cinemazeronotizie luglio/agosto 2013

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mensile di cultura cinematografica 1,00 2013 numero 07 anno XXXIII Mettiamoci in Salvo Contrastare la crisi del cinema e non solo In Another Country Dal 22 agosto in sala il nuovo film di Hong Sang-soo distribuito da TuckerFilm Il grande cinema scende in piazza Emozioni, avventura e divertimento al Cinema sotto le Stelle Visioni sonore per tutti! Al via la settima edizione ricca di sperimentazioni e suggestioni FilmMakers al Chiostro: non solo corto Da martedì 16 luglio al via il Festival dei cortometraggi Il grande cinema non va mai in vacanza Due mesi all’insegna della qualità tra grandi successi e gustose novità Domani accadrà Ovvero se non si va non si vede Luglio/Agosto 13 spedizione in abbonamento postale L. 662/96 art. 2 comma 20/b filiale di pordenone - pubblicità inferiore al 45% contiene i.p. in caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Pordenone per la restituzione al mittente previo pagamento resi

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Mensile di cultura cinematografica numero 07 anno XXXIII

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Mettiamoci in SalvoContrastare la crisi del cinema e non solo

In Another CountryDal 22 agosto in sala il nuovo film di Hong Sang-soo distribuito da TuckerFilm

Il grande cinema scende in piazzaEmozioni, avventura e divertimento al Cinema sotto le Stelle

Visioni sonore per tutti!Al via la settima edizione ricca di sperimentazioni e suggestioni

FilmMakers al Chiostro: non solo cortoDa martedì 16 luglio al via il Festival dei cortometraggi

Il grande cinema non va mai in vacanzaDue mesi all’insegna della qualità tra grandi successi e gustose novità

Domani accadràOvvero se non si va non si vede

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spedizione in abbonamento postale L. 662/96 art. 2 comma 20/b filiale di pordenone - pubblicità inferiore al 45%contiene i.p. in caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Pordenone per la restituzione al mittente previo pagamento resi

In copertina: Marco Risi, che sarà ospite diCinemazero per l’inaugurazio-ne dell’arena estiva mentrericeve la Targa della città diTorino per l’impegno a favoredella legalità

cinemazeronotiziemensile di informazione cinematograficaLuglio/Agosto 2013, n. 07anno XXXIII

Direttore Responsabile Andrea CrozzoliComitato di redazione Piero ColussiRiccardo Costantini Marco FortunatoSabatino LandiTommaso LessioSilvia MorasMaurizio SolidoroCollaboratori Lorenzo CodelliLuciano De GiustiElisabetta PierettoSegretaria di redazioneMarianita SantarossaDirezione, redazione, amministrazioneP.zza della Motta, 233170 Pordenone,Tel. 0434.520404Fax 0434.522603e-mail: [email protected]//www.cinemazero.itProgetto graficoPatrizio A. De Mattio[DM+B&Associati] - PnComposizione e FotolitiCinemazero - PnPellicole e Stampa Sincromia srl - Roveredo in PianoAbbonamenti Italia E. 10,00Estero E. 14,00Registrazione Tribunale di Pordenone N. 168 del 3/6/1981Questo periodico è iscritto alla

Unione Italiana Stampa Periodica

«È la curiosità che mi fa alzare al mattino» disse a suo tempo ilgrande Federico Fellini. Curiosità che sembra però completamentesvanita oggi. Quella sana curiosità che porta le persone alcinema, a vedere l’opera del giovane regista, il film provenienteda cinematografie lontane, difficilmente vedibili, che amplianoperò lo spettro di conoscenza, che fanno riflettere, che arricchiscono.Quella curiosità sembra ora ridotta allo scheletro di séstessa. Sarà colpa della crisi economica, vera o presunta, saràcolpa del miserevole ventennio appena trascorso, che diconoabbia lobotomizzato i gusti delle masse, sarà colpa di una classepolitica dirigente tanto sensibile ai propri affari quanto insensibilealla cultura, ma colpisce profondamente che non sia rimastauna decente quantità di curiosità, e parliamo di cinema di qualità,tale da poter far sopravvivere una gloriosa casa di distribuzionecome la Sacher fondata nel 1997 da Nanni Moretti.«La società non è fallita, ci siamo fermati un attimo prima. Ci fermiamocome distribuzione, la società rimane in piedi per gestirela library. In teoria si potrebbe un domani riprendere l’attività.Siamo una piccola realtà, con sole 4 o 5 pellicole l’anno è più difficile.I nostri film art house andavano sempre peggio.» parolepronunciate dalla responsabile della distribuzione. Insommacostretti a fermarsi per i magrissimi incassi e la conseguentesituazione finanziaria ai limiti del collasso. Tutto questo dopoaver fatto conoscere in Italia, in 15 anni di attività, tantissime pellicoledi altissimo valore, che nessun altro avrebbe avuto il coraggiodi distribuire, come il meraviglioso Una separazione diAsghar Farhadi, Oscar e Orso d’Oro a Berlino, o Cesare devemorire, altro Orso d’Oro, dei fratelli Taviani e, negli ultimi mesi,gli italiani Su Re e Muffa che verranno riproposti da Cinemazeroquesta estate con l’invito, al sensibile pubblico, di parteciparealle proiezioni come atto di solidarietà con la gloriosa Sacher,oltre che per riaffermare come in Italia ci sia ancora voglia e spazioper osare. Quello spiraglio di intelligente luce che ha saputoportare in questi anni la Sacher nel deprimente panorama distributivonazionale, non deve spegnersi. Emblematico di questamisera e triste mancanza di curiosità in Italia è poi il caso del filmSalvo di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, cinque anni di lavoroper i due registi, quarantenni al loro esordio, fra mille difficoltàproduttive, con una potente storia di mafia dalle tinte noir, che hatrovato l’attenzione della distribuzione italiana (e della stampanazionale) solo dopo aver vinto il Gran Premio della sezioneSemaine de la critique, al 66mo Festival di Cannes, sezione dallaquale, noi italiani, mancavamo da sette anni. Non essere remissivi,ma combattere lo suggeriscono anche Francesca Cima eNicola Giuliano che, nell’incontro promosso dal Sindacato criticicinematografici, hanno dichiarato: «E’ mostruosamente difficileprodurre film, ed è altrettanto mostruoso vedere che di un film lastampa scrive solo dopo un premio». Siamo, purtroppo, semprepiù distanti dall’evoluta e cinematograficamente educata Francia,dove il cinema, i film, i registi possono essere ancora al centro diun dibattito culturale. Tutta la filiera in Italia deve, in qualchemodo, cambiare le sue cattive abitudini: il pubblico - almenoquello che frequenta le sale d’essai - deve ritrovare la curiositàper un certo cinema, così come la distribuzione deve trovare ilcoraggio per programmarlo, e la stampa per sostenerlo, e chiorganizza festival, od eventi, per proporlo all’attenzione con lastessa dignità di qualsiasi altro film. Cannes docet!

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Contrastare la crisi del cinema e non solo

Mettiamoci inSalvo

Dal cuore più nero del Giappone al cuore piùsorridente della Corea del Sud: dopoConfessions, il capolavoro di NakashimaTetsuya, la Tucker Film distribuirà nei miglioricinema (dal 22 agosto) l’ultima opera dell’ec-centrico maestro coreano Hong Sang-soo.Applaudita al penultimo Festival di Cannes, einterpretata dalla sempre splendida IsabelleHuppert, ecco, dunque, In Another Country,divertita e divertente variazione sul terreno dellacommedia sentimentale. Anzi: le variazioni, per essere precisi, sono tre.Tante quante le storie che una giovane sceneg-giatrice di corti ricama addosso ad Anne, la pro-tagonista, moltiplicando il suo personaggio e lasua vita. Tre diverse Anne, tre diverse vite, trediversi nuclei tematici (la solitudine, abbando-nare, essere abbandonata) attorno a cui ruotanodiscorsi, figure e situazioni che si ricombinanocome in una partitura musicale. L’altro paese del titolo è la città marittima diMohang, dove la francese Huppert deve misu-rarsi con orizzonti (geografici, linguistici e,ovviamente, umani) che non le appartengono,

ma è, soprattutto, la metafora di un destino, i tre destini di Anne, che prendono forma (congrazia e umorismo) nell’ordinaria quotidianità descritta da Sang-soo. Cinema nel cinema,occhi europei che si specchiano dentro occhi orientali, oggetti che ritornano segnando l’im-possibile continuità narrativa dei tre racconti: In Another Country (primo film del registadistribuito nelle sale nazionali!) è un continuo scambio di simmetrie, garbato e compiaciuto,che riporta volutamente alla migliore grammatica espressiva d’Oltralpe (pensiamo a Resnais,per esempio, o a Rohmer) e che invita a riflettere, senza mai salire in cattedra, sugli altri paesiche ognuno porta in sé. La cifra principale dei lavori di Hong Sang-soo, del resto, è proprio ilsenso di giocosità. Una giocosità che si traduce in un’indagine acuminata della società con-temporanea, con immagini (apparentemente) prive di ogni calcolo intellettuale. Una giocositàche investe tutta la forma del suo cinema, dalle scelte delle inquadrature al costante variaredei punti di vista, fino alla sottile ambiguità fra ironia e tristezza, fra sorriso e malinconia…Dopo quasi vent'anni di carriera e dopo le numerose partecipazioni a Cannes, Berlino eVenezia, sempre applaudite dalla critica, Hong Sang-soo rimane ancora un pianeta parzial-mente inesplorato dalle platee occidentali e assente in Italia. E l’arrivo di In Another Country,anticipato a Udine e Pordenone dalla bella rassegna Hong Sang-soo: piccolo ritratto di ungrande maestro, rappresenta un’occasione fondamentale per accorciare le distanze. Un’occasione che mette in evidenza «l’arguzia impareggiabile di un autore che è imperativoscoprire»: assieme a Kim Ki-duk, Park Chan-wook, Lee Chang-dong e Bong Joon-ho, uno deimaggiori pilastri del rinascimento del cinema coreano.

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Dal 22 agosto in sala il nuovo film di Hong Sang-soo distribuito dalla Tucker Film

Al via la 31esima edizione del Cinema sotto le stelle, uno degli appuntamenti più attesi eseguiti del cartellone di Estate in città promosso dal Comune di Pordenone. Anche que-st’anno piazza Calderari, grazie a Cinemazero e al prezioso sostegno della BCCPordenonese e della Coop Consumatori Nordest, ospiterà il meglio della passata stagionecinematografica, le imperdibili novità e gli immancabili omaggi ai grandi classici del cine-ma. Tutto ad ingresso libero! Un’iniziativa di grande spessore, non solo culturale maanche sociale, come momento di aggregazione della comunità che si ritroverà protagoni-sta della cornice hollywoodiana – realizzata come da tradizione dai Vivai Olivo Toffoli – chevestirà la piazza per questa manifestazione. A dare il via al ricchissimo programma sarà Marco Risi, che sarà presente il 1 luglio in occa-sione dell’evento di apertura che vedrà sullo schermo il suo ultimo lavoro: Cha cha cha.Figlio d’arte (di suo padre Dino il capolavoro Il sorpasso che è stato riproposto lo scorsoanno) Risi ha scelto una Roma cinica e cupa per ambientarvi una storia di intrighi e affari“sporchi” che ha come protagonista Luca Argentero nei panni di un ex investigatore alleprese con un incidente sospetto. Sempre a Roma, ma in un contesto decisamente diverso,è ambientato anche Benur, un gladiatore in affitto un’intelligente commedia doveMassimo Andrei mette in luce il lato tragicomico della miseria e della meschinità che quel-la miseria porta con sé. Sergio e Maria sono fratello e sorella cinquantenni, abitano insie-

me nella periferia degradata e condivi-dono una quotidianità fatta di piccolirancori e grandi ristrettezze economi-che. Una routine di infelicità e frustra-zione interrotta bruscamente dall’arrivodi Milan, un immigrato clandestino pro-veniente dalla Bielorussia pieno divoglia di lavorare e di buone intenzioni.Un colpo di scena che li costringerà afare i conti con la propria vita e i propripregiudizi dove l'immigrato è allo stes-so tempo risorsa da sfruttare e concor-rente da temere. Un ottimo esempio difilm che sa divertire ma anche far riflet-tere.

Ed è proprio questa capacità di offrire degli spunti di riflessione con un tono leggero mamai superficiale il fil rouge che contraddistingue anche gli altri grandi successi della sta-gione che troveranno spazio tra le ormai immancabili palme cittadine. Tra questi l’applau-ditissimo Giuseppe Tornatore che con La migliore offerta mette in scena un'atipica storiad'amore dai toni noir. Una regia densa e avvolgente accompagnata dalle musiche di EnnioMorricone che esalta la prova di uno straordinario Geoffrey Rush e rappresenta ancheun’ottima occasione per ricordare al grande pubblico e alle istituzioni il ruolo chiave direaltà come la Film Commission regionale. Lo stesso regista, nel corso della sua affollatis-sima presentazione a Pordenone, ha voluto infatti ricordare come “la Friuli Venezia GiuliaFilm Commission è una delle più efficienti che abbia incontrato in Italia: in una settimanaabbiamo trovato quello che altrove non abbiamo trovato in mesi”. Altrettanto internazio-nale e pluripremiato è Argo l’ultimo lavoro di Ben Affleck che ha fatto incetta di riconosci-menti tra cui 3 Oscar compreso quello per il miglior film, conquistando pubblico e giurati

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Il grande Cinema scende in piazza

Emozioni, avventura e tanto divertimento per animare l’estate cittadina

con il racconto di un piano tanto inverosimile da sembrare assurdo, ma che invece è acca-duto veramente. Era il novembre 1979 e la rivoluzione iraniana aveva raggiunto il suo apicequando un gruppo di militanti entra nell’Ambasciata USA in Tehran e porta via 52 ostaggi.Sei americani riescono a fuggire e si rifugiano a casa dell’Ambasciatore del Canada. Bensapendo che si tratta solo di questione di tempo prima che i sei vangano rintracciati emolto probabilmente uccisi, Tony Mendez, un agente della CIA specialista in azioni d’infil-trazione, mette in piedi un piano rischioso per farli scappare dal paese. Tante statuette (ben4) anche per Ang Lee di cui potremo ammirare il suggestivo Vita di Pi, che il Time ha defi-nito “il nuovo Avatar”. Un racconto di formazione che mescola sapientemente fede escienza e vede l’esordio cinematografico di giovane attore indiano, Suraj Sharma, verarivelazione dell’anno. Un ragazzo talentuoso di cui sentiremo ancora parlare. Giovani, anzigiovanissimi, sono anche i protagonisti di Moonrise Kingdom - Una fuga d'amore in cui lagenialità narrativa di Wes Anderson si interroga col consueto gusto visivo sull'avventuradella vita attraverso una piccola fuga d'amore di due dodicenni americani negli anniSessanta. Un piccolo gioiello di creatività che ironizza su i luoghi comuni del cinema belli-co e mette alla berlina impietosamente una realtà come quella dei boy scout, ma soprat-tutto offre un racconto "ad altezza di bambino" che, pur nella semplicità della sua struttu-ra da favola moderna, colpisce per la sua freschezza e sincerità. Visionarietà e fantasia chedi certo non mancano a due maestri dell’animazione come Tim Burton e Hayao Miyazakidi cui saranno proposti rispettivamente Frankenweeine e Kiki consegne a domicilio cheandranno a formare la proposta Calderari forKids che si ispira al successo degli appuntamen-ti invernali organizzati da Cinemazero per i piùpiccoli. Non mancheranno poi gli omaggi ai grandi delpassato. Nel decennale della sua morte PiazzaCalderari, in collaborazione con la FondazioneCentro Sperimentale di Cinematografia-CinetecaNazionale, ospiterà un ricordo di Alberto Sordi indue celebri capolavori di Mario Monicelli: Unborghese piccolo piccolo e Il marchese del Grillo.Nel primo Monicelli non si fa sfuggire l'occasio-ne che gli si propone con la lettura dell'omonimoromanzo di Vincenzo Cerami - alla sua opera prima – per disegnare un drammatico spac-cato dell'Italia negli anni '70. I patetici meccanismi della burocrazia statale, la crisi psicolo-gica e sociale della piccola borghesia, il dilagare della violenza fanno da sfondo alla vita diGiovanni Vivaldi che, ormai prossimo alla pensione, ha un unico desiderio, far assumeresuo figlio Mario, le cui capacità sono inversamente proporzionali alle aspettative del padre,costringendolo ad una raccomandazione. Se Sordi aveva già dimostrato con La grandeguerra di saper interpretare ruoli a lui inconsueti rispetto all’immaginario del pubblico abi-tuato alle gag dell'Albertone nazionale, questo film conferma con un’interpretazionestraordinaria la sua sorprendente forza espressiva, che sa far coesistere con incredibile effi-cacia gli aspetti comici e tragici della storia. Una drammaticità che, seppure in proporzio-ne minore, contraddistingue anche la vita de Il marchese del Grillo (sempre di Monicelli)che con sarcasmo ed un’intrigante cattiveria di fondo che la maschera di Sordi riesce a rap-presentare in maniera perfetta, rendendo un’immagine del potere e della ricchezza in unaveste buffonesca, ma oltremodo realistica nel suo essere tanto supponente quanto piacio-na.Assieme ai grandi del passato vi sarà spazio anche per quelli del presente. Come PatriceLeconte, prolifico regista e conosciuto narratore della migliore tradizione transalpina chequest’anno verrà insignito del Premio all'Opera d'Autore nel corso della 32° edizione delPremio Sergio Amidei - Premio Internazionale alla Migliore sceneggiatura cinematografi-ca. Per l’occasione verrà proiettata la sua intrigante commedia degli equivoci Confidenzetroppo intime, storia di una donna che inizia un ciclo di incontri con uno psicanalista. Omeglio così crede. Perché, sbagliando porta, entra nell'appartamento accanto e confida isuoi segreti a un commercialista. Quando scoprirà la verità, continuerà a confidarsi conl’uomo: ne nascerà un rapporto insolito, forse amoroso.Emozioni, avventura e tanto divertimento. Anche quest’anno il cinema sotto le stelle hatutti gli ingredienti giusti per regalare a grandi e piccoli un’estate indimenticabile!

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Cinemazero propone un lungo viaggio tra Cinema e Musica che attraverserà tutta l’e-state per esplorare i classici appuntamenti con il jazz, ma non farsi mancare nemmenodelle tappe con il punk dei CSI o la musica napoletana del Principe Totò. Cineconcertie film musicali sono gli ingredienti della VII edizione di Visioni sonore, la rassegna natadal connubio cinema/musica e appuntamento fisso del cartellone di Pordenone Estatein Città che si svilupperà dal 10 luglio al 12 settembre in un’imperdibile serie di appun-tamenti, tutti a ingresso libero.Si comincia con “Ornithology” lunedì 10 luglio alle 21.30 al Chiostro di San Francesco:l’originale progetto di trasposizione del linguaggio del fumetto nella dimensione delcinema, grazie all’abile pennello di Massimiliano Gosparini e alle musiche originali delTerragnoli Quintet. Enrico Terragnoli – autore delle musiche – Paolo Botti, GianniMassarutto, Piero Cescut e Zeno De Rossi sommeranno le loro influenze jazz, blues efunk per accompagnare questa storia a fumetti nata dai testi di Flavio Massarutto e leimmagini di Gosparin, dove il dolore della perdita è colmato dalla forza della speranzae sogno: ricordo incanto e malinconia si intrecciano in una performance dal sapore vin-tage. Mercoledì 17 luglio alle 21.30 il Chiostro di San Francesco si animerà con le emo-

zionanti suggestioni visive di “Sand art: disegnarecon la sabbia a suon di jazz”, l’incantevole spetta-colo con la musica dal vivo del chitarrista MarcoFumis e della sassofonista Clarissa Durizzotto, sulleimmagini di pittura istantanea con la sabbia ese-guite da Massimo Racozzi e Fabio Babich. “Caricosospeso” e “Mia Africa” sono le due performance –a cui si aggiungerà un terzo racconto ideato eimprovvisato nel corso della serata – che saprannocoinvolgere e stupire il pubblico, proprio attraversola sua semplicità e ricchezza emotiva, all’insegnadella musica jazz. Il ritorno di Juri Dal Dan sul palcodi Visioni sonore è fissato per mercoledì 24 luglioalle 21.30 al Chiostro di San Francesco con“Golem”, il capolavoro del Cinema Muto di PaulWegener. Presentato in anteprima al Mittlefest2012, il lavoro vede accanto a Dal Dan ancheAlessandro Mansutti (batteria) e Romano Todesco(contrabbasso) per accompagnare la visione di que-sto film sontuoso e drammatico con le musiche ori-ginali composte dal pianista pordenonese.Francesco Magnelli, Gianni Maroccolo e MassimoZamboni, ovvero i musicisti dei CSI, eseguirannodal vivo le musiche inedite alternate alle basi di “Kode Mondo” sulle scene del celeberrimo “Fantasmadell’opera” di Rupert Julian, nell’eccezionaleappuntamento di mercoledì 31 luglio alle 21.30 nelChiostro della Biblioteca Civica. Una visione sonorache unisce una memorabile interpretazione delcinema muto – quella di Lon Chaney, star del cine-ma dei primi del Novecento – a una delle band piùimportanti del panorama italiano degli ultimitrent’anni. E chi lamentasse l’assenza dell’ex ban-diera del punk rock e della sinistra più estrema,nonché frontman dei CCCP, potrà rifarsi mercoledì 7agosto alle 21.00 al Chiostro di San Francesco,quando verrà proiettato “Fedele alla linea: GiovanniLindo Ferretti”, il film dell’amico, “allievo di botte-ga” e regista Germano Maccioni. In questo documentario Ferretti ci regala una partedi sé che non aveva mai concesso altrove, mostran-

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Una VII edizione ricca di sperimentazioni e sconfinamenti tra generi e produzioni originali

Dal 10 luglio al 12 settembreVisioni sonore per tutti!

do il ritorno alle sue radici montanare ealla fede cattolica, in un cammino aritroso compiuto anche con dolore, conla forza di un corpo devastato dallamalattia e di una mente sempre lucida,alla ricerca dei valori semplici edessenziali della propria infanzia: gli ani-mali, la natura, la religione. Il tradizionale appuntamento in colla-borazione con il Pordenone BluesFestival torna il 22 agosto al Chiostrodi San Francesco con una vera chiccaper gli amanti del genere proiettata inrotazione dalle 16.00: “We juke up inhere: Mississipi Juke Joint Culture atthe Crossroads” del pluripremiato regi-sta Roger Stolle. Il documentario attra-versa i mitici juke joint, i locali galleg-gianti deputati alla musica blues suo-nata dal vivo, raccontando la lunghissi-ma tradizione nata nella terra del bluesa cui appartengono. Rinnovata anchela collaborazione con Maravee, di cuiverrà presentata l’anteprima delladodicesima edizione: un progetto inmusica, su immagini legate alla IGuerra Mondiale. E non poteva manca-re l’ultima produzione originale – perMusae, Percorsi culturali in provincia -della Zerorchestra, con le splendidemusiche composte da Saverio Tasca eRomano Todesco. Lunedì 2 settembrealle 21.00 all’Auditorium Concordia, lospettacolo “Zerorchestra plays Alfred Hitchcock” sarà una delle perle di questa nutri-ta VII edizione di Visioni sonore con Blackmail (1929), ultimo film muto del maestro eprimo della grande stagione dei capolavori hitchcockiani del brivido. Per questa occa-sione l’ensemble sarà composto da Bruno Cesselli (pianoforte), Gaspare Pasini (sax),Didier Ortolan (clarinetti), Giovanni Sperandio (oboe), Andrea Liani (corno francese),Paolo Dalla Pietà (flauti), Marco Milelli (clarinetti), Maurizio Cepparo (trombone),Sergio Bernetti (trombone), Romano Todesco (contrabbasso), Luca Colussi (batteria) eLuca Grizzo (percussioni), con la conduzione di Saverio Tasca.Cambio di registro il 12 settembre all’Auditorium Concordia, sempre nell'ambito diMusae, che vedrà la nuova produzione della Filarmonica di Pordenone: “La mia bandasuona… Totò”, un viaggio in immagini attraverso i film di Totò che lo vedono autore ecantante. “Carme Carme” dal film “Un turco Napoletano”, “Core analfabeta” da“Siamo uomini o caporali”, “Miss Mia Cara Miss” dal film “Totò a Parigi” sono soloalcuni esempi di come il pubblico potrà apprezzare il Totò musicista grazie alle paren-tesi musicali dei suoi film.

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VISIONI SONORE 2013Mercoledì 10 luglio | Ore 21.30

Chiostro di San FrancescoORNITHOLOGY

Mercoledì 17 luglio | Ore 21.30 Chiostro di San Francesco

SAND ART LIVE: DISEGNARE CON LA SABBIA A SUON DI JAZZ

Mercoledì 24 luglio | Ore 21.30 Chiostro di San Francesco

GOLEM

Mercoledì 31 luglio | Ore 21.30 Chiostro della Biblioteca Civica

CSI versus IL FANTASMA DELL’OPERA

Mercoledì 7 agosto | Ore 21.30 Chiostro di San Francesco

Proiezione del filmFEDELE ALLA LINEA: Giovanni Lindo Ferretti

Giovedì 22 agosto | Dalle ore 16.00 Chiostro di San Francesco

We juke up in here: Mississipi Juke Joint Culture at the Crossroads

Lunedì 2 settembre | Ore 21.00 Auditorium Concordia

Zerorchestra plays Alfred Hitchcock

Giovedì 12 settembre Auditorium Concordia

Filarmonica di Pordenone in“La mia banda suona...Totò”

FilmMakers al Chiostro:non solo corto!

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Inizia martedì 16 luglio il Festival di Cinemazero dedicato ai cortometraggi

Alla fine il postino è sbottato: «Ma quanta roba vi arriva ogni giorno?» Difficile darglitorto, sono giunti infatti nei nostri uffici più di 300 opere da ogni parte del mondo (enon è un modo di dire: abbiamo ricevuto plichi da Stati Uniti, Russia, Colombia,Ecuador, Brasile, Cile etc etc).Il comitato di selezione ha dunque pazientemente visionato (saranno pure cortome-traggi ma sempre 300 sono...): 32 “cortissimi”, cortometraggi della durata massima di3 minuti che da quest'anno sono stati inseriti in una categoria a sé; 38 “corti horror”;51 video animazioni e 186 cortometraggi “tradizionali”.I migliori, una quarantina in tutto, andranno a formare il programma di questa deci-ma edizione (l'ultima? O la prima di nuova era?) di FilmMakers al Chiostro, il festivaldi Cinemazero dedicato ai cortometraggi e più in generale alla creatività giovanile.Infatti, quest'anno, ad accompagnare le visioni sono state organizzate molteplici ini-ziative per rendere ancor più accattivante, divertente e completa la manifestazione.Iniziamo dal workshop tenuto da Vincenzo Gioanola che porterà alla realizzazione diun filmato di animazione collettivo attraverso la tecnica del disegno diretto su pelli-cola trasparente e fotogrammata 35 mm. Una tecnica con la quale si possono ottene-re degli ottimi risultati senza spese esorbitanti di attrezzatura (cinepresa, banco diripresa, sviluppo e stampa pellicola, etc...), ed in maniera molto veloce. Le opere diVincenzo Gioanola sono sempre state all’inse-gna di un coloratissimo e divertentissimocaleidoscopio animato.Ha realizzato il suo primo film in animazioneBoogie nel 1981, il primo di una serie di filmdisegnati direttamente su pellicola che hannopartecipato e vinto numerosi premi ai festivalnazioni ed internazionali del settore.Le caratteristiche del suo lavoro di autoresono la ricerca costante delle possibilità delcinema senza cinepresa e lo stretto rapportotra immagine e suono. Tra i suoi lavori piùfamosi citiamo Fight da Faida, videoclip rea-lizzato per Frankie Hi NRG e Garybaldy blues.Il workshop si terrà in due giorni, i pomeriggidel 29 e 30 luglio, per un massimo di 20 par-tecipanti (non è richiesta alcuna particolareabilità) ad un costo di 20 euro. Per informa-zioni e prenotazioni chiamate la mediatecaallo 0434.520945.Quest'anno saranno tre le serate a tematicaspeciale: si parte martedì 23 luglio con lanotte “horror”, ormai un punto fermo delFestival, con ospite d'eccezione EdoTagliavini, regista di grande talento dellanuova generazione italiana che ci parleràdelle sue nuove produzioni e della collabora-zione con Sergio Stivaletti per gli effetti speciali; martedì 30 luglio FilmMakers si apread un mondo nuovo, quello della videoarte, con una serata dedicata. Ad accompa-gnarci in quest'universo, spesso inesplorato se non da festival di nicchia, ci saràFabiola Naldi (critico d'arte e curatore indipendente, corrispondente per Flash Art) checon tono fresco, appassionante e per nulla accademico ci guiderà in un viaggio senzaprecedenti attraverso la storia della video arte giungendo fino al panorama videogra-fico contemporaneo mostrando e spiegandoci le opere più significative di artisti qualiPaik, Warhol, Antonioni, Sigismondi, Cunningham, McQueen, ZimmerFrei. Sarà inol-tre l'occasione unica per vedere la videoinstallazione in anteprima italiana Bad Smiledi Marotta&Russo duo di artisti udinesi la cui ricerca si muove all’insegna della speri-mentazione nell'ambito dei linguaggi e delle logiche digitali contemporanee.

Infine martedì 6 agosto serata speciale dedicata al mondo della videoanimazione con la presentazione in anteprima del lavoro degli svedesi Daniel Wirtberg e Erik Roselundrealizzato grazie al Premio Qualità di Banca Friuladria che premia ogni anno i miglio-ri lavori di animazione del Festival. Avremo poi ospite il pluripremiato flimmaker neo-zelandese Kirk Hendry che ci presenterà il suo ultimo lavoro “Round” selezionato epremiato in più di 150 festival internazionali!Riconfermata senza dubbio la “colonna sonora” del Festival, i piccoli concerti semi-acustici che chiuderanno ogni serata selezionati da Jvan Olek Visintin e organizzati incollaborazione con Amici di Bambi (www.amicidibambi.org). Per la serata inauguralesi esibirà il one-man-band Wested Pido (Enrico Stocco); per la notte horror non pote-va esserci miglior gruppo che i Rotula con la loro miscela di folk, garage, psichedeliae grunge; sarà poi il turno di Debora Petrina, definita da Blow Up come una fra le arti-ste più originali e deliziosamente visionarie di questi ultimi tempi, unica cantautriceitaliana che David Byrne abbia scelto per le sue radio playlist; ed ancora, il ritornodegli irresistibili Camillas con le loro performance scatenate, il folk e blues di PhillReynolds e per chiudere i Gonzalo con i loro brani che spaziano tra il folk, dettato dallaprevalenza di strumenti acustici, il pop e il rock.Novità sostanziale di questa edizione del Festival sarà anche la presenza di giurie qua-lificate che andranno a premiare i migliori lavori di ogni sezione (cortissimi, corti, cortihorror e videoanimazioni) i cui premi si affiancheranno a quelli che decreterà il pub-blico. Tra i giurati, oltre ai già citati Edo Tagliavini e Kirk Hendry avremo Chiara Omerograndissima esperta e appassionata di cinema, direttrice artistica di Maremetraggio,uno dei festival di cortometraggi più importanti sul panorama nazionale; presidente digiuria sarà Federico Zampaglione, cantautore, regista e sceneggiatore, frontman delgruppo musicale dei Tiromancino, figura di “padrino” perfetta per il nostro Festivalcon la sua costante attenzione al connubio tra musica e immagini: i Tiromancino sonosempre stati attenti alla realizzazione dei loro videoclip, tanto che Zampaglione hacurato la sceneggiatura e la regia per il videoclip del brano Un tempo piccolo per ilquale ha vinto il primo premio Cinecittà e Cinefestival di Ravello come "Miglior video-clip italiano". Zampaglione inoltre ha diretto i film Nero bifamiliare, Shadow (presen-tato dal regista a cinemazero nel 2009) ed ha appena terminato l'horror Tulpa - I demo-ni del desiderio con protagonista la sua compagna Claudia Gerini.Appuntamento dunque al Chiostro di San Franscesco martedì 16 luglio, per sei appun-tamenti fino al 20 agosto (le proiezioni si terranno anche in caso di pioggia nell'adia-cente chiesa); last but not least durante le serate del Festival la mediateca resterà

aperta con orario straordinariofino alle 23.30 mettendo a disposi-zione degli spettatori il suo stermi-nato patrimonio di film, libri e rivi-ste con servizio di prestito e possi-bilità (per chi ancora non l'avessefatto) di tesseramento.Un'ulteriore ghiottissima occasio-ne da non perdere per amare ilcinema a 360 gradi!

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Il grande cinema non vamai in vacanza

Successi della stagione e gustose novità in due mesi ricchi di proposte di qualità

Anche quest’anno, grazie a Cinemazero, il grande cinemanon va in vacanza. Le due salette dell’Aula Magna – laSala Totò e la Sala Pasolini – rimarranno, infatti, aperte per tutto ilperiodo di luglio e agosto offrendo un rifugio fresco ed accogliente ai migliorifilm della stagione e a tutti gli appassionati del grande schermo. Oltre ai successi che ci hanno fatto divertire ed emozionare negli scorsi mesi - comead esempio il coinvolgente Lincoln di Steven Spielberg, il geniale Django Unchaineddi Quentin Tarantino o lo spiazzante Confessions di Tetsuya Nakashima – l’estateoffrirà l’opportunità unica di scoprire gli “svisti di stagione”, una selezione delle pelli-cole più interessanti dell’anno che non hanno trovato posto in sala.Si parte con un simbolico gesto di solidarietà verso la Sacher film, della cui sorte siparla nell’editoriale, a cui Cinemazero renderà omaggio proponendo i due ultimi filmdistribuiti dalla casa di distribuzione fondata da Nanni Moretti nel 1998. Si tratta di SuRe di Giovanni Columbu (già regista di Arcipelaghi) dove la passione di Cristo vienetrasposta in terra sarda, smitizzata e resa nell'asprezza di “una terra di paesaggi egente di pietra”. Un’opera coraggiosa, intima e fortemente simbolica che restituisceun’immagine quasi neorealista del martirio, che si svolge, ora come allora, nellasostanziale inconsapevolezza e superficialità dell'uomo comune. Sofferenza e solitudine sono anche al centro di Muffa, premiato come Migliore OperaPrima all’ultima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Un lungo-

metraggio, quello dell'esordiente Ali Aydın, di denuncia socialeche indaga la solitudine dell'animo umano di fronte al lutto ealla perdita. E di perdita, non solo fisica ma soprattutto psico-logica, racconta anche Alina Marazzi con il suo Tutto parla di teche, attraverso la storia di due donne e delle loro difficoltà,esplora il tema della maternità e del ruolo femminile. Graziealla sapiente unione di materiale d'archivio, documentario, fic-tion e animazione la regista milanese porta così a compimentoil suo percorso sulle madri iniziato più di dieci anni fa con losplendido Un'ora sola ti vorrei (2002).Naturalmente la programmazione estiva non poteva non com-prendere anche delle proposte rivolte a chi ama trascorrere una

serata d’evasione ma senza scadere nella banalità. Spazio quindi alle brillanti com-medie d’autore a partire da Gambit di Michael Hoffman che poggia sulla solida sce-neggiatura dei fratelli Coen. Remake dell’omonimo film del 1966 riunisce un cast stel-lare (da Colin Firth, nei panni di un esperto d'arte londinese, a Cameron Diaz fino adAlan Rickman) per un’ora e mezza di puro intrattenimento. Non si tratta di un vero e proprio remake, anche se i riferimenti a un altro film (L’erbadi Grace) sono molto evidenti, anche per Paulette. L’attempata eroina di questa fiabametropolitana, attratta dai traffici illeciti del suo quartiere, tenta il riscatto sociale attra-verso lo spaccio di sostanze stupefacenti. Razzismo, povertà, disagio sociale. Sembrache ci siano tutti i presupposti per un consistente dramma urbano invece JeromEnrico, con una felice intuizione, riesce a trarne spunto per una commedia scoppiet-tante. Stesso divertimento che ritroviamo in Mi rifaccio vivo che segna un altro atte-so ritorno, quello di Sergio Rubini che torna dietro la macchina da presa - pur mante-nendo anche le vesti attoriali – dopo quattro anni. Umorismo grottesco e atmosferesurreali che hanno caratterizzato buona partedella sua filmografia si fondono qui in raccon-to corale, volutamente esagerato, capace didivertire e di far riflettere con un paio di riferi-menti ad ascendenti illustri americani, daFrank Capra e Ernst Lubitsch. E ancora tantialtri film, spesso poco conosciuti, ma non perquesto meno meritevoli di essere scoperticome The sessions o Buon Anno Sarajevoche siamo certi sapranno riservare piacevolisorprese.

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PREMIO SERGIO AMIDEIGorizia, dal 19 al 25 luglio 2013Quest'anno per la sezione Premio all'Opera D'Autore del Premio Sergio Amidei, Goriziaospiterà il famoso regista francese Patrice Leconte, autore, fra le altre, di pellicole indi-menticabili quali L'uomo del treno, Il marito della parrucchiera e Confidenze troppo inti-me. Raffinato studioso di letteratura, soggettista e sceneggiatore dei suoi film, attentocostruttore della psicologia dei suoi personaggi, Leconte ha scritto un pezzo di cinemafrancese, raccontando di amori difficili, uomini ai margini, donne coraggiose, generazio-ni differenti. Lo stile eclettico e l’assoluto rispetto della storia narrata ne fanno un Premioall’Opera d’Autore tra i più coerenti e amati. Dunque, a presentare la ricca retrospettivasulle sue opere ci sarà il regista stesso, in un'occasione irripetibile sia per gli amanti delsuo cinema, sia per i neofiti. Anche quest'anno, inoltre, continua la collaborazione conCinemazero che prevede le proiezioni a Pordenone in Piazza Calderari di Confidenze trop-po intime del regista transalpino e de La migliore offerta di Giuseppe Tornatore, in garaper il Premio internazionale alla migliore sceneggiatura. Info: www.amidei.com

LAGUNA MOVIESGrado, dall'1 al 13 agosto 2013Il progetto cinematografico, ideato intorno a Grado e alla sua laguna, è articolato inproiezioni cinematografiche ed incontri. E’ ambientato in scenari terracquei inusitati alcinema, ai quali si giunge dopo aver attraversato la laguna nell’ora del tramonto, appro-dando su un’isola per vedere un film e gustare i prodotti del territorio, o invitando il pub-blico sul suggestivo lungomare. Come per le precedenti edizioni, il progetto di LagunaMovies si svilupperà sul piano della promozione e valorizzazione culturale del territorioe della Laguna di Grado, con l’omaggio a grandi protagonisti della cinematografia chesiano espressione del territorio o comunque legati alla ricchezza culturale del FVG, valo-rizzando i set cinematografici della Regione. Info: www.lagunamovies.com

ZERORCHESTRA PLAYS ALFRED HITCHCOCKPordenone, Auditorium Concordia, 02 settembre 2013 - EVENTO SPECIALE MUSAEAll'interno del ricco programma di Musae 2013, la rassegna estiva organizzata dall'enteProvincia, da segnalare lo spettacolo Zerorchestra Plays Alfred Hitchcock: una produ-zione originale della Zerorchestra con le splendide musiche composte da Saverio Tascae Romano Todesco come accompagnamento all’ultimo dei film muti di Hitchcock,Blackmail (Il ricatto), girato in Inghilterra nel 1929 con Anny Ondra, John Longden, e CyrilRitchard. Considerato un classico nel suo genere, Blackmail apre la grande stagione deicapolavori hitchcockiani che proseguirà per tutta la carriera del mago del brivido. LaZerorchestra, nata nel 1995 su iniziativa di Cinemazero, si propone di coniugare il lin-guaggio jazzistico contemporaneo con le immagini del cinema delle origini, e vede riu-niti alcuni tra i migliori musicisti, di estrazione jazzistica e non, del territorio pordenone-se. Per la performance Zerorchestra plays Alfred Hitchcock, l’ensemble sarà compostoda: Bruno Cesselli (pianoforte), Gaspare Pasini (sax), Didier Ortolan (clarinetti), GiovanniSperandio (oboe), Andrea Liani (corno francese), Paolo Dalla Pietà (flauti), Marco Milelli(clarinetti), Maurizio Cepparo (trombone), Sergio Bernetti (trombone), Romano Todesco(contrabbasso), Luca Colussi (batteria) e Luca Grizzo (percussioni) e con la conduzione diSaverio Tasca. Info: www.provincia.pordenone.it

PASOLINI ROMA Barcellona, Centro di Cultura Contemporanea, fino al 15 settembre 2013Cinemazero e il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa confermano il loro ruolo nellaconservazione della memoria pasoliniana con la presenza di fotografie e documenti allamostra “Pasolini Roma” al Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona. L’eccezionalità degli scatti in possesso di Cinemazero – unico archivio al mondo a rap-presentare nella sua totalità le scene di Salò o le 120 giornate di Sodoma – non è sfug-gita ai curatori di questa mostra, impreziosita da fotografie di assoluta rarità, come gliscatti di Deborah Beer della scena di ballo sul set del film maledetto. Di evidente rilievoanche il contributo del Centro Studi Pasolini, in stretta sinergia con la SoprintendenzaArchivistica per il Friuli Venezia Giulia e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, cheesporrà preziose carte autografe, alcune lettere – tra cui quella a Ennio Flaiano e a Jean-Luc Godard – e un fascicolo dei celebri “Quaderni Rossi”. La fama del patrimonio e dellacompetenza dei due centri culturali regionali ne spiegano la presenza in progetti di taleimportanza, le cui tappe successive saranno la Cinémathèque française di Parigi, ilPalazzo delle Esposizioni di Roma e il Martin Gropius Bau di Berlino.Info: www.cccb.org

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LUNEDÌ 1 LUGLIO (IN SALA DAL 2 AL 6 LUGLIO)

CHA CHA CHA - ALLA PRESENZA DEL REGISTAdi Marco Risi. Con Luca Argentero, Eva Herzigova, Claudio Amendola, PippoDelbono, Pietro Ragusa. Or. Italia 2013. Dur.: 90 min. È un noir metropolitano dallevenature blues il film che segna il ritorno sul grande schermo di Marco Risi a 4 annidi distanza dall’applauditissimo Fortapàsc. Protagonista Luca Argentero nei panniun detective privato in una Roma notturna e corrotta, tra intrighi e tanta suspence.

MERCOLEDÌ 3 LUGLIO

ARGOdi Ben Affleck. Con Ben Affleck, Bryan Cranston, Alan Arkin, John Goodman, VictorGarber. Or. USA 2012. Dur.: 120 min. Tre Oscar (tra cui migliori film) per il raccontodell'azione segreta svoltasi durante la crisi in Iran (1979) per liberare sei statuniten-si finiti nelle mani dei ribelli. Ispirato ad una storia vera è un’opera di sorprendentesolidità, animata da un'etica ferrea, tra commedia hollywoodiana e dramma storico.

LUNEDÌ 8 LUGLIO

FRANKENWEENIEdi Tim Burton. Con Winona Ryder, Martin Landau, Martin Short, Catherine O'Hara,Atticus Shaffer. Or. USA 2012. Dur.: 87 min. Il piccolo Victor è un bambino tanto intel-ligente quanto solitario che ha come unico amico il cagnolino Sparky. Quando que-sti muore il ragazzino riesce nell’incredibile impresa di riportarlo in vita. Uno deivertici della filmografia visionaria e profondamente riflessiva di Tim Burton.

VENERDÌ 12 LUGLIO

UN BORGHESE PICCOLO PICCOLOdi Mario Monicelli. Con Shelley Winters, Alberto Sordi, Vincenzo Crocitti, RomoloValli, Pietro Tordi. Or. Italia 1977. Dur.: 122 min. Monicelli, partendo dall'omonimoromanzo di Vincenzo Cerami, disegna un drammatico spaccato dell'Italia negli anni'70 con una straordinaria interpretazione di Alberto Sordi. In collaborazione con laFondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale.

LUNEDÌ 15 LUGLIO

BENUR, UN GLADIATORE IN AFFITTOdi Massimo Andrei. Con Nicola Pistoia, Paolo Triestino, Teresa Del Vecchio, StefanoFresi, Elisabetta De Vito. Or. Italia 2012. Dur.: 98 min. A metà tra la miseria quotidia-na e la comicità degli ultimi si dipanano le vite di Sergio e Maria. La loro routineverrà interrotta bruscamente dall’arrivo di Milan, un immigrato clandestino prove-niente dalla Bielorussia pieno di voglia di lavorare e di buone intenzioni.

VENERDÌ 19 LUGLIO

MOONRISE KINGDOM - UNA FUGA D'AMOREdi Wes Anderson. Con Bruce Willis, Edward Norton, Bill Murray, FrancesMcDormand, Tilda Swinton. Or. USA 2012. Dur.: 94 min Una piccola fuga d'amore didue dodicenni americani negli anni Sessanta getta nello scompiglio un’intera comu-nità. Un gioiello di creatività frutto della genialità narrativa di Wes Anderson checonfeziona una favola moderna che colpisce per la sua freschezza e sincerità.

LUNEDÌ 22 LUGLIO

CONFIDENZE TROPPO INTIMEdi Patrice Leconte. Con Sandrine Bonnaire, Fabrice Luchini, Michel Duchaussoy,Molly Picon. Or. Francia 2003. Dur.: 104 min. Un’intrigante commedia degli equivociche ruota attorno ai problemi di coppia. Una delle opere più interessanti del prolifi-co regista e conosciuto narratore della migliore tradizione transalpina. In collaborazione con il 32 Premio Amidei

VENERDÌ 26 LUGLIO

KIKI, CONSEGNE A DOMICILIO di Hayao Miyazaki. Con Minami Takayama, Kappei Yamaguchi, Rei Sakuma, AkioOhtsuka, Chika Sakamoto.Animazione. Or. Giappone 1989. Dur.: 102 min. Una stre-ghetta simpatica e maldestra, parte in compagnia dell'inseparabile gatto nero par-lante . Insieme inizieranno un viaggio di formazione a cavallo di una scopa. Unafiaba visivamente perfetta che incanterà grandi e piccini

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VENERDÌ 2 AGOSTO

BENVENUTO PRESIDENTEdi Riccardo Milani. Con Claudio Bisio, Kasia Smutniak, Remo Girone, Beppe Fiorello,Cesare Bocci. Or. Italia 2013. Dur.: 100 min. In un piccolo paesino vive un uomo dalnome impegnativo: Giuseppe Garibaldi. E’ un uomo semplice con un ottimismoindistruttibile almeno finché... non viene eletto Presidente della Repubblica! UnBisio mattatore assoluto tra trovate comiche e poetiche irresistibili.

LUNEDÌ 5 AGOSTO

IL MARCHESE DEL GRILLOdi Mario Monicelli. Con Alberto Sordi, Caroline Berg, Andrea Bevilacqua, FlavioBucci. Or. Italia 1981. Dur.: 133 min. Il Marchese Onofrio del Grillo, tipico rappre-sentante della nobiltà romana, è dedito a scherzi e burle d’ogni tipo. Fra cinismo epatetismo un ironico e sarcastico ritratto del potere. In collaborazione con laFondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale.

VENERDÌ 9 AGOSTO

VITA DI PI(Tit. Or.: Life Of Pi) di Ang Lee. Con Suraj Sharma, Irrfan Khan, Tabu, Rafe Spall,Gérard Depardieu. Or. USA 2013. Dur.: 122 min Il padre di Pi, un indiano proprieta-rio di uno zoo, decide di trasferire famiglia e attività in Canada ma durante il viaggiola nave affonda e Pi si ritrova unico sopravvissuto su una scialuppa in compagnia diuna tigre del Bengala. Un suggestivo racconto di formazione che vinto ben 4 Oscar.

VENERDÌ 16 AGOSTO

LA MIGLIORE OFFERTA(Tit. Or.: The Best Offer) di Giuseppe Tornatore. Con Geoffrey Rush, Jim Sturgess,Sylvia Hoeks, Donald Sutherland, Philip Jackson. Or. Italia 2012. Dur.: 124 min. VirgilOldman è un eccentrico esperto d'arte la cui vita scorre al riparo dai sentimenti, finquando una donna misteriosa lo invita nella sua villa. Sarà l'inizio di un rapporto chesconvolgerà per sempre la sua vita. In collaborazione con il Premio Amidei.

LUNEDÌ 19 AGOSTO

E SE VIVESSIMO TUTTI INSIEME?di Stéphane Robelin. Con Guy Bedos, Daniel Brühl, Geraldine Chaplin, Claude Rich,Jane Fonda. Or. Francia 2011. Dur.: 96 min. Annie, Jean, Claude, Albert e Jeannesono amici da sempre. A unirli, oltre all'amicizia e l’amore, il tempo che passa con isuoi "inconvenienti". Da qui l’idea di andare a vivere insieme. Una commedia intel-ligente che affronta con ritmo ed ironia temi d’attualità.

MERCOLEDÌ 21 AGOSTO

IRON MAN 3di Shane Black. Con Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Don Cheadle, Guy Pearce,Rebecca Hall. Or. USA 2013. Dur.: 106 min. La saga dell’eroe in armatura si conclu-de con una impronta, quella di Black, che dona alla pellicola la vera potenza di unfilm d’azione vecchio stile. Iron Man 3 è un film su un supereroe, ovviamente; ma ilregista non dimentica che dietro l’armatura c’è e ci sarà sempre l’uomo.

VENERDÌ 23 AGOSTO

SUGAR MANdi Malik Bendjelloul. Con Stephen Segerman, Dennis Coffey, Steve Rowland, MikeTheodore, Dan Dimaggio. Or. Svezia 2012. Dur.: 86 min. Nel 1968 due famosi produt-tori notarono un giovane musicista: “era fantastico, solo Bob Dylan sapeva scrivere così”raccontarono. Una vicenda eccezionale che parla di speranza, di riscatto e della forza dellamusica Oscar come miglior Documentario. In occasione del Pordenone Blues Festival.

MERCOLEDÌ 28 AGOSTO

TRASHEDdi Candida Brady. Con Jeremy Irons. Or. Gran Bretagna 2012. Dur.: 97 min. “L’uomointelligente risolve i problemi. L'uomo saggio li evita". Così diceva Einstein, cosìpensa Jeremy Irons che ha prodotto e interpretato questo sull’emergenza dei rifiuti.Un atto d'accusa nei confronti della grande economia mondiale, ma anche un inci-tamento alla lotta per un mondo migliore. In collaborazione con ARPA FVG.

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DA GIOVEDÌ 4 A SABATO 6 LUGLIO

SU REdi Giovanni Columbu. Con Fiorenzo Mattu, Pietrina Menneas, Tonino Murgia. Or. Italia 2012.Dur.: 80’. La passione di Gesù è trasposta in Sardegna, nel suo mondo suggestivo e ruvido,con attori non professionisti che si esprimono nel loro dialetto.

DA LUNEDÌ 8 A MERCOLEDÌ 10 LUGLIO

IL CASO KERENES(Tit. Or.: Pozitia Copilului) di Calin Netzer. Con Luminita Gheorghiu, Bogdan Dumitrache,Ilinca Goia. Or. Romania 2013. Dur.: 112’. Una madre oppressiva sullo sfondo di una Romaniaincline alla corruzione. Orso d’Oro a Berlino 2013.

DA LUNEDÌ 8 A MERCOLEDÌ 10 LUGLIO

OBLIVIONdi Joseph Kosinski. Con Tom Cruise, Morgan Freeman, Olga Kurylenko. Or. USA 2013. Dur.:156’. Una corte marziale manda un veterano in un distante pianeta dove un inaspettato viag-giatore lo porterà a domandarsi cosa conosce del pianeta, della sua missione e di sé stessoDA GIOVEDÌ 11 A SABATO 13 LUGLIO

COME PIETRA PAZIENTE(Tit. Or.: Syngué Sabour) di Atiq Rahimi. Con Golshifteh Farahani, Hamid Djavadan. Or.Francia 2012. Dur.: 103‘. Un film sulla femminilità negata interpretato straordinariamente dal-l'omonimo libro del regista, vincitore del più prestigioso premio letterario francese. DA GIOVEDÌ 11 A SABATO 13 LUGLIO

QUALCUNO DA AMARE(Tit. Or.: Like Someone in Love) di Abbas Kiarostami. Con Rin Takanashi, Tadashi Okuno, RyoKase. Or. Iran 2012. Dur.: 109’. A distanza di due anni da Copia conforme torna nelle saleAbbas Kiarostami. con un film sul tema del viaggio e dell’amore.

DA LUNEDÌ 15 A MERCOLEDÌ 17 LUGLIO

HITCHCOCKdi Sacha Gervasi. Con Anthony Hopkins, Helen Mirren, Scarlett Johansson. Or. USA 2013.Dur.: 98’. Tratto dall'omonimo libro di Stephen Rebello il film traccia un ritratto del maestroromanzando la realtà, senza mai scadere nella caricatura.DA LUNEDÌ 15 A MERCOLEDÌ 17 LUGLIO

LA PARTE DEGLI ANGELI(Tit. Or.: The Angels' Share) di Ken Loach. Con Paul Brannigan, John Henshaw, Roger Allam.Or. G.B. 2012. Dur.: 106’. Robbie, ragazzo dalla vita difficile, per dare un futuro al figlio deci-de di dare una svolta alla sua vita. Una gustosa commedia che unisce dramma e sorriso.DA GIOVEDÌ 18 A SABATO 20 LUGLIO

SALVOdi Fabio Grassadonia, Antonio Piazza. Con Saleh Bakri, Sara Serraiocco, Luigi Lo Cascio. Or.Italia 2013. Dur.: 104’. La folgoranre sulla storia di un killer e un incontro che gli cambierà lavita per sempre. Il miglior esordio italiano dell'anno.DA GIOVEDÌ 18 A SABATO 20 LUGLIO

IL LATO POSITIVO(Tit. Or.: Silver Linings Playbook) di David O. Russell. Con Bradley Cooper, Robert De Niro,Jennifer Lawrence. Or. USA 2012. Dur.: 117’. Patrick torna a casa dopo un ricovero in una cli-nica psichiatrica e cerca riconquistarla, prima di invaghirsi di una vicina eccentrica.DA LUNEDÌ 22 A MERCOLEDÌ 24 LUGLIO

MI RIFACCIO VIVOdi Sergio Rubini. Con Emilio Solfrizzi, Neri Marcorè, Pasquale Petrolo. Or. Italia 2013. Dur.:105’. Dentro un'atmosfera new age Rubini trova la misura di un discorso che gli sta a cuorema a cui non sacrifica il piacere del racconto, con protagonista uno spumeggiante Solfrizzi. DA LUNEDÌ 22 A MERCOLEDÌ 24 LUGLIO

CONFESSIONS(Tit. Or.: Kokuhaku) di Tetsuya Nakashima. Con Takako Matsu, Yukito Nishii, Kaoru Fujiwara.Or. Giappone 2010. Dur.: 106. Un thriller psicologico che vede protagonista una madre e ilsuo desiderio di vendetta nei confronti degli assassini della figlia. Vincitore del FEFF 2012. DA GIOVEDÌ 25 A SABATO 27 LUGLIO

TUTTO PARLA DI TEdi Alina Marazzi. Con Charlotte Rampling, Elena Radonicich, Valerio Binasco. Or. Italia 2012.Dur.: 83’. Una storia di donne alle prese con gioie e dolori della maternità che riconferma lafigura materna al centro della poetica che deriva il suo lirismo dagli home moviesDA GIOVEDÌ 25 A SABATO 27 LUGLIO

NO - I GIORNI DELL’ARCOBALENO(Tit. Or.: No) di Pablo Larrain. Con Gael García Bernal, Alfredo Castro, Antonia Zegers. Or.Cile 2012. Dur.: 110’. La ricostruzione di come Saavedra concepì un ambizioso progetto pervincere le elezioni e liberare il paese dal regime di Pinochet.

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DA LUNEDÌ 29 A MERCOLEDÌ 31 LUGLIO

MUFFA(Tit. Or.: Kuf) di Ali Aydin. Con Ercan Kesal, Muhammet Uzuner, Tansu Biçer. Or. Turchia 2012.Dur.: 94’. Tra scavo psicologico e denuncia civile, un esordio sullo smarrimento di un registada tenere d'occhio premiato come miglior Opera Prima a Venezia.

DA LUNEDÌ 29 A MERCOLEDÌ 31 LUGLIO

THE SESSIONS(Tit. Or.: The Surrogate) di Ben Lewin. Con John Hawkes, Helen Hunt, William H. Macy. Or.USA 2012. Dur.: 95’. Il tentativo di un uomo di 36 anni, limitato da un polmone d'acciaio, diperdere la verginità.Una regia pulita e vicina ai caratteri per un’opera commovente e ironica

DA GIOVEDÌ 1 A SABATO 3 AGOSTO

QUALCOSA NELL’ARIA(Tit. Or.: Après mai) di Olivier Assayas. Con Clement Metayer, Lola Creton, Felix Armand. Or.Francia 2012. Dur.: 122‘. Nella Francia politicizzata dei primi anni Settanta, un giovane stu-dente vorrebbe dire la propria attraverso la pittura e il cinema.

DA GIOVEDÌ 1 A SABATO 3 AGOSTO

BUON ANNO SARAJEVO(Tit. Or.: Djeca) di Aida Begic. Con Marija Pikic, Ismir Gagula, Nikola Djuricko,. Or. Bosnia H.2012. Dur.: 90’. La Sarajevo di oggi letta da uno sguardo femminile sulla scia dello stile deiDardenne è stato candidato all’Oscar come Miglior Film straniero nel 2013.

DA LUNEDÌ 5 A MERCOLEDÌ 7 AGOSTO

GAMBITdi Michael Hoffman. Con Colin Firth, Cameron Diaz, Alan Rickman. Or. USA 2012. Dur.: 90’.Remake del film del 1966 con al centro un intrigo misterioso incentrato sulle armi seduttivedelle donne è puro intrattenimento sceneggiato dai Coen e magistralmente interpretato.

DA LUNEDÌ 5 A MERCOLEDÌ 7 AGOSTO

LINCOLNdi Steven Spielberg. Con Daniel Day-Lewis, Sally Field, David Strathairn. Or. USA 2012. Dur.:150’. il film racconta la storia di Lincoln nel periodo dell'abolizione della schiavitù degli afroa-mericani con Spielberg, narratore di una storia che è lezione di politica e di cinema

DA GIOVEDÌ 8 A SABATO 10 AGOSTO

PAULETTEdi Jérôme Enrico. Con Bernadette Lafont, Carmen Maura, Dominique Lavanant. Or. Francia2012. Dur.: 87’. Paulette è un'anziana signora parigina che per arrotondare la pensione deci-de di iniziare a vendere cannabis. Una commedia a dir poco “stupefacente”

DA GIOVEDÌ 8 A SABATO 10 AGOSTO

TO THE WONDERdi Terrence Malick. Con Ben Affleck, Olga Kurylenko, Rachel McAdams. Or. USA 2012. Dur.:112’. Amore e tradimento all'interno di una coppia che vive alla ricerca di una passione. Perun cinema, quello di Malick, che fa da sempre quel che fa la natura: colmarci di meraviglia.

DA LUNEDÌ 12 A MERCOLEDÌ 14 AGOSTO

SLOW FOOD STORYdi Stefano Sardo. Con Carlo Petrini. Or. Italia 2013. Dur.: 75’. La parabola di Slow Food: unfenomeno mondiale nato da un'ispirata avventura di provincia. Questo documentario è statopresentato alla Berlinale 2013, nella sezione "Kulinarisches Kino", dedicata a cinema e cibo.

DA VENERDÌ 16 A SABATO 17 AGOSTO

HOLY MOTORSdi Leos Carax. Con Denis Lavant, Edith Scob, Eva Mendes. Or. Francia 2012. Dur.: 110’. DaCannes 2012 la storia di un uomo che viaggia nel tempo e con varie identità per un film-even-to, che prega l'umanità di risvegliarsi al buio di una sala cinematografica.

DA LUNEDÌ 19 A MERCOLEDÌ 21 AGOSTO

DJANGO UNCHAINED di Quentin Tarantino. Con Jamie Foxx, Christoph Waltz, Leonardo DiCaprio. Or. USA 2013.Dur.: 165’. Un'opera impeccabile, in perfetta continuità stilistica e tematica con la preceden-te, ma lontana dalle sperimentazioni del passato di Tarantino, con uno straordinario Waltz.

DA LUNEDÌ 19 A MERCOLEDÌ 21 AGOSTO

VIAGGIO SOLAdi Maria Sole Tognazzi. Con Margherita Buy, Stefano Accorsi, Fabrizia Sacchi. Or. Italia 2012.Dur.: 85’. Maria Sole Tognazzi costruisce un film originale, scartando i cliché della commediasentimentale, con al centro una donna e la sua capacità di affrontare la vita.

per lo sviluppo del territorio

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