seminario nazionale cittadinanza e costituzione … · percorsi ed esperienze di sviluppo e...

9
Allegato 3a – Scheda riassuntiva delle esperienze segnalate SEMINARIO NAZIONALE “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” FIRENZE 27-28 SETTEMBRE 2018 PRESENTAZIONE DELLE ESPERIENZE DELLE SCUOLE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 INDIRIZZO PIAZZA ALDO MORO, 185 55100 LUCCA INDIRIZZO MAIL [email protected] TELEFONO 0583/55497 DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.GINO CARIGNANI REFERENTE DELL’INIZIATIVA ANNALISA SPECCHIERLA e CINZIA CIULLI INDIRIZZO MAIL DEL REFERENTE [email protected] N. SCUOLE COINVOLTE NELL’ESPERIENZA 1 SCUOLA INFANZIA 4 SCUOLE PRIMARIE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO N. CLASSI COINVOLTE NELL’ESPERIENZA 3 SEZIONI INFANZIA 30 CLASSI PRIMARIA 2 CLASSI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ORDINI DI SCUOLA CONVOLTI TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA ANNI SCOLASTICI 2016/2017 2017/2018 TEMATICA (barrare la tematica principale su cui verte l’esperienza) 1. A SCUOLA DI COSTITUZIONE Percorsi ed esperienze didattiche basate sulla conoscenza della Costituzione e la sua concretezza nella vita quotidiana. 2. CITTADINANZA E SOLIDARIETÀ SOCIALE Percorsi di apprendimento contestualizzati in esperienze di servizio alla comunità (es. service learning, cura dell’ambiente, volontariato, supporto a persone, cura di animali, luoghi, beni artistici...). 3. LA SCUOLA E LE REGOLE Percorsi di costruzione e riflessione sulle regole condivise a scuola, nella comunità di vita, nella società e sul loro rispetto a salvaguardia della convivenza e della legalità. 4. IL CONTRIBUTO DELLE DISCIPLINE PER LA COSTRUZIONE DELLA CITTADINANZA Percorsi ed esperienze di studio delle discipline dal punto di vista degli strumenti che offrono per la costruzione della cittadinanza, l’apprendimento permanente, l’inclusione. Esempio: le competenze linguistiche e matematiche a sostegno del cittadino; le arti, la letteratura per lo sviluppo dell’identità personale, sociale, collettiva, ecc. x 5. LA COSTRUZIONE DELLE COMPETENZE METODOLOGICHE E METACOGNITIVE Percorsi ed esperienze di sviluppo e valorizzazione delle competenze relative all’imparare a imparare, allo spirito di iniziativa e intraprendenza: saper accedere alle informazioni e utilizzarle nella realtà, individuare e risolvere problemi, prendere decisioni, valutare priorità, rischi, opportunità,

Upload: tranmien

Post on 16-Feb-2019

216 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Allegato 3a – Scheda riassuntiva delle esperienze segnalate

SEMINARIO NAZIONALE “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” FIRENZE 27-28 SETTEMBRE 2018

PRESENTAZIONE DELLE ESPERIENZE DELLE SCUOLE

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2

INDIRIZZO PIAZZA ALDO MORO, 185 55100 LUCCA

INDIRIZZO MAIL [email protected]

TELEFONO 0583/55497

DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.GINO CARIGNANI

REFERENTE DELL’INIZIATIVA ANNALISA SPECCHIERLA e CINZIA CIULLI

INDIRIZZO MAIL DEL REFERENTE [email protected]

N. SCUOLE COINVOLTE NELL’ESPERIENZA 1 SCUOLA INFANZIA 4 SCUOLE PRIMARIE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

N. CLASSI COINVOLTE NELL’ESPERIENZA 3 SEZIONI INFANZIA 30 CLASSI PRIMARIA 2 CLASSI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ORDINI DI SCUOLA CONVOLTI TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA

ANNI SCOLASTICI 2016/2017 2017/2018

TEMATICA (barrare la tematica principale su cui verte l’esperienza)

1. A SCUOLA DI COSTITUZIONE Percorsi ed esperienze didattiche basate sulla conoscenza della Costituzione e la sua concretezza nella vita quotidiana.

2. CITTADINANZA E SOLIDARIETÀ SOCIALE Percorsi di apprendimento contestualizzati in esperienze di servizio alla comunità (es. service learning, cura dell’ambiente, volontariato, supporto a persone, cura di animali, luoghi, beni artistici...).

3. LA SCUOLA E LE REGOLE Percorsi di costruzione e riflessione sulle regole condivise a scuola, nella comunità di vita, nella società e sul loro rispetto a salvaguardia della convivenza e della legalità.

4. IL CONTRIBUTO DELLE DISCIPLINE PER LA COSTRUZIONE DELLA CITTADINANZA

Percorsi ed esperienze di studio delle discipline dal punto di vista degli strumenti che offrono per la costruzione della cittadinanza, l’apprendimento permanente, l’inclusione. Esempio: le competenze linguistiche e matematiche a sostegno del cittadino; le arti, la letteratura per lo sviluppo dell’identità personale, sociale, collettiva, ecc.

x

5. LA COSTRUZIONE DELLE COMPETENZE METODOLOGICHE E METACOGNITIVE

Percorsi ed esperienze di sviluppo e valorizzazione delle competenze relative all’imparare a imparare, allo spirito di iniziativa e intraprendenza: saper accedere alle informazioni e utilizzarle nella realtà, individuare e risolvere problemi, prendere decisioni, valutare priorità, rischi, opportunità,

scegliere tra opzioni diverse, pianificare e progettare, agire in modo flessibile e creativo, assumere iniziative personali, portare a termine compiti...

6. LA CITTADINANZA E LE DIVERSITÀ Percorsi per la conoscenza, rispetto e valorizzazione delle diversità nel loro contributo alla costruzione della convivenza a scuola e nella comunità.

L’esperienza ha riguardato un solo grado/più gradi di istruzione della stessa scuola/rete di scuole (specificare quali)

TUTTI I GRADI DI ISTRUZIONE

CRITERI DI QUALITA’ DI SELEZIONE DELL’ESPERIENZA: - Essere stata messa a punto e coordinata da un gruppo di progetto (team, consiglio di classe, commissione, dipartimento, rete di scuole …)

- essere stata effettivamente realizzata nelle classi;

- essere inserita in modo strutturale nel curricolo;

- prevedere didattiche di tipo laboratoriale, collaborativo, centrate sull’azione autonoma degli allievi;

- essere coerente con le Indicazioni Nazionali (Traguardi, competenze, ambiente di apprendimento)

- prevedere strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti e delle competenze;

- prevedere il monitoraggio e la valutazione della progettualità;

- coinvolgere più discipline;

- coinvolgere più gradi di scuola del primo ciclo;

- preferibilmente essere stata realizzata in rete tra più istituti scolastici;

- essere documentata, anche nei processi di sviluppo, e avere una diffusione, almeno a livello di Istituto.

Breve descrizione dell’esperienza che illustri la tematica, il processo seguito e quanto realizzato. Nei due anni il progetto ha previsto la partecipazione di noi insegnanti ad un corso di formazione con tre incontri che si sono svolti durante l’anno. Nei laboratori coordinati da un’esperta dell’Associazione Artebambini abbiamo realizzato, nel primo anno, varie tipologie di ritratti con diverse tecniche, utilizzando materiale di risulta per esprimere CHI SIAMO, COME SIAMO, COME CI SENTIAMO, COME VORREMMO ESSERE. In seguito, abbiamo trasferito le nostre esperienze nella classe attivando i laboratori collegati alle varie discipline per allargare e arricchire la conoscenza reciproca. Nel secondo anno, sempre nel corso di formazione abbiamo costruito tanti tipi di città utilizzando carta, cartone, pagine di vecchi libri… Le attività sono state trasferite nelle classi ponendo particolare attenzione alle situazioni di disagio, quindi all’accoglienza e all’inclusione, lasciando sempre libero spazio alla creatività, alla fantasia, al racconto e alla discussione. Ogni percorso, secondo la didattica laboratoriale, ha previsto espressione libera di pensieri, sogni e desideri per una città ideale. Alla fine dell’anno, durante la mostra dei lavori aperta ai genitori, i bambini hanno spiegato il percorso della loro

esperienza ai visitatori ed hanno partecipato ad un laboratorio insieme a mamme, papà e nonni

Gruppo di progetto: Commissione del Collegio; Consiglio di Intersezione/Interclasse/Classe/Commissione interisituto reti di scuole; altro

Consiglio di intersezione, Consiglio di interclasse, Consiglio di classe

Criticità che si volevano superare e risultati attesi in termini di apprendimento, organizzazione, benessere e motivazione degli allievi che hanno suggerito la progettazione dell’attività

Migliorare la consapevolezza dell’importanza dei principi di Cittadinanza per stare bene a scuola e crescere nella comunità. Favorire la conoscenza reciproca, la consapevolezza della diversità, l’accettazione di punti di vista diversi, considerando soprattutto l’ingresso numeroso di bambini stranieri e la presenza di alunni in difficoltà, ma anche la libertà di esprimere un eventuale disagio cercando la soluzione con l’aiuto dei compagni. Sviluppare gradualmente la capacità di esprimere le proprie opinioni nel rispetto degli altri lavorando in gruppo.

Monitoraggio e valutazione dell’esperienza (specificare le eventuali forme di monitoraggio e valutazione attivate sull’esperienza)

Presentazione del percorso per il progetto Scuola amica – UNICEF, in data 4 giugno 2018, nella riunione finale con la Commissione validante. Monitoraggio finale dei progetti d’Istituto.

Punti di forza e criticità

Punti di forza: coinvolgimento degli alunni e partecipazione a tutte le attività proposte. Produzione di manufatti significativi sia dal punto di vista introspettivo sia da quello della creatività e della fantasia. Maggiore responsabilità, collaborazione e disponibilità nel gruppo. Criticità: tempi di lavoro limitati per l’organizzazione oraria scolastica.

Impatti durevoli nell'organizzazione, diffusione dell'esperienza nella comunità scolastica ed eventuale effetto generativo di nuove esperienze

Esperienza diffusa attraverso mostre e laboratori aperti ai genitori. Ci auspichiamo di poter continuare il progetto e la formazione affrontando nuove tematiche per offrire ai nostri alunni altre esperienze formative e coinvolgenti con una sempre maggiore competenza.

Indicare il sito dove si può reperire ed eventualmente scaricare la documentazione dell'esperienza

www.iclucca2.gov.it

Allegato 3b – Pianificazione dell’esperienza in forma di UDA

UDA

UNITA’ DI APPRENDIMENTO

Denominazione DALL’IDENTITA’ ALLA CITTADINANZA: “TRA SOGNO E REALTA’”

Compito significativo e prodotti

Produzione materiale espressivo-comunicativo (autoritratti, città di cartone città pop-up…) per l’allestimento di una mostra aperta al pubblico, durante la quale I bambini spiegheranno le tappe del percorso e lo svolgimento delle attività realizzate. Esposizione di alcuni lavori realizzati dagli alunni alla Festa dei popoli organizzata dall’Associazione di quartiere “Asola e bottone” (festa multietnica per l’accoglienza e l’inclusione delle famiglie provenienti da altri Paesi)

Competenze chiave e

relative competenze specifiche

Evidenze osservabili (Traguardi)

COMUNICARE NELLA MADRELINGUA

RAGIONARE SULLA LINGUA

SPERIMENTARE LA PLURALITA’ DEI

LINGUAGGI

MISURARSI CONLA REALTA’ E LA

FANTASIA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE COLLABORARE E PARTECIPARE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE

AGIRE IN MODO AUTONOMO E

RESPONSABILE

IMPARARE AD IMPARARE APPRENDIMENTO PER LA VITA

Abilità

(in ogni riga gruppi di abilità conoscenze riferiti ad una singola competenza)

Conoscenze (in ogni riga gruppi di conoscenze riferiti ad una singola

competenza)

IMPARARE AD IMPARARE organizzare il

proprio apprendimento individuando, scegliendo

e utilizzando varie fonti e varie modalità di

informazione

Conoscere il contenuto dei messaggi che

vengono proposti

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

interagire nel gruppo rispettando i diversi punti

di vista, valorizzando le proprie e altrui capacità

Conoscere le regole della classe

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE inserirsi in modo attivo e

consapevole nella vita sociale e far valere, al suo

interno, i propri diritti e bisogni riconoscendo al

contempo quelli altrui

Conoscere i diritti e i doveri dei bambini e dei

cittadini; conoscere le regole del vivere insieme

COMUNICARE NELLA MADRELINGUA

Utilizzare la lingua italiana per comprendere e

comunicare

Ricavare informazioni da spiegazioni, letture,

filmati

Leggere, scrivere ed esprimersi oralmente

UNITA’ DI APPRENDIMENTO

Alunni destinatari Tutti gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado

Discipline coinvolte

Arte e immagine, lingua italiana, geografia, religione, storia, tecnologia, lingua inglese

Fasi di applicazione (elencare I titoli delle fasi di cui al piano di lavoro)

Le attività previste dall’UDA si sono svolte nel corso dell’anno, alcune nel primo quadrimestre, alcune nel secondo. I laboratori che hanno previsto l’intervento dell’esperta nella classe sono stati calendarizzati per organizzare la partecipazione delle numerose classi; quelli gestiti dagli insegnanti sono stati realizzati con libera scelta secondo gli orari delle discipline interessate. I laboratori realizzati sono stati i seguenti: Saremo alberi – Calligrammi – Nella testa un sogno – Ritratti alla Bay – Fiato d’artista - Trame di città - Architettura tra le pagine – Polifoniche città – Le valigie del cittadino – Città delle favole – Città di trame e parole

Tempi (Tempi di attuazione in ore in quali periodi dell’anno)

Corso di formazione per gli insegnanti: tre incontri di due ore ciascuno nei mesi di settembre, novembre, marzo Attività laboratoriali in classe: da novembre a maggio Mostra e laboratorio con apertura ai genitori : due ore in orario extrascolastico nel mese di maggio Partecipazione con esposizione dei lavori alla Festa dei popoli nel mese di maggio

Esperienze attivate Laboratori di arte e immagine relative ad alcuni articoli della Convenzione sui diritti dell’infanzia e

dell’adolescenza: Saremo alberi – Calligrammi – Nella testa un sogno – Ritratti alla Bay – Fiato d’artista Trame di città - Architettura tra le pagine – Polifoniche città – Le valigie del cittadino – Città delle favole – Città di trame e parole

Metodologia

Metodologia laboratoriale: discussione, condivisione delle scelte, costruzione verifica del percorso Soluzioni organizzative: brainstorming, lavoro a coppie, a gruppi, individuale, conversazioni.

Risorse umane

interne

esterne

RISORSE INTERNE: Tutti gli insegnanti coinvolti e personale ATA RISORSE ESTERNE: responsabili dell’Associazione Artebambini e responsabili UNICEF

Strumenti LIM, macchina fotografica, materiale di risulta, materiale di facile consumo

Valutazione

Osservazione iniziale, in itinere e finale relativa ai seguenti aspetti: capacità di cooperare e collaborare, di prendere iniziative, di individuare e risolvere problemi, di assumersi responsabilità all’interno del gruppo, impegno, cura del lavoro, rispetto dei tempi di lavoro e delle regole. Discussioni e riflessioni sui percorsi svolti Analisi delle produzioni individuali e di gruppo realizzate dagli alunni (pensieri, descrizione e motivazione del prodotto, storie inventate)

PIANO DI LAVORO UDA

UNITÀ DI APPRENDIMENTO: DALL’IDENTITA’ ALLA CITTADINANZA: “TRA SOGNO E REALTA’”

Coordinatore: Annalisa Specchierla e Cinzia Ciulli

Collaboratori : Tutti i docenti impegnati nell’esperienzai

PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI

Fasi/Titolo Che cosa fanno gli

studenti Che cosa fa il

docente/docenti Esiti/Prodotti

intermedi Tempi Evidenze per la

valutazione Strumenti per la

verifica/valutazione 1

Noi pensiamo

e parliamo………..

Partendo

dalla

narrazione gli

alunni sono

stimolati allo

scambio di

opinioni nel

gruppo

E’ il regista

del percorso

e si attiva

motivando,

incoraggiand

o e so

stenendo,

lasciando

libertà di

scelta e di

espressione

Partecipazion

e alla

conversazion

e

Ogni

laboratorio

prevede

almeno tre

incontri di

due ore

ciascuno per

la

realizzazion

e

Saper

riflettere

saper

scambiare le

opinioni

Osservazione

iniziale circa:

ascolto,

motivazione,

partecipazione

, interventi

appropriati

nella

discussione…

2 Noi

decidiamo………...

All’interno

del gruppo si

condivide il

percorso da

realizzare

Osserva

comportamen

ti,atteggiame

nti,interventi,

impegno,

rispetto delle

regole,

capacità

collaborativa

Condivisione

delle scelte

nel gruppo

Ogni

laboratorio

prevede

almeno tre

incontri di

due ore

ciascuno per

la

realizzazion

e

Saper

rispettare le

regole e

condividere le

scelte

Osservazione

in itinere

circa:la

capacità

organizzativa,

la capacità di

rispettare le

idee altrui, di

avere un

atteggiamento

corretto e di

condivisione

all’interno del

gruppo…, 3

Noi progettiamo……….

.

Dalla scelta

condivisa si

procede con

la stesura del

progetto

Osserva

comportamen

ti,atteggiame

nti,interventi,

impegno,

rispetto delle

regole,

capacità

collaborativa

Verbalizzazio

ne scritta e

grafica del

modello

condiviso

Ogni

laboratorio

prevede

almeno tre

incontri di

due ore

ciascuno per

la

realizzazion

e

Saper

collaborare

Osservazione

in itinere

circa: la

capacità

organizzativa,

la capacità di

rispettare le

idee altrui, di

avere un

atteggiamento

corretto e di

condivisione

all’interno del

gruppo…,

4 Noi

realizziamo………...

Il progetto si

concretizza

nel

laboratorio

con la

realizzazione

del prodotto

Ascolta la

presentazione

orale del

percorso ed

eventuali

verbalizzazio

ni scritte

ponendo

domande

chiarificatrici

Collaborazio

ne nella

costruzione

del modello

condiviso

Ogni

laboratorio

prevede

almeno tre

incontri di

due ore

ciascuno per

la

realizzazion

e

Saper

rispettare gli

incarichi e

portarli a

termine con

responsabilità

Osservazione

del prodotto

finale e

relative

verbalizzazion

i e

presentazioni

5 Noi

presentiamo………

….

Presentiamo I

nostril lavori

ai visitatori

della mostra

Ascolta

l’esposizione

orale tenendo

conto

dell’uso di un

linguaggio

specifico

Utilizzo di un

linguaggio

appropriato

Apertura

della mostra

ai

genitori.nei

vari plessi

2 ore in

orario

extrascolasti

co

Saper

raccontare il

lavoro svolto

con un

linguaggio

appropriato

PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT

Tempi

Fasi

SETT/OTT

NOVEMBRE

DIC/GEN

MARZO

APRILE

MAGGIO/

1 FORMAZIONE FORMAZIONE

PROGRAMMAZ.

FORMAZIONE

2 LABORATORI

ESPERTO

LABORATORI

ESPERTO

LABORATORI

ESPERTO

LABORATORI

ESPERTO

3 LABORATORI

INS. LABORATORI

INS. LABORATORI

INS. LABORATORI

INS. LABORATORI

INS. 4 RELAZIONE 1°

QUADR. RELAZIONE 2°

QUADR. 5 MOSTRA

APERTA AI

GENITORI

PARTECIPAZIO

NE ALLA

FESTA DEI

POPOLI

STRUMENTI DI RIFLESSIONE FINALE E AUTOVALUTAZIONE DELLO STUDENTE

(barrare con una X accanto allo strumento: possibili più opzioni)

STRUMENTO

RELAZIONE FINALE DI RICOSTRUZIONE-RIFLESSIONE da parte dei vari gruppi

x

DIARIO DI BORDO

QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE

ALTRO (specificare)

Da trasmettere entro il ……………….. all’indirizzo e-mail: ………………* *Ciascun USR individuerà l’indirizzo e-mail e il termine entro il quale le scuole devono inviare le candidature tenendo conto che la selezione e la trasmissione all’USR per la Toscana dovrà avvenire entro il 2 luglio 2018