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KaleidoscopiogiornaleSatriano di Lucania, Anno 1 - Numero 4 - Ottobre 2011

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D KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011IRETTAMENTE DA MARTA

Kaleidoscopio GiornaleSupplemento di AL PARCORegistrato al Tribunale diPotenza n° 137/2010

Direttore ResponsabileRocco Perrone

Impaginazione e graficaGiuseppe Sileo

Responsabile RedazioneGianfrancesco Giuzio

RedazioneAngelo TelescaAntonio MenafraFrancesca MuroMariacarmela FlavianoSilvia Sabia

Hanno collaboratoAngela Vita PetrulloAntonello ZandaCarla CavalloDomenico PetrulloGraziano MancusoFiorenzo Magni

Kaleidoscopio EdizioniVia San Rocco, 4085050 Satriano di Lucania (Pz)Tel. 0975 841077Kaleidoscopiogiornale@gmail.com

PubblicitàKaleidoscopio Edizioni340 8091043 - 329 5320026

SOMMARIO

Alzate il ponteHo sbagliato momento per provare a pensare. Garbugli. Il criceto non gira la ruota adesso, si sbatte con forza contro le sbarre della gabbietta. Preambolo per giustificare la pochezza di righe che vi lascio davanti agli occhi. Ognuno ha le sue ragioni, ognuno la sua vita e le sue giustificazioni. Il mondo gira storto e da un po' sempre di più. Prospettive? Beh, la mia è una sola,

arroccarmi a difendere il mio meritato, in quanto UOMO, posto nel mondo. Insomma, sgradevolissime teste vuote, non importa quanto mi costerà, ma questa è casa mia e non me ne vado!!! Parafrasando qualcuno che spero i più conosceranno : “Ho ancora la forza di starvi a raccontare… “.

Donkisciotte

levatoio

3. L'EDITORIALE

4. CONFRONTI POLITICI - L'ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI

5. KRONACA - NEWS SATRIANESI

6. CHI L'HA ROTTO - GRAFFITISMO A SATRIANO

7. MUCKRAKINC STRADALE - PER LE ANTICHE VIE RU' PANTANDDES'

8. FORUM GIOVANILE - PARTITA A SCACCHI VIVENTI -UN ASSEMBLEA ALQUANTO AMBIGUA

10. FM SATRIANO 16.19 - A SCUOLA DI MUSICA

11. L'INTERVISTA - CORALE POLIFONICA SATRIANESE

12. OLTRE CONFINE - SAVOIA DI LUCANIA - CON IL SISTRI PROVIAMO A CONTROLLARE I RIFIUTI - UN PUNTO DI VISTA

15. L'APPELLO - LA PAROLA DEI PIONIERI

16. LIBERAMENTE - VIGNETTE, BRONTOLO, MI PIACE, DEDICHE

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E KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011DITORIALE

All'ultimo consiglio comunale tenutosi la scorsa settimana erano presenti tutti i consiglieri, sia di minoranza che di maggioranza. Sì c'erano tutti, ma erano solo loro.E' stata una desolazione vedere l'aula completamente vuota.Non c'era nessuno. Né giovani, né anziani, né i magnifici cinquantenni, né i tanti pensionati.A dire il vero, a parte un'eccezione, i quattro (nel vero senso della parola) gatti presenti eravamo tutti al di sotto o poco al di sopra dei 30 anni.E mentre i consiglieri di minoranza con enfasi leggevano le loro interrogazioni e l'esecutivo con calma rispondeva ho pensato che siamo messi veramente male. Possibile che l'amministrazione della cosa pubblica non interessi più a nessuno?Possibile che ci svegliamo un anno prima delle elezioni per poi tornare in un letargo bavoso?Nessuno che si espone pubblicamente portando avanti un'opinione, c'è la calma assoluta, il buio atomico. E' tutto fermo, immobile. Per poi criticare e lamentarsi a ogni angolo di strada, ma attenzione che non ci sentano!Gli argomenti all'ordine del giorno erano una quindicina.Adesso vi diciamo senza peli sulla lingua cosa ne pensiamo.

I.A.T. (Informazione e Accoglienza Turistica): l'ideale è avere uno I.A.T. nel centro storico dove ha realmente senso la presenza fisica di una persona qualificata che sa indirizzare, consigliare, informare. In ogni caso avere lo I.A.T. territoriale (di tutta la Valle del Melandro) nella zona P.I.P. del Comune di Satriano è comunque un bene per la nostra comunità. Vedremo come sarà utilizzato e quanti anni rimarrà aperto.

Piano occupazione: la maggioranza potrebbe partecipare, fate politica o no? Satriano insieme: ottima l'idea di creare un tavolo propositivo aperto a tutti dove si possa discutere e programmare il futuro di questa territorio ma una cosa devo dirvela. Non giocatevi le interrogazioni così. Ne potete portare soltanto due per consigliere e le avete praticamente sprecate tutte.Palazzo di fronte il Comune: entrare nella sfera del privato in maniera coercitiva non è possibile. Tradotto: un Sindaco non può fare tutto quello che gli pare. Vedere una palazzina di fronte il comune a fianco le “4 fontane” non ci piace per niente. Quell'area poteva

Satriano di LucaniaConsiglio comunale deserto

diventare un parcheggio o un'area verde. Non sappiamo se l'amministrazione poteva fare di più e non lo ha fatto, a giochi fatti è importante vigilare sul rispetto delle regole.

Problema droga. Il consigliere Pascale ha voluto portare all'attenzione del consiglio (iniziativa partita ad Aprile) il problema dell'uso di sostanze stupefacenti a Satriano.Non ci sono dati ufficiali allarmanti che provengono dagli uffici preposti. Cosa pensiamo noi? Parlare di droga, come detto in consiglio è difficile, ma qualche idea ce l'abbiamo per cercare di evitare che Satriano diventi come alcuni paesi limitrofi dove negli anni passati ci sono stati addirittura decessi causati da overdose. E' importante creare occasioni di svago che impegnino il tempo libero dei ragazzi. A tal proposito vorrei ricordare che non esiste solo il calcio ! C'è il tennis, il basket, le bocce, il tiro con l'arco, gli scacchi, la pittura (siamo o no il paese del Pietrafesano?), la scultura, il torrentismo (c'è l'abbiamo un fiume o no?).Bisogna allargare l'orizzonte, non è possibile che se non mi piace il calcio e non mi va di fare avanti e indietro per un'ora da una parte all'altra di un vasca di acqua, non posso impegnare il mio tempo libero diversamente.

Rocco Perrone

C KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011ON FRONTI POLITICI

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Raccolgo, con piacere, l’invito della redazione di Kaleidoscopio ad intervenire sul tema della produzione di energia da fonti rinnovabili, con lo spirito di contribuire ad “avvicinare i giovani Satrianesi alla discussione politica”, come da voi auspicato. L’energia prodotta da fonti rinnovabili è una questione che ha assunto, in questi ultimi anni, una valenza “straordinaria” e non solo per la nostra comunità. Non a caso, molte amministrazioni comunali si sono dovute confrontare con questo tema ed hanno dovuto assumere decisioni, spesso, anche impopolari. Infatti, non sarà sfuggito a nessuno il proliferare, nel giro di pochi anni, di parchi eolici sulle colline e sui crinali delle nostre montagne, che ha provocato più di qualche riflessione. Dopo il blocco dell’eolico, in attesa di un quadro di riferimento certo e dell’adozione del Piano Energetico Ambientale Regionale, l’attenzione si è spostata sul fotovoltaico, altra frontiera del rinnovabile. Molte aziende, spinte dalle incentivazioni statali, hanno investito nel fotovoltaico, invitando i proprietari di fondi

L'energia da fontirinnovabili

Tema del prossimo numero: LA DERIVA DEI CONsigli comunali

agricoli, spesso abbandonati ed improduttivi da anni, a fittarli per destinarli allo scopo. La prospettiva di un ritorno economico, seppure minimo, per i proprietari dei terreni è stata vista come un’occasione da non perdere. A fronte di questa volontà, molte amministrazioni comunali come la nostra, si sono trovate nella necessità di dover dare seguito alle richieste di realizzazione di parchi fotovoltaici, presentate dalle aziende. Non avendo ancora a disposizione gli strumenti urbanistici utili a disciplinare l’utilizzo del territorio secondo un proprio disegno di sviluppo, l’amministrazione di Satriano ha potuto deliberare solo un atto di indirizzo teso a ribadire il divieto, per le aziende, a costruire parchi fotovoltaici in aree soggette a vincoli paesaggistici, ambientali, archeologici, ecc.. Le amministrazioni comunali, non potendo quindi intervenire sulla materia, hanno “subito“ il sacrificio del proprio territorio, con la prospettiva e la speranza di vedere questo sacrificio ripagato dalle risorse rivenienti dal pagamento dell’ICI. Nelle nostre casse comunali , sempre più vuote dopo gli ulteriori tagli della finanziaria appena approvata, dovrebbero entrare, a regime, circa 130.000 euro. Non è la soluzione di tutti i problemi, ma saranno utilissimi a cercare di garantire una serie di servizi essenziali, messi a rischio dai mancati trasferimenti statali. Satriano quindi, pur in una condizione di mancato protagonismo progettuale, ha già dato il suo contributo alla comunità regionale per raggiungere l’obiettivo del 70% di energia da rinnovabili, secondo il tetto fissato nel Piear.

Rocco CavalloPartito Socialista Italiano

Satriano di Lucania

Finalmente il nostro appello è stato accolto. Il gruppo consiliare PSI ha accettato il confronto inviandoci un articolo sul tema che avevamo scelto per il numero di Ottobre (leggi sopra).Ricordiamo che siamo disposti a pubblicare un articolo di massimo 2000 battute da parte di tutti i gruppi presenti in Consiglio e dei partiti politici che hanno un sede (aperta e operativa) nel territorio di Satriano. Il testo deve essere firmato dall'autore del pezzo. Se è più lungo di 2000 battute spazi inclusi (circa 20 righi Times New Roman dimensione 12) ci riserviamo il diritto di tagliare le parti eccedenti.Il prossimo argomento che vorremmo porre all'attenzione dell'agenda politica satrianese è la mancata partecipazione della popolazione ai consigli comunali. All'ultima assemblea erano presenti al massimo tre persone contemporaneamente. Un'angoscia totale. Cosa è successo? Possibile che alla gente, agli elettori, ai cittadini non interessi minimamente la sorte del proprio comune? Per poi inutilmente lamentarsi a cose già fatte? Termine ultimo per inviare l'articolo lunedì 24 Ottobre. Armiamo il confronto!P.S.: se volete un invito in carta bollata fatecelo sapere e provvederemo!

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K KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011RONACA

News satrianesiquello che c'è da sapere

SATRIANO DI LUCANIA

ANCORA PROBLEMI CON POSTE ITALIANESiamo costretti ancora a denunciare il malfunzionamento del servizio delle Poste

Italiane a Satriano di Lucania. Dopo l'incontro

avvenuto qualche mese fa nulla sembra cambiato.

Le bollette arrivano in ritardo, gli abbonamenti ai giornali sono dati per “dispersi”, per non parlare di un malcostume insopportabile: alla riunione con i responsabili di zona ci è stato detto che la colpa era dei cittadini che non hanno i numeri civici davanti le abitazioni, non hanno le cassette della posta oppure non c'è scritto il loro nome sopra. Va bene, ma allora qualcuno mi spieghi perché la posta di Kaleidoscopio edizioni, via San Rocco 40, 85050 Satriano di Lucania (PZ), viene recapitata in malloppi da 5/6 buste presso l'abitazione di mia nonna?Addirittura abbiamo scoperto che anche il Comune ha dovuto fare i conti con il mancato recapito delle bollette della Tarsu (tassa sui riifuti) molte delle quali sono tornate indietro. Il paese è piccolo e ci conosciamo tutti, così la bolletta è arrivata a tutti grazie ai dipendenti comunali che hanno provveduto a chiamare tutti quelli a cui la lettera non era stata recapitata.

SERVIZIO CIVILE 2012 Tre posti disponibili presso il Comune di Satriano21 ottobre termine per presentare le domande“Il servizio civile: insieme per una diversità superAbile”. E' questo il titolo del progetto, presentato dal comune di Satriano, della durata di un anno rivolto a tre giovani di età compresa tra i 18 anni (compiuti) e i 28 anni (non compiuti) senza condanne penali e con cittadinanza italiana. Non possono partecipare coloro i quali abbiano già prestato servizio civile (maggiori info su www.regione.basilicata.it/serviziocivile e sul sito del Comune di Satriano dove è scaricabile il bando ). I giovani che verranno selezionati saranno impegnati cinque giorni alla settimana per un totale di 1400 ore con un assegno mensile di 433,80€.La Responsabile dell’ufficio socio-assistenziale dott.ssa Rocchina Sangiacomo è a disposizione, tutti i giorni negli orari di ufficio per far conoscere, ai giovani interessati, il progetto in maniera più dettagliata e per

ogni altra informazione.Le domande di partecipazione vanno consegnate all'ufficio protocollo del Comune di Satriano entro le 14,00 del 21 ottobre 2011.

NO ALL'INQUINAMENTO LUMINOSO Dopo l'articolo “Stiamo bene anche qui” pubblicato nell'edizione di Settembre di Kaleidoscopio, l'esecutivo comunale, così come si legge in Comune Informa di Settembre, con delibera del 9 Settembre <<ha delineato i criteri di salvaguardia per tutelare il territorio e il cielo – quantomeno – dall'inquinamento luminoso degli impianti fotovoltaici non integrati>>. Le aziende sono invitate a dotarsi di tecnologie innovative che non producono luce ininterrottamente per tutte le ore notturne.

SCAMBIO CULTURALEIl 3 Dicembre si parte! Roma – Madrid prima, Madrid – Montevideo dopo, sono i due voli della Spainair che porteranno 5 ragazzi satrianesi (tra cui chi vi scrive) direttamente in Uruguay per lo scambio socio culturale con i ragazzi di origine satrianese che vivono lì. Insieme a loro, ovvero

Giuliano Emma, Roberto Raffaella, Colucci Claudio, Pascale Donato Antonio, Rocco Perrone, andrà in Uruguay anche una delegazione del consiglio comunale composta dagli assessori Rocco Cavallo e Antonio Nanni. Dalle telefonate oltre oceano si evince che c'è grande attesa tra i componenti della Colectividad Satrianese de San Rocco che stanno predisponendo in questi giorni il programma delle attività da proporre alla delegazione. Una data è già sicura: è l'11 dicembre, seconda domenica del mese come ogni anno, quando i nostri compaesani festeggiaranno il Santo Patrono di Satriano nella cappella di Camino Maldonado a migliaia di chilometri di distanza dal loro paese di origine.

A cura di Rocco Perrone

C KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011HI L'HA ROTTO

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arte o puro vandalismo?Graffitismo a SatrianoNell’ultimo periodo, nel nostro paese, sono apparse alcune scritte sui muri del centro storico (Via Roma).E, cosa ancora più fastidiosa, i soggetti responsabili non si sono limitati a "decorare" i muri qualsiasi ma si sono voluti cimentare nell' "arricchimento" del murale situato vicino la Chiesa Vecchia ( vedi foto ).Forse per loro si tratta di una forma d’arte, ma per me è solo puro vandalismo.Infatti, a mio parere, si possono considerare come una vera e propria produzione artistica quei graffiti che consentono ai giovani di esprimere i loro sentimenti, le loro emozioni o il proprio stile di vita, e che vengono realizzati possibilmente in luoghi appositi, ad esempio i muri vuoti e grigi delle zone industriali, come fatto a Satriano durante la manifestazione "Graffiti Fuori

Corso’’. Le parolacce, i disegni banali e deficienti, come quelli fatti sul murale dedicato al De Gregorio a Satriano, o in generale dove non è consentito farlo, non hanno invece nulla di artistico e rappresentano solo lo sfogo vandalico di alcuni giovani del nostro ridente borgo, i quali evidentemente non hanno altri mezzi per ricordare al mondo che esistono.Da parte mia mi auguro soltanto che si possa rimediare al danno fatto, magari senza notevoli spese, e spero anche che questi individui capiscano il banale e inutile gesto che hanno commesso e che non lo ripetano.

Antonio Menafra

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M KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011UCKRACKING STRADALE

Per le antiche vieru' pantanddes'

PANTANELLE - I problemi presenti in questa piccola frazione sono davvero molti e più passa il tempo più aumenta il disagio per gli automobilisti che praticano la zona. Le situazioni di criticità sono quasi sempre le stesse che presentiamo sulla rubrica Muckraking stradale, ma più accentuate. Si avverte subito qualcosa di anomalo come appena si arriva di fronte al cartello della frazione (vedi foto). In quella salita, anni fa, vennero installati diversi lampioni con un pannello fotovoltaico annesso. L'idea era ottima, l'unica pecca è che più della metà di quei lampioni non ha mai funzionato, mentre quelli che all'inizio facevano luce, ben presto si sono “stancati” e da anni ormai fanno solo bella presenza.

una via che conduce ai piedi della torre. Questa stradina è una vera e propria trappola mortale. Dato che nasce sul costone della montagna ad un suo suo lato presenta uno strapiombo davvero imponente. Inoltre sono presenti sul percorso numerose buche, non c'è neanche l'ombra di un lampione, dall'inizio alla fine, ed è completamente sprovvista di guard rail. Praticamente c'è nessuna protezione che divide la strada dallo strapiombo: caderci sarebbe un vero e proprio disastro. Questa frazione andrebbe rivista del tutto dall'ente proprietario della strada, ma come al solito tutti aspettano la tragedia prima di capire il valore di un lampione o di un guard rail.

Angelo Telesca

Questo è un vero problema perché tutta la salita è senza illuminazione fino ad arrivare alla chiesa di San Vito dopo la quale termina definitivamente la rete della luce pubblica. Il resto della frazione, tolte alcune eccezioni, è quasi del tutto sprovvisto di lampioni. Ma il vero disagio di Pantanelle lo creano le enormi voragini che si aprirono

anni fa. Nessuno ha mai avuto la preoccupazione di ripararle, a parte qualche tentativo di diversi abitanti della zona. Il loro lavoro anche se molto apprezzato non è stato abbastanza efficiente, dato che sono stati usati i giusti composti e i giusti attrezzi. Ad un centinaio di metri dopo la chiesa di San Vito, salendo verso la cabina dell'Enel, a destra c'è

Discarica abusicaNella stessa strada che da c.da Pantanelle porta nei pressi della Torre di Satriano c'è una discarica abusiva come si può vedere dalle immagini.In linea d'aria a poche centinaia di metri più sotto ci sono vigne e uliveti. Sarebbe il caso di dare una pulita prima di aspettare la manifestazione “Il cacciatore e l'ambiente” che nel corso degli anni ha più volte pulito la zona in questione. Evidentemente c'è qualche idiota incivile che si scomoda per andare a buttare i rifiuti in un bosco piuttosto che lasciarli nei cassonetti ancora presenti nelle contrade come Pantanelle.

M KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011UCKRACKING STRADALE

La fontana dimenticataNonostante le segnalazioni già pubblicate nelle scorse edizioni di Kaleidoscopio il problema non è stato risolto. La fontana in via Piesco perde ancora acqua. Lo fa ininterrottamente

da più di un anno. Ci vuole tanto a sostituire un tubo? Anche se il nostro comune, per fortuna, ha grandi riserve d'acqua questo non esime dalla responsabilità di rispettare il bene prezioso dell'acqua tanto più per dare un esempio di educazione ambientale ai più giovani per un comune che vuole essere all'avanguardia per le energie rinnovabili e il risparmio energetico.

Dov'è il guardrail?Sulla strada comunale che da Via Sant'Andrea porta a via San Eustachio (entrata bassa del paese) c'è una curva dimenticata. Le erbacce per tutta l'estate, e ancora in questi giorni,

coprono completamente il guardrail. La carreggiata non è delimitata in maniera chiara. Ricordiamo che proprio lì dietro c'è un dirupo pericoloso. Sappiamo che i fondi sono sempre di meno e che è difficile intervenire per tappare ogni buco però quello che può essere fatto senza grossi investimenti (pulire dalle erbacce le curve pericolose) va fatto per la sicurezza dei cittadini che quotidianamente percorrono le strade comunali.

F KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011ORUM GIOVANILE

scacchi viventiPartita disoddisfatti dell’evento, anche se tra la gente del paese non ha mosso troppo scalpore, in quando erano ben poche le persone della nostra cittadina presenti alla manifestazione. Si spera che questo evento si possa riproporre anche negli anni successi, magari facendo diventare nostra questa manifestazione riproponendola con figuranti di Satriano.

Antonio Menafra

Si è svolta sabato 17 settembre a Satriano di Lucania un’interessante partita di scacchi viventi presso Largo Giuseppe Cavallo(Teatro all’aperto Porticelle) con l’organizzazione del Forum Giovanile di Satriano di Lucania in collaborazione col l'A.Ge.Pi. e l'ASP, e con il patrocinio del Comune di Satriano di Lucania.La serata ha avuto inizio con un corteo, partito dal Tuoppo alle ore 18:00, che ha attraversato il paese fino a giungere al teatro.La partita ha avuto inizio con l’ingresso dei ‘’pezzi’’ sulla scacchiera, rappresentati da ragazze e ragazzi di varie fasce di età. Dopo la disposizione dei figuranti sulla scacchiera, il narratore ha spiegato al pubblico lo svolgimento delle due partite storiche e il modo,per chi non sapesse giocare a scacchi, in cui si muovono i pezzi. Alla fine della partita, vinta una volta dai bianchi e una dai neri per dichiarato ‘’scacco matto ’’,i figuranti si sono rimessi in corteo per riattraversare il paese giungendo in fine di nuovo al Tuoppo. I ragazzi del Forum Giovanile di Satriano di Lucania si sono detti

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F KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011ORUM GIOVANILE

alquantoUn'assemblea ambiguaPenso che “ambigua” sia l’aggettivo più adatto per rappresentare al meglio lo scenario presentatosi dinnanzi a noi, giunta esecutiva, il 9 settembre. Senso di ambiguità proprio perché ora come ora, parlo da presidente, non mi è chiaro cosa vogliono i giovani satrianesi, se davvero vogliono qualcosa, se davvero hanno degli interessi e delle ambizioni come prima, o se stanno perdendo tutto nella loro schiacciante apatia. Sono consapevole che queste, che sto scrivendo, sono parole dure, ma è ciò che penso e non posso frenare o tenere a guinzaglio la mia mano in questo momento.Comunque ora esporrò, a voi assenti che leggerete queste poche righe, ciò di cui abbiamo discusso durante l’assemblea tenutasi il giorno 9 settembre 2011 alle ore 19:00, presso l’Aula Consiliare del Comune di Satriano di Lucania.I consiglieri presenti erano: Mancuso Graziano (Presidente), Menafra Antonio Donato (Vicepresidente), Cavallo Mariapia (Segretario), Palermo Marialuisa (Consigliere), Mastroberti Francesco (Consigliere), Salvia Giancarlo (Consigliere).I punti all’ordine del giorno:

• Presentazione del Vicepresidente Menafra Antonio Donato eletto durante la riunione della Giunta Esecutiva

• L’assemblea viene informata della nomina di Langone Donato come membro della Giunta Esecutiva del Forum Giovanile di Satriano di Lucania, in seguito alle dimissioni, per motivi personali, del consigliere Brunone Daniela

• Presentazione ed approvazione del progetto ‘‘La Gazzetta del Forum’’

• Presentazione ed approvazione del Regolamento Interno

• Presentazione della manifestazione ‘‘La partita di Sacchi viventi’’ che si è tenuta il giorno 17 settembre

2011 con la collaborazione dell’Associazione Genitori di Picerno e l’Accademia Scacchi di Potenza e col patrocinio del Comune di Satriano di Lucania

L’assemblea si è sciolta alle ore 20:00.Vorrei aggiungere che gli iscritti presenti all’assemblea, oltre alla giunta esecutiva erano: Marcello Pascale, Rocco Paesano, Pasquale Laviano e Rocco Ruggiero, quindi diciamo che è molto rassicurante avere dieci

presenze su 94 iscritti al Forum.Dopo l’assemblea, salendo per Corso Trieste per ritornare a casa ho visto tanti giovincelli con la loro fresca Peroni in mano a discutere della formazione da mettere in campo per la prima giornata di fantacalcio; e poi una catasta di scuse: preparazione atletica, riunioni (inesistenti) di altri gruppi, ma quella che funziona sempre è: c……. se mi avvisavi prima venivo volentieri!!... ma quanto prima vi dobbiamo avvisare per non incidere sui vostri impegni internazionali?Comunque giovani, noi come direttivo, facciamo il massimo per cercare di creare un qualcosa all’interno di questo paese organizzando una marea di eventi, culturali, sportivi, artistici, ecc… tocca a voi rispondere, interagire, proporre, portare avanti il lavoro che abbiamo avviato in questi primi due anni; “…scopo del Forum è quello di entrare in contatto con le Istituzioni territoriali, conoscerle e relazionarsi con le stesse, apportando idee, proposte e suggerimenti.”Per fare tutto ciò ci vuole coesione, quindi spero che queste parole servano a smuovere un po' le vostre coscienze e a farvi rendere conto di quanto siamo importanti noi giovani, in questo momento particolare che sta attraversando Satriano.

Graziano MancusoPresidente Forum giovanile

Satriano di Lucania

FM KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011SATRIANO 16.19

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Ecco una bella notizia per tutti gli studenti, quasi tutti, che sono amanti della musica. La musica fa bene all’apprendimento: lo dicono gli scienziati di tutto il mondo. Studiando gli effetti della musica si è scoperto che le note migliorano le performance del cervello, aumentano l’attenzione, la memoria e in generale le capacità cognitive. Alcuni scienziati sono stati anche in grado di dire con precisione quale musica sarebbe più idonea per favorire un certo miglioramento, ad esempio è stato decretato che ascoltando Mozart si favorirebbe lo studio in generale, più precisamente lo studio della matematica, e aiuterebbe anche a esprimersi più chiaramente. Ma non solo ascoltando Mozart, è possibile trarre benefici dalla musica in generale. Anche dal punto di vista sanitario la musica non può che far bene, infatti, è stato verificato che oltre a lenire il dolore, la musica sarebbe in grado di sminuire il peso di alcune patologie gravi, come ad esempio il cancro. Ma torniamo a parlare del rapporto tra la musica e la scuola. Anche su quest’argomento la musica ha svolto il suo lavoro, nel senso che ci sono alcune canzoni che trattano come oggetto la scuola. La canzone che non possiamo evitare di citare è “Campus”dei Vampire Weekend, poco conosciuta ma piena di significato. Infatti nel testo è descritta una delle più comuni situazioni di uno studente, essere in panico quando il professore arriva in classe oppure avere paura di non passare l'anno,

A scuola di Musicanon solo note di condotta

ma soprattutto di non volere varcare la soglia dell'uscio della porta. ” Drag my feet along the floor”, trascina i miei piedi sul quel pavimento!!!!Un'altra canzone molto importante è quella di Antonello Venditti “Notte prima degli esami”, già dal titolo possiamo intuire il significato principale della canzone, essa infatti parla di quattro ragazzi che trascorrono, suonando insieme, la notte prima degli esami di maturità,divertendosi e cercando di non pensare al futuro pieno di responsabilità e controversie. Questa canzone è stata anche colonna sonora del film di Fausto Brizzi “Notte prima degli esami”, nel quale viene affrontata la spensieratezza che si ha durante l’adolescenza. Speriamo che la musica ci accompagni per tutta la nostra esperienza scolastica trasmettendoci tante emozioni.

Francesca Muro &Mariacarmela Flaviano

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L KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011INTERVISTA'

La redazione del Kaleidoscopio que-sto mese presenta la "Corale Polifo-nica Satrianese".

Come e quando è nata la corale poli-fonica? Ma soprattutto perché?Nasce nel 1993 come libera asso-ciazione per volontà di un gruppo di persone amanti del canto. È aperta a tutti e non ha scopo di lucro. La finalità è la diffusione del canto co-rale.Quanti sono i componenti del grup-po? Attualmente 27 ma non è mai un numero definitivo. C’è chi si aggiun-ge e c’è chi per vari motivi decide di lasciare.Come siete organizzati?Come tutte le associazioni, la Corale ha uno statuto e per “sopravvivere” ci autotassiamo. È composta da un direttivo (presidente, vicepresidente, segretario, tesoriere e consiglieri).Chi vi dirige?Negli anni si sono succeduti diversi

intervista a Pina PotenzaCorale polifonica

Aperte le iscrizioniper l'anno 2012

Info e iscrizioni: +39 348 5666097

TI ASPETTIAMO!Corale Polifonica Satrianese

Via San Rocco, Satriano di Lucania (Pz)

direttori: M° Pasquale Menchise, M° Rosa Torraca, M° Giuseppe Cillis, M° Paola Guarino e dal 30 settembre è iniziata la nostra nuova avventura con il M° Rocco Mentissi.Quanti di voi sono esperti in musi-ca?L’unico esperto è il maestro, anche se noi negli anni abbiamo imparato a leggere lo spartito musicale (ognu-no a modo suo).Qual è l’età media dei componenti?L’età varia dai 14 a più di 70.Con così tanta differenza di età, come riuscite ad andare d’accordo? Ma andate d’accordo?Non è sempre facile mettere a con-fronto questo enorme divario gene-razionale e culturale, ma ci riuscia-mo e anche con successo. Ognuno ha da imparare dall’altro.La corale è l’unica associazione qui a Satriano che è resistita tanto tem-po, come avete fatto?

Il segreto del nostro successo: NON MOLLARE MAI nonostante le tante difficoltà. È stato l’amore per il canto e il piacere di stare insieme a por-tarci fin qui, ma soprattutto è stata la tenacia delle persone più anziane che non si sono mai arrese e non lo hanno permesso agli altri.Passate tanto tempo insieme, è nato qualche amore?Ancora no, ma chi lo sa, con un or-ganico più giovane potrebbe succe-dere.In tanti anni qual è l’esperienza che più vi ha gratificato?Abbiamo vissuto tante belle espe-rienze, ma molti raccontano un ra-duno di corali a Padova indimentica-bile. Cosa pensi di quest’intervista?È la prima volta che la corale viene intervistata e speriamo che invogli i tanti talenti di Satriano a parteci-parvi.

O KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011LTRE CONFINE - SAVOIA DI LUCANIA

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Quando si parla di rifiuti è facile concentrare la propria attenzione sui rifiuti urbani, in quanto quotidianamente abbiamo esperienza nella produzione domestica di rifiuti sia come cittadini sia come consumatori. Tuttavia, in un paese industrializzato come il nostro, i rifiuti speciali, ovvero quelli derivanti da attività industriali e produttive in genere, sono significativamente più rilevanti, sia per quantità che per pericolosità. Sinteticamente possono essere classificati speciali i seguenti rifiuti (art. 183 comma 3 D.Lgs 152/2006):

• i rifiuti da attività agricole e agro-industriali;

• i rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, nonché i rifiuti pericolosi che derivano dalle attività di scavo, fermo restando quanto disposto dall'articolo 186;

• i rifiuti da lavorazioni industriali, fatto salvo il coke da petrolio utilizzato come combustibile per uso produttivo;

• i rifiuti da lavorazioni artigianali;• i rifiuti da attività commerciali;• i rifiuti da attività di servizio;• i rifiuti derivanti dalla attività di

recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi;

• i rifiuti derivanti da attività sanitarie;• i macchinari e le apparecchiature

deteriorati ed obsoleti;• i veicoli a motore, rimorchi e simili

fuori uso e loro parti;• il combustibile derivato da rifiuti;• i rifiuti derivati dalle attività di

Con il SISTRI proviamoa controllare i rifiuti

selezione meccanica dei rifiuti solidi urbani.

Tali rifiuti speciali possono essere, a loro volta, classificati come pericolosi o non pericolosi. I rifiuti speciali pericolosi contengono al loro interno un’elevata concentrazione di sostanze inquinanti, e se abbandonati nel terreno potrebbero provocare grossi danni rilasciando sostanze dannose.La soluzione più frequente per affrontare l’accumulo crescente dei rifiuti è stata, e in molti casi continua ad essere, anche la più semplice: avviarli ad una discarica o, in quantità minore, distruggerli tramite incenerimento. Tuttavia, è impensabile risolvere il problema dell’accumulo dei rifiuti esclusivamente con lo smaltimento, perché ciò significherebbe tralasciare due fattori fondamentali di capacità limitata:- le risorse naturali presenti sul nostro pianeta; - la capacità di carico di un ecosistema (ossia la sua capacità di

KALEIDOSCOPIO OLTRE IL CONFINEA partire da questa edizioni il giornale verrà distribuito anche a Savoia di Lucania grazie alla collaborazione di Angela Petrullo, Carla Cavallo e Domenico Petrullo. Dalla prossima edizione gli articoli verteranno anche sulle criticità, sulle buone notizie, su quello che succede di bello e di brutto a Savoia di Lucania.

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O KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011LTRE CONFINE - SAVOIA DI LUCANIA

sostenere uno specifico carico senza modificarsi).I rifiuti speciali sono in genere quelli che non rientrano tra i rifiuti urbani e sono oltre l' 80% di quelli prodotti nel nostro paese, circa 147 milioni di tonnellate all'anno, il 10% dei quali pericolosi, che richiedono precisi adempimenti per lo smaltimento. Si tratta degli stessi rifiuti su cui hanno costruito una parte del loro business le ecomafie, affari criminali per il territorio e per la salute pubblica.Dopo un percorso accidentato iniziato nel 2009, fatto di false partenze e di abolizioni, a partire da febbraio 2012, in tutto il territorio nazionale, partirà il Sistri, il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, affidato in gestione al Comando dei Carabinieri per la tutela dell'ambiente (NOE).Tra gli obiettivi del Sistri: più legalità, più trasparenza, più efficienza e risparmio nel settore dei rifiuti speciali, per passare così dal sistema cartaceo attuale basato sulle dichiarazioni MUD, a soluzioni tecnologiche avanzate in grado, da un lato, di semplificare le procedure con una riduzione dei costi sostenuti dalle imprese e, dall’altro, di gestire in modo innovativo, più efficiente, trasparente e in tempo reale un processo complesso e variegato. Il Sistri rappresenta sicuramente un passo in avanti nella razionalizzazione del sistema di censimento dei rifiuti, ma non si può dire altrettanto per la lotta all’ecomafia.

Ad esempio il sistema di rilevamento gps, si basa su una black box monitorata dai carabinieri del Noe posizionata sulle motrici, e non sui cassoni degli automezzi sui quali vengono caricati i rifiuti, ciò significa che solo la motrice rimane sotto osservazione e non il traino. Ipotizziamo di avere a che fare con dei trafficanti intraprendenti ed esperti, che per un qualsiasi motivo decidano di mettersi d’accordo con produttore e destinatario, ci viene il sospetto che sia possibile ad esempio trasportare per l’Italia tonnellate di uranio, spacciandolo per pezzi di ferro, oppure più semplicemente spegnere la black box per problemi tecnici e scomparire nel nulla. Queste sono semplici supposizioni che ci auguriamo non accadano con il solo uso della chiavetta e saturazione del server, e soprattutto ci auguriamo che il percorso ufficiale non sia affiancato da un percorso ufficioso illegale!

Angela Vita Petrullo

Posto segretodove sara?

Questa volta l'occhio del nostro fotografo si è fermato sui tetti satrianesi. Caro lettore se hai capito quale tetto e quale particolare ha colpito il nostro inviato invia una semplice mail all'indirizzo di posta kaleidoscopiogiornale@gmail.com oppure visita il nostro sitoweb www.kaleidoscopiogiornale.it. Commenta questo articolo con la tua risposta. Il primo ad indovinare vincerà un menu per una persona (1 pizza e 1 bibita a scelta) al pub Crazy Horse. Buona caccia al posto segreto!

Dove si trova questo murales? La risposta esatta è: in piazza Umberto I.Nonostante molti lettori abbiamo risposto in modo corretto alla nostra domanda, nessuno di loro ha avuto la premura di inviare una breve email con la risposta, di conseguenza nessuno ha vinto questa edizione del concorso "Il Posto Segreto".

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Ci sono momenti in cui senti la voglia, il dovere di scrivere e così, inaspattatamente capita l'occasione giusta per farlo. Poi però trovarsi davanti un foglio bianco e riuscire a buttare giù quattro righe su ciò che personalmente non va bene nelle nostre realtà mi riempie la mente di migliaia di idee e argomenti, sconclusionati e senza senso, che magari non sono neanche in grado di spiegare.E' che essere giovani oggi è una grande responsabilità. Per noi lucani lo è ancora di più, o almeno così ci fanno credere. Ci hanno caricato di aspettative. E mi riferisco sia alle nostre famiglie, che hanno pensato per noi una vita diversa,che c'hanno sempre spinto ad andare oltre per vedere un cambiamento lì dove le cose sono sempre andate in un certo modo; ma sopratutto mi riferisco a chi ci ha convinto che “il mondo” stesse lì ad aspettarci! E noi, per non deludere nessuno, abbiamo cercato la nostra strada,abbiamo fatto per anni gli universitari fuori sede un po' in tutta Italia con la consapevolezza, chi più chi meno, che raggiunta la laurea saremmo tornati nella nostra regione, tornati per fare, per smuovere, per cambiare.In realtà come quella di Savoia oltre

il 90% dei ragazzi che si diplomano ogni anno si iscrive all'università, c'è chi sceglie di proseguire gli studi in Basilicata chi va fuori. E' così da una decina di anni: ragazzi carichi di passione e voglia di scoprire che investono su se stessi e sulle proprie forze per riuscire alla fine a trovare il loro posto! E si,mi riferisco, anche, ad un posto di lavoro.Lungi da me parlare di posto fisso,sembra ormai diventato un anacronismo!!!Ma non è di precariato, di mobilità, di come arrivare alla fine del mese, della pensione,che voglio parlare qui: è ovvio,sono senza dubbio i problemi principali da affrontare affinchè ognuno possa vivere tranquillo, costruendosi una famiglia, un futuro.Provo, però, a guardare la situazione da un altro punto di vista: quello di giovani come me che,più di ogni altra cosa, ambiscono ad avere un lavoro che sia rispettoso della loro storia, che rispecchi le specializzazioni acquisite negli anni e che possa davvero soddisfarli.Che se è vero che “il lavoro nobilita l'uomo” e lo è, ci credo fermamente, purchè svolto nel rispetto della persona, perchè non proviamo a pensare che potrebbe esserlo ancora di più se ognuno svolgesse il lavoro per cui ha studiato, si è adeguatamente formato e per il quale ha delle competenze!?!Magari in tempi come questi,di crisi,in cui le aziende chiudono,lasciando gli operai a casa, fra licenziamenti e cassa integrazione,parlare di un “diritto a svolgere il proprio lavoro” può sembrare azzardato e in controtendenza, ma più sconvolgente è sapere, per esperienze personali e di conoscenti, che chi decide di

lavorare in basilicata, se ha una laurea è svantaggiato e può puntare soltanto ad ottenere un aiuto da chi può per entrare in questa o quell'altra fabbrica o per partecipare ai più svariati pseudo-corsi di formazione (a cosa non è dato sapere!).E così, giovani lucani illusi e delusi iniziamo a sopportare qualunque cosa, ci accontentiamo delle briciole,mettendo da parte le nostre idee in favore di quelle di altri, che ci comprano e usano a loro piacimento. Non ci è offerta nessuna possibilità di crescita, la parola che rispecchia questo stato di cose è stagnazione:tutto è fermo, bloccato a meno che l'unica cosa che ci interessa sia la “Strada che ci tiene occupati per quattro soldi a mese”.Attenzione,non sto colpevolizzando nessuno, nè difendendo l'atteggiamento di chi aspetta che qualcosa gli venga concessa dall'alto, da non si sa bene chi e neanche la ragione, solo perchè “le cose vanno così”, ma il contrario:credo non sia più il tempo delle lamentele, del piangersi addosso,è il momento di rialzarsi e di decidere davvero quello che vogliamo e di prendercelo.Dovremmo essere davvero convinti che i problemi da risolvere sono tali da richiedere l'impegno di tutti,per difendere quello che andrebbe definito un interesse collettivo: il cambiamento generale può aver luogo soltanto se anteponiamo all'interesse individuale quello del gruppo.E provare tutti insieme a cambiare significa in fondo fare politica.

Carla Cavallo

Un punt di vista

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L' KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011APPELLO

Ormai è quasi un anno che 20 giovani di Satriano sono entrati a far parte di una famiglia come la Croce Rossa Italiana, questi ragazzi si sono impegnati in diverse attività sul territorio di Satriano, e in tutta la provincia per un ammontare di circa 40 ore di attività in pochi mesi dopo aver superato brillantemente l’esame di fine corso.Ma come troppo spesso accade, purtroppo, quei pochi giovani che mettono a disposizione il loro tempo e il loro impegno a favore delle fasce vulnerabili e della propria comunità, non vengono mai ascoltati e mai aiutati da chi di competenza.Ormai è un anno e a Satriano nessuno si è preoccupato di trovare una sede adeguata a questo gruppo volenteroso. Siamo costretti a riunirci nelle nostre case ed è per questo che chiedo ancora una volta ai nostri “compaesani ” che hanno dei locali, delle stanze che non utilizzano e vogliono metterle a disposizione di questo gruppo di contattarci. (Chiaramente si tratta di volontariato e non possiamo permetterci di pagare un affitto, ma cercheremo di saldare almeno le spese di mantenimento come l’acqua e la corrente).

Colgo l’occasione per invitare tutti quei ragazzi con età compresa tra i 14 e i 25 anni che vogliono unirsi ai 15 già iscritti ad iscriversi al nuovo corso di formazione della Croce Rossa per entrare a far parte del gruppo Pionieri di Satriano.

Tutti i ragazzi interessati, e per qualsiasi informazione, possono contattarmi personalmente o chiamare il numero 389 0599221 con una certa rapidità. Vorremmo iniziare il corso, se troviamo un luogo adatto dove poter invitare i docenti che verranno a fare lezione, per la metà del mese di ottobre.

Infine ringrazio pubblicamente i Pionieri di Satriano per tutto quello che hanno fatto fin ora e per la disponibilità dimostrata.

Antonello ZandaGruppo Pionieri Croce Rossa

Satriano di Lucania

La parola dei Pionieriche qualcuno ci ascolti!

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L KALEIDOSCOPIO OTTOBRE 2011IBERA MENTE

MI PIACE

Ci piace la finezza e la gentilezza con cui Telesca Angelo si pone nei nostri

confronti.Francesca e Mariacarmela

Ci piace avere degli amici con delle vene artistiche come Pasquale Laviano, Gianfrancesco Giuzio, Rocco Fabio

Pascale, che si dilettano nel produrre video divertenti mostrando le loro doti

NASCOSTE!Francesca e Mariacamela.

Mi piace il crazy horse A.S

Mi piace l’intrapendenza di alcuni giovani di satriano che con la loro forza

di volontà sono riusciti aformare una nuova squadradicalcio al 100% Satrianese.

FORZA REAL SATRIANO!!!Andra Sabia e Antonio Menfra

UNA DEDICA A...

4 ottobre 2011Volevamo regalarti qualcosa di speciale..unico..fantastico! Ci dispiace non siamo riuscite ad infilarci in un pacco regalo.Scusaci! Auguri Sir. Abdul :)Ti vogliamo bene!Francesca e Mariacarmela.

9 ottobre 2011Il mio piccolo fratellino sta crescendo...

Un attimo e mi ricordo quando sei nato e un attimo dopo compi 13 anni

e ti porti dietro un lungo strascico di innamorate...ahahahah!

Al mio fratellino, studioso calciatore...BUON COMPLEANNO!

Giuseppe

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