ars in ara scorza
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Rip, Mix and BurnTo ordinary people, this slogan from Apple seems benign enough; to lawyers in the content industry, it is high treason. To the lawyers who prosecute the laws of copyright, the very idea that the music on "your" CD is "your music" is absurd. "Read the license," they're likely to demand. "Read the law," they'll say, piling on.You have no "right" to rip it, or to mix it, or especially to burn it. You may have, the lawyers will insist, permission to do these things. But don't confuse Hollywood's grace with your rights.
“I say to you that the VCR is the american film producer and the american public as the boston
strangler is to the woman home alone”.
Jack Valenti – President of Motion Picture Association of America (MPAA) – Tesimony to
the Congress, 1982
Il problema non è eliminare la disciplina sul diritto d’autore perché
nella Società dell’informazione e nell’Era dell’accesso essa
costituisce le fondamenta della più parte dei modelli di business…
persino i più nuovi ed evoluti (Open source e creative commons) non
esisterebbero senza…
…occorre piuttosto ripensarne le modalità di attuazione in relazione
ad un contesto (di mercato) profondamente diverso da quello
originario e ciò con particolare riferimento al regime delle libere
utilizzazioni ed all’intermediazione dei diritti…
16 secondi d’autoreEgregio Avv. Scorza,qualche giorno fa ho pubblicato su YouTube un filmato di 16 secondi relativo ad una partita di calcio della Coppa d'Africa giocatasi tre giorni prima e trasmessa in esclusiva dal canale Eurosport in questi giorni. Il video messo on-line - con logo del canale accuratamente offuscato - riguardava un'azione di gioco (preciso: non un gol ma una punizione parata dal portiere) con due replay.Ieri Youtube, su segnalazione di Sportfive, ha rimosso il video perché violava il copyright.Mi chiedo: In Italia esiste il "Diritto di cronaca" (art. 21 della Costituzione). Non è questo un caso di cronaca? Si può davvero sostenere che io abbia violato i diritti di cui è titolare la Eurosport?Grazie. Daniele R. – via Mail
Censura d’autore
Freedom to remix
Banco di ConcorsoArt. 8
Non è ammessa, da parte dei partecipanti, alcuna
attività di mashup, remix ed ogni altro genere di manipolazione, in ogni caso le opere frutto di mashup, remix ed ogni altro genere di manipolazione non potranno in alcun modo partecipare al Concorso.
VideoArte
opere di videoarte realizzate con qualsiasi tecnica e fondate principalmente sulle tecniche del remix, del mashup, del cut-up, della generazione di video a partire da contenuti pre-esistenti tali che le licenze di distribuzione ad essi associate dai rispettivi autori ne consentano le manipolazioni applicate per la realizzazione dell'opera.
Arte digitale se degradata…Art. 70 LDA1-bis. È consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro. Con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali, sentiti il Ministro della pubblica istruzione e il Ministro dell'università e della ricerca, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, sono definiti i limiti all'uso didattico o scientifico di cui al presente comma
Il caso Mediaset vs. YouTube
Il caso Dailymotion
La Loi HADOPI
Il Comitato tecnico per la lotta alla pirateria digitale e telematica
Il costo dell’intermediazione
11 milioni di euro l’anno
di etichette adesive in nome dell’antipirateria
old way!Come noi solo la
romania ed il portogallo!Grecia e cipro hanno detto: “No Grazie!”.
Perché dovremmo farne a meno?
Abbiamo una grande occasione ma rischiamo di sprecarla…
“non è cosa più difficile a trattare né più dubbia a riuscire, né più pericolosa a maneggiare, che farsi capo a introdurre nuovi ordini; perché lo introduttore ha per nimici tutti quelli che delli ordini vecchi fanno bene ed ha tepidi difensori tutti quelli che delli ordini nuovi farebbero bene. La quale tepidezza nasce parte per paura degli avversarii, che hanno le leggi dal canto loro, parte dalla incredulità degli uomini; e quali non credano in verità le cose nuove se non ne veggano nata una ferma esperienza.”. (Il Principe, N. Macchiavelli, Capitolo VI)
