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ANNO SCOLASTICO 200X / 2004X SCUOLA: INSEGNANTI:

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ANNO SCOLASTICO 200X / 2004X

SCUOLA: INSEGNANTI:

LINGUA ITALIANA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

1.0

ASCOLTARE

COMPRENDERE E

COMUNICARE

ORALMENTE

1.1 Prestare attenzione a una comunicazione verbale e individuare il contenuto centrale del

messaggio.

1.2 Comprendere l’intenzione comunicativa di un messaggio.

1.3 Riconoscere ed usare diversi registri linguistici in funzione delle situazioni comunicative.

1.4 Fare anticipazioni sull’argomento e sulle principali informazioni di un testo.

1.5 Selezionare, durante l’ascolto, le informazioni effettivamente presenti nel testo.

1.6 Individuare il valore comunicativo dell’intonazione della voce.

1.7 Ricostruire il significato di un testo utilizzando appunti.

1.8 Partecipare attivamente a conversazioni, rispettando i propri turni di parola e intervenendo

in modo pertinente.

1.9 Esprimere in modo chiaro e corretto le proprie idee e riflessioni.

1.10 Raccontare un episodio vissuto seguendo un ordine logico e cronologico.

1.11 Riferire in modo coerente e corretto il contenuto di un testo letto.

1.12 Seguire la lettura di un testo effettuata dall’insegnante e riferirne il contenuto.

1.13 Recitare testi poetici con dizione corretta ed appropriato tono della voce.

- La rievocazione delle

esperienze individuali e

collettive dirette e mediate,

mediante l’uso di termini

appropriati;

- L’ascolto;

- Le regole di una corretta

partecipazione ad una

conversazione;

- Le forme di testo orale: il

dialogo, la discussione,

l’assemblea, l’intervista;

- I registri linguistici;

- …

LINGUA ITALIANA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

2.0

LEGGERE E

COMPRENDERE

TESTI DI

TIPO DIVERSO

2.1 Leggere a voce alta, in modo scorrevole ed espressivo, testi di vario tipo: narrativi,

descrittivi, poetici, espositivi, espressivi, regolativi.

2.2 Effettuare la lettura silenziosa e cogliere il senso globale del testo letto.

2.3 Riconoscere in un racconto, realistico o fantastico, il/i protagonista/i e gli altri personaggi,

le loro caratteristiche e i ruoli specifici nello sviluppo della vicenda narrata.

2.4 Riconoscere in un testo narrativo le varie sequenze.

2.5 Riconoscere in un testo narrativo le parti fondamentali: l’inizio, lo svolgimento, la

conclusione.

2.6 Cogliere le idee espresse in un testo suddividendolo in capoversi, periodi, frasi.

2.7 Ordinare le sequenze narrative di un testo per ricostruirne il significato.

2.8 Assegnare un titolo alle sequenze narrative.

2.9 Riconoscere le descrizioni inserite in un racconto o in un altro tipo di testo.

2.10 Analizzare la descrizione di una persona e riconoscere le caratteristiche evidenziate.

2.11 Riconoscere nei testi poetici i vari generi di rima e i versi liberi.

2.12 Riconoscere alcune tecniche espressive: la personificazione, la similitudine, l’onomatopea.

2.13 Riconoscere le caratteristiche del testo espressivo (lettera, biglietto).

2.14 Riconoscere le caratteristiche del testo narrativo-informativo (cronaca).

2.15 Ricavare da un testo espositivo le informazioni essenziali.

2.16 Comprendere il significato e gli elementi essenziali di testi regolativi.

2.17 Sviluppare il piacere e l’interesse nella lettura personale di libri.

- L’ascolto–lettura in classe

di un’opera letteraria per

ragazzi completa;

- La lettura espressiva ad

alta voce e la lettura

silenziosa;

- La lettura quotidiana,

libera, individuale;

- La memorizzazione dei

testi in versi;

- …

LINGUA ITALIANA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

3.0

PRODURRE E

RIELABORARE

TESTI SCRITTI

3.1 Immaginare la situazione finale di una vicenda e concludere il racconto.

3.2 Immaginare lo sviluppo di una vicenda e continuare il racconto.

3.3 Rievocare un episodio vissuto e raccontarlo.

3.4 Descrivere aspetti della realtà da un punto di vista oggettivo.

3.5 Descrivere aspetti della realtà da un punto di vista soggettivo.

3.6 Descrivere l’aspetto fisico di una persona.

3.7 Descrivere le caratteristiche della voce e del modo di parlare di una persona.

3.8 Descrivere i movimenti e gli atteggiamenti abituali di una persona.

3.9 Descrivere una persona seguendo una traccia-guida.

3.10 Produrre un testo espressivo (lettera, biglietto).

3.11 Produrre un testo narrativo-informativo (cronaca).

3.12 Produrre un testo regolativo.

3.13 Rielaborare un testo per ottenere un riassunto utilizzando tecniche diverse (sottolineatura,

sequenze con vignette, domande-guida, sequenze con titoli).

3.14 Tradurre in prosa un testo poetico e viceversa.

- I testi narrativi realistici e

fantastici

- I testi descrittivi;

- I testi espositivi;

- I testi regolativi;

- I testi poetici;

- Giochi linguistici con

parole e frasi;

- Trasposizione “creativa” di

testi in versi e in prosa;

- …

LINGUA ITALIANA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

4.0

RICONOSCERE LE

STRUTTURE DELLA

LINGUA E

ARRICCHIRE

IL LESSICO

4.1 Saper utilizzare il vocabolario.

4.2 Riconoscere i rapporti semantici tra le parole: i sinonimi, i contrari, gli omonimi, i

derivati, i composti, gli alterati.

4.3 Individuare il predicato e il soggetto.

4.4 Individuare il soggetto espresso o sottointeso.

4.5 Intuire la relazione tra soggetto e predicato.

4.6 Distinguere il predicato verbale dal predicato nominale.

4.7 Attribuire correttamente le espansioni al soggetto e al predicato.

4.8 Costruire il Gruppo del soggetto e il Gruppo del predicato.

4.9 Riconoscere l’espansione diretta.

4.10 Riconoscere le espansioni indirette e la funzione delle preposizioni.

4.11 Riconoscere le frasi che compongono un periodo.

4.12 Riconoscere e utilizzare il modo indicativo del verbo.

4.13 Riconoscere sia i modi finiti sia i modi indefiniti del verbo e i rispettivi tempi.

4.14 Riconoscere la coniugazione propria e la funzione ausiliare dei verbi essere e avere.

4.15 Individuare gli articoli in un testo e distinguerli in base alle loro caratteristiche.

4.16 Distinguere nei nomi la radice dalla desinenza.

4.17 Distinguere nei nomi il prefisso e il suffisso.

4.18 Riconoscere il significato del nome (comune, proprio, concreto, astratto, individuale, collettivo).

4.19 Riconoscere la forma del nome nel genere (maschile, femminile, promiscuo, comune, indipendente, mobile) e nel numero ( singolare, plurale, difettivo, invariabile, sovrabbondante).

- Operazioni di

“modificazione” di parole;

- Trasformazioni di

enunciati;

- Classificazioni di parole: le

parti del discorso;

- Conoscenza e uso dei

verbi;

- Il “gruppo del soggetto” e

il “gruppo del predicato”

negli enunciati;

- Le espansioni dirette e

indirette;

- Uso della punteggiatura;

- Uso del vocabolario;

Le convenzioni ortografiche.

INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI 4.0

RICONOSCERE LE

STRUTTURE DELLA

LINGUA E

ARRICCHIRE

IL LESSICO

4.20 Riconoscere la struttura del nome (primitivo, derivato, alterato, composto).

4.21 Riconoscere e utilizzare gli aggettivi qualificativi.

4.22 Intervenire sugli aggettivi mediante operazioni di alterazione e derivazione.

4.23 Riconoscere il diverso grado degli aggettivi.

4.24 Individuare nel testo gli aggettivi determinativi e i relativi referenti (aggettivi possessivi,

dimostrativi, numerali, indefiniti).

4.25 Riconoscere gli avverbi e individuarne la funzione.

4.26 Riconoscere in un testo la specifica funzione delle preposizioni.

4.27 Utilizzare connettivi appropriati per completare e scrivere brevi enunciati (congiunzioni).

4.28 Riconoscere la funzione del pronome come connettivo e sostituente.

4.29 Usare correttamente l’apostrofo.

4.30 Usare correttamente l’accento.

4.31 Usare correttamente le doppie.

4.32 Usare correttamente la lettera H.

4.33 Usare correttamente QU; CU; CQU

4.34 Usare correttamente i digrammi

4.35 Usare correttamente il punto fermo, il punto esclamativo e interrogativo.

4.36 Usare correttamente la virgola.

4.37 Usare correttamente il punto e virgola.

4.38 Usare correttamente la punteggiatura nei discorsi diretti e indiretti.

4.39 Usare correttamente i diversi segni di punteggiatura.

METODOLOGIA LINGUA ITALIANA Per il raggiungimento degli obiettivi programmati, le insegnanti sintetizzano le indicazioni metodologiche tenendo conto degli aspetti specifici della disciplina e dei seguenti principi: - prendere le mosse dalla realtà diretta degli alunni, considerati soggetti dell’azione educativa; - stimolare la motivazione ad apprendere; - creare un clima favorevole alla vita di relazione e agli scambi comunicativi, non solo verbali. Prima di dare avvio ad un nuovo apprendimento, le insegnanti verificheranno il possesso delle conoscenze e delle abilità in gioco, non con aridi esercizi di verifica, ma mettendo gli alunni nella condizione di attuarle in un effettivo processo di comunicazione. Organizzeranno, poi, le fasi di lavoro il più possibile a livello di classe e/o di piccolo gruppo, per giungere all’eventuale momento di attività individuale. Questo permetterà, infatti, ad ogni scolaro di arricchirsi grazie all’esperienza linguistica altrui che si traduce in una varietà di forme verbali. Al fine di promuovere condizioni didattiche che favoriscano la motivazione, l'impegno, un positivo clima di classe ed il potenziamento del rendimento individuale, le insegnanti proporranno una serie di attività che consentono di sperimentare, in maniera personale e diretta, le variabili implicate nell'apprendimento basato sulla mediazione del gruppo e le possibili valenze della cooperazione. Ad esempio predisporranno forme di lavoro a puzzle, in cui ogni alunno/gruppo dovrà contribuire al lavoro collettivo con una parte che andrà a rifluire nel prodotto comune. In tal modo ognuno sperimenterà che grazie all’impegno di tutti si ottengono successi significativi. Inoltre, ritenendo fondamentale per lo sviluppo dell’apprendimento il conflitto socio-cognitivo, che rende gli alunni consapevoli dell’inadeguatezza delle conoscenze già acquisite e che li motiva a successivi accomodamenti, eviteranno di indicare la soluzione esatta di fronte a risposte o soluzioni errate. Susciteranno, quindi, un contraddittorio in cui, ciascun alunno o gruppo, per legittimare le proprie convinzioni, sarà messo nella condizione di far chiarezza fra le proprie conoscenze, accorgendosi degli eventuali limiti. Nelle conversazioni o nelle discussioni, saranno curati la corretta turnazione degli interventi e l’ascolto attento di ciò che viene detto per dare la giusta significatività ai discorsi. Le insegnanti sosterranno la motivazione alla lettura e alla scrittura legandole il più possibile a situazioni d’uso funzionale, reale e diretto, ponendo attenzione al rapporto interattivo fra lingua orale e lingua scritta e fra comprensione-analisi di testi di vario tipo e scritture individuali degli alunni. Stimoleranno l’interesse per la lettura spontanea leggendo alle classi libri piacevoli e divertenti; favoriranno momenti di lettura libera e individuale allestendo la bibliotechina di classe e facilitando la frequentazione di biblioteche presenti nel territorio extrascolastico. Attraverso la riflessione sui testi letti in classe, analizzati per riconoscere le caratteristiche delle diverse strutture e tipologie testuali che saranno poi riutilizzate nella rielaborazione personale, coltiveranno l’abilità della scrittura anche con la manipolazione dei testi secondo diversi criteri e regole, in situazioni sempre significative e motivanti. Nell’ambito della riflessione sulla lingua, considerando che le regole linguistiche, per essere ben interpretate, devono essere contestualizzate, le insegnanti creeranno le occasioni di analisi e scoperta a partire dall’uso concreto della lingua orale e scritta: proporranno esercizi e giochi per stimolare la curiosità sui significati, sui rapporti tra le parole, sulla loro origine e formazione.

METODOLOGIA ARTE E IMMAGINE

Le insegnanti, muovendo sempre dall'esperienza, dai bisogni, dalle conoscenze e competenze dei singoli alunni, scelgono proposte inerenti all’educazione all'immagine che coinvolgano: - l'ambito logico - conoscitivo, costituito dalla percezione (vedere - osservare) e dalla comunicazione (leggere - scrivere - descrivere),. secondo modalità

che portino gli alunni a sviluppare e potenziare la capacità di lettura - scrittura e comprensione delle immagini; - l'ambito metodologico - operativo, costituito dalla ricerca azione, secondo modalità che portino gli alunni a fare esperienze fisiche dirette sugli oggetti,

sui mezzi e sugli strumenti anche multimediali, sui materiali e a rimuovere elementi di stereotipia; - l’ambito tecnico, costituito dalle tecniche, secondo modalità che portino gli alunni ad acquisire una competenza tecnico - visuale attraverso la

conoscenza di materiali,di mezzi, delle loro caratteristiche peculiari e la sperimentazione delle loro possibilità.

ARTE E IMMAGINE INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

1.0 PRODURRE

MESSAGGI CON L’USO DI LINGUAGGI,

TECNICHE E MATERIALI DIVERSI

1.1 Usare tecniche e materiali diversi per rappresentare soggetti vari.

1.2 Usare gli elementi del linguaggio visivo per organizzare messaggi.

1.3 Produrre rappresentazioni iconiche tenendo conto della funzione comunicativa.

1.4 Produrre rappresentazioni iconiche rispettando i diversi piani di profondità.

- Pastelli, pennarelli,

tempere, carta,

materiale da riciclare…

- Linee, punti, collage,

stampa…

- Forme, colori…

- Disegni, fotografie,

pitture…

2.0 LEGGERE E

COMPRENDERE IMMAGINI DI

DIVERSO TIPO

2.1 Leggere immagini individuando il soggetto, gli elementi figurativi che vi compaiono

(persone, animali, piante, oggetti, ambienti), gli eventi raffigurati o narrati.

2.2 Leggere immagini individuando la funzione comunicativa (espressiva, informativa,

esortativa, estetica).

2.3 Leggere immagini individuando gli elementi del linguaggio visivo che le compongono (il

punto, la linea, il colore, la luce).

2.4 Individuare il tipo di immagine, la tecnica usata e i piani, in rappresentazioni iconiche di vario tipo.

MATEMATICA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

1.0

RICONOSCERE, RAPPRESENTARE E

RISOLVERE PROBLEMI

1.1 Individuare, in una situazione di esperienza, un problema di tipo matematico, formulando

la domanda.

1.2 Comprendere il testo di un problema individuandone dati e domande.

1.3 Risolvere semplici problemi con l'uso delle quattro operazioni.

1.4 Risolvere problemi utilizzando opportune rappresentazioni (grafici, tabelle,…).

1.5 Formulare problemi partendo dai diagrammi e dalle operazioni.

1.6 Risolvere problemi con dati mancanti e superflui o senza domande.

- Problemi desunti

dall'esperienza. - Problemi con due domande

e due operazioni. - Problemi con la domanda

nascosta. - Problemi diretti e inversi. - Problemi con l'uso di

frazioni. - Problemi con grandezze e

misure. - Problemi sulla

compravendita. - Problemi con diverse

ipotesi risolutive.

MATEMATICA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

2.0

PADRONEGGIARE ABILITA’ DI

CALCOLO ORALE E SCRITTO

2.1 Leggere, scrivere, confrontare e ordinare numeri naturali, espressi sia in cifre che a parole,

nella classe delle migliaia.

2.2 Eseguire le quattro operazioni nella classe delle migliaia.

2.3 Conoscere le proprietà delle quattro operazioni e utilizzarle per eseguire calcoli orali.

2.4 Eseguire divisioni di numeri naturali con due cifre al divisore.

2.5 Acquisire il concetto di frazione, di frazione complementare, propria, impropria e

apparente.

2.6 Conoscere e comprendere il significato di frazione equivalente e operare confronti tra

frazioni.

2.7 Trasformare le frazioni decimali in numeri decimali e viceversa.

2.8 Comprendere il concetto di percentuale.

2.9 Leggere e scrivere i numeri decimali comprendendone il valore posizionale delle cifre,

l'uso dello zero e della virgola.

2.10 Eseguire le quattro operazioni con i numeri decimali.

2.11 Moltiplicare e dividere i numeri naturali e decimali per 10, 100, 1000.

2.12 Conoscere il Sistema Monetario dell' Unione Europea ed effettuare cambi.

- I numeri naturali: lettura e scrittura, composizioni e scomposizioni, confronti e ordinamenti.

- Le quattro operazioni e le

loro proprietà. - I sistemi di verifica per il

calcolo. - Calcoli mentali.

- La frazione come operatore.

- Frazioni complementari,

proprie, improprie, apparenti, decimali.

- I numeri decimali: lettura e

scrittura, composizioni e scomposizioni, confronti e ordinamenti.

- Operazioni con i numeri

decimali. - L' Euro: monete e

banconote. - La compravendita.

MATEMATICA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

3.0

OPERARE CON FIGURE

GEOMETRICHE, GRANDEZZE E

MISURE

3.1 Conoscere linee, rette, semirette e segmenti.

3.2 Riconoscere e tracciare rette parallele, incidenti (perpendicolari e non).

3.3 Conoscere gli angoli e saperli misurare.

3.4 Conoscere e comprendere semplici trasformazioni geometriche (traslazione, rotazione, simmetria).

3.5 Riconoscere, descrivere, disegnare e classificare i poligoni.

3.6 Comprendere il significato di congruenza, equivalenza (equiestensione), similitudine di figure piane.

3.7 Riconoscere la diversità concettuale fra perimetro e area e saperli calcolare.

3.8 Rappresentare punti nel piano cartesiano e riconoscere le coordinate degli stessi nel piano cartesiano.

3.9 Conoscere le principali unità internazionali per la misura di lunghezza, peso-massa, capacità,

tempo, superficie e saperle usare.

3.15 Saper operare passaggi da una unità ad un'altra, multipla o sottomultipla.

- Gli strumenti della

geometria:righello,squadra, goniometro.

- Il linguaggio della geometria.

- Sistemi di riferimento cartesiani.

- Le linee, gli angoli, i poligoni.

- Costruzione e disegno di figure piane.

- Scomposizione di poligoni.

- Uso del TANGRAM. - Equivalenze. - Peso lordo, peso netto,

tara. - Nozioni di certo,

impossibile, probabile. - Enunciati, relazioni,

algoritmi, grafici, diagrammi di flusso.

- Calcolo della media aritmetica.

4.0

UTILIZZARE SEMPLICI

LINGUAGGI LOGICI E PROCEDURE

INFORMATICHE

4.1 Valutare la probabilità con l'uso di frazioni.

4.2 Operare con enunciati, connettivi e quantificatori.

4.3 Utilizzare diagrammi di flusso.

4.4 Compiere semplici rilevamenti statistici, riconoscere la moda e la media.

4.5 Rappresentare grafici a colonne e diagrammi, partendo anche da dati percentuali.

MUSICA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

1.0

ASCOLTARE,

ANALIZZARE E RAPPRESENTARE

FENOMENI SONORI E LINGUAGGI MUSICALI

1.1 Comprendere le caratteristiche espressive di semplici brani proposti all’ascolto e riferire i

significati suggeriti.

1.2 Saper ritmare un brano musicale con le mani, con i piedi, con la testa.

1.3 Saper distinguere la provenienza , l’altezza, l’intensità, la durata, dei suoni.

1.4 Saper rappresentare le caratteristiche dei suoni con i simboli e con la gestualità

- Analisi di stati d’animo, sentimenti evocati

dall’ascolto di brani musicali.

- Espressioni verbali delle emozioni suscitate.

- Ricerca di musiche appartenenti alla tradizione

regionale e folcloristica italiana.

- Giochi sonori con l’uso del corpo, della voce dello

strumentario Orff. - Trascrizione grafica dei

suoni con simbologie spontanee.

- Giochi di Kim. - Uso del registratore.

- Canti e canzoni tratte dal repertorio per l’infanzia, popolare, italiano e non.

2.0 ESPRIMERSI CON IL CANTO E SEMPLICI STRUMENTI

2.1 Memorizzare e riprodurre canti.

2.2 Usare semplici strumenti per produrre ritmi e sonorizzare filastrocche, fiabe,…

2.3 Intuire la necessità di segni convenzionali per la registrazione grafica dei suoni e delle

loro caratteristiche.

SCIENZE INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

1.0

OSSERVARE, PORRE DOMANDE,

FARE IPOTESI E VERIFICARE

1.5 Conoscere i concetti di calore e temperatura. 1.6 Sapere come si misurano calore e temperatura. 1.3 Conoscere e comprendere i modi di propagazione del calore. 1.4 Saper distinguere tra buoni e cattivi conduttori. 1.5 Conoscere e comprendere il fenomeno della dilatazione termica. 1.6 Conoscere e comprendere i concetti di moto e quiete. 1.6 Acquisire i concetti di spazio,tempo e velocità legati al movimento. 1.7 Conoscere e comprendere i concetti di forza e di forza e di forza di inerzia

- Il calore. - La temperatura. - Come si misurano? - Il calore si propaga. - Come si propaga? - Conduttori e isolanti. - La dilatazione termica. - IL movimento dei corpi. - Spazio,tempo e velocità. - Che cosa causa il movimento?

SCIENZE INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

2.0

DESCRIVERE FENOMENI

FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO,

BIOLOGICO, TECNOLOGICO

2.1 Conoscere la caratteristica fondamentale di ogni essere vivente. 2.2 Conoscere la struttura della cellula,riconoscere e confrontare cellule animali e cellule vegetali e saper distinguere tra organismi unicellulari e pluricellulari. 2.3 Conoscere la classificazione dei viventi. 2.4 Conoscere le principali caratteristiche del regno funghi. 2.5 Conoscere le principali caratteristiche del regno piante. 2.6 Conoscere e distinguere tra piante semplici e piante complesse 2.7 Conoscere le principali caratteristiche del regno animali 2.8 Conoscere il gruppo degli invertebrati. 2.9 Conoscere il gruppo dei vertebrati 2,10Comprendere che tutti gli animali si adattano all’ambiente in cui vivono

- Il ciclo naturale della vita. -La cellula. -Dalla cellula all’organismo. -I cinque regni dei viventi. -Il regno funghi. -Funghi utili e pericolosi. -Il regno piante. -Le piante semplici. -Le piante complesse. -Il regno animali. -Gli invertebrati. -Spugne,meduse e coralli. -Vermi e molluschi. -Stelle marine,gamberi e scorpioni -Gli insetti. -I vertebrati. Come nascono? -I pesci. -Gli anfibi. -I rettili. -Gli uccelli. -Uno strano uccello. -I mammiferi. -IL mimetismo

SCIENZE INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

3.0

PROGETTARE E REALIZZARE ESPERIENZE

CONCRETE ED OPERATIVE

3.1Comprendere che il rapporto uomo/ambiente si regge su un difficile equilibrio. 3.2 Sapere come comportarsi con gli animali domestici. 3.3 Conoscere i mille aspetti del “grande ambiente” Terra. 3.4 Conoscere l’interno della terra. 3.5 Conoscere il suolo e i principali elementi che lo compongono. 3.6 Acquisire conoscenze riguardanti i fenomeni atmosferici e la formazione delle precipitazioni atmosferiche. 3.7 Comprendere l’utilità della vita all’aria aperta per il benessere fisico e mentale.

-La natura è in pericolo. -Noi e i nostri animali. -L’ambiente Terra. Acqua,aria e suolo. -L’interno della Terra. -Il suolo. -La composizione del suolo. -Che tipo di suolo? -Fenomeni atmosferici. -Pioggia,neve e grandine. -Sole e salute.

METODOLOGIA AMBITO LOGICO-MATEMATICO

MATEMATICA Per quanto riguarda la Matematica, la concatenazione e la sistematicità nell’affrontare i concetti si affiancano alla scelta di attività coinvolgenti, gratificanti, organizzate in forma lucida e variata, non solo condotte dall’insegnante, ma proposte secondo la metodologia del problem solving in modo da favorire l’intervento di ogni alunno nel processo di apprendimento, il reciproco confronto, la costruzione personale delle competenze. Il tutto in un clima in cui si dà valore al gusto della scoperta, alla riflessione “a voce alta”, all’intraprendenza nel fare ipotesi, ma anche all’aiuto reciproco che si sviluppa nel momento in cui si organizzano attività a gruppi nelle quali ognuno dà il suo contributo e si misura o si appoggia agli altri.

SCIENZE Relativamente al curricolo di Scienze,l’obiettivo è quello di riuscire a suscitare nell’alunno la curiosità nei confronti della realtà che lo circonda, abituarlo a chiedersi perché le cose accadano, cercando di trovare il modo per poterle prevedere, a ipotizzare situazioni diverse, variabili e così via. Grande spazio si riserva alla conversazione, al lavoro di gruppo, al confronto di idee che, nel valorizzare la componente metacognitiva, favoriscono l’acquisizione di competenze cognitive.

MUSICA Per quanto concerne l’Educazione al suono e alla musica, le attività hanno un carattere prevalentemente ludico-motorio e i bambini vengono coinvolti fisicamente ed emotivamente, per fare della musica un’esperienza concreta alla portata di tutti. Le proposte didattiche danno la sensazione di toccare con mano e di sperimentare con il corpo ogni aspetto relativo al suono e alla musica.

STORIA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

1.0

ORIENTARSI E COLLOCARE NEL TEMPO E NELLO SPAZIO FATTI ED

EVENTI

1.1 Individuare ed usare la successione temporale, la contemporaneità, la durata e l’interrelazione di fatti ed eventi.

1.2 Operare periodizzazioni per individuare i fenomeni significativi e caratterizzanti. 1.3 Utilizzare griglie cronologiche, tabelle di sintesi e fasce temporali per rappresentare i

periodi storici, riportare dati ed evidenziare rapporti. 1.4 Cogliere i rapporti causa – effetto e i fenomeni caratteristici di un’epoca. 1.5 Operare confronti tra civiltà.

2.0

CONOSCERE, RICOSTRUIRE E COMPRENDERE

EVENTI E TRASFORMAZIONI

STORICHE

2.1 Comprendere l’importanza delle fonti per la raccolta di informazioni necessarie alla ricostruzione storica.

2.2 Consolidare le capacità di leggere, analizzare e confrontare fonti diverse per ricavare

informazioni 2.3 Consolidare i concetti di periodo e di mutamento confrontando gli aspetti di epoche

diverse. 2.4 Utilizzare il procedimento della ricerca storica per reperire e confrontare

informazioni. 2.5 Riorganizzare le informazioni secondo schemi da verbalizzare oralmente e per

iscritto, appropriandosi gradualmente del lessico specifico. 2.6 Ricostruire quadri di civiltà, utilizzando gli aspetti relativi alla vita sociale,

economica, politica e religiosa di un popolo. 2.7 Riferire le conoscenze acquisite con l’uso del codice storico

GEOGRAFIA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

1.0

ORIENTARSI E COLLOCARE NELLO

SPAZIO FATTI ED EVENTI

1.1 Orientarsi nello spazio utilizzando il sistema convenzionale: i punti cardinali. 1.2 Conoscere la simbologia di una carta geografica e definire la posizione di un luogo. 1.3 Conoscere l’orientamento di una carta geografica. 1.4 Rappresentare un territorio attraverso la costruzione di cartine (fisiche, politiche e

tematiche).

2.0

OSSERVARE, DESCRIVERE E CONFRONTARE

PAESAGGI GEOGRAFICI CON L’USO DI CARTE E

RAPPRESENTAZIONI.

2.1 Osservare un ambiente geografico e riconoscere gli elementi fisici e antropici che lo

caratterizzano. 2.2 Leggere e trarre informazioni da carte geografiche. 2.3 Utilizzare e confrontare informazioni, grafici, tabelle e statistiche. 2.4 Conoscere le caratteristiche fondamentali del territorio italiano. 2.5 Conoscere le caratteristiche fisiche e antropiche delle regioni italiane. 2.6 Analizzare i settori lavorativi e la loro distribuzione nel territorio. 2.7 Cogliere le relazioni tra territorio, risorse economiche, distribuzione della popolazione

e lavoro. 2.8 Individuare le problematiche attuali del rapporto uomo / ambiente. 2.9 Riferire le conoscenze acquisite con l’uso del codice geografico.

CONVIVENZA CIVILE INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

1.0

CONOSCERE E COMPRENDERE

REGOLE E FORME DELLA CONVIVENZA

DEMOCRATICA E DELL’ORGANIZZAZIONE

SOCIALE ANCHE IN RAPPORTO A CULTURE

DIVERSE.

1.1 Analizzare aspetti dell’organizzazione sociale relativi a realtà diverse nello

spazio e nel tempo. 1.2 Conoscere, comprendere il valore delle regole e saperle rispettare. 1.3 Conoscere alcuni aspetti dell’organizzazione sociale e amministrativa in

Italia e il loro significato. 1.4 Riconoscere le caratteristiche e le funzioni delle leggi. 1.5 Conoscere le principali indicazioni della segnaletica stradale.

- Confronto fra le diverse forme di vita

politica relative ai periodi storici

analizzati.

- Significato di norme, leggi, regola,

regolamento.

- Il Comune.

- La Provincia.

- La Regione.

- Lo Stato.

- Codice della strada: uso della

bicicletta.

RELIGIONE INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

1.0

CONOSCERE ESPRESSIONI,

DOCUMENTI E I CONTENUTI

ESSENZIALI DELLA RELIGIONE

CATTOLICA.

1.1 Scoprire che la Bibbia è un insieme di libri diversi, ma ispirati da Dio.

1.2 Conoscere le tappe fondamentali della storia degli Ebrei.

1.3 Conoscere la vita di Gesù e le fonti che la documentano.

1.4 Conoscere le figure degli Evangelisti.

- Che cos’è la Bibbia:

origine, contenuto,

struttura, ispirazione

divina.

- Le tappe della storia della

salvezza.

- I grandi eventi della vita di

Gesù.

- Gli Evangelisti.

- Le principali festività.

- Pasqua ebraica e Pasqua

cristiana.

- La Palestina ieri e oggi.

- I Santi nella Chiesa.

2.0

RICONOSCERE, RISPETTARE E APPREZZARE I

VALORI RELIGIOSI ED ETICI

NELL’ESISTENZA DELLE PERSONE E

NELLA STORIA DELL’UMANITà.

2.1 Conoscere la religione di Gesù. Il cristianesimo.

2.2 Prendere coscienza della realtà umana e divina di Gesù.

2.3 Confrontare la Pasqua ebraica con quella cristiana.

2.4 Conoscere le azioni della Chiesa a servizio degli uomini.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI

1.0

PADRONEGGIARE ABILITA’ MOTORIE

DI BASE IN SITUAZIONI DIVERSE

1.1 Conoscere e organizzare nello spazio e nel tempo il proprio schema corporeo.

1.2 Educare e sviluppare le capacità di controllo, di coordinazione e di equilibrio statico e

dinamico.

1.3 Manipolare ed utilizzare attrezzi e materiali diversi.

1.4 Arricchire il bagaglio motorio attraverso l’acquisizione del maggior numero di abilità.

1.5 Arricchire le proprie potenzialità espressive, sviluppando la gestualità, la mimica,

l’espressione corporea in ogni sua forma.

1.6 Interpretare messaggi gestuali altrui e riconoscere la gestualità codificata.

- Gare, staffette, percorsi

anche a squadre contrapposte.

- Attività ed esercizi individuali.

- Conoscenza e controllo degli attrezzi.

- Giochi di orientamento e di organizzazione spazio-temporale con cambi di ruolo, di gesti e di comportamenti.

- Proposta di azioni guidate e mimate, a tema, per far esprimere agli alunni la propria gestualità.

- Attività di gioco-sport, con il rispetto delle regole e norme chiare.

2.0 PARTECIPARE ALLE ATTIVITà DI GIOCO E

DI SPORT, RISPETTANDONE LE

REGOLE

2.1 Partecipare alle attività di gioco, rispettando gli altri e le regole. 2.2 Gestire situazioni competitive e di confronto all’interno di regole e norme ben definite. 2.3 Affrontare giochi sportivi semplificati. 2.4 Imparare ad accettare e svolgere ruoli differenti.

METODOLOGIA AMBITO ANTROPOLOGICO STORIA Le indicazioni metodologiche tengono conto degli aspetti specifici della disciplina, della necessità di superare una didattica meramente trasmissiva e di porre gli alunni al centro della costruzione del proprio sapere. Si cercherà di mobilitare le risorse individuali degli alunni nel processo di apprendimento attraverso la richiesta di ipotesi o di anticipazione rispetto a un tema, oppure attraverso la ricerca nei propri saperi impliciti delle informazioni che ognuno già possiede, anche se in modo non ancora organizzato. Si alterneranno momenti di lavoro collettivo sotto la guida dell’insegnante e momenti di apprendimento in gruppo nel quale a ogni bambino viene assegnato un ruolo. Una costante nel lavoro sarà l’analisi delle fonti, su cui i bambini possono operare mettendo in atto tutte le abilità di lettura, confronto, selezione…. GEOGRAFIA La didattica di Geografia è quasi interamente dedicata alla scoperta dell’Italia, alla conoscenza cioè degli spazi “lontani” dal vissuto quotidiano dei bambini, organizzati in modo più complesso e articolato. Attraverso la capacità di orientarsi e di muoversi negli spazi a loro “vicini” mediante punti di riferimento convenzionali, acquisita negli anni precedenti, i bambini saranno in grado di allargare il loro concetto di spazio e quindi di “trasferire” le loro conoscenze e abilità a territori sempre più ampi, anche se conosciuti solo indirettamente. Per l’osservazione indiretta di ambienti si utilizzeranno materiali specifici quali mappe, carte geografiche, carte tematiche, ma anche materiali di vario genere come cartoline , itinerari turistici, cartine stradali, fotografie aeree, e così via. CONVIVENZA CIVILE Nel progetto annuale di Studi Sociali emerge chiaramente lo stretto rapporto tra questa disciplina, la Storia e la Geografia, poiché tutte studiano l’uomo anche se da punti di vista diversi. Si procederà partendo da ciò che è vicino al bambino per poi condurlo lontano sia nello spazio che nel tempo, in un’altalena di passato/presente, vicino, lontano. Uno degli obiettivi principali è quello di promuovere nei bambini atteggiamenti di curiosità e disponibilità nei confronti di ciò che è nuovo e diverso, relativamente a culture e civiltà. Sarà rivolta ancora l’attenzione alle riflessioni sulle dinamiche relazionali che si instaurano all’interno dei gruppi per favorire atteggiamenti positivi e avviare gli alunni ad assumere comportamenti socialmente sempre più corretti. Dal punto di vista metodologico si favoriranno il confronto tra i bambini, la discussione e, quando sarà possibile, l’indagine di ricerca.

RELIGIONE La metodologia segue questi punti chiave: La valorizzazione dell’esperienza sociale, culturale e religiosa dei bambini e il confronto con altri modi di pensare e di orientare la vita; l'accostamento al documento fondamentale della tradizione ebraico - cristiana: la Bibbia; l’introduzione alla conoscenza di alcuni aspetti della vita quotidiana e delle espressioni religiose ebraiche e il confronto con quelle cristiane celebrate

nella Chiesa Cattolica; la valorizzazione della vita e delle opere che testimoniano il Vangelo. Gli strumenti didattici a disposizione saranno tanti ed è nostro compito utilizzarli con sempre maggiore competenza e creatività: libro di testo, racconti, canti e drammatizzazioni, strumenti audiovisivi e multimediali. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE L’attività motoria sarà volta a sviluppare e ad esercitare le funzioni sia organiche sia psicologiche, mediante attività ludiche sempre più coinvolgenti. La lezione manterrà le precedenti modalità organizzative che prevedono un riscaldamento giocoso, già noto agli allievi, una fase centrale dove si sviluppa l’obiettivo proposto ed un’ultima parte in cui si lascia spazio ai giochi di squadra. Per favorire lo sviluppo della creatività motoria, una maggiore autonomia e gestione delle abilità, si porrà l’alunno al centro della relazione educativa, ciò permetterà anche di facilitare l’apprendimento delle abilità motorie di base. Verranno sollecitati lo spirito di collaborazione e di gruppo, il rispetto del prossimo e le regole. Saranno gratificati frequentemente i bambini, insegnando loro che il metro di giudizio è il confronto con se stessi.

LINGUA INGLESE INDICATORI OBIETTIVI CONTENUTI

1

ASCOLTARE E COMPRENDERE

SEMPLICI MESSAGGI

1.1 Ascoltare e comprendere semplici testi anche senza l’aiuto delle immagini. 1.2 Comprendere ed eseguire semplici istruzioni. 1.3 Operare classificazioni in base alle informazioni ascoltate. 1.4 Eseguire attività a scelta multipla in base a testi ascoltati. 1.5 Eseguire disegni con il dettato grafico o per illustrare un testo ascoltato. 1.6 Localizzare oggetti in base a informazioni ascoltate.

- I numeri da 50 a 100. - I numeri ordinali da 1 a 31. - Gli oggetti. - Gli animali domestici e selvatici. - Le azioni. - La casa, gli arredi, la famiglia. - Il parco. - I giochi e lo sport. - Scansione temporale del giorno, della

settimana, dell’anno. - Shopping (denaro e negozi). - Nozioni topologiche. - Le preferenze. - L’ora. - La città. - Le festività di Halloween, di Bonfire

Night, di Natale e di Pasqua.

2

LEGGERE E COMPRENDERE

BREVI TESTI

2.1 Leggere e comprendere brevi testi con e senza l’aiuto dell’immagine. 2.2 Leggere ed eseguire semplici istruzioni. 2.3 Eseguire attività a scelta multipla in base a testi letti. 2.4 Operare classificazioni in base a testi letti. 2.5 Leggere un testo ad un interlocutore.

3

SAPER SOSTENERE UNA

FACILE CONVERSAZIONE UTILIZZANDO UN

LESSICO GRADUALMENTE

PIÙ AMPIO

3.1 Dare informazioni su se stessi, l’età, la nazionalità. 3.2 Chiedere l’identità, l’età, la nazionalità. 3.3 Offrire, accettare, rifiutare. 3.4 Proporre di fare una cosa; accettare, rifiutare. 3.5 Parlare di ciò che piace fare. 3.6 Descrivere l’ambiente circostante.

4 REDIGERE

SEMPLICI TESTI SCRITTI

4.1 Redigere semplici inviti per una festa. 4.2 Redigere brevi testi descrittivi seguendo una struttura prefissata. 4.3 Scrivere parole e brevi frasi sotto dettatura.

METODOLOGIA DELLA LINGUA INGLESE

La scelta metodologica adottata si basa su un approccio all’apprendimento della lingua straniera che pone l’accento sullo sviluppo di abilità di comprensione e di produzione orali. Esse verranno sviluppate attraverso la presentazione di situazioni familiari, legate alla quotidianità del bambino, che lo coinvolgano in maniera diretta e gli facciano sperimentare attivamente le strutture linguistiche proposte. L’insegnante si assicurerà che la lingua sia sempre accompagnata da immagini e supporti visivi, incoraggiando i bambini ad osservare e facilitando la comprensione dell’argomento trattato. Solo successivamente si passerà ad un graduale accostamento alla lettura e alla produzione scritta. Le tappe del processo di insegnamento-apprendimento saranno, infatti, strutturate in tre momenti: - la fase iniziale che consentirà al bambino di udire, identificare e comprendere la lingua; - la fase successiva consisterà nel ripeterla e nell’esercitarsi su di essa con attività di produzione orale; - la fase finale porterà il bambino a riconoscere e produrre la forma scritta. L’approccio didattico sarà di tipo ludico. Si proporranno attività di drammatizzazione, ripetizioni orali individuali e di gruppo, giochi lessicali e di movimento, canzoni e filastrocche. Queste ultime hanno il ruolo importante di familiarizzare i bambini con i suoni ed i ritmi della lingua inglese e di aiutarli ad interiorizzare o a rinforzare specifiche strutture linguistiche, tenendo alta la motivazione. Il bambino, infatti, ama cantare e ripetere filastrocche per il gusto del ritmo e della musicalità e il ritmo dei versi lo aiuta ad acquisire una certa scioltezza. Il gioco, invece, oltre ad essere altamente stimolante e coinvolgente, aiuta i bambini ad imparare a cooperare, a lavorare entro certe regole prefissate ed a sviluppare abilità comunicative. Le attività di drammatizzazione, infine, si fondano principalmente sulle capacità naturali del bambino di imitare, mimare, esprimersi attraverso la gestualità. Come sussidi didattici si utilizzeranno disegni, fumetti, cartelloni, schede strutturate, posters, flash cards ed oggetti reali. Si farà, inoltre, ricorso ai sussidi sonori audiovisivi per rendere la lezione più motivante e per offrire ai bambini la possibilità di ascoltare segmenti linguistici pronunciati da nativi, in modo da familiarizzare con i ritmi e l’intonazione della lingua parlata e ad avere altri modelli di pronuncia oltre a quello dell’insegnante. Le strutture linguistiche verranno presentate in modo graduale: ciò significa che si procederà dalle forme più semplici a quelle più complesse. Per rendere l’apprendimento più incisivo ed evitare che i bambini dimentichino ciò che hanno appreso, si avrà particolare cura di rivedere le strutture linguistiche interiorizzate in precedenza e di farle riutilizzare in contesti diversi. Infine si cercherà quanto più possibile di usare l’inglese nelle situazioni comunicative in classe: per dare istruzioni, per lodare, per mantenere la disciplina, per organizzare il lavoro. L’uso costante dell’inglese, infatti, costituirà per i bambini un’importante fonte di input linguistico ed. appena questi prenderanno familiarità con alcune espressioni, saranno incoraggiati ad utilizzarle a loro volta.