sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo...

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Page 1: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo
Page 2: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

Sempre caro mi fu quest’ermo colleSempre caro mi fu quest’ermo colleSempre caro mi fu quest’ermo colleSempre caro mi fu quest’ermo colle

Page 3: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

e questa siepe che da tanta partee questa siepe che da tanta partedell’ultimo orizzonte il guardo esclude.dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.

e questa siepe che da tanta partee questa siepe che da tanta partedell’ultimo orizzonte il guardo esclude.dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.

Page 4: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

Ma sedendo e mirando Ma sedendo e mirando interminati spazi di là da quellainterminati spazi di là da quella

Ma sedendo e mirando Ma sedendo e mirando interminati spazi di là da quellainterminati spazi di là da quella

Page 5: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

e sovrumanie sovrumanisilenzisilenzi

e sovrumanie sovrumanisilenzisilenzi

Page 6: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

e profondissima quiete e profondissima quiete io nel pensier mi fingo,io nel pensier mi fingo,

Page 7: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

ove per pocoove per pocoil cor non si spaura.il cor non si spaura.

ove per pocoove per pocoil cor non si spaura.il cor non si spaura.

Page 8: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

E come il ventoE come il ventoodo stormir tra queste pianteodo stormir tra queste piante

E come il ventoE come il ventoodo stormir tra queste pianteodo stormir tra queste piante

Page 9: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

io quelloio quelloInfinito silenzio a questa voceInfinito silenzio a questa vocevo comparandovo comparando

io quelloio quelloInfinito silenzio a questa voceInfinito silenzio a questa vocevo comparandovo comparando

Page 10: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

e mi sovviene mi sovvienl’eternol’eterno

e mi sovviene mi sovvienl’eternol’eterno

Page 11: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

e le morte stagionie le morte stagionie le morte stagionie le morte stagioni

Page 12: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

e la presentee la presentee vivae viva

e la presentee la presentee vivae viva

Page 13: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

e il suone il suondi lei.di lei.

Page 14: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

Così tra questaCosì tra questaImmensità s’annega il pensier Immensità s’annega il pensier

mio:mio:

Così tra questaCosì tra questaImmensità s’annega il pensier Immensità s’annega il pensier

mio:mio:

Page 15: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

e il naufragar m’è dolce in questo e il naufragar m’è dolce in questo mare.mare.

e il naufragar m’è dolce in questo e il naufragar m’è dolce in questo mare.mare.

Page 16: Sempre caro mi fu questermo colle e questa siepe che da tanta parte dellultimo orizzonte il guardo esclude. e questa siepe che da tanta parte dellultimo

L’ infinitodi Giacomo Leopardidi Giacomo Leopardi

musica: Berceusemusica: Berceusedi Gabriel Faurédi Gabriel Fauré

L’ infinitodi Giacomo Leopardidi Giacomo Leopardi

musica: Berceusemusica: Berceusedi Gabriel Faurédi Gabriel Fauré