libertà 22-07-14

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  • 5/22/2018 Libert 22-07-14

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    www.libertasicilia.come [email protected]

    QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

    FONDATON

    EL1987DAGIUSEPPEBIANCA

    EDITORIALE

    Decreto Sgarlata sul parco archeologico della Nea-polis: Ance Siracusa, lassociazione dei costruttoriricorre al Tar per ottenerne lannullamento. Il prov-vedimento adottato qualche settimana fa dallAsses-sorato Regionale non serve proprio a nulla ed il so-lito pasticcio glio della voglia di essere a tutti i costisui giornali afferma il presidente di Ance Siracusa,Massimo Riili Questa cosa chiamata Parco Arche-ologico non porta un euro in pi nelle casse della citt:al momento solo una piantina colorata che forse di-venter Parco tra qualche anno. La procedura adotta-ta per il decreto di Siracusa sarebbe nulla, a giudiziodellAnce perch sovverte totalmente la Legge Gra-

    nata che prevede che lAssessore potr istituire dav-vero il Parco solo dopo lapprovazione del ConsiglioRegionale dei Beni Culturali.

    CRONACA

    A pagina otto

    sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligraca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50marted 22 luglio 2014 anno XXVii n. 176DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligraca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    Assistenza migrantiIntesa tra Asp

    e MSF

    Nel giorno in cui il Co-mune ricorda Elio Vitto-rini, scoppia la polemicalegata al 18 Premio.

    .

    A paginequattro

    Polemicasul premioVittorini

    EVENTI

    A pagina tre

    Da giovedriapre

    la latomiadi S. Venera

    CITTA

    Riserva del PantanoUna sentenza

    molto discussa

    PACHINO

    i

    A pagina cinque

    Parco NeapolisAnce fa ricorso

    A pagina sei

    Ambiente

    La commissione bilanciodellArs, dopo cinque gior-ni di riunione pressappocoininterrotte, ha approvatouna serie di emendamentiche riguardano la provinciadi Siracusa. Lo dichiaralon. Vincenzo Vinciullo,Vice Presidente Vicariodella Commissione.

    A paginatre

    Ex Sotisarrivanoi fondi

    ARS

    Con quellinvestimento di 800 mln di euro meno crisi economica

    Rigassifcatore: le colpedella politica siracusana

    di Giuseppe Bianca

    La mini tornata elettora-le, prevista per il 5 ottobreprossimo nelle nove sezio-ni fra Pachino e Rosoliniin cui si torna alle urne perlelezione suppletiva delleregionali del 2012, aspet-ta lltimo responso giudi-ziario. Gioved prossimo,infatti, davanti allo stessoCga che ha determinatolindizione delle elezionidi ottobre, si celebra unanuova udienza, relativaalla revocazione presenta-ta da parlamentari e can-

    didati, ma negli ambientipolitici e giudiziari si dan-no per scontato la tornataelettorale.

    Elezioni

    fra timorie conferme

    di Concetto Alota

    Apassi da gigante versoi primi riscontri concretidel Sud-Est della Sici-lia. Qualche giorno fa si tenuto il primo incontrooperativo del "Distrettodel Sud Est, lorganismo,tenuto a battesimo dalPresidente della Repub-blica Napolitano durantela sua visita a Catania, dicui sono fondatori i Co-muni di Catania, Siracusae Ragusa, insieme alleCamere di Commercioe le Province regionali,

    A pagina dodici

    A paginesette

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    2 22 LUGLIO 2014, MARTED

    di Salvatore Fontana

    Abbiamo detto in nostreprecedenti riessioni cheil tempo medico; ed cos. Ed anche supremogiudice della vita compor-tamentale nella societ incui viviamo. Nella vita sipu ridere e/o sorridere, aseconda delle circostanzeche coinvolgono. Puessere di soddisfazione,ironico, o di risenti-mento. Vorremmo poterchiedere a Sarcozy, nella

    posizione di Presidentedella Francia, se quelloesteriorizzato assiemealla Merkel, in mondo vi-sione, dopo il G/20, doveBerlusconi, per impegnoassunto, avrebbe dovutoportare un D.L. delleprocedure da seguirein ordine al bilancio. Equi non ci esplicitiamoperch sarebbe troppocomplesso descriverne icontenuti e le implicanze,tuttavia il presidente dellaRepubblica non rm ilD.L. di cui sopra. Per lemotivazioni del NO, sipronunceranno gli storici;a futura memoria.Tutto armonizzato,come ci descrive AlanFriedman. Punto. Convolo pindarico andiamoal SARCOZY ferma-to dai giudici francesiper quindici giorni, ingattabuia. I contenutidellaccusa a noi non in-teressano, sono fatti loro.Ma unespressione diSarcozy di questi giorni,la vogliamo cogliere: Mihanno voluto umiliare(in fatto di umiliazione, ilpensiero corre al D.L. dicui sopra). Tuttavia c dadire che un ex Presidentedella Repubblica francesevenga arrestato, anchese per un breve tempo.Non mai successo, sela storia non ci tradisce.Repetita iuvant, a noi icontenuti non interes-

    sano, ci fa invece sensolespressione somatica,colta da un fotoreporter,da spaventato, un sorri-setto che la dice tutta.,preoccupato. E tornatoin televisione per dire lasua, vera o non vera, forse

    Sarcozy, perch non ridi?

    vera. Procedamus. I suoiprecedenti di frizione conBerlusconi, hanno inizioquando aveva program-mato un intervento mili-tare contro il tiranno diTripoli, ossia Ghedda,per istituzionalizzare lademocrazia nel mondodellAfrica occidentale.Berlusconi gli contesta-va, con dialettica diplo-matica, che il dittatorelibico e Mumbarak inEgitto, costituivano, dit-tatori o non dittatori, unmuro protettivo controlemigrazione clandesti-na dei popoli del centroAfrica, e quantaltro, eche si sarebbe attivatoil commercio di esseri

    umani, tipo secolo XVIIe precedenti. Questoprogramma di Sark, se vero quello che alcuniquotidiani scrivono, cheaveva avuto un contri-buto per la campagnaelettorale che lo portallEliseo. Come dire: dainemici mi guardo io, dagliamici mi guardi Iddio.Amici lettori, questa letica del sig. SARKO.Prendi e fuggi.Tutto questo fu superatoa pi pari, deciso a farela guerra. S lui, espor-tatore di democrazia,l dove non cera. La

    verit unaltra, volevasoppiantare lItalia nellecondizioni di favore nelleforniture di petrolio, con inuovi governanti. Lesitonale sotto gli occhi ditutti. La Libia nel caostotale. Linvasione dicoloro che non sono piclandestini, ope legis,per lItalia, la Francia lirespinge se entrano nelsuo mare territoriale,cos fa la Spagna, per nondire di Malta. Nessunospiffera verbo, i nostrifrattaglia della poli-tica dicono che si trattadi missione umanitaria,ed omettono di dire chestanno facendo il giuocodei trafcanti di esseri

    umani. La magistraturafrancese che tutte questecose le ha capite e scoper-te, non lo pu incastrareperch sono fatti diStato, ha trovato un altroindice che infrange il co-dice penale francese. Inlinea di massima, con lasituazione che si coniugadiversamente, sembraquella di Al Capone inU.S.A. non fu mai possi-bile condannarlo per fatticriminali, perch nessunosi esponeva a testimonia-re; fu pescato per un nonniente, evasione scale. Enon ne usc pi da vivo.

    Chiediamo scusa ai nostrilettori per questa brevedistrazione. Sarkozye la Merkel, sia pure permotivi diversi, avevanoin comune leliminazio-ne dalla scena politica dBerlusconi. Rispetto aquesti fatti ormai noti atutti, Sark non ha unParlamento che se nefotte della Costituzionee della Colonna portantedel diritto: Nullum crimi-ne, nulla poena sine lege,per chi non ricorda questalegge che supera ogniprincipio di etica giuridi-ca, conosciuta col nomedel Ministro di G. e G.,Cancelliere. Dunque larealt politica nostrana,

    non vede alternativa: bi-sognava liberarsi da quelrompiscatole che prendetroppi voti, senn, comesi fa a vincere alle urne, eha cercato e trovato colla-borazione in un braccioincontrollato e incontrol-labile (chiusa parentesi).Invece Nicolas pensagi di ripresentarsi alleprossime presidenziali.E ha fatto da spalla allateutonica, i cui ni sonoil dominio dellEuropa.Labbiamo detto e loripetiamo. Non si dimen-tichi, Sark, che Angela,da tedesca, non dimenti-

    cher mai lAlsazia e laLorena, come Danzica epresidi di sudditi tedeschiin Polonia.Lex Presidente dellaRepubblica transalpinaattacca i magistrati: Giu-stizia politica. A chi lodice?!?A corollario di questasituazione, i francesi sichiedono: Torna, o nontorna?Questi sono ca loro.Vorremmo chiedere a Ni-colas, come si sente dopoquesto fatto di giustizia,diconsi uno; e se invecedi uno in 20 anni, fosserostati 54 e oltre, troverebbeancora ato e umore perridere o sorridere, spalla

    a spalla con la Merkel,e non capisce che que-sta, da buona tedesca,nella scena politica nongradisce pariteticit connessuno.Hai capito Nicolas, per-ch ha incorporato nelsuo Governo i socialisti?Forse no.. per eludere laresistenza di Hollandeper la presidenza del Par-lamento U.E.; e la presi-denza della Commissionese l aggiudicata conlamico lussemburghese,amici tradizionali.Sarkozy, se sei integro,ridi ancora.

    Abbiamo detto in nostre precedentiriessioni che il tempo medico; ed cos

    SIRACUSAe-mail:[email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 22 LUGLIO 2014, MARTED 3

    Riapre al pubblicola latomia di santa VeneraTra le caratteristiche un albero secolare, la parete rocciosa da dovericavavano le pietre per le case e la presunta tomba dArchimedeRiapre al pubblico,da gioved prossimola latomia di SantaVenera, la pi orien-tale del complessodi latomie inseritoallinterno del parcoarcheologico dellaNeapolis. Suggesti-vo insieme di naturaed archeologia, le la-tomie, antiche cavedi estrazione dellabianca pietra cal-carea utilizzata perla costruzione degliedici dellanticaSiracusa, costitui-

    scono uno dei monu-menti pi rappresen-tativi e originali diSiracusa antica, unoscenograco fonda-le di altissime paretirocciose e rigogliosavegetazione di arancie alberi secolari.Delle tre latomieracchiuse nel parco,quella detta del Para-diso, in cui si apronola Grotta dei Cor-dari e lOrecchio diDionisio, oggi soloparzialmente fruibi-le; la vicina LatomiadellIntagliatella chiusa al pubblicoper pericoli di distac-co di porzioni roc-ciose dalle pareti; la

    latomia di S. Venera,la pi piccola del-le tre, recentementeconsolidata e attrez-zata con un percorsodi visita, era no adoggi chiusa al pub-blico per mancanzadi personale. Un in-tervento congiuntofra la Soprintenden-za e il Comune diSiracusa, che garan-tir la presenza delpersonale necessariocon lutilizzazionedi parte dei proventidello sbigliettamentodel Parco Archeolo-

    da uno straordinarioesemplare di cusmagnolioides, dallecaratteristiche radicia impianto colonna-

    gico della Neapolis,restituir ai cittadinie ai numerosissimituristi che in questoperiodo affollano la

    verser il giardinodi impianto ottocen-tesco ancora conser-vato allinterno dellalatomia, dominato

    La latomia di Santa Venera. Sotto, seduta allArs.

    Il sito archeologico sar nuovamente fruibile a partire da gioved prossimo

    citt la possibilit digodere di una nuovaattrattiva. Un sentie-ro, con partenza dalTeatro greco, attra-

    La commissione bilancio dellArs, dopo 5 giornidi riunione pressappoco ininterrotte, ha approvatouna serie di emendamenti

    che riguardano la provinciadi Siracusa. Lo dichiaralon. Vincenzo Vinciullo,vice presidente vicario dellacommissione Bilancio e Pro-grammazione allArs.E passato il mio emenda-mento che stanzia le sommeper i lavoratori ex Pirelli, inservizio presso il Comune diSiracusa.250.000 euro sono, invece,destinate al Comune diPortopalo per fronteggiarelemergenze sbarchi. 500.000euro a favore del Comune di Augusta, sempre per lostesso motivo.Approvato un emendamento di 500.000 euro a fa-vore dei comuni della zona montana, in modo che

    ARS

    Lavoratori ex Pirelli cavi ed emergenzaimmigrati: via liberi a due emendamenti

    re, per concludere lavisita alla necropo-li dei Grotticelli,il cui uso inizia inet romana e tardo-imperiale e in cui stata identicatadalla tradizione (masenza alcun fonda-mento) la tombadi Archimede. Nelgiorno di riapertura,la Biblioteca Co-munale di Siracusaorganizzer nella la-tomia uniniziativarivolta al pubblicopi piccino (bam-

    bini dai 5 ai 7 anni)dal suggestivo tito-lo Un giardino dafavola: letture adalta voce, allombradegli antichi alberi,dalle ore 10 alle ore12. La latomia S. Ve-nera sar aperta tuttii giorni dalle ore 9alle ore 13.

    gli stessi possano accedere ai nanziamenti statali,pari a 1.774.283,65 per il corrente anno. Inoltre,

    lemendamento approvato

    consentir di poter sblocca-re i fondi 2012/2013.Passa anche mio emenda-mento a favore dei lavora-tori della fallita Sai8, checonsentir ai comuni diutilizzare il personale giin servizio.Passano anche, ha conclusolon. Vinciullo, una seriedi provvedimenti a favoredei forestali, dei consorzidi bonica, dei lavoratoridellEsa, nonch un provve-dimento che favorir linse-

    rimento di categorie di lavoratori svantaggiati, moltosvantaggiati o disabili con et inferiore a 34 anni.Gli emendamenti relativi ai lavorati ex Pirelli ed ailavoratori Sai8.

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    La sentenza mette

    a rischio le altre riserveLa sentenza della Corte Costituzionale sulla Riserva Pantanimette a rischio tutte le aree protette e le riserve di pi recente costi-tuzione in Sicilia: il Governo della Regione emani immediatamenteuna norma transitoria di tutela e modichi le normative regionaliseguendo le indicazioni della Corte. Lo dichiara il coordinatorenazionale di Green Italia Fabio Granata, in merito alla sentenzadella Corte Costituzionale che ha sancito l'illegittimit della leggeregionale siciliana sui Parchi e le riserve naturali, a seguito deiricorsi presentati contro l'istituzione della riserva naturale neipantani della Sicilia sud orientale.Oggi continua Granata - e' a rischio un patrimonio materialee immateriale sterminato sul quale la Sicilia pu e deve costruireil suo futuro. Dopo le trivellazioni un altro gravissimo rischio perl'ecosistema dell'Isola rispetto al quale nessuno a Palazzo d'Orleanse a Sala d'Ercole pu girarsi dall'altra parte o, peggio, essere ancorasuccube delle potenti lobby del petrolio e del cemento.

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    In foto,la riserva Pantano di Pachino.

    La Corte Costituzionaleblocca listituzione delle riserveFondata lopposizione del Consorzio alla legge sullistituzionedelle Riserve dei Pantani della Sicilia Sud Orientale

    E stata depositata la motivazione delludienza svoltasi il 24 giugno scorso

    granata

    E stata depositata la sentenzan. 212/2014 con la quale la Cor-te Costituzionale, ha dichiaratola illegittimit costituzionaledella legge regionale in mate-ria di Parchi e Riserve n.98 del1981, per violazione dellart.117 della nostra Costituzione.La vicenda risale al 2011 quan-do, in seguito al decreto istituti-vo delle riserve dei pantani dellaSicilia sud orientale, il Consor-zio propose ricorso al TAR Si-cilia Sezione di Catania controil divieto previsto allinternodel Regolamento di Attuazionedi installare nuove serre. In quelcontesto fu sollevata esclusiva-mente dalla difesa del Consorziodi Tutela la questione di legitti-mit costituzionale delle normeregionali, che oggi ha prodottoil risultato in oggetto. Gi con

    il ricorso introduttivo del giu-dizio, il legale del Consorzio,Giuseppe Gambuzza, sollev laeccezione di illegittimit costi-tuzionale della legge regionalecitata. Tale eccezione stata ri-tenuta fondata dal TAR Siciliache, con ordinanza n. 155 del2013, ha disposto la trasmissio-ne degli atti alla Consulta per-ch si pronunciasse sul punto.Il Consorzio si quindi costi-tuito davanti alla Consulta conmemoria difensiva con la qualelavv. Gambuzza ha illustrato idiversi proli di incostituziona-lit della legge regionale rispet-to alla legge nazionale, la leggen. 394 del 1991. Il legale, par-tecipando alludienza pubblicatenutasi il 24 giugno scorso, haribadito che la legge regionaleprevede quale unica forma di

    partecipazione dei comuni alprocedimento di istituzione del-le riserve naturali regionali lapossibilit di formulare osserva-zioni nei confronti della propo-sta di piano regionale dei parchie delle riserve naturali. Il dirit-to di partecipazione introdottodalla legge Quadro Nazionalen. 394 del 1991 in favore deglienti locali, viceversa, ha ad og-getto il procedimento di istitu-zione della singola area protettae si realizza anche mediante losvolgimento di conferenze perla redazione di un documento diindirizzo che abbia ad oggetto idiversi aspetti naturalistici, eco-nomici e sociali coinvolti dalla

    istituzione della riserva. Nellamotivazione della sentenza, laCorte Costituzionale ha ritenu-to fondate le doglianze solleva-te dal Consorzio di Tutela conriferimento agli articoli 6 e 28della l.r.98 del 1981, in quantoin entrambi i casi, sono previsteforme di partecipazione di granlunga meno garantistiche diquelle statali in tema di parteci-pazione degli enti territoriali lo-cali al procedimento di istituzio-ne delle aree naturali regionaliprotette: lunico e limitato seg-mento consultivo previsto,

    infatti, genericamente e indistin-tamente, a favore di gure sog-gettive prive di qualsiasi caratte-rizzazione individualizzante ein riferimento alla mera facoltdi presentare osservazioni;non gi, peraltro, in relazioneal provvedimento istitutivo diuna determinata area protetta,ma solo alla pubblicazione dellaproposta di piano regionale deiparchi e delle riserve naturali.La Corte quindi ha concluso:Le disposizioni qui in esame,pertanto, omettendo di assicura-re, in particolare ai Comuni, la

    possibilit di rappresentare sulpiano procedimentale, secondole opportune forme, i moltepliciinteressi delle relative comunit,risultano in contrasto con i para-metri evocati e vanno dichiarate,in parte qua, costituzionalmenteillegittime.La sentenza dimostra come la-zione che il Consorzio in questianni ha portato avanti sia fonda-ta e ragionata- spiega il Presi-dente del Consorzio SebastianoFortunato-. La nostra azione indifesa del territorio stata fon-damentale per il riconoscimentoricevuto dalla Corte Costitu-zionale. Con questo risultatoottenuto il Consorzio- affermail Direttore Salvatore Chiarami-da- ribadisce la sua importanzastrategica non solo a tutela della

    indicazione geograca protettariconosciuta, ma soprattutto adifesa dei tanti produttori cheoperano nel comprensorio de-limitato e delle loro famiglieche vivono da sempre e solo diagricoltura. Il Consorzio non contro l'istituzione delle riserveper partito preso. Ma contro ilmodo barbaro di prendere de-cisioni dall'alto, in maniera nonconcertata, senza tenere conto inalcun modo dei legittimi interes-si di tanti produttori e delle lorofamiglie che comunque gi daanni applicano delle tecniche abasso impatto ambientale rispet-tose del territorio in cui opera-no.

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    Una maratonaper ricordarelo scrittore

    Nel giorno in cui il Comune diSiracusa ha presentato le inizia-tive in occasione del 106 an-niversario della nascita di ElioVittorini, scoppia la polemica

    legata alla diciottesima edizionedel Premio Vittorini. Alcunecase editrici hanno formalizza-to il proprio disappunto perchi premi in denaro previsti per loscorso anno, non sono stati ero-gati agli scrittori che sono risul-tati vincitori.Nel mese di luglio dello scor-so anno, lallora Commissariostraordinario Alessandro Giac-chetti, la commissione tecnica,presieduta dal professore Na-tale Tedesco, aveva designatoi vincitori: la scelta era cadutasu Quattro etti damore, gra-zie di Chiara Gamberale (editoMondadori), Non so niente dite di Paola Mastrocola (editoda Einaudi) e Trinacria Parkdi Massimo Maugeri (edito daEdizioni E/O). Il Premio Opera

    prima stato invece assegnatoa Titti Marrone per il Tessitoredi vite. Ma i tre vincitori e alPremio Opera prima, il superPremio a quella, tra le tre operevincitrici, che avrebbe raccoltoil maggior numero di preferenzeespresse dalla giuria dei Cen-to lettori, non hanno ricevutoalcun premio in denaro, comestabilito dal regolamento delconcorso. Da qui la protesta daparte delle relative case editriciche per diciassette anni hannoaderito al premio Vittorini, cheha avuto, tra i suoi presidentianche lindimenticato scrittoresiciliano Vincenzo Consolo.I fondi per la celebrazione del

    In foto, il Premio Vittorini.

    Vittorini: vincitori senza premioProtestano le case editriciLa Provincia regionale di Siracusa aveva stanziato la somma di 70 milaeuro per coprire le spese di due edizioni, ma non sono state confermate

    Il riferimento alla scorsa edizione del concorso letterario che non si celebrata

    eVenti

    Premio Vittorini erano statistanziati dalla Giunta provin-ciale nella seduta del 23 aprile2013, poche settimane primache si esaurisse il compito del

    presidente Nicola Bono. Lese-cutivo di palazzo di via Romaaveva deliberato la somma di70 mila euro proprio per lor-ganizzazione della diciottesimaedizione del Premio Vittorini.Non solo non stato organiz-zato nessuna cerimonia di con-segna del premio spiega il te-soriere di Assostampa Siracusa,Carmelo Maiorca ma non mai stato erogato il premio indenaro ai vincitori del concorsoletterario, complice il tritacarnedella soppressione della pro-vincia regionale con il relativocommissariamento dellEn-te. Questo va a nocumentodellimmagine della nostra citted per questo che chiediamoallamministrazione comunaledi farsi carico di comprendere

    come sia potuto accadere unacosa del genere e di porre unapezza alla falla. Sulla questio-ne interviene lex presidentedella Provincia regionale diSiracusa, Nicola Bono: Questo un altro degli esempi negativilegati alla decisione del gover-natore Crocetta di sopprimerele Province regionali - afferma- Avevo, infatti, adottato unadelibera nellaprile dello scorsoanno che stanziava fondi utili acoprire le spese del premio Vit-torini del 2012 ed anche le spesepreviste per il 2013. Invece, lagestione commissariale ha rite-nuto fare altro.

    F.N.

    Leggere Vittorini il modo che il Comune di Siracusa,tramite la Biblioteca Comunale, ha scelto per celebrareuno dei gli pi illustri della nostra citt, una celebra-zione organizzata con l'associazione Libera Discussionee con l'Associazione Siciliana della Stampa- sezione diSiracusa, non enfatica, non elitaria, popolare invece,che si pregge di coinvolgere la cittadinanza a leggeree ascoltare le parole di Elio, let te da un pubblico che sioffre come lettore per la maratona di lettura e da quattroprotagonisti nello studio dell'opera di Vittorini: AlsemoMaded-d u ,F r a n -c e s c oOrtis i ,DanielaS e s s a ,Annali-sa Stan-canelli,che allane del-la Ma-ratona,propor-r a n n ouna loro scelta di brani e ci diranno i motivi della loroscelta. Leggere Vittorini sar un evento fatto di duemomenti: maratona di lettura su Conversazione in Si-cilia, dalle 16,30, un centinaio circa di lettori volontarisi alterneranno sul podio per leggere integralmente ilromanzo; Vittorini a "gettoni", alle 21,30 con AlsemoMadeddu, Francesco Ortisi, Daniela Sessa, AnnalisaStancanelli che ci proporranno la loro selezione.Questa la migliore risposta che potesse dare la no-

    stra citt ad un cittadino illustre quale Elio Vittorini- spiega lassessore comunale e vi ce sindaco FrancescoItalia - Crediamo nelliniziativa di Libera Discussionee siamo attenti a quanto si muove in termini culturalia Siracusa.Per quanto riguarda il premio Vittorini, lammini-strazione comunale far di tutto per riportare in augeun concorso letterario che d lustro alla gura delloscrittore ma anche allintera citt di Siracusa.Il segretario dellAssostampa di Siracusa, DamianoChiaramonte ha appoggiato liniziativa evidenziandocome il ricordo di Elio Vittorini sia oggi ancora pi fortegrazie allimpegno di Corrado Cartia. E doverosoricordare il collega Cartia dice Chiaramonte - perchgrazie alla sua spinta stato possibile diciotto anni faavviare il premio Vittorini, creare un museo dedicatoallo scrittore siracusano e alla sua famiglia e tante altreiniziative che oggi vengono realizzate proprio graziealla sua opera.

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    Parco archeologico NeapolisAnce propone ricorso al TarLa procedura adottata sarebbe nulla perch sovverte la Legge Granata che prevede chelAssessore potr istituire il Parco solo dopo lapprovazione del Consiglio Regionale dei BBCC

    Lassociazione nazionale costruttori edili punta allannullamento del decreto

    Decreto Sgarlata sul parco ar-cheologico della Neapolis: AnceSiracusa, lassociazione dei co-struttori ricorre al Tar per otte-nerne lannullamento.Il provvedimento adottatoqualche settimana fa dallAsses-sorato Regionale non serve pro-prio a nulla ed il solito pastic-cio glio della voglia di essere atutti i costi sui giornali affermail presidente di Ance Siracusa,Massimo Riili Questa cosachiamata Parco Archeologiconon porta un euro in pi nellecasse della citt: al momento solo una piantina colorata cheforse diventer Parco tra qual-che anno.La procedura adottata per il de-creto di Siracusa sarebbe nul-la, a giudizio dellAnce perchsovverte totalmente la LeggeGranata che prevede che lAs-sessore potr istituire davveroil Parco solo dopo lapprova-zione del Consiglio Regionaledei Beni Culturali, organo tan-to importante che non esiste daanni e che nessuno si preoccupadi ricostituire. Al momento non intervenuta nessuna tutela,nessuna norma di salvaguardiae tutto come prima, salvo ar-bitrarie e vessatorie imposizionidegli ufci contro i cittadini chevolessero operare nel rispettodelle Leggi per ora vigenti, gianticipate dai responsabili api-cali, con la conseguente pioggiadi ricorsi al TAR.A pochi mesi dalladozione delPiano Paesaggistico, la Soprin-tendenza ha di cambiato ideae aree che erano state ritenu-te prive di interesse sono state

    promosse a patrimonio dellu-manit e alcune zone B in cittvengono degradate a zone agri-cole e ingessate senza ragione,scatenando le legittime protestedei malcapitati che si afdano aiTribunali per avere giustizia.Lamministrazione Comunaletace, dimenticando che il Con-siglio, pochi mesi fa, come pre-vede la Legge Granata, ha adot-tato una delibera con la qualebocciava il progetto del Parcoe impegnava la Soprintendenzaa rivedere la proposta di Parcoelaborata senza la partecipazio-ne del Comune, perch tale pro-posta sconvolge il nostro PianoRegolatore e rischia di paraliz-

    In foto, Massimo Riili, presidente di Ance Siracusa . Sotto, Franco Vescera.

    Franco Vescera eletto presidente

    della sezione AlimentariFrancesco Vescera dellazienda F.lli Vescera diCarlentini, produttrice di panecon gli antichi grani di Sicilia, il nuovo Presidente della Se-zione Alimentari di Conndu-stria Siracusa. Lo ha eletto neigiorni scorsi lAssemblea delleaziende associate che ha deci-so di completare a settembrela composizione del comitatoesecutivo della Sezione.Il neo-Presidente nel presenta-re il suo programma ha sotto-lineato lesigenza di guardare al territorio perorientarlo alla crescita tramite le opportunitofferte da Expo 2015, da ere ed eventi di set-

    tore, da contatti diretti con buyers internazionali.Gli altri obiettivi prioritari secondoVescera sono quelli di costruir ela liera del mangiar sano con leaziende del comparto agro-alimen-tare e con quelle turistiche per va-lorizzare il consumo delle produ-zioni locali nelle strutture ricettivedel territorio. Ed inoltre puntaresulla ricerca scientica e linno-vazione continua delle produzionitipiche per incrementarne la qua-lit. Appuntamento a settembre

    con attivit seminariali ed incontri con le impresedel comparto e con le Istituzioni per lattuazionedel programma.

    ConFindustria

    Urna elettorale.

    22 LUGLIO 2014, MARTED 7

    La mini tornata elettoralefra conferme e sorpreseChiamati alle urne circa otto mila elettori fra Rosolinie Pachino. Campagna elettorale praticamente gi iniziata

    La mini tornata elet-

    torale, prevista per il5 ottobre prossimonelle nove sezioni fraPachino e Rosolini incui si torna alle urneper lelezione sup-pletiva delle regio-nali del 2012, aspet-ta l'ultimo responsogiudiziario. Giovedprossimo, infatti, da-vanti allo stesso Cgache ha determinatolindizione delle ele-zioni di ottobre, sicelebra una nuovaudienza, relativa allarevocazione presen-tata da parlamentarie candidati, ma ne-gli ambienti politicie giudiziari si danno

    per scontato la tor-nata elettorale e pertale motivo i direttiinteressati sono gidi fatto in campagnaelettorale.Due anni di politicahanno cambiato lamappa geopoliticadei partiti interessati.Chi parla di cristal-lizzazione del prece-dente risultato nonscende a fondo allarealt logica dellecose. Infatti, i parti-colari lasciano presa-gire che la questionepolitica di fondo ri-mane per due candi-dati su sei; StefanoZito, Enzo Vinciulloe Pippo Sorbello per

    le preferenze otte-nute e i risultati del-le rispettive liste sipossono considera-re, sempre in teoria,fuori dalla mischia.Il Megafono, Cantie-re Popolare e Mpa,invece, avranno unalotta per due poltro-ne. In sintesi, uno di troppo.Nel Pd BrunoMarziano riceve unlivello molto alto dirischio poich il suodistacco da GiovanniCafeo resta di appena100 voti. La conside-

    razione politica vienedagli stessi ambientidel Pd e rispecchia ilrafforzamento dellacomponente Fotiana(che appoggia Cafeo)rispetto al 2012, data

    in cui si sono scon-trati le due anime delpartito. Oggi, si puben vedere che allin-terno del Pd gli sce-nari sono cambiati erisentono della spinta

    anche del risultatoelettorale ottenu-to dallaltro fotianoGarozzo. Non solo,si attende gioveda Roma la riunionedella commissione di

    garanzia per decide-re una volta per tuttesulla legittimit delcongresso provincia-le, il cui esito, favo-revole ai cuperliani, contestato dai renzia-ni. Ma oggi nemme-no questa logica poli-tica regge pi di tantoe il trasferimentodelle truppe fotiane previsto in massaverso i luoghi dellaprossima battagliapolitico-elettorale.De Benedictis eBufardeci per loroammissione gi inepoca non sospet-ta, si asterranno daogni coinvolgimen-to diretto e quindi si

    possono considerareassenti dalla com-petizione di ottobrein maniera diretta, sitratta di capire che in-dicazioni daranno ailoro elettori visto chenel groviglio di alle-anze tutto possibile.Pippo Gennuso, pri-

    EDITORIALE. In attesa della revocazione, tutti pronti per il voto ma Mpa, oggi si pre-senta con Forza Italia.Gli addetti ai lavo-ri confermano unamassiccia campagnadingaggi specie tra icandidati dello stessoschieramento che nonhanno nelloccasio-ne alcuna possibilitdi successo e quindiconservare una po-sizione politica at-traverso lappoggioalluno o allaltrocandidato. Il depu-tato del Megafono,Giambattista Col-traro, dispone dellastessa strategia diGennuso: convince-re gli altri candidatia fare conuire su dilui i propri voti, conparticolare riferimen-to allex sindaco diRosolini, GiovanniGiuca. Mentre PippoGianni potr man-tenere i voti di listaanche se dovr guar-darsi sia allinternodella sua famiglia evicinanze. Vi , dun-que, il sapore di unabattaglia davveropossente malgrado sitratti di un numero ri-stretto di sezioni e di

    votanti (circa 8 mila).Da oggi no ad ot-tobre continuerannole bordate a suon dicomunicati stampa,dichiarazioni, la cosache rimane importan-te sar la ricerca delvoto porta a porta.

    Giuseppe Bianca

    zare la citt, senza nessun bene-cio concreto per beni da tute-lare.La pi importante "opera pub-blica" da realizzare all'internodel Porto Grande di Siracusa l'eliminazione dellinquinamen-to prodotto dallo scarico delleacque reue provenienti dal de-puratore cittadino. Lo denun-ciamo da anni- continua Riili- , lo scorso anno segnalammoall'Amministrazione le oppor-tunit messe a disposizione dalFondo di Sviluppo e Coesione(fondi CIPE) per adeguare rete

    fognaria e gli impianti di depura-zione (circa un miliardo di euro).A Siracusa, come nel resto dellaSicilia, queste risorse rischianodi andare perdute a causa dellamancata progettazione da partedegli enti preposti. Nulla statofatto, nora. Eppure le opere perdirottare le acque del depurato-re fuori dal Porto e riutilizzarleper scopo irriguo o industrialeesistono gi, quella che nora mancata la volont politica.ufciali n assegnare patenti dibalneabilit. E se le condizionidel mare sono pessime quelle

    delle spiagge non appaiono mi-gliori. Questanno Goletta Ver-de ha deciso di assegnare allaSicilia la bandiera nera perla mancata programmazione daparte della Regione della ge-stione delle coste. La Regione ha sottolineato il direttore diLegambiente continua a nonapprovare i Pudm anche di queicomuni che da tempo hannopresentato il piano di gestione,come ad esempio Favignana. Inquesto modo cerca di continuarea fare cassa afttando pezzi dicosta ai privati.

  • 5/22/2018 Libert 22-07-14

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    Cinque manifestazioni dinteresse per la gestionedel servizio idrico integrato a Siracusa e Solarino

    Potrebbe essere risolta il mese prossimo laquestione relativa alla gestione del servi-zio idrico integrato a Siracusa e a Solarino.Allavviso pubblico del Comune di Siracusa insieme con Solarino entro la data di sca-denza del 9 luglio hanno risposto cinque im-prese interessate a gestire il servizio. Cinquemanifestazioni di interesse arrivate da azien-de italiane ma hanno risposto anche una so-ciet inglese ed una spagnola.Questa holding sono al vaglio degli ufcicompetenti dellamministrazione comuna-le. Due non sarebbero consone ai parametriprevisti e non dovrebbero, quindi, essere in-vitare a presentare unofferta. A giorni par-tiranno le comunicazioni da Siracusa, viaposta certicata e raccomandate.Le tre ditte concorrenti avranno venti giorni

    CronaCa

    Medici, infermieri e mediatoriculturali di Medici Senza Fron-tiere saranno presenti al porto diAugusta per dare assistenza agliimmigrati in arrivo sulle navimilitari. Questo prevede il pro-tocollo d'intesa sottoscritto trala direzione generale dellAspdi Siracusa e Medici senza fron-tiere. Il servizio parte dal prossi-mo 1 agosto e per i prossimi tremesi estivi.A sottoscrivere lintesa sonola coordinatrice di progetto diMedici Senza Frontiere BelgioChiara Montalto e il direttoregenerale dellAsp di SiracusaSalvatore Brugaletta, consape-vole della necessit che for-nire un maggiore contributo dirisorse umane sottolinea Bru-galetta - consente di ottimizzareulteriormente le attivit sanita-rie durante gli sbarchi, conside-rato il forte incremento di ussimigratori degli ultimi mesi, inunazione di concertazione ecoordinamento di tutti gli atto-ri coinvolti che vede in primala strategicamente impegnatoil prefetto di Siracusa ArmandoGradone.Intanto, il direttore generale Sal-vatore Brugaletta, presente ierisera al porto di Augusta per ren-dersi conto personalmente dellenecessit da mettere in campocon ulteriori azioni coordinate,a seguito degli ultimi drammati-ci sbarchi di immigrati, ha datomandato alla responsabile delPTE 118 Gioacchina Caruso diistituire, gi a partire da vener-d scorso, un Presidio medico h24 sulla banchina del porto diAugusta assicurato dai medici

    dellUnit operativa del Prontosoccorso dellospedale Umber-to I di Siracusa diretta da CarloCandiano che integra gli inter-venti di primo soccorso fornitidai sanitari dellEmergenza.Siamo costantemente impe-gnati sottolinea il direttore ge-nerale a migliorare la qualitdellassistenza garantendo curee farmaci alle migliaia di sfortu-nati che approdano senza sostalungo le nostre coste, pur nellaconsapevolezza delle difcoltche si incontrano nella gestionedi una situazione che divenu-ta di assoluta emergenza per ilnostro territorio. Viva soddisfa-zione mi sento di esprimere per

    8 22 LUGLIO 2014, MARTED

    Augusta: assistenza immigrantiIntesa Asp-Medici senza frontiereA partire dal prossimo 1 agosto e per i prossimi tre mesi estivi, assicurerannola loro presenza nel porto a supporto dellattivit istituzionale assistenziale

    E stata sottoscritta dal direttore generale dellazienda sanitaria, Salvatore Brugaletta

    Caruso e Montalto di MSF, il direttore generale Burgaretta e Lavinia Lo Curzio.

    il lavoro di squadra coordinatodalla Prefettura che si sta rea-lizzando attraverso un modelloorganizzativo che mette in per-fetta integrazione lasse ospe-dale-territorio.Presenti alla rma del protocol-lo con Medici Senza Frontie-re le responsabili dellUfcioTerritoriale Stranieri e dellU-nit operativa PTE-118 rispet-tivamente Lavinia Lo Curzio

    e Gioacchina Caruso. Obietti-vi di tale collaborazione sonoquelli di garantire unassisten-za sanitaria di primo livello aimigranti che sbarcano nel portodi Augusta, standardizzare leprocedure di trasferimento dalporto alle strutture sanitarie deimigranti che necessitano pre-stazioni ospedaliere e rilasciareuna documentazione medica aimigranti con patologie in atto

    per facilitare la loro presa in ca-rico sanitaria nelle strutture diaccoglienza.Lintesa, sottoscritta con lAspdi Siracusa, contestualizza nelterritorio siracusano il protocol-lo per la governance delle poli-tiche dimmigrazione sanitariein Sicilia siglato tra lAssesso-rato regionale della Salute, Cro-ce Rossa Italiana, Emergency eMedici Senza Frontiere.

    di tempo per far arrivare lofferta comprensi-va dei vari allegati di gara: capitolato, carta deiservizi, regolamento, etc. Limporto della con-cessione, a base di gara, di 16 milioni 527 milaeuro lanno; la gestione durer un anno, rinno-vabile no a un massimo di altri due successivi.Le aziende proporranno ribassi rispetto alla ta-riffe delle varie fasce di consumo che sarannocontenute nel capitolato, tariffe che sarannopi basse di quelle praticate dai Sai 8 specicanoi dirigenti comunali.La gestione del servizio ha la durata di un annocon la possibilit di un rinnovo, di una prorogaqualora non si dovesse arrivare ad altro assettoper la stessa gestione. Lappalto serve in sostan-za a dare una soluzione temporanea al proble-ma con lassorbimento di parte dei dipendentiex Sai 8.

    vita di Quartiere22 LUGLIO 2014, MARTED 9

    vita di QuartiereCitt:a Siracusaun circolodella realt

    fondatada Maria

    Motta nel 1928Il Movimento apostoli-co ciechi (in acronimoMac) un'organizza-zione non governativasenza scopo di lucro,fondata nel 1928 daMaria Motta, di ispira-zione cristiana, formatada persone laiche ve-denti e non, con sede aRoma.Nel 1977 stata rico-nosciuta come associa-zione dalla Conferenzaepiscopale italiana e,nel 1980, dallo StatoItaliano.Nel 1987 stata con-siderata idonea comeorganizzazione non go-

    vernativa e nel 1997 haottenuto la titolazionedi organizzazione nonlucrativa di utilit so-ciale (in acronimo On-lus).Il Movimento apostoli-co ciechi trae ispirazio-ne dagli insegnamentidella Chiesa cattolicae dai valori evangelicied in base a ci si de-dica all'apostolato edall'educazione alla fedecristiana e cerca di svi-luppare la promozionesociale delle persone edelle popolazioni pibisognose attraverso lavia della condivisione edella solidariet.I soci del Movimentoapostolico ciechi ven-

    gono istruiti nella fedecristiana al ne d cre-are legami di comunio-ne fraterna che sianodi ispirazione per lasociet civile, acquisirela capacit di confron-tarsi responsabilmentecon le problematichedella cecit, porsi alservizio delle personepi bisognose, favorirela cooperazione inter-nazionale per garantireuna distribuzione deibeni che sia equa e permigliorare la qualit divita dei non vedenti neipaesi in via di sviluppo.

    Citt: assemblea dei Figli delle fatepresso la sede cittadina del MAC

    Il movimento apostolico ciechi aretuseo ospita la sezione provincialedellassociazione nazionale fra genitori di soggetti autistici per Fare il punto

    Presso i locali delMac (MovimentoApostolico Ciechi) si riunita lAssembleadei soci dellAsso-ciazione I gli delleFate Sezione Pro-vinciale dellAngsa(Associazione Nazio-nale Genitori SoggettiAutistici), nel corsodella quale, oltre afare il punto dellat-tivit del sodalizio,il neo Presidente,

    Simone Napolitano,afancato dai compo-nenti del Direttivo, haillustrato le linee gui-da per la programma-zione delle attivit chevedr impegnata lAs-sociazione nellanno2014/2015. Altro ele-mento di elevato spes-sore, ha riguardato lelinee programmatichedi intervento sul terre-no, ch e lAssociazio-ne ha avuto assegnatoda parte del Comunedi Siracusa, e sul qua-le stato ideato il pro-getto, ambizioso, di

    realizzare una struttu-ra sostenibile, a mi-sura dei ragazzi affettida sindrome autistica ,una sorta di farm co-munity con lo scopoprimario di promuo-vere iniziative volteal miglioramento dellaqualit della vita dellepersone autistiche,soprattutto nelletadulta, consentendoun importante cam-mino di crescita, di

    espressione della loroumanit, sviluppo dicapacit e competenze, nel momento in cuilapporto dei genitorisar sempre menoinuente. Lambizio-so progetto ha avutoinizio con la presenta-zione , allassemblea,dellarchitetto France-sco Pappalardo, che,con la sua disponibi-lit immediata e disin-teressata, ha espostole azioni di interven-to che necessitano,per giungere ad unaprogettazione, quan-

    to pi prossima alleesigenze dei genitorie garantendo la predi-sposizione di tutti gliatti tecnici, necessariper la realizzazionedellopera attraversolaccesso ai nanzia-menti pubblici. Lar-chitetto Pappalardoha assicurato il suo in-tervento professionalea titolo gratuito ab-bracciando le nalitsociali delliniziativa

    che, ha detto, rientra-no negli obiettivi delsuo staff. Linteres-se mostrato da partedi tutti i partecipanti stato massimo edognuno dei soci, si dichiarato disponibile,mettendo a disposi-zione le professiona-lit possedute, tenutoconto che il ruolo disocio si congura conquello pi importantedi genitore. Il Diretti-vo, ha , inoltre, stabi-lito di ridurre la quo-ta associativa annua,consentendo, in tal

    modo una pi agevo-le partecipazione allavita associativa e, fa-vorendo un incremen-to degli iscritti, nellaconsapevolezza cheuna rappresentativitforte, serve a meglioevidenziare alle Istitu-zioni la problematicalegata ad una patolo-gia che, costantemen-te, fa sentire il pesodellincidenza sullefamiglie. L'autismo,

    chiamato originaria-mente Sindrome diKanner, consideratodalla comunit scien-tica internazionaleun disturbo neuro-psi-chiatrico che interessala funzione cerebrale;la persona affetta datale patologia esibisceun comportamento ti-pico caratterizzato dauna marcata diminu-zione dell'integrazio-ne socio-relazionale edella comunicazionecon gli altri ed un pa-rallelo ritiro interiore.Attualmente risultano

    ancora sconosciutele cause di tale mani-festazione, divise tracause neurobiologichecostituzionali e psico-ambientali acquisite.Pi precisamente, datala variet di sintoma-tologie e la comples-sit nel fornirne unadenizione clinicacoerente e unitaria, recentemente invalsol'uso di parlare, picorrettamente, di Di-

    sturbi dello SpettroAutistico (Dsa o, ininglese, Asd, AutisticSpectrum Disorders),comprendendo tuttauna serie di patolo-gie o sindromi aventicome denominatorecomune le suddettecaratteristiche com-portamentali, sebbenea vari gradi o livelli diintensit. A livello diclassicazione noso-graca, nel Dsm-IV considerato rientrarenella categoria clinicadei disturbi pervasividello sviluppo.

    In foto, Ordinare od allineare gli oggetti un comportamento spesso associato a persone con autismo.

  • 5/22/2018 Libert 22-07-14

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    10 22 LUGLIO 2014, MARTED 22 LUGLIO 2014, MARTED 11

    Conclusione per il Grest piano terra 2014Si concluso il grest Piano Terra2014 organizzato dal Cantiere edu-cativo Crisci ranni in collaborazio-

    ne con le parrocchie della Madon-na della Catena, Santa Maria, SanPietro, Madonna del Carmine. Ilpomeriggio ha visto il ritrovarsi deibambini e delle loro famiglie, deglianimatori, di tanti altri amici in unclima di festa gioiosa e di condi-visione. Si iniziato con le radiciprima di tutto, grazie alla messacelebrata da don Manlio Savarino,caro amico del Cantiere educativo,per poi proseguire con dei balli digruppo dove mamme, pap, bambi-ni si sono misurati sotto il segno deldivertimento.Durante la serata si premiata lasquadra che ha vinto la gara a puntidel Grest e si guardato un videocon le foto delle settimane vissute

    bambini che sono stati i veri prota-gonisti di questi giorni, tutti gli ani-matori che hanno sperimentato la

    bellezza del regalare del loro tempoallaltro, la famiglia e gli amici diNino Baglieri che hanno ospitato lavisita nella sua casa, la Coop. Etnosper le visite a Casa Quasimodo, laCasa daccoglienza Don GiuseppePuglisi per la visita presso la struttu-ra, lamministrazione comunale peraver accolto la visita alla Casa delcittadino. Le attivit del Cantiereeducativo Crisci ranni comunquenon niscono qui: durante le stateogni giorno dalle 17,30 alle 19,30saranno sempre presenti gli anima-tori del progetto per vivere dei po-meriggi piacevoli attraverso giochi,balli, a tanto altro. Da settembreinvece si ripartir con le attivit didoposcuola e tante altre proposte.

    dove ognuno ha ritrovato sfumatu-re e tasselli di un esperienza allin-segna dellabitare. Pap e mammesi sono messi in gioco attraversodei piccoli giochi che li hanno vistiprotagonisti facendo divertire so-prattutto i gli.La serata continuata poi con lafraternit grazie allapporto di tut-ti i genitori e in clima di piacevolefamiliarit. Un pomeriggio quindidi gioia, come si diceva allinizio,

    dove lArea Attrezzata Padre Ba-sile stata riempita da famiglie,bambini, giovani e si sottolineatocome lidea del cantiere educativo proprio questa: un area di tutti, pertutti, nellottica del rispetto, dellaresponsabilit, della crescita nellavita e nelle relazioni.I promotori delliniziativa ringra-ziano tutti coloro che in vario modohanno contribuito alla riuscita delGrest, in particolare le famiglie e i

    Pieno successo per lorganizzazione del cantiere educativo rivolto alle nuove generazioni

    Neapolis: ANFASS li butta a mare!In pieno svolgimenti il progetto volto alla fruizione dei siti balneari da parte delle persone diversabili

    Levento, promosso unitamente ad ASSOFADI, si estender fno ai primi giorni di agostoCome da 20 anni, anche perquesta estate, grazie alla con-solidata Solidarieta e no-nostante la grave crisi econo-mica che, dura ormai da pi di5 anni, Anffas Onlus Siracusa

    ed Assofadi Onlus, stanno re-alizzando, a favore di personecon disabilit e le loro fami-glie il Progetto Estate Di-sabili 2014. Non solo maree sole, ma la realizzazione diun Progetto socio-educativo-ludico-balneare-sportivo nonagonistico. Il progetto che,si svolge in una spiaggia ade-guatamente attrezzata e si stapotendo realizzare, grazie lasolidariet congiunta dei Ge-stori della spiaggia attrezzata,al pulmino dellAria MarinaProtetta Plemmirio, con au-tista che, come ormai da qual-che anno, ogni giorno assicurail trasporto delle persone condisabilit, dalla sede di AnffasOnlus Siracusa ed AssofadiOnlus alla spiaggia e vicever-sa e quei ragazzi che, sono tra-sferiti in zona balneare (Isola,Fanusa, Terrazza Plemmirioecc.) vengono accompagnatida un familiare e grazie pureallinteressamento inizialedella Capitaneria di Porto diSiracusa. I ragazzi vengonoseguiti da Istruttore di nuoto,Ass. Sociale, Pedagogista edoperatori socio-assistenziali,dal luned al venerd, dal-le 9,00 alle 12,00, di Anffas

    Onlus Siracusa. Il progetto,iniziato il 30 giugno, scorso,durer no ai primi giorni diagosto. Ringraziamo tuttequelle Istituzioni, Pubblichee Private, della n/s Citt (dalla Capitaneria di Porto diSiracusa, al Consorzio areamarina protetta del Plemmi-rio ai Gestori della Spiaggiaattrezzata, ai volontari ) ed alnostro Personale che, insiemead Anffas Onlus Siracusa edAssofadi Onlus, possono gri-dare a gran voce che, grazie aquesto Progetto di Solidariet,Estate disabili 2014, rivol-to a persone con disabilit edalle loro famiglie del nostroterritorio, la conclamata cri-si economica La buttiamoa mare. Spiega il presidentedi Anfass Fernando Peretti.Un tempo, anche non troppolontano, i termini pi in voga

    erano "idiota", "cretino", "de-ciente", "imbecille"; tutti ve-nivano usati indistintamenteper riferirsi a persone che nonrispondevano ai parametri dinormalit socialmente diffusie accettati. Nel giro di bre-ve tempo, per, quelle parolehanno perso la loro funzioneoriginaria, seppur molto di-scutibile, per diventare veri epropri insulti. Rendendosi poiconto di come fossero dive-nute espressioni che potevanodar luogo a malintesi o ferirela sensibilit, si scelto di so-stituirli con denizioni in gra-do di esprimere la "mancanzaoggettiva" della persona, peresempio "non vedente", "mo-tu-leso", "cerebroleso", "spa-stico", "mongoloide", "invali-do" e cos via. In questo modo,indicando una persona, si met-teva in primo piano il suo de-

    cit, ci che nel suo corpo nonandava. Non c' da stupirsi cheanche queste parole siano di-ventate insulti. Era necessariauna ulteriore rivoluzione ter-minologica per arrivare a una

    parola sola, capace di ingloba-re tutte quelle espressioni par-ticolari usate correntemente.La scelta caduta sul termine"handicappato", ma nemmenoquesta parola ha potuto evita-re di trasformarsi, con l'andardel tempo e nel linguaggiocorrente, in un'offesa. Capi-ta talora di assistere anche amomenti di svago fra ragazzi,e ogni tanto capita di sentirefrasi come "Bravo, hai vintoun mongolino d'oro!" oppure"Che handicappato che sei!".Quando si rendono conto delpeso delle loro parole, alcuniguardano i presenti con visiimbarazzati e impacciati, coni loro occhi chiedono pieto-samente scusa. E opportunoche, anche su un versante me-ramente lessicale nellapproc-cio alle problematiche legatealla diversabilit, tutti noi sap-piamo valutare meglio il pesodelle parole che utilizziamo.Lespressionedisabilit sot-tolinea il decit, ci che man-ca rispetto ad una abilit,ad una norma che ci rendenormali.Ma cos la norma-lit? Ed esiste una normalit?Niente. Chi normale? Nessu-no.

    Eventi: Comenius regionaleI ragazzi del sudest siciliano nel capoluogo nel quadro del progetto

    Presso il Palazzodei Normanni, lOn.Vincenzo Vinciullo,Vice Presidente Vi-cario della Com-missione Bilancioe ProgrammazioneallAssemblea Re-gionale Siciliana,ha ricevuto una fol-tissima delegazionedi studenti e di do-centi, provenientida numerosi paesistranieri, che stan-no partecipando alprogetto Come-nius.Il progetto Come-nius, ha dichiara-to lOn. Vinciullo,serve a svilupparela conoscenza e lacomprensione del-la diversit cultu-rale e linguisticaeuropea e del suovalore ed assumeanche limportanteincarico di aiutarei giovani ad acquisi-re le competenze di

    base necessarie perla vita e le compe-tenze necessarie aini dello sviluppopersonale, dell'oc-cupazione e della

    cittadinanza euro-pea attiva. Referen-te di questo progettoin Sicilia il PrimoIstituto Compren-sivo Sacro Cuo-re di Rosolini, icui docenti, prof.ssa Maria Belluar-do e Rosita Pirosa,insieme ai ragaz-zi e alle ragazze diRosolini, hanno ac-compagnato gli stu-denti provenienti daMartinica, Polonia,Norvegia, Finlan-dia, Gran Canaria e

    Isola di Riunion. Siagli studenti quantoi loro accompagna-tori hanno avutomodo di apprezzareil Palazzo Reale, di

    conoscere, seppurbrevemente, la sto-ria del pi anticoParlamento al mon-do, quello siciliano,di visitare la Cap-pella Palatina e diriconoscere nellastoria della Siciliaelementi di condivi-sione con la storia diognuno di loro. Spa-gnoli, francesi, tede-schi, hanno rivistonella storia del po-polo siciliano aspet-ti della loro storia edalle propria tradi-

    zione culturale, ri-conoscendo e condi-videndo personaggistorici che sono statideterminanti nellastoria del loro paese

    ma anche in quellidella Sicilia, da Fe-derico II di Svevia aCarlo V. Lincontrosi concluso con unmeeting dal signi-cativo titolo Theface of the other.Una giornata po-sitiva, ha concluso

    lOn. Vinciullo, per-ch ogni qualvolta ilparlamento si apreai cittadini, soprat-tutto se ragazzi, siscrive sicuramenteuna pagina positi-va e importante. Ilprogramma setto-riale Comenius ri-guarda tutto l'arcodell'istruzione sco-lastica, dalla scuoladell'infanzia no altermine degli studisecondari superio-ri: risponde alle esi-genze didattiche e diapprendimento ditutte le persone, gliistituti e le organiz-zazioni coinvolte in

    questo tipo di istru-zione. Gli obiettivioperativi del pro-gramma sono i se-guenti: migliorarela qualit e aumen-tare il volume dellamobilit degli scam-bi di allievi e per-sonale docente neivari Stati membri,migliorare la qua-lit e aumentare ilvolume dei partena-riati tra istituti sco-lastici di vari Statimembri, in mododa coinvolgere inattivit educativecongiunte almeno 3milioni di allievi nelcorso della dura-ta del programma;

    incoraggiare l'ap-prendimento dellelingue straniere mo-derne; promuoverelo sviluppo, nel cam-po dell'apprendi-mento permanente,di contenuti, servizi,soluzioni pedago-giche e prassi inno-vative basati sulleTic; migliorare laqualit e la dimen-sione europea dellaformazione degliinsegnanti; miglio-rare le metodologiepedagogiche e la ge-stione scolastica.

    Sopra, foto ricordo del momento.

    Avr luogo nei giorni mercoled 25, gioved26 e venerd 27 l'aggiornamento per il cleroed i laici della Diocesi. Al mattino, alla Villadel Seminario a Canicattini, per il clero; enel pomeriggio, dalle ore 18.00, al Santuariodella Madonna delle Lacrime per i laici. Atenere gli incontri sar don Maurizio Gronchi,professore ordinario di Cristologia alla Ponti-cia Universit Urbaniana e Consultore dellaCongregazione per la Dottrina della Fede, che

    parler dell'esortazione apostolica "EvangeliiGaudium" di Papa Francesco. La diocesi (inlatino dioecesis, cio "amministrazione") stata dapprima una suddivisione amministrativadell'Impero romano; in seguito e no ai nostrigiorni una suddivisione di diverse Chiesecristiane. La diocesi , nella Chiesa cattolica enelle altre chiese di ordinamento episcopale,una porzione della comunit cristiana delimi-tata in maniera territoriale e afdata al governopastorale di un vescovo. Il Concilio Vaticano IIspiega: La diocesi una porzione del popolodi Dio, afdata alle cure pastorali del vescovo,coadiuvato dai suoi presbiteri, in modo che,aderendo al proprio Pastore, e, per mezzo delVangelo e della Ss. Eucaristia, unita nello SpiritoSanto, costituisca una Chiesa particolare, nellaquale presente e opera la Chiesa di Cristo,Una, Santa, Cattolica e apostolica Per le diocesi pi grandi il vescovo aiutatoda uno o pi vescovi ausiliari. Una diocesi hanormalmente un vicario generale, il quale, dove

    non c' vescovo ausiliare, il primo collabora-tore del vescovo e ne fa le veci in sua assenza.In ogni diocesi ci possono essere vari vicari epi-scopali, ai quali il vescovo afda l'animazionee coordinazione di alcuni aspetti particolari:pastorale, vita religiosa, evangelizzazione, ecc.La gura del vicario giudiziale prescritta dalCodice di Diritto Canonico, quale coordinatoredei tribunali diocesani.I presbiteri condividono con il vescovo la curapastorale del popolo di Dio, nel servizio par-rocchiale o negli organismi diocesani. I diaconisono collaboratori del vescovo nell'annunziarela Parola di Dio, nell'amministrazione di alcunisacramenti e nell'amministrare la carit. Il ve-scovo, che il pastore proprio di una diocesi, coadiuvato nella sua funzione pastorale da variorganismi, che sono espressione della naturacomunionale della Chiesa: Il consiglio pastoralediocesano un organo consultivo insieme alquale il vescovo traccia le linee fondamentalidella pastorale diocesana.Il consiglio presbiterale eletto dai presbiteri

    della diocesi ed assiste il vescovo in vari aspettipi specici della pastorale diocesana. Il Codicedi diritto canonico prescrive per quali decisioniil vescovo deve prima consultare il consigliopresbiterale.La curia diocesana l'insieme delle commis-sioni diocesane, degli ufci e delle personeche collaborano con il vescovo nella pastoralee nella guida di tutta la diocesi. Il tribunalediocesano, prescritto dal Codice di DirittoCanonico, che oggi segue in massima parte lecause di nullit matrimoniale, prima che essepassino all'eventuale esame del Tribunale dellaRota Romana. Il capitolo cattedrale il collegiodei sacerdoti addetti al culto nella cattedrale. LaCaritas diocesana educa la comunit cristianaai valori della carit evangelica vissuti sia alivello locale che a livello globale e coordinale attivit caritative della diocesi.

    Citt: corsi diocesani per il cleroe i laici nei giorni 25, 26 e 27

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    22 LUGLIO 2014, MARTED 1312 22 LUGLIO 2014, MARTED

    Il Rigassifcatore morto per colpadi Lombardo e deputati Ars siracusaniResponsabilit diffuse anche tra pseudo ambientalisti e associazioni fantasma

    L'avvio dellimpianto avrebbe trasformato il Petrolchimico in Polo Energetico senza migliaia di disoccupati

    di Concetto Alota

    La storia si ferma e tornaindietro senza preavviso;

    cos come le interpre-tazioni storiche sonosempre controvertibili,perch affermano qual-cosa che conosciamonella memoria, ma chenon ci appare. La volontindividuale si perde in unaridda di contraddizioniche sono proprie dell'e-poca moderna. Gli uominiaccettano i pregiudizi dicui sono pieni i giornali eche con l'andar del tempodiventano una "verit".La famiglia genovese deiGarrone, diventa popo-lare pi per lo scandalochiamato dell'Isab, cheper il semplice fatto diessere i proprietari dellarafneria, che fu colpitanel 1974 da una valangagiudiziaria, con l'arrestodei petrolieri Garrone eCameli, insieme a duegli di quest'ultimo, conl' ipotesi d'accusa delpagamento di tangenti

    per circa due miliardidelle vecchie lire, sborsatidall'Isab per "lubricare"gli ingranaggi delle prati-che necessarie per otte-nere i permessi e i nullaosta, per la realizzazionedella rafneria di Marinadi Melilli, e per "regalie"indotte a vario titolo.Una norma, allora comeora. Un processo lungoe travagliato, bloccatoda una serie d'eccezioniprocedurali, perch vierano coinvolti dei par-lamentari nazionali; la vi-cenda approd presso laCommissione inquirentedi Montecitorio e PalazzoMadama, dove vi rimaseper circa quattro anni.Nel 1979 riprese la corsanelle Aule della Giustiziaordinaria; la Corte diCassazione trasfer ilprocesso presso il Tri-bunale di Siracusa, dovel'istruttoria, condotta dal

    della Regione Sicilia,Salvatore Fagone delPsi, e l'ex sindaco delComune di Melilli, AngeloPandolni, a due anni. Aun anno di reclusione ela sospensione condi-zionale della pena, l'exassessore regionale delPsi, Giovanni Tepedino, adue anni e un mese l'expresidente della Regione,

    Santi Nicita; ma nel suc-cessivo grado di appellodel processo i reati con-testati furono estinti perl'avvenuta prescrizione.Coinvolti nelle fasi delprocesso e a vario titoloanche, Filippo Micheli eFlaminio Piccoli, depu-tati al Parlamento, l'exministro Nino Gullotti, l'expresidente della Regionesiciliana, Mario Fasino,gli ex assessori regionali,Calogero Mangione eCarlo Giuliano, l'on. Gio-vanni Gioia e tanti altriuomini d'affari, editori egiornalisti, testimoni opersone informate deifatti.Nel 1970 iniziarono leprime pratiche per ilprogetto e la costruzionedella raffineria Isab aMarina di Melilli (allora"Fondaco Nuovo"). Perfar posto alla rafneriapi moderna d'Europa;nel 1973, 180 famigliesloggiano dalle propriecase a "Fondaco Nuovo",un borgo in riva al mare.800 abitanti si disperdononei paesini vicini. Un soloabitante rimane, non ac-cetta di lasciare la propriacasa, dove nel 1992 futrovato morto pare nelcorso di una rapina.Un'autorizzazione perrealizzare la raffineriaIsab di Marina di Melilliin meno di cento giorni,rilasciata il 17 maggio del1971: Consorzio Svilup-po Industriale, 01 marzo;Sindaco di Melilli, 22 mar-zo; Vigili del Fuoco, 24marzo; Commissioni perle sostanze esplosive,08 aprile; Ministero perla Marina mercantile edelle Finanze, 07 maggio;

    Stato Maggiore Difesa,08 maggio; Assessoratoallo Sviluppo EconomicoRegine Sicilia, 12 mag-gio; Ferrovie dello Stato,15 maggio.Tanto denaro, benesseree lavoro per tutti. Dallamovimentazione dellaterra, alla costruzionedegli impianti. Migliaia dioperai e tecnici per anni

    parteciparono alla costru-zione degli impianti.

    i rfce loccasione perdutaCos la memoria colletti-va riette n dalla primanotizia della volont direalizzare un Rigassi-ficatore nella rada diAugusta, da parte diErg e Schell, attraversola societ JonioGas, fa"drizzare" le orecchiea tutti gli "interessati"

    siracusana e nel suopotenziale spazio, anti-cipando il dibattito per lacapacit di sviluppo inni-to che un Rigassicatorenella Rada di Augustaporterebbe.I sindacati dei lavoratori,Cgil, Cisl e Uil, ma an-che i minori, cos comeAssindustria e le asso-ciazioni degli Artigiani,

    introducono nel dibattito(che all'inizio era di segnopositivo per tutti) le milleopportunit del nuovoimpianto al servizio delPetrolchimico e dell'inte-ra economia siracusana;di avere una fonte ener-getica a basso prezzoe a portata di mano, elo sfruttamento naturaleper il ciclo del freddo, lamovimentazione di unnumero indenito di navinella rada di Augusta,all'impatto positivo perl' inquinamento, quasizero. Le emissioni deicicli della rigassicazionesono di gran lunga inferio-ri a quelle di una centralea olio combustibile e altriderivati.Anche l'aspetto dellasicurezza sui rigassi-catori ha raggiunto livellialtissimi. La tecnologiaal riguardo rende note-volmente superiore siagli impianti sia le navigasiere pi sicure delleraffinerie. Gli incidentiin tutto il Mondo in me-rito sono esigui e pocosignicative, rispetto aimpianti industriali e raf-neria in genere. Inoltre,l'uso industriale del GNLproveniente dai rigas-sicatori abbatte i costidi produzione in alcunicasi anche del 40%. Iltrasporto del Metano chearriva in Italia dall'Algeria,Russia, Olanda, tramitei gasdotti, registra uncosto superiore rispetto alsistema rigassicazionedel 20% al 40% .Il governo italiano, pro-prio sulla base dei pro-grammi di risparmio ener-getico e per ottenereuna certa indipendenza

    energetica dalla Russiae dall'Algeria, mette apunto un progetto am-bizioso nel 2006 per larealizzazione di almenoquattro rigassicatori nelterritorio nazionale. Maquesto progetto non hatenuto il passo del tempoe dello spazio; altri Paesinell'Europa settentriona-le si sono velocementeattrezzati con infrastrut-ture adeguate, e gi nelnovembre del 2011 fuinaugurato a Rotterdamil Terminal GATE (GasAccess To Europe); aDunkerque nel 2015 en-trer in esercizio il termi-nal che porter la Franciaa essere uno tra gli attoriprincipali dell'esportazio-ne di gas. Per noi, italiani,il treno dei rigassicatorisi present lentissimo epieno di "guasti" a ognistazione, no a perdersinei binari morti della po-litica e della burocrazia,quando, invece si potevarealizzare l'integrazionedelle reti del gas, con tubi

    dall'ottobre del 2013.Progetti approvati: PortoEmpedocle, Agrigento;Gioia Tauro, Reggio Ca-labria; Priolo Gargalo,Siracusa; Zaule, Trieste;Capobianco, Brindisi.In progetto: Ravenna (inpiattaforme petrolifere dariadattare al largo dellecoste); Taranto; Monfal-cone/Grado; Rosignano/Livorno (in forse); PortoRecanati/Macerata (naverigassicatrice posizionea 34 km dalla costa (conproblemi di varia natura).Il nostro speciale "brodopolemico" sul Rigassi-catore a Priolo e Melilli,S o No, aument inmaniera esponenziale;man mano che aumen-tavano quelli del frontedel "No", come funghi siattestavano posizioni dipseudo ambientalisti d'o-gni estrazione politica ecolore di partito. Posizionisu posizioni, guerra suguerra, tutti diventaronodi colpo esperti in materiadi rigassificazione. La

    politica si divide in diversitronconi. Gli ambientalisticon studi tecnici e tanteipotesi, insieme a unapossibile catastrofe; ilmovimento SEL intro-duce nella polemica unvoluminoso dossier sottoforma di "Libro Bianco",mentre i movimenti "Noal Rigassicatore", comeun'epidemia aumentanosull'esempio delle formi-che sulla "marmellata".

    potere di rma o di voto.La Conferenza dei Ser-vizi sul Rigassicatore diPriolo e Melilli viene pivolte rinviata per sibillinimotivi, scuse e perdite ditempo studiate ad hoc.Quella che doveva esse-re conclusiva, presiedutadall'assessore all'Indu-stria della Regione Sicilia,Venturi, nel novembredel 2009, rinviata dopoappena sessanta minutidi confronto palliativo. Imotivi: "due commissioniparlamentari hanno chie-sto l'invio degli atti relativial procedimento ammi-nistrativo"; nello stessogiorno, guarda caso,l'Assessorato regionaleall'Ambiente aveva depo-sitato una memoria scrittain cui si chiedevano alcunichiarimenti e si esprime-vano alcune perplessitin merito ad eventualirischi ambientali; altromotivo, perch sonoancora in denizione "letrattative" tra la Regionee Jonio Gas sulle misuredi compensazione. O ilrischio ambientale o lemisure di compensazio-ne? Alla riunione pre-sieduta dall'Assessorepro-tempore, Venturi,erano presenti, tra glialtri, i dirigenti generaledell'Assessorato, il diri-gente del Servizio "Risor-se minerarie", i sindaci diPriolo, Augusta e Melilli,un rappresentante dellaProvincia di Siracusae della JonioGas, glionorevoli Pippo Giannie Mario Bonomo, rispet-

    indietro, riducendoci mi-seramente a rimpiangeregli uomini vecchi dellapolitica e che deniamoper facilitare il compito aigiovani quelli della "PrimaRepubblica".Durante il periodo dellepolemiche e delle tema-tiche sul Rigassicatorea Priolo e Melilli, tanti"papaveri politici" al solediventarono muti, sordie ciechi. La tattica impo-neva un "rilancio" delleproposte concrete nellariunione successiva, ecos no alla tragica ne."Entro giugno il parerefavorevole". Il giornodopo: "No, no, qualco-

    sa... non va nella giustadirezione, chiss... cosac' sotto, ma, sai, ritornatutto in alto mare, ma...".Era il senso del clima chegirava nelle stanze dellaRegione.Insomma, per la Jonio-Gas era ogni giorno unnuovo campo minato.Una guerra senza esclu-sione di colpi. Il solitovecchio traccheggio perimbrogliare le carte econfondere le idee.

    I deputati siracusaniirresponsabiliNel tempo, per la crona-ca, i deputati siracusaniall'ARS: Bonomo Mario,lista PD, gruppo Alleatiper la Sicilia; MarzianoBruno, lista PD, grup-po Partito Democratico,Vinciullo Vincenzo, listaPDL, gruppo NCD; Sor-bello Giuseppe, dettoPippo, lista UDC, gruppo

    UDC; Gianni Giuseppe,detto Pippo, lista UDC,gruppo UDC, dimessoin data 16.02.2011, dal30.05. 2008 al 30.06.2009 assessore regio-nale ex Industria, 57 go-verno, e dal 22.07.2009al 16.02.2011 membroCommissione Attivitproduttive; BufardeciGiambattista, detto Titti,lista PDL, gruppo Gran-de Sud, dal 30.05.2008

    seppe, detto Pippo, lista

    MPA, gruppo, Movimentoper le Autonomie (grandeamico di Raffaele Lom-bardo).Una nutrita e preparatasquadra per difendere,nella teoria e forse nel-la pratica, gli interessidella popolazione dellaProvincia di Siracusa.Ma le colpe appaiononecessariamente diffuse.Nessuno escluso, tuttidiventano colpevoli diomissione colposa grave,per non aver fatto il pro-prio dovere, avendo rice-vuto la procura in biancodel popolo (tradito) perdifenderli nell'interessecollettivo, in questa bruttae infelice storia per le sortidella terra di Siracusa.A ben vedere, mancanomolti elementi per parlaredella difesa degli interessicollettivi.Nessuno degli addetti ailavori ha, di fatto, voluto

    ammettere e riconosce lavera portata e il peso di uninteresse intrinseco perla difesa dello sviluppoeconomico e sociale cheil Rigassicatore di Prioloe Melilli avrebbe compor-tato. La difesa non statamai ad oltranza versoquesta terra martoriatadai veleni della politicae delle industrie, e anzipi volte si registrarono,nel caso, posizioni ol-tranziste da parte di chiappariva in equilibrio conla logica deduzione dellarappresentanza politica.Uno scontro di lealt conla propria coscienza, cheper fare un favore all'ami-co si preferiva schierarsicontro la propria stessafede, in quello che eragiusto fare per il man-dato popolare ricevuto.L'ipocrisia unita alla vilt,diventa un micidiale vele-no per la societ.

    Una storia parallelacon lo scandalodellacquaQuesta storia per certiversi sembra parallela aquella della gestione delServizio Idrico, Sogeas/Sai8; colpe diffuse neltempo e nello spaziorilasciano ora tutta la ne-gazione per un intrallazzopolitico-imprenditorialedatato e senza mezzitermini, dove i pi colpitisono le maestranze inprimis e i cittadini poi.Un'altra storia che siferma, torna indietro e siripete con la stessa beffaper i pi deboli. Tutti sape-vano che l'andazzo dellaSAI8 andava verso unacatastrofe sia economicasia sociale, ma nessuno

    parlava, aspettando forse

    l'occasione per "trattare"gli interessi personali odel gruppo d'apparte-nenza. Gi le "pietre" ele "pietruzze" sembra-no sistemate a dovere,sempre nel segreto dellestanze buie del Palazzo el'insaputa di tecnici e ope-rai, che rimangono, comeal solito, "sospesi" al l dilana della politica, nellasperanza che qualcunonon decide di romperele uova nel paniere, coscome successo per ilRigassicatore di Prioloe Melilli.Sul Rigassificatore, aonor del vero, troviamoposizioni unitarie sola-mente nei sindacati deilavoratori e nel MinistroStefania Prestigiacomo,che no all'ultimo e senzamai esitare si sono sem-pre battuti al anco deglioperai e degli industriali,che, ironia della sorte, il

    fatto appare anacronisti-co nella forma, ma nonnella sostanza.Il Ministero dell'Ambien-te, sotto la guida diStefania Prestigiacomo,nel settembre del 2008,appront un articolato eminuzioso giudizio favo-revole di CompatibilitAmbientale al progettodel Rigassicatore dellaJonioGas, con delle pre-scrizioni in accordo conl'ARPA per la caratteriz-

    delle Attivit produttive,

    alle Procure della Re-pubblica di Palermo eSiracusa, nonch allaCommissione Antimaa,inoltre la richiesta di unaCommissione d'inchiestasull'iter del progetto perl'impianto del Rigassi-catore di Priolo (al peggionon c' ne, ma anche almeglio, per).L'impressione sulla pre-valenza dei favorevoli odei contrari un giornoper il s e un giornoper il no, senza alcunasperanza per nessunadelle due tesi. Un remarecontro continuo e senzacondizioni, come se gliindustriali che volevanorealizzare il Rigassifi-catore a Priolo e Melilliavessero ammazzato igli dei tanti contrari.

    s rfcuna politica avvilenteprezzolata e puzzolente

    Si manifestano pensierie parole, ma la sostanzanon cambia. Anche ilpresidente della Regio-ne, Raffaele Lombardo,per voce di GiambattistaBufardeci, sostiene latesi di "... non sciuparel'occasione, probabil-mente l'ultima, per nonsmantellare l'area indu-striale siracusana, quindifavorevole ..."; ma poi, la Storia, tutto cambia etutto nisce.Anche il siracusano Pip-po Gennuso, delno diLombardo, dopo un pe-riodo di ostinato silenzio,non si sbilancia mai pi ditanto, ma alla "decisione"nale anche lui si schiera,come quasi tutti gli altri,contro il Rigassicatoredi Priolo.Sono due i partiti politiciche sul rigassificatoredi Priolo Melilli, sonoandati sempre d'amoree d'accordo: il Pdl chea Siracusa era, alloracome ora, rappresentatodall'onorevole, StefaniaPrestigiacomo, e il Pddi Antonello Cracolici eGiuseppe Lumia, che aSiracusa era rappresen-tato dal parlamentareBruno Marziano e dallaCgil aretusea, insommai favorevoli. Ora tuttocambiato, se in meglioo in peggio, lasciamoloalla libera interpretazionedel popolo. "Quello delRigassicatore a Prioloe Melilli un progettofuori dalla logica politicae sociale della Sicilia";qualcuno che "contava"spiegava cos le difcolt.Aggiungendo, che "...forse tanti, troppi, allane rimarranno a bocca

    asciutta". Il riferimentoera di certo alla "voca-zione politica" siciliana.In questa storia tuttasiracusana chiss cosac' davvero sotto sottoche rimane ancora segre-to. Erg e Schell potrebbe-ro un giorno decidere diraccontarci tutta quellaverit ancora nascosta.Il Rigassicatore di Prioloe Melilli bocciato senzaun valido motivo di naturatecnica-economica, masolo per un gioco di poteree di schermaglie politi-che, dove i giocatori nonsi vogliono confrontareapertamente e si scruta-no in cagnesco, e dovenessuno dei partecipantisi vuole scoprire le cartenascoste per paura chela Storia si ferma e tornaindietro come al tempodello scandalo dell'Isab.All' improvviso, Erg eSchell si disimpegnanodal progetto del Rigassi-catore a sette anni dallaproposta iniziale, non per-ch si sono pentiti del loroprogetto iniziale, anzi, maperch sniti, stanchi ecostretti a gettar la spu-gna, come a voler dire: quinon cambiato proprioniente. Per colpa dellanostra politica corrotta,tutto si ferma, nisce, esfuma un investimento diben 800 milioni di euro,insieme alle speranzeper tutta la popolazionedi una buona parte dellaprovincia di Siracusa.Tramonta per la nostraeconomia il pi grandeprogetto mai realizzato.

    I complici di questa nefa-sta tragedia non potrannonemmeno chiedere scu-sa. Una pagina buia che sichiude con una sconttache rimarca il destino deivinti. Oggi come ieri siprogetta e si costruisceun'opera solo se c' lapossibilit reale di rice-vere una contropartitacon la vecchia e sempreviva e vegeta "SignoraTangente", altrimenti tuttosi lascia scadere, nire.E non importa quantocoster alla collettivit intermini di perdita di postilavoro e difcolt, emigra-zione e disgregazione dinuclei familiari. La chia-rezza di presentazione odel parlare dei politicanti,nasconde il trucco nellaloro attivit mentale con-torta, nella furbizia daadottare nella pratica del-la politica, non pi nobilecome nel mondo antico,

    giudice Roberto Campisi,sfoci con l'arresto nel1982 di Sebastiano Ca-meli. Furono condannatia tre anni e tre mesi ilpetroliere Riccardo Gar-rone; Corrado Cagnolie Sebastiano Cameli atre anni e due mesi. L'exassessore all'Industria

    Mario Bonomo

    Giambattista Bufardecidirettamente o indiretta-mente. Il pensiero rilanciail tempo e lo spazio in cuisi muove l'affaire e, la"ghiotta" occasione, chesi ripresenta ancor pi"interessante" che prima;politici e burocrati vedonoapparire uno scenariopieno di "occasioni", solola povera gente guarda lasperanza per tanti buoni esinceri nuovi posti di lavo-ro; cos come i sindacatidei lavoratori, discutendosubito seriamente dell'e-vento-occasione, sia dalpunto di vista politico esociale, ma soprattuttoindustriale, volgendo losguardo e l' interesseal nuovo investimentonella zona industriale

    Roberto De Benedictis

    e pipeline in Europa, conquei rigassicatori sot-toutilizzati, e realizzandoancora altri rigassicatoriche andavano oltre il fab-bisogno nazionale.

    I Siracusanie leterna indecisionePerch dobbiamo sem-pre essere gli ultimi dellaclasse, anche quandoinsieme ai primi abbia-mo parlato e pensato dirigassicatori in Europa?Oltre a Brindisi e Livorno,il Ministero dell'Ambiente,aveva dato il parere fa-vorevole per gli impiantidi Falconara Marittima,Trieste, Gioia Tauro,Priolo e Porto Empedo-cle. Le rispettive regionisi sono comportati quasitutti allo stesso modo,poich il nostro "affairepolitico" un male co-mune in tutto lo Stivale.I rigassicatori in funzionein Italia sono: Panigalia-Portovenere, La Spe-zia Liguria, (3,4 Km/3/anno) con il progettod'incrementare la capa-cit no a (8 Km/3/anno;Terminal GNL Adriatico,in funzione dal 2009;Rigassicatore di Livorno(4 Km/3/anno in funzione

    Pippo Gennuso

    Giorno dopo giorno i"soldati" pronti a com-battere la guerra controil Rigassicatore a Prioloe Melilli non si contanopi. Un esercito di con-trari riempie le paginedei giornali.La consultazione popo-lare della cittadinanzasulla realizzazione omeno del rigassicatorenei vari comuni dell'areaindustriale diventa, difatto, condizionata dallapolemica e da chi da mesie mesi aizzava i propri"cani" contro un fattoche di pericoloso aveva,come dimostrato dopo,solo chi aveva interessia creare una condizionenella pubblica opinionesfavorevole, per aumen-tare il prezzo del suo

    Pippo Gianni

    tivamente presidentedelle sottocommissioniparlamentari indagine"danni e rischi ambientali"e sui "rischi industriali".

    Il traccheggiodella politicae gli interessi nascostiA distanza di tanto tempodiventa difcile discerne-re il bene dal male, ma ilrisultato rimane un totalefallimento per i partiti e i

    loro rappresentanti, pertutto il popolo siracusano;peggio per i deputati elettidal popolo a rappresen-tare gli interessi generali.Il giudizio generale delfallo rispecchia un vezzovecchia maniera, poichrimane una storia che siripete, come da premes-sa, in un'epoca che negal'esistenza della verit in-controvertibile, anche difronte all'interesse dellaGiustizia degli uomini, ea quella Divina.I movimenti rivoluzionarinati sotto la spinta dellaprotesta attraverso ilWeb, oggi hanno dimo-strato, che al di l delvociare strumentale, nonsono in grado di conclu-dere, governare; questoci riporta ancora una volta

    Bruno Marzianoal 08.07.2009 asses-sore regionale ex Tu-rismo, Comunicazionee Trasporti 57 gover-no, dal 08.07.2009 al15.01.2010 assessoreex Cooperazione, Com-mercio, Artigianato ePesca 57 governo, dal15.01.2010, al 28.09,2010 ancora assessoreregionale 57 governo;Cappadona Nunzio, dettoNuccio, lista UDC, grup-po Alleati per la Sicilia;De Benedictis Roberto,lista PD, gruppo PD, dal25.06.2008 componenteCommissione VI ServiziSociali e Sanitari, dal21.06.2011 componenteCommissione d'indaginesul piano d'informatiz-zazione della Regionesiciliana; Gennuso Giu-

    Pippo Sorbello

    zazione dei suoli, dell'a-ria e l'acustica primadei lavori. Ma nessunocontinu nel necessarioseguito per portare avantiuna battaglia che oggiappare diversa, e forsegiusta anche a chi eracontrario al rigassica-tore per partito preso,compreso chi scrive.Nel marasma delle di-chiarazioni il triangolopoltico si chiudeva sem-pre con una nuova notiziacontro la JonioGas. Traun rinvio e l'altro per laConferenza dei Servi-zi, appariva sempre lospettro dei "fantasmi delNo", inclusa la richiestadella trasmissione de-gli atti, da parte delleCommissioni congiunte

    Mario Bonomo

    oggi invece avvilente,prezzolata e puzzolente.Ora i disoccupati e i nuovipoveri si rivolgerannoagli ambientalisti, allexgiunta Lombardo e aipoco onorevoli nostrideputati, per chiedereun tozzo di pane per leloro famiglie.

  • 5/22/2018 Libert 22-07-14

    8/9

    Decolla il Progetto di Poten-ziamento della Consulta Giova-nile di Melilli. Lo annuncia ilPresidente del Consiglio Dott.Salvatore Sbona, che ha segui-to la vicenda anche dopo le suedimissioni da Assessore allePolitiche Giovanili. Dopo unanno dalla chiusura del centro

    per interventi strutturali e logi-stici, dichiara Sbona, riapre lasede della consulta giovanile a

    Melilli. Con la riapertura delcentro si offre ai giovani melille-si un luogo di aggregazione e discambio culturale e ricreativo. Visar la possibilit di usufruire di

    postazioni internet, di una salaper incontri e dibattiti e di unlaboratorio dotato di video pro-iettore, tavolo riunioni e sistemaaudio, utilizzabili per organizza-re dibattiti, seminari ed incontritematici. Contestualmente alla-

    pertura del centro prende il via ilprogetto per la sua fruizione checonsentir a 18 giovani, di cuialcuni diversamente abili, di usu-

    fruire di un rimborso spese di 300euro mensili per complessivi tremesi. Agli stessi viene richiestodi svolgere attivit di vigilanza econtrollo della sede. Dopo lap-

    provazione del bilancio partirun altro progetto indirizzato aigiovani che verranno impiegatidallAmministrazione Comunale

    per attivit lavorative di suppor-to allUfcio Tecnico. Ringraziotutti i componenti del Direttivodella Consulta per il loro impe-gno e la loro determinazione.

    Di seguito lOrganigramma del-la Consulta Giovanile di Melilli:Giovanni Milardo, Presidente -

    Angelo Monti, Segretario - Gian-luca Carta, Michele Milardo,

    Matteo Musco e Salvatore Sava-sta, Comitato di Coordinamento -

    Mirko Riggio e Vincenzo Vitanza,Referenti per Villasmundo - ErosDi Luciano, Referente per CittGiardino. Chi volesse contattarli

    pu inviare un messaggio utiliz-zando lindirizzo [email protected]. LaConsulta anche su Facebo-ok.

    Melilli:potenziamentodella consultagiovanile melillese

    14 22 LUGLIO 2014, MARTED

    Cronaca: un record di cannenella Movida estiva

    Marina di Ragusa: ben 9 i giovani segnalati allUfcio Territoriale del Governodai Carabinieri poich sorpresi a farsi uno spinello tranquillamente sulla pubblica via.

    I militari della stazionecarabinieri di Marina diRagusa unitamente a quellidellaliquota radiomobiledella compagnia di Ragusa

    hanno segnalato ben novegiovani per possesso e usodi stupefacenti. Apparireb-be essere un record di se-gnalati poich a memoriadei militari della compa-gnia carabinieri di Ragusamai era successo che fosse-ro stati segnalati in nove lastessa sera.Forse i giovani hannoscambiato Marina di Ragu-sa per una fumeria di can-nabis a cielo aperto, forseinalare il fumo sotto le stel-le avr una eco romantica oforse i giovani sono un pospregiudicati e credono chesia pi audace fumare in

    pubblico.Fatto che i giovani pizzi-cati con erba e fumo, era-no tutti sulla pubblica via,in particolare le vie Ge-

    nova e Firenze. Non solo,tra i nove segnalati ci sonoaddirittura sei minorenni,per lo pi tutti ragusani,eccetto due di Santa Croce.Nel complesso i carabinierihanno sequestrato due spi-nelli interi, due grammi dimarijuana e uno di hashish.La cosa davvero singolare la nonchalance con cui iragazzi controllati era nooccupati a rullare o fumare.Non sembra abbiano nem-meno preso in considera-zione lipotesi di andare afumare in qualche panchi-na di qualche giardinettoisolato, no, meglio in pub-

    blico. Tant che qualcheabitante di via Genova,che gi nel recente passa-to aveva segnalato ai ca-rabinieri episodi di fumo

    di gruppo, incontri a sfon-do sessuale, schiamazzi emuri presi per vespasiani, sceso in strada e ha rin-graziato i carabinieri perla loro azione preventivae repressiva. Nel conte-sto della nottata i militarihanno anche sottoposto seiconducenti di autovetturea controllo etilometrico,fortunatamente tutti conesito negativo. Nei localipubblici controllati dai ca-rabinieri con la guardia dinanza non sono emerseirregolarit nelle licenzen violazioni amministra-tive.

    Sopra, due posti di controllo notturni del Carabinieri.

    SPORT Siracusa22 LUGLIO 2014,MAERTED 15

    Anche se non an-cora dato saperen il luogo n loradellincontro con igiornalisti, oggi lasociet azzurra, sianella versione Cit-t di Siracusa cheinquella SportingClub, dovrebbe te-nere la prima confe-renza stampa dellastagione, nel corsodella quale il patrndovrebbe romperegli indugi con lan-nuncio delle noi-vit. Sia su quelledirigenziali che suquelle dellorgani-co, questultimo na-turalmente limitatoalla prima squadra.Certo che il periododi gestazione stato

    questanno lungo elaborioso anche per-ch si tenuto contodelle cose che nonerano andate per ilgiusto verso lannoscorso ed stato ne-cessario ascoltare idiversi interlocutori

    Siracusa, si alzi il siparioRosolini per il ruolodi portiere, di Scaliae Cristaldi del SanPio e dei riconfer-mati Brancato, Lii-stro e Chiariello peril reparto difensivo.Si brancola ancoranel buio per il cen-trocampo che farregistrare lassenzadi Gigi Calabrese eper il quale si cono-sce solo il nome deldirettore dorchestra(Beppe Mascara),ma non quelli deglialtri orchestrali. Peril reparto avanzatoinne, tramontata lacandidatura di SalvoNicolosi accasatosialla FC Acireale, clex Tiger, DAgo-sta, ottimo esterno

    di sinistra col viziet-to del gol e il ritornodi Rosario Genova.Manca a prima vistaun bomber da 15,20gol, ma c ancoratempo per colmarequesta lacuna.

    Armando Galea

    Non dato per ancora conoscere n lora n il luogo dellincontro con i giornalisti

    veste anche di am-ministratore dele-

    gato, ma piuttostosguarnito per il mo-mento di altre gu-re a cominciare dalvice dellallenatoreAnastasi, dallad-detto stampa al per-sonale di segreteria,dal preparatore atle-

    tico e a quello deiportieri, i cui tassel-li dovrebbero esse-re completati al pipresto. Il maggiorpunto interrogativoriguarda comunqueGiuseppe Mascara.Accetter la scom-messa di venire alSiracusa anche a co-sto di scalare di trecategorie e di decur-tarsi vistosamente lostipendio o rispon-der positivamentead una delle tanterichieste di socie-t di Lega Pro e diserie B che lo vor-rebbero nelle pro-prie le? E pare cheda questa sua scel-ta dipenda anche iltipo di campionato

    che il Siracusa po-tr fare o non fare.Buio pesto o quasia livello di organi-co, al cui propositosi fanno solo alcuninomi. Come quel-li di Vitale del SanPio e di Fornoni del

    con cui il patrn ave-va allacciato tratta-

    tive. Alla ne n uscito fuori un orga-nigramma di acciaioinossidabile sia a li-vello di direttori chesaranno addiritturatre, Finocchiaro,Anfuso Albergamo,questultimo nella

    Equitazione. Al Mediterraneo LordUnfwain si aggiudica il Premio PraiaLord Unfwain si prende la sua bella rivincita su Pontalibre.Cambia lordine darrivo, stasera al Mediterraneo, ma riman-gono loro i protagonisti della centrale di galoppo. Sofferti e

    appassionanti gli utimi metri del meglio percorsi per il PremioPraia, con i due qualitativi anziani che hanno ingaggiato unduello dal quale nessuno voleva venir fuori da perdente.E pura lotta tra Abdilan El Errerai e Carmelo Zappulla, conquestultimo che cerca il bis, ma che stavolta deve arrendersia quel di pi portato in pista dal Lord di Mark Cuschieri.Ma si battaglia anche in seconda la per la terza moneta, as-segnata da una foto stretta a Notte dei Desideri, seguita quindida Celtimar.Per il trotto invece, visto che andato in scena sui tracciatiarestusei il secondo convegno misto, pi agevole stata lavittoria di Royal Caf. Il 4 anni indigeno, guidato da GiacomoLo Verde, dimostra, cos come accade lo scorso anno, di averefeeling con la pista dell Ippodromo del Mediterraneo.Riesce a prevalere nettamente su un Regale, detentore di re-cord in quel di Palermo e che, ai metri conclusivi, stasera tentavanamente lallungo.Per la terza piazza,giunge la duttile Radice del Nord.

    Oggi, salvo sempre possibili rinvii, conferenza stampa

  • 5/22/2018 Libert 22-07-14

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    Atletica. A Rieti Gibilisco sale a quota 5,70e si qualifca per gli europei di ZurigoIl primatista italianoGiuseppe Gibiliscotorna a quota 5,70 nelsalto con l'asta. Adun anno e poco pidall'oro ai Giochi delMediterraneo di Mer-sin vinti con la stessa

    misura, il campionedel mondo di Pari-gi 2003 oggi scesoin pedana a Rieti. Lagara, inserita nel con-testo del locale Tro-feo Perseo, ha vistoil 35enne siracusanodelle Fiamme Gialleaprire la sua progres-sione direttamentecon 5,50 alla secon-da. Nessun errore poiper lui ai successivi5,60 e 5,70, per chiu-dere con tre assaltisenza fortuna a 5,80.Quello di Rieti unrisultato che lo collo-ca 10 centimetri al di

    sopra dello standardfederale di iscrizioneper i prossimi Eu-ropei di Zurigo, chesi svolgeranno nelleggendario stadiodellatletica leggera

    del Letzigrund, dal12 al 17 agosto 2014,dove si daranno bat-taglia per una meda-glia circa 1400 atletidi 50 paesi in 47 di-scipline, Laretuseo

    16 22 LUGLIO 2014,MARTED

    Gibilisco con questamisura, al settimoposto delle liste sta-gionali del VecchioContinente. Per lacronaca,a Rieti, allespalle di Gibilisco, -

    niscono tre atleti tuttiquota 5,00: SimoneFusiani (StudentescaCaRiRi), AlessandroSinno (Aeronautica)e Atoll Lau (BioteknaMarcon).

    Basket C/M. Insieme allAretusa al via 14 squadreUndici siciliane e tre calabresi. Manca l'uf-cialit ma ormai il girone di serie C nazio-nale dovrebbe essere delineato. Le sicilianesaranno le confermate Green Basket Palermo,Acireale Basket e Basket Gela; le neopro-mosse Aretusa Siracusa, Minibasket Milazzo,Cocuzza San Filippo e Basket Club Ragusa,pi le ripescate Cefal, Costa d'Orlando, FPMessina e Sport Cultura Patti. SparisconoMazara e Porto Empedocle, mentre Marsaladovrebbe ripartire dalla C Regionale.Ci saranno anche tre calabresi. Si tratta del-la Vis Reggio Calabria del confermatissimoChecco D'Arrigo, del solido Cosenza chedovrebbe ripartire da Gigi Delli Carri e dallamatricola Crotone, a un passo dal ritorno delpivot Fall.

    Nuoto. Oro per Gianno ai campionati regionali di CataniaNella terza giornata dei campionati regionaliestivi di nuoto Assoluti e di categoria, che sisono disputati nella piscina Playa di Cataniadal 16 al 19 luglio, la Nuoto 95 Sr continua araccogliere ottimi risultatiNella giornata conclusiva infatti FedericoGianno si laureato nuovo campione regio-nale sulla distanza dei 200 rana con il tempodi 22332 per le categorie assoluti e cadetti;mentre Andrea Coppola ha ottenuto un ottimosecondo posto nei 50 dorso nella categoria ca-detti, con il tempo di 2877.