senza pensieri - dicembre 2010

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Anno 2010\\2011 N° 2 Anno 2010\\2011 N° 2 Anno 2010\\2011 N° 2 Anno 2010\\2011 N° 2 INTERVISTA A GEORGIE p.2 Learning Week p. 15-16 European Music Awards p. 10 Notiziario Scolastico I.S.I.S Oscar Romero Notiziario Scolastico I.S.I.S Oscar Romero Notiziario Scolastico I.S.I.S Oscar Romero Notiziario Scolastico I.S.I.S Oscar Romero

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Anno 2010\\2011 N° 2Anno 2010\\2011 N° 2Anno 2010\\2011 N° 2Anno 2010\\2011 N° 2

INTERVISTA A GEORGIE p.2 Learning Week p. 15-16

European Music Awards p. 10

Notiziario Scolastico I.S.I.S Oscar Romero Notiziario Scolastico I.S.I.S Oscar Romero Notiziario Scolastico I.S.I.S Oscar Romero Notiziario Scolastico I.S.I.S Oscar Romero

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AustraliaAustraliaAustraliaAustralia

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Hi Georgie!

Ciao!

Where are you from?

Abito in Sydney, Australia.

How long will you stay here?

Io sto qui per più di due mesi.

Why did you chose Italy? What do you like most

about it?

Ho scelto venire in Italia perche i miei nonni sono

Italiani e voglio avere un indimenticabile esperien-

esperienza! Mi piace la cultura e certo il cibo!

What subjects do you study here?

Qui studio Inglese, Tedesco, Latino, Matematica,

Diritto, Storia, Geografia, Arte, Italiano grammati-

ca, Religione, Educazione Fisica e Biologia.

What do you think about you new schoolmates

and about your new teachers?

ADORO i miei compagni! Loro sono molto gentile e di grande aiuto. I miei professori sono molto pazien-

ti per il mio lento italiano.

What are the main differences between Italian and Australian schools?

Nelle scuole australiana gli studenti camminano da classe a classe e la mia scuola finisce alle 3.15 p.m. e

inizia alle 8.20. Noi non andiamo a scuola il sabato.

Is your host family kind to you?

Adoro la famiglia che mi ospita. Loro sono

molto simpatici e accoglienti!

You miss your family and your friends,

don’t you?

Sì, mi manca mia famiglia e I miei amici, ma

sono molto contenta di essere qui!

What do you expect from this experience?

Vorrei imparare meglio l’italiano, incontrare

persone, conoscerle, diventare amici, scrive-

re, telefonare e incontrarle negli anni futuri.

So, best wishes for your experience in Italy!

Grazie mille!

A. Crotti and G. Stillone (Georgie)

Ospite della 2^S per qualche mese, Georgina Stillone, 16 anni, da Sydney, ha accettato

di parlare un po’ con noi giocando ad uno scambio di ruoli: noi le abbiamo fatto qualche

domanda... in inglese... e lei ha provato a risponderci... in italiano.

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AustraliaAustraliaAustraliaAustralia

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Sesto paese del mondo per e-stensione e il più grande dell’Oceania, l’Australia è situata nell’emisfero australe e circonda-ta dagli oceani Indiano e Pacifico. Popolata dagli aborigeni per mi-gliaia di anni e colonizzata dagli inglesi a partire dal XVIII secolo, oggi è abitata da un popolo mul-ticulturale composto non solo da

aborigeni ed europei, ma anche da asiatici, americani e africani. L’Australia è una monarchia costi-tuzionale federale governata dal-la regina d’Inghilterra Elisabetta II, rappresentata nel Paese da un governatore generale. La capitale è Canberra, ma la cit-tà più popolosa è Sydney.

Curiosità Gli australiani chiamano se stessi “Aussie”. La flora australiana è caratterizzata da specie particolari come i monotremi (della cui famiglia fa parte l’ornitorinco), i marsupiali (canguri, koala, vombati), i coccodrilli d’acqua dolce e d’acqua sala-ta e il dingo. Lo sport è molto sentito nella cultura australiana; infatti questo Paese eccelle negli sport come il rugby, il cricket, il polo, il lacrosse e l’hockey su prato. Ma è anche ai vertici mondiali per il tennis e il softball. Essendo composta da una moltitudine di etnie, la cucina australiana ha influssi da ogni parte del mondo, dal mediterraneo all’asiatico. In generale è molto apprezzata la carne cotta alla griglia come le bistecche, ma anche la carne di canguro e di coccodrillo.

I dolci australiani più rinomati sono il “Lamington”, una pasta dolce ricoperta di cioccolata e di cocco, e la “Pavlova”, una torta con meringa, crema e panna, ricoperta di frutta. Sono molti i V.I.P. australiani noti nel mondo, eccone alcuni: cinema: Nicole Kidman, Russel Crowe, Cate Blanchett, Paul Hogan (noto per il suo “Mr Crocodile Dundee”), Hugh Jackman, Sam Worthington. musica: AC/DC, Bee Gees, Men at Work, Olivia Newton-John (“Sandy” in Grease), Kylie Minogue, Natalie Imbruglia, Sam Sparro. sport: Casey Stoner, Mick Doohan (entrambi campioni del motomondiale: nel 2007 il primo, dal 1994 al 1998 il secondo), Troy Bayliss (pluricampione di Superbike nel 2001, 2006, 2008), Ian Thorpe (campione olimpico di nuoto).

Alice Rota

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ScuolaScuolaScuolaScuola

Il 27 novembre si è tenuto presso l’Auditorium di Albino un convegno per presentare l’offerta formativa delle scuole superiori della Valle Seriana. L’incontro, organizzato in collaborazione con l’assessorato all’Istruzione del Comune di Albino, è stato coordinato dalla professoressa Gisella Persico dell’ufficio Sco-lastico provinciale (ex Provveditorato agli studi) di Bergamo. Erano presenti, oltre ad alcuni studenti dell’Istituto Alberghiero di Nembro, che hanno provveduto all’accoglienza e all’organizzazione dell’evento, i dirigenti delle scuole ABF/CFP e ISIS “O.Romero” di Albino, del Liceo “Amaldi” di Alzano, dell’ISIS “Valle Seriana” di Gazzaniga e dell’I.P.S.S.A.R. “A.Sonzogni” di Nembro. Durante l’incontro è stato, tra le altre cose, presentato un supporto multimediale innovativo proposto dal Liceo scientifico “Lorenzo Mascheroni” di Bergamo: la Media Library Online, una biblioteca digitale acces-sibile a tutti gli iscritti ad una qualsiasi biblioteca della Valle Seriana contenente audiolibri, 1340 testate giornalistiche di 39 paesi differenti e 20.000 file audio di musica classica e jazz; l’obiettivo è quello di arri-vare ad una quota di 60.000 file in pochi mesi. Il convegno è stato pensato per i genitori degli studenti frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado (terza media) per illustrare le offerte formative degli istituti superiori della media e bassa Valle Seriana. Durante l’incontro è stato posto l’accento anche sulle modifiche introdotte dalla tanto discussa riforma Gel-mini. Secondo recenti statistiche gli studenti che proseguono gli studi dopo la maturità sono sempre di più; anche per questo si è pensato di far in modo che pure i percorsi professionali avessero una durata di 5 anni, dando così pari dignità a tutti i percorsi di studio. Ecco alcune novità e caratteristiche dell’offerta formativa delle diverse scuole

ABF/CFP: è stata introdotta la figura professio-nale del tutor in ogni classe per svolgere una fun-zione di supporto al successo formativo dei ragaz-zi e al fine di limitare il più possibile la dispersio-ne scolastica. ISIS “O.Romero”: sono presenti 5 indirizzi di studio: il Liceo delle scienze umane(ex Liceo Socio Psico Pedagogico), il Liceo linguistico, gli Istituti tecnici “Amministrazione, Finanza e Mar-keting” (ex IGEA) e “Relazioni Internazionali per il Marketing (ex ERICA), l’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali. Liceo “Amaldi”: oltre al Liceo scientifico, sarà ora possibile frequentare anche il Liceo classico. ISIS “Valle Seriana”: è stato introdotto in alcune le classi dell’Istituto il supporto tecnico multime-diale delle lavagne elettroniche (LIM), una stru-mentazione presente anche in alcune classi dell’Istituto Romero di Albino; sono stati, inoltre, proposti due nuovi indirizzi di studio: il Liceo scientifico con l’opzione Scienze applicate e, per la prima volta in Valle Seriana, l’indirizzo “Servizi socio sanitari”. Alice Mutti e Sara EpisAlice Mutti e Sara EpisAlice Mutti e Sara EpisAlice Mutti e Sara Epis

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ScuolaScuolaScuolaScuola

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È iniziato il 16 Ottobre 2010 la terza edizione del “Festival dei Narratori Italiani Presente Prossimo” che vede la collaborazione, tra gli

altri, dei comuni di Albino e Alzano Lombar-do. Il di-rettore artistico è Raul Montana-ri, autore

di molti romanzi di successo, che ha tenuto un corso di scrittura creativa per alcuni dei ragazzi degli istituti Romero e Amaldi. Inoltre, grazie agli interventi di alcuni scrittori e poeti italiani emergenti, sono stati organizzati quattro incon-tri che hanno coinvolto alcune classi di entram-bi gli istituti: due incontri si sono svolti

nell’auditorium dell’Istituto Amaldi con Marco Lodoli e i poeti Cucchi e De Angelis, e due all’Istituto Romero con Alessandro Zaccuri e Pietro Colaprico. Sia il corso di scrittura creati-va che gli incontri con gli autori hanno riscosso grande successo tra gli studenti, che hanno po-tuto rivolgere numerose domande agli scrittori e confrontarsi con persone che solitamente si conoscono solo attraverso la carta! Alessandra Crotti

Lo scorso anno scolastico è stato proposto da alcuni docenti di lettere un corso di scrittura creativa organizzato in collaborazione con le biblioteche di Nembro, Alzano e Albino. Nel nostro istituto il progetto è stato coordinato dalla profes-soressa Robert. Alcuni studenti hanno colto questa opportunità e, durante l’estate, si sono preparati leggendo alcune tra le principali opere di autori come Zaccuri, Lodoli e, in particolare, di Raul Montanari. Il corso ha avuto inizio il 16 Ottobre 2010 presso la biblioteca di Nembro dove lo scrittore Montanari ha tenuto cinque incontri da due ore per due gruppi di studenti provenienti uno dall’istituto Amaldi e l’altro dall’Istituto Romero. Gli argomenti centrali del corso sono stati: le principali tecniche di scrittura, i “segreti del mestiere” per non annoiare il lettore, per rendere più realistico un personaggio… I ragazzi si sono dimostrati molto interessati ed entusiasti anche quando, a sorpresa, è stato loro annunciato che avrebbero dovuto provare a scrivere un racconto breve se-guendo le indicazioni di Montanari. Gli studenti hanno aderito alla proposta e i racconti saranno prossimamente pubblicati.

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RappresentantiRappresentantiRappresentantiRappresentanti

Sentiamo quindi cosa hanno da dire in meri-to due di loro: Alessandra Ongaro e Lorenzo Pasini. Perché avete scelto di candidarvi? Lorenzo: Perché volevo provare a risolvere quei problemi che io stesso, negli anni scor-si, mi ponevo. Alessandra: Perché conosco amici che hanno fatto i rappresentanti di Istituto, quindi ho voluto provare anch’ io. Perché pensate che gli studenti abbia-no scelto proprio voi? Lorenzo e Alessandra: Perché molte per-sone dell’Istituto ci conoscono. Quali obiettivi vi siete prefissati? Lorenzo e Alessandra:

I nostri obiettivi principali sono:

- riuscire ad organizzare il Monteore; - ottenere che all’intervallo si possano usare

le uscite di emergenza; - organizzare la festa di Natale;

- realizzare l’ annuario.

Cosa avete intenzione di fare per rag-giungerli? Lorenzo e Alessandra: Porteremo le no-stre proposte in consiglio di Istituto e parle-remo frequentemente con il preside. Cosa chiedete agli studenti e in parti-colar modo ai rappresentanti di classe per aiutarvi a svolgere i compiti per i quali siete stati eletti? Lorenzo: Chiediamo collaborazione, idee e soprattutto partecipazione alle riunioni per i rappresentanti di classe. Alessandra: Chiedo collaborazione, impe-gno da parte di tutti e trovare sempre un accordo.

Daniela Cominardi

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A seguito delle votazioni per il rinnovo del Consiglio d’Istituto sono stati eletti come rappresentanti degli studenti Alessandra Ongaro, Lorenzo Pasini, Valentina Ca-robbio e Sara Azzola

GEROGLIFICI? IN AUSTRALIA? Ebbene sì, in Australia, sulle rocce nella foresta del Parco Nazio-nale della Hunter Valley, cento chilometri a nord di Sydney, sono stati scoperti meravigliosi geroglifici. Secondo il ricercatore Paul White essi sono d’origine egizia e risalgono a 4500 anni fa. Si dice che i graffiti fossero scoperti nei primi anni del Novecento, ma rimasero nascosti fino agli anni Settanta. In un gran blocco d’arenaria c’è come una piccola “camera” tra due pareti di pietra, distanti pochi metri, l’una di fronte all’altra, mentre una specie di soffitto copre l’estremità più stretta. Per rag-giungerla occorre salire su una piccola frana rocciosa, nascosta dalla vegetazione. Sulle rocce sono incisi almeno duecentocinquanta geroglifici di tipo egizio, in parte corrosi dal tempo. All’estremità della grotta si vede l’antico dio egizio Anubis, il giudice dei morti. Agnese Manara

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Rappresentanti

“Martedì 16 novembre 2010 tutti i rappre-sentanti di classe si sono riuniti presso la comunità di Bondo Petello per la giornata di formazione. Inizialmente è stato comunicato il programma di tutta la mattinata, poi il preside prof. Angelo Savoldelli ci ha dato il benvenuto esprimendo il suo piacere per l’impegno che abbiamo assunto nel rappre-sentare la classe, ha sottolineato l’importanza di questo ruolo come incentivo e aiuto per qualsiasi alunno in difficoltà e per rendere il clima all’interno della classe tranquillo e sereno. Il preside ha mostrato però anche il suo disappunto per la non ade-sione degli studente alla “consulta”, ritenen-do questo un punto a sfavore per l’Istituto per la mancanza di punti di contatto con al-tre scuole. Il preside ci ha poi informato del fatto che l’anno scorso abbiamo raggiunto l’obbiettivo prefissato ovvero diminuire la percentuale di bocciati (lo scorso anno 12%, quest’anno meno del 10%): “Parte del risul-tato” - ha osservato- “è da attribuire anche al lavoro dei rappre-sentanti perché il clima di serenità e di classe è stretta-mente correlato al profitto. Successi-vamente la prof.ssa Granziera ha appro-fondito i temi della Costituzione, i no-stri diritti e doveri a livello non solo scolastico ma anche

più in generale. Dalle 10.00 alle 12.30 si sono svolti i tradizionali lavori di gruppo per riflettere sul ruolo del rappresentante, su ciò che egli deve e non deve fare o dire, su come deve agire in determinate occasioni, su quali sono le situazioni che non può igno-rare e quali reputare marginali in quanto non comportano un coinvolgimento della classe ma solo del singolo. Il lavoro di gruppo è stato diviso in due fasi: la prima consisteva nell’elaborazione delle “cinque idee”, la se-conda nella produzione di cartelloni riguar-danti i temi di discussione. Alle 12.30 ogni gruppo ha illustrato le proprie idee attraver-so il cartellone. L’incontro è proseguito con l’intervento di un insegnante esterno che ci ha mostrato un filmato sull’Unità dell’Italia e ha proposto una candidatura “parallela” a quella della consulta che ci potrebbe dare la possibilità di partecipare ad alcuni incontri.”

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In seguito alla giornata di formazione dei rappresentanti abbiamo chiesto a Gloria Picci-nini, rappresentante della 4^L, di raccontarci come si è svolto questo incontro:

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Corsa CampestreCorsa CampestreCorsa CampestreCorsa Campestre

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Ormai non si contano più i titoli di campionesse provinciali vinti dalle nostre ragazze, Al-lieve a Juniores. Negli ultimi sette anni con le Allieve abbiamo vinto 5 titoli provinciali, 2 regionali e due volte in finale nazionale con un secondo posto nel 2004-2005, e con le Ju-nior 4 titoli provinciali (non sono previste per questa categoria ulteriori fasi). Anche quest’anno le nostre ragazze non hanno voluto interrompere la riga vincente e così ci hanno regalato questo bellissimo podio dorato. Nella Foto (da sinistra a destra) le ma-gnifiche cinque: Guerini Ilaria (3^L), Bonzi Giada e Benzoni Alessia (2^S), Bigoni Ilaria (1^B), Brissoni Alessandra (3^E), le Campionesse Provinciali di Corsa Campestre 2010-2011 che si sono così aggiudicate la finale regionale che si terrà come ormai da consuetu-dine in questi ultimi anni sul mitico percorso della 5 MULINI a San Vittore Olona il pros-simo febbraio. Su 168 partecipanti si sono classificate 2^, 6^, 7^, 12^, 24^; con un risultato di squadra così brillante hanno vinto dando più di 15 punti alla seconda classificata e ben 55 alla ter-za. Cosa dire di più, incrociamo le dita e speriamo che possa bissare il successo alle regio-nali, se lo meriterebbero perché hanno dimostrato di essere una squadra compatta e ben motivata e se tutto gira per il meglio la finale nazionale è alla loro portata; loro ci credono anche perché lo scorso anno è sfuggita per un pelo e non vedono l’ora di sputare l’amaro rimasto loro in bocca. Quindi non possiamo che sostenerle con un colossale “IN BOCCA AL LUPO RAGAZZE!!!!!!” Molto bene si sono comportati anche i ragazzi della squadra Allievi che si è classificata al sesto posto su ben 40 squadre per un totale di ben 176 concorrenti. Tenendo conto che il nostro istituto ha una presenza maschile irrisoria rispetto ai tecnici o ai licei, si può tran-quillamente affermare che si è trattato di un brillantissimo risultato. Un ringraziamento ai nostri ragazzi e ragazze che grazie alla loro fatica, determinazione e atteggiamento positivo (avete mai corso in pantaloncini e maglietta su un percorso inneva-to e fangoso?) hanno reso onore al nostro istituto. La responsabile dell’attività Prof.ssa Cinzia Girelli Carasi

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Gianna NanniniGianna NanniniGianna NanniniGianna Nannini

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Penelope Jane Charlotte, questo è il no-

me della figlia, nata il 16 Novembre 2010,

della cantautrice cinquantaquattrenne

Gianna Nannini. Si è discusso e criticato

tanto sull’ inaspettata gravidanza della

rocker: inseminazione artificiale, cure

speciali, forza di volontà? Non importa,

ciò che conta veramente è che questa sia

stata la realizzazione di un desiderio! Do-

po tre gravidanze concluse con altrettan-

ti aborti spontanei la Nannini è finalmen-

te riuscita a rimanere incinta nel momen-

to giusto, come sostiene lei stessa in una

lettera rivolta alla piccola: “Ti chiamerò

Penelope perché mi hai aspettata tanto

prima di nascere. Hai aspettato che fossi

pronta. Per tre volte non lo sono stata,

ma oggi lo sono.” Gianna Nannini, nono-

stante il recente parto, rimane la solita

instancabile musicista: il 3 Dicembre è

uscito infatti il brano “Ogni tanto”, primo

singolo dell’album “Io e te” in uscita l’11

Gennaio 2010, seguito da un tour che toc-

cherà tutte le principali città italiane. No-

nostante gli attacchi e le critiche la nostra

neo-mamma non si è mai arresa e, anzi,

lancia un’altra provocazione: “God is a

woman, Dio è donna, lo capirai presto e

lo capiremo insieme!” - continua Gianna

nella sua lettera - “E voi, oh voi, che mi

siete stati vicini e lontani: vi amo. E vi invi-

to tutti al mio battesimo rock.”

Alessandra Crotti

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EMAEMAEMAEMA

Un anno fa era un ragazzo come tanti altri con la passione per la mu-sica e per il canto, ma dopo aver vinto la terza edizione di X-factor nulla è stato più come prima. Di chi si parla? Di Marco Mengoni che dopo la vittoria al talent show ha iniziato a scalare le classifiche e ad accumulare premi uno dietro l’altro, a partire dal terzo posto a Sanre-mo 2009. Dopo il concorso della canzone italiana riceve infatti il disco di platino per il suo album “Re matto” che va ad aggiungersi al disco d’oro per il singolo “Credimi ancora” e al disco di platino per il suo primo cd “Dove si vola”. Nel maggio del 2010 oltre ad essere nominato “Man of the year” ai Trl Awards inizia il suo primo tour andando a toc-care tutte le principali città italiane tra le quali Parma, Genova, Rimini, Cagliari e Milano. In molte tappe di questo tour si è verificato il sold out, segno di quanti sono i fan di Mengoni; durante il concerto di Genova inoltre è stato registrato il cd live “Re matto” che sta riscuotendo un grande successo. Ma arriviamo all’ultimo premio, che può essere definito un premio record: il cantante di Ronciglione, il 7 novembre, ha ricevuto un premio che non era mai stato nelle mani di un italiano, il Best European Act. Marco Mengoni ha ricevuto questo titolo agli European Music Awards battendo addirittura il super fa-vorito Erique Iglesias che giocava in casa, visto che quest’ anno gli EMA si sono tenuti a Madrid. Durante questi ultimi mesi Marco e la sua band sono stati impegnati nella produ-zione del nuovo disco che conterrà sicuramente tante sorprese date le illimitate risorse del Re Matto! Aspettando le nuove canzoni auguriamo a Marco che il suo successo pos-sa continuare per molto, molto e ancora molto tempo! Good luck Mad King! Cristina Palamini

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Best Song: Lady Gaga 'Bad Romance'

Best Live Act: Linkin

Park

Best Pop: Lady Gaga

Best New Act: Ke$ha

Best Female: Lady Gaga

Best Male: Justin Bieber

Best Hip Hop: Eminem

Best Rock: Thirty Seconds to

Mars

Best Alternative: Paramore

Best Video: Katy Perry feat. Snoop Dogg

'California Gurls'

Best Push Act: Justin Bieber

Best World Stage Performance: Tokio Hotel

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IntervistaIntervistaIntervistaIntervista

Che strumento suoni? Il basso Da quanto tempo? Suono da circa due anni e mezzo Solitamente si inizia a suonare da piccoli, come mai hai cominciato così tardi? È vero ho iniziato da poco, però credo che, oltre all’età, anche l’ interesse per lo strumento sia importante, quindi secondo me non esiste un’ età stabilita per cominciare. In che modo hai studiato il tuo strumento fino ad ora? Ovviamente ho avuto bisogno di seguire delle lezioni ma alcune cose le ho im-parate da autodidatta. Quanto ti eserciti ogni giorno? Mediamente suono due ore al giorno compatibilmente con i miei impegni. Suoni altri strumenti? No, ma mi piacerebbe imparare a suonare la cor-namusa e il flauto irlandese. Come mai proprio questi strumenti poco comuni nella nostra cul-tura? Perché tra i primi gruppi a cui mi sono appassionato e che ho segui-to ci sono i Folk Stone e i Furor Gallico ed in entrambi ci sono questi stru-menti che, secondo me, riescono a comunicare molto al pubblico. Come mai hai scelto proprio il basso? Perché determina la struttura ritmica di un brano. Quali sono i tuoi generi preferiti? I miei generi preferiti sono il viking, il folk e il death. Che genere di musica suoni? Suono un po’ di tutto in particolare metal, rock, demential e thrash.

Quali sono i tuo gruppi preferiti? Sicuramente i Pantera e i Death, poi i Polli Azzannatori, Obituary, Led Zeppelin, Trollkotze, Rage Against the Ma-chine, Morbid Angel e i Gorefest. Quali sono i generi che non ti piacciono? I generi che non amo sono il power metal e il progressive metal ad eccezione dei Control Denied e di pochi lavori dei Dream Theater. Non mi piace neppure il Deathcore, al di fuori dei Waking the Cadaver e degli Immune System Failure. Quali sono i migliori bassisti dai quali trai ispirazione? So-no Alex Webster, Clif Burton, Peter Steele e Jaco Pastorius. Suoni in qualche gruppo? Sì, suono nei Distopia, nei With Out, nei Pinguini Tattici Nucleari e in un gruppo che per ora non ha ancora nome. Sara Epis

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LOGO

Page 12: Senza pensieri - dicembre 2010

Venerdì 1 ottobre al Goethe Institut di Milano si è svolta la giornata europea delle lingue, organizzata per i ragazzi che hanno conseguito una delle certificazioni in lingua tedesca. Noi della classe 4^E abbiamo deciso di partecipare, anche se in pochi. Con entusiasmo, fini-te le lezioni abbiamo preso il treno diretto alla stazione centrale di Milano. Siamo stati accolti al teatro San Fedele con un “Wilkommensgeschenk”, un piccolo regalo di benvenuto offerto dal Goethe Institut. Entrati nella sala, ci è stato presentato in tedesco il programma del pomeriggio. Subito dopo, le classi presenti sono salite a turno sul palco cantando canzoni tedesche da loro inventate con l’aiuto dei cantanti della Popakademie di Mannheim, Katja, Debbie, David e Bastian. In una di queste canzoni si raccontava ad esempio, con ironia, di un certo Mattia che tradiva una certa Sara con Chiara che a sua volta tradiva Mattia con Marco sugge-rendoci semplici morali.

Conclusa la prima parte dell’incontro, ci siamo scatenati con i “Sincrono” in un concerto di can-zoni italiane, inglesi e tedesche per concludere poi con una “gara calcistica” combattuta da tre professori, tra cui la nostra professoressa Finazzi. Verso le 17.30 siamo tornati alla Stazione Centrale lanciando un’occhiata al Duomo (maestoso davvero!) e all’affollata Galleria Vittorio Emanuele II. Anche se questa esperienza è durata solo poche ore, abbiamo avuto comunque il tempo per divertirci in un pomeriggio alternativo, e come noi, lo hanno fatto tanti altri ragazzi che danno importanza alle lingue straniere.

GitaGitaGitaGita

GIOCHIECURIOSITA’giochiecuriositàgiochiecuriositàgiochiecuriositàgiochiecurGIOCHIECURIOSITA’giochiecuriositàgiochiecuriositàgiochiecuriositàgiochiecurGIOCHIECURIOSITA’giochiecuriositàgiochiecuriositàgiochiecuriositàgiochiecurGIOCHIECURIOSITA’giochiecuriositàgiochiecuriositàgiochiecuriositàgiochiecur

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Domandone Ti trovi al volante di un auto e circoli ad una velocità costante Alla tua sinistra vedi un precipizio Alla tua destra un camion dei pompieri che viaggia esattamente alla tua stessa velocità Davanti a te si trova un cavallo al galoppo è veloce come te, non puoi superarlo Dietro di te ti segue a brevissima distanza un elicottero che vola raso terra!

COSA FAI PER FERMARTI?

QUIZ

MATEMATICO

Se: 2 + 3 = 10 7 + 2 = 63 6 + 5 = 66 8 + 4 = 96 allora: 9 + 7 = ????

Solo in tv… -Se decidete di iniziare a ballare per strada, tutti coloro in cui vi imbatterete, chissà co-me, conosceranno tutti i passi.

Ciao In passato esisteva il saluto deferente schiavo (per dire: 'servo suo'); poi, specialmente nella regione veneta, si abbreviò la parola in s-cio. In seguito si è trasformata in ciao. Ma il saluto, che prima era ossequioso, è diventato, invece, il più confidenziale. Fino a circa un secolo fa, la parola era usata solo nell'Italia settentrionale.

CURIOSITA’

Page 13: Senza pensieri - dicembre 2010

Vogliamo informarvi di un nuovo progetto proposto dal gruppo “No Slavery” che coin-volge direttamente il nostro Istituto. Si tratta del “Progetto compiti”. Già l’anno scorso alcuni studenti aiutavano ragazzi e bambini a svolgere i compiti in oratori o presso associazioni presenti sul territorio; alcune ragazze del Liceo socio-psico-pedagogico, ad esempio, hanno collabora-to con la comunità di Gazzaniga “L’Albero”, un centro diurno che ospita bambini con problemi familiari. Questa volta il progetto coinvolge direttamente il nostro Istituto e, quindi, tutti noi. Qual è la novità? l’idea è quella di proporre alle classi terze, quarte e quinte di tutto il Romero un impegno nell’aiutare i “più piccoli” di prima e secon-da nello svolgere i compiti, nello studiare e nell’acquisire un metodo di studio più ade-guato alla scuola scelta. Il progetto inizia a Dicembre e, sulla base delle adesioni e disponibilità di noi studenti, potrebbe continuare sino al termine dell’anno. È fondamentale sottolineare l’importanza di parteciparvi: questa brillante e semplice idea potrebbe davvero servire ad aiutare chi di noi ha più difficoltà in disci-pline come Latino, Matematica, Inglese, lingue stranere (ma non solo) e potrebbe dare la possibilità anche ai più bravi di met-

tersi alla pro-va e, perché no, imparare a loro volta. “Questo pro-getto – sottoli-nea la profes-soressa Flo-rinda Mismetti che coordina il progetto – può davvero contribuire a creare nel no-stro Istituto un clima di soli-darietà, di di-sponibilità e di attenzione agli altri”. Del resto crediamo valga la pena ricordare, come ha sottoline-ato il nostro Preside Angelo Savoldelli nella giornata di formazione dei rappresentanti degli studenti del 16 Novembre, che in una realtà scolastica “più il clima è buono, più i profitti sono alti”. Quindi ragazzi fatevi avanti, senza paura e vergogna, perché tutti possono essere “secchioni”! Tutti possono avere bisogno di aiuto e trovare sostegno dai loro compagni! Alice Mutti

Un’altra importante iniziativa nel nostro istituto

ProgettiProgettiProgettiProgetti

EVENTIeventieventieventieventieventieventieventieventieventieventieventieventieEVENTIeventieventieventieventieventieventieventieventieventieventieventieventieEVENTIeventieventieventieventieventieventieventieventieventieventieventieventieEVENTIeventieventieventieventieventieventieventieventieventieventieventieventie

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SOLUZIONI pag. 12 1.Scendi dalla giostra, no!? 2.Procedimento per la soluzio-ne: X + Y = Z in realtà è (X+Y) x X = Z. La soluzione è 144.

Direttore: Alessandra Crotti Grafica: Alessandra Rota Vice-direttore: Asia Acquaroli Redazione: Agnese Manara, Alice Rota, Cristina Palamini, Anna Diabate , Daniela Cominardi, Sara Epis, Alice Mutti, Antonio Gallo, Daniela Asperti, Marco Palazzi, Khadija El Quardy, Bouchra Rafiq. La redazione La redazione La redazione La redazione

augura a augura a augura a augura a

tutti BUON tutti BUON tutti BUON tutti BUON

NATALE!NATALE!NATALE!NATALE!

Page 14: Senza pensieri - dicembre 2010

ChristmasChristmasChristmasChristmas

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And what could we do during Christmas holidays, sitting on the

sofa, in front of the fireplace while the snow falls...

watch Cristhmas movies!!! what else??

And it is not Christmas without "The Nightmare Before

Christmas"!! (But is certainly also suitable for Hallow-

een).

The Nightmare Before Christmas is an animation film

of 1993 directed by Henry Selick and produced/co-

written by Tim Burton. He's a genius of cinema, fa-

mous all around the world for his creativity, his eccen-

tricity and especially for his ability to portray a roman-

tic and fairy world, dyeing it of a gloomy atmosphere.

This is a claymation movie and claymation is a form of

animation that uses stop-motion photography to

bring to life clay (creta) figures sculpted by artists.

Stop motion is a process that takes an inanimate ob-

ject and moves and poses it little by little, taking a

picture of each of these little movements. After that

these pictures are strung together frame by frame; It

takes about 24 pictures to create one second of

"film" for a really smooth animation.

This film tells the story of Jack Skellington, king of

Halloween town, a dream world filled with citizen

such as monsters, ghosts, ghouls, goblins, vampires,

werewolves and witches…

Jack is tired of the same routine, he's missing some-

thing that he can’t find in the land of Halloween, so he

decides to leave and he finds the door to an other

town called Christmas Town. Impressed by the joy and

style of Christmas, he desires to involve all his bizarre

and terrifying friends in the holiday season and, after

kidnapping Sandy Clause, to bring Christmas into the

land of Hallowen by himself.

He’s moved by good intentions but at the end he will

turns the Christmas Holiday into a Halloween Night-

mare!!!

Alessandra Rota

Page 15: Senza pensieri - dicembre 2010

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Departure: 21st November 2010,

Orio al Serio airport, Bergamo, Italy

Every day from 9.00 a.m. to 1.00 p.m. we went to school, near the sea. There we learned about Irish history and politics, in preparation for the

work we did on Friday when we had to prepare a presentation comparing Irish and Italian political and historical aspects.

After school, we

usually had lunch on

the beach.

These are the typical faces of

every Italian student in front

of a packed lunch…

Photo album of our Irish experience Photo album of our Irish experience Photo album of our Irish experience Photo album of our Irish experience

Arrival: Dublin, Ireland. Transfer to

Bray, a town 20km south of Dublin,

where we stayed with our host families.

3^S and 3^T3^S and 3^T3^S and 3^T3^S and 3^T

Page 16: Senza pensieri - dicembre 2010

Learning WeekLearning WeekLearning WeekLearning Week

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On Monday afternoon we had an orientation

tour in Dublin and we visited Dublin City Hall. On Tuesday we visited James

Joyce Centre and the Trinity

College Grounds with the famous

Book of Kells too.

On Wednesday we had the tradi-tional visit to the Dublin Writers

Museum. In Merrion Square we met Oscar Wild who stared at us with a puzzled expression of superiority

lying smartly on a rock.

On Thursday we visited Dublin Castle. On Friday morning

we visited the Dail & Seanad (The Irish House of Parlia-

ment). In the afternoon we presented the works we had

done during the week on Irish and Italian history and

politics.

In the evening we prepared our

luggage but not before we had

immortalized our teachers in

front of the red door of Goethe

- Institute Inter Nationes. On 27th of November we sadly left a snowy Dublin and we returned to Italy.