ConvegnoL’ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI

PER LA SICUREZZA ALIMENTARE

Ruolo e accreditamento dei laboratori

per la sicurezza alimentare

Rosa DraisciISS ORL

Roma 25-26 ottobre 2005

Laboratori ufficiali

Decisione della Commissione 98/179/CE

Accreditati

Residui di antiparassitari in alimenti e mangimi

Residui di anabolizzanti e di medicinali veterinari e contaminanti

negli animali e alimenti di origineanimale

Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio

programmi di verifica organizzati oriconosciuti

dai LNR o LCR

prove interlaboratorio organizzate dalla CE

Lombardia

LiguriaToscanaa

Sardegna Puglia

Emilia Romagna

Prov TrentoProv Bolzano

Calabria

Piemonte

Marche

Veneto

Friuli Venezia Giulia

Campania

Sicilia

Valle d’Aosta

Lazio

UmbriaMolise

•Recepito •In recepimento

Accreditamento regolato da misure che scaturiscano dai processi di valutazione e gestione dei rischi

Agreement ISS ORL- SINAL per ridurre l’impegno di risorse e il peso economico per la sovrapposizione degli audit - visite coordinate

Sviluppare e riconoscere altri sistemi di valutazione per valorizzare i controlli e far in modo che ne tragga beneficio il sistema di controllo e l’industria agro-alimentare - circuiti

Accelerare il processo di adeguamento dei laboratori –conclusione entro il 2006

Indirizzare l’attività dei laboratori verso i rischi emergenti e le esigenze delle Autorità nazionali ed europee: EFSA, Comitato Nazionale Sicurezza Alimentare e Sistema di allerta

Allerta - segnalazioni di rischio chimico e/o biologico relativo ad un alimento/mangime presente sul mercato - Richiesta azione immediata

Notifica: rischio chimico e/o biologico relativo ad un alimento/mangime non presente sul mercato – Non è richiesta azione immediata

RASFF: ALLERTA EU

L.S.P. : A.S.L. Prov. Di Milano, A.S.L. città di Milano, A.S.L.

Lecco Dip. di Prev., A.S.L. Cremona, A.S.L. Brescia

ARPA-Liguria dipartimenti di: Genova, La Spezia,

Savona, Imperia

ARPA-Toscana dipartimenti di: Arezzo, Firenze, Livorno,

Lucca

A.U.S.L. n. 1 di Sassari Presidio Multizonale di

Prevenzione

ARPA- Puglia dipartimento di:

Brindisi

ARPA-Emilia Romagna dipartimenti di Bologna, Reggio Emilia, Ravenna, Ferrara

APPA Trento e Bolzanoe APSS Lab. di Igiene, Epidemiol. e Salute

Pubblica di Trento

IZS del Mezzogiorno sedi di : Portici, Benevento, Catanzaro, Salerno,

Avellino, Reggio Calabria, Caserta, Cosenza

ARPA-Marche dipartimenti di: Ancona, Ascoli Piceno, Macerata, Pesaro

ARPA F.V.G. dipartimenti di: Gorizia, Pordenone

ARPA Piemonte dipartimenti di Torino, Alessandria, Cuneo,

Ivrea, Novara

ARPA-Veneto dipartimenti di: Rovigo, Treviso, Belluno, Padova, Venezia , Verona, Vicenza

L.S.P. Lucca

Laboratorio Agrochimico di Alessandria

59% 2003

1% 2003

1% 2003

70% 2002

39% 200328% 2002

1% 2002

1% 2002

2004

2004

2004

2004

2004

1% 2003

1% 2002

1% 20042005

59% 200370% 2002

47%20042005

1% 20031% 2002

1% 20042005

Chimiche 53%

OGM 1%Altre Prove 1%Fisiche 1%

Biologiche 44%

1823 prove accreditate

0

10

20

30

40

50

60

70

80

anno 2002 anno 2003 anno 2004 anno 2005

Bio

Ch

Contaminanti36%

BSE-Brucella-Toss ine DSP

PSP A SP6%

Patogeni58%

BSE-Bruc ella-Tos s ine DSP

PSP A SP2%

Patogeni60%

Contaminanti38%

Composizione /Etic 72%

Pesticidi 2%Micotossine 1%

Residui di fitofarmaci 1%

Anioni/Cationi 5%Additivi 8%

Metalli 9%

Anioni/Cationi 8%

AdditiviMetalli17%

Residui di farmaci 1%

Contaminanti organici 1%

Residui di Farmaci 1%

Composizione /Etic 36%

Pesticidi 6%

Micotossine 2%

Additivi 25%Metalli 17 %

Contaminanti organici 3%Residui di fitofarmaci 2%

Prove Biologiche

Met. ufficiale15%

Met. normato32%

Met. non normato

23%

Met. "interno" 30%

Prove Chimiche

Met. "interno"29%

Met. non normato33%

Met. normato4%

Met. ufficiale34%

0%

20%

40%

60%

80%

100%

MetalliConserveVegetali

MetalliProdottiVegetali

MetalliProdotti

della pesca

MetalliProdotti

Alimentari

Metalli - Vini OGM inMais e Soia

Micotossine Rame inP.A.

Cadmio inP.A.

Piombo inP.A.

Zinco inP.A.

MNN

MNO

MU

MI

0%

20%

40%

60%

80%

100%

Salmonella neiProd. Aliment.

Listeria neiProd. Aliment.

Listeria nelLatte e Derivati

Campylobacternei Prod.Aliment.

Met. "interno" Met. ufficiale

Met. normato Met. non normato

Salmonella nei Prod. Aliment.- 15 MI - 11 MNO ( 3 <> ) - 2 MNN (Rapp.ISS 96/35)Listeria nei Prod. Aliment. – 18 MI – 12 MNO ( 2 <> ) – 2 MNN (Rapp.ISS 96/35) - 6 MU ( GU 291 13/12/93 )

Listeria nel Latte e Derivati – 6 MI – 3 MNO ( ISO 10560 ) – 2 MNN (Rapp.ISS 96/35 )

Campylobacter nei Prod. Aliment. – 7 MI – 3 MNO ( 2 <> ) – 1 MNN (Rapp.ISS 96/35 )

0%

20%

40%

60%

80%

100%

anioni nitriti/nitrati piombo

INTERNO

EPA 94

EPA 96

UNI 97

APAT IRSA CNR 03

IRSA CNR 94

ISS

0

20

40

60

80

100

120

140

160

180

200

Suba

ppal

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Rec

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Azi

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Metodi di prova e validazione metodi

E stima incertezza di misura

2005

2004

Armonizzare le procedure di valutazione dei laboratori alla luce della delle disposizioni in materia di funzionamento dei laboratori e criteri per l’interpretazione dei risultati: gestione dei rischi UNI CEI EN ISO/IEC 17025

Ridefinire i livelli di azione: limite e risultato – incertezzaUNI CEI EN ISO/IEC 17025 Gestione dei rischi

Collaborazione laboratori ufficiali e di autocontrollo, enti di normazione, autorità preposte all’emanazione di metodi: revisione metodi ufficiali/normati

Strumenti di verifica integrativi a VI: circuiti interlaboratorio

Accreditamento degli Organismi di controllo UNI CEI EN ISO/IEC 17020 per il campionamento