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REPUBBLICA ITALIANA

BOLLETTINO UFFICIALEMILANO - MERCOLEDI, 24 GIUGNO 2009

SERIE INSERZIONI E CONCORSI

Sommario

A) PROVVEDIMENTI ENTI LOCALIAmministrazione regionale

[5.1.3]Decreto dirigente unita organizzativa 19 maggio 2009 - n. 4912Presidenza – Direzione Centrale Programmazione Integrata – T.u. 11 dicembre 1933, n. 1775,r.r. 24 marzo 2006, n. 2 – Trasferimento di utenza ai sensi dell’art. 31 del r.r. 2/2006 – Cambiodi titolarita a favore della societa ENEL Green Power S.p.A. nelle concessioni di grande deriva-zione d’acqua dal fiume Brembo nel Comune di Ponte S. Pietro (BG), precedentemente concessealla societa ENEL Produzione S.p.A. – Impianti idroelettrici di Bonate e Marne – Codice pratica:BG D/239. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1423

[5.1.3]Decreto dirigente unita organizzativa 19 maggio 2009 - n. 4913Presidenza – Direzione Centrale Programmazione Integrata – T.u. 11 dicembre 1933, n. 1775,r.r. 24 marzo 2006, n. 2 – Trasferimento di utenza ai sensi dell’art. 31 del r.r. 2/2006 – Cambiodi titolarita a favore della societa ENEL Green Power S.p.A. nelle concessioni di grande deriva-zione d’acqua dal fiume Serio e dai suoi affluenti nei Comuni di Gandellino e Valbondione (BG),precedentemente concesse alla societa ENEL Produzione S.p.A. – Impianto idroelettrico di Gan-dellino – Codice pratica: BG D/295 . . . . . . . . . . . . . . . 1423

[5.1.3]Decreto dirigente unita organizzativa 19 maggio 2009 - n. 4914Presidenza – Direzione Centrale Programmazione Integrata – T.u. 11 dicembre 1933, n. 1775,r.r. 24 marzo 2006, n. 2 – Trasferimento di utenza ai sensi dell’art. 31 del r.r. 2/2006 – Cambiodi titolarita a favore della societa ENEL Green Power S.p.A. nelle concessioni di grande deriva-zione d’acqua dal fiume Serio e suoi affluenti nei Comuni di Gromo e Ardesio (BG), precedente-mente concesse alla societa ENEL Produzione S.p.A. – Impianto idroelettrico di Ludrigno –Codice pratica: BG D/241 . . . . . . . . . . . . . . . . . 1424

[5.1.3]Decreto dirigente unita organizzativa 19 maggio 2009 - n. 4916Presidenza – Direzione Centrale Programmazione Integrata – T.u. 11 dicembre 1933, n. 1775,r.r. 24 marzo 2006, n. 2 – Trasferimento di utenza ai sensi dell’art. 31 del r.r. 2/2006 – Cambiodi titolarita a favore della societa ENEL Green Power S.p.A. nelle concessioni di grande deriva-zione d’acqua dal torrente Povo e dai suoi affluenti nel Comune di Vilminore di Scalve (BG),precedentemente concesse alla societa ENEL Produzione S.p.A. – Impianti idroelettrici di Povoe Valbona – Codice pratica: BG D/368 . . . . . . . . . . . . . . 1425

[5.1.3]Decreto dirigente unita organizzativa 19 maggio 2009 - n. 4917Presidenza – Direzione Centrale Programmazione Integrata – T.u. 11 dicembre 1933, n. 1775,r.r. 24 marzo 2006, n. 2 – Trasferimento di utenza ai sensi dell’art. 31 del r.r. 2/2006 – Cambiodi titolarita a favore della societa ENEL Green Power S.p.A. nelle concessioni di grande deriva-zione d’acqua dal fiume Brembo e dai suoi affluenti nei Comuni di Lenna, Serina e Oltre il Colle(BG), precedentemente concesse alla societa ENEL Produzione S.p.A. – Impianto idroelettricodi S. Pietro d’Orzio – Codice pratica: BG D/229D . . . . . . . . . . . 1426

[5.1.3]Decreto dirigente unita organizzativa 19 maggio 2009 - n. 4918Presidenza – Direzione Centrale Programmazione Integrata – T.u. 11 dicembre 1933, n. 1775,r.r. 24 marzo 2006, n. 2 – Trasferimento di utenza ai sensi dell’art. 31 del r.r. 2/2006 – Cambiodi titolarita a favore della societa ENEL Green Power S.p.A. nella concessione di grande deriva-zione d’acqua dal fiume Brembo in Comune di S. Pellegrino Terme (BG), precedentementeconcessa alla societa ENEL Produzione S.p.A. – Impianto idroelettrico di Zogno – Codice prati-ca: BG D/322 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1427

Provincia di Cremona – Accordo di Programma tra la Provincia di Cremona, i Comuni di Cre-mona e Spinadesco, la Regione Lombardia per l’ampliamento dell’acciaieria Arvedi . . . 1427

5.1.3 AMBIENTE E TERRITORIO / Territorio / Lavori pubblici ed espropri

Serie Inserzioni e Concorsi - N. 25 - 24 giugno 2009Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y– 1418 –

Provincia di Lecco – Decreto n. 31 – Accordo di Programma tra la Provincia di Lecco ed il Comune di Monte Marenzoper la realizzazione dell’intervento di adeguamento intersezione tra la S.P. 177 Calolziocorte-Cisano e la S.P. 178 di MonteMarenzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1429Provincia di Milano – Disposizione Dirigenziale n. 28/2009 del 25 maggio 2009, R.G. n. 8514/2009 del 25 maggio 2009 –Atti n. 112890/11.14/2008/1 – «Provvedimento di classificazione tecnico-funzionale delle strade di competenza della Provin-cia di Milano appartenenti alla rete principale e destinate alla circolazione di tutti gli utenti (veicoli, pedoni e animali)» 1430Provincia di Milano – Disposizione Dirigenziale n. 32/09 del 5 giugno 2009, R.G. n. 9338/2009 del 5 giugno 2009 – Attin. 130552/11.14/2008/1 – «Disposizioni integrative, in materia di pubblicita stradale, ai provvedimenti di classificazionetecnico-funzionale delle strade di competenza della Provincia di Milano» . . . . . . . . . . . . 1433Comune di Arconate (MI) – Decreto di espropriazione per pubblica utilita n. 1 del 3 giugno 2009 . . . . . . 1434Comune di Bressana Bottarone (PV) – Controdeduzioni alle osservazioni pervenute ed approvazione definitiva di varianteparziale al Piano Regolatore Generale vigente ai sensi dell’art. 25 della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 per l’insedia-mento di un nuovo complesso produttivo per l’attivita di logistica – Deliberazione consigliare n. 11 del 21 aprile 2009 1434Comune di Erba (CO) – Estratto deliberazione g.c. n. 79 del 15 giugno 2009 «Adeguamento delle tariffe per i servizi diacquedotto fognatura e depurazione in regime transitorio – Adempimenti previsti dalla deliberazione CIPE n. 117/2008» 1435Comune di Sirmione (BS) – Approvazione definitiva della definizione del reticolo idrico minore in forma di varianteurbanistica parziale al PRG vigente, l.r. 23/97 art. 2 comma 2 lettera i) – Variante n. 32 (deliberazione consiglio comunalen. 15 del 21 aprile 2009) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1435Comune di Triuggio (MB) – Decreto prot. n. 8272 del 28 maggio 2009 – Sdemanializzazione tratto di strada demaniale eapprovazione permuta aree localita Chignolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1435Comunita Montana della Valchiavenna – Chiavenna (SO) – Accordo di Programma per l’attuazione del Piano di Zona nelDistretto di Chiavenna – Triennio 2009-2011. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1435

B) ANNUNZI LEGALIB1 - GARE PUBBLICHE

Provincia di CremonaAzienda Speciale Comunale «Cremona Solidale» – Cremona – Avviso relativo agli appalti aggiudicati – Gestione biennaledel servizio di pulizia di alcuni locali dell’azienda e di lavaggio delle stoviglie . . . . . . . . . . . 1437

Provincia di MilanoComune di Arluno (MI) – Estratto bando di gara per l’appalto del servizio di ristorazione scolastica e ristorazione asilonido . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1437Comune di Zibido San Giacomo (MI) – Avviso di gara a pocedura aperta per l’affidamento dei lavori di: Bando Mibici«Realizzazione della pista ciclabile tratto San Giacomo-Zibido-Moirago-Badile» – Appalto n. 2/2009 (CUPE69J06000070005) (GIG 0333029837) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1437Consorzio Parco delle Groane – Solaro (MI) – Avviso di pubblicazione del bando di gara per l’affidamento del servizio ditesoreria consortile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1438

Provincia di VareseComune di Saronno (VA) – Estratto bando di gara a procedura aperta per l’appalto della gestione mista integrata dell’asilonido comunale P. Gianetti Comune – Organizzazione non profit per il periodo 1 settembre 2009-31 agosto 2012 . . . 1438

B2 - VARIE

Provincia di BergamoProvincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dalla Societa ElettraS.p.A. intesa ad ottenere la concessione di derivazione di acqua ad uso idroelettrico . . . . . . . . . 1439Provincia di Bergamo – Domanda presentata dalla ditta Pirola di Pirola Oscar Mario & C. s.n.c. intesa ad ottenere laconcessione preferenziale per la derivazione di acqua ad uso igienico-sanitario, autolavaggio e antincendio . . . . 1439Comune di Albino (Albı) (BG) – Avviso di approvazione definitiva P.I.I. «Le Corti di S. Anna» . . . . . . . 1439Comune di Bonate Sotto (BG) – Avviso di deposito della deliberazione consiliare n. 21 del 16 aprile 2009 relativa all’appro-vazione del Piano di Lottizzazione denominato «P.L. 30», progetto di variante n. 3/2008 al vigente PRG . . . . . 1439Comune di Bonate Sotto (BG) – Approvazione del progetto di ampliamento dell’unita produttiva della ditta EdilceramicheBeretta s.r.l., in via Garibaldi n. 19, in variante al vigente PRG . . . . . . . . . . . . . . 1439Comune di Branzi (BG) – Avviso di deposito approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governodel Territorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1439Comune di Brusaporto (BG) – Avviso di pubblicazione degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio (PGT) . 1440Comune di Grassobbio (BG) – Avviso di deposito del «Piano di zonizzazione acustica del territorio comunale» ai sensidella l.r. 10 agosto 2001 n. 13 e in conformita alla d.g.r. 7/9776 del 12 luglio 2002 . . . . . . . . . . 1440Comune di Martinengo (BG) – Provvedimento di esclusione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) dell’ambito diProgramma Integrato di Intervento «PII Palazzo Calvi» . . . . . . . . . . . . . . . . 1440Comune di Olmo al Brembo (BG) – Pubblicazione e deposito adozione Piano del Governo del Territorio ai sensi dell’art.13 della l.r. 12/2005 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1440Comune di Palazzago (BG) – Avviso di deposito dell’approvazione definitiva dello Sportello Unico Attivita Produttive(SUAP) in via San Sosimo in variante al vigente PRG (art. 5 d.P.R. n. 447/98 e s.m.i.) . . . . . . . . . 1440Comune di Vigolo (BG) – Avviso di deposito e pubblicazione del Piano di Governo del Territorio (PGT) del Comune diVigolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1440Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo – Bando di aste pubbliche – Vendite immobiliari. . . . . . 1440


Societa Ferro Recuperi di Ferazzini Guerino & C. s.n.c. – Carobbio degli Angeli (BG) – Richiesta di verifica di assoggettabi-lita alla VIA della Regione Lombardia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1443

Provincia di BresciaProvincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Acque minerali etermali – Concessione rilasciata al comune di Malegno per derivare acqua ad uso promiscuo potabile/idroelettrico . . 1443Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Domanda presenta-ta dal signor Isonni Lorenzo intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee da destinare ad uso zootecni-co . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1443Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Domanda presenta-ta dalla societa SIMM & C. s.a.s. intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee da destinare ad usoirrigazione aree verdi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1443Comune di Edolo (BS) – Richiesta di verifica di assoggettabilita a VIA della Regione Lombardia . . . . . . 1443Comune di Malonno (BS) – Avviso di adozione classificazione acustica ex art. 3 l.r. 13/2001 – Deposito atti . . . . 1444Comune di Nuvolera (BS) – Avviso di deposito atti del procedimento di approvazione del progetto comportante la variazio-ne del vigente PRG presentato dalla ditta «Soc. Soc. Sor. Marmi di Sorsoli Luigi & C. s.r.l.», ai sensi dell’art. 5 del d.P.R.447/98 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1444Comune di Soiano del Lago (BS) – Avviso di deposito approvazione Piano di recupero a destinazione alberghiera in viaOmodeo denominato «Hotel Porta del Sole» in variante al PRG ai sensi dell’art. 2, comma 2, lett. d) della l.r. 23/97 – DittaHotel Porta del Sole ristorante Belvedere di Rossi Bruna . . . . . . . . . . . . . . . . 1444Comune di Soiano del Lago (BS) – Avviso di deposito approvazione Piano di recupero in variante al PRG ai sensi dell’art.2, comma 2, lett. d) della l.r. 23/97 – Ditta Pedrotti Franco, Conzadori Ines e Trerebo s.a.s . . . . . . . . 1444Comune di Soiano del Lago (BS) – Avviso di deposito approvazione Piano Attuativo artigianale-commerciale in localitaLevrini denominato «P.A. Levrini» in variante al PRG ai sensi dell’art. 2, comma 2, lett. f) della l.r. 23/97 – Ditta EuroSystem s.r.l . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1444Ditta ASO Siderurgica s.r.l. Unipersonale – Ospitaletto (BS) – Richiesta di verifica di assoggettabilita a VIA della RegioneLombardia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1444

Provincia di ComoProvincia di Como – Concessione rilasciata all’Azienda Agricola Florovivaistica Giacomelli Giulio di Galli Donata perderivazione d’acqua per uso irriguo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1445Comune di Asso (CO) – Estratto avviso asta pubblica per vendita di due terreni in localita Scarenna . . . . . 1445Comune di Inverigo (CO) – Avviso di deposito di approvazione definitiva 5ª variante al PRG . . . . . . . 1445Comune di Lezzeno (CO) – Avviso di deposito di variante parziale del Piano Regolatore Generale del comune di Lezzeno 1445

Provincia di CremonaProvincia di Cremona – Servizio tutela aria ed acqua – Concessione rilasciata alla Union Vivai s.s. di derivare acquapubblica per uso igienico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1445Comune di Madignano (CR) – Avviso di adozione e deposito del Piano di Governo del Territorio (PGT) . . . . . 1445Comune di Sospiro (CR) – Avviso di deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio (PGT) . . . . 1445Comune di Stagno Lombardo (CR) – Avvio del procedimento di valutazione della sostenibilita ambientale del documentodi piano del Piano di Governo del Territorio ai sensi dell’art. 4 della l.r. 12/2005 e s.m.i . . . . . . . . 1445Azienda di Servizi alla Persona «Bruno Pari» – Ostiano (CR) – Avviso di asta pubblica per la vendita di fondi di proprietadell’Azienda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1446

Provincia di LeccoComune di Bellano (LC) – Avviso di approvazione definitiva Piano di recupero in variante al PRG . . . . . . 1446Comune di Costa Masnaga (LC) – Approvazione variante al PRG ai sensi dell’art. 2 della l.r. 23/97, via Nuova Valassina 1446Comune di Rovagnate (LC) – Avviso di deposito delle deliberazioni di consiglio comunale n. 25 del 26 maggio 2009 «Appro-vazione dello studio idrologico ed idraulico per l’individuazione del reticolo minore ai sensi dell’art. 3 della l.r. 5 gennaio2000 n. 1 e ss.mm.ii. e delle d.g.r. 25 febbraio 2002 n. 7868 e 1 agosto 2003 n. 13950» e n. 26 del 26 maggio 2009 «Approva-zione della componente geologica, idrogeologica e sismica a supporto del Piano di Governo del Territorio ai sensi dell’art.57 della l.r. 11 marzo 2005 n. 12 e ss.mm.ii e delle d.g.r. 22 dicembre 2005 n. 1566 e 28 maggio 2008 n. 7374» e relativiallegati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1446Comune di Sirtori (LC) – Avviso di deposito variante al PRG vigente ai sensi dell’art. 25 l.r. 12/05 e apposizione di vincolopreordinato all’esproprio – S.R. 342 Briantea – Adeguamento stradale intersezione S.P. n. 69 . . . . . . . 1446Comune di Sirtori (LC) – Avviso di deposito variante al PRG vigente ai sensi dell’art. 25 l.r. 12/05 e apposizione di vincolopreordinato all’esproprio – S.R. 342 Briantea – Lavori adeguamento tratto Bevera di Sirtori-Calco, localita Ca’ Rotte. . 1446

Provincia di LodiProvincia di Lodi – Settore tutela territoriale ed ambientale – Concessione rilasciata alla Arte Flora di p. agr. AlessandroScartabellati per la derivazione di acqua pubblica sotterranea per uso irriguo . . . . . . . . . . . 1446Provincia di Lodi – Settore tutela territoriale ed ambientale – Domanda presentata dal comune di Maleo intesa ad ottenerela concessione per derivare acqua pubblica sotterranea per uso innaffio aree verdi e alimentazione stagno artificiale . . 1447

Provincia di MantovaProvincia di Mantova – Settore ambiente – Servizio acque, suolo e Protezione Civile – Elenco istanze di regolarizzazionepiccole derivazioni di acque sotterranee per usi diversi in comune di Villimpenta (MN) . . . . . . . . 1448Provincia di Mantova – Settore ambiente – Servizio acque, suolo e Protezione Civile – Elenco istanze di regolarizzazionepiccole derivazioni di acque sotterranee per usi diversi in comune di Quingentole (MN) . . . . . . . . 1448


Provincia di Mantova – Settore ambiente – Servizio acque, suolo e Protezione Civile – Ufficio demanio idrico – Avvisorelativo alla presentazione di n. 10 istanze di concessione per piccole derivazioni di acque sotterranee elencate nel testo 1449Comune di Sermide (MN) – Avviso pubblico di approvazione in via definitiva adozione ed aggiornamento Piano di classifi-cazione acustica del territorio (legge 447/1995 e l.r. 13/2001) . . . . . . . . . . . . . . . 1450Comune di Sustinente (MN) – Avviso di deposito approvazione Piano Regolatore Illuminazione Comunale . . . . 1450Comune di Virgilio (MN) – Avviso di approvazione definitiva della classificazione acustica (art. 3, commi 4 e 6 della l.r.13/2001) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1450

Provincia di MilanoProvincia di Milano – Disposizione dirigenziale del Settore parchi e mobilita ciclabile n. 112/09 dell’8 giugno 2009 –Progetto preliminare relativo alla realizzazione di collegamenti ciclabili Milano-Idroscalo (lungo via Corelli) . . . 1450Provincia di Milano – Disposizione dirigenziale del Settore parchi e mobilita ciclabile n. 113/09 dell’8 giugno 2009 –Progetto definitivo relativo alla realizzazione dell’itinerario ciclabile sul Naviglio Martesana, nel tratto Groppello-Concesa 1450Provincia di Milano – Direzione Centrale Risorse Ambientali – Domanda presentata dalla ditta Leprotti s.r.l. di concessionedi derivazione di acqua per uso idroelettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1450Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Rilascio di concessione di piccola derivazione diacque sotterranee, all’Az. Agr. Taloni Giuseppe per uso irriguo . . . . . . . . . . . . . . 1450Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda intesa ad ottenere il rinnovoe la variazione della concessione di piccola derivazione di acque sotterranee presentata dalla societa Az. Agr. ColomboGiuseppe per uso piscicoltura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1450Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessio-ne di piccola derivazione di acque sotterranee presentata dalla Societa Excalibur s.r.l. per uso pompe di calore . . . 1450Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessio-ne di piccola derivazione di acque sotterranee presentata dalla societa Santerno Societa Cooperativa per uso pompe dicalore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1451Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessio-ne di piccola derivazione di acque sotterranee presentata dalla societa Bartolini After Market Electronics Services per usoindustriale/antincendio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1451Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessio-ne di piccola derivazione di acque sotterranee presentata dalla societa Autotrasporti di Chidichimo Angiolino e Figlios.n.c. per uso antincendio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1451Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessio-ne di piccola derivazione di acque sotterranee presentata dalla societa Farina Guglielmo e Pietro Soc. Agr. per uso zootec-nico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1451Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali – Rilascio di concessione di piccola derivazione diacque sotterranee, al comune di Pero per uso area a verde . . . . . . . . . . . . . . . 1451Comune di Cinisello Balsamo (MI) – Approvazione Accordo di Programma per la realizzazione del Piano di zona – Periodo2009-2011 (III triennalita) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1451Comune di Segrate (MI) – Avviso di approvazione e deposito del Programma Integrato di Intervento (P.I.I.), in variante alPRG vigente, ai sensi dell’art. 87 e seguenti della l.r. n. 12/2005, denominato «ex Fischer» . . . . . . . . 1451Comune di Trezzo sull’Adda (MI) – Avviso di pubblicazione Piano Regolatore della luce comunale – Approvazione defintiva 1452Fondazione IRCCS «Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena» – Milano – Avviso di vendita ad astapubblica degli immobili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1452C.I.M.E.P. - Consorzio Intercomunale Milanese per l’Edilizia Popolare – Milano – Piano consortile per l’acquisizione diaree da destinare all’Edilizia Economica e Popolare in applicazione della legge 18 aprile 1962 n. 167 e successive modifi-cazioni – Pubblicazione di variante al Piano approvato dalla Regione Lombardia con delibera di g.r. n. 7889 in data 16aprile 1991 e successive integrazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1452Societa Forgiatura A. Vienna di Antonio Vienna & C. s.a.s. – Rho (MI) – Procedura autorizzativa per la realizzazione delnuovo allacciamento della nuova sottostazione elettrica utente «Vienna» sita presso l’area produttiva di proprieta dellamedesima e il suo collegamento aereo elettrico alla rete di trasmissione nazionale (RTN) . . . . . . . . 1452Societa Holcim (Italia) S.p.A. – Milano – Richiesta di verifica di assoggettabilita alla VIA della Regione Lombardia . . 1453Ditta Cesari s.r.l. – San Colombano al Lambro (MI) – Richiesta di verifica assoggettabilita alla VIA . . . . . . 1453Ditta Bioagritalia s.r.l. – Segrate (MI) – Richiesta di verifica di assoggetabilita alla VIA della Provincia di Cremona . . 1453Societa Gruppo Mercantile Servizi s.r.l. – Trezzano sul Naviglio (MI) – Richiesta di verifica di assoggettabilita a VIA dellaProvincia di Pavia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1453

Provincia di Monza e della BrianzaComune di Monza – Estratto avviso d’asta pubblica per l’alienazione di terreni edificabili a destinazione residenziale sitiin Comune di Monza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1453

Provincia di PaviaComune di Casorate Primo (PV) – Programma Integrato d’Intervento in variante al PRG vigente denominato «FondazioneRho» ai sensi della l.r. n. 12/05 – Controdeduzioni – Approvazione finale . . . . . . . . . . . . 1454Comune di Mezzanino (PV) – Avviso di adozione, deposito e pubblicazione degli atti costituenti il Piano del Governo delTerritorio (PGT) e relativa Valutazione Ambientale Strategica (VAS) . . . . . . . . . . . . . 1454Comune di Robbio (PV) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territo-rio (PGT) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1454Societa MB Service s.r.l. – Voghera (PV) – Richiesta di verifica di assoggettabilita alla VIA della Regione Lombardia . . 1454

Provincia di SondrioProvincia di Sondrio – Avviso pubblico di riadozione del Piano Territoriale di Coordinamento provinciale ai sensi dellalegge regionale 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1454


Comune di Berbenno di Valtellina (SO) – Adozione e deposito della classificazione acustica del territorio . . . . 1455Comuni di Mantello – Cercino – Cino (SO) – Avviso di avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategicarelativo alla formazione del Piano di Governo del Territorio (PGT) dei comuni di Mantello, Cercino e Cino . . . . 1455Comune di Spriana (SO) – Avviso di deposito atti del reticolo idrico minore, variante semplificata al PRG vigente . . 1455Comune di Spriana (SO) – Avviso di deposito atti del Piano di Illuminazione pubblica, variante semplificata al PRG vigente 1455Comune di Valfurva (SO) – Approvazione definitiva variante al vigente PRG (procedimento semplificato ai sensi dellalegge regionale n. 23/1997) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1455

Provincia di VareseProvincia di Varese – Settore ecologia ed energia – Domanda di concessione per derivazione d’acque superficiali ad usoidroelettrico dal fiume Olona e dal torrente Vellone in Comune di Malnate (VA), presentata dalla Societa Cima s.r.l. –Pratica n. 2539 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1455Provincia di Varese – Settore ecologia ed energia – Domanda di concessione per derivazione d’acqua ad uso potabile dallasorgente «Corte di qua» in comune di Casalzuigno, presentata dalla Societa Poiesis s.r.l. Pratica n. 2543 . . . . 1455Provincia di Varese – Settore ecologia ed energia – Domanda di concessione per derivazione d’acqua ad uso scambiotermico in impianti a pompa di calore da un pozzo da escavare in comune di Samarate, presentata dalla Parrocchia dellaPurificazione di Maria Vergine – Pratica n. 2557 . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1456Comune di Caravate (VA) – Avviso di Deposito – Approvazione definitiva variante urbanistica (deliberazione di consigliocomunale n. 103 del 3 aprile 2009) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1456Comune di Marnate (VA) – Pubblicazione adozione Piano di zonizzazione acustica del territorio comunale a seguitoosservazioni e pareri in sostituzione di quello di cui alla delibera c.c. n. 38/07 . . . . . . . . . . . 1456Comune di Samarate (VA) – Avviso per estratto di pubblico incanto per l’alienazione di area di proprieta comunale – viaSan Giovanni Bosco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1456Comune di Varese – Estratto del bando di gara pubblica per l’alienazione di alcuni immobili di proprieta del comune diVarese – Prot. n. 26855 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1456I.S.PE. Valcuvia – Istituzione Servizi alla Persona – Comunita Montana della Valcuvia – Cuveglio (VA) – Avviso di sottoscri-zione Accordo di Programma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1456

Altre provinceAIPO - Agenzia Interregionale per il fiume Po – Parma – Pagamento diretto delle indennita accettate – ai sensi dell’art. 20comma 6 del d.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e ss.mm.ii. – dalle ditte dei terreni interessati dai lavori di (BG-E-258) stabilizza-zione dell’alveo e ripristino franchi arginali del fiume Oglio a difesa dell’abitato di Pizzo, in comune di Costa Volpino (BG) 1457

C) CONCORSIAmministrazione regionale

[3.2.0]Decreto dirigente unita organizzativa 16 giugno 2009 - n. 5985Direzione Generale Sanita – Rettifica del decreto D.G. Sanita n. 13735 del 26 novembre 2008, avente ad oggetto: «Approva-zione della graduatoria del pubblico concorso per sedi farmaceutiche in Regione Lombardia, bandito con decreto n. 1973del 2 marzo 2007», cosı come modificato dal decreto D.G. Sanita n. 2858 del 24 marzo 2009 . . . . . . . 1457

[3.5.0]Decreto dirigente struttura 17 giugno 2009 - n. 6085Direzione Generale Culture, Identita e Autonomie della Lombardia – Avviso di selezione pubblica per l’assegnazione din. 30 borse di studio per la partecipazione al Congresso IFLA 2009, Milano 23-27 agosto 2009 (d.g.r. 11 giugno 2009,n. 9584) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1468

[1.4.2]Comunicato regionale 19 giugno 2009 - n. 80Consiglio Regionale della Lombardia – Selezione pubblica di personale per mansioni rientranti nella categoria D, parame-tro tabellare iniziale D3, profilo professionale D3.G – funzionario giuridico-amministrativo – finalizzata alle assunzioni atempo determinato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1470

[1.4.2]Comunicato regionale 19 giugno 2009 - n. 81Consiglio Regionale della Lombardia – Selezione pubblica di personale per mansioni rientranti nella categoria D, parame-tro tabellare iniziale D3, profilo professionale D3.M – avvocato – finalizzata alle assunzioni a tempo determinato . . 1474

Regione Lombardia – I.Re.F. - Istituto Regionale lombardo di Formazione per l’amministrazione pubblica – Errata corrige– Avvisi di selezione pubblica per il conferimento di due incarichi di collaborazione esterna da svolgersi presso I.Re.F. –Pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 24 Serie Inserzioni e Concorsi del 17 giugno 2009 . . 1478Provincia di Milano – Direzione centrale sviluppo economico, formazione e lavoro – Approvazione della riallocazione deifondi del Piano provinciale integrativo per l’occupazione di disabili 2007-2008 e la riapertura del dispositivo a sportello3.3 quadro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1478Provincia di Milano – Settore Formazione Professionale «Approvazione candidature per il catalogo apprendistato – anno2009 – Disposizione Dirigenziale numero 162/2009 atti 14.5./2009/6/131968» . . . . . . . . . . . 1478Comune di Casorezzo (MI) – Concorso pubblico per esami per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di n. 1 istruttoretecnico geometra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1478Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Brescia – Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura atempo indeterminato ed esclusivo di n. 2 posti di collaboratore professionale sanitario – tecnico sanitario di laboratoriobiomedico – cat. D presso il laboratorio di sanita pubblica sito in Brescia – via Cantore n. 20 . . . . . . . 1478Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lodi – Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 postodi collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro – cat. D . . . 1483Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova – Bando di pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura atempo indeterminato di n. 1 collaboratore professionale sanitario – tecnico sanitario di laboratorio biomedico – cat. D;n. 1 collaboratore professionale sanitario – assistente sanitario – cat. D; n. 2 collaboratori professionali sanitari – tecnicidella prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro – cat. D . . . . . . . . . . . . . . 1485

3.2.0 SERVIZI SOCIALI / Sanita3.5.0 SERVIZI SOCIALI / Attivita culturali1.4.2 ASSETTO ISTITUZIONALE / Organizzazione e personale / Personale


Azienda Ospedaliera «Ospedale di Circolo» di Busto Arsizio (VA) – Avviso di concorso pubblico per n. 10 posti di operatoresocio sanitario – categoria Bs . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1488

Azienda Ospedaliera Ospedale Luigi Sacco – Milano – Pubblicazione graduatorie di concorso pubblico, per titoli ed esami 1488

Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna – Sondrio – Concorsi pubblici per la copertura a tempo indeter-minato di posti vari di dirigente medico in discipline diverse e contestuale sorteggio la commissione esaminatrice . . 1489

Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna – Sondrio – Concorso pubblico, per titoli ed esami, per lacopertura a tempo indeterminato di n. 1 (uno) posto di dirigente farmacista – area di farmacia – disciplina: farmaciaospedaliera – da assegnare ai vari Presidi Ospedalieri Aziendali e contestuale sorteggio la commissione esaminatrice . 1490

Azienda Ospedaliera «Ospedale Treviglio-Caravaggio» – Treviglio (BG) – Avviso relativo alla pubblicazione delle graduato-rie di merito dei concorsi pubblici elencati nel testo . . . . . . . . . . . . . . . . . 1491

ASP Istituzioni Assistenziali Riunite di Pavia – Istituto di Cura «S. Margherita» – Avviso di concorso per l’incarico a tempoindeterminato su n. 5 posti da «collaboratore professionale sanitario – infermiere» presso l’Istituto di Cura «S. Margheri-ta», amministrato dall’ASP Istituzioni Assistenziali Riunite di Pavia . . . . . . . . . . . . . 1491

ASP Istituzioni Assistenziali Riunite di Pavia – Casa di Riposo «F. Pertusati» – Avviso di concorso per l’incarico a tempoindeterminato su n. 1 posto da «medico assistente» presso la Casa di Riposo «Francesco Pertusati», amministrata dall’ASPIstituzioni Assistenziali Riunite di Pavia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1493


A) PROVVEDIMENTI ENTI LOCALIAmministrazione regionale[BUR2009061] [5.1.3]D.d.u.o. 19 maggio 2009 - n. 4912Presidenza – Direzione Centrale Programmazione Integrata –T.u. 11 dicembre 1933, n. 1775, r.r. 24 marzo 2006, n. 2 – Tra-sferimento di utenza ai sensi dell’art. 31 del r.r. 2/2006 – Cam-bio di titolarita a favore della societa ENEL Green Power S.p.A.nelle concessioni di grande derivazione d’acqua dal fiumeBrembo nel Comune di Ponte S. Pietro (BG), precedentementeconcesse alla societa ENEL Produzione S.p.A. – Impianti idroe-lettrici di Bonate e Marne – Codice pratica: BG D/239IL DIRIGENTE DELLA SEDE TERRITORIALE DI BERGAMOVisti:– Il t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775 «Approvazione del testo unico

delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici» con-cernente norme sulle derivazioni e sulle autorizzazioni delle acquepubbliche e successive modificazioni.

– La legge 15 marzo 1997 n. 59, recante delega al Governo per ilconferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alleRegioni ed agli enti locali, per la riforma della pubblica amministra-zione e per la semplificazione amministrativa.

– Il d.lgs. 31 marzo 1998 n. 112 recante conferimento di funzionie compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli Enti Locali,in attuazione del Capo I della citata n. 59 del 1997.

– La l.r. 12 dicembre 2003 n. 26 «Disciplina dei servizi locali diinteresse economico generale. Norme in materia di gestione dei ri-fiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche» ed inparticolare il Titolo V recante «Disciplina delle Risorse Idriche».

– Il decreto del direttore generale Risorse Idriche e Servizi diPubblica utilita 22 dicembre 2003, n. 22723 recante «Direttive allestrutture tecniche regionali per l’istruttoria delle concessioni digrandi derivazioni d’acqua pubblica».

– Il regolamento regionale n. 2 del 24 marzo 2006 «Disciplinadell’uso delle acque superficiali e sotterranee dell’utilizzo delle ac-que a uso domestico, del risparmio idrico e del riutilizzo dell’acquain attuazione dell’articolo 52, comma 1, lettera c) della l.r. 12 dicem-bre 2003, n. 26».

– Il Programma di Tutela e Usi delle Acque (PTUA), approvatocon d.g.r. n. 2244 del 29 marzo 2006.

– La legge 7 agosto 1990 n. 241 recante «Nuove norme in materiadi procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documentiamministrativi» e successive modificazioni.

Vista la legge regionale 7 luglio 2008, n. 20: «Testo unico di leggiregionali in materia di organizzazione e personale» e i provvedi-menti organizzativi dell’VIII legislatura.

Premesso che:– Con regio decreto n. 2726 del 17 maggio 1928 regolato dal di-

sciplinare n. rep. 165 del 6 dicembre 1927 e stato concesso, allasocieta Forze Idrauliche Basso Brembo, di derivare dal fiume Brem-bo in Comune di Ponte S. Pietro (BG) una portata pari a 180 mod.medi e 250 mod. massimi per produrre, su un salto di 24 m, lapotenza di 5760 HP nella centrale di Bonate Sotto (BG), e di deriva-re, direttamente dallo scarico di detta centrale, una portata pari a125 mod. medi e 200 mod. massimi per produrre, su un salto di 30m, la potenza di 5000 HP nella centrale di Filago localita Marne(BG).

– Con regio decreto n. 6365 del 19 settembre 1935 regolato daidisciplinari suppletivi n. rep. 394 del 4 giugno 1934 e n. rep. 476 del28 gennaio 1935, la Societa Elettrica Bergamasca e riconosciutatitolare della concessione assentita con r.d. n. 2726 del 17 maggio1928. Inoltre, e stato concesso alla Societa Elettrica Bergamasca:• di derivare, in Comune di Ponte S. Pietro, la portata media

invariata di 180 mod. per produrre sul salto aumentato a 25,60m la potenza di 6144 HP;

• di derivare, in Comune di Bonate Sotto, la portata aumentataa 136,50 mod. nel periodo 15 ottobre-15 aprile per produrre,sul salto invariato di 30 m, la potenza di 5460 HP, fermo restan-do, per il rimanente periodo dell’anno, quanto concesso con ilr.d. n. 2726 del 17 maggio 1928;

• di spostare la centrale di Marne da valle a monte dell’Autostra-da Milano-Bergamo.

– A seguito della nazionalizzazione dell’energia elettrica (con leg-ge n. 1643 del 6 dicembre 1962) alla Societa Elettrica Bergamascae subentrata l’ENEL – Ente Nazionale per l’Energia Elettrica.

– All’ENEL e subentrata ENEL S.p.A. in forza del d.l. 11 luglio1992 n. 333 convertito in legge 8 agosto 1992 n. 359.

– Per conferimento operato in virtu dell’art. 13 del d.lgs. n. 79/99

e in forza del disposto dell’art. 38 della legge 340 del 24 novembre2000, la societa ERGA S.p.A. e subentrata all’ENEL S.p.A. ed e su-bentrata nella titolarita della concessione di derivazione d’acqua.

– Con delibera dell’Assemblea straordinaria dei soci del 28 di-cembre 2001 la societa ERGA S.p.A. ha cambiato denominazionesociale in ENEL Green Power S.p.A.

– Con atto del 25 maggio 2005, rep. n. 11617 racc. 6020 del no-taio Matilde Atlante, la societa ENEL Produzione S.p.A. ha incorpo-rato per fusione la societa ENEL Green Power S.p.A.Viste:– la nota pervenuta in data 22 luglio 2008 (prot.

AD06.2008.0007900) con la quale la societa ENEL ProduzioneS.p.A. ha richiesto il nulla osta alla cessione dell’utenza di cui allepremesse a favore di ENEL Green Power S.p.A.;

– la nota datata 11 agosto 2008 (prot. AD06.2008.0008529) conla quale la Regione Lombardia – Sede Territoriale di Bergamo harilasciato, nei confronti dell’ENEL Produzione S.p.A., ai sensi del-l’art. 31 del r.r. 2/2006, il «nulla osta» alla cessione della titolaritadella concessione di derivazione d’acqua a scopo idroelettrico;

– la nota pervenuta in data 9 marzo 2009 (prot.AD06.2009.0001902) con la quale la Societa ENEL Green PowerS.p.A. ha formalizzato la richiesta di subentro nella concessione dicui sopra;

– l’atto di scissione parziale redatto dal notaio dott. Nicola Atlan-te, n. rep. 29782 e n. racc. 12295 in data 27 novembre 2008, registra-to presso l’Agenzia delle Entrate di Roma al n. 25352 serie 1T indata 3 dicembre 2008, con il quale e stata costituita la SocietaENEL Green Power S.p.A.;

– la visura camerale rilasciata in data 22 dicembre 2008 dallaCCIAA di Roma contenente la certificazione antimafia ai sensi deld.P.R. n. 252 del 3 giugno 1998.

Tutto cio premesso, e considerato

Decretaper i motivi specificati in premessa, che qui s’intendono integral-mente recepiti:

– di concedere alla societa ENEL Green Power S.p.A. con sedelegale in Roma – viale Regina Margherita, 125 – c.f. e p. IVA10236451000 – la titolarita ed il subentro nelle concessioni di cuialle premesse riferite agli impianti idroelettrici di Bonate Sotto eFilago localita Marne (BG);– di provvedere alla notifica del presente decreto alla societa di

cui trattasi ed alla pubblicazione, con spese a carico della Societaconcessionaria, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.

Il dirigente della sede territoriale:Claudio Merati

[BUR2009062] [5.1.3]D.d.u.o. 19 maggio 2009 - n. 4913Presidenza – Direzione Centrale Programmazione Integrata –T.u. 11 dicembre 1933, n. 1775, r.r. 24 marzo 2006, n. 2 – Tra-sferimento di utenza ai sensi dell’art. 31 del r.r. 2/2006 – Cam-bio di titolarita a favore della societa ENEL Green Power S.p.A.nelle concessioni di grande derivazione d’acqua dal fiume Serioe dai suoi affluenti nei Comuni di Gandellino e Valbondione(BG), precedentemente concesse alla societa ENEL ProduzioneS.p.A. – Impianto idroelettrico di Gandellino – Codice pratica:BG D/295IL DIRIGENTE DELLA SEDE TERRITORIALE DI BERGAMOVisti:– Il t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775 «Approvazione del testo unico






– Il regolamento regionale n. 2 del 24 marzo 2006 «Disciplina


dell’uso delle acque superficiali e sotterranee dell’utilizzo delle ac-que a uso domestico, del risparmio idrico e del riutilizzo dell’acquain attuazione dell’articolo 52, comma 1, lettera c) della l.r. 12 dicem-bre 2003, n. 26».




Premesso che:– Con d.lgs. n. 7207 dell’11 luglio 1918, regolato da disciplinare

n. rep. 4 del 27 aprile 1918 e stato concesso, all’Azienda ElettricaCrespi e C. di derivare in sponda sinistra del fiume Serio nel Comu-ne di Valbondione (BG) ed in sponda destra del torrente Sedornianel Comune di Gandellino (BG) una portata di 10,05 mod. atti aprodurre sul salto di 103,08 m una potenza di 1015 kW nella centra-le di Gandellino.

– Con regio decreto n. 6492 del 13 settembre 1928, regolato dadisciplinare n. rep. 140 del 25 giugno 1927 e stato concesso all’A-zienda Elettrica Crespi e C. la variante in sanatoria alla concessioneprecedentemente assentita per derivare dal fiume Serio e dal torren-te Fiumenero in Comune di Valbondione (BG) la portata media di28,27 mod. per produrre sul salto di 104 m la potenza di 2882,35kW, e dal torrente Sedornia in Comune di Gandellino (BG) la porta-ta media di 4,30 mod. per produrre sul salto di 104 m la potenza di438,43 kW.

– Con regio decreto n. 4753 del 16 giugno 1939 regolato da disci-plinare n. rep. 711 del 26 settembre 1938 e stato concesso all’Azien-da Elettrica Crespi e C. di derivare dal torrente Grabiasca nel Co-mune di Gandellino (BG) una portata media pari a 2,50 mod. perprodurre sul salto di 104 m l’ulteriore potenza di 254,90 kW.

– A seguito della nazionalizzazione dell’energia elettrica (con leg-ge n. 1643 del 6 dicembre 1962) all’Azienda Elettrica Crespi e C. esubentrata l’ENEL – Ente Nazionale per l’Energia Elettrica.


– Per conferimento operato in virtu dell’art. 13 del d.lgs. n. 79/99e in forza del disposto dell’art. 38 della legge 340 del 24 novembre2000, la societa ENEL Produzione S.p.A. e subentrata all’ENELS.p.A. ed e subentrata nella titolarita delle concessioni di derivazio-ne d’acqua.

Viste:– la nota pervenuta in data 22 luglio 2008 (prot.








– di concedere alla societa ENEL Green Power S.p.A. con sedelegale in Roma – viale Regina Margherita, 125 – c.f. e p. IVA10236451000 – la titolarita ed il subentro nelle concessioni di cuialle premesse riferite all’impianto idroelettrico di Gandellino (BG);

– di provvedere alla notifica del presente decreto alla societa dicui trattasi ed alla pubblicazione, con spese a carico della Societaconcessionaria, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.


[BUR2009063] [5.1.3]D.d.u.o. 19 maggio 2009 - n. 4914Presidenza – Direzione Centrale Programmazione Integrata –T.u. 11 dicembre 1933, n. 1775, r.r. 24 marzo 2006, n. 2 – Tra-sferimento di utenza ai sensi dell’art. 31 del r.r. 2/2006 – Cam-bio di titolarita a favore della societa ENEL Green Power S.p.A.nelle concessioni di grande derivazione d’acqua dal fiume Serioe suoi affluenti nei Comuni di Gromo e Ardesio (BG), preceden-temente concesse alla societa ENEL Produzione S.p.A. – Im-pianto idroelettrico di Ludrigno – Codice pratica: BG D/241IL DIRIGENTE DELLA SEDE TERRITORIALE DI BERGAMOVisti:– Il t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775 «Approvazione del testo unico










Premesso che:– Con regio decreto n. 11493 del 12 novembre 1922, regolato da

disciplinare n. rep. 48 dell’8 luglio 1922, e stato concesso alla «So-cieta Italiana Ernesto De Angeli per l’industria dei tessuti stampati»di derivare a scopo di produzione di forza motrice:

• dal fiume Serio, in Comune di Gromo (BG) localita Pranzerone,moduli medi 47,50 (massimi 80) per produrre nella centrale diArdesio, su un salto di 86,30 metri, la potenza nominale5.465,60 HP;

• dal torrente Acqualina, in Comune di Ardesio (BG) localita Al-bereti, moduli medi 9,10 (massimi 12,60) per produrre nellacentrale di Ardesio, su un salto di 256,45 metri, la potenza no-minale 3.111,60 HP.

– Con d.m. n. 6888 del 6 agosto 1925 e stata riconosciuta la ces-sione della predetta derivazione alla Societa Impianti IdroelettriciAlto Serio.

– Con r.d. n. 1106 del 21 luglio 1927, regolato da disciplinaresuppletivo n. rep. 121 del 24 gennaio 1927, e stato concesso, in viadi sanatoria alla Societa Impianti Idroelettrici Alto Serio, di variarela derivazione dal torrente Acqualina per derivare moduli medi 9,10per produrre, su un salto modificato in 272,43, la potenza nominalemedia di 3.305,48 HP.

– Con r.d. n. 5882 del 12 settembre 1935, regolato dal secondodisciplinare suppletivo n. 441 del 13 aprile 1935, e stato concessoin via di sanatoria alla Societa Impianti Idroelettrici Alto Serio diderivare:

• dal torrente Acqualina, in Comune di Ardesio (BG), modulimedi 0,50 da immettere nel canale derivatore della derivazionedel Serio, assentita con r.d. n. 11493 del 12 novembre 1922, perprodurre con la portata media complessiva di moduli 48, su unsalto immutato di 86,30 m, la potenza di 5.523,20 HP con unaumento di 57,60 rispetto a quella precedentemente decretata;

• dal Rio Valle dei Lacci, in Comune di Ardesio (BG), modulimedi 0,20 da immettere nel canale derivatore della derivazioneAcqualina, assentita con r.d. n. 11493 del 12 novembre 1922 er.d. n. 1106 del 21 luglio 1927, per produrre con la portata me-


dia complessiva di moduli 9,30, su un salto immutato di 272,43m, la potenza di 3.378,13 HP.

– Con r.d. n. 2622 del 25 aprile 1938, regolato dal terzo discipli-nare suppletivo n. rep. 653 del 21 settembre 1937, e stato concessoalla Societa Impianti Idroelettrici Alto Serio di variare la derivazio-ne d’acqua dal torrente Acqualina, in Comune di Ardesio (BG), dicui ai citati rr.dd. 12 novembre 1922 e 21 luglio 1927:

• immettendo nell’impianto moduli medi 0,15 di acqua dal RioVandeul per produrre, su un salto di m 272,43, la maggiorepotenza di 54,48 HP;

• immettendo nello stesso impianto moduli medi 0,05 di acquaderivati dal torrente Acqualina (durante i mesi di magra di di-cembre, gennaio, febbraio, marzo, agosto e settembre di ognianno) per produrre, sul salto di 254,50 m, la maggiore potenzadi 16,96 HP.

– Con decreto del Ministro dei ll.pp. n. 819 del 27 febbraio 1951la societa «De Angeli – Frua per l’Industria di Tessuti Stampati» ericonosciuta titolare, agli effetti di legge, delle utenze del fiume Se-rio e del torrente Acqualina di cui ai rr.dd. n. 11493 del 12 novem-bre 1922, n. 1106 del 21 luglio 1927, n. 5882 del 12 settembre 1935e n. 2622 del 25 aprile 1938.

– A seguito della nazionalizzazione dell’energia elettrica (con leg-ge n. 1643 del 6 dicembre 1962) alla societa «De Angeli – Frua perl’Industria di Tessuti Stampati» e subentrata l’ENEL – Ente Nazio-nale per l’Energia Elettrica.


– Per conferimento operato in virtu dell’art. 13 del d.lgs. n. 79/99e in forza del disposto dell’art. 38 della legge 340 del 24 novembre2000, la societa ERGA S.p.A. e subentrata all’ENEL S.p.A. ed e su-bentrata nella titolarita della concessione di derivazione d’acqua.


– Con atto del 25 maggio 2005, rep. n. 11617 racc. 6020 del no-taio Matilde Atlante, la societa ENEL Produzione S.p.A. ha incorpo-rato per fusione la societa ENEL Green Power S.p.A.









– di concedere alla societa ENEL Green Power S.p.A. con sedelegale in Roma – viale Regina Margherita, 125 – c.f. e p. IVA10236451000 – la titolarita ed il subentro nelle concessioni di cuialle premesse riferite all’impianto idroelettrico di Ardesio, localitaLudrigno (BG);



[BUR2009064] [5.1.3]D.d.u.o. 19 maggio 2009 - n. 4916Presidenza – Direzione Centrale Programmazione Integrata –T.u. 11 dicembre 1933, n. 1775, r.r. 24 marzo 2006, n. 2 – Tra-sferimento di utenza ai sensi dell’art. 31 del r.r. 2/2006 – Cam-

bio di titolarita a favore della societa ENEL Green Power S.p.A.nelle concessioni di grande derivazione d’acqua dal torrentePovo e dai suoi affluenti nel Comune di Vilminore di Scalve(BG), precedentemente concesse alla societa ENEL ProduzioneS.p.A. – Impianti idroelettrici di Povo e Valbona – Codice prati-ca: BG D/368IL DIRIGENTE DELLA SEDE TERRITORIALE DI BERGAMOVisti:– Il t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775 «Approvazione del testo unico










Premesso che:– Con regio decreto n. 9307 del 29 gennaio 1940 regolato da di-

sciplinare n. rep. 738 del 29 aprile 1939 e dal disciplinare suppletivon. rep. 757 del 25 ottobre 1939 e stato concesso alla Societa Anoni-ma Consorzio Idroelettrico Alte Valli Bergamasche di derivare daltorrente Povo in Comune di Vilminore di Scalve (BG) una portatamedia di 3,50 mod. per produrre, sul salto di 508,40 m, la potenzadi 2372,5 HP nella centrale di Povo, e di derivare dai torrenti Povo,Nembo, Civinata e Tino e dallo scarico della centrale di Povo unaportata complessiva di 11,45 mod. medi per produrre, sul salto di195 m, la potenza di 2977 HP nella centrale di Valbona.

– Con d.m. n. 6578 dell’1 luglio 1940 la Societa Elettrica Brescia-na e stata riconosciuta titolare a tutti gli effetti della concessioneassentita con r.d. n. 9307 del 29 gennaio 1940.

– Con d.m. n. 1387 del 3 giugno 1958, a rettifica di quanto assen-tito con il r.d. originario, e concesso, alla Societa Elettrica Brescia-na, di derivare la portata di 3,50 mod. medi dal torrente Povo perprodurre, sul salto variato di 516,50 m, la potenza di 1772,30 kWnell’impianto di Povo, e di derivare dai torrenti Povo, Nembo, Civi-nata e Tino e dallo scarico della centrale di Povo, la portata com-plessiva di 11,45 mod. medi per produrre sul salto variato di 193,20m la potenza di 2168,76 kW nell’impianto di Valbona.

– Con il secondo disciplinare suppletivo n. rep. 2924 del 31 mag-gio 1967 a quello principale n. rep. 738 del 29 aprile 1939 ed a quel-lo suppletivo n. rep. 757 del 25 ottobre 1939 sono stati stabiliti gliobblighi e le condizioni relative alla variante chiesta dalla SocietaElettrica Bresciana in data 6 giugno 1959.

– A seguito della nazionalizzazione dell’energia elettrica (con leg-ge n. 1643 del 6 dicembre 1962) alla Societa Elettrica Bresciana esubentrata l’ENEL – Ente Nazionale per l’Energia Elettrica.





– Con atto del 25 maggio 2005, rep. n. 11617 racc. 6020 del no-taio Matilde Atlante, la societa ENEL Produzione S.p.A. ha incorpo-rato per fusione la societa ENEL Green Power S.p.A.








DECRETAper i motivi specificati in premessa, che qui s’intendono integral-mente recepiti:

– di concedere alla societa ENEL Green Power S.p.A. con sedelegale in Roma – viale Regina Margherita, 125 – c.f. e p. IVA10236451000 – la titolarita ed il subentro nelle concessioni di cuialle premesse riferite agli impianti idroelettrici di Povo e Valbonain Comune di Vilminore di Scalve (BG);



[BUR2009065] [5.1.3]D.d.u.o. 19 maggio 2009 - n. 4917Presidenza – Direzione Centrale Programmazione Integrata –T.u. 11 dicembre 1933, n. 1775, r.r. 24 marzo 2006, n. 2 – Tra-sferimento di utenza ai sensi dell’art. 31 del r.r. 2/2006 – Cam-bio di titolarita a favore della societa ENEL Green Power S.p.A.nelle concessioni di grande derivazione d’acqua dal fiumeBrembo e dai suoi affluenti nei Comuni di Lenna, Serina e Oltreil Colle (BG), precedentemente concesse alla societa ENEL Pro-duzione S.p.A. – Impianto idroelettrico di S. Pietro d’Orzio –Codice pratica: BG D/229DIL DIRIGENTE DELLA SEDE TERRITORIALE DI BERGAMOVisti:– Il t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775 «Approvazione del testo unico










Premesso che:– Con regio decreto n. 8889 del 16 ottobre 1919 regolato dal di-

sciplinare n. rep. 17 del 28 maggio 1919 e stato concesso alla Socie-ta Elettrica Bergamasca di derivare dal torrente Parina e dai suoiaffluenti nei Comuni di Oltre il Colle e Serina una portata pari a 5mod. medi e 10 mod. massimi per produrre, sul salto di 386,96 mla potenza di 2578,53 HP nella centrale di S. Pietro d’Orzio in Co-mune di Camerata Cornello, oggi in Comune di San Giovanni Bian-co (BG).

– Con regio decreto n. 3913/6623 dell’8 maggio 1927 regolato daldisciplinare n. rep. 112 del 25 novembre 1926 e stato concesso allaSocieta Elettrica Bergamasca di derivare dal fiume Brembo in Co-mune di Lenna una portata pari 8 mod. medi e 13 mod. massimiper produrre, sul salto di 40,75 m, la potenza di 4346,66 HP nellacentrale di S. Pietro d’Orzio.

– Con regio decreto n. 5641 del 24 agosto 1928 regolato da disci-plinare suppletivo n. rep. 167 del 20 dicembre 1927 e stato concessoalla Societa Elettrica Bergamasca di derivare dal torrente Parina edai suoi affluenti una portata pari a 5 mod. medi e 20 mod. massimiper produrre sul salto aumentato a 412,37 m la potenza di 2751,53HP.

– Con regio decreto n. 803 del 15 aprile 1937 regolato dal discipli-nare suppletivo n. rep. 598 del 23 novembre 1936 e stato concessoalla Societa Elettrica Bergamasca di variare l’uso di parte dell’acquadella derivazione dal fiume Brembo concessa con r.d. n. 3913/6623dell’8 maggio 1927.

– A seguito della nazionalizzazione dell’energia elettrica (con leg-ge n. 1643 del 6 dicembre 1962) alla Societa Elettrica Bergamascae subentrata l’ENEL – Ente Nazionale per l’Energia Elettrica.


– Per conferimento operato in virtu dell’art. 13 del d.lgs. n. 79/99e in forza del disposto dell’art. 38 della legge 340 del 24 novembre2000, la societa ENEL Produzione S.p.A. e subentrata all’ENELS.p.A. ed e subentrata nella titolarita delle concessioni di derivazio-ne d’acqua.









– di concedere alla societa ENEL Green Power S.p.A. con sedelegale in Roma – viale Regina Margherita, 125 – c.f. e p. IVA10236451000 – la titolarita ed il subentro nelle concessioni di cuialle premesse riferite all’impianto idroelettrico di S. Pietro d’Orzioin Comune di S. Giovanni Bianco (BG);




[BUR2009066] [5.1.3]D.d.u.o. 19 maggio 2009 - n. 4918Presidenza – Direzione Centrale Programmazione Integrata –T.u. 11 dicembre 1933, n. 1775, r.r. 24 marzo 2006, n. 2 – Tra-sferimento di utenza ai sensi dell’art. 31 del r.r. 2/2006 – Cam-bio di titolarita a favore della societa ENEL Green Power S.p.A.nella concessione di grande derivazione d’acqua dal fiumeBrembo in Comune di S. Pellegrino Terme (BG), precedente-mente concessa alla societa ENEL Produzione S.p.A. – Impian-to idroelettrico di Zogno – Codice pratica: BG D/322IL DIRIGENTE DELLA SEDE TERRITORIALE DI BERGAMOVisti:– Il t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775 «Approvazione del testo unico










Premesso che:– Con decreto del Prefetto della Provincia di Bergamo n. 11449

del 9 ottobre 1901, regolato da disciplinare n. 543 del 22 dicembre1900, e stato concesso alla ditta Gadda & Comp. di derivare dalfiume Brembo in Comune di San Pellegrino Terme (BG) una quan-tita d’acqua pari a complessivi 6 mc/s per ottenere, sul salto di 28metri, la potenza di 2.240 HP destinata alla produzione di energiaelettrica nella centrale di Zogno.

– Con decreto prefettizio n. 1684 del 16 febbraio 1903, regolatoda disciplinare n. 743 del 14 febbraio 1903, e stato concesso allaSocieta per Imprese Elettriche Conti & C. di Milano, subentrataalla ditta Gadda & Comp., di apportare varianti alla concessioneanzidetta aumentando da mod. 60 a mod. 90 la portata massima, amod. 83,75 la portata media derivabile, da m. 28 a m. 57,766 il saltoe da HP 2.240 a HP 6.451 la potenza producibile nell’impianto.

– Con d.m. n. 1187 del 7 marzo 1928 la Societa Generale ItalianaEdison di Elettricita e stata riconosciuta titolare delle concessionianzidette.

– Con regio decreto n. 12338 datato 7 dicembre 1933, regolatoda disciplinare n. 331 di rep. dell’1 maggio 1933, la concessione diderivazione d’acqua, di cui ai sopra citati decreti prefettizi, e stataprorogata a favore della Societa Generale Italiana Edison di Elettri-cita Generale sino al 31 gennaio 1977 fermo restando le caratteristi-che dell’utilizzazione stabilite in 83,75 moduli medi e 90 modulimassimi per produrre, con salto di 57,74 m, la potenza media di6.447,63 HP (pari a 4.740,90 KW) nell’impianto idroelettrico di Zo-gno.

– Con d.m. n. 4407 del 22 luglio 1940 la societa Volta e stata rico-nosciuta titolare, a tutti gli effetti di legge, della concessione rila-sciata alla societa Edison con r.d. n. 12338 datato 7 dicembre 1933.

– Con d.m. n. 743 del 17 aprile 1958 e stato riconosciuto il trasfe-rimento dalla societa Edison alla societa Edisonvolta della conces-sione di derivazione dal fiume Brembo di cui al r.d. n. 12338 del 7dicembre 1933 e al d.m. 22 luglio 1940 n. 4407.

– A seguito della nazionalizzazione dell’energia elettrica (con leg-ge n. 1643 del 6 dicembre 1962) ad Edisonvolta e subentrata l’ENEL– Ente Nazionale per l’Energia Elettrica.




– Con atto del 25 maggio 2005, rep. n. 11617 racc. 6020 del no-taio Matilde Atlante, la societa ENEL Produzione S.p.A. ha incorpo-rato per fusione la societa ENEL Green Power S.p.A.– Con decreto della Direzione Centrale Programmazione Integra-

ta – Sede Territoriale di Bergamo n. 8984 dell’8 agosto 2008 regola-to dal disciplinare dell’1 febbraio 2008 n. rep. 1850 e stata concessaall’ENEL Produzione S.p.A. la variante in sanatoria alla concessio-ne assentita con regio decreto n. 12338 datato 7 dicembre 1933 perderivare in sponda destra idrografica del fiume Brembo, in Comunedi San Pellegrino Terme (BG), una portata non superiore a modulimassimi 155 e medi 102,1 per produrre, su un salto di 57,74 metri,la potenza nominale media di 5.780 kW nell’impianto idroelettricoin Comune di Zogno (BG).







Tutto cio premesso, e consideratoDecreta

per i motivi specificati in premessa, che qui s’intendono integral-mente recepiti:

– e concessa alla societa ENEL Green Power S.p.A. con sede lega-le in Roma – viale Regina Margherita, 125 – c.f. e p. IVA10236451000 – la titolarita ed il subentro nella concessione di cuialle premesse riferita all’impianto idroelettrico di Zogno (BG);

– l’efficacia del presente decreto e subordinata al versamento atitolo di cauzione, a garanzia degli obblighi che la Societa ENELGreen Power S.p.A. viene ad assumere per effetto della concessione,ai sensi dell’art. 19 del r.r. 2/2006, di un importo pari a 71.205,41euro. Il deposito cauzionale dovra avvenire entro un mese dalla no-tifica del presente decreto e dovra riportare la causale «Domandain data 22 ottobre 2000 di variante in sanatoria della concessionedi derivazione d’acqua ad uso idroelettrico dal fiume Brembo» esara prestato a favore della Regione Lombardia mediante fideius-sione bancaria o assicurativa;

– una volta ottenuta l’attestazione del deposito cauzionale richie-sto, la Direzione Centrale Programmazione Integrata – Sede Terri-toriale di Bergamo procedera ad autorizzare lo svincolo della fi-deiussione bancaria n. 3063/8200/00283092 rilasciata dalla SanPao-lo IMI S.p.A. in data 29 settembre 2006 relativamente alla conces-sione precedentemente rilasciata all’ENEL Produzione S.p.A. condecreto della Direzione Centrale Programmazione Integrata – SedeTerritoriale di Bergamo n. 8984 dell’8 agosto 2008;



[BUR2009067]

Provincia di Cremona – Accordo di Programma tra la Provinciadi Cremona, i Comuni di Cremona e Spinadesco, la RegioneLombardia per l’ampliamento dell’acciaieria Arvedi

Oggi 29 maggio 2009, alle ore 15.00, presso la Sala Giunta dellaProvincia di Cremona, a seguito di delibera di Giunta provinciale


n. 260 del 12 maggio 2009, di decreto del Presidente della Provinciadi Cremona n. 48 del 13 maggio 2009 e di lettera di convocazioneai Sindaci di Cremona e Spinadesco del 14 maggio 2009 prot.n. 61366, sono presenti:

– il Presidente pro-tempore della Provincia on. Giuseppe Torchio,l’Assessore Daniele Soregaroli, delegato dal Sindaco di Cremona, ilSindaco pro-tempore del Comune di Spinadesco sig. Ferruccio Pec-cati.

Inoltre, stante l’importanza dell’ampliamento dell’Acciaieria Ar-vedi, in particolare ai fini occupazionali anche a livello regionale, ilPresidente della Provincia ha ritenuto di invitare alla partecipazio-ne della presente Conferenza di Servizio, anche il rappresentantedella Regione Lombardia. E presente per la Regione Lombardia esottoscrive in calce il presente accordo l’avv. Francesco Zucaro, diri-gente della Presidenza, per quanto di competenza, al fine di riferireal Presidente in funzione dell’atto di adesione all’accordo di compe-tenza della Giunta Regionale.

Premesso:– che con sentenza n. 1739/08 il TAR Brescia ha annullato i de-

creti regionali n. 5155/06 e n. 15880/07, i permessi di costruiren. 96/A del 2007 e n. 76/A del 2007 rilasciati dal Comune di Cremo-na e le deliberazioni n. 15/2007, n. 30/2007 della giunta comunaledi Spinadesco e i permessi di costruire n. 430 e 431 del 2007 rila-sciati dallo Sportello unico delle imprese del Comune di Pizzighet-tone e associati;

– che la citata sentenza, alla pag. 23, pur accogliendo in parte iricorsi proposti, obbliga gli enti interessati «semplicemente a rinno-vare la procedura»;

– che l’annullamento del decreto regionale n. 5155/06 di esclusio-ne della VIA ad opera della citata sentenza annullava, per illegittimi-ta derivata, tutti gli atti ad esso connesso quali quelli indicati alprimo alinea;

– che la Regione Lombardia «in esecuzione della citata senten-za», ha rinnovato il decreto regionale di esclusione della VIA emet-tendo un nuovo decreto n. 534 del 26 gennaio 2009 che e stato im-pugnato al TAR per l’annullamento, previa sospensione, con ricorson. 370/09;

– che il TAR Brescia con ordinanza n. 91/09 non ha sospeso l’ef-ficacia del provvedimento chiedendo alcuni chiarimenti alla Regio-ne Lombardia e fissando una nuova camera di consiglio, per la fasecautelare, all’udienza dell’11 novembre 2009;

– che la sentenza del TAR Brescia n. 1739/08, per espressa previ-sione contenuta nella stessa, non ha dispiegato i suoi effetti sulladelibera di Giunta provinciale n. 151 del 4 aprile 2006, sul verbaledella Conferenza di Servizi del 26 febbraio 2007 recante parere fa-vorevole della Conferenza dei Servizi, sulla nota 23 maggio 2007n. 15069 del Dirigente della struttura prevenzione, inquinamentoatmosferico e impianti della Regione Lombardia, ai pareri tutti e-spressi il 15 giugno 2007 dall’ARPA Lombardia, il 18 giugno 2006dall’Azienda USSL, il 6 giugno 2006 dalla Commissione per il pae-saggio ed il decoro urbano ed il 6 giugno 2006 dal responsabiledello Sportello unico per l’edilizia del Comune di Spinadesco inquanto atti endoprocedimentali;

– che la Provincia di Cremona, con delibera di Giunta Provincialen. 56 del 3 febbraio 2009 ha adeguato il PTCP alla sentenza delTAR, senza che cio costituisse acquiescenza alla sentenza;– che l’adeguamento del PTCP effettuato con la delibera di Giun-

ta Provinciale n. 56 del 3 febbraio 2009 ha definito l’ampliamentodel complesso Arvedi in Comune di Spinadesco come ampliamentodel polo industriale esistente denominato «Porto Canale»;

– che gia nel 2007 con protocollo d’intesa tra Provincia di Cremo-na e Comuni di Cremona, Sesto ed Uniti, Spinadesco, si era stabilitodi individuare il Piano Territoriale d’area, quale strumento utile percoordinare le scelte urbanistiche di interesse locale sottoscritto indata 2 ottobre 2007;

– che in tale documento e individuato il polo industriale denomi-nato «Porto Canale» ove, con delibera di Giunta Provinciale n. 56del 3 febbraio 2009 (citata), viene definito che l’ampliamento delcomplesso Arvedi in Comune di Spinadesco e da intendersi comeampliamento del polo industriale esistente denominato Porto Ca-nale;

– che il citato protocollo d’intesa e stato oggetto di verifica positi-va di VAS cosı come previsto dalla l.r. n. 12/05 che prevede la VASquale strumento di verifica della qualita pianificatoria;

– che il combinato disposto della delibera di Giunta Provincialen. 56 del 3 febbraio 2009 e del protocollo d’intesa citato permettonodi prevedere che l’ampliamento del complesso Arvedi sia compatibi-le con gli strumenti di pianificazione sovracomunali cosı come pre-visto dal punto 25) a pag. 21 della sentenza;

– che il Comune di Cremona con due provvedimenti, prot.

n. 6805 del 9 febbraio 2009 e prot. n. 6800 del 9 febbraio 2009, hariproposto i permessi a costruire annullati dalla sentenza del TARper illegittimita derivata, ferme restando le altre istruttorie non in-ficiate dalla sentenza;

– che il Comune di Spinadesco, con delibera del 18 marzo 2009«Sentenza TAR Lombardia – Brescia – n. 1739/08 – Atto di indirizzoprocedurale di adeguamento alla sentenza» ha conferito allo Spor-tello unico per le attivita produttive di Pizzighettone l’indirizzo dirinnovare la procedura per la riadozione ex nunc del Piano attuati-vo, di verificare gli atti endoprocedimentali fatti salvi dalla sentenzadel TAR e di dare atto che l’amministrazione valutera eventuali pro-cedure alternative alla riadozione del Piano attuativo;

– che a seguito di detta deliberazione con nota del 25 marzo 2009prot. n. 1317 il responsabile ufficio tecnico ed il responsabile Spor-tello Unico delle Imprese hanno invitato previa riunione tecnica,l’Acciaieria Arvedi a ripresentare la nuova richiesta per l’adozionedel Piano attuativo;

– che gli enti interessati, oltre ai ricorsi giurisdizionali in appello,sono obbligati semplicemente a rinnovare la procedura, cosı comeprevisto dalla sentenza;

– che e opportuno evitare che l’eccessiva frammentazione delprocedimento amministrativo, necessario per il raddoppio, possarecare nocumento al buon esito della procedura con indubbie riper-cussioni negative sul territorio cremonese, alla sua produttivita eall’occupazione in generale;

– che per evitare che gli sforzi dei vari Enti vadano persi a causadella mancanza di un raccordo tra gli stessi e necessaria un’azionedi coordinamento;

– che il rinnovo della procedura necessaria per la realizzazionedell’opera possa trovare la sede naturale nell’utilizzazione di unostrumento, previsto dalla legislazione vigente, individuato nell’Ac-cordo di Programma ex art. 34 del d.lgs. n. 267/00;

– che l’efficacia del provvedimento regionale n. 534 del 26 gen-naio 2009, atto fondamentale e iniziale della procedura preordinataall’ampliamento del complesso Arvedi, anche alla luce del fatto cheil suo annullamento, dichiarato dal TAR Brescia con la sentenzan. 1739/08 aveva travolto per illegittimita derivata tutti gli atti adesso connessi, e stata confermata dall’ordinanza n. 91/09 del TARBrescia che ha chiesto solo alcuni chiarimenti alla Regione;

– che, pertanto, allo stato attuale, le rinnovazioni ordinate dalTAR con sentenza sono state eseguite sia dalla Regione Lombardia,che dalla Provincia che dal Comune di Cremona e che il Comunedi Spinadesco con nota del 25 marzo 2009 Prot. n. 1317 ha invitatol’Acciaieria Arvedi a ripresentare le nuove richieste per l’adozionedel Piano attuativo, in quanto la situazione di fatto esistente risultadiversa da quanto deliberato con atto di g.c. n. 15/2007 e n. 30/2007;

– che con decreto n. 48 del 13 maggio 2009 a seguito di deliberadi Giunta Provinciale n. 260 del 12 maggio 2009, il sottoscritto Pre-sidente della Provincia ha convocato una conferenza tra la Provin-cia di Cremona, i Comuni di Cremona e Spinadesco e la RegioneLombardia i cui motivi di partecipazione sono spiegati nelle pre-messe, per realizzare un Accordo di Programma relativo all’amplia-mento del complesso Arvedi;

Dato atto di quanto sopra,

TRA– Provincia di Cremona, rappresentata dal Presidente pro-tempo-

re on. Giuseppe Torchio come da delibera di Giunta Provincialen. 260 del 12 maggio 2009;

– Comune di Cremona, rappresentata dall’assessore Daniele So-regaroli come da decreto del Sindaco pro-tempore del Comunedi Cremona prot. n. 29870 del 28 maggio 2009;

– Comune di Spinadesco, rappresentata dal Sindaco pro-temporesig. Ferruccio Peccati, come da delibera di Giunta Comunalen. 66 del 29 maggio 2009;

– Regione Lombardia: e presente, come sopra indicato, l’avv.Francesco Zucaro;

SI SOTTOSCRIVE IL SEGUENTE

ACCORDO DI PROGRAMMAai sensi e per gli effetti dell’art. 34 del d.lgs. 267/00

Art. 1 – PremesseLe premesse costituiscono motivazioni al presente atto e ne sono

parte integrante e sostanziale.

Art. 2 – Oggetto dell’AccordoGli enti locali, per le motivazioni riportate in premessa intendo-

no, in un unico contesto, dichiarare i propri programmi in meritoagli atti connessi, di propria competenza, relativi all’ampliamentodell’Acciaieria Arvedi.


Art. 3 – FinalitaLa finalita principale e quella, spiegata ampiamente nelle premes-

se motivazionali del presente atto, cioe di evitare che l’eccessivaframmentazione del procedimento amministrativo dell’opera inquestione, anche alla luce delle diverse competenze territoriali, inquanto, come e noto, l’ampliamento insiste su territori di Comunidiversi ma sempre all’interno di una pianificazione sovracomunale,possa creare nocumento al buon esito della procedura con ripercus-sioni negative sul territorio cremonese sulla relativa economia e oc-cupazione.

Art. 4 – Adeguamento della Provincia di Cremonaalla sentenza n. 1739/08

La Provincia di Cremona con la delibera di Giunta Provincialen. 56 del 3 febbraio 2009 ha effettuato quelle modifiche necessariealla propria pianificazione affinche l’ampliamento del complessoArvedi sia da intendersi come ampliamento del Polo industriale esi-stente denominato «Porto Canale» ritenendo pertanto che il com-plesso Arvedi sia da classificarsi come polo di interesse provinciale(punto 25) pag. 21 sentenza). La Provincia di Cremona ha altresıespresso, nella citata delibera, che tale adeguamento non si deveritenere acquiescenza alla sentenza.

Art. 5 – Rinnovazione per il Comune di CremonaIl Comune di Cremona con provvedimenti n. 6805 del 9 febbraio

2009 e prot. n. 6800 del 9 febbraio 2009 ha confermato i permessi dicostruire n. 76/A del 18 luglio 2006 e relative varianti e il permesso acostruire n. 96/A del 28 giugno 2007.

Art. 6 – Rinnovazione per il Comune di SpinadescoIl Comune di Spinadesco, alla luce del nuovo inquadramento del

complesso Arvedi, che e stato classificato come polo di interesseprovinciale e che quindi e perfettamente compatibile con il PTCPdella Provincia di Cremona, prende atto che il Polo Industriale e dicompetenza Provinciale – a valenza esogena – e che pertanto e inse-rito nella propria pianificazione con tale valenza. Inoltre il Comunedi Spinadesco, alla luce del fatto che il decreto di esclusione VIAn. 534/09 non e stato sospeso dal TAR Brescia con l’ordinanzan. 91/09 e che l’annullamento di tale atto (con sentenza TARn. 1739/08) aveva travolto per illegittimita derivata tutti gli atti con-nessi, d’intesa con il Comune di Cremona, con la Provincia di Cre-mona, con la Regione Lombardia prende atto che le illegittimitaderivate di cui alla citata sentenza sono venute meno. Inoltre il Co-mune di Spinadesco valutera, a seguito di richiesta dell’AcciaieriaArvedi, le eventuali istanze che verranno presentate, ivi compresele istanze di sanatoria edilizia.

Art. 7 – Norme finaliI rappresentanti degli enti presenti esprimono consenso unanime

a quanto gli stessi si sono impegnati agli artt. 4, 5, 6 e che il presenteatto sia approvato, con atto formale del Presidente della Provincia,e ne faccia parte integrante e sostanziale. L’atto formale di approva-zione del Presidente della Provincia, con l’allegato parte integrante,sara dichiarato immediatamente esecutivo e sara pubblicato sulBollettino Ufficiale della Regione Lombardia.Cremona, 29 maggio 2009

Provincia di CremonaComune di CremonaComune di SpinadescoRegione Lombardia

[BUR2009068]

Provincia di Lecco – Decreto n. 31 – Accordo di Programma trala Provincia di Lecco ed il Comune di Monte Marenzo per larealizzazione dell’intervento di adeguamento intersezione trala S.P. 177 Calolziocorte-Cisano e la S.P. 178 di Monte Marenzo

Il PresidenteVisto l’articolo 34 del d.lgs. n. 267 in data 18 agosto 2000 «Testo

unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali»;Vista la deliberazione n. 171 in data 4 giugno 2009 con la quale

la Giunta Provinciale ha approvato il progetto preliminare inerentel’intervento di «Adeguamento dell’intersezione tra la S.P. 177 Calol-ziocorte-Cisano e la S.P. 178 di Monte Marenzo»;

Visto l’art. 50 del d.lgs. 267/2000;

Decretadi approvare l’Accordo di Programma sottoscritto in data 4 giu-

gno 2009, che di seguito si allega e di disporne la pubblicazione sulBollettino Ufficiale della Regione Lombardia.Lecco, 5 giugno 2009

Virginio Brivio——— • ———

ACCORDO DI PROGRAMMATra la Provincia di Lecco ed il Comune di Monte Marenzo perla realizzazione dell’intervento di adeguamento intersezionetra la S.P. 177 Calolziocorte-Cisano e la S.P. 178 di Monte Ma-renzo.

Premesso che:a) La Provincia di Lecco, il Comune di Monte Marenzo ed il Co-

mune di Torre de’ Busi hanno sottoscritto in data 14 giugno2004 un Accordo di Programma finalizzato alla realizzazionedell’intervento di adeguamento dell’intersezione presente incorrispondenza dell’incrocio tra la Strada Provinciale n. 177Calolziocorte-Caprino con la Strada Provinciale n. 178 diMonte Marenzo e la via Favirano: l’intervento prevedeva lacostruzione di una terza corsia centrale sulla S.P. 177 e di unarotonda a precedenza interna in corrispondenza con la S.P.178, con un costo complessivo di C 361.519,83 di cuiC 142.025,65 a carico del Comune di Monte Marenzo edC 38.734,27 a carico del Comune di Torre de’ Busi;

b) tuttavia, in fase di redazione della progettazione definitiva del-l’opera non e stato possibile individuare una soluzione condi-visa da entrambi i Sindaci dei Comuni interessati dall’inter-vento: le notevoli difficolta incontrate per la definizione delprogetto hanno cosı comportato un forte rallentamento nellaprogettazione dell’opera. Poiche le soluzioni progettuali indi-viduate non soddisfacevano le esigenze viabilistiche del Co-mune di Torre de’ Busi, si e valutata l’opportunita di procederecon il solo Comune di Monte Marenzo per la realizzazione diuna parte dell’intervento inizialmente previsto, a servizio, invia prioritaria, del medesimo comune: solo a seguito di diversiincontri e dopo diverse soluzioni proposte dall’ufficio tecnicoprovinciale e stata individuata, con il Sindaco di Monte Ma-renzo, la soluzione progettuale definitiva per l’adeguamentodell’intersezione tra la S.P. 177 e la S.P. 178;

c) tale soluzione progettuale prevede la rettifica e sistemazionedell’esistente intersezione tra la S.P. 177 e la S.P. 178 che sipresenta insufficiente per la mole di traffico, anche pesante, ela scarsa visibilita: nel dettaglio si prevede l’allargamento dellaS.P. 177 al fine di poter realizzare, una terza corsia centrale,agevolando le manovre di entrata e di uscita con la stradacomunale per Favirano e con la S.P. 178 in direzione MonteMarenzo, prevedendo la costruzione di un tombotto e la retti-fica dell’incrocio attuale;

d) la Provincia di Lecco ed il Comune di Monte Marenzo hannocosı convenuto di dar vita ad un nuovo Accordo di Programmaai sensi dell’art. 34 del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 al fine direalizzare, in maniera coordinata ed integrata le azioni e gliinterventi occorrenti per l’adeguamento dell’intersezione trala S.P. 177 e la S.P. 178;

e) l’Accordo di Programma sottoscritto in data 14 giugno 2004 eda intendersi, pertanto, superato;

f) il Comune di Monte Marenzo ha confermato il proprio impe-gno a cofinanziare l’intervento oggetto del presente Accordodi Programma, per l’importo di C 142.000,00, per la realizza-zione delle opere sopra indicate;

g) le opere interessate dall’intervento oggetto del presente Accor-do di Programma hanno conforme destinazione urbanisticaai sensi del PRG del Comune di Monte Marenzo;

h) gli Enti partecipanti al presente Accordo di Programma con-vengono che soggetto promotore sia la Provincia di Lecco eche al finanziamento dell’intervento, il cui costo e stimato inC 310.000,00 si faccia fronte nel seguente modo:– per C 168.000,00 la Provincia di Lecco,– per C 142.000,00 il Comune di Monte Marenzo;

Tutto cio premesso,

TRA– la Provincia di Lecco, nella persona del Presidente pro-tempore,

dott. Virginio Brivio;– il Comune di Monte Marenzo nella persona del Sindaco pro-

tempore, sig. Mauro Colombo;si definisce il presente Accordo di Programma relativo all’interventodi adeguamento dell’intersezione tra la S.P. 177 Calolziocorte-Cisa-no e la S.P. 178 di Monte Marenzo.

Art. 1 – PremesseLe premesse del presente Accordo ne costituiscono parte inte-

grante e sostanziale.

Art. 2 – Finalita ed oggetto dell’Accordo di ProgrammaIl presente Accordo di Programma si pone quale fine principale

la messa in sicurezza dell’esistente intersezione tra la S.P. 177 e


la S.P. 178 mediante l’allargamento della S.P. 177 al fine di poterrealizzare una terza corsia centrale, agevolando le manovre di en-trata e di uscita con la strada comunale per Favirano e con la S.P.178 in direzione Monte Marenzo, prevedendo la costruzione di untombotto e la rettifica dell’incrocio attuale.

Art. 3 – Soggetti partecipantiIntervengono al presente Accordo di Programma la Provincia di

Lecco ed il Comune di Monte Marenzo.Il soggetto pubblico promotore e la Provincia di Lecco.

Art. 4 – Costo e finanziamentoIl costo per la realizzazione dell’intervento, ammontante aC 310.000,00 verra cosı ripartito fra i soggetti partecipanti all’Ac-cordo di Programma:

– per C 168.000,00 la Provincia di Lecco;– per C 142.000,00 il Comune di Monte Marenzo.

Art. 5 – ProgettazioneLa progettazione si articolera nelle tre fasi previste dall’art. 16

della l. 109/94, e successive modificazioni.a) Progettazione preliminare: il progetto preliminare e stato predi-

sposto dall’ufficio tecnico della Provincia di Lecco ed e statoapprovato dal Comune di Monte Marenzo e dalla Provincia diLecco rispettivamente con deliberazione n. 78 del 3 giugno2009 e deliberazione n. 171 del 4 giugno 2009, che costituisco-no parte integrante e sostanziale del presente accordo.Tale progettazione consente l’avvio della procedura espropria-tiva di cui alla successiva lettera d) del presente articolo.

b) Progettazione definitiva: il progetto definitivo sara redatto dalSettore Viabilita e Protezione Civile della Provincia di Leccoentro 90 (novanta) giorni dalla data di stipulazione del presen-te atto. Entro 30 (trenta) giorni dalla redazione del progettodefinitivo, lo stesso verra trasmesso ai Comuni partecipanti alpresente Accordo di Programma.In ogni caso il tempo per assentire il progetto con atto dell’or-gano esecutivo, ovvero per formulare rilievi, osservazioni oproposte di modifica da comunicare alla Provincia di Lecco,non dovra eccedere i 30 giorni.Il soggetto promotore, in caso di unanime approvazione ovve-ro di mancata comunicazione in merito nei termini sopra indi-cati ovvero in caso di contrasto, a seguito di conferenza diservizi ai sensi dell’art. 14 della legge 241/1990, e successivemodificazioni ed integrazioni, sottoporra all’esame dell’orga-no esecutivo il progetto, indi autorizzera lo sviluppo della suc-cessiva fase della progettazione.

c) Progettazione esecutiva: il Settore Viabilita della Provincia diLecco avra 90 (novanta) giorni per elaborare il progetto esecu-tivo, a partire dalla data in cui saranno pienamente disponibilile aree su cui dovra realizzarsi l’intervento e che saranno di-sponibili tutti i provvedimenti autorizzativi (autorizzazioni,permesso di costruire, ecc.).

d) Disponibilita delle aree: avverra nel puntuale rispetto della nor-mativa in materia. L’avvio del procedimento, con il depositodel progetto definitivo, avverra secondo l’art. 16 del d.P.R.n. 327/2001.

Art. 6 – Esecuzione dell’opera6.1. Modalita di affidamento dei lavori: il soggetto promotore, a

seguito di approvazione del progetto esecutivo, provvedera alla de-terminazione delle modalita di appalto, nel rispetto dell’art. 55 deld.lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e successive modificazioni ed integra-zioni.

6.2. Esecuzione delle opere: le opere saranno eseguite dalla Dittaappaltatrice nel rispetto delle disposizioni normative vigenti al mo-mento, nonche alle condizioni del Capitolato Speciale d’Appalto chesara allegato al contratto da stipulare con la Provincia di Lecco,che ne dara comunicazione ai soggetti che intervengono al presenteAccordo di Programma.

6.3. Direzione lavori: la direzione dei lavori sara effettuata dall’uf-ficio tecnico della Provincia di Lecco che provvedera ad assumerele opportune intese con l’ufficio tecnico del Comune di Monte Ma-renzo, per quanto attiene la realizzazione ed il posizionamento de-gli impianti.

Art. 7 – Rapporti finanziari7.1. Il contributo a carico del comune, come determinato al pre-

cedente art. 4, dovra essere erogato nel rispetto delle modalita diseguito riportate:

– acconto pari al 30% del contributo entro trenta giorni dallacomunicazione di sottoscrizione del contratto di appalto;

– acconto pari al 40% del contributo entro trenta giorni dalla

comunicazione del raggiungimento del 60% dell’importo netto con-trattuale, che verra comprovato con l’invio della documentazionetecnico-contabile;

– saldo, alla presentazione del provvedimento di approvazionedel certificato di regolare esecuzione, secondo le modalita riportateal successivo punto.

7.2. In fase di approvazione del certificato di regolare esecuzionele eventuali economie potranno essere destinate ad opere ed inter-venti di completamento/miglioria da concordare tra gli Enti firma-tari del presente accordo; in mancanza di tali intese la Provincia diLecco provvedera a ripartire l’eventuale economia residua sul pro-getto nel suo complesso, in modo proporzionale alla compartecipa-zione dei due Enti.

7.3. La Provincia di Lecco effettuera il pagamento delle opere inoggetto all’impresa aggiudicataria in corrispondenza della presenta-zione degli stati di avanzamento lavori, utilizzando i fondi messi adisposizione, secondo le norme vigenti.

Art. 8 – Durata dell’AccordoIl presente Accordo di Programma avra validita dalla data della

sua approvazione formale e sino al termine dell’esecuzione lavori.

Art. 9 – Commissione di vigilanzaLa commissione di vigilanza sara composta come segue:– Presidente della Provincia di Lecco o suo delegato,– Sindaco del Comune di Monte Marenzo o suo delegato.La Commissione di vigilanza sara presieduta dal rappresentante

dell’ente promotore del presente accordo.

Art. 10 – InadempienzeIn caso di inadempienze dei soggetti partecipanti, dichiarate sulla

base di apposito documento di messa in mora, il soggetto promoto-re del presente accordo puo disporre interventi surrogatori per l’at-tivazione di procedure sostitutive, nonche per la risoluzione dell’ac-cordo stesso.

Art. 11 – SottoscrizioneIl presente Accordo di Programma e sottoscritto dai legali rappre-

sentanti degli enti contraenti ed approvato con decreto del Presi-dente della Provincia di Lecco.

Art. 12 – Norma di rinvioPer quanto non previsto dal presente Accordo di Programma, val-

gono le norme di cui al d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 ed alla legge 7agosto 1990, n. 241.Lecco, li

Il presidente della Provincia di LeccoIl sindaco del Comune di Monte Marenzo

[BUR2009069]

Provincia di Milano – Disposizione Dirigenziale n. 28/2009 del25 maggio 2009, R.G. n. 8514/2009 del 25 maggio 2009 – Attin. 112890/11.14/2008/1 – «Provvedimento di classificazione tec-nico-funzionale delle strade di competenza della Provincia diMilano appartenenti alla rete principale e destinate alla circo-lazione di tutti gli utenti (veicoli, pedoni e animali)»

IL DIRETTORE CENTRALE TRASPORTI E VIABILITADELLA PROVINCIA DI MILANO

Premesso che:– con deliberazione di Consiglio provinciale Rep. Gen. n. 63/07

del 13 dicembre 2007, e stato approvato il documento denomi-nato «Per una riforma della rete stradale – classificazione ge-rarchica e tecnico-funzionale»;

– il documento ha come oggetto la rete stradale del territorio pro-vinciale (a prescindere dall’ente gestore) e contiene due distinteclassificazioni con valenza di indirizzo programmatico:a) la prima, denominata «classificazione gerarchica» e prevista

dal d.m. Infrastrutture e Trasporti del 5 novembre 2001, di-stingue le strade per ordine d’importanza;

b) la seconda, denominata «classificazione tecnico-funzionale»e prevista dall’art. 2 comma 2 del d.lgs. 285/1992 «NuovoCodice della Strada», suddivide le strade in base alle lorocaratteristiche tecniche e alle attivita (funzioni) ammesse sudi esse;

– la delibera di cui sopra ha demandato al direttore Centrale Tra-sporti e Viabilita il compito di adottare provvedimenti dirigen-ziali di classificazione tecnico-funzionale per ogni strada dicompetenza della provincia di Milano, sulla base degli indirizziprogrammatici indicati dal Consiglio provinciale;

Considerato che:– in base all’art. 13 comma 5 del d.lgs. n. 285/1992 i provvedi-

menti di classificazione tecnico-funzionale devono essereassunti dagli Enti proprietari delle strade;


– in base all’art. 4 del d.lgs. n. 285/1992 i provvedimenti di deli-mitazione dei centri abitati, fondamentali per l’assegnazionedella classe tecnico-funzionale alla strada, sono assunti dal Co-mune territorialmente competente;

Ritenuto pertanto opportuno provvedere alla classificazione tec-nico-funzionale come previsto dal «Nuovo Codice della Strada»,sulla base degli indirizzi programmatici individuati dal Consiglioprovinciale e nel rispetto delle delimitazioni di centro abitato indivi-duate dai Comuni, delle strade provinciali appartenenti alla reteprincipale, e non riservate alla circolazione dei soli veicoli a motore;

Dato atto che i provvedimenti di classificazione delle strade pro-vinciali appartenenti alla rete di rango primario o principale e riser-vate in tutto o in parte, alla circolazione di alcune categorie di vei-coli a motore sono gia stati assunti con propria disposizione diri-genziale R.G. n. 373/09 del 14 gennaio 2009 (pubblicata sul Bolletti-no Ufficiale della Regione Lombardia – Serie Inserzioni e Concorsin. 4 del 28 gennaio 2009);

Dato atto altresı che il presente provvedimento non comporta o-neri a carico dell’amministrazione provinciale;

Visti:– il d.lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 «Testo unico delle leggi sul-

l’ordinamento degli Enti Locali;– il d.lgs. n. 285/1992 «Nuovo Codice della Strada»;– gli artt. 57 e 59 dello Statuto della Provincia;– gli artt. 32 e 33 del testo unico del regolamento degli Uffici e

dei Servizi;

DISPONE1) di classificare con il presente atto (ai sensi dell’art. 2 comma 2

del d.lgs. 285/92), per i motivi esposti in premessa, i seguenti trattistradali secondo le loro caratteristiche tecniche e funzionali:

Strada Provinciale n. 2 «Monza-Melzo»:– dal km 0+520 al km 1+615 (nei Comuni di: Monza, Concorez-

zo): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 3+595 al km 6+120 (nei Comuni di: Concorezzo, Vimer-

cate): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 7+340 al km 12+350 (nei Comuni di: Bellusco, Mezza-

go): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 12+350 al km 14+700 (nei Comuni di: Busnago): classe

«E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Busnago);– dal km 14+700 al km 19+500 (nei Comuni di: Busnago, Trezzo

sull’Adda): classe «C» – Strada extraurbana secondaria.

Strada Provinciale n. 6 «Monza-Carate-Giussano»:– dal km 17+663 al km 19+750 (nei Comuni di: Vedano al Lam-

bro): classe «E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato diVedano al Lambro);

– dal km 21+643 al km 26+053 (nei Comuni di: Macherio, Sovico,Albiate, Carate Brianza): classe «E» – Strada urbana di quar-tiere;

– dal km 27+600 al km 27+950 (nei Comuni di: Carate Brianza):classe «E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Cara-te Brianza).

Strada Provinciale n. 6 dir. «diramazione per Besana»:– dal km 27+071 al km 29+000 (nei Comuni di: Carate Brianza,

Besana Brianza: classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 29+000 al km 29+750 (nei Comuni di: Besana Brianza):

classe «E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di VillaRaverio);

– dal km 29+750 al km 30+350 (nei Comuni di: Besana Brianza):classe «C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 30+350 al km 32+392 (nei Comuni di: Besana Brianza):-classe «E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Be-sana).

Strada Provinciale n. 7 «Villasanta-Lesmo»:– dal km 0+000 al km 0+250 (nei Comuni di: Villasanta): classe

«C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 0+250 al km 9+900 (nei Comuni di: Arcore): classe «E»

– Strada urbana di quartiere (centro abitato di Arcore);– dal km 0+900 al km 1+800 (nei Comuni di: Arcore): classe «C»

– Strada extraurbana secondaria;– dal km 1+800 al km 2+400 (nei Comuni di: Lesmo): classe «E»

– Strada urbana di quartiere (centro abitato di Peregallo);– dal km 2+400 al km 2+850 (nei Comuni di: Lesmo): classe «C»

– Strada extraurbana secondaria;– dal km 2+850 al km 5+213 (nei Comuni di: Lesmo): classe «E»

– Strada urbana di quartiere (centro abitato di Lesmo).

Strada Provinciale n. 12 «Inveruno-Legnano»:– dal km 0+000 al km 3+500 (nei Comuni di: Inveruno, Busto

Garolfo): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 3+500 al km 4+800 (nei Comuni di: Busto Garolfo): clas-

se «E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di BustoGarolfo);

– dal km 4+800 al km 8+280 (nei Comuni di: Villa Cortese, SanGiorgio su Legnano, Legnano): classe «C» – Strada extraurbanasecondaria.

Strada Provinciale n. 13 «Monza-Melzo»:– dal km 1+525 al km 16+845 (nei Comuni di: Monza, Concorez-

zo, Agrate Brianza, Caponago, Pessano con Bornago, Gorgon-zola, Cassina de’ Pecchi, Melzo, Liscate): classe «C» – Stradaextraurbana secondaria.

Strada Provinciale n. 14 «Rivoltana»:– dal km 0+000 al km 0+600 (nei Comuni di: Segrate): classe «C»

– Strada extraurbana secondaria;– dal km 0+600 al km 1+500 (nei Comuni di: Segrate): classe «E»

– Strada urbana di quartiere (centro abitato di Novegro);– dal km 1+500 al km 5+500 (nei Comuni di: Segrate, Pioltello):

classe «C» – Strada extraurbana secondaria – sottoclasse «C/b»(strada extraurbana secondaria multi corsia, aperta, salvo limi-tazioni locali, a tutte le utenze»);

– dal km 5+500 al km 18+448 (nei Comuni di: Pioltello, Rodano,Settala, Vignate, Liscate, Truccazzano): classe «C» – Strada ex-traurbana secondaria.

Strada Provinciale n. 30 «Binasco-Vermezzo»:– dal km 0+000 al km 1+000 (nei Comuni di: Binasco, Noviglio):

classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 1+000 al km 4+600 (nei Comuni di: Noviglio, Vernate):

classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 4+600 al km 5+000 (nei Comuni di: Vernate): classe «E»

– Strada urbana di quartiere (centro abitato di Coazzano);– dal km 5+000 al km 7+890 (nei Comuni di: Vernate, Rosate):

classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 7+906 al km 15+418 (nei Comuni di: Vernate, Rosate,

Gudo Visconti, Zelo Surrigone,Vermezzo): classe «C» – Stradaextraurbana secondaria.

Strada Provinciale n. 34 «per Turbigo»:– dal km 0+000 al km 0+600 (nei Comuni di: Vittuone): classe

«E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Vittuone);– dal km 0+600 al km 4+500 (nei Comuni di: Vittuone, Arluno,

Ossona): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 4+500 al km 9+850 (nei Comuni di: Ossona, Inveruno):

classe «E» – Strada urbana di quartiere (centri abitati di Osso-na e Inveruno);

– dal km 9+850 al km 12+600 (nei Comuni di: Inveruno, Arcona-te, Buscate): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 12+600 al km 14+300 (nei Comuni di: Buscate):Classe«E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Buscate);

– dal km 14+300 al km 14+800 (nei Comuni di: Buscate, CastanoPrimo): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 14+800 al km 15+650 (nei Comuni di: Castano Primo):-Classe «E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Ca-stano Primo).

Strada Provinciale n. 38 «Gaggiano-Rosate»:– dal km 0+000 al km 1+000 (nei Comuni di: Gaggiano): classe

«E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Gaggiano);– dal km 1+000 al km 2+000 (nei Comuni di: Gaggiano): classe

«C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 2+000 al km 3+500 (nei Comuni di: Gaggiano): classe

«E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Vigano);– dal km 3+500 al km 5+700 (nei Comuni di: Gaggiano, Rosate):

classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 5+700 al km 6+088 (nei Comuni di: Rosate): classe «E»

– Strada urbana di quartiere (centro abitato di Rosate).

Strada Provinciale n. 39 «Cerca»:– dal km 0+000 al km 8+900 (nei Comuni di: Melegnano, Vizzolo

Predabissi, Colturano, Mediglia, Tribiano): classe «C» – Stradaextraurbana secondaria;

– dal km 8+900 al km 10+350 (nei Comuni di: Settala): classe «E»– Strada urbana di quartiere (centro abitato di Caleppio);

– dal km 10+350 al km 11+500 (nei Comuni di: Settala): classe«C» – Strada extraurbana secondaria;


– dal km 11+500 al km 12+000 (nei Comuni di: Settala): classe«E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Settala);

– dal km 12+000 al km 15+830 (nei Comuni di: Settala): classe«C» – Strada extraurbana secondaria.

Strada Provinciale n. 40 «Binasco-Melegnano»:– dal km 0+030 al km 1+200 (nei Comuni di: Binasco, Lacchiarel-

la): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 1+200 al km 1+900 (nei Comuni di: Lacchiarella): classe

«C» – Strada extraurbana secondaria – sottoclasse «C/b» (Stra-da extraurbana secondaria multi corsia, aperta, salvo limitazio-ni locali, di tutte le utenze;

– dal km 1+900 al km 14+450 (nei Comuni di: Lacchiarella, Basi-glio, Siziano, Pieve Emanuele, Carpiano): classe «C» – Stradaextraurbana secondaria;

– dal km 14+450 al km 15+100 (nei Comuni di: Carpiano): classe«E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di VillaggioFrancolino di Carpiano);

– dal km 15+100 al km 18+300 «termine strada» (nei Comunidi: Carpiano, San Giuliano Milanese, Melegnano): classe «C» –Strada extraurbana secondaria.

Strada Provinciale n. 41 «Agrate-Usmate»:– dal km 8+150 al km 9+485 (nei Comuni di: Usmate Velate):

classe «C» – Strada extraurbana secondaria – sottoclasse «B/c»(strada a carreggiata semplice ma soggetta alle regole di circo-lazione di cui agli artt. 175 e 176 d.lgs. 285/1992 «Nuovo Codicedella Strada»).

Strada Provinciale n. 45 «Villasanta-Vimercate»:– dal km 0+000 al km 4+384 (nei Comuni di: Villasanta, Arcore,

Concorezzo, Vimercate): classe «C» – Strada extraurbana se-condaria.

Strada Provinciale n. 103 «Antica di Cassano»:– dal km 0+000 al km 3+600 (nei Comuni di: Segrate): classe «D»

– Strada urbana di scorrimento (centri abitati di Lavanderie edi Segrate);

– dal km 3+600 al km 5+200 (nei Comuni di: Segrate, Pioltello):classe «C» – Strada extraurbana secondaria – sottoclasse «C/b»(«strada extraurbana secondaria multi corsia, aperta, salvo li-mitazioni locali, a tutte le utenze»);

– dal km 5+200 al km 19+950 (nei Comuni di: Pioltello, Cernuscosul Naviglio, Cassina de’ Pecchi, Vignate, Melzo, Pozzuolo Mar-tesana, Inzago): classe «C» – Strada extraurbana secondaria.

Strada Provinciale n. 109 «Busto Garolfo-Lainate»:– dal km 2+750 al km 5+450 (nei Comuni di: Busto Garolfo, Para-

biago): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 7+178 al km 11+300 (nei Comuni di: Nerviano, Lainate):

classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 11+500 al km 12+585 (nei Comuni di: Lainate): classe

«C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 13+360 al km 14+286 (nei Comuni di: Lainate, Garba-

gnate Milanese): classe «C» – Strada extraurbana secondaria.

Strada Provinciale n. 109 diramazione:– dal km 0+000 al km 1+800 (nei Comuni di: Parabiago, Nervia-

no, Pogliano): classe «C» – Strada extraurbana secondaria.

Strada Provinciale n. 110 «Paina-Verano»:– dal km 0+350 al km 2+342 (nei Comuni di: Giussano, Verano

Brianza): classe «E» – Strada urbana di quartiere.

Strada Provinciale n. 114 «Baggio-Castelletto»:– dal km 0+000 al km 11+530 (nei Comuni di: Cusago, Milano,

Cisliano, Albairate, Abbiategrasso): classe «C» – Strada extraur-bana secondaria.

Strada Provinciale n. 159 «Dresano-Bettola di Peschiera»:– dal km 0+000 al km 8+846 (nei Comuni di: Dresano, Colturano,

Mediglia, Peschiera Borromeo): classe «C» – Strada extraurba-na secondaria.

Strada Provinciale n. 179 «Villa Fornaci-Trezzo»:– dal km 0+000 al km 7+524 (nei Comuni di: Gessate, Inzago,

Masate, Basiano,Trezzano Rosa): classe «C» – Strada extraur-bana secondaria.

Strada Provinciale n. 227 diramazione:– dal km 0+000 al km 5+450 (nei Comuni di: Cisliano, Vittuone):

classe «C» – Strada extraurbana secondaria.

Strada Provinciale n. 229 «Arluno-Pogliano»:– dal km 2+315 al km 4+800 (nei Comuni di: Arluno, Nerviano,

Pogliano Milanese): classe «C» – Strada extraurbana seconda-ria;

– dal km 4+800 al km 5+150 (nei Comuni di: Pogliano Milanese;Vanzago): classe «E» – Strada urbana di quartiere (centro abi-tato di Vanzago);

– dal km 5+150 al km 7+123 (nei Comuni di: Pogliano Milanese,Vanzago, Rho): classe «C» – Strada extraurbana secondaria.

Strada Provinciale n. 236 «Gaggiano-Cisliano»:– dal km 0+000 al km 4+990 (nei Comuni di: Gaggiano, Cisliano):

classe «C» – Strada extraurbana secondaria.

Strada Provinciale «ex S.S. n. 11 Padana Superiore»:– dal km 111+686 al km 114+400 (nei Comuni di: Boffalora sopra

Ticino): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 114+400 al km 116+000 (nei Comuni di: Magenta): clas-

se «E» –Strada urbana di quartiere (centro abitato di Ponte-nuovo);

– dal km 116+400 al km 119+650 (nei Comuni di: Magenta, Cor-betta): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 119+650 al km 122+500 (nei Comuni di: Corbetta): clas-se «E» – Strada urbana di quartiere (centri abitati di Corbettae Pobbia);

– dal km 122+500 al km 123+150 (nel Comuni di: Corbetta, Vit-tuone): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 123+150 al km 124+500 (nei Comuni di: Vittuone): clas-se «E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Vit-tuone);

– dal km 124+500 al km 126+500 (nei Comuni di: Sedriano, Ba-reggio): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 130+590 al km 131+000 (nei Comuni di: Cornaredo):classe «C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 154+864 al km 156+460 (nei Comuni di: Cernusco sulNaviglio, Pioltello): classe «C» – Strada extraurbana seconda-ria;

– dal km 160+000 al km 161+100 (nei Comuni di: Cassina de’Pecchi): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 161+100 al km 161+650 (nei Comuni di: Cassina de’Pecchi); classe «E» – Strada urbana di quartiere (centro abitatodi Cassina de’ Pecchi);

– dal km 161+650 al km 165+800 (nei Comuni di: Cassina de’Pecchi, Gorgonzola, Gessate): classe «C» – Strada extraurbanasecondaria;

– dal km 165+800 al km 167+000 (nei Comuni di: Gessate, Bellin-zago Lombardo): classe «E» – Strada urbana di quartiere (cen-tro abitato di Villa Fornaci);

– dal km 167+000 al km 168+600 (nei Comuni di: Gessate, Bellin-zago Lombardo, Inzago): classe «C» – Strada extraurbana se-condaria;

– dal km 168+600 al km 170+850 (nei Comuni di: Inzago): classe«E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Inzago);

– dal km 170+850 al km 171+525 (nei Comuni di: Inzago): classe«C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 173+440 al km 174+550 (nei Comuni di: Cassano d’Ad-da): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 174+550 al km 175+000 (nei Comuni di: Cassano d’Ad-da): classe «E» – Strada urbana di quartiere;

– dal km 175+000 al km 175+805 (nei Comuni di: Cassano d’Ad-da): classe «C» – Strada extraurbana secondaria.

Strada Provinciale «ex S.S. n. 35 dei Giovi – tratto sud»:– dal km 104+185 al km 105+200 (nei Comuni di: Casarile): classe

«C» – Strada extraurbana secondaria;– dal km 105+200 al km 107+250 (nei Comuni di: Casarile, Bina-

sco): classe «E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato diCasarile);

– dal km 107+250 al km 109+750 (nei Comuni di: Binasco, ZibidoSan Giacomo): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 109+750 al km 110+250 (nei Comuni di: Zibido SanGiacomo): classe «E» – Strada urbana di quartiere (centro abi-tato di Badile);

– dal km 110+250 al km 111+850 (nei Comuni di: Zibido SanGiacomo): classe «C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 111+850 al km 116+131 (nei Comuni di: Zibido SanGiacomo, Rozzano): classe «E» – Strada urbana di quartiere(centri abitati di Moirago e Rozzano).

Strada Provinciale «ex S.S. n. 233 Varesina»:– dal km 12+000 al km 14+000 (nei Comuni di: Bollate, Arese,

Garbagnate): classe «C» – Strada extraurbana secondaria.

Strada Provinciale «ex S.S. n. 342 diramazione»:– dal km 8+350 al km 9+500 (nei Comuni di: Carnate, Usmate

Velate): classe «C» – Strada extraurbana secondaria.


Strada Provinciale «ex S.S. n. 415 Paullese»:– dal km 0+000 al km 4+000 (nei Comuni di: San Donato Milane-

se, Peschiera Borromeo): classe «C» – Strada extraurbana se-condaria – sottoclasse «C/b» (strada extraurbana secondariamulti corsia, aperta, salvo limitazioni locali, a tutte le utenze);

– dal km 4+000 al km 13+300 (nei Comuni di: Peschiera Borro-meo, Mediglia, Pantigliate, Settala, Paullo): classe «C» – Stradaextraurbana secondaria.

Strada Provinciale «ex S.S. n. 494 Vigevanese»:– dal km 18+000 al km 23+900 (nei Comuni di: Abbiategrasso,

Ozzero): classe – «C» – Strada extraurbana secondaria.

Strada Provinciale «ex S.S. n. 527 Bustese»:– dal km 3+200 al km 5+500 (nei Comuni di: Nova Milanese):

classe «E» – Strada urbana di quartiere;– dal km 6+300 al km 11+200 (nei Comuni di: Varedo, Bovisio

Masciago, Limbiate): classe «C» – Strada extraurbana seconda-ria;

– dal km 11+200 al km 12+200 (nei Comuni di: Limbiate): classe«E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Mombellodi Limbiate);

– dal km 12+200 al km 12+900 (nei Comuni di: Limbiate): classe«C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 12+900 al km 13+300 (nei Comuni di: Solaro): classe«E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Solaro);

– dal km 13+300 al km 14+350 (nei Comuni di: Solaro): classe«C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 14+350 al km 16+000 (nei Comuni di: Solaro): classe«E» – Strada urbana di quartiere (centro abitato di Solaro);

– dal km 16+000 al km 17+070 (nei Comuni di: Solaro): classe«C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 25+000 al km 25+260 (nei Comuni di: Rescaldina): clas-se «C» – Strada extraurbana secondaria;

– dal km 38+850 al km 40+731 (nei Comuni di: Vanzaghello):classe «C» – Strada extraurbana secondaria;

2) di dare atto che, secondo quanto disposto dall’art. 234, comma5, del d.lgs. 285/1992, con il presente provvedimento entrano in vi-gore, a margine delle strade qui classificate, le norme sulle fasce dirispetto stradali disciplinate dagli artt. 16, 17 e 18 del d.lgs.285/1992 e specificate agli artt. 26, 27 e 28 del d.P.R. 495/1992 «Re-golamento di esecuzione del codice della strada»;

3) di pubblicare stralcio del presente provvedimento sul Bolletti-no Ufficiale della Regione Lombardia;

4) in attesa dell’istituzione dell’Archivio Nazionale Strade, previ-sto dall’art. 225, comma 1, lett. a) del d.lgs. 285/1992, di trasmetterecopia del presente provvedimento al Ministero delle Infrastrutturee al Ministero dei Trasporti;

5) di trasmettere copia del presente provvedimento alla RegioneLombardia, D.G. Trasporti e Mobilita;

6) di dare atto che il presente provvedimento non comporta impe-gni di spesa.

Contro il presente provvedimento e possibile presentare, ai sensidella legge 1034/1971, ricorso giurisdizionale al TAR e, in alternati-va, ai sensi degli artt. 8 e segg. del d.P.R. 1199/1971, ricorso straor-dinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 giorni e 120giorni dalla conoscenza del medesimo.

Il direttore centrale trasporti e viabilitaLuciano Minotti

[BUR20090610]

Provincia di Milano – Disposizione Dirigenziale n. 32/09 del 5giugno 2009, R.G. n. 9338/2009 del 5 giugno 2009 – Attin. 130552/11.14/2008/1 – «Disposizioni integrative, in materiadi pubblicita stradale, ai provvedimenti di classificazione tecni-co-funzionale delle strade di competenza della Provincia di Mi-lano»

IL DIRETTORE CENTRALE TRASPORTI E VIABILITADELLA PROVINCIA DI MILANO

Premesso che:– il 13 dicembre 2007 il Consiglio provinciale ha deliberato di

approvare il documento denominato «Per una riforma dellarete stradale – classificazione gerarchica e tecnico-funzionale»(delib. n. 63/07 del 13 dicembre 2007);

– la deliberazione di cui sopra ha demandato al direttore Centra-le Trasporti e Viabilita il compito di adottare provvedimentidirigenziali di classificazione tecnico-funzionale per ogni stra-da di competenza della Provincia di Milano, sulla base degliindirizzi programmatici indicati dal Consiglio;

– il 28 gennaio 2009 e stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale

della Regione Lombardia – Serie Inserzioni e Concorsi – la di-sposizione dirigenziale R.G. n. 373/09 avente per oggetto:«Provvedimento di classificazione tecnico-funzionale delle stra-de di competenza della Provincia di Milano appartenenti allarete primaria principale e riservate, in tutto o in parte, alla cir-colazione dei soli veicoli a motore», mediante la quale sonostate identificate le strade provinciali appartenenti alla catego-ria ex art. 2, comma 2, lett. b) del d.lgs. 285/1992 (strade ex-traurbane principali);

Considerato che:– l’art. 23, comma 7, del d.lgs. 285/1992 vieta qualsiasi forma di

pubblicita lungo le strade extraurbane principali;– che nelle more dell’entrata in vigore dei provvedimenti di clas-

sificazione tecnico-funzionale, la Provincia di Milano ha rila-sciato su dette strade autorizzazioni per la posa di mezzi pub-blicitari ai sensi dell’art. 23 del d.lgs. 285/1992;

Ritenuto opportuno, in via del tutto eccezionale e transitoria,consentire ai titolari di autorizzazioni rilasciate ai sensi dell’art. 23del d.lgs. 285/1992 di potersi adeguare alle disposizioni del Codicedella strada nell’arco di periodo massimo di un triennio a partiredall’entrata in vigore della disposizione dirigenziale 373/2009, alfine di non penalizzare le imprese del settore che godono di provve-dimenti autorizzativi rilasciati dalla Provincia di Milano;

Dato atto che il presente provvedimento non comporta oneri acarico dell’amministrazione provinciale;

Visti:– il d.lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 «Testo unico delle leggi sul-

l’ordinamento degli Enti Locali»;– gli artt. 57 e 59 dello Statuto della Provincia;– gli artt. 32 e 33 del testo unico del regolamento degli Uffici e

dei Servizi;

DISPONE1. di integrare come segue, in materia di pubblicita lungo e in

vista delle strade di categoria «B – extraurbane principali», la dispo-sizione del direttore Centrale Trasporti e Viabilita R.G. n. 373/09del 14 gennaio 2009, pubblicata il 28 gennaio 2009 sul BollettinoUfficiale della Regione Lombardia – Serie Inserzioni e Concorsi:

a) a partire dal 28 marzo 2009, data di entrata in vigore delladisposizione del direttore Centrale Trasporti e Viabilita R.G.n. 373/09 del 14 gennaio 2009, lungo o in vista delle stradeclassificate «extraurbane principali» (categoria B) non e piuammissibile il rilascio di nuove autorizzazioni per la posa diqualunque forma di pubblicita stradale come definita dall’art.23 del d.lgs. 285/1992 e ad eccezione di quanto consentito dalcomma 7 del medesimo articolo;

b) le autorizzazioni di cui all’art. 23 del d.lgs. 285/1992, rilasciateper mezzi pubblicitari lungo o in vista delle strade classificate«extraurbane principali» (categoria B) prima dell’entrata in vi-gore della disposizione del direttore Centrale Trasporti e Via-bilita num. R.G. 373 del 14 gennaio 2009, resteranno in vigorefino alla data di scadenza e al verificarsi di tale evento cesse-ranno e non si procedera al loro rinnovo;

c) le autorizzazioni di cui all’art. 23 del d.lgs. 285/1992, rilasciateper mezzi pubblicitari lungo o in vista delle strade classificate«extraurbane principali» (categoria B) e scadute il 31 dicem-bre 2008, verranno rinnovate con scadenza 31 dicembre 2011e al verificarsi di tale evento cesseranno e non si procedera alloro rinnovo;

d) i segnali di cui all’art. 134, comma 1, lett. b) del d.P.R.495/1992, lungo o in vista delle strade classificate «extraurba-ne principali» (categoria B), potranno essere autorizzati esclu-sivamente con la dicitura «zona commerciale», «zona artigia-nale» o «zona industriale»;

e) i segnali di cui all’art. 134, comma 1, lett. a), c), d), e) deld.P.R. 495/1992 (indicazioni turistiche, alberghiere, territoria-li e per i luoghi di pubblico interesse), lungo o in vista dellestrade classificate «extraurbane principali» (categoria B), po-tranno essere installati ad esclusivo giudizio dell’ente proprie-tario della strada, qualora ne ravvisi l’utilita;

2. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficialedella Regione Lombardia;

3. in attesa dell’istituzione dell’Archivio Nazionale Strade, previ-sto dall’art. 225, comma 1, lett. a) del d.lgs. 285/1992, di trasmetterecopia del presente provvedimento al Ministero delle Infrastrutturee al Ministero dei Trasporti;

4. di trasmettere copia del presente provvedimento alla RegioneLombardia, D.G. Trasporti e Mobilita;

5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta impe-gni di spesa.


Contro il presente provvedimento e possibile presentare, ai sensidella legge 1034/1971, ricorso giurisdizionale al TAR e, in alternati-va. ai sensi degli artt. 8 e segg. del d.P.R. 1199/1971, ricorso straor-dinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 giorni e 120giorni dalla notifica del medesimo.

Il direttore centrale trasporti e viabilita:Luciano Minotti

[BUR20090611]

Comune di Arconate (MI) – Decreto di espropriazione per pub-blica utilita n. 1 del 3 giugno 2009Il responsabile area tecnica e ss.tt.ee. premesso:– che tra il Comune di Arconate e la societa Le Ginestre s.r.l., con

sede in Parabiago – via XXIV Maggio n. 48, pende un contenziosoderivante dall’impugnazione di atti del Comune di Arconate con iricorsi r.g. 2019/90, r.g. 267/91, r.g. 925/91, r.g. 2161/91, r.g.3402/91, r.g. 3916/91, r.g. 106/97, r.g. 2931/89, r.g. 3574/90, r.g.3917/91, riuniti e decisi con un’unica sentenza dal TAR Lombardia,Milano, sezione II, n. 3646/03 del 19 giugno 2003 – 24 luglio 2003,che statuiva anche in merito al ricorso r.g. 105/1997 proposto dallaSPEM s.r.l., con sede in Milano, corso Venezia n. 61;

– che la sentenza esecutiva e stata appellata dal Comune di Arco-nate con ricorso al Consiglio di Stato, dove e tuttora pendente conil n. di r.g. 336/04 presso la sezione IV;

– che pende innanzi al TAR Lombardia Milano, sez. II, il ricorsor.g. 196/1992, del quale in data 28 marzo 2008 la ricorrente ha chie-sto la cancellazione dal ruolo;

– che nei sopraindicati ricorsi le istanze di sospensione cautelarepresentate non sono state accolte dalla AGA e che pertanto il Comu-ne ha potuto essere immesso nel possesso dell’immobile, occuparloin via d’urgenza ed eseguire le opere previste nei progetti approvatie quindi trasformarlo irreversibilmente in conformita alla destina-zione di uso pubblico, come Centro Civico Culturale;

– che nell’immobile di proprieta delle societa Le Ginestre s.r.l. eSPEM s.r.l., noto come «Villa Villoresi» o «Palazzo Taverna», sitoin via Roma 42, insistono attualmente le seguenti strutture e servizi:

a) Biblioteca Comunale al piano primo;b) Sala Consiliare e altri locali attualmente non utilizzati al piano

terra, benche ultimati e dotati di impianti;– che con la sentenza del TAR n. 3646/03 «il Tribunale Ammini-

strativo Regionale della Lombardia, Seconda Sezione di Milano, de-finitivamente pronunciando sui ricorsi sopra indicati, li riunisce eaccoglie i ricorsi n. 2019/1990, 267/1991, 925/1991, 2161/1991,3402/1991, 3916/1991, 105/1997, 106/1997, e per l’effetto annulla ladeliberazione della Giunta regionale n. 4/53042 del 20 marzo 1990,il diniego di autorizzazione ad eseguire lavori di manutenzione stra-ordinaria datato 20 novembre 1990, la deliberazione della giuntacomunale n. 20 dell’11 gennaio 1991 ed il connesso avviso di deposi-to degli atti del procedimento espropriativo, la deliberazione dellagiunta comunale n. 112/1991, il decreto n. 1 del Sindaco datato 18aprile 1991 ed il connesso avviso di accesso alle proprieta prot.n. 2580/91, la deliberazione della giunta comunale n. 194/1991, ladeliberazione della giunta comunale n. 542 del 15 ottobre 1991, ildecreto di occupazione d’urgenza del Sindaco n. 4 del 17 ottobre1991, il decreto sindacale n. 5 del 7 novembre 1991, la deliberazionedella giunta comunale n. 317 del 26 giugno 1996; accoglie in partei ricorsi n. 2931/1989, n. 3574/1990 e 3917/1991, e per l’effetto an-nulla le deliberazioni consiliari n. 35/1989 e 81/1989, nonche, limi-tatamente alla parte riferita ai locali aventi accesso da via San Roc-co di cui alla nota dell’USSL n. 71 datata 11 novembre 1991 (prot.n. 7131), le ordinanze del Sindaco n. 276 (prot. n. 4595) del 19 lu-glio 1990 e n. 312 (prot. n. 6594) dell’11 ottobre 1991. Condannail Comune di Arconate al pagamento della somma di C 7.000,00(settemila) a favore della societa Le Ginestre s.r.l., e della sommadi C 700,00 (settecento) a favore della societa SPEM s.r.l. Ordinache la presente sentenza sia eseguita dall’Autorita amministrativa»;

Considerato che, al fine del superamento dei pendenti contenziosiin essere, si e pervenuti ad un riconoscimento economico omnicom-prensivo di valenza transattiva, a seguito del quale i ricorrenti han-no manifestato la volonta di abbandonare i sopracitati contenziosicon rinuncia agli effetti della sentenza di primo grado a loro favore-voli;

Visto l’impegno da parte del Comune di Arconate, sottoscritto conatto di cui sopra, di acquisire mediante prosecuzione e completa-mento della procedura espropriativa dalla Societa Le Ginestre s.r.l.e dalla Societa SPEM s.r.l., l’immobile denominato «Palazzo Taver-na» sito ad Arconte in via Roma n. 42 e sue pertinenze;

Atteso che in data 20 maggio 2009 le societa proprietarie hannonotificato gli atti di rinuncia ai ricorsi originari ed agli effetti dellasentenza del TAR Lombardia, sez. II, n. 3546/03, che saranno depo-sitati al TAR Lombardia per quanto concerne il ricorso assegnatoalla sez. II r.g. 196/1992 e innanzi al Consiglio di Stato, sez. IV, nel

ricorso r.g. 336/04 proposto dal Comune di Arconate con l’effetto difar rivivere la dichiarazione di pubblica utilita come espressamentestabilito nell’accordo approvato, come l’atto transattivo preveda unavolta sottoscritto dichiarazione di rinuncia a qualsivoglia ulteriorespettanza, nonche la definitiva chiusura del contenzioso aperto daparte delle proprieta;

Richiamati l’art. 43 del d.lgs. n. 327/01 e s.m.i., il d.lgs.n. 267/2000, la legge n. 241/90, il d.lgs. n. 165/00, il d.lgs. n. 80/98 es.m.i., la legge regionale 3/2009 e s.m.i.;

Vista la delibera del Commissario Straordinario n. 56 del 21 mag-gio 2009 avente per oggetto «Approvazione accordo TransattivoPartecipato tra il Comune di Arconate e le Societa Le Ginestre s.r.l.e SPEM s.r.l. – Provvedimenti conseguenti»;

Decreta

Art. 1Si espropria a favore del Comune di Arconate l’immobile denomi-

nato «Villa Villoresi» o «Palazzo Taverna» sito in Arconate viaRoma n. 42 di seguito identificato;

COMUNE DI ARCONATE:Ditta intestataria: Le Ginestre s.r.l. con sede in Parabiago (MI) via

XXIV Maggio n. 48 – Foglio 4, mappali 593 sub. 1 parte – 602 sub.1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8 – Superficie catastale: a corpo – Indennitaliquidata C 1.725.000,00;Ditta intestataria: SPEM s.r.l. con sede in Milano (MI) corso Vene-

zia n. 61 – Foglio 4, mappale 604 parte – Superficie catastale: a cor-po – Indennita liquidata C 25.000,00.

Gli immobili sopra descritti vengono trasferiti al Comune di Arco-nate nello stato di fatto e di diritto esistenti al momento della presain possesso.

Art. 2Il presente decreto verra registrato, notificato alle proprieta nelle

forme previste per la notificazione degli atti processuali civili, pub-blicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e dovra es-sere trascritto presso il competente ufficio dei Registri Immobiliaria cura dell’ente espropriante, il quale dovra altresı provvedere allapresentazione della domanda di frazionamento terreni e fabbricatie voltura catastale.

Ai sensi dell’articolo 3, comma 4, della legge n. 241 del 1990 sirende noto che contro il presente provvedimento puo essere presen-tato ricorso al TAR, ai sensi dell’articolo 21 della legge n. 1034 del1971 previa notifica a questa amministrazione, entro 60 giorni dallaconoscenza dello stesso provvedimento, oppure il ricorso straordi-nario al Capo dello Stato ai sensi del d.P.R. n. 1199 del 1971, entro120 giorni dalla stessa data.Arconate, 3 giugno 2009

Ufficio espropriIl responsabile area tecnica e ss.tt.ee.:

Massimo Miracca

[BUR20090612]

Comune di Bressana Bottarone (PV) – Controdeduzioni alle os-servazioni pervenute ed approvazione definitiva di varianteparziale al Piano Regolatore Generale vigente ai sensi dell’art.25 della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 per l’insediamen-to di un nuovo complesso produttivo per l’attivita di logistica –Deliberazione consigliare n. 11 del 21 aprile 2009

Il Consiglio Comunale

Omissis

Delibera1. di approvare in via definitiva, al fine di adeguare lo strumento

di programmazione urbanistica al progetto per l’insediamento diun nuovo complesso produttivo per l’attivita di logistica, la varianteal vigente Piano Regolatore Generale, adottata giusta determinazio-ne del responsabile del servizio tecnico n. 91 del 3 marzo 2009,composta dagli elaborati tecnici e grafici ivi elencanti redatti dal-l’arch. Fabrizio Sisti (compresa la scheda informativa di cui al com-ma 3 dell’art. 2 l.r. 23/1997) nel testo definitivo a seguito dell’esamedelle osservazioni presentate;

2. di disporre, ad intervenuta esecutivita del presente atto, il de-posito della variante presso la segreteria comunale, e la pubblica-zione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia di idoneoavviso di deposito (prima della pubblicazione, viene trasmessa allaRegione copia autentica della presente deliberazione e dei relativielaborati tecnici, unitamente alla dichiarazione del segretario co-munale attestante l’avvenuta affissione all’albo pretorio dell’avvisodi deposito della variante e l’avvenuta trasmissione alla provinciaterritorialmente competente di copia autentica della deliberazionedi approvazione e degli elaborati tecnici della variante); l’efficaciadella variante decorre dalla data di pubblicazione dell’avviso di de-posito sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia;


3. di demandare al responsabile del Servizio ambiente e territoriola puntuale verifica di quanto previsto dall’attuale legislazione vi-gente in materia di esecuzione delle opere di urbanizzazione ascomputo oneri di cui d.lgs. 163/2006, art. 32, comma 1, lettera g).

Il responsabile del servizio:Luigi Bonfoco

[BUR20090613]

Comune di Erba (CO) – Estratto deliberazione g.c. n. 79 del 15giugno 2009 «Adeguamento delle tariffe per i servizi di acque-dotto fognatura e depurazione in regime transitorio – Adempi-menti previsti dalla deliberazione CIPE n. 117/2008»

La Giunta Comunale

Omissis

Delibera1) di prendere atto della allegata documentazione inviata da

ASME s.p.a., ASIL S.p.A. e di quella predisposta dal Comune diErba, che costituisce parte integrante e sostanziale della presentedeliberazione;

2) di prendere atto delle seguenti nuove tariffe decorrenti dall’1luglio 2009 per il servizio di depurazione, cosı come deliberate edecise dal Consiglio di amministrazione di ASIL S.p.A. nella sedutan. 4 del 18 maggio 2009:

a) utenze civili (domestiche): C 0,280100 + 9,93% = 0,307928euro al mc;

b) utenze – industriali: i coefficienti applicati nella formula perla tariffazione degli utenti industriali di cui al d.P.R. 24 mag-gio 1977 e alla legge regionale n. 25/81 e successive modificheed integrazioni di seguito riportati:

Valore dall’1 luglio 2009Coefficienti Unita di misura dopo del. CIPE 117/08 + 9,93%U Euro 20,34555

f≤2 Euro/mc km 0,01317

L km 9,86

Dv Euro/mc 0,03646

Db Euro/mc 0,15749

Df Euro/mc 0,09282

Da2 Euro/mc 0,05305

Da3 Euro/mc 0,17203

(da) N Euro/mc 0,04064

Oi mg/l utente

Of mg/l 201,00

Si mg/l utente

Sf mg/l 163,00

3) di riconoscere, con decorrenza 1º luglio 2009, gli aumenti delletariffe relative al servizio di acquedotto e fognatura, cosı come de-terminate nel prospetto allegato (allegato E), predisposto da ASMES.p.A. e approvate dalla deliberazione del Consiglio di amministra-zione di ASME S.p.A. nella seduta del 27 maggio 2009;

4) di trasmettere copia della presente deliberazione ad ASMEs.p.a., ad ASIL s.p.a., alla Camera di Commercio, Industria, Artigia-nato ed Agricoltura della Provincia di Como, al CIPE, all’ufficio peril monitoraggio dei prezzi del Ministero dello Sviluppo Economico;

Successivamente

La Giunta ComunaleVisto l’art. 134 – 4º comma – d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267;Constatata l’urgenza per l’esecuzione di quanto disposto nel deli-

berato.Con voti n. 6 favorevoli e n. 1 contrario (Rivolta) espressi nei

modi e nelle forme di legge;

DeliberaDichiarare il presente provvedimento immediatamente esegui-

bile.Erba, 16 giugno 2009

Il sindaco: Marcella Tili

[BUR20090614]

Comune di Sirmione (BS) – Approvazione definitiva della defi-nizione del reticolo idrico minore in forma di variante urbani-stica parziale al PRG vigente, l.r. 23/97 art. 2 comma 2 lettera

i) – Variante n. 32 (deliberazione consiglio comunale n. 15 del21 aprile 2009)

Il Consiglio ComunaleOmissisDelibera

1) Di approvare in via definitiva la variante parziale al vigentePRG ai sensi della l.r. 23/97, art. 2, comma 2, lettera i) adottata condeliberazione c.c. n. 30 in data 29 settembre 2008.

OmissisIl segretario comunale:

Andrea Cacioppo[BUR20090615]

Comune di Triuggio (MB) – Decreto prot. n. 8272 del 28 maggio2009 – Sdemanializzazione tratto di strada demaniale e appro-vazione permuta aree localita Chignolo

Il responsabile del settore gestione del territorio,Visto:– l’art. 2 del Nuovo Codice della Strada, approvato con d.lgs.

n. 258/1992, cosı come modificato dall’art. 1 del d.lgs. 10 settembre1993 in merito alla disciplina per la classificazione e declassifica-zione delle strade;

– gli artt. 2, 3 e 4 del Regolamento di esecuzione e di attuazionedel Nuovo Codice della Strada approvato con d.P.R. n. 495/1992,come modificati dal d.P.R. n. 610/1996, in merito alle procedure daadottare per la classificazione e declassificazione delle strade;

– la l.r. 5 gennaio 2000 n. 1 e la deliberazione della Giunta regio-nale n. 7853 del 25 gennaio 2002, con la quale le funzioni ed i com-piti relativi alla classificazione e declassificazione amministrativadelle strade comunali e vicinali sono state trasferite ai Comuni apartire dal 1º marzo 2002;

– la deliberazione di consiglio comunale n. 6 del 26 febbraio2009, esecutiva, con la quale e stato deciso di declassificare e di-smettere dal demanio comunale il tratto di strada demaniale indica-ta con la spezzata rossa nella planimetria allegata alla precitata deli-berazione.

Preso atto che il predetto sedime stradale, come indicato nellacitata deliberazione, per la maggior parte del suo tracciato non epiu rilevabile nello stato dei luoghi, non assolve ad alcuna funzionedi uso pubblico e che da immemore cessazione di ogni attivita voltaa conservarne l’uso a viabilita deve desumersi l’univoca e conclu-dente volonta dell’amministrazione Comunale di Triuggio di averdefinitivamente rinunziato ad ogni eventuale ripristino della pubbli-ca funzione di tale bene.

Ritenuto pertanto secondo quanto previsto dall’art. 2 del NuovoCodice della Strada di assumere il formale provvedimento di declas-sificazione e sdemanializzazione.

Visto il d.gs. 18 agosto 2000, n. 267.Visto il decreto sindacale n. 2 del 2 gennaio 2009 di attribuzione

incarico di aree delle posizioni organizzative.Decreta

1. Di declassificare ad area non piu soggetta a pubblico transitoil tratto di strada demaniale indicata con la spezzata rossa nell’alle-gata planimetria, per una superficie di circa 266,22 mq, meglio i-dentificata nell’allegato planimetrico alla deliberazione di consigliocomunale n. 6 del 26 febbraio 2009, esecutiva.

2. Di precisare che, ai sensi dell’art. 3 del d.P.R. n. 495/1992, iprovvedimenti di declassificazione hanno effetto dall’inizio del se-condo mese successivo a quello nel quale essi sono pubblicati nelBollettino Regionale.

3. Di trasmettere, ai sensi dell’art. 3 comma quinto, del d.P.R.n. 495/1992, il presente decreto all’ispettorato Generale per la Circo-lazione e Sicurezza Stradale di Roma per la registrazione nell’Archi-vio Nazionale delle Strade di cui all’art. 226 del Nuovo Codice dellaStrada.

4. Di dare atto che, in attuazione a quanto disposto dalla delibera-zione di consiglio comunale n. 6 del 26 febbraio 2009, esecutiva,l’area di cui al precedente punto 1) e stata sdemanializzata e conse-guentemente trasferita al patrimonio disponibile del Comune diTriuggio.

Il responsabiledel settore gestione del territorio:

Ambrogio Erba[BUR20090616]

Comunita Montana della Valchiavenna – Chiavenna (SO) – Ac-cordo di Programma per l’attuazione del Piano di Zona nel Di-stretto di Chiavenna – Triennio 2009-2011

Premesso che:• l’art. 59, comma 44, della legge 27 dicembre 1997 n. 449 ha

istituito il fondo per le politiche sociali;


• la legge regionale 12 marzo 2008 n. 3 «Governo della rete degliinterventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanita-rio», in accordo con i principi enunciati dalla legge 8 novembre2000 n. 328 «Legge quadro per la realizzazione del sistema integra-to degli interventi e servizi sociali», rappresenta il quadro normati-vo di riferimento per la realizzazione del sistema integrato di inter-venti e servizi sociali;

• l’art. 18, comma 1, della citata legge regionale 3/2008 definisceil Piano di Zona quale strumento di programmazione in ambitolocale della rete d’offerta sociale, definendo le modalita di accessoalla rete, indicando gli obiettivi e le priorita di intervento, indivi-duando gli strumenti e le risorse necessarie alla loro realizzazione;

• il medesimo art. 18, comma 6, individua i distretti socio-sanita-ri quali ambiti territoriali di riferimento;

• con d.g.r. n. 8551 del 3 dicembre 2008 la Regione Lombardiafissa le linee di indirizzo per la programmazione dei Piani di Zona– 3º triennio (2009-2011), gia individuate nella legge regionalen. 3/2008, ribadendo, in particolare che l’Accordo di Programma co-stituisce la modalita con la quale le diverse amministrazioni interes-sate all’attuazione del Piano di Zona coordinano i rispettivi inter-venti per il raggiungimento degli obiettivi comuni, determinando ilruolo e gli impegni di ogni soggetto, i sistemi di regolazione internadelle relazioni reciproche, i tempi, il finanziamento e gli adempi-menti necessari alla realizzazione degli obiettivi e la loro valuta-zione;

• ai sensi dell’art. 18, comma 4, della l.r. 3/2008, dell’art. 6 dellal.r. 31/97 e della d.g.r. 6/41788/98, l’organo di rappresentanza politi-ca viene individuato nell’Assemblea dei Sindaci, il quale dovra deci-dere in merito alle definizioni delle priorita progettuali sulle scelted’ordine strategico politico e di programmazione;

• in data 2 febbraio 2009 e stata sottoscritta la convenzione fra laComunita Montana ed i Comuni della Valchiavenna per la gestioneassociata di funzioni comunali concernenti gli interventi sociali inattuazione dell’art. 6, comma 1, della legge 8 novembre 2000,n. 328, per il periodo dall’1 gennaio 2009 al 31 dicembre 2012;

• l’Assemblea distrettuale dei Sindaci nella seduta del 18 marzo2009 ha approvato il Piano di Zona 2009-2011, allegato al presenteaccordo per formarne parte integrante e sostanziale (Allegato A);

• l’Azienda Sanitaria Locale ha espresso parere favorevole sulPiano di Zona con delibera n. 178 del 18 marzo 2009;

• l’amministrazione provinciale ha a sua volta, con deliberazionedella Giunta provinciale n. 74 dell’11 marzo 2009, espresso la pro-pria disponibilita all’adesione all’Accordo di Programma;Tutto cio premesso e considerato,

SI CONVIENE E SI STIPULA TRA• i Comuni del Distretto di Chiavenna, firmatari in calce del pre-

sente documento;• la Comunita Montana della Valchiavenna, in qualita di Ente

Gestore;• l’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Sondrio;• l’amministrazione provinciale di Sondrio

il seguente Accordo di Programma per l’adozione del Piano di Zonaai sensi dell’art. 18 della legge regionale 12 marzo 2008 n. 3, relativoal Distretto di Chiavenna.

Art. 1 – OggettoIl presente Accordo, le cui premesse costituiscono parte integran-

te e sostanziale, determina e regola le modalita con le quali le diver-se Amministrazioni interessate all’attuazione dell’allegato Piano diZona 2009-2011, si impegnano a coordinare azioni, tempi, finan-ziamenti, adempimenti necessari al raggiungimento dei Comuni o-biettivi in esso delineati.

Art. 2 – FinalitaIl presente Accordo e finalizzato alla realizzazione del sistema

integrato di servizi nel Distretto di Chiavenna, cosı come previstonel Piano di Zona 2009-2011.

Le finalita del presente Accordo sono:a) perseguire l’attuazione di quanto stabilito nel Piano di Zona;b) assicurare continuita e omogeneita negli interventi previsti nel

Piano di Zona;c) garantire la destinazione delle risorse attribuite dalla Regione

e dal FNPS secondo le priorita e le aree di intervento indicatenel Piano di Zona;

d) dare attuazione a forme di concertazione/cooperazione traComuni, Comunita Montana, ASL, Provincia e altri attori so-ciali;

e) perseguire modalita di programmazione partecipata e condi-visa degli interventi e delle risorse, cosı come previsto dallalegge regionale n. 3/2008;

f) realizzare modalita organizzative e gestionali il piu possibileintegrate e uniformi a livello di distretto.

In particolare, il presente Accordo e finalizzato alla realizzazionedei servizi e degli obiettivi espressi nel Piano di Zona 2009-2011secondo i principi in esso descritti.

Art. 3 – ObiettiviLa programmazione degli interventi per il triennio 2009-2011 e

volta al raggiungimento degli obiettivi di cui alla l.r. n. 3/2008 e allad.g.r. n. 8551 del 3 dicembre 2008 con cui la Regione Lombardiafissa le linee di indirizzo per la programmazione dei Piani di Zona– 3º triennio (2009-2011), fatti propri nel Piano di Zona 2009-2011e secondo le priorita definite dal Piano stesso.

Art. 4 – Ente capofila e Ente gestoreNel distretto di Chiavenna i soggetti firmatari convengono che

assume il ruolo di Ente gestore, per portare a buon fine il presenteAccordo di Programma, la Comunita Montana della Valchiavenna,che ha accettato la delega per la gestione fino al 31 dicembre 2012.Vengono conferite all’ente gestore, per l’attuazione del Piano diZona 2009-2011, le risorse necessarie alla realizzazione delle attivitain esso previste, nonche le risorse da destinare al funzionamentodell’Ufficio di Piano, individuato quale struttura tecnica di sup-porto.

Art. 5 – Impegni dei soggetti sottoscrittoriL’attuazione del contenuto del presente Accordo avviene ad opera

dei singoli soggetti firmatari, i quali si impegnano a svolgere i com-piti loro affidati secondo quanto specificato nel Piano di Zona 2009-2011. Ciascun Ente sottoscrittore dell’accordo, secondo le propriespecifiche competenze, partecipa attraverso i propri delegati agliincontri programmati dall’Ufficio di Piano.

Art. 6 – Soggetti aderentiGli organismi del Terzo Settore di cui alla legge regionale n. 14

febbraio 2008 n. 1 e alla d.g.r. 7797 del 30 luglio 2008, che hannopartecipato all’elaborazione del documento Piano di Zona 2009-2011, aderiscono, su loro richiesta, al presente Accordo di Program-ma nei modi e nelle forme di cui all’allegato A) alla d.g.r. n. 8551del 3 dicembre 2008.

Art. 7 – Rapporti e modalita di partecipazione del Terzo SettoreI soggetti sottoscrittori si impegnano a valorizzare e favorire l’ap-

porto del Terzo Settore al fine della promozione dello sviluppo diuna comunita solidale. La collaborazione del Terzo Settore vieneespressa secondo quanto previsto dal Piano di Zona 2009-2011. Lapartecipazione ai Tavoli di Area ed alle iniziative promosse dall’uf-ficio di Piano non e subordinata all’adesione al Piano di Zona.

Art. 8 – Funzioni e organizzazione dell’Ufficio di PianoL’Ufficio di Piano si configura quale struttura di coordinamento

intercomunale a natura tecnico-amministrativa; e dotato delle ri-sorse umane in numero adeguato a rispondere al fabbisogno dicompetenze tecniche e di capacita professionali necessarie per svol-gere efficacemente ed efficientemente le funzioni e i compiti asse-gnati all’Ufficio stesso. Per il suo funzionamento si applicano le pro-cedure e le responsabilita previste nei regolamenti degli uffici del-l’ente gestore, all’interno del quale e organicamente inserito, per laparte amministrativo-gestionale, rimanendo dipendente per la par-te funzionale di indirizzo politico dall’Assemblea dei Sindaci.

Art. 9 – Fondo sociale di DistrettoIl Fondo sociale di distretto e costituito dalle risorse del Fondo

Nazionale per le Politiche Sociali, dal Fondo Sociale Regionale, dal-le quote di compartecipazione dei Comuni e da ogni altra risorsapubblica o proveniente da soggetti privati che l’ente gestore destinaal finanziamento del sistema, nonche, ove previsto, dai proventi delconcorso finanziario degli utenti dei servizi.

Il piano finanziario di ciascun esercizio, approvato dall’Assem-blea dei Sindaci, definisce le risorse che i Comuni del Distretto im-pegnano per la realizzazione del Piano di Zona e li vincola all’adem-pimento degli obblighi finanziari per ciascuno previsti. I Comuni siimpegnano a versare all’ente gestore le risorse economiche per leattivita di competenza dell’Ufficio di Piano e per le attivita delegate.La compartecipazione a carico dei Comuni verra definita con le mo-dalita stabilite dall’Assemblea dei Sindaci.

Art. 10 – Verifica e monitoraggioL’Ufficio di Piano svolgera l’attivita di monitoraggio, intesa sia

come costante attivita di analisi dei bisogni in continua evoluzione,sia come attivita di raccolta ed elaborazione dei dati e delle infor-mazioni sulla progressiva attuazione degli interventi, nonche deirisultati conseguiti con i progetti previsti. Il monitoraggio avverracon cadenza annuale. La verifica e la valutazione sul rispetto degliobblighi del presente accordo sono demandate all’Assemblea Di-strettuale dei Sindaci e al Comitato di Presidenza. Spetta all’Ufficio


di Piano adempiere al debito informativo regionale per quanto at-tiene monitoraggi, previsioni e rendicontazioni, nel rispetto deitempi e delle modalita di volta in volta indicate dalla Regione.

Art. 11 – Diffusione e pubblicizzazioneL’Accordo sara pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale del-

la Regione Lombardia, a cura dell’ente gestore. I relativi oneri sa-ranno prelevati dal Fondo sociale di Distretto di cui all’art. 10.

Art. 12 – Durata dell’AccordoIl presente Accordo ha durata triennale, pari alla validita del Pia-

no di Zona 2009-2011.

Art. 13 – RinvioPer quanto non previsto dal presente Accordo si rinvia alla nor-

mativa regionale ed alla convenzione sottoscritta in data 2 febbraio2009 fra la Comunita Montana della Valchiavenna ed i Comuni delDistretto di Chiavenna.

Chiavenna, 18 marzo 2009

Letto, confermato e sottoscrittoIl Sindaco del Comune di CampodolcinoIl Sindaco del Comune di ChiavennaIl Sindaco del Comune di GordonaIl Sindaco del Comune di MadesimoIl Sindaco del Comune di MenarolaIl Sindaco del Comune di MeseIl Sindaco del Comune di Novate MezzolaIl Sindaco del Comune di PiuroIl Vicesindaco del Comune di Prata CamportaccioIl Sindaco del Comune di SamolacoIl Sindaco del Comune di San Giacomo FilippoIl Sindaco del Comune di VerceiaIl Sindaco del Comune di Villa di ChiavennaIl Presidente della Comunita Montana della ValchiavennaIl Direttore Generale ASL della Provincia di SondrioIl Presidente della Provincia di SondrioAll. A: Piano di Zona. Sistema integrato di interventi e servizi

sociali 2009-2011. Distretto di Chiavenna. (Omissis).

B) ANNUNZI LEGALIB1 - GARE PUBBLICHEProvincia di Cremona[BUR20090617]

Azienda Speciale Comunale «Cremona Solidale» – Cremona –Avviso relativo agli appalti aggiudicati – Gestione biennale delservizio di pulizia di alcuni locali dell’azienda e di lavaggio del-le stoviglie

I.1) Denomnazione e indirizzo dell’amministrazione aggiu-dicatrice: Azienda Speciale Comunale «Cremona Solidale» – Sedelegale: via Brescia n. 207, 26100 Cremona – tel. 0372 533511 – fax0372 454040.

II.1.1) Oggetto dell’appalto: Gestione biennale del servizio dipulizia di alcuni locali dell’azienda e di lavaggio delle stoviglie. –CIG: 0285549A7A.

II.1.6) CPV: 90911000-6.II.2.1) Entita totale dell’appalto: C 594.720,00 IVA esclusa, di

cui C 5.947,20 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’a-sta.

IV.1) Tipo di procedura: aperta.IV.2) Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente piu

vantaggiosa.V.1) Data di aggiudicazione: 27 maggio 2009.V.2) Numero di offerte ricevute: 1 (una).V.3) Operatore aggiudicatario: Soc. Coop. Colser Servizi, via

G.S. Sonnino n. 35A, 43100 Parma.V.4) Informazione sul valore dell’appalto: C 547.035,30,

IVA esclusa, di cui C 5.947,20 per oneri della sicurezza.VI.4) Data di spedizione del presente avviso all’ufficio del-

le pubblicazione della Comunita Europea: 3 giugno 2009.Il resp. del procedimento:

Paolo Moro

Provincia di Milano[BUR20090618]

Comune di Arluno (MI) – Estratto bando di gara per l’appaltodel servizio di ristorazione scolastica e ristorazione asilo nido

I.1) Comune di Arluno (MI) – piazza De Gasperi, 7 – 20010 Arlu-no – tel. 02-903992325 – fax 02-903992323 – sito comune: www.co-mune.arluno.mi.it – e-mail: [email protected].

II.1.5) Ristorazione scolastica e ristorazione asilo nido.II.2.1) La base d’asta e fissata in C 1.800.000,00 oltre IVA di

legge.II.3) L’appalto ha durata dal 31 agosto 2009 al 31 luglio 2012.III.1.1) Garanzia provvisoria: 2% dell’importo a base d’asta fat-

ta salva l’eventuale riduzione prevista dalla legge; garanzia definiti-va: 10% dell’importo di aggiudicazione.

III.2.1) Requisiti minimi: si rinvia al bando integrale.IV.1.1) Procedura aperta.IV.2.1) Aggiudicazione: offerta economicamente piu vantag-

giosa.IV.3.4) Termine ricezione offerte: ore 12.00 del 13 luglio 2009.IV.3.6) Italiano.IV.3.8) Apertura offerte: ore 9.00 del 15 luglio 2009.VI.5) Data spedizione bando a GUCE: 12 giugno 2009.Per quanto non indicato si rinvia al bando integrale, al disciplina-

re di gara ed al capitolato reperibile sul sito.La resp. area socio-culturale:

Cristina Zocca

[BUR20090619]

Comune di Zibido San Giacomo (MI) – Avviso di gara a pocedu-ra aperta per l’affidamento dei lavori di: Bando Mibici «Realiz-zazione della pista ciclabile tratto San Giacomo-Zibido-Moira-go-Badile» – Appalto n. 2/2009 (CUP E69J06000070005) (GIG0333029837)

Importo a base d’appalto soggetto a ribasso (esclusi oneri per lasicurezza): C 412.681,70 IVA esclusa – oneri per l’attuazione deipiani della sicurezza non soggetti a ribasso: C 12.318,30 IVA e-sclusa.

Importo per la qualificazione (importo a base d’appalto piu oneriinterni per la sicurezza): C 425.000,00.Categoria prevalente OG3 con classifica II del d.P.R. n. 34/2000.


OPERE:

ImportoLavorazioni Cat. % Tot.A

OG3 II 280.803,60 68,05OS10 I 44.375,30 10,75OS24 I 87.502,80 21,20TOTALE 412.681,70 100,00

Contratto da stipulare a corpo mediante ribasso sul prezzo a for-fait chiavi in mano posto a base di gara, con aggiudicazione al prez-zo piu basso e con esclusione delle offerte anomale.Le offerte devono pervenire al comune di Zibido San Giacomo –

Settore tecnico – Ufficio protocollo – P.T. – piazza Roma, 1 – 20080Zibido San Giacomo (MI) – entro e non oltre le ore 12.30 del giorno20 luglio 2009.

L’apertura delle offerte sara effettuata a partire dalle ore 9.00 delgiorno 21 luglio 2009 presso l’ufficio tecnico – 1º piano – piazzaRoma, 1 – Zibido San Giacomo (MI).

I requisiti richiesti e le modalita di partecipazione sono riportatinel bando integrale di gara in pubblicazione all’albo pretorio – piaz-za Roma, 1 – Zibido San Giacomo (MI) dal 24 giugno 2009.

Gli interessati possono prendere visione ed estrarre copia del ban-do integrale di gara e del capitolato speciale d’appalto e degli altridocumenti tecnico-amministrativi consultando il sito www.comu-ne.zibidosangiacomo.mi.it nella sezione bandi e appalti, mentre l’e-stratto dell’avviso del bando di gara sara pubblicato sul quotidianonazionale «La Repubblica», sul quotidiano locale «La Provincia Pa-vese», sulla gazzetta aste e appalti pubblici (testo integrale) sulBURL (Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia).

Il bando e altresı pubblicato sui siti internet: www.serviziocon-trattipubblici.it, www.osservatorio.oopp.regione.lombardia.it e sulsito internet www.sific.it.

Non si effettua servizio telefax e/o e-mail.Responsabile del procedimento e l’arch. Massimo Panara – resp.

settore tecnico – tel. 02-900.20.206.Le informazioni, i chiarimenti sulla procedura d’appalto e sul

presente bando potranno essere richieste al responsabile del settoretecnico – arch. Massimo Panara – tel. 0290020206.Zibido San Giacomo, 24 giugno 2009

Il sindaco: Piero GarbelliIl segretario com.le: Salvatore Pagato

Il resp. procedimento: Massimo Panara

[BUR20090620]

Consorzio Parco delle Groane – Solaro (MI) – Avviso di pubbli-cazione del bando di gara per l’affidamento del servizio di teso-reria consortile

Il responsabile dell’area amministrativo-finanziaria, in esecuzio-ne della propria d.t. n. 61 del 12 giugno 2009 e indetta una garapubblica per l’affidamento – con procedura aperta – del servizio ditesoreria consortile, periodo 1 gennaio 2010-31 dicembre 2015.

Il bando di gara puo essere visionato e scaricato dai siti www.par-cogroane.it o richiesto via mail a [email protected] o pressogli uffici del Consorzio.

I plichi contenenti tutta la documentazione prevista devono per-venire all’ufficio protocollo del Parco Groane in via della Polveriera,2 – 20020 Solaro (MI), perentoriamente e a pena di esclusione, en-tro le ore 12.00 del giorno 10 settembre 2009.

Il responsabile del procedimento, ai sensi della legge 241/90, e ildr. Attilio Fiore 02/9698141.Solaro, 15 giugno 2009

Il resp. dell’area amm.vo-finanziaria:Attilio Fiore

Provincia di Varese[BUR20090621]

Comune di Saronno (VA) – Estratto bando di gara a proceduraaperta per l’appalto della gestione mista integrata dell’asilonido comunale P. Gianetti Comune – Organizzazione non profitper il periodo 1 settembre 2009-31 agosto 2012

Quest’amministrazione comunale indice procedura aperta perl’appalto della gestione mista integrata dell’asilo nido comunale P.Gianetti Comune – Organizzazione non profit per il periodo 1 set-tembre 2009-31 agosto 2012 come da determinazione dirigenzialen. 543 del 4 giugno 2009.

L’importo indicativo a base di gara e di C 823.713,75 piu IVA 4%.L’appalto sara aggiudicato con il criterio dell’offerta economica-

mente piu vantaggiosa ai sensi degli artt. 81 e 83 del d.lgs. 163/2006e con i criteri di cui all’art. 12 del capitolato speciale d’appalto.

La partecipazione e riservata alle cooperative e imprese che ope-rino nel settore socio-assistenziale. Nel caso di partecipazione diraggruppamenti d’impresa i requisiti di esperienza e capacita eco-nomica richiesti dal capitolato dovranno essere posseduti dall’im-presa del raggruppamento indicato per la gestione dell’appalto.

Le offerte redatte secondo le indicazioni di cui al bando integraledovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 3 luglio 2009 pres-so l’ufficio protocollo del comune – piazza Repubblica, 7 – Saronno.

Copia del bando integrale e del capitolato speciale d’appalto sonopubblicati sul sito internet del comune di Saronno: www.comune.-saronno.va.it.

Tali documenti sono in visione e disponibili presso l’ufficio rela-zioni col pubblico – p.zza della Repubblica, 7 – Saronno – tel.02/96710370 – fax 02/96701389 – dal lunedı al venerdı dalle ore 9.00alle ore 12.00.

Il dirigente: Antonio Bernasconi


B2 - VARIEProvincia di Bergamo[BUR20090622]

Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Serviziorisorse idriche – Domanda presentata dalla Societa ElettraS.p.A. intesa ad ottenere la concessione di derivazione di acquaad uso idroelettrico

Il dirigente del servizio risorse idriche della Provincia di Berga-mo, ufficio istruttore e competente per il rilascio del provvedimentoconclusivo di concessione, rende noto che il sig. Parolini Riccardo,in qualita di presidente del Consiglio di Amministrazione e legalerappresentante della Societa Elettra S.p.A., con sede legale in Breno(BS), piazza Vittoria n. 19 – c.f. e p. IVA 01084330164, ha presenta-to una domanda, protocollata agli atti provinciali al n. 52196 dell’8maggio 2009, intesa ad ottenere la concessione di derivazione aduso idroelettrico delle acque rilasciate a titolo di deflusso minimovitale, presso lo sbarramento sul fiume Serio denominato «PratoMele» in comune di Casnigo (BG).

La portata media di acqua richiesta in concessione e di 1.930 l/smassima di 2.460 l/s, con un salto medio previsto pari a 4,70 metried una potenza nominale media pari a 88,93 Kw con rilascio delleacque nel fiume Serio a quota 415,74 m s.l.m.

La medesima istanza reca la richiesta di riconoscimento di pub-blica utilita, urgenza ed indifferibilita dei lavori.Eventuali domande di derivazioni tecnicamente incompatibili

con la presente potranno essere presentate entro il termine perento-rio di 30 gg. dalla data della pubblicazione del presente avviso sulBollettino Ufficiale della Regione Lombardia.

Entro trenta giorni successivi al sopraccitato termine chiunqueabbia interesse puo visionare, presso gli uffici del servizio risorseidriche della Provincia di Bergamo o presso il comune di Casnigo(BG), la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica allega-ta e presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposi-zioni.Bergamo, 10 giugno 2009

Il dirigente del servizio:Eugenio Ferraris

[BUR20090623]

Provincia di Bergamo – Domanda presentata dalla ditta Piroladi Pirola Oscar Mario & C. s.n.c. intesa ad ottenere la concessio-ne preferenziale per la derivazione di acqua ad uso igienico-sanitario, autolavaggio e antincendio

Il dirigente del Settore tutela risorse naturali – Servizio risorseidriche della Provincia di Bergamo, ufficio istruttore e competenteper il rilascio del provvedimento di concessione, rende noto che ilsig. Pirola Oscar in qualita di legale rappresentante della ditta Piro-la di Pirola Oscar Mario & C. s.n.c., con sede legale in via MonteGrappa, 11 a Treviglio (BG) – p. IVA 0263748016 ha presentato unadomanda protocollata al n. 130439 del 20 dicembre 2007 e successi-va integrazione prot. 91800 del 18 agosto 2008, intesa ad ottenerela concessione preferenziale per la derivazione di acqua ad uso igie-nico-sanitario, autolavaggio e antincendio per una portata di 2 l/sda n. 1 pozzo ubicato su mapp. 2085 fg. 5 del comune di MisanoGera d’Adda (BG).

Ai sensi del comma 3 dell’art. 11 del r.r. 24 marzo 2006 n. 2, even-tuali domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompati-bili con la presente, dovranno essere presentate all’ufficio istruttoreentro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblica-zione del presente avviso.

Trascorso detto termine, copia della domanda e della documenta-zione progettuale allegata, saranno depositate per la presa visione,presso la Provincia di Bergamo ed il comune di Misano Gera d’Adda(BG).

Le memorie scritte, contenenti osservazioni od opposizioni, pos-sono essere presentate all’ufficio istruttore entro 60 gg. dalla datadi pubblicazione del presente avviso.Bergamo, 24 giugno 2009

Il dirigente del servizio:Eugenio Ferraris

[BUR20090624]

Comune di Albino (Albı) (BG) – Avviso di approvazione defini-tiva P.I.I. «Le Corti di S. Anna»

Il responsabile dell’Area 3ª – Servizi territoriali ai sensi e per glieffetti dell’art. 9 della legge 17 agosto 1942 n. 1150 e successive mo-dificazioni ed integrazioni, e della l.r. 12/2005 e s.m.i.

Rende noto che il consiglio comunale, con deliberazione n. 31del 16 giugno 2008, ha proceduto all’esame delle osservazioni edapprovazione definitiva del P.I.I. denominato «Le Corti di Sant’An-

na», ai sensi dell’art. 92 della l.r. 12/2005 e successive modificazionied integrazioni.Albino, 5 giugno 2009

Il segretario generale:Immacolata Gravallese

Il resp. area 3ª servizi territoriali:Giovanni Azzali

[BUR20090625]

Comune di Bonate Sotto (BG) – Avviso di deposito della delibe-razione consiliare n. 21 del 16 aprile 2009 relativa all’approva-zione del Piano di Lottizzazione denominato «P.L. 30», proget-to di variante n. 3/2008 al vigente PRG

Il responsabile dell’Area tecnica,Vista la d.g.r. n. 6/41736 del 26 febbraio 1999 con la quale e stato

approvato il vigente PRG;Vista la deliberazione consiliare n. 21 del 16 aprile 2009 con la

quale e stato approvato il Piano di Lottizzazione denominato «P.L.30», progetto di variante n. 3/2008 al vigente PRG ai sensi dell’art.25 della l.r. 11 marzo 2005, n. 12 e s.m.i.;

Visto l’art. 3, commi 5 e 6 della l.r. 23 giugno 1997 modificatodall’art. 3, punto 24, lettera a) della l.r. 5 gennaio 2000, n. 1;

Avvisa che copia della deliberazione consiliare n. 21 del 16 aprile2009 relativa all’approvazione del Piano di Lottizzazione denomina-to «P.L. 30», progetto di variante n. 3/2008 al vigente PRG e deposi-tata presso la segreteria del comune dove vi rimarra per tutto ilperiodo di validita della variante stessa, in libera visione al pub-blico.

La variante in oggetto assumera efficacia dalla data di pubblica-zione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lom-bardia.Bonate Sotto, 11 giugno 2009

Il resp. dell’area tecnica:Alfredo Alessio

[BUR20090626]

Comune di Bonate Sotto (BG) – Approvazione del progetto diampliamento dell’unita produttiva della ditta EdilceramicheBeretta s.r.l., in via Garibaldi n. 19, in variante al vigente PRG

Il responsabile dell’Area tecnica,Richiamata la delibera del consiglio comunale n. 61 del 28 no-

vembre 2008 di avvio del procedimento di variante urbanistica aisensi dell’art. 5 d.P.R. 447/98 e s.m.i. per la richiesta della ditta Edil-ceramiche Beretta s.r.l.;

La determinazione conclusiva della conferenza di servizi prot.n. 3645 del 15 aprile 2009 con proposta di approvazione varianteurbanistica;

Visti il d.lgs. 267/2000, e richiamata la l.r. 11 marzo 2005n. 12/2005 e s.m.i. e disposizioni collegate;

Avvisa che il consiglio comunale con deliberazione n. 29 del 26maggio 2009 ha approvato il progetto di ampliamento dell’unitaproduttiva della ditta Edilceramiche Beretta s.r.l., in via Garibaldin. 19, in variante al vigente PRG ai sensi dell’art. 5 d.P.R. 447/98 es.m.i.

La deliberazione consiliare n. 29 del 26 maggio 2009 di approva-zione della variante urbanistica completa dei verbali e dei pareriespressi in conferenza di servizi ai sensi della legge 241/90 con ladocumentazione tecnico amministrativa allegata, gli atti ed elabo-rati annessi, sono depositati presso la segreteria del comune dovevi rimarranno per tutto il periodo di validita in libera visione alpubblico.Bonate Sotto, 11 giugno 2009

Il resp. dell’area tecnica:Alfredo Alessio

[BUR20090627]

Comune di Branzi (BG) – Avviso di deposito approvazione de-finitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo delTerritorio

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 11 marzo2005, n. 12 e successive modificazioni e integrazioni, si avvisa che:

• con deliberazione del consiglio comunale n. 10 del 15 aprile2003 e stato definitivamente approvato il Piano di Governo del Ter-ritorio (PGT);

• gli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio sono depo-sitati presso la segreteria comunale per consentire la libera visionea chiunque ne abbia interesse;

• gli atti del PGT assumono efficacia dalla data della presentepubblicazione.

Il responsabiledel settore amministrativo:

Saverio De Vuono


[BUR20090628]

Comune di Brusaporto (BG) – Avviso di pubblicazione degli atticostituenti il Piano di Governo del Territorio (PGT)

Il responsabile del Settore tecnico ai sensi e per gli effetti dell’arti-colo 13, comma 4, della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12, esuccessive modifiche ed integrazioni rende noto:

– che con deliberazione consiliare n. 18 del 21 aprile 2009, esecu-tiva ai sensi di legge, e stato adottato il Piano di Governo del Territo-rio (PGT);

– che gli elaborati tecnici di Piano, unitamente alla citata delibe-ra di adozione, sono depositati presso l’ufficio tecnico comunale,per trenta giorni consecutivi a far tempo dal 24 giugno 2009 e finoal 24 luglio 2009 compreso, affinche chiunque ne abbia interessepossa prenderne visione;

– che entro i 30 giorni successivi a quelli previsti per il depositoe quindi entro le ore 12,00 del 24 agosto 2009, chiunque vi abbiainteresse puo presentare le proprie osservazioni o opposizioni agliatti costituenti il PGT;

– che le eventuali osservazioni dovranno essere formulate per i-scritto, redatte in triplice esemplare e presentate al protocollo gene-rale del comune, in piazza V. Veneto n. 1, dal lunedı a venerdı, dalleore 8,30 alle ore 12,30, il sabato dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Anchei grafici che eventualmente fossero prodotti a corredo di dette osser-vazioni dovranno essere redatti in triplice copia.

Responsabile del procedimento e il tecnico comunale arch. BreviAntonio.Brusaporto, 24 giugno 2009

Il responsabile del settore tecnico:Antonio Brevi

[BUR20090629]

Comune di Grassobbio (BG) – Avviso di deposito del «Piano dizonizzazione acustica del territorio comunale» ai sensi della l.r.10 agosto 2001 n. 13 e in conformita alla d.g.r. 7/9776 del 12luglio 2002

Il responsabile area ecologia, considerato che con deliberazionedi consiglio comunale n. 11 del 22 aprile 2009 e stato adottato ilPiano di zonizzazione acustica del territorio comunale, ai sensi del-l’art. 3 della l.r. 10 agosto 2001 n. 13 e in conformita alla d.g.r. 12luglio 2002 n. 7/9776;

Vista la l.r. 10 agosto 2001 n. 13 e s.m.i.;Comunica che la delibera consiliare n. 11 del 22 aprile 2009, ese-

cutiva ai termini di legge, unitamente a tutti gli elaborati tecnici, edepositata in originale, per trenta giorni consecutivi, presso l’ufficiosegreteria (lunedı, mercoledı venerdı dalle 10.00 alle 12.30 e dalle16.00 alle 17.30 e martedı/giovedı dalle 10.00 alle 13.00) e in copia,in libera visione al pubblico, presso l’ufficio ecologia (lunedı dalle16.00 alle 17.30 e martedı e giovedı dalle 10.00 alle 13.00).Chiunque ne puo prendere visione e, entro trenta giorni successi-

vi alla scadenza del deposito, presentare al comune le osservazioniin marca da bollo.

Il resp. area ecologia:Tiziana Scarpellini

[BUR20090630]

Comune di Martinengo (BG) – Provvedimento di esclusione del-la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) dell’ambito di Pro-gramma Integrato di Intervento «PII Palazzo Calvi»

Vista la l.r. 11 marzo 2005 n. 12 s.m.i. art. 92 per l’approvazionedei Programmi Integrati di Intervento;

Vista la legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 s.m.i. per il Governodel Territorio, ed i relativi criteri attuativi;

Visti gli indirizzi generali per la Valutazione Ambientale (VAS)approvati con d.c.r. 13 marzo 2007, n. VIII/351;

Visto l’avviso di avvio del procedimento deliberato con g.c. n. 81del 25 giugno 2008, che ai sensi dell’art. 4 della l.r. 12/2005 ed inconformita ai criteri approvati con d.c.r. VIII/351 del 13 marzo2007, al procedimento di verifica di esclusione da VAS, relativamen-te a proposta di PII – da assumersi in variante alla strumentazioneurbanistica vigente, ai sensi dell’art. 92, comma 8, della l.r. 12/2005– finalizzata alla trasformazione di un’area attualmente destinata azona a «verde pubblico attrezzato» oggetto di trasformazione urba-nistica in zona a «verde privato».

Si rende noto che il PII «Palazzo Calvi», per il quale e stato esple-tato il procedimento di verifica di esclusione della Valutazione Am-bientale – VAS, previsto al punto 5.9 degli indirizzi generali perla Valutazione Ambientale VAS, e stato escluso dalla ValutazioneAmbientale VAS con provvedimento dell’Autorita competente per laVAS in data 29 maggio 2009 prot. 6877.

Si rende noto che i file relativi al provvedimento della verifica diesclusione dalla VAS sono disponibile sul sito web della Regione

Lombardia www.cartografia.regione.lombardia/sivas, sul sito webwww.comune.martinengo.bg.it.Martinengo, 8 giugno 2009

Il responsabiledell’Area 3ª servizi tecnici:

Mauro De Simone[BUR20090631]

Comune di Olmo al Brembo (BG) – Pubblicazione e depositoadozione Piano del Governo del Territorio ai sensi dell’art. 13della l.r. 12/2005

Il segretario comunale ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma4, della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 e successive modificheed integrazioni rende noto:

– che il consiglio comunale con deliberazione n. 7 del 22 aprile2009 eseguibile ai sensi di legge, ha proceduto all’adozione del Pia-no del Governo del Territorio ai sensi dell’art. 13 della l.r. 12/2005e successive modifiche ed integrazioni;

– che il Piano del Governo del Territorio, ai sensi dell’art. 13 dellal.r. 12/2005 costituito dalla sopra richiamata deliberazione consilia-re nonche da tutti gli atti ed elaborati annessi, sara depositato inlibera visione al pubblico per la durata di trenta giorni consecutivia decorrere dal giorno 24 giugno 2009 e fino al 24 luglio 2009 com-preso, presso segreteria comunale nei seguenti orari d’ufficio:

• lunedı, mercoledı e giovedı e venerdı dalle ore 9.00 alle ore12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00.

Le eventuali osservazioni ai sensi del comma 4 dell’art. 13 dellal.r. 12/2005, dovranno essere presentate entro i successivi trentagiorni dal 25 luglio 2009 (scadenza termine 24 agosto 2009).

Le osservazioni dovranno essere redatte in triplice copia in cartasemplice e presentate al protocollo generale del comune.

Il segretario comunale:Immacolata Gravallese

[BUR20090632]

Comune di Palazzago (BG) – Avviso di deposito dell’approva-zione definitiva dello Sportello Unico Attivita Produttive(SUAP) in via San Sosimo in variante al vigente PRG (art. 5d.P.R. n. 447/98 e s.m.i.)

Il responsabile del procedimento rende noto che:– con deliberazione di consiglio comunale n 27 del 28 maggio

2009, dichiarata immediatamente eseguibile, e stato approvato, aisensi dell’art. 5 del d.P.R. n. 447/98 e s.m.i., lo Sportello Unico Atti-vita Produttive (SUAP) in via San Sosimo;

– la deliberazione sopra citata con i relativi elaborati, e stata de-positata presso la segreteria comunale;

– il predetto SUAP acquisira efficacia lo stesso giorno in cui ilpresente avviso sara pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Lombardia.Palazzago, 24 giugno 2009

Il responsabile del procedimento:Loris Rota Martir

[BUR20090633]

Comune di Vigolo (BG) – Avviso di deposito e pubblicazione delPiano di Governo del Territorio (PGT) del Comune di Vigolo

Il sindaco avvisa che con deliberazione del consiglio comunalen. 10 del 6 aprile 2009, esecutiva ai sensi di legge, e stato adottatoai sensi dell’art. 13 della l.r. 11 marzo 2005, n. 12, il Piano di Gover-no del Territorio (PGT) del Comune di Vigolo.

La suddetta deliberazione, unitamente a tutta la documentazionetecnica, e depositata presso la segreteria comunale, per trenta gior-ni consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione del presenteavviso all’albo pretorio del Comune e cioe dal 24 giugno 2009.

Durante il periodo di deposito chiunque ha facolta di prenderevisione degli atti depositati ed entro trenta giorni consecutivi, de-correnti dalla scadenza del termine di deposito, e cioe entro il 24agosto 2009 compreso, puo altresı presentare osservazioni in tripli-ce copia ed in carta libera, all’ufficio protocollo del Comune di Vigo-lo durante gli orari di apertura dello stesso (lunedı, martedı, merco-ledı, giovedı, venerdı, sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.30 – martedıe giovedı anche dalle ore 15.30 alle ore 17.00).Il presente avviso verra pubblicato oltre che all’albo pretorio co-

munale, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, sul quoti-diano di interesse locale «Giornale di Bergamo» e sul sito internetcomunale.Vigolo, 24 giugno 2009

Il sindaco: Angelo Agnellini[BUR20090634]

Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo – Bando diaste pubbliche – Vendite immobiliari

Si rende noto che l’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Ber-gamo, largo Barozzi, 1 – 24128 Bergamo – I – telefono 035-266965,


fax 035-266512, in esecuzione del provvedimento n. 733 del 29 mag-gio 2009 procedera all’alienazione di terreni e di fabbricati siti neiComuni di Levate, Dalmine, Clusone, Credaro, Bergamo, Bagnaticasuddivisi in 8 lotti (6a, 6b, 10a, A, B, C, D, E), come sotto meglioprecisati e come meglio descritti nella Documentazione tecnica dicui al punto 16.

Il prezzo posto a base d’asta per ciascun lotto – individuato cata-stalmente come sotto riportato – al netto di tutte le annesse speseed imposte, e il seguente:

In Comune LEVATE:• Lotto n. 6 A. Individuazione Catasto Terreni: mappali n. 2999,

3004, 3007, 3008, 3009, 3014, 3024, 3027, 3054, 3020, 3021, 3056 e3017 (Terreno edificabile con piano attuativo gia approvato) prezzoa base d’asta: C 5.050.000,00 (cinquemilionicinquantamila/00);

• Lotto n. 6 B. Individuazione Catasto Terreni: mappali n. 3012,3001, 1716; prezzo a base d’asta: C 608.390,00 (seicentoottomilatre-centonovanta/00).

In Comune di DALMINE:• Lotto n. 10 A, Individuazione Nuovo Catasto Edilizio Urbano

Censuario di Sabbio, fg. 7 particella n. 2200 sub 1, fg. 7 particella2200 sub 2 e fg. 7 particella 2200 sub 3, fg. 7 particella 1776 sub 1e fg. 7 particella 1776 sub 2, prezzo a base d’asta: C 936.255,00(novecentotrentaseimiladuecentocinquantacinque/00).

In Comune di CREDARO:• Lotto A. Individuazione Nuovo Catasto Edilizio Urbano Comu-

ne Censuario di Credano, fg. 5, particella n. 1261 Cat. A/3 Classe UConsistenza Vani 5,5 Rendita Catastale 258,49 prezzo a base d’asta:C 237.000,00 (duecentotrentasettemila/00).

L’immobile sito in via Cesare Battisti, 25 e concesso in locazionecon scadenza del contratto in data 9 gennaio 2011.

In Comune di BERGAMO:• Lotto B. Individuazione Nuovo Catasto Edilizio Urbano Comu-

ne di Bergamo Sezione Censuaria di Boccaleone: foglio BO/26, Par-ticella n. 2522 sub 38 Cat. A/2 Classe 5ª consistenza Vani 4,0 Rendi-ta catastale 454,48; prezzo a base d’asta: C 154.000,00 (centocin-quantaquattromila/00).

L’immobile sito in via Bonomelli, 13 – Scala C – Piano Quartonon e occupato.• Lotto C. Individuazione Nuovo Catasto Edilizio Urbano Comu-

ne di Bergamo Sezione Censuaria di Boccaleone: foglio BO/27, Par-ticella n. 308 sub 73 Cat. A/2 Classe 8ª consistenza Vani 5,5 Renditacatastale 1.008,38; prezzo a base d’asta: C 318.000,00 (trecentodi-ciottomila/00).

L’immobile sito in Galleria Fanzago, 3 Piano Terzo non e occu-pato.

In Comune di CLUSONE:• Lotto D. Individuazione Catasto Terreni Comune di Clusone:

foglio n. 9 mappale n. 1701 prezzo a base d’asta: C 4.666,67 (quat-tromilaseicentosessantase/67). La quota all’asta e pari ad 1/3 dell’in-tero mappale sito in via Beato Alberto.

In Comune di BAGNATICA:• Lotto E. Individuazione Catasto Terreni Comune di Bagnatica:

foglio n. 9 mappale n. 897 prezzo a base d’asta: C 10.000,00 (dieci-mila/00). Il terreno e sito in localita Pozzuolo.1. L’alienazione, distinta per ciascun lotto, avverra a mezzo di

asta pubblica, ai sensi dell’art. 2 – punto 1 – l.r. 19 maggio 1997n. 14 e s.m.i., con aggiudicazione secondo il metodo di cui all’art.73, lett. c) del r.d. 827/1924 (al migliore offerente).

Si precisa che per ogni lotto si terra una distinta asta pubblica eche, pertanto, i concorrenti devono presentare, entro i termini e conle modalita di cui al successivo punto 12, per ciascuna asta pubblicacui intendono partecipare, distinta offerta completa di quanto pre-scritto ai successivi punti 8, 9, 10 e 11.

2. Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di dirit-to in cui si trovano, come meglio precisato nella Documentazionetecnica di cui al punto 16. I terreni agricoli saranno lasciati liberidagli attuali affittuari, dove presenti, al termine dell’annata agraria2008-2009 (10 novembre 2009) ed immediatamente nei casi in cuinon sono stati concessi in locazione.

3. L’aggiudicazione, per ciascun lotto, avverra ad unico incanto,con la precisazione che si procedera alla aggiudicazione anche inpresenza di una sola offerta valida. In relazione ai disposti dellal. 26 maggio 1965 n. 590 e della l. 14 agosto 1971 n. 817 si precisache l’aggiudicazione definitiva per i terreni agricoli e subordinataall’eventuale esercizio del diritto di prelazione da parte degli aventititolo.

L’Azienda Ospedaliera provvedera ad inviare le necessarie notifi-

che agli eventuali aventi titolo entro sei mesi dalla data della delibe-ra di aggiudicazione provvisoria dell’asta.

Tale diritto, se effettivamente esistente, dovra essere esercitatonei tempi e modi di legge.

4. Il lotto 6A riguarda un’area «fabbricabile» soggetta a piano at-tuativo, approvato dal consiglio comunale di Levate con delibera-zione n. 50 in data 20 dicembre 2006 e pubblicato sul BollettinoUfficiale della Regione Lombardia n. 2 in data 10 gennaio 2007, dicui alla Convenzione tra il Comune di Levate e l’Azienda Ospedalie-ra stipulata in data 7 giugno 2007 con Atto Notarile n. Repertorio48707 n. raccolta 8448 del notaio dr.ssa Nicoletta Morelli e registra-to presso le Agenzie delle Entrate di Treviglio in data 12 giugno2007 al numero 2935 serie 1T. L’aggiudicatario subentrera all’A-zienda Ospedaliera come soggetto attuatore del Piano in tutti glioneri e obblighi assunti nei confronti del Comune di Levate con lasopra citata Convenzione come previsto dall’art. 2.10.

Copia della convenzione e delle NTA dovra essere consegnata adogni singolo acquirente degli alloggi compresi all’interno del peri-metro del Piano attuativo: di tale circostanza dovra essere fattamenzione negli atti notarili.

In caso diverso, e nel caso di trasferimento parziale degli impegniprevisti in convenzione, l’aggiudicatario resta solidalmente respon-sabile verso il Comune per tutti gli obblighi non trasferiti sollevandol’Azienda Ospedaliera da qualsiasi responsabilita.

Al momento del trasferimento notarile dovra essere esibita unafideiussione bancaria/assicurativa per un importo di C 585.186,47rilasciata a favore del Comune di Levate.

Detto importo deve garantire la realizzazione delle opere di urba-nizzazione di cui della Convenzione. Qualora gli importi per la rea-lizzazione diretta delle opere di urbanizzazione primaria e seconda-ria risultassero inferiori a quelli fissati dalle deliberazioni dellagiunta comunale n. 37/2000 e n. 38/2003, l’aggiudicatario, dovraversare all’amministrazione comunale apposito conguaglio.

L’importo previsto per l’secuzione di tali opere e da ritenersi som-mario, poiche una piu precisa valutazione verra effettuata in sededi progettazione definitiva/esecutiva (eseguita a cura ed onere del-l’aggiudicatario), indi nell’ipotesi di incremento dell’importo stima-to la garanzia fideiussoria sopra citata di cui all’art. 2.7 della Con-venzione verra integrata per l’intero importo incrementato semprea cura e onere dell’aggiudicatario.

5. Nel lotto 10A rientra una porzione di terreno di circa 100 mqfacente parte del mappale n. 2200 sub 1, in riferimento alla qualeuna persona terza ha promosso una causa contro gli Ospedali Riu-niti di Bergamo con la quale ha chiesto l’accertamento dell’interve-nuto acquisto della proprieta per usucapione della predetta area.

Gli Ospedali Riuniti hanno contrastato tale richiesta, ma premeevidenziare che nel caso di vittorioso esito della domanda giudizia-le, la proprieta della menzionata porzione di terreno verra allo stes-so riconosciuta e quindi stralciata dai restanti mappali.

Trattandosi di una porzione estremamente esigua rispetto al valo-re complessivo del bene bandito si sottolinea che, in tal caso, nullaverra riconosciuto all’aggiudicatario il quale, partecipando alla pre-sente gara accetta il rischio di un eventuale esito negativo della cau-sa, quindi, di perdere il terreno in menzione.

All’uopo prima della sottoscrizione del rogito l’Azienda Ospeda-liera, se nel caso, provvedera a frazionare la porzione oggetto dicontenzioso condizionando risolutivamente il trasferimento di pro-prieta in caso di soccombenza dell’Azienda Ospedaliera nella causapromossa da persona terza.

6. Sono ammesse soltanto offerte in aumento.7. L’apertura delle offerte avverra in seduta pubblica presso la

Sala Consiliare posta al primo piano della sede dell’Azienda Ospe-daliera, sita in largo Barozzi 1, a Bergamo, alle ore 9.00 del 21 luglio2009 a partire dal Lotto 6A ed a seguire gli altri lotti e precisamentenell’ordine 6B, 10A, A, B, C, D, E.

8. Il pagamento del prezzo, quale risultera dall’aggiudicazione de-finitiva, dovra essere in unica rata senza interessi, da corrisponderealla sottoscrizione del contratto di compravendita, da perfezionarsientro il termine massimo di 90 giorni dalla data del provvedimentodi aggiudicazione definitiva.

Qualora verga esercitato il diritto di prelazione di cui al punto 1,il versamento del prezzo di acquisto deve essere effettuato entro iltermine di tre mesi, decorrenti dal trentesimo giorno dall’avvenutanotifica da parte del proprietario.

9. Gli interessati a partecipare a ciascuna delle aste relative aivari lotti debbono presentare, distintamente per ogni asta, offertasu carta bollata, con firma per esteso e leggibile (nel caso di societa,con firma del legale rappresentante), accompagnata da copia di undocumento d’identita valido del firmatario. Non sono ammesse of-ferte per persona da nominare.


L’offerta dovra essere espressa sia in cifre che in lettere, in casodi discordanza tra la percentuale indicata in lettere e quello indicatoin cifre sara ritenuta valida l’indicazione piu vantaggiosa per l’am-ministrazione.

Saranno escluse le offerte cumulative con indicazione di piu lottie con un’unica cifra come totale. Qualora l’offerta si riferisca a piulotti con l’indicazione della somma offerta per ognuno di essi, saratrattata solo quella riferita al lotto per cui si sta procedendo mentreverranno escluse le restanti.

10. Ciascuna offerta dovra contenere le seguenti dichiarazioni:a) di aver preso visione del Bando d’asta e della Documentazione

tecnica in esso richiamata e di conoscerne e accettarne tuttele caratteristiche e condizioni

b) di aver effettuato adeguato sopralluogo in ordine ai beni im-mobili oggetto dell’alienazione e di avere accertato le loro ca-ratteristiche e condizioni, riscontrandole tali da ritenere con-grua l’offerta presentata;

c) di provvedere al pagamento dell’importo di aggiudicazione en-tro i termini stabiliti dal bando di gara;

d) di essere a conoscenza che l’aggiudicazione definitiva dei lotticostituiti da terreni agricoli in Bagnatica e subordinata all’e-ventuale esercizio del diritto di prelazione da parte degli even-tuali aventi diritto, secondo le vigenti disposizioni di legge;

e) di autorizzare il trattamento dei dati personali ai sensi deld.lgs. 196/03. Inoltre, l’offerta dovra indicare, a pena di esclu-sione, le seguenti, ulteriori dichiarazioni:A. Che il concorrente non si trova in stato di fallimento, di

liquidazione, di sospensione dell’attivita commerciale, diamministrazione controllata, di concordato preventivo o inqualsiasi altra situazione equivalente, e che a carico delmedesimo non e in corso alcun procedimento per la di-chiarazione di una di tali situazioni.

B. Che nei confronti del ricorrente non e stata pronunciataalcuna condanna, con sentenza passata in giudicato, per ireati relativi alla condotta professionale riferibili, nel casodi persona giuridica, al suo legale rappresentante.

C. Che non sussistono, a carico del concorrente, misure diprevenzione relative alla disciplina antimafia.

Un modello di offerta e disponibile, come precisato al punto 16.11. Inoltre a garanzia di ciascuna offerta e a pena di esclusione,

dovra essere prestato deposito cauzionale pari al 5% (cinquepercen-to) dell’importo posto a base d’asta per il lotto cui si riferisca l’offer-ta, da costituirsi con una delle modalita previste dalla l. n. 348/1982.

Ove il concorrente opti per uno dei modi previsti dalle lettere b.(fideiussione bancaria) e c. (polizza assicurativa) dell’art. 1 della ci-tata legge n. 348/1982, l’istituto garante dovra espressamente di-chiarare:

– di obbligarsi a versare alla venditrice, a semplice richiesta, sen-za eccezioni o ritardi, la somma garantita o la minor somma richie-sta dall’Azienda Ospedaliera;

– di considerare valida la fideiussione per 360 giorni e, comun-que, fino al perfezionamento dell’atto di compravendita.

Qualora tale cauzione venga effettuata a mezzo assegno circolarenon trasferibile, questa dovra essere depositata presso la TesoreriaOspedaliera sita in largo Barozzi n. 1, Bergamo e la relativa ricevutadovra essere allegata all’offerta. Analogamente dovra essere allegatala fideiussione bancaria o la polizza assicurativa.

La mancata allegazione all’offerta del documento attestante l’av-venuta costituzione del deposito cauzionale comporta l’esclusione.

Il deposito cauzionale verra restituito ai concorrenti non aggiudi-catari con la modalita di pagamento richiesta dallo stesso parteci-pante all’asta con la compilazione del relativo modulo da allegareall’offerta.

12. Le offerte, redatte interamente in lingua italiana, dovrannopervenire al seguente indirizzo: Azienda Ospedaliera Ospedali Riu-niti di Bergamo – Ufficio Protocollo – largo Barozzi n. 1 – 24128Bergamo, a cura e rischio del mittente, perentoriamente entro enon oltre le ore 12.00 del giorno 20 luglio 2909.

Resta inteso che il recapito del piego rimane ad esclusivo rischiodel mittente ove, per qualsiasi motivo e qualsivoglia causa, lo stessopiego non giungesse al citato ufficio Protocollo entro il predettotermine.

Dopo tale termine non sara ritenuta valida alcuna altra offerta,anche sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente.

Non saranno ammesse offerte per telegramma, ne offerte condi-zionate o espresse in modo indeterminato.

Eventuali condizioni aleatorie, apposte in offerta non verrannoaccettate e renderanno nulla l’offerta stessa.

Ogni offerta dovra essere inserita in plico chiuso e sigillato, non-

che siglato sui lembi di chiusura, recante la denominazione dell’of-ferente e la seguente dicitura: «Offerta per l’asta pubblica indettadall’A.O. Ospedali Riuniti di Bergamo per alienazione di beni im-mobili nei Comuni di Levate, Dalmine, Credaro, Bergamo, Clusone,Bagnatica Lotto...». Tale dicitura, a pena di esclusione, deve esserecompletata inserendo, al posto dei puntini, la denominazione dellotto cui si riferisce l’offerta. E vietato utilizzare lo stesso plico perrecapitare offerte per due o piu lotti.

Detto plico dovra pure contenere la documentazione relativa aldeposito cauzionale (vedasi punto 11).

13. In caso di offerte uguali, si procedera ai sensi dell’art. 77 delr.d. 827/1924.

14. Tutte le spese e le imposte conseguenti all’asta di cui trattasi,ivi compreso il compenso del notaio, saranno a carico dell’aggiudi-catario, ad esclusione di quelle espressamente previste dalla leggea carico della venditrice.

Gli atti di compravendita saranno rogati dal notaio individuatodall’Azienda venditrice.

15. L’aggiudicatario rimane vincolato sin dal momento della pre-sentazione dell’offerta e comunque sino alla stipula del contratto dicompravendita nel rispetto dei punti 8 e 3.

Sull’amministrazione non gravera alcun obbligo sino a quandonon sara stato adottato il provvedimento di aggiudicazione defini-tiva dell’esito della presente gara.

16. I concorrenti interessati a partecipare alla gara in oggetto,possono ritirare il presente Bando e il modello di offerta, nonchevisionare l’inerente Documentazione tecnica e richiedere informa-zioni presso l’ufficio Nuovo Ospedale (tel. 035-266965 – fax 035-266512) tutti i giorni feriali, sabato escluso, dalle ore 9.30 alle ore12.00.

Il Bando e il modello di offerta potranno essere scaricati anchedal sito web dell’Azienda Ospedaliera (http://www.ospedaliriuniti.-bergamo.it), nella sezione gare, bandi, appalti.

Copia della documentazione tecnica o anche parte di essa puoessere acquistata durante gli orari di apertura presso la ditta Tecne-dil, via Zelasco 16 int. 1, 24122 Bergamo (tel. 035-238663).

Si precisa che l’Azienda Ospedaliera non si assume alcuna, re-sponsabilita in merito all’effettivo contenuto della copia acquistabi-le come sopra detto: l’unica documentazione tecnica ufficiale d’astae quella disponibile per la visione presso l’«Ufficio Nuovo Ospeda-le», con le modalita sopra riportate.

Gli immobili di Levate e Dalmine potranno inoltre essere visiona-ti alla presenza di un incaricato dell’Azienda Ospedaliera (p.a. Atti-lio Finazzi) con ritrovo a Sabbio di Dalmine presso il cortile di viaMaggiore (lotto 10A) alle ore 9.30 del giorno 9 luglio 2009.

La visita si svolgera a partire dal lotto 10A e a seguire nell’ordinenumerico gli altri lotti (lotto 6A e lotto 6B).

L’immobile a Credaro (lotto A) potra invece essere visionato allapresenza di un dipendente dell’Azienda (dr. Marco Capelli) Ospeda-liera con ritrovo a Credaro in via Cesare Battisti 25 alle ore 16.00del giorno 9 luglio 2009.

Gli immobili in Bergamo (lotto B e lotto C) potranno essere visio-nati alla presenza di un dipendente dell’Azienda Ospedaliera (dr.Marco Capelli) con ritrovo a Bergamo presso l’area tecnica e tecno-logica della sede ospedaliera di largo Barozzi 1 alle ore 9.00 delgiorno 7 luglio 2009.

Per i lotti D e E il sopralluogo dovra essere svolto a totale curadegli interessati.

Titolare del trattamento dei dati personali e l’Azienda OspedalieraOspedali Riuniti di Bergamo.

Responsabile del procedimento nonche responsabile del tratta-mento dei dati personali: dott. ing. Paolo Bosi.

Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 106 siprecisa che:

– le finalita cui sono destinati i dati raccolti, anche personali,ineriscono all’espletamento delle aste e ai conseguenti atti;

– il conferimento dei dati ha natura facoltativa; tuttavia in man-canza all’Azienda Ospedaliera sara preclusa ogni possibilita di valu-tare l’offerta ricevuta,

– i soggetti ai quali possono essere comunicati i dati sono:– gli amministratori, i funzionari i dirigenti dell’Azienda Ospeda-

liera interessati dal procedimento, nonche il notaio rogante ed isuoi dipendenti;

– i partecipanti alla seduta pubblica d’asta;– ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della l. 241/90.Il presente Bando e il Modello di offerta sono pure pubblicati sul


sito web di questa Azienda Ospedaliera (http://wvw.ospedaliriuniti.-bergamo.it).Bergamo, 5 giugno 2009

Il direttore generale:Carlo Bonometti

[BUR20090635]

Societa Ferro Recuperi di Ferazzini Guerino & C. s.n.c. – Carob-bio degli Angeli (BG) – Richiesta di verifica di assoggettabilitaalla VIA della Regione Lombardia

La societa Ferro Recuperi di Ferazzini Guerino & C. s.n.c., consede in Comune di Carobbio degli Angeli (BG), via Leonardo daVinci n. 4/6, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relati-vo al progetto di prosecuzione dell’attivita di recupero di rifiuti spe-ciali pericolosi e non pericolosi, per il quale ha richiesto la verificadi assoggettabilita a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs.n. 152/06 e della l.r. n. 20/99.

Il progetto e localizzato in Comune di Carobbio degli Angeli (BG),via Leonardo da Vinci n. 4/6.

Il progetto in questione consiste nella prosecuzione dell’attivitagia in essere in forza della comunicazione ai sensi dell’art. 216 deld.lgs. 152/06.

Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambien-tale sono depositati per la pubblica consultazione presso:

– la Provincia di Bergamo – Settore ambiente – via Camozzi, 95– 24121 Bergamo;

– il Comune di Carobbio degli Angeli – piazza A. Locatelli, 1 –24060 Carobbio degli Angeli (BG).

I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preli-minare ambientale sono consultabili su web all’indirizzo www.sil-via.regione.lombardia.it.

Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs.4/2008) chiunque abbia interesse puo presentare in forma scrittaosservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio pro-vinciale sopra indicato entro 45 giorni (quarantacinque) giorni dal-la data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax alnumero 035/387597.Carobbio degli Angeli, 11 giugno 2009

Ferro Recuperidi Ferazzini Guerino & C. s.n.c.

Il legale rappresentante:Guerino Ferazzini

Provincia di Brescia[BUR20090636]

Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Ufficioderivazioni acqua – Opere ecologiche – Acque minerali e terma-li – Concessione rilasciata al comune di Malegno per derivareacqua ad uso promiscuo potabile/idroelettrico

Il direttore,Visto l’art. 95 del t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775;Visto il d.lgs. 31 marzo 1998 n. 112;Vista la l.r. 12 dicembre 2003 n. 26;Visto il r.r. n. 2/2006;Avvisa che il comune di Malegno con atto dirigenziale n. 1627 del

18 maggio 2009, ha ottenuto la concessione per derivare acqua dasorgente in loc. S. Cristina (portata media 5 l/s) ad uso promiscuopotabile/idroelettrico.Brescia, 8 giugno 2009

Il direttore dell’area ambiente:Riccardo M. Davini

[BUR20090637]

Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Ufficioderivazioni acqua – Opere ecologiche – Domanda presentatadal signor Isonni Lorenzo intesa ad ottenere la concessione perderivare acque sotterranee da destinare ad uso zootecnico

Il direttore dell’area ambiente,Visto il t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775 sulle acque ed impianti

elettrici;Visto il regolamento regionale 24 marzo 2006 n. 2;Avvisa che il signor Isonni Lorenzo, residente nel comune di Gus-

sago (BS) via S.ta Croce 14, ha presentato domanda, asseverata alp.g. della Provincia di Brescia al n. 20139 dell’11 febbraio 2009,fasc. 749/P, intesa ad ottenere la concessione per derivare acquesotterranee tramite la terebrazione di un pozzo da realizzarsi sulmappale n. 58, foglio 2 del comune censuario di Pompiano (BS), diproprieta, per reperire acqua alla presunta profondita di m 40, por-

tata media 1,00 l/s; portata massima l/s 3,00 (volume annuo di pre-lievo mc 40.000) da destinare ad uso zootecnico.

Il presente avviso e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Lombardia (BURL) per 30 giorni consecutivi ed al sito telemati-co della Provincia e all’albo pretorio del comune di Pompiano (BS)per 15 giorni consecutivi.

L’istruttoria dell’istanza nonche il rilascio del provvedimento fi-nale e di competenza della Provincia di Brescia – Area ambiente,Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – via Milano n. 13 –25123 Brescia.

Le domande che riguardano derivazioni tecnicamente incompati-bili con quelle di cui alla domanda pubblicata, presentate entro iltermine perentorio di trenta giorni della data di pubblicazione sulBollettino Ufficiale della Regione Lombardia della prima domanda,sono considerate concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubbli-cate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia con le modali-ta di cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento regionale 24 marzo2006 n. 2.

Chiunque abbia interesse puo visionare la domanda in istruttoriae la documentazione tecnica, nonche presentare osservazioni e/oopposizioni sulla stessa, per 30 giorni decorrenti dal termine dipubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia eall’albo pretorio comunale; le opposizioni e/o osservazioni possonoessere presentate alla Provincia di Brescia.Brescia, 11 giugno 2009

Il direttore dell’area ambiente:Riccardo Maria Davini

[BUR20090638]

Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Ufficioderivazioni acqua – Opere ecologiche – Domanda presentatadalla societa SIMM & C. s.a.s. intesa ad ottenere la concessioneper derivare acque sotterranee da destinare ad uso irrigazionearee verdi

Il direttore dell’area ambiente,Visto il t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775 sulle acque ed impianti

elettrici;Visto il regolamento regionale 24 marzo 2006 n. 2;Avvisa che la societa SIMM & C. s.a.s. con sede nel comune di

Montichiari (BS) piazza Conte Treccani degli Alfieri 24 ha presenta-to domanda, asseverata al p.g. della Provincia di Brescia aln. 167695 del 20 dicembre 2007, fasc. 629/P, intesa ad ottenere laconcessione per derivare acque sotterranee tramite la terebrazionedi un pozzo da realizzarsi sul mappale n. 69, foglio 55 del comunecensuario di Montichiari (BS) di proprieta, per reperire acqua allapresunta profondita di m 50, portata media l/s 0,05; portata massi-ma l/s 2,5 (volume annuo di prelievo mc 1.500) da destinare ad usoirrigazione aree verdi.

Il presente avviso e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Lombardia (BURL) per 30 giorni consecutivi ed al sito telemati-co della Provincia e all’albo pretorio del comune di Montichiari(BS) per 15 giorni consecutivi.

L’istruttoria dell’istanza nonche il rilascio del provvedimento fi-nale e di competenza della Provincia di Brescia – Area ambiente,Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – via Milano n. 13 –25123 Brescia.

Le domande che riguardano derivazioni tecnicamente incompati-bili con quelle di cui alla domanda pubblicata, presentate entro iltermine perentorio di trenta giorni della data di pubblicazione sulBollettino Ufficiale della Regione Lombardia della prima domanda,sono considerate concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubbli-cate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia con le modali-ta di cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento regionale 24 marzo2006 n. 2.

Chiunque abbia interesse puo visionare la domanda in istruttoriae la documentazione tecnica, nonche presentare osservazioni e/oopposizioni sulla stessa, per 30 giorni decorrenti dal termine dipubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia eall’albo pretorio comunale; le opposizioni e/o osservazioni possonoessere presentate alla Provincia di Brescia.Brescia, 11 giugno 2009

Il direttore dell’area ambiente:Riccardo Maria Davini

[BUR20090639]

Comune di Edolo (BS) – Richiesta di verifica di assoggettabilitaa VIA della Regione Lombardia

Il comune di Edolo, con sede in Edolo (BS), largo Mazzini n. 1,ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progettodi consolidamento briglia ed attraversamento della Valle Moia darealizzarsi in Comune di Edolo (BS), per il quale ha richiesto la


verifica di assoggettabilita a VIA della Regione Lombardia, ai sensidel d.lgs. n. 152/06 e della l.r. n. 20/99.

Il progetto e localizzato in Comune di Edolo (BS), lungo l’asta deltorrente Moia, compreso tra le quote 845 e 972 s.l.m.

Si prevede il consolidamento della briglia sul torrente Moia allaquota 972,50 m s.l.m., oltre all’adeguamento dell’attraversamentodella strada vicinale del dosso Desma, sempre sull’asta della ValMoia, in loc. Trangolone-Plane alla quota di 845 m s.l.m.


– la Regione Lombardia, Direzione Territorio ed Urbanistica,Struttura VIA, via Sassetti n. 32/2, Milano;

– il Comune di Edolo, largo Mazzini n. 1, 25048 Edolo (BS).I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preli-

minare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzowww.silvia.regione.lombardia.it.

Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs.4/2008) chiunque abbia interesse puo presentare in forma scrittaosservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regio-nale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data delpresente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero02.6765.5696.

Il resp. del servizio tecnico ll.pp.:Fabio Albertoni

[BUR20090640]

Comune di Malonno (BS) – Avviso di adozione classificazioneacustica ex art. 3 l.r. 13/2001 – Deposito atti

Si rende noto che con deliberazione del consiglio comunale n. 15del 31 marzo 2009, esecutiva ai sensi di legge, e stata adottata aisensi dell’art. 3, comma 1, della l.r. 10 agosto 2001 n. 13 la classifi-cazione acustica del territorio comunale.

La deliberazione predetta, corredata dagli elaborati grafico-de-scrittivi, e depositata in libera visione al pubblico presso l’ufficiotecnico comunale per 30 giorni consecutivi dal 24 giugno 2009 al24 luglio 2009; chiunque potra prenderne visione della documenta-zione dal lunedı al venerdı dalle 10.00 alle 12.00 ed il giovedı dalle16.00 alle 17.30.

Nei successivi 30 giorni potranno essere presentate osservazioni:scadenza ultima 24 agosto 2009.

Il resp. area tecnica:Fausto Mariotti

[BUR20090641]

Comune di Nuvolera (BS) – Avviso di deposito atti del procedi-mento di approvazione del progetto comportante la variazionedel vigente PRG presentato dalla ditta «Soc. Soc. Sor. Marmi diSorsoli Luigi & C. s.r.l.», ai sensi dell’art. 5 del d.P.R. 447/98

Il responsabile SUAP, in esecuzione alle disposizioni di cui allal.r. n. 12/2005 artt. 25 e 97 e del d.P.R. n. 447/98 art. 5, avvisa:

– che in data 29 maggio 2009 si e conclusa la Conferenza di Ser-vizi con esito favorevole della procedura in oggetto citata;

– che pertanto la determina n. 84 del 29 maggio 2009 con allega-to il verbale della Conferenza di Servizi con tutti gli elaborati, costi-tuente proposta di variante al PRG vigente, sara depositata in liberavisione al pubblico negli uffici della segreteria comunale e SUAPper 15 giorni consecutivi, a far tempo dal 24 giugno 2009 fino all’8luglio 2009 compreso.

Scaduto il periodo di pubblicazione, nei successivi 15 giorni, epertanto dal 9 luglio 2009 fino alle ore 12.30 del 23 luglio 2009compreso, chiunque abbia interesse puo presentare osservazioni se-condo le disposizioni di legge.

Detto termine e perentorio pertanto non saranno prese in consi-derazione le osservazioni che perverranno successivamente al ter-mine indicato.Nuvolera, 24 giugno 2009

Il responsabile SUAP:Fortunato Mazzone

[BUR20090642]

Comune di Soiano del Lago (BS) – Avviso di deposito approva-zione Piano di recupero a destinazione alberghiera in via Omo-deo denominato «Hotel Porta del Sole» in variante al PRG aisensi dell’art. 2, comma 2, lett. d) della l.r. 23/97 – Ditta HotelPorta del Sole ristorante Belvedere di Rossi Bruna

Il responsabile dell’Area tecnica, vista la deliberazione di consi-glio comunale n. 23 del 25 maggio 2009;

Avvisa che il Piano di recupero a destinazione alberghiera in viaOmodeo denominato «Hotel Porta del Sole» in variante al PRG aisensi dell’art. 2, comma 2, lett. d) della l.r. 23/97 di proprieta delladitta Hotel Porta del Sole ristorante Belvedere di Rossi Bruna ap-

provato con deliberazione consigliare n. 23 del 25 maggio 2009 edepositato presso la segreteria comunale in libera visione del pub-blico, per tutto il periodo di validita del PRG.Soiano del Lago, 5 giugno 2009

Il responsabile area tecnicasettore edilizia privata ed urbanistica:

Renato Rizzi[BUR20090643]

Comune di Soiano del Lago (BS) – Avviso di deposito approva-zione Piano di recupero in variante al PRG ai sensi dell’art. 2,comma 2, lett. d) della l.r. 23/97 – Ditta Pedrotti Franco, Conza-dori Ines e Trerebo s.a.s


Avvisa che il Piano di recupero in variante al PRG ai sensi dell’art.2, comma 2, lett. d) della l.r. 23/97 di proprieta del signor PedrottiFranco, della signora Conzadori Ines e della ditta Trerebo s.a.s. ap-provato con deliberazione consigliare n. 22 del 25 maggio 2009 edepositato presso la segreteria comunale in libera visione del pub-blico, per tutto il periodo di validita del PRG.Soiano del Lago, 5 giugno 2009



Comune di Soiano del Lago (BS) – Avviso di deposito approva-zione Piano Attuativo artigianale-commerciale in localita Levri-ni denominato «P.A. Levrini» in variante al PRG ai sensi del-l’art. 2, comma 2, lett. f) della l.r. 23/97 – Ditta Euro Systems.r.l


Avvisa che il Piano Attuativo artigianale-commerciale in localitaLevrini denominato «P.A. Levrini» in variante al PRG ai sensi del-l’art. 2, comma 2, lett. f) della l.r. 23/97 di proprieta della ditta EuroSystem s.r.l. approvato con deliberazione consigliare n. 24 del 25maggio 2009 e depositato presso la segreteria comunale in liberavisione del pubblico, per tutto il periodo di validita del PRG.Soiano del Lago, 5 giugno 2009



Ditta ASO Siderurgica s.r.l. Unipersonale – Ospitaletto (BS) –Richiesta di verifica di assoggettabilita a VIA della RegioneLombardia

La ditta ASO Siderurgica s.r.l. Unipersonale, con sede legale inOspitaletto (BS), via Seriola n. 122 ha predisposto lo studio prelimi-nare ambientale relativo al progetto di modifiche sostanziali ex art.10, comma 2, del d.lgs. n. 59/2005 al complesso IPPC autorizzatoAIA con decreto n. 3373 del 7 aprile 2009, per il quale ha richiestola verifica di assoggettabilita a VIA della Regione Lombardia, ai sen-si del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. n. 20/99.

Il progetto e localizzato in Ospitaletto (BS), via Seriola n. 122 –25035.

Il progetto in questione consiste nella realizzazione di modificheimpiantistiche finalizzate all’ammodernamento del ciclo produtti-vo, che prevedono l’installazione di forno ad induzione, forno sivie-ra LF4/VOD, forno trattamento termico lingotti (AFR),spazzolatrice/pulitrice lingottiere VAR e modifica all’impianto diabbattimento fumi. Si specifica che i nuovi impianti che si andran-no ad installare non produrranno aumento della capacita produtti-va indicata nell’allegato tecnico del decreto AIA n. 3373 del 7 aprile2009.

Specifica documentazione prevista dall’allegato V del d.lgs. 4/08e depositata per la pubblica consultazione presso:

– la Regione Lombardia, Direzione Territorio ed Urbanistica,Struttura VIA, via Sassetti n. 32/2, Milano;

– il comune di Ospitaletto in via Mons. Girolamo Rizzi n. 24, O-spitaletto (BS).

I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preli-minare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzowww.silvia.regione.lombardia.it.

Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs.4/2008) chiunque abbia interesse puo presentare in forma scrittaosservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regio-nale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data delpresente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero02.6765.5696.

Il consigliere delegatoFrancesco Uberto


Provincia di Como

[BUR20090646]

Provincia di Como – Concessione rilasciata all’Azienda AgricolaFlorovivaistica Giacomelli Giulio di Galli Donata per derivazio-ne d’acqua per uso irriguo

La dott.sa Paola Bassoli, responsabile del Servizio della Provinciadi Como, autorita competente per l’istruttoria e il rilascio del prov-vedimento di concessione, rende noto che con provvedimento diri-genziale prot. n. 27990 e n. 46/09 di repertorio del Servizio risorseterritoriali del 3 giugno 2009 e stata concessa alla Azienda AgricolaFlorovivaistica Giacomelli Giulio di Galli Donata la derivazioned’acqua da pozzo in Comune di Mariano Comense, mappale 4701be foglio 7, su terreno di sua proprieta con portata media di l/sec 1e massima di l/sec 3, per uso irriguo.

Tale concessione e stata accordata per 30 (trenta) anni consecuti-vi a partire dalla data del suddetto provvedimento e subordinata-mente alle condizioni contenute nel disciplinare n. 29/09 del 24 a-prile 2009 sottoscritto in data 29 maggio 2009.Como, 5 giugno 2009

Il responsabile del servizio:Paola Bassoli

[BUR20090647]

Comune di Asso (CO) – Estratto avviso asta pubblica per vendi-ta di due terreni in localita Scarenna

Si rende noto che il giorno 2 luglio 2009 alle ore 14.30 pressol’ufficio tecnico comunale sito in Asso via Matteotti n. 66 si terral’asta pubblica per la vendita dei seguenti terreni siti in localita Sca-renna ed aventi destinazione C1:

– terreno sito in via De Gasperi: prezzo a base d’asta C 13.500,00;– terreno sito in via Segantini: prezzo a base d’asta C 168.800,00.Le offerte devono pervenire entro le ore 12.00 del giorno 2 luglio

2009.Per informazioni: tel. 031/6739211 – fax 031/673943 – e-mail: uf-

[email protected] – sito: www.comunediasso.it.Asso, 8 giugno 2009

Il resp. del servizio tecnico:Mario Tavecchio

[BUR20090648]

Comune di Inverigo (CO) – Avviso di deposito di approvazionedefinitiva 5ª variante al PRG

Si comunica, ai sensi e per gli effetti dei commi 20 e 21 dell’art.3 della l.r. 5 gennaio 2000, n. 1, che la quinta variante al PRG vigen-te a procedura semplificata ai sensi della l.r. Lombardia n. 23/97 estata definitivamente approvata con delibera di consiglio comunalen. 18 del 18 maggio 2009.

La delibera, esecutiva ai sensi di legge, e stata depositata insiemeai relativi elaborati tecnici presso la segreteria comunale affinchechiunque ne possa prendere visione.

Detta variante e efficace ed entra in vigore a far tempo dalla datadi pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardiadel presente avviso di deposito.Inverigo, 15 giugno 2009

Il funzionario resp. areatecnica urbanistica/edilizia privata:

Walter Redaelli

[BUR20090649]

Comune di Lezzeno (CO) – Avviso di deposito di variante par-ziale del Piano Regolatore Generale del comune di Lezzeno

Il segretario comunale,Visto l’art. 3, comma 5 della l.r. 23/1997 e s.m.i.;Visto l’art. 25, comma 1 della l.r. 12/2005 e s.m.i.;Comunica che, presso la segreteria comunale, e depositata, in li-

bera visione al pubblico, una copia della deliberazione di consigliocomunale n. 6 del 26 marzo 2009 e dei relativi elaborati tecnici perl’approvazione del Piano di lottizzazione residenziale di iniziativaprivata in variante al PRG (ai sensi dell’art. 2, comma 2 lettera f, l.r.23/1997) denominato «Calvasino 1» richiedenti, Boleso Innocente,Gilardoni Ezio, Molinari Silvano, Posca Giulia ai sensi e per gli ef-fetti dell’art. 25 della l.r. 12 dell’11 marzo 2005 e s.m.i.Lezzeno, 9 giugno 2009

Il segretario comunale:Rocco Roccia

Provincia di Cremona[BUR20090650]

Provincia di Cremona – Servizio tutela aria ed acqua – Conces-sione rilasciata alla Union Vivai s.s. di derivare acqua pubblicaper uso igienico

Con decreto del dirigente del Settore ambiente della Provincia diCremona n. 261 dell’1 aprile 2009 e stata rilasciata la concessionealla Union Vivai s.s. di Ruffato Graziano, Manara Pierluigi e RubesAttilio di derivare medi mod. 0,0003 (0,03 l/sec) di acqua pubblicaper uso igienico da n. 1 pozzo in Comune di Isola Dovarese.

Il dirigente settore ambiente:Mara Pesaro

[BUR20090651]

Comune di Madignano (CR) – Avviso di adozione e deposito delPiano di Governo del Territorio (PGT)

Il responsabile del servizio, ai sensi del comma 4 e seguenti del-l’art. 13 comma 2 della l.r. n. 12 dell’11 marzo 2005 e successivemodificazioni ed integrazioni, comunica che con delibera del consi-glio comunale n. 19 del 20 aprile 2009, esecutiva ai sensi di legge,e stato adottato il «Piano di Governo del Territorio» (PGT).

Tutti i documenti sono depositati presso la segreteria comunaleper un periodo di 30 giorni dal presente avviso.

Chiunque puo presentare le proprie osservazioni entro i successi-vi 30 giorni ovvero entro e non oltre il 19 agosto 2009.

Le osservazioni devono essere formulate in forma scritta ed indi-rizzate all’ufficio tecnico del comune di Madignano – via Liberta,22 – 26020 Madignano.Madignano, 20 giugno 2009

Il resp. del servizio tecnico:Sergio Donarini

[BUR20090652]

Comune di Sospiro (CR) – Avviso di deposito degli atti costi-tuenti il Piano di Governo del Territorio (PGT)

Vista la l.r. 12/2005 «Legge per il governo del territorio»;In esecuzione della d.c.c. n. 13 del 18 aprile 2009 si rende noto:– che con la deliberazione consiliare citata e stato adottato il pri-

mo Piano di Governo del Territorio (PGT) del Comune di Sospiro,strumento urbanistico generale che sostituisce il Piano Regolatore(PRG);

– che i documenti costituenti il Piano (Documento di Piano, Pia-no delle Regole e Piano dei Servizi) e quelli correlati (VAS: Valuta-zione Ambientale Strategica, studio geologico e reticolo idrico mi-nore) sono depositati presso gli uffici comunali in libera visione alpubblico;

– che gli stessi documenti sono liberamente consultabili sul sitoweb della Rete Unitaria della Provincia di Cremona: www.rup.cr.ite, in parte, anche sul sito web del comune: www.comune.sospiro.cr.it;

– che chiunque ne abbia interesse, anche per la tutela di interessidiffusi, puo presentare osservazioni (in triplice copia, di cui 1 inbollo, all’ufficio protocollo del comune, fino a lunedı 24 agosto2009);

– che, per informazioni e chiarimenti e possibile rivolgersi all’uf-ficio tecnico comunale.Sospiro, 24 giugno 2009

Il responsabile dell’area tecnica:Alberto Assandri

[BUR20090653]

Comune di Stagno Lombardo (CR) – Avvio del procedimentodi valutazione della sostenibilita ambientale del documento dipiano del Piano di Governo del Territorio ai sensi dell’art. 4della l.r. 12/2005 e s.m.i

Premesso che in data 24 marzo 2007 e stato dato avvio al procedi-mento per la redazione del Piano del Governo del Territorio ai sensidell’art. 13 comma 2 della l.r. 12 dell’11 marzo 2005 s.m.i.;

Visti gli indirizzi generali per la Valutazione Ambientale (VAS)approvati con d.c.r. 13 marzo 2007 n. VIII/351;

Vista la determinazione dello procedura per la Valutazione Am-bientale di Piani e Programmi – VAS (art. 4 l.r. 12/2005; d.c.r. 13marzo 2007 n. VIII/351), approvata con d.g.r. 27 dicembre 2007n. 8/6420;

Si rende noto che l’amministrazione comunale, in qualita di pro-ponente ed autorita procedente, intende attivare il processo per lostudio del P.G.T. e di valutazione della sostenibilita ambientale deldocumento di piano del P.G.T. secondo quanto disposto dall’art. 4della l.r. 12/2005, dalla d.c.r. 13 marzo 2007 n. VIII/351, dalla d.g.r.27 dicembre 2007 n. 8/6420;


Chiunque abbia interesse potra presentare, sin da ora, istanze,suggerimenti, e proposte entro 30 giorni dalla data di pubblicazionedel presente avviso.

Le istanze, i suggerimenti e le proposte dovranno essere redattein tre copie in carta semplice e presentate all’ufficio protocollo,presso il comune di Stagno Lombardo – piazza Roma n. 16.

L’ufficio tecnico comunale e a disposizione per fornire ulteriorieventuali chiarimenti ed il modello predisposto per le istanze.Stagno Lombardo, 24 giugno 2009

L’autorita competente per la VASIl resp. del servizio tecnico comunale:

Maria Carla Maldotti

N.C.T. Ostiano

N. LOTTO NOME FONDO FG. MAPP. ETTARI P.C. (808,0469) BASE D’ASTA

1 Lampada Mella 5 20 02.11.40 26,16 105.700,00

2 Romagnani 8 173 00.30.20 3,70 18.120,00

3 Brugneti 14 153-154 01.26.00 15,59 69.300,00

Modalita di gara: asta pubblica con il metodo di cui all’art. 73,lettera c) del r.d. 23 maggio 1924 n. 827, a mezzo di offerte segreteda confrontarsi con il prezzo a base d’asta.

Aggiudicazione al miglior offerente, in aumento o almeno paririspetto al prezzo a base d’asta, con diritto di prelazione ai sensidell’art. 7 della l. 817/71.

Le offerte dovranno pervenire alla A.S.P. Bruno Pari di Ostiano –via G.B. Rosa n. 42 – 26032 Ostiano (CR), a pena di esclusione,entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 24 luglio 2009.

Il bando integrale e ritirabile presso gli uffici amministrativi(0372/856233).

Per informazioni: responsabile del procedimento: Scaratti dr.Ivan.

Il presidente: Gabriele Barbieri

Provincia di Lecco[BUR20090655]

Comune di Bellano (LC) – Avviso di approvazione definitiva Pia-no di recupero in variante al PRG

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 comma 2) della l.r. 23/97, siavvisa che e depositata, presso gli uffici comunali la delibera di con-siglio comunale n. 45 del 28 maggio 2009 di approvazione definitivadi Piano di recupero in variante al PRG vigente.Bellano, 10 giugno 2009

Il responsabile dell’area tecnicaurbanistica edilizia privata:

Stefano Villa

[BUR20090656]

Comune di Costa Masnaga (LC) – Approvazione variante al PRGai sensi dell’art. 2 della l.r. 23/97, via Nuova Valassina

Il sindaco,Vista la deliberazione del consiglio comunale n. 11 in data 16 a-

prile 2009;Vista la l.r. 11 marzo 2005, n. 12 ed in particolare l’art. 25;Esperita la procedura di cui all’art. 3, commi 1º, 2º, 3º, 4º della

l.r. n. 23/97 e successive modificazioni avvisa:– che gli atti della variante al PRG in oggetto, approvati con deli-

berazione consiliare n. 11 in data 16 aprile 2009, esecutiva, sonodepositati presso la segreteria comunale a far data dall’8 maggio2009;

– che tale variante assume efficacia dalla data di pubblicazionedel presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombar-dia.

Il sindaco: Umberto Bonacina

[BUR20090657]

Comune di Rovagnate (LC) – Avviso di deposito delle delibera-zioni di consiglio comunale n. 25 del 26 maggio 2009 «Approva-zione dello studio idrologico ed idraulico per l’individuazionedel reticolo minore ai sensi dell’art. 3 della l.r. 5 gennaio 2000n. 1 e ss.mm.ii. e delle d.g.r. 25 febbraio 2002 n. 7868 e 1 agosto2003 n. 13950» e n. 26 del 26 maggio 2009 «Approvazione dellacomponente geologica, idrogeologica e sismica a supporto delPiano di Governo del Territorio ai sensi dell’art. 57 della l.r. 11marzo 2005 n. 12 e ss.mm.ii e delle d.g.r. 22 dicembre 2005n. 1566 e 28 maggio 2008 n. 7374» e relativi allegati

Ai sensi e per gli effetti della legge regionale 11 marzo 2005 n. 12e ss.mm.ii. che rimanda all’art. 3 della l.r. 23 giugno 1997 n. 23;

[BUR20090654]

Azienda di Servizi alla Persona «Bruno Pari» – Ostiano (CR)– Avviso di asta pubblica per la vendita di fondi di proprietadell’Azienda

E indetta per il giorno 24 luglio 2009, alle ore 14.00, un’asta pub-blica per la vendita dei seguenti fondi di proprieta dell’Azienda:

Si rende noto che con deliberazione del consiglio comunale n. 25del 26 maggio 2009, dichiarata immediatamente eseguibile, e statodefinitivamente approvato lo studio idrologico ed idraulico per l’in-dividuazione del reticolo minore ai sensi dell’art. 3 della l.r. 5 gen-naio 2000 n. 1 e ss.mm.ii. e delle d.g.r. 25 febbraio 2002 n. 7868 e1 agosto 2003 n. 13950 e con deliberazione del consiglio comunalen. 26 del 26 maggio 2009, dichiarata immediatamente eseguibile, estata definitivamente approvata la componente geologica, idrogeo-logica e sismica a supporto del Piano di Governo del Territorio aisensi dell’art. 57 della l.r. 11 marzo 2005 n. 12 e ss.mm.ii. e delled.g.r. 22 dicembre 2005 n. 1566 e 28 maggio 2008 n. 7374.

Copia delle predette deliberazioni e relativi allegati sono deposita-te, a partire dalla data odierna, presso la segreteria comunale inlibera visione al pubblico, negli orari d’ufficio.

Il responsabile del settore del territorio:Giovanni Marziano

[BUR20090658]

Comune di Sirtori (LC) – Avviso di deposito variante al PRGvigente ai sensi dell’art. 25 l.r. 12/05 e apposizione di vincolopreordinato all’esproprio – S.R. 342 Briantea – Adeguamentostradale intersezione S.P. n. 69

Il responsabile dell’Area tecnica rende noto:– che con deliberazione di consiglio comunale n. 9 del 28 aprile

2009, e stata approvata definitivamente la variante al PRG vigenteai sensi dell’art. 25 l.r. 12/05 e l.r. 23/97 e apposizione di vincolopreordinato all’esproprio – S.R. 342 Briantea – Adeguamento stra-dale intersezione S.P. n. 69;

– che la variante e depositata presso la segreteria comunale peril periodo di validita della stessa.Sirtori, 18 maggio 2009

Il resp. dell’area tecnica:Gianfranco Rota

[BUR20090659]

Comune di Sirtori (LC) – Avviso di deposito variante al PRGvigente ai sensi dell’art. 25 l.r. 12/05 e apposizione di vincolopreordinato all’esproprio – S.R. 342 Briantea – Lavori adegua-mento tratto Bevera di Sirtori-Calco, localita Ca’ Rotte

Il responsabile dell’Area tecnica rende noto:– che con deliberazione di consiglio comunale n. 10 del 28 aprile

2009, e stata approvata definitivamente la variante al PRG vigenteai sensi dell’art. 25 l.r. 12/05 e l.r. 23/97 e apposizione di vincolopreordinato all’esproprio – S.R. 342 Briantea – Lavori adeguamentotratto Bevera di Sirtori-Calco, localita Ca’ Rotte;– che la variante e depositata presso la segreteria comunale per

il periodo di validita della stessa.Sirtori, 18 maggio 2009

Il resp. dell’area tecnica:Gianfranco Rota

Provincia di Lodi[BUR20090660]

Provincia di Lodi – Settore tutela territoriale ed ambientale –Concessione rilasciata alla Arte Flora di p. agr. AlessandroScartabellati per la derivazione di acqua pubblica sotterraneaper uso irriguo

Si rende noto che con determinazione n. 350/2009 del 10 giugno2009 del dirigente del Settore tutela territoriale ed ambientale e sta-


ta rilasciata alla Arte Flora di p. agr. Alessandro Scartabellati consede a Montodine, via Don Bosco 16, ed attivita a Cavenago d’Addala concessione per la derivazione di acqua pubblica sotterranea peruso irriguo mediante n. 1 pozzo sito al foglio 12 mappale 57 in co-mune di Cavenago d’Adda per una portata media di 1 l/sec (0,01moduli) e massima di 3 l/sec.

La concessione e stata assentita per anni dieci decorrenti dal 10giugno 2009 e subordinatamente alle condizioni previste nel disci-plinare registrato a Crema in data 25 maggio 2009 al numero 2032,Serie 3.Lodi, 10 giugno 2009

Il dirigente del settore:Filippo Bongiovanni

[BUR20090661]

Provincia di Lodi – Settore tutela territoriale ed ambientale –Domanda presentata dal comune di Maleo intesa ad ottenerela concessione per derivare acqua pubblica sotterranea per usoinnaffio aree verdi e alimentazione stagno artificiale

L’ing. Gabriele Curti in qualita di responsabile dell’area tecnicadel comune di Maleo, c.f. e p. IVA 06434740152, con sede a Maleo(LO), piazza XXV Aprile n. 1, ha presentato in data 25 marzo 2009domanda di concessione per derivare 31.536 mc/anno di acqua pub-blica sotterranea per uso innaffio aree verdi e alimentazione stagnoartificiale mediante n. 1 pozzo sito al foglio 9 mappale 269 in comu-ne di Maleo per una portata media annua di 1 l/sec (0,01 moduli) emassima di 5 l/sec.

L’ufficio istruttore, competente anche per il provvedimento finale,e la Provincia di Lodi, Settore tutela territoriale ed ambientale, Ser-vizio aria acqua energia, via Fanfulla n. 14, 26900 Lodi.

Eventuali domande concorrenti potranno essere presentate all’uf-ficio istruttore entro il termine perentorio di trenta giorni dalla datadi pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale dellaRegione Lombardia.

Il presente avviso viene pubblicato per quindici giorni consecutivianche all’albo pretorio del comune di Maleo. Decorso l’ultimo tra itermini delle suddette pubblicazioni la domanda ed i documenti adessa allegati saranno depositati presso l’ufficio istruttore in visionedi chiunque ne abbia interesse.

Eventuali memorie scritte contenenti osservazioni od opposizionialla domanda potranno essere presentate all’ufficio istruttore entrotrenta giorni dal deposito.Lodi, 10 giugno 2009

Il dirigente del settore:Filippo Bongiovanni

Provincia di Mantova[BUR20090662]

Provincia di Mantova – Settore ambiente – Servizio acque, suolo e Protezione Civile – Elenco istanze di regolarizzazione piccole derivazioni di acque sotterranee per usi diversi in comune diVillimpenta (MN)

PortataN. Data PortataProf. Prof. mediaDenominazione pozzi Foglio domanda massima UsoIndirizzo sede legale P. IVA o c.f. Indirizzo pozzo pozzo filtri annuaRichiedente tot./ mappale protocollo concessa richiestom. da m. a m. concessaparz. n. (l/s)(l/s)Bontempo Attilio e Pierluigi s.s. via Barchessa, 16 00496950205 via Barchessa, 16 1 1 14 80 74-80 30/6/2003 0,02 1,00 zootecnico

46039 Villimpenta (MN) Villimpenta 18 53511

Castellani Livio via Rusta, 3 00562570200 via Rusta, 3 1 1 11 42 37-42 16/12/2005 0,01 0,70 zootecnico46039 Villimpenta (MN) Villimpenta 4 91244

Cristanini Silvino via Alberia, 39/c 00615500204 via Alberia 1 1 18 60 50-60 26/6/2003 0,38 1,00 zootecnico46039 Villimpenta (MN) Villimpenta 7 50625

Garzoni Fabrizio via Bianchette, 27/a 01665020200 via G. Marconi 1 1 6 30 28-30 21/12/2007 0,01 0,10 irriguo46039 Villimpenta (MN) Villimpenta 83 79870

Magnani Lucia via Rusta, 1 01990020206 via Rusta, 1 1 1 11 121 60-121 29/11/2005 0,03 1,00 potabile46039 Villimpenta (MN) Villimpenta 1 87231

Sfiller Bruno e altri via Romane, 2 00497180208 via Romane – Villimpenta 1 1 5 55 48-55 16/12/2005 0,04 0,90 zootecnico46039 Villimpenta (MN) 66 91293

[BUR20090663]

Provincia di Mantova – Settore ambiente – Servizio acque, suolo e Protezione Civile – Elenco istanze di regolarizzazione piccole derivazioni di acque sotterranee per usi diversi in comune diQuingentole (MN)

PortataN. Data PortataProf. Prof. mediaDenominazione pozzi Foglio domanda massima UsoIndirizzo sede legale P. IVA o c.f. Indirizzo pozzo pozzo filtri annuaRichiedente tot./ mappale protocollo concessa richiestom. da m. a m. concessaparz. n. (l/s)(l/s)TEA Acque s.r.l. via Taliercio, 3 02119870208 via Fermi, 6 1 1 14 176 126-160 30/6/2003 9,00 12,00 potabile

46100 Mantova Quingentole 135 23261

Castagnoli Ardilio via Fienili, 30 01735490201 via Fienili, 30 1 1 15 98 93-98 5/6/2003 1,67 7,00 irriguo46020 Quingentole Quingentole 97 45625

Az. Agr. Marchesa Str. Viadanese, 10 00907850507 via Nuvolato, 6 1 1 14 80 72-80 30/6/2003 0,05 1,67 zootecnico46010 Gazzuolo Quingentole 54 53732

Bollettino

Ufficiale

dellaRegione

Lombardia

Serie

InserzionieConcorsi

-N.25

-24

giugno2009

Y –1448

–


[BUR20090664]

Provincia di Mantova – Settore ambiente – Servizio acque, suo-lo e Protezione Civile – Ufficio demanio idrico – Avviso relativoalla presentazione di n. 10 istanze di concessione per piccolederivazioni di acque sotterranee elencate nel testo

Il responsabile,Visto il r.d. 11 dicembre 1933, n. 1775 recante: «Testo unico delle

disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici»;Visto il d.P.R. 15 gennaio 1972, n. 8 e d.P.R. 24 luglio 1977, n.

616;Visto il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 «Norme in materia ambien-

tale»;Visto l’art. 3, comma 111 della l.r. 5 gennaio 2000, n 1 «Riordino

del sistema delle autonomie in Lombardia – Attuazione del d.lgs.31 marzo 1998, n. 112» «Conferimento di funzioni e compiti ammi-nistrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazionedel Capo I della legge 5 marzo 1997, n. 59», come modificata dallal.r. 12 dicembre 2003, n. 26;

Visto il r.r. 26 marzo 2006, n. 2 «Disciplina dell’uso delle acquesuperficiali e sotterranee, dell’utilizzo delle acque ad uso domestico,del risparmio idrico e del riutilizzo dell’acqua in attuazione dell’art.52, comma 1, lettera c) della l.r. 12 dicembre 2003, n 26»;

Rende noto che:1) in data 27 aprile 2009 prot. Provincia n 23538, il signor Trigari

Luigi, in qualita di legale rappresentante della ditta World Companys.r.l., con sede legale in Comune di Fossano (CN), via Monfalconen. 1, ha presentato istanza di concessione per piccola derivazionedi acque sotterranee ad uso antincendio mediante costruzione din. 1 pozzo ubicato su terreno di proprieta al foglio n. 28, mappalen. 1624 del comune di Curtatone, avente le seguenti caratteristiche:

– portata media giornaliera, calcolata sull’anno solare, non supe-riore a mod. 0,00005 (l/s 0,005) e massima istantanea pari amod. 0,2 (l/s 20);

– volume annuo derivato mc. 180;– restituzione delle acque in pubblica fognatura.

2) In data 24 febbraio 2006 prot. Provincia n. 17361, l’AziendaAgricola Bertocchi Carlo e Mauro, con sede legale in Comune diRemedello (BS), via per Asola, 1 ha presentato istanza di concessio-ne per piccola derivazione di acque sotterranee ad uso irriguo me-diante n. 1 pozzo ubicato su terreno di proprieta al foglio n. 10,mappale n. 46 del comune di Asola, avente le seguenti caratteristi-che:

– portata media giornaliera, calcolata sull’anno solare, non supe-riore a mod. 0,16 (l/s 16,00) e massima istantanea pari a mod.0,30 (l/s 30).

3) In data 21 maggio 2009 prot. Provincia n. 28560, il signor Bor-sato Alessandro, legale rappresentante della ditta «Calvi s.r.l.» hapresentato istanza di concessione per piccola derivazione di acquesotterranee mediante n. 1 pozzo ad uso domestico su terreno di pro-prieta ubicato al foglio 80 mappale 273 del comune di Mantova,avente le seguenti caratteristiche:

– portata media giornaliera pari a mod. 0,05 (5 l/s) e massimaistantanea pari a mod. 0,08 (8 l/s);

– volume annuo derivato mc 20.000;– restituzione delle acque in sub-irrigazione.

4) In data 25 maggio 2009 prot. Provincia n. 29634, la signoraAlessandra Seneci, legale rappresentante della ditta «SAR Costru-zioni Prefabbricate s.r.l.» con sede in comune di Castiglione DelleStiviere, via Cavour, 89 ha presentato istanza di rinnovo concessio-ne per piccola derivazione di acque sotterranee mediante n. 1 pozzoad uso industriale ubicato su terreno di proprieta di Alce s.r.l. alfoglio 12 mappale 28 del comune di Castiglione Delle Stiviere, aven-te le seguenti caratteristiche:

– portata media giornaliera pari a mod. 0,0035 (0,35 l/s) e massi-ma istantanea pari a mod. 0,02 (2 l/s);

– volume annuo derivato mc 10.937;– le acque reflue vengono riciclate nel processo produttivo.

5) In data 25 maggio 2009 prot. Provincia n. 29631, il signor Brut-ti Giancarlo, legale rappresentante della ditta «Brutti Giancarlos.r.l.» con sede in comune di Marmirolo ha presentato istanza dirinnovo concessione per piccola derivazione di acque sotterraneemediante n. 1 pozzo ad uso igienico su terreno di proprieta ubicatoal foglio 42 mappale 99 del comune di Marmirolo, avente le seguen-ti caratteristiche:

– portata media giornaliera pari a mod. 0,013 (1,3 l/s).

6) In data 21 maggio 2009 prot. Provincia n. 28571, il signorZoeschg Toni, legale rappresentante dell’omonima azienda agricola,sita in comune di Lana, via della Rena 14, ha presentato istanzadi concessione per piccola derivazione di acque sotterranee ad usoantibrina – irriguo di soccorso mediante la costruzione di n. 1 poz-zo ubicato su terreno di proprieta al foglio 32 mappale 71 del comu-ne di Cavriana, avente le seguenti caratteristiche:

– portata media giornaliera pari a 0,95 l/s e massima istantaneapari 45 l/s;

– volume annuo derivato mc 19.896;– restituzione delle acque in falda per percolazione.

7) In data 11 febbraio 2002 prot. Provincia n. 8382, il signor An-gelo Musa, legale rappresentante del Caseificio Sociale San Silve-stro Soc. Coop. a r.l. sito in comune di Curtatone, via Vittorina Ge-menti, 58, ha presentato istanza di rinnovo della concessione perpiccola derivazione di acque sotterranee ad uso industriale igienicoe potabile mediante n. 2 pozzi ubicati al foglio 24 mappale 52 delcomune di Curtatone, aventi le seguenti caratteristiche:

1) pozzo A):• portata media giornaliera pari a mod. 0,003 (0,3 l/s) e massima

istantanea pari mod. 0,06 (6,00 l/s);2) pozzo B):• portata media giornaliera pari a mod. 0,003 (0,3 l/s) e massima

istantanea pari mod. 0,06 (6,00 l/s).

8) In data 29 maggio 2009 prot. Provincia n. 30819, il signor Giaz-zoli Roberto legale rappresentante della ditta «Az. Agricola SanLuca» con sede in comune di Castel Goffredo via Giliani, 26, hapresentato istanza di variante d’uso da domestico a domestico ezootecnico del pozzo ubicato al foglio 26 mappale 116 del comunedi Castel Goffredo, avente le seguenti caratteristiche:

• portata media giornaliera pari a mod. 0,005 (0,5 l/s) e massimaistantanea pari a mod. 0,01 (1 l/s);

• volume annuo derivato mc 15.000.

9) In data 3 giugno 2009 prot. Provincia n. 31500, il signor Zanot-ti Maximilian, legale rappresentante della ditta «Zafe s.r.l.» con sedein comune di Rodigo via Turati, 31, ha presentato istanza di conces-sione per piccola derivazione di acque sotterranee ad uso potabilemediante pozzo ubicato al foglio 31 mappale 704 del comune diCastellucchio, avente le seguenti caratteristiche:

• portata media giornaliera pari a mod. 0,00084 (0,084 l/s) e mas-sima istantanea pari a mod. 0,04 (4 l/s);

• volume annuo derivato mc. 2.660;• le acque reflue verranno convogliate nella fognatura di lottizza-

zione che recapita nel depuratore.

10) In data 4 giugno 2009 prot. Provincia n. 31754, il signor Via-piana Bruno, residente in Comune di Piubega, Strada CastellettiDossi n. 7, in qualita di legale rappresentante della ditta ImpresaEdile Viapiana F.lli di Viapiana Bruno & C. s.n.c., ha presentatoistanza di concessione per piccola derivazione di acque sotterraneead uso potabile, mediante la costruzione di n. 1 pozzo, ubicato suterreno di proprieta, di cui al foglio n. 31 mappale n. 209 del comu-ne di Rodigo presso la «Lottizzazione Borghetto», avente le seguenticaratteristiche:

• portata media giornaliera, calcolata sull’anno solare, non supe-riore a mod. 0,0017 (l/s 0,17) e massima istantanea pari a mod.0,03 (l/s 3,0);

• volume annuo derivato mc 10.000 (considerando un funziona-mento di 270 giorni/anno per 12 ore);

• restituzione delle acque in pubblica fognatura.L’ufficio competente all’istruttoria e l’ufficio demanio idrico del

Servizio acque, suolo e protezione civile della Provincia di Mantova.L’ufficio competente per il provvedimento finale e l’ufficio dema-

nio idrico del Servizio acque, suolo e protezione civile della Provin-cia di Mantova.

La presentazione delle eventuali domande in concorrenza dovraavvenire entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione sulBollettino Ufficiale della Regione Lombardia del presente avviso.

Chiunque abbia interesse puo visionare la domanda in istruttoriae la documentazione tecnica, dopo che siano trascorsi 30 giornidalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della RegioneLombardia del presente avviso, e presentare all’ufficio istruttore, en-tro i successivi 30 giorni, memorie scritte contenenti osservazioniod opposizioni alla domanda.

Il presente avviso sara pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Re-


gione Lombardia – Serie Inserzioni e sul sito telematico della Pro-vincia.Mantova, 8 giugno 2009

Il responsabile del servizio:Sandro Bellini

[BUR20090665]

Comune di Sermide (MN) – Avviso pubblico di approvazione invia definitiva adozione ed aggiornamento Piano di classifica-zione acustica del territorio (legge 447/1995 e l.r. 13/2001)

Il responsabile Area tecnica rende noto che con delibera di consi-glio comunale n. 25 in data 29 aprile 2009 e stato approvato in viadefinitiva e senza osservazioni l’adeguamento al Piano di classifi-cazione acustica del territorio ai sensi della legge 447/1995 e l.r.n. 13/2001.Sermide, 26 maggio 2009

Il resp. dell’area tecnica:Riccardo Lomellini

[BUR20090666]

Comune di Sustinente (MN) – Avviso di deposito approvazionePiano Regolatore Illuminazione Comunale

Il responsabile del servizio tecnico viste la l.r. 23/97 e la l.r.1/2000; rende noto:

– che con deliberazione di c.c. n. 10 del 31 marzo 2009 e statoapprovato il Piano Regolatore Illuminazione Comunale;

– che i relativi atti ed elaborati, unitamente alla richiamata deli-berazione consiliare, sono depositati in libera visione al pubblicopresso l’ufficio segreteria;

– che la variante assumera efficacia dalla data di pubblicazionedel presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombar-dia.Sustinente, 10 giugno 2009

Il resp. del servizio tecnico-generale:Nazzareno Tommasucci

[BUR20090667]

Comune di Virgilio (MN) – Avviso di approvazione definitivadella classificazione acustica (art. 3, commi 4 e 6 della l.r.13/2001)

Il responsabile del Settore tecnico avvisa che con deliberazionedi consiglio comunale n. 21 del 22 aprile 2009, esecutiva nelle formedi legge, e stata approvata definitivamente, ai sensi dell’art. 3, com-ma 4 della legge regionale 10 agosto 2001 n. 13, la classificazioneacustica del territorio comunale.Virgilio, 11 giugno 2009

Il resp. del settore tecnico:Pier Giuseppe Bardi

Provincia di Milano[BUR20090668]

Provincia di Milano – Disposizione dirigenziale del Settore par-chi e mobilita ciclabile n. 112/09 dell’8 giugno 2009 – Progettopreliminare relativo alla realizzazione di collegamenti ciclabiliMilano-Idroscalo (lungo via Corelli)

Si avvisa che e stata assunta la seguente disposizione dirigenzialedel Settore parchi e mobilita ciclabile n. 112/09 dell’8 giugno 2009:«Provvedimento finale conforme alle risultanze della conferenza diservizi relativa ad intese, concertazioni, pareri, comunque denomi-nati, inerenti il progetto preliminare relativo alla realizzazione dicollegamenti ciclabili Milano-Idroscalo (lungo via Corelli) – 1º lottoa Novegro dell’importo di C 370.000,00 e 2º lotto dell’importo diC 350.000,00».

Copia della suddetta disposizione e disponibile presso la Provin-cia di Milano, Settore parchi e mobilita ciclabile, viale Piceno n. 60,Milano, tel. 02/7740 3437.

[BUR20090669]

Provincia di Milano – Disposizione dirigenziale del Settore par-chi e mobilita ciclabile n. 113/09 dell’8 giugno 2009 – Progettodefinitivo relativo alla realizzazione dell’itinerario ciclabile sulNaviglio Martesana, nel tratto Groppello-Concesa

Si avvisa che e stata assunta la seguente disposizione dirigenzialedel Settore parchi e mobilita ciclabile n. 113/09 dell’8 giugno 2009:«Provvedimento finale conforme alle risultanze della conferenza diservizi relativa ad intese, concertazioni, pareri comunque denomi-nati, inerenti il Progetto definitivo relativo alla realizzazione dell’iti-nerario ciclabile sul Naviglio Martesana, nel tratto Groppello-Con-cesa – 1º lotto in Comune di Trezzo sull’Adda, dell’importo diC 350.000,00».

Copia della suddetta disposizione e disponibile presso la Provin-

cia di Milano, Settore parchi e mobilita ciclabile, viale Piceno n. 60,Milano, tel. 02/7740 3437.[BUR20090670]

Provincia di Milano – Direzione Centrale Risorse Ambientali –Domanda presentata dalla ditta Leprotti s.r.l. di concessione diderivazione di acqua per uso idroelettrico

La ditta Leprotti s.r.l. con sede in via Sauro, 4 in comune di Ab-biategrasso ha presentato in data 27 febbraio 2009 domanda di con-cessione di derivazione d’acqua, per uso idroelettrico, dal CanaleScolmatore Nord Ovest, in comune di Abbiategrasso – localita Casa-lina per una portata media di mod. 34 per produrre su di un saltodi 6,70 m, la potenza nominale media di 233,33 Kw.

Con detta istanza la societa ha chiesto la dichiarazione di pubbli-co interesse e di pubblica utilita ai sensi dell’art. 1 comma 4 dellalegge 9 gennaio 1991, n. 10.

L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale e ilServizio concessioni e derivazioni acque superficiali – Settore risor-se idriche, cave e acque superficiali della Provincia di Milano.

E possibile presentare, entro il termine di 30 giorni dalla data dipubblicazione, domande che riguardino derivazioni tecnicamenteincompatibili con la presente.

Chiunque abbia interesse puo prendere visione della domandae della documentazione tecnica e puo presentare memorie scrittecontenenti osservazioni od opposizioni solo decorso il termine so-pra indicato ed entro ulteriori 30 giorni.Milano, 5 giugno 2009

Il direttore del settore:Francesco Antonio Pierri

[BUR20090671]

Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque su-perficiali – Rilascio di concessione di piccola derivazione di ac-que sotterranee, all’Az. Agr. Taloni Giuseppe per uso irriguo

Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 43 del Regola-mento regionale n. 2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n. 6/47582 del29 dicembre 1999 la Direzione Centrale Risorse Ambientali – Setto-re risorse idriche, cave e acque superficiali – Servizio acque sotter-ranee e banche dati idriche – corso di Porta Vittoria 27 – 20122Milano ha rilasciato il seguente decreto di concessione r.g.8732/2009 del 27 maggio 2009 a Az. Agr. Taloni Giuseppe, sede lega-le via Rivolta 6 – 20062 Cassano d’Adda, per derivare una portatacomplessiva di 0,6 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso irriguo,mediante n. 1 pozzo sito nel foglio 25 mappale 142 in comune diCassano d’Adda ID MI03132432007.

Il presente avviso verra pubblicato in sintesi anche nel seguentesito:

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acque/sotterranee.shtml.Il resp. del procedimento:

Cristina Arduini[BUR20090672]

Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque su-perficiali – Avviso di domanda intesa ad ottenere il rinnovo ela variazione della concessione di piccola derivazione di acquesotterranee presentata dalla societa Az. Agr. Colombo Giuseppeper uso piscicoltura

La societa Az. Agr. Colombo Giuseppe, con sede legale a Robec-chetto con Induno, Cascina Graziella n. 1, ha presentato istanzaprot. Prov. di Milano n. 37450/09 del 16 febbraio 2009 intesa adottenere il rinnovo della concessione per derivare una portata com-plessiva di 30 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso piscicoltura,mediante n. 1 pozzo sito nel foglio 10 mappale 50 in comune diRobecchetto con Induno ID pratica MI0126411994.

L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale e laProvincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque superfi-ciali – Servizio acque sotterranee e banche dati idriche – corso diPorta Vittoria 27 – 20122 Milano.

Eventuali domande concorrenti o incompatibili con la sopracci-tata richiesta potranno essere presentate all’ufficio istruttore, entroil termine perentorio di trenta giorni dalla presente pubblicazione.

Chiunque abbia interesse puo visionare la domanda e la docu-mentazione tecnica e puo presentare memorie scritte contenenti os-servazioni od opposizioni alla domanda entro ulteriori 30 giorni daltermine sopraindicato.

Il resp. del procedimento:Cristina Arduini

[BUR20090673]

Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque su-perficiali – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessionedi piccola derivazione di acque sotterranee presentata dalla So-cieta Excalibur s.r.l. per uso pompe di calore

La Societa Excalibur s.r.l., con sede legale a Milano, via Donizettin. 38, ha presentato istanza prot. Prov. di Milano n. 96225/09 del 24


aprile 2009 intesa ad ottenere la concessione per derivare una por-tata complessiva di 10,6 l/s di acqua pubblica sotterranea per usopompe di calore, mediante n. 2 pozzi di cui 1 di presa e 1 di resasiti nel foglio 74 (1 Presa-1 Resa) mappale 341 (Presa) e 182 (Resa)in comune di Peschiera Borromeo.





[BUR20090674]

Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque su-perficiali – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessionedi piccola derivazione di acque sotterranee presentata dalla so-cieta Santerno Societa Cooperativa per uso pompe di caloreLa societa Santerno Societa Cooperativa, con sede legale a Mila-

no, via Fazio Filzi n. 27, ha presentato istanza prot. Prov. di Milanon. 1103707 del 5 maggio 2009 intesa ad ottenere la concessione perderivare una portata complessiva di 16 l/s di acqua pubblica sotter-ranea per uso pompe di calore, mediante n. 4 pozzi di cui 2 di Presae 2 di Resa siti nel foglio 371 (2P-2R) mappale 130 (P1-P2), 122(R1), 135 (R2) in comune di Milano.





[BUR20090675]

Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque su-perficiali – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessionedi piccola derivazione di acque sotterranee presentata dalla so-cieta Bartolini After Market Electronics Services per uso indu-striale/antincendio

La societa Bartolini After Market Electronics Services, con sedelegale a Milano, piazza Santa Maria Beltrade n. 2, ha presentatoistanza prot. Prov. di Milano n. 125062 del 28 maggio 2009 intesaad ottenere la concessione per derivare una portata complessiva di35 tot. (10 + 10 + 5 + 5 + 5) l/s di acqua pubblica sotterranea peruso industriale/antincendio, mediante n. 5 pozzi di cui 4 industrialie 1 antincendio siti nel foglio 7 mappale 32 in comune di Vimercate.





[BUR20090676]

Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque su-perficiali – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessionedi piccola derivazione di acque sotterranee presentata dalla so-cieta Autotrasporti di Chidichimo Angiolino e Figlio s.n.c. peruso antincendio

La societa Autotrasporti di Chidichimo Angiolino e Figlio s.n.c.,con sede legale a Albidona, via F. Turati n. 16, ha presentato istanzaprot. Prov. di Milano n. 82006 del 6 aprile 2009 intesa ad ottenerela concessione per derivare una portata complessiva di 1 l/s di acqua

pubblica sotterranea per uso antincendio, mediante n. 1 pozzo sitonel foglio 29 mappale 11 in comune di San Giuliano Milanese.





[BUR20090677]

Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque su-perficiali – Avviso di domanda intesa ad ottenere la concessionedi piccola derivazione di acque sotterranee presentata dalla so-cieta Farina Guglielmo e Pietro Soc. Agr. per uso zootecnico

La societa Farina Guglielmo e Pietro Soc. Agr., con sede legale aLacchiarella, via N. Bixio n. 1 f.ne Mettone, ha presentato istanzaprot. Prov. di Milano n. 37864/09 del 18 febbraio 2009 intesa adottenere il rinnovo della concessione per derivare una portata com-plessiva di 25 l/s di acqua pubblica sotterranea per uso zootecnico,mediante n. 1 pozzo sito nel foglio 22 mappale 118 in comune diLacchiarella ID Pratica MI015921995.





[BUR20090678]

Provincia di Milano – Settore risorse idriche, cave e acque su-perficiali – Rilascio di concessione di piccola derivazione di ac-que sotterranee, al comune di Pero per uso area a verde

Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 43 del regola-mento regionale n. 2 del 24 marzo 2006 e della d.g.r. n. 6/47582 del29 dicembre 1999 la Direzione Centrale Risorse Ambientali – Setto-re risorse idriche, cave e acque superficiali – Servizio acque sotter-ranee e banche dati idriche – corso di Porta Vittoria 27 – 20122Milano ha rilasciato il seguente decreto di concessione r.g. 8633/09del 26 maggio 2009 al comune di Pero sede legale piazza Marconi2 – 20016 Pero, per derivare una portata complessiva di 23 (8 + 5)l/s di acqua pubblica sotterranea per uso area a verde, medianten. 2 pozzi siti nel foglio 9 mappale 925 e 788 in comune di CorbettaID Pratica MI03132262008.

Il presente avviso verra pubblicato in sintesi anche nel seguentesito:

http://www.provincia.milano.it/ambiente/acque/sotterranee.shtml.Il resp. del procedimento:

Cristina Arduini

[BUR20090679]

Comune di Cinisello Balsamo (MI) – Approvazione Accordo diProgramma per la realizzazione del Piano di zona – Periodo2009-2011 (III triennalita)

Il sindaco, ai sensi dell’art. 19 della legge 328/2000, approva l’Ac-cordo di Programma per la realizzazione del Piano di zona dell’am-bito distrettuale di Cinisello Balsamo (ASL di Milano Lombardia)tra i Comuni di Bresso, Cinisello Balsamo, Cormano, Cusano Mila-nino l’ASL Milano e la Provincia di Milano.

Il ruolo di Ente capofila e stato assunto dal Comune di CiniselloBalsamo.

Il testo dell’Accordo di Programma e depositato presso il Comunedi Cinisello Balsamo (MI).Cinisello Balsamo, 28 maggio 2009

Il sindaco: Angelo Zaninello

[BUR20090680]

Comune di Segrate (MI) – Avviso di approvazione e depositodel Programma Integrato di Intervento (P.I.I.), in variante al


PRG vigente, ai sensi dell’art. 87 e seguenti della l.r. n. 12/2005,denominato «ex Fischer»

Il dirigente del Settore territorio e lavori pubblici, ai sensi e pergli effetti del comma 8-quater, art. 25, della legge Regione Lombar-dia n. 12/2005, avvisa che con deliberazione consiliare n. 28/2009del 12 maggio 2009 e stato approvato il Programma Integrato diIntervento (P.I.I.), in variante al PRG vigente, ai sensi dell’art. 87 eseguenti della l.r. n. 12/2005, denominato «ex Fischer».

La suddetta deliberazione con i relativi allegati e depositata pres-so la segreteria del consiglio comunale.Segrate, 24 giugno 2009

Il dirigente del settoreterritorio e lavori pubblici:

Maurizio Rigamonti

[BUR20090681]

Comune di Trezzo sull’Adda (MI) – Avviso di pubblicazione Pia-no Regolatore della luce comunale – Approvazione defintiva

Si informa che con delibera n. 42 del 28 maggio 2009 il consigliocomunale ha approvato definitivamente il «Piano Regolatore dellaluce comunale» ai sensi della legge regionale n. 17 del 27 marzo2000, legge regionale n. 12 dell’11 marzo 2005 e s.m.i.Trezzo sull’Adda, 15 giugno 2009

Il responsabile del servizio 5.02:Roberto Cazzador

[BUR20090682]

Fondazione IRCCS «Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagal-li e Regina Elena» – Milano – Avviso di vendita ad asta pubblicadegli immobili

Comune di Arluno (MI) – Terreno al mappale 100 del foglio 15,per complessivi mq 46.282, ricadente nel vigente strumento urbani-stico prevalentemente in zona «C/5» – Alberghiera e direzionale diespansione.

Prezzo base d’asta a corpo: C 4.230.000,00.Comune di Asola (MN) – Terreno ai mappali 47 parte – 50 parte

e 197 parte del foglio 30, per complessivi mq 26.610 circa, da frazio-nare, ricadente nel vigente strumento urbanistico parte in zona«C2» – residenziale espansiva estensiva e parte in zona «R» rispettistradali, ferroviari, cimiteriali, infrastrutturali.

Prezzo base d’asta: C 1.350.000,00.Comune di Bernareggio (MI) – Terreno al mappale 208 parte del

foglio 25, per complessivi mq 5.562 circa, da frazionare, ricadentenel vigente strumento urbanistico in zona residenziale – «P.A. 27»– Mandorlo in fiore.

Prezzo base d’asta: C 1.350.000,00.Comune di Bernareggio (MI) – Terreno al mappale 250 parte del

foglio 29, per complessivi mq 250 circa, da frazionare, ricadente nelvigente strumento urbanistico in area standard – fascia di rispettostradale, cimiteriale ambientale.

Prezzo base d’asta: C 22.000,00.Comune di Castello Brianza (LC) – Terreno ai mappali 783 e

789 parte del foglio 9, per complessivi mq 8.160 circa, da frazionare,ricadente nel vigente strumento urbanistico parte in zona «C/3» diespansione soggetta a P.L. per edilizia convenzionata; parte in zona«F1» per spazi attrezzati e parcheggio e parte a «VP» verde privatovincolato.

Prezzo base d’asta: C 770.000,00.Comune di Linarolo (PV) – Terreno ai mappali 35 – 36 e 174 del

foglio 2, per complessivi mq 8.580, ricadente nel vigente strumentourbanistico parte in «zone artigianali e commerciali di espansione»;parte in «zone per servizi agli insediamenti produttivi A1» e partea viabilita interna.Prezzo base d’asta a corpo: C 530.000,00.Comune di Milano – Appartamento sito in via Carlo Farini 80 –

Catasto Fabbricati: foglio 188 – mappale 124 – sub 30 – piano 5º –zona cens. 2 – cat. A/4 – cl. 5 – cons. 2,5 vani – rendita catastaleC 296,96 (solaio: foglio 188 – mappale 127 – sub. 55 piano 6º).

Prezzo base d’asta: C 80.000,00.Comune di Paullo (MI) – Terreni e cascina «Tombona» – Catasto

Terreni: foglio 5 – mappale 25 – 26 – 27 – 29 – Catasto Fabbricati:foglio 5 – Mappale 27 Sub. 701, per complessivi mq 8.790 circa,ricadente nel vigente strumento urbanistico in zona «BR» – Pianodi recupero n. 12 (piano cascina Tombona).

Prezzo base d’asta a corpo: C 330.000,00.Comune di Santo Stefano Ticino (MI) – Terreno ai mappali 8 –

9 e 10 del foglio 4, per complessivi mq 9.230, ricadente nel vigentestrumento urbanistico in «zona produttiva soggetta a Piano attuati-vo terziario-produttivo».

Prezzo base d’asta a corpo: C 820.000,00.

Comune di Torre d’Isola (PV) – Terreno ai mappali 607 – 609 e611 del foglio 5, per complessivi mq 53.484, ricadente nel vigentestrumento urbanistico ricadente nel vigente strumento urbanisticoparte in «zona produttiva – zona omogenea D3 – PL-C6c – per attivi-ta di espansione» e parte in «zona produttiva – zona omogenea –D5 – per attivita inerenti al settore ricettivo».Prezzo base d’asta a corpo: C 3.280.000,00Comune di Zelo Buon Persico (LO) – Terreni ai mappali 459 –

461 e 654 del foglio 1, per complessivi mq 71.245 circa, ricadentinel vigente strumento urbanistico parte in zona «D2» – zona perinsediamenti terziari e commerciali; parte in «aree per opere di ur-banizzazione secondaria a servizio delle zone D1 e D2»; parte in«zona in edificabile con vincolo a verde privato» – parte a «parcheg-gi» e parte alla «viabilita».

Prezzo base d’asta: C 3.690.000,00.Le offerte dovranno pervenire al protocollo della Fondazione

IRCCS «Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Ele-na» – via Francesco Sforza 28 – 20122 Milano, entro le ore 12.00del giorno 22 luglio 2009 e verranno aperte in seduta pubblica alleore 10.00 del giorno successivo.

Bando d’asta e note informative sono a disposizione del pubblicodal lunedı al venerdı – dalle ore 10.00 alle ore 12.00 – presso l’U.O.Patrimonio della Fondazione IRCCS (tel. 02.5503.8271-8332) e sulsito internet www.policlinico.mi.it/Atti amministrativi/Bandi/Bandidi gara U.O.Patrimonio/Gare in corso.

Il direttore amministrativo:Roberto Midolo

[BUR20090683]

C.I.M.E.P. - Consorzio Intercomunale Milanese per l’EdiliziaPopolare – Milano – Piano consortile per l’acquisizione di areeda destinare all’Edilizia Economica e Popolare in applicazionedella legge 18 aprile 1962 n. 167 e successive modificazioni –Pubblicazione di variante al Piano approvato dalla RegioneLombardia con delibera di g.r. n. 7889 in data 16 aprile 1991 esuccessive integrazioni

Il presidente ai sensi del 4º comma dell’art. 13 della legge regiona-le 11 marzo 2005 n. 12, e s.m.i. pubblicata sul Bollettino Ufficialedella Regione n. 11 – 1º Supplemento Ordinario in data 16 marzo2005.

Avvisa che l’Assemblea del C.I.M.E.P. in data 31 marzo 2009 haadottato una variante al Piano di Zona consortile vigente con deli-berazione n. 31, esecutiva ai sensi di legge, riguardante le previsioniurbanistiche nel territorio del comune di Settimo Milanese.

La deliberazione assembleare sopra indicata, nonche gli elaboratiin essa richiamati, sara depositata in visione al pubblico presso l’A-rea tecnica – Servizio pianificazione del Consorzio in Milano – viaPirelli, 30 – 3º piano, a far tempo dal 29 giugno 2009 al 28 luglio2009 dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Le eventuali opposizioni o osservazioni ai progetti di variante do-vranno essere presentate dagli interessati entro i 30 giorni successi-vi al 28 luglio 2009 ovvero dal 29 luglio 2009 al 27 agosto 2009direttamente alla segreteria del Consorzio in Milano via Pirelli, 30.

Copie integrali del progetto di variante saranno depositate anchepresso la segreteria del comune territorialmente interessato, mentrecopia della deliberazione assembleare n. 31 in data 31 marzo 2009sara depositata presso le segreterie di tutti i comuni consorziati (perquanto riguarda il comune di Milano, presso il Settore pianifica-zione e progettazione urbana – via Pirelli, 39).

Il presente avviso verra inoltre affisso all’albo comunale dei co-muni aderenti al C.I.M.E.P.Milano, 5 giugno 2009

Il presidente:Franco Cazzaniga

[BUR20090684]

Societa Forgiatura A. Vienna di Antonio Vienna & C. s.a.s. –Rho (MI) – Procedura autorizzativa per la realizzazione delnuovo allacciamento della nuova sottostazione elettrica utente«Vienna» sita presso l’area produttiva di proprieta della mede-sima e il suo collegamento aereo elettrico alla rete di trasmis-sione nazionale (RTN)

Ai sensi e per gli effetti della legge 7 agosto 1990 n. 241 e dell’art.52/ter del d.lgs. n. 330 del 27 dicembre 2004, del vigente d.P.R. 8giugno 2001 n. 327, «Testo Unico in materia d’espropriazioni perpubblica utilita» e l’art. 3 della l.r. n. 52/82;

La Provincia di Milano – Settore programmazione e Sviluppo –corso Porta Vittoria, 27 (20122) Milano,

Rende noto che la Societa Forgiatura A. Vienna di Antonio Vien-na & C. s.a.s. – con sede legale in via Ospiate, 46/48 (20017) Rho inprovincia di Milano;


Di aver avviato la procedura autorizzativa per la realizzazionedel nuovo allacciamento della nuova sottostazione elettrica utente«Vienna» sita presso l’area produttiva di proprieta della medesimae li suo collegamento aereo elettrico alla rete di trasmissione nazio-nale (RTN);

Chiunque ne possa avere interesse ai sensi della normativa sopracitata, e invitato a prendere conoscenza degli anzidetti atti, e selo ritenesse necessario, presentare eventuali osservazioni in merito,all’amministrazione Provinciale di cui sopra; o presso le stesse se-greterie comunali in argomento, entro i trenta giorni successivi al-l’avvenuta pubblicazione del presente avviso, all’albo pretorio deimedesimi comuni e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombar-dia.

[BUR20090685]

Societa Holcim (Italia) S.p.A. – Milano – Richiesta di verifica diassoggettabilita alla VIA della Regione Lombardia

La societa Holcim (Italia) S.p.A., p. IVA 1348310156, con sede inMilano – corso Magenta, 56 ha predisposto lo studio preliminareambientale relativo alla Variante al Progetto di Coltivazione e Recu-pero Ambientale per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabi-lita alla VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06e della l.r. n. 20/99.

Il progetto e localizzato in Comune di Ternate miniera di marnada cemento denominata Santa Marta.

Il progetto in questione prevede: una variante al progetto di colti-vazione e recupero, da realizzarsi nella miniera di Santa Marta.

L’intervento riguarda specificatamente una modifica del progettodi recupero morfologico, al fine di tenere conto dei volumi di mate-riale morenico disponibile in seguito al completamento della sco-pertura del giacimento.

Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambien-tale sono depositati per la pubblica consultazione presso: la Regio-ne Lombardia, Direzione Qualita dell’Ambiente Struttura SviluppoAttivita Estrattive – via Taramelli, 12 – 20124 Milano e il Comunedi Ternate – piazza della Liberta, 19 – 21020 Ternate (VA).

I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preli-minare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indiriz-zo: www.silvia.regione.lombardia.it.

Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs.4/2008) chiunque abbia interesse puo presentare in forma scrittaosservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regio-nale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data delpresente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero02.6765.5696.Milano, 17 giugno 2009

Il legale rappresentanteHolcim (Italia) S.p.A.

[BUR20090686]

Ditta Cesari s.r.l. – San Colombano al Lambro (MI) – Richiestadi verifica assoggettabilita alla VIA

La Ditta Cesari s.r.l. intende essere autorizzata al trattamento R5di un quantitativo fino ad un valore di 60.000 tonnellate/anno dirifiuti speciali non pericolosi di tipo inerte nel proprio impianto cheintende realizzare in procedura ordinaria rifiuti ubicato in Comunedi San Colombano al Lambro, Strada Comunale di campagna snced e pertanto rientrante, in riferimento all’art. 20 Allegato V deld.lgs. 152/06 e s.m.i., negli elenchi delle attivita sottoposte a «Veri-fica di assoggettabilita alla VIA»:

s) «impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi,con capacita complessiva superiore a 10 t/h, mediante opera-zioni di cui all’Allegato C, lettere da R1 a R9, della Parte Quar-ta del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152».

Gli atti nella loro interezza sono consultabili presso la sede delComune di San Colombano al Lambro e presso la Provincia di Mila-no, corso di Porta Vittoria, 27 – 20100 Milano.

Eventuali osservazioni possono essere presentate entro 45 giornidalla presentazione dell’avviso.

[BUR20090687]

Ditta Bioagritalia s.r.l. – Segrate (MI) – Richiesta di verifica diassoggetabilita alla VIA della Provincia di Cremona

La Ditta Bioagritalia s.r.l., con sede legale in Comune di Segrate,CAP 20090, Prov. (MI) in via Cassanese n. 45, ha predisposto lostudio preliminare ambientale relativo alla richiesta di rinnovo del-l’autorizzazione d.g.r. 17259 del 23 aprile 2004 rilasciata dalla Re-gione Lombardia e modificata dal decreto n. 92 del 23 febbraio 2007rilasciato dalla Provincia di Cremona con l’introduzione di alcunevarianti sostanziali, per il quale ha richiesto alla Provincia di Cre-mona la verifica di assoggettabilita a VIA, ai sensi del d.lgs.n. 152/06 e s.m.i.

Il progetto e localizzato in Comune di Corte de’ Frati (CR) in viaCristoforo Colombo snc.

Il progetto e lo studio di verifica di assoggettabilita alla VIA sonodepositati per la pubblica consultazione:

– presso la Provincia di Cremona – Settore ambiente – Serviziorifiuti in via Dante n. 134, 26100 Cremona;

– presso il Comune di Corte de’ Frati – ufficio tecnico, piazzaRoma n. 1, 26010 Corte de’ Frati;

– presso il Dipartimento Provinciale di Cremona dell’ARPA Lom-bardia in via S. Maria in Betlem n. 1, 26100 Cremona.

I principali elaborati del progetto preliminare e dello Studio preli-minare ambientale saranno consultabili su web agli indirizziwww.provincia.cremona.it e www.silvia.regione.lombardia.it.

Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/2006 e s.m.i. chiunque vi abbiainteresse puo presentare in forma scritta, istanze e osservazioni oulteriori elementi conoscitivi sull’opera in questione, indirizzandoliall’ufficio della Provincia sopra indicato entro 45 (quarantacinque)giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente precedutovia fax al numero 0372.406461.

Il legale rappresentante:Maria Cleofe Bazzano

[BUR20090688]

Societa Gruppo Mercantile Servizi s.r.l. – Trezzano sul Naviglio(MI) – Richiesta di verifica di assoggettabilita a VIA della Pro-vincia di Pavia

La Societa Gruppo Mercantile Servizi s.r.l., con sede in Trezzanosul Naviglio, viale Leonardo da Vinci 43, ha predisposto lo studiopreliminare ambientale relativo al progetto di un impianto di recu-pero (R13, R4, R5) di rifiuti speciali pericolosi e non, per il qualeha richiesto la verifica di assoggettabilita a VIA della Provincia diPavia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. n. 20/99.

Il progetto e localizzato in S.S. 596, Villanova d’Ardenghi (PV).L’Azienda svolge, presso gli insediamenti di S.S. 596, l’attivita di

messa in riserva e recupero di rifiuti. In particolare e titolare dell’au-torizzazione n. 45/2006-R relativa all’impianto di messa in riserva(R13) di rifiuti speciali pericolosi e non (apparecchiature elettricheed elettroniche).

A fianco di tale impianto ne e presente un altro di proprieta delladitta Ecoservice s.r.l., autorizzata con atto n. 24/2008-R alle opera-zioni di messa in riserva e recupero di rifiuti non pericolosi.

Gruppo Mercantile Servizi intende rilevare l’impianto Ecoservice,senza modificarne l’attivita.

A tali aree gia attive ed attrezzate l’Azienda intende affiancareun ulteriore capannone nel quale effettuare analoghe operazioni direcupero rifiuti, al fine di creare un polo di recupero per rifiuti elet-trici ed elettronici.

Il materiale in ingresso e costituito da rifiuti tecnologici (tecnolo-gie informatiche e delle telecomunicazioni): si tratta principalmen-te ad esempio di computer, fotocopiatrici, stampanti, telefoni, etc.facenti parte delle categorie R1, R2, R3, R4 e R5 come individuatedal d.lgs. 151/05.

L’impianto ha una potenzialita pari a 75.000 t/anno, corrispon-denti a circa 250 t/giorno.

Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambien-tale sono depositati per la pubblica consultazione presso: la Provin-cia di Pavia – Settore suolo e rifiuti – Unita Operativa Rifiuti – viaTaramelli 2 – Pavia; il Comune di Villanova d’Ardenghi (PV).

I principali elaborati del progetto preliminare e dello Studio preli-minare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzowww.silvia.regione.lombardia.it.

Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs.4/2008) chiunque abbia interesse puo presentare in forma scrittaosservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio pro-vinciale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla datadel presente annuncio eventualmente preceduto via fax al numero0382597802.

Il legale rappresentante:Maria Rosaria Sangiovanni

Provincia di Monza e della Brianza[BUR20090689]

Comune di Monza – Estratto avviso d’asta pubblica per l’aliena-zione di terreni edificabili a destinazione residenziale siti in Co-mune di Monza

Si rende noto che e indetta per il giorno 3 luglio 2009 alle ore10.00 asta pubblica per l’alienazione dei seguenti terreni edificabilia destinazione residenziale di proprieta del Comune di Monza:


– Lotto 1 – viale Liberta – C.T. Comune di Monza, fg. 33 mapp.55 – Sup. catastale mq 2.675 – Prezzo a base d’asta:C 1.660.320,00;

– Lotto 2 – via Mons. G. Rigamonti – C.T. Comune di Monza, fg.73 mapp. 177 – 168 parte – Sup. mq 1.804 – Prezzo a based’asta: C 1.385.472,00;

– Lotto 3 – viale Liberta-via Villora – C.T. Comune di Monza, fg.34 mapp. 1 – Sup. catastale mq 1.790 – Prezzo a base d’asta:C 1.038.960,00.

Criterio di aggiudicazione:metodo delle offerte segrete in aumentoda confrontarsi con il prezzo a base d’asta, ai sensi degli artt. 73lettera c) e 76 r.d. n. 827/1924.

I requisiti, le modalita di partecipazione e la documentazionesono riportati nell’avviso integrale di gara pubblicato all’albo preto-rio del Comune e reperibile al seguente indirizzo internet: www.co-mune.monza.mi.it.

Termine per la ricezione delle offerte: entro le ore 12.00 del 2 luglio2009.

Ulteriori informazioni presso l’ufficio patrimonio del comune: tel.039.2372410.Monza, 12 giugno 2009

Il dirigentesettore patrimonio e logistica:

Fabio Marco Berti

Provincia di Pavia[BUR20090690]

Comune di Casorate Primo (PV) – Programma Integrato d’In-tervento in variante al PRG vigente denominato «FondazioneRho» ai sensi della l.r. n. 12/05 – Controdeduzioni – Approvazio-ne finale

Il responsabile dei Servizi per il territorio, vista la deliberazionedi consiglio comunale n. 31 del 26 maggio 2009, con la quale venivaapprovato definitivamente il Programma Integrato d’Intervento invariante al PRG vigente ai sensi della l.r. 12/05, denominato «Fon-dazione Rho», rende noto che la deliberazione di cui sopra ed irelativi elaborati tecnico/progettuali sono depositati presso la segre-teria comunale in libera visione al pubblico.Casorate Primo, 10 giugno 2009

Il resp. servizi per il territorio:Angelo Moro

[BUR20090691]

Comune di Mezzanino (PV) – Avviso di adozione, deposito epubblicazione degli atti costituenti il Piano del Governo delTerritorio (PGT) e relativa Valutazione Ambientale Strategica(VAS)

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 comma 11 della l.r. 11 marzo2005, n. 12 e successive modificazioni e integrazioni si avvisa che:

– con deliberazione del consiglio comunale n. 7 del 21 aprile2009 e stato adottato il Piano del Governo del Territorio (PGT) erelativa Valutazione Ambientale Strategica (VAS);

– gli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio sono depo-sitati presso la segreteria del palazzo comunale per 30 giorni conse-cutivi dalla data odierna di pubblicazione del presente avviso, ovve-ro dal 24 giugno 2009 al 23 luglio 2009, affinche chiunque ne abbiainteresse possa prenderne libera visione nei seguenti orari e/o pre-vio appuntamento: lunedı – martedı e giovedı dalle ore 9.00 alle ore13.00 (tel. 0385.71013);

– nei 30 giorni successivi la scadenza del periodo di deposito,ossia entro il 22 agosto 2009, chiunque potra far pervenire quesitied osservazioni, da presentare in duplice copia in carta libera, com-prensivo di estratto catastale e di PGT, all’ufficio protocollo del co-mune di Mezzanino, sito in piazza Grignani n. 2 – 27040 Mezzani-no, che ne rilascera idonea ricevuta;– il presente avviso viene pubblicato in data odierna all’albo pre-

torio del comune di Mezzanino, sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Lombardia, sul quotidiano «La Provincia Pavese» e sul sito delcomune di Mezzanino: http://www.comune.mezzanino.pv.it/bandi_e_concorsi.htm.

Il responsabile area tecnica:Simona Pizzocaro

[BUR20090692]

Comune di Robbio (PV) – Avviso di approvazione definitiva edeposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio(PGT)

Il sindaco, vista la deliberazione di consiglio comunale n. 3 del12 febbraio 2009 avente ad oggetto: «Controdeduzioni alle osserva-

zioni del Piano di Governo del Territorio (PGT) ed approvazionedefinitiva del PGT»;

Visto l’art. 13, comma 11 della legge regionale 11 marzo 2005,n. 12 e successive modifiche ed integrazioni;

Avvisa che gli atti costituenti il Piano di Governo del Territoriosono depositati presso la segreteria del comune, per consentirne lalibera visione a chiunque ne abbia interesse.

Gli atti del Piano di Governo del Territorio assumono efficaciadalla data della presente pubblicazione sul Bollettino Ufficiale dellaRegione Lombardia.

Il sindaco: Mario Arcelloni

[BUR20090693]

Societa MB Service s.r.l. – Voghera (PV) – Richiesta di verificadi assoggettabilita alla VIA della Regione LombardiaLa societa MB Service s.r.l., con sede in Comune di Voghera (PV),

via Emilia n. 156, ha predisposto lo studio preliminare ambientalerelativo al progetto di realizzazione ed esercizio di un impianto dimessa in riserva R13 e recupero R5 di rifiuti speciali pericolosi enon pericolosi, per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilitaalla VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 edella l.r. n. 20/99.

Il progetto e localizzato in Comune di Broni (PV), Strada Bronese– P.L. Industriale Rio Bedo Nord.

Il progetto in questione consiste nella realizzazione di un impian-to di messa in riserva R13 e recupero R5 di rifiuti speciali pericolosie non pericolosi costituiti da apparecchiature elettriche ed elettroni-che (RAEE).


– la Provincia di Pavia – Settore tutela ambientale – U.O.C. rifiuti– via Taramelli, 2 – 27100 Pavia;

– il Comune di Broni, piazza Garibaldi, 12 – 27043 Broni (PV).I principali elaborati del progetto preliminare e della Studio preli-

minare ambientale sono consultabili su web all’indirizzo www.sil-via.regione.lombardia.it.

Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs.4/2008) chiunque abbia interesse puo presentare in forma scrittaosservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio pro-vinciale sopra indicato entro 45 giorni (quarantacinque) giorni dal-la data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax alnumero 0382/597897.Broni, 15 giugno 2009

MB Service s.r.l.Il legale rappresentante:

Marco Bergamasco

Provincia di Sondrio[BUR20090694]

Provincia di Sondrio – Avviso pubblico di riadozione del PianoTerritoriale di Coordinamento provinciale ai sensi della leggeregionale 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i

Il dirigente del Settore viabilita, pianificazione territoriale ed e-nergia, richiamati i disposti dell’art. 17 della legge regionale 12/2005e s.m.i., avvisa che:

– con deliberazione del Consiglio provinciale n. 29 del 20 aprile2009 e stato riadottato il Piano territoriale di coordinamento pro-vinciale;

– la deliberazione di riadozione sostituisce a tutti gli effetti laprecedente deliberazione di Consiglio provinciale n. 54 del 20 otto-bre 2006;

– e stata avviata la pubblicazione del provvedimento di riadozio-ne presso l’amministrazione provinciale e presso gli albi dei comunie degli enti territorialmente interessati ai sensi dell’art. 17 comma4 della legge regionale 12/2005 e s.m.i.

La deliberazione di riadozione con i relativi allegati sono deposi-tati e consultabili presso il Servizio pianificazione territoriale del-l’amministrazione provinciale, via XXV Aprile 22 – 23100 Sondrionei seguenti orari: dal lunedı al giovedı dalle ore 9.00 alle ore 12.00e dalle ore 14.30 alle ore 16.30 e il venerdı dalle ore 9.00 alle ore12.00 e sono consultabili e scaricabili dal sito web provinciale all’in-dirizzo: www.provincia.so.it/ptcp.

Ai sensi dell’art. 17 comma 6 della legge regionale 12/2005, entroil termine di 60 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficialedella Regione Lombardia, chiunque abbia interesse puo presentarealla Provincia di Sondrio le proprie osservazioni al Piano indiriz-zando la corrispondenza al «Settore viabilita, pianificazione territo-


riale ed energia – Servizio pianificazione territoriale – via XXV Apri-le 22 – 23100 Sondrio».Sondrio, 15 giugno 2009

Il dirigente del settore:Italo Rizzi

[BUR20090695]

Comune di Berbenno di Valtellina (SO) – Adozione e depositodella classificazione acustica del territorio

Con deliberazione del commissario straordinario n. 14 del 29maggio 2009 pubblicata all’albo comunale in data 9 giugno 2009 sicomunica che questo comune ha provveduto, ai sensi dell’art. 3 –comma 1 – della legge regionale n. 13 del 10 agosto 2001, all’adozio-ne della classificazione acustica del territorio il cui progetto ed alle-gati sono depositati presso l’ufficio segreteria del comune di Ber-benno di Valtellina per trenta giorni.

Le eventuali osservazioni potranno essere presentate entro 30giorni dalla scadenza della pubblicazione.Berbenno di Valtellina, 9 giugno 2009

Il resp. dello SUAP:Alberta Scarafoni

[BUR20090696]

Comuni di Mantello – Cercino – Cino (SO) – Avviso di avvio delprocedimento di Valutazione Ambientale Strategica relativoalla formazione del Piano di Governo del Territorio (PGT) deicomuni di Mantello, Cercino e Cino

Il responsabile del servizio tecnico-urbanistico,Visto l’art. 4 della legge regionale 11 marzo 2005 n. 12;Visti gli indirizzi approvati con d.c.r. n. VIII/351 del 13 marzo

2007;Vista la Direttiva 2001/42/CE del Parlamento europeo – Consiglio

del 27 giugno 2001;Visto il Capo I e III del Titolo II, parte II del d.lgs. 152/2006;Vista la delibera di g.m. n. 28 del 18 marzo 2008 del comune di

Mantello di avvio del procedimento.Rende noto l’avvio del procedimento relativo alla redazione della

Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per il PGT, quale processodecisionale complesso ed allargato a portatori di interesse localenell’ambito del Piano di Governo del Territorio dei comunei di Man-tello, Cercino e Cino.

Che l’autorita proponente e procedente e il comune di Mantelloe l’assessorato competente e quello all’agricoltura e territorio consupporto dell’u.t.c. e dell’ufficio segreteria.

Gli enti territorialmente interessati, le istituzioni e le autorita conspecifiche competenze in materia ambientale chiamati a partecipa-re alla Conferenza di valutazione sono in via preliminare cosı indivi-duati: ARPA Lombardia, Regione Lombardia, Provincia di Sondrio,Comunita Montana, Comuni confinanti, Sovrintendenza per i beniarchitettonici e per il paesaggio, Protezione civile, ogni altro Ente,istituzione od autorita con competenze in materia ambientale.

Comunica che nel corso della valutazione ambientale verrannoattivati momenti di informazione e partecipazione del pubblico,con diffusione e pubblicazione delle informazioni all’albo pretorioed altre modalita divulgative.

Invita chiunque abbia interesse, anche per la tutela di interessidiffusi, a partecipare ai momenti di confronto che verranno orga-nizzati per contribuire al momento decisionale nell’ambito dellapredisposizione degli atti della VAS.

Il presente avviso viene pubblicato all’albo pretorio, sul BollettinoUfficiale della Regione Lombardia, su un quotidiano a diffusionelocale e sul sito internet comunale.

Il resp. del procedimentoil tecnico comunale: Arnaldo Poncetta

[BUR20090697]

Comune di Spriana (SO) – Avviso di deposito atti del reticoloidrico minore, variante semplificata al PRG vigente

Si avvisa che presso gli uffici comunali sono depositati gli atti diapprovazione del reticolo idrico minore, variante al PRG vigente,adottata con deliberazione c.c. n. 19 del 26 novembre 2008 e appro-vata definitivamente con deliberazione c.c. n. 7 del 20 marzo 2009.

La variante e in libera visione al pubblico presso la segreteriacomunale per tutta la durata della sua validita.Spriana, 24 giugno 2009

Il sindaco: Ivo Del Maffeo

[BUR20090698]

Comune di Spriana (SO) – Avviso di deposito atti del Piano diIlluminazione pubblica, variante semplificata al PRG vigente

Si avvisa che presso gli uffici comunali sono depositati gli atti diapprovazione del Piano di Illuminazione pubblica, variante al PRG

vigente, adottata con deliberazione c.c. n. 2 del 9 gennaio 2009 eapprovata definitivamente con deliberazione c.c. n. 8 del 20 marzo2009.

La variante e in libera visione al pubblico presso la segreteriacomunale per tutta la durata della sua validita.Spriana, 24 giugno 2009

Il sindaco: Ivo Del Maffeo

[BUR20090699]

Comune di Valfurva (SO) – Approvazione definitiva variante alvigente PRG (procedimento semplificato ai sensi della legge re-gionale n. 23/1997)

Ai sensi e per gli effetti del comma 5 dell’art. 3 della l.r. 23 giugno1997 n. 23, nonche dell’art. 25 della l.r. n. 12/2005 si rende noto chesono depositati presso la segreteria comunale gli atti della varianteal Piano Regolatore Generale, approvata in via definitiva con delibe-razione del consiglio comunale n. 26 del 22 maggio 2009, esecutivaai sensi di legge, consistente nell’adeguamento delle previsioni diPRG all’approvazione di Piano comunale di Illuminazione Pub-blica.Valfurva, 8 giugno 2009

Il segretario comunale:Bruno Pedrana

Provincia di Varese[BUR200906100]

Provincia di Varese – Settore ecologia ed energia – Domanda diconcessione per derivazione d’acque superficiali ad uso idroe-lettrico dal fiume Olona e dal torrente Vellone in Comune diMalnate (VA), presentata dalla Societa Cima s.r.l. – Pratican. 2539

Il dirigente del Settore ecologia ed energia della Provincia di Va-rese, ufficio istruttore e competente per il rilascio del provvedimen-to di concessione, rende noto che la Societa Cima s.r.l., p. IVAn. 03064850989, con sede legale in Brescia, via Tosio n. 28, ha pre-sentato domanda, in data 31 dicembre 2008, in atti prot. n. 1522del 9 gennaio 2009, di concessione per derivazione d’acqua ad usoidroelettrico dal fiume Olona e dal torrente Vellone.

Le opere di presa sono situate in Comune di Malnate ai mappalinn. 1652-7039 foglio 6 sez. Malnate. La portata media annua richie-sta e di 1820 l/s atti a produrre, su un salto di 6,8 m, una potenzanominale di 121,3 kW.

La portata massima richiesta e di 3500 l/s.La restituzione delle acque nel fiume Olona avviene in Comune

di Malnate, al mappale n. 855 foglio 6 sez. Malnate.Le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompati-

bili con la presente debbono essere presentate all’ufficio istruttoreentro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblica-zione del presente avviso.

Trascorsi 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avvi-so, chiunque abbia interesse puo visionare la documentazione tec-nica c/o la Provincia di Varese o i Comuni di Malnate e Varese.

Le memorie scritte, contenenti osservazioni od opposizioni, pos-sono essere presentate all’ufficio istruttore entro sessanta giorni dal-la data di pubblicazione del presente avviso.Varese, 10 giugno 2009

Il dirigente:Susanna Capogna

[BUR200906101]

Provincia di Varese – Settore ecologia ed energia – Domandadi concessione per derivazione d’acqua ad uso potabile dallasorgente «Corte di qua» in comune di Casalzuigno, presentatadalla Societa Poiesis s.r.l. Pratica n. 2543Il dirigente del Settore ecologia ed energia della Provincia di Va-

rese, ufficio istruttore e competente per il rilascio del provvedimen-to di concessione, rende noto che la Societa Poiesis s.r.l., p. IVAn. 01974960120 con sede legale in Varese, via Brunico, n. 50 ha pre-sentato domanda in data 22 gennaio 2009, in atti prot. n. 9123 del27 gennaio 2009, intesa ad ottenere la concessione per derivazioned’acqua ad uso potabile dalla sorgente «Corte di qua» in comune diCasalzuigno ai mappali nn. 1596, 1597, 1598, 801 e 1839, foglio 1per una portata media di 0,01 l/s (315 mc/anno) e massima di 0,02l/s.

Le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompati-bili con la presente debbono essere presentate all’ufficio istruttoreentro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblica-zione del presente avviso.

Trascorsi 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avvi-


so, chiunque abbia interesse puo visionare la documentazione tec-nica c/o la Provincia di Varese o il comune Casalzuigno.


Il dirigente:Susanna Capogna

[BUR200906102]

Provincia di Varese – Settore ecologia ed energia – Domanda diconcessione per derivazione d’acqua ad uso scambio termicoin impianti a pompa di calore da un pozzo da escavare in comu-ne di Samarate, presentata dalla Parrocchia della Purificazionedi Maria Vergine – Pratica n. 2557

Il dirigente del Settore ecologia ed energia della Provincia di Va-rese, ufficio istruttore e competente per il rilascio dei provvedimen-to di concessione, rende noto che la Parrocchia della Purificazionedi Maria Vergine, codice fiscale n. 82001330123 con sede in Sama-rate, via XXII Marzo, n. 6 ha presentato domanda in data 29 aprile2009, in atti prot. n. 48598 pari data, intesa ad ottenere la conces-sione per derivazione d’acqua ad uso scambio termico in impiantia pompa di calore da un pozzo da escavare in comune di Samarateai mappali nn. 2301 e 3003, per una portata media di 4 l/s (126.144mc/anno) e massima di 8 l/s.

Le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompati-bili con la presente debbono essere presentate all’ufficio istruttoreentro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblica-zione del presente avviso.

Trascorsi 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avvi-so, chiunque abbia interesse puo visionare la documentazione tec-nica c/o la Provincia di Varese o il comune di Samarate.


Il dirigente: Susanna Capogna

[BUR200906103]

Comune di Caravate (VA) – Avviso di Deposito – Approvazionedefinitiva variante urbanistica (deliberazione di consiglio co-munale n. 103 del 3 aprile 2009)

Il responsabile del Settore edilizia privata ed urbanistica, ai sensie per gli effetti dell’art. 3 della l.r. n. 23/97 e successive modificheed integrazioni, avvisa che il consiglio comunale con deliberazionen. 10 del 3 aprile 2009, esecutiva, ha proceduto all’approvazione de-finitiva della variante urbanistica al Piano Regolatore Generale dimodifica alle Norme Tecniche di Attuazione (art. 12.3) ai sensi dellalegge regionale n. 23/1997 (deliberazione di consiglio comunalen. 10 del 3 aprile 2009).

Copia conforme della deliberazione consiliare di approvazionedella variante in oggetto, unitamente agli atti ed agli elaborati pro-gettuali che ne costituiscono parte integrante e sostanziale, e depo-sitata a far tempo dal 29 maggio 2009 presso la segreteria comunalee rimarra in visione al pubblico per il periodo previsto dalla legge.L’efficacia della variante urbanistica di che trattasi, decorre dalla

data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombar-dia del presente avviso.Caravate, 9 maggio 2009

Il resp. del settore ediliziaprivata ed urbanistica:

Carlo Edoardo Tamborini

[BUR200906104]

Comune di Marnate (VA) – Pubblicazione adozione Piano di zo-nizzazione acustica del territorio comunale a seguito osserva-zioni e pareri in sostituzione di quello di cui alla delibera c.c.n. 38/07

Il responsabile Servizio tecnico, ai sensi dell’art. 3, della leggeregionale n. 13 del 10 agosto 2001;

Da avviso che con deliberazione del consiglio comunale n. 5 del23 marzo 2009 esecutiva il 9 aprile 2009 ai sensi dell’art. 134 comma3 del d.lgs. 267/00, e stato adottato il Piano di zonizzazione acusticadel territorio comunale ai sensi della l.r. 13/01 a seguito osservazio-ni e pareri in sostituzione di quello di cui alla deliberazione del c.c.n. 38/07.

Tali atti sono depositati presso la segreteria comunale in liberavisione al pubblico, per trenta giorni consecutivi, a partire dalladata di pubblicazione del presente.Marnate, 24 giugno 2009

Il resp. servizio tecnico:Alessandro Bonfanti

[BUR200906105]

Comune di Samarate (VA) – Avviso per estratto di pubblico in-canto per l’alienazione di area di proprieta comunale – via SanGiovanni Bosco

L’amministrazione comunale di Samarate indice asta pubblicaper l’alienazione di un terreno, sito in Samarate in via San GiovanniBosco, avente superficie rilevata di mq 476,38, zona «B1 residenzia-le di completamento». La vendita e effettuata a corpo.

Criterio di aggiudicazione: offerte segrete in aumento, con aumen-to minimo di C 1.000,00 e suoi multipli, da confrontarsi con il prez-zo posto a base d’asta di C 71.457,00.

Presentazione offerte: entro le ore 12.50 del 13 luglio 2009.Apertura offerte: ore 9.00 del 14 luglio 2009.Pubblicazione sulla GURI Foglio Inserzioni.Responsabile del procedimento: geom. Dario Codogno.Informazioni: 0331 221460 – e-mail: [email protected].

Samarate, 16 giugno 2009Il coordinatore area finanziaria:

Paolo Pastori

[BUR200906106]

Comune di Varese – Estratto del bando di gara pubblica perl’alienazione di alcuni immobili di proprieta del comune di Va-rese – Prot. n. 26855

Ente alienante: Comune di Varese via Sacco n. 5 – telefono0332.255111 – fax 0332.234686.

Responsabile del procedimento: dott.ssa Roberta Pramaggiore –tel. 0332.255908 – fax 0332.255932.

Immobili che si intendono alienare e relativa cauzione provviso-ria da versare:

CauzioneProgr. Immobile Base d’asta provvisoria1 Fabbricato via Fincara C 400.000,00 C 40.000,00

2 Terreno in via Gemona C 45.000,00 C 4.500,00

3 Fabbricato Prima Cappella C 410.000,00 C 41.000,00

4 Terreno Rodari/Guaralda/Collodi C 540.000,00 C 54.000,00

5 Alloggio via Piemonte C 70.000,00 C 7.000,00

Modalita di gara: asta con offerte segrete. Lingua: italiana.Aggiudicazione: all’offerta piu alta.Requisiti dei partecipanti: precisati negli allegati del bando.Vincoli: immobile di via Fincara soggetto alle disposizioni del

d.lgs. 42/2004 e s.m.i.; immobile Prima Cappella diritto di prelazio-ne accordato al conduttore dell’immobile.

Data e luogo di presentazione delle offerte: Comune di Varese, viaSacco n. 5 – Area I – Attivita Contratti/Espropri – ufficio contratti,entro le ore 12.00 del giorno 6 luglio 2009.

Data e luogo di svolgimento della gara: 7 luglio 2009 a partire dalleore 9.00 presso l’ufficio Contratti – palazzo comunale via Sacco n. 5Varese.

Informazioni tecniche (previo appuntamento) e rilascio a paga-mento copia perizie di stima: presso l’ufficio patrimonio via Valver-de n. 17. Solo bando integrale: sul sito internet del comune di Vare-se: http://www.comune.varese.it alla voce bandi.

Informazioni amministrative: ufficio contratti 0332.255234 – e-mail: [email protected], 9 giugno 2009

Il capo Area I: Emanuela VisentinIl capo Area XI: Marco Roncaglioni

[BUR200906107]

I.S.PE. Valcuvia – Istituzione Servizi alla Persona – ComunitaMontana della Valcuvia – Cuveglio (VA) – Avviso di sottoscrizio-ne Accordo di Programma

Si comunica che e stato sottoscritto l’Accordo di Programma perl’attuazione della legge n. 328 dell’8 novembre 2000 «Legge quadroper l’attuazione del sistema integrato dei servizi sociali» tra la Co-munita Montana della Valcuvia, l’ASL di Varese, la Provincia di Va-rese e i seguenti comuni: Azzio, Bardello, Besozzo, Biandronno,Brebbia, Bregano, Brenta, Caravate, Casalzuigno, Cassano Valcu-via, Castello Cabiaglio, Cittiglio, Cocquio Trevisago, Cuveglio, Cu-vio, Duno, Gavirate, Gemonio, Laveno Mombello, Leggiuno, Mal-gesso, Masciago Primo, Monvalle, Orino, Rancio Valcuvia, San-giano.

L’Accordo di Programma ha valenza triennale con scadenza il 31dicembre 2011 e comunque fino alla sottoscrizione di un nuovo Ac-cordo di Programma.

Chiunque volesse ricevere informazioni o richiedere copia del-


l’Accordo di Programma potra contattare l’ufficio di Piano pressol’I.S.PE. Valcuvia, piazza Marconi 1 – 21030 Cuveglio (tel.0332/658519 – fax 0332/624460).

Il direttore: Sandra Nicolai

Altre province[BUR200906108]

AIPO - Agenzia Interregionale per il fiume Po – Parma – Paga-mento diretto delle indennita accettate – ai sensi dell’art. 20comma 6 del d.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e ss.mm.ii. – dalleditte dei terreni interessati dai lavori di (BG-E-258) stabilizza-zione dell’alveo e ripristino franchi arginali del fiume Oglio adifesa dell’abitato di Pizzo, in comune di Costa Volpino (BG)

Il dirigente ufficio patrimonio, sicurezza e manutenzione, sistemiinformativi, espropri,

Con determinazione dirigenziale n. 907 in data 11 maggio 2009 estato disposto il pagamento diretto dell’indennita accettata dalladitta proprietaria «Poni Bortolo Antonio – Viola Ludovica»: comunecensuario di Costa Volpino (BG), foglio 1, particella n. 150, importocomplessivo C 1.890,00.

Romano Rasio

C) CONCORSIAmministrazione regionale[BUR200906109] [3.2.0]D.d.u.o. 16 giugno 2009 - n. 5985Direzione Generale Sanita – Rettifica del decreto D.G. Sanitan. 13735 del 26 novembre 2008, avente ad oggetto: «Approva-zione della graduatoria del pubblico concorso per sedi farma-ceutiche in Regione Lombardia, bandito con decreto n. 1973del 2 marzo 2007», cosı come modificato dal decreto D.G. Sani-ta n. 2858 del 24 marzo 2009

IL DIRIGENTE DELL’U.O.GOVERNO DEI SERVIZI TERRITORIALI

E POLITICHE DI APPROPRIATEZZA E CONTROLLORichiamati i seguenti decreti della Direzione Generale Sanita:• n. 1973 del 2 marzo 2007, avente ad oggetto «Bando di concor-

so per titoli ed esami per la predisposizione di una graduatoria re-gionale di farmacisti idonei per l’assegnazione di sedi farmaceuti-che di nuova istituzione o vacanti di titolare, dichiarate disponibiliper il privato esercizio in Regione Lombardia»;

• n. 4686 del 10 maggio 2007, avente ad oggetto: «Pubblico con-corso per titoli ed esami per la predisposizione di una graduatoriaregionale di farmacisti idonei per l’assegnazione di sedi farmaceuti-che di nuova istituzione o vacanti di titolare, dichiarate disponibiliper il privato esercizio in Regione Lombardia, bandito con d.d.g.sanita n. 1973 del 2 marzo 2007. Nomina della Commissione giudi-catrice»;

• n. 13735 del 26 novembre 2008, avente ad oggetto: «Approva-zione della graduatoria del pubblico concorso per sedi farmaceuti-che in Regione Lombardia, bandito con decreto n. 1973 del 2 marzo2007»;

• n. 2858 del 24 marzo 2009 avente ad oggetto: «Rettifica del de-creto n. 137325 del 26 novembre 2008 avente ad oggetto: approva-zione della graduatoria del pubblico concorso per sedi farmaceuti-che in Regione Lombardia, bandito con decreto n. 1973 del 2 marzo2007»;

Considerato che, a seguito di verifiche, sono stati riscontrati di-versi errori materiali nell’attribuzione del punteggio di alcuni candi-dati;

Visto il verbale di seduta straordinaria del 6 maggio 2009 dellaCommissione giudicatrice, ove si evince che i punteggi attribuiti adalcuni candidati sono risultati non corretti, e in particolare:

• Candidato ASCANI LUCIO MARIONon era stato correttamente computato, per mero errore mate-riale, il possesso della seconda laurea in farmacia, oltre allalaurea in chimica e tecnologia farmaceutiche utilizzata perl’ammissione al concorso, conseguita in data 29 marzo 1984.Devono pertanto essere attributi 1,500 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 76,476.Punteggio totale corretto: 77,976 punti.Il candidato risulta ora collocato al 202º posto in graduatoria.

• Candidata BREGA RITANon era stato correttamente computato, per mero errore mate-riale, il periodo 1 agosto 2000-4 aprile 2007 (2.438 giorni con16,699 punti), prestato come titolare presso la farmacia di Bor-nasco (PV), poiche non era stata conteggiata la ruralita (6,680punti, riportati a 6,500 punti, considerato il massimo attribui-bile a tale categoria di punteggio).Devono pertanto essere attributi 6,500 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 78,600.Punteggio totale corretto: 85,100 punti.La candidata risulta ora collocata al 98º posto in graduatoria.

• Candidata CHIRICOSTA GIUSEPPANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 6,500 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 56,368.Punteggio totale corretto: 56,618 punti.La candidata risulta ora collocata al 382º posto in graduatoria.

• Candidato CRIVELLARI SILVANONon era stato correttamente computato, per mero errore mate-riale, il periodo 1 aprile 1991-22 maggio 1999 (2.974 giorni con18,333 punti), prestato come collaboratore presso la farmaciadi Grisignano Di Zocco (VI), poiche non era stata conteggiatala ruralita (6,500 punti, riportati a 0,928 punti, avendo ridotto ilpunteggio relativo all’esercizio professionale al valore massimo


consentito di 35,000 punti).Devono pertanto essere attributi 0,928 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 88,322.Punteggio totale corretto: a 89,250 punti.Il candidato risulta ora collocato al 26º posto in graduatoria.

• Candidata DEL PRETE GIUSEPPINANon era stata correttamente computata, per mero errore mate-riale, l’idoneita ottenuta, in data 6 agosto 2003, nel concorsoper l’assegnazione di sedi farmaceutiche per la Provincia di Po-tenza.Devono pertanto essere attributi 1,000 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 78,030 punti.Punteggio totale corretto: a 79,030 punti.La candidata risulta ora collocata al 185º posto in graduatoria.

• Candidata FAZZINI ANITANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 80,250 punti.Punteggio totale corretto: 80,500 punti.La candidata risulta ora collocata al 166º posto in graduatoria.

• Candidata FERRAMOLA BRUNANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 44,250 punti.Punteggio totale corretto: 44,500 punti.La candidata risulta ora collocata al 468º posto in graduatoria.

• Candidata FIONDELLA FILOMENANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 50,695 punti.Punteggio totale corretto: 50,945 punti.La candidata risulta ora collocata al 436º posto in graduatoria.

• Candidato FLORIS MASSIMO LUIGINell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 89,750 punti.Punteggio totale corretto: 90,000 punti.Il candidato risulta ora collocato al 14º posto in graduatoria.

• Candidato FORASTIERI PIERLUCANon era stato correttamente computato, per mero errore mate-riale, il possesso della seconda laurea in scienze biologiche, ol-tre alla laurea in farmacia utilizzata per l’ammissione al con-corso, conseguita presso l’Universita della Calabria in data 25luglio 2006.Devono pertanto essere attributi 3,500 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 88,873 punti.Punteggio totale corretto: 92,373 punti.Il candidato risulta ora collocato al 2º posto in graduatoria.

• Candidata GAZIA ERICANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 50,750 punti.Punteggio totale corretto: 51,000 punti.La candidata risulta ora collocata al 432º posto in graduatoria.

• Candidato GENNARI FRANCESCONon era stata correttamente computata, per mero errore mate-riale, l’idoneita ottenuta, in data 7 febbraio 2001, nel concorsoper l’assegnazione di sedi farmaceutiche per la Provincia diRoma.Devono pertanto essere attributi 1,000 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 80,843 punti.Punteggio totale corretto: 81,843 punti.Il candidato risulta ora collocato al 145º posto in graduatoria.

• Candidato GIARDINA CARMELONell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 46,750 punti.Punteggio totale corretto: 47,000 punti.Il candidato risulta ora collocato al 461º posto in graduatoria.

• Candidata ITALIANO MARIANGELANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 61,438 punti.Punteggio totale corretto: 61,688 punti.La candidata risulta ora collocata al 351º posto in graduatoria.

• Candidata LEGGIERO MARIAPIANon era stato correttamente computato, per mero errore mate-riale, il possesso della seconda laurea in scienze biologiche, ol-tre alla laurea in farmacia utilizzata per l’ammissione al con-corso, conseguita presso la Seconda Universita di Napoli indata 27 marzo 2007.Devono pertanto essere attributi 3,500 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 70,349 punti.Punteggio totale corretto: 73,849 punti.La candidata risulta ora collocato al 257º posto in graduatoria.

• Candidata LOIUDICE CATERINANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 80,994 punti.Punteggio totale corretto: 81,244 punti.La candidata risulta ora collocata al 158º posto in graduatoria.

• Candidato MAROTTA VALERIONon era stata correttamente computata, per mero errore mate-riale, l’idoneita ottenuta, in data 5 aprile 2005, nel concorso perl’assegnazione di sedi farmaceutiche per la Provincia di ForlıCesena.Devono pertanto essere attributi 1,000 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 61,563 punti.Punteggio totale corretto: 62,563 punti.Il candidato risulta ora collocato al 344º posto in graduatoria.

• Candidata MERCENARO DAFNE CATERINA GIOVANNANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 82,340 punti.Punteggio totale corretto: 82,590 punti.La candidata risulta ora collocata al 135º posto in graduatoria.

• Candidata MILLAURO BARBARANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 81,030 punti.Punteggio totale corretto: 81,280 punti.La candidata risulta ora collocata al 157º posto in graduatoria.

• Candidato MOSCA GIOVANNINell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 82,750 punti.Punteggio totale corretto: 83,000 punti.Il candidato risulta ora collocato al 131º posto in graduatoria.

• Candidato NAPOLITANO RAFFAELENell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.


Punteggio totale errato: 59,845 punti.Punteggio totale corretto: 60,095 punti.Il candidato risulta ora collocato al 356º posto in graduatoria.

• Candidata PANSINI LAURAErano stati erroneamente attribuiti 1,000 punti, per il conse-guimento dell’idoneita nazionale a farmacista dirigente per unconcorso svolto presso l’Ospedale di Risceglie che non da inve-ce diritto a tale punteggio aggiuntivo.Devono pertanto essere sottratti 1,000.Punteggio totale errato: 87,500 punti.Punteggio totale corretto: 86,500 punti.La candidata risulta ora collocata al 69º posto in graduatoria.

• Candidata PISONI ELISA PIANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Non era stato inoltre correttamente computato, per mero erro-re materiale, il possesso della possesso di seconda laurea infarmacia, oltre alla laurea in chimica e tecnologia farmaceuti-che utilizzata per l’ammissione al concorso, conseguita in data9 marzo 1993.Devono pertanto essere complessivamente attributi 1,750 puntiaggiuntivi.Punteggio totale errato: 78,513 punti.Punteggio totale corretto: 80,263 punti.La candidata risulta ora collocata al 170º posto in graduatoria.

• Candidata PORTALUPI PIERLUISANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 77,084 punti.Punteggio totale corretto: 77,334 punti.La candidata risulta ora collocata al 212º posto in graduatoria.

• Candidato RINALDI CLAUDIONell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Non era stato inoltre computato il punteggio relativo al conse-guimento della Specializzazione universitaria, per un corso didurata triennale, in Farmacia Industriale conseguita in data 30marzo 1992 presso la Facolta di Farmacia dell’Universita di Pa-via.Devono pertanto essere complessivamente attributi 2,250 puntiaggiuntivi.Punteggio totale errato: 76,716 punti.Punteggio totale corretto: 78,966 punti.Il candidato risulta ora collocata al 186º posto in graduatoria.

• Candidata SIMONETTI MICHELANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 66,008 punti.Punteggio totale corretto: 60,258 punti.La candidata risulta ora collocata al 355º posto in graduatoria.

• Candidata STEFLI ROSANNANell’attribuzione del punteggio relativo all’esercizio professio-nale, per mero errore materiale, erano stati riconosciuti 362giorni di servizio di categoria C prestati in qualita di borsistapresso la facolta di farmacia. Tali prestazioni vengono di conse-guenza ricondotte alla specifica categoria dei titoli di studio edi carriera, senza l’attribuzione di punteggio aggiuntivo, consi-derato che alla candidata e stato gia attribuito il punteggiomassimo relativo alla categoria «specializzazioni universitarieo conseguimento di borse di studio o di ricerca relative allafacolta di farmacia, per i corsi di laurea in farmacia o chimica etecnologia farmaceutiche, erogate ai sensi dell’art. 80 del d.P.R.n. 382/80 e/o dell’art. 8 della l. 398/89» (2 punti). La correzionedell’errore comporta una diminuzione del punteggio sull’eserci-zio professionale di 1,635 punti.Inoltre, nel riesaminare la documentazione della candidata, e-merge che non era stato attribuito il punteggio relativo a 3 corsidi aggiornamento professionale con esame finale. Vengono per-tanto attributi 0,160 punti aggiuntivi.

A seguito della revisione della scheda della candidata vengonocomplessivamente sottratti 1,485 punti.Punteggio totale errato: 74,242.Punteggio totale esatto: 72,767 punti.La candidata risulta ora collocata al 265º posto in graduatoria.

• Candidata STURLA SARANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 60,847 punti.Punteggio totale corretto: 61,097 punti.La candidata risulta ora collocata al 353º posto in graduatoria.

• Candidata SUSANNA FRANCANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 78,876 punti.Punteggio totale corretto: 79,126 punti.La candidata risulta ora collocata al 183º posto in graduatoria.

• Candidata TANDA OLGANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 58,511 punti.Punteggio totale corretto: 58,761 punti.La candidata risulta ora collocata al 363º posto in graduatoria.

• Candidata TOSINI MARIA LETIZIANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Non era stato inoltre computato il punteggio relativo all’idonei-ta nazionale a farmacista dirigente, conseguita in data 25 feb-braio 1991 presso il Ministero della Sanita.Devono pertanto essere complessivamente attributi 1,250 puntiaggiuntivi.Punteggio totale errato: 76,349 punti.Punteggio totale corretto: 77,599 punti.La candidata risulta ora collocata al 207º posto in graduatoria.

• Candidata TRABALZINI PAOLANon era stata correttamente computata, per mero errore mate-riale, l’idoneita ottenuta, in data 11 gennaio 2002, nel concorsoper l’assegnazione di sedi farmaceutiche per la Provincia diGrosseto.Devono pertanto essere attributi 1,000 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 83,539 punti.Punteggio totale corretto: 84,539 punti.La candidata risulta ora collocata al 103º posto in graduatoria.

• Candidata TRIFANCE TIZIANANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 57,375 punti.Punteggio totale corretto: 57,625 punti.La candidata risulta ora collocata al 367º posto in graduatoria.

• Candidata VASILE FRANCESCANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 57,436 punti.Punteggio totale corretto: 57,686 punti.La candidata risulta ora collocata al 366º posto in graduatoria.

• Candidato VERNACCHIO AMEDEONell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 56,414 punti.


Punteggio totale corretto: 56,664 punti.Il candidato risulta ora collocato al 381º posto in graduatoria.

• Candidata VIGHI ELENANell’attribuzione del punteggio relativo al voto di laurea, permero errore materiale, era stata riconosciuta la votazione di110/110, non tenendo conto della lode.Devono pertanto essere attributi 0,250 punti aggiuntivi.Punteggio totale errato: 51,207 punti.Punteggio totale corretto: 51,457 punti.La candidata risulta ora collocata al 427º posto in graduatoria;

Considerato che, a seguito della rivalutazione dei punteggi daparte della Commissione giudicatrice, la graduatoria approvata condecreto D.G. Sanita n. 13735 del 26 novembre 2008 e rettificata condecreto D.G. Sanita n. 2858 del 24 marzo 2009 risulta modificata;

Ritenuto pertanto di rettificare il decreto decreto D.G. Sanitan. 13735 del 26 novembre 2008 avente ad oggetto: «Approvazionedella graduatoria del pubblico concorso per sedi farmaceutiche inRegione Lombardia, bandito con decreto n. 1973 del 2 marzo2007»; e modificato dal decreto D.G. Sanita n. 2858 del 24 marzo2009, cosı come risulta dall’allegato 1 parte integrante del presenteatto;

Ritenuto di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale del-la Regione Lombardia e sul sito internet: www.sanita.regione.lom-bardia.it;

Precisato, ai sensi della legge 241/90, che avverso il presente prov-ALLEGATO A2

Pubblico concorso per titoli ed esami per l’assegnazione di sedi farmaceutiche vacanti e disponibili per il privato esercizio nellaRegione Lombardia (bandito con d.d.u.o. n. 1973 del 2 marzo 2007)

ELENCO DEI 478 CONCORRENTI IN ORDINE DI GRADUATORIA

Data di TotaleCOGNOME NOME Luogo di nascita Posizionenascita punteggio

GEREMIA GAETANO CATANIA 21/12/1948 93,250 1

FORASTIERI PIERLUCA COSENZA 05/05/1970 92,373 2

GRECO ANDREA MESSINA 01/01/1958 91,500 3 *MARCHESE CONCETTA MARIA CATANIA 18/09/1953 91,500 4 *MANNUCCI FRANCESCO ANCONA 11/07/1962 91,110 5

BORIOLO MARISA PIERA GIOVANNA VARAZZE 07/02/1960 90,750 6

MANTIONE CARMELO MILENA 02/12/1961 90,500 7 *FAIENZA CARLA MARIA RITA ATESSA 06/11/1959 90,500 8 *VALENTI MARIA ANGELA SOLARINO 02/02/1957 90,500 9 *FRASCINO DINA CASSANO ALLO IONIO 06/03/1952 90,500 10 *PATELLA CLAUDIA ODERZO 18/01/1950 90,500 11 *DI LENA MARIA TERESA PALATA 03/10/1953 90,250 12

PERRI ENRICO ANTONIO ROMA 19/10/1965 90,000 13 *FLORIS MASSIMO LUIGI CAGLIARI 11/12/1960 90,000 14 *CARIZZONI PAOLA MANDELLO DEL LARIO 19/03/1959 90,000 15 *CANINO GIOVANNA DONATELLA CARPANZANO 24/06/1967 89,980 16

CACCIAPUOTI CLOTILDE VILLA DI BRIANO 14/04/1961 89,855 17

HYERACI CORRADO MARINA DI GIOIOSA JONICA 12/02/1962 89,750 18

ZAFFINO MARIA SERRA S BRUNO 08/10/1951 89,580 19

CORVINO ROSA CASAL DI PRINCIPE 12/09/1964 89,457 20

PORTA EMILIO AGRATE BRIANZA 11/07/1954 89,263 21

CAIS MARIANGELA CONEGLIANO 27/08/1965 89,250 22 *ZAGO GIANMIRCA CRESPANO DEL GRAPPA 01/02/1962 89,250 23 *BORGIOLI GIANCARLO CASTELFIORENTINO 23/01/1962 89,250 24 *MANNELLA GIOVANNI ROMA 12/01/1962 89,250 25 *CRIVELLARI SILVANO ALBIGNASEGO 23/01/1958 89,250 26 *PATANE MARIA ANNUNZIATA CATANIA 04/05/1963 89,058 27

EVANGELISTA MARIA CECILIA LORETO APRUTINO 27/01/1961 89,000 28 *QUAGLIA GIORGIO LEGNAGO 17/01/1959 89,000 29 *ANTONONE AMALIA GALLUCCIO 25/04/1956 89,000 30 *MORESCHINI EVITA ASCOLI PICENO 11/08/1952 89,000 31 *RINALDI ANGELA MANFREDONIA 22/09/1959 88,750 32 *MASELLI COLOMBA FROSOLONE 01/02/1952 88,750 33 *DE BERNARDINIS SILVIA AVEZZANO 26/07/1957 88,672 34

SCALCHI LUIGI ALBETTONE 25/12/1959 88,500 35 *

vedimento puo essere proposto ricorso al TAR entro 60 giorni dallapubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia;

Visti:• la legge 1 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.;• la legge 8 novembre 1991, n. 362 e s.m.i.;• il d.p.c.m. 30 marzo 1994 n. 298 e s.m.i;• la legge 28 ottobre 1999, n. 389 e s.m.i.;• la l.r. 25 maggio 1983, n. 46 e s.m.i.;• la l.r. n. 20 del 7 luglio 2008, nonche i provvedimenti organizza-

tivi della VIII legislatura;

DECRETA1. di rettificare il decreto decreto D.G. Sanita n. 13735 del 26 no-

vembre 2008 avente ad oggetto: «Approvazione della graduatoriadel pubblico concorso per sedi farmaceutiche in Regione Lombar-dia, bandito con decreto n. 1973 del 2 marzo 2007»; e modificatodal decreto D.G. Sanita n. 2858 del 24 marzo 2009, cosı come risultadall’allegato 1 parte integrante del presente atto;

2. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Re-gione Lombardia (BURL) e sul sito internet www.sanita.regione.-lombardia.it.

Il dirigente U.O. governo dei servizi territorialie politiche di appropriatezza e controllo:

Luca Merlino——— • ———



BERTONE ANNA PESCINA 06/10/1954 88,500 36 *SIMONE PATRIZIA SAN DONA DI PIAVE 21/07/1964 88,250 37 *CAVALLO GIANCARLO MODICA 27/03/1963 88,250 38 *MADIA ROSA S. GIOVANNI IN FIORE 11/02/1956 88,250 39 *COLETTA ELENA GRAZIA SONNINO 02/01/1956 88,250 40 *SILVESTRI MARIA CARMELA AMENDOLARA 28/10/1954 88,250 41 *RAFFAINI ELISABETTA BONATE SOTTO 11/10/1954 88,250 42 *COLNAGO FABRIZIO BERGAMO 23/09/1955 88,018 43

PASTORELLO DARIO MILANO 06/01/1958 88,000 44 *GRAVILI ASSUNTA BATTIPAGLIA 18/01/1954 88,000 45 *MELONI LAURA CARBONIA 22/12/1957 87,850 46

MARINI MARIA LUISA TOLMEZZO 19/02/1951 87,750 47

BERGAMELLI IRENE ALZANO LOMBARDO 27/05/1958 87,572 48

LENZI VALERIA MAZARA DEL VALLO 08/09/1947 87,547 49

NERI VINCENZO MODENA 19/07/1958 87,504 50

STRAFACE TERESA CORIGLIANO CALABRO 15/05/1957 87,500 51 *SANTAGATA ROSSELLA SAN POTITO SANNITICO 08/04/1955 87,500 52 *ANEDDA ANNA MARIA ORROLI 31/10/1953 87,500 53 *ANEDDA ASSUNTINA ORROLI 18/04/1950 87,500 54 *CORONGIU MARIA ANNA SERRENTI 26/03/1949 87,500 55 *PACE DOMENICO GUGLIONESI 25/11/1947 87,500 56 *BATELLO GIULIA TERESA MILANO 11/04/1953 87,492 57

CAMPANINI ANNA MARIA PORTO MANTOVANO 16/09/1955 87,335 58

PULGA ADOLFO FERRARA 29/09/1952 87,303 59

PAVESI MARZIO MILANO 18/08/1954 87,158 60

BENNATI BRUNILDE PANDINO 07/03/1954 87,151 61

LAMBRUGHI MIRELLA PATRIZIA COMO 27/02/1960 86,750 62 *BALDELLI MARIA RITA URBANIA 07/09/1955 86,750 63 *FRANCO FRANCESCO PAOLO NICASTRO 12/08/1965 86,633 64

FONTE ANTONELLA MARIA GALATRO 09/07/1963 86,500 65 *MEROLA VILMA MOIO DELLA CIVITELLA 20/06/1960 86,500 66 *SORACE GIUSEPPE ROMA 08/12/1957 86,500 67 *BATTISTA GIUSEPPE MOLA DI BARI 29/12/1956 86,500 68 *PANSINI LAURA MOLFETTA 28/08/1955 86,500 69 *BRAU GIOVANNA MARIA ONIFERI 10/10/1950 86,500 70 *FANTAUZZI RAFFAELE BALSORANO 09/08/1950 86,282 71SELVETTI ELENA SONDRIO 29/03/1961 86,250 72 *LOVAT ORIETTA CONEGLIANO VENETO 18/02/1958 86,250 73 *D‘OTTAVI LILLIA ROMA 23/01/1958 86,250 74 *BRAMATO PASQUALE ANDRANO 11/04/1957 86,250 75 *RIZZO BIAGIO BARI 10/03/1957 86,250 76 *PASOTTI MARIA GRAZIA CASTEGGIO 18/12/1953 86,250 77 *MURA MARIA BRUNELLA CARBONIA 20/01/1951 86,250 78 *DIANA FERNANDA AVELLINO 03/03/1961 86,175 79BASSINI GUIDO FERRARA 14/04/1952 86,050 80BELLINI GIANLUIGI FORESTO SPARSO 31/07/1959 86,000 81 *RUGGIERI GIANNI ROCCO PESCARA 12/01/1956 86,000 82 *GRANDI VALTER MANTOVA 05/03/1961 85,750 83 *SALVATORE DOMENICO ALGHERO 01/10/1952 85,750 84 *GARAU MARINELLA GONNESA 13/10/1948 85,750 85 *GRANDE RAFFAELE TERRAVECCHIA 29/11/1950 85,510 86MOAURO VITTORIO POGGIO SANNITA 22/08/1956 85,500 87 *MARZONI VINCENZO CASALNUOVO 19/10/1955 85,500 88 *GANGEMI ANNA MARIA MESSINA 15/01/1955 85,500 89 *TAMASSIA STEFANO REVERE 26/08/1948 85,480 90CIANFRONE SERGIO AGROPOLI 25/09/1956 85,386 91GHIRARDI MARIO OLTEN (SVIZZERA) 21/08/1960 85,327 92MANELLA LUCIA SOVERE 16/06/1958 85,267 93ALMINI ROSANGELA ABBIATEGRASSO 13/04/1957 85,250 94 *



MASSI LAURETANO SANTA VITTORIA IN MATERANO 10/12/1954 85,250 95 *MASIELLO VITA ORIA 30/08/1952 85,250 96 *D‘AMELIO ROCCO MONTEMILONE 18/09/1957 85,214 97

BREGA RITA PAVIA 31/05/1962 85,100 98

GENTILE ELVIRA C/MARE DI STABIA 06/02/1957 85,000 99 *MANNO ANTONIO CAULONIA 20/11/1955 85,000 100 *PAOLICCHIO MARIANGELA SAMMICHELE DI BARI 26/11/1951 85,000 101 *AJMO ENRICA MARIA TORINO 19/01/1953 84,750 102

TRABALZINI PAOLA MONTEPULCIANO 15/06/1958 84,539 103

DI FONSO FRANCESCA PESCARA 22/11/1962 84,425 104

D‘AMICO GENNARO CAMPOBASSO 29/04/1965 84,391 105

RUOCCO MARCO MILANO 24/02/1963 84,324 106

DE BIASI LORENZO MILANO 28/06/1968 84,279 107

NERI MATTIA CORI 19/12/1962 84,255 108

CECCHETTI LUCIANO ROMA 30/11/1959 84,250 109 *USSIA VITO CUTRO 07/02/1956 84,250 110 *AVENOSO DANIELA CITTANOVA 04/10/1957 84,180 111

SALVETTI LIDIA VARAZZE 30/09/1961 84,127 112

BONAROTI SIRIO SARSINA 12/11/1954 83,943 113

DI DONATO ROSA MARIA SAN LORENZO MAGGIORE 23/02/1961 83,775 114

PERRI CAROLINA CATANZARO 08/05/1960 83,750 115 *CICCONE FELICE BRUSCIANO 17/12/1955 83,750 116 *PUNZI MASSIMO GINOSA 15/02/1960 83,637 117

LAMEDICA CARLA TORREMAGGIORE 05/02/1952 83,617 118

CIRILLO VINCENZO TAURIANOVA 29/11/1956 83,500 119

VARALLI PAOLA SOMMA LOMBARDO 05/03/1956 83,460 120

CIERI GABRIELLA BIENNE (SVIZZERA) 16/10/1963 83,448 121

CARONE FRANCA MARIA ROSARIA POGGIOMARINO 06/01/1950 83,365 122

BERTUZZI MARIA LUISA MODENA 02/02/1958 83,348 123

INFANTE MARIO BRUNO STIO 05/10/1962 83,250 124 *CAUCCHIOLO MARIA GRAZIA BERGAMO 26/06/1955 83,250 125 *DE GIULI STEFANO LENDINARA 02/06/1954 83,250 126 *LINSALATA LUIGI GENZANO DI LUCANIA 22/10/1952 83,250 127 *FERRARO ALESSANDRA VARESE 21/01/1963 83,209 128OPPIDO ANGELA FRANCAVILLA MARITTIMA 04/02/1957 83,064 129DAVERIO FRANCO FERRARA 02/12/1958 83,030 130MOSCA GIOVANNI MELFI 01/01/1950 83,000 131PEPE GIANFRANCO NAPOLI 03/03/1966 82,944 132CALZIA CARLO CARRU 27/08/1967 82,929 133MARINO LEONARDO CARIATI 21/05/1953 82,821 134MERCENARO DAFNE CATERINA GIOVANNA CARBONIA 17/01/1962 82,590 135MUSCO PIERA TARANTO 18/02/1966 82,500 136FORLIN PALMIRA MOTTA DI LIVENZA 05/10/1965 82,353 137BARBIERI MONICA FERRARA 23/03/1968 82,252 138 *ORSI MARIA PIA CUNEO 22/05/1954 82,252 139 *LOSI MARIO ROCCELLA VALDEMONE 14/09/1956 82,250 140VERGA NICOLA NOVARA 11/12/1963 82,235 141BARBI MARINO URBINO 26/12/1963 82,158 142PIRONDINI ANTONIA COSIO VALTELLINO 19/01/1951 82,000 143FASULO GIOVANNI CATTOLICA ERACLEA 18/06/1960 81,914 144GENNARI FRANCESCO NAPOLI 04/09/1950 81,843 145IACOBELLI CINZIA ROSA BENEVENTO 08/02/1961 81,780 146DI PIETRO GIOVANNI PALAGONIA 09/10/1949 81,771 147VILLANACCI CONCETTA FRAGNETO MONFORTE 02/11/1960 81,750 148 *CODINO ROBERTO CIVITELLE D’AGLIANO 30/03/1954 81,750 149 *GRAZIADEI MICHELE SALVATORE LAURENZANA 09/02/1951 81,750 150 *PAZZI SILVIA MILANO 13/03/1966 81,650 151FILE MONICA PAVIA 02/09/1965 81,564 152MAGNI FRANCA LECCO 11/07/1955 81,506 153



REBECCHI MARIA PAOLA CADEO 30/06/1951 81,500 154

MARTINO ROSANNA BERGAMO 10/02/1959 81,423 155

GUSBERTI MARIA CRISTINA VIGEVANO 10/07/1967 81,382 156

MILLAURO BARBARA NAPOLI 05/07/1971 81,280 157

LOIUDICE CATERINA ALTAMURA 14/05/1958 81,244 158

MARZIANI ROSARIA CASAGIOVE 10/05/1962 81,038 159

GUADAGNINI ILARIA VILLAFRANCA DI VERONA 16/07/1969 81,024 160

MAINENTE GIOVANNI VALLO DELLA LUCANIA 01/07/1951 81,000 161

BONENTI GIANPIERA CARPIGNANO S. 30/08/1958 80,983 162

MARCIELLO GIUSEPPE MICHELE ORAZIO VALVA 02/07/1953 80,750 163

SABATINO FILIPPO MARIA SASSARI 09/11/1961 80,667 164

CARDINI CRISTIANA ROMA 10/08/1970 80,505 165

FAZZINI ANITA PREMANA 27/12/1965 80,500 166 *CARNELLI PAOLO CAIRATE 24/03/1950 80,500 167 *SERRANO FILIPPO BOVA MARINA 07/01/1949 80,500 168 *MARANDINO AURELIO CAPACCIO 03/12/1969 80,276 169

PISONI ELISA PIA CUGGIONO 07/09/1957 80,263 170

MONTI GELSOMINO SARONNO 05/02/1958 80,000 171

CODELLA ELVIRA FILOMENA GERLAFINGEN (SVIZZERA) 26/04/1963 79,825 172

TRICELLA RENATA GALLARATE 02/10/1959 79,750 173

IMPROTA ROBERTO NAPOLI 17/08/1953 79,732 174

LOPICCOLO ROBERTO CATANIA 13/04/1955 79,588 175

BEGHI DEBORA LODI 06/05/1970 79,531 176

DE FALCO CLORINDA MONDRAGONE 07/01/1966 79,500 177 *CAVAZZINI MILENA LIVORNO 05/12/1963 79,500 178 *MACRI ANNA MARIA ESTER ISABELLA MILANO 21/04/1968 79,497 179

AVERSA ANTONELLA LATINA 27/11/1963 79,385 180

DAROUI MEHDY GORGAN 20/12/1964 79,215 181

DEL GRECO MARIA PESCARA 01/07/1975 79,163 182

SUSANNA FRANCA ASCOLI PICENO 30/10/1955 79,126 183

TROTTA ROSA POMPEI 08/07/1971 79,047 184

DEL PRETE GIUSEPPINA MELFI 15/03/1955 79,030 185

RINALDI CLAUDIO POGGIOMARINO 05/01/1963 78,966 186COMINARDI MARIATERESA CALCINATE 17/02/1954 78,894 187RUSSO TERESA BAGNOLI IRPINO 25/06/1955 78,770 188MACCIONI SILVIA GONNESA 17/01/1967 78,760 189GUASTI EGLE NIZZA MONFERRATO 06/04/1954 78,750 190CONTALDO MARIA ANDRANO 24/05/1963 78,625 191DEI CAS CARLA CHIAVENNA 17/06/1968 78,585 192AMERUSO MARIAPIA COSENZA 15/05/1975 78,557 193CARTOSIO FLAVIO TORTONA 07/06/1965 78,522 194VOLPE GIUSEPPINA S. NICOLA MANFREDI 21/06/1953 78,517 195PAGLINO MARILENA GALLIATE 12/10/1960 78,515 196RANZINI PATRIZIA NOVARA 31/05/1969 78,498 197BUSCEMI BARBARA TRAPANI 21/10/1966 78,485 198BALDARO FRANCESCO CAROSINO 24/02/1962 78,410 199PIOVESAN GIANDUCCIO SALGAREDA 24/10/1953 78,250 200FARINARO DOMENICO AVERSA 18/10/1956 78,045 201ASCANI LUCIO MARIO MILANO 08/09/1950 77,976 202FIALDINI MARINA BRESCIA 29/05/1964 77,857 203GIORDANO ANNAMARIA ANGRI 18/02/1964 77,851 204POLVERINO ANNA LAGONEGRO 05/12/1961 77,830 205MOLTENI LAURA COMO 03/03/1973 77,811 206TOSINI MARIA LETIZIA TARQUINIA 12/09/1954 77,599 207ZACCANTI VITTORIO MILANO 19/07/1967 77,541 208STEFANELLI BIANCA MARIA SIENA 05/01/1953 77,405 209ARCAGNI BARBARA PAVIA 12/08/1964 77,399 210BOTTURA MARIO CARBONARA DI PO 22/03/1964 77,370 211PORTALUPI PIERLUISA MORTARA 22/08/1969 77,334 212



BUONOCORE PATRIZIA CASTIGLIONE DEL GENOVESI 10/11/1972 77,231 213

COLELLA NICOLETTA MARCIANISE 03/01/1968 77,033 214

RE ALBERTO MILANO 18/02/1964 77,000 215 *RESTIVO MASSIMO CASALE MONFERRATO 15/10/1961 77,000 216 *QUARTA SANTO NOVOLI 31/01/1950 77,000 217 *SERRELI FRANCESCO CAGLIARI 19/12/1964 76,947 218

GROSSO GIOVANNA NUSCO 15/01/1963 76,896 219

PROVASI PAOLO MILANO 06/09/1963 76,863 220

TORTORELLA STEFANIA REGGIO CALABRIA 13/12/1973 76,797 221

SEMINARA FRANCESCO VARALLO 05/11/1966 76,746 222

NOBILIO FRANCESCO PENNE 12/09/1955 76,722 223

TOTO ANGELA SCAMPITELLA 29/07/1964 76,500 224

DALDOSSI MARCO BERGAMO 01/07/1969 76,304 225

MAGLIA GIUSEPPE CURINGA 02/04/1960 76,291 226

ARCADI LORENZA ANTONIA REGGIO CALABRIA 26/04/1967 76,173 227

PELLICANO CARMELA REGGIO CALABRIA 25/09/1966 76,108 228

BRUSA GIANFRANCO PAVIA 06/04/1966 75,965 229

ARMONDI DARIO BRESCIA 05/07/1966 75,945 230

RIGHINI CARLA MORTARA 06/07/1966 75,944 231

RUSSO ALESSANDRO SALERNO 17/08/1971 75,794 232

MILESI LUCA SAN GIOVANNI BIANCO 12/03/1973 75,493 233

COLANTUONO CRESCENZIO MARIANO COMENSE 03/02/1966 75,475 234

CARDELLI CLAUDIO TORINO 15/08/1965 75,430 235

SERAFIN VIVIANA BUSANA 04/02/1953 75,376 236

MARCHESOLI SIMONA VOGHERA 28/04/1967 75,308 237

RENZI FABIO TERRACINA 19/01/1962 75,250 238

D’ALESSIO ANNA ISERNIA 27/07/1961 75,128 239

CICCONE ANTONIO BRUSCIANO 22/05/1955 75,092 240

VILLACI PIERANGELO MARIO MILANO 19/05/1959 74,962 241

DE TOMMASI GIUSY PUTIGNANO 11/02/1975 74,903 242

PISCOPO EVELINA SALERNO 29/07/1960 74,750 243

ALBISSER JUDITH MARIA TORINO 13/05/1965 74,684 244

BECCHINI GIANLUCA SIENA 24/04/1960 74,665 245AIROLDI GAUDENZIO VERBANIA 25/08/1947 74,545 246MASCELLONI FEDERICA FOLIGNO 08/03/1973 74,521 247FRANCI MARIA GRAZIA TREQUANDA 19/09/1953 74,517 248LUNATI DANIELA MILANO 11/12/1955 74,371 249STEFLI ROSANNA PIACENZA 02/09/1969 74,242 250CAPONE FABIOLA CASTRI DI LECCE 05/05/1967 74,216 251MURDOCCO MARIA CATERINA PLACANICA 30/04/1963 74,184 252COBIANCHI ELENA PAVIA 27/11/1971 74,103 253CANELLI BENITO SOLOPACA 04/09/1956 74,025 254PASSERA FRANCESCA ZOGNO 08/06/1951 73,983 255GINELLI ROBERTA MILANO 09/04/1964 73,862 256LEGGIERO MARIAPIA SANTA MARIA CAPUA VETERE 25/08/1961 73,849 257SUPPA MARIA ROSA VIBO VALENTIA 11/01/1961 73,735 258CIALLIE PAOLA TORINO 25/07/1967 73,656 259GERVASIO TERESA ALTAMURA 16/11/1957 73,515 260SARNO BRUNELLA LUOGOSANO 31/05/1959 73,466 261CEREDA LUCIA DESIO 20/07/1972 73,034 262CROSATO RITA SAN DONA DI PIAVE 29/01/1967 72,902 263SICHIROLLO LUCIANO LODI 02/02/1958 72,873 264ZAMPIERI MONICA CORTINA D’AMPEZZO 16/10/1966 72,769 265BARRILE CONCETTA VALDERICE 03/01/1955 72,600 266FORELLO SILVANA TORINO 01/05/1971 72,549 267BIANCHI LAURA MILANO 28/05/1967 72,536 268SFONDRINI PAOLA RITA MILANO 15/07/1954 72,423 269TRAIL FRANCESCO BERGAMO 02/12/1966 72,279 270VITALI FRANCESCA BERGAMO 29/01/1962 72,208 271



VITI FORTUNATA TORINO 08/03/1967 72,101 272

SCARABELLO SILVIA CONSELVE 22/06/1971 72,071 273

LOVERO ANGELA BITONTO 03/07/1948 71,912 274

SACCHETTO PAOLA BAGNOLI DI SOPRA 31/07/1966 71,825 275

GARAVAGLIA CLARA CUGGIONO 03/11/1966 71,753 276

MARTINOLI ROBERTA VOGHERA 18/05/1965 71,721 277

VASINI SABRINA TRADATE 08/04/1966 71,676 278

SARAO ANTONINA POMARICO 04/09/1966 71,672 279

CORBELLETTA CAMILLA MILANO 28/06/1963 71,584 280

LAZZARI GIUSEPPE MILANO 13/10/1960 71,518 281

CARAVELLA MARIA CONCETTA ALIFE 20/01/1969 71,292 282

FIORI ENRICO PAVIA 18/12/1969 71,284 283

GUIDI VALERIA CARLA SESTO SAN GIOVANNI 02/11/1969 71,272 284

SIMIOLI GABRIELE NAPOLI 03/11/1968 71,264 285

DELLA MONICA CIRO TORRE DEL GRECO 08/08/1960 71,250 286 *PETTINARI ROSELLA PAVIA 24/07/1957 71,250 287 *CICCARELLI PIETRO VITULAZIO 01/01/1956 71,200 288

GOLFIERI VIVIANA CANTU 22/04/1972 70,960 289

GRILLO DANIELA CATANZARO 06/01/1973 70,742 290

FACCHINI ELISABELLA SORA 08/02/1966 70,354 291

GRANDE MARINA CATERINA VIBONATI 17/07/1961 70,287 292

MORABITO MARIA GRAZIA LOCRI 06/07/1970 70,277 293

BOMMINO ANTONIO MASSAFRA 13/04/1963 70,230 294

ONOFRIO GIANPAOLO MARIO FAICCHIO 28/04/1956 69,969 295

PASCALE FERNANDO SALERNO 04/03/1959 69,689 296

QUARANTA DANIELA BRINDISI 08/05/1970 69,573 297

GRILLONE MARIA TERESA CATANZARO 13/11/1960 68,989 298

CAVALLANTI DANIELA CODOGNO 17/02/1974 68,931 299

SCOMA ROSALIA PALERMO 12/05/1965 68,918 300

BOSSI LINDA MELEGNANO 11/07/1963 68,800 301

TAFURI MANLIO CAPUA 20/12/1968 68,780 302

ARAGNO CRISTINA MONDOVI 14/11/1973 68,672 303

LAURELLI GIUSEPPE FRANCO ISERNIA 31/08/1964 68,385 304BRUNELLI DARIA BARI 09/09/1972 68,205 305FERRARI DONATELLA ROVIGO 30/10/1964 68,200 306ALFANO PAOLA SALERNO 03/09/1967 68,132 307AIRAGHI FEDERICO VANZAGO 23/08/1961 67,858 308BELLANI WALTER S. ANGELO LODIGIANO 25/05/1971 67,838 309MATTERA GIULIA NOVARA 20/07/1969 67,722 310COLOMBO DAVIDE MILANO 27/07/1964 67,714 311LASTORIA OLGA NAPOLI 19/09/1963 67,243 312DE ASCANIO GIANCARLO ROMA 23/12/1952 66,818 313STANTE MARIO RAPOLLA 04/05/1951 66,750 314MANZONI ARIANNA LECCO 14/07/1970 66,660 315FARA LETIZIA MORBEGNO 30/04/1973 66,619 316MILANI DAVIDE MONZA 04/06/1966 66,467 317PIAZZI EMANUELA VERONA 13/02/1971 66,454 318GABELLINI SABRINA FIRENZE 09/05/1971 66,188 319OSIO ERICA MARGHERITA BERGAMO 22/04/1975 66,164 320GRAZIANI CINZIA BUSTO ARSIZIO 08/10/1970 66,088 321PRENCIPE LORENZO CAPUA 20/05/1965 65,289 322GAFFURI SILVIA COMO 17/09/1966 65,249 323BARBIERI MARCO PARMA 12/12/1965 65,184 324AMICI ILARIA VOGHERA 02/10/1973 65,019 325GORREA GIANMARIO TORINO 22/03/1977 64,839 326PEREGO DANIELE MERATE 25/02/1969 64,726 327GARAVAGLIA LORELLA NOVARA 09/04/1962 64,663 328ZAFONTI MARIA RITA PALERMO 31/10/1974 64,448 329ZAPPA ELISABETTA CANTU 22/06/1969 64,305 330



ACCARDI ITALO DALMINE 19/12/1957 64,300 331

VIGLINO ALESSANDRO ALBA 27/01/1977 64,296 332

RIVA SILVIA LECCO 15/02/1974 64,191 333

CRITELLI TOMMASO WINNIPEG 24/02/1973 64,055 334

SILVESTRE GIUSEPPINA NAPOLI 29/07/1969 63,903 335

ZOCCARATO TANIA SAN DONA DI PIAVE 19/05/1974 63,575 336

CIOFFI PASQUALE BENEVENTO 15/01/1978 63,494 337

AMBROSINI SILVIA BERGAMO 13/10/1976 63,376 338

FERRARI DANIELA NOVARA 23/03/1965 63,323 339

NUZZOLO CARMEN ADELA CARACAS (VENEZUELA) 14/02/1962 63,100 340

LECCA TOMASO CAGLIARI 02/03/1966 62,965 341

LOCATELLI ALESSANDRA BERGAMO 11/08/1975 62,825 342

CAVALLARO ANTONIO MONZA 12/03/1970 62,762 343

MAROTTA VALERIO CALVI RISORTA 08/05/1976 62,563 344

CAPUTO GIOVANNI COSENZA 19/09/1976 62,322 345

RIVA ANGELA LECCO 24/08/1973 62,300 346

BERTOLI SABINA FRANCESCA OFFLAGA 03/03/1960 62,012 347

CAPORUSSO ANNARITA TARANTO 18/07/1975 61,826 348

FERRETTI ALESSIA TIONE DI TRENTO 20/07/1977 61,766 349

RITUCCI ARMANDO ISERNIA 14/07/1978 61,735 350

ITALIANO MARIANGELA CASSANO ALLO IONIO 04/05/1978 61,688 351

PLUCHINOTTA PALMERI MARIO ROMA 15/02/1977 61,322 352

STURLA SARA VOGHERA 29/05/1979 61,097 353

PARATO PAOLA BRINDISI 31/01/1967 61,045 354

SIMONETTI MICHELA LUCCA 11/08/1977 60,258 355

NAPOLITANO RAFFAELE NOLA 14/06/1979 60,095 356

SORICE PAOLA LACCO AMENO 29/06/1980 59,777 357

GAMALERI FRANCESCO CARLO ALESSANDRIA 04/06/1966 59,315 358

AGNELLI CRISTINA PAVIA 03/04/1975 59,174 359

ROCCHIETTI SILVIA PREMOSELLO CHIOVENDA 08/12/1973 59,015 360

TRAVERSA ANDREA TORINO 23/02/1969 58,933 361

STUMPO LIDIA PETILIA POLICASTRO 01/04/1968 58,851 362

TANDA OLGA SASSARI 12/08/1976 58,761 363MACCARRONE DARIO VITO SALVATORE MILANO 14/06/1965 58,750 364NEGRETTI EMANUELA MARIA PAVIA 09/11/1974 58,641 365VASILE FRANCESCA LOCRI 10/09/1975 57,686 366TRIFANCE TIZIANA GROSSETO 18/12/1977 57,625 367BIANCHI DONATELLA BRENO 10/08/1974 57,541 368TOGLIATTO DANIELE MARIA LANZO TORINESE 28/04/1977 57,532 369PRATICO’ NEMO NICOLA REGGIO CALABRIA 20/07/1973 57,412 370CAVALLOTTI MARIO MADDALONI 10/08/1979 57,409 371PAGLIARULO ROSA AVELLINO 15/04/1978 57,406 372BONAVITA CARMELA LEGNANO 17/10/1977 57,379 373RIZZI ERIKA MILANO 13/10/1974 57,318 374DE ROSA PASQUALE MUGNANO DI NAPOLI 10/08/1979 57,010 375CALVO ELISABETTA SAVONA 15/08/1974 56,905 376GAZZANI DANIELA COMO 04/11/1972 56,866 377FUCCILO FRANCESCO GIUSEPPE MILANO 26/02/1976 56,816 378FOSSATI ALBERTO NOVI LIGURE 14/05/1971 56,797 379VITETTI ANTONIO COSENZA 22/04/1974 56,693 380VERNACCHIO AMEDEO PATERSON N.J. 10/08/1979 56,664 381CHIRICOSTA GIUSEPPA MESSINA 14/07/1978 56,618 382ASCIONE DANIELA CERCOLA 14/11/1978 56,524 383DI GIACOMO MARCELLO PISTICCI 20/02/1963 56,500 384CAMELLO GIUSEPPE TORINO 30/11/1977 56,201 385POZZO FEDERICA BIELLA 27/05/1978 55,907 386MEJAK ALESSANDRO TRIESTE 14/01/1967 55,899 387RESTIVO MARIA CHIARA TORINO 06/09/1977 55,762 388LURASCHI ANDREA SARONNO 07/02/1975 55,649 389



VECCIA ORSOLA NAPOLI 31/03/1967 55,564 390

ANZIDEO MASSIMO CHIETI 18/09/1979 55,527 391

MICHELI SILVIA BRONI 10/05/1975 55,458 392

RASORI MARIANNA BOZZOLO 14/01/1977 55,254 393

FAGANDINI SILVIA FIDENZA 01/06/1977 55,249 394

MARONGIU CHRISTIAN SAN GAVINO MONREALE 14/07/1973 55,200 395

FOIS RAFFAELLA COMO 06/05/1978 55,190 396

VISENTINI FLAVIA ISOLA DELLA SCALA 12/08/1974 54,996 397

CASTIGLIONE MARIA ROSARIA COSENZA 23/01/1980 54,750 398

LANZANO MARIA GRAZIA NAPOLI 05/07/1976 54,654 399

LA CAVA DOMENICO MARIA MELITO PORTO SALVO 24/04/1976 54,647 400

PAGLIARULO EUPLIO AVELLINO 22/01/1980 54,608 401

SCQUIZZATO MARIA ASSUNTA ASOLO 14/08/1975 54,401 402

D’ANNA GRAZIA PORTOGRUARO 11/05/1980 54,337 403

TARQUINI MARIA CRISTINA NERETO 30/10/1955 54,250 404

PEVERINI DAVIDE CERNUSCO SUL NAVIGLIO 08/11/1973 54,127 405

TAMBORINI PAOLA VARESE 20/04/1978 53,913 406

PASINI SILVIA BOZZOLO 19/11/1975 53,627 407

LAFRANCONI ELISA LECCO 01/03/1972 53,438 408

MAURI STEFANIA LECCO 20/02/1978 53,328 409

GENTILI SILVIA ANNAMARIA ROMANO DI LOMBARDIA 15/08/1970 53,265 410

DE IURI LICIA COSENZA 25/05/1974 52,912 411

IANNOTTI ANTONIO TELESE TERME 18/07/1979 52,904 412 *FORTUNATO MARGHERITA PAVIA 08/01/1974 52,904 413 *MANNUCCI FRANCESCA PADOVA 26/01/1981 52,810 414

PACE VITTORIO BOLOGNA 07/11/1981 52,750 415

DE CESARE LUISA NAPOLI 22/09/1972 52,663 416

ACCARDO ANTONIO NAPOLI 02/04/1980 52,556 417

DIFINO PAOLA TORINO 30/01/1979 52,328 418

FAGANDINI PATRIZIA FIDENZA 01/06/1977 52,300 419

LOTANO MARIA SABINA SALERNO 12/02/1977 52,237 420

GIANNINI ROMINA PUTIGNANO 28/08/1976 51,838 421

QUARANTELLI IRENE AVELLINO 06/07/1978 51,602 422COREA GABRIELLA MILANO 17/03/1977 51,527 423MORZILLO ADRIANA BENEVENTO 14/11/1981 51,500 424 *BLANCO ERIKA CATANIA 08/10/1980 51,500 425 *MELIS SUSANNA CAGLIARI 27/08/1976 51,500 426 *VIGHI ELENA NOVARA 12/11/1976 51,457 427DAL MORO DAVIDE MAROSTICA 18/05/1971 51,375 428SQUILLARIO CARLO ALDO IGNAZIO TORINO 27/01/1982 51,250 429CERULLO ANDREA CATANZARO 27/05/1975 51,221 430GUAGNINI PAOLA ANGELA PAVIA 28/04/1973 51,133 431GAZIA ERICA PALERMO 25/05/1981 51,000 432 *MENGONI MICHELE CIVITANOVA MARCHE 07/12/1979 51,000 433 *SPIZZIRRI FILOMENA CATANIA 21/02/1978 51,000 434 *CHIMENTI UGO ROMA 25/06/1981 50,995 435FIONDELLA FILOMENA PIEDIMONTE MATESE 03/01/1981 50,945 436D’ANGELO CINZIA CASTELLANETA 29/08/1978 50,933 437FUMAGALLI FIORENZA GIUSSANO 01/05/1978 50,724 438ZORZOLI ANNA MORTARA 28/06/1974 50,645 439TISE GIUSEPPE MAGLIE 24/08/1978 50,109 440GIARROCCO MARGHERITA SANREMO 06/11/1969 50,058 441BARATTI ALBERTO LEGNAGO 12/10/1977 50,037 442DALE GIOVANNA BRESCIA 13/01/1973 50,000 443 *PIATTO EMIDIO BIELLA 16/09/1971 50,000 444 *BUONOFIGLIO ROSETTA CORIGLIANO CALABRO 07/06/1970 49,784 445TERRAZZINO ROSA AGRIGENTO 05/05/1982 49,750 446OGGERO MARINA PAVIA 25/07/1975 49,572 447TUSCANO DANIELA REGGIO CALABRIA 29/01/1974 49,528 448



ZACCAGNINI LAURA PISA 04/12/1972 49,441 449

BONETTI SILVIA LOVERE 29/07/1977 49,330 450

RINALDI FEDERICA LOVERE 18/05/1980 49,280 451

EL HAMMAMI IMAN KENITRA 20/07/1972 49,202 452

CORVINO ROSARIA MARIA ELIZABETH 13/05/1976 49,166 453

PERAZZI MAURO SALO 30/03/1974 49,077 454

ZANCHI GIULIA CITTA DI CASTELLO 18/03/1974 48,995 455

SOREGAROLI LEONARDO FIESSE 27/01/1959 48,563 456

CEVASCO CLAUDIA GENOVA 11/09/1982 48,000 457 *GUARNIERI MARZIA MONZA 10/09/1979 48,000 458 *RIZZELLO MARTA TRICASE 18/10/1979 47,825 459

ALFI GIUSEPPE CARIATI 04/10/1980 47,250 460

GIARDINA CARMELO SANTO STEFANO QUISQUINA 16/06/1982 47,000 461 *CRESCIOLI CLAUDIO FIRENZE 01/05/1981 47,000 462 *OSIMANO LORENZO CORIGLIANO CALABRO 20/08/1981 46,755 463

SPIZZIRRI GAETANO COSENZA 09/11/1973 45,750 464

CICCOTTI MARIA ELENA RONCIGLIONE 20/09/1979 45,215 465

LANGERAME MARIA STIGLIANO 04/04/1980 45,049 466

CORDA PATRIZIA GOSSELIES 23/09/1967 44,750 467

FERRAMOLA BRUNA MANTOVA 16/09/1981 44,500 468

PERANI LARA GAZZANIGA 28/01/1979 44,250 469

RIGHETTO MARTINA CAMPOSAMPIERO 04/03/1974 44,020 470

LA BARBERA TOMMASO MASSIMO LOCRI 11/04/1980 43,750 471 *ZAMPALETTA FABRIZIO ROMA 03/06/1973 43,750 472 *PASCALE MIRELLA SALERNO 20/12/1951 43,520 473

MICHIELETTI MARIO NOVARA 20/02/1980 43,000 474

MARTELLOTTA SANDRA CASSANO ALLO IONIO 27/01/1981 42,750 475 *SELLERI TATIANA GALLIPOLI 17/09/1978 42,750 476 *TOCCI GIUSY CATANZARO 06/05/1979 41,500 477

TERRACCIANO CARLO NAPOLI 02/04/1980 41,250 478

* A parita di punteggio tra i candidati, sulla base di quanto indicato dal d.P.R. n. 487 del 9 maggio 1994, cosı come modificato dall’art. 3 comma 7 della legge n. 127del 15 maggio 1997, viene data preferenza a quello piu giovane di eta.

[BUR200906110] [3.5.0]D.d.s. 17 giugno 2009 - n. 6085Direzione Generale Culture, Identita e Autonomie della Lom-bardia – Avviso di selezione pubblica per l’assegnazione di n. 30borse di studio per la partecipazione al Congresso IFLA 2009,Milano 23-27 agosto 2009 (d.g.r. 11 giugno 2009, n. 9584)

IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURAMUSEI, BIBLIOTECHE E ARCHIVI

Vista la l.r. 14 dicembre 1985 n. 81 «Norme in materia di bibliote-che e archivi storici di enti locali o di interesse locale», come modi-ficata dalla l.r. 3 marzo 2009 n. 4, con particolare riferimento all’art.4, comma 2, lettera h) che prevede, tra le funzioni della Regione, lapromozione della formazione, della riqualificazione e della specia-lizzazione del personale per le biblioteche, gli archivi storici e i rela-tivi servizi;

Visto il Programma regionale pluriennale 2007-2009 in materiadi biblioteche e archivi storici di enti locali o di interesse locale,approvato dal Consiglio regionale con d.c.r. 23 gennaio 2007 n. 314,che individua tra le azioni dirette della Regione, la promozione diiniziative di formazione volte a garantire l’aggiornamento di biblio-tecari e archivisti;

Vista la d.g.r. 11 giugno 2009 n. 9584, con la quale sono statideterminati i criteri per l’assegnazione di n. 30 borse di studio, cia-scuna del valore di C 500,00, a giovani bibliotecari in servizio pres-so biblioteche lombarde per la partecipazione al 75º Congresso del-l’IFLA (International Federation of Library Associations and Insti-tutions) che si svolgera a Milano dal 23 al 27 agosto, con il titolo«Libraries create futures: Building on cultural heritage», presso ilMIC Milano Convention Centre Fiera Milano;

Ritenuto quindi di approvare l’avviso di selezione corredato dauno schema per la presentazione della relativa domanda di parteci-pazione, allegato al presente decreto quale parte integrante e so-stanziale (All. A), in attuazione delle disposizioni generali contenutenella citata d.g.r. 11 giugno 2009 n. 9584, definendo le modalita per

la partecipazione alla selezione finalizzata all’assegnazione di detteborse di studio;

Dato atto che le risorse necessarie per il conferimento delle borsedi studio per la partecipazione al Congresso IFLA 2009 ammontanocomplessivamente a C 15.000,00 e trovano copertura sul capitolodi bilancio 2.3.2.2.59.4546 di esercizio (2009);

Dato atto, altresı, che con successivi atti saranno nominati i com-ponenti della Commissione di valutazione cosı come previsto dallad.g.r. 11 giugno 2009 n. 9584, sara approvata la graduatoria e saraimpegnata la spesa derivante dall’assegnazione delle borse di stu-dio;

Visto lo schema dell’avviso di selezione e il modulo di domandaconnesso (All. A), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Vista la l.r. 34/78 e successive modifiche, nonche il regolamentodi contabilita e la legge regionale di approvazione del Bilancio del-l’anno in corso;

Vista la l.r. 7 luglio 2008 n. 20 «Testo unico delle leggi regionaliin materia di organizzazione e personale», nonche i provvedimentiorganizzativi dell’VIII legislatura;

DECRETA1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente

atto, l’avviso di selezione pubblica per titoli per l’assegnazione din. 30 borse di studio per la partecipazione al Congresso IFLA 2009(Milano, 23-27 agosto 2009) corredato da uno schema per la presen-tazione della relativa domanda di partecipazione (All. A);

2. di provvedere, con successivi atti, alla nomina dei componentidella Commissione di valutazione, all’approvazione della graduato-ria della selezione e all’impegno delle spese relative sul capitolo dibilancio 2.3.2.2.59.4546 di esercizio (2009);

3. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Re-gione Lombardia.

Il dirigente: Luciano Fama——— • ———


Allegato A)Avviso di selezione pubblica per l’assegnazione di n. 30 borse distudio per la partecipazione di giovani bibliotecari all’IFLAWorld Library and Information Congress (Milano, 23-27 agosto2009)

1. Regione Lombardia indice una selezione pubblica, per titoli,per l’assegnazione di trenta borse di studio (pari ciascuna al valoredi C 500,00) finalizzate alla partecipazione di giovani bibliotecariall’IFLAWorld Library and Information Congress («Libraries createfutures: building on cultural heritage», Milano, 23-27 agosto 2009),ai sensi della d.g.r. dell’11 giugno 2009, n. 9584.

Le trenta borse di studio saranno assegnate a giovani bibliotecariin possesso dei requisiti indicati al successivo punto 2 del presenteavviso di selezione.

La Giunta regionale della Lombardia garantisce pari opportunitatra uomini e donne.

Ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, i dati personali fornitidai candidati saranno raccolti presso la Struttura Musei, bibliote-che e archivi della Direzione Generale Culture, Identita e Autono-mie della Lombardia per le finalita di gestione della selezione.

2. Possono partecipare alla selezione i giovani bibliotecari in pos-sesso dei seguenti requisiti:

• laurea in discipline attinenti beni culturali, biblioteconomia earchivistica;

• rapporto di lavoro in essere e contrattualizzato presso una bi-blioteca lombarda di ente locale o di interesse locale;

• conoscenza della lingua inglese;• eta non superiore ai 35 anni;• cittadinanza italiana o di altri Stati aderenti all’U.E.;• godimento dei diritti civili e politici.I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza

del termine per la presentazione della domanda. Non saranno ac-cettate integrazioni successive alla scadenza dell’avviso di selezione.

3. Le domande di partecipazione alla selezione devono:• essere redatte in carta semplice, secondo lo schema di cui all’al-

legato A) del presente avviso di selezione;• essere indirizzate alla Giunta regionale della Lombardia Dire-

zione Generale Culture, Identita e Autonomie della LombardiaStruttura Musei, biblioteche e archivi (via Pola 12 – 20124 Mi-lano);

• pervenire, a cura e sotto la responsabilita degli interessati, en-tro e non oltre le ore 12.00 di venerdı 10 luglio 2009 a pena diesclusione dalla selezione, agli sportelli del protocollo localefederato agli indirizzi di seguito riportati:– via Taramelli, 20 – 20124 Milano– via F. Filzi, 22 – 20124 Milano– via XX Settembre, 18/A – 24121 Bergamo– via Dalmazia, 92/94 – 25125 Brescia– via Luigi Einaudi, 1 – 22100 Como– via Dante, 136 – 26100 Cremona– c.so Promessi Sposi, 132 – 23900 Lecco– via Felice Cavallotti, 13 – 20015 Legnano– via Haussmann, 7 – 26900 Lodi– corso Vittorio Emanuele, 57 – 46100 Mantova– piazza Cambiaghi, 3 – 20052 Monza– via Battisti, 150 – 27100 Pavia– via del Gesu, 17 – 23100 Sondrio– viale Belforte, 22 – 21100 Varese

nei seguenti orari di apertura: lunedı-giovedı dalle 9.00 alle 12.00 edalle 14.30 alle 16.30; venerdı dalle 9.00 alle 12.00.Anche le domande presentate tramite posta ordinaria o racco-

mandata devono pervenire entro la scadenza sopra specificata, apena di esclusione dalla selezione; non fa fede il timbro postale.Sulla busta deve essere riportata la seguente dicitura: «Assegnazio-ne borse di studio IFLA 2009».

Le informazioni possono essere richieste alla Struttura Musei, bi-blioteche e archivi, tel. 02/67658068 – 67652649, fax 02/67652616.

Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria re-sponsabilita:

a) le generalita, la cittadinanza, la data e il luogo di nascita, laresidenza ed il recapito eletto ai fini delle comunicazioni;

b) la laurea posseduta, con l’indicazione specifica della classe diappartenenza, dell’indirizzo, della votazione ottenuta, nonchedella data e dell’universita presso cui e stata conseguita;

c) la conoscenza della lingua inglese, con indicazione del livelloposseduto;

d) il rapporto di lavoro in corso presso una biblioteca lombarda.Il candidato firma la domanda autocertificando i titoli posseduti,

sotto la propria responsabilita, ai sensi degli artt. 46 e 76 del d.P.R.28 dicembre 2000, n. 445.

Il candidato allega altresı il proprio curriculum vitæ contenente:• votazione di laurea ed elenco degli esami universitari sostenuti;• ulteriori titoli di studio posseduti (dottorati di ricerca, master,

corsi e scuole post-universitari di specializzazione o di perfe-zionamento...);

• competenze linguistiche riferite alla lingua inglese, nonche aeventuali altre lingue straniere: indicazione del livello di cono-scenza posseduto, eventualmente in relazione a corsi frequen-tati e/o esami sostenuti;

• esperienze di lavoro (attuale e pregresse);• pubblicazioni (indicare i riferimenti senza allegare copia).Il candidato puo inoltre allegare un breve elaborato scritto – origi-

nale, non pubblicato ne diffuso in alcuna forma prima della presen-tazione per la selezione – di lunghezza non superiore a 6 cartelle,che, a partire dall’esperienza lavorativa in corso, sviluppi spuntiprogettuali innovativi concernenti i servizi bibliotecari.

Il candidato allega alla domanda di partecipazione copia fotosta-tica di un documento d’identita in corso di validita e del codicefiscale.

L’Amministrazione non assume responsabilita in ordine a even-tuali disguidi postali nonche a errate indicazioni che non consenta-no il ricevimento della domanda entro i termini previsti o la possibi-lita di reperire il mittente.

L’Amministrazione si riserva di verificare la veridicita dei dati di-chiarati.

4. La selezione dei candidati e effettuata da una Commissione divalutazione, composta da due funzionari della Direzione generaleCulture, Identita e Autonomie della Lombardia, di cui uno con fun-zioni di Presidente, e un esperto esterno.

5. La commissione valutera i curricula dei candidati, con riferi-mento al voto di laurea, agli ulteriori titoli formativi (comprese lecompetenze linguistiche), alle eventuali pubblicazioni e all’eventua-le elaborato presentato, assegnando un punteggio massimo di 10punti per ognuno dei suddetti elementi, riservandosi la facolta, qua-lora lo ritenga opportuno, di convocare i candidati per un colloquiofinalizzato ad una migliore valutazione. La commissione provvede-ra quindi a formulare una graduatoria di merito. I primi trenta can-didati in graduatoria avranno diritto alla borsa di studio per parte-cipare al convegno IFLA 2009 a Milano. In caso di rinunce, la gra-duatoria sara soggetta a scorrimento.6. La graduatoria sara pubblicata sul Bollettino Ufficiale della

Regione Lombardia. Specifica comunicazione verra inoltrata soloai vincitori della borsa di studio.

Allegato 1)Selezione pubblica per titoli per l’assegnazione di n. 30 borsedi studio per la partecipazione di giovani bibliotecari all’IFLAWorld Library and Information Congress (Milano, 23-27 agosto2009)

SCHEMA DI DOMANDA

Spett.Regione LombardiaDirezione generale Culture, Identitae Autonomie della LombardiaStruttura Musei, biblioteche e archivivia Pola, 1220124 Milano (MI)

OGGETTO: Selezione pubblica per l’assegnazione di n. 30 borse distudio per la partecipazione all’IFLA World Library andInformation Congress (Milano, 23-27 agosto 2009)

La/il sottoscritta/o ............................... cod. fisc. ...............................chiede di essere ammesso/a alla selezione in oggetto per la parteci-pazione all’IFLA World Library and Information Congress (Milano,23-27 agosto 2009).

A tal fine, ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000,n. 445 e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 incaso di dichiarazioni mendaci

DICHIARAa) di essere nata/o a .................................. il ...................................;b) di essere residente a ......................................................................;c) di essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato

membro dell’Unione Europea (i cittadini degli Stati membri del-


l’Unione europea dovranno dichiarare un’adeguata conoscenzadella lingua italiana);

d) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di ............ ; (1)e) di non aver mai riportato condanne penali e di non avere proce-

dimenti penali in coso ............................................................. ; (2)f) di essere in possesso della laurea in .............................................

(classe delle lauree in ..................... ) conseguita il ......................presso l’Universita ............. con la seguente votazione ..............(per i titoli di studio conseguiti all’estero indicare gli estremi delprovvedimento di riconoscimento di equipollenza);

g) di conoscere la lingua inglese a livello ........................................;h) di essere in servizio presso la Biblioteca .................... dal ..........

con il seguente rapporto di lavoro ...............................................;i) di aver preso visione del punto 1) quarto capoverso dell’avviso

di selezione e di consentire il trattamento e l’utilizzo dei datipersonali nel rispetto della normativa vigente in materia.

La/il sottoscritta/o chiede che ogni comunicazione relativa alla sele-zione venga fatta al seguente indirizzo (indicare anche un recapitotelefonico): ............................................................................................e si impegna a comunicare per iscritto le eventuali successive varia-zioni, riconoscendo che l’amministrazione sara esonerata da ogniresponsabilita in caso di irreperibilita del destinatario.

Data, ................. ..................................................................................(firma leggibile)

Ai sensi dell’art. 39 d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,la firma non deve essere autenticata. In caso di man-cata sottoscrizione si dara luogo alla esclusione dal-la selezione.

Allegati– Copia fotostatica di un documento di identita in corso di validita

e del codice fiscale– Curriculum vitæ

Note(1) Chi non e iscritto nelle liste elettorali deve indicarne il motivo.(2) Chi ha riportato condanne penali o ha provvedimenti in corso

deve esplicitamente dichiararlo.

SCHEMA PER LA PRESENTAZIONEDEL CURRICULUM VITAE

(parte integrante della domanda di partecipazione alla selezio-ne pubblica per titoli per l’assegnazione di n. 30 borse di studioper la partecipazione di giovani bibliotecari all’IFLA World Li-brary and Information Congress, Milano, 23-27 agosto 2009)

Il/la sottoscritto/a ............................................ chiede la valutazionedei seguenti titoli di cui al punto 3) dell’avviso di selezione:• Votazione di laurea ottenuta ed elenco degli esami sostenuti• Altri titoli formativi (per ciascun titolo precisare ente formatore,

tipologia, durata, eventuale votazione riportata)• Competenze linguistiche riferite alla lingua inglese, nonche a e-

ventuali altre lingue straniere: indicazione del livello di conoscen-za posseduto, eventualmente in relazione a corsi frequentati e/oesami sostenuti

• Esperienze di lavoro (attuale e pregresse)• Pubblicazioni (per ciascuna pubblicazione indicare i necessari ri-

ferimenti)• Elaborato scritto (sintesi di massimo 6 righe di lunghezza)

Data, ................. ..................................................................................(firma leggibile)

Ai sensi dell’art. 39 d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,la firma non deve essere autenticata. In caso di man-cata sottoscrizione si dara luogo alla esclusione dal-la selezione.

[BUR200906111] [1.4.2]Com.r. 19 giugno 2009 - n. 80Consiglio Regionale della Lombardia – Selezione pubblica dipersonale per mansioni rientranti nella categoria D, parametrotabellare iniziale D3, profilo professionale D3.G – funzionariogiuridico-amministrativo – finalizzata alle assunzioni a tempodeterminato

Art. 1 – PremessaCon decreto del Segretario Generale del Consiglio regionale della

Lombardia n. 768/S01/00 del 18 giugno 2009 e indetta selezionepubblica di personale per mansioni rientranti nella categoria D, pa-rametro tabellare iniziale D3, profilo professionale D3.G – funziona-rio giuridico-amministrativo – in base ai criteri ed alle modalita dicui alla deliberazione dell’Ufficio di Presidenza 28 gennaio 2002

n. 10, successivamente modificata con deliberazione 10 gennaio2003 n. 2, finalizzata alle assunzioni a tempo determinato del Consi-glio regionale.

In particolare la procedura in oggetto e finalizzata alla selezionedi personale, da assumere a tempo determinato, per far fronte pre-valentemente alle specifiche esigenze del Comitato Regionale per leComunicazioni (Co.Re.Com.) della Lombardia, connesse al tentati-vo obbligatorio di conciliazione per risolvere le controversie fra u-tenti ed operatori della comunicazione, con particolare riferimentoal ruolo di mediazione volto ad orientare le parti nella ricerca di unaccordo.

Il Co.Re.Com. della Lombardia decidera il numero delle unita dipersonale da assumere, la decorrenza e la durata dei contratti (co-munque non superiore a tre anni), in funzione delle attivita delegatecon apposita convenzione dall’Autorita per le Garanzie nelle Comu-nicazioni (AGCOM) ed entro i limiti finanziari stabiliti dagli apposi-ti stanziamenti.

Pertanto, qualora venga meno la necessita, la convenienza o l’op-portunita, il Consiglio regionale della Lombardia si riserva di nonprocedere ad effettuare assunzioni.

Tuttavia, qualora ne ricorrano i presupposti, la graduatoria potraessere utilizzata dal Consiglio regionale anche per le esigenze dialtre strutture organizzative.

La predetta selezione consiste nello svolgimento di una provascritta e di un colloquio, attinenti la professionalita richiesta, di cuial presente bando.

Il Consiglio regionale garantisce pari opportunita tra uomini edonne per l’accesso al lavoro ai sensi della legge 10 aprile 1991n. 125, recante «Azioni positive per la realizzazione delle pari op-portunita uomo-donna nel lavoro».

Art. 2 – Requisiti per l’ammissione alla selezioneI requisiti per l’ammissione alla selezione sono:a) cittadinanza italiana;b) non esclusione dall’elettorato politico attivo;c) assenza di condanne penali che comportino l’interdizione dai

pubblici uffici o che, ove comminate, nel corso di un rapportodi lavoro gia instaurato, potrebbero determinare la sanzionedel licenziamento secondo quanto previsto dai contratti collet-tivi nazionali di lavoro del comparto, salvo riabilitazione;

d) non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiegoper persistente insufficiente rendimento;

e) non essere stati dichiarati decaduti da un pubblico impiegoper aver conseguito lo stesso mediante la produzione di docu-menti falsi o viziati da invalidita insanabile (art. 127, comma1, lett. d), del d.P.R. 10 gennaio 1957 n. 3);

f) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva(per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre1985);

g) idoneita fisica all’impiego in relazione alla mansione previstadal profilo professionale, che l’Amministrazione si riserva diaccertare ai sensi della normativa vigente;

h) titolo di studio: diploma di laurea in giurisprudenza o equipol-lenti.

I requisiti sopra specificati dichiarati nella domanda di partecipa-zione, devono essere posseduti alla data di scadenza del terminestabilito nel bando per la presentazione delle domande e devonopermanere al momento dell’eventuale assunzione in servizio.

L’Amministrazione si riserva di verificare il possesso dei requisitidi cui sopra dopo l’effettuazione della prova scritta, solo per coloroche risulteranno ammessi al colloquio.

Nel caso venga riscontrato il difetto dei requisiti prescritti perl’ammissione, l’Amministrazione puo disporre, in ogni momento,l’esclusione dalla selezione con provvedimento motivato.

L’eventuale provvedimento di esclusione sara comunicato tempe-stivamente agli interessati, a mezzo raccomandata con avviso di ri-cevimento o telegramma.

Art. 3 – Presentazione delle domandeLa domanda di partecipazione deve essere redatta in carta sem-

plice, utilizzando il modulo prestampato allegato al bando di cui eparte integrante ed indirizzata al Consiglio regionale della Lombar-dia – Servizio Risorse Umane e Sviluppo – via F. Filzi, 29 – 20124Milano, entro e non oltre il 24 luglio 2009.

L’eventuale redazione della domanda in carta libera dovra essereeffettuata riportando l’intero contenuto del modulo.

Il bando e lo schema di domanda sono disponibili sul sito internetdel Consiglio regionale della Lombardia: www.consiglio.regione.lombardia.it e presso il Servizio Risorse Umane e Sviluppo del Con-siglio regionale – U.O. Ordinamento del Personale – in via F. Filzi,22 a Milano, all’interno del palazzo Pirelli.


Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedı al venerdı dalle ore9.30 alle ore 12.30.

Le domande devono pervenire al Consiglio regionale in uno deiseguenti modi:

1) presentate manualmente al Protocollo del Consiglio regionale– via G. Lazzaroni, 3 – 20124 Milano;

2) spedite tramite raccomandata con avviso di ricevimento.Le domande presentate manualmente devono pervenire entro le

ore 12.00 del 24 luglio 2009.Il Protocollo del Consiglio regionale e aperto al pubblico per il

ricevimento delle domande dal lunedı al giovedı dalle ore 9.00 alleore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.30 ed il venerdı dalle ore 9.00alle ore 12.00.

Le domande inviate a mezzo raccomandata con avviso di ricevi-mento devono essere spedite entro il 24 luglio 2009 e pervenire en-tro il 31 luglio 2009.

Nel primo caso fa fede la data del timbro apposto dal Protocollodel Consiglio regionale, mentre nel secondo fanno fede la data del-l’ufficio postale accettante e la data di arrivo in Consiglio regionale.

L’arrivo della domanda oltre i termini sopra previsti dara luogoall’esclusione dalla selezione. Non si terra conto delle domande per-venute al Consiglio regionale oltre i termini sopra previsti.

L’Amministrazione non risponde per la dispersione delle doman-de dipendente da recapiti errati, o da disguidi postali, o da disguidiimputabili a terzi.

Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria re-sponsabilita, oltre a nome, cognome e codice fiscale:

a) la data e il luogo di nascita;b) il possesso della cittadinanza italiana;c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi

della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;d) eventuali procedimenti penali in corso o condanne penali ri-

portate (la dichiarazione va resa anche se negativa);e) il titolo di studio posseduto – requisito di ammissione al con-

corso – con l’indicazione della data del conseguimento e dell’i-stituto presso cui e stato conseguito;

f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;g) di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso

una Pubblica Amministrazione o licenziati per persistente in-sufficiente rendimento;

h) la residenza, nonche l’indirizzo, se diverso dalla residenza, alquale dovranno essere trasmesse, ad ogni effetto, le comunica-zioni relative al concorso, e l’impegno a comunicarne tempe-stivamente per iscritto le eventuali variazioni al Servizio Ri-sorse Umane e Sviluppo – via F. Filzi, 29 – 20124 Milano;

i) l’eventuale appartenenza a categorie con diritto a preferenzae/o precedenza di cui al d.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 e succes-sive modificazioni ed integrazioni.La mancata dichiarazione esclude il concorrente dal beneficio,ad eccezione del caso in cui la documentazione probatoriarisulti in possesso dell’amministrazione poiche acquisita agliatti del fascicolo personale alla data di scadenza del bando,per i candidati che sono stati gia dipendenti del Consiglio re-gionale.Nel caso in cui nessun candidato abbia titoli di preferenza,non li abbia dichiarati o non risultino agli atti del fascicolopersonale, si preferira il piu giovane di eta.Anche in caso di ulteriore parita dopo la valutazione dei titolidi cui all’art. 5, comma 4, del citato d.P.R. si preferira il piugiovane di eta;

j) l’eventuale condizione di portatore di handicap riconosciutoai sensi della l. 104/92.I candidati portatori di handicap, riconosciuti tali ai sensi del-l’art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, fermo restando ilrequisito dell’idoneita fisica tale da permettere lo svolgimentodelle funzioni proprie del profilo, devono dichiarare tale con-dizione nella domanda, al fine di ottenere i benefici previstidall’art. 20 della medesima legge.Devono inoltre allegare alla domanda una certificazione rila-sciata da una competente struttura sanitaria che, in riferimen-to allo specifico handicap posseduto ed alle prove da sostene-re, quantifichi i tempi aggiuntivi ed individui gli ausili neces-sari al candidato per consentire la sua partecipazione al con-corso e lo svolgimento delle prove. In assenza di tale certifica-zione, il candidato potra integrare la domanda con la suddettacertificazione ovvero con la dichiarazione sostitutiva del tipodi handicap posseduto; in tale ultimo caso l’Amministrazionesi avvarra del medico competente ovvero di una struttura sani-taria per la determinazione dei tempi aggiuntivi e degli ausili

necessari.A tal fine il candidato sara convocato dall’Amministrazioneper la necessaria visita medica, prima dello svolgimento dellaprova;

k) l’accettazione di tutte le condizioni previste dal bando, penal’esclusione dal concorso.

Il concorrente deve apporre la propria firma in calce alla doman-da; in caso di mancata sottoscrizione della domanda si dara luogoall’esclusione dal concorso.

Ai sensi dell’art. 39 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, la firmada apporre alla domanda non deve essere autenticata.

Alla domanda il candidato deve allegare, ai sensi della normativavigente, fotocopia di un documento di identita in corso di validita.

Art. 4 – Competenze specifiche richieste ai candidatiper l’espletamento delle mansioni di funzionario

giuridico-amministrativoSecondo quanto disposto dalla deliberazione dell’ufficio di Presi-

denza 14 ottobre 1999 n. 369, il profilo professionale in questione ecaratterizzato da:

FINALITA E Assicura, nell’ambito dell’attivita amministrativa e gestionale,OBIETTIVI lo svolgimento di attivita di ricerca, studio ed elaborazione per

la preparazione di provvedimenti amministrativi o normativi,piani e programmi, pareri in relazione ai settori di propriacompetenza, curando altresı le procedure connesse alla pro-pria attivita.Richiede elevate, specifiche conoscenze nelle materie giuridi-che, con frequenti necessita di aggiornamento.

ATTIVITA Effettua attivita di tipo specialistico, organizzativo e di studio,soggette a possibili varianze, anche in situazioni di elevatavalenza istituzionale.Prevede responsabilita di risultato, fondamentalmente in ter-mini di qualita, affidabilita e contenuti del prodotto.

REGOLE ED Autonomia di tipo tecnico-metodologico e contenutistico nel-AMBITO DEL l’ambito di direttive generali.CONTROLLO Programmazione e controllo delle attivita con frequenza me-

dio-lunga.

RELAZIONI Dirette con i Consiglieri e gli addetti agli uffici, orientate aduna logica di servizio.Dirette con gli interlocutori istituzionali interni ed esterni e congli utenti.

In particolare il «funzionario giuridico-amministrativo» assegna-to al Co.Re.Com. dovra prevalentemente svolgere attivita di conci-liazione intesa come mediazione tra gli utenti e gli operatori dellacomunicazione volta ad agevolare la soluzione delle controversieattraverso un accordo tra le parti. Dovra inoltre adottare eventualiprovvedimenti temporanei in materia di sospensione del servizio.

Dovra altresı svolgere attivita di studio e ricerca finalizzate all’a-nalisi puntuale delle problematiche di settore ed essere in grado dipredisporre pareri, valutazioni e giudizi, nonche piani e programmidi semplificazione ed innovazione nell’attivita di conciliazione.Dovra anche assicurare la realizzazione di tutte le attivita stru-

mentali connesse agli adempimenti sopra descritti.

Art. 5 – Svolgimento della selezioneLa data e la sede di effettuazione della prova scritta verranno

rese note mediante avviso pubblicato sul Bollettino Ufficiale dellaRegione Lombardia – serie inserzioni e concorsi – del giorno 30settembre 2009 oppure in alternativa del giorno 7 ottobre 2009 esul sito internet www.consiglio.regione.lombardia.it nel periodocompreso tra il 23 settembre 2009 ed il 7 ottobre 2009.

I candidati devono presentarsi muniti di idoneo documento diidentita.

Ai candidati ammessi alla prova orale verra comunicato per i-scritto:

– il punteggio riportato nella prova scritta;– giorno, ora e luogo del colloquio.

Art. 6 – Programma d’esame e proveLe prove selettive consisteranno in una prova scritta ed un collo-

quio.La prova scritta consistera in test a risposta multipla, sui seguenti

argomenti:• elementi di diritto costituzionale, amministrativo e regionale;• elementi di diritto comunitario con particolare riferimento alle

direttive 2002/20/CE, 2002/21/CE e 2002/22/CE del ParlamentoEuropeo e del Consiglio del 7 marzo 2002;

• ordinamento regionale con particolare riferimento all’ordina-mento del Consiglio regionale della Lombardia ed allo Statutod’Autonomia della Lombardia;


• tecniche negoziali applicabili ai metodi alternativi di risoluzio-ne delle controversie (ADR);

• ordinamento della comunicazione, con particolare riferimentoal Codice delle comunicazioni elettroniche;

• tutela dei consumatori: Codice del Consumo e d.l. 31 gennaio2007, n. 7 (decreto «Bersani»);

• Provvedimenti normativi e regolamentari attinenti all’attivitadi conciliazione in materia di telecomunicazioni, con particola-re riferimento alle delibere dell’Autorita per le Garanzie nelleComunicazioni (AGCOM);

• Carte dei Servizi e Condizioni Generali di Contratto dei princi-pali operatori telefonici;

• compiti e funzioni del Co.Re.Com. Lombardia;• conoscenza e capacita d’uso della strumentazione informatica

in relazione alle mansioni richieste (con particolare riferimentoai programmi del pacchetto Office, all’utilizzo di internet edalla capacita di interrogazione delle banche dati giuridiche).

Documentazione in merito all’attivita del Co.Re.Com. ed alla nor-mativa di riferimento e disponibile sul sito www.corecomlombar-dia.it e sul sito www.agcom.it.

Il colloquio vertera sull’approfondimento delle materie oggettodella prova scritta.

Saranno ammessi al colloquio i candidati che avranno conseguitoun punteggio di almeno ventuno/trentesimi nella prova scritta.

Il colloquio si intende superato solo se il candidato consegue unpunteggio minimo di diciotto/trentesimi.

Il punteggio massimo attribuibile in ciascuna prova d’esame e ditrenta/trentesimi.

Art. 7 – Titoli di preferenza,formazione e pubblicita della graduatoria

La graduatoria di merito sara formulata, successivamente all’e-spletamento delle prove, elencando i candidati secondo l’ordine de-crescente del punteggio finale riportato.

Il punteggio finale di ciascun candidato e dato dalla somma deivoti ottenuti nella prova scritta e nel colloquio.

Saranno ammessi in graduatoria i candidati che avranno riporta-to un punteggio minimo di ventuno/trentesimi nella prova scritta edi diciotto trentesimi nel colloquio.

Al fine di predisporre la graduatoria finale, l’Amministrazioneprocedera ad effettuare i controlli sulle dichiarazioni rese dai candi-dati che hanno superato le prove in merito al possesso di titoli dipreferenza di cui al d.P.R. 487/94 e successive modificazioni e inte-grazioni.

In base alla graduatoria di merito ed all’applicazione delle prefe-renze di legge, viene formulata la graduatoria finale.

La graduatoria ha validita di tre anni dalla data di approvazione.

Art. 8 – Condizioni per l’assunzioneAi fini dell’assunzione a tempo determinato, si utilizza la gradua-

toria in ordine progressivo.Le assunzioni avvengono mediante la sottoscrizione fra le parti

di un contratto di lavoro che puo essere stipulato sia a tempo pienoche a tempo parziale, sulla base delle esigenze organizzative delConsiglio regionale.

Ai fini dell’assunzione l’Amministrazione procedera alla verificadei requisiti dichiarati in forma sostitutiva nella domanda di parte-cipazione alla selezione.

La verifica dei dati anagrafici verra effettuata mediante l’esibizio-ne di un documento di identita o di riconoscimento in corso divalidita, cosı come previsto dall’art. 45 del d.P.R. 445/2000.L’assunzione decorre dalla data indicata nel contratto individuale

di lavoro, sottoscritto dal candidato.La rinuncia alla chiamata in servizio comporta lo scorrimento

della graduatoria.Il candidato utilmente collocato in graduatoria che al momento

della convocazione per l’assunzione a tempo determinato si trovigia in servizio presso gli uffici del Consiglio regionale – assuntodalla stessa o da altra graduatoria – e tenuto a proseguire con ilcontratto sottoscritto originariamente.

La mancata presentazione alla chiamata o la mancata presenta-zione della documentazione richiesta all’atto dell’assunzione com-porta la decadenza dal diritto e la chiamata in servizio del successi-vo nominativo collocato in graduatoria.

Il difetto del requisito di idoneita fisica alle mansioni del profiloprofessionale in oggetto comporta la non assunzione e qualora que-sta sia gia avvenuta, la risoluzione automatica del contratto indivi-duale di lavoro.

Il lavoratore assunto a tempo determinato, in relazione alla dura-

ta prevista del rapporto di lavoro, e sottoposto ad un periodo diprova, secondo la disciplina dell’art. 14-bis del CCNL del 6 luglio1995, non superiore comunque a due settimane per i rapporti didurata fino a sei mesi e di quattro settimane per quelli di duratasuperiore.

In caso di falsita in atti e dichiarazioni mendaci, l’Amministrazio-ne avviera il procedimento ai fini delle sanzioni penali di cui all’art.76 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445.

Art. 9 – Organizzazione della selezionee trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art. 17, comma 13, del Regolamento di accesso agliimpieghi del Consiglio regionale, approvato con deliberazione del-l’Ufficio di Presidenza n. 110/2001, la correzione automatica dellaprova scritta puo essere affidata a societa specializzate.

Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, idati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso il Servi-zio Risorse Umane e Sviluppo del Consiglio regionale, per le finalitadi gestione della selezione e saranno trattati presso una banca datiautomatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazionedel rapporto di lavoro, per finalita inerenti alla gestione del rappor-to medesimo.

Il conferimento di tali dati e obbligatorio ai fini della valutazionedei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate unica-mente alle Amministrazioni pubbliche direttamente interessate allosvolgimento della selezione.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 e seguenti del citatod.lgs. tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano,nonche alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettifica-re, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti oraccolti in termini non conformi alla legge, nonche il diritto di op-porsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Titolare del trattamento e il Segretario Generale del Consiglio re-gionale della Lombardia – via F. Filzi, 29 – 20124 Milano.

Responsabile del trattamento, cui l’interessato puo rivolgersi perl’esercizio dei suoi diritti in materia di trattamento dei dati persona-li, e la dirigente del Servizio Risorse Umane e Sviluppo MarilenaFiengo (telefono: 02/67482.397; fax: 02/67482.500; e-mail: [email protected] oppure [email protected]).

Art. 10 – Trattamento giuridico ed economicoAl personale assunto a tempo determinato si applica il trattamen-

to giuridico ed economico previsto dal contratto nazionale di lavorodel comparto Regioni – Autonomie Locali e dal contratto collettivodecentrato per il personale del Consiglio regionale, nel tempo vi-genti.

In particolare ai dipendenti assunti a tempo determinato e attri-buito il trattamento economico previsto per la categoria D, parame-tro tabellare iniziale D3, dalla normativa vigente:

• retribuzione tabellare mensile di C 1.957,68 lordi, per tredicimensilita, a cui si aggiungono l’indennita di comparto e gliassegni per il nucleo familiare se ed in quanto dovuti;

• l’eventuale trattamento economico accessorio previsto dal con-tratto collettivo integrativo decentrato per le assunzioni a tem-po determinato.

Art. 11 – InformazioniQualsiasi informazione relativa alla selezione di cui al presente

bando potra essere richiesta al Servizio Risorse Umane e Sviluppo– U.O. Ordinamento del Personale – dal lunedı al venerdı dalle ore9.30 alle ore 12.00 ai numeri telefonici 02/67482.397/443/518.

Mario BonifacioALLEGATO: Schema di domanda.

——— • ———


Schema di domanda di partecipazione alla selezione pubblica di personale per mansioni rientranti nella categoriaD, parametro tabellare iniziale D3, profilo professionale D3.G – funzionario giuridico-amministrativo – finalizzataalle assunzioni a tempo determinato(da redigersi in carta semplice)

Al Consiglio regionale della LombardiaServizio Risorse Umane e Sviluppovia F. Filzi, 2920124 – MILANO

Il/la sottoscritto/a .........................................................................................................................................................................(cognome e nome)

cod. fisc. ........................................................................................................................................................................................

chiede di essere ammesso/a a partecipare alla selezione pubblica di personale per mansioni rientranti nella categoria D,parametro tabellare iniziale D3, profilo professionale D3.G – funzionario giuridico-amministrativo – finalizzata alleassunzioni a tempo determinato.

A tal fine, a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, in caso di falsitain atti e dichiarazioni,

DICHIARAa) di essere nato a ................................................................................ il ................................................................................;

(luogo e provincia) (giorno, mese, anno)

b) di essere in possesso della cittadinanza italiana;

c) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di ...........................................................................................................(chi non e iscritto nelle liste elettorali deve indicare il motivo)

d) di non avere mai riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso .............................................(chi ha riportato condanne penali o ha procedimenti penali in corso deve dichiararlo);

e) di essere in possesso del seguente titolo di studio:• laurea in ............................................................ , conseguita con il vecchio ordinamento DL�ovvero• laurea specialistica/magistrale in ......................................................................................................................................

appartenente alla classe CLS – ........./S, conseguita con il nuovo ordinamento LS�(specificare il titolo conseguito e barrare la casella corrispondente alla tipologia del titolo di studio)conseguita il: .......................................................................................................................................................................presso: .................................................................................................................................................................................indirizzo: .............................................................................................................................................................................citta: .....................................................................................................................................................................................

f) di essere nella seguente posizione agli effetti degli obblighi militari: ..............................................................................;

g) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero licenziato disci-plinarmente .............................................................................................................................................................................(chi e stato destituito, dispensato o licenziato deve indicarne i motivi)

h) di essere residente a ..............................................................................................................................................................;(luogo ed indirizzo)

e che ogni comunicazione relativa al concorso gli venga trasmessa al seguente indirizzo ..............................................................................................................................................................................................................................................;

(recapito, c.a.p. e telefono)impegnandosi a comunicare, per iscritto, al Servizio Risorse Umane e Sviluppo – via F. Filzi, 29 – 20124 Milano, leeventuali successive variazioni;

i) di appartenere alle seguenti categorie con diritto a preferenza ai sensi della normativa statale: ..................................;(indicare i motivi, ad es., numero dei figli a carico, etc. ...)

j) di essere riconosciuto invalido ai sensi della l. 104/92 e di necessitare di:(barrare al casella corrispondente al tipo di ausilio richiesto)� ausili necessari allo svolgimento delle prove da sostenere (come risulta dalla certificazione rilasciata dalla competen-

te struttura sanitaria allegata)� tempi aggiuntivi necessari in riferimento al tipo di prove da sostenere (come risulta dalla certificazione rilasciata

dalla competente struttura sanitaria allegata).

k) di accettare tutte le condizioni previste dal bando, pena l’esclusione dal concorso.

.............................................................. ........................................................................................................(luogo e data) (firma leggibile)

ALLEGATI:– fotocopia documento di riconoscimento


[BUR200906112] [1.4.2]Com.r. 19 giugno 2009 - n. 81Consiglio Regionale della Lombardia – Selezione pubblica dipersonale per mansioni rientranti nella categoria D, parametrotabellare iniziale D3, profilo professionale D3.M – avvocato –finalizzata alle assunzioni a tempo determinato

Art. 1 – PremessaCon decreto del Segretario Generale del Consiglio regionale della

Lombardia n. 769/S01/00 del 18 giugno 2009 e indetta selezionepubblica di personale per mansioni rientranti nella categoria D, pa-rametro tabellare iniziale D3, profilo professionale D3.M – avvocato– in base ai criteri ed alle modalita di cui alla deliberazione dell’uf-ficio di Presidenza 28 gennaio 2002 n. 10, successivamente modifi-cata con deliberazione 10 gennaio 2003 n. 2, finalizzata alle assun-zioni a tempo determinato del Consiglio regionale.

In particolare la procedura in oggetto e finalizzata alla selezionedi personale, da assumere a tempo determinato, per far fronte pre-valentemente alle specifiche esigenze del Comitato Regionale per leComunicazioni (Co.Re.Com.) della Lombardia, connesse alle attivi-ta di definizione del contenzioso tra utenti e gestori dei servizi ditelecomunicazioni.

Il Co.Re.Com. della Lombardia decidera il numero delle unita dipersonale da assumere, la decorrenza e la durata dei contratti (co-munque non superiore a tre anni), in funzione delle attivita delegatecon apposita convenzione dall’Autorita per le Garanzie nelle Comu-nicazioni (AGCOM) ed entro i limiti finanziari stabiliti dagli apposi-ti stanziamenti.

Pertanto, qualora venga meno la necessita, la convenienza o l’op-portunita, il Consiglio regionale della Lombardia si riserva di nonprocedere ad effettuare assunzioni.

La predetta selezione consiste nello svolgimento di una provascritta e di un colloquio, attinenti la professionalita richiesta, di cuial presente bando.

Il Consiglio regionale garantisce pari opportunita tra uomini edonne per l’accesso al lavoro ai sensi della legge 10 aprile 1991n. 125, recante «Azioni positive per la realizzazione delle pari op-portunita uomo-donna nel lavoro».

Art. 2 – Requisiti per l’ammissione alla selezioneI requisiti per l’ammissione alla selezione sono:a) cittadinanza italiana;b) non esclusione dall’elettorato politico attivo;c) assenza di condanne penali che comportino l’interdizione dai

pubblici uffici o che, ove comminate, nel corso di un rapportodi lavoro gia instaurato, potrebbero determinare la sanzionedel licenziamento secondo quanto previsto dai contratti collet-tivi nazionali di lavoro del comparto, salvo riabilitazione;

d) non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiegoper persistente insufficiente rendimento;

e) non essere stati dichiarati decaduti da un pubblico impiegoper aver conseguito lo stesso mediante la produzione di docu-menti falsi o viziati da invalidita insanabile (art. 127, comma1, lett. d), del d.P.R. 10 gennaio 1957 n. 3);

f) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva(per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre1985);

g) idoneita fisica all’impiego in relazione alla mansione previstadal profilo professionale, che l’Amministrazione si riserva diaccertare ai sensi della normativa vigente;

h) titolo di studio: diploma di laurea in giurisprudenza e abilita-zione alla professione di avvocato.

I requisiti sopra specificati dichiarati nella domanda di partecipa-zione, devono essere posseduti alla data di scadenza del terminestabilito nel bando per la presentazione delle domande e devonopermanere al momento dell’eventuale assunzione in servizio.

L’Amministrazione si riserva di verificare il possesso dei requisitidi cui sopra dopo l’effettuazione della prova scritta, solo per coloroche risulteranno ammessi al colloquio.

Nel caso venga riscontrato il difetto dei requisiti prescritti perl’ammissione, l’Amministrazione puo disporre, in ogni momento,l’esclusione dalla selezione con provvedimento motivato.

L’eventuale provvedimento di esclusione sara comunicato tempe-stivamente agli interessati, a mezzo raccomandata con avviso di ri-cevimento o telegramma.

Art. 3 – Presentazione delle domandeLa domanda di partecipazione deve essere redatta in carta sem-

plice, utilizzando il modulo prestampato allegato al bando di cui eparte integrante ed indirizzata al Consiglio regionale della Lombar-dia – Servizio Risorse Umane e Sviluppo – via F. Filzi, 29 – 20124Milano, entro e non oltre il 24 luglio 2009.

L’eventuale redazione della domanda in carta libera dovra essereeffettuata riportando l’intero contenuto del modulo.

Il bando e lo schema di domanda sono disponibili sul sito internetdel Consiglio regionale della Lombardia: www.consiglio.regione.lombardia.it e presso il Servizio Risorse Umane e Sviluppo del Con-siglio regionale – U.O. Ordinamento del Personale – in via F. Filzi,22 a Milano, all’interno del palazzo Pirelli.

Gli uffici sono aperti al pubblico dal lunedı al venerdı dalle ore9.30 alle ore 12.30.

Le domande devono pervenire al Consiglio regionale in uno deiseguenti modi:

1) presentate manualmente al Protocollo del Consiglio regionale– via G. Lazzaroni, 3 – 20124 Milano;

2) spedite tramite raccomandata con avviso di ricevimento.Le domande presentate manualmente devono pervenire entro le

ore 12.00 del 24 luglio 2009.Il Protocollo del Consiglio regionale e aperto al pubblico per il

ricevimento delle domande dal lunedı al giovedı dalle ore 9.00 alleore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.30 ed il venerdı dalle ore 9.00alle ore 12.00.

Le domande inviate a mezzo raccomandata con avviso di ricevi-mento devono essere spedite entro il 24 luglio 2009 e pervenire en-tro il 31 luglio 2009.

Nel primo caso fa fede la data del timbro apposto dal Protocollodel Consiglio regionale, mentre nel secondo fanno fede la data del-l’ufficio postale accettante e la data di arrivo in Consiglio regionale.

L’arrivo della domanda oltre i termini sopra previsti dara luogoall’esclusione dalla selezione. Non si terra conto delle domande per-venute al Consiglio regionale oltre i termini sopra previsti.

L’Amministrazione non risponde per la dispersione delle doman-de dipendente da recapiti errati, o da disguidi postali, o da disguidiimputabili a terzi.

Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria re-sponsabilita, oltre a nome, cognome e codice fiscale:

a) la data e il luogo di nascita;b) il possesso della cittadinanza italiana;c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi

della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;d) eventuali procedimenti penali in corso o condanne penali ri-

portate (la dichiarazione va resa anche se negativa);e) il titolo di studio posseduto – requisito di ammissione al con-

corso – con l’indicazione della data del conseguimento e dell’i-stituto presso cui e stato conseguito;

f) il superamento dell’esame di abilitazione alla professione diavvocato, con l’indicazione della Corte d’Appello che ha rila-sciato l’abilitazione e della data di conseguimento;

g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;h) di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso

una Pubblica Amministrazione o licenziati per persistente in-sufficiente rendimento;

i) la residenza, nonche l’indirizzo, se diverso dalla residenza, alquale dovranno essere trasmesse, ad ogni effetto, le comunica-zioni relative al concorso, e l’impegno a comunicarne tempe-stivamente per iscritto le eventuali variazioni al Servizio Ri-sorse Umane e Sviluppo – via F. Filzi, 29 – 20124 Milano;

j) l’eventuale appartenenza a categorie con diritto a preferenzae/o precedenza di cui al d.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 e succes-sive modificazioni ed integrazioni.La mancata dichiarazione esclude il concorrente dal beneficio,ad eccezione del caso in cui la documentazione probatoriarisulti in possesso dell’Amministrazione poiche acquisita agliatti del fascicolo personale alla data di scadenza del bando,per i candidati che sono stati gia dipendenti del Consiglio re-gionale.Nel caso in cui nessun candidato abbia titoli di preferenza,non li abbia dichiarati o non risultino agli atti del fascicolopersonale, si preferira il piu giovane di eta.Anche in caso di ulteriore parita dopo la valutazione dei titolidi cui all’art. 5, comma 4, del citato d.P.R. si preferira il piugiovane di eta;

k) l’eventuale condizione di portatore di handicap riconosciutoai sensi della l. 104/92.I candidati portatori di handicap, riconosciuti tali ai sensi del-l’art. 4 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, fermo restando ilrequisito dell’idoneita fisica tale da permettere lo svolgimentodelle funzioni proprie del profilo, devono dichiarare tale con-dizione nella domanda, al fine di ottenere i benefici previstidall’art. 20 della medesima legge.Devono inoltre allegare alla domanda una certificazione rila-


sciata da una competente struttura sanitaria che, in riferimen-to allo specifico handicap posseduto ed alle prove da sostene-re, quantifichi i tempi aggiuntivi ed individui gli ausili neces-sari al candidato per consentire la sua partecipazione al con-corso e lo svolgimento delle prove. In assenza di tale certifica-zione, il candidato potra integrare la domanda con la suddettacertificazione ovvero con la dichiarazione sostitutiva del tipodi handicap posseduto; in tale ultimo caso l’Amministrazionesi avvarra del medico competente ovvero di una struttura sani-taria per la determinazione dei tempi aggiuntivi e degli ausilinecessari.A tal fine il candidato sara convocato dall’Amministrazioneper la necessaria visita medica, prima dello svolgimento dellaprova;

l) l’accettazione di tutte le condizioni previste dal bando, penal’esclusione dal concorso.

Il concorrente deve apporre la propria firma in calce alla doman-da; in caso di mancata sottoscrizione della domanda si dara luogoall’esclusione dal concorso.

Ai sensi dell’art. 39 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, la firmada apporre alla domanda non deve essere autenticata.

Alla domanda il candidato deve allegare, ai sensi della normativavigente, fotocopia di un documento di identita in corso di validita.

Art. 4 – Competenze specifiche richieste ai candidatiper l’espletamento delle mansioni di avvocato

Secondo quanto disposto dalla deliberazione dell’ufficio di Presi-denza 14 ottobre 1999 n. 369, il profilo professionale in questione ecaratterizzato da:

PROFILO D3.M – «Avvocato»FINALITA E Assicura lo svolgimento di tutte le funzioni relative alla propriaOBIETTIVI specifica specializzazione professionale.

Richiede l’abilitazione all’esercizio professionale.

ATTIVITA Effettua attivita di tipo specialistico e processuale, soggette apossibili varianze, in situazioni di elevata valenza istituzionale.Prevede responsabilita di risultato, fondamentalmente in ter-mini di efficacia, correttezza, affidabilita del servizio.

REGOLE ED Autonomia di tipo metodologico e procedurale nell’ambito diAMBITO DEL direttive generali.CONTROLLO Programmazione e controllo delle attivita con frequenza me-

dio – lunga.

RELAZIONI Dirette con i Consiglieri e gli addetti agli uffici, orientate aduna logica di coordinamento e servizio.Dirette con gli interlocutori esterni, normalmente di natura an-tagonistica.

Nello specifico l’«avvocato» per il Co.Re.Com. dovra prevalente-mente assicurare lo svolgimento di tutte le attivita preordinate allafase decisoria delle conciliazioni fra utenti e gestori delle telecomu-nicazioni, in particolare la fase istruttoria, quella del contradditorioed, in caso di mancato accordo, la predisposizione di una relazionefinale e della bozza del provvedimento che dovra essere adottato dalCo.Re.Com. Dovra inoltre adottare eventuali provvedimenti tempo-ranei in materia di sospensione del servizio.

Dovra altresı svolgere attivita di studio e ricerca, finalizzate all’a-nalisi puntuale delle problematiche giuridico-legali del settore, pre-disponendo pareri e valutazioni nel merito. Dovra anche assicurarela realizzazione di tutte le attivita strumentali connesse agli adempi-menti sopra descritti.

Art. 5 – Svolgimento della selezioneLa data e la sede di effettuazione della prova scritta verranno

rese note mediante avviso pubblicato sul Bollettino Ufficiale dellaRegione Lombardia – serie inserzioni e concorsi – del giorno 30settembre 2009 oppure in alternativa del giorno 7 ottobre 2009 esul sito internet www.consiglio.regione.lombardia.it nel periodocompreso tra il 30 settembre 2009 ed il 7 ottobre 2009.

I candidati devono presentarsi muniti di idoneo documento diidentita.

Ai candidati ammessi alla prova orale verra comunicato per i-scritto:

– il punteggio riportato nella prova scritta;– giorno, ora e luogo del colloquio.

Art. 6 – Programma d’esame e proveLe prove selettive consisteranno in una prova scritta ed un collo-

quio.La prova scritta consistera in test a risposta multipla, sui seguenti

argomenti:• diritto costituzionale, amministrativo e regionale;

• elementi di diritto comunitario con particolare riferimento alledirettive 2002/20/CE, 2002/21/CE e 2002/22/CE del ParlamentoEuropeo e del Consiglio del 7 marzo 2002;

• elementi di procedura civile e di giustizia amministrativa;• ordinamento regionale con particolare riferimento all’ordina-

mento del Consiglio regionale della Lombardia ed allo Statutod’Autonomia della Lombardia;

• ordinamento della comunicazione, con particolare riferimentoal Codice delle comunicazioni elettroniche;

• tutela dei consumatori: Codice del Consumo e d.l. 31 gennaio2007, n. 7 (decreto «Bersani»);

• provvedimenti normativi e regolamentari attinenti all’attivita diconciliazione in materia di telecomunicazioni, con particolareriferimento alle delibere dell’Autorita per le Garanzie nelle Co-municazioni (AGCOM);

• carte dei Servizi e Condizioni Generali di Contratto dei princi-pali operatori telefonici;

• compiti e funzioni del Co.Re.Com. Lombardia;• conoscenza e capacita d’uso della strumentazione informatica

in relazione alle mansioni richieste (con particolare riferimentoai programmi del pacchetto Office, all’utilizzo di internet edalla capacita di interrogazione delle banche dati giuridiche).

Documentazione in merito all’attivita del Co.Re.Com. ed alla nor-mativa di riferimento e disponibile sul sito www.corecomlombar-dia.it e sul sito www.agcom.it.

Il colloquio vertera sull’approfondimento delle materie oggettodella prova scritta.

Saranno ammessi al colloquio i candidati che avranno conseguitoun punteggio di almeno ventuno/trentesimi nella prova scritta.

Il colloquio si intende superato solo se il candidato consegue unpunteggio minimo di diciotto/trentesimi.

Il punteggio massimo attribuibile in ciascuna prova d’esame e ditrenta/trentesimi.

Art. 7 – Titoli di preferenza,formazione e pubblicita della graduatoria

La graduatoria di merito sara formulata, successivamente all’e-spletamento delle prove, elencando i candidati secondo l’ordine de-crescente del punteggio finale riportato.

Il punteggio finale di ciascun candidato e dato dalla somma deivoti ottenuti nella prova scritta e nel colloquio.

Saranno ammessi in graduatoria i candidati che avranno riporta-to un punteggio minimo di ventuno/trentesimi nella prova scritta edi diciotto trentesimi nel colloquio.

Al fine di predisporre la graduatoria finale, l’Amministrazioneprocedera ad effettuare i controlli sulle dichiarazioni rese dai candi-dati che hanno superato le prove in merito al possesso di titoli dipreferenza di cui al d.P.R. 487/94 e successive modificazioni e inte-grazioni.

In base alla graduatoria di merito ed all’applicazione delle prefe-renze di legge, viene formulata la graduatoria finale.

La graduatoria ha validita di tre anni dalla data di approvazione.

Art. 8 – Condizioni per l’assunzioneAi fini dell’assunzione a tempo determinato, si utilizza la gradua-

toria in ordine progressivo.Le assunzioni avvengono mediante la sottoscrizione fra le parti

di un contratto di lavoro che puo essere stipulato sia a tempo pienoche a tempo parziale, sulla base delle esigenze organizzative delCo.Re.Com.

Ai fini dell’assunzione l’Amministrazione procedera alla verificadei requisiti dichiarati in forma sostitutiva nella domanda di parte-cipazione alla selezione.

La verifica dei dati anagrafici verra effettuata mediante l’esibizio-ne di un documento di identita o di riconoscimento in corso divalidita, cosı come previsto dall’art. 45 del d.P.R. 445/2000.L’assunzione decorre dalla data indicata nel contratto individuale

di lavoro, sottoscritto dal candidato.La rinuncia alla chiamata in servizio comporta lo scorrimento

della graduatoria.Il candidato utilmente collocato in graduatoria che al momento

della convocazione per l’assunzione a tempo determinato si trovigia in servizio presso gli uffici del Consiglio regionale – assuntodalla stessa o da altra graduatoria – e tenuto a proseguire con ilcontratto sottoscritto originariamente.

La mancata presentazione alla chiamata o la mancata presenta-zione della documentazione richiesta all’atto dell’assunzione com-porta la decadenza dal diritto e la chiamata in servizio del successi-vo nominativo collocato in graduatoria.


Il difetto del requisito di idoneita fisica alle mansioni del profiloprofessionale in oggetto comporta la non assunzione e qualora que-sta sia gia avvenuta, la risoluzione automatica del contratto indivi-duale di lavoro.

Il lavoratore assunto a tempo determinato, in relazione alla dura-ta prevista del rapporto di lavoro, e sottoposto ad un periodo diprova, secondo la disciplina dell’art. 14-bis del CCNL del 6 luglio1995, non superiore comunque a due settimane per i rapporti didurata fino a sei mesi e di quattro settimane per quelli di duratasuperiore.

In caso di falsita in atti e dichiarazioni mendaci, l’Amministrazio-ne avviera il procedimento ai fini delle sanzioni penali di cui all’art.76 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445.

Art. 9 – Organizzazione della selezionee trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art. 17, comma 13, del Regolamento di accesso agliimpieghi del Consiglio regionale, approvato con deliberazione del-l’Ufficio di Presidenza n. 110/2001, la correzione automatica dellaprova scritta puo essere affidata a societa specializzate.Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, i

dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso il Servi-zio Risorse Umane e Sviluppo del Consiglio regionale, per le finalitadi gestione della selezione e saranno trattati presso una banca datiautomatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazionedel rapporto di lavoro, per finalita inerenti alla gestione del rappor-to medesimo.

Il conferimento di tali dati e obbligatorio ai fini della valutazionedei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate unica-mente alle Amministrazioni pubbliche direttamente interessate allosvolgimento della selezione.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 e seguenti del citatod.lgs. tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano,nonche alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettifica-re, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti oraccolti in termini non conformi alla legge, nonche il diritto di op-porsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Titolare del trattamento e il Segretario Generale del Consiglio re-gionale della Lombardia – via F. Filzi, 29 – 20124 Milano.

Responsabile del trattamento, cui l’interessato puo rivolgersi perl’esercizio dei suoi diritti in materia di trattamento dei dati persona-li, e la dirigente del Servizio Risorse Umane e Sviluppo MarilenaFiengo (telefono: 02/67482.397; fax: 02/67482.500; e-mail: [email protected] oppure [email protected]).

Art. 10 – Trattamento giuridico ed economicoAl personale assunto a tempo determinato si applica il trattamen-

to giuridico ed economico previsto dal contratto nazionale di lavorodel comparto Regioni – Autonomie Locali e dal contratto collettivodecentrato per il personale del Consiglio regionale, nel tempo vi-genti.

In particolare ai dipendenti assunti a tempo determinato e attri-buito il trattamento economico previsto per la categoria D, parame-tro tabellare iniziale D3, dalla normativa vigente:

• retribuzione tabellare mensile di C 1.957,68 lordi, per tredicimensilita, a cui si aggiungono l’indennita di comparto e gliassegni per il nucleo familiare se ed in quanto dovuti;

• l’eventuale trattamento economico accessorio previsto dal con-tratto collettivo integrativo decentrato per le assunzioni a tem-po determinato.

Art. 11 – InformazioniQualsiasi informazione relativa alla selezione di cui al presente

bando potra essere richiesta al Servizio Risorse Umane e Sviluppo– U.O. Ordinamento del Personale – dal lunedı al venerdı dalle ore9.30 alle ore 12.00 ai numeri telefonici 02/67482.397-443-518.

Mario BonifacioALLEGATO: Schema di domanda.

——— • ———


Schema di domanda di partecipazione alla selezione pubblica di personale per mansioni rientranti nella categoriaD, parametro tabellare iniziale D3, profilo professionale D3.M – avvocato – finalizzata alle assunzioni a tempodeterminato(da redigersi in carta semplice)

Al Consiglio regionale della LombardiaServizio Risorse Umane e Sviluppovia F. Filzi, 2920124 – MILANO

Il/la sottoscritto/a .........................................................................................................................................................................(cognome, nome)

cod. fisc. ........................................................................................................................................................................................

chiede di essere ammesso/a a partecipare alla selezione pubblica di personale per mansioni rientranti nella categoria D,parametro tabellare iniziale D3, profilo professionale D3.M – avvocato – finalizzata alle assunzioni a tempo determinato.

A tal fine, a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, in caso di falsitain atti e dichiarazioni,

DICHIARAa) di essere nato a ................................................................................ il ................................................................................;

(luogo e provincia) (giorno, mese, anno)

b) di essere in possesso della cittadinanza italiana;

c) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di ...........................................................................................................(chi non e iscritto nelle liste elettorali deve indicare il motivo)

d) di non avere mai riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso .............................................(chi ha riportato condanne penali o ha procedimenti penali in corso deve dichiararlo);

e) di essere in possesso del seguente titolo di studio:• laurea in giurisprudenza (vecchio ordinamento) DL�ovvero• laurea specialistica/magistrale appartenente alla classe CLS – 22/S, conseguita (nuovo ordinamento) LS�

(barrare la casella corrispondente alla tipologia del titolo di studio)conseguita il: .......................................................................................................................................................................presso: .................................................................................................................................................................................indirizzo: .............................................................................................................................................................................citta: .....................................................................................................................................................................................

f) di aver superato l’esame di abilitazione alla professione di avvocato presso la Corte d’Appello di ................................in data ....................................................................................................................................................................................;

g) di essere nella seguente posizione agli effetti degli obblighi militari: ..............................................................................;

h) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero licenziato disci-plinarmente .............................................................................................................................................................................(chi e stato destituito, dispensato o licenziato deve indicarne i motivi)

i) di essere residente a ..............................................................................................................................................................;(luogo ed indirizzo)

e che ogni comunicazione relativa al concorso gli venga trasmessa al seguente indirizzo ..............................................................................................................................................................................................................................................;

(recapito, c.a.p. e telefono)impegnandosi a comunicare, per iscritto, al Servizio Risorse Umane e Sviluppo – via F. Filzi, 29 – 20124 Milano, leeventuali successive variazioni;

j) di appartenere alle seguenti categorie con diritto a preferenza ai sensi della normativa statale: ..................................;(indicare i motivi, ad es., numero dei figli a carico, etc. ...)

k) di essere riconosciuto invalido ai sensi della l. 104/92 e di necessitare di:(barrare al casella corrispondente al tipo di ausilio richiesto)� ausili necessari allo svolgimento delle prove da sostenere (come risulta dalla certificazione rilasciata dalla competen-

te struttura sanitaria allegata),� tempi aggiuntivi necessari in riferimento al tipo di prove da sostenere (come risulta dalla certificazione rilasciata

dalla competente struttura sanitaria allegata).

l) di accettare tutte le condizioni previste dal bando, pena l’esclusione dal concorso.

.............................................................. ........................................................................................................(luogo e data) (firma leggibile)

ALLEGATI:– fotocopia documento di riconoscimento


[BUR200906113]

Regione Lombardia – I.Re.F. - Istituto Regionale lombardo diFormazione per l’amministrazione pubblica – Errata corrige –Avvisi di selezione pubblica per il conferimento di due incarichidi collaborazione esterna da svolgersi presso I.Re.F. – Pubblica-to sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 24 SerieInserzioni e Concorsi del 17 giugno 2009

Si comunica che, per un mero errore materiale, in merito ai re-quisiti richiesti, in luogo di:

«... 1) laurea specialistica (o vecchio ordinamento) in scienze del-la formazione»

leggasi:«... 1) laurea specialistica (o vecchio ordinamento) in scienze del-

la formazione, giurisprudenza, economia e commercio e scienzepolitiche».

La scadenza per la presentazione delle domande e prorogata alleore 12.00 del 10 luglio 2009.

[BUR200906114]

Provincia di Milano – Direzione centrale sviluppo economico,formazione e lavoro – Approvazione della riallocazione dei fon-di del Piano provinciale integrativo per l’occupazione di disabi-li 2007-2008 e la riapertura del dispositivo a sportello 3.3 qua-dro

La Provincia di Milano – Direzione centrale sviluppo economico,formazione e lavoro rende noto che con determinazione dirigenzia-le del 18 giugno 2009 ha approvato la riallocazione dei fondi delPiano provinciale integrativo per l’occupazione di disabili 2007-2008 e la riapertura del dispositivo a sportello 3.3 quadro.

Tutte le informazioni sulle modalita di partecipazione sono pub-blicate all’indirizzo: http://emergo.provincia.milano.it.

Si comunica che tutte le richieste di contributo presentate sulPiano provinciale per l’attuazione di interventi a valere sul Fondoregionale per l’occupazione dei disabili devono prevedere la conclu-sione delle attivita al 31 dicembre 2009.

Per informazioni: Settore lavoro – Piano Emergo – telefono02/7740.5061 – fax 02/7740.6827 indirizzo e-mail: [email protected].

Il direttore centrale sviluppo economico,formazione e lavoro: Marcello Correra

[BUR200906115]

Provincia di Milano – Settore Formazione Professionale «Ap-provazione candidature per il catalogo apprendistato – anno2009 – Disposizione Dirigenziale numero 162/2009 atti14.5./2009/6/131968»

La Provincia di Milano ha definito l’elenco delle candidature am-missibili e non per il catalogo provinciale dell’offerta pubblica perla formazione degli apprendisti con riferimento al territorio dellaProvincia di Milano e della Provincia di Monza e Brianza – anno2009.

Gli elenchi pubblicati all’albo pretorio della Provincia di Milano– via Vivaio, n. 1 (20121 MI), nonche sul sito della Provincia di Mila-no – Settore formazione professionale al seguente indirizzo:www.provincia.milano.it/formazione e all’indirizzo www.provincia.milano.it/monzabrianza.

[BUR200906116]

Comune di Casorezzo (MI) – Concorso pubblico per esami perl’assunzione a tempo pieno e indeterminato di n. 1 istruttoretecnico geometra

E indetto concorso pubblico per esami per l’assunzione a tempopieno e indeterminato di n. 1 istruttore tecnico geometra – cat. Ccon riserva di un posto ai sensi dell’art. 8 – comma 6 – e dell’art. 26del d.lgs. n. 215/2001.

Titolo di studio: geometra ovvero altro diploma di scuola mediasuperiore di durata quinquennale purche integrato con diploma dilaurea come dettagliato nel testo integrale del bando.

Scadenza per la trasmissione delle domande: 13 luglio 2009.Diario delle prove d’esame:• prima prova scritta: 9 settembre 2009 – ore 9.30;• seconda prova scritta: 16 settembre 2009 – ore 9.30;• prova orale: 23 settembre 2009 – ore 9.30.Bando e schema della domanda sono disponibili sul sito internet

del comune www.comune.casorezzo.mi.it.Casorezzo, 10 giugno 2009

Il resp. del servizio amministrativosegretario comunale:Francesco Mazzarella

[BUR200906117]

Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Brescia – Bando diconcorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo

indeterminato ed esclusivo di n. 2 posti di collaboratore profes-sionale sanitario – tecnico sanitario di laboratorio biomedico –cat. D presso il laboratorio di sanita pubblica sito in Brescia –via Cantore n. 20

In esecuzione alla deliberazione del direttore generale dell’ASL diBrescia n. 333 del 4 giugno 2009 e indetto il pubblico concorso, pertitoli ed esami, per la copertura di n. 2 posti, con rapporto di lavoroa tempo pieno ed indeterminato, nel profilo di:

• collaboratore professionale sanitario – tecnico sanitario di la-boratorio biomedico – cat. D, a tempo pieno c/o il laboratoriodi sanita pubblica sito in Brescia, via Cantore n. 20.

Ruolo: sanitario – personale: tecnico sanitario – livello retributivo:cat. D – fascia iniziale – del CCNL del personale del comparto sanitanel tempo vigente.

Ai sensi di quanto disposto dall’art. 18 del d.P.R. n. 220/2001, siapplicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art. 16del d.P.R. 487/1994. Potranno accedere all’impiego coloro i qualisiano in possesso dei seguenti requisiti che devono essere possedutialla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando perla presentazione delle domande di ammissione.

Requisiti di ammissione

GENERALIa) Cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni stabilite dalle leg-

gi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Euro-pea;

b) idoneita fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneita fisicaall’impiego – con osservanza delle norme in tema di categorieprotette – e effettuato dall’Azienda, prima dell’immissione inservizio.

SPECIFICI• Diploma universitario di «tecnico di laboratorio biomedico»

(classe 3 delle lauree in professioni sanitarie tecniche) conse-guito ai sensi del d.m. 2 aprile 2001 «Determinazione delle clas-si delle lauree universitarie delle professioni sanitarie»

ovvero:• diplomi ed attestati conseguiti in base ai precedente ordina-

mento riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti disposi-zioni, al diploma universitario ai fini dell’esercizio dell’attivitaprofessionale di tecnico di laboratorio biomedico e dell’accessoai pubblici uffici.

EsclusioneNon possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dal-

l’elettorato attivo politico nonche coloro che siano stati destituiti odispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, ovve-ro licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primocontratto collettivo per aver conseguito l’impiego stesso mediantela produzione di documenti falsi o viziati da invalidita non sanabile.

Costituisce altresı causa impeditiva alla costituzione del rapportodi impiego la presenza di condanne penali che darebbero titolo al-l’Azienda per procedere alla risoluzione del rapporto di impiegostesso. Si precisa che le sentenze di applicazione della pena su ri-chiesta delle parti (c.d. patteggiamento – art. 444 c.p.p.) sono equi-parate a procedure di condanna.

L’Azienda si riserva di valutare, a suo insindacabile giudizio, sele sentenze penali riportate, la sottoposizione a misure di sicurezza,ovvero i procedimenti penali in corso risultino ostativi all’assunzio-ne. L’Azienda, con provvedimento motivato, dispone in ogni mo-mento l’esclusione dal concorso dei candidati privi dei requisiti dipartecipazione previsti dal presente bando.

Domanda di ammissione al concorsoPer l’ammissione al concorso, gli aspiranti devono presentare al

Servizio risorse umane – U.O. trattamento giuridico dell’AziendaSanitaria Locale di Brescia – edificio n. 9 – viale Duca degli Abruzzin. 15 – 25124 Brescia (orario di apertura al pubblico: dal lunedı alvenerdı dalle ore 9.00 alle ore 12.00) apposita domanda firmata, incarta semplice – da formularsi secondo il modello allegato al pre-sente bando – entro e non oltre le ore 12.00 del 30º giorno successi-vo alla pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla GazzettaUfficiale della Repubblica Italiana.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine di scadenza e proroga-to alla stessa ora al primo giorno successivo non festivo.

Modalita di presentazione della domanda di ammissione1. A mezzo del servizio postale. Le domande si considerano pro-

dotte in tempo utile se spedite a mezzo raccomandata con av-viso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine, fa fedeil timbro, la data e l’ora dell’ufficio postale accettante. In que-sto caso si considerano comunque pervenute fuori termine,qualunque ne sia la causa, le domande presentate al servizio


postale in tempo utile e recapitate a questa Azienda Sanitariaoltre 20 giorni dal termine di scadenza;

2. direttamente, entro il termine indicato, a cura e responsabilitadell’interessato, al Servizio risorse umane – U.O. trattamentogiuridico dell’Azienda Sanitaria Locale di Brescia – edificion. 9 – viale Duca degli Abruzzi n. 15 – 25124 Brescia (orario diapertura al pubblico: dal lunedı al venerdı dalle ore 9.00 alleore 12.00).

Detto termine e perentorio e non si terra conto delle domande,dei documenti e dei titoli che perverranno, qualunque ne sia la cau-sa, dopo la chiusura del concorso. Non si terra conto delle domandeinviate prima della pubblicazione dell’estratto del presente bandosulla Gazzetta Ufficiale.

L’Azienda declina fin d’ora ogni responsabilita per dispersione dicomunicazioni dovute a inesatte indicazioni del recapito da partedel concorrente oppure a mancata o ritardata comunicazione delcambiamento dell’indirizzo, o per eventuali disguidi postali o tele-grafici non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa. Pari-menti l’Azienda non risponde del mancato recapito o smarrimentodella domanda di ammissione imputabile a terzi, caso fortuito o diforza maggiore.

Nella domanda di ammissione al concorso pubblico, debitamentesottoscritta, l’aspirante, sotto la propria responsabilita e consapevo-le delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre2000, n. 445, per il caso di dichiarazione mendace e falsita in atti,deve dichiarare:

• le generalita, la data, il luogo di nascita e la residenza (conindicazione dell’indirizzo);

• il codice fiscale;• il possesso della cittadinanza italiana o cittadinanza di uno dei

Paesi dell’Unione Europea ovvero il possesso di idoneo titolodi equiparazione;

• l’idoneita fisica all’impiego;• il comune d’iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della

non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;• le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti penali

in corso;• di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso

una pubblica amministrazione;• la lingua straniera, fra quelle indicate nel presente bando, della

quale la commissione esaminatrice, nell’espletamento dellaprova orale, verifichera la conoscenza almeno iniziale;

• il possesso o meno della patente di guida;• il possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso al posto con

l’indicazione degli estremi (data, sede e denominazione com-pleta dell’istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono staticonseguiti);

• gli ulteriori titoli di studio posseduti;• la posizione nei riguardi degli obblighi militari;• i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni o strutture

socio-sanitarie private accreditate, opportunamente distinti fraperiodi di dipendenza o di altra natura giuridica (co.co.co, col-laborazioni professionali, etc. ...) ed eventuali cause di risolu-zione di precedenti rapporti di pubblico impiego nonche i pe-riodi di aspettativa senza assegni fruiti;

• i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze opreferenze nella graduatoria ai fini dell’applicazione degli artt.5 e 16 del d.P.R. 487/94, (come successivamente modificato edintegrato), opportunamente documentati negli allegati alla do-manda di ammissione;

• di accettare tutte le indicazioni e prescrizioni contenute nelpresente bando e di manifestare il proprio consenso affinche idati forniti possano essere trattati nel rispetto del d.lgs.n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati persona-li), per gli adempimenti connessi alla presente procedura non-che all’eventuale procedura di assunzione;

• il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fattaogni comunicazione relativa al concorso. In caso di mancataindicazione vale, ad ogni effetto, la residenza.

L’omissione anche di una sola delle dichiarazioni di cui sopra,sempreche non sia desumibile esplicitamente e pienamente dalladocumentazione allegata alla domanda, potra essere causa di esclu-sione dalla procedura selettiva. La domanda deve essere sottoscrittadal candidato. Per quanto disposto dall’art. 39 del d.P.R. 28 dicem-bre 2000 n. 445 non e richiesta l’autenticazione della domanda. Icandidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992,n. 104, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione al proprio han-dicap, dell’ausilio e dell’eventuale tempo aggiuntivo per poter soste-nere le prove d’esame.

Documenti da allegare alla domanda di ammissione Alla doman-da devono essere allegati:

1. documenti comprovanti il possesso dei requisiti specifici diammissione ovvero dichiarazione sostitutiva di certificazioneanche contestuale alla domanda;

2. tutte le certificazioni relative ai titoli e servizi che il concorren-te ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione dimerito e della formazione della graduatoria. A tale proposito siprecisa che:– nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni

funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle qualii servizi sono stati prestati, il tipo di rapporto di lavoro (tem-po pienoltempo parziale con percentuale), nonche le dateiniziali e finali dei relativi periodi di attivita;

– il servizio militare deve essere certificato mediante la pre-sentazione del foglio matricolare o autocertificato ai sensidell’art. 46 del d.P.R. 445/2000 con indicazione dell’esattoperiodo di svolgimento, della qualifica rivestita e della strut-tura presso la quale e stato prestato;

– il certificato attestante il servizio prestato presso Case diCura private deve espressamente contenere l’indicazionedella convenzione o accreditamento con il SSN; in assenzadi tale indicazione il servizio non sara considerato, qualoradi dipendenza, nei titoli di carriera ma nel curriculum for-mativo e professionale;

– anche il servizio prestato presso questa Azienda SanitariaLocale della Provincia di Brescia e nelle strutture trasferite,ai fini della valutazione, deve essere formalmente documen-tato;

– i corsi di aggiornamento valutabili nel curriculum professio-nale dovranno essere stati conclusi non piu di 7 anni primadella data di scadenza del presente bando;

– eventuali pubblicazioni edite a stampa non piu di 7 anniprima della data di scadenza del presente bando;

– ricevuta del versamento della tassa di partecipazione all’av-viso pubblico dell’importo di C 10,00 non rimborsabile, afavore dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bre-scia da effettuarsi, con indicazione della causale «Tassa dipartecipazione al pubblico concorso per n. 2 posti di colla-boratore professionale sanitario – tecnico sanitario di labo-ratorio biomedico – cat. D presso il laboratorio di sanitapubblica», tramite c.c. postale n. 13707252 intestato all’ASLdi Brescia – Servizio tesoreria;

3. curriculum formativo e professionale, redatto in carta sempli-ce, datato e firmato dal concorrente. Il curriculum ha unica-mente uno scopo informativo e non costituisce autocertifica-zione. Le attivita ivi dichiarate saranno prese in esame solo sedebitamente documentate;

4. titoli che conferiscono precedenza e preferenza nella gradua-toria;

5. elenco, in duplice copia, dei documenti presentati. I documen-ti ed i titoli devono essere allegati in unico esemplare; solol’elenco va presentato in duplice copia.L’eventuale riserva di invio dei documenti successivamentealla scadenza del bando e priva di effetto;

6. copia del proprio documento personale d’identita.Alla presente procedura si applicano le norme in materia di di-

chiarazioni sostitutive e di semplificazione delle domande di am-missione agli impieghi (d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445).

Tutti i documenti devono essere prodotti in originale o in copialegale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casie nei limiti previsti dalla succitata normativa, utilizzando a tale sco-po gli uniti moduli, a seconda della tipologia delle situazioni dadichiarare.

Non saranno prese in considerazione autocertificazioni non re-datte in conformita alle prescrizioni di cui al d.P.R. n. 445/2000.

La domanda di partecipazione e le dichiarazioni sostitutive di cuiagli uniti moduli non necessitano dell’autenticazione se sottoscrittedall’interessato avanti al funzionario addetto ovvero inviate unita-mente a fotocopia di documento di riconoscimento.

Fermo restando il diritto del candidato all’autocertificazione nelleforme di cui sopra, si suggerisce – per il servizio prestato pressoaltre amministrazioni – di produrre la relativa documentazione inoriginale o in copia, unitamente alla dichiarazione sostitutiva diatto di notorieta di cui all’unito modulo che ne attesti la conformitaall’originale, e cio in relazione alle sanzioni penali previste dall’art.76 del d.P.R. n. 445/2000 per le dichiarazioni mendaci.

Le dichiarazioni sostitutive devono contenere tutti gli elementi ele informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostitui-


scono. Inoltre, devono essere redatte con specifica indicazione diriferimenti di legge e della conseguente assunzione di responsabi-lita.

Non saranno prese in cosiderazione dichiarazioni rese in formagenerica. Nelle certificazioni relative ai servizi, deve essere attestatose ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art.46 del d.P.R. n. 761/79, in presenza dei quali il punteggio di anziani-ta deve essere ridotto.

In caso affermativo l’attestazione deve precisare la misura dellariduzione del punteggio.

Le pubblicazioni possono essere prodotte in originale o copia au-tenticata ai sensi di legge o in copia semplice con dichiarazionesostitutiva di atto di notorieta, di cui all’unito modulo, che ne attestila conformita all’originale. Esse devono essere edite a stampa, nonmanoscritte, ne dattiloscritte, ne poligrafate.Non saranno prese in considerazione autocertificazioni non re-

datte in conformita alle prescrizioni di cui al d.P.R. n. 445/2000.Con la presentazione della domanda e implicita, da parte del con-corrente, l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni delpresente bando, di legge e di regolamento in vigore ed eventualimodificazioni che potranno essere disposte con effetto anteriorealla conclusione del concorso.

Poiche la firma sulla domanda di ammissione al concorso, ai sen-si della normativa vigente, non deve essere piu autenticata, qualoral’interessato produca a mezzo posta, unitamente alla domanda, del-le autocertificazioni dovra allegare alla domanda stessa copia delproprio documento personale di identita, pena la non ammissione.

L’Azienda si riserva la facolta di verificare la veridicita e l’autenti-cita delle attestazioni prodotte, con applicazione, in caso di falsadichiarazione, delle gravi conseguenze – anche di ordine penale – dicui all’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445. Non e consentito ilriferimento a documenti presentati a questa Azienda in altre circo-stanze.

Commissione esaminatriceLa composizione della commissione esaminatrice, la valutazione

dei titoli e le prove d’esame seguono le norme contenute nel d.P.R.27 marzo 2001 n. 220, le norme regolamentari e quelle contenutenel presente bando.

Criteri di valutazione dei titoliLa commissione esaminatrice, nominata ai sensi del d.P.R.

n. 220/01, dispone complessivamente di 100 punti, cosı ripartiti:• 30 punti per i titoli, cosı ripartiti:

– titoli di carriera: punti 15;– titoli accademici e di studio: punti 4;– pubblicazioni e titoli scientifici: punti 3;– curriculum formativo e professionale: punti 8;

• 70 punti per le prove d’esame, cosı ripartiti:– 30 punti per la prova scritta;– 20 punti per la prova pratica;– 20 punti per la prova orale.

La valutazione dei titoli sara effettuata con i criteri stabiliti dal-l’art. 11 del d.P.R. n. 220/01, come esplicitati, ove consentito, dallacommissione esaminatrice. Non sono valutate le idoneita consegui-te in precedenti concorsi.

Prove d’esameLe prove d’esame si svolgeranno, ai sensi del d.P.R. 27 marzo

2001, n. 220, nel luogo e alla data che saranno preventivamente co-municati ai singoli candidati, mediante raccomandata con avvisodi ricevimento, non meno di venti giorni prima dell’inizio delle pro-ve, al domicilio indicato dal candidato. I candidati che non si pre-senteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell’ora enella sede stabilita saranno dichiarati rinunciatari al concorso, qua-le che sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla vo-lonta dei singoli concorrenti.

Le prove d’esame sono le seguenti:

Prova scrittaLa prova scritta consistera nello svolgimento di tema o soluzione

di quesiti a risposta sintetica vertente sui seguenti argomenti:• ricerche chimiche negli alimenti, nelle acque potabili, nei far-

maci cosmetici stupefacenti;• microbiologia preventiva, alimenti, acque e cosmetici;• analisi biochimiche a scopo preventivo su matrice umana;• indagine di biologia molecolare a scopo preventivo epidemiolo-

gico e di biosicurezza;• legislazione sanitaria.Il superamento della prova scritta e subordinato al raggiungimen-

to di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici dialmeno 21/30. L’ammissione alla successiva prova pratica e subor-dinata al superamento della prova scritta.

Prova praticaConsistente nella esecuzione di tecniche specifiche relative al pro-

filo oggetto del concorso o nella predisposizione di atti connessi allaqualificazione professionale richiesta.

Il superamento della prova pratica e subordinato al raggiungi-mento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numeri-ci di almeno 14/20. L’ammissione alla successiva prova orale e su-bordinata al superamento della prova pratica.

Prova oraleOltre alle materie oggetto della prova scritta e della prova pratica,

attinenti al profilo specifico del posto messo a concorso, compren-dera la verifica della conoscenza, almeno iniziale:

– della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applica-zioni informatiche piu diffuse,

– della lingua inglese o francese o spagnola, a scelta del candi-dato.

Il superamento della prova orale e subordinato al raggiungimentodi una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici dialmeno 14/20.

GraduatoriaLa graduatoria di merito dei candidati e formata secondo l’ordine

dei punti della valutazione complessiva riportata da ciascun candi-dato che abbia superato la prova scritta, pratica ed orale con unpunteggio almeno di sufficienza.

In conformita a quanto previsto dal d.lgs. n. 198 dell’11 aprile2006, e garantita pari opportunita tra uomini e donne per l’accessoed il trattamento sul lavoro.

Il candidato avente titolo all’assunzione sara invitato – ai fini dellastipula del contratto individuale di lavoro – a presentare, anche nel-le forme di cui al d.P.R. n. 445/2000, entro 10 giorni dalla data diricevimento della comunicazione di assunzione, a pena di decaden-za dei diritti conseguenti, i documenti corrispondenti alle dichiara-zioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso ed ilcertificato generale del casellario giudiziale.

In alternativa possono essere prodotte le dichiarazioni sostitutivedi cui al d.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.

Qualora, entro il suddetto termine, il candidato non producaquanto richiesto, decade dalla nomina e non si dara luogo alla sti-pula del contratto.

Decade altresı dall’impiego chi abbia conseguito la nomina me-diante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidita nonsanabile o sulla base di dichiarazioni mendaci.

Il vincitore sara assunto in prova per un periodo di sei mesi effet-tivi.

La graduatoria degli idonei del concorso di cui al presente bandoverra pubblicata sul sito internet aziendale e rimarra valida per untriennio dalla data di approvazione da parte dell’Azienda.

La suddetta pubblicazione varra ad ogni effetto quale notifica aicandidati della posizione ottenuta in graduatoria.

Per quanto non previsto si fa riferimento alla normativa specifi-cata in premessa e relative norme di rinvio.

Ritiro documenti e pubblicazioniI candidati dovranno provvedere, a loro spese, al ritiro dei docu-

menti e delle pubblicazioni allegati alle domande, non prima chesiano trascorsi, senza ricorsi da parte degli aventi interesse, 60 gior-ni dalla data di approvazione della graduatoria finale di merito enon oltre un anno dalla data della suddetta approvazione.

Trascorso tale termine senza che vi abbiano provveduto, docu-menti e pubblicazioni verranno inviati al macero.

Norme finaliPer quanto non previsto, si fa riferimento alla normativa specifi-

cata in premessa e relative norme di rinvio. L’amministrazione siriserva il diritto di prorogare i termini, sospendere, modificare oannullare il presente bando di concorso, a suo insindacabile giudi-zio, senza obbligo di comunicarne i motivi.

Bando e modulisticaIl testo del presente bando, unitamente alla modulistica da utiliz-

zare per la formulazione della domanda, sara disponibile sul sito:http://www.aslbrescia.it a partire dalla data di pubblicazione sullaGazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana nella sezione «Concorsidi assunzione» – «Bandi e avvisi».

Informativa ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. n. 196/2003Ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di

protezione dei dati personali), i dati personali forniti dai candidati


saranno raccolti dal Servizio risorse umane – U.O. trattamento giu-ridico dell’Azienda Sanitaria Locale di Brescia in banca dati sia au-tomatizzata che cartacea, per le finalita inerenti la gestione dellaprocedura e saranno trattati anche successivamente all’eventualeinstaurazione del rapporto di lavoro, per finalita inerenti alla gestio-ne del rapporto medesimo.

Il trattamento dei dati avverra in applicazione di quanto dispostodal d.lgs. n. 196/2003, fatta comunque salva la necessaria pubblicitadella procedura concorsuale ai sensi delle disposizioni normativevigenti, nonche la comunicazione a terzi nei casi previsti da disposi-zioni di legge o di regolamento o per assolvimento di funzioni istitu-zionali. Il candidato gode dei diritti di cui all’art. 7 del d.lgs.n. 196/2003, tra cui il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, ildiritto di ottenere l’aggiornamento, la rettificazione, la cancellazio-ne, nonche di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivol-gendosi al responsabile del trattamento.

Il titolare del trattamento e l’Azienda Sanitaria Locale di Brescia.Il responsabile del trattamento dei dati e il direttore f.f. del Servi-

zio risorse umane dell’Azienda.Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro

che sono portatori di un concreto interesse, ai sensi dell’art. 22 dellalegge n. 241/90.

Il conferimento di tali dati e obbligatorio ai fini della partecipa-zione al concorso.

In caso di mancato conferimento, l’istanza non verra presa inconsiderazione.

Per ulteriori informazioni rivolgersi Servizio risorse umane U.O.trattamento giuridico dell’Azienda Sanitaria Locale di Brescia – edi-ficio n. 9 – viale Duca degli Abruzzi n. 15 – Brescia – tel.030/383.8387 (orario di apertura al pubblico: dal lunedı al venerdıdalle ore 9.00 alle ore 12.00).

Il direttore f.f.Servizio risorse umane:

Marco Tufari——— • ———

Al Direttore GeneraleAzienda Sanitaria Localedella Provincia di Bresciaviale Duca degli Abruzzi n. 1525124 – Brescia

OGGETTO: Domanda di ammissione al concorso pubblico per n. 2posti di collaboratore professionale sanitario – tecnicosanitario di laboratorio biomedico – cat. D presso il la-boratorio di sanita pubblica indetto in esecuzione alladeliberazione n. 333 del 4 giugno 2009 (pubblicato sullaGazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie Con-corsi – n. ......... del ..........................................................

Il/La sottoscritto/a ................................................................................nato/a a ............................................................. il ...............................

CHIEDEdi essere ammesso a partecipare al concorso pubblico in oggetto.

A tal fine, a conoscenza di quanto prescritto dall’art. 496 del CodicePenale e dell’art. 76 della d.P.R. 28 dicembre 2001 n. 445, sulla re-sponsabilita penale cui puo andare incontro in caso di dichiarazionimendaci, sotto la propria responsabilita, dichiara:1. che il proprio cognome e .......................................................;2. che il proprio nome e .............................................................;3. di essere nato/a a ................................. (Prov. di ................ )

il ........................................;4. di essere di stato civile (barrare la casella di interesse):

❏ celibe/nubile ❏ coniugato/a ❏ separato/a❏ divorziato/a ❏ vedovo/a;

5. di essere anagraficamente residente nel comune di ................................................... prov. ................... c.a.p. ...................via ........................................ n. .................... tel. ....................cell. ........................................;

6. che il proprio codice fiscale e ................................................;7. di possedere la cittadinanza (barrare solo la casella corrispon-

dente alla dichiarazione effettuata):� italiana� di uno dei Paesi dell’Unione Europea: .............................;

8. di essere (barrare solo la casella corrispondente alla dichiarazio-ne effettuata):� iscritto/a nelle liste elettorali del comune .........................

prov. .................;ovvero:� non iscritto nelle liste elettorali per i seguenti motivi ....;

9. di essere fisicamente idoneo all’impiego;10. � di non aver riportato condanne penali e di non avere proce-

dimenti penali pendenti;ovvero (barrare solo la casella corrispondente alla dichiarazioneeffettuata)

� di aver riportato le seguenti condanne penali e/o di avere iseguenti procedimenti penali pendenti: ................................;

11. di non essere stato destituito o dispensato dal servizio pressopubbliche amministrazioni;

12. � di essere in possesso della patente di guida ..........................(indicare la categoria)n. patente ................ conseguita in data ................................rilasciata da .............................................................................;ovvero (barrare solo la casella corrispondente alla dichiarazioneeffettuata)

� di non essere in possesso della patente di guida;13. di essere in possesso del seguente requisito specifico previsto

dal bando:diploma universitario di ..........................................................classe delle lauree in professioni sanitarie tecniche n. .........conseguito in data ....................................................................presso (denominazione e indirizzo dell’Istituto) ........................;ovvero:diploma equipollente di ...........................................................conseguito in data (gg/mm/aaaa) .............................................presso (denominazione Istituto, indirizzo e telefono) ................;

14. di indicare la seguente lingua straniera per la prova orale:❏ inglese ❏ francese ❏ spagnolo;

15. di essere in possesso dei seguenti ulteriori titoli di studio:titolo ..........................................................................................conseguito in data ....................................................................presso (denominazione e indirizzo dell’Istituto)titolo ..........................................................................................conseguito in data ....................................................................presso (denominazione e indirizzo dell’Istituto)titolo ..........................................................................................conseguito in data ....................................................................presso (denominazione e indirizzo dell’Istituto);

16. di essere nella seguente posizione agli effetti militari: ........;17. � di non aver prestato servizio presso pubbliche amministra-

zioni;ovvero (barrare solo la casella corrispondente alla dichiarazioneeffettuata)

� di avere prestato servizio effettivo c/o gli Enti o Aziende pub-bliche del SSN, o IPAB sanitarie, o altri Enti pubblici ostrutture socio-sanitarie private accreditate, in ordine cro-nologico (con esclusione dei tirocini formativi) di cui all’alle-gata scheda n. 1, composta da n. ...... fogli, che costituisceparte integrante e sostanziale della presente autodichiara-zione;

18. � di aver fruito dei seguenti periodi di aspettativa senza asse-gni:data inizio (gg/mm/aa): ........../........../..........data fine (gg/mm/aa): ........../........../..........data inizio (gg/mm/aa): ........../........../..........data fine (gg/mm/aa): ........../........../..........;

19. � di aver partecipato, negli utlimi 7 anni, agli eventi formativi(elencati per tipologia di evento) di cui all’allegata schedan. 2, composta da n. ...... fogli, che costituisce parte inte-grante e sostanziale della presente autodichiarazione;

20. � di aver svolto, negli utlimi 7 anni, le attivita di docenza dicui all’allegata scheda n. 3, composta da n. ...... fogli, checostituisce parte integrante e sostanziale della presente au-todichiarazione;

21. � di essere autore delle pubblicazioni edite a stampa (elencateper tipologia di pubblicazione) di cui all’allegata schedan. 4, composta da n. ...... fogli, che costituisce parte inte-grante e sostanziale della presente autodichiarazione;

22. di essere in possesso dei seguenti titoli che danno dirittoalla riserva del posto, ovvero a precedenza o preferenza nellanomina: ....................................................................................;

23. di essere portatore di handicap, a seguito di accertamentieffettuati dalle commissioni mediche di cui all’art. 4 dellalegge n. 104/92 e di avere necessita dei seguenti ausili, ovve-ro dei seguenti tempi aggiuntivi ............................................;

24. di accettare tutte le indicazioni contenute nel bando di con-corso e di manifestare il proprio consenso affinche i datiforniti possano essere trattati nel rispetto del d.lgs.


n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati perso-nali), per gli adempimenti connessi alla presente proceduranonche all’eventuale procedura di assunzione;

25. di eleggere il seguente domicilio presso il quale deve, ad ognieffetto, essere fatta ogni eventuale comunicazione, impe-gnandosi a comunicare le eventuali variazioni successive edesonerando l’ASL di Brescia da qualsiasi responsabilita incaso di propria irreperibilita:sig./sig.ra ...................................................................................presso ........................................................................................via .......................................................... n. .............................frazione ............................. del comune di .............................(prov. ........) c.a.p. .......... telefono ..........................................cellulare ........................................

Allega alla presente domanda l’elenco (in doppia copia) dei docu-menti e dei titoli presentati.Luogo, ................ data ................. Firma

..........................................

Autenticazione di sottoscrizioneomessa a norma dell’art. 39 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445Il sottoscritto allega fotocopia fronte-retro del documento di identi-ta ............................................................................................................rilasciato da ..................................... in data ......................................

Sottoscrizione in presenza del dipendente addettoASL di Brescia

Servizio risorse umane – U.O. trattamento giuridico

Attesto che la suestesa dichiarazione e stata sottoscritta in mia presen-za dall’interessato/a, identificato/a per ..................................................

Il dipendente addettoBrescia, .................................. ......................................................

SCHEDA N. 1

Allegato parte integrante e sostanziale alla domanda di parteci-pazione al pubblico concorso per n. 2 posti di collaboratore pro-fessionale sanitario – tecnico sanitario di laboratorio biomedico– cat. D, presso il laboratorio di sanita pubblica

Il/La sottoscritto/a ................................................................................

DICHIARA– di aver prestato i seguenti servizi presso altri Enti (specificare se

si tratta di Ente o Azienda pubblica del SSN o IPAB sanitaria, o altriEnti pubblici o strutture socio-sanitarie private accreditate);

– che per i sottoindicati servizi non ricorrono le condizioni di cuiall’art. 46 del d.P.R. 20 dicembre 1979 n. 761.

Tipo ente (indicare se ente pubblico, ente privato o ente privato non ac-creditato) ................................................................................................Denominazione ente ............................................................................Indirizzo ente .......................................................................................Profilo professionale ............................................................................Disciplina ..............................................................................................Data inizio: .......... /........... / ........... data fine: .......... / ........... / ...........Tipo di rapporto (indicare se rapporto di dipendenza, co.co.co., collabo-razione professionale, ecc.) ......................................................................ore sett.li (indicare se tempo pieno/tempo parziale con percentuale) ......Vedi allegato, per il quale si attesta la conformita all’originale,n. ......

Tipo ente (indicare se ente pubblico, ente privato o ente privato non ac-creditato) ................................................................................................Denominazione ente ............................................................................Indirizzo ente .......................................................................................Profilo professionale ............................................................................Disciplina ..............................................................................................Data inizio: .......... /........... / ........... data fine: .......... / ........... / ...........Tipo di rapporto (indicare se rapporto di dipendenza, co.co.co., collabo-razione professionale, ecc.) ......................................................................ore sett.li (indicare se tempo pieno/tempo parziale con percentuale) ......Vedi allegato, per il quale si attesta la conformita all’originale,n. ......

Il sottoscritto e consapevole che la mancata integrale compilazionedei suddetti campi potra comportare la non valutabilita dei predettititoli da parte della commissione esaminatrice.

Foglio n. ...... di ....................(firma) .............................................

SCHEDA N. 2


Denominazione evento ........................................................................Luogo evento ........................................................................................Ente organizzatore ...............................................................................Tipo di evento formativo (indicare se convegno, congresso, seminario,workshop, ecc.) .......................................................................................Data inizio: .......... /........... / ........... data fine: .......... / ........... / ...........Giorni totali ................................... ore totali ....................................Vedi allegato, per il quale si attesta la conformita all’originale,n. ......

Denominazione evento ........................................................................Luogo evento ........................................................................................Ente organizzatore ...............................................................................Tipo di evento formativo (indicare se convegno, congresso, seminario,workshop, ecc.) .......................................................................................Data inizio: .......... /........... / ........... data fine: .......... / ........... / ...........Giorni totali ................................... ore totali ....................................Vedi allegato, per il quale si attesta la conformita all’originale,n. ......


Foglio n. ...... di ....................(firma) .............................................

SCHEDA N. 3


Tipologia di attivita di docenza ..........................................................Corso .....................................................................................................Istituto di svolgimento .........................................................................Destinatari del corso ............................................................................Data inizio: .......... /........... / ........... data fine: .......... / ........... / ...........Giorni totali ................................... ore totali ....................................Vedi allegato, per il quale si attesta la conformita all’originale,n. ......

Tipologia di attivita di docenza ..........................................................Corso .....................................................................................................Istituto di svolgimento .........................................................................Destinatari del corso ............................................................................Data inizio: .......... /........... / ........... data fine: .......... / ........... / ...........Giorni totali ................................... ore totali ....................................Vedi allegato, per il quale si attesta la conformita all’originale,n. ......


Foglio n. ...... di ....................(firma) .............................................

SCHEDA N. 4


Indicare se libro, abstract, poster .......................................................Titolo .....................................................................................................Anno di pubblicazione .........................................................................Nome rivista o casa editrice ................................................................Indicare se autore o coautore .............................................................Vedi allegato, per il quale si attesta la conformita all’originale,n. ......


Indicare se libro, abstract, poster .......................................................

Titolo .....................................................................................................Anno di pubblicazione .........................................................................Nome rivista o casa editrice ................................................................Indicare se autore o coautore .............................................................Vedi allegato, per il quale si attesta la conformita all’originale,n. ......


Foglio n. ...... di ....................(firma) .............................................

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietae sostitutiva di certificazioni

(artt. 19 e 47 d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445e succ. modificazioni ed integrazioni)

Il/La sottoscritto/a ................................................................................nato/a a ............................................................. il ...............................residente a ......................................... via ..........................................documento di identita n. .....................................................................rilasciato in data ........................ da ..................................................in relazione alla domanda di partecipazione al concorso pubbliconel profilo professionale di collaboratore professionale sanitario –tecnico sanitario di laboratorio biomedico – cat. D, presso il labora-torio di sanita pubblica

DICHIARA� che le copie degli allegati documenti, numerati dal n. ... al n. ......,

e sottoscritti sul retro, non gia allegati alle schede dal n. 1 al n. 4,sono conformi all’originale in mio possesso;

� altre dichiarazioni .................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Il/La sottoscritto/a e consapevole di essere penalmente sanziona-bile se rilascia false dichiarazioni (art. 76 del d.P.R. 28 dicembre2000, n. 445 modificato dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3) e di deca-dere dai benefici conseguiti a seguito di un provvedimento adottatosulla base delle false dichiarazioni (art. 75 del d.P.R. 28 dicembre2000, n. 445 modificato dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3).Luogo, ................ data ................. Firma (a)

.............................................

AVVERTENZE IMPORTANTIL’amministrazione si riserva di controllare la veridicita delle dichia-razioni rese (articolo 71 del d.P.R. n. 445/2000 modificato dalla leg-ge 16 gennaio 2003, n. 3). I dati forniti dal dichiarante saranno uti-lizzati solo ai fini del procedimento richiesto (art. 10 della legge 31dicembre 1996 n. 675). Il presente modello puo essere utilizzato perquei titoli che il candidato riterra opportuno dichiarare agli effettidella valutazione, sia per la dichiarazione di conformita all’originaledei titoli presentati in fotocopia, non gia dichiarati nelle precedentischede.

(a) Ai sensi dell’articolo 3 – comma 11 della legge 15 maggio 1997,n. 127, della circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri 27maggio 1998 n. 4/98 e della circolare del Ministero dell’Interno 15luglio 1997 n. 11, l’autenticita della firma in calce alla dichiarazione(la quale conserva immutate le caratteristiche di «dichiarazione so-stitutiva di atto di notorieta») potra, oltre che nelle consuete forme,essere effettuata allegando la fotocopia di un valido documento diidentita del firmatario.

Autenticazione di sottoscrizioneomessa a norma dell’art. 39 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445Il sottoscritto allega fotocopia fronte-retro del documento di identi-ta ............................................................................................................rilasciato da ..................................... in data ......................................

Sottoscrizione in presenza del dipendente addettoASL di Brescia

Servizio risorse umane – U.O. trattamento giuridico

Attesto che la suestesa dichiarazione e stata sottoscritta in mia presen-za dall’interessato/a, identificato/a per ..................................................

Il dipendente addettoBrescia, .................................. ......................................................

[BUR200906118]

Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lodi – Concorsopubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di

collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzio-ne nell’ambiente e nei luoghi di lavoro – cat. D

In esecuzione della deliberazione 5 giugno 2009 n. 214 e indettoconcorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di:

• n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario – tecnico del-la prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro – cat. D.

Per i servizi afferenti all’area delle UU.SS.CC. Servizio prevenzio-ne e sicurezza negli ambienti di lavoro e Servizio impiantistica esicurezza del lavoro afferenti al Dipartimento di prevenzione me-dica.

Con la partecipazione al concorso e implicita da parte dei candi-dati l’accettazione senza riserve delle condizioni del presente bandoe di tutte le disposizioni che disciplinano e disciplineranno lo statogiuridico ed economico dei dipendenti dell’ASL.

Requisiti generali di ammissione– Cittadinanza italiana; per i cittadini degli Stati membri della

Comunita Economica Europea si richiamano le disposizioni dicui all’art. 38 del d.lgs. n. 165/2001;

– idoneita fisica all’impiego (che verra accertata, a cura dell’am-ministrazione, prima dell’immissione in servizio).

Requisiti specifici di ammissione– Diploma universitario conseguito ai sensi dell’art. 6 – comma 3

– del d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502, e successive modificazioni,ovvero i diplomi e attestati conseguiti in base al precedenteordinamento, riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti di-sposizioni, al diploma universitario ai fini dell’esercizio dell’at-tivita professionale e dell’accesso ai pubblici uffici.

Il predetto requisito deve essere posseduto alla data di scadenzadel presente bando. A seguito della legge 16 maggio 1997 n. 127 lapartecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioninon e soggetta a limiti di eta.

Il requisito sopra richiamato va comunque comprovato con ido-nea documentazione da allegarsi alla domanda di ammissione alpresente concorso e da prodursi, comunque, entro il termine peren-torio di scadenza fissato nel presente bando. L’eventuale riserva diinvio successivo di documenti e priva di effetto.Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la

non ammissione al concorso.Al posto e attribuito il trattamento economico previsto dal con-

tratto di lavoro in vigore al momento dell’assunzione in servizio.Gli assegni si intendono al lordo delle ritenute erariali, previdenzialied assistenziali previste dalle norme vigenti.

Non possono accedere al concorso coloro che siano stati esclusidall’elettorato attivo politico e coloro che siano stati destituiti o di-spensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione.

Le domande di ammissione, redatte su carta semplice ed indiriz-zate al direttore generale dell’ASL – piazza Ospedale, 10 – Lodi –dovranno pervenire all’ufficio protocollo dell’Azienda entro le ore12.00 del 30º giorno successivo alla data di pubblicazione dell’e-stratto del bando di concorso sulla Gazzetta Ufficiale della Repub-blica Italiana.

Gli orari di apertura al pubblico dell’ufficio protocollo dell’ASLsono: dal lunedı al venerdı dalle ore 8.30 alle ore 12.30 – dalle ore13.30 alle ore 16.00.

L’ultimo giorno utile per la consegna delle istanze, l’ufficio proto-collo sara aperto dalle ore 8.30 alle ore 12.00.Si informa che le domande di ammissione al concorso non ver-

ranno in alcun modo controllate dall’ufficio protocollo o dal altroservizio di questa ASL, considerato che nel presente bando vi sonotutte le indicazioni utili affinche siano predisposte nel modo cor-retto.

Non saranno considerate le domande inviate prima della pubbli-cazione dell’estratto del bando sulla Gazzetta Ufficiale.

La domanda di ammissione sara considerata prodotta in tempoutile anche se spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevi-mento entro il termine indicato. A tal fine fara fede il timbro e ladata dell’ufficio postale di partenza.

Detto termine e perentorio e non si terra conto delle domande,documenti e titoli, compresi quelli che conferiscono diritti di prece-denza o di preferenza nell’assunzione che saranno inoltrati, qualun-que ne sia la causa, dopo la chiusura del concorso.

Saranno comunque considerate fuori termine, e pertanto nonammissibili al concorso, le istanze che perverranno oltre il quindi-cesimo giorno dalla scadenza del bando.

L’Azienda non risponde del mancato recapito o smarrimento del-la domanda di ammissione imputabile a terzi, caso fortuito o diforza maggiore.

Nella domanda, redatta in carta semplice, gli aspiranti dovrannodichiarare sotto la propria responsabilita:


a) nome e cognome;b) la data, il luogo di nascita e la residenza;c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente, ovvero di

essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Euro-pea;

d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motividella non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e) le eventuali condanne penali riportate;f) i titoli di studio posseduti;g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause

di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;i) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta

ogni necessaria comunicazione;j) le eventuali riserve o preferenze.I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana dovranno

dichiarare, inoltre, di godere dei diritti civili e politici anche nelloStato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancatogodimento dei diritti stessi e di avere adeguata conoscenza dellalingua italiana.

L’omissione anche parziale delle dichiarazioni succitate e la man-cata sottoscrizione della domanda di partecipazione comportanol’esclusione dal concorso.

L’amministrazione declina ogni responsabilita per dispersione dicomunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito daparte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione delcambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventualidisguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’amministra-zione stessa.

Ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, i dati personali fornitidai candidati saranno raccolti dall’ufficio competente per le finalitainerenti la gestione della procedura e saranno trattati presso unabanca dati sia automatizzata che cartacea anche successivamenteall’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalita ine-renti alla gestione del rapporto medesimo.

Alla domanda di partecipazione al concorso devono essere allega-ti i seguenti documenti:

1) diploma relativo al titolo di studio richiesto per l’ammissioneal concorso;

2) curriculum formativo e professionale redatto su carta sempli-ce, datato e firmato, che non ha valore di autocertificazionedelle dichiarazioni in esso contenute. Le attivita professionalied i corsi di studio indicati nel curriculum saranno presi inesame soltanto se formalmente documentati o autocertificatiai sensi di legge;

3) certificazioni relative ai titoli che gli aspiranti ritengono op-portuno presentare agli effetti della valutazione di merito edella formazione della graduatoria;

4) ricevuta del pagamento della tassa di concorso di C 7,75, nonrimborsabile, effettuato al tesoriere dell’Ente «Banca Popolaredi Lodi» mediante versamento diretto allo stesso o medianteil c/c postale dell’Ente n. 32065203 intestato all’ASL della Pro-vincia di Lodi.

La mancata presentazione dei titoli di cui al punto 1 comportal’esclusione dal concorso.

La documentazione relativa ai requisiti specifici di ammissione, ititoli preferenziali, nonche tutti i titoli che i candidati ritenganoopportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e dellaformazione della graduatoria, potranno essere autocertificati neicasi e nei limiti previsti dalla normativa vigente (d.P.R. 28 dicembre2000 n. 445) ovvero prodotti in originale o in copia autenticata anorma di legge.

Nella autocertificazione devono essere descritti analiticamentetutti gli elementi necessari all’esatta individuazione del titolo auto-certificato. Qualora il titolo autocertificato non fosse chiaramentedescritto o mancasse di elementi essenziali per la sua valutazione,non sara tenuto in considerazione.Si precisa che le suindicate dichiarazioni sostitutive attestanti ti-

toli valutabili e/o requisiti specifici di ammissione, verranno accet-tate solo se redatte in modo conforme a quanto previsto dal d.P.R.n. 444/2000, anche in ordine all’assunzione di responsabilita delledichiarazioni rese.

E riservata a questa Amministrazione la facolta di richiederequelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti chesaranno ritenute legittimamente attuabili.

A tal fine si informa che la modulistica relativa alla dichiarazionesostitutiva di certificazione e alla dichiarazione sostitutiva di attodi notorieta e disponibile presso l’ufficio protocollo, piazza Ospeda-

le, 10 – Lodi – oppure e possibile visionarla sul sito internet: www.a-sl.lodi.it.

Nella certificazione, o sulla dichiarazione sostitutiva di atto dinotorieta, relativa ai servizi prestati deve essere attestato se ricorro-no o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 deld.P.R. 20 dicembre 1979 n. 761, in presenza delle quali il punteggiodi anzianita deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deveprecisare la misura della riduzione del punteggio. Devono inoltreessere indicati l’Azienda presso cui si e prestato o si presta servizio,le qualifiche ricoperte, le discipline, le date iniziali e finali dei relati-vi periodi di attivita e la tipologia del rapporto di lavoro (tempodeterminato/indeterminato – tempo pieno/parziale). Non sarannovalutate le dichiarazioni non complete o imprecise. In caso di pro-duzione di certificati originali saranno valutati esclusivamente i ser-vizi le cui attestazioni siano rilasciate dal legale rappresentante del-l’ente presso cui gli stessi sono prestati.

La presentazione della domanda puo essere effettuata con le se-guenti modalita:

• direttamente a cura dell’interessato con sottoscrizione appostaallo sportello in presenza del dipendente addetto a ricevere ladomanda;

• presentazione, anche tramite terza persona o mediante serviziopostale, unitamente a copia fotostatica non autenticata di do-cumento di identita non scaduto.

Le pubblicazioni, edite a stampa, vanno prodotte in originale oin copia autenticata o autocertificata a norma di legge e descrittein un apposito elenco dattiloscritto, da cui risulti il titolo e la datadi pubblicazione, la rivista che l’ha pubblicata o la casa editrice e,se fatta in collaborazione, il nome dei collaboratori.

Per coloro che effettuano autocertificazioni viene sottolineatoche:

– chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o nefa uso, e punito ai sensi del codice penale e delle leggi specialiin materia (art. 76);

– l’amministrazione e tenuta ad effettuare idonei controlli sullaveridicita delle dichiarazioni sostitutive rese (art. 71) con lemodalita di cui all’art. 43 (Accertamenti d’ufficio);

– qualora dal controllo effettuato dall’amministrazione emerga lanon veridicita delle dichiarazioni sostitutive rese, il dichiarantedecade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedi-mento emanato dall’amministrazione stessa sulla base delle di-chiarazioni non veritiere (art. 75).

Alla domanda deve essere unito, in triplice copia ed in carta sem-plice, un elenco dettagliato dei documenti e dei titoli presentati.

La commissione esaminatrice e nominata dal direttore generaledell’ASL secondo la composizione prevista dall’art. 44 del d.P.R.220/2001.

I punteggi per i titoli e le prove d’esame, ai sensi dell’art. 8 deld.P.R. 220/2001, sono complessivamente 100 cosı ripartiti:

• 30 punti per i titoli;• 70 punti per le prove d’esame.

I punti per le prove d’esame sono cosı ripartiti:• 30 punti per la prova scritta;• 20 punti per la prova pratica;• 20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono cosı ripartiti:– titoli di carriera: max punti 15;– titoli accademici e di studio: max punti 3;– pubblicazioni e titoli scientifici: max punti 3;– curriculum formativo e professionale: max punti 9.

I criteri di massima per la valutazione dei titoli verranno stabilitiprima dell’espletamento della prova scritta, secondo quanto previ-sto dall’art. 11 del d.P.R. 220/2001, attenendosi ai principi generaliin esso previsti.

Le prove di esame di cui all’art. 43 del d.P.R. 220/2001 sono leseguenti:

• prova scritta: consistente nello svolgimento di un tema su argo-menti attinenti il profilo a concorso o soluzione di quesiti arisposta sintetica con riferimento alle attivita relative al profilo;

• prova pratica: consistente nella esecuzione di tecniche specifi-che o nella predisposizione di atti connessi alla qualificazioneprofessionale richiesta;

• prova orale: vertente sugli argomenti della prova scritta, nonchesu elementi di informatica e sulla verifica della conoscenza, al-meno a livello iniziale, di una lingua straniera a scelta tra ingle-se, francese.

Per quanto riguarda la conoscenza di elementi di informatica e


della lingua straniera la commissione giudicatrice, ove necessario,potra essere integrata da membri aggiunti.

La data e la sede in cui si svolgeranno le prove saranno comunica-te ai candidati con lettera raccomandata con avviso di ricevimentoalmeno quindici giorni prima della data prevista per l’espletamentodelle stesse. Prima di sostenere le prove i candidati dovranno esibireun documento legale di riconoscimento.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove nel gior-no, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati decaduti dalconcorso, quale che sia la causa dell’assenza, anche se non dipen-dente dalla volonta dei singoli concorrenti.

L’ammissione alla prova pratica e subordinata al raggiungimentodi una valutazione di sufficienza nella prova scritta di almeno 21/30;l’ammissione alla prova orale e subordinata al conseguimento, nellaprova pratica, del punteggio di almeno 14/20.

Il superamento della prova orale e subordinato al raggiungimentodi una valutazione di sufficienza di 14/20.

Al termine delle prove di esame la commissione esaminatrice for-mera la graduatoria di merito dei candidati.

La graduatoria di merito sara formulata secondo l’ordine dei pun-teggi conseguiti dai candidati per i titoli e per le singole prove d’esa-me e sara compilata con l’osservanza delle vigenti disposizioni legi-slative in materia di preferenze.

La graduatoria generale verra approvata con deliberazione deldirettore generale dell’ASL, riconosciuta la regolarita del procedi-mento concorsuale.

Le autocertificazioni attestanti stati, qualita e fatti non soggetti amodificazioni hanno validita illimitata. Le restanti autocertifica-zioni hanno validita di sei mesi dalla data di sottoscrizione (art. 41d.P.R. 445/2000).

L’amministrazione sottoporra a visita medica di idoneita il vinci-tore del concorso secondo le norme vigenti.

L’amministrazione garantisce parita e pari opportunita tra uomi-ni e donne per l’accesso all’impiego e per il trattamento sul luogodi lavoro, cosı come disposto dall’art. 7 – comma 1 – del d.lgs.n. 29/1993, e successive modificazioni ed integrazioni.

L’aspirante nominato vincitore del concorso dovra assumere ser-vizio entro 30 gg. dalla partecipazione di nomina. Decadra dallanomina stessa colui che, senza giustificato motivo riconosciuto dal-l’amministrazione, non assuma servizio entro il termine predetto.

Le assunzioni verranno effettuate secondo l’ordine della gradua-toria, con l’osservanza delle riserve e preferenze previste dall’art.5 del d.P.R. 9 maggio 1994 n. 487, e successive modificazioni edintegrazioni nonche dal d.lgs. 215/01 e s.m.i.Nei casi di decadenza o di rinuncia del nominato l’amministrazio-

ne si riserva la facolta di procedere, entro i termini previsti dallanormativa vigente, alla nomina, secondo l’ordine di graduatoria, dialtri candidati.

La nomina all’impiego stabile e subordinata al superamento, conesito positivo, del periodo di prova di sei mesi, secondo quanto sta-bilito dall’art. 14 del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro delcomparto sanita. Detto periodo non sara rinnovato ne prorogatoalla scadenza.

L’amministrazione si riserva la facolta di eventualmente disporrela proroga dei termini del bando, la loro sospensione o modifica,nonche la revoca o l’annullamento del bando stesso.

Per quanto non previsto esplicitamente nel presente bando vienefatto espresso riferimento alle norme di cui al d.P.R. 20 dicembre1979 n. 761, al d.P.R. 27 marzo 2001 n. 220 ed al CCNL per il com-parto sanita.

Per ulteriori informazioni gli aspiranti dovranno rivolgersi al-l’U.S.C. gestione e sviluppo risorse umane e formazione – p.zza O-spedale, 10 – Lodi (telefono 0371/5875944 – 0371/5875929) dalle ore10.00 alle ore 12.00 sabato escluso.Lodi, 5 giugno 2009

Il direttore amm.vo: Daniela De Filippo——— • ———

FAC SIMILE DI DOMANDAAl Direttore Generaledell’ASL della Provincia di LodiPiazza Ospedale, 1026900 Lodi

Il/La sottoscritto/a ................................................................................CHIEDE

di essere ammesso/a a partecipare al concorso pubblico, per titolied esami, a copertura di n. ....... posti di ...........................................A tal fine, ai sensi e per gli effetti previsti dagli artt. 46 e 47 deld.P.R. 445/2000 e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art.76, nonche di quanto stabilito dall’art. 75 del d.P.R. 445/2000, in

caso di dichiarazioni non veritiere, dichiara sotto la propria respon-sabilita:

(barrare tutte le caselle corrispondenti alle dichiarazioni effettuate)

1. ❏ di essere nato/a a ................................ il ................................

2. ❏ di essere residente a ........................................ (C.A.P. .........)in via ...........................................................

3. ❏ di essere in possesso della cittadinanza italianaoppure❏ di essere in possesso della seguente cittadinanza dell’Unione

Europea .....................................................................................

4. ❏ di essere iscritto/a nelle liste elettorali del comune di ..........oppure❏ di non essere iscritto nelle liste elettorali per i seguenti moti-

vi: ...............................................................................................

5. ❏ di non aver subito condanne penalioppure❏ di aver riportato le seguenti condanne penali ......................;

6. ❏ di essere in possesso del seguente titolo di studio..................conseguito presso ................................... in data ..................;

7. ❏ di non avere mai prestato servizio presso pubbliche ammini-strazioni

oppure❏ di aver prestato servizi presso le seguenti pubbliche ammini-

strazioniEnte ...................................... dal .................. al ...................qualifica .....................................................................................Ente ...................................... dal .................. al ...................qualifica .....................................................................................

8. ❏ di essere nella seguente posizione nei riguardi degli obblighimilitari .....................................................................................;

9. ❏ di essere in possesso dei seguenti titoli di riserva, preferenzao precedenza ............................................................................;

10. ❏ di essere ........................................... (indicare lo stato civile,precisando, per gli aventi prole, il numero dei figli);

11. ❏ di individuare quale lingua straniera nella quale intende ef-fettuare la verifica: INGLESE � FRANCESE �

12. ❏ di eleggere domicilio agli effetti del concorso al seguente in-dirizzo:via .............................................................. n. ....... c.a.p. .......citta ......................... tel. ........................ cell. .........................impegnandosi a comunicare le eventuali successive variazio-ni ed esonerando l’ASL della Provincia di Lodi da qualsiasiresponsabilita in caso di irreperibilita.

Dichiara infine di esprimere il proprio consenso al trattamento deidati personali, ex d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, ai fini della gestionedella presente procedura e degli adempimenti conseguenti.

.................. (luogo), .................. (data)...................................................

Firma

[BUR200906119]

Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova – Bando dipubblico concorso per titoli ed esami per la copertura a tempoindeterminato di n. 1 collaboratore professionale sanitario –tecnico sanitario di laboratorio biomedico – cat. D; n. 1 collabo-ratore professionale sanitario – assistente sanitario – cat. D;n. 2 collaboratori professionali sanitari – tecnici della preven-zione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro – cat. D

In esecuzione alla deliberazione n. 146 del 27 marzo 2009 del di-rettore generale ASL Provincia di Mantova e indetto, tra gli altri,pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura a tempo inde-terminato di:

• n. 1 collaboratore professionale sanitario – tecnico sanitario dilaboratorio biomedico – cat. D;

• n. 1 collaboratore professionale sanitario – assistente sanitario– cat. D;

• n. 2 collaboratori professionali sanitari – tecnici della preven-zione – cat. D.

Il predetto concorso e disciplinato dalle norme di cui al d.P.R. 27marzo 2001 n. 220, al d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e successivemodifiche ed integrazioni, al d.lgs. 30 marzo 2001 n. 165, dal vigen-te CCNL comparto sanita nonche dalle norme di cui alla legge 10aprile 1991 n. 125.


Questa ASL si avvale della facolta prevista dall’art. 3 comma 106della legge 24 dicembre 2007 n. 244, come integrato dall’art. 6 dellalegge 27 febbraio 2009 n. 14, secondo cui, per le procedure avviateentro il 30 giugno 2009, e prevista la possibilita di riserva non supe-riore al 20 per cento, dei posti a concorso per singola qualifica.

Requisiti generali di ammissioneI candidati dovranno essere in possesso dei requisiti generali per

l’ammissione agli impieghi in conformita alle norme contenute neld.P.R. 27 marzo 2001 n. 220:

– cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggivigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

– idoneita fisica all’impiego; l’accertamento della idoneita fisicaall’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorieprotette, e effettuato, a cura dell’ASL.

La partecipazione al presente concorso non e soggetta a limiti dieta, ai sensi dei commi 6 e 7 dell’art. 3 della legge n. 127 del 15maggio 1997, fatto salvo il limite previsto per il collocamento a ripo-so d’ufficio. Non possono accedere all’impiego coloro che siano e-sclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o di-spensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni per averconseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documentifalsi o viziati da invalidita non sanabile.

Requisiti specificiPer il posto di collaboratore professionale sanitario – tecnico sanita-

rio di laboratorio biomedico – cat. D, ruolo sanitario (art. 39 d.P.R.220/2001):

• laurea (triennale) di 1º livello (L) in tecniche di laboratorio bio-medico (classe 3 – classe delle lauree nelle professioni sanitarietecniche) ai sensi del decreto interministeriale 2 aprile 2001ovvero diploma universitario di tecnico sanitario la laboratoriobiomedico (d.m. 745/1994) o titoli equipollenti ai sensi del d.m.27 luglio 2000, avuto riguardo anche a quanto previsto dal de-creto 30 luglio 1988 n. 344;

• iscrizione all’albo professionale, ove esistente. L’iscrizione alcorrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’UnioneEuropea, ove prevista, consente la partecipazione ai concorsi,fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia primadell’assunzione in servizio e per tutta la durata del rapporto dilavoro.

Per il posto di collaboratore professionale sanitario – assistente sa-nitario – cat. D, ruolo sanitario (art. 39 d.P.R. 220/2001):

• laurea (triennale) di 1º livello (L) in assistente sanitario classe4 – classe delle lauree nelle professioni sanitarie della preven-zione – decreto interministeriale 2 aprile 2001 ovvero diplomauniversitario di assistente sanitario (d.m. 17 gennaio 1997n. 69) o titoli equipollenti ai sensi del d.m.s. 27 luglio 2000;

• iscrizione all’albo professionale attestata da certificato di datanon anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del pre-sente avviso. L’iscrizione al corrispondente albo professionaledi uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazio-ne al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’alboin Italia prima dell’assunzione in servizio e per tutta la duratadel rapporto di lavoro.

Per i posti di collaboratore professionale sanitario – tecnico dellaprevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro – cat. D del ruolosanitario (art. 39 d.P.R. 220/2001):

• laurea (triennale) di 1º livello (L) in tecnico della prevenzionenell’ambiente e nei luoghi di lavoro classe 4 – classe delle laureenelle professioni sanitarie della prevenzione – decreto intermi-nisteriale 2 aprile 2001, ovvero diploma universitario di tecnicodella prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (d.m. 17gennaio 1997 n. 58) o titoli equipollenti ai sensi del d.m.s. 27luglio 2000.

Tali requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza deltermine stabilito per la presentazione delle domande.

Domanda di ammissioneLe domande di ammissione al concorso, redatte in carta libera,

dovranno riportare tutte le dichiarazioni previste dallo schema didomanda allegato al presente bando ed essere sottoscritte dai candi-dati.

La mancata sottoscrizione comporta l’esclusione dal concorso.Le domande dovranno pervenire all’amministrazione di questa

Azienda Sanitaria Locale Provincia di Mantova – via dei Toscani,n. 1 – 46100 Mantova entro le ore 12.00 del 30º giorno successivo aquello della data di pubblicazione del presente bando – per estratto– sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Nel caso in cuila scadenza di tale bando cada in giorno festivo la stessa verra posti-cipata alle ore 12.00 del primo giorno feriale successivo.

Non si terra conto delle domande e/o dei documenti pervenutioltre il termine sopra indicato.

Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, tramiteraccomandata con avviso di ricevimento, il rispetto dei termini ecomprovato dal timbro a data ed ora dell’ufficio postale accettante.

Le domande devono essere spedite entro le ore 12.00 del giornodi scadenza pena l’esclusione dal concorso.

L’Azienda non assume alcuna responsabilita nel caso di ritardonella spedizione, di dispersione di comunicazioni dipendenti da ine-satta indicazione del recapito o da mancata oppure tardiva comuni-cazione del cambiamento di indirizzo nella domanda, ne per even-tuali disguidi postali o telegrafici.

Nella domanda gli aspiranti devono indicare sotto la propria re-sponsabilita:

– cognome e nome;– la data, il luogo di nascita e la residenza;– il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente, ovvero di

essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;– il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi del-

la loro non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;– le eventuali condanne penali riportate;– titoli di studio posseduti;– iscrizione all’albo professionale – ove previsto – cui sono iscritti

con numero e data;– la posizione nei riguardi degli obblighi militari;– i servizi prestati come dipendenti presso pubbliche ammini-

strazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rap-porti di pubblico impiego;

– i titoli che danno diritto, a parita di merito, a preferenza;– il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta

ogni necessaria comunicazione, fornendo l’eventuale recapito tele-fonico. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la resi-denza indicata nella domanda di ammissione al concorso;

– il consenso al trattamento dei dati personali (d.lgs.n. 196/2003).

La domanda dovra essere datata e firmata dal candidato, penal’esclusione.

La mancata dichiarazione, nella domanda, delle informazioni ri-chieste dal bando, ovvero la mancata certificazione dei requisiti spe-cifici previsti, in originale o in copia autenticata o autocertificatacon dichiarazione sostitutiva, sottoscritta dall’interessato ai sensidel d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, potra comportare l’esclusionedalla graduatoria.

Gli aspiranti potranno altresı unire alla domanda od autocertifi-care secondo le modalita prescritte tutti quei documenti od autocer-tificazione: titoli di studio, titoli scientifici e di carriera che credanoopportuno presentare nel proprio interesse. Non si terra conto didocumenti o titoli solo dichiarati nella domanda o nel curriculumnon autocertificati a’ termini di legge.

Documenti da allegareLa domanda deve essere corredata, a pena di esclusione, della

documentazione comprovante il possesso dei requisiti specifici diammissione indicati sopra.

Dovranno altresı essere allegati:– ricevuta del pagamento della tassa di concorso di C 10,33, non

rimborsabili, effettuato alla tesoreria dell’ente, «Banca Popola-re di Verona S. Geminiano e S. Prospero S.p.A.» – codice IBANIT84E0518811501000000008635 mediante versamento direttoallo stesso o mediante c/c postale n. 14833461 intestato a: ASLdella Provincia di Mantova, via dei Toscani n. 1 – 46100 Manto-va, specificando la causale di versamento;

– tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengonoopportuno presentare agli effetti della valutazione di merito edella formazione della graduatoria (stati di servizio, anche au-tocertificati, pubblicazioni, etc. ...).Nei certificati di servizio deve essere attestato se ricorrano omeno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 deld.P.R. 761/79, in presenza delle quali il punteggio di anzianitadeve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisa-re la misura della riduzione del punteggio. Devono inoltre esse-re indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, lediscipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche le dateiniziali e finali dei relativi periodi di attivita;

– le pubblicazioni, per essere valutate, devono essere edite astampa e vanno presentate, in originale o in fotocopia autocer-tificata conforme all’originale;

– curriculum formativo e professionale, redatto in carta sempli-ce, datato e firmato. Le attivita professionali e i corsi di studioindicati nel curriculum saranno presi in esame solo se formal-mente documentati. Il curriculum ha unicamente uno scopoinformativo; non ha valore di autocertificazione;


– gli eventuali titoli che conferiscono diritti di precedenza o pre-ferenza nella nomina, ai sensi dell’art. 5 del d.P.R. n. 487/94 esuccessive modificazioni e ai sensi dell’art. 18 comma 6 deld.lgs. 215/2001 a favore dei militari congedati senza demeritodalla ferma triennale o quinquennale. Le posizioni relative al-l’adempimento degli obblighi militari comprese quelle di cuiall’art. 77 del d.P.R. 237/64 cosı come modificato dall’art. 21legge 958/86;

– elenco in triplice copia su carta semplice dei documenti e deititoli presentati numerati progressivamente, datato e firmato.Tale elenco deve riportare la descrizione analitica delle even-tuali pubblicazioni (autori – titoli – rivista da cui e tratto illavoro) e degli attestati di partecipazione a corsi, convegni, con-gressi, seminari, incontri, giornate di studio indicandone le ca-ratteristiche.

(I documenti ed i titoli vanno allegati in unico esemplare, solol’elenco va presentato in triplice copia).

Tutti i documenti devono essere presentati in originale o in copialegale o in copia conforme autenticata ai sensi dell’art. 47 del d.P.R.445/2000. La conformita all’originale dei documenti presentati atte-stata dal candidato mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto dinotorieta, ai sensi degli artt. 1 e 2 d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445,tiene luogo a tutti gli effetti dell’autentica di copia.

Il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall’autoritacompetente, puo presentare in carta semplice e senza autentica difirma:

– dichiarazione sostitutiva di certificazione nei casi tassativa-mente indicati nell’art. 46 del d.P.R. n. 445/2000 (ad esempiostato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso deltitolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.);

oppure:– dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorieta per tutti gli stati,

fatti e qualita personali non compresi nell’elenco di cui al citatoart. 46 del d.P.R. 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attivita diservizio, incarichi libero-professionali, attivita di docenza, frequen-za a corsi di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari,conformita all’originale della pubblicazione ecc.).

Si precisa che le dichiarazioni sostitutive dovranno essere rila-sciate secondo le modalita stabilite dal d.P.R. 445/2000 e obbligato-riamente contenere l’esplicito richiamo alle sanzioni penali previstein caso di false dichiarazioni.

Se il candidato si avvale di dichiarazioni sostitutive dell’atto dinotorieta deve allegare alla domanda fotocopia di un valido docu-mento di riconoscimento, qualora non sottoscriva tali dichiarazioniin presenza di un dipendente della funzione del personale addettoa riceverle. Le dichiarazioni suddette, perche possano essere presein considerazione, devono risultare da atto formale distinto dalladomanda e allegato alla stessa e contenere tutti gli elementi neces-sari che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’auto-rita competente se fosse stato presentato.

L’omissione anche di un solo elemento comporta la non valuta-zione del titolo autocertificato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la certifica-zione sostitutiva di atto notorio, unica alternativa ai certificati diservizio, resa con le modalita soprarichiamate, deve riportare la de-nominazione dell’ente presso il quale il servizio e stato svolto; ladata di inizio e di fine del servizio, con l’indicazione di eventualeinterruzioni del servizio (aspettativa senza assegni ecc.) l’indicazio-ne della qualifica, categoria e profilo professionale; se il servizio estato svolto a rapporto di lavoro dipendente o autonomo, se a tempoindeterminato o determinato ovvero in regime di convenzione diret-ta o indiretta (quando trattasi di servizio espletato alle dipendenzedi soggetto convenzionato con l’Azienda) con l’indicazione dell’im-pegno orario; se il servizio e stato svolto con rapporto di lavoro apart-time con l’indicazione dell’impegno orario settimanale.

Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attivita svoltain qualita di borsista, di docente, di incarichi libero professionali,ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabilialla valutazione (tipologia di attivita, periodi e sede di svolgimentodella stessa).

L’attivita svolta durante il servizio militare dovra essere certificatasolo ed esclusivamente dal foglio matricolare.

Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scaden-za del presente bando.

Prove di esamePer il posto di collaboratore professionale sanitario – tecnico sanita-

rio di laboratorio biomedico – cat. D, ruolo sanitario (art. 43 d.P.R.220/2001), per il posto di collaboratore professionale sanitario – assi-stente sanitario – cat. D, ruolo sanitario (art. 43 d.P.R. 220/2001), peril posto di collaboratore professionale sanitario – tecnico della preven-

zione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro – cat. D, ruolo sanitario(art. 43 d.P.R. 220/2001), le prove d’esame sono le seguenti:

• prova scritta: consistente in una terna di temi o di quesiti arisposta sintetica su argomenti attinenti alla materia oggettodel concorso;

• prova pratica: consistente nella esecuzione di tecniche specifi-che o nella predisposizione di atti connessi alla qualificazioneprofessionale richiesta;

• prova orale: attinente alla materia oggetto del concorso e com-prendente oltre che elementi di informatica, anche la verificadella conoscenza, almeno a livello iniziale, di una lingua stra-niera scelta tra le lingue inglese, francese e tedesco.

La valutazione e effettuata con il rispetto di quanto previsto dald.P.R. 27 marzo 2001 n. 220 e d.P.R. 483/97.

Ai concorrenti verra comunicato, con raccomandata con avvisodi ricevimento, il luogo e la data della prova scritta non meno di 15giorni prima dell’inizio delle prove stesse.

Prima di sostenere le prove i candidati dovranno esibire un validodocumento di riconoscimento. La mancata presentazione agli esa-mi nei giorni ed ore stabiliti, qualunque ne sia la causa, equivarraa rinuncia al concorso.

PunteggioPer quanto attiene al punteggio, delle seguenti figure: collaborato-

re professionale sanitario – tecnico sanitario di laboratorio biomedico– cat. D, collaboratore professionale sanitario – assistente sanitario –cat. D, collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzio-ne nell’ambiente e nei luoghi di lavoro – cat. D, che sara attribuitoalle prove d’esame ed ai titoli, si specifica che complessivamente lacommissione esaminatrice disporra di 100 punti cosı ripartiti:

• 30 punti per i titoli;• 70 punti per le prove d’esame.

I punti relativi alla valutazione dei titoli sono cosı ripartiti:• titoli di carriera: punti 15;• titoli accademici e di studio: punti 3;• pubblicazioni e titoli scientifici: punti 2;• curriculum formativo e professionale: punti 10.

Per la valutazione dei titoli si osservano i criteri previsti dall’art.11 del d.P.R. 220/2001 e regolamento aziendale di cui alla deliberan. 1076 del 18 ottobre 2001.

Per la valutazione del curriculum formativo e professionale si rin-via, per quanto applicabile, all’art. 11 del d.P.R.

I punti relativi alle prove d’esame sono cosı ripartiti (art. 8 d.P.R.220/2001):

• prova scritta: punti 30;• prova pratica: punti 20;• prova orale: punti 20.

NominaLa nomina sara conferita secondo l’ordine della graduatoria che

sara formulata dall’apposita commissione esaminatrice.A parita di punteggio si applicheranno le disposizioni di cui al-

l’art. 5 del d.P.R. n. 487/94 e all’art. 2 della legge 191/1998.L’assunzione si intendera confermata dopo un periodo di prova

di sei mesi di effettivo servizio dall’assunzione stessa, con esito posi-tivo.

L’amministrazione, accerta l’idoneita fisica all’impiego del vinci-tore, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette.

Ai sensi della legge 10 aprile 1991 n. 125, vengono garantite pariopportunita tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come ancheprevisto dall’art. 57 del d.lgs. 30 marzo 2001 n. 165. E garantito aisensi dell’art. 20 della legge 104/92 per la persona diversamente abi-le, l’ausilio necessario a sostenere le prove d’esame, in relazione alproprio handicap, con la concessione di tempi aggiuntivi dietro spe-cificazione e richiesta da indicare nella domanda di ammissione alconcorso o successivamente, purche in tempo utile da valutarsi adopera della commissione d’esame e comunque prima dell’inizio del-le prove.

Il presente bando viene emanato tenendo conto dei benefici inmateria di assunzioni riservate, definiti dalla legge n. 68 del 12 mar-zo 1999.

Per quanto riguarda le preferenze e le precedenze si fa riferi-mento:

– all’art. 5 del d.P.R. 487/1994 e successive modifiche ed integra-zioni;

– all’art. 18 comma 6 del d.lgs. 215/2001;– all’art. 77 del d.P.R. 237/64 cosı come modificato dall’art. 21

legge 958/86.


L’amministrazione si riserva la facolta di prorogare, sospendere,revocare o modificare in tutto o in parte per legittimi motivi il pre-sente bando di concorso, senza che i concorrenti possano avanzarepretese o diritti di sorta.

Per quanto altro non previsto dal presente bando, si fa riferimen-to alle vigenti disposizioni di legge nonche alle vigenti disposizionicontrattuali.

Trattamento dei dati personaliAi sensi di quanto previsto dal d.lgs. 196/2003, i dati personali

forniti dai candidati con la domanda di partecipazione ai concorsisaranno trattati per le finalita di gestione della procedura concor-suale e dell’eventuale procedimento di assunzione.

Responsabile del trattamento e il dirigente del Servizio GestioneRisorse Umane dell’Azienda.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio Gestione RisorseUmane – via dei Toscani n. 1 – 46100 Mantova (MN) – telefono0376/334718-15.

Il direttore gen.: Pier Mario Azzoni——— • ———

Fac-simile domanda di ammissione al concorso

Al Direttore GeneraleASL della Provincia di Mantovavia dei Toscani, n. 146100 Mantova

Il sottoscritto ........................................................................................nato a ............................................... il ................................................e residente in ........................................ via ........................................

C H I E D Edi essere ammesso a partecipare al concorso pubblico per titoli edesami indetto da codesta amministrazione con delibera n. 146 del27 marzo 2009 per: ..............................................................................(specificare solo il concorso in interesse).

A tale fine dichiara:1) di essere in possesso della cittadinanza italiana (o di requisito

equivalente – da specificare);2) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di ..................

(ovvero: di non essere iscritto nelle liste elettorali per il seguen-te motivo .................................................);

3) di non avere mai riportato condanne penali (ovvero: di averriportato le seguenti condanne penali – da indicarsi anche sesia stata concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudi-ziale ............................................................................................. );

4) di essere in possesso del diploma di maturita quinquennale ..;5) di essere in possesso della laurea in ...........................................;6) di essere, nei confronti degli obblighi militari, nella seguente

posizione .................................................. ;7) di avere prestato o di prestare servizio con rapporto di impiego

presso le seguenti pubbliche amministrazioni nella qualificadi: .......................................... dal .................... al .....................(ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubblicheamministrazioni – indicare anche le cause di risoluzione deirapporti di pubblico impiego);

8) di allegare i titoli relativi alla preferenza, chiedendone l’applica-zione (ove posseduti);

9) di prestare espresso consenso al trattamento dei propri datipersonali, anche sensibili, per le finalita correlate alla parteci-pazione al concorso, fatti salvi i diritti di cui all’art. 7 d.lgs. 30giugno 2003, n. 196;

10) che l’indirizzo al quale deve essergli fatta ogni necessaria co-municazione relativa al presente concorso e il seguente: ..........tel. .................................................

Data ....................................... Firma ...........................................

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietarelativa a fatti, stati o qualita personali(art. 47 d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445)

Il sottoscritto ........................................................................................nato a ......................................... prov. ..................... il .....................residente nel comune di ......................................................................via/piazza ..................................... cap .................. prov. ..................consapevole delle responsabilita penali in relazione a dichiarazioninon veritiere

(artt. 7 e 76 d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445)

DICHIARA................................................................................................................................................................................................................................

Ai sensi della legge 196/2003, il sottoscritto autorizza l’ASL di Man-tova al trattamento dei dati personali forniti, nell’ambito delle fina-lita istituzionali della stessa.

Data ....................................... Firma ...........................................

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietae sostitutiva di certificazioni

(artt. 19 e 47 d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445nel testo modificato dalla legge 16 gennaio 2003 n. 3)

Il/La sottoscritto/a ................................................................................nato/a a ............................................................. il ...............................residente a ......................................... via ..........................................documento di identita n. .....................................................................rilasciato in data ........................ da ..................................................in relazione alla domanda di ammissione al concorso pubblico pern. ......... posti di ....................................................................................presso l’ASL della Provincia di Mantova,

DICHIARAche le copie dei documenti sottoelencati sono conformi agli origi-nali: .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................altre dichiarazioni: ...............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Il/La sottoscritto/a e consapevole di essere penalmente sanzionabilese rilascia false dichiarazioni (articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre2000, n. 445 modificato dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3) e di deca-dere dai benefici conseguiti a seguito di un provvedimento adottatosulla base delle false dichiarazioni (articolo 75 del d.P.R. 28 dicem-bre 2000, n. 445 modificato dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3).Si allega copia fotostatica, fronte e retro, del documento di ricono-scimento.Luogo, ................ data ................. Firma

(il/la dichiarante).............................................

[BUR200906120]

Azienda Ospedaliera «Ospedale di Circolo» di Busto Arsizio(VA) – Avviso di concorso pubblico per n. 10 posti di operatoresocio sanitario – categoria Bs

Il diario delle prove di esame del pubblico concorso per n. 10posti di operatore socio sanitario – cat. Bs, pubblicato sul BollettinoUfficiale della Regione Lombardia n. 13 dell’1 aprile 2009 e nellaGazzetta Ufficiale n. 27 del 7 aprile 2009 si svolgera come segue:

• prova pratica: 22 settembre 2009 alle ore 10.00 presso MalpensaFiere S.p.A. – ingresso A Padiglione 3 – via XI Settembre, 16 –21052 Busto Arsizio.

I candidati che non riceveranno comunicazione di esclusione do-vranno presentarsi per sostenere la prova del relativo concorso nellasede, giorno e ora sopra indicati, muniti di un idoneo documentodi identita in corso di validita.La mancata presentazione dei candidati equivarra a tacita rinun-

cia al concorso e comportera l’esclusione dallo stesso.L’ammissione alla prova orale e la data di espletamento della stes-

sa saranno resi noti tramite pubblicazione sul sito internet www.ao-busto.it ed all’albo dell’Azienda in data 29 settembre 2009.

Per tutto quanto non indicato presente si rimanda al bando diconcorso.

La pubblicazione del presente avviso ha valore di notifica a tuttigli effetti.Busto Arsizio, 17 giugno 2009

Il direttore gen.: Pietro Zoia

[BUR200906121]

Azienda Ospedaliera Ospedale Luigi Sacco – Milano – Pubblica-zione graduatorie di concorso pubblico, per titoli ed esami

Con delibera n. 362 del 21 maggio 2009 l’Azienda OspedalieraLuigi Sacco ha approvato gli atti ed il verbale relativi all’esito delconcorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 con-tratto individuale di lavoro a tempo indeterminato di dirigente me-dico – disciplina di medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza– dai quali risulta la seguente graduatoria generale:

Nominativo Punteggio1º Fundaro Camilla 76.400/1002º Villa Paolo 73.230/100


3º Morandi Aldo 72.710/1004º Dipaola Franca 69.960/1005º Agostini Perla 66.570/1006º Casella Francesco 64.250/1007º Aliverti Marco 61.600/1008º Raggi Francesca 60.750/1009º D’Angelo Francesca 73.230/100

Il direttore gen.: Luigi Corradini

[BUR200906122]

Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna –Sondrio – Concorsi pubblici per la copertura a tempo indeter-minato di posti vari di dirigente medico in discipline diverse econtestuale sorteggio la commissione esaminatrice

In esecuzione degli atti deliberativi n. 775, n. 777 e n. 778 del 27maggio 2009 sono indetti concorsi pubblici per la copertura a tem-po indeterminato dei seguenti posti:

• n. 1 (uno) posto di dirigente medico – area della medicina dia-gnostica e dei servizi – disciplina: patologia clinica (laboratoriodi analisi chimico-cliniche e microbiologia) – da assegnare aivari Presidi Ospedalieri Aziendali;

• n. 1 (uno) posto di dirigente medico – area medica e delle spe-cialita mediche – disciplina: neurologia – da assegnare ai variPresidi Ospedalieri Aziendali;

• n. 1 (uno) posto di dirigente medico – area medica e delle spe-cialita mediche – disciplina: psichiatria – da assegnare ai variPresidi Ospedalieri Aziendali.

Ruolo: sanitario – profilo professionale: medici.

Requisiti di ammissione1. Cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dal-

le leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Eu-ropea;

2. laurea in medicina e chirurgia;3. specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in di-

sciplina equipollente o in disciplina affine prevista dal d.m. 30gennaio 1998 e s.m. e i. Il personale del ruolo sanitario in ser-vizio di ruolo alla data di entrata in vigore del d.P.R. 483/1997e esentato dal requisito della specializzazione nella disciplinarelativa al posto di ruolo gia ricoperto alla predetta data perla partecipazione ai concorsi presso le ASL e le A.O. diverseda quella di appartenenza. Il candidato deve attestare se lastessa e conseguita ai sensi del d.lgs. 257/91 ai fini dell’attribu-zione del maggior punteggio previsto dall’art. 27 del d.P.R.483/97;

4. iscrizione all’albo dell’ordine dei medici – chirurghi o al corri-spondente albo di uno dei Paesi dell’Unione Europea. E co-munque fatto salvo l’obbligo dell’iscrizione all’albo professio-nale in Italia prima dell’assunzione in servizio;

5. Idoneita fisica all’impiego.Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del

bando.Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dal-

l’elettorato attivo, nonche coloro che siano stati dispensati dall’im-piego presso una pubblica amministrazione per aver conseguitol’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziatida invalidita non sanabile.

Domanda di ammissioneLe istanze di partecipazione, redatte in carta semplice, devono

pervenire all’ufficio protocollo dell’Azienda Ospedaliera della Valtel-lina e della Valchiavenna – via Stelvio n. 25 – 23100 Sondrio, penaesclusione, entro e non oltre le ore 16.00 del 30º (trentesimo) giornosuccessivo alla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale – 4ªSerie Speciale.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine e prorogato alla stessaora del primo giorno successivo non festivo.

Modalita di presentazione della domanda• A mezzo del servizio postale. Le domande si considerano pro-

dotte in tempo utile se spedite a mezzo raccomandata, con av-viso di ricevimento, entro il termine indicato. A tal fine fa fedeil timbro e la data dell’ufficio postale accettante. In questo casosi considerano comunque pervenute fuori termine, qualunquene sia la causa, le domande presentate al servizio postale intempo utile e recapitate a questa Azienda Ospedaliera oltre die-ci giorni dal termine di scadenza;

• direttamente, a cura e responsabilita dell’interessato, all’ufficioprotocollo dell’Azienda stessa – via Stelvio n. 25 – 23100 Son-drio (dal lunedı al venerdı dalle ore 8.30 alle ore 16.30).

Alla domanda dovra essere allegata (pena esclusione) ricevuta di

versamento dell’importo di C 15,00 – non rimborsabile – effettuatosul c.c.p. n. 6213, intestato all’Azienda Ospedaliera della Valtellina edella Valchiavenna; oppure sul c.c.b. presso la tesoreria dell’AziendaOspedaliera – Banca Credito Valtellinese – sede di Sondrio – codiceIBAN: IT95Z0521611010000000014811.

La domanda di ammissione deve essere redatta secondo lo sche-ma esemplificativo allegato al presente bando e contenente le for-mule per le dichiarazioni sostitutive di cui al d.P.R. 445/2000.

Nella domanda l’aspirante, sotto la propria responsabilita e con-sapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.P.R. 28 di-cembre 2000, n. 445 per il caso di dichiarazione mendace e falsitain atti, deve dichiarare:

a) cognome e nome, la data, il luogo di nascita, la residenza;b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero della cittadinan-

za di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi

della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime, ov-vero, per i cittadini di Stati membri dell’Unione Europea, di-chiarazione di godimento dei diritti civili e politici nello Statodi appartenenza;

d) le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti pena-li in corso;

e) di essere in possesso dei requisiti di ammissione;f) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso

una pubblica amministrazione;g) i titoli di studio posseduti;h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;i) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause

di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;j) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta

ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso edil recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale adogni effetto la residenza di cui al punto a).

Documentazione da allegare alla domanda di ammissioneA) Documentazione attestante il possesso dei requisiti di ammis-

sione;B. certificazioni relative ai titoli (carriera, accademici e di studio)

che l’aspirante ritiene opportuno presentare agli effetti dellavalutazione di merito;

C. eventuali pubblicazioni edite a stampa;D. curriculum formativo e professionale, datato e firmato, e debi-

tamente documentato;E. elenco analitico e leggibile, in carta semplice, dei documenti

presentati.E fatta salva la possibilita per il candidato di presentare la docu-

mentazione di cui ai punti A), B), C) in originale o in copia autenti-cata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti pre-visti dalla normativa vigente.

Alla presente procedura si applicano le norme in materia di di-chiarazioni sostitutive e di semplificazioni delle domande di ammis-sione agli impieghi (d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445).

Si precisa che, in relazione alla documentazione da allegare alladomanda di partecipazione al presente avviso, non sara possibilefare riferimento a documentazione gia presentata a questa Aziendain occasione di precedenti avvisi o concorsi.

L’Azienda si riserva la facolta di verificare la veridicita e l’autenti-cita delle attestazioni prodotte.

Qualora dal controllo effettuato dall’amministrazione emerga lanon veridicita del contenuto della dichiarazione, il dichiarante de-cade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento e-manato sulla base della dichiarazione non veritiera.

CommissioneLa commissione esaminatrice e nominata dal direttore generale

dell’Azienda Ospedaliera secondo la composizione prevista dald.P.R. 483 del 10 dicembre 1997.

La commissione – ai sensi dell’art. 9, comma 3 del predetto d.P.R.– alla prima riunione, stabilisce i criteri e le modalita di valutazione,da formalizzare nei relativi verbali, delle prove concorsuali al finedi assegnare i punteggi attribuiti alle singole prove.

Prove d’esameLe prove d’esame sono quelle previste dall’art. 26 del d.P.R.

483/1997 e precisamente:a) prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomen-

ti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di unaserie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplinastessa;


b) prova pratica: su tecniche e manualita peculiari della discipli-na messa a concorso; la prova pratica deve comunque essereanche illustrata schematicamente per iscritto;

c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorsononche sui compiti connessi alla funzione da conferire.

Il superamento di ciascuna delle prove scritte e pratiche e subor-dinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressain termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova orale e subordinato al raggiungimentodi una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, dialmeno 14/20.

La data e la sede delle prove concorsuali saranno comunicate aicandidati con raccomandata a/r non meno di 20 giorni prima dell’i-nizio delle prove stesse.

Per quanto non contemplato nel presente avviso valgono le normevigenti in materia, in particolare il d.P.R. 10 dicembre 1997, n. 483.

Sorteggio dei componenti la commissione esaminatriceAi sensi dell’art. 6 – comma 3 – del d.P.R. 10 dicembre 1997

n. 483, si notifica che il sorteggio dei componenti la commissioneesaminatrice avverra presso il Servizio Gestione Risorse Umane –via Stelvio n. 25 – 23100 Sondrio – il primo lunedı non festivo suc-cessivo alla data di scadenza per la presentazione delle domande.

I vincitori dovranno presentare, pena decadenza dalla nomina,entro 30 giorni dalla data di entrata in servizio, tutte le certificazionirichieste, secondo quanto previsto dal CCNL per l’area della dirigen-za medica.

L’amministrazione si riserva la facolta, a proprio insindacabilegiudizio, di prorogare, sospendere, modificare, annullare o revocareil presente bando.

D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196Ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. n. 196/2003 i dati personali forniti

dai candidati saranno utilizzati per l’espletamento del presente avvi-so e successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di la-voro, nonche alla gestione del medesimo.Per eventuali informazioni rivolgersi alla S.C. Risorse Umane del-

l’Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna – viaStelvio n. 25 – 23100 Sondrio (SO) – tel. 0342/521083 – ufficio con-corsi.Sondrio, 5 giugno 2009

Il dirttore gen.: Marco Luigi Votta

[BUR200906123]

Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna –Sondrio – Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la coper-tura a tempo indeterminato di n. 1 (uno) posto di dirigente far-macista – area di farmacia – disciplina: farmacia ospedaliera –da assegnare ai vari Presidi Ospedalieri Aziendali e contestualesorteggio la commissione esaminatrice

In esecuzione dell’atto deliberativo n. 776 del 27 maggio 2009 eindetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura atempo indeterminato di:

• n. 1 (uno) posto di dirigente farmacista – area di farmacia –disciplina: farmacia ospedaliera – da assegnare ai vari PresidiOspedalieri Aziendali.

Al suddetto posto e attribuito il trattamento economico previstodal CCNL vigente per la dirigenza sanitaria nello specifico profiloprofessionale.

Ruolo: sanitario – profilo professionale: farmacisti.

Requisiti di ammissione1. Cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dal-

le leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Eu-ropea;

2. laurea in farmacia o in chimica e tecnologie farmaceutiche;3. specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in di-

sciplina equipollente o in disciplina affine prevista dal d.m. 30gennaio 1998 e s.m. e i. Il personale del ruolo sanitario in ser-vizio di ruolo alla data di entrata in vigore del d.P.R. 483/1997e esentato dal requisito della specializzazione nella disciplinarelativa al posto di ruolo gia ricoperto alla predetta data perla partecipazione ai concorsi presso le ASL e le A.O. diverseda quella di appartenenza. Il candidato deve attestare se lastessa e conseguita ai sensi del d.lgs. 257/91 ai fini dell’attribu-zione del maggior punteggio previsto dall’art. 27 del d.P.R.483/97;

4. iscrizione all’albo dell’ordine dei farmacisti attestata da certi-ficato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quello di sca-denza del bando o al corrispondente albo di uno dei Paesi del-l’Unione Europea. E comunque fatto salvo l’obbligo dell’iscri-zione all’albo professionale in Italia prima dell’assunzione inservizio;

5. Idoneita fisica all’impiego.Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dal-

l’elettorato attivo, nonche coloro che siano stati dispensati dall’im-piego presso una pubblica amministrazione per aver conseguitol’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziatida invalidita non sanabile.Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del

bando.

Domanda di ammissioneLe istanze di partecipazione, redatte in carta semplice, devono

pervenire all’ufficio protocollo dell’Azienda Ospedaliera della Valtel-lina e della Valchiavenna – via Stelvio n. 25 – 23100 Sondrio, penaesclusione, entro e non oltre le ore 16.00 del 30º (trentesimo) giornosuccessivo alla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale – 4ªSerie Speciale.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine e prorogato alla stessaora del primo giorno successivo non festivo.

Modalita di presentazione della domanda• A mezzo del servizio postale. Le domande si considerano pro-

dotte in tempo utile se spedite a mezzo raccomandata, con av-viso di ricevimento, entro il termine indicato. A tal fine fa fedeil timbro e la data dell’ufficio postale accettante. In questo casosi considerano comunque pervenute fuori termine, qualunquene sia la causa, le domande presentate al servizio postale intempo utile e recapitate a questa Azienda Ospedaliera oltre die-ci giorni dal termine di scadenza;

• direttamente, a cura e responsabilita dell’interessato, all’ufficioprotocollo dell’Azienda stessa – via Stelvio n. 25 – 23100 Son-drio – (dal lunedı al venerdı dalle ore 8.30 alle ore 16.30).

Alla domanda dovra essere allegata (pena esclusione) ricevuta diversamento dell’importo di C 15,00 – non rimborsabile – effettuatosul c.c.p. n. 6213, intestato all’Azienda Ospedaliera della Valtellina edella Valchiavenna; oppure sul c.c.b. presso la tesoreria dell’AziendaOspedaliera – Banca Credito Valtellinese – sede di Sondrio – codiceIBAN: IT95Z0521611010000000014811.

La domanda di ammissione deve essere redatta secondo lo sche-ma esemplificativo allegato al presente bando e contenente le for-mule per le dichiarazioni sostitutive di cui al d.P.R. 445/2000.

Nella domanda l’aspirante, sotto la propria responsabilita e con-sapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.P.R. 28 di-cembre 2000, n. 445 per il caso di dichiarazione mendace e falsitain atti, deve dichiarare:

a) cognome e nome, la data, il luogo di nascita, la residenza;b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero della cittadinan-

za di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi

della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime, ov-vero, per i cittadini di Stati membri dell’Unione Europea, di-chiarazione di godimento dei diritti civili e politici nello Statodi appartenenza;

d) le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti pena-li in corso;

e) di essere in possesso dei requisiti di ammissione;f) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso

una pubblica amministrazione;g) i titoli di studio posseduti;h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;i) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause

di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;j) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta

ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso edil recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale adogni effetto la residenza di cui al punto a).

Documentazione da allegare alla domanda di ammissioneA) Documentazione attestante il possesso dei requisiti di ammis-

sione;B. certificazioni relative ai titoli (carriera, accademici e di studio)

che l’aspirante ritiene opportuno presentare agli effetti dellavalutazione di merito;

C. eventuali pubblicazioni edite a stampa;D. curriculum formativo e professionale, datato e firmato, e debi-

tamente documentato;E. elenco analitico e leggibile, in carta semplice, dei documenti

presentati.E fatta salva la possibilita per il candidato di presentare la docu-

mentazione di cui ai punti A), B), C) in originale o in copia autenti-cata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti pre-visti dalla normativa vigente.


Alla presente procedura si applicano le norme in materia di di-chiarazioni sostitutive e di semplificazioni delle domande di ammis-sione agli impieghi (d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445).

Si precisa che, in relazione alla documentazione da allegare alladomanda di partecipazione al presente avviso, non sara possibilefare riferimento a documentazione gia presentata a questa Aziendain occasione di precedenti avvisi o concorsi.

L’Azienda si riserva la facolta di verificare la veridicita e l’autenti-cita delle attestazioni prodotte.

Qualora dal controllo effettuato dall’amministrazione emerga lanon veridicita del contenuto della dichiarazione, il dichiarante de-cade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento e-manato sulla base della dichiarazione non veritiera.

CommissioneLa commissione esaminatrice e nominata dal direttore generale

dell’Azienda Ospedaliera secondo la composizione prevista dald.P.R. 483 del 10 dicembre 1997.

La commissione – ai sensi dell’art. 9, comma 3 del predetto d.P.R.– alla prima riunione, stabilisce i criteri e le modalita di valutazione,da formalizzare nei relativi verbali, delle prove concorsuali al finedi assegnare i punteggi attribuiti alle singole prove.

Prove d’esameLe prove d’esame sono quelle previste dall’art. 26 del d.P.R.

483/1997 e precisamente:a) prova scritta: svolgimento di un tema su argomenti di farma-

cologia o risoluzione di una serie di quesiti a risposta sinteticainerenti alla materia stessa;

b) prova pratica: su tecniche e manualita peculiari della discipli-na farmaceutica messa a concorso; la prova pratica deve co-munque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;

c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorsononche sui compiti connessi alla funzione da conferire.

Il superamento di ciascuna delle prove scritte e pratiche e subor-dinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressain termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova orale e subordinato al raggiungimentodi una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, dialmeno 14/20.

La data e la sede delle prove concorsuali saranno comunicate aicandidati con raccomandata a/r non meno di 20 giorni prima dell’i-nizio delle prove stesse.

Per quanto non contemplato nel presente avviso valgono le normevigenti in materia, in particolare il d.P.R. 10 dicembre 1997, n. 483.

Sorteggio dei componenti la commissione esaminatriceAi sensi dell’art. 6 – comma 3 – del d.P.R. 10 dicembre 1997

n. 483, si notifica che il sorteggio dei componenti la commissioneesaminatrice avverra presso il Servizio Gestione Risorse Umane –via Stelvio n. 25 – 23100 Sondrio – il primo lunedı non festivo suc-cessivo alla data di scadenza per la presentazione delle domande.

I vincitori dovranno presentare, pena decadenza dalla nomina,entro 30 giorni dalla data di entrata in servizio, tutte le certificazionirichieste, secondo quanto previsto dal CCNL per l’area della dirigen-za medica.

L’amministrazione si riserva la facolta, a proprio insindacabilegiudizio, di prorogare, sospendere, modificare, annullare o revocareil presente bando.

D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196Ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. n. 196/2003 i dati personali forniti

dai candidati saranno utilizzati per l’espletamento del presente avvi-so e successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di la-voro, nonche alla gestione del medesimo.Per eventuali informazioni rivolgersi alla S.C. Risorse Umane del-

l’Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna – viaStelvio n. 25 – 23100 Sondrio (SO) – tel. 0342/521083 – ufficio con-corsi.Sondrio, 5 giugno 2009

Il dirttore gen.: Marco Luigi Votta

[BUR200906124]

Azienda Ospedaliera «Ospedale Treviglio-Caravaggio» – Trevi-glio (BG) – Avviso relativo alla pubblicazione delle graduatoriedi merito dei concorsi pubblici elencati nel testo

In applicazione dell’art. 18 comma 6 del d.P.R. 483/97 e dell’art.18 comma 6 del d.P.R. 220/2001 si rendono note le graduatorie dimerito degli idonei dei seguenti concorsi pubblici:• Concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 1 posto di collabo-

ratore professionale sanitario – educatore professionale – cate-goria D, approvata con deliberazione n. 384 del 5 maggio 2009:

1. Conti Valeria punti 73,5822. Codazzi Emanuele punti 70,5753. Cavallini Sara punti 70,1364. Carrusci Loris punti 68,4505. Cazzaniga Enrica punti 67,1386. Calvi Marilena punti 66,6347. Galli Bruna punti 65,6538. Ribaudo Milco punti 63,8179. Bresciani Maria Grazia E. punti 61,508

10. Perovani Carmen punti 60,64911. Pierabella Marilisa punti 60,50012. Sana Miriam punti 59,21113. Giandini Francesca punti 59,03414. Bresciani Marco Giuseppe punti 57,61615. Agosti Clara Valentina punti 54,000

• Concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 1 posto di collabo-ratore professionale sanitario – tecnico di radiologia medica– categoria D, approvata con deliberazione n. 301 dell’8 aprile2009:

1. Ragozzino Francesco punti 72,7022. Napoli Francesco punti 70,5013. Costanza Giuseppe punti 67,0004. Longo Fabio punti 65,5005. Sanfilippo Valeria punti 63,0006. Ribatti Mariangela punti 62,5007. Salvi Federica punti 62,0018. Laurini Mirko punti 62,0009. Ferrari Francesca punti 61,706

10. Perico Mario punti 61,10011. Vergani Anna punti 60,91412. Cassis Veronica punti 60,90113. Restivo Calogero punti 60,40014. Corradini Paola punti 59,10015. Zumelli Stefania punti 58,00016. Alfonsi Enrico punti 56,70217. Barilla Francesca punti 56,50018. Bonanomi Caterina punti 55,50119. Lacchinelli Pietro punti 54,10220. Adamo Gaspare punti 53,902

Treviglio, 27 maggio 2009Il direttore gen.: Cesare Ercole

Il direttore amm.vo: Vincenzo Ciamponi

[BUR200906125]

ASP Istituzioni Assistenziali Riunite di Pavia – Istituto di Cura«S. Margherita» – Avviso di concorso per l’incarico a tempo in-determinato su n. 5 posti da «collaboratore professionale sani-tario – infermiere» presso l’Istituto di Cura «S. Margherita»,amministrato dall’ASP Istituzioni Assistenziali Riunite di Pavia

In esecuzione della determinazione del direttore generale 6 mag-gio 2009 n. 163/2583, dell’ASP Istituzioni Assistenziali Riunite diPavia, esecutiva, a’ sensi di legge, si rende noto che e indetto pubbli-co concorso, per titoli ed esami, per l’incarico a tempo indetermina-to su n. 5 posti da «collaboratore professionale sanitario – infermie-re» categoria D – posizione economica D0 presso l’Istituto di Cura«S. Margherita», amministrato dall’ASP Istituzioni AssistenzialiRiunite di Pavia.

Lo stato giuridico ed economico, inerente al posto messo a con-corso, e regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattualivigenti.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimentoalle vigenti normative in materia ed, in particolare, al d.P.R. 27 mar-zo 2001 n. 220 «Regolamento recante disciplina concorsuale delpersonale non dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale».

I requisiti di ammissione al concorso sono i seguenti:A) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leg-


B) idoneita fisica all’impiego:1. l’accertamento dell’idoneita fisica all’impiego – con l’osser-

vanza delle norme in tema di categorie protette – e effettua-to a cura dell’ASP prima della immissione in servizio;

2. il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed


il personale dipendente dagli Istituti, Ospedali ed Enti delServizio Sanitario Nazionale e dispensato dalla visita me-dica;

C) diploma universitario di infermiere professionale ovvero i di-plomi conseguiti in base al precedente ordinamento, ricono-sciuti equipollenti al corrispondente diploma universitario;

D) iscrizione all’albo professionale. L’iscrizione al’albo professio-nale di uno dei Paesi dell’Unione Europea, consente la parteci-pazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo di iscrizione al-l’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dal-l’elettorato attivo e coloro che siano stati dispensati dall’impiegopresso pubbliche amministrazioni, ovvero licenziati, a decorreredall’entrata in vigore del primo contratto collettivo.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenzadel termine stabilito dal presente bando di concorso per la presenta-zione delle domande di ammissione.

E fatto obbligo agli aspiranti di presentare domanda, datata efirmata, redatta in carta semplice, nella quale dovranno dichiarare– sotto la loro personale responsabilita – oltre al proprio nome ecognome:

1) la data ed il luogo di nascita e la residenza;2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;3) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi

della non iscrizione o della cancellazione dalle liste mede-sime;

4) di non avere precedenti, ne pendenze penali a carico, conparticolare riferimento ai reati contemplati dalla legge comu-nale e provinciale, salvo l’avvenuta riabilitazione;

5) la loro posizione, nei riguardi degli obblighi militari;6) i titoli posseduti;7) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause

di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;8) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze

o preferenze;9) il domicilio, con preciso indirizzo, presso il quale deve, ad

ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione re-lativa al concorso e l’eventuale recapito telefonico. In caso dimancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cuial punto 1). L’amministrazione non assume alcuna responsa-bilita per il caso di dispersione di comunicazioni dipendenteda inesatte indicazioni della residenza o del recapito, da par-te dell’aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazio-ne del cambiamento degli stessi, ne per eventuali disguidipostali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, acaso fortuito o forza maggiore.

Si rammenta che la sottoscrizione della domanda, ai sensi deld.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 non e soggetta ad autenticazionee che la domanda dovra essere redatta secondo le indicazioni conte-nute nel presente bando.

Gli aspiranti dovranno, in ogni caso, produrre, insieme alla do-manda:

a) diploma universitario da «infermiere professionale», in origi-nale o copia autenticata nelle forme di legge;

b) iscrizione al relativo albo professionale;c) ricevuta di C 12,91, non rimborsabile, a favore dell’ASP Istitu-

zioni Assistenziali Riunite di Pavia – Istituto di Cura «S. Mar-gherita», quale tassa di concorso versate: o presso la BancaRegionale Europea s.p.a. – Pavia – IBANIT70S0690611301000000042978 o ricevuta del vaglia postale;N.B. la mancata presentazione della ricevuta comprovante ilpagamento della tassa di concorso non permettera al candida-to di sostenere le prove d’esame;

d) «curriculum» formativo e professionale, redatto nelle forme dilegge, datato e firmato;

e) fotocopia della carta di identita in corso di validita;f) i titoli o la dichiarazione che conferiscano eventuali diritti ai

fini delle assunzioni obbligatorie e delle precedenze e prefe-renze stabilite dalle norme di legge vigenti nell’amministrazio-ne dello Stato;

g) l’elenco in carta libera ed in triplice copia, dei documenti etitoli tutti presentati; a richiesta dell’aspirante una copia didetto elenco gli sara restituita in segno di ricevuta.

Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devonoallegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano oppor-tuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della forma-zione della graduatoria.

I titoli possono essere prodotti in originale o in copia legale o

autenticata ai sensi di legge ovvero autocertificati nei casi e nei limi-ti previsti dalla normativa vigente.

Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ri-corrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46del d.P.R. 20 dicembre 1979 n. 761, in presenza delle quali il pun-teggio di anzianita deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazio-ne deve precisare la misura dalla riduzione del punteggio.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.La mancanza di uno dei requisiti prescritti comportera l’esclusio-

ne dal concorso.Per quanto concerne la sopra specificata documentazione, con

esclusione della ricevuta comprovante l’avvenuto versamento dellatassa di concorso, e ammessa la formula dell’autocertificazione neimodi e nei limiti della legge 15 maggio 1997 n. 127 e successivemodifiche ed integrazioni.

Le domande di ammissione alla procedura dovranno pervenireall’Ufficio personale dell’ASP Istituzioni Assistenziali Riunite di Pa-via, via Emilia n. 12, franche di ogni spesa entro le ore 12.00 del30º giorno successivo a quello della data di pubblicazione del pre-sente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Le domande di ammissione che contenessero condizioni o riservesaranno senz’altro respinte.

Il termine sopra stabilito per la presentazione delle domande, do-cumenti e titoli, presso l’Ufficio Personale dell’ASP Istituzioni Assi-stenziali Riunite di Pavia, e perentorio; le domande saranno consi-derate presentate in tempo utile solo se pervenute all’amministra-zione entro il termine precedentemente indicato; a tal fine fara fedeil timbro postale di partenza.

L’amministrazione si riserva la facolta di richiedere agli aspirantinei termini e modi che essa riterra di fissare, quelle eventuali inte-grazioni o rettifiche o regolarizzazioni di documenti che fossero ri-tenute legittimamente attuabili e necessarie a giudizio dell’ammini-strazione stessa.

L’esclusione dal concorso e disposta, con provvedimento motiva-to, dall’amministrazione, da notificarsi entro 30 giorni dall’esecuti-vita della relativa decisione.

Le prove d’esame, ai sensi dell’art. 43 del d.P.R. n. 220/2001 sonole seguenti:

– una prova scritta: vertente su argomento scelto dalla relativacommissione attinente alla funzione specifica del profilo pro-fessionale di collabotarore professionale sanitario – infermiere,come da allegato 1 al CCNL 20 settembre 2001 declaratoria cat.D;

– una prova pratica: consistente nell’esecuzione di tecniche speci-fiche o nella predisposizione di atti connessi alle funzioni relati-ve al profilo professionale di collabotarore professionale sanita-rio – infermiere;

– una prova orale: vertente sulle materie oggetto della prova scrit-ta e pratica nonche su elementi di informatica e di conoscenza,almeno a livello iniziale, di una lingua straniera (inglese, fran-cese).

La prova scritta si intende superata se il candidato abbia conse-guito una votazione di sufficienza, espressa in termini numerici, dialmeno 21/30.

Il superamento della prova pratica e della prova orale e subordi-nato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressain termini numerici, di almeno 14/20.

L’ammissione alla prova pratica e alla prova orale e subordinataal raggiungimento, nelle prove rispettivamente precedenti, del pun-teggio minimo ivi previsto.

La commissione esaminatrice sara composta come previsto dal-l’art. 44 del d.P.R. 220/2001 e potra essere integrata, ove necessario,da membri aggiunti per l’accertamento della conoscenza dell’usodelle apparecchiature e delle applicazioni informatiche e delle lin-gue straniere.

La commissione, come indicato all’art. 8 del d.P.R. n. 220/2001,dispone complessivamente di 100 punti, cosı ripartiti:

a) 30 punti per i titoli (titoli di carriera: punti 10; titoli accademi-ci e di studio: punti 5; pubblicazioni e titoli scientifici: punti5; curriculum formativo e professionale: punti 10);

b) 70 punti per le prove d’esame (30 punti per la prova scritta;20 punti per la prova pratica; 20 punti per la prova orale).

La determinazione dei criteri per la valutazione dei titoli deveessere effettuata prima delle prove d’esame.

La commissione provvedera, con lettera raccomandata con avvisodi ricevimento, a convocare i candidati in possesso dei requisiti ri-chiesti per lo svolgimento delle prove.

Le procedure concorsuali verranno espletate in conformita delpiu volte richiamato d.P.R. n. 220/2001, con le modalita previste,


anche per quanto concerne i compiti delle commissioni esaminatri-ci, allo svolgimento delle prove d’esame, alle comunicazioni ai can-didati in ordine alle prove medesime, ecc.

I candidati ammessi agli esami dovranno presentarsi a sostenerele prove, muniti di idoneo legale documento di riconoscimento, nelgiorno, ora e luogo che saranno loro tempestivamente indicati; lamancata presenza anche ad una soltanto delle prove, qualunque nesia la causa, comportera l’esclusione dalla relativa procedura.

La graduatoria di merito dei candidati e formata secondo l’ordinedei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candida-to, con l’osservanza, a parita di punti, delle preferenze previste dal-l’art. 5 del d.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 e successive modificazioni;sono pertanto fatti salvi i diritti degli appartenenti alle categorieprivilegiate richiamate dalle precitate norme di legge «ai sensi del-l’art. 18 comma 6, del d.lgs. 8 maggio 2001 n. 215 e, fatta salva lariserva prevista per i volontari in ferma breve o in ferma prefissatadi durata di cinque anni delle tre forze armate congedati senza de-merito anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte».

Sono dichiarati vincitori, nei posti messi a concorso, i candidatiutilmente classificati nella graduatoria di merito, tenuto conto diquanto disposto dalla legge 12 marzo 1999 n. 68 o da altre disposi-zioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore diparticolari categorie di cittadini.

Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art.16 del gia citato d.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, e successive modifi-cazioni.

La graduatoria di merito e approvata con provvedimento del-l’ASP, ed e immediatamente efficace.

I candidati dichiarati vincitori sono invitati dall’ASP, al fine dellastipula del contratto individuale di lavoro, a presentare nel terminedi 30 giorni, a pena di decadenza dei diritti conseguenti alla parteci-pazione al concorso stesso, i documenti richiesti:

1) estratto dell’atto di nascita;2) certificato generale del casellario giudiziale;3) certificato di cittadinanza italiana o di equiparazione, per leg-

ge, ai cittadini dello Stato;4) certificato di stato di famiglia;5) copia del foglio matricolare o dello stato di servizio o del certi-

ficato di riforma (solo per coloro che non l’abbiano gia presen-tato, ai fini previsti dalla legge).

L’ASP, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipuladel contratto nel quale sara indicata la data di presa di servizio.

Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa diservizio.

Gli assunti in servizio sono soggetti ad un periodo di prova, delladurata di mesi 6, salvo conferma o meno in base all’esito della provastessa.

Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazionedella documentazione l’ASP comunica la propria determinazione anon dar luogo alla stipulazione del contratto.

L’amministrazione si riserva il diritto insindacabile, senza che iconcorrenti possano sollevare obiezioni o vantare diritti di sorta, diprorogare la scadenza del concorso, ovvero di revocarlo annullan-done tutti gli effetti.

Obblighi particolariCon la partecipazione al concorso e implicita da parte dei concor-

renti l’accettazione, senza riserva, di tutte le prescrizioni del presen-te bando, delle disposizioni di legge e dei regolamenti interni invigore, nonche delle modificazioni che l’ente ritenesse in seguitoapportare ai regolamenti stessi ed ogni altra prescrizione, ordinan-za o simili che l’ente avesse ad emanare.

L’assunzione in servizio comporta l’obbligo di un rapporto esclu-sivo con l’Istituto incompatibile con ogni altro rapporto di lavoro,di lavoro dipendente o in convenzione con altre strutture pubblicheo private.

Le clausole contrattuali saranno suscettibili di variazioni in rela-zione alle disposizioni legislative e contrattuali vigenti nel tempo.

Per eventuali ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivol-gersi all’ufficio personale dell’ASP Istituzioni Assistenziali Riunitein via Emilia n. 12 Pavia.

Le prove del concorso, sia scritte, pratiche ed orali, non potrannoavere luogo nei giorni festivi ne ai sensi della legge 8 marzo 1989,n. 101, nei giorni di festivita religiose ebraiche rese note con decretodel Ministro dell’Interno mediante pubblicazione nella Gazzetta Uf-ficiale della Repubblica Italiana, nonche nei giorni di festivita reli-giose valdesi.

Ai sensi dell’art. 7 del d.lgs. n. 165 del 30 marzo 2001 viene garan-tita pari opportunita tra uomini e donne per l’accesso al lavoro edil trattamento del lavoro.

I beneficiari della legge 5 febbraio 1992 n. 104 debbono specifi-care nella domanda di ammissione, qualora lo ritengono indispen-sabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento del col-loquio in relazione al proprio handicap, nonche l’eventuale necessi-ta di tempi aggiuntivi.

Trattamento dei dati personaliAi sensi dell’art. 10, comma 1, della legge n. 196/2003, i dati per-

sonali forniti dal candidato saranno raccolti presso l’Istituto per lefinalita di gestione del concorso e saranno trattati presso una bancadati automatizzata successivamente all’eventuale istituzione delrapporto di lavoro, per finalita inerenti alla gestione del rapportomedesimo. Il conferimento di tali dati e obbligatorio ai fini dellavalutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalconcorso.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate unica-mente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allosvolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica delcandidato.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 13 della citata legge trai quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonchealcuni diritti complementari, tra cui il diritto di far rettificare, ag-giornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o rac-colti in termini non conformi alla legge, nonche il diritto di opporsial loro trattamento per motivi legittimi.

Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’ASP Isti-tuzioni Assistenziali Riunite di Pavia. Per eventuali ulteriori infor-mazioni gli aspiranti potranno rivolgersi all’ufficio personale del-l’ASP Istituzioni Assistenziali Riunite di Pavia, tel. 0382/381369-350.

L’amministrazione si riserva il diritto di riaprire i termini di pre-sentazione delle domande di partecipazione qualora motivi di eco-nomicita e/o opportunita lo dovessero richiedere (per es. per nume-ro insufficiente di candidati).

Per lo svolgimento delle modalita concorsuali previste per il re-clutamento di personale, la commissione esaminatrice potra avva-lersi dell’ausilio di sistemi automatizzati diretti a realizzare formedi preselezione mediante supporto informativo, anche fornito daterzi (art. 1, comma 2 del d.P.R. 9 maggio 1994 n. 487). Gli interes-sati potranno consultare il sito internet www.asppavia.org.Pavia, 11 giugno 2009

Il direttore gen.: Maurizio Niutta

[BUR200906126]

ASP Istituzioni Assistenziali Riunite di Pavia – Casa di Riposo«F. Pertusati» – Avviso di concorso per l’incarico a tempo inde-terminato su n. 1 posto da «medico assistente» presso la Casadi Riposo «Francesco Pertusati», amministrata dall’ASP Istitu-zioni Assistenziali Riunite di Pavia

In esecuzione della determinazione del direttore generale 6 mag-gio 2009 n. 164/2584, esecutiva, a’ sensi di legge, si rende noto chee indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura atempo indeterminato di n. 1 posto da «medico assistente» categoriaD – posizione economica D3 presso la Casa di Riposo «FrancescoPertusati», amministrata dall’ASP Istituzioni Assistenziali Riunitedi Pavia.

Lo stato giuridico ed economico inerente ai posti messi a concor-so e regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti,in particolare il CCNL del comparto enti locali.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimentoalle vigenti normative in materia ed, in particolare, al d.P.R.n. 487/94.

I requisiti di ammissione al concorso sono i seguenti:A) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite delle leg-


B) idoneita fisica all’impiego:1. l’accertamento dell’idoneita fisica all’impiego – con l’osser-

vanza delle norme in tema di categorie protette – e effettua-to a cura dell’Istituto prima della immissione in servizio;tale idoneita deve essere piena e incondizionata alle man-sioni proprie di medico assistente;

2. il personale dipendente da pubbliche amministrazioni edil personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti delServizio Sanitario Nazionale e dispensato dalla visita me-dica;

C) laurea in medicina e chirurgia e iscrizione all’albo professio-nale dell’ordine dei medici o al corrispondente albo di uno deiPaesi dell’Unione Europea fermo restando l’obbligo dell’iscri-zione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

D) curriculum formativo e professionale in cui sia documentatauna specifica attivita professionale e un’adeguata esperienza.


Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dal-l’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dal-l’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a de-correre dalla data dall’entrata in vigore del primo contratto collet-tivo.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenzadel termine stabilito nel bando di concorso per la presentazionedelle domande di ammissione.

E fatto obbligo agli aspiranti di presentare domanda, datata efirmata, redatta in carta semplice, nella quale dovranno dichiarare,sotto la loro personale responsabilita, oltre al proprio nome e co-gnome:

1) la data, il luogo di nascita e la residenza;2) il possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni

stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesidell’Unione Europea;

3) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motividella non iscrizione o della cancellazione dalle liste mede-sime;

4) le eventuali condanne penali riportate;5) i titoli di studio posseduti, con indicazione di data, sede e

istituto in cui sono stati conseguiti;6) la loro posizione, nei riguardi degli obblighi militari;7) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le even-

tuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblicoimpiego;

8) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenzeo preferenze;

9) il domicilio, con preciso indirizzo, presso il quale deve, adogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione rela-tiva al concorso, nonche l’eventuale recapito telefonico. Incaso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residen-za di cui al precedente punto 1). L’amministrazione nonassume responsabilita per la dispersione di comunicazionidipendente da inesatta indicazione del recapito, da parte delconcorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazionedel cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, neper eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque impu-tabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore;

10) il diritto all’applicazione dell’art. 20 della legge 104/92 speci-ficando l’ausilio necessario in relazione al proprio handicape l’eventuale necessita di tempi aggiuntivi per sostenere leprove d’esame.

Si rammenta che la sottoscrizione della domanda, ai sensi deld.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 non e soggetta ad autenticazione.

Alla domanda devono essere allegati:a) la ricevuta diC 12,91, non rimborsabile, a favore dell’ASP Isti-

tuzioni Assistenziali Riunite di Pavia – Casa di Riposo «F. Per-tusati», quale tassa di concorso versate: o presso la Banca Re-gionale Europea S.p.A. – Pavia – codice IBANIT70S06906113011000000042978 o ricevuta del vaglia posta-le. La mancata presentazione della ricevuta comprovante ilpagamento della tassa di concorso non permettera al candida-to di sostenere le prove d’esame;

b) la certificazione richiesta ai punti C), D);c) fotocopia della carta d’identita in corso di validita;d) i titoli o la dichiarazione che conferiscano eventuali diritti ai

fini delle assunzioni obbligatorie e delle precedenze e prefe-renze stabilite dalle norme di legge vigenti nell’amministrazio-ne dello Stato;

e) l’elenco, in carta libera ed in triplice copia, dei documenti etitoli tutti presentati; a richiesta dell’aspirante una copia didetto elenco gli sara restituita in segno di ricevuta;

f) tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritenganoopportuno presentare agli effetti della valutazione di merito edella formazione della graduatoria.

I titoli possono essere prodotti in originale o in copia legale oautenticata, ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e neilimiti previsti dalla normativa vigente.

Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ri-corrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46del d.P.R. 20 dicembre 1979 n. 761, in presenza delle quali il pun-teggio di anzianita deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazio-ne deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.Le domande di ammissione alla procedura dovranno pervenire

all’ufficio personale dell’ASP Istituzioni Assistenziali Riunite di Pa-via, via Emilia n. 12, franche di ogni spesa entro le ore 12.00 del

30º giorno successivo a quello della data di pubblicazione del pre-sente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Le domande di ammissione che contenessero condizioni o riservesaranno senz’altro respinte.

Il termine sopra stabilito per la presentazione presso l’ASP delledomande, documenti e titoli e perentorio; le domande saranno con-siderate presentate in tempo utile solo se pervenute all’amministra-zione entro il termine precedentemente indicato; a tal fine fara fedeil timbro postale di partenza.

L’amministrazione si riserva la facolta di richiedere agli aspiranti,nei termini e modi che essa riterra di fissare, quelle eventuali inte-grazioni o rettifiche o regolarizzazioni di documenti che fossero ri-tenute legittimamente attuabili e necessarie, a giudizio dell’ammini-strazione stessa.

L’esclusione dal concorso e disposta, con provvedimento motiva-to, dall’Istituto, da notificarsi entro trenta giorni dall’esecutivita del-la relativa decisione.

Le prove d’esame, ai sensi dell’art. 7 del d.P.R. n. 487/94 sono leseguenti:

a) prova scritta: di medicina generale, con particolare attinenzaalle patologie geriatriche e alle esperienze epidemiologiche – igieni-stiche;

b) prova pratica: riconoscimento di patologie su un degente rico-verato nella struttura;

c) prova orale: vertente su problemi igienico-sanitari ed igienisti-ci degli istituti geriatrici.

Il superamento della prova scritta e subordinato al raggiungimen-to di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici,di almeno 21/30.

Il superamento della prova pratica e della prova orale e subordi-nato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressain termini numerici, di almeno 21/30.

La commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100punti, cosı ripartiti:a) 10 punti per i titoli (titoli di carriera: punti 5; titoli accademici

e di studio: punti 2; pubblicazioni e titoli scientifici: punti 2;curriculum formativo e professionale: punti 1);

b) 90 punti per le prove d’esame (30 punti per la prova scritta;30 punti per la prova pratica; 30 punti per la prova orale).

La determinazione dei criteri per la valutazione dei titoli deveessere effettuata prima delle prove d’esame.

La commissione provvedera, con lettera raccomandata con avvisodi ricevimento, a convocare i candidati in possesso dei requisiti ri-chiesti per lo svolgimento delle prove.

Il concorso verra espletato in conformita del piu volte richiamatod.P.R. n. 487/94, con le modalita previste, anche per quanto concer-ne i compiti della commissione esaminatrice, lo svolgimento delleprove d’esame, le comunicazioni ai candidati in ordine alle provemedesime, e quant’altro.

I candidati ammessi agli esami dovranno presentarsi a sostenerele prove, muniti di idoneo legale documento di identificazione, nelgiorno ed ora e luogo che saranno loro tempestivamente indicati;la mancata presenza anche ad una soltanto delle prove, qualunquene sia la causa, comportera l’esclusione dal concorso.La graduatoria di merito dei candidati e formata secondo l’ordine

dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candida-to, con l’osservanza, a parita di punti, delle preferenze previste dal-l’art. 5 del d.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 e successive modificazioni;sono pertanto fatti salvi i diritti degli appartenenti alle categorieprivilegiate richiamate dalle precitate norme di legge «ai sensi del-l’art. 18 comma 6, del d.lgs. 8 maggio 2001 n. 215 e, fatta salva lariserva prevista per i volontari in ferma breve o in ferma prefissatadi durata di cinque anni delle tre Forze Armate congedati senzademerito anche al termine o durante le eventuali rafferme con-tratte».

Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, icandidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, tenutoconto di quanto disposto dalla legge 12 marzo 1999 n. 68 e dall’art.18, commi 6 e 7, del d.lgs. 8 maggio 2001, n. 215 o da altre disposi-zioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore diparticolari categorie di cittadini.

Sono operanti tutte le riserve di legge previste in favore di deter-minate categorie. L’eventuale precedenza deve essere dichiarata dalconcorrente al momento dell’iscrizione al concorso, specificando iltitolo di preferenza cui ha diritto.

Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art.16 del gia citato d.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, e successive modifi-cazioni.

La graduatoria di merito e approvata con provvedimento dell’Isti-tuto, ed e immediatamente efficace.


I candidati dichiarati vincitori saranno invitati dall’Istituto, al finedella stipula del contratto individuale di lavoro, a presentare neltermine di 30 giorni, a pena di decadenza dei diritti conseguentialla partecipazione al concorso stesso, i documenti richiesti.

I candidati dichiarati vincitori hanno facolta di richiedere all’am-ministrazione, entro 10 giorni dalla comunicazione dell’esito delconcorso, l’applicazione dell’art. 18, comma 3, della legge 7 agosto1990 n. 241 (accertamento d’ufficio di fatti, stati e qualita che l’am-ministrazione procedente o altra pubblica amministrazione e tenu-ta a certificare).

L’Istituto, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipu-la del contratto nel quale sara indicata la data di presa di servizio.Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servi-zio.

Gli assunti in servizio sono soggetti ad un periodo di prova, delladurata di mesi sei, salvo conferma o meno in base all’esito dellaprova stessa. Scaduto inutilmente il termine assegnato per la pre-sentazione della documentazione, l’Istituto comunica la propria de-terminazione a non dar luogo alla stipulazione del contratto.

Obblighi particolariCon la partecipazione al concorso e implicita da parte dei concor-

renti l’accettazione, senza riserva, di tutte le prescrizioni del presen-te bando, delle disposizioni di legge e dei regolamenti interni invigore, nonche delle modificazioni che l’ente ritenesse in seguitoapportare ai regolamenti stessi ed ogni altra prescrizione, ordinan-za o simili che l’ente avesse ad emanare.

L’assunzione in servizio comporta l’obbligo di un rapporto esclu-sivo con l’Istituto incompatibile con ogni altro rapporto di lavoro,di lavoro dipendente o in convenzione con altre strutture pubblicheo private.

Le clausole contrattuali saranno suscettibili di variazioni in rela-zione alle disposizioni legislative e contrattuali vigenti nel tempo.

Per eventuali ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivol-gersi all’ufficio personale dell’ASP Istituzioni Assistenziali Riunitein via Emilia n. 12 Pavia.

Le prove del concorso, sia pratiche che orali, non potranno avereluogo nei giorni festivi ne ai sensi della legge 8 marzo 1989, n. 101,nei giorni di festivita religiose ebraiche rese note con decreto delMinistro dell’Interno mediante pubblicazione nella Gazzetta Uffi-ciale della Repubblica Italiana, nonche nei giorni di festivita religio-se valdesi.

Ai sensi dell’art. 7 del d.lgs. n. 165 del 30 marzo 2001 viene garan-tita pari opportunita tra uomini e donne per l’accesso al lavoro edil trattamento sul lavoro.

I beneficiari della legge 5 febbraio 1992 n. 104 debbono specifi-care nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispen-sabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento del col-loquio in relazione al proprio handicap, nonche l’eventuale necessi-ta di tempi aggiuntivi.

Col solo fatto della presentazione della domanda di ammissioneal concorso gli aspiranti accettano senza riserve tutte le precisazionie prescrizioni del presente bando, nonche le disposizioni tutte inmateria di stato giuridico ed economico del CCNL 2002-2005 equelle della vigente normativa.

L’amministrazione si riserva infine la facolta di modificare, proro-gare, sospendere o revocare la presente procedura concorsuale,dandone tempestiva notizia agli interessati senza obbligo pero dicomunicarne i motivi e senza che gli interessati stessi possano avan-zare pretese o diritti di sorta.

Trattamento dei dati personaliAi sensi del d.lgs. 196/2003, i dati personali forniti dal candidato

saranno raccolti presso l’Istituto per le finalita di gestione del con-corso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata suc-cessivamente all’eventuale istituzione del rapporto di lavoro, per fi-nalita inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati e obbligatorio ai fini della valutazionedei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate unica-mente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allosvolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica delcandidato.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 13 della citata legge trai quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonchealcuni diritti complementari, tra cui il diritto di far rettificare, ag-giornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o rac-colti in termini non conformi alla legge, nonche il diritto di opporsial loro trattamento per motivi legittimi.

Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’ASP Isti-tuzioni Assistenziali Riunite di Pavia.

Per eventuali ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivol-gersi all’ufficio personale dell’ASP Istituzioni Assistenziali Riunitedi Pavia, tel. 0382/381369-350. L’amministrazione si riserva il dirit-to di riaprire i termini di presentazione delle domande di partecipa-zione qualora motivi di economicita e/o opportunita lo dovesserorichiedere (per esempio per un numero insufficiente di candidati).

Per lo svolgimento delle modalita concorsuali previste per il re-clutamento di personale, la commissione esaminatrice potra avva-lersi dell’ausilio di sistemi automatizzati diretti a realizzare formedi preselezione mediante supporto informatico, anche fornito daterzi (art. 1, comma 2 del d.P.R. 9 maggio 1994 n. 487). Gli interes-sati potranno consultare il sito internet www.asppavia.org.Pavia, 11 giugno 2009

Il direttore gen.: Maurizio Niutta

serie inserzioni e concorsi - n. 25 - 24 giugno 2009 · comune di grassobbio (bg) – avviso di...

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