we love san rocco - palio de san michele

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17-29 SETTEMBRE 2011

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Palio de San Michele 2011 - Bastia Umbra

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17-29 SETTEMBRE 2011

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INDICE06 > IL PALIO DE SAN MICHELE

10 > RIONE SAN ROCCO

12 > GIOCHI “ATLETI SI DIVENTA”

14 > LIZZA “VINCERE SENZA ROTTURE”

18 > LA TAVERNA CARRI

21 > ACCESSORI

22 > SARTORIA

24 > FACCE DA ROCCO

27 > LA TAVERNA

28 > LA CUCINA

30 > IL CUOCO

33 > IL LUMACAIO

34 > IL MENÙ

37 > ABSINTHE CAFE’

38 > SERATE

42 > IL CUCUZZARO

44 > PICCOLI PROTAGONISTI

46 > VINTAGE E RICICLO

49 > QUANDO SAN ROCCO CI METTE LA ZAMPA

50 > OROSCOPAZZO

© 2011 Rione San Rocco

Pubblicazione non periodica in occasione del Palio ded San Michele 2011.

CAPITANO: Cristina Bagnetti

VICECAPITANO: Michela Burchielli

TESORIERE: Mauro Molino

DELEGATI ENTE:- Federica Bellucci- Laura Chiti- Helenia Paparelli- Roberto Ferracci

STAMPAArti Grafiche PACIOTTIStrada delle Fratte 2/APerugia

CONSIGLIERI: - Francesca Freddio- Gianfranco Rossi- Matteo Cuppoloni- Fabio Mercanti- Angelo Mancinelli- Daniele Ortica- Simone Ridolfi- Stefano Zocchetti- Isotta Ceccarelli- Michela Burchielli

PROGETTO : Rione San Rocco

Bisogna essere sempre ubriachi.Tutto sta in questo: E’ l’unico problema.Per non sentire l’orribile fardello del tempo.Del tempo che rompe le vostre spallee vi inclina verso la terra,bisogna che vi ubriacate senza tregua.Ma di che? di vino, di poesia o di virtù,a piacer vostro. Ma ubriacatevi.E se qualche volta sui gradini di un palazzo,sull’erba verde di un fossato,nella mesta solitudine della vostra camera,vi risvegliate con l’ubriachezza già diminuita o scomparsa,domandate al vento, all’onda alla stella all’uccello all’orologio,a tutto ciò che fugge a tutto ciò che gemea tutto ciò che ruota, a tutto ciò che cantaa tutto ciò che parla, domandate che ora e’;Ed il vento, l’onda, la stella, l’uccello, l’orologio vi risponderanno“E’ l’ora di ubriacarsi !”Per non essere gli schiavi martirizzati del tempo, ubriacatevi;Ubriacatevi senza smettere!Di vino di poesia o di virtù, a piacer vostro. C. Baudelaire

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IL PALIODE SAN MICHELE

L’appassionante sfida tra i quattro rioni di Bastia Umbra.

Ogni anno Sfilate, Giochi e Lizza trasformano la città in un fermento di idee, colori e palpitazioni

di Sara Stangoni

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IL PALIO DE SAN MICHELE

Il Palio de San Michele è una stra-ordinaria realtà della città di Ba-stia Umbra, una manifestazione dal linguaggio moderno immersa nell’Umbria dalle profonde tra-dizioni medievali. I quattro rioni che dividono la città, Moncioveta, Portella, San Rocco e Sant’Angelo, scendono in piazza per consacra-re il Santo Patrono attraverso tre sfide: Sfilata, Giochi e Lizza.

La storia del Palio de San Michele parte dal 1962: in occasione della consacrazione della nuova Chiesa Parrocchiale di San Michele Arcangelo, il parroco Don Luigi Toppetti ed alcuni giovani abbina-rono le cerimonie religiose ad una manifestazione, dividendo la città in quattro rioni. L’anno seguente l’Istituto Verità e Vita ideò la Lizza, gara a staffetta corsa sul trac-ciato del centro storico. È il primo segno del Palio de San Michele che da quel momento in poi di-venta il nuovo modo di onorare il Santo Patrono. Con l’evolversi de-gli anni, l’ingresso degli stendardi

rionali viene accompagnato da personaggi in costume su pianali mobili, fatti “sfilare” nella piazza con l’ausilio di trattori. Nascono così le Sfilate, la sfida più originale e creativa di questo Palio, oggi diventate imponenti spettacoli teatrali.

Dal 21 al 24 settembre piazza Mazzini si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto. Ogni sera uno dei rioni mette in scena la propria Sfilata, nome rimasto a ricordo della tradizione. Oggi le straordinarie scenografie mobili e fisse (chiamate “carri”) si fondo-no con teatro, musica, danza e costumi creando un forte impatto estetico ed emotivo. Centinaia di uomini, donne e bambini di ogni età recitano, danzano e mima-no con grande professionalità e qualità scenica.Le altre due sfide sono sportive: il 26 settembre è dedicato ai Giochi, mentre il momento più emozio-nante resta la sera del 28 set-tembre con la Lizza, una staffetta

4x400 metri. La piazza di Bastia trabocca di gente da ogni angolo, il tifo è assordante e l’adrenalina è alle stelle. Al termine della Lizza, in base ai punteggi ottenuti in tutte le prove, viene consegnato al vincitore il Palio.

Per maggiori informazioni e det-tagli: www.paliodesanmichele.it

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IL RIONE SAN ROCCOA dare il nome al Rione dei verdi è l’ omonima chiesa eretta a Bastia Umbra nel ‘600 dopo la fine della peste, avvenuta con il passaggio di San Rocco, ancora oggi invocato come protettore di questo terribile flagello.

Il suo patronato si è progres-sivamente esteso al mondo contadino, agli animali, alle grandi catastrofi come terre-moti ed epidemie.

L’iconografia più conosciuta è quella con il caratteristico vestito del pellegrino.

Al rione San Rocco di Bastia fu assegnato il colore verde, colore proprio del corpetto del Santo e come stemma la fac-ciata stilizzata della chiesa.

Potete trovare la taverna del rione presso i giardini pubblici di via Roma _ Bastia Umbra

facebook: rione san rocco

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Via dell’isola Romana

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SFILATA

Mercoledì 21 settembreore 21.30Uno spettacolo di piazza unico nel suo genere, interamente realiz-zato dai rionali, che quest’anno trasporterà il pubblico in una ma-gica atmosfera dai toni circensi.Un vortice di follia, colori, strava-ganze e divertimento attraverserà la piazza di Bastia, riempiendo gli occhi e coinvolgendo ogni spetta-tore in questo fantastico sogno!

GIOCHI

LIZZA

Lunedì 26 settembreore 21.30Quattro prove sportive d’impronta popolare in cui i giovani rionali lottano per il primo posto.

Il Tiro alla FuneIl MuratoreLa Corsa con i SacchiL’Albero della Cuccagna

Mercoledì 28 settembreore 21.30Ultima delle prove per l’assegna-zione del Palio, è la storica staffetta 4x4 disputata sul per-corso della piazza, una straordi-naria gara che anima le tribune e accende la competizione.

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Spesso gli atleti sono poco rigorosi nell’a-limentazione, tendono a sottovalutare l’importanza di nutrirsi in modo corretto convinti di “poterselo permettere” . Di certo chi pratica sport regolarmente si trova in una condizione metabolica e di salute avvantaggiata, ma alimentandosi in modo sbagliato, il metabolismo ne risentirà e col tempo si andrà incontro al peggioramento delle prestazioni sportive, e inevitabilmente anche della salute!

Il modo più giusto di mangiare è quello che produce una corretta risposta insulinica, privilegiando cibi a basso “indice glicemico” che inducono cioè un rilascio di insulina moderato e graduale, cosi da mantenere più stabile la glicemia.

In termini pratici sarebbe opportuno limitare il consumo eccessivo di carboidrati raffinati (pasta, pane, pizza e dolci) e di grassi saturi (grassi animali) cercando di aumentare nella propria dieta la frutta, la verdura, i legumi e i cereali integrali. Inoltre, come molti già sanno, è sempre meglio alimentarsi con cibo naturale evitando il più possibile i cibi precotti, conservati, edulcora-ti, eccetera.

SALUTE

ATLETI SI DIVENTA

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Lo scopo di ogni atleta è di arrivare alla gara nella massima forma e con nessun proble-ma fisico.Una delle cose più importanti e meno difficili è lo stretching, una metodica che consiste nell’allungamento muscolare e nella mobilizzazione delle articolazioni attraverso l’esecuzione di esercizi di sti-ramento.Nello sport lo stretching assume un’importanza basilare in quanto è proprio grazie a questo particolare sistema di allun-gamento/allenamento che l’atleta raggiun-gere la massima (ovviamente individuale) flessibilità muscolare. Infatti è ormai pratica diffusa e consolidata quella di effettuare per gli sportivi una fase di “riscaldamento muscolare “prima della seduta d’allena-mento o della gara.

Principalmente questa fase d’attività fisica preliminare è fatta per prevenire gli infor-tuni muscolo-scheletrici correlati alla pra-tica sportiva, ma un secondo e non meno importante fine è quello di creare le condi-zioni ideali cardiorespiratorie e metaboliche per una performance ottimale. Infatti, se da un lato il riscaldamento condotto per un tempo troppo breve è inefficace, dall’altro una fase di riscaldamento troppo lunga può addirittura inficiare il rendimento della prestazione in gara. Per arrivare in modo ottimale alla gara sono indispensabili anche dei esercizi “posturali” “ che aiutano l’atleta a essere più sciolto preparando la musco-latura a carichi di lavoro pesanti e servono per prevenire dolori alla schiena, dolori articolari e muscolari.

FISIOTERAPIA

VINCERE SENZA “ROTTURE”

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LA TAVERNA

CARRIQui nasce ciò che sorprende

e affascina: la progettazione dei carri comincia con un lineare disegno geo-

metrico. Giorno dopo giorno, la struttura si innalza da un massiccio

pianale di ferro, lo scheletro portante prende forma, i meccanismi per il mo-

vimento lo animano, il rivestimento, la vernice e il montaggio delle luci lo

completano.Il carro lega a sè le persone che lo re-alizzano perché comporta impegno e passione, ognuna di queste ‘creature’ porta con se il lavoro di tutti i rionali, emoziona vederlo entrare in piazza,

nell’atmosfera suggestiva della sera in cui tutto va in scena.

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LA TAVERNA CARRI

SARTORIADALLE PASSERELLE ALLA PIAZZA: DETTAGLI DI VERDE.

Ispirati da riviste, film e immagini rubate, nella Sartoria prendono vita modelli tutti nuovi, frutto della fusione tra tessuti e materiali differenti.Qui l’esperienza di sarte affermate si intreccia con l’innovazione di giovani talenti che si mettono alla prova nella realizzazione di un centinaio di capolavori.

Il progetto sartoria si sviluppa da Febbraio a Settembre, l’idea di sfilata prende corpo e una volta definita la sceneggiatura ed i personaggi, inizia la scelta dei colori, le prove dei tessuti e la ricerca di materiali alternativi.Per trovare soluzioni adeguate alla funzionalità dell’abito nel contesto scenico, si vive un mese di full immersion tra cartamodelli e idee a confronto,con particolare cura dei dettagli.

Tanta immaginazione insomma, per portare in Piazza ogni anno, innovazione e teatralità, moda e originalità.

EXTRAVAGANZA...SAN ROCCO STYLE

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Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa (A.Einstein)La creatività non si trasmette, ma ognuno avendo l’occasione di poterla sperimentare può appropriarsene.

La cosa incredibile è pensare di non averne e trovarsi poi a progettare e costruire oggetti nati come idee o schizzi su un foglio di carta. Le possibilità di realizzazione sono infinite perché tutti i materiali sono adatti alla lavorazione, le tecniche utilizzate sono spesso inventate al momento con i mezzi più disparati.

Carta di giornale, plastica, gommapiuma, gesso, juta, filo di ferro, legno sono le mate-rie prime. La sperimentazione, il confronto, la capacità di rappresentare e rielaborare sono gli strumenti più efficaci per realizzare ciò che ogni scena richiede.Il laboratorio si anima di nuove forme e colori, i carri mobili vengono allestiti e rifiniti per far emergere curve e volumi delle strut-ture in ferro.

Il potere della creatività compie ciò che nasce dall’immaginazione, perché da vita a qualcosa di astratto, fino a renderlo reale.

LA TAVERNA CARRI

ACCESSORICREATIVITÀ: DARE VITA ALLE IDEE.

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FACCE DA ROCCO

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LA TAVERNA

CUCINA…E NON CHIAMATELA SAGRA!

Location straordinaria. Nel mese di Settembre i Giardini

Pubblici di Bastia Umbra fanno da cornice ad un grande tendone bianco. Molto più di un luogo dove fare la fila,

sedersi e mangiare. E’ il posto delle cene, della musica e

dei balli, dei brindisi per le vittorie e degli abbracci consolatori per la

sconfitte. Ogni sera si riempie di vita: le famiglie si ritrovano intorno ai tavoli, i bambini

giocano insieme, i giovani animano la notte.

Il divertimento è assicuratoper chiunque decida di entrare …

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LA TAVERNA

LA CUCINA

Motore di ogni festa che si rispetti, motore di una regione che fa dell’arte culinaria il suo cavallo di battaglia, dove tradizione e fantasia si uniscono per dar vita a sapori unici nel mondo ma non solo, luogo dove giovani e meno giovani si uniscono per 13 giorni creando una famiglia unita, che colla-bora e vive in sintonia.

Chi vi scrive è un ragazzo di 25 anni che da 11 frequenta attivamente la vita della taverna e non intende fermarsi; un ragazzo che dagli anni passati da-vanti al braciere, a fare ordini, a servire ai tavoli e tagliare torte ha raccolto tantissimi amici, e tantissimi kili.

Fermarsi un momento a gustare le specialità della nostra cucina è d’obbli-go se si passa da Bastia Umbra per la Festa de San Michele, nella suggestiva cornice dei “Giardinetti” . E per il dopo cena tantissime serate insieme a tante persone, che con la pancia piena, e il portafoglio pure, ballando e cantando fino a notte fonda.

Bella gente, bel posto, buonissimi piat-ti…io lo so, e voi? Provare per credere.

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La tradizione è il fondamento della Cucina umbra, si basa essenzialmente sulla carne e sui prodotti della terra. Le sue radici affondano nella civiltà etrusca prima e romana poi, che prediligevano l’uso di legumi e cereali. La tipologia riconduce a tre grandi aree che corrispondono a quelle dialettali in cui si divide la regione.

È una cucina che esalta i sapori delle materie prime, scelte per ricette semplici legate alla cultura popolare e per piatti più elaborati nati dall’estro di chef rinomati.

Oriano Broccatelli, professore e cuoco presso l’Università dei Sapori di Perugia e l’ Istituto Alberghiero di Spoleto, conferma anche quest’ anno la sua presenza in Taverna.

Innovatore e custode della tradizione, protagonista della Quintana e della Rassegna degli Antichi Sapori di Rivotorto di Assisi, propone un menù ricco di piatti tipici della tradizione culinaria umbra a cui accosta, con cura nell’abbinamento dei sapori e fantasiosa ricerca dei particolari, specialità nuove tutte da gustare.

Artefice di prelibate emozioni vi apetta...e allora.. lasciamoci emozionare…

LA TAVERNA

IL CUOCOORIANO BROCCATELLI

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Di solito quando cucino in taverna, uscendo a salutare qualche amico, dopo i primi convenevoli c’è sempre chi, incuriosito dalla particolarità di questo alimento, mi pone simpati-che domande sulle lumache appena gustate. Questa volta gioco d’anticipo e in attesa di farvi degustare le mie “chicche”,qui di seguito ho risposto alle curio-sità più frequenti.

- “ Ma le lumache non sono tutte uguali? ”

E no mio caro! Le lumache sono come tutti gli altri abitanti della terra: alti, bassi, bianchi, neri, grandi, pic-coli...esistono insomma differenti tipologie di chiocciole, che hanno caratteristiche diverse secondo il territorio in cui crescono. Da questo punto di vista è molto versatile, infatti si adatta a diverse condizioni climatiche.In Italia per l’alimentazione ne vengono utilizzate principalmente tre specie: la Helix lucorum che abita le zone pedemontane appenniniche ed è scura, più grande e più tosta. C’è poi la Helix aspersa, tipica delle zone di campagna, più tenera e più piccola. Infine la Helix pomatia, detta anche “la Borgogno-na”, è tipica invece dell’area alpina ed è caratterizzata da di-mensioni medio/grandi.

” Sono maschi o femmine? Come si accoppiano?”

Sono ermafrodite, per cui (beate loro...!!) si accoppiano come gli pare! Quello che non fanno è accoppiarsi tra razze diverse.L’ accoppiamento e la deposizione avvengono generalmente due volte l’anno.

- ” La lumaca è considerata carne o pesce?”

Non è ne l’uno ne l’altro...lo dimo-stra il fatto che i piatti a base di lumache possono essere accom-pagnati da un vino bianco secco e corposo, oppure, nel caso di condi-menti particolarmente ricchi, si può preferire un vino rosso giovane.

“E’ un’ alimento grasso?”

La chiocciola rappresenta un alimento ad alto valore nutriti-vo, di grande digeribilità, ricco di aminoacidi essenziali e di sali minerali. La sua carne è costituita dal 98% di magro: si tratta quindi di un cibo proteico, con una presenza molto limitata di grassi. Per quanto riguarda l’apporto calorico, una porzione di lumache (circa una doz-zina) fornisce poco più di 80 calorie, escluso il condimento. Ovviamente se il sugo viene fatto “troppo case-reccio”, il pasto risulterà sicuramen-te “sostanzioso”!

- ”Si allevano facilmente?”

Assolutamente no. Oggi giorno è difficilissimo poiché risentono molto del cambiamento climatico e dell’inquinamento. Mia moglie non le mangia perchè dice che sono sporche...…io dico che le lumache sono più pulite di sua moglie!

-” Ma la bava?”

La bava è una protezione contro gli insetti in estate e una difesa dal freddo in inverno.Tranquilli…in cucina, al contatto con il sale e l’aceto, viene eliminata completamente!

-” Perchè escono solo quando piove? Hanno sete?”

Ahahah…ma no…escono dalle loro tane bagnate per rifugiarsi in un luogo asciutto. Per loro sfortuna però vengono raccolte prima! Io raccomando sempre di mangiar-ne con moderazione…perché è vero sì che sono deliziose…ma in giro ce ne sono sempre meno!!!

LE MIE LUMACHE VI ASPETTANO IN TAVERNA A SAN ROCCO DAL 17 AL 29 SETTEMBRE

LA TAVERNA

IL LUMACAIONAZZARENO TAGLIONI

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ANTIPASTI Antipasto caldo con torta(fagioli e cotiche, trippa al sugo, coratella) Fiori di zucca fritti Bruschetta pomodoro, funghi, aglio e olio, paté Insalata di farroCrostini al patè di lumache PRIMI PIATTI Penne alla norcina Polenta Gnocchi Strangozzi all’arrabbiata Risotto con asparagi, salsiccia e pomodorini Risotto con radicchio e taleggio Vincisgrassi (pasta al forno casareccia) Ravioli ricotta e noci con burro e salvia Quadrucci e ceci Fagioli con cotiche Tagliatelle con rigagli Pappardelle con cinghiale Gnocchetti alla cardinale Gnocchetti ai 4 formaggi Penne piselli e barbozza Cannelloni di cacciagioneTagliatelle al ragù di lumache

SECONDI PIATTI braciola e salsiccia Stinco di maiale Tagliata di Angus argentino Galletto alla diavola Nodini di maiale al Grechetto con polentina alla norcina Cinghiale Grigliata mista con erba e pane Agnello scottadito Vitello scottadito Prosciutto in crosta Coratella di agnello con torta Trippa di vitello al sugo Lumache in porchettaLumache al sugoLumache al forno CONTORNI Erba cotta Panzanella Patatine fritte Patate arrosto

TORTE AL TESTO prosciutto, rucola e stracchino, salsicce, barbozza, erba e salsicce, pecorino e speck, erba cotta, braciola Torta vuota intera Torta vuota al pezzo Arvoltolo salato DESSERT Panna cotta Tozzetti con vin santo Salame del Re Zuppa inglese Coppa Chantilly Tris del Golosone

MENU’ BABYPensato per i più piccoli

LA TAVERNA

IL MENU’

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LA TAVERNA

ABSINTHE CAFE’DAL 17 AL 29 SETTEMBRE

Dopo il successo della scorsa edizione, anche quest’anno il Palio de San Michele si appresta ad ospitare gli spettacoli del Rione San Rocco: 13 giorni di concerti, dj set ed eventi speciali, che si terranno da Sabato 17 a Giovedì 29 Settembre.Il tutto si svolgerà presso uno dei luoghi più esclusivi e suggestivi di Bastia:i giardini pubblici in Via Roma, cuore storico della città e punto d’incontro dei giovani bastioli da generazioni. Centinaia di ragazzi potranno assi-stere gratuitamente agli spettacoli, immersi nella migliore musica. Ottime vibrazioni a 360°.

HAPPY > COCKTAIL TIME > 18.30-20.00Aperitivo

SWEET > AFTER DINNER TIME > 20.00-22.00 Buffet di Dolcezze

ROCK > NIGHT TIME > 22.00-03.00Piadina, Hot Dog, Hamburger... fino a tarda notte

facebook: rione san rocco

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Cover BandARGONAUTIThe sound of the stars19

STUPENDOVASCO TRIBUTE25

MUPPETS18WE LOVE ROBOT+ CISCHI DJElectronic DJ Set

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ENZO PERSUEDER24OSPITE SPECIALE

DJ RAFFAELE PORZI23

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BAMBINOBUONOrock internazionale20 DJ FABIO DE DA’!21 MARTIN’S

BLUES BAND22

DJ MARCOBARTOLUCCI26 DIANA

live band27 LUCIO CAMACHO28

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S P E C I A L N I G H T

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Cucuzzaro non lo trovi sul dizionario perché è un termine dialettale usato sopratutto nel centro Italia. La parola deriva da cucuzza = zucca e si riferisce ad un popolare gioco in cui ciascuno puntava la cucuzza del proprio orto e chi vinceva prendeva tutto il Cucuzzaro!

Per questo è diventato un termine di uso comu-ne per intendere “tutto quanto”.

IL GIOCO:

I partecipanti sono attorno ad un tavolo, bicchie-ri vuoti e bottiglie piene.Il capogioco è chiamato cucuzzaro, cioè colui che vende le cucuzze.Egli assegna ai suoi amici i numeri delle cucuzze…«una cucuzza», «due cucuzze»e così via, tante cucuzze quanti sono i giocatori.

“Sono stato nell’orto e ho raccolto «quattro cucuzze»”

“Perché «quattro cucuzze»?” dice l’amico che ha avuto questo appellativo.

“Quante sennò?” domanda il cucuzzaro.

“«Due cucuzze»”

“Perché due cucuzze?” domanda prontamente l’amico corrispondente.

“Quante sennò?”

“«Tre cucuzze»”

“Perché tre cucuzze?”

“Quante sennò?”

“Tutto il cucuzzaro.”

“E perché tutto il cucuzzaro?”

Questa è la ‘filastrocca’ da recitare.

Quando un ragazzo non è pronto a risponde-re appena viene chiamato in causa, beve un bicchiere di vino. La stessa sorte tocca a colui che, nella confusione del momento, nomina un numero di cucuzze che non esiste.

A questo punto le regole sono molto semplici e chiare per cui non si può sbagliare…

…anzi non si deve!

ALLORA BICCHIERE ALLA MANO E RIZZATE LE ORECCHIE!!!

ABSINTHE CAFE’

IL CUCUZZARO23 settembregioco del “cucuzzaro”: sfida all’ultimo… SORSO!!

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IL GRANDE TORNEO DEL CUCCUZZARO 1° PREMIO €. 100.00

QUANDO: Venerdì 23 SettembreDOVE: Taverna Rione San Rocco – via Roma, Bastia Umbra

COSTI: Iscrizione €.10,00 a persona. La quota include vino per la gara e snack durante il gioco.COSA PORTARE: Stomaco pieno e voglia di divertirsi. La macchina lasciatela a casa…

INFO & REGOLAMENTO: Presso la taverna o all’indirizzo FacebookISCRIZIONI: direttamente in loco o chiamando il numero 392.61.21.596

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Il Rione San Rocco da un tocco di magia ai giardini della propria taverna creando la cornice ad un magnifico palcoscenico di animazioni e spettacoli. Giocoleria, danza, musica e tanto divertimento! Sono questi gli ingredienti fusi in un unico e fantasioso spettacolo per i vostri bambini.

Domenica 18 - ore 19.00-22.00Animazione con Trucca bambini, Palloncini, Baby Dance

Martedì 20 - ore 19.00-22.00 Animazione con Trucca bambini, Palloncini, Baby Dance

Giovedì 22 - ore 19.00-22.00Animazione con Trucca bambini, Palloncini, Baby Dance

Domenica 25 - ore 20.30-22.00Spettacolo con magia e giocoleria

Giovedì 29 - ore 20.30-22.00Spettacolo con magia comica per bambini e giochi con il pubblico

Gli spettacoli saranno effettuati nella Taverna del Rione San Rocco in zona riservata adiacente ai tavoli riservati.

I tavoli con convenzione famiglia possono essere anche prenotati anticipatamente in taverna o al numero 392.61.21.596

LA TAVERNA

PICCOLI PROTAGONISTIANIMAZIONE / MENU’ SPECIALI / FAMIGLIE

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LA TAVERNA

VINTAGE E RICICLOMERCATINO

Oggetti vecchi, che riportano la mente indietro nel tempo e fanno riflettere sulla possibilità di riutilizzare, anche sotto forma artistica, quel che invece finirebbe buttato in una discarica. Meraviglie dell’ecodesign e dell’arte povera.

Appuntamenti

Venerdi 23 settembreSabato 24 settembreDomenica 25 settembre

Giovedì 29 settembre

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In un momento di confusione totale, e di “fastfood life”, la cosa più bella forse è quella di scoprire oggetti vecchi che riportano la mente ad un tempo migliore, e forse è proprio per questa voglia che ci si rifugia in un tempo che fu, riadattandolo al tempo che è attraverso le sapienti mani di alcuni artisti.

Quest’anno, chi deciderà di venire ad assaporare i fantastici piatti della Taverna sanrocchina, situata all’interno dei giardini pubblici di

Bastia Umbra infatti, si troverà davanti ad un ricco e variegato mercatino Vintage e del Riciclo, dove sarà circondato da acces-sori, abiti, oggetti reinventati con grande creatività e prodotti equo solidali!

Non solo commercio quindi, ma amore e rispetto per gli oggetti del passato che parlano di noi e della nostra storia, come diceva Goethe ”Costruire il futuro con i migliori elementi del passato”.

Tanti i commercianti e gli artisti che aderiranno all’iniziativa: Giambol di Perugia, Il fimo di Lory, Semiserie, le creazioni delle artiste Alessandra ed Elisa, Ricicl- Art, Il mio cane è un vassoio, Gli occhiali di Claudia, la Bottega di Assisi.

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Dopo la prima esperienza di giugno al cani-le del Ponte Rosso di Assisi per la creazione dell’area “sgambatoio”, il Rione San Rocco, come promesso, ha deciso di dare seguito al progetto “Operazione Mano nella Zampa ” con interessanti iniziative. Quest’anno infatti, insieme ad altre innovative e diver-tenti proposte, i fantastici rionali, consa-pevoli che il divertimento non preclude la solidarietà, allestiranno all’interno della Ta-verna uno stand dedicato ai nostri amici a quattro zampe, dove sarà possibile donare un piccolo contributo per il Canile del Ponte Rosso. Con l’occasione verranno regalati simpatici gadgets con lo stemma rionale a tutti coloro che vorranno ricevere informa-zioni su come poter aiutare i nostri amici non solo dal punto di vista economico.Nella serata del 25 Settembre inoltre, per ogni ordinazione effettuata, sarà devoluto 1 € a favore del canile per il sostentamento di una realtà che necessita costantemente di aiuti. E’ bello goderci i nostri cani, affet-tuosi, sani e ben nutriti, ma è giusto anche pensare a quelli meno fortunati costretti a vivere dentro una gabbia, forse per tutta la vita. “Che i cristiani debbano amare gli ani-mali, si sa almeno dai tempi di San France-sco, che parlava alle tortorelle, convertiva il lupo di Gubbio e insegnava che, “Animale” del resto deriva da “anima”, ov-vero un essere che ha vita e che è animato. Sono animali le bestie, è animale l’uomo. Tutti siamo animali.”Se non l’hai mai fatto, passa almeno un’ora e fai un giro nel canile più vicino a casa tua, guarda quegli animali negli occhi e solo allora capirai che anche loro, OLTRE AL CUORE, HANNO UN’ANIMA!!

INIZIATIVE

QUANDO SAN ROCCOCI METTE LA ZAMPA

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OROSCOPAZZO A cura del Mago Rotila,esperto sensitivo, ineguagliabile miscelatore di portentosi elisir, profondo conoscitore del conscio e dell’inconscio, risolve e stra-volge ogni tipo di problema.

Miei cari Rocchini e Rocchesse qui di seguito le previsioni astrologiche per la prossima edizione del Palio 2011 !!!

ARIESFriabili ovini e tenere pecorelle, dinanzi a voi si estendono le possibilità di aprirvi ad interminabili ed incontaminate aree ver-di. L’aria fresca settembrina vi fornisce energia allo stato puro. Rotila consiglia: Forza , tenacia e perseveranza, ma soprattutto.. TANTA resistenza!!

TORESCari bovinis e care mucchines per voi questo è un periodo di grossa fertilità , prosperità e abbondanza in tutti i settori. Copiose raccolte sfameranno la vostra insaziabile voglia di conoscenza. E il vo-stro intuito non vi porterà ad ingannevoli cadute, ma ad innalzate vertiginose.Rotila consiglia: Chinarsi sì, spezzarsi mai!

(AI)DEMSTimorosi Adami e sfacciatissime Eve, il vostro non è un semplice legame bensì un arcobaleno di colori , dove il viola, il lilla e il rosa ne fanno da regine. “Face to Face, heart to heart, Give you my body and my soul!” Rotila consiglia: La tavola è imbandita, perché privarsi..quando ci si può abbuffare!

THE CANCERInaffondabili frutti marini di passione, con la vostra succosità e polposità saprete ingolosire anche i palati più esigenti. La

curiosità sarà l’arma vincente per cattu-rare nella vostra rete le prede più ambite. Non a caso gli anni passano ma certe icone restano sempre a galla! Hola! Que tal? ToTo bien! Rotila consiglia: Non fare il fesso, pesce o carne fa lo stesso!

THE BIG FELINESInstancabili micioni e adorabili gattine, siete da sempre i re e le regine incontra-state ai quali tutto è dovuto, ma anche tutto è concesso. La vostra supremazia, imponenza e maestosità fanno di voi dei P.D.R. (Punti di Riferimento) colmi di sapere, esperienza e intelletto. Pensare è facile , agire è diffilile. Rotila consiglia: Decidi in fretta, l’occasione non aspetta!

THE QUEENBimbi sperduti ed ingenue verginelle: “Live the Moment Now”, dall’alto del vostro trono primeggiate sulle infauste orde, file di corteggiatori e amanti asse-diano le mura del vostro castello, ma per chi si abbasserà il ponte levatoio? Rotila consiglia: Non aver paura se sei capitana di ventura, la truppa è lesta , decidi tu a chi far la festa!

LE BALANCESostanziosi pargoletti e leggiadre passe-rotte, la fine del mese segnerà per voi un “aplomb” di calde e nuove amicizie, mar-cate da fughe improvvise , incontri fortuiti e attrazioni fulminee, che renderanno le vostre giornate un mix inequivocabile di giochi di ruolo. Ma attenzione, non tutte le ciambelle riescono col buco. Rotila consiglia: Togliti la voglia, resta sempre in forma.

SCORPIONESInsidiosi predatori e familiche tentatrici, il vostro lato B rappresenterà per voi una risorsa illimitata ricca di vigore. La vostra armatura incorruttibile vi da sicurezza e coraggio, ma attenzione al vostro tallone d’Achille e alle mine vaganti, poiché la loro esplosione parziale o totale può farvi più o meno male: ma a volte il male è anche

piacevole. Rotila consiglia: Se tiri il sasso non nascondere la mano.

CENTAURIUSIndomabili stalloni e preziose puledre, voi che da sempre siete i cacciatori per eccellenza non sbaglierete un centro, colpirete e affonderete rallegrandovi la vista e sollevandovi lo spirito. Ricordate: lo spirito risiede nel corpo e chi meglio di voi ne conosce i segreti. Rotila consiglia: Bere assai caffè, fa eccitare pure te.

MONTONESCaparbi arrampicatori e sfuggenti cer-biatte la vostra astuzia è pari alla vostra fama. Che siate prestanti o eleganti oppure sinuose malandrine nelle vostre uscite non perdete mai l’occasione di mettervi in mostra. Ma tra un passo e un balzo l’imprevisto può cogliervi di sorpresa. Sarete voi gli atrefici del vostro Destino. “Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio!” Rotila consiglia: Non siate ciechi, la Fortuna aiuta gli audaci.

ACQUARIUSPossenti tritoni e ammalianti sirene, veri signori del mondo sommerso, la dove cal-ma e pace regnano indisturbate e tutto appare assai protetetto, lusso, eccesso e incontrollabile golosità fanno da padroni ad interminabili giornate e notti ancor più lunghe. Non siate chiusi nei vostri nei vostri scrigni, il mondo emerso è assai diverso. Rotila consiglia: Chi non risica.. non rosica!

FISCHESTerribili squaletti e scivolose anguille, nessuno più di voi è imprevedibile ed im-prendibile, eppure nel vostro fuggi fuggi lasciate una scia tanto chiara quanto invisibile,percorribile solo da olfatti so-praffini di pericolosi predatori. Sarete voi a decidere se essere soggetto o oggetto del desiderio. Rotila consiglia: Acqua in bocca, chi tace acconsente.

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LA SERRANDAdi Proietti Mario

FORNITURA, MONTAGGIO E RIPARAZIONEAVVOLGIBILI - SERRANDE – ZANZARIERE

Via del Crocifisso, 6 06081 Tordibetto di Assisi (PG) Tel/Fax 075/815247 - Cell. 336/245747

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