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settimanale gratuito di Frosinone e provincia n. 305/Anno VII - n. 44 28 NOVEMBRE 2014 alle pagine 8 e 9 IL PANETTONE SE LO MAGNANO FIUME COSA LA REGIONE C’È S ono 50 i milioni stanziati dalla Regione per il Contratto di fiume. E Frosinone è in pole, visto che c’è già un protocollo d’in- tesa. L’annuncio di Refrigeri a pagina 7 Primi investimenti a Frosinone Parola dell’assessore Fabio Refrigeri LA STUDIOSA E LA MODELLA FACCIA A FACCIA Alessandra e Benedetta nel confronto di Qui Sette alle pagine 14 e 15 L’ una studia cellule staminali all’Univer- sità di Napoli, l’altra è una liceale, sfila e sogna il grande schermo. Alessandra e Benedetta. Qui Sette le ha messe a confronto da pagina 17 a 25 D al teatro alle mostre, dal cinema ai libri: la scelta è ampia. Ecco tutti i pro- grammi in provincia IL BASKET SECONDO BARTOCCI L’ex gm giallorosso si racconta e racconta il campionato di Lega Gold alle pagine 26 e 27 F erencz Bartocci con il Veroli sfiorò la pro- mozione in Serie A1. Oggi guida la Leonessa. Ma la cittadina ernica gli è ri- masta nel cuore e sulla carta d’identità QUI METEO VENERDÌ SABATO DOMENICA LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ Ma a brindare saranno in pochi Pd, Ncd e Forza Italia si preparano alla resa dei conti Anche se faranno le feste tranquille. Loro Tutti gli appuntamenti dei prossimi giorni TEATRO & ARTE NEL WEEK END

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settimanale gratuito di Frosinone e provincia n. 305/Anno VII - n. 44 28 NOVEMBRE 2014

alle pagine 8 e 9

IL PANETTONESE LO MAGNANO

FIUME COSALA REGIONE C’È

Sono 50 i milioni stanziati dalla Regioneper il Contratto di fiume. E Frosinone è inpole, visto che c’è già un protocollo d’in-

tesa. L’annuncio di Refrigeri

a pagina 7

Primi investimenti a FrosinoneParola dell’assessore Fabio Refrigeri

LA STUDIOSAE LA MODELLAFACCIA A FACCIAAlessandra e Benedettanel confronto di Qui Sette

alle pagine 14 e 15

L’una studia cellule staminali all’Un i ve r -sità di Napoli, l’altra è una liceale, sfila esogna il grande schermo. Alessandra e

Benedetta. Qui Sette le ha messe a confronto

da pagina 17 a 25

Dal teatro alle mostre,dal cinema ailibri: la scelta è

ampia. Ecco tutti i pro-grammi in provincia

IL BASKETSECONDOB ART OCCIL’ex gm giallorosso si raccontae racconta il campionato di Lega Gold

alle pagine 26 e 27

Ferencz Bartocci con il Veroli sfiorò la pro-mozione in Serie A1. Oggi guida laLeonessa. Ma la cittadina ernica gli è ri-

masta nel cuore e sulla carta d’i d e nt i t à

QU IMETEO VENERDÌ S A B ATO DOMENICA LUNEDÌ M A RT E D Ì MERCOLEDÌ G I OV E D Ì

Ma a brindare saranno in pochiPd, Ncd e Forza Italia si preparano alla resa dei contiAnche se faranno le feste tranquille. Loro

Tutti gli appuntamentidei prossimi giorni

TEATRO & ARTENEL WEEK END

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28 NOVEMBRE 2014l2

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FORZA ITALIANELLO SPAZIOE MARIOSU MARTEAltro che Pallone aerostatico…Mario “Stardust” Abbruzzese, a bordodi un missile biancorossoeverde,è stato spedito su Martealla ricerca di qualcunoda far iscrivere a Forza Italia.Dopo aver fatto tappa sulla lunae aver trovato chiuso per ferie,è ripartito alla volta del pianeta rosso rossoda colonizzare, visto che ormai sulla terraa Silvio Berlusconi non ci credepiù nessuno. «Questo è solo un piccolopasso per un uomo – ha commentatoin diretta streaming Mario Abbruzzese –ma un balzo gigantesco per l’umanità»

BREVI DA FORISENNOUNA CITTÀ ANAGRAMMATICA

N. 305 /anno VII - n. 44

w w w. q u i o n l i n e . i tSettimanale della cittàe della provincia di Frosinone.Supplemento di Qui MagazineRegistro della StampaTribunale di Frosinone n. 308Registro degli Operatori diComunicazione (R.O.C.) n. 15132

EDITORIALE QUI Srl

direttore responsabile:Massimo [email protected] editoriale:Daniele [email protected]

redazione: [email protected] [email protected] [email protected] [email protected]: Giacomo [email protected]

hanno collaborato:Ciro Altobelli, Biagio Cacciola,Nicola Cantagallo, Alessandro Ceci,Michele De Gregorio,Licandro Licantropo,Tania Papetti,Ivan Quiselli, Luca Sergio,Corrado Trento, Rocco Zani

segreteria: Daniela [email protected]: Litosud srl – Roma

direzione artistica:Salvatore Lalae Bianca Polticelligrafica: Bianca Polticelliadv: Donatella Francatidirezione, segreteriae amministrazionevia Fratelli Rosselli, 4903100 Frosinonetel. [email protected]

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testi, foto e ogni altro materiale, anche se nonpubblicati, non verranno restituiti. I materialipervenuti e le collaborazioni prestate, si in-tendono esclusivamente a titolo gratuito.

QUISette: prezzo di copertina euro 1,00. Arre-trati: il triplo del prezzo di copertina attuale almomento dellordine, indipendentemente dalnumero del fascicolo richiesto. La disponibi-lità di copie arretrate è limitata, salvo esauriti,all’ultimo anno. Abbonamenti: abbonamentoannuale (sconto 20%) Euro 9,60. Sped. inA.P. - 45% art. 2 comma 20 B L. 662/96D.C.B. Frosinone. L’abbonamento andrà incorso dal primo numero raggiungibile e puòavere inizio in qualsiasi periodo dellanno. Ga-ranzia della privacy (L. 675/96): leditore ga-rantisce la massima riservatezza dei dati for-niti dagli abbonati e la possibilità di riche-derne gratuitamente la rettifica o la cancella-zione. Le informazioni custodite nellarchivioelettronico verranno utilizzate al solo scopo diinviare agli abbonati proposte commerciali.Le comunicazioni si intendono acquisite seeffettuate nei confronti dell’editore.

chiuso in redazione il 27.11.14tiratura 11.845 copiedistributore Efficace Pubblicità – FR

di SAVINO [email protected]

PRECISAZIONEPRESIDENZIALEIl neopresidente della provinciadi Forisenno, già sindaco e giàpupillo, in merito ad alcune voci

incontrollate che sono dila-gate ieri a macchia di

caffé precisa che la vi-sita al Questore aquell'ora in questu-ra era stata da tempoprogrammata e si è

svolta volontaria-mente e senza alcuna

coercizione o invito pres-sante delle forze dell'ordine. Lodimostra il fatto che dopo la visi-ta il presidente e i suoi accompa-

gnatori hanno potuto lasciare laquestura a quell'ora e il questore,tutti a piede libero e con la massi-ma cordialità. Tanto si doveva.

TA B E L L O N II L L U M I N AT IGrande gioia nella popolazionetutta per l'apposizione in alcuneposizioni strategiche dei cartel-loni luminosi che informano icittadini sulle novità ammini-strative. In alto a sinistra, dopol'ologramma subliminale del po-deroso sindaco Calino Attivionasi possono apprendere informa-zioni vitali come la data esatta e ilsanto del giorno (da non bestem-

miare nel periodo natalizio in ca-so di traffico bloccato). Titolocentrale sulle novità ammini-strative, ovvero sulle nuove tasseda pagare, i ponti da posare e i lo-culi da prenotare. In fondo, ag-giornato ogni minuto, i nomi deiconsiglieri di maggioranza e, inrosso, quelli della minoranza.

ILLUMINAZIONEN ATA L I Z I ACon grande anticipo persino ri-spetto alla capitale, quest'annoForisenno ha già visto l’illumina -zione natalizia animare le viedella città. Il colore prescelto dal-la giunta di minoranza, dopo

aver scartato il "Rosso NatalizioTiziano" è "l'Azzurro Forza Italia"nelle molteplici tonalità "pallo-ne", "antonello", "supermario" e"antico casale". Ora non ci restache attendere il mercatino delvoto, dal 7 dicembre al 7 gennaio.Prezzi modici.

UNA FOTO X 7

LA FRASE DA RIPETEREPER PRENDERE SONNO

Ci sono cose che non si dimen-ticano, ma che si possono per-d o na re

(Francesco Coratti)

SONNIFERO llll

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CHI VA A VOTARE SCEGLIE RENZIALTERNATIVE NON CE NE SONO

SALVINI NON PIACERÀ A TUTTIMA PIACE ALL’ITALIA PROFONDA

La tornata regionale inEmilia e Calabria ha signi-ficato il ritorno dei partiti

pesanti, quelli che una strutturasul territorio l’hanno mantenutao ricreata. Addirittura in Cala-bria Ncd e Udc hanno raddop-piato i consensi rispetto alle Eu-ropee. Che poi questo non coin-cida con una partecipazione po-polare è un fatto che riguardaquell'elettorato arrabbiato o mo-derato che senza un leader po-pulista in lizza, vuoi che si chiamiGrillo o Berlusconi, a votare nonci va. Quello che va a votare, so-prattutto al Nord, l’ha intercetta-to Salvini. Con parole d'ordine susicurezza, immigrazione clande-stina, no all'euro, sì alla Russia di

Putin, il Carroccio ha raddoppia-to i consensi rispetto alle Euro-pee e surclassando FI. SenzaBerlusconi gli azzurri non rie-scono a brillare. Il partito infattinon promuove forme di demo-crazia interne, le sole che posso-

no assicurare una tenuta sul ter-ritorio. La selezione della classedirigente è affidata a forme di no-mination calate dall'alto che so-no brutte copie senza nessunoappeal. Potrà non piacere quellostile Salvini, tra periferia e feste di

piazza, ma almeno rappresentaesattamente un tipo di elettoratoche non accetta derive liberiste elibertarie. L'Italia profonda sabene che le disgrazie dell'eurovengono da una classe domi-nante che si trincera dietro l'ag-gettivo “lib erale”. Lo sciacquarsila bocca con la parola mercato daparte dei dirigenti di FI ha di fattoallontanato molti da quel partito.L’Italia moderata non è né liberi-sta né libertaria. Salvini l'ha capi-to e si è ficcato nella voragine disentimenti, valori, simboli nonpiù rappresentati dal nuovo for-zismo, abiurando furbamente alsecessionismo protoleghista. IlMatteo vs Matteo diventa sem-pre più la sfida vera.

Renzi ha vinto, indiscu-tibilmente. Ma per ca-pire dimensioni e li-

miti di questa vittoria dobbia-mo saper valutare per quantopossibile il fenomeno dell’a-stensionismo. Senza stru-mentalizzare. E evitando an-che di definirlo “un fenome-no secondario” come ha fattoil capo del governo.

Non solo l’Emilia Romagnae la Calabria, ma il paese inte-ro è disorientato di fronte allalunghezza e alla profonditàdella nostra crisi. Il cittadinoitaliano medio non è ancoradisposto a rinunciare alla fi-gura dello Stato pagatore e ri-solutore di ogni problema.

Ciascuno degli “Enti inutili”(come si diceva anni fa) peralcuni di noi sono utilissimi; etutti gli altri non riescono an-cora a vederli come causa di

rovine. Nel cuore di troppi,ancora oggi la spesa pubblicadello Stato dovrebbe essere,praticamente senza limiti, ilrimedio ad ogni genere diproblemi; e chiunque vengatoccato in qualche interessedi questo genere grida all’i n-giustizia. È uno stato d’animo

diffuso e preoccupante!In queste coordinate dob-

biamo collocare i risultatielettorali. Chi decide di anda-re a votare vota in larga misu-ra Renzi, perché ha più chiarele necessità del paese; e nonvede comunque altre credibi-li proposte in giro. Forse sem-plicemente perché non ce nesono: non convincono infattiné le proposte di qualche diri-gente sindacale che cavalca ilcorporativismo degli operaisicuri contro i giovani precarie senza lavoro; né vecchi lea-ders decotti.

O Renzi o l’astensione, in-somma. Sono mancate altreforti e valide scelte.

IL ROSSO llll

IL NERO llll

I LUOGHIDEL CUORE

E LA CERTOSADA SALVARE

CAMILLO SAVONE

«O gnuno di noi ha un luogo speciale della sua vita: unmulino, un oliveto, una chiesa, un paesaggio». Conquesto esempio si sta svolgendo anche quest’anno

sul sito www.iluoghidelcuore.it un censimento nazionale, so-stenuto dal Fondo per l’ambiente italiano e da Intesa Sanpaolo,che “chiede a tutti i cittadini di segnalare i piccoli e grandi tesoriche amano e che vorrebbero salvare”. Il progetto ha l’o b i e tt i vodo coinvolgere concretamente tutti i cittadini e sensibilizzarli

verso il patrimonio artistico e paesaggistico favorendo l’ag g re -gazione e la collaborazione fra comunità e istituzioni al fine disalvare e proteggere il patrimonio. La segnalazione in alcuni ca-si comporta anche i conseguenti interventi di recupero, peraltrogià avviati per un numero consistente di luoghi che sono pietrefondanti della nostra identità culturale. La Ciociaria, e in parti-colare l’associazione Sei di Frosinone se…, si sta mobilitandoper alcuni luoghi importanti, primo fra tutti la Certosa di Trisultidi cui in questi giorni si decide la permanenza in vita per tuttauna serie di problemi. Potremmo cominciare con un click. Chis-sà che non si riesca nel miracolo…

SUL SITO DEL FAILE VOTAZIONIPER SEGNALAREIL MONUMENTODA VALORIZZARE

La Certosa, fondatanel 1204 per volontàdi Papa Innocenzo IIIfu prima affidataai Certosini (da cuiprese il nome)e poi ai CistercensiOggi però il degradoincombeE mette a rischiola struttura

Ve dereil Pd ciociaroridotto cosìè comepren dereun pugnoda Tyson

Francesco Totti26 novembre 2014

IPSE DIXITNulla è più facile che illudersi, perché ciò che ogni uomodesidera, crede anche che sia vero(Demostene)

I nostri politicinon hanno mai niente da dire

Ma lo sanno dire così bene…

I vecchi leadernon convinconoormai più

La sfida vera ormaiè Matteocontro Matteo

MICHELE DE GREGORIO

BIAGIOCACCIOLA

LA CIOCIARIA SI STA MOBILITANDOPOTREMMO COMINCIARE CON UN CLICK

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Fiume Cosa, la Regione c’è«C ome Regione Lazio siamo

pronti a fare la nostra parte.Nei giorni scorsi abbiamo

aderito, con delibera di giunta, allaCarta nazionale sui Contratti di Fiume.Considerato che qui a Frosinone esistegià un protocollo d’intesa, credo che ilnostro primo intervento potrà riguar-dare proprio il fiume Cosa. Lo trasfor-meremo da problema a risorsa». Cdivoosì l’assessore regionale all’ambien -te, Fabio Refrigeri, all’assemblea orga-nizzata da Aldo Mattia e Anselmo Piz-zutelli, presidenti de L’Impegno e diLaboratorio Scalo. Presenti, tra gli altri,

anche il consigliere regionale MauroBuschini, il presidente della ProvinciaAntonio Pompeo, il sindaco di AnagniFausto Bassetta, il direttore della Coldi-retti Saverio Viola e i rappresentantidelle associazioni di Frosinone. «LaRegione Lazio è pronta ad investire 50milioni di euro per recuperare e valo-rizzare i corsi fluviali, intervenendo –ha aggiunto Refrigeri –sulla depurazio-ne delle acque, ma anche sulla riquali-ficazione delle aree urbane attraversa-te dai fiumi». Il protocollo d’intesa èstato firmato, nei mesi scorsi, da Pro-vincia, XII Comunità Montana, Uni-

versità, Coldiretti, Sindacati, dai Co-muni rivieraschi di Frosinone, Guarci-no, Vico, Collepardo, Alatri, Veroli,Ceccano e dal Coordinamento delleassociazioni cittadine. Ora dovrà esse-re nominato il Comitato Tecnico, orga-nismo che avrà il compito di raccoglie-re in un documento tutti i dati e le infor-mazioni sull’assetto idraulico e idro-grafico del fiume Cosa. «Il passaggioconclusivo – ha spiegato Anselmo Piz-zutelli – prevede la presentazione e lasottoscrizione del Contratto di Fiumecome strumento di gestione non solod e l l’asta fluviale del Cosa, ma dell’inte -ro suo bacino idrografico. Crediamoche Frosinone abbia tutte le carte in re-gola per essere, nel Lazio, il progetto pi-lota». «La stesura del protocollo e que-sto primo confronto con l’ass ess oreRefrigeri, che ha accettato di buon gra-do il nostro invito – ha commentato Al-do Mattia – sono la dimostrazione che irisultati concreti arrivano quando si ècapaci di sviluppare una sinergia glo-bale». «La grande prova fornita dall’as -sociazionismo ci spinge, come istitu-zione, a raccogliere la sfida. La RegioneLazio – ha detto il consigliere MauroBuschini – è pronta a condividere dasubito il progetto. E mai come questavolta Frosinone, grazie alla spinta delleassociazioni, parte favorita». Pompeo,dal canto suo, ha confermato la dispo-nibilità della Provincia a continuare asvolgere il ruolo di istituzione capofila.

Le associazioni:«Soddisfatti, abbiamolavorato per questo»

C o n s i d e ra toche qui a Frosinoneesiste già un protocollod’inte sa,credo che il nostroprimo interventopotrà riguardare proprioil fiume Cosa

Fabio Refrigeri26 novembre 2014

50 milioni di euro stanziati per i bacini idrici del Lazio. Il primo intervento a Frosinone

Luca Sergio

Acqua, fatture non recapitateCome ti toso il cittadino

Ha fatto bene il presidente dellaProvincia Antonio Pompeo aintervenire sull’Acea Ato5 affinchésospendesse i solleciti a chi non avevaricevuto la fattura per poter adempierea l l’obbligo e a fare “una ricognizione

provinciale del grave disservizio creatoagli utenti”.

Purtroppo c’è di peggio: se il gestored e l l’acqua squalifica l’ignaro cittadinocome moroso “cons olidato”, un altrochiede addirittura interessi moratori in

base al tasso Euribor più la bellezza del7%. Allora avv. Pompeo, intervengaanche sull’Enel affinché cessi lo sconciodi prendersela con gli incolpevolicittadini e non con le ditte alle quali siaffida la corrispondenza.

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CORRADO TRENTO

Ancora e sempre PartitoDemocratico. Ancora esempre duello tra

Francesco Scalia e FrancescoDe Angelis: come al Cosilam,alla Saf, alla Provincia, alla sta-gione congressuale dello scor-so anno mai finita per davvero.

E adesso ci si sta preparandoa l l’ennesima fase congressua-le, stavolta straordinaria, che siterrà tra gennaio e febbraio.Ma in questa occasione perlo-meno la situazione è chiarissi-ma. Domenica prossima si ce-lebreranno diverse assembleedi circolo importanti. Spicca-no quelle di Frosinone, Cassi-no, Ferentino. Primi assaggidel duello tra Scalia e De Ange-

lis, che si arricchisce però dinuovi spunti. Il primo riguardaproprio la Provincia: AntonioPompeo non scherza quandodice che non intende fare ilcommissario liquidatore. Inmancanza di certezze sulle ri-sorse, il presidente della Pro-vincia non tirerà a campare. IlPd, attraverso Francesco DeAngelis e Antonio Cinelli, gliaveva indicato la strada peruna ricomposizione: fuori For-za Italia dal governo della Pro-v i n c ia.

Pompeo non ha raccolto eadesso al congresso anchequesta posizione sarà chiarita.Ma è l’assetto complessivo deiDemocrat che dovrà essereconsiderato. Per la segreteria siprofila un duello tra SimoneCostanzo e Alessandro Marti-ni. Il primo, già sostenuto dal-l’asse formato da FrancescoDe Angelis-Mauro Buschi-ni-Maria Spilaborre, negli ulti-mi tempi ha raggiunto un ac-cordo anche con Sara Battisti,presidente del partito a livelloprovinciale. Bisognerà vederese questo accordo ci sarà pure

Con i Fratelli d’It aliabisognerà fare i contiLa formazione della Meloni

vuole essere protagonista

Per il momento stanno tenendo un profilobasso, ma è chiaro che quando la faseelettorale (comunali e, forse, politiche)entrerà nel vivo i Fratelli d’Italia di GiorgiaMeloni diranno la loro anche in provinciadi Frosinone. Antonio Salvati e Massimo

Ruspandini (in foto) sanno che levotazioni a Ceccano, Pontecorvo e Patricaavranno una forte valenza amministrativae pure politica. Anche perché nel processodi scomposizione e composizione delcentrodestra tutto può succedere.

Il risiko infinito del PdOltre Scalia e De Angelis

Per la segreteria politica duello Costanzo-Martini. Intanto alla Regione si guarda alle evoluzionial Comune di Roma. Mauro Buschini blindato, Fardelli si avvicina a ScaliaE poi bisognerà vedere i rapporti con i sindacati ma anche le alleanze, specialmente con il PsiPer il resto, riflettori accesi sul Movimento 5 Stelle

Verso il congressostra ord inariocon poche idee

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Forza Italia?Una torre di BabeleSarà resa dei conti

Non sarà certamentesemplice venire a ca-po degli equilibri di

Forza Italia e il congresso pro-vinciale rischia di trasformar-si nell’ennesimo accordo pre-parato a tavolino che perònon risolverà i problemi. LaCaporetto degli “azzur r i” alle

recenti elezioni regionali inEmilia e Calabria è il segnaleche la situazione sta cam-biando rapidamente. Certa-mente il consigliere regionaleMario Abbruzzese punta sullariconferma a coordinatoreprovinciale di Pasquale Ciac-ciarelli. Ma non sarà sempli-ce. L’ex parlamentare Anto-

nello Iannarilli è intenzionatoa dare battaglia e il fatto cheha ha dato ragione a RaffaeleFitto non è passato inosserva-to. Ma bisognerà fare i contianche con Silvio Ferraguti, giàcandidato alle europee e nonintenzionato a stare in silen-zio. Poi c’è il sindaco di Frosi-none Nicola Ottaviani, pronto

a dire la sua in ogni caso, so-prattutto se dovessero essercile elezioni anticipate alla Ca-mera. Fino a qualche mese fa irapporti tra Abbruzzese edOttaviani sembravano moltisaldi. Adesso però nessuno èdisposto a scommettere che ildestino politico dei due conti-nui ad essere... condiviso.

Ancora posizioni distantiper Alfredo Pallone e Ncdcon le altre forze politichedi centrodestra

LA FRONTIERADEL NUOVOCENTRODES TRA

In questo momento il NuovoCentrodestra sa di potersipermettere di aspettare evedere...quello che succederàa Forza Italia. Il coordinatoreregionale Alfredo Pallone haavuto diversi contatti conMario Abbruzzese (FI), ma leposizioni rimangono distanti.Non soltanto per quello che stasuccedendo da mesi neiComuni di Frosinone e Sora,ma soprattutto per ledinamiche nazionali. Troppeancore le incognite: ci sarannoo no elezioni anticipate? IlNuovo Centrodestra con chi edove si collocherà?Nonostante le contraddittorieaperture di Berlusconi, Alfanopone la pregiudiziale dellaleadership della Lega. Eccoperché è complicatoimmaginare che entro la finedell’anno possano essercidelle novità. Certamentel’assetto alla Provincia(vicepresidenza e presidenzadel consiglio) peserà.

ANTONELLO IANNARILLIDirigente di Forza Italiafoto Giacomo Cestra

Iannarilli all’attacco di Abbruzzese, Ferraguti dirà la sua

Iannarilli è intenzionato a dare battaglia: i suoi principali sfidanti sonoMario Abbruzzese e Silvio Ferraguti. Senza dimenticare Nicola Ottaviani

La posizionedi Nicola Ottavianisotto i riflettori

Il coordinatoreAlfredo Pallonenon si sbilancia. Per ora

a l l’assemblea straordinaria.Alessandro Martini, renzia-

no della prima ora, potrebbeessere il candidato alla segre-teria di Francesco Scalia.

In realtà però tutto è in movi-mento. Non soltanto a livellodi possibili elezioni anticipatealla Camera. Partiamo peròproprio da Montecitorio, te-nendo presente che occorreràverificare se la riforma del Se-nato andrà in porto oppure no.Nella seconda ipotesi ci sareb-bero più spazi a disposizione.Naturalmente gli equilibrivanno trovati nell’ambito deldualismo tra Francesco Scaliae Francesco De Angelis. Ma c’èanche Maria Spilabotte, chevuole dire la sua e sa che lequote rosa continueranno adess erci.

Poi c’è Nazzareno Pilozzi,deputato eletto in Sel ma daqualche tempo esponente del

Partito Democratico, area diScalia. Il congresso provincialepotrebbe servire anche pertrovare una quadra in questocontesto. Poi c’è il fronte dellaRegione Lazio. Tutti sanno chese a Roma Ignazio Marino nondovesse reggere, per la candi-datura a sindaco della Capitaleil nome in pole position è quel-lo di Nicola Zingaretti. Il cheimporrebbe comunque di por-si il problema delle future can-didature alla Regione. Blinda-ta quella di Mauro Buschini,presidente della commissionebilancio. Per il resto, MarinoFardelli (eletto nell’Udc) con-correrà sicuramente. E conogni probabilità nel Pd faràparte della stessa area di Sca-lia. Poi c’è Daniela Bianchi,consigliere regionale della li-sta Per il Lazio, quella che faesplicito riferimento a Zinga-retti. Pure per lei vale il discor-so delle quote rosa e anche leida mesi viene data in marcia di

Da non trascurareil ruolodi Antonio Pompeo

avvicinamento nei confrontidel Partito Democratico. Lavariabile potrebbe esserequella di Antonio Pompeo: ilsindaco di Ferentino e presi-dente della Provincia potrebbevolersi cimentare con le ele-zioni regionali.

La sensazione è che pure sutale versante il congressostraordinario potrebbe diremolte cose. A cascata c’è tuttoil resto, anche gli scenari co-mu na l i .

Senza perdere di vista perògli enti intermedi e il rapportocon le forze sociali. Lo strappotra Matteo Renzi e la Cgil haavuto contraccolpi alle regio-nali in Emilia. Mentre in un’a l-tra Regione, la Calabria, havinto un esponente dell’a readi Bersani, che alle primarie hasconfitto il candidato renzia-no. A dimostrazione che inogni caso le dinamiche internedel partito possono determi-nare degli scenari diversi daquelli che uno potrebbe aspet-tarsi. Al di là di ogni cosa, però,è evidente che anche in pro-vincia di Frosinone il PartitoDemocratico sa di poter vince-re ad ogni livello, ma sa pureche ci sono situazioni da nons ottovalutare.

A cominciare dalla politicadelle alleanze. Il legame con ilPartito Socialista Italia, rinsal-dato alle provinciali dopo leeuropee, sarà messo alla provaanche alle prossime comunali.E Gianfranco Schietroma,coordinatore della segreterianazionale del Psi, intende ca-pire bene tattiche e strategieche usciranno dal congressoprovinciale del Partito Demo-c rat i c o.

Infine il Movimento 5 Stelle.In provincia di Frosinone, do-po l’exploit alle politiche, nonci sono stati “p i c ch i” e adessol’avanzata della Lega rischia ditogliere alla formazione diBeppe Grillo una buona fettadel voto di protesta.

Prima o poi anche in Ciocia-ria i pentastellati dovrannobattere un colpo.

L:19pt A:19ptFreccia~486811La vera sorpresa

potrà chiamarsi LegaRufa e Tucci in prima fila

Però gli aderenti saranno tanti

La vera novità del panorama politicolocale si chiama Lega. La settimanaprossima si attendono novità interessanti:in prima fila ci sono Gianfranco Rufa (FI),già candidato a sindaco di Veroli, eCarmine Tucci (in foto), consigliere

comunale di Frosinone della Lista Marzi.Però è forte la sensazione che potrannoesserci delle sorprese quando verrannoresi i noti dei vari aderenti alla Lega diMatteo Salvini. Il quale forse dovrà perfinoeffettuare una selezione...

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Segnali dal futuroLa Provincia che verrà

Non è solo che ci saranno sem-pre meno risorse per l’Am-ministrazione Provinciale, il

punto è anche che l’assetto dellamaggioranza potrebbe assumereconnotazioni in grado di alimentarecontinue fibrillazioni. Un combinatodisposto, politico ed amministrativo,con il quale il presidente AntonioPompeo dovrà fare i conti.

L’osservatorio della Regione primae i decreti delegati dopo disegneran-no la mappa delle competenze chel’ente di piazza Gramsci avrà, ma ilvero rischio è che non ci saranno fon-di sufficienti a disposizione per con-tinuare a portare avanti l’ente come èstato finora.

Ma sotto il versante politico la si-tuazione rischi adi complicarsi anco-ra di più, perlomeno nel centrode-stra. Per quanto riguarda la vicepresi-denza, sarà attribuita al Nuovo Cen-trodestra, secondo quelli che sonostati gli accordi di agosto tra il senato-re Francesco Scalia e Alfredo Pallone,coordinatore regionale dell’Ncd. Bi-sognerà scegliere tra Andrea Amata(vicino a Pallone) e Massimiliano Mi-gnanelli, che è quello che ha ottenutopiù consensi.

Per quanto riguarda Forza Italia,a l l’orizzonte c’è la presidenza delconsiglio, una carica di carattere isti-tuzionale. Sarà attribuita a DaniloMagliocchetti, consigliere comunaledi Frosinone. In questo modo però èevidente che l’asse tra Pompeo e ilcentrodestra regge. Bisogna però

guardare al calendario. Fra due annisi rivota per eleggere i 12 consiglieriprovinciali e quindi il quadro cam-bierà. Con tutte le conseguenze delcaso e con Antonio Pompeo che do-vrà tenerne conto.

Poi ci sono le situazioni dei Comu-ni più importanti, Frosinone, Cassinoe Sora, alle prese con un’i n st ab i l i t àpolitica enorme. Nel caso si dovesseandare alle urne anticipatamente inuno o più di questi tre centri, i “r ispet-t i v i” consiglieri provinciali decadreb-bero dalle loro cariche, ma soltanto

dopo le nuove elezioni comuanli e senon dovessero essere riconfermatinegli scranni municipali. Una minavagante, indubbiamente.

Ma la vera spada di Damocle èquella delle possibili elezioni antici-pate alla Camera dei deputati. Perchéin quel caso in discussione andrebbetutto. A cominciare dalle alleanze nelcentrodestra: Forza Italia e NuovoCentrodestra torneranno insieme? Inquesto caso ci sarebbero effetti sulledinamiche anche dell’ente di piazzaGramsci. Tutti scenari che AntonioPompeo sta già analizzando al micro-scopio. E da autorevoli indiscrezionia gennaio il presidente farà un primobilancio di questa sua esperienza allaguida della Provincia.

A gennaio il primobilancio di questaesp erienza

Tutte le scadenze elettorali che il presidente Antonio Pompeo deve tenere sotto controllo

Giorni ardui attendonoil presidente della ProvinciaAntonio PompeoSotto Danilo Magliocchetti,Forza Italia:a lui sarà assegnataprobabilmentela presidenza del Consiglio

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VENERDÌ 21 NOVEMBRESpor tIl Frosinone passeggiasul LivornoSono bastati cinque soli giornial Frosinone per cancellarecome meglio non avrebbepotuto la sconfitta subìtan e l l’ultimo turno dicampionato a Pescara. A fare lespese della “rab b ia” canar inadopo il piccolo incidente dipercorso in terra d’Abruzzo èstato il Livorno, travolto dallafuria giallazzurra con unperentorio 5-1.

SABATO 22 NOVEMBRECassinoNuovi modelli AlfaLa Fiat assumeCon i nuovi modelli dell’AlfaGiulia si aprono concretispiragli occupazionali per lostabilimento cassinate dellaFiat. Nuovi posti di lavoroinsomma, cherappresenterebbero unaboccata d’ossigeno perl’economia dell’i nte roterritorio. Una ventata diottimismo che contagia anche isindacati. Con la sola eccezionedella Fiom, che non si fida dellerassicurazioni di SergioMarchionne. Di parere oppostole altre sigle. Con Giangrande(Uilm) che dice: «Abbiamosempre detto che la ripresasarebbe arrivata, ora ci siamo».Ma pure Fismic e e Fim sonosulla stessa lunghezza d’o n da.«La cosa importante -sottolineano - è che apparesempre più concreta l’ip otesidel lancio dei nuovi modelli acavallo tra la primavera e

l’estate del 2015».

DOMENICA 23 NOVEMBRESor aProf scomparsa, la mamma:«Balordi, ridatemi Gilberta«Dovrebbero uscire alloscoperto quei balordi chel’hanno fatto. Prima le hoconsiderate persone civili,perbene, ma adesso non miresta che descriverli comebastardi». È durissimo lo sfogodella mamma di GilbertaPalleschi, la professoressascomparsa il primo novembrescorso. Ma la madre lanciaanche un accorato appello edice: «Voglio mia figlia, la voglioviva, pure se non l’ha n n otrattata bene, pure se nonl’hanno fatta pulire, non lehanno dato da mangiare». E poi:«Sono disposta a vendermi tuttopur di riabbracciarla. Mi rivolgoanche a Papa Francesco: sifaccia sentire lui con il Signore».Intanto si è svolta la primainiziativa “Ce rch ia m oGilber ta”: centinaia di persone,arrivate da ogni parte d’It a l ia,hanno voluto dimostrare con ifatti la solidarietà alla famiglia.

LUNEDÌ 24 NOVEMBRESor aOmicidio Samanta FavaA Cianfarani 25 anniTonino Cianfarani è statocondannato a venticinque annidi reclusione dalla Corted’Assise. La sentenza è arrivatadopo quattro ore di camera diconsiglio. L’uomo è statoritenuto colpevole di averucciso e nascosto il corpo diSamanta Fava, la trentasettenne

LA POLITICA, LA CRONACA, L’ATTUALITÀ: UNA SETTIMANA DI NOTIZIE IN PILLOLE

L’ad SergioM a rc h i o n n eha rilasciatodichiarazionirassicuranti sul futurodello stabilimento Fiatdi Piedimonte:con la produzionedi nuovi modellidell’Alfa Giuliasi aprono concretispiragli occupazionali

La Corte d’Assisedi Cassino condannaa venticinque annidi reclusione ToninoCianfarani, ritenutocolpevole di aver uccisoe nascosto il corpodi Samanta Fava,la trentasettenne di Soradella quale si perserole tracce nel 2012

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di Sora della quale si persero letracce nel 2012. Il pubblicoministero aveva chiesto trentaanni. A pronunciare il verdetto èstato il giudice Capurso.«Colpevole di omicidio eoccultamento di cadavere»: laprima frase del dispositivo hatagliato l’aria nell’aula digiustizia di Cassino. Adesso cisono novanta giorni per ildeposito della motivazione. Daquantificare il risarcimento delda n n o.

MARTEDÌ 25 NOVEMBRESor aCaso Palleschi, il vescovo:«Il colpevole venga da me»Il vescovo Gerardo Antonazzo siè detto disponibile a raccoglierequalunque tipo ditestimonianza relativa allavicenda di Gilberta Palleschi, laprofessoressa scomparsa loscorso primo novembre. Hadetto il prelato: «Mi appello acoloro che possono esseretestimoni oppure a compliciartefici di questo estremo atto diviolenza». Aggiungendo:«Voglio esprimere tutta la miavicinanza commossa e soffertaalla famiglia di Gilberta».Intanto un testimone avrebbesentito le grida di Gilberta chechiedeva aiuto.

MERCOLEDÌ 26 NOVEMBREPatr icaSventa un furtoVigilante feritoSradicano l’allarme, portano vial’hard disk di videosorveglianzae rubano nell’azienda Ba.LiPrint. Poi raggiungono la vicinaattività Scaccia distribuzione,

ma il furto viene sventato da unaguardia giurata (unquarantanovenne di Frosinone)che però rimane ferita da uncolpo di pistola. Notte di terrorea Patrica, sulla Monti Lepini. Dasottolineare il grande coraggiodella guardia giurata.

GIOVEDÌ 27 NOVEMBREFr osinoneL’Accademia inaugurala nuova sedeÈ arrivata la conferma della datadella cerimonia diinaugurazione della nuova seded e l l’Accademia di Belle Arti diFrosinone. Sabato 6 dicembre,alle ore 11.30, alla presenzadelle massime autorità delterritorio, e delle più alte caricheministeriali, verrà tagliato ilnastro e si porrà fine ad unaq u a ra nte n na l equestione che stavarischiando di faret ra s m ig ra rel’impor tanteistitu zioneculturale dalcapoluogo. Lostorico edificioche affaccia suviale Mazzini e suvia Matteotti, chefino ad oggi haospitato la scuolaelementare, diventerà lasede stabile dell’Accademia diBelle Arti, conditio sine qua peril mantenimento a Frosinoned e l l’Accademia. E sì perché senon si fosse trovata unasoluzione definitiva allaquarantennale questione dellasede, l’Accademia sarebbe stataassorbita da Roma o da Napoli.

Nicoletta Fini

Ora è ufficiale:l’Accademiadelle Belle Artidi Frosinonesi trasferirànella nuova sedeal Tiravantisabato prossimo

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R icercatrice all’Un i ve rsi t àFederico II di Napoli,Alessandra studia le cel-

lule staminali. E nel tempo liberoi bachi da seta. 44 anni, origina-ria del cassinate, è la prima inter-vistata nel faccia a faccia di QuiSette di questa settimana.

Nom e?« Alessandra».Età ?«44».Profe ssione?Ricercatore universitario al-

l’Università Federico II di Napo-li».

Una frase che ti rappresen-ta ?

«Non ne ho».Piatto preferito?

«La pizza».Genere musicale?«Cantautorato italiano».L’ultimo film visto?«“Le parole che non ti ho det-

t o”».A casa o al cinema?«A casa».L’ultimo libro letto?«San Tommaso ad Orvieto».In cartaceo o in digitale?« Digitale».Un evento storico che avresti

voluto vivere?«La rivoluzione francese».Un personaggio famoso con

cui andresti a cena insieme?«Un uomo di scienza illumina-

to e sensibile».Nel tempo libero?

«Cucina e studio della storia etradizioni dell’It a l ia » .

A che ora e dove inizia la tuag iornata?

«Alle 8.30 in laboratorio».E come finisce?«A casa pensando alla giorna-

ta trascorsa».Animali domestici?« Nessuno».Tre oggetti di cui non puoi fa-

re a meno?«Cellulare, computer e cuci-

na » .A chi ti ispiri nella vita?«Nessuno. Mi piacciono le

persone sincere».Obiettivi personali da rag-

giung ere?«Fare sempre il mio dovere al

me glio».Cosa diresti a un bambino se

dovessi consigliargli un per-corso di vita?

«Segui il tuo cuore e vai avanticon coraggio e perseveranza».

Su cosa stai lavorando inquesto momento?

«In laboratorio sulla fisiologiadelle cellule staminali. A casa latradizione del baco da seta».

Una canzone che ti dà la giu-sta carica prima di un momen-to importante

della vita?« Nessuna».Il tuo punto debole e il tuo

punto forte?«Forte sensibilità e forza di an-

dare avanti».

La pizzae le canzoni italiane

sono la sua passione.Ma Alessandra

Pelagall ia l l’Univ ersità

di Napoli studiala fisiologia

delle cellulestaminal iQui Sette

l’ha intervistata

Nei laboratoridell’UniversitàFederico IIdi NapoliAlessandraPelagalli lavorasulla fisiologiadelle cellulestaminali

A un bimbo dico:segui il tuo cuore

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Ha 17 anni, è una liceale.Ma Benedetta Venditticalca già le passerelle e

sogna il grande schermo. QuiSette l’ha intervistata.

Nom e?« Benedetta».Età ?«Ho 17 anni».Profe ssione?«Studentessa. Frequento il

quarto anno presso il Liceoscientifico Gioacchino Pellec-chia a Cassino».

Una frase che ti rappresenta.«Carpe Diem».Piatto preferito?«Pizza, chi non ama la pizza? ».Genere musicale?«Amo la musica, ma non

ascolto un solo genere musicalein particolare, varia a secondadel mio umore».

L’ultimo film visto?

«“Sette anime” con Will Smith,un film molto commovente».

A casa o al cinema?«Assolutamente a casa».L’ultimo libro letto?«La Coscienza di Zeno».In cartaceo o in digitale?«Car taceo».Un evento storico che avresti

voluto vivere?«2 Giugno 1946.Prime elezioni

politiche in cui le donne italianeebbero il diritto al voto».

Il personaggio famoso concui andresti a cena insieme?

«È una donna, è la mia attricepreferita. È Sophia Loren».

Nel tempo libero?«Palestra e lezione di recita-

zione».A che ora e dove inizia la tuag iornata?

«La mia giornata inizia alle6.30 per via dei vari mezzi che de-

vo prendere per arrivare a scuo-la » .

E come finisce?«Trovatemi un modo migliore

per concludere una giornata senon passandola con la famiglia,un bel film e il divano».

Animali domestici?«Leo, il mio cagnolino».Tre oggetti di cui non puoi fa-

re a meno?«Il ciondolo di mia nonna, un

un elastico per i capelli e... il cel-lulare ovviamente».

A chi ti ispiri nella vita?«Alla donna che ammiro da

sempre: mia madre».Obiettivi personali da rag-

giung ere?«Ho molti obiettivi. Attual-

mente miro a terminare gli studiper poi frequentare l’Ac ca d e m iadi recitazione».

Cosa diresti a un bambino se

dovessi consigliargli un per-corso di vita?

«Non credoo sia giusto consi-gliare un percorso di vita, ognu-no di noi sceglie la sua strada inbase alle proprie potenzialità edaspirazioni. Gli consiglierei sem-plicemente di conservare l’inno -cenza e la meraviglia che solo gliocchi dei bambini sanno tra-s m e tte re. . . » .

Su cosa stai lavorando inquesto momento?

«Sulla mia felicità».Una canzone che ti dà la giu-

sta carica prima di un momen-to importante della vita?

«Direi: Demons degli ImagineDrag ons».

Il tuo punto debole e il tuopunto forte?

«Essere troppo sensibile, eprobabilmente è anche il miopunto forte».

Studente ssae modella,B enedetta

ha solo 17 anniMa le idee già chiare:

«Sto lavorandosulla mia felicità»

E in futurosi vede proiettata

sul grande schermo

Benedetta sogna il cinemaBenedettaVe n d i t t i ,17 anni,studentessae modella,sognail cinema

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A Fiuggi ultimo week endper Carla Accardi

Fino a sabato espongonodecine di artisti

Fino a sabato, presso l’Officina dellaMemoria e dell’Immagine, in piazzaMartiri di Nassiriya a Fiuggi Fonte, si terràla Mostra collettiva intitolata: “A sud delpensiero: Ri-tratti mediterranei”, inomaggio a Carla Accardi e a cura di Nino

Arrigo e Giovanni Stella. Espongono, tragli altri: Carla Accardi, Pippo Altomare,Sonia Andreani, MoMò Calascibetta,Mariano Filippetta, Dario Insabella,Giovanni Iudice, Vincenzo Ludovici(alcuni di essi in foto).

La Dalmazia di GualdiniAlla Villa comunale del capoluogo da martedì la mostra del pittore

F E R E N T I NOFES TEGGIALA MUSICA

A Ferentino, nella Sala delCollegio “Martino Filetico”,due eventi musicali per lafesta di Santa Cecilia: sabatoscorso si è esibita la BandaGiovanile “Città di Ferentino”.Domani, invece, sempre alle18.30, è la voltadell'Orchestra di Fiati “Città diFerentino” con il “DispariSaxophone Quartet”composto da ValentinoCatallo (sax soprano), TizianoLiburdi (sax contralto), DaniloRapono (sax tenore) edEdoardo Florini (saxbaritono), diretti daAlessandro Celardi.L'ingresso è libero.

Verrà inaugurato martedìun doppio appunta-mento con l’arte in gra-

do di rafforzare il legame cheunisce l’Italia (e la Ciociaria inparticolare) con la Croazia. Inquesta data sarà infatti inaugu-rata la mostra di Pittura del Mae-stro Ettore Gualdini dal titolo"Dalmacija drugi dom", pressola Villa Comunale a Frosinonecon inizio alle ore 17,30. La Mo-stra presenta alcune opere ese-guite dal Maestro nei soggiorniestivi nei paesi della Dalmazia.Terra dal carattere poliedrico emeraviglioso, amatissima pro-tagonista delle tele di EttoreGu a l d i n i .

Nello stesso giorno, si terrà l’a-pertura della Mostra Fotograficadi Mario Romulic’ e DrazenStojic ’ intitolata “Croatia Fla-shes of Diversity” alla Galleria LaSaletta Centro delle Arti in VialeG. Matteotti 2 a Frosinone coninizio alle 19: ritratti nelle imma-gini dei due fotografi, alcuni tra iluoghi più belli della Croazia.

Il doppio appuntamento av-verrà sotto l’egida dell’Amba -sciata di Croazia ed è realizzatoin collaborazione con RegioneLazio, Provincia e Comune diFrosinone. Al vernissage è an-nunciata la presenza di S.E.

L'ambasciatore della Repub-

blica di Croazia in Italia, DamirGRUBIŠA. Le mostre rimarran-no aperte fino al 10 dicembre(16-20). I due eventi, che saran-no aperti al pubblico dal 2 al 10dicembre 2014, rappresente-ranno un importante strumentodi diffusione dell’arte e dellacultura di due comunità – c roat ae italiana – che già dagli anni ’60hanno mostrato di voler essereunite nell’esprimere la propriapeculiarità, nel dare voce allebellezza del proprio territorio,

nel rappresentare la propriapoetica, sensibilità, anima, anti-cipando, in questo, una apparte-nenza all’Europa unita. Il lega-me tra Ciociaria e Croazia è anti-co e forte e nasce dall’amore cheEttore Gualdini nutriva per l’o-spitalità e la bellezza delle terrecroate. I frequenti viaggi di Gual-dini in tutta la Costa Dalmata, lasua frequentazione della colo-nia di artisti a Poitelj, gli permi-sero di costruire una familiaritàcon luoghi, persone, usanze,che ebbero conseguenze dura-ture e significative sull’uomo esu l l’ar tista.

Alla Salettaun’esp osizionefoto grafica

Domani pomeriggiotocca all’orchestra di fiati

Una delle opere che saràin mostra dal 2 dicembreNel tondo l’artista,Ettore Gualdini

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PICCOLA PUBBLICITÀ

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Cinque incontriper viaggiare con Dante

Oggi ad Arpino la primaconferenza sul grande poeta

Oggi dalle 15 alle 17, il Comitato di Arpinodella Società Dante Alighieri aprirà il ciclo dicinque conferenze nell’ambito delprogramma di approfondimento edaggiornamento “Viaggiare con Dante”.L'iniziativa è rivolta agli studenti del triennio

finale delle Scuole superiori di Sora e delcomprensorio. Gli incontri si svolgerannopresso l’Aula magna del Liceo ScientificoStatale “Leonardo da Vinci” di Sora.L’obiettivo è quello di offrire una rilettura inchiave contemporanea dell’In f e r n o.

A Frosinone arriva MedeaNuovo appuntamento per le Officine culturali domani sera con una rielaborazione del mito greco

LA GIOCONDADI D’ANNUNZIOAD ALVITO

Domani e domenica,rispettivamente alle 21.30e alle 18.30, sul palco delgioiellino di Alvito, il TeatroComunale in centro storico,va in scena la Gioconda,un testo di GabrieleD'Annunzio rielaboratodalla regia di IvanoCapocciama. Sul palcosalgono Paola Pagliaroli,Andrea Martini, Stu La,Alessia Pulsinelli, DavideGiona e Annamaria Eramo.Per informazioni è possibilerivolgersi al comunedi Alvito al numero:0776.510101.

Dopo il boom con l’ap er-tura, martedì scorso,con lo spettacolo Ni-

netta e le atre alla presenza an-che dell’assessore regionale Li-dia Ravera, o scorso martedì 25novembre, la rassegna di ErrarePersona, dedicata al teatro con-temporaneo, nell’ambito delleOfficine culturali di Frosinone,proseguirà domani alle 21 al-l’auditorium Colapietro di Fro-sinone con “M.e.d.e.a. Big Oil”del collettivo InternoEnki,spettacolo vincitore del premio

Scenario per Ustica; testo e re-gia di Terry Paternoster, con gliattori del Collettivo InternoEn-ki Maria Vittoria Argenti, TeresaCampus, Ramona Fiorini,Chiara Lombardo, Terry Pater-noster, Mauro F. Cardinali,Gianni D’Addario, Donato Pa-ternoster, Alessandro Vichi.

M.E.D.E.A. Big-Oil è una rie-laborazione contemporaneadel mito di Medea, proposta se-condo una linea di trasposizio-ne anti-canonica ben marcata,che colloca la vicenda nella Ba-silicata petrolizzata (il titolo de-

riva dall'acronimo del masterin Management dell'Economiadell'Energia e dell'Ambiente or-ganizzato dall'Eni), “La traspo-sizione scenica del lavoro sul

campo è stato il frutto di un al-trettanto duro lavoro, che cercadi far camminare sullo stessobinario antropologia, impegnocivile e ricerca teatrale, con il fi-

ne ultimo di raggiungere e co-stituire un linguaggio in gradodi ‘sve gliare’”, nelle parole del-l’autrice e regista Terry Pater-noster. Ciò che si propone lo

spettacolo è la ricostruzione diun innamoramento senza cor-responsione d’amore: l’e ro i natragica è, nella rilettura data,una donna lucana tradita dallo“st ra n i e ro”, il BIG-OIL-Giaso-ne, non casualmente affidato auna compagnia petrolifera. Lostraniero-invasore è l’a ma nteinfedele che non restituisce il“ba c i o” ricevuto, che non man-tiene la promessa d’amore, dicrescita e di lavoro a un paeseche regala ricchezza per rice-verne in cambio povertà. «Cisiamo uniti perché spinti dauna comune esigenza di rinno-vamento, perché desiderosi diproporre un nuovo teatro: igno-rante, scortese, rinnovato e“i n - c i v i l e”, un teatro dissacran-te e “p olitico”, un teatro cheparli di “f att i” e non di notizie.Abbiamo definito il nostro tea-tro in-civile perché rifiutiamola retorica dei buoni costumi»,dice di sé il Collettivo Inter-noEnki. «Ricerchiamo un tea-tro che nasca e respiri in mezzoalla gente, un teatro epico chenon sia rinuncia al “qui ed ora”e che mantenga fissamente ilsuo sguardo al passato, a quellaPolis che era partecipazione deicittadini al governo e che, noncasualmente, poneva un teatroal centro della vita quotidiana».

La pièceè del collettivoIntern oEnki

Sul palco domanie domenica

Il gruppo M.E.D.E.A.,domani di scenaall’Auditorium Colapietrodi Frosinone

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Si alza il siparioanche a Sora

Domenica la primacon “Stasera parliamo di lei”

Prenderà il via domenica per termina-re il 5 maggio 2015 la stagione teatralea Sora. Il ricco e variegato cartelloneprevede 14 spettacoli che si svolge-ranno a Sora, presso l’Auditorium del-

l’Istituto superiore “L. Einaudi-C. Ba-ro n i o” (in foto), con inizio alle 17.30. Ilprimo appuntamento, domenica, ècon lo spettacolo intitolato “Stas eraparliamo di lei” (Info: 339.4092693).

LELLO ARENA È ARPAGONEGiovedì prossimo al Nestor c’è L’Avaro di Molière per il quarto appuntamento della stagione teatrale

È tempo di classici al Ne-stor: dopo l’applauditis -simo “classico della clas-

si ca”, ovvero “A ma d e u s” conTullio Solenghi nei panni di Sa-lieri, alle prese con l’e sp l o si o n edi vitalità del giovanissimo Mo-zart (un’ottimo Aldo Ottobrino)stavolta l’appuntamento è conun copione tra i più completi ebrillanti di Molière, L’avaro, conun Arpagone interpretato da unbrillante e godibile Lello Arena,peraltro attorniato da FrancescoDi Trio e dall’attore frusinate Fa-brizio Vona. Una produzione cheha riscosso ovunque un’o tt i m oriconoscimento di pubblico e

critica e che è stata la produzionepiù applaudita lo scorso anno alQuir ino.

«Quando si tratta di allestireun classico come L'avaro di Mo-lière – scrive il regista Claudio DiPalma - ci si chiede anche cosapermetta all'aridità spirituale e

Poi il cartellonedel Comuneritornerà a gennaio

materiale di Arpagone di essereancora oggi tanto leggibile e frui-bile; cosa le abbia consentito diattraversare tre secoli ed essereancora attuale. È certo che l'arti-ficio drammaturgico molierianoha un’efficacia oggettiva. Esiste,però, un altro valore che fa dacontrappunto alla tecnica dipunteggiatura teatrale di Moliè-re. È quello rappresentato da unmondo intimamente corrotto distraordinaria contemporaneità.Un mondo che Molière anima dicomplottismi, di ipocrisie, di ar-rivismi, e che abita di fingitori,spreconi, faccendieri, di fronte aiquali Arpagone si erge quasi co-me figura e sinceramentereo-confessa, pervasa, infondo,da una profonda onestà intellet-tuale. Lui è complementare aglialtri, il suo vizio lo conduce aduna solitudine apparentementecompiaciuta, ma che lo costrin-ge a perdere poi quasi più diquanto abbia cercato di trattene-re. È un posseduto dal denaro,accumula ma non usa, sospetta,accusa, impone, la sua insanafragilità lo destina al drammaticosuccedersi di buffo e tragico».

Lello Arena nei pannidell’Avaro va in scenaa Frosinoneil prossimo 4 dicembreIl capolavoro deldrammaturgo francesenarra la celebre storiadi Arpagone, vecchiotaccagno rimasto vedovocon, quale unico scoponella vita, quellodi preservare la propriaricchezza. Matrimonisgraditi, alleanze, furti,progetti sfumatied equivoci sono il centrodi un intreccio i cuidialoghi appartengonoormai al teatro comicodi tutti i tempi

Le stanzedi Lina

Sono ormai tre le stagioni ditournée e applausi per lospettacolo “L inapolina” con

Lina Sastri: tra le serate quella me-morabile al teatro Quirino di Romacon il Presidente della RepubblicaGiorgio Napolitano, Pietro grasso,presidente del Senato e tanti amiciartisti da Gigi Proietti a Tornatore.

Chi lo avesse perduto può recupe-rare il prossimo 4 dicembre a Cassi-no, al teatro Manzoni (biglietti da 32a 42 euro) con Lina Sastri che loprenderà per mano e lo accompa-gnerà in un percorso nobile e anticonella tradizione più alta della can-zone napoletana. Che volere di più?

La Sastri porta Napolisul palcoscenico

del Manzoni di Cassino

Big liettiin venditada 32 a 42 euro

Lina Sastriè attesaa Cassinogiovedìprossimo

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Al cinema Arcila poesia di Salgado

In proiezione il documentariosul grande fotografo brasiliano

Ultimo weekend di novembre all'insegnadel cinema d'essai al cinema teatro Arci diFrosinone. Da oggi a domenica sarà inproiezione il film “Il sale della terra” di WimWenders, Juliano Ribeiro Salgado. Si tratta diun documentario monumentale, che

traccia l'itinerario artistico e umano delfotografo brasiliano Sebastião Salgado. Gliorari di proiezione sono i seguenti: venerdì esabato 18, 20 e 22.30; domenica invece alle18 e 20.15. Per info rivolgersi all’indir izzo:i n f o @ a rc i f ro si n o n e. i t

Frosinone celebra NinoFino a domani alla Villa comunale la rassegna dedicata al grande attore di Castro dei Volsci

Due splendide corniciper un festival: l’o tt a-va edizione di “C i n e-

ma & Ciociaria 2014”, chequest ’anno coincide con ildecimo anniversario dellascomparsa di Nino Manfredi.

Il programma di quest’a n-no, infatti, prevede un omag-gio storico alla figura di NinoManfredi attraverso la proie-zione in anteprima nazionaledi tre opere restaurate dallaCineteca Nazionale del Cen-tro Sperimentale di Cinema-

tografia in Roma, e nello spe-cifico: “Per Grazia ricevuta”,“A cavallo della tigre” e “Pa n ee cioccolata”.

I tre capolavori sono in cor-so di proiezione in questigiorni presso il teatro cinemaNestor, alla presenza degliIstituti scolastici superiori diFrosinone e dei tanti appas-sionati. A seguire un dibattitocritico con esperti del CentroSperimentale, introduttivo diun progetto di sensibilizza-zione e pre formazione da svi-luppare durante l’anno scola-

stico con la collaborazioned e l l’Associazione ex allievidel Centro Sperimentale (co-stituita da grandi figure del ci-nema italiano e internaziona-le).

Presso la Villa comunale,invece, è allestita la mostra fo-tografica in ricordo di NinoManfredi, anche questa in

Coinvolte anchedecine di studentidella provincia

Multisala NestorSala De FilippoHUNGER GAMESh. 16.00/18.10/20.20/22.30Sala FelliniSCUSATE SE ESISTOh. 16.00/18.10/20.20/22.30Sala GermiLA SCUOLA PIÙ BELLA DELMONDOh. 16.00/18.10/20.20/22.30Sala MastroianniDUE GIORNI, UNA NOTTEh. 16.00/18.10/20.20/22.30Sala De SicaI PINGUINI DEL MADAGASCARh. 16.00/18.10/20.20/22.30

Multisala SistoSala 1INTERSTELLARh. 16.00/19.15/22.30Sala 2OGNI MALEDETTO NATALEh. 16.30/18.30/20.30/22.30Sala 3LA SCUOLA PIÙ BELLA DELMONDOh. 16.30/18.30/20.30/22.30Sala 4I PINGUINI DI MADAGASCARh. 15.00/17.00/19.00/21.00Sala 5HUNGER GAMESh. 15.00/17.30/20.00/22.30Sala 6SCUSATE SE ESISTOh. 16.00/18.10/20.20/22.30Sala 7ANDIAMO A QUEL PAESEh. 16.30/18.30/20.30/22.30Sala 8TRASHh. 15.30/17.50/20.0/22.30Sala 9IL MIO AMICO NANUKh. 16.00/18.00

collaborazione con il CentroSperimentale, inauguratamercoledì pomeriggio allapresenza della famiglia Man-fre di.

Sempre presso la Villa co-munale, sono in programmale proiezioni della rassegnadel cinema contemporaneo,con in concorso importanti

titoli italiani e internazionalinelle sezioni lungometraggi,cortometraggi e documenta-r i.

«Il nostro obiettivo - hannospiegato dall’o rga n i zz az i o n e- è riuscire a organizzare nel2015 e nel 2016, attraverso unprogramma di CineClassic fi-nalizzato agli obiettivi appe-

na esposti, una rassegna cheabbracci tutti o quasi i nume-rosi comuni della provincia diFrosinone, che sono stati setdel cinema italiano. Questainiziativa sarà dedicata a Ni-no Manfredi. Nino, infatti, es-sendo nativo della Ciociaria,alla stregua di altri suoi colle-ghi, non ha fatto mai mancareaffetto e vicinanza alla suaterra di origine, con la sua im-mensa umanità, instaurandocon molti di noi legami che ri-cordiamo con grande com-mozione. Grazie al contribu-to, anche, del Comune di Fro-sinone e all’impegno del sin-daco Ottaviani, dell’ass ess orealla Pubblica Istruzione Om-bretta Ceccarelli e alla strut-tura del Welfare, nella perso-na del Dirigente Avv. AntonioLoreto, si è potuto fare questama n i f e st az i o n e.

L’impegno costante delPresidente Gianluca Volpari,del direttivo composto dal DrNicandro D’Angelo, ammini-stratore e responsabile deirapporti con gli Enti e Privati,del Sig. Luigi Di Tofano e deldirettore organizzativo Dr.Emiliano Potenziani hannodato il massimo contributoper la realizzazione dell’e-ve nto » .

Una scena trattada “A cavallo della tigre”,una delle pellicolerestauratein proiezione in questigiorni al Nestor

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Il buon gustoper Telethon

Ad Anagni l’iniziativa beneficadi raccolta fondi

Domani e domenica ad Anagni, alCityper Simply Market , si tiene il “IlPercorso del gusto”, una iniziativabenefica per la raccolta fondi in favoredi Telethon.

Sarà un percorso all'insegna dei

profumi e delle emozioni per scopriretradizione e cultura locali. Inprogramma una vera e propria sagradell'Amatriciana, degustazioni gratuite,animazione per i bambini e tante altres orpres e.

“LA STRAGE” DI ROSCIADomani pomeriggio all’Auditorium San Paolo Apostolo del capoluogo

CAMILLO SAVONE

Dopo il clamoroso e tra-boccante incontroletterario in via dei

Prefetti a Roma, in compagniadegli scrittori Paolo Morelli e

Fabrizio Scrivano, lo scrittorefrusinate Massimo Roscia pre-senta domani alle 18 nell'audi-torium San Paolo Apostolo diviale Madrid a Frosinone(quartiere Cavoni) l'ultimosuo libro che sta avendo un

grande successo "La strage deicongiuntivi" edito da Exormae dizioni.

Si tratta di un vero e proprioromanzo che nasconde, in ve-rità, la vera tesi del libro, ovve-ro la difesa della purezza, dellabellezza e delle regole dellalingua italiana "la meraviglio-sa lingua italiana" secondoRoscia e secondo il mondo in-tero, almeno fino a quando iviolentatori non hanno inizia-to a scomporla, violentarla eav v i l i rla.

Tra i primi ad effettuare que-ste nefandezze, naturalmente,i politici e gli amministratori,

generalmente licenziati allemedie a prosciutti e favori equasi mai all'altezza non solodei compiti ma anche dei di-scorsi ufficiali da svolgere. Ec-co perché la prima vittima delromanzo è un assessore (natu-ralmente alla cultura...) ed ec-co perché il pamphlet ha an-che un retrogusto amaro ep-pure vero, crudele e reale in-si e m e.La casa editrice descrive il li-bro così: «Un noir? Un’i nve tt i-va contro i depauperatori della

È il secondo librodopo l’es ordiodel 2006

lingua italiana? Un esercizio dierudizione? Imprecisa e ridut-tiva una definizione univoca.Impossibile. Si tratta di un ro-manzo originalissimo, un gio-co, un intreccio stretto di livellinarrativi diversi che emergo-no e si immergono sull’or iz-zonte lineare della trama. Untesto divertentissimo e para-dossale, denso di rimandi esuggestioni di borgesiana me-moria. Una scrittura ineccepi-bile, un lessico affascinante,una vera delizia della Lin-gua!». Massimo Roscia è an-che critico enogastronomico,docente, condirettore edito-riale del periodico Il TurismoCulturale e personaggio assainoto in provincia; è nato a Ro-ma nel 1970. Autore di roman-zi, saggi, ricerche, guide e vin-citore di diversi premi lettera-ri, ha esordito nel 2006 con“Uno strano morso ovvero sul-la fagoterapia e altre ossessio-ni per il cibo”. L’originale noirsul rapporto cibo-nevrosi haottenuto in pochi mesi ungrande successo di pubblico edi critica. Da qualche anno in-segna comunicazione, tecni-che di scrittura emozionale,editing, letteratura gastrono-mica e marketing territoriale.Nei minuti liberi continua ascarabocchiare e a chiedersicosa fare da grande.

Massimo Roscia,dopo il lancio del libroa Roma, presenteràil suo volumedomani a Frosinone

Massimo Cardillo, storico ecritico cinematografico, autoredi decine di pubblicazionisull’argomento, apprezzatoconferenziere, fra i tanti suoistudi, ricerche eapprofondimenti “pellicolari”,continua nel suo appassionatoimpegno in un campo che dadecenni gli sta molto a cuore,quello dei rapporti intercorsi trala nostra terra e il mondo delcinema dai primissimi tempidel muto ad oggi. Infinite lecuriosità, le notizie, le rarità, lecorrelazioni da lui scoperte eportate alla luce. Solo qualchemese fa a Roma, presso alBiblioteca di Storia Moderna eContemporanea, ha presentatoil volume “Diario londinese” diLorenza Mazzetti,giovanissima fondatrice, neiprimi anni ’50, con altri nomi diassoluto rilievo del cinemainglese, del “free cinema”, unmovimento straordinario cheha influenzato il cinemamondiale e che è entrato perl’appunto a pieno titolo nellastoria del cinema. A parte “K”(su Kafka), il suo secondocortometraggio “To g h e t e r ”,oltre alla colonna sonora diDaniele Paris più volte citato nelvolume, rivela la presenzacome co-protagonista diEduardo Paolozzi, figura diassoluto rilievo artisticointernazionale, nominato “sir”nel 1988 e figlio di emigranti diViticuso. Cardillo, inoltre, direcente per l’emittentePerlawebtv ha realizzato unaserie di interventi dedicati aMarcello Mastroianni, a VittorioDe Sica, all’analisi dettagliatadell’ultimo bellissimo film diNino Manfredi “La fine di unmistero”. Tra l’altro, Cardillo èstato recentemente relatore aFiuggi, durante il convegnoInternazionale “Cultura ecinema nelle città termalieuropee –Fiuggi movie-café”,nel quale si è soffermato suirapporti intercorsi nei decennifra la Ciociaria e il cinema e ilvolano che questi potrebberorappresentare per il turismo. Ègiunto il momento che il grandepatrimonio che lega la nostraterra alla “settima arte”vengafinalmente istituzionalizzato inun progetto museale perrendersi finalmente conto cheabbiamo a disposizione unvolano di eccezionale valore einteresse.

Sulla via del benessereQual è la via del benes-

sere? Domani in Pro-vincia la risposta pro-

veranno a darla l’Ass ociazio-ne Vivere in salute con unconvegno organizzato in col-laborazione con l’ass ociazio-ne Reiki Rau. Un’intera gior-nata di studi tutta incentratasulle varie tecniche che con-tribuiscono a migliorare laqualità della salute umana. Ilconvegno si aprirà alle 9.30con i saluti del presidente del-l’Associazione Vivere in salu-te, Pino Moretti, e del Presi-dente della Provincia AntonioPompeo. Il primo intervento èaffidato a Claudia Ferrari cheparlerà della fisica quantisticae la sua rivoluzione positivanel mondo della medicina. Sisusseguiranno poi gli inter-venti di Fabio Quaglieri (sulle

terapie Ayurvediche), Barba-ra De Zan (shiatsu), SerenaPizzini (iridologia), MarilenaZanella (aromaterapia).Chiude la mattinata GiuseppeZanella, presidente dell’ass o-ciazione Reiki Rau. Nel pome-riggio si riprende con gli inter-venti di: Antonio Colasanti(“La memoria dell’a c q u a”),

Nicolae Chipalia (odontoia-tria), Vincenzo Turchi (mate-riali biocompatibili), MariaGrazia Valle (cristalli dalla na-tura), Anita Mancini (proble-matiche Valle del Sacco). Sichiuse la giornata con Prezzcon La vibrazione che risana.

Le associazioni Vivere in sa-lute e RAU nascono con loscopo di divulgare la culturadel benessere. La prima, pre-sieduta da Pino Moretti, inparticolare lavora sulla buonaa l i m e nt az i o n e.

La seconda, invece, fondatanel 1989 da Giuseppe Zanella,lavora per diffondere il meto-do Reiki Rau. In particolarenelle attività di formazionepromosse dall’associazione sielencano i corsi di medicinaalternativa come aromater-paia, cristalloterapia, massag-gi olistici e via di questo pas-s o.

Per gli appassionati ed i cu-riosi, dunque, quale miglioreoccasione per approndire senon il convegno di domani alPalazzo della Provincia di Fro-si n o n e ?

DOMANI IN PROVINCIAUNA GIORNATA DI STUDICON NUMEROSI INTERVENTI

Diversi relatoriapprofon d irann ol’arg omento

I Pink Floyd sono tornati. E poco importa se Theendless river, completamente strumentale fattaeccezione per Louder than words, contiene solo(si fa per dire) materiale registrato all’epocadelle session di The division bell. Perdete ognisperanza di rivedere Waters, acquistatelo etenetevelo stretto perché sarà l’ultimo discodella band. Parola di David Gilmour

THE ENDLESS RIVERPINK FLOYDParlop h on e/Columbia

Il nuovo lavoro di Ippolito è una denuncia atutto campo della cultura abusivista in Italiache non esclude nessuno. Abusivi si nasce equesto libro ce lo dimostra in una sfilza dicomportamenti illegali di italiani senzascrupoli da Forlì a Cesena fino ai repartiospedalieri, ai fisioterapisti, primari e il restomettetelo voi guardandovi in giro.

ABUSIVIROBERTO IPPOLITOEd. Chiarelettere

CARDILL OE IL CINEMALo storico proseguenel suo impegno

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Pallavolo Serie CCus Cassino sconfitta

Si ferma a due vittoriela striscia positiva dei cassinati

Non arriva la terza vittoria consecutivaper il Cus Cassino Volley. La compagineciociara si arrende per tre set a uno sulterreno di gioco dell’Apsia Sport Clubnel sesto turno del campionato di serie Cgirone B.

Il Cus Cassino Volley occupaattualmente la decima posizione delraggruppamento con cinque punti,ottenuti grazie alle vittorie contro GsdpZagarolo al tie-break e al cospettod e l l’Asd Anzio.

«Io, Brescia e la pallacanestro»L’ex gm giallorosso Ferencz Bartocci

si racconta e racconta la Lega Gold

ROBERTO CAPORILLI

Ferencz Bartocci è a tutti glieffetti un verolano acqui-sito: non lo dice solo la

carta d’identità ma lo testimo-niano soprattutto le sue parolesulla squadra giallorossa a cui èrimasto inevitabilmente moltolegato. È lui il gm che ha sfiorato

la promozione in Serie A, per-dendo in finale contro quellaSassari che ora è arrivata in Eu-

rolega ed è lui che ha portatoin Ciociaria la terza Cop-

pa Italia consecutiva.Al termine della

scorsa stagione si èspostato a Bre-scia. La Leonessan e l l’ultima gior-nata di campio-nato ha perso a

Ferentino e do-menica riceverà

Ve ro l i .Come analizza la

sconfitta riportata dallasua Brescia nell’ultima gara di

Con Veroli sfioròla promozionenella Serie A1

Alcune immagini dell’exgeneral manager del Veroli,Ferencz Bartocci,ora in forzaalla Leonessa Brescia

Un’azione del LeonessaBrescia di cui Bartocciè general manager

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campionato a Ferentino? Ave-te qualche rammarico?

«Non abbiamo nessun ram-marico in particolare, certamen-te ci dispiace aver lasciato i duepunti ma abbiamo avuto la con-ferma che ce la possiamo giocarecon tutti. Ferentino per budget eroster è una squadra attrezzata,giocarcela con loro e avere an-che le occasioni per vincere con-ferma il buon lavoro che stiamofacendo. Venivamo da un vero eproprio tour de force e quindicredo che lo staff e i ragazzi sianostati bravi. L’unica recriminazio-ne... l’approccio che abbiamoavuto nel terzo quarto ma co-munque abbiamo visto ancorache siamo sulla strada giusta perfare una bella stagione».

Come vede invece la prossi-ma gara contro Veroli? Temeche la sua squadra prenda l’im -pegno sotto gamba?

«Non credo assolutamenteche i ragazzi sottovaluterannol’impegno; domenica per noi, aprescindere dall’avversario, saràuna gara importante per confer-mare il buon lavoro fatto finora eriprendere a muovere la classifi-ca. Affronteremo una squadrache pare far fatica ma è molto va-lida. Formazione da prenderecon le molle, hanno una coppiadi stranieri davvero valida e inquesto campionato non si puòsminuire il valore di nessuno».

Riguardo alla partita di do-menica, quali sono le condi-zioni di Nelson?

«Viene da una brutta distor-sione alla caviglia riportata a Ca-salpusterlengo dove, nonostan-te l'infortunio, ha voluto conti-nuare a giocare. Prima della par-tita con Verona non si è mai alle-nato, poi è sceso in campo a Fe-rentino ma si vedeva che eracondizionato. Ha bisogno di re-cuperare il ritmo allenandosi co-stantemente perché è un gioca-tore che usa molto il fisico. Oggi(ieri, ndc) cominceremo a pre-

parare la partita e lui sarà ingruppo, credo che per domenicaavremo il vero Nelson in buonac o n d i z i o n e.

Che cosa pensa della situa-zione particolare che sta viven-do il Basket Veroli? Crede chel’azionariato popolare funzio-n erà?

«Ovviamente conosco benis-simo la realtà di Veroli, ormai nefaccio parte anche ufficialmenteperché la mia residenza è lì e lasento davvero come la mia casa.L’idea dell'azionariato può esse-re uno strumento ma serve ilcoinvolgimento imprenditoria-

« L’az ionariatopopolare può esserestrumento valido»

le per restare a certi livelli. Speroche intorno a Uccioli e al cda, chestanno lavorando alla grandeper portare avanti la stagione, cipossa essere qualcuno che si fac-cia avanti. Vorrei che questo fos-se un anno di transizione per si-stremare cose passate che han-no condizionato il presente pro-fessionale mio, degli atleti e del-lo staff tecnico che siamo dovuti

andare via. Quando ho lasciatoVeroli l’augurio che feci era quel-lo di rincontrarci su un campo ilpiù presto possibile, questo av-verrà domenica e vuol dire chetanti passi sono stati fatti. Il meri-to è di chi ci mette tempo, passio-ne e soldi, dunque la speranza èche tutto si risolva e che i tifosiancora una volta facciano senti-re il loro calore. Infine un’a l t ra

cosa importante sarebbe averepresto una casa dove poter ripar-tire sia con la prima squadra siacon le giovanili, che sono sem-pre state importanti per qualità eper numeri».

A livello personale e profes-sionale, come si comporta ungm quando passa dall'avere unbudget per la promozione aduno per la salvezza?

«Nel nostro lavoro si ragionaad obiettivi, non fa grande diffe-renza quali siano. L'importante èche ci sia chiarezza nella defini-zione del budget e dei traguardi,poi tutto è stimolante. A Veroliho vissuto diverse esperienze: apartire dalla vittoria della CoppaItalia e dalla promozione sfiora-ta fino ad arrivare allo scorso an-no, in cui dovevamo essere la“Ce n e re nto la” e invece siamoarrivati quasi in semifinale. E'accaduto perché siamo riusciti acreare un bel gruppo, siamo statichiari su cosa volevamo fare etutti sapevano dove si voleva ar-r ivare».

Verona continuerà a farecorsa solitaria oppure qualcu-no riuscirà a rimontarla?

«Credo che il campionato, percome è la formula, sarà avvin-cente fino alla fine: una cosa è laregular season, un’altra sono iplayoff. Adesso le squadre guar-dano più a finire bene il girone diandata perchè è giusto porsi laqualificazione alle Final Six co-me obiettivo intermedio, l’even -to di Rimini è organizzato moltobene e sarebbe una bella soddi-sfazione anche per noi esserci.Verona comunque è una gran-dissima squadra, è venuta a vin-cere a Brescia senza Monroe,hanno dimostrato di essere ungruppo che ha la sua forza nelc o l l e tt i vo » .

Pallamano Serie CIl Cassino riposa

Il prossimo avversariodei ciociari sarà la Virtus Roma

Turno di riposo per Luca Cappello ecompagni. Non è sceso in campo, infatti,il Cus Cassino Gaeta ‘84 nella quartagiornata del campionato di pallamanomaschile under 20.

I cassinati torneranno sul parquet il

prossimo 29 novembre in trasferta controla Virtus Roma.

Attualmente la compagine ciociara sitrova a quota tre punti nella graduatoria,mentre i prossimi avversari sono ancorafermi a quota zero.

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Pallanuoto femminileL’Italia supera la Francia

Azzurre vincenti nel match validoper il primo turno di World League

Grazie Frosinone: l'urlo dello speaker el'applauso scrosciante proveniente dalletribune affollate dello Stadio del Nuotohanno salutato la vittoria del Setterosa nelprimo turno di World League: le Azzurre sisono imposte sulla Francia per 12-5 al

termine di un match spettacolare.Entusiasmo alle stelle sulle gradinate,riempite in ogni ordine di posto, con unanumerosa rappresentanza di studenti. FraTricolori e striscioni, il Setterosa ha scaldatoi cuori dei circa 500 spettatori.

Da sorpresaa certezzaIl procuratore Ascari è sicuro: il Frosinone sarà protagonistain chiave promozione fino al termine della stagione

GIULIO HALASZ

T oscano di nascita, suda-mericano per lavoro. Eu-genio Ascari, procurato-

re, intermediario, e da anni alcentro delle principali trattativetra Italia e Sud-America. Sporti-vo e soprattutto “ca l c i o f i l o” si nda bambino, dopo aver conse-guito la laurea in legge entra nel-

lo staff di un certo Anto-nio Caliendo. La

prima procura èquella di Nico-

la Caccia. Nel1991 la deci-sione dist a c ca rsida l l’attu a l ep re si d e nte

del Modena.Oggi Eugenio

Ascari gestisceinsieme al suo so-

cio Andrea Bagnolidiversi calciatori, tra i quali

l’ex bomber del Livorno Pauli-

nho, il difensore labronicoEmerson e...Martins CitadinEder, ex attaccante del Frosino-ne, attualmente protagonistacon la maglia della Sampdoria.

«Andammo a vedere Eder nel-la formazione Primavera del Cri-ciuma nell’aprile del 2004. Ri-cordo che era una giornata pio-vosa, il campo sportivo dellasquadra brasiliana era ancora in

costruzione, terreno di giocoperfetto ma spogliatoi assenti.Per vedere la partita ci riempim-mo di fango, ma adesso posso di-re che ne valse la pena».

Come è arrivato, invece, l’at -taccante brasiliano a Frosino-n e?

«Parliamo di gennaio 2007. IlFrosinone aveva bisogno di unattaccante, così l’Empoli propo-

«Scoprimmo Edernella Primaveradel Criciuma»

L’attaccante brasilianoMartins Citadin Ederha vestito la magliadel Frosinone da gennaio2007 fino a luglio 2009per poi tornare all’Empoli,squadra che lo ha lanciatonel campionato italiano

EUGENIO ASCARIProcuratore, intermediarioe calciofilo

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Calcio a 5 Serie C2Am Frosinone secondo

La squadra di Polidori superail Futsal United nel nono turno

Prosegue nel migliore dei modi il camminod e l l’AM Frosinone. La formazione guidatada Polidori, nel nono turno, ha superato trale mura amiche il Futsal United, fanalino dicoda del girone. Sette a tre il punteggio finalecon reti ciociare realizzate da Rossi

(tripletta), Rosina (doppietta), Del Sette eCollepardo. Per gli ospiti in gol sono andatiColagrossi, Mauceri e Masci. Con questavittoria l’AM Frosinone si è portata a quotaventidue nella classifica generale ad unalunghezza dalla capolista Vis Gavignano.

se al direttore sportivo canarinoEnrico Graziani di ripetere l’op e -razione Lodi, che in Ciociaria siera comportato molto bene, por-tando risultati positivi alla socie-tà sia sotto il profilo tecnico cheeconomico. Eder fece molto be-ne e al termine della stagione ilFrosinone esercitò il diritto di ri-scatto. Martins rimase così un al-tro anno a vestire la maglia gial-lazzurra. A tal proposito possoaggiungere che l’Empoli provòin tutti i modi a riportare il calcia-tore in Toscana, ma il Frosinoneriuscì a respingere ogni propostadella società biancazzurra».

Quali sono le analogie tra ilFrosinone in cui militava Eder

e la formazione attuale?«Credo che siano più le diffe-

renze. Nella stagione 2008/2009il Frosinone non era una neopro-mossa, oggi si. Braglia mister diesperienza, Stellone invece è unallenatore giovane. Al momentol’analogia è rappresentata dallabuonissima partenza. Anche ilFrosinone di Eder, infatti, fu pro-tagonista di un avvio di campio-nato eccellente».

Quale calciatore attualmen-te in forza al Frosinone può ri-calcare le orme del talento bra-sil ian o?

«Senza dubbio Luca Paganini.Il centrocampista giallazzurrosta mostrando tutte le sue quali-

tà, in più essendo molto giovane,ha ampi margini di crescita. Amio avviso è già pronto per gio-care nella massima serie».

Altri giovani di cui sentiremoparlare in breve tempo?

«Il Perugia ha nelle propria ro-sa diversi ragazzi interessanti,due su tutti Parigini che è addi-rittura un classe ‘96 e Fazzi, cen-trocampista di grandi qualità.Altri nomi che nel breve temposaranno sulla bocca dei maggio-ri club sono Capezzi, centro-

campista scuola Fiorentina che aVarese sta disputando un ottimocampionato, e Mbakogu, valoreaggiunto del Carpi. A questi vor-

rei aggiungere Arrighini, un ra-gazzo non più giovanissimo chesecondo me sarà protagonistanei prossimi anni».

A proposito di Mbakogu, sa-bato a Carpi c’è il big match trala squadra di Castori e il Frosi-none, un pronostico?

«Sicuramente sarà una bellagara. Nessuno si immaginava ditrovare nelle prime due posizio-ni Carpi e Frosinone. Certamen-te non sono meteore, sia gli emi-liani che i ciociari possono lotta-re fino alla fine per la serie A. Alcontrario stanno deludendo nonpoco Bologna, Livorno e soprat-tutto Catania».

«Luca Paganiniè già prontoper giocare in A»

«Fazzi, Pariginie Capezzi giovaniin rampa di lancio» Quando Eder

ar r ivòa Frosinone

«Parliamo di gennaio 2007.Il Frosinone aveva bisognodi un attaccante, cosìl’Empoli propose aldirettore sportivo canarinoEnrico Graziani di ripeterel’operazione Lodi, che inCiociaria si era comportatomolto bene, portandorisultati positivi alla societàsia sotto il profilo tecnicoche economico.Eder fece molto bene eal termine della stagioneil Frosinone esercitò ildiritto di riscatto.Martins rimase così un altroanno a vestire la magliagiallazzurra.A tal proposito possoaggiungere che l’Empoliprovò in tutti i modia riportare il calciatorein Toscana, ma il Frosinoneriuscì a respingere ogniproposta della societàbiancazzurra».

Ascari raccontala trattativa

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