università degli studi di roma “tor vergata” dipartimento di ingegneria civile corso di
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Università degli Studi di Roma “Tor vergata” Dipartimento di Ingegneria Civile Corso di Gestione ed esercizio dei sistemi di trasporto Docente: Ing. Pierluigi Coppola Lucidi proiettati a lezione I sistemi Avanzati d’Informazione all’Utenza (ATIS). - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
Università degli Studi di Roma “Tor vergata”
Dipartimento di Ingegneria Civile
Corso di
Gestione ed esercizio dei sistemi di trasportoDocente: Ing. Pierluigi Coppola
Lucidi proiettati a lezione
I sistemi Avanzati d’Informazione all’Utenza (ATIS)
I SISTEMI AVANZATI D’INFORMAZIONE ALL’UTENZA (ATIS)
Gli Advanced Travellers Information Systems (ATIS) sono sistemi che applicano ai trasporti le tecnologie proprie
dell’informatica e delle telecomunicazioni per supportare i viaggiatori nelle scelte di viaggio, e quindi aumentare la
qualità dei servizi di trasporto
• ESEMPI DI APPLICAZIONI AL TRASPORTO INDIVIDUALE E COLLETTIVO
• COMPONENTI
• ELEMENTI DI CLASSIFICAZIONE
• IMPATTI SULL’UTENZA
I SISTEMI AVANZATI D’INFORMAZIONE ALL’UTENZA (ATIS)
COMPONENTI
•Centrale operativa
•Sistema di monitoraggio
•Sistema di comunicazione
•Interfacce Utente
informazioni
Indicatori di prestazione
Dati di sistema
Sistema di monitoraggio
I SISTEMI AVANZATI D’INFORMAZIONE ALL’UTENZA (ATIS)
CLASSIFICAZIONE
• Sistemi Pre-trip e en-route
• Sistemi descrittivi e prescrittivi
• Sistemi individuali e collettivi
• Sistemi basati su informazioni storiche, correnti e previsive
L’IMPATTO SULL’UTENZA
Individuazione dei segmenti di utenza maggiormente interessati a ricevere informazioni.
Identificare la tipologia di informazione “desiderata” da ciascun segmento.
OBIETTIVI DELLA PRIMA INDAGINE
Sono state svolte due indagini nella città di Napoli
La prima indagine
Periodo di Ottobre e Novembre del 2002
705 persone intervistate Domande del questionario relative a:
- caratteristiche socioeconomiche(sesso, età, condizione professionale);
- origine e destinazione dello spostamento;
- motivo dello spostamento (lavoro, studio, motivi vincolati e motivi non vincolati);
- frequenza dello spostamento;
- impatto delle informazioni fornite alle fermate sulle scelte della linea;
- livello di soddisfazione relativo alle informazioni fornite.
Distribuzione del campione per frequenza
IL CAMPIONE
82%
18%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
viagg. Abituali viagg. Occasionali
Distribuzione del campione per motivo di spostamento
IL CAMPIONE
39%
12% 11%
32%
5%
0%
20%
40%
lavoro studio motivivincolati
motivi nonvincolati
svago eturismo
RISULTATI DELLA PRIMA INGAGINE“Utilizza il Sistema d’Informazione alla fermata?”
Se si, perché?
Per la scelta della corsa fino a destinazione75%
Per conoscere in anticipo eventuali deviazioni di percorso 69%
Per organizzare al meglio l’attesa61%
Se no, perché?
È inaffidabile 61%
Non esistente dove generalmente prende il mezzo 50%
Troppo complicato26%
NO9%
SI91%
RISULTATI DELLA PRIMA INDAGINE
“Ci sono altre informazioni che desidererebbe ricevere?”
Il tempo di viaggio fino a destinazione79%
L’affollamento sull’autobus71%
La disponibilità di posti a sedere68%
Disservizi 73%
Informazioni di pubblica utilità 73%
RISULTATI DELLA PRIMA INDAGINE
Non c’è una sostanziale relazione tra l’attitudine ad usare le informazioni e le caratteristiche socioeconomiche (età, condizione professionale)
Emerge un grande interesse dei viaggiatori per le informazioni aggiuntive, in particolare per il tempo a bordo fino a destinazione e il grado di affollamento del mezzo in arrivo
Osservazione del comportamento dell’utente in attesa alla fermata rispetto alla scelta della corsa.
Verificare le ipotesi alla base dei modelli di simulazione delle reti urbane di trasporto collettive in presenza di sistemi d’informazione (scelte adattive intelligenti)
OBIETTIVI DELLA SECONDA INDAGINE
La seconda indagine (1)
Periodo di Novembre e Dicembre del 2002344 persone intervistate
Fasi dell’indagine: 1 - intervista ai viaggiatori presenti alla fermata:
caratteristiche socioeconomiche(sesso, età, cond. professionale);
origine, destinazione, motivo e frequenza dello spostamento;
insieme delle linee utilizzabili
2 -osservazione dell’effettivo comportamento dell’utente alla fermata nel momento in cui arriva un mezzo appartenente al suo insieme di scelta
RISULTATI DELLA SECONDA INDAGINE
Perché non ha preso il primo mezzo ?
Veicolo troppo affollato 39%
Perché la 2° linea è più veloce 34%
Perché la 2° linea giunge più
vicino a destinazione 27%
18%, sale sul secondo mezzo in arrivo alla fermata
82%, sale sul primo mezzo in arrivo ala fermata
RISULTATI DELLA PRIMA INDAGINE
Esiste una quota significativa di utenti (20%) che effettua alla fermata una scelta adattiva di tipo intelligente
Calibrazione di modelli di scelta della corsa alla fermata
I MODELLI DI SCELTA DELLA CORSA
IPOTESI COMPORTAMENTALE: quando una corsa r arriva alla fermata si assume che l’utente salga o meno sulla corsa se l’utilità percepita Ur è maggiore dell’utilità Ur’ delle altre corse appartenenti all’insieme di scelta non ancora giunte alla fermata:
Ur Ur’ r r’ ; r, r’ Ks[r,b( r)]
dove:
TWr’ = tempo di attesa
TBr,TBr’ = tempo a bordo
TAEr,TAEr’ = tempo di egresso dalla fermata
CFWr,CFWr’ = comfort a bordo (funzione del grado di affollamento)
TPr = tempo già speso alla fermata
r r’ = residui aleatori
rrTP
TPrCFW
CFWrTAE
TAErTB
TBrU ββββ
''
β'
β'
β'
β' rr
CFWCFWr
TAETAEr
TBTBr
TWTWr
U
IL MODELLO MATEMATICO DI SIMULAZIONE
DELLA SCELTA DELLA CORSA
Nell’ipotesi che i residui aleatori r r’ siano variabili aleatorie
indipendenti e identicamente distribuite secondo Weibull-Gumbel, la probabilità di scelta della corsa risulta:
(Modello Logit)][expV
][expV][
rr'r'
rrr|rp