valutazione degli intangibles ai fini del valore aziendale · – viene utilizzato per gli...

26
Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale La valorizzazione dei beni immateriali: i metodi di valutazione Rag. Roberto Spaggiari Reggio Emilia 20 giugno 2013

Upload: others

Post on 28-May-2020

2 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 1 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale

La valorizzazione dei beni immateriali: i metodi di valutazione Rag. Roberto Spaggiari Reggio Emilia 20 giugno 2013

Page 2: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 2 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Tempi di crisi

Coscienza degli elementi economici aziendali Troppo pessimismo Mancanza di visione dei veri/nuovi valori Competere sulle differenze di ognuno La vera forza è la conoscenza, la capacità di creare, la capacità di

essere unici e di insegnare agli altri

KNOWLEDGE

Paesi economici emergenti Vogliono abbreviare le tappe Acquistano marchi e brevetti Acquistano quell’affrancamento alla conoscenza che manca in modo

generalizzato nei loro mondi

Page 3: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 3 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Creare valore

Intangibles sono scelte essenziali per le nostre imprese e devono essere pianificati e progettati nel tempo Difficilmente si può improvvisare sulla costruzione degli Intangibles (es. se manca il requisito della novità probabilmente un brevetto non si riuscirà ad ottenere)

• Budget di creazione, mantenimento e sviluppo pluriennali • Gestione dei beni immateriali alle esigenze del mercato (ammodernamento del

marchio ecc.) • Iscrizione in bilancio e valorizzazione • Attuazione di politiche di tutela e difesa dei diritti acquisiti

Difficoltà in questo approccio è dovuto spesso dalle dimensione aziendali che in tempi di crisi si sentono costrette a vedere queste voci non come SVILUPPO e FUTURO ma alla

stregua di ogni altro costo aziendale

Page 4: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 4 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Organismo Italiano Valutazione

Costituito nel novembre 2011 Mission Per ulteriori informazioni consultare il seguente sito http://www.fondazioneoiv.it/it

Page 5: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 5 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Valutazione dei beni immateriali

• Caratteristiche essenziali del bene immateriale, necessarie per poter procedere ad una valutazione

• Identificabilità • Trasferibilità e separabilità • Utilità differita nel tempo • Attitudine a produrre benefici economici differenziali • Misurabilità

• I diritti di proprietà industriale sono atti a soddisfare tali caratteristiche e pertanto possono essere oggetto di separata valutazione

Page 6: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 6 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Valutazione dei beni immateriali

• Identificabilità – Semplice per il marchio d’impresa depositato e per l’invenzione industriale brevettata – Più complessa per marchi di fatto, per il know-how, per l’avviamento – Economicamente coincide con la riferibilità di un flusso di investimenti al bene

immateriale

• Trasferibilità e separabilità – Il bene deve poter essere ceduto separatamente dagli altri beni – L’identificazione serve per evitare duplicazioni e sovrapposizioni – Per il marchio e i brevetti è garantita dall’ordinamento giuridico, ma deve anche avere

una rilevanza economica autonoma – Per gli altri beni immateriali occorre che o siano estraibili senza compromettere

all’impresa la continuità di vita o che assicurino al patrimonio dell’impresa una adeguata redditività

Page 7: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 7 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Valutazione dei beni immateriali

• Utilità differita nel tempo – Deve generare flussi reddituali per periodi superiori all’anno – Nel caso dei brevetti è la durata residua di protezione del brevetto registrato – Nel caso degli altri beni immateriali è difficilmente quantificabile perché dipende dalla

capacità dell’impresa di mantenere nel tempo la sua redditività

• Attitudine a produrre benefici economici differenziali – Gli investimenti fatti per lo sviluppo dei beni immateriali devono aver determinato

l’attitudine dei beni a produrre maggiori ricavi o profitti nel futuro rispetto alle risorse impiegate

• Misurabilità – Il valore del bene immateriale deve essere quantificabile

Page 8: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 8 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi di valutazione

• Logica alla base della stima del valore dei beni di proprietà industriale:

– Una adeguata scelta dei criteri e metodi di valutazione da effettuarsi in base al tipo di bene immateriale che si vuole valutare

– Il valore non può superare un “valore limite aziendale” condizionato dallo scenario reddituale: il valore dei beni immateriali trova sempre il limite del valore dell’azienda nel suo complesso (stimato e depurato del valore delle altre attività e passività)

– La finalità della stima può influenzare sia la scelta dei criteri di valutazione sia la misura limite del valore aziendale; tra le possibili finalità:

– Misurare la performance economica dell’azienda (costituita appunto della variazione del capitale netto contabile e della variazione dei beni immateriali);

– Fornire una informazione integrativa nei processi valutativi delle aziende; – Fornire una valutazione dei beni immateriali per la formazione del bilancio in base ai

principi contabili internazionali (fair value, impairment); – Fornire una informazione su base volontaria.

Page 9: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 9 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi di valutazione

• Requisiti che deve soddisfare un metodo di valutazione: – Validità concettuale – Praticità – Neutralità

• Metodologie di valutazione dei beni immateriali: – Criteri basati su indicatori empirici – Criteri basati sui costi (qui si analizza il costo di riproduzione, il costo storico

aggiornato, il costo della perdita) – Criteri basati sul reddito (qui si analizzano il metodo del contributo differenziale alla

redditività aziendale e il metodo delle royalties)

Page 10: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 10 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati su indicatori empirici

• Metodi di valutazione basati su indicatori empirici: – validità concettuale carente – prassi aziendale consolidata in diversi settori – solitamente abbinati ad altri metodi

• Approccio di mercato – multipli e moltiplicatori – metodo comparativo

– metodi basati sulla comparazione dei prezzi praticati sul libero mercato e sull’elaborazione di multipli, moltiplicatori o “regole pratiche”

– requisiti fondamentali per la loro applicabilità: • mercato attivo con scambi numerosi • presenza di beni confrontabili per caratteristiche e valore

– non sono facilmente utilizzabili nella valutazione dei beni immateriali

Page 11: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 11 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sui costi

• Sono fondati sull’analisi dei costi di produzione o riproduzione del bene immateriale, secondo un criterio di funzionalità:

Metodo del costo di riproduzione Metodo del costo storico aggiornato Metodo del costo della perdita

Page 12: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 12 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sui costi Costo di riproduzione

• Metodo del costo di riproduzione: calcolo dei costi che si dovrebbero sostenere per ottenere un bene analogo a quello che si valuta

• Costi da analizzare: – ricerca e sviluppo – marketing – rete commerciale – politica promozionale – creazione e sviluppo degli Intangibles

• Oppure si utilizzano indici espressivi dell’impegno economico necessario per riprodurre a prezzi correnti il bene immateriale

Page 13: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 13 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sui costi Costo di riproduzione

• Limiti del metodo: – l’affidabilità può essere limitata, perché si basa su valutazioni poco concrete – di difficile applicazione per la variabilità del mercato, che impedisce di riprodurre

nel futuro situazioni simili

Page 14: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 14 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sui costi Costo di riproduzione

• I costi stimati dovranno essere attualizzati con l’uso della formula: dove: W è il valore del bene Cn costo di produzione del bene espresso in moneta corrente da sostenersi nell’anno n an è il coefficiente di attualizzazione (1+i )-n al tempo futuro n, in cui i è il tasso di attualizzazione

• Il tasso di attualizzazione può essere determinato come sommatoria di tre tassi, espressione quantitativa delle tre variabili:

• Tasso corrente per gli investimenti a rischio zero • Tasso di inflazione monetaria attesa • Tasso di remunerazione del rischio

formula:

dove: i è il tasso di attualizzazione i0 è il tasso corrente per gli investimenti a rischio nullo im è il tasso atteso di inflazione monetaria ir è il tasso di remunerazione del rischio

( )∑ ⋅=1

nnn aCW

rm iiii +−= 0

Page 15: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 15 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sui costi Costo storico aggiornato

• Metodo del costo storico aggiornato: si considerano tutti i costi effettivamente sostenuti per l’acquisizione, manutenzione e sviluppo del bene

– Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità di successo sono difficili da stimare

• Fattori considerati nella valutazione:

– costi diretti e accessori sostenuti per l’acquisizione o costruzione dell’immobilizzazione immateriale, per la manutenzione e lo sviluppo

– costi per l’investimento (prima fase temporale) – non si considerano i costi finalizzati al mantenimento dell’efficacia

dell’immobilizzazione immateriale (seconda fase temporale)

Page 16: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 16 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sui costi Costo storico aggiornato

Live

llo d

i not

orie

Investimento cumulativo

Prima fase Seconda fase

Page 17: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 17 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sui costi Costo storico aggiornato

• Aspetti problematici del metodo del costo storico aggiornato:

– corretta considerazione dell’inflazione monetaria: rivalutazione dei costi storici con indici che misurano il fenomeno dell’inflazione monetaria

– durata attesa del bene immateriale: rettifica dei costi storici aggiornati con un processo di ammortamento

Page 18: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 18 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sui costi Costo della perdita

• Metodo del costo della perdita – Il valore del bene è pari al danno che deriverebbe dalla sua perdita: danno

calcolato in termini di caduta del margine di contribuzione complessivo e di comparsa di un eccesso di costi di struttura

– Le perdite stimate vanno attualizzate con i consueti criteri di attualizzazione

• L’applicazione del metodo richiede: – La determinazione dei costi fissi di struttura in fase di produzione del bene

immateriale ex novo, che non trovano assorbimento per i limitati volumi di attività all’inizio dell’utilizzo bene immateriale stesso

– L’arco temporale necessario al ripristino della situazione di equilibrio – La determinazione del tasso di attualizzazione

• Aspetti critici: – Complessità di applicazione – Eccessiva soggettività

Page 19: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 19 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sul reddito

• Sono fondati sulla capacità del bene immateriale di incidere sulla redditività aziendale

• I metodi analizzati sono:

– Metodo del contributo differenziale alla redditività aziendale – Metodo delle royalties

Page 20: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 20 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sul reddito Contributo differenziale alla redditività

• Metodo del contributo differenziale alla redditività aziendale

– Si attualizza la differenza tra il reddito che deriva da un certo bene immateriale e quello ottenibile con un bene nuovo

dove: W = valore del marchio ∆R = differenza di reddito normale atteso = valore attuale di una rendita posticipata di durata n anni i = tasso di remunerazione n = durata attesa del bene

• Aspetti critici: • Formulazione di molteplici ipotesi sulle future condizioni di mercato • Conoscenza dell’effettiva redditività

an

n

niRW −+⋅∆= ∑ )1(

1aRW n⋅=

Page 21: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 21 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sul reddito Metodo delle royalties

• Il metodo delle royalties fa riferimento alle royalties pagate

dal licenziatario in un’ipotesi di concessione in licenza della proprietà industriale

– Si basa sull’attualizzazione dei redditi futuri derivanti dalla concessione in licenza del bene immateriale, ossia le royalties, secondo la formula:

Dove W= è il valore del bene immateriale Rn = è il flusso reddituale espresso in moneta corrente generato nell'anno n an

= è il coefficiente di attualizzazione (1+i)-n al tempo futuro n, in cui i è il tasso di attualizzazione

( )∑ ⋅=1

nnn aRW

Page 22: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 22 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sul reddito Metodo delle royalties

• Percentuale delle royalties – Le royalties sono spesso una percentuale del fatturato legato al marchio o al

brevetto licenziato – Per determinare il tasso di royalties si può fare riferimento ai tassi medi di

mercato a condizione che: • ci sia un numero significativo di transazioni • ci sia trasparenza • le parti siano indipendenti • che i beni siano merceologicamente simili

– Determinato il range di tassi significativi per il settore attività occorre determinare il tasso di royalties specifico

Page 23: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 23 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sul reddito Metodo delle royalties

• La determinazione del tasso di royalties entro al range di tassi medi di mercato avviene in funzione della forza del bene immateriale.

– I fattori di forza della proprietà industriale sono: • L’estensione dell’uso • L’unicità • I margini di profitto incrementale • La protezione • Il vantaggio competitivo • Lo stato legale • La posizione nel ciclo di vita

• Determinazione della durata attesa del bene immateriale: – Nel marchio è funzione della sua forza attuale, del consolidamento e

apprezzamento raggiunto – Nel brevetto è funzione della tutela garantita dalla legge e della possibilità di

sfruttamento economico (aspetto che dipende dall’obsolescenza e dall’innovazione dei competitors)

Page 24: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 24 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Metodi basati sul reddito Metodo delle royalties

• Determinazione del fatturato atteso preso a base di calcolo delle royalties – Deve essere definito per ogni anno di durata attesa

• Tasso di attualizzazione: nella determinazione di questo tasso è necessario tenere conto dei seguenti tre elementi:

dove: i è il tasso di attualizzazione i0 è il tasso corrente per gli investimenti a rischio nullo im è il tasso atteso di inflazione monetaria ir è il tasso di remunerazione del rischio

rm iiii +−= 0

Page 25: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 25 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario

Problemi nelle valutazioni

Pianificazione degli investimenti sui beni Intangibles Identificazione dei costi sui beni specifici (capitalizzazioni) Identificazione e inserimento in bilancio in modo evidente Continuità nel tempo della tutela Attuare politiche di tutela dei marchi/brevetti (terzi/territori) Verificare l’abbinamento marchio/brevetto come rafforzativo degli stessi Normalizzazione dei costi di riferimento Budget di previsione

Ogni valutazione è un caso a se difficilmente ripetibile

Intangibles elementi determinanti del valore delle aziende

Page 26: Valutazione degli Intangibles ai fini del valore aziendale · – Viene utilizzato per gli intangibili in via di formazione quando l’efficacia degli investimenti e la probabilità

Page 26 Attolini Spaggiari & Associati – Studio Legale e Tributario 26

grazie per l’attenzione

Roberto Spaggiari Partner di Attolini Spaggiari & Associati Email [email protected] tel. +39 (0522) 322888