semeiotica algologica del distretto cervicobrachiale · studiare il bicipite brachiale innervato...
TRANSCRIPT
1
Semeiotica algologica del distretto
cervicobrachiale
Roma, 25 giugno 2012
Guido OrlandiniMedicina del Dolore
Casa di Cura S.Maria delle Grazie
Voghera (Pv)
2
anamnesi algologica
distretto interessato dal dolore
…esame obiettivo speciale per
quel distretto…
3
…se il
distretto da
esaminare è
quello
collo/spalla/
arto
superiore…
4
Prima fase:
paziente in piedi
con il dorso appoggiato
ad una parete
5
1- Ispezione
amputazione
spianamento delle pliche cutanee
asimmetria dell’attività sudomotoria tra un lato e l’altro
iperidrosi o ipo-anidrosi
cute calda o fredda
distrofie degli annessi cutanei
cute secca ed anelastica
pallore della cute
arrossamento
cianosi
herpes zoster e cicatrici post-herpetiche
bolle e flittene
cicatrici
zone necrotiche
ulcere
soluzione di continuo
tumefazione ed edema
6
freccia cervicale (6-8
cm o 3-4 dita trasverse)
freccia lombare (6-8 cm
o 3-4 dita traverse)
piani scapolare e gluteo
(allineati o disallineati
anteriormente)
angolo lombosacrale
(che dev’essere di circa
30°)
2- Studio della postura
7
Seconda fase:
paziente seduto
sul lettino da visita
8
1- studio della mobilità del collo
flessione - estensione
9
rotazione,
inclinazione
laterale del
collo
manovra di
Valsalva
10
antepulsione - retropulsione
2 - studio della mobilità-motilità del braccio e della spalla
abduzione
(C5) ed
extrarotazio
ne del
braccio.
11
3 - studio della inserzioni tendinee della spalla
entesopatia del sopraspinato
conflitto coraco-acromiale
entesopatia del bicipite
12
movimenti di
estensione-
flessione,
extrarotazione-
intrarotazione
4 - studio della mobilità del polso
13
5 - studio della motilità dell’avambraccio
flessione dell’avambraccio (per
studiare il bicipite brachiale
innervato C5-C6)
estensione dell’avambraccio (per
studiare il tricipite brachiale
innervato da C7-C8)
Pronazione/supi
nazione
dell’avambraccio
(C6)
14
6 - studio della sensibilità (e delle
distorsioni della sensibilità)
Tattile
Termica
Puntura di spillo
Allodinia
Superficiale
dinamica
statica
termica
Profonda
tender areas
trigger points
15
splenio del collo
elevatore della scapola
trapezio
sopraspinato
sottospinato
16
bicipitale (C5-C6)
tricipitale (C7-C8)
brachioradiale o supinatore (C6-C7-C8)
7 - studio dei riflessi osteotendinei
17
carotide – omerale - radiale
8 - studio delle arterie
18
diagnosi algologica
1. Diagnosi patogenetica di 1°livello
2. Diagnosi sindromica (nosologica)
3. Diagnosi patogenetica di 2°livello)
Guido Orlandini
La semeiotica del dolore
I presupposti teorici e la pratica clinica
– Seconda edizione –
A.Delfino Editore, Roma
In stampa
19
Diagnosi
patogenetica di
1°livello
Guido Orlandini
La semeiotica del dolore
I presupposti teorici e la pratica clinica
– Seconda edizione –
A.Delfino Editore, Roma
In stampa
20
7
Dolore
centrale
6
Dolore da
deafferant
azione
5
Dolore da
neuropatia
assonale/da
nno piccole
fibre
4
Dolore da
demieliniz
zione
3
Dolore da
persist.
ipereccit.
dei
nocicettori
2
Dolore
tessutale
1
Transient
pain
Elementi primari di valutazione
-
-
-
+
-
+
-
-
+
-
-
-
+
-
+
-
+
-
-
+
-
- --/+-+++Locale-StrutturaleDistribuzione del dolore
-
-
-
-
-
-
+
+
-
+
-
+
+
-
-
-
+
-
-
-
-
---++Statica
---++Termica al caldo
+++++DinamicaAllodinia
++--+Aching
+---+Gravativo-costrittivo
+-+-+Puntorio
++++-Disestesico
+-+--Folgorante
+++++UniformeAndamento dell’intensità
+-+--Parossistico
Deficit sensitivo-motori/alterazioni dei riflessi osteotendinei
Lesione algogena
Carattere qualitativo-soggettivo
Dolore avvertito
-+/-+--Metamerica completa
-+/-+--Periferica
+----Cord.-Somatot.centr.
+++++Superficialmente
+++--
-+--+Profonda
+++++Evidenz.con ind.strun.
----+Direttamente evidenz.
++-++Urente
+---+Profondamente
----+Metamerica parziale
21
Diagnosi
sindromica
(nosologica)
Guido Orlandini
La semeiotica del dolore
I presupposti teorici e la pratica clinica
– Seconda edizione –
A.Delfino Editore, Roma
In stampa
22
Dolore con distribuzione:
Sottodistrettuale
Collo
Spalla-braccio
Gomito
Avambraccio
Polso-mano
Distrettuale
23
Nervo trasverso del collo
Nervi sopraclavicolari
Nervo piccolo occipitale
TP
Digastrico
Splenio del collo
Elevatore della scapola
Articolazioni
zigoapofisarie C3/C4,
C4/C5
Muscoli, tiroide
Laringe
Vertebre cervicali
Dischi intervertebrali
Dolore con distribuzione
metamerica completa/periferica
Dolore con distribuzione
metamerica parziale
Dolore con distribuzione
locale/strutturale
Sottodistretto del collo: possibili sedi della lesione algogena
24
Nervo cutaneo laterale del
braccio
C5
Tendine del sopraspinato
Tendine del bicipite
TP nel sopraspinato
TP nel grade pettorale
Colecisti
Pleura
Cuore
Esofago
Muscoli, testa dell’omero, diafisi
dell’omero, tendini del
sopraspinato e del bicipite,
articolazioni scapoloomerale o
acromioclavicolare
Dolore con distribuzione
metamerica completa/periferica
Dolore con distribuzione
metamerica parziale
Dolore con distribuzione
locale/strutturale
Sottodistretto della spalla e del braccio: possibili sedi della lesione algogena
25
Porzione distale dell’omero o prossimali del radio o dell’ulna
Inserzioni tendinee degli estensori del polso, flessori del polso, pronatori dell’avambraccio
Articolazione del gomito
Dolore con distribuzione locale/strutturale
Sottodistretto del gomito: possibili sedi della lesione algogena
26
Nervi cutaneo laterale, mediale
e posteriore dell’avambraccio
Inserzioni degli
estensori- flessori del
polso e pronatori
dell’avambraccio
Cuore
Esofago
Muscoli
Radio
Ulna
Dolore con distribuzione
metamerica completa/periferica
Dolore con distribuzione
metamerica parziale
Dolore con distribuzione
locale/strutturale
Sottodistretto dell’avambraccio: possibili sedi della lesione algogena
27
Nervi:
Radiale
Mediano
Ulnare
Muscoli
Ossa del polso e della mano
Tendini di abduttore lungo del pollice, ed
estensore breve del pollice
Articolazioni carpometacarpali,
metacarpofalangee e interfalangee
Dolore con distribuzione perifericaDolore con distribuzione locale/strutturale
Sottodistretto del polso e della mano: possibili sedi della lesione algogena
28
Diagnosi
patogenetica di
2°livello
Guido Orlandini
La semeiotica del dolore
I presupposti teorici e la pratica clinica
– Seconda edizione –
A.Delfino Editore, Roma
maggio 2012
29
I farmaci per contrastarliI meccanismi molecolari
Prima eventualità: transient pain
Non è necessaria terapiaIngresso del Na attraverso i
normalmente eccitabili canali ionici
del Na (dei nocicettori) ed avvio
del PTA
Nocicettori normalmente sensibili
30
FANSIngresso del Na attraverso gli
ipereccitabili canali ionici del Na
(dei nocicettori) ed avvio del PTA
Nocicettori con canali del Na
mantenuti aperti (ipereccitabilità
periferica) dalla parziale
depolarizzazione indotta
dall’ingresso del Ca ad opera delle
prostaglandine e attivati dalle
chinine e dagli altri cataboliti
prodotti dal danno tessutale
I farmaci per contrastarliI meccanismi molecolari
Seconda eventualità: dolore tessutale
• Ketamina e Destrometorfano
• Oppiacei
• Amitriptilina, Baclofene,
Clonidina
• Midazolam, Tramadolo
• Antidepolarizzanti sui canali del
Calcio di tipo N (α2-δ) gabapentin,
pregabalin, ziconotide
Ipereccitabilità centrale da
attivazione degli NMDA-recettori e
della microglia
Aumentato input dei terminali
centrali delle fibre C
31
• Antidepolarizzanti sui canali del
Na: lidocaina, difenilidantoina,
carmamazepina, oxacarbazepina,
lamotrigina
• Capsaicina
• Guanetidina - Fentolamina
Ingresso del Na attraverso gli
ipereccitabili canali ionici del Na
(dei nocicettori) ed avvio del PTA
Ingresso del Ca attraverso i canali
ionici del Ca (Tipo N) dei recettori
α1-adrenergici (dei nocicettori) ed
avvio del PTA
nei nocicettori
1. i canali del Na restano
aperti (per l’attivazione
della microglia? Per effetto
dei TRP?)
2. sono aumentati i recettori
α1- adrenergcici
I farmaci per contrastarliI meccanismi molecolari
Terza eventualità: dolore neuropatico da
persistente ipereccitabilità dei nocicettori
• Ketamina e Destrometorfano
• Oppiacei
• Amitriptilina, Baclofene,
Clonidina
• Midazolam, Tramadolo
• Antidepolarizzanti sui canali del
Cal di tipo N (α2-δ) gabapentin,
pregabalin, ziconotide
Ipereccitabilità centrale da
attivazione degli NMDA-recettori e
della microglia
Aumentato input dei terminali
centrali delle fibre C
32
• Antidepolarizzanti sui canali del
Na: lidocaina, difenilidantoina,
carmamazepina, oxacarbazepina,
lamotrigina
• Antidepolarizzanti sui canali del
Cal di tipo N (α2-δ) gabapentin,
pregabalin, ziconotide
Ptologicamente aumentato ingresso
del Na attraverso i neoformati
canali ionici del Na nell’assone
danneggiato
Danno demilinizzante delle fibre
Aδ e Aβ con aumento dei canali
ionici del Na nei tratti
demielinizzati
Eccessiva depolarizzazione del
terminale centrale delle piccole
fibre con induzione della loro
scarica parossistica
I farmaci per contrastarliI meccanismi molecolari
Quarta eventualità: dolore da
demielinizzazione
33
• Oppiacei
• Amitriptilina, Baclofene,
Clonidina
Ingresso del Ca attraverso i canali
ionici del Ca (Tipo PQ) della
membrana cellulare delle fibre Aβ
e attraverso i canali ionici del Ca
(Tipo N) della membrana del
secondo neurone (postsinaptico)
collegato alle fibre Aβ anziché alle
C
NB: non si ha l’ipereccitabilità
centrale da attivazione degli
NMDA-recettori perché non sono
funzionanti le fibre C
Degenerazione dei terminali
centrali delle fibre Aδ e C e
gemmazione di quelli delle fibre
Aβ (central sprouting) con
rimaneggiamento morfofunzionale
della DREZ ed attivazione del
secondo neurone da parte delle
fibre Aβ
I farmaci per contrastarliI meccanismi molecolari
Quinta eventualità: dolore neuropatico da
neuropatia assonale e da danno delle
piccole fibre
34
• Oppiacei
• Amitriptilina, Baclofene,
Clonidina
Ingresso del Na attraverso i canali
ionici del Na della membrana del
secondo neurone
Ingresso del Ca attraverso i canali
ionici del Ca della membrana del
secondo neurone
Degenerazione dei terminali
centrali delle fibre C, Aδ e Aβ
Disinibizione del secondo neurone
(perché mancano le fibre Aβ) e sua
ipersensibilità
Anomala riafferentazione del
secondo neurone (da parte delle
residue fibre C e delle fibre Aβ)
I farmaci per contrastarliI meccanismi molecolari
Sesta eventualità: dolore da
deafferentazione
35
• BaclofeneRiduzione dell’inibizione GABA-ergica esercitata dal nucleo RT sul
nucleo DN
Iperattività glutamatergica con attivazione degli NMDA-recettori nel
talamo
I farmaci per contrastarliI meccanismi molecolari
Settima eventualità: dolore centrale