Download - Nuova Belmonte News n° zero
291011
w w w. n u o v a b e l m o n t e . b l o g s p o t . c o m
|| 29 ottobre 2011 || anno I n. Zero || www.nuovabelmonte.blogspot.com ||
Emergenza Rifiuti, Acqua, assistenza a disabili ed anziani. Telecamere
accese e Consigli comunali aperti, l’ “Operazione Verità” per
l’amministrazione dimissionaria, gruppi Facebook partecipati. Il rischio di
dire su internet e dormire nella realtà. Molte polemiche poche azioni. Tre
mesi di indagine prefettizia, richiesta di scioglimento per infiltrazioni
mafiosa negata dal consiglio dei ministri. Commissario Regionale e
probabile dissesto finanziario. Cosa aspetti Belmonte, MUOVITI !!!
Belmonte in Movimento
Presto ON LINE
le dichiarazioni
dell’ex Sindaco
Saverio Barrale
rilasciate il
28/10/11
MMoovviimmeennttoo CCiittttaaddiinnoo BBeellmmoonntteessee EE--DDeemmooccrraaccyy
Facebook innesca la partecipazione cittadina
|| 29 ottobre 2011 || pagina 02 || www.nuovabelmonte.blogspot.com ||
FACEBOOK MOVIMENTO E-DEMOCRACY
NUOVA BELMONTE
Quatto i gruppi di discussione su
facebook che oggi sono attivi:
“Belmonte Informa”, “Costruiamo
assieme il futuro di Belmonte
Mezzagno”, “La Belmonte dei
Giovani”, “Movimento Cittadino
Belmontese E-Democracy”. Moderati
rispettivamente da Gaia Zimbardino,
Maurizio Milone, Emanuele Ingrassia
ed infine dal sottoscritto Marco La
Diega.
Le iniziative ad oggi in corso sono
“petizione popolare per l’introduzione
della raccolta differenziata” e
“Belmonte Informa incontra” ,
rispettivamente il primo riguarda la
raccolta di firme per risolvere i
problema rifiuti , l’altra è un
appuntamento con gli ex
amministratori per condurre un
incontro chiarificatore su aspetti
importanti per il buon governo della
città.
C’è una voglia di cambiare che è
contagiosa ma bisogna "fare non
solo parlare" si scrive su Facebook.
Cerchiamo di capire cosa sta
accedendo.
Cosa sono questi gruppi ? Siamo
dentro una rivoluzione sociale ?
Una cosa è certa: Il paradigma
scientifico dell’era contemporanea è
il digitale.
La sconfinata prateria del web,
secondo diverse interpretazioni, è
l’ultima riproposizione dell’innata
sete di infinito dell’homo viator.
I Magellano, i Colombo, i Vasco
de Gama della nostra epoca hanno i
volti di Bill Gates, del fondatore di
Apple e dei tanti che hanno reso il
mondo virtuale di internet più
immenso della Via Lattea.
In ciò si nasconde un paradosso
di sapore rinascimentale. Il
ventesimo secolo ha segnato l’inizio
della conquista dello spazio,
il ventunesimo secolo ha realizzato un
mondo – la rete di internet - in cui il
cosiddetto viaggio immobile può
offrire le stesse suggestioni di un
vascello sconvolto dalle tempeste.
E’, tuttavia, possibile che il
virtuale possa a modo suo plasmare il
reale?
E’ possibile che il virtuale possa
migliorare il vissuto reale?
Lo vedremo, ad oggi non lo
sappiamo, ma è certo che per molti è
l'unico desiderio e speranza.
Dal mio punto di vista non siamo
davanti ad una rivoluzione ma ha
qualcosa di più grande; un' Evoluzione
della società che non ha
precedenti.
F.To Marco La Diega
PPiiuu ddii 11000000 cciittttaaddiinnii BBeellmmoonntteessii ssii ssttaannnnoo
iinnccoonnttrraannddoo iinn rreettee ssuu FFaacceebbooookk,, ddiiaallooggaannddoo ccoonn
ccoonnssiigglliieerrii,, ppoolliittiiccii ee eexx aammmmiinniissttrraattoorrii..
CCii ssii iinnccoonnttrraa ee ccii ssii ssccoonnttrraa;; ssii ffaannnnoo pprrooppoossttee ee ccii
ssii ttiieennee iinnffoorrmmaattii ssuullllaa ssiittuuaazziioonnee dd’’eemmeerrggeennzzaa
ssoocciiaallee iinn ccuuii vveerrssaa iill CCoommuunnee,, ssii llaanncciiaannoo iiddeeee eedd
iinniizziiaattiivvee..
SSooggnnoo oo ssoonn ddeessttoo??
UN POZZO SENZA FONDO
|| 29 ottobre 2011 || pagina 03 || www.nuovabelmonte.blogspot.com ||
Sono giorni bui per la nostra comunità, tra disservizi e disoccupazione la popolazione dovrà anche accollarsi l'onere ingiusto di pagare per i prossimi anni somme ragguardevoli a copertura del debito che si è maturato all'interno dell'amministrazione comunale. Quale amministrazione? Non è dato sapere al momento la reale entità dell'insolvenza ne da dove essa esattamente derivi, sta di fatto che si è avuta nella precedente amministrazione la responsabilità di non comprendere o di occultare alla comunità l'inevitabile situazione di dissesto. Da quando? I consiglieri in carica riferiscono che sono anni che chiedono notizie sulle spese nei confronti dell'ATO e che queste sono state negate. Ci sono atti che documentano le richieste avanzate sia alla
giunta che all'assessorato regionale(qui allegati) ma e anche vero che si sapeva dai giornali dell'esistenza del debito verso l'ATO. Ci avviciniamo sempre più verso la dichiarazione dello stato di DISSESTO, l'equivalente del FALLIMENTO per imprese private. E' dato come quasi certo all'interno del consiglio, la prudenza è sui numeri, potrebbero essere 5, 7 o più Milioni di Euro. Sicuramente molti nei confronti dell'ATO ma non solo, ci sono cause perse contro cittadini per espropri di terreni quotati malamente a pochi centesimi di euro, ci sono i mutui da pagare per le opere fatte ma anche incompiute, ci sono debiti fuori bilancio non definiti e tasse non incassate.
Ma l'ATO sembra essere a ragion veduta quella che ci ha portato al tracollo, bisognava uscirne prima come hanno fatto altri comuni. Un servizio che costava circa 500.000 euro/anno con raccolta regolare e strade pulite, che passato in mano all'ATO la quale doveva ridurre i costi e portare la raccolta differenziata é invece divenuto il simbolo dell'inefficienza, dello spreco e del clientelismo, portando i costi sopra 1.500.000 euro/anno, se questa non è una rapina ? E noi dovremmo pagare senza richiedere una verifica sulla legittimità delle somme richieste ? La legge è legge anche se a qualcuno non piace. Il Testo Unico sugli enti locali è chiaro nel merito e a seguito dei recenti provvedimenti federalisti non ci resta che
Tutti a lavoro! Fuori tempo massimo arrivano due commissari uno in sostituzione del Sindaco e uno per il bilancio di previsione. Debiti con
la Sicilbus, l’ATO, le ditte per la manutenzione dell’impianto di illuminazione e dell’acquedotto.
FFAALLLLIITTII !!??!!
Da 700 mila a 2,2 Milioni di euro la spesa per i rifiuti
|| 29 ottobre 2011 || pagina 04 || www.nuovabelmonte.blogspot.com ||
rimboccarci le maniche ed iniziare a pensare come fare cassa, come trasformare questa piaga in una fase di rilancio prima di tutto sociale e poi economico. Se non si ripristina il senso di unione smettendola di delegare ad occhi bendati disinteressandosi della vita in comune i risultati saranno sempre gli stessi. Dov'era l'occhio vigile del cittadino in questi anni ? Era preso dai mille problemi che attanagliano mezzo mondo, giusto ma sbagliato allo stesso tempo. Qui si decide la nostra sorte ed è da qui che si deve iniziare per costruire una nuova Belmonte, una nuova generazione. Non siamo soli in questa battaglia, molti comuni stanno vivendo la nostra identica situazione e molti gruppi si stanno organizzando per mutare l'approccio al contesto comunale. Abbiamo scelto di chiuderci dentro casa, farci gli affari nostri, non dare confidenza a nessuno, non alzare la voce tanto non cambia nulla e invece cambia: l'immondizia maleodorante e inquinante rimane per terra, gli studenti continueranno a pagare di tasca propria il pullman per Palermo, i disabili con assistenza scarsa o nulla, così gli anziani, così le strade con le buche, così la rete fognaria, il depuratore, l'impianto idrico ....i cantieri regionali, i concorsi ... Molti continueranno a fregarsene ma per esser chiari queste in sintesi sono le conseguenze del probabile DISSESTO : l'ente, ai sensi dell'art.259 comma 6 del Testo Unico deve provvedere alla rideterminazione organica del personale dipendente, ovvero messa in "disponibilità" del personale eccedente calcolato in base ai rapporti medi dipendenti-popolazione previsti dall'art. 263 TU. Secondo il DM 16 Marzo 2011 per il nostro comune è previsto 1 dipendente comunale ogni 122 abitanti considerando il dato ISTAT al penultimo anno. Aumento delle tasse fino ai massimi consentiti dalla legge. Vendita del patrimonio immobiliare non strettamente legato all'esercizio delle funzioni comunali.
Riduzione dei servizi al minimo indispensabile (qui non conosciamo il minimo quindi non è un problema) Lotta all'evasione fiscale, riscossione concessioni edilizie e mancati accatastamenti L'aumento delle tasse, la rideterminazione del personale e la riduzione dei servizi sono misure obbligatorie per 5 anni. A conti fatti (dato ISTAT 2009, 10872 residenti) i dipendenti comunali devono ridursi a 89 unità con la messa in disponibilità dei restanti. Messa in disponibilità vuol dire cassa integrazione a carico dello stato per 24 mesi, se qualche ente ne ha bisogno li assume viceversa scaduti i termini perdono il lavoro. L’adempimento previsto dal citato art. 259, comma 6, riveste carattere di obbligatorietà e il mancato rispetto comporta la denuncia dei fatti alla procura regionale della Corte dei Conti da parte del Ministero dell’Interno. L'ICI passerà dallo 0,4 allo 0,7 x1000. L'addizionale comunale va al massimo così le restanti tasse/imposte. Nulla è previsto che arrivi dallo Stato o dalla Regione salvo contributi straordinari stile Cammarata(Palermo) e Scapagnini (Catania) , quest'ultimo recentemente condannato a 2 anni e nove mesi insieme a due giunte da lui presiedute poiché "falsificarono" i bilanci di Palazzo degli Elefanti per "occultare il disavanzo" mettendo in previsione entrate che non potevano avvenire. E' anche il nostro caso? Si sono previste entrate surreali ? Boh... Il consiglio comunale ha incaricato il commissario di richiedere l'intervento del Presidente della Regione on. Raffaele Lombardo. Non ci conterei, ma speriamo... Vincenzo Salerno
Santa Croce: Stanziati 430.000 € Giovanni Salerno: "il recupero del percorso sacro consentirà di recuperare gli antichi segni che il territorio possiede tradizionalmente, significa restituire un decoro all'ambiente che abitiamo, creando punti nodali, significativi e rappresentativi dell'intera comunità." E' di 430.000 euro lo stanziamento approvato (grazie ad un emendamento del Consigliere Provinciale Salerno) con il bilancio della Provincia Regionale di Palermo per il restauro delle cappelle e della pavimentazione, nel progetto anche l'impianto di illuminazione. EMERGENZA RIFIUTI Il commissario straordinario ha dato ordine di noleggiare un auto-compattatore da 25mc per un numero massimo di 10 interventi. Si arriva a ciò per via di un guasto al mezzo ATO. ALBO SCRUTATORI È possibile richiedere l’iscrizione all’albo degli scrutatori entro il mese di Novembre. ABBONAMENTO STUDENTI SUPERIORI Purtroppo non ci saranno abbonamenti fin tanto che non verrà approvato il bilancio di previsione, che salvo dissesto non avverrà prima di un mese e oltre.
BREVI
ULTIMO MINUTO 27/10/11: Il commissario conferma le difficoltà nello stabilire l’entità del debito verso l’ATO. Paghiamo pulizia delle strade, dei cassonetti e altre prestazioni mai rese. Le contestazioni sono state fatte dall’ufficio tecnico ma mai impugnate dall’amministrazione. Oltre il danno la beffa e non si escludono reati, alla presenza del comandante dei carabinieri La Barbera chiede interventi affinché vengano accertate o meno responsabilità penali.
Presto ON LINE le dichiarazioni dell’ex Sindaco Saverio Barrale rilasciate il 28/10/11
EEccoonnoommiiaa LLooccaallee -- PPrrooppoossttaa
Uno sconto che cammina SCEC la moneta locale per la ricchezza territoriale
|| 29 ottobre 2011 || pagina 05 || www.nuovabelmonte.blogspot.com ||
Cosa sono gli SCEC ? Gli ŠCEC sono la conseguenza più
logica del perché è nato, di come
funziona e, in definitiva, di cosa è
Arcipelago ŠCEC. Sono il simbolo
concreto di un patto, stretto fra
persone comuni, imprese commerciali,
artigiane ed agricole, fra professionisti
ed Enti Locali, al fine di promuovere
localmente lo scambio di beni e
servizi accettando una riduzione
percentuale del prezzo rappresentata
dagli ŠCEC. Un passo indietro del
singolo a beneficio dell’intera
comunità locale.
Sono emessi e distribuiti
dall’Associazione Arcipelago Šcec in
nome della collettività e con criteri
trasparenti; ogni associato avrà diritto
alla stessa quantità di ŠCEC.
Gli ŠCEC sono la
rappresentazione dell’atto di fiducia
che gli associati si attribuiscono
reciprocamente; ovviamente si usano
solo insieme agli Euro;
rappresentando una diminuzione della
spesa, aumentano di fatto il potere di
acquisto delle famiglie che
partecipano al circuito di Arcipelago,
ma soprattutto agganciano gli euro al
territorio arginando l’emorragia di
ricchezza e innescando circuiti
economicamente e socialmente
virtuosi. Possiamo allora definire gli
ŠCEC come una “contabilità” della
reciproca fiducia: metro di misura di
una solidarietà fattiva,
economicamente circolare e quindi
per tutti conveniente.
Gli ŠCEC rappresentano il
mezzo per contare la reciproca
rinuncia ad una percentuale del
prezzo di vendita e così permettere
alla comunità di Arcipelago di
riconoscersi.
Per motivi di praticità hanno un
cambio di 1:1 con l’euro ( quindi
uno ŠCEC equivale ad un Euro ) ma,
ovviamente, non sono convertibili,
possono solo passare di mano in
mano, da qui la Solidarietà ChE
Cammina.
Al momento dell’iscrizione
l’accettatore – ovvero il produttore,
il commerciante, l’artigiano, il
professionista – indica liberamente
la percentuale di accettazione dei
Buoni Locali, valore che si aggira
solitamente tra il 5 e il 30% del prezzo
del prodotto o del servizio.
Percentuale che potrà variare in
qualsiasi momento solo con una
semplice comunicazione.
Ogni associato, sia esso fruitore
che accettatore, riceve, all’atto
dell’iscrizione, 100 ŠCEC. L’obiettivo
comune è rendere questa distribuzione
periodica fino a divenire mensile. Ciò
avverrà nel momento in cui il circuito
locale sarà in grado di garantire e
permettere una circolazione dei Buoni
Locali costante e continuativa.
Gli ŠCEC si contano e si
scambiano anche elettronicamente
attraverso il ContoSCEC: i Buoni
Locali elettronici diverranno una
quota sempre più importante nella
circolazione totale della ricchezza di
un territorio, lasciando al cartaceo le
funzioni di ordine sociale e lo scambio
tra privati. Tutto in Arcipelago ŠCEC è libero e gratuito per fugare
qualsiasi pensiero di interessi reconditi
o nascosti. Ovviamente se qualcuno
riconosce la qualità del lavoro che
facciamo potrà contribuire alle nostre
spese di gestione.
DDaallll’’EEccoonnoommiiaa ddeell DDeennaarroo aallll’’EEccoonnoommiiaa ddeell
DDoonnaarree.. DDaall TTrreennttiinnoo aallllaa SSiicciilliiaa,, ssee nnee ppaarrllaa iinn
BBrraassiillee ee GGrreecciiaa,, SSCCEECC èè uunn eesseemmppiioo ddii
eeccoonnoommiiaa ssoolliiddaallee,, llooccaallee,, eegguuaalliittaarriiaa.. NNaattaa aa
NNaappoollii iinn 33 aannnnii rraaccccoogglliiee 1100..000000 aaddeerreennttii ee
22..000000 aattttiivviittàà.. LLaa mmoonneettaa èè uunn mmeezzzzoo..
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VViilllleettttaa CCoommuunnaallee
Sono solo un giocattolo
rotto
Scrivo questa lettera magari … qualcuno si accorgerà di me !
|| 29 ottobre 2011 || pagina 06 || www.nuovabelmonte.blogspot.com ||
Ti prego tu che leggi diffondi la
mia richiesta d’aiuto.
Un giorno per la gioia dei piccini,
arrivai in questo paese in festa, solo
sorrisi e vivaci sguardi ad accogliermi,
i miei scivoli colorati attiravano tanti
bimbi che come in un sogno
scivolavano, le risa inebrianti
riempivano l’aria e le mie giornate
passavano felici, le mamme
affidavano alle mie braccia sicure i
loro figli col sorriso con amore.
Adesso tutto è cambiato, anche
nelle belle giornate nessuno gioca con
me, UN GIOCATTOLO ROTTO
ormai mi sento, ingombrante e
pericoloso!, senza sorrisi ne canti di
gioia.
Vi prego di aiutarmi ! Chi sono vi
chiederete ?
Abito a Belmonte in un non luogo.
Potrebbe essere uno spazio di
gioco per bambini ma non lo è. Sono
vecchio e rotto ormai non servo più.
Preferirei cambiare vita essere
smontato e portato via o magari
riposto da parte.
I bambini vogliono spazio per
giocare, incontrarsi ed io sto qui a
complicare le cose.
Vi prego smontatemi, spostatemi,
buttatemi via per favore !
Ridate ciò che io sto togliendo da
tanti anni;
L'unico spazio di gioco per i
bambini di Belmonte Mezzagno … e
pensare che credevo fosse la villa
comunale.
Si proprio così !!! Villa
Comunale ! Quasi tutti i Comuni
hanno uno spazio per bambini e di
solito è la villa Comunale.
Penso che tutti mi abbiate visto
almeno una volta. Tanti sono attratti
da me soprattutto i bambini che
vorrebbero giocare. Ma tante
mamme gli vietano di avvicinarmi.
Loro dicono che sono pericoloso.
In ogni caso sono triste perché la
notte mi fanno stare al buio.
Mi fanno compagnia dei tipi che
bevono e fumano e mi tolgono il fiato.
Qualcuno sosteneva che dovevano
esserci le telecamere a controllarmi
ma nulla. Liberatemi, smontatemi e
riconsegnate i sogni ai bambini.
Firmato
Un giocattolo Rotto
Venitemi a trovare e magari
smontatemi portando un pò di colore
in questa piazza ormai povera nel
cuore: sono in Piazzetta Madre Teresa
( villa Comunale ) a Belmonte
Mezzagno.
QR CODE: GUARDA IL VIDEO SU YOUTUBE CON IL CELLULARE
RRAACCCCOOLLTTAA DDIIFFFFEERREENNZZIIAATTAA PPOORRTTAA AA PPOORRTTAA
Firma la petizione popolare per la raccolta differenziata
|| 29 ottobre 2011 || pagina 07 || www.nuovabelmonte.blogspot.com ||
I sottoscritti cittadini residenti nel
Comune di Belmonte Mezzagno su
iniziativa del gruppo facebook
denominato “ Movimento Cittadino
Belmontese e-democracy “,
Visto l’art. 29 dello statuto del
Comune approvato con delibera
consiliare n. 54 del 16 settembre 2002
Visto il contratto per la gestione
dei servizi d’igiene urbana tra l’Alto
Belice Ambiente S.p.A. ed il Comune
di Belmonte Mezzagno del 21
Gennaio 2005
Visto l’art. 3 di detto contratto che
obbliga l’ATO PA 2 ad eseguire la
raccolta sia in forma indifferenziata
che differenziata
Con la presente petizione chiedono
a codesta Amministrazione
l’attivazione di tutti gli strumenti
previsti dalla legge in suo possesso per
avviare entro ……… 2011 la raccolta
differenziata porta a porta nel Comune
di Belmonte Mezzagno, finalizzata al
riciclaggio dei materiali contenuti nei
rifiuti solidi urbani ed obbligare l’ATO
PA 2 ad istituire la raccolta
differenziata e di attuare una politica
di riduzione dei rifiuti alla fonte.
La questione della gestione dei
rifiuti e la relativa raccolta
differenziata è diventata ormai
un’esigenza non più rinviabile. Il
problema ambientale e quello della
salvaguardia della salute sono al
centro dell’interesse del nostro
paese. Occorre subito cambiare
rotta nel modo di gestire i rifiuti
partendo proprio dall’impegno che
noi cittadini Belmontesi
manifestiamo attraverso questa
sottoscrizione. A sostegno di quanto
sopra, esponiamo le seguenti
considerazioni in merito alla
situazione del Comune di Belmonte
Mezzagno:
1. L’ATO Pa2 con contratto del
21 Gennaio 2005 avrebbe dovuto
iniziare la raccolta differenziata
entro la fine di gennaio 2005.
2. La mancata raccolta
differenziata ha causato un notevole
aumento dei costi di conferimento
alla pubblica discarica con il
conseguente aumento della TARSU.
3. La raccolta differenziata
determina una riduzione dei rifiuti
umidi ed una conseguente
diminuzione dei costi di smaltimento e
conseguente aumento dei ricavi dal
riciclaggio dei rifiuti.
Pertanto chiediamo:
1. Introduzione del sistema della
raccolta differenziata porta a porta.
2. Realizzazione di un’isola
ecologica di raccolta differenziata,
utilizzando le esperienze già
collaudate da altri Comuni, con
dispositivo badge per il
riconoscimento e gestione del
risparmio. (esempio il comune di
Favara).
3. L’introduzione immediata di
incentivi fiscali per invogliare i
cittadini alla raccolta differenziata.
4. Risoluzione del contratto ATO 2
per inadempienza – art 19 del citato
contratto- iniziando procedure legali
per il conseguente risarcimento danni,
già richieste da altri Comuni.
5. Affidamento della gestione
rifiuti a privati con tutte le garanzie di
legge.
A sostegno di quanto sopra si
allega copia di contratto del 21
gennaio 2005 tra Alto Belice ATO ed
il Comune di Belmonte Mezzagno.
CCoossaa cchhiieeddiiaammoo ?? FFuuoorrii ddaallll’’AATTOO,, rraaccccoollttaa ddiiffffeerreennzziiaattaa
ppoorrttaa aa ppoorrttaa,, iinncceennttiivvii ppeerr llee ffaammiigglliiee cchhee ssii aaddooppeerraannoo
nneellllaa ddiiffffeerreennzziiaattaa,, ccrreeaazziioonnee ddii uunn’’iissoollaa eeccoollooggiiccaa ee
aaffffiiddaammeennttoo ccoonn ggaarraa aadd eevviiddeennzzaa ppuubbbblliiccaa ddeell sseerrvviizziioo
aa ooppeerraattoorrii pprriivvaattii..
FFIIRRMMAA AANNCCHHEE TTUU LLAA PPEETTIIZZIIOONNEE PPOOPPOOLLAARREE !!!!!!
Indirizzata A: Commissario In Carica - Presidente Del Consiglio Comunale - Consilgieri Comunali - Societa' Alto Belice S.P.A. Ato Pa 2 Con Sede In Monreale Via Benedetto D’acquisto N. 31
I FIRMATARI
IL TESTO DELLA PETIZIONE
PPrreesseennttaazziioonnee
Chi siamo e dove andiamo
|| 29 ottobre 2011 || pagina 08 || www.nuovabelmonte.blogspot.com ||
"Non cambierai mai le cose combattendo la realtà esistente. Costruisci un modello nuovo che renda la realtà obsoleta” Buckminster Fuller “Nel tempo dell’inganno univer-sale dire la verità è un atto rivo-luzionario” George Orwell NUOVABELMONTE CONSIGLIA
SCECSERVICE.ORG
Si ringrazia la cittadinanza e i
consiglieri comunali in carica per
l’attenzione dimostrata.
Un ringraziamento speciale a
U’CUNTU per i modelli del presente
giornalino.
LLiibbeerrii cciittttaaddiinnii sseennzzaa iinntteerreessssii eelleettttoorraallii.. AAppaarrttiittiiccii,, ccii mmuuoovviiaammoo ppeerr
ll’’iinntteerreessssee ccoolllleettttiivvoo,, ssiiaammoo pprrooppoossiittiivvii ee aabbbbiiaammoo ddeell tteemmppoo ddaa
ddeeddiiccaarree aallllaa ccoommuunniittàà.. CCii iinntteerreessssaa iill ffuuttuurroo ddii BBeellmmoonnttee,, ppeerr ii
nnoossttrrii ffiiggllii,, ppeerr ii nnoossttrrii nnoonnnnii,, ppeerr llee nnoossttrree ffaammiigglliiee.. VVoogglliiaammoo uunn
ccoommuunnee vviirrttuuoossoo ee rriissppeettttoossoo ddeellll’’aammbbiieennttee cchhee ccii cciirrccoonnddaa..
VVoogglliiaammoo uunn ccoommuunnee cchhee aabbbbiiaa aa ccuuoorree llee ffaassccee ppiiùù ddeebboollii ddeellllaa
cciittttaaddiinnaannzzaa,, cchhee ddiiaa ttuuttttaa ll’’aassssiisstteennzzaa nneecceessssaarriiaa aaii ddiissaabbiillii,, aaggllii
aannzziiaannii ee aaii bbaammbbiinnii rriimmuuoovveennddoo llee bbaarrrriieerree aarrcchhiitteettttoonniicchhee ee
ooffffrreennddoo ttuutteellaa ee sseerrvviizzii sseennzzaa cchhee ppeerr qquueessttoo iill cciittttaaddiinnoo ddeebbbbaa
sseennttiirrssii iinn ddeebbiittoo ccoonn iill ppoolliittiiccoo ddii ttuurrnnoo.. VVoogglliiaammoo uunnaa BBeellmmoonnttee
sseennzzaa llaavvoorroo nneerroo ee sseennzzaa cclliieenntteelliissmmii,, uunnaa BBeellmmoonnttee cchhee aassccoollttii iill
cciittttaaddiinnoo ee cchhee lloo iinntteerrppeellllii iinn mmaanniieerraa ddiirreettttaa qquuaannddoo llaa ssppeessaa
ppuubbbblliiccaa iinnttaaccccaa iill bbiillaanncciioo ddeellllee ffaammiigglliiee.. VVoogglliiaammoo uunnaa ddeemmooccrraazziiaa
ddiirreettttaa.. VVoogglliiaammoo uussaarree ggllii ssttrruummeennttii ddii ee--ddeemmooccrraaccyy ggiiàà ddiissppoonniibbiillii
mmaa mmaaii aattttiivvaattii iinn qquueessttoo ccoommuunnee.. VVoogglliiaammoo llaa lloottttaa aallll’’eevvaassiioonnee ee
aallll’’aabbuussiivviissmmoo eeddiilliizziioo iinn ccaammbbiioo ddii sseerrvviizzii ee tteemmppii cceerrttii.. VVoogglliiaammoo iill
ppiiaannoo rreeggoollaattoorree.. VVoogglliiaammoo ssppaazzii vveerrddii,, mmaarrcciiaappiieeddii,, uunn ppiiaannoo ddii
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ddeeppuurraattoorree,, vvaalloorriizzzzaattoo iill bboossccoo,, ttuuttttoo iill ppaaeessaaggggiioo ee iill llaavvoorroo ddii
ttuuttttii ii BBeellmmoonntteessii ccoonn ppaarrttiiccoollaarree aatttteennzziioonnee aaggllii aarrttiiggiiaannii ee aall
pprrooddoottttoo llooccaallee.. VVoogglliiaammoo uusscciirree ddaallll’’AATTOO ee ffaarree llaa rraaccccoollttaa
ddiiffffeerreennzziiaattaa.. VVoogglliiaammoo llaa FFEESSTTAA,, nnoonn uunnaa mmaa ddiieeccii cceennttoo mmiillllee
FFEESSTTEE.. VVoogglliiaammoo BBeellmmoonnttee cceennttrroo ddii ccuullttuurraa,, ssaappeerrii ee ssaappoorrii..
VVoogglliiaammoo uunnaa BBeellmmoonnttee NNuuoovvaa ee DDeemmooccrraattiiccaa ppeerr qquueessttoo ccii
cchhiiaammiiaammoo NNuuoovvaa BBeellmmoonnttee ee MMoovviimmeennttoo CCiittttaaddiinnoo BBeellmmoonntteessee
EE--DDeemmooccrraaccyy.. CCii ttrroovvii ssuu nnuuoovvaabbeellmmoonnttee..bbllooggssppoott..ccoomm,, ssuu
FFaacceebbooookk;; ggrruuppppoo ””MMoovviimmeennttoo CCiittttaaddiinnoo BBeellmmoonntteessee EE--
DDeeoommooccrraaccyy””,, ppaaggiinnaa ““NNuuoovvaa BBeellmmoonnttee”” ee ssuu YYoouuTTuubbee aall ccaannaallee
NNuuoovvaaBBeellmmoonnttee..
SSCCEEGGLLII AANNCCHHEE TTUU UUNNAA NNUUOOVVAA BBEELLMMOONNTTEE !!!!!!