introduzione alla social organization
TRANSCRIPT
S O C I A L O RG A N I Z AT I O N
Come i social media trasformano la cultura e la gestione del lavoro aziendale
Dalmine, 11 novembre2016
A cura di: Giovanni Dalla Bona
NOTA INTRODUTTIVA Ho preparato questa presentazione in occasione della tavola rotonda "SOCIAL ORGANIZATION: Come i social media trasformano la cultura e la gestione del lavoro aziendale", organizzata da Bergamo Sviluppo, azienda speciale della CCIAA di Bergamo, assieme ai Comitati per l'Imprenditoria Femminile.
Ho moderato la tavola rotonda a cui hanno partecipato: • Paolo Fabrizio, sul tema “Social Customer Service: l’impatto del nuovo servizio clienti digitale sul call centre e sui processi aziendali”; • Gianluigi Bonanomi, sul tema “Social relations e social selling: come cambia la comunicazione con i clienti”. Vania Alessi, cofondatrice di Secretary.it, che ha spiegato l'uso dei social media per le Segretarie di Direzione Fabio Parolini: Digital Communications Manager di Lutech, che ha raccontato la sua esperienza aziendale nell'implementazione di social media ed altri tools di comunicazione
A social organization applies social media and
mass collaboration to new challenges and
opportunities to rally communities of people
and engage them to deliver business value
(Forbes)
SOCIAL
ORGANIZATION
A social organization applies social media and mass
collaboration to new challenges and
opportunities to rally communities of people
and engage them to deliver business value
(Forbes)
SOCIAL
ORGANIZATION
Il passaggio ad una Social Organization è facilitato da
una serie di passaggi
SOCIAL
ORGANIZATION
Promozione Scopo Strategia Contenuti Attivazione Monitoraggio Miglioramento
È importante iniziare facendo conoscere a tutti i vantaggi di una Social Organization. In particolar modo coinvolgere: • chi è riluttante • chi ricopre ruoli chiave • gli influencer
1) PROMOZIONE
2) SCOPO
Assieme alla promozione è importante definire: quali obiettivi e quali risultati ci si aspetta, precisando ruoli e responsabilità
3) STRATEGIA
Se gli obiettivi sono chiari e le persone coinvolte, questo è il momento di scegliere come ottenere i risultati: • definendo le strategie comunicative
con i ruoli chiave (HR, legale, Marketing, ecc.)
• scegliendo canali e strumenti più adatti
• verificando risorse e conoscenze
4) CONTENUTI
È necessario che ciascuno sappia bene come creare o gestire: • contenuti istituzionali • contenuti non istituzionali • contenuti di altri • conversazioni (es. Policy) Per farlo, si possono creare: o template (per i profili social o per
contenuti visuali) o archivi di argomenti istituzionali o policy di gestione delle comunicazioni
5) ATTIVAZIONE
È l'insieme delle attività con cui si mettono in pratica le strategie, creando profili e pagine nei social media o nelle applicazioni collaborative scelte, pubblicando contenuti, iniziando a usare gli strumenti di comunicazione consigliati.
6) MONITORAGGIO
In questa fase si riprendono gli obiettivi e i risultati attesi per verificare se siano stati raggiunti.
7) MIGLIORAMENTO
Se il monitoraggio rivela che non stati raggiunti i risultati attesi, è necessario capire il perché e rivedere la strategia. Se invece i risultati sono stati raggiunti, allora si possono definire degli obiettivi più ambiziosi
TESTIMONIANZA 1:
LORENZO MARCHIORI
"Usavo whatsapp per fare il punto, distribuire misure degli articoli per il Gazzettino, dare e ricevere spunti, raccogliere foto in diretta: considera che producevo dal desk dalle 3 alle cinque pagine di quotidiano al giorno, pari a 12/20 articoli. L'aver fissato i compiti di massima in una riunione collettiva alla vigilia, stilato roadmap di spazi e coperture eventi, unita ai social, mi ha reso meno pesante il lavoro"
"Ti dico che le chat di whatsapp […] e fb sono utilissime […]. Ho coordinato sei/sette collaboratori e interagito con l'ufficio stampa durante Pordenonelegge grazie ai social e una unica riunione de visu iniziale"
TESTIMONIANZA 2:
AZZURRA IANNIELLO
Io lavoro in una società dove usiamo un social privato […] yammer, con il quale comunichiamo e lavoriamo con i nostri colleghi sparsi in giro per il mondo. Si condividono anche passioni, ci sono ad es. gruppi di appassionati di fotografia, cucina ecc.
TESTIMONIANZA 3:
GIOVANNI DALLA BONA Uso costantemente i gruppi chiusi di Facebook, Dropbox e Google Drive per restare in contatto e scambiare documenti con i team dei clienti con cui lavoro. Caso speciale è il gruppo Libriamo Tutti, che coordino da 7 anni e che, oltre a me, attualmente è composto da persone che vivono a: Cagliari, Firenze, Treviso, Copenaghen. Usiamo i social e i mondi virtuali per organizzare eventi letterari con un alto tasso innovativo e multimediale. Abbiamo ottenuto un premio dalla Provincia di Milano, collaborato con l'Accademia di Brera, organizzato eventi in diverse biblioteche e spazi pubblici. Ci siamo visti dal vivo tutti assieme un'unica volta a PordenoneLegge nel 2015
Linkografia
Per i temi di questa breve introduzione sono debitore: ► agli studi di Marco Minghetti: http://www.marcominghetti.com/ ► ad un articolo di Steen Helmer:
https://www.linkedin.com/pulse/20141130121658-764902-how-to-map-out-your-journey-to-become-a-social-organization
Mail: [email protected]
Sito: www.imparafacile.it
Twitter (@imparafacile): https://twitter.com/imparafacile
Facebook: https://www.facebook.com/isola.imparafacile
Linkedin: http://it.linkedin.com/in/giovannidallabona
Slideshare: http://www.slideshare.net/Imparafacile
MI TROVI ANCHE QUI:
Consulente e formatore. Mi
occupo di Social Media
Marketing e lavoro con
aziende,
enti pubblici, enti di
formazione e liberi
professionisti.
GIOVANNI
DALLA BONA