevole il match di Cardarelli che non ha dato scampo al suo avver-sario Versaci; troppo evidente la differenza di valori in campo e il punteggio � nale, 6-2 6-1, lo di-mostra ampiamente.

Identica supremazia per i colo-ri gialloblù nel match tra Emilia-no Privato e il numero uno della

Ben venti quali� cazioni alle � nali ottenute da sei diversi atleti. E’ stato

un bottino interessante quello raccolto dagli Esordienti B della Larus Viterbo nella fase elimina-toria del Campionato Regionale organizzato dalla Federazione Italiana Nuoto.

I campioncini ammessi alle � nali sono Christian Samà, Beatrice Ciula, Asia Cima, Ales-sia Del Giudice, Elisa Pelo ed Edoardo Massarelli. Alcuni di loro hanno staccato il biglietto per le � nali con il miglior tempo di quali� cazione, un bel biglietto da visita per andare a caccia del titolo regionale: si tratta di Samà nei 50 m rana e Ciula nei 100 m dorso; hanno invece ottenuto il secondo tempo di quali� cazione Samà nei 100 m rana e Cima nei 50 m rana, mentre con il terzo tempo sono entrati in � nale Samà nei 100 m misti, Cima nei 100 m rana e 100 m misti e Ciula nei 50 m dorso. Da segnalare anche la quali� cazione della staffetta 4x50 m mista femmine (Pelo, Cima, Ciula, Chiricozzi) con il quindice-simo tempo.

Soddisfatto il tecnico Gian Maria D’Amici al termine della manifestazione: “E’ un risultato che premia l’impegno dei miei piccoli atleti ed anche dei genitori che, con costanza, seguono i loro � gli in allenamenti e gare”.

Le � nali del Campionato Re-gionale si disputeranno domenica prossima nel Centro Federale di Pietralata a Roma e, se le attese verranno confermate, La Larus potrà andare a caccia di un risul-tato senza precedenti, premio alla grande attenzione e alle energie spese per formare, da questo gruppo di piccoli e tenaci atleti, i campioni del futuro che possano esprimersi anche ai vertici del nuoto nazionale.

Anche la categoria più piccola non sta certo a guardare; lo scor-so 6 Marzo, nella Piscina Emmec-ci di Roma, gli Esordienti C della Larus hanno sbaragliato gli avver-sari vincendo il prestigioso Trofeo “I campioni del Futuro”. Ben 9 le medaglie conquistate, tra cui 6 ori e 3 argenti. La squadra era forma-ta da bambini di età compresa tra i 6 ed i 9 anni, allenata sempre da Gian Maria D’Amici. Sul gradino

più alto del podio sono saliti Giu-lia Struzzi nei 25 m dorso anno 2004, Silvia Mastrogregori nei 25 m dorso anno 2003, Mattia De Simone nei 25 m dorso anno 2002, Ginevra Marziali nei 25 m rana e 25 m del� no anno 2003. Strepitoso l’argento nei 25 m dorso per Marco Vincenti (2003), un risultato conquistato battendo avversari più grandi di un anno. Argento anche per Silvia Mastro-

gregori nei 25 m rana e ancora per Giulia Struzzi nei 25 m stile libero. Il Trofeo si è concluso in bellezza con la vittoria nella staffetta 4 x 25 m giovanissimi femmine-maschi, risultato che ha impreziosito l’ottima prova dei baby viterbesi. Nella classi� ca � nale la Larus si è piazzata al pri-mo posto con 110 punti, seguita da Athlon nuoto (67 punti) e Nuoto Fiordaliso (58 punti).

formazione avversaria, il seconda categoria Paolo Nicodemo. E’ bastata poco più di un’ora per chiudere il match con il punteggio di 6/4 6/0.

Il quarto singolare ha messo di fronte il portacolori del Tc Viterbo, Raffaele Censini, e il romano Broccatelli. Davvero un bel match quello disputato dal viterbese contro un rivale appar-so troppo nervoso e costretto a cedere 6/2 6/4.

Sul 4-0 per il team ospite, e dunque a risultato ormai in cassaforte, sono scesi in campo

i doppi per le ultime due gare in programma; Censini-Privato hanno regolato in scioltezza la coppia Iorio-Truffarelli per 6/3 6/2, mentre Fondi-Cardarelli non sono riusciti a ripetere le belle prestazioni del singolare, facen-dosi sorprendere dalla coppia Broccatelli-Nicodemo che si sono imposti per 6/3 6/4, consegnando il punto della bandiera al circolo di casa.

Una scon� tta inin� uente per il risultato � nale, visto che la Con-cessionaria BMW Autopremium ha colto meritatamente la secon-

da vittoria di questo suo girone eliminatorio rimanendo in testa alla classi� ca a punteggio pieno.

Domenica prossima i ragazzi del maestro Ricci avranno un test molto più impegnativo sulla loro strada; dovranno infatti ospitare il circolo capitolino del Panda che, tra le sue � la, può vantare giocatori di buon livello tecnico come Genovese e Cerboneschi.

Sarà un bel banco di prova per un gruppo che ambisce, senza mezzi termini, a fare più strada possibile anche nel tabellone nazionale.

BASEBALL - Primo match uffi ciale in Coppa Italia

Pianeta Benesseresulla strada giusta Il team di Massini corsaro 9-5 in Toscana

Indicazioni decisamente positive per il Pianeta Benessere baseball nella

prima partita uf� ciale della sta-gione 2011. Il gruppo guidato da Alberto Massini, impegnato nella prima giornata della Cop-pa Italia di serie B, ha infatti colto una vittoria convincente su un campo tradizionalmente dif� cile come quello dei Jolly Roger di Castiglion della Pe-scaia.

La gara si è chiusa 9-5 ma è stata decisa solamente all’extra-inning, dopo che le due squadre avevano chiuso in perfetta pari-tà i nove inning regolamentari sul risultato di 5-5.

Al momento decisivo, però, i Rams hanno saputo abbinare l’abilità del lanciatore di turno Giovanni Pagliei e la potenza dei battitori in attacco, metten-do a segno quattro punti in un solo turno che hanno chiuso i conti sul 9-5.

La squadra viterbese ci ha messo quattro innings per sbloccarsi, ritrovandosi ad in-seguire la formazione di casa che invece aveva subito colpito i lanci del Pianeta Benessere. Al quinto inning i toscani erano ancora avanti 4-2, ma al set-timo i Rams hanno ribaltato il risultato con tre punti che sembravano decisivi per asse-gnare la vittoria ma sono stati ‘annullati’ dal punto del 5 a 5 nell’ottavo attacco del Jolly Roger. Sul monte è salito allora Giovanni Pagliei che ha piazza-to ben quattro strike-outs nei due innings successivi, bloccan-do l’attacco toscano; il resto lo ha fatto il line-up viterbese che, al decimo inning, ha colpito a ripetizione i lanci dei ragazzi di casa, decidendo le sorti del match.

Sul monte di lancio dei Rams si sono alternati, con buoni risultati, tutti i lancia-tori a diposizione del manager Alberto Massini, da Ciampelli a Romani, da Magnoni a Fa-nali per � nire con il già citato Pagliei.

Buona la prova in attacco dei viterbesi che, al termine della gara, hanno totalizzato

9 battute valide contro le 3 dei toscani. In evidenza, con tre va-lide, il cubano Guillen, impor-tanti anche il doppio di Conti al decimo inning e le prestazio-ni di Morini e Cappannella. In difesa si sono distinti Monachi-ni, Pallotta e Licciardi.

Una vittoria che ha sod-disfatto il manager Massini, anche perchè la squadra è notevolmente rinnovata rispet-to allo scorso anno e, con il passare del tempo, non potrà che crescere in termini di amal-gama e intesa.

Questo lo score della par-tita:

RAMS VITERBO: 0000203004 = 9

JOLLY ROGER : 1100200100 = 5

Domenica prossima i Rams affronteranno in casa i Ma-stiff di Arezzo nella seconda giornata della Coppa Italia. Si giocherà sul diamante del “G. Massini” con inizio alle 11.

Sopra Alex Guillensotto Giovanni Pagliei

Viterbese, a tutta manetta!Nonostante il 2-2 con l’Astrea i playoff restano a soli quattro punti e Corral ci crede: “A testa bassa, ce la possiamo ancora fare”

CALCIO SERIE D GIRONE G

CALCIO SERIIE D GIRONE E - Ai civitonici non basta la doppietta di Menichini per avere la meglio sullo Scandicci

La primavera non sveglia la FlaminiaSERIE D GIRONE E - 11ª DI RITORNO

PIANESE - CASTEL RIGONE (and. 0-5) 1 - 1ORVIETANA - DERUTA (and. 0-0) 0 - 1

ATLETICO AREZZO - FORTIS JUVENTUS (and. 1-1) 3 - 2SPORTING TERNI - MONTERIGGIONI (and. 1-0) 1 - 0CITTA’ DI CASTELLO - MONTEVARCHI (and. 1-1) 3 - 1

PONTEVECCHIO - PERUGIA (and. 1-2) 0 - 0SESTESE - SANSEPOLCRO (and. 0-3) 1 - 0

FLAMINIA - SCANDICCI (and. 0-2) 2 - 2TODI - VOLUNTAS SPOLETO (and. 1-0) 0 - 1

SERIE D GIRONE EPERUGIA 63

TODI 55CASTEL RIGONE 50SANSEPOLCRO 49

PIANESE 45CITTA’ DI CASTELLO 45VOLUNTAS SPOLETO 41

SPORTING TERNI 40PONTEVECCHIO 40

FLAMINIA 38SCANDICCI 33

ATLETICO AREZZO 33ORVIETANA 30

MONTEVARCHI 28DERUTA 26

SESTESE 25FORTIS JUVENTUS 24MONTERIGGIONI 21

SERIE D GIRONE GAPRILIA 52

MONTEROTONDO 51BACOLI 48

VIRIBUS UNITIS 47PORTOTORRES 44

ZAGAROLO 44VITERBESE 40

ANZIOLAVINIO 40FIDENE 39

ARZACHENA 39BUDONI 37

SELARGIUS 33ASTREA 32

GUIDONIA 28SANLURI 27CYNTHIA 26

CASTIADAS 25TAVOLARA 23

SERIE D GIRONE ‘G’ - 11ª DI RITORNOAPRILIA - BACOLI (and. 0-3) 2 - 2

BUDONI - CYNTHIA (and. 0-3) 1 - 1SELARGIUS - FIDENE (and. 1-2) 0 - 1

CASTIADAS - GUIDONIA (and. 2-1) 1 - 0VIRIBUS UNITIS - MONTEROTONDO (and. 0-1) 2 - 0

SANLURI - PORTOTORRES (and. 2-2) 1 - 3ANZIOLAVINIO - TAVOLARA (and. 1-1) 3 - 0

ASTREA - VITERBESE (and. 2-2) 2 - 2ARZACHENA - ZAGAROLO (and. 2-4) 2 - 1

SERIE D GIRONE ‘G’ - 12ª DI RITORNO (27/03)BACOLI - ASTREA (and. 1-4)

CYNTHIA - SELARGIUS (and. 3-1)

FIDENE - VIRIBUS UNITIS (and. 0-1)

GUIDONIA - APRILIA (and. 0-4)

MONTEROTONDO - CASTIADAS (and. 3-2)

PORTOTORRES - ARZACHENA (and. 2-2)

TAVOLARA - SANLURI (and. 1-0)

VITERBESE - ANZIOLAVINIO (and. 2-2)

ZAGAROLO - BUDONI (and. 2-0)

SERIE D GIRONE E - 12ª DI RITORNO (27/03)CITTA’ DI CASTELLO - FLAMINIA C.CASTELLANA (and. 0-0)

DERUTA - PONTEVECCHIO (and. 2-2)

FORTIS JUVENTUS - TODI (and. 0-2)

MONTERIGGIONI - SESTESE (and. 1-1)

MONTEVARCHI - SPORTING TERNI (and. 3-3)

PERUGIA - PIANESE (and. 1-0)

SANSEPOLCRO - ATLETICO AREZZO (and. 2-1)

SCANDICCI - ORVIETANA (3-3)

VOLUNTAS SPOLETO - CASTEL RIGONI (0-0)

di EMANUELE FARAGLIA

Perdere l’ennesima occasione di rosic-chiare punti a chi

sta davanti e ritrovarsi comunque sempre lì. E’ questo il destino di una Viterbese che non ne vuole sapere di fare il fatidico salto di qualità e che no-nostante tutto continua ad avere chance per ottenere qualcosa di importante. Contro l’Astrea c’è volu-to un tempo per vedere in campo una formazione combattiva e questo al di là di tutto è il rammarico maggiore: “Dispiace per-ché non sono arrivati i tre punti e vista la ripresa ce li saremmo anche meritati - dice il centrale difensivo Corral, autore del secondo gol e spostato recentemen-te in mezzo al campo - è un peccato, ho avuto anche l’opportunità di fare il terzo. Però va anche detto che nel primo tempo hanno giocato meglio loro e tutto sommato il pareggio è il risultato più giusto. Siamo

di GIANLUCA NATOLI

E’ primavera, ma il Flaminia non ri-nasce.

I tre punti tanto sperati non sono arrivati, nemme-no questa volta.

Il pareggio serve, ma non basta ad alimentare sogni play off, ormai sbia-diti. Nemmeno la doppiet-ta di Menichini rilancia i civitonici. Una partita, del resto, condizionata dall’espulsione del ros-soblu Okoroji, sul finire del primo tempo. Da quel momento i padroni di casa sono risultati più contratti, e meno vivaci. E l’inaspet-tato rigore per il Flaminia, che il solito Menichini tra-sforma, facendo doppietta, non è stato sufficiente per congelare i 3 punti. Dopo pochi minuti infatti Fabbri realizza il gol del definitivo 2-2. “Abbiamo giocato una

buona gara - commenta il bomber Menichini - ma dopo l’espulsione abbiamo dovuto accorciare gli spazi tra i reparti. Anche io mi sono dovuto sacrificare molto sulla fascia, concen-trandomi di più sulla fase difensiva, per aiutare i miei

compagni. Sono comunque molto contento delle due marcature personali, anche se avrei preferito che vales-sero una vittoria”.

L’obiettivo stagionale della Flaminia rimane sem-pre lo stesso, ossia vivere alla giornata, e restare con i piedi per terra: “Dobbia-mo cercare di salvarci il prima possibile - prosegue l’attaccante rossoblu - poi, una volta raggiunto quel-l’obiettivo, vedremo…”.

E domenica, ad atten-dere il Flaminia ci sarà il Group Città di Castello, una squadra di indubbio spessore: “Ad inizio cam-pionato loro non naviga-vano in acque tranquille - conclude Menichini - ora invece sono lassù, in lotta in piena zona play-off. Sarà dura affrontarli, però sap-piamo che in ogni partita può succedere davvero di tutto. Si può perdere con l’ultima in classifica, o vin-

cere con la prima, come è accaduto a noi con il Todi un paio di mesi fa”.

Già, due mesi fa. Poi una vittoria con lo Spoleto e

più nulla ed una stagione iniziata con tanti buoni propositi si è trasformata in un campionato che i più critici potrebbero definire semplicemente anonima.

Mattia Menichini

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Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


AltoLazio

sempre lì e domenica c’è un bello scontro con l’Anzio-lavinio. Speriamo di poter mettere le cose in chiaro”.

Sembra incredibile, ma i playoff sono a soli quattro punti di distanza...

“Sappiamo come è anda-

to il campionato, ma per la squadra che abbiamo pun-tare ai playoff è il minimo. Ci sono ancora sei partite

Ventitre calciatori sono stati convocati dal tec-nico della Nazionale

Under 19 Daniele Zoratto in vi-sta della gara amichevole contro l’Olanda, in programma giovedì 24 marzo allo stadio “Enrico Rocchi” di Viterbo (ore 11). Un impegno prestigioso per gli Azzurrini, una tappa importante contro con una delle squadre più rappresentative del continente, anch’essa in preparazione alla seconda fase di quali� cazione al Campionato Europeo che si gio-cherà a maggio in Polonia. Sono otto le novità tra gli Azzurrini: i difensori Frascatore della Roma e Rozzio della Canavese, i cen-trocampisti Viviani della Roma, Valoti dell’Albinoleffe, Ardizzo-ne del Palermo, Bianchi del No-vara e gli attaccanti Dell’Agnello dell’Inter e Pompilio del Varese. La Nazionale si radunerà do-

menica 20 alla Borghesiana dove rimarrà in ritiro � no a mercoledì, quando nel pomeriggio si trasfe-rirà a Soriano nel Cimino.

Questi nel dettaglio i calciato-ri convocati:

Portieri: Leali (Brescia), Perin (Genoa);

Difensori: De Sciglio (Milan), Benedetti (Inter), Sini (Lecce), Suagher (Atalanta), Frascatore

(Roma), Rozzio (Canadese); Natalino (Inter), Ghiringhelli (Milan);

Centrocampisti: Viviani (Roma), De Vitis (Parma), Valoti (Albinoleffe), Minotti (Atalanta),

Ardizzone (Palermo), Bianchi (Novara);

Attaccanti: Iemmello (Fioren-tina), Carraro (Fiorentina), Verdi (Milan), Verratti (Pescara),

Dell’Agnello (Inter), El Shaarawi (Padova), Pompilio (Varese).

I CONVOCATI DELL’UNDER 19

da giocare e saranno sei battaglie, sei finali che ci dovranno dare più punti possibili. Di tempo per assimilare gli insegnamenti del mister non è che ce ne sia poi molto. Dobbiamo metterci il cuore, l’orgo-glio e tutto quello che ci resta”.

Cosa è mancato alla Vi-terbese quest’anno?

“Non lo so, non ci ho mai pensato. Non spetta a me dirlo. Sono solo una piccola pedina e cerco sem-plicemente di fare il mio lavoro. Sta ad altri giudi-care”.

Che impressione ti ha fatto la squadra nelle ulti-me uscite?

“La squadra c’è, dobbia-mo solo essere più cattivi, credere di più nella vitto-ria. Domenica purtroppo ci è voluto un tempo per trovare la mentalità giusta. Bisognerebbe entrare subi-to in campo con la grinta necessaria per portare a casa i tre punti”.

Insomma, nonostante tutto, la Viterbese non molla...

“Siamo nella fase finale della stagione, dobbiamo abbassare la testa e fare le ultime gare a manetta. Non c’è più da risparmiarsi...”.

Anche perché il campio-nato continua ad offrire quelle occasioni che non sono state ancora colte.

Augustin Pinero Corral

CALCIO ECCELLENZA

CALCIO PROMOZIONE - Il commento della giornata da parte di mister Carloni

Montefi ascone, ahi ahi ahi. Si infi amma la lotta salvezza“Troppi punti da recuperare per i falisci. E per la zona playout domenica c’è un turno super...”

La Foglianese tutto cuorespaventa l’Albalonga

Promozione Umbra

L’Ortana ci provama il S.Venanzo impone la leggedel ‘Pambianco’

L’Ortana cade a San Venanzo. Dopo sei risultati utili consecu-

tivi con cinque vittorie ed un pareggio, i biancorossi di mister Bernabei si arrendono 1-0 alla capolista del campionato. Una scon� tta a livello di punteggio ma non sicuramente a livello di prestazione. Pur senza capitan Paoluzzi, Di Giosia, Cosimi e con Cianfanelli non ancora al 100%, i viterbesi giocano una partita di grande spessore impegnando severamente la compagine umbra salvata più volte dal proprio estremo difen-sore. Una prova fatta di corsa, palleggio e triangolazioni in cui questa volta a differenza delle settimane precedenti è mancato solo il gol. Una battuta d’arresto che vede gli ortani allontanarsi dai play-off, scivolati a -4, e li “costringerà”, per suggellare la salvezza con due turni d’antici-po, a vincere la prossima partita contro il Federico Mosconi.

IL MATCH - L’equilibrio regnante al ‘Pambianco’ si rom-pe sul � nire del primo tempo quando l’Ortana resta in dieci per l’espulsione, fallo da ultimo uomo, di Orazi. Un rosso che è una vera e propria mazzata per mister Bernabei che con la difesa già in emergenza viste le assenze dei centrali titolari Cosimi e Di Giosia, si deve “inventare” Piciucchi centrale di difesa. Le modi� che appor-tate allo scacchiere necessitano però di qualche minuto di adattamento e proprio in quel lasso di tempo il San Venanzo, da grande squadra, colpisce con Valentini. La reazione ortana è immediata con una conclusione pericolosa di Cianfanelli e pro-segue nella ripresa con le occa-sioni di Sciommeri e Gammino. Nonostante questo però il pari non arriva e alla � ne a far festa è la capolista.

SPOGLIATOI - Soddisfatto nonostante il kappaò il tecni-co Luigi Bernabei: “Usciamo battuti ma a testa altissima. Abbiamo disputato una grande prestazione a livello corale e anche dopo essere rimasti in dieci non abbiamo mai smesso di giocare. Sono orgoglioso dei miei ragazzi perché il lavoro portato avanti dal 2 Agosto della scorsa estate si vede e sta dando i suoi frutti. Questa con il San Venanzo credo sia stata la migliore partita che abbiamo disputato in stagione. Peccato per il risultato � nale ma sono comunque contento dei miei giocatori”. (A.U.)

di GIANLUCA NATOLI

La Foglianese non si ferma più. Sfiorato il colpaccio ad

Albano, la squadra può tornare a casa comunque soddisfatta, guardando il bicchiere mezzo pieno.

“Abbiamo giocato contro una squadra fortissima - dichiara mister Pascucci - e sono molto contento del lavoro dei miei ragazzi. Ultimamente non riusciamo a raccogliere tutto ciò che seminiamo, ma ai miei non rimprovero nulla, perchè applicano ogni domenica tutto quello che si prepara accuratamente in settimana”.

In effetti, il lavoro di Pascucci sta dando ottimi frutti, maturi al punto giusto per assaporare una salvezza che appare meno lontana. Ad ogni modo, ci sarà sempre da smaltire le scorie delle ultime decisioni arbitrali, risultate decisive per il risultato finale: “Credo che l’espulsione di Mechilli sia stata giusta - prosegue Pascucci - perché ha commesso un’ingenuità, che alla sua età può anche essere compresa”.

Ciò che più ha pesato però, è stato l’abbondante recupero concesso dal direttore di gara nel secondo tempo: “Cinque minuti mi sono sembrati eccessivi - conclude Pascucci - così come ingiusto è stato il pareggio beffa di Ferri, arrivato oltre il minuto 95. A quel punto, in panchina ci siamo innervositi, tanto

che Profili è stato espulso per proteste. Comunque non voglio cercare alibi, per giustificare disattenzioni che abbiamo commesso, e che non dovremo più ripetere”.

Tornando a guardare avanti, decisivo sarà lo scontro salvezza di domenica prossima contro la Pescatori Ostia. La squadra viterbese ha il morale alto, anche se deve continuare a fare i conti con il Fiumicino, che ha sette punti di vantaggio in classifica, e non molla un colpo. Allargando lo sguardo alle altre gare di eccellenza, nella bassa classifica il Corneto non

va oltre lo 0-0 in casa proprio della Pescatori Ostia, mentre il Cecchina subisce il poker di uno straripante Monterosi (4-

Torna l’appuntamento set-timanale con mister Gian-carlo Carloni che analizza

per noi l’ultimo turno disputato nel girone A di Promozione.

“Dispiace per il Monte� ascone, ma credo che con quella di dome-

nica il Ladispoli abbia ormai ipote-cato la conquista dell’Eccellenza. I punti di distacco iniziano ad essere troppi. E’ un po’ che devo vedere il Monte� ascone, ma mi pare che ultimamente abbiano perso troppi punti per strada...”.

Dunque merito al Ladispoli, ma pure qualche demerito dei falisci...

“Ho visto che Antolovic si è lamentato per i rigori non dati. Può darsi che abbia anche le sue ragio-ni, però si tratta di lamentele che lasciano il tempo che trovano. So-prattutto in casa devi fare punti se vuoi vincere il campionato, invece loro ultimamente hanno pareggia-to con Tanas e Real Monteverde, due squadre ampiamente alla loro portata”.

Se anche quest’anno non doves-se arrivare il passaggio di categoria potrebbe sorgere problemi?

“Beh se nemmeno quest’anno riuscissero a conquistare l’Eccellen-za vorrebbe dire che qualcosa che non va ci deve essere. Comunque c’è il secondo posto che dà diritto ai playoff. Certo pure le altre av-versarie da affrontare non è che siano scarse. Diciamo che i playoff possono essere un bel terno all’otto. E pensare che il Ladispoli era anche partito male...”.

Parliamo un po’ della vittoria della Vigor sul Santa Marinella: ti ha sorpreso?

“Non proprio. La Vigor soprat-tutto in casa è un’ottima squadra, mentre il Santa Marinella ormai ha un po’ mollato e già con il Nepi non meritava la vittoria. Senza sti-moli è dif� cile giocare”.

La Caninese del neo tecnico Marconi invece non è andata oltre il pareggio col Cerveteri: punto per-so o guadagnato?

“Anche la Caninese non ha più nulla da chiedere al campionato. Sicuramente potevano far meglio visto il buon parco giocatori. Il Cerveteri sicuramente avrà messo qualcosa in più sul campo visto che sono in piena zona playout”.

La Fortitudo Nepi invece ha

conquistato tre punti d’oro con la Virtus Cimini...

Mattia Grimaldi (Foglianese)

“E’ una bella boccata d’ossige-no per il Nepi, mentre la Virtus or-mai è spacciata nonostante abbia preso buoni giocatori”.

Il Corchiano non è riuscito a sfruttare il fattore campo.

“Sinceramente ho assistito ad una partita scialba in cui tutti e due avevano paura di perdere. Mi è sembrato che si accontentassero del punticino che comunque muove la classi� ca. La vittoria del Trevignano però ha complicato un po’ i loro piani. E domenica c’è una giornata decisiva con par-tite interessanti: il Corchiano va a Focene, Nepi col Real Monteverde e Trevignano col Santa Marinella. Potrebbe essere decisiva visto che non mancano poi così tante parti-te”. (Em Fa)

Mister Giancarlo Carloni

PROMOZ. LAZIALELADISPOLI 63

MONTEFIASCONE 56

S. MARINELLA 49

ANGUILLARA 49

FOCENE 45

VIGOR ACQUAPENDENTE # 45

CANINESE 44

TOLFA # 42

LA STORTA 38

REAL MONTEVERDE 35

TANAS CASALOTTI 35

ATLETICO VESCOVIO 32

PIANOSCARANO 32

CITTA’ DI CERVETERI 30

CORCHIANO GALLESE 26

TREVIGNANO 25

FORTITUDO NEPI 23

VIRTUS CIMINI 13

# UNA GARA IN MENO

ECCELLENZAPALESTRINA 63

CIVITAVECCHIA 62PISONIANO 58ALBALONGA 56

RIETI 53N. TOR TRE TESTE 45

OSTIA MARE 45REAL POMEZIA # 41

MONTEROSI 40FONTENUOVESE 39

GIADA MACCARESE 34CORNETO 33FIUMICINO 31

FOGLIANESE 24FREGENE 22

CECCHINA AL. PA 21PESCATORI OSTIA 19

TORRENOVA 12# UNA GARA IN MENO

ECCELLENZA 11ª DI RITORNOALBALONGA - FOGLIANESE (and. 3-1) 2 - 2

CIVITAVECCHIA - GIADA MACCARESE (and. 2-1) 1 - 0FIUMICINO - PISONIANO (and. 6-1) 1 - 0

FONTENUOVESE - PALESTRINA (and. 0-2) 0 - 3FREGENE - TORRENOVA (and. 3-0) 4 - 0MONTEROSI - CECCHINA (and. 5-3) 4 - 1

NUOVA TOR TRE TESTE - RIETI (and. 2-2) 1 - 1PESCATORI OSTIA - CORNETO TARQUINIA (and. 1-2) 0 - 0

REAL POMEZIA - OSTIA MARE (and. 2-2) 0 - 1

PROMOZIONE LAZIALE 11ª DI RITORNOCANINESE - CITTA’ DI CERVETERI (and. 1-0) 1 - 1

CORCHIANO GALLESE - ATLETICO VESCOVIO (and. 0-0) 0 - 0FORTITUDO NEPI - VIRTUS CIMINI (and. 2-1) 3 - 0

LA STORTA - ANGUILLARA (and. 0-1) 2 - 2LADISPOLI - FOCENE (and. 3-0) 2 - 0

MONTEFIASCONE - REAL MONTEVERDE (and. 3-1) 0 - 0TANAS CASALOTTI - PIANOSCARANO (and. 0-0) 1 - 1

TREVIGNANO - TOLFA (and. 0-0) 2 - 1VIGOR ACQUAPENDENTE - S. MARINELLA (and. 1-2) 1 - 0

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Malè (Foglianese) contrasta Pirillo (Monterosi)

1) trascinato dal solito immancabile folletto del gol Stefano Maestà, da Bufalini e dall’ottimo Pirillo.

Per i biancorossi si tratta della dodicesima vittoria che consente di superare in classifica la Fontenuovese. Quarantaquattro sono invece i gol segnati da una squadra che era partita per salvarsi e che si ritrova a ridosso delle big

Il Fiumicino batte 1-0 il Pisoniano. Al vertice, invece, vincono Palestrina e Civitavecchia, innaugurando un duello che forse non ammetterrà più terzi intrusi per la lotta al primato.

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CALCIO 1ª CATEGORIA

IL PUNTO - 6-0 al Vignanello e la regina allunga sul Canepina fermata sul pari nella temuta trasferta di Lubriano. Successo ‘Nobile’ del Grotte di Castro

Ischia di Castro ‘sei’ fortissimaRestano in agguato le vincenti Monte Romano e Capranica. Duro ko per il Latera a Vallerano

di ALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

Turno pro Ischia di Castro nella 24esima giornata del campionato di Pri-

ma Categoria dove si sapeva che il Canepina avrebbe trovato un ostacolo dif� cile nella trasferta di Lubriano e buon per i cimini che sono riusciti a recuperare un passivo di 2-0 al termine del primo tempo. Ma andiamo per ordine.

ONORE ALLACAPOLISTAAl “Bozzini” si presenta un Vi-

gnanello con un organico ridotto all’osso e con tre reti per tempo la capolista di mister Gasperini non si fa pregare e batte 6-0 i cimini con la tripletta di Sfasciotti, la dop-pietta di De Cillis e il gol di Lucia-no Brizi. Tutto sin troppo semplice per la corrazzata ischiana che poi apprende con gioia la notizia del pareggio del Canepina sul campo di Lubriano.

ALLIE SPALLESubito dietro alla battistrada

soltanto il Canepina non conqui-sta l’intera posta in palio. Finisce 2-2 la tanto chiacchierata s� da tra Lubriano e Canepina e alla � ne tutti più scontenti che felici. I padroni di casa di rammaricano per non essere riusciti a gestire il doppio vantaggio nella prima fra-zione di gioco quando con Melone e Peparello avevano raggiunto il 2-0, gli ospiti che sono pervenuti al pareggio con le reti negli ultimi 20 minuti di Caiazza e di Danieli su rigore sono adesso a tre punti dal primato e cosa ben più pesante ri-sentono sul collo il � ato del Grotte di Castro. Un po’ di caos nel � nale con due rossi in casa Lubriano ma alla � ne di quello che si poteva te-mere dopo le “questioni” dell’an-data non è successo nulla di grave e questa è la cosa più importante.

Turno positivo per il Grotte di Castro di mister Raspoli che non brilla ma che alla � ne centra il massimo grazie alla rete di Nobile e torna in piena corsa per le prime due piazze battendo di misura un Vasanello mai domo. Reagisce bene alla beffa “eliminazione Coppa Lazio” il Monte Romano corsaro sul terreno del Tuscania Bolsena con il gol di Trebisondi e che tiene accesa quella che il suo staff ha de� nito una utopia da primato.

Torna a sfruttare al massimo il fattore campo il Capranica grazie

al guizzo del solito meritevole bomber Cristian Pecci che � rma la rete decisiva nel successo contro una Nuova Sorianese che al More-ra ha giocato un buon confronto.

SOLITE AMNESIELATERA, RISCATTOMONTALTODel plotoncino delle big resta

a secco soltanto il Latera che conferma la sua discontinuità perdendo per 3-1 sul campo della Valleranese che da controaltare riscatta le ultime due prestazioni poco incisive con una grande prova che fa felice mister Patrizi e che serve per tranquillizzare tutto l’ambiente. Per i padroni di casa che si erano portati sul 3-0 reti di Pokropeck, Santini e Musetti. Tor-na alla vittoria il Montalto Calcio (ultimo successo il 6 febbraio con l’1-0 sul Capranica) che ha vita facile contro il nuovo fanalino di coda della Virtus Pilastro battuto con un netto 3-0.

IN CODA SCATTODELL’ATLETICO TARQUINIAGiù in fondo alla classi� ca ap-

pare “compromessa” la situazione delle ultime tre ma da rimarcare lo scatto d’orgoglio dell’Atletico Tar-quinia che ha ottenuto la sua terza vittoria stagionale (tutte in casa e l’ultimo successo era datato 12 dicembre) battendo per 1-0 il Va-lentano. Tre punti che servono per alimentare la speranza di rimet-tersi in corsa per quel terz’ultimo posto che consente di entrare nella griglia della graduatoria dei ripe-scaggi anche se restano quattro i punti in meno rispetto allo stesso Valentano.

VOLATA FINALEPER IL PODIOE LA COPPA LAZIOEd ecco le s� de che attendono

le pretendenti al titolo � nale da qui al 15 maggio, consideriamo in in corsa le attuali prime sei della classi� ca.

Ischia di Castro 53 punti - Domenica trasferta a Vasanello, il 3 aprile gara casalinga contro la Nuova Sorianese, il 10 aprile trasferta con il Pilastro e dopo la lunga sosta il 1° maggio match in-terno con il Canepina, l’8 maggio trasferta a Monte Romano e il 15 maggio super scontro in casa con-tro il Latera.

Canepina 50 punti - Il 27 mar-zo il match casalingo con il Mon-talto. Poi nelle ultime 5 giornate la trasferta di Capranica, il 10 aprile il big match interno contro il Grot-te di Castro e negli ultimi 3 match di maggio la trasferta di Ischia, la gara interna con il Vignanello e la trasferta di Vasanello.

Grotte di Castro 49 punti - Domenica trasferta sul cam-po della Nuova Sorianese. Nelle ultime 5 giornate il 3 aprile gara interna contro la Virtus Pilastro, il 10 aprile trasferta a Canepina, il 1° maggio ospiterà il Monte Romano, l’8 maggio si recherà a Latera e il 15 maggio giocherà in casa contro il Valentano.

Monte Romano 44 punti - Il 27 marzo match interno contro il Lubriano e a seguire trasferta a Montalto, confronto casalin-go con il Capranica, trasferta a Grotte di Castro, ultima in casa con l’Ischia di Castro e chiusura sul campo del Vignanello. Ed è un

calendario niente affatto male.

Capranica 43 punti - Dome-nica trasferta contro la Virtus Pilastro, il big match a domicilio con il Canepina, la trasferta di Monte Romano, la gara interna con il Latera e nelle ultime due s� de trasferta a Valentano e gara interna con la Valleranese.

Latera 40 punti - Nelle ulti-me sei giornate abbiamo la gara interna con il Tuscania Bolsena, la trasferta di Lubriano, il match casalingo contro il Montalto, il 1° maggio la trasferta di Capranica, l’8 maggio il match casalingo con il Grotte di Castro e poi la chiusura ad Ischia per un � nale di stagione tostissimo.

CORSA PER LA CONQUISTADEL TERZ’ULTIMOPOSTO E andiamo a inquadrare quelli

che sono gli impegni delle ultime

sette giornate per le ultime tre in graduatoria per quella che è la corsa per cercare di centrare il terz’ultimo posto utile per venire inserito nella graduatoria dei ripescaggi.

Valentano 18 punti - Domenica gara casalinga con la Valleranese, il 3 aprile match interno con il Tusca-nia Bolsena e il 10 aprile in casa con il Lubriano. Dopo la sosta, il 1° maggio trasferta a Montalto, poi gara interna contro il Capranica e chiusura il 15 maggio a Grotte di Castro.

A. Tarquinia 14 punti - Domeni-ca trasferta a Vignanello, il 3 aprile la s� da a domicilio con la Valleranese e il 10 aprile trasferta a Vasanello. Nelle ultime tre gare il match in-terno contro il Tuscania Bolsena, ancora in casa con la N. Sorianese e trasferta il 15 maggio a Lubriano.

Virtus Pilastro 12 punti - Il 27 marzo match interno con il Capra-nica, il 3 aprile trasferta a Grotte di Castro e il 10 aprile s� da casalinga con l’Ischia di Castro. Il 1° maggio trasferta a Vignanello, l’8 maggio gara casalinga con il Vasanello e chiusura sul campo della Nuova Sorianese.

TUTTI I MARCATORI DEL GIRONE AEcco aggiornata la classi� ca dei

marcatori dopo i match della 24esi-ma giornata con il duo dell’Ischia di Castro De Cillis e Sfasciotti che ha raggiunto in vetta Pompei del Latera.

14 reti: Pompei (Latera); De Cillis (2 con il Vignanello e 12 con l’Ischia di Castro); Sfasciotti (3 rigori) Ischia di Castro

13 reti: Pacenza (Grotte di Ca-stro);

12reti: Danieli (3 rig) Canepina;

11 reti - Capocecera (Lubriano); C. Pecci (Capranica)

10 reti: Pantarelli (Lubriano);

8 reti: Fileni (3 rigori) Vasanello; A. Taratufolo (Canepina); Carrin-gton (2 rigori, Tuscania Bolsena); Randazzo e Nobile (Grotte di Ca-stro); C. Marini (1 con il Capranica e 7 con il M. Romano);

7 reti - Gaska (2 rigori) Latera; M. Mariani (Vasanello); Pokoropek (Valleranese)

6 reti - Santini (2 rigori ) Valle-ranese

5 reti - Incalcaterra (Canepina); Cicconi (2 rig.) Valentano; Pellegrini (Nuova Sorianese); L. Trebisondi (Monteromano)

4 reti - M. Salvitti (Capranica); Ligi (Montalto Calcio); Cosen-za (Ischia di Castro); Di Luca (Monte Romano); Fratini (Valle-ranese); Biagini (Valentano); Ma-culani (1 rig. Canepina); Perugini (N. Sorianese); Peparello (1 rig) Lubriano

Nella zona retrocessione torna al successol’Atletico Tarquinia che batte il Valentano

e punta alla salvezza. Le volateper il podio fi nale e per centrare il 3°ultimoposto. Tra i bomber ok De Cillis e Sfasciotti

Davide Sfasciotti (Ischia di Castro)

3 reti: Rossini (Capranica),L. Bri-zi (Ischia di Castro), Bonucci e Bocci (Latera), Citti (Valleranese), Cer-quoni, Mastrogiovanni (Tuscania Bolsena), Pau (2 Monte Romano, 1 Tuscania Bolsena), Boninsegna e Fapperdue (Valentano); Cardoni (Montalto); Gianola (2 rig.), Grieco, Borghesi, Petruccetti (Nuova So-rianese); Stella del Lubriano; Cap-puccini (Virtus Pilastro); Musetti (Valleranese)

2 reti- Arditi e M. Mariani (Val-leranese): Catini, Barcaroli (1 rig) e Brodolini (Atletico Tarquinia); M.Pecci, Febbraro (Capranica), De Gortes (Tuscania Bolsena); , Amin Smith, Braccini, W.Calistri, Clarioni e Cruciani (Vignanello); Governatori, Livi, (Ischia di Castro); Baccello (Lubriano); Ciavattini (1 rig.), Matricardi, Bianchi e Maccio-ni (Montalto); Varesano e Pelecca (1 rig.) (Grotte di Castro); Mingione (Virtus Pilastro); Falzarano (Vasa-nello); Taf� e Sonno(Valentano); Damiani e Nicolini (Monte Roma-no); Caiazza (Canepina);

1 rete: Carli, R.Brizi, L. Brizi, De Grossi, Bozzini, Biondelli (Ischia di Castro); Fraticello, Melone e Giani (Lubriano), Alberti, Salvatori, Lu-pidi, Menicucci, Grieco, Pallotti (Montalto); Piccioni, Mastrangeli, Cristiani, Petese, Ercolini (Vallera-nese); Precetti (1 rig.), Barduani, Di Giuseppe, Lamanda, (Vignanello); Tagli, Feoli, Valente, Ghigi (Monte Romano); Seralessandri, Annesi, Proietti, Beccaccioli, Mancini, Mi-ralli, Smacchia, A.Romano (Cane-pina); Moncelsi, Ercolani, Cechelin, D.Guarisco (Atletico Tarquinia); Mancini, Vetrallini, Bartolacci (Tu-scania Bolsena); Leandri, Terzoli, Tonnicchi, Puri (Grotte di Castro); S.Salvitti, (Capranica), Cesaretti, Nebbioso, D’Egidio, Freddiani (La-tera); Sullini (Valentano); Cecchini, Caiazza, D, Rondini, Pacchiarotti, Vassallo, Materazzini (Virtus Pila-stro); Federici, Gasponi, Obinna Udeze (1 rig.), Adami, Esposito, Di Gennaro, (Nuova Sorianese); Creta, Poleggi, Fazioli, Costantini, L.Mecocci (Vasanello).

1ª CATEGORIAISCHIA DI CASTRO 53

CANEPINA 50GROTTE DI CASTRO 49

MONTE ROMANO 44CAPRANICA 43

LATERA 40TUSCANIA BOLSENA 33MONTALTO CALCIO 33

VASANELLO 30NUOVA SORIANESE 28

LUBRIANO 27VALLERANESE 27VIGNANELLO 26VALENTANO 18

A. TARQUINIA 14VIRTUS PILASTRO 12

1ª CATEGORIA 10ª RITORNO (27/03) orariCANEPINA - MONTALTO CALCIO (and. 0-1) 11,00

LATERA - TUSCANIA BOLSENA (and. 0-1) 11,00MONTE ROMANO - LUBRIANO (and. 1-1) 11,00

NUOVA SORIANESE - GROTTE DI CASTRO (and. 1-1) 16,00VIRTUS PILASTRO - CAPRANICA (and. 0-2) 11,00

VALENTANO - VALLERANESE (and. 0-6) 11,00VASANELLO - ISCHIA DI CASTRO (and. 0-1) 16,00

VIGNANELLO - ATLETICO TARQUINIA (and. 3-0) 11,00

1ª CATEGORIA 9ª RITORNOA. TARQUINIA - VALENTANO (and. 2-2) 1 - 0

CAPRANICA - NUOVA SORIANESE (and. 1-1) 1 - 0GROTTE DI CASTRO - VASANELLO (and. 2-1) 1 - 0ISCHIA DI CASTRO - VIGNANELLO (and. 1-0) 6 - 0

LUBRIANO - CANEPINA (and. 0-3 a tavolino. Sul campo 0-0) 2 - 2MONTALTO CALCIO - V. PILASTRO (and. 2-0) 3 - 0

TUSCANIA BOLSENA - MONTE ROMANO (and. 0-0) 0 - 1 VALLERANESE - LATERA (and. 1-3) 3 - 1

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Tutto terribilmente come prima con un turno in menoNel girone A successi per Doria, Virtus Bolsena, Viterbo Pool e San Lorenzo NuovoNel gruppo B acuti per Ronciglione, Tugurio, Calcio Sutri e riposo forzato del Blera

CALCIO 2ª CATEGORIA

Il solito ritornello nei due gironi del campionato di Seconda Categoria dopo la

24esima giornata. Sorprese nean-che mezza e tutto prosegue quasi con troppa monotonia.

GIRONE A: LE BATTISTRADANON MOLLANOPronostici rispettati in pieno

dalle big. Fa 12 su 12 (vittorie) tra le mura amiche il Doria San Marti-no che con il suo bomber principe Alessandro Iaconissi batte 2-0 un ordinato e comunque determinato Tre Croci e conferma la sua lea-dership con due punti di vantaggio sulla Virtus Calcio Bolsena che stavolta non mostra i segni di stan-chezza nel successo corsaro in quel di Vitorchiano dove la differenza tecnica tra i due team si fa sentire. Annotiamo con piacere il ritorno al gol tra i lacuali di bomber Bota-relli. E a proposito di “inossidabili” ecco Proietti Palombi, per gli amici “Manetto” diventare il match win-ner dello 0-1 con il quale il Viterbo Pool ha espugnato il campo della Virtus Marta. Distanze immutate quindi anche tra Viterbo Pool e San Lorenzo Nuovo (4-0 alla Nuova Pescia Romana) nella corsa al terzo posto � nale e San Lorenzo di mister Cozza che con la quaterna ai tirre-nici diventa l’attacco più proli� co di tutto il girone.

TRA LE ALTRERafforzano quinto e sesto posto

la Nuova Bagnaia che liquida per 3-1 il Civitella D’Agliano (bella doppietta di Lazzari) e l’Etrusca che supera per 2-1 un Barco Murial-dina che rimane fanalino di coda del girone. Chiudono il quadro i pareggi tra Celleno e Querciaiola e Graf� gnano-Farnese che potevano essere abbastanza preventivati alla vigilia del turno.

SALTA MISTERPETRETTI ALTROCAMBIO TECNICO ALLA VIRTUS MARTAIntanto dopo Lozzi è saltato

anche mister Petretti sulla panchina della Virtus Marta che prosegue il suo campionato disgraziato e con un penultimo posto che pesa come un macigno per il team del presidente Palombi alla quale continua a non andare bene una che una visto che anche domenica contro il Viterbo Pool sono state davvero tante le occasioni fallite per i padroni di casa che hanno anche sbagliato un rigore con Biancarini. “Mai vista una cosa del genere - ha commentato l’attaccante Vincenti - tutto continua a girare per il verso storto”.

VOLATA PODIO GIRONE A E ricordiamo quella che sarà la

volata finale negli ultimi sette turni per le prime quattro in classifica.

Doria San Martino 64 punti - Domenica trasferta con la Quer-ciaiola, in casa con il Civitella, il 10 aprile trasferta con il Viterbo Pool. Poi il 1° maggio la sfida interna con il Bolsena, alla penultima trasferta a Farnese, chiusura in casa con il Vitorchiano.

V. C. Bolsena 61 punti - In casa con la Virtus Marta, trasferta a Ba-

gnaia, il 1° maggio la trasferta con il Doria, poi in casa con il San Loren-zo Nuovo, ultima gara sul campo dell’Etrusca.

Viterbo Pool 52 punti - Match interno con la Nuova Bagnaia, in esterna a Celleno e prima della sosta in casa con il Doria. Il 1° maggio la gara a San Lorenzo Nuovo, il confronto interno contro l’Etrusca e ultima in casa del Barco.

San Lorenzo N. 47 punti - Tra-sferta con il Tre Croci, in casa con la Querciaiola. Dopo la sosta gara interna con il Viterbo Pool. Trasferta derby a Bolsena e congedo dal pub-blico amico nel match interno con il Farnese.

BOMBER DEL GIRONE AEcco le prime posizioni tra i

bomber del girone A con la gradua-toria aggiornata dopo le sfide di do-menica. Doppiette per Alessandro Iaconissi e Tupu Vasile. Torna in gol Botarelli della Virtus Calcio Bolsena.

21 reti - Alessandro Iaconissi (Doria S.Martino, 4 rigori)

20 reti - Tupu Vasile (1 rigore, San Lorenzo Nuovo)

18 reti: Botarelli (Virtus Calcio Bolsena):

14 reti: Noudem (Virtus Calcio Bolsena); Tiberi (2 rig.) (San Loren-zo Nuovo)

12 reti: Matamba (1 rig. Farne-se);

11 reti: P. Ranaldi (1 rig.) e S. Var-letta 1 rig. (Nuova Bagnaia)

10 reti: D’Onofrio (2 rig. Quer-ciaiola); Proietti Palombi (Viterbo Pool)

GIRONE BLEGGE RONCIGLIONENon ha dilagato come nelle

precedenti sfide ma ha dimostrato di saper stringere i denti anche nelle domeniche più difficili la Cimina Ronciglione che battendo per 2-1 il Real Collevecchio ha centrato la sua dodicesima vittoria interna stagionale (19esima totale in 23 incontri, con lo score incredibile di 52 gol fatti e 3 subiti tra le mura

amiche). Un turno in meno che se ne va per gli uomini di mister Gavazzi e il + 5 sul Tugurio con la prospettiva dello scontro diretto da giocarsi sul campo amico.

L’INSEGUIMENTOTra le inseguitrici il Tugurio

Calcio Anguillara non risente delle fatiche del recupero e batte 5-2 una Vejanese lontaa parente della bella squadra osservata sino a un mesetto fa. Ha riposato il Blera che scivola all’indietro di una posizione supera-ta dal Calcio Sutri che rialza subito la testa dopo il ko della settimana precedente contro il Collevecchio ed ha dimostrato voglia e temperamen-to nel 2-0 rifilato al Soratte. Giochi apertissimi per l’ambito secondo posto.

BASSANO SOLITAINCOGNITATra le altre balza all’occhio il

netto rovescio del solito imprevedi-bile Bassano Romano che stavolta rimedia tre schiaffoni nella trasferta di Manziana rivitalizzando i pa-droni di casa che non vincevano da una vita e che tornano a cre-dere quanto meno nel terz’ultimo posto. Il risultato del Manziana mette ulteriore pressione ad un Vetralla 1928 che per la seconda settimana consecutiva perde di mi-sura, Stavolta cedendo per 2-1 sul terreno del Morlupo e rimediando la sedicesima scon� tta stagionale. Bene il 2001 Tuscia che coglie un buon punto sul campo della pericolante compagine Stimigliano e facendo un altro passo in avanti verso la certezza matematica della salvezza e in� ne nell’altro anticipo del sabato c’era stato il netto 3-0 della Maglianese sul giovanissimo Civita Castellana condannato alla retrocessione da fanalino di coda del girone.

VOLATA PER IL PODIOEcco le sfide restanti tra i team in

corsa per il podio finale.

C. Ronciglione 59 punti - Il 27 marzo trasferta a Soratte; il 3 aprile in casa con il Blera; il 10 aprile trasferta con il Calcio Sutri; il 1° maggio turno di riposo; l’8 maggio in casa con il Tugurio Anguillara e il 15 maggio trasferta con il Morlupo.

T.C. Anguillara (54 punti) - Si

Il Manziana

Tra le ‘cenerentole’ bel segnaledi vitalità del Manzianache rifi la un netto 3-0

all’enigmatico BassanoRomano. Le volate perla promozione sino al

15 maggio. Le variazionitra i bomber dei campionati

parte con la gara interna con la Veja-nese, il 27 marzo trasferta con il Real Collevecchio, il 3 aprile in casa con il Soratte, il 10 aprile trasferta a Blera. Il 1° maggio in casa con il Sutri, il 10 maggio trasferta a Ronciglione e ultima giornata, turno riposo.

C. Sutri (48 punti) - Il 27 marzo trasferta a Blera, il 3 aprile il turno di riposo. Il 10 aprile in casa con il Ronciglione, il 1° maggio trasferta con il Tugurio Anguillara; l’8 mag-gio in casa contro il Morlpuo e poi trasferta all’ultima giornata con la Maglianese.

Blera (47 punti) - Il 27 marzo in casa con il Sutri, il 3 aprile trasferta a Ronciglione, il 10 aprile in casa con l’Anguillara. Il 1° maggio la gara di Morlupo, il giorno 8 maggio in casa con la Maglianese e chiusura a Stimigliano.

BOMBER DEL GIRONE BE queste sono le prime posizoni

tra i cannonieri delle formazioni della Tuscia nel girone B.

18 reti: Biguzzi (Cimina Ronci-glione);

13 reti: Tiberti (Cimina Ronci-glione); Coletta (Blera)

11 reti: Gentili (Cim. Ronciglio-ne)

10 reti: Schinelli P. (Vejanese);

9 reti: Arriga (C. Ronciglione)

8 reti: G. Latini (1 rig.) (2001 Tuscia); Mantovani (Blera)

agv

2ª CATEG. GIR. B 10ª RITORNO (27/03) orariBLERA - CALCIO SUTRI (and. 1-1) 16,00

CIVITA CASTELLANA - STIMIGLIANO (and. 2-2) 16,00

REAL COLLEVECCHIO - T. C. ANGUILLARA (and. 0-2) 11,00

SORATTE - CIMINA RONCIGLIONE (and. 0-5) 16,00

2001 TUSCIA - MANZIANA (and. 1-2) 16,00

VEJANESE - ATLETICO MORLUPO (and. 0-2) 11,00

VETRALLA 1928 - MAGLIANESE (and. 1-1) 11,00

RIPOSA: BASSANO ROMANO

2ª CATEG. GIR. A 10ª RITORNO (27/03) orariBARCO MURIALDINA - GRAFFIGNANO (and. 1-1) 11,00

CIVITELLA D’AGLIANO - CELLENO (and. 0-2) 16,00FARNESE - VITORCHIANO (and. 2-3) 16,00

N. PESCIA ROMANA - ETRUSCA (and. 0-1) 11,00QUERCIAIOLA - DORIA SAN MARTINO (and. 1-3) 11,00TRE CROCI - SAN LORENZO NUOVO (and. 1-7) 16,00

VIRTUS BOLSENA - VIRTUS MARTA (and. 2-1) 16,00VITERBO POOL - NUOVA BAGNAIA (and. 2-0) 16,00

2ª CATEGORIA GIRONE B 9ª RITORNOA. MORLUPO - VETRALLA (and. 1-0) 2 - 1

CALCIO SUTRI - SORATTE and. 2-0 2 - 0

C. RONCIGLIONE - REAL COLLEVECCHIO (and. 0-0) 2 - 1

MAGLIANESE - C.CASTELLANA and.2-0 3 - 0

MANZIANA - BASSANO ROMANO (and. 1-0) 3 - 0

STIMIGLIANO - 2001 TUSCIA (and. 3-2) 1 - 1

T.C. ANGUILLARA - VEJANESE (and. 1-1) 5 - 2

RIPOSA: BLERA

2ª CATEGORIA GIRONE A 9ª RITORNOCELLENO - QUERCIAIOLA (and. 2-2) 0 - 0

DORIA SAN MARTINO - TRE CROCI (and. 1-0) 2 - 0ETRUSCA - BARCO MURIALDINA (and. 0-1) 2 - 1

GRAFFIGNANO - FARNESE (and. 1-1) 1 - 1NUOVA BAGNAIA - CIVITELLA D’AGLIANO (and. 1-0) 3 - 1SAN LORENZO NUOVO - PESCIA ROMANA (and. 2-3) 4 - 0

VIRTUS MARTA - VITERBO POOL (and. 1-3) 0 - 1VITORCHIANO - VIRTUS C. BOLSENA (and. 0-3) 0 - 3

2ª CATEGORIA ADORIA S. MARTINO 63VIRTUS BOLSENA 61

VITERBO POOL 52SAN LORENZO NUOVO 47

NUOVA BAGNAIA 37ETRUSCA 34FARNESE 31CELLENO 30

QUERCIAIOLA 28CIVITELLA D’AGLIANO 25

GRAFFIGNANO 24VITORCHIANO 23

TRE CROCI 23N. PESCIA ROMANA 21

VIRTUS MARTA 16BARCO MURIALDINA 15

2ª CATEGORIA BC. RONCIGLIONE 59

T. C. ANGUILLARA 54CALCIO SUTRI 48

BLERA * 47A. MORLUPO * 36VEJANESE * 35

REAL COLLEVECCHIO * 30MAGLIANESE * 30

BASSANO ROMANO 262001 TUSCIA 25SORATTE * 23

STIMIGLIANO * 20VETRALLA 1928 * 17

MANZIANA * 14C. CASTELLANA 5

* HANNO RIPOSATO

La disamina dei campionati regionali dove militano le nostre compagini dopo

un �ne settimana caratterizzato dal vento che ha condizionato molti in-contri. Ed incominciano ad arrivare i primi verdetti.

JUNIORES ELITENella 26esima giornata altro

ko per il Pianoscarano che cede in casa per 1-0 contro la Nuova Tor Tre Teste e con questo ko è vicino alla retrrocessione diretta visto che con 12 punti in palio c’è il gap di 12 punti dalla quint’ultima e per la regola degli 8 punti di scarto (inse-rita da quest’anno anche in questo campionato) è destinato a non fare i play out.

Verdetto - Intanto è già uf�ciale la retrocessione matematica del fanalino di coda La Sabina.

Prossimo Turno - Sabato pros-simo trasferta sul campo de La Sabina.

JUNIORES FASCIA BCampionato che si fa avvincente

dopo che il Corneto Tarquinia pur-troppo non è riuscito ad andare ol-tre lo 0-0 nel match interno contro il Montespaccato. Infatti potenzial-mente il Civitavecchia che insegue e che deve recuperare il match contro la Real Monteverde non disputato

sabato scorso gli è arrivato soltanto ad un punto. E’ �nito 0-0 il match derby tra Comunale Foglianese e Monterosi dopo un confronto molto combattuto e 13esima scon-�tta stagionale del Monte�ascone che perde per 3-1 sul terreno della Vis Aurelia e torna ad avere il �ato grosso in piena zona play out.

Prossimo Turno - Sabato per la 25esima giornata di campio-nato avremo il Corneto di scena sul campo della cenerentola Real Monteverde. Il Monte�ascone cer-cherà il riscatto nella gara casalinga contro il forte Civitavecchia e chis-sà che non riesca a fare un grande favore al Corneto. Per le tranquille Comunale Foglianese match ester-no con il Casal Bernocchi e il Mon-terosi ospiterà il Santa Marinella.

ALLIEVI ELITEScon�tta interna che sa tanto di

addio ai play off per la Viterbese di mister Bertini che cede in casa per

2-0 contro l’Urbetevere in quella che aveva tutti i crismi di confronto quasi da ultima spiaggia nel tenta-tivo di rilanciarsi in zona podio. Resta un buon campionato con del rammarico per questa �essione avuta nel girone di ritorno anche per un organico decisamente non ampio.

Prossimo Turno - E domenica prossima trasferta sul campo della capolista Nuova Tor Tre Teste.

ALLIEVI REGIONALIConferma il suo eccellente mo-

mento il Pianoscarano di mister Andrea Celestini che conquista un ottimo punto pareggiando 2-2 nella trasferta impegnativa contro la Vis Aurelia con le reti di Ricci e Stella e mettendo un altro matton-cino nella strada verso la salvezza. Pareggio per 1-1 tra Comunale Foglianese e Montespaccato con i rossoblu guidati da Cristiano Giovannini per l’indisponibilità per motivi di salute del tecnico Di Biagio al quale facciamo gli auguri di una pronta guarigione. Per la Foglianese gol di Fanti su calcio di rigore. Tre punti pesantissimi nella corsa salvezza per il Civita Castel-lana che si è imposto nettamente per 3-0 nel derby interno contro l’Etrusca con le reti di Gallicani e Prosperi (2).

Verdetto - E’ già retrocesso ma-tematicamente il Palocco.

Prossimo Turno - Domenica prossima derby tra Pianoscarano e Foglianese, l’Etrusca ospiterà il team dei Vigili Urbani e trasferta a Montespaccato per il Civita Ca-stellana.

ALLIEVI FASCIA BECCELLENZA E REGIONALITre punti pesanti e che servono

per allontanarsi dalla zona calda della classi�ca per gli allievi fascia B di Eccellenza della Viterbese che superano per 3-0 il Monterotondo con le reti di Persico, Luca Guerrini e Ravoni al termine di un confron-to ben giocato.

Prossimo Turno - Sabato pros-simo trasferta sul campo dell’Atle-tico Roma.

Negli allievi fascia B regionali ko il Pianoscarano battuto per 4-2 nella trasferta contro l’Aurelio terza forza del campionato. Per i rionali reti di Andrea Mandato e De Grandis e giochi salvezza che si decideranno in questa fase �nale della stagione.

Prossimo Turno - Ora per i rionali è fondamentale non toppare il match interno di sabato prossimo in casa contro il Città di Cerveteri che li precede di un punto.

ALLIEVI FASCIA B (di Roma)Torna al successo la Comunale

Foglianese che batte con un netto 5-1 il Cerveteri Soccer. Ok l’Etrusca che supera per 1-0 il Ladispoli. Scon�tte per il Tre Croci che perde in casa per 2-0 con il Massimina e per il Barco Murialdina ko nel confronto interno per 2-0 contro l’Aranova.

GIOVANISSIMI ELITEContinua a volare la Viterbese

che vince per 4-1 in casa sul cam-po del Tor dei Cenci con le reti di Lutchner, Ghezzi, Giurato e Achilli. Confermato il quinto posto in classi�ca generale e sino a che la matematica concederà chances i gialloblu proveranno a rincorrere il terzo posto utile per le �nali re-gionali.

Prossimo Turno - Domenica il match interno contro il Tor di Quinto.

GIOVANISSIMI REGIONALITurno scoppiettante caratteriz-

zato dal big match al vertice tra San Paolo Ostiense e Aurelio �nito 4-1 e con importante allungo per la capolista e dal super derby provin-ciale tra Pianoscarano e Foglianese terminato con un giusto 2-2 al ter-mine di un match vibrante e decisa-mente disturbato dal vento.

PIANOSCARANO 2 FOGLIANESE 2Pronti e via e dopo poco più

di un minuto ospiti in vantaggio con un diagonale di Verduchi che appro�tta di una dormita generale della difesa del Pianoscarano. I rio-nali cercano di reagire e dopo aver rischiato lo 0-2 prendono in mano il pallino del gioco, esercitano una supremazia territorale che si con-cretizza intorno al 25’ quando Be-

lella con un colpo di testa su azione di punizione ben battuta da Milella �rma il 2-2. Nella ripresa parte me-glio la Foglianese di mister Bevilac-qua che gioca a favore di vento. Al 20’ incredibile gol del centrocampi-sta Oriolesi che da una sessantina di metri rinvia forte il pallone ed il vento fa il resto con il pallone che supera Campetelli troppo in avanti e riporta la Foglianese sull’1-2. Ma le emozioni non sono �nite perchè un incerto arbitro assegna un rigo-re apparso inesistente che Milella calcia debolmente ei fa parare dal bravo portierino della Foglianese. Sembra �nita quando proprio allo scadere su un’altra traiettoria di-sturbata dal vento c’è un errore tra il portiere della Foglianese e il cen-tale difensivo sulla sfera si avventa Diego Turchetti che di testa precede entrambe e sigla il 2-2 �nale. Alla �ne un pareggio giusto con le due squadre che hanno dato vita ad un confronto gagliardo e ben combat-tuto. Per il Pianoscarano un buon punto per avvicinarsi alla salvezza matematica, per la Foglianese un punto recuperato nella corsa quan-to meno al secondo posto �nale dell’Aurelio con un po’ di ramma-rico per essersi vista raggiungere proprio nel �nale.

Negli altri confronti successo esterno dell’Etrusca che con le reti di De Angelis e Franco (doppietta) vince 3-2 sul terreno del fanalino di coda San Gordiano. Prosegue la sua risalita il Real Monterosi corsaro per 3-0 a Maccarese con la doppietta di Gallo e la rete di Rosa-ti, bene il Monte�ascone che vince 2-1 sul terreno del Pian Due Torri con i gol di Ceccarini e Bianchi e il Corneto Tarquinia che ha la meglio

Appassionante 2-2 nel derby dei giovanissimiregionali tra Pianoscarano e Foglianese

Bel 2-0 del Barco sul Fregene e il team di Perandriaesce dalla zona caldissima. Viterbese ‘97 si fa dura

Corneto juniores con il fiato grossoNegli allievi elite ko la Viterbese che si allontana pesantemente dalla zona play off. Volano i 96 di mister Conticchio

per 3-0 sul Civita Castellana con le reti di Bordi, Pietrangeli e Galsparri. Benissimo il Barco Murialdina di mister Paolo Perandria che supera con la doppietta di Ciatti per 2-0 il valido Fregene e si lascia a due punti il Civita Castellana ed esce dalla zona della retrocessione diretta.

Prossimo Turno - Ecco il quadro completo della prossima giornata, 25esima giornata:Fregene-San Paolo Ostiense; Civitavecchia-Pia-noscarano; Aurelio-San Gordiano; Etrusca-Corneto Tarquinia; Mon-te�ascone-Giada Maccarese; Foglianese-Pian Due Torri; Civita Castellana Calcio Giovanile-Pesca-tori Ostia; Real Monterosi-Barco Murialdina.

GIOVANISSIMI FASCIA BECCELLENZA E REG.Ko la Viterbese che perde per

2-0 sul terreno della Nuova Tor Tre Teste e che precipita nella zona caldissima della classi�ca visti i concomitanti successi di Aurelio e Pro Roma.

Verdetto - E’ già retrocesso natematicamente il team della Pro Calcio.

Prossimo Turno - Sabato per la Viterbese gara interna contro la Vigor Perconti.

Negli allievi fascia B regionali benissimo l’Etrusca che supera per 4-2 il Civitavecchia con le reti di Ribelli, Cristiani, Manoni e Vasile. Buona prova del Pianoscarano che ferma sul pareggio per 1-1 la forte Ostia Mare, rete di Burla.

Prossimo Turno - Sabato per il Pianoscarano trasferta a Cerveteri, Etrusca di scena sul terreno della Vis Aurelia.

Mister AlessandroConticchio

ALLIEVI (elite)N. TOR TRE TESTE 55

URBETEVERE 46

FUTBOL CLUB 45

MONTEROTONDO 45

VITERBESE 38

OSTIA MARE 38

LADISPOLI 38

SPES MONTESACRO 36

OTTAVIA 32

TOTTI SOCCER S. 26

RIETI 25

PESCATORI OSTIA 24

AURELIO 23

VILLALBA 23

DELLE VITTORIE 23

CIVITAVECCHIA 17

JUNIORES (fascia B)CORNETO TARQUINIA 59

CIVITAVECCHIA # 55PALOCCO 52

PESCATORI OSTIA 49C. FOGLIANESE 42

SANTA MARINELLA 42MONTESPACCATO 37

MONTEROSI 34

TOLFA 31VIS AURELIA 29

MONTEFIASCONE 23

CASAL BERNOCCHI 23

PIAN DUE TORRI 23FORTE AURELIO 22LA QUERCIA 88 11

REAL MONTEVERDE # 4

# DEVONO RECUPERARE

GIOVANISSIMI (reg)SAN PAOLO OST 61

AURELIO 57

C. FOGLIANESE 53

ETRUSCA 45

CIVITAVECCHIA 43

PIANOSCARANO 39MONTEFIASCONE 39

FREGENE 38REAL MONTEROSI 32PESCATORI OSTIA 31

CORNETO TARQUINIA 29PIAN DUE TORRI 25

BARCO MURIALDINA 18C. CASTELLANA C.G 16

MACCARESE 12SAN GORDIANO 1

GIOVANISSIMI (elite)SAVIO 61

URBETEVERE 57LADISPOLI 55

TOR DI QUINTO 51VITERBESE 49

DELLE VITTORIE 39OSTIA MARE 37

SPES ARTIGLIO 36TOTTI SOCCER S 35

OTTAVIA 29ROMULEA 26

TOR DEI CENCI 26RIETI 15

VIS AURELIA 15FOCENE 7OLIMPIA 6

ALLIEVI (fascia B ecc)ROMA 65LAZIO 61

TOR DI QUINTO 54SAVIO 48

NUOVA T.TRE TESTE 44ATLETICO ROMA 41

URBETEVERE 37VIGOR PERCONTI 37

OSTIA MARE 34TOTTI SOCCER S 26

.VITERBESE 22APRILIA 16

DELLE VITTORIE 16S. PAOLO OST. 15

MONTEROTONDO 12PRO ROMA 12

GIOVANISSIMI (fascia B ecc)ROMA 60

LAZIO # 58N. TOR TRE TESTE 58

SAVIO 46URBETEVERE 40

LODIGIANI 38FUTBOL CLUB 35

VIGOR PERCONTI 33FROSINONE 32

APRILIA 28TOR DI QUINTO 26

VITERBESE 22AURELIO 22

PRO ROMA 22ANZIO LAVINIO 16

PRO CALCIO (retrocessa) 2

JUNIORES (elite)FUTBOL CLUB 64OSTIA MARE 64

NUOVA TOR T. TESTE 61VIGOR PERCONTI 50

FIUMICINO 50VILLANOVA 39

TANAS CASALOTTI 33OTTAVIA 33

MACCARESE 29OLIMPIA 29

LADISPOLI 28CANALE MONTERANO 28

FREGENE 27SETTEBAGNI 23

PIANOSCARANO 16LA SABINA (retrocessa) 8

ALLIEVI (regionali)FREGENE 61

MONTESPACCATO 56VIS AURELIA 44

VIGILI URBANI 41ALMAS 39

LA STORTA 38MASSIMINA 32

PIANOSCARANO 32SAN GORDIANO 31C. FOGLIANESE 30

FOCENE 30MACCARESE 27

SAN PAOLO OST. 25CIVITA CASTELLANA 24

ETRUSCA 23PALOCCO (retrocessa) 2

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AltoLazio

Belli CGT, che giornata!Neroarancio travolgenti sul Velester e di nuovo in corsa per il terzo posto

BASKET SERIE C

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AltoLazio

BASKET SERIE D - Sconfi tta 61-50 dei ragazzi di Montorsi

La Sovil si ferma ad Anzio

Una lunga volataper due posti playoff La Defensor è in buona posizione

BASKET SERIE A2

di GLAUCO ANTONIACCI

Per almeno venticinque minuti è stata un’au-tentica dimostrazione

di forza. Va bene che il valore dell’avversaria, il fanalino di coda Velester, non era certo elevatissimo, ma i primi due quarti e mezzo della Belli CGT

hanno davvero impressionato per intensità, ritmo in attacco e compattezza in difesa.

Venticinque minuti di pressio-ne difensiva, di gioco in velocità appena possibile, di perfetta di-stribuzione delle responsabilità in attacco, al punto di avere tutti e dieci i giocatori a referto con almeno un canestro a metà del terzo periodo. I neroarancio hanno messo alle corde gli ospiti sin dalla palla a due, trovando di volta in volta il giocatore giusto per scardinare la difesa, tutt’altro che ermetica, degli ospiti.

Rientrata negli spogliatoi ad-dirittura sul +27 (50-23), la Belli CGT ha continuato a spingere

per qualche minuto ma poi ha inserito il pilota automatico per arrivare sino a � ne gara senza danni. Cipriani ha tenuto a ripo-so dal secondo quarto in poi l’ac-ciaccato German, ha dato minuti a chi nelle ultime uscite era stato meno utilizzato, come Peroni, ed ha provato quintetti diversi, con due play (proprio Peroni e Farnetani) oppure con due pivot (Pigliafreddo e Franzè).

Il punteggio � nale (81-52) è stato lo specchio di quaranta minuti giocati tra due squadre decisamente diverse per qualità e profondità, un divario note-vole che la Belli CGT ha messo a frutto perfettamente, facendo

BASKET SERIE C - Capitombolo dei biancoblù a Latina

Harley Davidson ‘in panne’

A due giornate dalla � ne ci sono mille opzioni ancora vive per la cor-

sa playoff. Il campionato di A2 donne, girone sud, si prepara ad una volata esaltante per decidere le otto formazioni che si conten-deranno un posto nel massimo campionato, ancor più dopo i risultati maturati nell’ultimo tur-no. Il blitz della Defensor contro College Italia, convincente per l’autorità con cui è maturato, ha permesso alle gialloblù di balzare addirittura dal nono al settimo posto, staccando Siena che è caduta sul campo della capolista Siena e raggiungendo la Risorseimmobiliari.it (contro cui c’è un bel 2-0 nei confronti diretti da far valere), scon� tta ad Orvieto. Anche Battipaglia, senza Innocente, è stata fermata da Pomezia e rischia grosso, con-siderando che nel prossimo turno deve riposare.

Tutto qui? Nemmeno per idea: da dietro c’è chi risale e non molla, come Pomezia e Napoli, rilanciata dal ‘sacco’ di Rende. Sei squadre in sei punti, chiamate a dare il massimo nelle ultime due gare per consolidare o inseguire la propria quali� cazione ai playoff.

In casa Defensor le ultime due rivali si chiamano Alcamo (in casa) e Orvieto (fuori), non certo un calendario facile rispetto,

ad esempio, a La Spezia che avrà Ancona in casa e Rende fuori. Sie-na avrà Orvieto in casa e Ragusa fuori ed anche qui le dif� coltà sono notevoli. Una curiosità: non ci sono più scontri diretti che pos-sano cambiare la situazione, tutto si deciderà con le gare contro gli ‘altri’ team, anche loro però a caccia di punti. Una cosa è certa: ci sarà da divertirsi. (GA)

Valerio Giganti

Sono diventate sei, quattro nel solo girone di ritorno, le scon� tte esterne sta-

gionali della Harley Davidson. Il rendimento dei biancoblù lon-tano dalla Palestra della Verità non è esaltante e la conferma è arrivata anche a Latina, contro una squadra come la SMG che lotta per salvarsi e che, all’an-data, era stata sepolta 92-47. Il quintetto di coach Orchi, dopo la vittoriosa battaglia del sabato precedente contro Alatri, ha forse pensato di non fare fatica per bat-tere i giovani e volonterosi atleti pontini, una sensazione forse con-fermata da quel +5 a metà gara dopo aver giocato male. Se però una squadra segna solo cinque punti in un intero periodo, come è accaduto nel terzo quarto alla Harley Davidson, non è escluso che possa lasciarci le penne ed è proprio quelle che è successo. La SMG, quasi incredula, ha messo la freccia volando � no al +11 (48-37) e nell’ultimo quarto, pur limitando a propria volta la produzione offensiva esattamente a quota cinque punti, ha portato a casa la vittoria per 53-50.

Per la Stella Azzurra un passo indietro nettissimo, un altro ko lontano da casa con parecchi punti in comune con le scon� tte precedenti: a parte lo scarso fee-ling con la provincia di Latina (scon� tte anche a Terracina e Sa-baudia), il denominatore comune dei ko esterni sono le dif� coltà of-fensive. Nelle sei scon� tte lontane

da Viterbo, la Harley Davidson si è fermata sempre sotto quota 70, toccando il minimo storico proprio in questa occasione, sia a livello di precisione che, forse, di concentrazione e determinazione.

I risultati hanno, tutto som-mato, sorriso ai biancoblù, con le scon� tte di Alatri e Montero-tondo che sono rimaste a -4 dai viterbesi. Ormai il secondo posto è andato (Eurobasket ha sei punti in più con tre gare da giocare) ma la corsa per il terzo posto si è ristretta a Stella e Cisterna (provincia di Latina...) che si in-contreranno sabato, per fortuna a Viterbo. Con una vittoria, e il 2-0 nei confronti diretti, i biancoblù saranno quasi certamente terzi, sempre che convenga � nire in pasto a Marino (sicuro) e Cassino (probabile) nei playoff.

ANZIO 61SOVIL VITERBO 50

Anzio: Tanzi 4, Olivieri 4, Innamorati 3, Da Gai 9, Di Biagio, Corsi 11, Ranucci ne, Cuco 14, D’Arielli 2, Lattanzi 14. All. Vitellaro

Sovil Viterbo: Gasbarri 4, Aquilanti, Giorgi 4, Peroni 15, Carioti 2, Negroni 5, Cammillucci 8, Rizzi 12. All. Montorsi

Arbitri: Parisella di Terracina (LT) e Cavallo di Formia (LT)

Parziali: primo quarto 12-12, secondo quarto 30-28, terzo quarto 45-38

Si ferma ad Anzio la rincorsa della Sovil che, dopo due belle vittorie

casalinghe, deve alzare bandie-ra bianca di fronte ai padroni di casa di coach Vitellaro.

Gara dominata dalle difese e dalle basse percentuali, rimasta in equilibrio per oltre due quar-ti con la coppia Peroni-Rizzi a tenere banco in casa Sovil e con Anzio capace di trovare di volta in volta da Lattanzi, Cuco e Corsi i punti per rimanere in vantaggio. Dopo il +2 di metà gara i padroni di casa allun-gano con il pressing e qualche lampo in attacco, ma sono soprattutto gli errori e la scar-sa vena di qualche giocatore della Sovil a dare il via alla fuga dell’Anzio che controlla senza patemi il � nale.

L’undicesima di ritorno ha espresso, anche matematica-mente, un verdetto che era nell’aria da tempo; il quintetto di Mauro Montorsi dovrà di-sputare i plauoy salvezza ma, a questo punto, dovrà cercare di entrare con il miglior piazza-mento possibile. La lotta è tra i neroarancio e il Città Futura Palocco che vogliono evitare la posizione peggiore nella griglia playout, una lotta che potreb-be decidersi domenica prossi-ma, quando al PalaMalè le due squadre si affronteranno con la Sovil forte del successo 99-81 dell’andata. In caso di suc-cesso, la squadra di Montorsi metterebbe quasi al sicuro la sua posizione attuale e, vista la situazione a metà campionato, sarebbe già un buon risultato.

BASKET UNDER 14 - Il team di Ferri centra il poker

Stella Azzurra in scioltezzaCollefi orito non oppone resistenza

STELLA AZZURRA VT 73COLLEFIORITO 58

Stella Azzurra Viterbo: Capo Bianchi 4, Chiodo, Gasbarri 3, Lucarini 5, Mocavini 2, Fabrizi 33, Pietrella 17, Veleno 7, Rossi 2, Caprazza. All: Ferri

Colle� orito Guidonia: Alloro 4, Coalngeli 23, Cerqua 2, Gros-si 2, Marchionni, Mininni 6, Pi-perno 2, Vacante 5, Venturini 2, Maso 2, Fabiani 2 All: Fanciullo

La Stella Azzurra under 14 ottiene la quarta vittoria su altrettanti

incontri nel proprio campio-nato di categoria, superando senza troppe dif� coltà i pari età del Colle� orito al termine di un match non molto brillante, portato comunque a casa gra-zie all’evidente differenza � sica e tecnica in favore dei viterbesi.

I biancoblù hanno iniziato alla grande il match (10-0) ma gli ospiti, sospinti da Colangeli autore dei primi dodici punti della sua squadra, sono rientra-ti in partita. Capitan Fabrizi ha imperversato nell’area ospite,

riportando in vantaggio i ra-gazzi di coach Ferri che sono andati al primo riposo sul +10. Nel secondo quarto la coppia Veleno – Fabrizi ha continuato a creare problemi alla difesa ospite, permettendo alla Stella di rientrare negli spogliatoi avanti di 19 in pieno controllo della partita. Questo ha eviden-temente condizionato la gara dei biancoblù, protagonisti di molti errori con Pietrella autore di 17 punti ma anche di alcuni evidenti cali di concentrazione. La difesa ha perso intensità, dando troppo spazio all’av-versario con la palla e facendo infuriare coach Ferri che ha ripetutamente sottolineato gli errori dei suoi ragazzi, non tanto per i rischi di perdere il match, mai in discussione, quanto per eliminare un difetto pericoloso nelle crescita della squadra. Nell’ultimo quarto i due coach hanno dato ampio spazio a tutti i giocatori della panchina, con i biancoblù che hanno continuato ad aumenta-re il proprio vantaggio. Sabato a Roma la s� da con il Pass.

BASKET A2 DONNECUS CHIETI * 42

ALCAMO * 40TERMO LA SPEZIA 40

RAGUSA * 36ORVIETO * 36

BATTIPAGLIA 28DEFENSOR VITERBO * 26RISORSE LA SPEZIA * 26

SIENA * 24POMEZIA * 22NAPOLI * 22ANCONA * 18FIRENZE * 14

COLLEGE ITALIA * 10RENDE * 8

* HANNO RIPOSATO

BASKET C GIR. APETRIANA # 34

CASSINO # 32

VIGNA PIA # 28

FORMIA # 28

BELLI CGT VITERBO # 26

CIVITAVECCHIA # 26

ALFA OMEGA # # 20

DON BOSCO 20

LA FORESTA RIETI # # 20

FOX ROMA # 16

FORTITUDO ROMA # 10

PALOCCO # # 8

VELESTER 4

# PARTITE IN MENO

Mimmo Rizzi

Rafael Carbone

esattamente quello che doveva, vale a dire portando a casa i due punti senza troppo penare.

Questa giornata di campio-nato è stata importantissima non tanto, e non solo, per il successo sul Velester, quando piuttosto per il risultato arriva-to da Formia, dove i padroni di casa della Fabiani ospitavano il La Foresta Rieti. I pontini sono stati battuti clamorosamente per 68-66, facendo così un favore a tutte quelle squadre, Belli CGT compresa, che inseguono la terza posizione in vista dei playoff.

Era davvero dif� cile imma-ginare una scon� tta della Fa-biani, ma questo risultato è la conferma che le insidie possono arrivare in qualunque settimana. Ora il � nale di stagione regolare diventa ancora più infuocato, con quattro squadre in corsa per la terza piazza, raccolte in soli due punti; nel prossimo turno c’è Cassino-Civitavecchia e i tirreni-ci potrebbero perdere il treno, tra due settimane Formia-Cassino e Belli CGT-Vigna Pia (all’andata vinsero i romani di 10) e all’ulti-ma giornata Vigna Pia-Petriana. Potrebbero contare molto gli scontri diretti che vedono la Belli CGT in vantaggio sia su Formia che su Civitavecchia; i neroaran-cio possono davvero sperare di chiudere terzi.

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SPORT



AltoLazio

Sardegna amara per l’Orte CivitaI biancorossi di coach Di Marco cedono il passo (3-1) ai cagliaritani del Quartu Deledda

Nulla da fare per il Volley Club Orte civita che a Quartu cede il passo

alla compagine locale del Deledda. 3-1 il punteggio � nale a favore dei sardi che hanno giocato una buona partita sfruttando al mas-simo la non perfetta condizione � sica di alcuni uomini guida dei biancorossi e l’alta percentuale di errori gratuiti degli ortani. Un successo pesante per gli isolani che grazie a questi tre punti riescono a tenere dietro la zona retrocessione portando a +4 il proprio van-taggio. Rimane al settimo posto invece la formazione di coach Di Marco che in questo momento del campionato, complici anche gli infortuni, sta incappando in una serie di prestazioni altalenanti.

LA GARA - Ad essere onesti, per gli ortani non c’è mai stata partita se si esclude il terzo set. I ca-gliaritani infatti pur senza strafare si sono imposti nel primo set per 25-16 per poi ripetersi nel secondo con un altrettanto netto 25-19. Quando tutto lasciava presagire al più semplice dei 3-0 veniva però fuori l’orgoglio dell’Orte Civita che nel terzo set riusciva ad impor-si 25-20. Il set appena conquistato però era solo un fuoco di paglia

VOLLEY SERIE D - Tarquinia torna a convincere

Civita avanti con il brividoLa Fortitudo Nepi sogna

VOLLEY SERIE C - La capolista festeggia anche se deve cedere un punto al Casal Bertone. Male VBC e Tuscia

La frenata generale fa contenta Tuscania

Torna il sereno per i team provinciali di serie D, protagonisti

di un week-end da tre vittorie e una scon� tta, il miglior bilancio possibile considerando che il programma proponeva anche un derby. Successi importanti per chi aveva bisogno di punti e li ha trovati, mentre la scon� tta dei ragazzi della Nic Design non in� uisce su una stagione affron-tata con spirito diverso rispetto a chi guarda la classi� ca con un obiettivo da inseguire.

GIRONE AFEMMINILEDa una parte c’è il rammarico

per quel calo della capolista Gb Vico (due soli punti nelle ultime due gare) di cui non si è appro-� ttato; dall’altro c’è la soddisfa-

e così i sardi nel quarto parziale tornavano a menar le danze con-quistando set e metch grazie al 25-18 � nale.

POST PARTITA - Lucida come sempre l’analisi del dopo gara del centrale Maurizio Gori: “Onestamente devo dire che il Quartu ha meritato la vittoria. Hanno giocato una grande gara, ci sono stati superiori sotto tutti gli aspetti ed hanno conquistato con merito il bottino pieno. Noi purtroppo abbiamo giocato male. Non siamo mai riusciti ad entrare veramente in partita e per buona parte dei quattro set giocati siamo stati sempre sotto nel punteggio anche parziale. Purtroppo gli infortuni e la condizione non perfetta di alcuni giocatori stanno pesando notevolmente su questo nostro momento. Non riusciamo ad allenarci nel migliore dei modi e questo poi si rispecchia anche in partita. Comunque non bisogna fare drammi, la salvezza è prati-camente cosa fatta, ora dobbiamo solo rimanere tranquilli, recupe-rare qualche giocatore e allenarsi bene. Così facendo sono certo che potremo fare un � nale di campio-nato di ottimo livello togliendosi qualche altra soddisfazione”. (au)

di GLAUCO ANTONIACCI

Bilancio in parità per i quattro team provin-ciali impegnati nella

ventesima giornata del campio-nato di serie C. Non è stato però un week-end particolarmente positivo, anche perché i due suc-cessi sono arrivati solamente al tie-break mentre le due scon� tte non hanno regalato punti a chi le ha subite, cioè VBC Città dei Papi e CB Immobiliare Tuscia.

GIRONE AFEMMINILEPoteva essere una buona oc-

casione per allontanarsi dalla zona pericolosa della classi� ca, ma non è andata come ci si

augurava. Di fronte ad una for-mazione solida come la I.C.S. che si trova in corsa per le po-sizioni playoff, il VBC è caduto per 3-0 lottando però alla pari nei primi due set. Perso il primo 25-22, le ragazze di coach Iaco-vacci hanno battagliato alla grande nel secondo parziale, deciso solamente ai vantaggi per 26-24. A quel punto la gara ha preso decisamente la strada delle ospiti che hanno domina-to il terzo set, chiudendo i conti per 25-17. In fondo alla classi-� ca è stato un turno favorevole per Roma Pallavolo e Libertas Genzano che hanno battuto rispettivamente All Volley e Pro Castelnuovo; la sensazione è che, per la salvezza, ci sarà da lottare � no all’ultimo.

fatto bottino pieno. La capolista Sorgenia Tuscania ci ha messo cinque set per domare un orgo-glioso Casal Bertone, sprecando però un vantaggio di due set che avrebbe dovuto consentire ai ra-gazzi di Timpanaro di chiudere senza dif� coltà il match. I padro-ni di casa, invece, hanno reagito e si sono aggiudicati nettamente il terzo e quarto set per 25-18 e 25-20. Anche il tie-break è stato combattutissimo ma Tuscania lo ha vinto 15-13 e, guardando i ri-sultati delle altre squadre, è stato fondamentale. La Virtus Roma ha infatti perso 3-0, scivolando a -5 dalla vetta, mentre Roma 7 ha dovuto faticare anche lei � no al quinto set contro Bracciano, re-cuperando però da 0-2 ed anche Marino ha vinto fuori casa 3-2.

GIRONE AMASCHILEE’ stato un turno ‘pazzo’ per

le zone alte della classi� ca, dove è letteralmente successo di tutto e nessuna delle prime cinque ha

zione di aver ripreso per i capelli una gara che stava scivolando di mano e che avrebbe potuto compromettere la posizione acquisita in chiave playoff. In bilico tra questi due sentimenti, entrambi legittimi, c’è il Civita Volley che ha portato a casa per 3-2 la gara disputata sul campo del Formello; dopo un primo set dominato (25-15), il sestetto di coach Rita ha perso il secondo 25-22 e soprattutto il terzo per 26-24, rischiando di uscire dal campo senza punti. Bacchiocchi e compagne sono state brave a non mollare e a capovolgere di nuovo il match, imponendosi nel quarto e quinto parziale e portandosi a casa due punti pre-ziosi per conservare la seconda posizione e tenere lontane tutte le rivali.

GIRONE AMASCHILEServivano tre punti e sono

arrivati, con pieno merito. La Dea Clima Tarquinia ha sfruttato bene il fattore campo, domando per 3-1 la resistenza di un’avversaria tenace come il Volley Prati e ribadendo così di volersi giocare � no alla � ne le proprie chances di playoff. Vinto il primo parziale per 25-21, i tirrenici di coach Lamberti hanno ceduto il secondo 25-23 ma non si sono persi d’animo e, tornando a giocare un ottimo volley, hanno portato a casa sia il terzo che il quarto parziale con suf� ciente autorità (25-18 e 25-22). Nessun problema per la Fortitudo Nepi che ha sfrut-tato a dovere il derby contro la Nic Design Civita Castellana, imponendosi 3-0 con parziali praticamente in fotocopia (25-16, 25-15 e 25-15). Tre punti comodi per avvicinare la vetta e sognare addirittura qualcosa in più della semplice quali� cazione ai playoff. (GA)

Non è riuscita ad appro� ttare di questi risultati la Tecnocopy Ci-vita Castellana, vittoriosa anche lei al tie-break contro il Centro Turistico Pomezia. Il sestetto di Costanzi ha sempre inseguito, dal primo set maratona (30-32) in poi, trovando comunque le risorse per aggiudicarsi un in-contro che sembrava sul punto di perdere. E’ andata male invece alla CB Immobiliare Tuscia che ha confermato di non attraver-sare un buon momento di forma perdendo 3-0 contro l’Anguilla-ra; i buoni risultati delle rivali dirette mettono ancora più in dif� coltà i ragazzi di coach Car-dinali che devono tornare subito a fare punti per non perdere il treno che consente di evitare la retrocessione.

VOLLEY B2 MASCHILE

VOLLEY B2 FEMMINILE - Il team rossonero è in fuga

Comal, la festa è doppiaBatte Frascati e vola a +8

di SIMONE FANTASIA

Una vittoria che vale doppio. Come da pronostico la Co-

mal Civitavecchia espugna Frascati per 3 a 0 (questi i parziali: 25-15, 25-16, 25-18) e vista la contemporanea scon� tta del Monterotondo in quel di Cisterna, porta a 8 lunghezze il distacco proprio dalla compagine eretina in testa alla classi� ca del girone F di serie B2 femminile.

Un sabato quindi trionfale per la formazione allenata da Milo Di Remigio che, contro la squadra castellana, ha di-mostrato ancora una volta non solo la propria forza a livello tecnico ma soprattutto la propria maturità, con tutte

Mister Timpanaro

le effettive scese in campo che hanno dato il massimo per centrare la vittoria. E contro il Frascati infatti l’unica preoc-cupazione era un possibile rilassamento mentale dopo il trittico di gare terribile: paure svanite sin dall’inizio, quando la squadra ha fatto capire le proprie intenzioni. “E’ stata una buona gara – commenta il tecnico della Comal – perché siamo stati bravi a sfruttare i loro punti deboli: bene così, avanti per la nostra strada con grande umiltà”.

Da segnalare in particolare le ottime prove delle baby Serena Pepi, Elena Trezza e Maura Rinaldi che hanno tenuto il campo in maniera eccellente.

B2 MASCHILE FIGLESIAS 49POMEZIA 45

CASAL BERTONE 44LIBERTAS GENZANO 39

QUARTUCCIU 37ZAGAROLO 37

VOLLEY ORTE CIVITA 32FRASCATI 29

ARZACHENA 27DELEDDA QUARTU 24TIVOLI GUIDONIA 20CIVITAVECCHIA 17

CASAL DE’ PAZZI 15ARVALIA 5

C FEMMINILE AANGUILLARA 53

UN. ZAGAROLO 45TERRACINA 44

I.C.S. 43CASAL DE’ PAZZI 38SPES MENTANA 34VBC VITERBO 26

PRO CASTELNUOVO 25ROMA PALLAVOLO 25

SCUOLA SPORT 23MARINO 20

TIBURTINI ROMA 20ALL VOLLEY 14

LIBERTAS GENZANO 10

C MASCHILE APOL. TUSCANIA 52

ROMA 7 50MARINO 49

VIRTUS ROMA 47TECN. CIVITA C. 44MARE DI ROMA 29

FENICE 28ANGUILLARA 27BRACCIANO 22

MONTEPORZIO 20CASAL BERTONE 18CB IMM. TUSCIA 17

SALES 16SORA 1

D MASCHILE AAPSIA 46

LADISPOLI 45TALETE 44

FORTITUDO NEPI 40CIVITAVECCHIA 39

TARQUINIA 37TOR SAPIENZA 37

ACLI SAET 32VOLLEYPRATI 26

NUOVO SALARIO 26CASAL DE’ PAZZI 25BREDA VOLLEY 15

FIUMICINO 8N.DESIGN TUSCIA 0

D FEMMINILE AGB VICO 49

CIVITA VOLLEY 42NUOVO SALARIO 40FIANO ROMANO 38

FORTITUDO RIETI 36BRACCIANO 35FORMELLO 34

SAN GIORGIO 34POGGIO MIRTETO 31GS PALOMBARA 27

VOLLEY 4 STRADE 23CASAL DE’ PAZZI 22PRO JUVENTUTE 8

SEMPIONE 1

B2 FEMMINILE FCOMAL CIVITAVECCHIA 54

MONTEROTONDO 46OSTIA 42OLBIA 41

ROMA 7 33CISTERNA 33QUARTU 32

DIVINO AMORE 29LABICO 27

CAGLIARI 26NAUTILUS ROMA 24

FRASCATI 18ARES ROMA 8

IGLESIAS 7

almanacco

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Secondo g i o r n o

di questa vostra for-tuna t iss ima p r i m a v e r a

Un risve-glio non

proprio pa-radisiaco per voi amici del Toro..questo

Voi siete c o m e

un razzo che è pronto a partire ma che ha an-cora bisogno di

La Luna in Scor-

pione, special-mente se così vicina alla Terra come in que-

Si e t e A g i t a -

ti!!.. ma è una n ov i t à ? . . n o n credo proprio..il fatto è che un

Un bel-l i s s i m o

nuovo Sole nel segno del-l’ariete rende belle e più che

Si g n o r i d e l -

la Bilancia.. diciamoci la verità..voi in questo periodo

La Luna viene a

farvi visita cari amici dello sco r p ione. .e sapete che in

questi giorni è talmente vicina alla terra e che i suoi infl ussi sono moltiplicati..sicuramente produrrà in voi un po’ di nervosi-smo che si unirà ad un aumento dei vostri istinti trasgressivi e sensuali..ma cercate di calmar-vi un po’…e di essere fedeli al vostro amore..possibile che per voi sia così diffi cile?..ALMENO PROVATECI

desiderereste un po’ di pace..ma purtroppo siete impelagati in tanti di quegli impicci che necessitano del vostro più grande impegno per essere risolti..il lavoro vi opprime e gli acciacchi ci sono..date retta a me. Organizzatevi al meglio e la sera rilassatevi tra le braccia del vostro grande amore..CHE PER VOI E’ LINFA VITALE

La luna s t o r t a

vi leva quella verve che da sempre vi c o n t r a d d i -

Ma quante n o v i t à

che si prevedo-no nel vostro movimentatis-simo mare cari

pesciolini..siete tutti un guizzare di emozioni per le sorprese che vi stanno capitando.-.-era da tanto che non incontravate delle sirene così belle..e visto che l’amore va a gonfi e vele, ora dedicatevi anche alla vostra sfera fi nanziaria..non è detto che in quel Galeone che gia-ce là in fondo non possiate trovare UN FORZIERE PIENO D’ORO!!!..

stingue dolci e fantasiosi amici dell’Acquario..qualcuno potrebbe avervi improvvisamente tradito, forse nell’ambito delle amicizie, e voi potreste esserci rimasti davvero male..!avete ragione ma cercate di capire che anche il vostro carattere a volte non è così facile..E PERDONATE!

mai desiderabili le donne del segnbo che fi nalmente comin-ciano a togliere il nero dal loro guardaroba per riempirlo di nuovi colori..primo tra tutti un bel rosso passione..e questo l’effetto che fa un Urano fi nalmente in ottima posizione dopo tanti anni..FATE VEDERE AL MONDO DI COSA SIETE CAPACI

Urano in aspetto magnifi co vi spinge a vivere. senza limiti e costrizioni..e chissà se a farne le spese non sia proprio il vostro partner?..E’ meglio che si abitui.. perché il vostro amore per la libertà diventerà sempre più for-te…Cercate il dialogo e spiegate le vostre ragioni..SICURAMENTE LE CAPIRA’

sti giorni ha su di voi un effetto rinvigorente..vi dona infatti un’in-solita energia per portare a temi-ne i vostri impegni lavorativi e per dribblare quelli che sono i colpi del destino..cercate di mantenere alta la vostra positività e vedrete che anche questo periodo un po’ strano volgerà al meglio…VE LO PROMETTO!

un piccolo aggiustamento…con-trastanti sono infatti le vostre sensazioni..da una parte vi sentite agitati per i vostri impegni lavorativi e dall’altra siete total-mente infervorati dalle vostra no-vità amorose che si susseguono senza sosta..pazientate ancora un po’..tra pochissimo…VOLE-RETE!!!

martedì si apre infatti con una acidula Luna in Scorpione che vuole rendervi inquieti e stanchi, spingendovi ad ar-rabbiarvi con tutti, anche con chi non c’entra niente..cercate almeno di risparmiare il vostro caro amore da questo incon-tenibile sarcasmo…SIATE BUONI SE POTETE

amici dell’Ariete..non importa quale sia la vostra età e quale sia il vostro ruolo in società, se siate uomini di prestigio o ballerine di lap dance..questo Urano si unisce ad un Gio-ve strepitoso e vi fa vivere nuovi impensabili amori e improvvisi colpi di scena fi nanziari..OSATE!!

Eccovi qua pronti a

partire per un’al-tra delle vostre m e rav i g l i o s e a v v e n t u r e ! . .

Questo Urano che da qualche giorno vi guarda magnifi co e sorridente vi vuole sempre pronti a partire e sempre con la valigia in mano e sempre alla conquista di nuovi amori..se però la vostra vita poggia su solide basi ormai con-solidate usate la vostra grande im-maginazione per rendere il vostro rapporto sempre nuovo..GIORNO DOPO GIORNO

Qu a l c h e v o l t a

farvi sorride-re è davvero un’impresa..ne sa qualcosa il

vostro amore..quindi oggi cer-cherò di aiutarvi io dicendovi che tutto il lavoro che state svolgen-do attualmente e che non vi dà un attimo di respiro vi servirà per raggiungere dei traguardi insperati da giugno in poi.. e vi-sto che siete i più pazienti dello Zodiaco..aspettate…E VEDRE-TE!!

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitando

Martedì 22 Marzo 2011

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Mercoledì 23 Marzo 2011

ore 00 cielo parz. nuvoloso e vento da nord/est a 12 km/h. Temperatura di 4,4 °Core 03 cielo quasi sereno e vento da nord/est a 12 km/h. Temperatura di 2,9 °Core 06 cielo sereno e vento da nord/est a 13 km/h. Temperatura di 2,5 °Core 09 cielo poco nuvoloso e vento da nord/est a 12 km/h. Temperatura di 7,6 °Core 12 cielo parz. nuvoloso e vento da nord/est a 11 km/h. Temperatura di 10,8 °Core 15 cielo quasi sereno e vento da nord a 6 km/h. Temperatura di 11,9 °Core 18 cielo sereno e vento da nord/ovest a 8 km/h. Temperatura di 9 °Core 21 cielo quasi sereno e vento da nord/ovest a 9 km/h. Temperatura di 6,2 °C

BUON COMPLEANNO

In� niti auguri di Buon Compleanno al prof. Ranieri Geronzi che festeggia oggi i suoi magni� ci 54 anni.

Eccolo qua con la sua gentile consorte signora Giuseppina, entrambi in versione ‘pirata’

durante le recenti feste di Carnevale. A Ranieri l’abbraccio della moglie, dei � gli Edoardo,

Lorenzo ed Emanuele, di tutti gli amici della Virtus Pilastro, dei suoi studenti

e dell’intera redazione del quotidiano l’Opinione.

ore 00 cielo quasi sereno o poco nuvoloso e vento da nord a 10 km/h. Temperatura di 5,1 °Core 03 cielo quasi sereno o poco nuvoloso e vento da nord/est a 11 km/h. Temperatura di 4,1 °Core 06 cielo sereno o quasi e vento da nord/est a 11 km/h. Temperatura di 3,8 °Core 09 cielo sereno e vento da nord/est a 11 km/h. Temperatura di 8,6 °Core 12 cielo sereno e vento da nord/est a 7 km/h. Temperatura di 13 °Core 15 cielo sereno e vento da ovest a 2 km/h. Temperatura di 13,1 °Core 18 cielo sereno e vento da ovest a 7 km/h. Temperatura di 9,1 °Core 21 cielo sereno e vento da nord/ovest a 6 km/h. Temperatura di 6,6 °C


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23Martedì 22 Marzo 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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l'opinione di viterbo e lazio nord - 22 marzo 2011

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