l'opinione di viterbo e lazio nord - 31 luglio 2011

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p Direttore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N.181 - Domenica 31 Luglio 2011 - Euro 1,00 Viterbo & AltoLazio Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà AltoLazio News Quotidiano Ex Gazometro, discarica e dormitorio Viaggio-inchiesta all’interno di una delle vergogne della città dei Papi Quando abbiamo deciso di entrare all’interno dell’area dell’ex Gazometro per un servizio ci aspettavamo di tro- vare il degrado ma non fino a certi livelli. Soprattutto non ci saremmo mai immaginati di vedere segni di una presenza umana recente. Un pacco di riso, ancora buono, ci ha in- sospettito. Poi la conferma: un articolo di giornale datato 28 luglio 2011. Là dentro, tra l’immondizia e la puzza di urina, c’è chi trova rifugio per trascorrere la notte. Tenetevi forte e gustatevi questo servizio giornalistico all’interno di una delle più grandi vergogne di Viterbo. Napolitano a Santa Rosa? No grazie POLITICA- L’idea venne lanciata dall’astronauta Vittori ma non è stata “coltivata” Cronaca Attualità Cronaca Disavventura a lieto fine in un campo Agesci di Simona Tenentini a pagina 9 Concerto di Davide Van De Sfross Il Festival Medioera chiude in bellezza di Daniele Camilli a pagina 7 Scappa da una casa famiglia Minore ritrovato dalla Polfer di Luca Appia a pagina 4 Corazza si dimette il sindaco è sempre più solo CIVITA CASTELLANA di Simona Tenentini a pagina 16 Come Monsignor Tardini fece rinascere il Carmelo SUTRI di Bruna Ferrini a pagina 14 Villa Serena Cimarello alle prese con le nomine MONTEFIASCONE di Michele Mari a pagina 13 I lavoratori del Parco decisi a scendere sul piede di guerra VULCI di Giovanni Corona a pagina 11 di Camilli & Pomi a pagina 3 Un piano di recupero c’è: realizzare decine di uffici EDITORIALE di Roberto Pomi Siamo la città della politica cao- tica, quella che “dopa” la popola- zione di un quartiere senza pensare alle strade e alle infrastutture varie. Teverina docet ma in Commissione Urbanistica giacciono sotto la cene- re altre idee “fantastiche”. Magari nelle prossime settimane iniziamo a raccontarvele una a una. Così, strada facendo e spesso senza rifare le strade (con buona pace di decine di automobilisti che ci hanno rimesso ruote e altro) Vi- terbo è diventata la terra del cemen- to senza Piano Regolatore. Quindi delle colate e dei metri cubi senza ratio. Chiudete gli occhi un attimo e pensate a questa città: è esplosa su se stessa, dentro se stessa. La Valle di Faul invece rappre- senta un’anomalia. Una zona verde rimasta incontaminata per decenni. Ci sono strutture vecchie da riqua- li� care ed è un materiale buono per creare qualcosa di veramente eccezionale. Anche su ciò si allunga però un’ombra: quella di decine e decine di uf� ci da costruire proprio a ridosso delle mura medioevali. Roba che non succede in nessuna città d’Italia che si rispetti. Auspi- chiamo che l’ex gazometro venga destinato a locali di carattere cultu- rale magari così potremmo gettare le fondamenta anche per una futu- ra classe dirigente migliore. Serietà sulla Valle di Faul BASEBALL Rams e Green Sox è la giornata decisiva Grande attesa per una dome- nica decisiva in chiave playoff nel baseball. Il Pianeta Benessere gioca a Nettuno sapendo che, in caso di doppia vittoria, mette- rebbe quasi al sicuro almeno la seconda posizione a tre turni dalla �ne. Ancora più decisiva la gara casalinga dei Green Sox Monte�ascone che, se battono oggi il Charlie Brown, sono certi del primato nel girone. di Glauco Antoniacci a pagina 21 Poteva essere un’occasione del valore di milioni di euro sul piano del marketing territoriale. Ricon- segnare la bandiera dell’Italia che l’astronauta di Bomarzo Roberto Vittori ha portato nello spazio al Presidente della Repubblica “quella sera del tre” poteva essere la mandrakata degna del miglior Gigi Proietti. L’idea lanciata, a tempo debito, dallo stesso Vittori a Giulio Marini però non ha trovato terreno fertile. Affare perso. di Roberto Pomi a pagina 6 VOLLEY PICCANTE Francesca Moretti tra sport e amore La bravissima e bellissima pallavolista di Tuscania, reduce dalla salvezza in A1 con Ca- stellana Grotte, ha concesso un’intervista ad un sito che si chiama erotikamente.net; non si è parlato molto di sport ma di amore e delle atlete del volley guardate come autentici sex symbol dagli uomini. dalla Redazione a pagina 27 Pallone d’Oro - L’ apoteosi della 6ª edizione FESTA DI SPORT - A Villa Sofia il trionfo di Giannini Venerdì sera festa finale della sesta edizione del Pal- lone d’Oro promosso dal nostro quotidiano e vinto da Marco Giannini. Tutti felici e contenti e una infinità di premi distribuiti. Nelle pagi- ne sportive l’ampio reporta- ge dell’evento e nei prossimi giorni la pubblicazione di tutte le foto dei protagoni- sti. di Alessandro Giulietti Virgulti alle pagine 24 - 25 - 26

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31 luglio 2011

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Page 1: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 31 luglio 2011

pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.181 - Domenica 31 Luglio 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Ex Gazometro, discarica e dormitorioViaggio-inchiesta all’interno di una delle vergogne della città dei Papi

Quando abbiamo deciso di entrare all’interno dell’area dell’ex Gazometro per un servizio ci aspettavamo di tro-vare il degrado ma non fino a certi livelli. Soprattutto non ci saremmo mai immaginati di vedere segni di una presenza umana recente. Un pacco di riso, ancora buono, ci ha in-sospettito. Poi la conferma: un articolo di giornale datato 28 luglio 2011. Là dentro, tra l’immondizia e la puzza di urina, c’è chi trova rifugio per trascorrere la notte.

Tenetevi forte e gustatevi questo servizio giornalistico all’interno di una delle più grandi vergogne di Viterbo.

Napolitano a Santa Rosa? No graziePOLITICA- L’idea venne lanciata dall’astronauta Vittori ma non è stata “coltivata”

Cronaca Attualità CronacaDisavventura a lieto fi ne in un campo Agescidi Simona Tenentinia pagina 9

Concerto di Davide Van De SfrossIl Festival Medioera chiude in bellezzadi Daniele Camillia pagina 7

Scappa da una casa famigliaMinore ritrovato dalla Polferdi Luca Appiaa pagina 4

Corazza si dimette il sindaco è sempre più solo

CIVITA CASTELLANA

di Simona Tenentinia pagina 16

Come Monsignor Tardini fece rinascere il Carmelo

SUTRI

di Bruna Ferrinia pagina 14

Villa SerenaCimarello alle prese con le nomine

MONTEFIASCONE

di Michele Maria pagina 13

I lavoratori del Parco decisi a scendere sul piede di guerra

VULCI

di Giovanni Coronaa pagina 11

di Camilli & Pomia pagina 3

Un piano di recupero c’è: realizzare decine di uffi ciEDITORIALE

di Roberto Pomi

Siamo la città della politica cao-tica, quella che “dopa” la popola-zione di un quartiere senza pensare alle strade e alle infrastutture varie. Teverina docet ma in Commissione Urbanistica giacciono sotto la cene-re altre idee “fantastiche”. Magari nelle prossime settimane iniziamo a raccontarvele una a una.

Così, strada facendo e spesso senza rifare le strade (con buona pace di decine di automobilisti che ci hanno rimesso ruote e altro) Vi-terbo è diventata la terra del cemen-to senza Piano Regolatore. Quindi delle colate e dei metri cubi senza ratio. Chiudete gli occhi un attimo e pensate a questa città: è esplosa su se stessa, dentro se stessa.

La Valle di Faul invece rappre-senta un’anomalia. Una zona verde rimasta incontaminata per decenni. Ci sono strutture vecchie da riqua-li� care ed è un materiale buono per creare qualcosa di veramente eccezionale. Anche su ciò si allunga però un’ombra: quella di decine e decine di uf� ci da costruire proprio a ridosso delle mura medioevali. Roba che non succede in nessuna città d’Italia che si rispetti. Auspi-chiamo che l’ex gazometro venga destinato a locali di carattere cultu-rale magari così potremmo gettare le fondamenta anche per una futu-ra classe dirigente migliore.

Serietàsulla Valledi Faul

BASEBALLRams e Green Soxè la giornata decisiva

Grande attesa per una dome-nica decisiva in chiave playoff nel baseball. Il Pianeta Benessere gioca a Nettuno sapendo che, in caso di doppia vittoria, mette-rebbe quasi al sicuro almeno la seconda posizione a tre turni dalla � ne. Ancora più decisiva la gara casalinga dei Green Sox Monte� ascone che, se battono oggi il Charlie Brown, sono certi del primato nel girone.

di Glauco Antoniaccia pagina 21

Poteva essere un’occasione del valore di milioni di euro sul piano del marketing territoriale. Ricon-segnare la bandiera dell’Italia che l’astronauta di Bomarzo Roberto Vittori ha portato nello spazio al Presidente della Repubblica “quella sera del tre” poteva essere la mandrakata degna del miglior Gigi Proietti. L’idea lanciata, a tempo debito, dallo stesso Vittori a Giulio Marini però non ha trovato terreno fertile. Affare perso.

di Roberto Pomia pagina 6

VOLLEY PICCANTEFrancesca Moretti tra sport e amore

La bravissima e bellissima pallavolista di Tuscania, reduce dalla salvezza in A1 con Ca-stellana Grotte, ha concesso un’intervista ad un sito che si chiama erotikamente.net; non si è parlato molto di sport ma di amore e delle atlete del volley guardate come autentici sex symbol dagli uomini.

dalla Redazionea pagina 27

Pallone d’Oro - L’ apoteosi della 6ª edizioneFESTA DI SPORT - A Villa Sofi a il trionfo di Giannini

Venerdì sera festa finale della sesta edizione del Pal-lone d’Oro promosso dal nostro quotidiano e vinto da Marco Giannini. Tutti felici e contenti e una infinità di premi distribuiti. Nelle pagi-ne sportive l’ampio reporta-ge dell’evento e nei prossimi giorni la pubblicazione di tutte le foto dei protagoni-sti.

di Alessandro Giulietti Virgultialle pagine 24 - 25 - 26

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Domenica 31 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca viterbese2 Viterbo & AltoLazio

Erinna ringrazia chi l’ha ‘abbracciata’Attesa per la decisione che il 3 agosto la Regione prenderà sui centri antiviolenza nei confronti delle donne

Nella giornata di ieri, dopo il successo della manifestazione a piaz-

za della Repubblica, l’asso-ciazione Erinna è intervenuta per i ringraziamenti pubblici a quanti hanno “abbracciato” la causa del centro antivio-lenza.

“Erinna vuole ringraziare - così l’associazione - tutte e tutti coloro che hanno spon-taneamente e con determi-nazione sostenuto le ragioni dell’esistenza di un centro antiviolenza che entra in rela-zione con le donne in disagio, rispetta i loro tempi, mira a renderle forti e autodetermi-nate.

Ringrazia il piccolo gruppo che ha dato vita e gestito la pagina face book, il comitato “Erinna non deve chiudere”, quindi tutti coloro che ne fan-no parte, il comitato “13 feb-braio”, le associazioni locali e nazionali, i centri antiviolenza di tutta Italia, la consulta femminile della regione Lazio, la segretaria provinciale della CGIL di Viterbo, la consiglie-ra di parità Daniela Bizzarri, le sindache e le assessore e le consigliere e i consiglieri di diversi comuni della Tuscia, non ultime, le forze politiche, nelle diverse articolazioni, che si sono messe a � anco di Erin-na e si sono presentate senza vessilli. Le citeremo in ordine alfabetico e le citeremo tutte: Futuro e Libertà, Italia dei

Valori, Partito della Rifonda-zione Comunista, Partito De-mocratico, Sinistra Ecologia e Libertà e le persone � siche quali: la signora Isabella Rauti, i consiglieri/e regionali Ivano Peduzzi, Fabio Nobile, Giulia Rodano, Vincenzo Maruccio, Claudio Bucci, Giovanni Loreto Colagrossi che hanno presentato emen-damenti all’assestamento di bilancio della Regione e l’on. Flavia Perina che presenterà un’interrogazione parlamen-tare sul caso Erinna., ancora, per la gradita presenza, l’as-sessore provinciale Gianmaria Santucci.

Questa è già una risposta a chi vuole strumentalizzare e sminuire il sostegno all’espe-rienza del centro antiviolenza – che si chiami o no Erinna –. Non sappiamo se l’uso delle parole, intese come vocaboli, sia frutto di svista temporanea o proprio di inconsapevolezza del loro diverso signi� cato.

Ovvero, assessore Bianchi-ni, come dobbiamo chiamare, se non retroattivo, un co-municato che annuncia il 20 maggio che non siamo più in convenzione dal 1 gennaio? E quale risposta dare?

Non ci è richiesta… Inoltre è un atto amministrativo (?) recedere anticipatamente (un anno e due mesi prima) dalla convenzione? È una decisione che spetta a una dirigente?

Vedremo il 3 agosto come

Bianchini: “Mio intento è di rafforzare il servizio”L’assessore mette in evidenza un problema politico che riguarda il comportamento di Santucci sulla vicenda

Morto a Calcatail giornalistaGiuseppe D’Avanzo

Muore all’improvviso e lungo la strada che da

Mazzano porta a Calcata il giornalista de La Repubblica Giuseppe D’Avanzo.

E’ deceduto ieri mattina, intorno alle 12,30, mentre stava facendo un giro in bici insieme a dei colleghi. Subi-to sul posto gli uomini del 118 e i carabinieri di Civita Castellana. All’origine della morte un arresto cardiocir-colatorio che ha ucciso sul colpo il professionista. La salma è stata trasportata all’obitorio del cimitero di Calcata.

Anna Maghi (presidente Erinna) - Foto Zadro Press

la Regione si orienterà poli-ticamente rispetto ai centri antiviolenza gestiti da donne, da quelle che hanno fatto la storia rispetto alla violenza di genere e da quelle da loro formate alla metodologia del-l’accoglienza riconosciuta a livello internazionale.

Poi, restando estranee alle polemiche tra fazioni parti-tiche e al balletto delle cifre, dobbiamo cogliere i frutti di questi giorni ed entrare in relazione con la politica per-ché faccia propria la politica di genere, � nora trattata a margine e spesso neanche a margine”.

Nella giornata di ieri l’assessore Paolo Bianchini ha assicurato

una soluzione positiva e trasparente sul caso Erinna.

“Innanzitutto una ri� essione politica. La giunta provinciale - così l’assessore - ha preso ogni decisio-ne sempre in maniera collegiale. La presenza in piazza dell’assessore Santucci a sostegno della manife-stazione indica chiaramente che è necessario un approfondimento innanzi tutto politico e in seguito amministrativo. Per quanto riguar-da la questione pratica sono aperto e disponibile a ogni soluzione pur-ché tutta l’amministrazione agisca

nella più totale trasparenza e nella legittimità degli atti. Non ho mai avuto intenzione di sopprimere il servizio del centro antiviolenza sulle donne, ma anzi, sono pronto a fare il possibile af� nché questo venga rafforzato. La decisione di indire un bando per la destinazione delle somme del � nanziamento re-gionale ha proprio lo scopo di ren-dere più trasparente e funzionante il servizio. Del resto tutte le iniziative politiche che ho portato avanti in questo anno hanno sempre punta-to al rafforzamento dei servizi e mai verso un indebolimento o, peggio, una soppressione”.

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cronaca viterbese 3Domenica 31 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

Ex Gazometro Valle Faul, discarica a cielo apertoE’ quanto si vede entrando all’interno di quello che una volta era il Centro sociale “okkupato”

di DANIELE CAMILLI

Centro sociale “okkupato” un tempo, discarica e dormitorio oggi. Stiamo

parlando dell’ex Gazometro di Valle Faul. A ridosso delle mura medioevali, a due passi dal par-cheggio del Sacrario e a qualche centinaio di metri da Palazzo dei Papi e dal centro cittadino. Insom-ma, proprio in quella Valle che si intende valorizzare e rilanciare. Ci siamo entrati senza neanche il bisogno di una segnalazione. L’intenzione era semplice. Mossi dall’ingenuità volevamo solo vedere com’era ridotto. In che condizioni si trovava quello spa-zio che nell’estate del 1994 venne occupato da una marea di giovani molti di loro non ancora ventenni. E invece cosa ci siamo trovati di fronte? Praticamente una notizia: l’ex gazometro è diventato una discarica a cielo aperto. E in mez-zo alla discarica probabilmente uno o più di uno c’abitano. Non solo, ma chi si volesse fare un giro all’interno della struttura, non deve nemmeno prendersi la briga di scavalcare. Basta andarsene lungo via San Giovanni decollato per rendersi conto che i varchi d’ingresso sono già stati ricavati da qualcuno.

Sul piazzale – a parte un paio di buche poco visibili dove è facile slogarsi un piede – tutto sembra normale. Un pezzo d’archeologia industriale in completo stato di abbandono. Sui muri, i graf� ti

degli “okkupanti” di una volta. Tutt’attorno, vegetazione, un am-masso di lamiere e quant’altro. Le sorprese arrivano quando si entra nella ex sala dei concerti del centro sociale. La prima cosa che si nota è un cumulo di mondezza impres-sionante. Ai lati altre due cataste di robaccia lasciata lì a marcire. La puzza che si respira era sem-plicemente terribile. Al punto da doverci tappare la bocca con un fazzoletto bagnato. Un po’ come si fa con i lacrimogeni sparati dalle forze dell’ordine prima di una ca-rica. E sul pavimento c’erano pure due limoni messi neanche tanto male. A testimonianza che quel posto è abitato. E le evidenze sono diverse. Innanzitutto quattro “ap-partamenti” ricavati da altrettanti “homeless” che invece di starsene all’aria aperta, “giustamente” han-no optato per un luogo più sicuro. Quantomeno c’hanno un tetto sopra la testa, sebbene d’eternit com’è possibile vedere anche dal-la strada. Due li abbiamo notati all’interno della sala con tanto di tendina, panni e giubbotto di pelle appesi. Altri due negli edi� ci ester-ni. Su uno di questi è stato posto una specie di scivolo per accedervi. Per chi ci vive, le condizioni igie-nico sanitarie sono mostruose. Per non parlare di escrementi, piccioni e topi che si aggirano ovunque. Fra l’altro – sempre nello spazio dedicato � no a qualche anno fa ai gruppi musicali e soprattutto in quello che, se non ricordiamo male, doveva essere il bar del

“Centro” – abbiamo fotografato materiale completamente carbo-nizzato. Come se vi fosse stato un incendio.

In� ne altre due evidenze che testimoniano la presenza di perso-ne. La prima, una scatola di riso in buone condizioni e con scadenza 30 aprile 2012. Una di quelle der-

rate alimentari distribuite a chi ne ha bisogno. La seconda, un foglio di giornale che abbiamo scovato in una specie di “focolare”. Ripor-ta la data del 28 luglio 2011. Esat-tamente tre giorni fa. Quando per la Roma spunto fuori Nilmar…la “punta del Villarreal che può rim-piazzare Vucinic”.

Ecco la politica (che non c’è) di riqualifi cazione della valle L’ex Camuzzi destinata a diventare area uffi ci e servizi. Esiste un piano in commissione Urbanistica

sociale di Faul ha chiuso i battenti e i ragazzi sono stati mandati in un’altra struttura dalle parti di Castel d’Asso. Oggi, in attesa della riquali-� cazione, tutto è abbandona-to. L’area è ridotta a discarica e contenitore di materiale pe-ricoloso, tipo eternit, lasciato

ai quattri venti. Una realtà impressionante che vi ab-biamo raccontato in questo servizio.

Sicuramente bisogna inter-venire ma costruire uf� ci a ri-dosso delle mura medioevali è una gran brutta soluzione. Soprattutto alla luce dell’idea

di Valle Faul che si sta andan-do a concretizzare, in seguito ai lavori di recupero dell’ex mattatoio, non è forzato dire che Palazzo dei Priori rischia di andare seriamente fuori tema.

Per il futuro della zona dell’ex Camuzzi si dovreb-be andare un po’ più in là con l’immaginazione. Certo l’età media degli uomini che siedono nelle stanze di via Garbini non aiuta. Occorre però scongiurare l’ipotesi uf� ci. Speriamo che i consi-glieri della Terza Commis-sione siano illuminati da un raggio divino. Faul dovrebbe diventare un’area culturale a tutto tondo. In un quadro del genere non sarebbe male ripensare un centro per gio-vani. Considerando lo spa-zio e quindi la metratura a disposizione ci si potrebbe veramente sbizzarrire e in qualche misura lavorare per integrare la prossima offerta messa in cantiere nello spazio dell’ex mattatoio.

Riusciranno i nostri eroi a guardare un po’ più in là del proprio naso?

L’area dell’ex gazometro di Viterbo è abbandonata a

un presente indegno ma an-che il futuro che la politica locale sta valutando non è certo dei migliori.

In Commissione Urbanisti-ca, la fatidica Terza Commis-sione (il tre, numero magico, non è forse stato scelto a caso), è depositato un pia-no di riquali� cazione che prevede per questo spicchio della Valle di Faul un destino di metri cubi di cemento da adibire a uso uf� ci. Non vi stiamo prendendo in giro, è la nuda e cruda verità. Que-sta l’idea che balla sul tavolo dove si gioca la partita di ri-quali� cazione della valle.

La struttura, nel passato, nasce per lo stoccaggio di gas da mettere al servizio dei vi-terbesi. Negli anni Novanta il complesso viene abbandona-to. Così l’11 luglio del 1994 un gruppo di giovani occupa tutto e nasce il primo centro sociale nella storia della città dei Papi. Da qualche anno anche la realtà del centro

di ROBERTO POMI

L’ex Gazometro di Valle Faul trasformato in una discarica (fotoservizio Daniele Camilli)

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Domenica 31 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca viterbese4 Viterbo & AltoLazio

Minorenne romeno con vari precedenti penali fugge dalla casa famiglia ma viene recuperato dalla polfer a Porta Romana

Scappa di casa, ritrovato alla stazionedi LUCA APPIA

Un altro ragazzo che scappa da una casa famiglia e viene ri-

trovato dalla polfer alla stazione ferroviaria di Porta Romana. Questa volta pro-tagonista della vicina è un minore di origine romena, con alcuni precedenti alle spalle.

La nota di ricerca del giovane è arrivata negli uf-fici della polizia ferroviaria martedì pomeriggio intorno alle 18.15. Nel documento era specificato che il ragazzo era stato affidato a una casa famiglia dall’autorità giu-diziaria a seguito di un’or-dinanza di custodia caute-lare. Più tardi alcuni agenti hanno notato in lontananza, nei pressi della stazione di Porta Romana, un giovane che corrispondeva ai tratti somatici della persona se-gnalata e che indossava gli stessi abiti. Il ragazzo è stato immediatamente fermato e trattenuto presso gli uffici della Polfer per accertamen-ti, da cui è emerso che aveva numerose pendenze penali, alcune di queste anche par-ticolarmente gravi e soltanto il suo essere minorenne gli aveva permesso di non finire nel carcere di Mammagial-la. Gli agenti hanno avuto modo di appurare, quindi,

che era evaso dalla casa fa-miglia per ritornare nel suo ambiente malsano vissuto di crimini ed espedienti, ma per ordine del P.M. di turno del Tribunale per i minorenni di Roma, per il ragazzo è stato disposto il ripristino della misura cautelare nella stes-sa struttura dalla quale era fuggito.

La Polfer lo ha poi riaf-fidato al personale della casa famiglia. Negli ultimi mesi l’attività della polizia

ferroviaria di Viterbo si è fatta sempre più incisiva sia a tutela del viaggiatore che nel contrasto dei reati contro il patrimonio, senza comunque tralasciare le persone che a vario titolo si allontanano dagli ambienti familiari facendo perdere le loro tracce, continuando la vigilanza ed il controllo a bordo dei treni, negli scali e stazioni ferroviarie e nel-le zone adiacenti la strada ferrata.

Nella notte tra giovedì e venerdì alcuni ladri si sono introdotti nel palazzo

Furto al Comune di VignanelloLa vera e propria ondata di

furti nella Tuscia pare essersi placata, ma non del tutto fer-

mata. Fino a qualche mese fa, infat-ti, i topo d’appartamento parevano aver preso di mira la provincia di Viterbo e non concedevano nean-che un giorno di riposo alle forze dell’ordine, impegnate giorno e notte a seguire le loro tracce. Dopo l’aumento serrato dei controlli e qualche arresto chiave, l’ondata di furti ha smesso di creare allarme, anche se qualche piccolo furto è continuato ad andare avanti.

Nei giorni scorsi l’ultimo ber-saglio preso di mira dai ladri non è stata l’ennesima villetta isolata nella campagna viterbese, ma il palazzo del Comune di Vignanello, dal quale è stata portata via l’intera cassaforte. Un bottino misero per i ladri, circa milla euro, ma un vero e proprio attentato all’istituzione comunale, come fu la rapina al-l’interno degli uf� ci comunali di Viterbo in via Garbini. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri della stazione locale, i ladri si sono introdotti nei locali del comune du-rante la notte tra giovedì e venerdì, sicuri di non essere visti da sguardi indiscreti. Gli inquirenti ipotizzano che la banda doveva conoscere molto bene il Comune e sapere

già quale fosse la via migliore per accedervi. La porta d’ingresso, infatti, non presenta alcun segno di scasso, ma non troppo lontano è stata trovata una porta a vetri che si riusciva ad aprire abbastanza facilmente.

I ladri con tutta probabilità co-noscevano questo particolare del palazzo e ne hanno appro� ttato per entrare all’interno, come sapevano che giovedì la segreteria è rimasta aperta � no alle 21 e quindi hanno deciso di agire durante la notte. La cassaforte si trovava all’interno degli uf� ci della ragioneria e i ladri si sono diretti immediatamente al-l’oggetto del loro desiderio, aspor-tandolo. Ad accorgersi del furto è stato il responsabile del settore il venerdì mattina, all’inizio del tur-no. Un lavoro complicato quello dei malviventi, che probabilmente ha rischiesto lunghe ore di appo-stamento e di studio per preparare il colpo e agire indisturbati senza lasciare traccia. Una fatica che non è stata ripagata, visti i pochi soldi custoditi all’interno della cassafor-te. Quanto al servizio comunale, il furto non ha causato alcun disagio in quanto la ragioneria e l’econo-mato non sono sportelli aperti al pubblico ma soltanto uf� ci interni di gestione dell’amministrazione.

Salvato 17enne che rischiava di annegareGrazie al corraggio del bagnino e all’intervento dell’ambulanza ora è fuori pericolo

Giovanissimo rischia di an-negare, tratto in salvo dai

bagnini.E’ accaduto nel primo po-

meriggio di venerdì, quando l’allarme è arrivato agli uf� ci della capitaneria: un 17enne rischiava di affogare nel tratto di mare davanti la spiaggia li-bera accanto allo stabilimento Le Cannucce, a Marina Velka. Il giovane si trovava nella zona insieme ad altri coetanei, tutti provenienti da una casa famiglia di Roma. Improvvisamente in acqua ha avuto delle dif� coltà: la forte corrente lo ha trascianto al largo, impedendogli di torna-re sulla riva. A notare il fatto è stato il proprietario dello stabi-limento vicino, che ha chiamato la capitaneria di porto, che ha inviato un’ambulanza sul posto.

A soccorerlo è stato il bagnino de Le Cannucce, Fabio Ferri, che si è gettato in acqua per sal-vare la vita al ragazzo. In poco tempo ha raggiunto il 17enne e lo ha riportato a riva. Subito dopo è arrivata l’ambulanza del 118, che ha caricato il ragazzo e lo ha portato con un codice giallo all’ospedale di Tarquinia. Secondo i medici aveva bevuto molta acqua ed era confuso e agitato, ma le sue condizioni non erano gravi. Un intervento tempestivo che dimostra anco-ra una volta come la sinergia tra Comune e guardia costiera (protezione civile, bagnini in spiaggia, ambulanze della croce rossa, unità cino� le e polizia locale) funzioni alla perfezione. “Siamo 24 ore su 24 a dispo-sizione dei bagnanti – spiega il

comandante della capitaneria di porto di Tarquinia Alessandro Lamberto -. Basta chiamare il 1530 per allertare la sala operativa. Dopo la richiesta di aiuto, siamo in grado di far partire subito la macchina dei soccorsi, attivando le diverse forze a seconda delle necessità: il gommone della protezione civile per le emergenze in mare, le ambulanza della Croce rossa per il primo soccorso e poi la collaborazione con il Comune, che ha messo a nostra disposi-zione dei bagnini per presidiare le spiagge libere. Un servizio di cui andare orgogliosi, perché capace di fronteggiare al meglio qualsiasi situazione di pericolo, in tempi brevi e grazie anche all’appassionato lavoro dei vo-lontari”.

Incendio a TiburtinaTrenitalia rimborserài pendolari dei disagi Sant’Oreste dalla parte di Gianni

Marcia della solidarietà per l’infermiere accusato di violenza

di EMANUELE FARAGLIA

Una folla silenziosa e com-patta ha attraversato vener-

dì sera le vie di Sant’Oreste per manifestare la propria solida-rietà al concittadino Giovanni Piergentili.

L’infermiere dell’Andosilla è infatti in carcere dall’otto marzo, giorno in cui la polizia è andata a prelevarlo a casa con la terribile accusa di aver vio-lentato una donna anestetizza-ta. “Non intendiamo sostituirci alla giustizia che farà il suo corso – dice Alessandro Meni-chelli, presidente del comitato Pro Gianni – la gente è solidale con Gianni perché sa quello che ha fatto nella sua vita, conosce la sua sensibilità, il suo impe-gno nel sociale. Riteniamo sia ingiusto considerarlo colpevole prima ancora che sia svolto un regolare processo. E’ stato sbat-tuto in galera preventivamente. Noi siamo convinti che sia in-nocente e speriamo di riaverlo presto con noi”. Il momento più commovente, quello della lettera inviata da Giovanni ai suoi concittadini: “Vi ringrazio per l’in� nita solidarietà dimo-strata. Sto attraversando uno dei periodi più brutti della mia vita, pari forse solo alla morte di mio padre. Spesso ripenso alla mattina dell’otto marzo. Mi sono sentito crollare il mon-do addosso. La vita in carcere ti segna sia psicologicamente che � sicamente. Pensi e ripensi a quello che ti sta succedendo, non capisci il perché. E ti viene da piangere. E’ un momento di grande sofferenza. Vado avanti

solo grazie al sostegno della famiglia, dei colleghi e di voi concittadini”.

“Sono fermamente convinto dell’innocenza di Gianni – ha esordito l’ex sindaco Segoni – perché stiamo parlando di una persona sana, onesta e di una famiglia perbene. L’accusa ri-volta è grave, è stata enfatizzata, ma deve essere provata. Siamo davvero sicuri che ci sia stata cautela, che ci sia stata attenzio-ne? Il capo della mobile Zam-paglione ha parlato di ‘indagini discrete’. A me pare invece che ci sia stato un certo protagoni-smo mediatico. E l’istruttoria si fonda solo su testimonianze ed è molto lacunosa. La legge italiana considera l’imputato innocente � no al terzo grado di giudizio, qui invece si è innesca-to un meccanismo infernale, c’è stato un processo sulla stampa. Tutto ciò mentre ci sono te-stimoni che sostengono che Gianni non era lì nel momento incriminato, ma si trovava in un altro reparto. E non sono stati ascoltati. Mi auguro che Gianni sappia ritrovare il suo onore. E spero che qualcuno sappia chie-dere scusa”.

Prima della conclusione della manifestazione c’è stato spazio anche per il commosso saluto di una collega di Piergentili: “Anche noi gli stiamo vicino, ci manca tantissimo. E aspettiamo con ansia che torni a lavorare con noi”. Poi tutti sono tornati alle proprie case, con il pensiero rivolto ad un loro concittadino rinchiuso in una cella sei metri per tre. In attesa di essere giudi-cato, ma già punito.

Riceviamo e pubblichiamo da Carla Pellegrini. “Un

sentito ringraziamento a tutti coloro che ieri ed oggi hanno risposto al nostro appello di richiesta di sangue zero nega-tivo necessario per l’interven-to di nostro padre Vittorio. Ringraziamo tutti i donatori che si sono presentati e tutti coloro che si sono mobilitati per la ricerca, in particolare: i Presidenti delle sezioni AVIS di Viterbo, di Blera, di Civita Castellana, di Monte� ascone, di Vetralla e di Vignanello, il Presidente del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, i soci del Mountain Bike Club, il Consigliere Comunale Fede-rici, i colleghi del Comune di Viterbo e della Polizia Peni-tenziaria, i Vigili del Fuoco, l’Aviazione leggera Esercito, la Scuola Marescialli Aero-nautica Militare, i parenti più cari e tutti gli amici che hanno mostrato tanta soli-darietà.

“Grazie a tutti i donatoriper la solidarietàdimostrata per Vittorio”

Dopo le richieste di Coda-cons e pendolari, Treni-

talia ha deciso che i rimborsi ai pendolari per via dei disa-gi subiti dopo l’incendio alla stazione Roma Tiburtina ci saranno.

Chiunque abbia diritto al rimborso dovrà farlo dopo 20 giorni dalla data del viaggio. “Verrà corrisposta, a scelta del cliente, o in de-naro o con l’emissione di un bonus valido per l’acquisto di un nuovo titolo di viag-gio – si legge in conclusione nella nota delle Ferrovie – Trenitalia, scusandosi per gli inevitabili disagi sop-portati in questo particolare frangente, ringrazia i clienti per la fiducia e la pazienza dimostrata”.

Bambini a scuola di pomeriggio? Soluzione rigettata dai genitoriSi avvicinano i lavori contro l’amianto all’elementare dell’Ellera e si cerca una sistemazione per gli alunni

Per la questione dell’amian-to alla scuola elementare

dell’Ellera, il Comune di Vi-terbo si muove velocemente verso una soluzione.

Venerdì c’è stata una riu-nione voluta dal dirigente scolastico Anna Maria Cori per informare i rappre-sentanti dei genitori sulle soluzioni prospettate dal Comune di Viterbo. Mentre l’assegnazione dell’appalto è prevista per il 2 agosto, si è pensato anche a una soluzione organizzativa per quanto riguarda gli studenti della scuola. Per il dirigente

del Comune si dovrebbero collocare le 22 classi coin-volte nella sede della scuola de La Quercia, Bagnaia ed Allessandro Volta in orario pomeridiano dalle 13.30 alle 18.30. I presenti alla riunio-ne, però, non hanno visto di buon occhio la proposta che è stata rigettata. “I genitori hanno potuto ammirare la celerità con cui si sta proce-dendo per la messa in sicu-rezza dell’edificio ma hanno anche potuto notare l’assen-za delle autorità competenti riconducibili agli assessori sia dei Lavori Pubblici che

della Pubblica Istruzione” ha detto Antonio Gallo, presi-dente del 3° circolo didatti-co. “Per quanto riguarda la soluzione prospettata penso che non si sia tenuto debi-tamente conto di due fattori importantissimi. il primo fattore è di ordine formati-vo-educativo-pedagogico per cui non si può far frequenta-re la scuola per diversi mesi nel pomeriggio precludendo ai ragazzi la possibilità di ampliare la propria offerta formativa con altre attività di solito previste per il pome-riggio, pensiamo ad esempio

alla partecipazione a progetti o la semplice frequenza al ca-techismo. Il secondo fattore è di ordine sociale, parliamo di circa 600 alunni e di 1200 genitori tra cui non tutti hanno la possibilità di stare con il proprio figlio in orario antimeridiano poichè impe-gnati al lavoro. Mi è parso di notare che l’umore dei genitori non sia dei migliori così si auspicano soluzioni più degne per le famiglie che quotidianamente si impegna-no nel costruire un tessuto sociale con tanta dedizione e amore”.

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politica viterbese 5Venerdì 29 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

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Domenica 31 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziopolitica viterbese6 Viterbo & AltoLazio

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Santa Rosa, è stato invitato Napolitano?L’idea geniale di Roberto Vittori e la palude della politica viterbese. Persa occasione di marketing territoriale da milioni di euro

Il presidente della Repub-blica Giorgio Napolitano a Viterbo per il trasporto

di ‘FioredelCielo’, un’idea geniale ma lasciata alle orti-che. Qualcuno ci ha lavorato, almeno poche ore, per veri� -carne la possibilità? Temiamo di no.

Il retroscena e il lancio della proposta a � rma dell’astronau-ta Roberto Vittori

Tutto è nato in una fredda giornata di gennaio. Il viterbese frequentatore dello spazio tor-na a Bomarzo per trascorrere qualche giorno con la famiglia d’origine. Il direttore del gior-nale on-line New Tuscia, Gae-tano Alaimo, lo incontra e si rende testimone di un’idea ge-niale, diffusa tramite New Tu-scia presso l’opinione pubblica locale. Vittori riceve, proprio in quei giorni, dalle mani del presidente del Sodalizio Meca-rini un ciuffo e un gagliardetto

Bando ‘Mille tetti fotovoltaici’ la Destra chiede chiarezzaTanti cittadini hanno versato nelle casse della Provincia 400 euro, ma il progetto non è mai partito

Riceviamo e pubblichiamo dalla Federazione Provin-

ciale de ‘La Destra’ a � rma del responsabile Umberto Ciucciarelli: “Abbiamo, ormai da qualche giorno, continue segnalazioni e proteste da parte di molti cittadini di Vi-terbo e provincia riguardanti un argomento che vede prota-gonista, in negativo, l’Ammi-nistrazione Provinciale.

Nel 2009 e nel 2010 furono pubblicati dei bandi intitolati ‘Mille tetti fotovoltaici’, che avrebbero garantito ai richie-denti in possesso dei requisiti richiesti l’installazione su gazebo o tetti di pannelli foto-voltaici, appunto, a condizioni particolarmente vantaggiose per loro e per la comunità tut-ta. Oltre alla documentazione, era necessario versare 400,00 euro nelle casse della Provin-cia, e si era, di diritto, tra co-loro che avrebbero bene� ciato di tale iniziativa.

Tali installazioni avrebbe-ro dovuto essere completate entro il mese di dicembre del 2010. Dalle ultime informa-zioni in nostro possesso, gli uf� ci dell’Area Tecnica della Provincia, nel mese di mag-gio, erano ancora in corso di trattativa con il GSN per l’autorizzazione al progetto, e soprattutto non erano in

con il simbolo del Comune di Viterbo dal sindaco Marini. Tutto da portare in orbita, tra le stelle, insieme al tricolore.

Nell’incontro con Marini, Vittori avanza una precisa richiesta - riportata appunto da Alaimo -: “Dopo che avrò terminato la missione spaziale sarei contento se il presidente della Repubblica, Napolitano, fosse invitato a Viterbo con Paolo Nespoli per riconse-gnargli il tricolore e lo stemma della città dei papi il giorno del trasporto della Macchina di Santa Rosa. Per me sarebbe un grande momento simbolico in quanto sono della Tuscia e tricolore e stemma di Viterbo potrebbero coincidere in un unico grande attimo davanti al presidente Napolitano”.

Le prove della morte del-l’idea

La riconsegna del tricolore al Presidente di fatto è già av-venuta qualche settimana fa. Tutto questo lascia pensare che la richiesta di Vittori a Marini non ha avuto sviluppi. Peccato, perché poteva essere veramente un’occasione. Il Presidente del-la Repubblica a Viterbo per ve-dere il trasporto poteva essere un’azione di marketing clamo-rosa. Una manovra dal valore pubblicitario per Viterbo da milioni di euro. Tg, giornali na-zionali e quant’altro avrebbero parlato di noi. Alla � ne ha vin-to la tendenza “isolazionista” e provinciale. Niente di nuovo al-l’ombra dell’orologio di piazza del Comune.

Taglia: “Brunetta fazioso e arrogante”Futuro e Libertà si schiera dalla parte dei giovani precari

di ROBERTO POMI

grado, come crediamo non lo siano tuttora, di dare risposte certe a chi, ben due anni pri-ma, aveva sborsato di tasca propria la somma di 400,00 euro.

Lungi da noi l’intenzione di sollevare sospetti poco edi� -canti, ed evitando di riportare in questa sede le aspre parole con cui tutto questo ci è stato riferito, chiediamo con forza che su questa vicenda venga

fatta luce, essendo di tutta evidenza che, per ragioni di correttezza, se non si è in grado di espletare il bando, i soldi vanno restituiti subito ai cittadini, che specialmente in questa congiuntura non li trovano certo per terra.

Nella certezza che il presi-dente Meroi voglia intervenire al più presto facendo evitare una brutta � gura all’Ammini-strazione che guida”.

Sul caso Brunetta a Medioera interviene anche il coordi-

namento provinciale di Futuro e Libertà, che per bocca del rappresentante Claudio Taglia espime la propria posizione

“Leggiamo che il Pdl - così Taglia - per bocca del primo cittadino di Viterbo e della responsabile della (nuova) Giovane Italia, quella vecchia era ben altra cosa, si sono impegnati in una impossibile difesa d’uf� cio del ministro Brunetta.

Che il ministro Brunetta sia ormai abituato, non a ricevere, ma a lanciare insulti verso i cittadini esasperati da una si-tuazione esistenziale e sociale ormai ai limiti della sopporta-zione è cosa che dovrebbe esse-re nota a tutti, ma i crociati del Pdl sembrano ignorarla. Per farsi un’idea dell’arroganza e della faziosità del ministro, ignote (?) al primo cittadino

e alla responsabile della Gio-vane Italia consigliamo loro di andarsi a vedere i � lmati su youtube dell’esuberante ministro. Solo a titolo d’esem-pio, tralasciando le numerose altre esternazioni sguaiate, consigliamo ai sunnominati di guardarsi il � lmato della Giornata della (cosiddetta) Innovazione, dove il ministro Brunetta, senza neppure sen-tire la domanda che i precari volevano rivolgergli, se ne è andato insultandoli con la frase: “Siete l’Italia peggiore”. Ma non basta l’arroganza, c’è pure molta faziosità nel comportamento del ministro. Alcuni giorni dopo l’incre-scioso episodio avvenuto alla Giornata dell’Innovazione, forse resosi conto della brutta � gura e volendo coprire il mal fatto, in una video conferenza il ministro Brunetta ha cercato di dare una sua spiegazione

dei fatti, alterandoli comple-tamente e peggiorando così la sua già screditata immagine. Chi volesse avere conferma della faziosità del ministro guardi il video su you tube dal quale risulta una completa mi-sti� cazione dell’accaduto.

Ma torniamo ai fatti dello scorso lunedì a Piazza del Gesù durante l’incontro Medioera, fatti che hanno visto protago-nista il ministro Brunetta e che hanno suscitato l’indignazione del Pdl. Oggettivamente le contestazioni contro il mini-stro sono partite subito, ma questo era da aspettarselo visti i precedenti. Si deve comunque anche dire che il suddetto mi-nistro non ha cercato di smor-zare i toni, ma nella sua (solo sua) grande considerazione di se stesso ha acceso immediata-mente ancor più gli animi con frasi sconsiderate quali: “voi non lavorate”, “non vi rendete

conto di quanto siete disperati e disgraziati” il tutto condito da una serie interminabile dell’ingiuria “cretini”. Forse al ministro sfugge la consi-derazione che proprio perché i giovani sanno benissimo di essere “disperati e disgraziati” sono così esasperati! Il mini-stro sa benissimo che la disoc-cupazione giovanile tra i 15 e i 24 anni s� ora il 30%, che il tasso degli inattivi tra i 15 e i 64 anni è del 38.00%, che ci sono ben 40 (quaranta) tipi di contratti atipici che rendono a dir poco l’esistenza precaria e che un giovane che è costretto a lavorare lontano dal luogo di nascita consuma il 30/40% del proprio misero stipendio in af� tto. Ma lasciamo perdere questo tipo di ragionamenti che ci porterebbero lontano. Ciò che vogliamo sostenere con forza in questa sede è che l’on. Marini e la responsabile

della Giovane Italia invece di prendersela con i ““disperati e disgraziati” giovani, verso i quali dovrebbero avere pro-fondo rispetto e comprensio-ne, dovrebbe prendersela con un ministro che è stato appel-lato dal suo collega Tremonti con la stessa quali� ca che lui ha rivolto verso i giovani pre-cari; dovrebbe prendersela con il loro Governo che invece di pensare alla drammatica si-tuazione del lavoro giovanile allunga e scorcia i processi come se fossero un elastico con ulteriore danno della collettività. Ma d’altronde, si sa, i buoi vanno legati dove vuole il padrone. Noi da parte nostra da cittadini e da padri ci schieriamo decisamente in favore di quei giovani precari e dei disoccupati che chiedono l’applicazione dell’art. 4 della Costituzione perché reclamano il diritto alla vita”.

Page 7: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 31 luglio 2011

attualità viterbese 7Domenica 31 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

di DANIELE CAMILLI

Fortunatamente non è pio-vuto, altrimenti ci sarem-mo persi una splendida

serata a chiusura di un festival – Medioera – riuscito benissi-mo e sempre all’insegna della qualità. Fin dalle prime battute, dai primi ospiti. Fino a venerdì sera, quando Davide Van De Sfross ha fatto calare il sipario nel migliore dei modi.

A presentarlo sul palco di Piazza San Lorenzo a Viter-bo, Massimiliano Capo e il presidente dell’associazione Gioventù Protagonista, Marco De Carolis. Entrambi organiz-zatori di Medioera.

“Pica”, “Yanez”, “La ballata del Cimino”, due ore di musica intervallata da racconti e battu-te del cantautore e scrittore in lingua comasca che per tonalità e uso della linguaggio ricorda molto il De André di “Creuza de ma”, secondo David Byrne uno dei dieci album più impor-tanti della scena musicale inter-nazionale degli anni ottanta. Semplicemente entusiasmante. Un concerto accompagnato da giochi di luce che hanno dato risalto alle architetture della piazza. Sullo sfondo, Palazzo

dei Papi in versione new age. Una chiusura in grande stile.

In piazza, oltre agli organizza-tori del Festival della cultura digitale, anche il consigliere comunale Mauro Rotelli e l’assessore provinciale Paolo Bianchini.

Idiomi diversi, mescolati e chiamati a tessere melodie che hanno trasformato San Lo-renzo in un vascello capace di traghettare Viterbo al di là delle mura che circondano la città.

Drammaturgia popolare, e – anche dalle nostre parti – un percorso alternativo alla cosiddetta cultura “nazional-popolare”. Per quella c’è già la televisione. Le piazze – quando si esce la sera – dovrebbero invece essere qualcos’altro. E l’altro ieri sera l’affaccio su Valle Faul lo è stato.

Davide Van De Sfross, �nal-mente – come direbbe Gianni Bosio – un “intellettuale rove-sciato”, “capace non tanto di portare la cultura alle masse, quanto di apprendere da esse e restituire questo sapere”.

E chi non ha inteso il “co-masco” oppure s’è lamentato andandosene “perché nun ce se capisce gnente”…beh, fatti suoi. Sappia solo che è dalla parte del torto.

Van De Sfroos, un ‘intellettuale rovesciato’ a ViterboChiusura in grande stile per il Festival della cultura digitale, Medioera

Il concerto di Davide Van De Sfroos (fotoservizio Daniele Camilli)

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Domenica 31 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioattualità viterbese8 Viterbo & AltoLazioattualità viterbese

Primo giorno di � era e già for-te è stata la risposta da parte dei numerosi visitatori che

sono giunti a Bolsena per la prima edizione di “Di Tuscia un po’”, la mostra dei Prodotti Agroalimen-tari di Qualità che svolgerà nella cittadina � no ad oggi.

La manifestazione ha preso il via venerdì pomeriggio con l’inau-gurazione a cui hanno parteci-pato il sindaco di Bolsena Paolo Dottarelli, l’assessore provinciale all’Agricoltura Franco Simeone, il presidente del centro commerciale naturale “Vivi Bolsena” Fabio Lanzi e Sante Di Sorte, uno dei principali organizzatori della � e-ra. “Siamo molto felici di poter ospitare una manifestazione così importante per la promozione del territorio e delle nostre imprese – ha esordito il primo cittadino -. Fin da subito abbiamo voluto sostenere un’iniziativa in grado di sposare perfettamente l’anima tu-ristica del nostro paese con quella commerciale ed agricola e per essere la prima edizione il livello raggiunto è davvero molto alto, grazie alla grande qualità delle aziende che in questi tre giorni di esposizione presenteranno i loro prodotti a Bolsena”.

“Le produzioni locali sono la vera ricchezza della Tuscia – ha proseguito l’assessore Simeone – il bene ambiente è il vero pe-trolio verde su cui deve puntare la nostra provincia per crescere ed eventi come questo sono alla base dell’importante processo di promozione e tutela del territorio

che dobbiamo compiere quotidia-namente”.

Grande soddisfazione è stata espressa poi da Lanzi e Di Sorte, che hanno tenuto a sottolineare il grande impegno con cui da ottobre 2010 la caravona dell’or-gnanizzazione si è messa in moto per realizzare un evento che si spera diventi un appuntamento annuale per Bolsena: “In un mo-mento così dif� cile dal punto di vista economico, abbiamo avuto una risposta ottima da parte delle aziende. Ringraziamo di cuore, perciò, quanti in questi mesi hanno lavorato intensamente per poter arrivare a questa prima edizione, le numerose imprese presenti, il nostro sponsor princi-pale “Banca Credito Cooperativo Pitigliano” e i tanti ragazzi che hanno partecipato attivamente

a questo progetto, a partire dai Giovani Democratici di Bolsena. Siamo certi che questa mostra mercato permetterà di scoprire sempre di più quanto la vocazio-ne turistica del nostro paese sia connaturata saldamente con tutto il mondo agricolo”. Gli stand di “Di Tuscia un po’” animeranno le centralissime piazza Matteotti e via Gramsci per l’intera giornata di sabato e domenica e saranno accompagnati da una serie di iniziative che rievocheranno le tradizioni agricole della Tuscia e non solo. In contemporanea con la mostra mercato, poi, con-tinueranno gli appuntamenti di “Bolsena lago Musicambiente Festival”, che prevede una serie di eventi artistici (musica classica, jazz e teatro) uniti ad attività di educazione ambientale.

Enorme successo per la Festa della Trebbiatura al BullicameAnche il sindaco Marini scende in campo per la raccolta del grano

Inaugurata la fi era ‘Di Tuscia un pò’Numeroso pubblico per i primi giorni della manifestazione di prodotti agroalimentari

La rievocazione dell’antica Trebbiatura del grano sta

diventando un evento mon-dano. Tanto che alla gior-nata di ieri che si è svolta a Viterbo al centro sportivo Bullicame, in strada Bagni, ha partecipato anche il sin-daco Marini.

Il primo cittadino si è ci-mentato nell’antico mestiere con macchinari d’epoca, provando da vicino al vita contadina della vecchia Viterbo. Eventi particolari che ci riportano alle nostre origini, soprattutto per quanto riguarda la Tuscia, da sempre terra agricola per eccellenza. Il comitato orga-nizzatore, inoltre, per mette-re più “pepe” alla festa, ha deciso di organizzare negli stessi giorni anche la Sagra della Carbonara e una festa sarda. Due eventi che hanno riscosso un grande successo. A conclusione di tutto arriva questa sera, sempre in strada Bagni, il concerto dei Cugini di Campagna, che anche con il loro nome richiamano alla tradizione rurale di queste zone. Un plauso va sicura-mente dato a questo evento ricco di tradizione e storia, che ci ricorda sempre quali sono le origini di questa terra, ricca di storia e di cul-tura, che spesso passa anche per il lavoro e il ricordo.

A Soriano il grande omaggio a FaberDomenica 7 un concerto celebrativo della vita di Fabrizio De Andrè

Domenica 7 agosto, alle ore 21.30 in Piazza

Vittorio Emanuele II, a So-riano nel Cimino omaggio a Fabrizio De Andrè, uno dei più grandi cantautori del panorama musicale italiano, con il concerto “Faber per Sempre”.

Lo spettacolo che si inserisce nel programma dell’estate sorianese 2011, sarà eseguito da un gruppo di eccellenti musicisti sotto la guida di Pier Michelatti, storico bassista del can-tautore genovese, per ben diciotto anni suo compagno di viaggio artistico e stretto collaboratore. Le canzoni proposte, vere e proprie poe-

sie studiate ormai in scuole ed università, ripercorreran-no l’intera carriera di De Andrè, da quelle più famose come “Bocca di Rosa” o “il Pescatore”, a quello meno note, ma sempre ricche di suggestioni. Il concerto, ad ingresso gratuito, regalerà intense emozioni, sia a quan-ti sono cresciuti cantando i successi di Faber, sia a quanti avranno la gioia di scoprire una nuova pagina della cultura italiana. De Andrè, conosciuto anche come Faber, soprannome datogli dall’amico d’infanzia Paolo Villaggio e derivante dalla sua predilezione per i pastelli della Faber-Castell.

In quasi 40 anni di attività artistica, De André ha inciso tredici album in studio, più alcune canzoni pubblicate solo come singoli e poi ri-pubblicate in varie antolo-gie. Di simpatie anarchiche, libertarie e pacifiste, è stato anche uno degli artisti che maggiormente hanno valo-rizzato la lingua ligure ed esplorato, in misura minore, il sardo gallurese e il napo-letano.

La popolarità e l’alto livello artistico del suo can-zoniere hanno spinto alcune istituzioni a dedicargli vie, piazze, parchi, biblioteche e scuole subito dopo la prema-tura scomparsa.

foto Zadropress

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Anche una delegazione della Tuscia nel campo regionale Agesci dove alcuni ragazzi si erano smarriti nei boschi

La brutta avventura degli scout viterbesiC’era anche una delegazio-

ne viterbese nel campo regionale Agesci che si

è chiuso, venerdì scorso con un’avventura a lieto �ne.

L’edizione “2011: le Squadri-glie che fecero l’Impresa”, si è tenuta a Prato di Campoli, nel Comune di Veroli, in provincia di Frosinone, patrocinato da Sena-to della Repubblica, Camera dei Deputati, Parlamento Europeo, Giunta e Consiglio regionale del Lazio; dalle Province di Roma, Frosinone, Latina e Viterbo; dai Comuni di Roma Capitale, Veroli e Viterbo. Presenti circa 1400 scout dai 12 ai 16 anni provenienti da tutto il Lazio. Il campo, �nalizzato a far risco-prire ai ragazzi l’autonomia, il protagonismo e la competenza, era composto da oltre 300 ten-de su otto ettari di prato ed ha visto 200 Squadriglie di giovani partire per altrettante “missioni” alla scoperta del territorio. Si è veri�cata venerdì scorso, l’ultimo giorno di campo, la brutta disav-ventura che ha visto coinvolta la Squadriglia Aquile del gruppo Roma 47. I ragazzi si erano av-venturati sulla Costa dei Fiori lungo un circuito segnato dal Cai. Giunti in quota, dovevano piegare a destra per rientrare al-l’accampamento quando si sono resi conto di essersi allontanati forse troppo, rischiando di per-dersi. “Abbiamo superato inav-

vertitamente il bivio”, spiega il Capo Squadriglia, D., cui erano af�dati i ragazzi più piccoli, “e ce ne siamo resi conto quando abbiamo raggiunto un rifugio in alta quota dal quale si aveva una buona visuale della vallata. A quel punto, viste in lontananza le luci del campo, siamo tornati sui nostri passi, avvicinandoci in direzione delle tende”. Nel frattempo, al Campo regionale, dove i ragazzi erano attesi dopo le 18, è stato lanciato l’allarme al Corpo forestale dello Stato, mentre la Protezione civile re-gionale ha a sua volta allertato le forze dell’ordine. I primi a partire sulle tracce dei ragazzi sono stati gli stessi capi scout che si sono incamminati sul sentiero. La squadra di soccorso è entrata in

contatto vocale con i sei compo-nenti della Squadriglia, che sono riusciti a segnalare la loro posi-zione: l’allarme è quindi rientrato poco dopo le 22. Nel frattempo – come si legge in un comunicato Agesci - a Prato di Campoli era-no giunti i Carabinieri, la Polizia di Stato, Vigili del fuoco e gli uomini del Soccorso alpino che, con l’auto fuoristrada, si sono avviati nella direzione dei ragazzi lungo un altro tracciato. Intanto i capi scout hanno raggiunto i ra-gazzi a piedi e li hanno ricondotti all’inizio del sentiero. Condotti al Punto medico di assistenza allestito permanentemente pres-so il campo, si sono rifocillati, scaldati e addormentati subito dopo, stremati dallo scampato pericolo.

Sarebbe il caso di ricordare con un simbolo l’importante pittore viterbese

La città snobba Carlo Vincenti

attualità viterbese 9Domenica 31 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

di SIMONA TENENTINI

di ROBERTO POMI

In questi giorni è in corso in città una mostra sul pittore viterbese Carlo

Vincenti.Noto l’impegno che il gal-

lerista Miralli ha sempre spe-so per tenere vivo il ricordo e dare il giusto spazio artistico all’opera di un genio che è nato e vissuto nella città dei Papi. Purtroppo questa città non ha ancora trovato modo di rendere omaggio a questo suo figlio così lungimirante da rappresentare con i suoi disegni, dipinti e scritti, una sorta di avanguardia. Seduto nella sua Viterbo Vincenti sembra avesse “le antenne”, intuendo con anni di antici-po quello che sarebbe stato lo sviluppo del pensiero e del tratto artistico.

Nessuna via o piazza por-ta il suo nome anche se forse gli si renderebbe maggiore giustizia dando il suo nome alla sala lettura della Biblio-teca degli Ardenti di piazza Verdi dove era solito recarsi e dove ha trascorso tante ore della sua intensa e breve esi-stenza.

Ricordare Vincenti sa-rebbe un atto dovuto anche per trasmettere alle nuove generazioni un messaggio ar-tistico-intellettuale di grande

livello. Sarebbe occasione anche per celebrare la viter-besità attraverso un grande viterbese rimasto o oggi an-cora troppo nell’ombra.

Page 10: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 31 luglio 2011

Domenica 31 Luglio 2011litorale viterbese10 Viterbo & AltoLazio

TARQUINIA - Campagna nazionale promossa dal Sib per protestare contro la recente Direttiva Europea

“Per lo Stato non esistiamo”“Per lo Stato non esistia-

mo”, questo il titolo della campagna na-

zionale estiva 2011 avviata dal S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente alla FIPE/Confcommercio su tutte le spiagge d’Italia.

Circa 300.000 manifesti saranno affissi negli stabi-limenti balneari per portare a conoscenza dell’opinione pubblica il vero e proprio grido d’allarme lanciato da-gli imprenditori per il gran-de momento di difficoltà che stanno vivendo: secondo la Direttiva Servizi e lo stesso Trattato dell’Unione Euro-pea nel 2015 le concessioni demaniali andranno all’asta e con l’arenile anche gli sta-bilimenti balneari.

Tutto questo è assoluta-mente inaccettabile!

“Per lo Stato non esistia-mo”. In nome di un ‘Princi-pio Comunitario’ nel 2015 lo Stato potrebbe mettere all’asta le spiagge con sopra i nostri stabilimenti balneari, costruiti con tanta passione e un duro lavoro, favorendo i grandi gruppi industriali, le mafie e il riciclaggio di denaro. La tradizione turi-stica balneare italiana, fon-data sul rapporto umano, la disponibilità, la cortesia, l’amore per questo lavoro rischia di scomparire per far posto ai servizi standardiz-zati delle multinazionali o addirittura a nessun servizio. Volete davvero che questo accada?

Quattro le tematiche af-frontate nella campagna: ‘ambiente’, ‘bambini’, ‘cor-tesia’ e ‘sicurezza’: in spiag-gia piace a tutti trovare un

ambiente curato e tutelato, attenzione per i bambini, cortesia e disponibilità, as-sistenza e sicurezza. I gestori degli stabilimenti lavorano per il benessere, su tutte le spiagge italiane, con profes-sionalità e innovazione.

In spiaggia, poi, è stata avviata una petizione contro il rinnovo delle concessioni degli stabilimenti balneari con procedure di evidenza pubblica. I turisti con una semplice firma potranno dimostrare in modo tangi-bile il proprio appoggio alla categoria.

“Il Sindacato con questa campagna vuole evidenziare quanto richiesto al Ministro per i Rapporti con le Regio-ni Raffaele Fitto in ordine alla necessità di far uscire

la categoria dalla Direttiva Bolkestein e dalla norma-tiva europea” – dichiara Riccardo Borgo, Presidente del S.I.B.

“Anche il Parlamento, at-traverso un l’Odg approvato all’unanimità dal Senato il 5 maggio scorso, ha condiviso questo percorso – continua Borgo – ed ha impegnato il Governo a prendere una iniziativa nei confronti della Comunità Europea così da evitare che, attraverso una evidenza pubblica, si vada a smantellare un complesso economico importante costi-tuito da così tante piccole e medie imprese che negli anni ne hanno fortemente caratte-rizzato l’immagine e lo svi-luppo. Con questa campagna intendiamo sensibilizzare

TARQUINIA - Il primo cittadino torna a parlare del rilancio della struttura

“Pomodorifi cio, no alla dismissione”“Il rilancio del pomodo-

rificio non passa dalla dismissione. Occorre se-guire la strada del concor-so di idee per arrivare alla concessione della struttura e avviare un progetto in-dustriale che la valorizzi, ne diversifichi la produ-zione e ne favorisca la commercializzazione dei prodotti”.

Lo afferma il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola. “La proposta del concorso di idee era stata presa in considerazione nelle ulti-me riunioni e valutata in modo positivo da tutte le

TARQUINIA - Domani sera presso l’alberata Dante Alighieri

The Big One... in concertoP r o s e g u o n o l e s e r a -

t e e g l i e v e n t i p e r a n i m a r e l a ‘ m o v i d a ’ t a r a u i n i e s e a l r i t m o d i b u o n a m u s i c a e s p e n -s i e r a t e z z a .

D o m a n i s e r a p r e s -s o l ’ a l b e r a t a D a n t e A l i g h i e r i a l l e 2 1 , 3 0 s a r à u n t r i o a r e g a l a r e s u o n i e d e m o z i o n i a l p u b b l i c o . T h e B i g O n e ( L’ O r r e n d o ) è p r e s e n -t a t o d a l l ’ a s s o c i a z i o n e Z i n g h e r e r i a i n c o l l a -b o r a z i o n e c o n i l C a p o -l i n e a C a f f è . A r e n d e r e s p e c i a l e l a s e r a t a s a -r a n n o L u i g i M a s c i a r i a l l a c h i t a r r a , F r a n c e s c o P i e r o t t i a l c o n t r a b b a s -s o e F a b i o D ’ I s a n t o a l l a b a t t e r i a .

M u s i c a p e r t u t t i i g u -s t i , m u s i c a d i c l a s s e e s o n o r i t à d ’ a v a n g u a r d i a p e r v i v e r e i n s i e m e a g l i a p p a s s i o n a t i e d a g l i a m a n t i d e l j a z z u n a s e r a t a d i v e r s a d a l s o -l i t o , c a r a t t e r i z z a t a d a u n ’ a t m o s f e r a l e g g e r a e d a c c o g l i e n t e . I l t u t t o g r a z i e a l f e e l i n g t r a i t r e c h e p r o m e t t e d i r e -g a l a r e u n c o n c e r t o d a v -v e r o d a . . . B i g O n e .

parti. – prosegue – Abban-donarla ora non avrebbe senso. Servono le energie migliori: aziende disposte a investire, manifestazio-ni d’interesse ci sono già state, e Istituzioni pronte a fare il loro dovere”.

Slegare il futuro della struttura da quello delle altre di proprietà dell’AR-SIAL, per avere rapidità d’azione. “È indispensabi-le un colpo d’ala per usci-re da questa situazione di stallo che si protrae da molti anni – sottolinea il sindaco Mazzola – Inserire il recupero dello stabili-

mento in un piano più am-pio di valorizzazione dei siti in possesso dell’Agen-zia, vorrebbe dire tempi lunghi e non rispondere alle istanze di un territo-rio dalla forte vocazione agricola”.

Unico obiettivo riaprire lo stabilimento. “Ci deve essere volontà unanime. Basta con le divisioni. – conclude il primo cittadi-no – Il pomodorificio rap-presenta una risorsa. Per questo motivo il sito non va dismesso ma concesso a un soggetto imprenditoria-le serio e affidabile”.

l’opinione pubblica e coin-volgere i clienti in questa battaglia a difesa del sistema balneare italiano, chi utiliz-za i nostri servizi conosce bene la qualità dell’offerta ma soprattutto l’importan-za sociale svolta da decenni dagli stabilimenti balneari italiani attraverso una mol-teplicità di servizi quali: la sicurezza sia in mare che sulla battigia, il primo soc-corso, l’ordine pubblico ecc. ecc. Ci aspettiamo, inoltre, centinaia di migliaia di ade-sioni alla nostra petizione quale testimonianza solidale alla categoria, alla fine della stagione estiva i volumi con le firme saranno consegnati a Bruxelles a Michel Barnier, Commissario europeo per il Mercato Interno e i Servizi”.

Questi sono gli obiettivi inderogabili:

• l’abolizione dell’obbligo del rinnovo delle concessioni con procedura di evidenza pubblica (aste) ottenendo da Bruxelles una ‘deroga’ per le nostre imprese alla Direttiva Servizi e allo stesso Trattato CE o, comunque, qualsiasi altro strumento atto a rag-giungere analogo risultato;

• una legge parlamentare organica di riforma della normativa sulle concessioni, concertata e condivisa con le Regioni costiere e le Associa-zioni di categoria.

Oggi dietro i nostri servizi di spiaggia, (i migliori del mondo), a cui sono abituati i turisti c’è il lavoro di tre ge-nerazioni di balneari, 30.000

professionisti con i loro fa-miliari, i loro collaboratori, un indotto che coinvolge oltre 600.000 persone. La tradizione legata all’offerta turistico-balneare dell’Italia è il punto di riferimento per molti Paesi, (e oggi molti hanno cominciato a copiar-la), è il fiore all’occhiello del nostro turismo e va tutelata, salvaguardata, incentivata.

Viceversa non solo ci sarebbe una pesantissima ricaduta occupazionale che aggraverebbe ancora di più una già pesante situazione economica generale, ma al-lontanerebbe – e di molto – il tentativo di risalita del turismo italiano ai vertici del mercato internazionale così come auspicato nel XVII Rapporto sul turismo.

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litorale viterbese 11Domenica 31 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

MONTALTO - I sindacati chiedono alla Regione un decreto salva Parco e minacciano di bloccare l’Aurelia

Vulci, lavoratori sul piede di guerra

Situazione critica per i lavoratori del Parco archeologico di Vulci.

L’atteso incontro di giovedì mattina tra gli amministra-tori della Mastarna, gestori dello stesso e i segretari sindacali provinciali del settore costruzioni Guerrini –Fillea- Turco –Filca- e Pa-lese –Feneal- e il sindaco di Montalto di Castro, Salva-tore Carai, si è rivelato un fallimento. E’ stata pertanto prolunga-ta la cassa integrazione a tutti i dipendenti. Corali si sollevano i com-

menti dei sindacalisti che affermano con voce ferrea “Serve urgentemente un provvedimento salva Parco di Vulci, soprattutto da par-te della Regione Lazio da inserire nell’assestamento di bilancio in fase di appro-vazione, e siamo disposti a tutto per ottenerlo” . Restano però senza rispo-ste le richieste inoltrate da Carai. Mentre l’assessore pro-vinciale alle Politiche del Lavoro Paolo Bianchini, ha ottenuto delle rassicurazio-ni dal consigliere regionale Battistoni, il quale si sareb-be attivato in prima perso-

na per dipanare la matassa. Le tre sigle sindacali coin-volte in questa situazione emergenziale, si aspettano risposte immediate dalla politica con soluzioni in tempi brevi, per scongiu-rare che quaranta persone finiscano in mezzo a una strada con le rispettive fa-miglie. E per strada potrebbero finirci veramente poiché fermamente intenzionati a fare il blocco serrato del-l’Aurelia con l’appoggio della CGIL, CISL e UIL, se non arriverà il provve-dimento che salverebbe il loro futuro lavorativo.

MONTALTO - Sergio Caci interviene sulla questione ‘ bollette dell’acqua salate’

“La giunta Carai ci prende in giro”Dopo il referendum del

mese di maggio che ha reso pubblica la gestio-

ne dell’acqua, a Montalto di Castro sta nascendo una dura querelle sulle bollette: il Consi-gliere di minoranza Sergio Caci non ci sta alle dichiarazioni fatte dalla giunta Carai proprio sulle bollette e sulla gestione delle risorse idriche: “In questi gior-ni –dichiara Caci- i cittadini di Montalto e Pescia stanno rice-vendo le salatissime bollette del-l’acqua, con tariffe aumentate rispetto agli anni precedenti in modo esponenziale. Purtroppo l’avevamo annunciato, ma oltre all’aumento molti misteri avvol-gono queste bollette. Misteri che chiederemo all’amministrazione comunale e agli uf�ci preposti di voler chiarire. Primo: molti utenti si trovano a pagare cifre esorbitanti che non corrispon-dono al reale consumo: per loro non dovrebbero esistere proble-mi perché una volta chiarita la lettura della bolletta dovrebbe ritornare veritiera.

Secondo: il Sindaco –conti-nua Caci- ha �rmato un mani-festo dove spiegava ai cittadini che: “a seguito del referendum la nostra acqua sarà nuova-

mente a gestione pubblica. Le fatturazioni di prossimo arrivo per i consumi del 2010 hanno dovuto tenere conto delle tariffe obbligatorie ATO. Per l’anno 2011…si avrà la possibilità di ritornare ad applicare tariffe favorevoli per i cittadini”. L’am-ministrazione gioca con un equivoco, visto che anche nel 2010 la gestione dell’acqua a Montalto era pubblica e le ta-riffe del 2010 non sono quelle applicate dal privato, ma quelle applicate dalla Giunta Carai.

Cari cittadini –aggiunge il consigliere- le tariffe delle bol-lette che vi arrivano sono state deliberate da Carai, Brizi, Petro-nio, Quintiliani, Renzi, Rossi e Saitto. Chiederemo comunque al Sindaco quale strumento utilizzerà e come riuscirà a diminuire le bollette: qualsiasi iniziativa sarà accolta con il fa-vore anche della minoranza, ma non le bugie!

Terzo: le bollette che stan-no arrivando scadono dopo un giorno dal ricevimento o il giorno stesso, spero quindi che il comune non applichi interessi di mora a chi ritardasse il paga-mento.

Quarto: il mistero della data

della fattura. 09 dicembre 2010: Innanzitutto si crea dif�coltà alle attività commerciali che debbono tenere un registro di contabilità. Non si può regi-strare una fattura del 2010 nel 2011 se non con dei passaggi che sono comunque fastidiosi e, comunque, per chi se la dovesse scaricare è praticamente impos-sibile farlo. Non si capisce poi come mai l’amministrazione invii solo oggi delle fatture del dicembre 2010. Faremo un’in-terrogazione –tuona Caci- mira-ta a capire cosa è successo. Forse ci sono problemi per la chiusura del Bilancio 2010? Vedremo, intanto sappiamo che doveva essere approvato entro il 30 aprile scorso e, invece, ancora non si ha traccia del documento. Queste fatturazioni datate 2010 non sono chiare…qualcuno ci darà spiegazione. Si renderà an-che necessaria una segnalazione all’Agenzia delle Entrate.

Per farla breve, -conclude il leader di Obiettivo Comune- l’amministrazione comunale, oltre che a raccontare bugie sul possibile cambio di tariffe, se per “favorevoli” si intende que-sto, invia fatture non del tutto limpide”.(G.C.)

di GIOVANNI CORONA

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Domenica 31 Luglio 2011comprensorio12 Viterbo & AltoLazio

TUSCANIA - Alle scuole Materne l’alto numero di iscrizioni, contro la tendenza nazionale, trova impreparato il Provveditorato

C’è una classe in più ma non gli insegnantiContro ogni tendenza

nazionale , nelle scuo-le materne di Tuscania

sono in aumento le iscrizioni. Ora il fatto invece di essere un bene si è trasformato in un male in quanto la neces-sità di formare una classe in più si scontra con le penose condizioni economiche dello Stato Italiano che non per-mettono l’assunzione di nuo-vi insegnanti. “Alcuni giorni indietro l’Amministrazione Comunale- spiega Nazzare-no Mencancini consigliere delegato alla Pubblica Istru-zione- è venuta a conoscenza del fatto che, nel prossimo anno scolastico, presso la Scuola Materna di Tuscania, le numerose iscrizioni, con-trariamente alla tendenza nazionale, richiedevano la formazione di una classe in più. Il Sindaco, informato dalla Dirigente scolastica D.ssa Catalano di aver inol-trato al Provveditorato la richiesta per un aumento del-l’organico di due insegnanti per coprire l’esigenza , comu-nicava la notizia al delegato alla Pubblica Istruzione che, attivatosi prontamente, otte-neva un appuntamento con il Provveditore. Dall’incontro scaturiva che, la possibilità

di ottenere la nomina per due insegnanti, era molto remo-ta, a causa della particolare situazione che, la Nazione prima, la Regione e la Pro-vincia poi, stanno attraver-sando: la Pubblica Istruzione non è stata esentata dai tagli che hanno riguardato tutti i settori. Contemporaneamente il Fun-zionario del Provveditorato preposto forniva indicazioni su possibili soluzioni “tecni-che” che la Dirigente avreb-be potuto mettere in atto per la soluzione del problema.

Successivamente la stessa D.ssa Catalano incontrava il Provveditore e, assieme al medesimo Funzionario, discuteva delle possibili solu-zioni alternative alla nomina di due insegnanti. A conclusione dell’incontro, dal ventaglio di soluzioni rimaneva quella che, pro-babilmente, la Dirigente vorrà attuare, in accordo con L’Amministrazione, sulla quale ci asteniamo dal dare indicazioni. Un pensiero di gratitudine deve essere indi-rizzato ai genitori che si sono

fatti portavoce dell’esigenza presso l’Amministrazione ed un particolare ringrazia-mento alla D.ssa Catalano per l’impegno profuso, in collaborazione con L’Am-ministrazione Comunale, nella individuazione di una soluzione alternativa che, in conclusione, dovrà es-sere accolta, speriamo con soddisfazione di tutti, come soluzione di compromesso in un momento nel quale la congiuntura chiama tutti i cittadini, nessuno escluso, ad un consapevole sacrificio”.

TARQUINIA - “Vogliamo l’ammodernamento dell’Aurelia ma non un’opera dannosa e inutile”

Fare Verde aderisce alla manifestazione contro l’Autostrada

TUSCANIA - Venerdì 12 agosto al Centro Visite della Riserva

Arriva la nottedei pipistrelli

Venerdì 12 agosto 2011 a Tuscania, presso il Centro

Visite della Riserva Naturale in V. Nazario Sauro, snc (ex-Acquedotto) alle 20,30 si terrà la notte dei Pipistrelli.

L’iniziativa indetta dall’Uf-�cio Parchi della Provincia di Viterbo si svolge nell’ambito

TARQUINIA - Maneschi raccoglie l’appello dei genitori

L’incuria del campo sportivo

“Il campo sportivo comunale non può essere abbandonato

così dall’amministrazione comu-nale.” Interviene così il consigliere comunale Marcello Maneschi (nella foto)tentando portare all’at-tenzione il problema degli impianti sportivi ed in particolare dello storico stadio tarquiniese. “Dopo ripetute segnalazioni da parte di un gruppo di genitori preoccupati per la sicurezza dei propri �gli, mi sono recato personalmente nell’impianto per poter constatare di persona tut-te le lamentele che avevo ricevuto. – spiega - Con grande amarezza ho visto una situazione in cui l’abban-dono e l’incuria regnano sovrani.” Maneschi si rivolge all’ammini-strazione comunale chiedendo un rapido intervento. “E’ arrivato il momento di intervenire soprat-tutto per garantire la sicurezza dei tanti ragazzi che anche nei mesi estivi continuano a frequentare le attività sportive, seguiti dai loro istruttori. In particolare dalle rocce continuano a cadere sassi anche di grandi dimensioni, negli spogliatoi dal tetto �ltra continuamente acqua per non parlare poi delle

Il direttivo dell’associa-zione ambientalista Fare

Verde di Tarquinia, ha de-liberato di aderire alla ma-nifestazione che si svolgerà martedì 2 agosto a Marina di Grosseto per creare un fronte comune contro l’auto-strada tirrenica.

Fare Verde si dichiara favorevole all’ammoderna-mento e alla messa in sicu-rezza dell’Aurelia e netta-mente contraria a qualunque ipotesi di autostrada.

“Vogliamo la trasforma-zione dell’intera Aurelia in una strada a 4 corsie, più due corsie d’emergen-za, l’eliminazione di tutti i punti pericolosi esistenti, in particolarmente gli incroci a raso.”

Questo l’appello dell’as-sociazione ambientalista.

“L’Anas – ricorda Fare Verde - elaborò nel 2001 un buon progetto, sostenuto dalle associazioni ambien-taliste, per ammodernare l’Aurelia che sarebbe rimasta non a pagamento e la com-missione ministeriale della valutazione d’impatto am-bientale, all’epoca l’approvò quasi integralmente.

Il progetto di ammo-dernamento dell’Aurelia predisposto dall’Anas costa molto meno dell’autostrada, che sarà costruita con finan-ziamenti privati ma alla fine pagata da tutti i cittadini con il pedaggio.

In pratica – conclude Fare Verde – si regala ai privati una strada pubblica per far-la diventare un’autostrada, dannosa e inutile, e a paga-mento per gli automobilisti.

TUSCANIA - Questa sera musica e divertimento con Roberta e Fabrizio

Al Bar Centrale la notte del KaraokeContinuano gli eventi

dei bar tuscanesi, de-terminati a movimentare l’estate. Stasera è la volta del Bar Centrale di Daniele Brizi e Luigi Rinaldi, in Viale Trie-ste, che dopo la riuscitissi-ma Festa della Birra dello scorso week-end, ha deciso di offrire un altro evento all’affezionata clientela. Alle ore 21,30 la notte si riempirà delle note di musi-ca e karaoke. Chiunque potrà cimentarsi

al microfono accompagna-to dalla bravissima Rober-ta Baldassarri, affermata cantante tuscanese e spu-meggiante anchor woman e dall’esuberanza di Fabrizio Ferranti. Il coinvolgente duo riuscirà a vincere le re-sistenze anche dei più timi-di e regalerà momenti unici ed esilaranti. Insomma divertimento ed intratteni-mento garantiti ma anche tanta ottima musica che d’estate, si sa, è sottofondo immancabile. (V.S.)

condizioni igienico sanitarie dei ba-gni e vi è anche un rubinetto di un lavandino che perde acqua 24 ore al giorno(chissà quante centinaia di metri cubi sono stati sprecati?). Inoltre non c’è nessuna barriera che impedisce ai ragazzi di entrare all’interno della grotta all’interno della quale si può trovare di tutto.” Maneschi sottolinea anche altri disagi. “La pista per le biciclette versa in condizioni disastrose e poi le malerbe sono oramai arrivate ad altezza uomo. – prosegue- E’ un vero peccato perché questo stadio rappresenta uno spaccato della storia locale, è stato teatro di mille battaglie sportive e luogo di ritrovo di tantissime persone. Dispiace che questo stato di incuria anche perché l’assessore allo sport ha vissuto in prima persona per anni, le vicende di questo impianto. Ora auspico, visti anche tutti i soldi che questa amministrazione si è trovata in bilancio, un pronto intervento per porre rimedio ad una situazione che sta facendo perdere anche il mi-nimo decoro allo stadio comunale, centro di aggregazione per decine e decine di ragazzi tarquiniesi.”

di VALERIA SEBASTIANI

delle manifestazioni dell’Euro-pean Bat Night, ossia di quel complesso di attività dirette a far conoscere i Pipistrelli, la loro biologia, i loro problemi al �ne di sensibilizzare le persone sull’importanza di conservare in buono stato le popolazioni di pipistrelli.

La loro sopravvivenza è minacciata dall’alterazione e perdita di habitat, dal disturbo arrecato alle colonie di sver-namento e riproduzione, dal-l’avvelenamento indiretto per ingestione prede avvelenate da sostanze chimiche e dalle cre-denze e superstizioni popolari.

Per queste ragioni la Provin-cia di Viterbo in collaborazione con il Centro Studi Arcadia in considerazione dell’importanza ecologica di questi animali or-ganizza un’iniziativa diretta ad avvicinare e conoscere questi affascinanti mammiferi.

Percorrendo le vie di Tusca-nia e utilizzando il bat-detector si capteranno gli ultrasuoni emessi dai pipistrelli in volo intenti in attività di caccia sotto i lampioni.

La partecipazione è gratuita.

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montefiascone 13Domenica 31 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

Cimarello alle prese con le nomine di presidente ed esponenti di parte pubblica nel consiglio della residenza

Villa Serena? Meglio non cambiare

Si inaugura in piazzale Roma la 53esima edizione della fiera del vino

Cimarello, est, est, est!

“Perché cambiare il con-siglio d’amministrazione di parte pubblica di Villa

Serena se si sono ottenuti risul-tati soddisfacenti?”. È quanto si sono chieste più persone per quanto riguarda il rinnovo delle cariche del consiglio d’ammini-strazione della struttura di Villa Serena, che vede il Comune di Monte�ascone possedere il 51% delle quote, insieme al 49% della parte privata gestita dalla società Geress. Il mandato del presidente Angelo Ubaldi, e dei consiglieri Marco Ma-rianello e Giancarlo Moscetti, è ormai scaduto dopo che il commissario straordinario lo avevo prorogato di un altro anno. Un cittadino: “Se questo consiglio d’amministrazione, composto da uomini scelti dal comune e della società Geress, ha operato brillantemente per-ché va cambiato e sostituito? In quattro anni ho visto ottimi risultati sia in termini di bilan-cio che di qualità dell’assistenza. Quindi sarebbe un vero peccato nominare altre persone che sicu-

ramente avrebbero bisogno di tempo per capire i mecca-nismi della struttu-ra e poi non è asso-lutamente scontato che possano am-ministrare come loro”. In effetti, facendo un’esami-na, in questi ultimi anni, grazie alla professionalità di tutto il consiglio d’amministrazione, Villa Serena è dive-nuta una delle più importanti realtà sanitarie della provincia di Viter-bo vantando un bilancio in positivo ormai da tre anni nonostante i molti crediti che la Regione Lazio deve ancora versare. Il bilancio del 2009 ha avuto un attivo di circa 60mila euro e nel 2010 di ben 151mila euro. L’attuale consiglio d’amministrazione, che ha fatto sì che si sono po-tuti raggiungere questi risultati, è così composto: Manfredi

Genova (amministratore dele-gato società Geress), l’ingegnere Massimo Forti (amministratore parte privata), Angelo Monal-di (consigliere parte privata), Angelo Ubaldi (presidente del-la casa di riposo di nomina pubblica), Marco Marianello (consigliere parte pubblica) e Giancarlo Moscetti (consigliere

Oggi pomeriggio, alle ore 18, sarà inaugurato il nuovo ed

atteso locale di piazza Vittorio Emanuele della parrucchieria “Stefania e Mirco”. L’attività, da sempre uno dei cardini del centro storico, si sposterà nei nuovi loca-li sempre nella stessa piazza, nel cuore della città.

I due parrucchieri, in un loca-le più ampio e spazioso, arredato in maniera originale ed accurata, offriranno ancora i propri servizi con estrema professionalità avendo un’ offerta di applicazioni incredi-bile: messe in piega, taglio, colo-re, piastra, permanente, tiraggio, meches, frizione curativa, frizione normale ed acconciature di ogni genere.

Alle ore 18 tutta la citta-dinanza è invitata a partecipare all’inaugurazione.

Nuova sede per una delle attività più note del centro

Un locale più ampio e funzionale

Ultima serata per decretare i vincitori delle tre sezioni

Est Film Festival chiude con PapaleoOggi chiuderà la quinta Edi-

zione di Est Film Festival. Alle 18.00 alla Rocca dei Papi la Cerimonia di Premiazione, durante la quale la Direzione ar-tistica e le Giurie annunceranno i Vincitori delle tre Sezioni competitive: Concorso – Lungo-metraggi, Documentari e Marato-na Corti. Alla consegna dei Premi per il Miglior �lm (Arco d’Oro e 7mila euro - Premio Banca Catto-lica), Miglior documentario (Arco d’Argento e 2mila euro - Premio Associazione L’Acropoli), Miglior cortometraggio (Arco d’Argento e 2mila euro - Premio Università della Tuscia) e il Premio del Pub-blico (Arco d’Argento e 2mila euro - Premio Cantina Sociale di Monte�ascone). Lunedì 1 Agosto verranno proiettate le opere vinci-trici al Cinema Multisala Gallery di Monte�ascone. Per l’Evento speciale di chiusura, alle ore 22.00 a Piazzale Mauri, nuova location di Est Film Festival, in programma il Concerto di Rocco Papaleo e Band dal titolo “La fantasia mi consola”. L’evento - ad ingresso gratuito – è realiz-zato in occasione della chiusura della 5a edizione del Festival di cinema e dell’inaugurazione della

53ma Fiera del Vino, prodotto e realizzato da Est Film Festival e dal Comune di Monte�ascone, in collaborazione con il JazzUp Festival di Viterbo. “La fantasia mi consola” è un esperimento di teatro-canzone, con il quale l’at-tore e regista di cinema e teatro, Rocco Papaleo, si cimenta con la sua prima passione, la musica, contaminandola con il teatro, per creare uno spettacolo divertente e fuori dagli schemi, che lui stesso ama de�nire un insieme di “can-zoni alternate da piccoli viaggi intorno alle persone e alle cose che le hanno ispirate, storie buffe e romantiche che vogliono diver-tire con semplicità, ma non solo. Pensieri �loso�ci ma anche tanta vita quotidiana”. Ad accompa-gnare Rocco Papaleo (chitarra e voce) in questa originale esi-bizione, Arturo Valiante (piano), Francesco Accardo (chitarra), Jerry Accardo (cajon) e Guerino Rondolone (contrabbasso). La formazione proporrà un percor-so accattivante di sonorità jazz e blues, un dialogo musicale che, facendo leva anche sull’improvvi-sazione, mescolerà musica a rac-conti, frammenti di vita, ricordi, monologhi e storie comuni. “La

vita spesso non ha scopo” - spiega Rocco Papaleo - “si svolge ovunque arbitrariamente di nascosto. Ma a teatro ogni azione buona o cattiva ha le sue conse-guenze. Il teatro ha la forza del presente, è mentre sta accadendo, è vivo e in vista. Ed ha bisogno di una cosa sola: della vita. Per questo la vita ha bisogno del teatro. E sarà sem-pre cosi” (M.M.)

“La Fiera del Vino è giun-ta alla sua 53a edizione,

un’edizione che si propone di valorizzare e consolida-re la vocazione agricola/turistica del territorio mon-

tefiasconese, esaltando la storia e le caratteristiche del suo prodotto principe, l’Est! Est!! Est!!!”. Così esordisce il primo cittadino Luciano Cimarello in merito alla Fiera che verrà inaugurata questa sera a piazzale Roma alle ore 21,00. “E’ un one-re ma soprattutto un onore per me e l’amministrazione -continua il sindaco- poter dare continuità ad un evento che è fondamento dei valori del nostro territorio; colla-borazione, voglia di stare insieme, di unirsi in un’oc-casione che sarà, come sem-pre, memorabile”. Cimarel-lo continuai: “In questi anni l’armonia delle componenti sociali, economiche, istitu-zionali, la collaborazione fra le diverse parti della comunità e delle istituzioni,

hanno dato la spinta decisi-va a elaborare e far crescere il progetto, che vuol dire alta qualità, professionalità, un pacchetto di offerte com-petitive sul difficile mercato delle mete turistiche. Merito proprio dell’impegno e della determinazione delle diverse componenti della nostra co-munità, dai produttori alle associazioni, dalle aziende ai commercianti, dai citta-dini stessi alle istituzioni, pur nella oggettiva diffi-coltà di ordine temporale e soprattutto economico con le quali ci dobbiamo con-frontare, siamo fermamente determinati a consolidare i risultati raggiunti e farli ulteriormente crescere”. Il sindaco infine: “Buona Fie-ra del Vino e Buona Estate a tutti”. (M.M.)

Enoteca provinciale con la guida di esperti enologi

Tre degustazioni durante la fieraNel periodo della Fiera del

Vino l’Enoteca provincia-le propone tre degustazioni guidate con esperti. La prima è in programma lunedì 1 ago-sto, alle ore 21,30, a Piazzale Frigo con “Le Prime 5 D.O.C. Italiane del 3 Marzo1966” . La degustazione guidata sarà condotta da Fabio Turchetti, giornalista Enogastronomo del Messaggero e della guida “Slow Wine” di Slow Food. I vini che saranno a disposi-zione di questa prima serata saranno: Est!Est!!Est!!! di Monte�ascone D.O.C.:Antica Cantina Leonardi; Cantina Sociale di Monte�ascone; Cantina Stefanoni; Falesco; Brunello di Montalcino D.O.C.G.: Il Marroneto; Ischia Bianco D.O.C.: Pietratorcia;

Frascati D.O.C.G.:Casale Marchese;Vernaccia di San Gimignano D.O.C.G.: Vagno-ni. Il 4 agosto è in programma la seconda serata, sempre alle ore 21,30, al Piazzale Frigo con “I vini dei Laghi Italia-ni”: Lago di Bolsena, Lago di Garda, Lago Trasimeno, Lago Maggiore, Lago di Caldaro. La degustazione sarà guida-ta da Gianpaolo Gravina, vicecuratore della guida “I vini d’Italia” de “L’Espresso”. In�ne l’8 agost, alle ore 21,30, sempre nello stesso luogo, “I Vini dei territori vulcanici”:Bolsena,Vesuvio, Etna, Lipari, Pantelleria. La degustazione sarà guidata da Paolo Zacca-ria giornalista Enogastronomo del Gambero Rosso. Per infor-mazioni è possibile contattare

Alessandra Di Tommaso (Di-rettrice Enoteca Provinciale) all’indirizzo email [email protected] o al cellulare 3280119293. M.M.

parte pubblica). Il 14 luglio si è inoltre svolta l’annuale as-semblea dei soci della struttura, in cui oltre a tutto il consiglio d’amministrazione, ha parteci-pato anche il sindaco di Mon-te�ascone Luciano Cimarello, e durante il quale è stato appro-vato de�nitivamente il bilancio 2010 con l’attivo di 151mila euro. Ora spetterà al sindaco decidere a chi assegnare i nuovi incarichi della parte pubblica (presidente e due consiglieri), nonostante molti cittadini chie-dano, con dati alla mano, che restino gli stessi visti gli ottimi risultati raggiunti. Inoltre c’è da ricordare ed evidenziare che proprio nell’ultima assemblea dei soci, su proposta del sindaco Luciano Cimarello, i compensi del consiglio d’amministrazione sono stati diminuiti, all’una-nimità da tutta l’assemblea. Il presidente percepirà il 50% in meno; mentre tutti gli altri amministratori il 20% in meno. Tornando agli ottimi risultati raggiunti dal consiglio d’ammi-nistrazione in questi anni, c’è da rilevare che nonostante i bilanci siano in attivo, sono stati spesi oltre 500mila euro per ammo-dernamenti, rifacimenti degli arredi, ambulatori, nuove at-trezzature e mezzi per le cucine. Il cittadino conclude: “In questo caso andrebbero premiati chi ha svolto egregiamente il proprio lavoro confermandoli nel loro incarico”. Ora la parola spetterà al sindaco.

di MICHELE MARI

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Domenica 31 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioprimo piano14 Viterbo & AltoLazio

VETRALLA - Si celebra oggi il cinquantenario della morte del cardinale e Segretario di Stato sepolto nel monastero

Monsignor Tardini e la rinascita del Carmelodi BRUNA FERRINI

Un �auto, un clarinetto ed un violino creano un’atmosfera commo-

vente nel bosco che circonda il Monastero delle carmelitane e che si nasconde, quasi, alla �ne del lungo viale di cipressi che lo collegano alla statale Cassia, ac-canto alla palazzina più esposta di Giuliani. E’ domenica scorsa. La musica ed i canti liturgici accompagnano la funzione re-ligiosa in onore della Madonna del Carmelo celebrata dal Card. Silvestrini giunto in forma priva-ta dalla capitale. La popolazione di Vetralla, numerosissima, ce-lebra l’evento richiamata, come sempre, dall’invito via etere. Non ci sono manifesti intorno, non ci sono inviti uf�ciali: c’è la voce delle campane a chiamare alla preghiera, c’è il canto delle monache a perdersi nell’aria. Non per nulla, alla precisa domanda di un passante, una signora del posto risponde: “Là c’è il Carmelo, di là arrivano le voci perché le monache cantano e suonano tutte”. In lode anche dei defunti, com’è evidente nel caso dell’attuale domenica: si ce-lebrano i 50 anni dalla morte di Domenico Tardini , 1888-1961, nominato Cardinale e Segretario di Stato da papa Giovanni XXIII

nel 1958 e sepolto all’interno della cappella per sua volontà testamentaria.

La storia che lo ha portato a scegliere il riposo eterno presso il suo Carmelo e le sue monache, anziché la pur maestosa S. Pietro che avrebbe, di diritto, dovuto accoglierlo, è lunga e sofferta.

Fin dal primo avvicinarsi al Carmelo di Vetralla per aiutar-ne le monache profughe dall’ edi�cio della Rocca distrutto dai bombardamenti, si sentì coin-volto per sempre nell’opera di ricostruzione della nuova sede. Lo scrive lui stesso: “ Esse ( le monache) avevano piena �ducia nel Signore ed erano sicure che il Buon Dio si sarebbe servito del-lo scrivente per esaudire le loro preghiere. Purtroppo…. fu pro-prio così. La lana fu �lata, ma anch’io rimasi in�lato ad una catena da cui non sono più riu-scito a s�larmi”. Per compren-dere bisogna riandare all’inizio della vicenda. Il Carmelo nacque il 10 marzo 1669 sulla Rocca dei Vico per volontà del vetrallese don Benedetto Baldi. Dopo oltre due secoli e dopo la successione di padre Paolo Francesco Danei proclamato santo come S. Pao-lo della Croce e dopo le varie dif�coltà nel corso della prima guerra mondiale in cui anche la tubercolosi si abbatté sulle

giovani monache falciandone diverse, i bombardamenti del 18 gennaio 1944 distrussero metà Rocca e paese “ mentre regnava la più bella calma nel nostro Carmelo ed ogni consorella era intenta al lavoro, era giorno di bucato” ricorderà più tardi nel

diario la priora Madre Angelica giunta a Vetralla dal Carmelo di Napoli con un bagaglio di eventi familiari tragici che le faranno rivolgere la preghiera: “ Ma-donna mia sii tu la vera Priora di questo Carmelo”. Il miracolo avvenne: nel momento del dolo-re appena mitigato dalla fede, la priora incontra il monsignore della “ lana”, Domenico Tardi-ni. E’ un racconto che si rias-sume dalle pagine de “ Il canto della speranza” scritto di recente da sr. Maria Sabina, l’archivista del ricostruito Carmelo accanto a sr. Maria Pia che ricorda , per averlo conosciuto, monsignor Tardini la cui volontà riuscì a dare un nuovo monastero alle esuli sorelle. Per queste, dopo il tragico ed ultimo bombarda-mento del maggio ’44, comincia la vita di stenti che le porterà per grotte e “ in una sof�tta stretta e piccola. Lì di giorno, si cucinava, si pranzava, si pregava, si lavo-rava, di notte poi si stendevano in terra i materassi .. tutti vicini in modo che potessero bastare a tutti .. di giorno si arrotolavano ai muri , quando i bombar-damenti lo permettevano, si recitava l’Uf�cio Divino…” Si andava e veniva dal lavatoio per la biancheria… mentre “ non

si faceva altro che pregare e sperare nell’in�nita bontà del Signore”… ma nessun lamento uscì dalla bocca e molto più dal cuore di ogni religiosa”. Per non disgregare la comunità la priora decide di appoggiarsi al mona-stero di Sutri mentre il Vescovo di Nepi, Giuseppe Gori la invita “… procuri di mantenere più perfetta possibile la pace e la ca-rità fraterna”. La coabitazione non è facile ma, nell’agosto del ’45, va a bussare a Sutri mon-signor Tardini “ l’uomo giusto al momento giusto” come detto quando papa Pio XII lo volle accanto a sé. Chiese aiuto per �lare la lana per le maglie dei poveri: non fu possibile, tornò deluso in Vaticano. Madre An-gelica, sul momento assente dal Carmelo sutrino, “ pensa di ri-cambiare la visita” va in Vatica-no, chiede aiuto non per la lana bensì per un nuovo Carmelo, lui promette e sarà la rinascita tanto sperata. La scelta cade sulla villa settecentesca “ cam-pagnola” dello scultore-senatore Pietro Canonica il cui acquisto impegnerà tempo e risorse sia dell’uno che dell’altra. Il 29 del mese di maggio 1946 davanti al notaio Pierantoni di Roma si stipulò l’atto di proprietà.

“ Tutti ascoltammo, confusi e commossi- scrive Tardini…. Era nato il nuovo Carmelo di Ve-tralla, il quale –continua- dovrà essere un’accolta di anime elette e veramente contemplative.

Mi sembra di non aver fatto nulla se avessi soltanto edi�cato le pareti del Carmelo: quello che più conta e’ che il Signore aspetta l’edi�cio spirituale, che dovrà essere molto più bello e prezioso della costruzione materiale”. Pensò anche a far realizzare una “cappellina aper-ta al pubblico… perché il vostro salmodiare ..le belle funzio-ni…edi�cheranno il prossimo”. Da qui, il canto di oggi ed il succedersi di viaggi, strettamente privati, di Tardini per tenere alle monache conferenze e ritiri spiri-tuali mentre Maria Angelica, una nobile Pignatelli prestata dalla sua vocazione ad “ accogliere le anime che il Signore, attraverso il dolore e le prove, chiama a vivere una vita di preghiera e di immolazione” manterrà nel Car-melo, “un vero clima di famiglia” �no al momento della morte che mise sulle labbra del Vescovo di Viterbo, Fiorino Tagliaferri...“già contempla Dio, perché è sicura di lui”.….

Era l’anno 1987.

Alcune immagini

di Monsignor Domenico

Tardini.Qui accanto

con alcune monache del monastero del Carmelo.

Sopra con Papa Giovanni XXIII, che lo aveva

eletto cardinale e

Segretario di Stato.

Sotto il Carmelo prima e dopo

la ricostruzione

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comprensorio 15Domenica 31 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

ACQUAPENDENTE - Il futuro del nosocomio sembra già segnato dal ‘predominio’ di Montefiascone

Sull’ospedale solo ‘parole, parole, parole’Per l’ospedale di Acqua-

pendente siamo alle solite! Venerdì il sindaco

Alberto Bambini, si è recato di nuovo alla cittadella della sa-lute, ad attenderlo il direttore generale Pipino e la dottoressa Cirimele, responsabile delle strutture sanitarie provinciali. Tante parole, troppe. L’incon-tro sembra sia durato oltre cinque ore, ma di ritorno da Viterbo, il sindaco aquesiano, aveva le idee più confuse di quando era partito. Si continua a prendere tempo, indolcendo una pillola che ormai ha solo l’amaro sapore della beffa.

I provvedimenti, oggi più leggeri, domani drastici, continuano a impoverire la struttura aquesiana a favore del ‘padiglione viterbese’ di Monte�ascone, dove addi-rittura, contravvenendo alle regole nazionali, sembrerebbe rimanere struttura complessa, anche il laboratorio analisi, aggiungendosi alle altre quat-tro. L’idea di creare il cosid-detto distretto montano per l’ospedale di Acquapendente, nel rispetto peraltro dei diktat

regionali, viste le famigerate e ben illustrate distanze e le dif�coltà dovute a strade da terzo mondo, sta sempre più allontanandosi. Il pronto soc-corso, dopo le minacce della Cirimele al primario, sembra avere le ore contate, e poco importa se le urgenze non po-tranno avvalersi neanche della decantata eli super�ce, di fatto mai ultimata. Inoltre le chiare volontà di potenziare l’ospeda-le di Monte�ascone a dispetto di quello aquesiano, sembra-no chiarissime: d’altronde lo sono sempre state, anche in tempi ‘più sospetti’, quando nella quasi totale inattività operatoria, l’ospedale falisco, vedeva la ristrutturazione delle sale operatorie, oltre 7 milioni di euro, mentre qualcuno, a sinistra e a destra, parlava di chiusura.

Sembrerebbe garantito da una volontà superiore, che di certo dimentica che il Comune dell’est, est, est dista solo dieci chilometri dal capoluogo. Al-lora, forse sarebbe opportuno iniziare una mobilitazione più decisa, come sta prospettando il comitato pro ospedale di Acquapendente da qualche

tempo, con le dovute denuncie cautelative, per, nell’insperata necessità, dover far assumere a ognuno le proprie respon-sabilità.

E nulla importa se le stesse

BOLSENA - Numerose le iniziative di sensibilizzazione proposte dalla rassegna MusicAmbiente Festival

Alla riscoperta dei temi ambientaliTante le iniziative di sen-

sibilizzazione sui temi ambientali proposte dal Bol-senaLago MusicAmbiente Festival, quest’anno alla sua prima edizione, con il patroci-nio della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo e del Co-mune di Bolsena.

Alla realizzazione di que-sta iniziativa collaborano in tanti: oltre a Legambiente, l’associazione Il Dialogo, l’ associazione ViviBolsena e quella degli Amici delle or-tensie, lo studio Raff-records e l’associazione Punti di Vista. Decisivo è il contributo della comunità locale, dal Sindaco alle imprese del territorio, da un folto gruppo di giovani di

Bolsena agli operatori della ristorazione.

Proprio alla collaborazione con gli esercizi della risto-razione è dovuta una delle iniziative più originali del Festival, che intende dare un contributo alla conoscenza e alla valorizzazione del lago di Bolsena, uno dei laghi italiani che meglio conserva il suo pa-trimonio ambientale.

Prendendo spunto dalla collaborazione con l’associa-zione Vivi Bolsena-Centro commerciale naturale, che ne-gli stessi giorni ha organizzato la mostra mercato dei prodot-ti agroalimentari di qualità Di Tuscia un po’, Legambiente ha suggerito di proporre al-

l’attenzione dei ristoratori lo-cali l’idea di inserire nei menu, contrassegnati con un bollino verde, i piatti che provengono dalla �liera corta, vale a dire che utilizzano ingredienti pro-dotti nel territorio.

Diversi ristoranti hanno già aderito con entusiasmo e l’as-sessore alle Politiche agricole e valorizzazione dei prodotti locali della Regione Lazio, Angela Birindelli, intervenu-ta alla conferenza stampa di presentazione del Festival ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, che va nella direzione della legge regio-nale, recentemente approvata all’unanimità, che istituisce l’ “Elenco del made in Lazio

prodotto nel Lazio”. “Quella del Bollino verde

– ha affermato Pieranna Fa-lasca, coordinatrice provin-ciale di Legambiente - non è che un primo piccolo passo per valorizzare i prodotti di qualità del territorio, con la consapevolezza che si può certamente fare di più: per esempio promuovere un protocollo di buone pratiche ambientali, in particolare per alberghi e camping, che oltre ad essere utile per l’ambiente farebbe bene anche al turismo perché permetterebbe di en-trare in quel circuito sempre più ampio che privilegia la qualità insieme alle bellezze naturalistiche”.

si debbano imputare a qualche direttore sanitario, magari an-che in quell’occasione, si potrà ‘consultare’ e ‘farla franca’, grazie al ‘proprio’ politico di turno…’politico trasversale’.

Torna anche quest’anno il trofeo equestre “Alberto

Macchioni”, giunto alla quar-ta edizione. La manifestazione, dedicata al compianto cava-liere tragicamente scomparso in un incidente di cavallo, sua autentica passione, si svolgerà oggi, a Bagnoregio, nell’arco dell’intera giornata. Il pro-gramma prevede, alle 10, il raduno dei cavalieri presso il ristorante “Il Boschetto”. Alle 10,30, s�lata dei cavalli e dei cavalieri per le vie del centro storico. Alle 12, aperitivo offerto dal ristorante “Vita Nova”, in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. Alle 13, pranzo presso il ristorante “Il Boschetto”, aperto a tutti. Alle 16, battesimo della sella, per i bambini.

Dalle 16,30, e �no alla �ne della manifestazione, apertura degli stand. Alle 17, gimkana equestre, con un ricco mon-tepremi e premi speciali. Alle

21,30, lotteria, e, a seguire, spettacoli equestri con: le Amazzoni della Rosa; dimo-strazioni dei cavalli americani; carosello dei cavalieri di Fe-rento; spettacolo di dressage di Elena Castra, e, per conclu-dere, lo spettacolo “Armonie equestri”.

Per prenotazioni e infor-mazioni: Luigi Macchioni (3204192281); Giuseppe Ip-politi (3392035307); Valenti-na Macchioni (3890956961).

Saranno quattromila gli atleti che parteciperanno ai prossimi cam-

pionati del mondo di pesca sportiva che si terranno in molte regioni ita-liane dal 28 agosto al 4 settembre prossimi. Sessantasei nazioni in gara e sei regioni coinvolte (Tosca-na, Umbria, Emilia Romagna, Tren-tino Alto Adige, Liguria, Lazio) che ospiteranno ben 26 discipline della pesca sportiva.

Anche la Tuscia ospiterà uno degli importanti eventi. Al lago di Bolsena si terrà, infatti, la pesca del black-bass.

I mondiali, organizzati dalla Federazione italiana pesca sportiva ed attività acquatiche (Fipsas) sono stati presentati ieri a CarraraFie-re, partner della manifestazione. Questi i nomi delle altre località: sui litorali di Marina di Carrara, Marina di Massa e Migliarino (Pisa) si svolgeranno le gare della

specialità ‘surf casting ‘(pesca dalla spiaggia); per la pesca con canna da riva, campo di gara a Porto Santo Stefano (Grosseto).

Alle Secche di Vada (Livorno) le gare di pesca da natante e a Col-tano (Pisa) quella di ‘long casting’, specialità che prevede il lancio del piombo con canne dedicate in uno spazio delimitato ad una lunghez-za minima di 230 metri. Sul �ume Arno a Firenze (zona Terrapieno e Fonderia) e a Fornacette e Calci-naia (Pisa) sono invece previste le prove di pesca al colpo (con uso del galleggiante). In Umbria la pesca alla trota avverrà sui campi del Fiu-me Bera a Scheggino, Borgo Cerre-to e Montone (Perugia). La gara di spinning da barca si terrà sul �ume Po a Boretto (Reggio Emilia). La pesca con la mosca si terra’ al Lago di Brais (Bolzano) e sul �ume Teve-re in provincia di Arezzo.

BAGNOREGIO - Un evento giunto alla quarta edizione

Torna il trofeo Macchionidi FULVIO MEDICI

Come tutte le estati il Mu-seo del �ore aprirà ad

agosto tutti i giorni, con una proposta articolata di eventi, laboratori e occasioni per tut-ti, naturalisti o curiosi, turisti o residenti, bambini o adulti.

Oggi, a partire dalle ore 10.00, si terrà l’inaugura-zione della stagione estiva con l’apertura della Mostra fotogra�ca di Adio Provvedi “Campi di �ori”, sui �ori nei paesaggi agrari, e la presenta-zione di tutte le iniziative che verranno organizzate durante il mese di agosto.

In programma visite gui-date per tutte le fasce di età, giornate all’insegna del relax con i laboratori creativi de “Il Museo per creare” su: le api e l’apicoltura, le in�orate del Lazio, le piante nella tradizio-

ne, in occasione del Viaggio nella Civiltà Contadina ed Ar-tigiana, �ori e frutti di Monte Rufeno.

Inoltre, giovedì 4 e giovedì 11 agosto, il Museo e la Ri-serva Naturale Monte Rufeno mettono a disposizione un servizio navetta gratuito con partenza alle ore 9:00 dalla Torre Julia de’ Jacopo per il Museo, il tutto su prenota-zione.

Ci saranno anche labora-tori per bambini tutti i mar-tedì del mese su “Il bosco di carta”, con ingresso ridotto, servizio di trasporto colletti-vo da Acquapendente e festa �nale con i genitori.

Il Museo del Fiore è aperto tutti i giorni di agosto dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.

ACQUAPENDENTE - Al via gli appuntamenti

Tutti gli eventi al Museo del FioreBOLSENA - Cresce l’attesa per la prevista competizione di black-bass

I campionati mondiali di pesca sportiva fanno tappa al lago

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Domenica 31 Luglio 2011comprensorio16 Viterbo & AltoLazio

CIVITA CASTELLANA - Il primo cittadino sempre più solo dopo le dimissioni del suo vice

Anche Corazza abbandona il sindacoE così, anche l’ultimo

dei fedelissimi ha detto arrivederci al sindaco

Angelelli.Si è diffusa, nella tarda mat-

tinata di ieri, la notizia delle dimissioni del vicesindaco Da-nilo Corazza, uf�cialmente per motivi personali.

Uf�ciosamente, non è dato saperlo, visto che, tra l’altro,

di SIMONA TENENTINI

NEPI - La kermesse, che inizia domani e prosegue fino a giovedì, è alla quarta edizione

Al via la rassegna ‘Cinema per la pace’Si svolgerà da domani �no a

giovedì prossimo, in piazza del Comune a Nepi, la sesta rassegna di “Cinema per la Pace”.

La kermesse, divenuta or-mai un appuntamento tradi-zionale, non solo per Nepi, ma per l’intera provincia viterbese, è parte importante delle tante attività di diffusione della cul-tura della pace del comitato.

La rassegna si compone quest’anno di 4 �lm (ingresso gratuito e inizio proiezioni ore 21.30), che saranno occasione per informare, conoscere e di-scutere su argomenti di grande attualità.

In questa manifestazione

il comitato con i �lm Iqbal e La stella che non c’è, ha voluto rivolgere l’attenzione in modo particolare al tema dello sfrut-tamento del lavoro minorile e alla realtà di popoli e culture a noi lontani e in fase di grandi e veloci cambiamenti politici ed economici che stravolgono la vita di persone e intere co-munità considerate ormai solo merce da cui trarre il maggior pro�tto.

L’emozionante �lm Uomini di Dio, attraverso la dram-matica vicenda di un gruppo di monaci trappisti che, negli anni ‘90, si trovano a vivere in un monastero in Algeria, ci riproporrà il tema della neces-

sità di perseguire con assoluta fedeltà e coerenza i valori del dialogo e della nonviolenza per il conseguimento della pace.

Come ormai da tradizio-ne, verrà proiettato anche un classico della cinematogra�a e quest’anno è la volta di Roma Città Aperta, capolavoro del neorealismo italiano.

Tutti i �lm saranno in-trodotti dalla lettura di una scheda informativa circa i con-tenuti e la trama e

al termine di ogni proiezione è previsto uno spazio di discus-sione ed approfondimento.

La rassegna vuole essere an-che un momento di confronto

per rilanciare con ancora mag-giore forza il costante appello del comitato Nepi per la pace perché cessino subito tutte le guerre e la partecipazione del-l’Italia alla guerra in Afghani-stan e in Libia e perché le pub-bliche risorse non siano più destinate all’acquisto di armi e alle guerre ma siano utilizzate per la scuola, per i servizi di as-sistenza sociale e sanitaria, per la lotta alla fame e alla povertà e per gli aiuti ai Paesi in gravi dif�coltà economiche.

Il comitato ha pertanto aderito all’appello af�nché il Parlamento non ri�nanziasse le guerre e le stragi in Afghani-stan e in Libia.

CIVITA CASTELLANA - Tolto il cemento messo qualche giorno fa

Via Minio come la tela di Penelope

l’interessato, come è costume diffuso a Civita Castellana, non risponde al telefono.

E’ possibile però, fare delle ipotesi. E, a questo riguardo, le scelte che possono motivare una simile decisione, sicura-mente dif�cile, ce ne sono in abbondanza. A partire dalle contraddizioni di un agire am-ministrativo che molte, troppe volte, è entrato palesemente in contrasto con le ideologie di

fondo che animano il partito cui Corazza appartiene, Rifon-dazione Comunista.

Chi veramente crede nei ‘principi rifondaroli’non può accettare di buon grado il pro-liferare di ripetitori sul territo-rio, l’aumento della pressione �scale, in particolar modo sulle categorie più deboli, e alcuni scempi ambientali come la massiccia cementi�cazione al Boschetto.

Fatto sta che dopo una de-fezione così importante, come quella del vicesindaco, il primo cittadino, che continua a ‘per-dere pezzi’ lungo il cammino della sua travagliata ammini-strazione, non può continuare a far �nta di nulla e a tirare avanti allegramente come se niente fosse successo.

Anche perchè non si tratta di un episodio isolato. Già qualche tempo fa, era stato il Pd a dare voce ai suoi mal di pancia attraverso i tre con-siglieri comunali Parroncini, Palmieri e Zezza, il più votato alle ultime elezioni.

I dissidenti, in una lunga let-tera, avevano messo, nero su bianco, tutti i nodi irrisolti del-la giunta Angelelli, gettando scompiglio nella vita politica cittadina.

Dopo qualche giorno ci fu un apparente ripensamento, e l’emergenza sembrava rien-trata.

Ora però arriva questa nuo-va scossa di magnitudo preoc-cupante. Il terreno, sotto i piedi del sindaco Angelelli continua a tremare. Un terremoto deva-stante sta minacciando, in ma-niera preoccupante, il Palazzo Comunale.

Non c’è pace per i marcia-piedi di via Minio a Civi-

ta Castellana.Prima il devastante taglio

degli alberi che adornavano la strada, poi una gettata di cemento un pò troppo fret-tolosa, alla quale si è dovuto rimediare subito dopo.

Per errati calcoli di valuta-zione, o per l’ansia di vedere il ‘prodotto �nito’, infatti, è stata realizzata la colata senza considerare che le radici degli

alberi, che non sono state estirpate, crescendo avrebbero potuto spaccare il futuro man-to stradale.

Una volta che qualcuno si è reso conto della grossolana manovra, sono stati rispediti gli operai sul posto per togliere di nuovo la copertura.

Con un conseguente aggra-vio di costi.

Altro che la tela di Pene-lope.

(Sim.Ten.)

CIVITA CASTELLANA - Un successo la festa al parco

In tantissimi per Ivan RossiÈ stata un grande successo

la Giornata in memoria di Ivan Rossi che si è svolta per la prima volta a Civita Ca-stellana il 29 luglio scorso.Una data scelta perchè sa-rebbe stato il compleanno di Ivan, il ragazzo morto per aver eroicamente salvato cinque persone che stavano annegando.

“Sono davve-ro contento del-la straordinaria partecipazione dei giovani alla man i f e s t a z io -ne – ha detto il sindaco di Civita Castel-lana, Gianluca Angelelli - Per un giorno tan-ti ragazzi si sono ritrovati nel luogo che a b i t u a l m e n t e f r e q u e n t a n o per fare festa, con il pensiero ad una persona che ha dato la vita per salvare altre vite.”

Tantissime le persone che

hanno affollato la manife-stazione, soprattutto dall’ora di cena, quando sul palco a Piazza Di Vittorio si sono esi-bite diverse band di giovani musicisti locali.

“E’ stata una giornata impeccabile – ha detto il consigliere Maurizio Roma-ni, membro dell’associazione Ivan Rossi - siamo molto

contenti, non ci aspettavamo una parteci-pazione così massiccia, so-prattutto dei bambini e dei giovani.

Voglio rin-graziare tutti i commercianti che hanno ade-rito, il gruppo Catarì e tutti coloro che hanno contri-buito a rea-lizzare questa giornata.

L’anno pros-simo faremo ancora meglio.

Un pensiero particolare va a Ivan e ai suoi genitori”.

RONCIGLIONE- Sarà il concerto dei Nomadi ad aprire una delle più prestigiose kermesse del genere

Il Tuscia Rock Festival scalda i motoriVia! Il 5 agosto a Ronci-

glione presso il campo sportivo comunale alle ore 21.30 Tuscia Rock Festival, nona edizione; i Nomadi in concerto.

La band proporrà il loro ultimo album e tutti i più grandi successi che han-no coronato una carriera straordinaria nell’arco di quarant’anni e più. Il bigliet-to d’ingresso è di 15 euro, i cancelli verranno aperti alle 19.30. Soddisfatti il sindaco di Ronciglione, Massimo Sangiorgi e l’assessore al turismo Giuseppe Duranti il quale ha dichiarato: abbia-mo portato questo festival cosi prestigioso e conosciuto in tutta Italia a Ronciglione, non è stato facile, ma alla �ne il Tuscia Rock è qui con due

fantastiche date. Nei mesi precedenti c’è

stato tanto impegno e dispo-nibilità da parte del comune per fare in modo che tutto si svolga al meglio.

Il Tuscia Rock Festival contribuisce notevolmente a rendere l’estate ronciglione-se di qualità e ovviamente contribuisce anche alla pro-mozione turistica del nostro territorio. Un plauso va alla Sevensounds music entertain-ment, a Mirko Cucci e Mario Sperandei che con vera pro-fessionalità si sono adoperati per il nostro comune.

La seconda data è quella che vedrà sul palco, from the legendary Dire Straits… Mel Collins, Phil Palmer, Jack Sonni e… l’annunciato spe-cial guest, Danny Cummings.

Già batterista e percussioni-sta dei Dire Straits, Danny ha collaborato negli ultimi anni alla realizzazione degli album di Mark Knop�er e alle rela-tive tourneè.

La Sevensounds è riuscita a mettere insieme quattro musicisti della mitica band. Ci appresteremo a riascoltare live, canzoni indimenticabili come Sultans of Swing, Mo-ney For Nothing, Romeo & Juliet, Tunnel Of love, Walk Of Life e tutte quelle che durante la carriera dei Dire Straits hanno venduto oltre 120 milioni di album.

In pratica assisteremo a un Greatest Hits Live.

I musicisti come è noto (e va ancora sottolineato), pro-vengono tutti dai Dire Straits e saranno supportati da alcu-

ni tra i migliori session man in circolazione. Un concerto assolutamente da non perde-re. L’ingresso è di 20 euro e i cancelli verranno aperti alle 19.30.

Mirko Cucci e Mario Sperandei, esprimono soddi-sfazione per il lavoro svolto quest’anno.

Siamo riusciti, nonostante questa crisi economica che ci opprime, a fare un festival degno di questo nome. E’ sta-ta più dura degli anni passati, ma alla �ne siamo soddisfatti del cartellone artistico 2011. Ricordiamo gli altri appunta-menti del Tuscia Rock Festi-val, a Oriolo Romano, il 13 agosto con The Glam e il 16 agosto con le Orme. Auguria-mo a tutti, buon divertimento e buona musica.

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cultura e spettacoli 17Domenica 31 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

Gran Finale per il MusicAmbiente FestivalQuesta sera evento conclusivo con l’orchestra Guido D’Arezzo e la voce narrante di Luca Calvani

Si avvia a conclusione, dopo un eccezionale successo di pubblico

e di critica, il BolsenaLago MusicAmbiente Festival, la manifestazione organizzata da Legambiente e l’associa-zione “Il Dialogo” con la di-rezione artistica del soprano Simonetta Chiaretti.

Iniziato con l’anteprima del 18 giugno, che ha pro-posto la Navidad nuestra di Ariel Ramirez, il Festival si è sviluppato in crescen-do nel mese di luglio con i laboratori di vocalità, con la presenza di Goletta dei laghi, con il progetto Life+ Etruscan, con le attività di educazione ambientale, con il concerto itinerante della Jazz March Band “Tutto d’un fiato-ragtime”, con il concerto di Nello Salza “Musica dal grande scher-mo”, con la sperimentazione dei menu da filiera corta, in un intreccio di musica ed impegno sulle tematiche ambientali, che il pubblico di ogni nazionalità presente in questo periodo a Bolsena ha apprezzato e condiviso. Forte di questo sostegno, la manifestazione si prepara per il momento culminan-te di domenica 31 luglio, che coincide anche con la conclusione della Mostra mercato dei prodotti agroa-limentari di qualità “Di Tuscia un po’”, organizzata dal Centro commerciale na-turale “Vivi Bolsena”.

Per la serata finale, che si svolgerà presso il Teatro San Francesco alle ore 21:30, il programma prevede un grande concerto dell’ Orchestra sinfonica “Guido D’Arezzo”, con la parte-cipazione straordinaria dell’attore Luca Calvani. L’Orchestra sinfonica “Gui-do D’Arezzo”, coordinata dal Direttore artistico Mat-teo Andreini e diretta dal M° Stefano Pagliani, primo violino dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, è una formazione orchestra-le di primissimo ordine, nata nel 2003 ad Arezzo, “patria della musica”, mettendo insieme professori d’orche-stra provenienti dalle più prestigiose realtà musicali italiane. Il concerto di oggi si aprirà con La Primavera dalle Quattro Stagioni e con il concerto per flauto, archi

e basso continuo, Il Gardel-lino di A. Vivaldi e vedrà an-che la partecipazione gradi-ta di una formazione vocale che è da anni un riferimento nel panorama musicale della Tuscia: il Coro polifonico “S.S. Salvatore” di Bolsena, diretto dal M° Loretta Puc-ci. Nella seconda parte del concerto sarà la volta della favola musicale Pierino e il lupo. In un contesto come quello del BolsenaLago MusicAmbiente Festival non poteva mancare l’opera di Sergej Prokof’ev in cui

narrazione, musica, natura ma anche insegnamento, rispetto delle regole, corag-gio, creatività e sentimenti si uniscono mirabilmente originando il capolavoro che grandi e bambini hanno sempre apprezzato.

Il Pierino e il lupo del Bol-senaLago MusicAmbiente Festival avrà una voce nar-rante d’eccezione: l’attore Luca Calvani, un artista appassionato e poliedrico, capace di attraversare con grande coerenza espressiva e profondità umana le molte-

plici forme dello spettacolo (dal pluripremiato film Le fate ignoranti del regista turco Ferzan Ozpetek alla famosa serie statunitense, trasmessa anche in Italia, Sex and the City, fino al rea-lity show di Rai 2, L’isola dei famosi, la cui quarta edizio-ne ha vinto nel 2006). Luca Calvani, attualmente impe-gnato in una intensa attività teatrale e cinematografica, ha voluto trovare il tempo per un significativo gesto di amicizia e di condivisione delle finalità del Festival.

Non solo manifestazioni a Bolsena

La proposta della fi liera cortaper i ristoranti del lungolago

Tante le iniziative di s e n s i b i l i z z a z i o n e sui temi ambientali

proposte dal BolsenaLago MusicAmbiente Festival, quest’anno alla sua prima edizione, con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo e del Comune di Bolsena.

Alla realizzazione di que-sta iniziativa collaborano in tanti: oltre a Legambiente, l’associazione Il Dialogo, l’ associazione ViviBolsena e quella degli Amici delle ortensie, lo studio Raff-records e l’associazione Punti di Vista. Decisivo è il contributo della comunità locale, dal Sindaco alle im-prese del territorio, da un folto gruppo di giovani di Bolsena agli operatori della ristorazione.

Proprio alla collaborazio-ne con gli esercizi della ri-storazione è dovuta una del-le iniziative più originali del Festival, che intende dare un contributo alla cono-scenza e alla valorizzazione del lago di Bolsena, uno dei laghi italiani che meglio conserva il suo patrimonio ambientale.

Prendendo spunto dalla collaborazione con l’asso-ciazione Vivi Bolsena-Cen-tro commerciale naturale, che negli stessi giorni ha or-ganizzato la mostra mercato dei prodotti agroalimentari di qualità Di Tuscia un po’, Legambiente ha suggerito di

proporre all’attenzione dei ristoratori locali l’idea di inserire nei menu, contrasse-gnati con un bollino verde, i piatti che provengono dalla filiera corta, vale a dire che utilizzano ingredienti pro-dotti nel territorio.

Diversi ristoranti hanno già aderito con entusiasmo e l’assessore alle Politiche agricole e valorizzazione dei prodotti locali della Regio-ne Lazio, Angela Birindelli, intervenuta alla conferenza stampa di presentazione del Festival ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, che va nella direzione della legge regionale, recentemen-te approvata all’unanimità, che istituisce l’ “Elenco del made in Lazio prodotto nel Lazio”.

“Quella del Bollino ver-de – ha affermato Pieran-na Falasca, coordinatrice provinciale di Legambiente - non è che un primo pic-colo passo per valorizzare i prodotti di qualità del terri-torio, con la consapevolezza che si può certamente fare di più: per esempio pro-muovere un protocollo di buone pratiche ambientali, in particolare per alberghi e camping, che oltre ad essere utile per l’ambiente farebbe bene anche al turismo per-ché permetterebbe di entra-re in quel circuito sempre più ampio che privilegia la qualità insieme alle bellezze naturalistiche”.

La musica sacra al Tuscia OperaFestivalOggi e martedì “Exultate jubilate” di Mozart e lo “Stabat Mater” di Pergolesi

In occasione di Tuscia Opera-festival 2011, oggi e martedì

2 agosto si terrà un concerto di musica sacra rispettivamente a Tarquinia in Santa Maria in Ca-stello e a Viterbo nel cortile del Palazzo dei Priori.

Verranno eseguiti “Exultate jubilate” di W.A. Mozart e lo “Stabat mater” di G.B. Pergolesi. L’ingresso è libero. La composi-zione dello Stabat Mater, secondo quanto riporta la tradizione, fu commissionata a Pergolesi nel 1735, dalla laica confraternita napoletana dei Cavalieri della Vergine dei Dolori di San Luigi al Palazzo, per of� ciare alla li-

turgia della Settimana Santa e doveva sostituire la versione di Alessandro Scarlatti considerata ormai antiquata. Il musicista, che sarebbe morto di lì a breve per tisi, terminò la composizione del brano mentre si trovava a vivere i suoi ultimi giorni nel convento dei cappuccini di Pozzuoli. Studi recenti hanno però avvalorato altre ipotesi e appare possibile che la stesura dello Stabat fosse iniziata anche in concomitanza di altri lavori importanti e soltanto terminato a Pozzuoli nel 1736 durante gli ultimi mesi della sua vita, ed insieme all’altro capolavo-ro sacro del compositore, ovvero

il Salve Regina. Exsultate, Iubilate (K 165) è una composizione sacra di Wolfgang Amadeus Mozart, composta quando aveva appena 17 anni per essere cantata dal castrato Venanzio Rauzzini nella chiesa milanese di San Antonio il 17 gennaio 1773. La compose probabilmente mentre lavorava alla sua opera Lucio Silla che debuttò, sempre a Milano, il 26 dicembre 1772. Sebbene non si tratti di un’opera ampia, è rite-nuta il massimo esempio di com-posizione vocale e strumentale del giovane Mozart, non ancora di-ciassettenne ed in seguito adattata per voce femminile e orchestra.

‘Metamorphoses’ fa calare il sipario sulla kemesse Teatri di Pietra nel palco di SutriIn scena questa sera all’Anfi teatro del paese il progetto che nasce dall’incontro degli ensemble Ecovanavoce e Faenza

Lo spettacolo musicale “Meta-morphoses” conclude questa

sera, domenica 31 luglio (inizio ore 21,15) la Rassegna “Teatri di Pie-tra” all’Anfiteatro di Sutri.

Il progetto Métamorphoses nasce dall’incontro degli ensemble musi-cali Ecovanavoce (Roma) e Faenza (Parigi). Provenienti da ambienti diversi – crossover per gli italiani di Ecovanavoce, musica antica per i francesi di Faenza – ma partecipi della stessa visione della musica, hanno rivisitato le più belle canzoni dei repertori medievale, rinasci-mentale e barocco lavorandole per una percezione attuale attraverso un approccio che restituisce loro un nuovo respiro, in parallelo con

quanto è già praticato dalla world music con la musica tradizionale di tutto il mondo.

Con queste premesse è stato na-turale ispirarsi ad Ovidio e alle sue “Metamorfosi”, 15 libri di esametri, contenenti circa 250 miti uniti tra loro dal tema della trasformazione: ispirazione dettata non tanto dal soggetto quanto dall’idea di unità nella concezione di una natura ani-mata, fatta di miti divenuti materia vivente, partecipe di un tutto che si trasforma. Una natura intesa come archivio fremente di storie trascor-se, ove è possibile avvertire la pre-senza di una creatura mitica in un albero, in un sasso, in una fonte.

Brani di Guillaume de Machaut,

Bellerofonte Castaldi, Guillaume Dufay, Carlo Milanuzzi, Honoré d’Ambruys, Tarquinio Merula, Gilles Binchois, sublimati mediante l’uso di linguaggi musicali attuali, sono ravvivati con nuovo pathos capace di toccare direttamente l’ascoltatore contemporaneo senza passare per la serie di riferimenti storico-culturali che un concerto di musica antica richiama inevita-bilmente.

Métamorphoses mette insieme le energie e le competenze di artisti con carriere singolari: il cantante Marco Horvat, direttore artistico di Faenza e voce del progetto, i compositori Paolo Fontana e Fabio Lorenzi direttori artistici di Eco-

vanavoce, rielaboratori dei brani e strumentisti (viole da gamba e chitarre rinascimentale, barocca e classica) insieme ad artisti di chiara fama quali Bruno Helstroffer (tior-ba e chitarra elettrica) – perno per-fetto del progetto, passa tranquilla-mente dal repertorio antico a quello contemporaneo – Jean-Philippe Morel (basso elettrico), Lucrezio de Seta (batteria), Carlo Travierso (sax soprano), e a tecnici di primo piano quali Sébastien Naves al controllo del suono e Frédéric Boileau a quel-lo delle luci. Il team ha lavorato nel corso di oltre un anno a Roma nello studio di registrazione Hemiola (www.hemiola.it) che ha prestato le sue strutture.

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cultura e spettacoli 19Venerdì 29 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

Sex, humor e physique du role per Barbara ForiaL’artista napoletana ha catturato il pubblico del Civitavecchi in Festival

di ROBERTA FRASCARELLI

Un vero e proprio “One Woman Show”. Venerdì di

grande comicità a Piazza degli Eventi, il cartellone del Civitavecchia in Festi-val, prodotto da Armando Napolitano La Pegna in si-nergia con il Sindaco Gian-ni Moscherini e sponsoriz-zato da Enel, ha giocato l’ennesima carta vincente, lo spettacolo di Barbara Foria “Sto matrimonio non sa …d’affare!”

Coinvolgimento del pubblico, risate mozzafia-to, sali e scendi dal palco con spunti di vita quoti-diana matrimoniale hanno confezionato una serata speciale con la Foria che ha sempre ribadito:” Il matrimonio è una favola al contrario..inizia con e vis-sero felici e contenti..ma poi finisce con c’era una volta!”

Napoletana, classe 1975, è una leonessa di segno e di fatto. Coltiva la passione per il teatro e lo spettacolo fin da piccola. Ma la madre inizia a preoccuparsi solo quando Nello Mascia la prende con se nei suoi labo-ratori teatrali, iniziandola alla mimica, al linguaggio e alla prossemica della gran-de tradizione partenopea. Oggi l’attrice è un’inviata nel programma di Gregorio Paolini SUGO su RAI 4 , oltre a calcare le tavole del

palcoscenico con questo suo divertentissimo lavoro dove si puntualizza che è “meglio un uomo oggi che un marito domani”. Nel frattempo la vita continua a fornirle spunti per conti-nuare a scrivere.

E’ meglio un amante affettuoso o un marito distratto e traditore? Si soffre meno nell’inutile

speranza di essere spo-sate o nella certezza di essere tradite? Perché un amante premuroso si può trasformare in un marito distratto? Tante domande piccanti rivolte al pubblico in platea direttamente da Barbara Foria, quasi come in un talk show, tante le risposte incerte ma simpa-tiche immortalate anche dal nostro fotografo Gio-vanni Incorvaia. Tra i volti noti l’Avvocato Vincenzo Cacciaglia, la Dottoressa Annalisa Marconi, il Dott. Massimo ferri e signora, il Vice Sindaco Enrico Zappacosta, l’Assessore Gianpiero De Angelis e naturalmente il produttore Armando Napolitano La Pegna che raggiunto tele-fonicamente ha ricordato l’appuntamento odierno alla Marina:” Aspetto come sempre un pubblico numeroso anche stasera per Alessandro Mannarino in Supersantos tour 2011, un concerto racconto di un viaggio, dal tramonto all’alba”

Foto diGiovanniIncorvaia

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

BASEBALL A - I toscani espugnano Parma nel penultimo match dell’anno

Successo ininfl uente per la Montepaschi GrossetoDopo sette scon� tte conse-

cutive che sono costate il de� nitivo addio alle speranze playoff, la Montepaschi Gros-seto è tornata al successo espu-gnando per 14-7 un diamante dif� cile come quello di Parma,

formazione che ai playoff è or-mai sicura di andarci. In seconda base è stato schierato dall’inizio Alessandro Vaglio (nella foto) che ha battuto a casa un punto ed ha fornito il suo consueto contributo difensivo. Ieri sera

si è disputata la terza ed ultima gara del week-end di Parma, poi a Grosseto rimarrà solamente da pensare alla prossima stagione e, per chi ambisce alla maglia az-zurra come Vaglio, concentrarsi sulla corsa ai Mondiali.

Domenica 31 Luglio 2011

BASEBALL B

Per i Rams è la trasferta della veritàSul diamante di Nettuno si giocano due match importanti in chiave playoff. Massini ha l’organico al completo

di GLAUCO ANTONIACCI

“Se vinciamo queste due partite poi la strada è in discesa”. Bastano le

parole di Alberto Massini a descrivere quanto è importan-te la trasferta che attende oggi il Pianeta Benessere in quel di Nettuno.

Mancano quattro week-end alla � ne della stagione regolare, otto gare in tutto, e la formazione viterbese sa che deve difendere le due partite di vantaggio che ha su Pesaro e Cupra, rivali nella corsa verso la quali� cazione ai playoff. Per farlo non può concedersi più di due passi falsi, contando

poi che c’è ancora una scontro diretto fra Pesaro e Cupra che toglierà ulteriore spinta ad al-meno una delle due. Per questo motivo, guardando il calenda-rio, i viterbesi sanno che la loro quali� cazione ai playoff passa in gran parte da una doppietta oggi, contro una squadra che, all’andata, seppe in� iggere al Pianeta Benessere la prima scon� tta di una stagione che era stata � n lì perfetta.

Lo choc del ko al ‘Massini’ e la consapevolezza che a Net-tuno hanno lasciato una gara sia Pesaro che Mastiff rendono la trasferta odierna il crocevia più delicato del � nale di sta-gione. Due vittorie bissate poi

nel prossimo turno casalingo contro Foggia permetterebbe-ro di affrontare in totale relax la trasferta ad Arezzo, contro un’avversaria a sua volta quasi sicura della quali� cazione.

Il manager del Pianeta Be-nessere, Alberto Massini, potrà contare per questa trasferta su tutta la rosa a disposizione, un particolare importante per an-dare all’assalto di una squadra capace, come tutte quelle di Nettuno, di schierare giocatori con un buon pedigree e abitua-ti anche a categorie superiori.

Una piazza storica del ba-seball italiano che non vuole certo lasciare spazio in casa alle avversarie, quindi una domenica da brividi per il Pia-neta Benessere che, reduce dal poker quasi obbligato contro Progetto Teramano e Caserta, ha bisogno di essere anche in trasferta la schiacciasassi che è in casa dove ha ceduto solo due partite.

Sul monte di lancio sono tante le opzioni a disposizione di Massini che, in questo perio-do, ha chiaramente identi� cato in Fanali il lanciatore più af� -dabile. Di solito viene tenuto per gara due insieme a Ciam-pelli, così ci sarà da scegliere il partente di gara uno, quella in programma stamattina alle 11. Il ballottaggio è principalmente fra Romani e Pagliei mentre Magnoni viene utilizzato di solito a partita in corso. Fon-damentale anche il rendimento dell’attacco; � nora i Rams hanno la migliore media bat-tuta del girone (.349) e sono la squadra che ha colpito più fuoricampo (sette, di cui quat-tro di Guillen e due di Attriti), due dati che devono mante-nere se vogliono continuare a tenersi stretti i playoff.

BASEBALL E SOFTBALL - Da mercoledì al via un importantissimo torneo internazionale giovanile

Sala Baganza diventa capitale del ‘batti e corri’

Due settimane fa sarebbe stato dif� cile imma-ginare di ritrovarsi

questo pomeriggio al ‘Porroni’ con un match point che vale il primo posto nel girone.

Le due scon� tte della Man-tovani Latina hanno comple-tamente cambiato volto ad un raggruppamento che sem-brava destinato a decidersi in volata, proprio con lo scontro diretto fra i pontini e il Tuscia Green Sox. I gialloverdi fali-sci, invece, si ritrovano nella condizione del tennista che ha il servizio a disposizione per chiudere a proprio favore il match. Guai però a sotto-valutare l’impegno odierno, anche perchè sul diamante di Monte� ascone, con inizio alle 15:30, arriverà proprio quel Charlie Brown Nettuno che sette giorni fa ha travolto fuori casa la Mantovani.

A dispetto del celebre per-sonaggio dei Peanuts creato da Schulz, il Charlie Brown lanciatore di una squadra di baseball che perde sempre, questo gruppo è stato a lungo

il terzo incomodo nel duello fra Monte� ascone e Latina ma ha poi accusato un calo, seguito alle due scon� tte negli scontri diretti, e non tutti si aspettavano che fosse capace di dominare come ha fatto sul diamante della Mantovani, imponendosi per 12-2.

Meglio dif� dare, quindi, di una squadra con un nome simpatico ma con poche in-tenzioni di far ridere anche in campo. Monte� ascone dovrà guadagnarsi questa vittoria che signi� ca primo posto au-tomatico. Roma XIII dovrà riposare nell’ultimo turno e non potrà vincere più di una gara, Latina è già due partite indietro, quindi i Green Sox hanno la possibilità di chiude-re i conti e far riposare qualche big nell’ultimo turno. Il mana-ger Mirco Di Francesco ha a disposizione un gruppo carico a mille ed in buone condizioni di forma, proprio quello che serve per prendersi matemati-camente il primo posto e conti-nuare a sognare la promozione in serie B. (GA)

BASEBALL C - Falisci vicini al primo posto

Green Sox, per fare festadevi battere Charlie Brown

Ne è trascorso di tempo da quel lontano 1985,

quando a Sala Baganza si di-sputò la prima edizione di un torneo di baseball destinato a diventare appuntamento � sso del panorama giovanile.

Mercoledì prossimo andrà in scena la ventisettesima edi-zione di un appuntamento che ormai ha assunto connotati internazionali, tanto che la sua denominazione uf� ciale è diventata appuntao Torneo Internazionale di Sala Bagan-za, Trofeo Ermes Fontana.

Nella cittadina parmense saranno ben 39 le squadre (contro le dieci della prima edizione) ed oltre 600 fra atleti ed atlete a scendere in campo per 5 giorni di grandi s� de. In una cittadina po-polata da poco più di 5000 abitanti, il torneo rappresenta un grande evento e quest’an-no arriveranno formazioni da Piemonte, Lazio, Veneto, Toscana, Marche oltre che da Belgio, Olanda, Germania e

Polonia.Mercoledì la kermesse di

baseball e softball inizierà con la s� lata delle squadre per le vie del paese a suon di musi-ca. Sotto la Rocca Sanvitale si svolgerà uno spettacolo ma il vero spettacolo, quello sul diamante di gioco, scatterà dalla giornata di giovedì.

Dalle 8 alle 19 verranno giocate, in 4 giorni, oltre 100 partite riservate alle categorie Minibaseball, Ragazzi base-ball, Ragazze softball, Cadetti baseball e Cadette softball. Un vero Tour de Force, ma anche un divertimento unico.

Tra le formazioni al via ci saranno ben tre squadre del Monte� ascone Baseball, con i Ragazzi Green che stanno preparando le � nali nazio-nali e avranno a disposizione un test molto più probante rispetto a quello della scorsa settimana nel Torneo AEM Impianti giocato in casa.

I match si snoderanno su 6 campi da gioco di cui tre a Sala

Baganza, due a Collecchio ed il campo “Cipressi”, il primo campo privato omologato FIBS in Italia, costruito da un privato cittadino nel giardino di casa sua e che solo per il Torneo di Sala apre i battenti per ospitare le partite della categoria Ragazze softball e del Memorial Mattia Bertoni/Banca Monte Parma Day,

trofeo dedicato alla categoria Minibaseball in memoria di un giocatore prematuramente scomparso nel 2008.

Una particolarità che ren-de ancora più unico questo appuntamento, terreno di confronto, di s� da ma anche e soprattutto di divertimento per tantissimi ragazzi che amano baseball e softball.

Il lanciatore Fanali

CLASSIFICA VINTE PERSE %BBC MASTIFF AREZZO 23 5 821

PIANETA BENESSERE VITERBO 21 7 750

CONSORZIO EDILPESARO 19 9 678

CUPRA ANCONA BASEBALL 19 9 678

FANO BASEBALL 18 10 642

JOLLY ROGER C. DELLA PESCAIA 15 13 535

NETTUNO 2 11 17 392

BC FOGGIA 8 19 296

JABIL FALCHI CASERTA 5 23 178

PROGETTO TERAMANO 0 27 0

CLASSIFICA VINTE PERSE

GREEN SOX MONTEFIASCONE 9 1 900

CALI ROMA XIII 8 3 727

MANTOVANI LATINA 7 3 700

CHARLIE BROWN 7 3 700

CECCANO 3 8 273

INSIEME LATINA 2 8 200

ROMAN’S CAVALIERE 0 10 0

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SPORT

22 Domenica 31 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

CALCIO SERIE D

Proseguono i ritiri di Vi-terbese e Flaminia. Nella prossima stagione le due

squadre potrebbero sorpren-dentemente ritrovarsi inisie-me nello stesso girone di Serie D, scontrandosi quindi in un vero e proprio derby che non si gioca ormai da due anni.

QUI VITERBESESecondo alcune indiscrezioni, la società di via della Palaz-zina avrebbe incominciato silenziosamente a muoversi in questi giorni per richiedere l’iscrizione nel girone umbro-toscano-laziale di Serie D, piuttosto che in quello sardo-campano-laziale inizialmente indicato. A far cambiare idea ai dirigenti gialloblù, nella scelta delle preferenze, sareb-be stata un’attenta analisi fat-ta sul potenziale dei due grup-pi. Apparentemente, infatti, il girone sardo-campano-laziale sembrerebbe essere quello più insidioso visto che vi prende-ranno parte delle formazioni di ‘lusso’, retrocesse dalla Lega Pro a tavolino per la mancata iscrizione, come ad esempio la Salernitana rileva-ta da Claudio Lotito e Marco Mezzaroma. Nel raggruppa-mento della Flaminia, tutta-via, ci sarà molto probabil-mente la Lucchese come altra big. Di sicuro l’anno scorso la squadra di Sergio ha trovato diverse dif� coltà in Campa-nia contro varie formazioni. Ecco perché cambiare, per una volta, potrebbe essere la scelta migliore. Tornando ora

alle questioni di campo, ieri la Viterbese si è allenata sul campo ‘Palozzi’ di Canepina in doppia seduta. In mattinata i preparatori atletici Potenza e Francioni hanno riservato ai giocatori un duro lavoro di corsa e resistenza su un per-corso pieno di salite. Fapper-due e Sbaccanti sono rimasti ancora fermi. Tra pochi gior-ni, tuttavia, dovrebbero essere completamente recuperati. Nel pomeriggio spazio al la-voro tattico e con la palla. Oggi è prevista per le ore 17, sempre a Canepina, un’ami-chevole tutta in famiglia tra prima squadra e ragazzi della Juniores. Poi domani inizierà l’ultima settimana che termi-nerà per i ragazzi sabato 6 agosto con il ritorno a casa.

QUI FLAMINIAAnche la Flaminia continua a lavorare senza intoppi. Ieri si è svolta l’ultima seduta di allenamento della settimana.

Viterbese-Flaminia, sarà derby?I gialloblù potrebbero fi nire nello stesso girone dei civitonici

La formazione di Pierangeli disputerà un’amichevole con la Reggina il prossimo 11 agostoAlla vigilia del raduno prendono

la parola i bomber che nello scorso campionato hanno fatto la fortuna di Monterosi e Corneto. Bisozzi e Maestà si preparano a trascinare per un altro anno i com-pagni.

MONTEROSIAncora poche ore e poi il Monterosi inizierà la preparazione in vista del-la prossima stagione. La squadra si ritroverà domani mattina (ore 9) in Comune per la conferenza stampa di presentazione. Contemporanea-mente inizieranno anche i lavori per il campo sintetico. Nelle prossime due settimane i biancorossi si allene-ranno a Rignano Flaminio. Stefano Maestà, bomber insostituibile della squadra, è pronto anche quest’an-no a guidare i suoi verso posizioni di vertice: “Io e i miei compagni siamo già molto carichi. Vogliamo ripartire da dove ci eravamo lasciati, quindi proveremo in tutti i modi a confermare almeno il sesto posto”. Il presidente Cialli sembra pratica-mente aver già chiuso il mercato. “Sono arrivati molti giovani inte-ressanti ed un centrocampista forte come Borghi. Credo che sulla carta siamo più forti rispetto all’anno scorso. L’arma in più per noi sarà la riconferma in blocco dei ‘veterani’. Ci conosciamo tutti molto bene e siamo un gruppo già rodato”. Maestà l’anno scorso ha messo a segno 17 gol, permettendo al suo compagno di reparto Luca Pirillo di farne altrettanti. “Negli ultimi cam-pionati ho trovato una certa costan-za. Farò di tutto per mantenerla. Con Pirillo c’è un’intesa fantastica, oltre che una bella amicizia. Conti-nueremo ad ‘incantare’ i tifosi”.Maestà era stato accostato in que-sto calcio mercato ad altre società,

come il Montefiascone. Alla fine però è prevalsa la voglia di restare a Monterosi.

CORNETO TARQUINIADomani la squadra si ritroverà in sede per il primo allenamento sta-gionale. Fabio Bisozzi, è un altro di quelli che ha deciso di restare dove era, anche per la prossima stagione. Il forte centravanti del Corneto ha rinunciato ad un’offerta importante del Ladispoli, pur di continuare a vestrire rossoblù. “Le garanzie ri-cevute dalla società e l’amore verso questi colori mi hanno convinto a rimanere”. Quest’anno il Corneto sarà ancora chiamato a lottare per la salvezza: “L’obiettivo primario è sempre lo stesso –posegue Bisozzi- sono convinto però che abbiamo i mezzi per ripetere quanto di buono già fatto”. A livello personale, invece, Bisozzi vuole confermare almeno le 12 marcature messe a segno nella passata stagione: “Raggiungere la doppia cifra è il risultato minimo cui posso ambire...” (Gia Nat)

ECCELLENZA/1

ECCELLENZA/2 - Domani la squadra si ritroverà in sede per iniziare la preparazione della prossima stagione

Montefi ascone, 28 giocatori per Antolovic posson bastare...Anche il Montefiascone,

vera e propria new entry in Eccellenza, domani tor-nerà sul proprio campo per dare il via agli allenamenti pre-campionato. Sono 28 i convocati che si metteran-no a disposizione di mister Daniele Antolovic. Tanti giovani di ottima prospetti-va sono stati inseriti in rosa in questa sessione estiva di calcio mercato. Altrettante ed inevitabili le riconferme di coloro che hanno scrit-to una pagina di storia del Montefiascone Calcio, otte-nendo dopo diversi anni la promozione nella massima categoria regionale. Tra gli acquisti più interessanti fi-gurano ì nomi di Lorenzo Burla (ex Viterbese), Ciro Cozzolino (Terzana), Cri-stiano Gimmelli (Corneto Tarquinia), Mattia Grimaldi (Foglianese), Emanuele Pal-lotta (Sorianese), Francesco Toni (Sorianese) e Giovanni

Veneruso (Pianoscarano). Restano ancora sul colle gli eroici Maurizio Nencione, Paolo Catalucci, Marco Ce-sarini, Stefano Chiarabini, David De Paolis, Riccardo Genovesi, Giorgio Burla, Marco Giannini, Giovanni Parri, Alessandro Proietti, Michele Venanzi ed Andrea Vittori. Sono usciti di scena invece Cianfana, Ciorba, Calistri e Nobili. Conferma-to al timone della squadra, non poteva essere altrimenti, Daniele Antolovic.I gialloverdi partono con l’obiettivo di non sfigurare e fare un campionato dignito-so, come ogni matricola che si rispetti. Tuttavia, il buon mercato fatto dal diretto generale Enrico Venanzi po-trebbe regalare delle gradite sorprese a tutti i cittadini e tifosi falisci. Riportiamo di seguito la rosa, comprensiva di staff tecnico e societario della stagione 2011/2012.

PORTIERIMaurizio Nencione (’81) conf; Paolo Catalucci (’75) conf

DIFENSORI Giorgio Burla (’92) conf; Marco Cesarini (’77) conf; Stefano Chiarabini (’91) conf; David De Paolis (’81)

conf; Marco Giannini (’84) conf; Cristiano Gimmelli (’82) Corneto Tarquinia; Andrea Giusti (’93) Barco Muriald; Alessandro Proietti (’92) conf

CENTROCAMPISTI Giacomo Bacocco (’94) Or-vietana; Francesco Barbetta

(’94) Barco Muriald; Loren-zo Burla (’93) Viterbese; Lo-renzo Cappetti (’94) Piano-scarano; Mattia Del Pomo (’92) Viterbese; Marco Di Giacinto (’91) conf; Biagio Faina (’94) Viterbese; Ric-cardo Genovesi (’89) conf; Alessandro Petricca (’94) Barco Muriald; Michele Ve-nanzi (’77) conf

ATTACCANTI Luca Bellacima (’74) conf; Ciro Cozzolino (’93) Terza-na; Mattia Grimaldi (’89) Foglianese; GiovanniParri (’93) conf; Francesco Toni (’93) Sorianese; Giovanni Veneruso (’88) Pianosca-rano; Andrea Vittori (’86) conf)

STAFF TECNICO Daniele Antolovic (allena-tore), Roberto Lombroni (vice-allenatore), Luigi Loia (preparatore portieri), Da-niele Goletti (preparatore

portieri settore giovanile)

SOCIETA’Lorenzo Minciotti (presiden-te), Enrico Venanzi (diretto-re generale), Pierluigi Puri (segretario), Andrea Cam-picotto (direttore sportivo), Moreno Bastianelli (vice pre-sidente), Gabriele Giommet-ti (dirigente), Paolo Brachini (dirigente) Federico Sciuga (dirigente), Giuseppe Fana-li (medico sociale), Carlo Santini (responsabile settore giovanile), Giulio D’Alessio (direttore sportivo settore giovanile), Aldo Stefanoni (responsabile impianto)

Le amichevoli:Queste le gare estive sino ad oggi organizzate dai diri-genti gialloverdi: Canepina (17/8-ore 17), Anguillara (20/8-ore 17), Triangolare con Tolfa e Civitavecchia (26/8-ore 17). (Gia Nat)

Oggi, invece, la società ha deciso di comune accordo con l’allenatore di concedere il riposo ai ragazzi. L’appun-tamento è � ssato comunque per questa sera a Fabrica di Roma. Lì infatti i rossoblù si ritroveranno per cenare insie-me e spostarsi poi all’Hotel Falisco, struttura scelta per ospitare i ragazzi.Non fanno più uf� cialmente parte del gruppo Peri, Maino-ne, Leone, Macci. In entrata arriva invece dal Grosseto il forte portiere Federico Lovotti. Sono dunque 26 at-tualmente i giocatori in rosa. Piccoli tagli inevitabili per snellire il gruppo. Mister Bru-no Pierangeli ha tracciato un bilancio provvisorio su questa prima settimana di ritiro: “Ho trovato i ragazzi abbastanza in forma. Fortunatamente nessuno di loro ha accusato infortuni o problemi � sici. Abbiamo fatto molti esercizi di aerobica e test di resisten-

za. Presto intensi� cheremo i carichi”. Da domani in effetti la Flami-nia comincerà a fare sul serio. Sono infatti previsti, sempre in sede presso il campo ‘Ma-dami’, allenamenti mattutini (9.30-11.30) e pomeridiani (16.30-18.30).Soddisfatto il tecnico civito-nico per il comportamento dei suoi ragazzi più grandi: “Oltre ad essere bravi tecni-camente, i più ‘anziani’ sono molto disponibili con i più giovani. Con� do molto nelle qualità di Sanguinetti, La Cava, Capodoglio, Salvagno e D’Andrea per assistere i meno esperti nella loro crescita”.Tornando a parlare ora del possibile derby in campiona-to tra Flaminia e Viterbese, i dirigenti rossoblù hanno fatto sapere di non temere assolutamente tale possibilità, malgrado per le ambizioni civitoniche il girone si com-plicherebbe non poco con l’ingresso di una società bla-sonata come la Viterbese. “Prima della squadra viene la società –ha dichiarato il diesse della Flaminia, Vittorio Gio-vanale- siamo un ambiente molto compatto. L’entusiasmo è alle stelle e quest’anno sono state fatte davvero le cose per bene. Sono tre mesi che lavo-ro con i miei collaboratori sul mercato e � nalmente si stanno vedendo i primi frutti”. La Reggina (Serie B), in ritiro a San Martino al Cimino dal 4 agosto, disputerà a Civita Ca-stellana una gara amichevole contro la Flaminia il prossimo 11/8 (ore 17).

Lorenzo Minciotti ed Enrico Venanzi

Monterosi e Corneto stanno per tornare al lavoroMaestà presenta i programmi ambiziosi dei biancorossi“Ripartiamo dal sesto posto dell’anno scorso”

di GIANLUCA NATOLI

Stefano MaestàL’ultimo derby giocato

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SPORT

25Domenica 31 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO D’ESTATE

Pianoscarano da domani al Sasso D’AddeoEcco la rosa a disposizione del duo Simonetto-Damiani al lavoro a San Martino

CALENDARIO DELLE AMICHEVOLIdata ora partita risultato

VIGNANELLO - PESCARA 0 -9

CIMINA RONCIGLIONE - PESCARA 2 - 9

VITERBESE - FORMELLO 3 - 2

VITERBESE - RAPPR. DISOCCUPATI LAZIO 0 - 0

oggi 17,00 VITERBESE A - VITERBESE B

04708 17,00 MONTEROSI - FLAMINIA

06/08 17,00 PIANOSCARANO A - PIANOSCARANO B

07/07 10,30 MONTEROSI - BRACCIANO

07/08 11,00 FOGLIANESE A - FOGLIANESE B

07/08 11,00 CORNETO A - CORNETO B

10/08 17,00 GUIDONIA - FLAMINIA

10/08 17,00 MONTEROSI - PIANOSCARANO

12/08 17,00 ORVIETANA - MONTEROSI

13/08 11,00 FOGLIANESE - FOGLIANESE JUNIORES

13/08 17,00 FLAMINIA - COLLEFERRO

13/08 17,30 ORVIETANA - CORNETO

13/08 18,30 ISCHIA DI CASTRO - MANCIANO

17/08 17,00 MONTEROSI - CANTALUPO

17/08 17,00 CANEPINA - MONTEFIASCONE

18/08 17,00 VIGOR ACQUAPENDENTE - ORVIETANA

18/08 18,00 FLAMINIA - PIANOSCARANO

20/08 17,00 ANGUILLARA - MONTEFIASCONE

20/08 17,00 CASALOTTI - MONTEROSI

20/08 17,00 CANEPINA - CANTALUPO

20/08 17,00 PIANOSCARANO - ORVIETANA

21/08 10,30 BRACCIANO - CORNETO

21/08 11,00 FOGLIANESE - 2001 TUSCIA

24/08 17,00 ANGUILLARA - LADISPOLI

26/08 17,00 TRIANG. TOLFA-CIVITAVECCHIA-MONTEFIASCONE

27/08 16,00 TRIANGOLARE RISI A CANINO

27/08 16,30 S. LORENZO NUOVO - CASTEL LAZZARA

27/08 17,00 PIANOSCARANO - DORIA S. MARTINO

28/08 11,00 CASTRENSE - GROSSETO ALLIEVI NAZIONALI

28/08 11,00 FOGLIANESE - 2001 TUSCIA

28/08 17,00 CANEPINA - squadra da defi nire

28/08 17,00 DORIA S. MARTINO - PIANOSCARANO

28/08 17,00 FONTE BEL VERDE - VIGOR ACQUAPENDENTE

31/08 18,00 PIANOSCARANO - PETRIANA UNDER 21

31/08 18,00 S. LORENZO NUOVO - LATERA

01/09 17,00 VIGOR ACQUAPENDENTE - PIANESE

04/09 11,00 CASTRENSE - S. LORENZO NUOVO

07/09 18,00 S. LORENZO NUOVO - PIANESE

10/09 16,30 S. LORENZO NUOVO - MONTALTO CALCIO

11/09 11,00 CASTRENSE - REAL GRADOLESE

15/09 18,00 CASTRENSE - GROSSETO PRIMAVERA

15/08 18,00 VALLERANESE - NUOVA BAGNAIA

17/09 16,00 FABRICA DI ROMA - VALLERANESE

22/09 18,00 VIGOR ACQUAPENDENTE - VALLERANESE

GLI ORARI POSSONO VARIARE

Vigilia del raduno per il Pianoscarano, par-tecipante al prossimo

campionato di Promozione. Ecco come sul suo bellissimo sito www.pianoscaranocalcio.com il team rionale ana-lizza la vigilia dell’inizio pre-parazione. Chi dietro le fa-vorite ? La risposta non può essere resa se non esibendo delle distinzioni temporali. Dietro le big, che qualcuno sceglie in Ischia di Castro, Foglianese, Caninese, tra le più accreditate, tante formazioni si avvicendano, illuminate di volta in volta, da una buona generazione di propri giocatori, da una con-duzione tecnica importante e sicura, ma soprattutto da una gestione comples-siva migliore. La “nostra” G.S.D.Pianoscarano 1949, è sicuramente una delle for-mazioni che si collocano in una zona medio – alta della graduatoria, non solo perché in questi anni di permanenza nel Torneo di competenza è riuscita a ottenere grandi risultati e buone conferme, ma perché ha sposato la fi-losofia del “proprio”, dove all’interno della Cantera riesce annualmente a tro-vare giocatori che risultano spesso determinanti nell’eco-nomia della Prima Squadra. La politica rimane la stessa

dal lontano 1949, solo ed esclusivamente roba fatta in casa, maturata con pazienza certosina e a volte pur cre-scendo un po’ meno rispetto ai tempi stabiliti, tutti pronti ad aspettare fino al raggiun-gimento del massimo. Dietro a queste parole ci sono delle scelte ben definite, program-mi accurati e idee chiare, da qui il Direttore Tecnico Mas-simo Baggiani insieme alla Società ha scelto dei nomi che dovranno rispecchiare proprio questa filosofia. Le perdite di Mancinelli, Paloz-zi, I.Iannuzzi, A.Iannuzzi, Tassoni, Federici, Veneruso, B.Milic, Isidori, e per ulti-mo lo svincolato Renzani, fanno capire che ripartire dalla Provincia e dal vivaio è l’aspetto più importante.

LA ROSAQuesta è la rosa della nuo-

va compagine:

Portieri - Antonio Musel-la (c); Stefano Marcogmigni (c)

Difensori - Andrea Delle Monache (c); Luca Baggiani (c); Luca Malagigi (c); Mat-teo D’Amico (dalla Vigor Acquapendente); Vivaldo Rondini (c); Alessandro De Santis (dalla Viterbese) e Giuseppe Palazzolo (c)

Centrocampisti - Laert Mandro (dalla Foglianese); Michele Cristofari (dalla F. Nepi); Gianluca Peparello (dal Lubriano); Antonio Proietti Ragonesi (c); Gianluca Poli-dori (dall’Astrea); Giovanni Goddi (c); Riccardo Ciatti (c); Cristiano Guerrini (c); Miche-le Lucci (c); Daniele Angelucci (c), Andrea Faiola (c).

Attaccanti - Massimiliano Capocecera (dal Lubriano); Armando Ricci (c); Andrea Gentili (dalla Cimina Ron-ciglione); Andrea Fa (dalla Foglianese) e Antonio Fusco (svincolato).

STAFF TECNICOAllenatori: Andrea

Simonetto e Andrea Da-miani; preparatore atleti-co Francesco Carnevale; preparatore dei portieri Claudio Piergiovanni.

STAFF DIRIGENZIALEPresidente Gianluca

Grossardi; vice presiden-te Paolo Ciatti; direttore tecnico Massimo Baggia-ni; team manager Alessio Di Marco; segretario Sergio Gentili; respon-sabile impianto Pietro Vieru.

I tecnici Simonetto e Damiani

PROMOZIONE - Da domani si lavora in gruppo al San Paolo. Le altre

Foglianese, ultima domenica di relax

C/5 MEMORIAL PALOMBO - A Petignano escono a testa alta La Rocca e I Pitty

Finalissima tra Young Boys e DesperadosSemi� nali al cardiopalma quelle

disputate venerdì scorso alla Pinetina di Petignano dove si sta disputando il 3 ̂Memoriale Ivan Palombo.Davanti ad un folto pubblico,le squadre impegnate hanno regalato spettacolo vero me-ritando alla � ne il giusto tributo dei presenti. Vediamo come è andata.

ATLETICO LA ROCCA 5DESPERADOS 6Non bastano all’Atletico la Roc-

ca due doppi vantaggi per strappa-re il pass per la � nalissima. como-

dini e compagni infatti, nonostante il 3-1 di � ne prima frazione e il 4-2 di metà secondo tempo, si fanno rimontare da Orazi e compagni, bravi, soprattutto nella ripresa, a non mollare mai e a credere nella possibile remontada. Una rimonta � rmata Gammino e Orazi, con im-primo autore di un gol che metteva in risalto tutte le sue qualità ed il se-condo autore di un vero e proprio . Sul 4-4 a rompere gli equilibri ci pensava Deci con una conclusione dalla distanza. I giochi li chiudeva poi de� nitivamente Antonio Gam-

mino con una conclusione al volo strappa applausi. Prima del triplice � schio � nale arrivava il6-5 siglato da Pellicelli.

I PITTY 4YOUNG BOYS 6Altra s� da combattutissima con

un avvio che lasciava presupporre tutto il contrario di come è poi � nito il match. Partenza bruciante infatti per I Pitty che nei primi 15 minuti si portavano sul 3-0 grazie alle reti di Fabrizi, Frale e Trep-pini. Un 3-0 netto e meritato che

sembrava porre la parola � ne alla semi� nale. Invece niente di più sba-gliato. Le tre reti svegliavano Paris e compagni che cominciavano ad alzare il ritmo e accorciavano le distanze portandosi grazie a Go-vernatori e Uccellini sul 3-2. Nella ripresa arrivava anche il pari realiz-zato ancora da Uccellini prima che Paris due volte e S� njari siglassero l’allungo decisivo. Nel � nale Frale accorciava nuovamente le distanze ma il tutto non bastava a strappare la quali� cazione per la � nalissima. (ale.urs.) Young Boys

E domani suona l’adunata anche per la Foglianese di cui ricordiamo il nuovo or-

ganico.

Portieri - Aldo Cardarelli (classe 1993 pro-veniente dalla Viterbese); Luca Fallini (classe 1994 dal Civita Castellana) e Riccardo Capone (1994 dal Pianoscarano)

Difensori - Alessio Di Stefano (1987 dal Pescatori Ostia); Fabrizio Arabia (1981 dalla Roma VIII); Davide Pro� li (1990 confermato); Virgilio Borgognoni (1992 dal Trevignano); Robert Cretu (1993 confermato); Marco To-massini (1992 confermato); Gianluca Santucci (1933 dalla Viterbese); Andrea Stella (1994 dal Pianoscarano); Luca Sciarpa (1994 dalla Viter-bese); Mattia Lanzi (1994 dal Pianoscarano).

Centrocampisti - Makuala Londa (1988 dal Trevignano); Fabio Martorelli ( 1990 dal Trevignano); Simone Silvestro (1992 dal Tor di Quinto); Andrea Aquilani (1989 conferma-to); Lorenzo Biviglia (1993 confermato); Ste-fano Polidori (1992 confermato); Costantin Monteanu (1993 confermato); Jacopo Coconi (1991 confermato).

Attaccanti - Emanuele Carletti (1979 dal Corchiano Gallese); Luca Puccica (1994 confermato); Armando Borgognoni (1988 dal Trevignano) e Luigi Mechilli (1993 con-fermato).

Lo Staff - Ed ecco lo staff tecnico con Cristiano Giovannini allenatore, Simone Di Serio preparatore atletico, Masssimo

Tanturli, preparatore dei portieri e Ales-sandro Iacobazzi � sioterapista. Regia di tutto questo imponente organico quella di Tonino Frateiacci che ha lavorato sodo nell’allestimento di un gruppo giovane e in grado di disputare una stagione eccel-lente”

LE ALTREPoi di seguito così per gli altri team provin-

ciali della Promozione.3 agosto - A Farnese incomincia il raduno

dell’Ischia di Castro.6 agosto - Sarà la volta del Canepina9 agosto - Inizierà a lavorare nel ritiro di

Bagnoregio la Vigor16 agosto - E buon ultima sarà l’ora della

Caninese.

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SPORT

24 Domenica 31 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

LA GRANDE FESTA

Pallone d’Oro, trionfo di Giannini e tutti felici e contentiNello splendido scenario di Villa Sofi a la conclusione della sesta edizione. La dedica speciale di mister Antolovic

di ALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

Venerdì sera si è conclusa la sesta edizione del Pal-lone D’Oro (2010/2011)

che ha visto Marco Giannini iscrivere il suo nome nell’albo d’oro della nostra competizione per grandi e piccini e succedere così a Simone Zanoni (del San

Lorenzo Nuovo) campione nel 2010.

Quasi tutti presenti i 70 premiati della manifestazione riservata dai Pulcini sino ai Dilettanti dell’Eccellenza e tutti in grande spolvero per la festa fortemente voluta dal nostro quotidiano e dal sito www.nuovoviterbooggi.it/www.opinioneviterbo.it.

APOTEOSI PERIL CAMPIONE GIANNINIIl clou è arrivato ovviamen-

te quando è stato proclamato campione della sesta edizione Marco Giannini del Monte-� ascone, premiato dal sindaco di Viterbo Giulio Marini e che ha voluto dedicare il trionfo a chi lo ha sostenuto in questa galoppata vincente e in pri-mis alla mamma Anna Rita, al papà Paolo, alla � danzata Lia, al suo fratello gemello Daniele, agli amici. “Una grande gioia ed anche un po’ di emozione - ha detto Marco - sono veramente felice per questo importante riconosci-mento che va a concludere una stagione eccellente visto anche il risultato raggiunto dal Monte� ascone”.

LA DEDICA DI ANTOLOVICE’ voluto essere con noi

(in un primo tempo avevamo dato notizia di una sua non presenza) Daniele Antolovic che nelle ultime ore ha perso il padre e il grande mister vin-citore della panchina d’oro ha presenziato all’evento proprio per dedicare al papà scompar-so questo ennesimo successo della sua carriera di giocatore e allenatore.

FESTA DI GRANDI E PICCINIOggi e nelle prossime edi-

zioni ampi servizi speciali fotogra� ci sull’evento che ha visto la partecipazione di oltre duecento persone. Vo-gliamo maggiormente dare spazio alle splendide foto del-la serata realizzate da Alberto Zadro e Andrea Di Palermo e non ripeteremo l’elenco di tutti i premiati, peraltro

più volte pubblicato. Ricor-diamo con immenso piacere le presenze dei famigliari di Katia Pelizzari alla quale è stato dedicato l’angolo della Memoria, del tecnico Renzo Bonelli, vincitore sul campo per il prestigioso titolo della juniores del Corneto e di Ro-mano Floccari, mister della Nuova Sorianese venuto ap-positamente da Roma e con il quale abbiamo rinverdito

i fasti del calcio di un tempo quando lui era protagonisto assoluto in campo. Da par-te dell’Opinione un grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato che hanno partecipato con enntusiasmo e con i giusti sorrisi alla grande kermesse durata da ottobre sino al 30 giugno con l’apoteosi � nale di venerdì sera. A tutti i nostri tanti veri amici un grazie. (agv)

Giannini tra Guglielmottie il sindaco Marini

(Foto Zadro)

Gianlorenzo premia Giannini(Foto Zadro)

Giovanni Parri(Foto Zadro)

Marco Mazzucco(Foto Zadro)

Daniele Antolovic(Foto Zadro)

Il ricordo di Katia Pelizzari(Foto Di Palermo)

Antoniacci premiaMaurizio Cozza

(Foto Zadro)Romano Floccari

(Foto Zadro)

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SPORT

25Domenica 31 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

Villa Sofi a scenario incantevolee un grazie di cuore ai nostri sponsorDietro le quinte in tanti hanno contribuito al successo

TEAM AL LAVORO

Renzo Bonelli(Foto Di Palermo)

Il prestigiatore(Foto Zadro)

Zio Carmelo(Foto Di Palermo)

Villa Sofi a(Foto Di Palermo)

Giorgio Nardocci(Foto Di Palermo)

Daniele Macino(Foto Di Palermo)

Il fantastico buffet(Foto Zadro)

L’importante è partecipare al Pallone d’Oro del quotidia-no l’Opinione ma è bellissi-

mo esserci nella festa � nale di di 2 ore in cui si “raccoglie” il certosino lavoro portato avanti per 10 mesi. Non siamo qui ad incensarci per un evento che in tutta la Tuscia in materia di calcio dilettantistico e giovanile non ha eguali e che è arrivato alla sesta edizione sulle ali di un coinvolgimento popolare notevole ma ci fa estremamente piacere ricordare tutti coloro che ci hanno dato una mano per mettere in piedi una festa genuina che dal 2005 sa appassionare e divertire grandi e bambini. Non andiamo alla ricerca del campione ma dello sportivo con la S. maiuscola e non ci interessa se gioca od allena in Terza Categoria. I Campioni sono quelli che giocano in serie A, i nostri Campioni sono tutti coloro che hanno partecipato, circa 350 tesserati.

SPLENDIDIPensiero doveroso dicevamo a

chi ci ha sostenuto nel mettere in piedi la festa � nale ed il pensiero va al’Enel, sponsor principale del-l’evento, ai titolari di Villa So� a, la gentile signora Mariella Ciucci e a Gioberto Ciucci, all’amico, nonchè ex tecnico di calcio, Adelmo Frateiacci, all’addetto

all’ospitalità Carlo Gobbino. E ringraziamenti doverosi vanno a Rossano Certini di CalcioMania da sempre partner-ship del Pallo-ne d’Oro che oltre a dei bellissimi premi distribuiti nella serata di ieri ha reso possibili nei 10 mesi del Pallone d’Oro tutta una serie di eventi, in occasione delle festi-vità (Natale, Carnevale, Pasqua ed i Premi Sprint) con la consegna di tanti premi durante la stagione. E un grazie di cuore ai nostri editori con il Conte Ferdinando

Gugliemotti che ha presenziato all’evento consegnando vari pre-mi e al dottor Manfredi Genova che ha presenziato all’evento. Un pensiero agli amici Filippo e Violetta Barbara della Regal, lo splendido negozio di trofei e coppe di Monte� ascone e un pensiero all’amico Zio Carmelo del noto locale di pizzera e di pro-dotti tipici siciliani per la realizza-zione dei suoi mitici cannoli. E un bravi al giovane prestigiatore di Tuscania Stefano Fapperdue che

per scaldare l’atnosfera ci ha deli-ziato con qualche super “magia”, ad Emanuele alla consolle che ha curato tutta la musica della serata e agli amici Patrizia Coppa e Car-lo Galeotti di www.viterbotv che hanno girato le riprese della pre-miazione e appena possibile met-teranno in rete on line il servizio sulla manifestazione. E un saluto al vignettista Claudio Lana che con le sue caricature ha lavorato sodo per grandi e piccini.

I VIAGGI DELLOCSAIN DI VITERBOE un ringraziamento assoluto

va allo Csain di Viterbo di Marco Pontani che ha offerto al Pallone D’Oro Marco Giannini e a Ilaria Filippi della Caninese Calcio a

Cinque due buoni vacanza per cinque persone, al mare o in mon-tagna.

GRAZIE AL SINDACOE AGLI INTERVENUTIDoveroso ringraziare anche il

sindaco di Viterbo On. Giulio Ma-rini presente dall’inizio alla � ne e che ha accettato con gioia il nostro invito al dg del Monte� ascone En-rico Venanzi, al signor Leone vice presidente della Foglianese in rap-presentanza del club rossoblu ed ancora alla gentilissima Rossella Pandol� e ad Antonio Zollo, di-rigente e tecnico del Pianoscarano, a Gianni Bisanti presidente della Nuova Bagnaia, a Gianni Gian-noccaro che ha ritirato il premio per Alessio Provenzano (fuori Vi-terbo), ad Ivano Piccato, dirigente storico del calcio a cinque che ha premiato tutti i “calcettari” , al mi-tico Enrico Adelli, ds della Virtus Cimini sempre presente nelle sei edizioni � nali del concorso e a tutti coloro che con la loro presenza e partecipazione hanno dimostrato grande interesse alla kermesse del Pallone D’Oro.

agv

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SPORT

26 Domenica 31 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

LA FORZA DEL PALLONE D’ORO

Quando i piccoli sono i veri ‘GRANDI’L’esordiente Formoso del Vasanello ha fatto ‘posticipare’ ai suoi la partenza per la Sicilia, Tre Croci in fermento

È la loro festa. Si il Pal-lone d’Oro è la festa dei giovani e dei bam-

bini che si divertono tutto l’anno e che poi all’evento finale non vogliono e non possono mancare. E questa pagina è tutta per loro, ani-me candide che gioiscono e che dimostrano di gradire e che quando arrivano alla serata finale si catapultano sul palco delle premiazioni per vedere quello che sarà il loro premio da portarsi a casa e poco importa se sia grande o sia piccolo. Loro ci sono e sono felici di es-serci. E che quando arriva il buffet del dopo premiazione infilano le loro splendide te-stoline e con le loro manine arrivano dove i più grandi vorrebbero arrivare. E que-sto il loro Pallone d’Oro e poco importa che sia quello mini mini. Perchè loro si divertono un sacco, perchè ancora loro chiedono ai ge-nitori, ai nonni, all’amico di farli andare avanti in clas-sifica generale e se poi non arriveranno al primo posto poca importa perchè a loro basta esserci.

Ed è questo lo spirito giusto, poi dai Pulcini e agli Esordienti si arriverà

ai giovanissimi, poi agli allievi e agli juniores ma in fondo un giocatore di calcio resterà sempre un bambino e il nopstro desiderio è che negli anni si porterà avanti i ricordi di queste serate in cui sarà bello conoscersi, guardarsi negli occhi e com-prendere che si è in questo posto per uno stesso moti-vo. Davvero splendido Lo-

renzo Formoso, esordiente del Vasanello che come ci ha spiegato il padre a fine sera-ta ha fatto posticipare alla sua famiglia la partenza per le ferie in Sicilia. E Lorenzo della ditta i “terribili” boys di Vasanello voleva assolu-tamente esserci ed alla fine è riuscito nel suo determinato obiettivo.

Doverosa quindi questa

pagina riservata ai nostri ra-gazzi dalla juniores ai Pulci-ni e per la prossima edizione diamo appuntamento anche ai Piccoli Amici perchè più sono piccoli e più siamo contenti e ai loro genitori se non comprenderanno glielo daremo noi qualche consi-glio perchè sappiano subito interpretare lo spirito giusto del Pallone D’Oro.

ANNUNCIOLa settima edizione in-

comincerà il prossimo 15 settembre e terminerà il 30 giugno 2012.

Un altro lungo anno da trascorrere insieme, tra volti nuovi, altri bambini e giovani da scoprire e così come abbiamo fatto venerdì sera per Alessio Provenzano, pronto per la destinazione Chievo e Matteo Ceccarini, pronto per la destinazione Empoli cercheremo di dare altri riconoscimenti alla voce “Forza Ragazzi” per-chè per noi incoraggiarvi è un qualcosa che ci trasmette un’immensa gioia.

PROSSIMEEDIZIONIFinisce qui questo

speciale odierno di tre pagine sulla festa finale

I piccoli del Vasanellocon il dirigente Tretta

(Foto Zadro)

La Pandolfi premiaMatteo Gemini(Foto Zadro)

Il prof. Geronzi premiaFrancesco Scarinci(Foto Di Palermo)

Alessio Stefanoni(Foto Di Palermo)

Emanuele Di Nisio(Foto Di Palermo)

Matteo Ceccarini (sx) e Giannoccaro talent scout

di Alessio Provenzano(Foto Zadro)

del Pallone d’Oro. Nel-le prossime edizioni da martedì sino al termine pubblicheremo tutte le altre immagini degli oltre settanta premiati. Ed in fondo sarà una piacevole

marcia di avvicinamento alla settima edizione. Vi aspettiamo ancora più numerosi, ancora più sorridenti e sempre felici. (continua)

agv

Cristian Del Soldato(Foto Zadro)

Michele Natali(Foto Di Palermo)

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SPORT

27Domenica 31 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

IL PERSONAGGIO

Abbiamo trovato questa intervista rilasciata da Francesca Moretti,

giocatrice di volley nata a Vi-terbo e cresciuta a Tuscania da dove è partita per seguire la sua passione per lo sport. Nell’ultima stagione ha con-quistato la salvezza in A1 con il team pugliese della Florens Castellana Grotte, pur tra mille dif� coltà che hanno fat-to da preludio alla cessione del titolo avvenuta dopo la � ne del campionato- L’in-tervista è stata rilasciata al sito erotikamente.net e, come suggerisce il nome del por-tale, non è certo la classica serie di domande e risposte di carattere sportivo che si può trovare di solito sui giornali. Ve la riportiamo per intero.

Francesca Moretti è bella e simpatica, qualità che emer-gono � n dal nostro primo impatto con lei. E’ ben lonta-na dai canonici atteggiamenti di divismo riscontrabili in tante sue colleghe. Francesca è una persona semplicissima, alla mano. Sensualità pulita e angelica, l’atleta laziale è la prima sportiva intervista-ta dal nostro portale, come scelta non poteva essere mi-gliore. In esclusiva per tutti i lettori di Erotikamente ecco il Moretti-pensiero al di fuori del rettangolo di gioco, dove in tanti la notano per la sua

bravura ma, è innegabile, anche per la sua bellissima presenza.

Data la � sicità scolpita e i vostri volti d’angelo siete consapevoli, voi pallavoliste,

VOLLEY REGIONALE - Uffi cializzati i gironi dei prossimi campionati con tante squadre nuove e il contingente viterbese dimunuito di una unità

Niente derby in C maschile, un poker al via della serie D

La pallavolista di Tuscania ha rilasciato una lunga intervista

al sito erotikamente.net parlando in particolare di amore

di GLAUCO ANTONIACCI

Il Comitato Regionale ha reso noti i gironi del prossi-

mo campionato di serie C e D. Un intero esercito di formazio-ni che, soprattutto in campo femminile (ben quattro gironi in serie D) promette di darsi battaglia dal 15 ottobre � no al termine della stagione regolare ed oltre.

Tra cessioni di titoli, ripe-scaggi e sconvolgimenti vari, il contingente provinciale non è cambiato moltissimo rispetto alla passata stagione. Nel set-tore femminile avremo sempre una squadra in serie C, il VBC Città dei Papi, e una in serie D, il Civita Volley. Entrambe hanno ‘perso’ avversarie dello scorso anno e saranno dunque chiamate ad affrontare rivali nuove e in qualche misura sconosciute, anche se diventa dif� cile al momento stabilire se si tratti di un girone facile o dif� cile.

Nel settore maschile i team provinciali al via saranno cin-que invece di sei, con la parti-colarità della serie C che vedrà Fortitudo Nepi e Tuscia Volley inserite in due raggruppamenti diversi. Niente derby quindi, con la Fortitudo di Poscolieri che se la vedrà con due team di

di essere anche dei sex sym-bol e non solo beniamine sportive?

“Forse sex symbol è una pa-rola grossa, perché la sportiva non si sente propriamente una sex symbol, anche se capita di diventare delle beniamine sotto questo punto di vista. Magari è utile avere qualche fan in più e questo fa senza ombra di dubbio piacere. Sia-mo consapevoli delle nostre doti � siche, è vero, ma non lo facciamo per essere delle ico-ne sexy. Chi ci considerà cosi, però, ben venga”.

Alcuni maligni dicono che nel volley vi scelgano per la bellezza.

“Sì è vero, alcuni dicono di fare addirittura delle squadre per la bellezza, ma penso che questo succeda più per il beach volley. In � n dei conti la pallavolo sulla spiaggia è un divertimento, lo considero un altro sport, io sono per il volley indoor”.

L’attività sportiva può mi-gliorare la qualità della vita sessuale di coppia secondo te?

“Per quanto mi riguarda non penso, è relativo. Secondo me sono due cose abbastanza separate, anzi, ti dico che a me i super cloni da palestra ses-sualmente non mi attirano per niente. Consiglio agli uomini di non fare sport! (ride, ndr)”

Civitavecchia mentre il Tuscia Volley avrà dalla sua parte il Bracciano. In serie D ci sarà un terzetto di ‘nostre’ squadre con Tarquinia che è l’unica conferma; accanto ai tirrenici i giovani di Tuscania guidati da Ruben Timpanaro e un altro team del Tuscia Volley che sarà in realtà composto dai gioca-tori del Volley Viterbo.

Per i calendari ci sarà an-cora da attendere qualche settimana.

Come vivi il rapporto di coppia? Sei tradizionalista o fantasiosa? Ad esempio se ti piace studiare qualcosa che possa rendere più pepato il rapporto?

“In realtà sono tradiziona-lista. Preferisco che il pepe lo metta il mio partner, sta a lui sorprendermi. Mi piace essere stupita, ma non c’è una cosa prede� nita: tutto dipende dal-le situazioni. Lascio tutto in mano al mio partner”.

Cosa pensi della merci� -cazione del corpo femminile, argomento tanto discusso in questi giorni?

“E’ un argomento che è stato portato all’estremo. Si sfoglia il giornale, si guarda la tv, c’è sempre la donna come

oggetto sessuale: in intimo, troppo appariscente. Ormai alla donna non viene più dato il valore in quanto tale. E’ un argomento che potrebbe diventare delicato, anche se lo è già in alcuni versi. Or-mai la ragazza è un oggetto di interesse sessuale e � sico, non viene considerata sotto nessun altro aspetto”.

Vuoi salutare i lettori di erotikamente.net?

“Certo, ne appro� tto per salutare tutti quanti e per in-vitare tutti i lettori ad appro-fondire gli argomenti presenti sul sito, li ritengo interessanti ed attuali. Inoltre ci tengo a ringraziare voi per la serietà con la quale abbiamo trattato questi argomenti”.

Francesca Moretti ‘a tutto campo’

C MASCHILE AFORTITUDO NEPI

ISOLA SACRAASP CIVITAVECCHIA

ANGUILLARASAN PAOLO OSTIENSE

MONTEPORZIOPALLAVOLO VELLETRI

FENICEOBIETTIVO VOLLEY

PRATI VOLLEYASD CIVITAVECCHIA

TOR SAPIENZAARICCIA

LATINA SCALO

C MASCHILE BTUSCIA VOLLEY

ARVALIAGREEN VOLLEY

FIUMICINOPALOCCO

CASAL BERTONEBRACCIANO

M. ROMAARGOS

NUOVA VOLLEYAPSIA

ANDREA DORIAGENZANO

SALES

C FEMMINILE AVBC VITERBO

LABICOFRASCATICIAMPINO

I.C.S.CASAL DE PAZZIROMA CENTRO

LADISPOLIMARINO

MINTURNOFIANO ROMANO

LAURENTINOVIRTUS ROMA

G.B. VICO

D MASCHILE ATARQUINIATUSCANIA

TUSCIA VOLLEYLADISPOLI

TALETEACLI N.F.A.MORLUPOROMA 1973

VIVIVILLALBAMONTMARTRE

CASAL DE PAZZINUOVA MONTONA

ROMA 7ASTROLABIO

D FEMMINILE ACIVITA VOLLEY

FORMELLOGIRO VOLLEY

TOR SAPIENZADON BOSCO

POGGIO MIRTETOCASAL BERTONE

VOLLEY 4 STRADECASAL DE PAZZIPRO JUVENTUTE

ARESG.B. VICO

VILLA FLAMINIAASTROLABIO

Lo staff del Tuscia Volley Silvia Taratufolo (VBC) Ruben Timpanaro (Tuscania) M.Laura Bacchiocchi (Civita)

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SPORT

28 Domenica 31 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

BASKET MASCHILE

di GLAUCO ANTONIACCI

Qualche giorno di ripo-so prima di tornare a pensare intensamente al

basket, sia quello estivo dei clinic e dei camp che, soprattutto, quel-lo invernale dei palazzetti e del campionato.

Fausto Cipriani, coach della Belli CGT, sta trascorrendo un breve periodo di vacanza ma di sicuro ha seguito con grande in-teresse la creazione della squadra che allenerà la prossima stagione. La società viterbese si è mossa sul-la base delle indicazioni emerse in alcuni provini effettuati a giugno e l’organico è stato completato in largo anticipo.

“Sono abbastanza soddisfatto - commenta Cipriani - abbiamo preso elementi giovani che speria-mo rispondano alle nostre aspet-tative. Dragojevic è un giocatore importante per darci sostanza sotto canestro, Mariani è un ra-gazzo che si è allenato con la A2 a Veroli e rappresenta un elemento prezioso anche in chiave futura, poi ci sono Mulè e Caiazza, an-che loro giovani es secondo me destinati a migliorare”.

Rispetto alla passata stagione c’è un dato evidente. L’età media si è abbassata e la volontà è quella

di mantenere � no alla � ne questo gruppo: “Sicuramente è così, non vorremmo cambiare nulla in cor-sa perchè tutti quegli inserimenti in corsa, dettati dalla necessità di sotituire giocatori alle prese con diversi problemi, non hanno certo giovato al lavoro da fare. Speriamo di essere più fortunati sotto questo punto di vista e aver preso atleti più giovani dovrebbe essere una garanzia”.

Che campionato si aspetta coach Cipriani?

“Dif� cile dirlo, è stata un’esta-

Cipriani è pronto alla sfi da La nuova Belli CGT gli piace: “Tanti elementi che possono crescere”

Il prospetto delle iscrizioni in serie C pare scongiurare un girone ‘zoppo’

Si era parlato di club ambi-ziosi e di un interessamento fortissimo da parte della

Montepaschi Siena, la società che da alcune stagioni domina ormai il basket italiano e detta legge anche a livello giovanile.

Andrea La Torre, classe 1997, è considerato da tutti come uno dei prospetti più interessanti della pallacanestro nazionale ed era prevedibile che qualche so-cietà importante puntasse su di lui. In realtà ci si attendeva una big (tipo Siena, appunto) e così ha un po’ sorpreso l’annuncio apparso sul sito uf� ciale della Stella Azzurra Roma: “Dalla prossima stagione le formazio-ni della Stella Azzurra Roma potranno contare su un nuovo elemento appena reclutato dal Santa Rosa Viterbo. Si tratta di Andrea La Torre (guardia di 196 cm, classe 1997), ovvero uno dei migliori talenti della pallaca-nestro giovanile italiana. Il suo arrivo a Roma dimostra come la società stellina sia una palestra per la crescita tecnica e � sica dei giovani atleti”.

Il team capitolino ha una soli-da tradizione (la prima squadra milita in B Dilettanti), ha sfornato giocatori di valore internazionale (è la società in cui è cresciuto Bar-

gnani) ed è frequentatrice abituale delle � nali nazionali giovanili. Per La Torre, � glio di Gianluca che � no allo scorso anno giocava proprio nel Santa Rosa, una scelta ‘conservativa’ in un team abbastanza vicino casa ma che potrebbe rappresentare un’occa-sione importante di crescita.

Tutti gli appassionati di basket della Tuscia si augurano di vederlo tra qualche stagione sui massimi palcoscenici e Roma potrebbe essere il primo passo della scalata. (GA)

CICLISMO - Nella zona artigianale di Cornacchiola a Canepina spazio ai giovanissimi

Trofeo Pro Loco, fi nalmente ci siamoCiclismo giovanile grande

protagonista oggi a Ca-nepina, per l’esattezza presso la zona artigianale di Cornac-chiola, dove andrà in scena la prima edizione del Trofeo Pro Loco di Canepina.

Spazio ai giovanissimi FCI (G1, G2, G3, G4, G5, G6) che, a partire dalle 16, saran-no impegnati su un circuito di 850 metri completamente chiuso al traf� co da ripetere più volte.

La s� da avverrà nella zona artigianale di Cornacchiola, costruita nel biennio 1986-87 e voluta dall’amministrazio-ne comunale che l’ha ideata come centro di sviluppo dei prodotti artigianali locali, dalla lavorazione e trasforma-zione delle castagne e marroni dei Cimini alla costruzione di botti, mobili, porte e � nestre con legno di castagno, senza dimenticare lavorazioni e creazioni con ferro battuto e forgiato.

Le iscrizioni pervenute nei giorni precedenti lasciano presagire una discreta parte-cipazione di atleti provenienti da Lazio, Umbria, Trentino e Veneto in rappresentanza di diverse formazioni. Saranno presenti infatti Garofalo Mo-bili-Team Claudio Nereggi, UC Anagni-Team Nereggi, Ciclistica Gavignanese, Scuo-la di Ciclismo SRAL, SGL

Carbon Ciclismo, Nestor Sea Marsciano, AS Roma Ciclismo, Guazzolini Coratti-Fassa Bortolo, Artena-Pedale Apriliano, Team Eurobici-Or-vieto-Acquapendente, Ruota Libera e AS Dilettantistica Gruppo Ciclistico Postioma, Tutti a Ruota e Gruppo Cicli-stico Zambana.

Il grande impegno a � anco del ciclismo giovanile con-ferma la qualità della ma-nifestazione, inserita nel ca-lendario degli appuntamenti dell’Estate Canepinese, come vuole sottolineare la società organizzatrice della Garofalo Mobili-Team Claudio Nereg-gi: “Forti del successo della manifestazione di domenica a Pantanello di Anagni dove ha sede la nostra formazione, ri-torniamo in prima � la nell’or-ganizzare una gara per giova-nissimi in una nuova realtà come quella di Canepina. Al di là del contesto agonistico, è un’occasione per i bambini di stare insieme, confrontarsi, fare qualche risata, scherzare e imparare qualcosa stando assieme. Pregustiamo il suc-cesso di questa prima edizione della gara con la partecipazio-ne di squadre extraregionali dal Trentino, Umbria, Veneto e questo ci inorgoglisce ancor di più. Vi aspetteremo nume-rosi e saremo felici di acco-gliere qualsiasi bambino che

vorrà gareggiare con noi”.Fondamentale anche in

questa occasione il sostegno del comune di Canepina con il sindaco Maurizio Palozzi e degli sponsor Azienda Agri-cola Cassano, Ortofrutticola DoppiaG, Dp motori, Lavora-zione terricci Mechelli Mario, Onoranze funebre Fazioli Ful-vio, Bar Il Pinolo, Bar Centra-le fratelli Manili, Bar trattoria Ferri Felice, Carreffour di Do-menica Santini e Lavorazione castagne Mastrogregori Aldo & c. che hanno contribuito al-l’organizzazione dell’evento.

Il programma della giorna-ta sarà il seguente:

- dalle 14 alle 16 ritrovo presso la zona artigianale di Cornacchiola e operazioni di

veri� ca tessere- ore 16 partenza della pri-

ma batteria G1, a seguire le altre categorie.

Seguirà la cerimonia di pre-miazione con la consegna dei riconoscimenti ad ogni parte-cipante alla manifestazione.

La società organizzatrice della Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi ha voluto ringraziare la Pro Loco con il presidente Sandro Renzoni, la Polizia Municipale, la Pro-tezione Civile, il Comando dei Carabinieri, la Croce Rossa Italiana, l’ASD Canepina Cal-cio e il Comitato festeggia-menti Santa Corona 2011/12, tutti in prina � la nel sostenere ed appoggiare lo svolgimento di questa manifestazione.

te un po’ pazza che ha portato a veder saltare un intero girone di B2 e a fare i miracoli per conser-vare otto gironi in serie C, anche se non capisco perchè fare tutti questi sforzi quando sarebbe sta-to meglio arrivare ad una riduzio-ne delle squadre. C’era un grande bisogno di squadre, anche a noi sarebbe bastato fare domanda di ripescaggio per salire ma non lo abbiamo fatto, il progetto che abbiamo in mente è diverso e mi auguro che sia una stagione posi-tiva e che tutte le cose vadano al

loro posto”.La ripresa è prevista il 25 ago-

sto in un PalaMalè che si prevede sempre più affollato visto che anche la Stella Azzurra si allenerà nell’impianto di via dei Monti Cimini: “Speriamo che ci siano i tempi giusti per tutti” chiude Cipriani che, da lunedì, tornerà a casa per studiare le possibili avversarie.

In base al prospetto delle iscrizioni, oltre alla Nuova For-titudo dovrebbero partecipare alla prossima serie C regionale altre 27 formazioni. Dieci sono di Roma (Fortitudo 1908, Petriana, Vigna Pia, Borgo Don Bosco, Bk Polaris, San Paolo Ostiense, Fox, Di Stefano, Lazio Bk e Pamphili World Bk), nove delle provincia di Roma (Cestistica Civitavec-chia, Alfa Omega Ostia, Smit Roma Centro, Velester, Virtus Velletri, Virtus Ostia Sharks, Alba Monterotondo, Virtus Praeneste e Monteporzio Bk), cinque dalla provincia di Latina (Fabiani For-mia, Bk Terracina, Smg Latina, Giocobk Sabaudia e Fortitudo Cisterna), due da Frosinone (Vir-tus Frusino e Pall. Alatri) e una da Rieti (Bk La Foresta). Sembra scongiurato, quindi, il pericolo di un girone dispari come è capitato lo scorso anno.

Andrea La Torre passaalla Stella Azzurra RomaLa società capitolina ha comunicatol’accordo con il talentuoso viterbese

Coach Fausto Cipriani Andrea La Torre

BASKET GIOVANILE

MOUNTAIN BIKE - Spettacolo nel Trofeo Antelio Jacoponi

La cronoscalata faliscaincorona Cellini e Sopranzi

Grande successo a Monte� a-scone per il primo Trofeo

Antelio Jacoponi, cronoscalata individuale per agonisti e ama-tori FCI ed enti che si è dispu-tata tra la località di Valle del Lago e la centralissima Piazza Vittorio Emanuele della cittadi-na falisca sulla distanza di 3,2 chilometri. Una quarantina di bikers hanno partecipato alla gara intilolata alla memoria di Antelio Jacoponi, pioniere della mountain bike a Monte-� ascone che ha portato in alto la formazione Jacoponi Cicles tra il 1980 e il 1990.

In campo maschile la mi-gliore prestazione l’ha ottenuta il neo campione italiano élite sport di cross country Marco Cellini (Cicli Taddei) con il

tempo di 10’46”. Alle sue spalle il campione laziale marathon in carica Daniele Concordia (Cicli-smo Civita Castellana-Cicli Gi-cabike) con il tempo di 11’17”; il podio è stato completato da Leonardo Caracciolo (Centro Bici Team Terni) che ha fermato il cronometro a 12’29”.

Nel settore femminile, Laura Sopranzi (Centro Bici Team Terni), vice campionessa um-bra di ciclocross e cross coun-try 2011, ha chiuso in 16’45” battendo per soli 6 secondi la pluricampionessa laziale del fuoristrada Claudia Cantoni (Nw Sport Cicli Conte Fans Bike) mentre in terza posizione si è classi� cata Vanessa Buz-zanca (VIII Legione Romana) col tempo di 18’04”.

Page 29: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 31 luglio 2011

sport��

SPORT

29Domenica 31 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

AUTOMOBILISMO

Carboni-Ragazzi ancora protagonistiLa coppia di piloti azzurri ha ottenuto il terzo podio consecutivo nel Lamborghini Super Trofeo a Spa

di GLAUCO ANTONIACCI

Come era iniziata è � nita. La due giorni di gare a Spa per Gianluca Carbo-

ni e il suo compagno di squadra Riccardo Ragazzi ha portato in dote tre podi su altrettante gare e poco importa se la vittoria è sfuggita ancora una volta.

I protagonisti del Lambor-ghini Super Trofeo sanno ora senza dubbi che il binomio italiano al volante della vettura numero 80 è competitivo per il vertice e può in ogni circostanza lottare per la prima posizione. La vittoria, dicevamo, è sfuggi-ta anche in questa circostanza ma il pilota di Bagnoregio e il

Una prima � la praticamente impossibile da prevedere.

Questo il responso della Su-perpole che ieri ha stabilito la griglia di partenza della gara di Silverstone, non appunta-mento del Mondiale Superbike 2011.

Fra i grandi duellaneit per il titolo iridato, l’unico che si è difeso è stato Carlos Checa, lo spagnolo del Team Althea Racing che è riuscito a stam-pare il quarto tempo e scatterà dunque dalla prima � la.

Marco Melandri si è clas-si� cvato sesto, sbagliando qualcosa nel giro dell’ultima sessione, Biaggi è rimasto fuori addirittura dalla Superpole 3, chiudendo la sua giornata di prova con l’undicesimo posto che lo condanna a scattare dal-la terza � la. Guardando i tem-pi, però, si vede che l’equilibrio è notevole perchè il campine in carica romano ha girato solo un secondo più lento dell’ame-ricano Hopkins che si è preso la pole position di questo ap-puntamento britannico. In pri-ma � la, tra la pole di Hopkins e la quarta posizione di Checa, si sono inseriti l’irlandese La-verty e il britannico Camier che potrebbero essere avversa-ri temibili anche per la vittoria nelle due manches di oggi.

Checa è comunque in buo-na posizione, è in vantaggio nella classi� ca generale sia su

SUPERBIKE - Lo spagnolo è quarto ma Melandri e Biaggi fanno peggio

Checa in prima fi la, i suoi rivali no

suo veloce compagno di squa-dra possono sorridere per una tripla prestazione molto consi-stente, anche in un week-end condizionato da una settima posizione in griglia di partenza che non autorizzava a nutrire grosse speranze.

Anche in gara tre, però, Car-boni è stato molto positivo in partenza ed ha tenuto bene il passo dei primi, recuperando subito alcune posizioni in una gara condizionata ancora una volta dalle condizioni meteo estremamente piovosa del circuito belga. La vittoria è andata alla coppia tutta ceca composta da Janis e Knoll che

aveva trionfato anche in gara due. Alle loro spalle, oltre centi secondi più indietro, c’è stata grande battaglia per la seconda posizione, con Ferrara e Fas-sitelli che hanno preceduto di pochi decimi Ragazzi e Carbo-ni; giù dal podio per un decimo Tweraser e Sladecka.

Una bella iniezione di � ducia quindi per Carboni e Ragazzi che, dopo quattro appunta-menti del Super Trofeo, sono � nalmente riusciti a raccogliere un bottino soddisfacente di punti. Il campionato andrà ora in ‘letargo’ per tornare il 2 otto-bre ad Hockenheim e chiudersi il 30 ottobre a Barcellona.

Biaggi (30 punti) che su Me-landri (53) e non deve quindi rischiare molto; il circuito di Silverstone non è considerato favorevole alle Ducati del Team Althea Racing ma Che-ca potrebbe trasformare due manches ‘pericolose’ in due occasioni per allungare ulte-riormente il passo.

La scuderia di Civita Ca-stellana è stata protagonista anche nelle prove della Su-perstock 1000, con il proprio al� ere Davide Giugliano che ha confermato anche ieri la seconda posizione provviso-ria del venerdì sulla griglia di partenza. Giugliano ha abbas-sato il suo miglior tempo di tre decimi rispetto alla prima ses-sione di prove ma Petrucci ha

limato un decimo e mezzo ed ha conservato la pole con circa due decimi di margine. Prima � la tutta italiana con Canepa che si è inserito fra i primi due e Zanetti, ma anche in questo campionato il pilotya Althea Racing guida la classi� ca mondiale e può gestire senza dover forzare eccessivamente. In seconda � la partirà Lo-renzo Baroni che, al pari del suo compagno di squadra, ha migliorato il suo giro di circa tre decimi ma ha perso una po-sizione a vantaggio dell’argen-tino Mercado. Baroni partirà settimo, con tanta voglia di dare subito l’assalto ai primi e togliersi � nalmente qualche bella soddisfazione in zona podio. (ga)

EQUITAZIONE - Bagnoregio ospita il Trofeo Alberto Macchioni

Un’intera giornata dedicataallo spettacolo dei cavalliIl trofeo equestre “Alberto

Macchioni”, giunto alla quarta edizione, torna oggi a Bagnoregio ed occupa l’intera giornata. La mani-festazione, dedicata al com-pianto cavaliere tragicamente scomparso in un incidente di cavallo, sua autentica pas-sione, si aprirà alle 10 con il raduno dei cavalieri presso il ristorante “Il Boschetto”. Mezz’ora dopo la s� lata dei cavalli e dei cavalieri per le vie del centro storico mentre alle 12 ci sarà un aperitivo offerto dal ristorante Vita Nova, in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. Alle 13, pranzo presso il ristorante “Il Boschetto”, aperto a tutti. Alle 16, battesimo della sella, per i bambini. Dalle 16,30 e � no alla � ne della manifesta-zione, apertura degli stand.

Alle 17 si svolgerà una gi-mkana equestre con un ricco montepremi e premi speciali. Alle 21,30 la lotteria e, a

seguire, spettacoli equestri con le Amazzoni della Rosa, una dimostrazioni dei cavalli americani, il carosello dei cavalieri di Ferento, lo spet-tacolo di dressage di Elena Castra e, per � nire, lo spetta-colo ‘Armonie equestri’.

Per prenotazioni e in-formazioni si possono con-tattare Luigi Macchioni (3204192281), Giuseppe Ippoliti (3392035307) o Valentina Macchioni (3890956961).

Ottima riuscita per la 3ª edizione della Salifagge-

ta, gara che fa parte del Tro-feo Corrintuscia 2011; il cam-biamento della data portata dal periodo autunnale a � ne luglio ha certamente favorito la partecipazione anche delle persone del posto che hanno fornito un prezioso supporto alla macchina organizzatrice ed hanno assisitito numerose alla gara. Molti altri, pur non sapendo della gara, si sono trovati ad assistere all’arrivo sul piazzale di accesso alla Faggeta dopo un’ultima ri-pidissima salita che ha messo alla frusta le residue energie dei corridori.

Ancora una volta l’ALTO LAZIO Atletica Colavene si è piazzata sul gradino più alto del podio per quanto ri-guarda la classi� ca di società davanti alle compagini della Zona Olimpica e dei Liberi Podisti; i 21 atleti partecipan-ti hanno dimostrato notevole compattezza e voglia di esse-re presenti a questa manife-stazione nonostante le tante dif� coltà del percorso, per il 90% della gara in salita.

Dopo la partenza da Piaz-za Vittorio Emanuele II nel centro di Soriano nel Cimino, il percorso, per 8,5 chilometri totali, è andato quasi sempre in salita � no all’arrivo al piazzale della Faggeta, dove

PODISMO - Buone prestazioni degli atleti civitonici nella durissima Salifaggeta

Alto Lazio sempre in evidenza

un ricco ristoro con pasta-party � nale ha allietato le fatiche dei partecipanti che certo si sono meritati un sollievo dopo la conclusione della corsa.

Tutti gli atleti dell’Alto Lazio Colavene (Arsenti, Fi-loscia, Martelletti, Grifoni, Di Cosimo, Amoruso, Turco, Percossi, Tamantini, Salsa, D’Anto, Malatesta, Stella, Morelli, Pistola, Gelanga, Angeletti, Tombolini, Toli, Pacelli, Conti R.) si sono meritati i complimenti per aver portato a termine una gara molto dura e selettiva, confermando la bontà del-l’allenamento svolto.

Buoni piazzamenti con Guido Arsenti, 5° assoluto,

Marco Turco, Alessandro Tombolini, Riccardo Pacelli, Vincenzo D’Anto, Renato Conti e Stefano Martelletti entro i primi 50 arrivati degli oltre 150 iscritti, tutti attesi ai prossimi incontri estivi del Corrintuscia.

Una menzione speciale la merita Alfredo Stella che, dopo le fatiche dei Cam-pionati Mondiali Master di Sacramento in California sulle distanze dei 5.000 me-tri e sulla classica distanza dei 42,195 della maratona, portata a termine con un eccellente tempo di 4 ore e un minuto, si è cimentato in questa gara ottenendo un lusinghiero 4° posto di cate-goria.

Page 30: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 31 luglio 2011

almanacco 31Domenica 31 Luglio 2011

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHEBUONGIORNO

Un buongiorno ‘goloso’ arriva direttamente dalle raggianti Lucrezia ed Ofelia, del bar Pasticceria Vasanellese.(Foto Andrea Di Palermo)

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

“E la Luna bussò alle porte del destino…”. E voi fi nalmente avete aperto

Ecco ci siamo. Siete tristi. Sentite qualcosa den-tro che non av ve r t i va t e

Che botta di vita ragaz-zi. In questo meraviglioso periodo siete al massimo

Voi potete davvero vive-re di rendita. La Luna, Venere, Mer-curio e il Sole

C o n t i n u a per voi il perio-do strafelice di i n c r e d i b i l e rinascita..tutti i pianeti vi

Una splen-dida domenica d’Estate per voi che in questo perio-do vi sentite

La vostra s e n s u a l i t à raggiunge il picco massi-mo e il vostro cuore si apre

Ma se è domenica e c’è il sole e tutti quanti si divertono intorno a voi

magari sotto l’ombrellone perché dovete fare per forza i guastafeste standovene lì con il muso lungo?..è vero i piane-ti non vi guardano benissimo ma visto che siete famosi per essere tenaci e forti cercate di non pensare ai vostri problemi e rilassatevi..TANTO TUTTO PASSA E CAMBIA

nuovamente all’amore grazie a questa splendida venere che non vi dà più fastidio come facevo fi no a qualche giorno fa..tirate un sospiro di sollievo e abbracciate forte il vostro amore..donne del segno, siete bellissime..e de-siderate come non mai..CHE MERAVIGLIA

Siete stan-chi stanchi stanchi e an-cora stanchi..il lavoro vi crea qualche pro-

P o t r e s t e davvero sen-tirvi gratifi cati per come vi sta andando la vita in questo mo-

mento e invece sembrate sull’orlo di una crisi di nervi..tutta colpa di un Marte ancora in Gemelli che vi rende tesi più di una corda di violino..e magari è vero che un po’ di lavoro arretrato minaccia di guastarvi le vacanze..voi fate spallucce, anzi, branchiette e non pensateci..e come si fa, direte voi?..semplice..FATE L’AMORE!

blema nel senso che non fi ni-sce mai..e la vostra pressione scende ai minimi storici..per fortuna uno splendido Marte funge da vitamina naturale e vi consente di resistere..però voi datemi retta, cercate di prendere tutto un po’ più lentamente..MI RACCOMAN-DO

un po’ sopraffatti dagli impegni che si susseguono a ritmo serrato..Mercurio nel vostro segno vi invita ad uscire e a prendere contatti con chi conta per la vostra professione..vedrete che passi in avanti farete nel lavoro..alla fi ne dell’anno non vi renderete nemmeno conto di dove sarete arrivati..WOW

adorano e Mercurio appena entrato in Vergine allenta la presa lavorativa cosicché potrete davvero dare inizio alle vostre vacanze..tanto i soldi nelle vostre tasche ar-riveranno ugualmente..come per magia..voi pensate a SOGNARE CANTARE E BALLARE

vi illuminano e riscaldano il vostro cuore, contrastando questo Saturno che ancora vuole mettervi alla prova. Voi sorridete con allegria e la vita vi porterà il meglio che vi po-trà dare…compreso un amore che sta diventando sempre più importante..IMPORTANTISSIMO

della forma e sprizzate gioia da tutti i pori. Sono tutti questi strepitosi pianeti in Leone che danzano al ritmo velocissimo del vostro cuore. Non fermateli.e non pensate al lavoro.. Vi por-teranno AMORE, SOLDI E ALLEGRIA!

più da tanto. Posso solo dirvi che è tutto passeggero e che tra un po’ sarete felicissimi. Vi basta? Spero di si perché I PIANETI IN Leone che stanno minacciando la vostra sereni-tà saranno molto veloci e in men che non si dica la vostra vita ritornerà ad essere molto bella…BELLISSIMA

il cuore a tutti gli incontri che questa magnifi ca Venere vi procura ripetutamente…certo non è che potete darvi alla pazza gioia in modo scrite-riato, ma perlomeno uscire a divertirvi questo si. E sicura-mente non ve lo farete ripe-tere due volte…Anzi…SIETE GIA’ IN GIRO!

Siete divisi esattamente a metà tra la voglia di diver t imento sfrenato che vi

portano la Luna e Venere e tra ii tanti impegni di lavoro che, nonostante il Sole e il caldo non vi mollano mai..molto pro-babilmente dovrete portarvi il portatile e fi nire di lavorare sotto l’ombrellone..e allora su cercate di sbrigare tutto in fret-ta così ci scapperà anche un bel bagno..magari notturno..IN DOLCE COMPAGNIA

Che bel cam-biamento cari amici del Ca-pricorno.. sono davvero felice di dirvi che è

appena iniziata la vostra stagione d’oro..che toccherà il suo culmine a fi ne anno quando un fastidioso Sa-turno comincerà fi nalmente piano piano ad allentare la presa-..intan-to chiamate amici amori e parteci-pate a feste e riunioni mondane..vi divertirete tantissimo..le donne del segno sono particolarmente belle..MA BELLE DAVVERO

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Viterbo & AltoLazio

Lunedì 1 Agosto 2011

OGGI 31 LUGLIOROSSI (DIURNO)

VIALE AFRICA, 14 (VT)TEL: 0761-343121

CARLINI (NOTTURNO)CORSO ITALIA, 37TEL: 0761-304613

DOMANI 1 AGOSTOCOMUNALE LA QUERCIA(DIURNO E NOTTURNO)

P.ZZA CAMPO GRAZIANO, 37TEL: 0761-326530

Domenica 31 Luglio 2011

ore 00 cielo sereno o quasi e vento da ovest a 6 km/h. Temperatura di 17,8 °Core 03 cielo poco nuvoloso e vento da sud a 3 km/h. Temperatura di 16,3 °Core 06 cielo poco nuvoloso e vento da sud a 3 km/h. Temperatura di 16,2 °Core 09 cielo quasi sereno e vento da sud/est a 5 km/h. Temperatura di 21,1 °Core 12 cielo parz. nuvoloso con estese ed intense nubi temporalesche, possibi-lità di piovaschi sparsi o deboli rovesci e vento da sud a 6 km/h. Temperatura di 24,4 °Core 15 cielo parz. nuvoloso con estese ed intense nubi temporalesche e vento da ovest a 12 km/h. Temperatura di 22,9 °Core 18 cielo parz. nuvoloso con intense nubi cumuliformi e vento da ovest a 16 km/h. Temperatura di 22,3 °Core 21 cielo poco nuvoloso e vento da ovest a 11 km/h. Temperatura di 21,3 °C

ore 00 c ie lo sereno e vento da nord /oves t a 3 km/h . Tempera tura d i 15 ,8 °Core 03 c ie lo sereno e vento da es t a 4 km/h . Tempera tura d i 15 ,1 °Core 06 c ie lo sereno e vento da es t a 7 km/h . Tempera tura d i 15 °Core 09 c ie lo sereno e vento da es t a 8 km/h . Tempera tura d i 20 °Core 12 c ie lo sereno e vento da sud a 7 km/h . Tempera tura d i 24 °Core 15 c ie lo sereno e vento da sud/oves t a 11 km/h . Tempera tura d i 25 ,6 °Core 18 c ie lo sereno e vento da sud/oves t a 11 km/h . Tempera tura d i 24 ,3 °Core 21 c ie lo sereno e vento da sud/oves t a 8 km/h . Tempera tura d i 20 ,9 °C

Page 31: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 31 luglio 2011