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Università degli Studi di Roma

“Tor Vergata”

Centro di Formazione e di Studi Sanitari“Padre Luigi Monti

Dott.ssa Daniela Ramaglioni

Economia Aziendale

Corso di Laurea in Infermieristica

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 2

Economia sanitaria

L'adozione di metodologie economiche consente

di guardare con trasparenza la complessità

dell'attività sanitaria.

( Millenson M L, 1999)

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 3

Analisi costi-benefici (ACB)

Tipo di analisi economica che pone a confronto 2 o più alternative diagnostico-terapeutichemisurando sia i costi sia i benefici in termini

monetari e definendo o 1 guadagno o 1 perdita (monetario/a)

o rapporto costi-benefici

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 4

Principio costi- benefici

Comprendere i problemi dal punto di vista

economico significa valutare i comportamenti

individuali analizzandone i costi e i benefici.

Un individuo dovrebbe intraprendere un'azione

solo se questi due variabili sono almeno pari

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 5

Qualunque scelta comporta inevitabilmente,

secondo il principio della scarsità, rinunce e ciò

implica dei costi.

-Acquisto casa: rinuncia vacanze

-Eseguire TAC senza indicazione specifica

comporta un allungamento dei tempi di attesa,

per chi ne ha davvero bisogno

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 6

1982-84 1984-86 1986-88 Tratt.farm. conv. tr.farm.+TNF tr.farm.+TNF

Farmaci 2.132 1.080 1.100 Monitor. e contr. 2804 7.485 2.282

Inform. + educaz. 0 1.082 0 ______ ______ ______

Costo totale 4.936 10.367 3.382

Costo totale del trattamento per pazienti ipertesi(Studio di Johannesson et al. - 1991)

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 7

Spunti di riflessione

-le persone, agendo in modo razionale, applicanoquasi sempre, anche se in modo approssimato

ed intuitivo, il principio del ACB

- non tutti hanno la capacità innata di valutare correttamente i costi e i benefici derivanti

dall'assunzione di un comportamento

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 8

Economia= scienza dell'efficienza

L'economia si occupa dell'utilizzo ottimaledi tutte le risorse disponibili per ottenere la

massima soddisfazione possibilerispetto ai bisogni infiniti della società

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 9

La salute:La salute:

una questione di efficienza, di efficacia

e di....appropriatezza

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 10

Efficacia

Capacità di un sistema economico di raggiungere

l'obiettivo prefissato

(massimo beneficio raggiungibile)

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 11

In sanità

Efficacia:Efficacia: massimo beneficio raggiungibile

attraverso interventi sanitari mirati(output)

in grado di favorire il miglioramento

dello stato di salute (outcome)

della persona e/o della collettività.

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 12

Efficacia

OUTPUT

MASSIMO OUTCOME

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 13

Concetto di efficienza

Efficienza: rapporto tra la massima efficacia

con il minimo assorbimento di risorse.

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 14

Concetto di efficienza

Massima efficacia

con

minimo assorbimento di risorse

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 15

Efficienza allocativaefficienza produttiva

L'utilizzo ottimale delle risorse richiede

il raggiungimento di questi 2 tipi

di efficienza

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 16

Eff. allocativa:cosa e quanto produrre

Si intende la modalità attraverso cui il sistema

economico nel suo insieme distribuisce le risorse

tra gli impieghi alternativi.

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 17

Efficienza allocativa/2

E' strettamante legata all'efficacia:

le risorse devono essere destinate in via

prioritaria alle attività sanitarie in grado di

garantire i più alti benefici in termini di salute.

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 18

Macroefficienza allocativa

Si intende l' inadeguatezza delle scelte allocative

fra i programmi alternativi di intervento.

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 19

Molto spesso il rispetto dei vincoli di bilancio

(pur necessario) è diventato il vero obiettivo da

raggiungere a scapito del vero grande obiettivo

di un ss, cioè

la tutela della salute delle persone

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 20

Razionamento delle risorse

Ciò ha portato all'adozione di meccanismi

di razionamento razionamento (tagli) senza tener conto della

necessaria razionalizzazionerazionalizzazione degli

interventi

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 21

Ottimo allocativo

Non basta produrre in modo efficiente, ma

occorre produrre anche in quantità giusta in

relazione agli interventi che sono realmente

necessari

al mantenimento del benessere della colletività

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 22

Efficienza produttiva: come produrre

Si realizza quando la produzione di una

determinata quantità di output è ottenuta col

minor impiego possibile di input

( massimizzazione del prodotto)

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 23

La capacità di produrre nel modo migliore è La capacità di produrre nel modo migliore è

legata alla scelta:legata alla scelta:

- del processo produttivo ottimale

- del processo che a parità del risultato costa meno

- del processo che a parità di costi consente di raggiungere il massimo risultato.

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 24

Ss efficiente

Un sistema sanitario è considerato efficienteefficiente

quando le risorse sono destinate alla

produzione di prestazioni efficaci ed in grado

di garantire i più alti benefici in termini di salute

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 25

Appropriatezza

Coniuga i criteri di efficacia ed efficienza con

l'esigenza di assicurare le migliori prestazioni

possibili alla persona

in relazione ad un bisogno specifico di salute.

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 26

Si delinea pertanto come una caratteristica

sinteticasintetica degli interventi sanitari che integra

efficacia, efficienza e oppurtunità.

Per questo l'appropriatezza è oggi una tematica

di grande rilievo per lo sviluppo dei ss

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 27

In Italia si comincia a parlare di appropriatezza

a partire dal D. lgs 502/92.

La necessità di ottimizzare le scarse risorse

disponibili attraverso la razionalizzazione del loro

uso, rendono l'appropriatezza una condizione

essenziale per il buon funzionamento del ss.

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28

2 tipi di appropriatezza

- appropriatezza clinico-assistenziale

- appropriatezza organizzativa

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 29

Appr. clinico-assistenziale

In ambito clinico coincide con la possibilità di

ricercare e di scegliere tra diverse alternative

il metodo/modo di intervento migliore

per risolvere

uno specifico problema clinico-assistenziale

che riguarda quel paziente

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 30

Quindi il concetto di appropriatezza appropriatezza è applicato

quando l'output viene fatto solo nei

pazienti, che

ne possono effettivamente trarre beneficio.

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 31

Appropriatezza clinico-assistenziale

Output

solo per pazienti che ne possonoBENEFICIARE

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 32

Appropriatezza organizzativa o generica

Corrisponde all'erogazione di una prestazione

sanitaria nel contesto assistenziale che consente

il miglior utilizzo delle risorse

( ad es. ricovero ordinario o in day hospital)

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 33

Appropriatezza organizzativa

Intervento di ernia inguinale

day- hospital o ricovero ordinario?

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 34

L'appropriatezza è solitamente uno dei parametri

più difficili da misurare in un ricovero;

per farlo sono necessarie regole definite e

condivise.

Dott.ssa Daniela Ramaglioni 35

Concetto di appropriatezza

Il concetto di appropriatezza dovrebbe essere immediatamente percepito come

“ la cosa giusta al soggetto giusto, al momento

giusto, da parte dell'operatore giusto, nelle

struttura giusta”

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