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Craniofaringioma Il ruolo del pediatra nella gestione dei problemi endocrini in età evolutiva Gerdi Tuli, Patrizia Matarazzo, Silvia Vannelli

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Page 1: Craniofaringioma Il ruolo del pediatra nella gestione dei problemi endocrini in età evolutiva Gerdi Tuli, Patrizia Matarazzo, Silvia Vannelli

Craniofaringioma

Il ruolo del pediatra nella gestione dei problemi endocrini in età

evolutiva

Gerdi Tuli, Patrizia Matarazzo, Silvia Vannelli

Page 2: Craniofaringioma Il ruolo del pediatra nella gestione dei problemi endocrini in età evolutiva Gerdi Tuli, Patrizia Matarazzo, Silvia Vannelli

Femmina di 3 anni 6 mesi giunge all’osservazione per iposomatismo

Anamnesi neonatale, remota e familiare non rilevanti

Altezza: 90 cm (3° centile)

Peso: 11 kg (<3° centile)

Bersaglio genetico: 156 cm (25° centile )

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COSA FARE?

Visita tra 6 mesi per valutare velocità di crescita?

Esami per bassa statura?

Visita tra 6 mesi per valutare velocità di crescita +

esami per bassa statura?

Page 4: Craniofaringioma Il ruolo del pediatra nella gestione dei problemi endocrini in età evolutiva Gerdi Tuli, Patrizia Matarazzo, Silvia Vannelli

Curva di crescita dimostra rallentamento della crescita dal 10° al 3° centile

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Quali esami fare?

- Emocromo , glicemia, creatinina, esame urine nella norma

- IgA TG > 128 U/ml IgA anti-gliadina 96 U/ml IgG anti-gliadina 36 U/ml

- AST 63 U/l ALT 26 U/l

- TSH 1.5 mUI/l (0.4-4.4) fT4 5 pg/ml (vn 8.8-16.5)

Test di stimolo per la secrezione dell’ormone della crescita

Esami per escludere bassa statura secondaria a malattie croniche

Entrambe

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Quali sono le ipotesi diagnostiche?

Bassa statura familiare

Iposomatismo causato dalla celiachia

Iposomatismo dovuto a celiachia e ipotiroidismo

- Ipotiroidismo autoimmune- Low fT4 syndrome- Ipotiroidismo secondario o terziario

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- GH dopo glucagone 3.8 ng/ml

- Prolattina 443 mUI/l

- Cortisolo 146 mcg/l

- IGF 37.6 ng/ml (vn. 50-426)

- TSH 1.4 mUI/l fT4 4.7 pg/ml

- Anticorpi ABTPO e ABHTG negativi

- Esame urine nella norma con densità urinaria 1024

Day Hospital

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Come procedere?

- Celiachia

- Deficit di secrezione del GH

- Ipotiroidismo secondario o terziario

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Inizio Eutirox 25 mcg/die

Inizio ormone di crescita

Ormone della crescita + Eutirox

Terapia

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Dosaggio fT4 durante la terapia con Eutirox: 8.1 pg/ml

RMN encefalo : grossa lesione sovrasellare, con componente cistica, ben delineata dopo mdc a orletto di enhancement. Sono divaricati i seni cavernosi, i sifoni carotidei e le loro biforcazioni, ancora riconoscibili i corpi mamillari, la struttura ipofisaria e le vie ottiche appaiono francamente deformate

Visita oculistica : astigmatismo ipermetropo e possibile deficit campimetrico bitemporale

TC encefalo : lesione ipodensa a carico della sella turcica di circa 2.5 x 2.5 cm con immagini calcifiche periferiche e netto ampliamento del pavimento sellare

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CRANIOFARINGIOMA- Tumore raro, di origine embriogenetica

- Prende origine dai “remnants” delle cellule squamose della tasca di Rathke, che assumono la forma di “resti” epiteliali depositati tra il tuber cinereum e l’ipofisi, lungo il tragitto del dotto ipofiso-faringeo incompletamente involuto.

- Più frequente tumore della regione HH in età pediatrica, 8-13% dei tumori intracranici in soggetti di età < 14 anni.

- Può essere intra-sovrasellare (80% dei casi), intrasellare (20%) e/o del III° ventricolo (raro).

- Può estendersi in tutte le direzioni o invadere il liquor ed estendersi fino alla fossa cranica media e posteriore.

- Anche se raramente, può metastatizzare lungo il midollo spinale.

- Generalmente contiene calcificazioni, può essere solido, cistico o misto.

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CRANIOFARINGIOMA

Craniopharyngioma. (a) Proton-density-weighted coronal magnetic resonance image shows a cystic area and high-intensity-signal area in a large sellar/suprasellar mass, typical of craniopharyngiomas. Characteristic globular calcification is easier to identify on a coronal computerized tomography image

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Craniopharyngioma. (c) Coronal T1-weighted image of a different patient shows an intrasellar craniopharyngioma with a cyst that has intermediate-signal-intensity contents and a wall that enhances with intravenous contrast medium.

CRANIOFARINGIOMA

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TRATTAMENTO PERIOPERATORIO DEI PAZIENTI SOTTOPOSTI AD INTERVENTO NEUROCHIRURGICO PER TUMORE PARASELLARE

Tempi Trattamento Valutazioni diagnostiche

8 ore prima dell'intervento Idrocortisone 50 mg e.m

Infusione Ringer 10 ml/kg/hvalutazione oraria di :

Na, K, Osm su plasma volume, densità, Na, K, Osm su urine

Durante l'intervento Idrocortisone 8 mg/mq/h e.v.

DDAVP 1 mcg e.v. ( se Na > 150 mmol/l + Ddiuresi > 50 +

osmolalità urinaria <300 mmol/kg H2O) Ringer 5 ml /kg/h

( se Na <130 mmol/l + Ddiuresi < 50 + osmolalità urinaria > 500 mmol/kg H2O)

Infusione Ringer 10 ml/kg/hvalutazione ogni 4 ore di :

Na, K, Osm su plasma volume, densità, Na, K, Osm su urine

24 ore successive all' intervento Idrocortisone 50 mg/mq /12 h e.v.

DDAVP 1 mcg e.v. ( se Na > 150 mmol/l + Ddiuresi > 50+

osmolalità urinaria <300 mmol/kg H2O)Ringer 5 ml /kg/h

( se Na <130 mmol/l + Ddiuresis < 50 + osmolalità urinaria > 500 mmol/kg H2O)

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CRANIOFARINGIOMA

Criticità:

Recidive/ricorrenze: 18-25% a distanza

Mortalità: 18%; perioperatoria 1.8%, 24% nei re-interventi

Terapie adiuvanti: irradiazione convenzionale, soluzioni colloidali di fosforo o ittrio intra-cavitario, brachiterapia interstiziale, radiochirurgia stereotattica

Obesità grave: 95% ns. casistica, 50% obesità severa + 44% sovrappeso in Letteratura

Disabilità: long-term cardiovascular, neurological and psychosocial morbidity rate: 22, 49, 47%

Migliore strategia terapeutica (chirurgia radicale vs. chirurgia parziale + RT per prevenire danno ipotalamico)

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HORMONAL SUBSTITUTIVE TREATMENT

HYPOCORTISOLISMCortone Acetate 15 mg/m2/day p.o.Hydrocortison 10 mg/m2/day p.o.

HYPOTHYROIDISM

Levo-Thyroxine 2-3 mcg/kg/daily p.o.

DIABETES INSIPIDUSDDAVP 60-120 mcg 1-3 times/daily s.l.

GH DEFICIENCY

25-30 mcg/kg/week s.c.

HYPOGONADISMMale: testosterone esthers 50-250 mg/month i.m.

Female: cyclic oestroprogestinic treatment

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Interazioni farmacologiche tra i vari deficit e trattamenti- la terapia cortisonica accentua il deficit clinico di ADH

- la terapia con L-tiroxina accentua l’espressione clinica dell’ipocortisolismo

- la terapia con GH può accentuare gli effetti clinici dell’ipotiroidismo

- l’ipotiroidismo può simulare il deficit di GH

- l’ipogonadismo può simulare il deficit di GH

Effettuare in ordine:- Per prime terapia cortisonica e con L-tiroxina

- Successivamente terapia con ADH

- Successivamente terapia con GH e gonadotropine

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GESTIONE “ACUTA” del PAZIENTE IPOPITUITARICO CRONICOQuando?

Periodo peri-operatorio di interventi neurochirurgici, sia negli ipopituitarici già noti sia nei “possibili” ipopituitarici

Stress psico-fisici intercorrenti: febbre, infezioni, interventi chirurgici in generale, perdita di coscienza; gare sportive,

esami scolastici, viaggi di lunga durata e con cambio di fuso orario..

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INSUFFICIENZA SURRENALICA ACUTA

Triplicare la dose orale giornaliera di Idrocortisone/Cortone Acetato

Sostituire l’ Idrocortisone/ Cortone Acetato per os con Idrocortisone i.m. o e.v. 2 mg/kg a bolo seguiti da 5 mg/kg in 3 ore, seguiti da 5-10 mg/kg in 24 ore

Infusione e.v. di soluzioni idroelettrolitiche (bilanciata pediatrica) 120-150 ml/kg/24 ore, correggibili con apporto di sodio se necessario