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Quality & Safety Report 2011 QualitÀ e sicurezza per il paziente

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Quality Report 2011

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QualitÀ e sicurezzaper il paziente

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sommario

SOMMARIO

Presentazione 3Mission&Values 5PianoQualità2011-2013 6Organizzazione 9 Retedeireferenti 10 AuditTeam 12 ComitatiIEO 16ClinicalGovernance 18Performance CustomerSatisfaction 20 EmployeesSatisfaction 22 IncidentReporting 23 Audit 24 Documentazioneclinica 25 PaSCAl 26 URP 28 Sistemadivalutazione degliospedalilombardi 30 Sistemadivalutazione internazionaledell’eccellenzaJCI 31Testimonianza UmbertoVeronesi 32Focuson Laqualitànellaricerca 34QualityWeek2011 36 Programma 37QualityAward 38QualityAward2011 39QualityAward2010 42 Intervistaagliautori 43QualityAward2009 44QualityAward2008 45QualityAward2007 46QualityAward2006 47QualityAward2005 48QualityAward2004 49QualityAward2003 50Concorsofotografico2010 51Concorsofotografico2011 52Riconoscimenti 54

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3IEO Quality & Safety Report 2010

Miglioramento continuo della qualità e della sicurezza dei servizi e delle cure prestate,

per il paziente.

Con la pubblicazione del Quality & Safety Report, giunto alla sua quinta edizione, l’IEO prosegue nel suo cammino di comunicazione e condivisione degli sforzi verso un miglioramento continuo dei servizi e delle cure prestate. In questa pubblicazione, non solo raccontiamo i progetti di miglioramento che ci hanno portato ad essere tra le organizzazioni leader nella qualità e nella sicurezza delle cure al paziente, ma pubblichiamo anche alcuni indicatori, che dimostrano sia il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo posti sia le eventuali aree critiche su cui focalizzare le nostre azioni di miglioramento.

Abbiamo scelto di condividere i nostri risultati, da un lato, orientati a verificare l’efficienza del sistema organizzativo e clinico analizzando lo sviluppo del sistema documentale, dell’incident reporting, del programma di audit, della documentazione clinica e della cultura della sicurezza. Dall’altro, abbiamo selezionato indicatori significativi per valutare la soddisfazione dei nostri pazienti con dati relativi all’indagine della Customer Satisfaction e alla casistica analizzata dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico.Lo sforzo è sempre volto al miglioramento continuo dell’efficienza, del clima aziendale e della cultura della sicurezza, senza dimenticare, ovviamente, l’importanza delle relazioni e del rapporto umano con i pazienti.

Leonardo la Pietra DirettoreSanitario

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MiglioraMento continuo della qualitàe della sicurezza dei servizi e delle cure prestate,

per il paziente.

ConlapubblicazionedelQuality&SafetyReport,giuntoallasuaquintaedizione,l’IEOproseguenelsuocamminodicomunicazioneecondivisionedeglisforziversounmiglioramentocontinuodeiserviziedellecureprestate.Inquestapubblicazione,nonsoloraccontiamoiprogettidimiglioramentochecihannoportatoadesseretraleorganizzazionileadernellaqualitàenellasicurezzadellecurealpaziente,mapubblichiamoanchealcunidatiedindicatori,chedimostranosiailraggiungimentodegliobiettivichecisiamopostisialeeventualiareecritichesucuifocalizzarelenostreazionidimiglioramento.Abbiamosceltodicondividereinostririsultati,daunlato,orientatiaverificarel’efficienzadelsistemaorganizzativoeclinicoanalizzandolosviluppodelsistemadocumentale,dell’incidentreporting,delprogrammadiaudit,delladocumentazioneclinicaedellaculturadellasicurezza.

Dall’altro,abbiamoselezionatoindicatorisignificativipervalutarelasoddisfazionedeinostripazienticondatirelativialleindaginidiCustomerSatisfactioneallacasisticagestitadall’UfficioRelazioniconilPubblico.Perlaprimavoltaabbiamodecisodipubblicareancheirisultatidellevalutazioniesterne:laprimaeffettuatadaRegioneLombardia(Sistemadivalutazionedegliospedalilombardi)elasecondaeffettuatadaJointCommissionInternationalnellequattrovisitesvoltedal2002sinoadoggi.Losforzoèsemprevoltoalmiglioramentocontinuodellaperformance,delclimaaziendaleedellaculturadellasicurezza,senzadimenticare,ovviamente,l’importanzadellerelazioniedelrapportoumanoconipazientieilorofamiliari. LeonardolaPietra DirettoreSanitario

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IEO Quality & Safety Report 20104

In senso orario: C. Buora Presidente,C. Ciani AmministratoreDelegato,S. Michelini Dir.Generale,U. Veronesi Dir.Scientifico.

La qUalita’ e’ un formidabile

alleato della medicina. Laddove il personale di un ospedale si impegna nella ricerca dell’eccellenza

si crea un clima positivo nel quale tutti lavorano per il

miglioramento. Questo ottimo clima raggiunge in modo tangibile il paziente

che ne beneficia.

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la qualita’e’ un forMidabile

alleato della Medicina.laddove il personale di unospedale si iMpegna nellaricerca dell’eccellenza

si crea un cliMa positivo nelquale tutti lavorano per il

MiglioraMento.questo ottiMo cliMaraggiunge in Modotangibile il paziente

che ne beneficia.

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ieo si propone di raggiungere l’eccellenza nelcaMpo della prevenzione, della diagnosi e della

cura dei tuMori attraverso lo sviluppo dellaricerca clinico scientifica e l’innovazione

organizzativa e gestionale in un contesto dicostante attenzione alla qualità del servizio

erogato alle persone assistite.

LoIEOèuncomprehensivecancercenter,attivointrearee:•Clinica•Ricerca•Formazione

Ivaloriediprincipicheispiranoeguidanoglioperatoridell’Istitutosono:•Centralitàdellapersonaassistita•Miglioramentocontinuodellaqualitàassistenziale•Eccellenzadelservizio•Approcciomultidisciplinareagliaspetticlinici•Sviluppodellaricercasperimentale conrapidotrasferimentoaipazienti•Valorizzazionedellerisorseumane•Spiritoeuropeoedaperturaacollaborazioni internazionali

Lo IEO in sintesi (2010)

Attività•Ricoveriordinari..............................................14.119•Interventichirurgici........................................12.884•Visiteambulatoriali......................................146.604•Nuovipazientitrattatinell’anno...................36.874•Pazientitrattatidal1994...............................503.110

Staff•Medici..................................................................271•Infermieri............................................................340•Tecnici..................................................................133•Laureatisanitarinonmedici...............................113•Ausiliari................................................................131•Amministrativi.....................................................414

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IEO Quality Report 20096

prevenzione

diagnosi

terapia

riabilitazionefollow-up

Misurazione della

Performance

Customer Satisfaction

Evidence Based

Medicine

Formazione Continua

Gestionedella

Sicurezza

MMMeeegggllliiioooDDDooovvveee SSSiiiFFFaaa RRRiiiccceeerrrcccaaa

PianoQualità

2011—2013

Laprimafasedelpercorso(2003-2005)hapostoaconfrontoiprocessiIEOconstandardJointCommissionInternational,l’Entemaggiormenteautorevolealivellomondialeperquantoriguardalaqualitàelasicurezzadellecuresanitarie.Terminatalafase“strutturale”,nellasecondafase(2006-2008)l’IEOhaorientatol’impegnoneltrasformareloslogan“ilpazientealcentro”inrealtàconcretaattraversoprogettispecifici.Ricordiamo:• lacreazionediIEO2,edificiodedicatoallaprevenzione eallecurearegimediurnoedambulatoriale;• ilmiglioramentodell’informazioneededucazionedel pazienteedellafamiglia,grazieallacreazionediguide perl’educazionesanitaria;• unmaggiorecoinvolgimentodelpazientenelpianodi curaedinquelloassistenzialeattraversolacreazionedi “percorsidicura”;• ilmiglioramentodellavalutazioneelottaaldolore;• unaumentodellasicurezzanell’identificazionedel

pazienteconilcoinvolgendodelpazienteinognifase delpercorso;• laprevenzionedellecaduteaccidentali.

Conl’iniziodellaterzafase(2011-2013),loIEOintendeconsolidarequantoraggiuntofinoadora,sviluppareprogettidirinnovamentodelletecnologieemigliorareleareesuggeritedainostripazienti.

Iprogettipiùrappresentativisono:• Comunicazioneistituzionale.Proseguelapubblicazione delloScientificReportedelQuality&SafetyReport connotiziesemprepiùpuntualiedettagliatesui risultatidelloIEOnell’otticadellatrasparenzaedella condivisioneconinostripazientidiobiettivierisultati.• Accoglienza,accessibilitàecomfort.E’incorso didivulgazioneilprogetto“viaggiarefacile”,attraverso ilqualeilpazientepuòavvalersidiunsupporto organizzativoeacondizionieconomichevantaggiose

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7IEO Quality Report 2009

prevenzione

diagnosi

terapia

riabilitazionefollow-up

Misurazione della

Performance

Customer Satisfaction

Evidence Based

Medicine

Formazione Continua

Gestionedella

Sicurezza

MMMeeegggllliiioooDDDooovvveee SSSiiiFFFaaa RRRiiiccceeerrrcccaaa

PianoQualità

2011—2013

Il miglioramento continuo della qualità della ricerca, dell’assistenza e delle cure prestate è uno dei punti principali della mission dell’Istituto. Per dare organicità alle azioni di miglioramento, lo IEO ha

sviluppato Piani triennali con obiettivi coerenti con standard internazionali di eccellenza.

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grazieadaccordisottoscrittidall’IEOconoperatoridel settori.• OrientamentoinIEO.Miglioramentodellasegnaletica edeipercorsiinterni,pubblicazionediguidesul percorsoclinicoesuiserviziofferti,sullaprevenzione, suicomportamentidaseguireprima,duranteedopo l’interventooiltrattamento.• Innovazione.Ampliamentodell’offertaradioterapica contrenuoviacceleratorilineariall’avanguardiaa livellointernazionale,aumentodelleprestazioniin DaySurgeryconriduzionedellegiornatedidegenza eaumentodeipazientitrattati,PrimaryNursingcare conassegnazionediuninfermierediriferimentoad ognipaziente.• Continuitàdellecure.Sviluppodelprogetto“Dimissione protetta”peripazienticonproblematichepiùrilevanti elacreazionediunserviziodiraccordotraIEOe medicicuranti.• Sicurezza.Lacreazionedel“passaportodelpaziente”:i

documenticlinicisarannocorredatidellafotodel pazienterendendopiùsicuroognipassaggiodellacura;• Sostenibilitàerisparmio.

Progettochehacomeobiettivi:• risparmioenergetico;• riduzionedifotocopieestampemaggioruso dell’informatica;• riduzionedeiricoveriimpropriedelladegenzamedia;• capillaricontrollidell’appropriatezzanell’usodei farmaciedispositivi;• buonusodellesaleoperatorierendendolepiùefficienti;• lottaaglisprechi.

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Comitato Qualità e Sicurezza

L.laPietra DirettoreSanitario(Presidente)P.L.Deriu Resp.QualitàedAccreditamento(Segretario)

M.Cesana Dir.AmministrativoF.Chiesa ViceDirettoreScientificoG.DellaPorta CoordinatoreRicercaScientificaA.Goldhirsch ViceDirettoreScientificoG.Magon Dir.ServiziAssistenzialiSanitariS.Michelini Dir.GeneraleM.Monturano Resp.PatientSafetyeRiskManagementF.Nascè Dir.MarketingeCustomerCareR.Orecchia ViceDirettoreScientificoP.G.Pellicci Co-DirettoreScientificoN.Spada Dir.PianificazioneeControlloM.Scuri Resp.PrevenzioneeProtezioneG.Viale ViceDirettoreScientifico

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la nostra organizzazione per la qualitàe la sicurezza è articolata su tre livelli.

L’Istitutohadecisoneldicembre2010dicostituireilComitatoQualitàeSicurezza,quindiaimembridelCQIsonostatiaggiuntiilRiskManagereilResponsabiledelServiziodiPrevenzioneeProtezione.AGiugno2011sièdecisodiampliareancoraicomponentidelCQS,invitandoiquattrovicedirettoriscientifici.IlComitatoQualitàeSicurezza,primolivellodell’organizzazione,sioccupadi:•Definirelepoliticheestabilireipianiegliobiettivi•Promuoveretutteleiniziativerelativeallaqualitàe allasicurezza•Monitorareeverificareilraggiungimentodegli obiettiviprefissati.AdunsecondolivellotroviamoilServizioQualitàedAccreditamentoeilServizioPatientSafetyeRiskManagement.IlServizioQualitàedAccreditamento:•CoordinalaretedeiReferentiQualitàel’AuditTeam.•SupervisionaiprocessidiAccreditamentoe Certificazione(Regionale,JointCommission,ISO).•Gestisceilprogrammadiaudit,ilsistemadocumentale

elacustomersatisfaction.

IlServizioPatientSafetyeRiskManagementsioccupadellapromozione,coordinamentoemantenimentoditutteleattivitànecessarieperladiffusioneeilconsolidamentodellaculturadellasicurezzainIstituto,mediante:•L’effettuazionedianalisireattive(RootCause Analysis),analisipreventive(HFMEA)el’elaborazione

direportisticasullesegnalazionipervenutedieventiindesiderati.

•Ladiffusionedeiconcettiintemadipatientsafety medianteilcorsoinHospitalRiskManagement.•Lacondivisioneeladiscussionedeirisultatidelle analisiintensivedurantegliincontrimensili“imparare

dall’errore”.

AlterzolivellotroviamolaRetedeiReferentiQualitàeSicurezza,parallelamenteall’AuditTeam.

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rete qualità, sicurezza e forMazione: la nuova politica

Ilmiglioramentodellasicurezzaedellaqualitàdeiprocessiclinicoassistenzialideipazienti,necessitadiunapprocciosistemicobasatosull’interconnessionedidifferentilivelli:

• Unprimolivellocompostodalsingoloprofessionista,poichéècompitodiciascunprofessionistadell’Istituto,nellosvolgimentodelleproprieattività,contribuirealmiglioramentodellasicurezzaedellaqualità,indipendentementedallaqualifica,ruolo,otipologiadirapporto(strutturato,specializzando,borsista,contrattodicollaborazioneetc.),purnelrispettodeipropriambitidicompetenza.

• Unsecondolivellocompostodaireferentisicurezza,qualitàeformazione,chehannoilcompitodifungeredafacilitatori,stimolatori,catalizzatorieinterfaccianeirapportitraprofessionistieResponsabilidellerispettiveUnità,AreeeDivisionidipertinenza,etraprofessionistieDirezioni(ManagementIEO).

• UnterzolivellocompostodaiResponsabilidiUnità,Area,eDivisione,chehannoilcompitodifacilitareleattivitàdeireferenticreandoipresuppostiperildiffondersidiunaculturadellasicurezza.

• Unquartolivellocompostodalmanagementdell’Istitutodevefungeredastimolo,inun’otticadisicurezzaequalitàsostenibili,econtemporaneamentesvolgereattivitàdiverificadeirisultati.

Sonostatiindividuatitrecriteriperl’identificazionedeireferentieperl’attribuzionedell’incarico:1.OgniDivisioneclinicadeveavereduereferentimediciper leseguentiareetematiche: • Sicurezza(patientsafety). • Qualità. • Formazione.Unodeireferentimedicidevericoprireduedelletreareetematichesopraindicate.OgniDivisioneclinicadevealtresìavere(doveprevisto): • unreferentetecnicoSicurezza(patientsafety)eQualità.2.OgniUnitàAssistenzialedeveavere: • unreferenteinfermieristicoSicurezza(patientsafety)e Qualità.

3.Nonpossonoottenerel’incaricodireferente:icoordinatoridiunitàassistenziale(CUA),icoordinatoridiareaassistenziale(CAA),icapitecnici,icapiservizi,iDirettoriClinici,colorochenonhannoeffettuatoilCorsoBaseinHospitalRiskManagementdell’Istituto,eingenerelepersonenonstrutturate.

ObiettivideiReferenti

1.Incrementareilnumerodisegnalazioni/nonconformitàeffettuatedaiprofessionistiperallinearleallamediageneraleIEOdell’ultimosemestre.2.Gestireinmanieraresponsabileeproattivalesegnalazioni/nonconformitàdipertinenzadellapropriaunità/areadiriferimentodandoevidenzadelleazionicorrettiveproposteeattuate.3.Proporre/attuaredeiprogettidimiglioramentodellasicurezza/qualità.4.Gestireireclami,lenotecustomernegativedellapropriaunità/areadiriferimentodandoevidenzadelleazionicorrettiveproposteeattuate.5.Gestireognialtracriticitàriscontrataspontaneamenteopalesatadaservizi/Direzionidell’Istituto(adesempio:ComitatoInfezioniOspedaliera,ServizioPrevenzioneeProtezione,ServizioAffariLegalietc.)dandoevidenzadelleazionicorrettiveproposteeattuate.6.Discutereperiodicamentetuttiglieventiindesiderati,reclami,odaticustomereingeneralelecriticità,all’internodellepropriaUnità,Area,Divisionediriferimentocondividendolecontuttoilpersonaleinteressato,fornendoevidenzaditaliriunioni.7.Contribuireconl’esempioeconlostimoloalladiffusionedellaculturadellasicurezzaaffinchésiapatrimoniocomunedituttoilpersonaleassistenziale/medicoetcdellapropriaUnità,Area,Divisionediriferimento.8.Frequentareestimolarelapartecipazioneaglieventiformativiinterniall’Istitutointemadisicurezza,qualitàeformazione.9.FornirealproprioResponsabileogniinformazionechepossaessereutilizzatainsededivalutazioneperiodicadeiprofessionistisanitarisultemadellasicurezzaedellaqualità:rispettostandardsJCI,raccomandazioni,lineeguidaMinisteriali,procedure,regolamentietcIEO,partecipazioneaeventiformativi,atteggiamentopropositivoepreventivoetc..

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ReferentiQualità,SicurezzaeFormazione• GiovanniAletti Ginecologia• NicolaBalestrieri RadiologiaSenologica• MonicaBarile PrevenzioneeGeneticaOncologica• EmilioBertani ChirurgiaGenerale• DaouBoubacar TerapiaRadiometabolica• CristinaBressan Cardiologia• AnnaBrunoldi Ambulatori/DaySurgery• CarlaCamia AnatomiaPatologica• ValentinaCapasso ChirurgiaRicostruttiva• MonicaCasiraghi ChirurgiaToracica• FabianaCastelluccia Radioterapia• FedericaCattani Radioterapia• SabineCenciarelli ChirurgiaAddomino-Pelvica• RodolfoCendamo Radioterapia• AntonioChiappa ChirurgiaGenerale• ChiaraCorsini Lab.Ematoncologia• GiuseppeCurigliano OncologiaMedica• FrancescaDeLorenzi ChirurgiaPlastica• FrancescoFerrucci MelanomieSarcomi• DavideGalli AnestesiaeRianimazione• LorenzaGnasso Farmacia• ChiaraMariaGrana TerapiaRadiometabolica•SaverioGreco Radioterapia•DonatellaGritti ServizioTrasfusionale•EnricaGrosso ChirurgiaCervicoFacciale•RobertoLabruna Radiologia•DanieleLaszlò Ematoncologia•BarbaraLazzaroni DayHospital•MarziaLocatelli OncologiaMedica•ChiraLoPiccolo ChirurgiaCervicoFacciale•FabrizioLuca ChirurgiaAddomino-Pelvica•BrunoLucchetti Ematoncologia•MarziaMadini ChirurgiaToracica•AndreaManconi ChirurgiaRicostruttiva•LiviaMariani Brachiterapia•RiccardoMei MedicinaNucleare•LiraMilagros Senologia•IdaMinchella UnitàCureMediche•AnnaMorra Radioterapia•GennaroMusi Urologia•DeboraNegri BloccoOperatorio•GianmatteoPagani Senologia•PaolaPaochi Farmacia•M.GabriellaParma Ginecologia

•RaffaelePasquariello TerapiaIntensiva•AnnaritaSabbatini Dietetica•GabrielaSimion ChirurgiaGenerale•MariaClaudiaSimoncini Fisioterapia•ValeriaSirna Farmacia•GiulioTosti MelanomieSarcomi•AndreaTramacere AmbulatoriDaySurgery•LauraLaviniaTravaini MedicinaNucleare•CristinaTrovato Endoscopia•AndreaVavassori Radioterapia•AnnaritaVento Senologia•MariaGiuliaZampino UnitàCureMediche•LauraZorzino MedicinadiLaboratorio•StefanoZorzi ChirurgiaCervicoFacciale

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17 Medici

17 Infermieri

13 Tecnici

13 Amministrativi

8 Data Manager

3 Biologi2 Ingegneri

2 Farmacisti2 Fisici

1 Dietista1 Fisioterapista

audit teaM

Apartiredal2004sonostatiformatiinIEOpiùdi100auditorsceltitraiprofessionistidellevarieUnitàetralevariediscipline.Ilgraficoalatoevidenzialacomposizionedelteamdiauditor.

Come vengono individuati gli auditor?Inuoviauditorvengonosceltisullabasedeiseguenticriteripreferenziali:• esperienzalavorativa(almeno2anniinIEO)o esperienzanelcampodellaqualità;•autocanditaturaequindimotivazioneadintraprendere talecompito;• propostadapartediunresponsabileoperlomeno accordoconlostesso;• disponibilitàallapartecipazioneagliAuditperalmeno 3anni;• autorevolezza,perspicacia,diplomazia,mentalità aperta,spiritodiosservazione,sincerità, onestà,riservatezza,flessibilità,versatilità,tenacia, risolutezza;• conoscenzespecificheall’internodell’Istituto:principi, procedureetecnichediAudit,sistemadi gestioneedocumentidiriferimento,situazione organizzativaeregolamentiinterni;• rispettodeiprincipieticicheispiranolamissionedil PianoQualitàIEO.

Auditor•MariannaAgnello ChirurgiaCervicoFacciale•StefaniaAndrighetto DataManagement•GiuseppeBardo Radiologia•MonicaBarile Prev.eGeneticaOncologica•AdrianaBarioli Radiologia•SilviaBasso QualitàedAccreditamento•CarmenBeltrami Ginecologia•GuidoBonomo Radiologia•RobertoBruschini ChirurgiaCervicoFacciale•AnnamariaBuonfino DaySurgery•GiangiacomoCaiezza ServiziGenerali•LilianaCalabrese DataManagement•CarlaCamia AnatomiaPatologica•RobertoCampantico DirezioneSanitaria•FabianaCastelluccia Radioterapia•AnnalisaCattaneo ServizioTrasfusionale•FedericaCattani FisicaSanitaria•AlessandraCavallon AnatomiaPatologica•SabineCenciarelli ChirurgiaAddominoPelvica•GabrieleCitelli LaboratoriodiEmatoncologia•IvanoCò Farmacia

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17 Infermieri

13 Tecnici

13 Amministrativi

8 Data Manager

3 Biologi2 Ingegneri

2 Farmacisti2 Fisici

1 Dietista1 Fisioterapista

•GiuseppeCurigliano OncologiaMedica•FrancescaDeLorenzi ChirurgiaPlastica•PietroLuigiDeriu QualitàedAccreditamento•AdrianoDisabella CustomerCare•MaryDispenza Ingegneriadiprocesso•EnzaDossena OncologiaMedica•MahilaFerrari FisicaSanitaria•MaurizioFiorenza MedicinaNucleare•UmberoNemoFlorio ChirurgiaToracica•CristianaFodor DataManagement•RaffaellaGhisini DataManagement•LorenzaGnasso Farmacia•ChiaraMariaGrana TerapiaRadiometabolica•GiovanniGrieco DirezioneSanitaria•EnricaGrosso ChirurgiaCervicoFacciale•ElisaIndelicato Selezionedelpersonale•StefanoIndini PrevenzioneeProtezione•CostantinoJemos Farmacia•StefaniaLaurenza MedicinaPreventiva•AnnaLauro RisorseUmane•MarziaLocatelli OncologiaMedica•LoredanaLunghi ServiziAssistenziali•MarinaMancini ChirurgiaGenerale•MichelaManzotti AnatomiaPatologica•CarmelaMarchese QualitàedAccreditamento•MicheleSciottoMarotta Fisioterapia•CaterinaMasia SorveglianzaedIgiene Ospedaliera•SilviaMauri TerapiaIntensiva•EleonoraMeola Urologia•IdaMinchella UnitàCureMediche•GennaroMusi Urologia•SilviaOldazzi ServizioTecnico•LauraOrlando Ematoncologia•GianmatteoPagani Senologia•PaolaPaochi Farmacia•ChiaraPari MelanomieSarcomi•GabriellaParma Ginecologia

•CaterinaPatroni QualitàedAccreditamento•MarcoPicozzi LaboratorioAnalisi•AlessioPiredda Ambulatori•MonicaPisano RisorseUmane•TatianaPorro OncologiaMedica•LorenzoPreda Radiologia•GennaroPrisco MedicinaNucleare•JessicaQuarna LaboratoriodiEmatoncologia•FilippoRaccosta Radiologia•CamillaRanieri DirezioneSanitaria•FabioRossetto DataManagement•AnnalisaRossi FisicaSanitaria•AnnaritaSabbatini DieteticaeNutrizioneClinica•SimonaSammassimo Ematoncologia•BarbaraSantillo Epidemiologia•CristinaSimone TerapiaIntensiva•EsterSpacca ChirurgiaToracica•DarinaTamayo DataManagement•InesTedeschi DataManagement•GiulioTosti MelanomieSarcomi•PaoloZilioli SistemiInformativi•LauraZorzino LaboratorioAnalisi

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•M.Picozzi,S.Laurenza,C.Ranieri

•C.Patroni,L.Preda,M.Barile,J.Quarna,M.Marchese

•R.Campantico,B.Santillo,L.Rubio

•L.Garaboldi,E.Dossena,A.R.Sabbatini,S.Sammassimo

•L.Zorzino,D.Dozzo,E.Grosso,S.Basso

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•L.L.Travaini,G.Tosti,C.Trovato,R.Mei

•A.Candiani,A.Rossi,G.Prisco,O.Rinaldi

•A.Cavallon,M.Manzotti,C.Patroni

•S.Andrighetto,D.Tamayo,C.Fodor

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coMitati ieo.l’ieo, fin dalla sua nascita, ha scelto di crearecoMitati operativi perManenti per Monitorareed intervenire teMpestivaMente su specifiche

teMatiche, considerate di priMaria iMportanza.

OltrealComitatoQualitàeSicurezzasonooperativi13ComitatipermanentiperilGovernoClinico.

Comitato Direttori Clinici - CDCLafinalitàdelComitatosonoquelledidiscutereefornirepareri/propostesuargomentidicaratterestrategico,tecnico,organizzativo,professionale,normativo,deontologicoediinteressegeneralemedico.

Comitato Sale Operatorie - CSOFinalitàdelComitatoèdiscutereefornirepareri/propostesuargomentidicaratterestrategico,tecnico,organizzativo,professionale,normativo,formativoedimiglioramentodellaqualitàriguardantilagestioneel’utilizzodellesaleoperatorie.

Comitato Infezioni Ospedaliere - CIO IlmandatoistituzionaledelComitatoprevede:a.ladefinizionedellastrategiadilottacontroleinfezioniospedaliere;b.laverificadell’effettivaapplicazionedeiprogrammidisorveglianzaecontrolloedellaloroefficacia;c.lacuradellaformazioneculturaleetecnicaadhocdelpersonale.

Comitato Farmaci e Dispositivi Medici - CFDLefinalitàdelComitatosonoleseguenti:a.confrontarelediversecompetenzecliniche,farmacologicheegestionalialfinediottimizzarel’usodeifarmaciedeidispositivimedici;b. valutarel’efficacia,latollerabilitàel’innovazionedellemolecole;c. esprimereunpareretecnicoinmeritoall’acquistodeidispositivi;d. aggiornareilProntuarioTerapeuticoOspedaliero(PTO)eilProntuariodeiDispositiviMedici(PDM)alfinedicontribuirealcontenimentodeicostiealrazionaleeappropriatoutilizzodeifarmaciedeidispositivi.

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Comitato Emergenze Urgenze - CEULefinalitàdelComitatosono:a.fornireindirizzisugliaspettiorganizzativi,cliniciedassistenzialiinambitodiemergenza/urgenza;b.monitorarelaqualitàdell’assistenzaerogatael’adesionealleprocedureindividuatenelcampodell’emergenzaclinica;c. proporrelaformazioneperilraggiungimentodellecompetenzenecessarieperfornireassistenzaadeguatainambitodiemergenza/urgenza.

Comitato Ambulatori - CAMFinalitàdelComitatoèdiscutereefornirepareri/propostesuargomentidicaratterestrategico,tecnico,organizzativo,professionale,normativo,formativoedimiglioramentodellaqualitàriguardantilagestioneel’utilizzodegliambulatori.

Comitato Day Hospital - CDHFinalitàdelComitatoèdiscutereefornirepareri/propostesuargomentidicaratterestrategico,tecnico,organizzativo,professionale,normativo,formativoedimiglioramentodellaqualitàriguardantilagestionedelDayHospital.

Comitato Day Surgery - CDSFinalitàdelComitatoèdiscutereefornirepareri/propostesuargomentidicaratterestrategico,tecnico,organizzativo,professionale,normativo,formativoedimiglioramentodellaqualitàriguardantilagestionedellaDaySurgery.

Comitato Ospedale Senza Dolore - COSLacostituzionedelComitatoconsentedidefinireilpianod’azionecontroildolore,aumentandol’attenzionedelpersonalecuranteneiconfrontidiquestotema.Allostessotempo,consentedirenderenotoaimalatieaifamiliaril’intentoditrattareildoloreattraversoiniziativeautonome,inrelazioneallatipologiadellesituazioniclinichetrattate.

Comitato Ristorazione Ospedaliera - CROHaloscopodiproporre,monitorareeottimizzareleattivitàdiRistorazionesiaperquantoriguardaipazientidegenti,cheperlostaffeivisitatori.

Comitato Comunicazione, Supporto ed EducazioneSanitaria - CSELefinalitàdelComitatosonoleseguenti:a. fornirelelineediindirizzorispettoainformazioneecomunicazioneconilpazienteetraglioperatori,assistenzapsicologicaaipazientieaifamigliariemonitorarnel’applicazione;b. fornireindicazionisulrispettodeivaloriecredenzedeipazientiedanalizzareeventualidisservizioeventiavversi;c.indirizzareeformareperlacomunicazionetraoperatore–paziente,operatore-parenteetraoperatori.

Comitato Gestione Informazioni - CGIGliobiettividelComitatosono:a.pianificarel’analisideibisogniinformativiinbaseagliobiettiviaziendali;b.definireimetodidiraccolta,analisi,reportingetrasmissionedeidati;c.fornireunparereinmeritoailivellidisicurezzadaperditaomanomissionedeidati;d.fornireunsupportoallaDirezionenellasceltadegliindicatoriperlavalutazionedellecureerogateedeiserviziofferti;e.individuarequalisonolemetodologieperl’archiviazioneel’accessoaidatiraccolti;f.collaborareconglialtricomitatifornendounsupportoailorobisogniinformativi.

Comitato Manager - CMLefinalitàdelComitatosonoquelledicomunicare,spiegareediscuterel’andamentodell’Istituto,gliobiettivistrategicigeneraliespecifici,iprincipalicambiamentidibreve-medioelungoperiodo.

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18IEO Quality & Safety Report 2011

clinical governance.il governo clinico, vuole garantire ai pazientila Migliore assistenza, secondo le più recenticonoscenze scientifiche ed erogata secondo

le più efficienti soluzioni organizzative.

IEOèorientatoasviluppare,sperimentareeperfezionarestrumentiinnovativiemodalitàoriginalicheconsentanodimigliorarelaqualitàdelleprestazioni.Loscopodellaclinicalgovernanceèquellodigovernarelacomplessitàdelleorganizzazionisanitarie,orientandolaallapromozioneintegratadellaqualitàdiprestazioniedell’efficienza.Pertaleragioneènecessarioimplementareunsistemamultidimensionalediindicatoripermonitorarelaqualitàdell’assistenzaerogatadalleprestazionisanitarie,interminidisicurezza,efficacia,appropriatezza,partecipazionedegliutenti,equitàedefficienza.Recentementeèstatainaugurataunanuovasezioneintranetdedicataallareportisticaqualitàesicurezza,cheverràprestointegratadainformazioniprovenientidaaltreareeconl’obiettivodicostituireunostrumentoinnovativoedefficaceperlaclinicalgovernance.Laratio

sottesaconsistenellasemplificazioneedintegrazionediinformazioniconfluentidadiversicampi,perconsentireaiDirettoridiDivisione,CoordinatoridiUnità/AreaAssistenzialeeReferentiQualità,SicurezzaeFormazionediavereunavisioneglobaledellasituazione,delleeventualiproblematichedellapropriaareaconlapossibilitàdiulterioriapprofondimentitramitereportedatinumerici.Almomento,lasezionecontieneinformazionirelativeall’IncidentReporting,allesegnalazioniU.R.P.,allaformazioneinHospitalRiskManagement,alleNonConformitàregistratenegliauditsulleCartelleClinicheaperteeallaCustomerSatisfaction,oltreall’elencoreferentiqualità,sicurezzaeformazione.Potràessere,inoltre,arricchitaconpresentazionediprogettiopubblicazioniprovenientidalreparto.

IEO Quality & Safety Report 201022

Systemsof Quality

Audit and Evaluation

RiskManagement

Evidence-BasedPractice and Policy

Accountabilityand Performance

TechnologyAssessment

Co-OrdinatedClinical

Governance

Managing Resourcesand Services

LearningCulture

Research andDevelopment

ReliableData

IEO è orientato a sviluppare, sperimentare e perfezionare strumenti innovativi e modalità originali che consentano di migliorare la qualità delle prestazioni. Lo scopo della clinical governance è quello di governare la complessità delle organizzazioni sanitarie, orientandola alla promozione integrata della qualità di prestazioni e dell’efficienza. Per tale ragione è necessario implementare un sistema multidimensionale di indicatori per monitorare la qualità dell’assistenza erogata dalle prestazioni sanitarie, in termini di sicurezza, efficacia, appropriatezza, partecipazione degli utenti, equità ed efficienza. Tra le aree di interesse dominante vi sono la sicurezza del paziente e la gestione del rischio clinico, con particolare riferimento alla sorveglianza e al controllo delle infezioni nosocomiali e alla prevenzione dell’errore farmacologico, il

monitoraggio e la valutazione della performance, la promozione dell’appropriatezza generica e specifica dei trattamenti, l’equità delle condizioni di accesso, il rispetto della normativa e della deontologia professionale, la crescita professionale, l’umanizzazione, il comfort ambientale. In tale ottica sono state promosse una serie di iniziative, tra cui: l’accreditamento internazionale secondo gli standard Joint Commission International, la partecipazione al progetto Patient Safety Culture Alliance (PaSCAl) e International Quality Indicator Project (IQIP), lo sviluppo di una Clinical Scorecard, la conduzione di attività sistematica di audit retrospettivo basato sulla valutazione della qualità della documentazione clinica. In ciascuna di queste tematiche ogni attività viene svolta valorizzando la componente formativa.

Clinical governance. Il governo clinico, vuole garantire ai pazienti la migliore assistenza, secondo le più recenti conoscenze scientifiche ed erogata secondo

le più efficienti soluzioni organizzative.

Quality report 2010.indd 22 4-11-2010 11:40:19

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19IEO Quality & Safety Report 2011

clinical governance.il governo clinico, vuole garantire ai pazientila Migliore assistenza, secondo le più recenticonoscenze scientifiche ed erogata secondo

le più efficienti soluzioni organizzative.

il sisteMa docuMentale.ha lo scopo di descrivere e far condivideretutte le attività e i processi che si svolgono

all’interno dell’istituto.

LoIEOhastrutturatounsistemadocumentalepiramidalesecondoilqualetuttiidocumentiutilizzatiinIstitutohannouncodicealfanumericoparlantechedescrivel’Unità,ilServizio,laDivisioneoDirezioneemittente,latipologiadidocumento,unidentificativonumericounivocoelostatodirevisione.Tuttaladocumentazioneèdisponibileepubblicatainunaappositasezionedellaintranetaziendale.

Adoggisonopresentiiseguentidocumenti“incontrollo”:1 Mission12 Policy20 Piani127 Regolamenti29 LineeGuida10 Protocolli179 ProcedureGenerali175 ProcedureInterne208 IstruzioniOperative486 DocumentiGenerici,dicui81guide rivolteaipazienti1.239 Moduli381 Documentidiorigineesterna

Peruntotaledi2.867documenti.

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20IEO Quality & Safety Report 2011

6% Informazione18% Accessibilità

10% Relazioni

36% Aspetti strutturali e confort alberghieri

1% Umanizzazionee privacy

14% Prestazioni mediche ed infermieristiche

1% Aspetti Economici

5% Referti

10% Altro

21% Elogi

79% Note

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custoMer satisfaction.dal 1998 l’ieo raccoglie ed analizza i dati

relativi alla soddisfazione dei pazienti. più di25.000 pazienti hanno coMpilato i questionari

di custoMer satisfaction.

Nelprimosemestre2011sonostaticompilati2510questionari,1449perl’areaambulatorialeediagnosticae1061perl’areadegenze.Inoltre,sonostatecompilate973note,parial38.8%deltotale.Iquestionarisonocompostida12itemperl’areaambulatorialeediagnosticaeda16itemperl’areadelledegenze.Lascalaperlerisposteèda1(pernientesoddisfatto)a7(moltosoddisfatto).Èstataeffettuataun’analisicomparativaconirisultatirelativialprimosemestredell’annoprecedente.Igraficidescrivonolapercentualedirisposte6e7.

Note:973pazientihannolasciatouncommento,parial38.8%deltotaledeipazientichehacompilatounquestionario.Diquesti272,il21.0%deltotale,sonocommentipositivi.Ilrestodeicommentisonostatisuddivisiin21focuseilgraficoneevidenzialaripartizione.Leareepiùcriticheriguardanogli“Aspettialberghieri”(360note),“Relazioni”(103)e“Accessibilità”(117).

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custoMer satisfaction.dal 1998 l’ieo raccoglie ed analizza i dati

relativi alla soddisfazione dei pazienti. più di25.000 pazienti hanno coMpilato i questionari

di custoMer satisfaction.

Risultati area ambulatoriale ediagnosticaL’analisideisingoliitemevidenziaunsostanzialemiglioramentorispettoallostessoperiododell’annoprecedente.

Risultati area degenzaIrisultatievidenzianounasituazionepiuttostostabile.Unicaeccezioneunlievepeggioramentoperciòcheconcernegliaspettistrutturaliedalberghieri.

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22IEO Quality & Safety Report 2011

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eMployees satisfaction.aver cura del nostro staff

è il Modo Migliore per prenderci curadei nostri pazienti.

Ilclimadiunaorganizzazioneèunadelleprincipalideterminantidellivellodimotivazionedellepersone.Sesivuolegarantirequalità,innovazioneedeccellenzanellaricercaenellacura,èimportanteaverepersonequalificateemotivateametterelelorocompetenzeadisposizionedell’organizzazione.Perquestodal2002IEOhadecisodipartecipareall’indaginepromossadalGreatPlacetoWorkInstitutepermisurarelaqualitàdelrapportotrainostricollaboratoriel’ambienteorganizzativointesocomemanagementaziendale,lavorosvoltoerelazioneconicolleghi.L’indagineèmoltoefficaceeogniannofornisceunarealisticafotografiadicomeinostricollaboratoripercepisconol’organizzazioneeillorolivellodisoddisfazione.Irisultatidell’indaginesonoogniannoutilizzatipercomprendereinostripuntidiforzaedebolezzaeattuareleazionidimiglioramento.Ladistribuzionedeiquestionaririguardauncampioneselezionatoinmodocasualeeparial75%deidipendentiIEO.Iquestionarisonocompostida65item,divisiinrelazioneaiseguentiprincipaliargomenti:credibilità,rispetto,equità,orgoglio,cameratismoesviluppoindividuale.Siutilizzauncriteriocheindividualerispostepiùpositivecorrispondential4eal5suuna

scalada1a5.LoIEOnelcorsodegliultimi8annisièclassificatoper4voltetralemigliori35aziendepercuilavorare,rispettivamenteal20°postonel2003,al21°postonel2005,al18°postonel2006,al31°postonel2008,annonelqualeil63%deinostricollaboratoriharitenutoloIEOuneccellenteluogoincuilavorare.Nel2010sonostatidistribuiti750questionari,dicuinesonopervenuticompilati341,parial45%.L’indagineharegistratounamediadirispostepositiveparial52%,increscitarispettoal2009(49%)epiùvicinoairisultatipositividel2008(54%).Leareediforzasiconfermanoquelledell’orgoglioedell’equità,cheevidenzianounattaccamentoalloIEOeaisuoivalori,fruttodiunaculturaattentaallapartecipazione,all’iniziativaindividualeediunostiledigestioneorientatoallepersone.Questorisultatomeritalanostraattenzioneinunmomentodigrandicambiamentiecrescitadell’IEO,incuièancorapiùimportantelavorareinsiemepermantenerevivietrasmettereainostricollaboratoriivalorifondantidell’Istituto.

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23IEO Quality & Safety Report 2011

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eMployees satisfaction.aver cura del nostro staff

è il Modo Migliore per prenderci curadei nostri pazienti.

Ilreporting,orientatoall’apprendimento,èunindicemoltoimportanteperverificareilgradodimaturitàculturaledellapropriaorganizzazione.IlprimograficoevidenziacomedalIsemestredel2003finoatuttoil2010ilnumerodisegnalazionisiaincostanteaumento,sinonimodiunamaggioreconsapevolezzadell’utilitàdellesegnalazionipermigliorareiprocessiarischio.Ilsecondograficomostracome,semprefinoal2010,ilnumerodisegnalazionicrescaancheinrapportoalnumerodeiricoveri,aconfermadell’instaurarsidiunaculturadellasicurezza.NelIsemestre2011,iltrendsimostraindiminuzione,siainvaloreassolutosiaindicizzatoalnumerodiricoveri;questopuòessereconseguenzadiazionicorrettivechehannoridottoilnumerodisegnalazioniall’internodelledivisioni,oppurepuòessereattribuibileadaltrieventiqualiilrinnovodellaretedireferenti,l’inserimentodinumerosinuoviprofessionistisanitariancoradaformare.Adognimodositrattadiundatoparzialeche,puressendooggettodimonitoraggiocontinuo,andràintegratoconidatidelsecondosemestre.

Iltrendnelcorsodeglianniècomunqueincoraggianteedimostracomegliinterventiformativieglistrumentiinformaticiimplementatiinquestianniabbianoportatoadunamaggioresensibilitàdeglioperatori.Èstato,infatti,impostatounsistemadireporting“blamefree”,voltoanonpunireocolpevolizzareglioperatori,ilcuiscopoconsistenelmigliorarelasicurezzadeipazientiedeglioperatoristessi.Peragevolarelesegnalazionièstatoancherealizzatounsoftwareche,daunlato,haresoilpiùsempliceevelocepossibilelamodalitàdisegnalazionee,dall’altro,garantisceaiprofessionistiunfeedbackcostante.

incident reporting.solo una cultura della sicurezza diffusa

a tutti i livelli può fare in Modoche ogni operatore svolga la propriaattività Mantenendo coMe priorità

la sicurezza del paziente.

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audit.uno struMento per il ManteniMento ed il MiglioraMento

della qualità e della sicurezza, coerenteMente con i principi della clinical governance

Dal2003,loIEOhapuntatosull’auditcomestrumentopersviluppareedimplementarelaClinicalGovernance.InumericheaccompagnanolastoriadegliauditinIEOsonosignificativi:300auditsvoltida100auditorinternichehannoportatoadoltre1200azionidimiglioramento.Laforzadellostrumentoèilcoinvolgimentoelaresponsabilizzazionedeiclinicinellaverificadeiprocessielostimolocontinuoalmiglioramento.SiamopersuasicheocchiementiestraneialleUnitàpossanoevidenziareeventualicriticitàeforniresuggerimentiperilmiglioramentoadifferenzadicolorochevivonolaquotidianità.Lamanutenzionecontinuaesistematicadeiprocessicondottatra“pari”,comeemergechiaramentedallaletteraturamondiale,mantienevivoilsistemaqualitàIEOecrealebasiperilmantenimentodegliAccreditamentiJointCommissionInternationaledelleCertificazioniISO.

Ilprocessosisvolgein5fasi:Fase1-Programmadiaudit.NelmesediDicembre,ilResponsabiledelServizioQualitàedAccreditamentoproponeilProgrammadiAuditperl’annosuccessivo.IlCQSdiscuteedapprovailProgramma,chevieneresopubblicoatuttiglioperatori.Fase2-Preparazione.IlteamdiauditorpredisponeilPianodiaudit,definendoiltema,l’obiettivo,icriteri,glistandard,gliindicatoridiriferimento,ilcalendariodellevisiteeiprofessionistidacoinvolgere.Fase3-Svolgimentodellevisite.Fase4-Progettazionedeipercorsidimiglioramento.Collaborareconiprofessionistiinteressatiperindividuareleazionidimiglioramentopiùindicateperrisolverelecriticitàevidenziateinfasediaudit.Fase5-Chiusuradellavisitaestesuradelreport.EntrofineOttobresidevedocumentarel’attivitàsvolta,leazionidimiglioramentoimplementateeirisultatidell’audit.

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audit.uno struMento per il ManteniMento ed il MiglioraMento

della qualità e della sicurezza, coerenteMente con i principi della clinical governance

docuMentazione clinica.accuratezza e qualità al servizio della

sicurezza del paziente.

Nel2010èstatoimplementatounmonitoraggiocontinuo(duevolteasettimana)dellaqualitàdellecartelleclinicheaperte.Ungruppodiauditor,infatti,sioccupadellavalutazionesecondounachecklistpredispostaseguendoglistandardJointCommissioneirequisitidell’AccreditamentoIstituzionale.Perogniunitàvengonovalutatelametàdellecartelleclinichedeipazientipresentiinrepartodaalmeno24ore,conunminimodi5cartelle.Idatidettagliatisonooggettodiunreport,cheviene

discussonelComitatoDirettoriCliniciedinviatoatuttiiDirettori,ReferentiQualitàeCoordinatoridiAreaAssistenzialeeCoordinatoridiUnitàAssistenziale,inmododasollecitareun’analisipuntualedeidati.IlgraficoseguenteevidenziairisultatidellavalutazionedalIsemestre2008.Sinotanelleultimetrerilevazioni(Isemestre2010,IIsemestre2010eIsemestre2011)unassestamentodellapercentualedielementimisurabiliconformisoprail90%.

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N. audit

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patient safety culture alliance (pascal).valutare la cultura degli operatori per

orientare le scelte organizzative al fine diMigliorare la sicurezza dei pazienti.

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IlprogettoPaSCAlprendespuntodall’analisidellaletteraturarelativaaltemadellaculturadellasicurezzaedeglierroriinsanitàchenegliultimidecennihasempredipiùsollecitatolacomunitàscientificainternazionale.Perottenereunmiglioramentodellaculturadellasicurezzasidevenecessariamentepartiredaunavalutazioneedaunacomprensionedell’attualelivellodisafetyculture.Leragionipercuiun’organizzazionedecidedieseguireunavalutazionedellaculturadellasicurezzapossonoessereriassunteinquattropunti:(1)Diagnosticarelaculturadellasicurezzaemigliorarnelaconsapevolezza;(2)Valutareicambiamenticonseguentiadinterventioprogrammidipatientsafety(3)Effettuareunconfrontointernoedesterno(4)Soddisfaredirettiveorequisiti.Dal2007,l’IEOhadecisodimonitorarelapatientsafetyculture,inmododaorientareconsapevolmentegliinterventialivellomanageriale.

Le12dimensionivalutatesono:1. Teamwork nell’unitàGlioperatorisisupportanol’unoconl’altro,interagisconoconrispettoreciproco,lavorandoinsiemecomeunasquadra.2. Aspettative del superiore e del manager volte apromuovere la sicurezzaImanagerconsideranoisuggerimentideglioperatoripermigliorarelasicurezzadeipazienti,lielogianoquandoillorolavoroèsvoltoinaccordoconleprocedureperlasicurezzasenzasottovalutareiproblemilegatiallasicurezza.3. Supporto del management per la sicurezza deipazientiIlmanagementdell’ospedalegarantisceunclimadilavorochepromuovelapatientsafetyedimostrachelasicurezzadeipazientièunapriorità.4. Insegnamenti organizzativi e miglioramenti continuiLaculturapresenteevidenziacomesipossaimpararedaglierrori,comeglierroripossanoportareall’introduzionedicambiamentipositiviecomevengavalutatal’efficaciadeicambiamentipostiinessere.5. Percezione generale della sicurezza dei pazientiLeprocedureeisistemiadottatidall’organizzazione

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patient safety culture alliance (pascal).valutare la cultura degli operatori per

orientare le scelte organizzative al fine diMigliorare la sicurezza dei pazienti.

sonocapacidiprevenireglierrorieiproblemidisicurezzasonopochi.6. Feedback e comunicazione relative agli erroriLostaffèinformatosuglierroricheaccadono,ricevefeedbacksuicambiamentichevengonoimplementatiepartecipaalladiscussionesullemodalitàdiprevenzionedeglierrori.7. Apertura della comunicazioneLostaffparlaliberamentesevedequalcosachepossacolpirenegativamenteilpazienteesisenteliberodiporredomandeancheacolorechehannopiùautorità.8. Frequenza con cui vengono comunicati gli eventiavversiQualierrorieconqualefrequenzavengonosegnalati.9. Teamwork tra unitàLeunitàdell’ospedalecooperanoesonocoordinatel’unaconl’altrainmododagarantirelemiglioricure

peripazienti.10. PersonaleC’èabbastanzapersonalepergestireilcaricodilavoroeiturnisonoappropriatiagarantirelemiglioricureperilpaziente.11. Passaggi di consegne e trasferimentiLeinformazionisullacuradelpazientesonotrasferitenellediverseunitàeduranteicambiditurno.12. Reazioni non punitive agli erroriLostaffsentecheiproprierrorioglieventiriportatinonsonoutilizzaticontrodiluiechenonvengonoinseritinelsuofilepersonale.

Ilgraficoevidenziailconfrontotralarilevazionedel2009equelladel2011.

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Teamwork nell'unità

Aspettative del superiore e del manager volte a promuovere la sicurezzaSupporto del management per la sicurezza dei pazienti

Insegnamenti organizzativi e miglioramenti continui

Percezione generale della sicurezza dei pazientiFeedback e comunicazione relative agli errori

Apertura della comunicazioneFrequenza con cui vengono comunicati gli eventi avversi

Teamwork tra unitàPersonale

Passaggi di consegne e trasferimentiReazioni non punitive agli errori

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ReclamiElogi

urp.partecipazione, tutela, ascolto, inforMazione. l’ieo registra reclaMi, suggeriMenti ed elogi segnalati dai pazienti per il

MiglioraMento continuo della qualità dei servizi offerti.

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L’UfficioRelazioniconilPubblicosiponel’obiettivodiaccogliereegestireinmanierapartecipatalesegnalazionieffettuatedagliutenti,ossiaverificalasoddisfazionedeibisognielapercezionedeipazienti/visitatoriversotuttol’Istituto.Ireclamioglielogivengonoregistratiinmodosistematico,grazieallacreazionediunostrumentoinformaticointegratoingradodifacilitarelastesuradireportsemestralieannualisullabasedeidatiraccoltiepuntualmenteaggiornati.

Questaèunadelleragionipercui,apartiredal2008,lesegnalazionisonopiùcheraddoppiate(vedigrafico1).L’URPècomeun’antenna:ilsuocompitoèdicaptareidisservizi-realiopresunti,laqualitàpercepitaecomprendereinsiemealleunitàorganizzativedoveesesièverificatounproblemaalfinedirisolverloinun’otticadimiglioramentocontinuo.Questomonitoraggioèunindicatoreessenzialedellacapacitàdiascolto,requisitofondamentalepergarantireunodeivaloriprimaridelloIEO:lacentralitàdelpaziente.

Nell’ultimosemestre,unodeipunticriticièrappresentatodallavoce“rilasciorefertiedocumentazioneclinica”(grafico2):quest’area,infatti,hasubìtounforteaumento

versolafinedel2010eperiprimimesidel2011.Laquestionedellarefertazioneèstatapercepitadalpazientecomeundisserviziosignificativoma,allostessomodo,hapermessoalleDirezionidiintraprendereunaseriediazionimigliorativevolteasnellireearenderepiùefficaceilsistemadirefertazione.

Anchelesegnalazionirelativealleprestazionisonoaumentatedel50%rispettoal1°semestredell’annoscorso(grafico3).L’aperturadelDayCenterstapermettendodioffrireunserviziodimaggiorequalitàaunbacinodiutenzapiùampiomalacomplessitàorganizzativarichiestahabisognoditempopermaturareinunsistemacheutilizzal’eccellenzacometraguardoiniziale.Inoltre,l’URPstarivedendoleproprieprocedureperincontrarelenecessitàdelpersonalemedico/amministrativoehaapertouncanalediconfrontoconalcuniUfficidiRelazionecolPubblicodialtrestrutturesanitarie,allaricercadiuncontinuomiglioramento.

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29IEO Quality & Safety Report 2011

urp.partecipazione, tutela, ascolto, inforMazione. l’ieo registra reclaMi, suggeriMenti ed elogi segnalati dai pazienti per il

MiglioraMento continuo della qualità dei servizi offerti.

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7% Informazione

10% Accessibilità

6% Relazione

5% Aspetti strutturali e comfort

12% Prestazioni

1% Aspetti economiciRilascio referti edocumentazione clinica 42%

3% Varie

14% Encomi

N. e % segnalazioni IEO per tipologia (Gen. - Giu. 2011)

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Informazione

Accessibilità

Relazione

Aspetti strutturali

e comfort

Prestazioni

Aspetti economici

Rilascio referti

e documentazione clinica

VarieEncomi

N. tot segnalazioni per tipologie (confronto I sem. 2010 - II sem. 2011)

Gen-Giu 2010 Gen-Giu 2011

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30IEO Quality & Safety Report 2011

valutazione degli ospedali lombardi.regione lombardia.

RegioneLombardiahacreatounmodellodivalutazionedellaperformancedegliospedalilombardi,cheprevede5dimensionioggettodivalutazioneattraversounoopiùindicatoridiriferimentomisurabili.Ilprincipiocardinesucuisifondailmodelloèquellodiconsiderarelaqualitàcomeunacaratteristicamultidimensionale,chederividallavalutazionedidiversiaspetti.Ledimensionisono:1. Efficacia ex post(dimissionivolontarie,trasferimentitrastrutture,ritornoinsalaoperatoria,ricoveriripeturiperlastessaMDCentrol’anno,mortalitàtotale.2. Accessibilità (customersatisfactioneanalisideitempidiattesa).3. Qualità ex ante (InternationalPatientSafetyGoal-JCI).4. Efficienza(efficienzatecnica).5. Appropriatezza (Upcoding,CreamSkimming,ReadmissioneControlliNOC).Lavalutazionevieneeffettuataalivellodiospedalee,peralcuniindicatori,alivellodisingolespecialità,alfinedipoterindividuareleareedieccellenzaeleareedicriticità.Lespecialitàselezionatesonotralepiùsignificativein

terminididimensioni,volumeetipologiadiattivitàsvolta,sitrattadi:ChirurgiaGenerale,Medicina,Cardiologia,Cardiochirurgia,Neurologia,Neurochirurgia,Urologia,Oncologia,Ortopedia.Idatianalizzati,relativiall’anno2009,cipermettonodiavereunaistantaneadelposizionamentodelnostroIstitutorispettoaglialtricentrilombardi.LoIEOsicollocanellamedia(trail25esimoeil75esimopercentile)perquantoriguardaitempidiattesaperilricovero(sistemadimonitoraggiodeiTempidiAttesa),l’efficienzatecnica,intesacomelacapacitàdifornireserviziinbaseallerisorseadisposizioneelaqualitàdelladocumentazioneclinicacontrollatadaiNOC.MentreperciòcheconcernelasoddisfazionedeipazientiperlacomunicazioneconmediciedinfermieriloIEOsicollocanellafasciamigliore(trail76esimoeil100esimopercentile).

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Customer medici Customer infermieri Tempi di attesa Efficacia tecnica Controlli NOC

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31IEO Quality & Safety Report 2011

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Accreditamento joint commission international.sistema internazionale per la valutazione dell’eccellenza delle strutture sanitarie.

NascecomeAgenzianonprofitnel1951negliStatiUniti.JointCommissiononAccreditationofHospitals(JCAH),nel1953,pubblicaiprimistandardperl’accreditamentodegliospedali.Oggil’accreditamentoJointCommissionèunrequisitofondamentalepertuttelemiglioristrutturesanitarieAmericane.L’esperienzadi“accreditamentoperl’eccellenza”sviluppatanegliStatiUnitièorientataessenzialmenteadattribuireallestrutturesanitariedeigiudizidivaloresullaqualitàdelservizioerogatoalPaziente.Persapernedipiù:http://www.jcrinc.com.

DalDicembre2002l’IstitutoEuropeodiOncologiaèunastrutturasanitariaaccreditataJointCommissionInternationaledèstatoilprimoCancerCenteradaverottenutotalericonoscimento.Laprimavisitasièsvoltadal16al19Dicembre2002.Lavalutazioneavevaadoggetto355standardperuntotaledi1000elementimisurabili.Ilreporthaevidenziato6elementimisurabiliparzialmentesoddisfatti(0.6%)e2elementimisurabilinonsoddisfati(0.2%).Lasecondavisita,svoltasidal24al27Gennaio2006,avevaadoggetto368standardperuntotaledi1005

elementimisurabili.Ilreporthaevidenziato22elementimisurabiliparzialmentesoddisfatti(2.2%)e1elementomisurabilenonsoddisfatto(0.1%).Laterzavisitahaavutoluogodal9al12Marzo2009el’Istitutoèstatovalutatosulrispettodi329standarde6safetygoalsperuntotaledi1214elementimisurabili.Ilreporthaevidenziato16elementimisurabiliparzialmentesoddisfatti(1.4%)e3elementimisurabilinonsoddisfatti(0.2%).L’ultimavisita,delGennaio2011,relativaall’ampliamentodell’AccreditamentoaIEODayCenter,avevaadoggettolaQuartaEdizionedelManualeJointCommissionInternational(invigoredal1Gennaio2011).Ilreportnonhaevidenziatoalcunfindigsui1201elementimisurabili.

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32IEOQuality&SafetyReport2011

Primo diritto del malato: Non soffrire

IntervistaaUmbertoVeronesi

ProfessorVeronesi,Leisièfattopromotoredelladefinizionediundecalogosuidirittidelmalato,lacuiprimavocecita‘Nonsoffrire’.Qualèdunqueildoverediunospedaleinrelazioneaquestodiritto?LaprimavocedeldecalogodeiDirittidelmalatonascedalprincipiochel’ospedalemodernodeveessereunluogodicuraenondidolore.Unobiettivotuttavianonsemprefacileescontatopoichéperraggiungerlooccorreavereglistrumenticulturalietecniciperrispettareappienoilmalato,nellasuadimensionepsicologicaefisica,adesseretrattatoinognimomentocongrandedignitàspecienelmomentoincui,neldecorsodellamalattia,lasofferenzadivieneinsopportabileedilpazientepuòesprimere–aragionveduta–lavolontàdiinterromperecureormaiinutili.

Quandoildolorevacurato?Sempre,anchedopounbanaleinterventochirurgico,masoprattuttoquandolemedicinanonèpiùingradodiguarire.Infatti,persinounmalatoterminalepuòcontinuareavivereinmododecorososelaqualitàdellasuavitarimaneaccettabileeprivadisofferenzefisiche.

Unobiettivopossibile,grazieall’efficaciaditerapieantidolore–disponibiligiàdadiversianni–maancorapococonosciuteinItaliadoveancora,purtroppo,laculturadell’accettazionedellasofferenzaprevaletroppospessosulleconoscenzemediche.

Qualèdunqueilcompitodelmedicodifrontealdolore?Ilmedicoèmoralmentechiamatoacurareildoloreatuttiilivellieatuttiglistadidellamalattia,addirittura–quandopossibile–aprevenirlo.Basterebbecheunmalatoavessequestacertezza,ossialaconsapevolezzacheilmedicolottaalsuofianconelcombattereildolore,persedarelesueangosceoevitarecheunmalatoterminaleinvochilafineanticipatadellapropriaesistenza.Èinumanovederesoffrirelepersoneinospedaleedèinaccettabilesentirepronunciaredallavocediunmedicolafrase:‘Cerchidiresistere,èmeglioaspettarepoichéifarmacicontroildolorecreanodipendenza’.Ilrischioèquelloche,ilpiùdellevolte,dopotanterichiestedisperate,almalatovengasomministratounmedicinaleinsufficientepersedare

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33IEOQuality&SafetyReport2011

ilverodoloreeconpesantieffetticollaterali,benpiùimportantidiquellicausatidallamorfinaodaglioppioidi.

Comeuomoecomelaico,qualèilsuopensierosuldolore?PerrispondereallaquestadomandamirifaccioaunodeiprincipifondamentalidellaCostituzioneItaliana:ladignitàsociale,undirittochevainterpretatoinmanieraestensiva.Infattiseunuomohadirittodiviverecondignità,nellostessomodosipuòaffermarechehaancheildirittodimoriredignitosamente.Ilmale,infatti,inqualsiasiformaessosimanifesti–dalletorturealleguerre,dallediscriminazionirazzialialleviolenzedomestiche–intaccaeannullaproprioildirittodell’uomoalladignità.Allastessastreguasicomportanolamalattiaeildolore–fisicoepsichico–chespessol’accompagnano.

Condividelaconcezionedellastoria,dellecultureedellereligionichepersecolihannoconferitoaldoloreun’aureametafisica,probante–addiritturasalvifica–neltentativodigiustificarel’esistenzadeldolore?Lamiaesperienzadimedicoeleinfinitàditestimonianzechehoraccoltodurantelamiacarrieraprofessionale,miportanoadifenderelatesiopposta:nonc’ènulladibuononeldoloreenonvièunapossibilegiustificazioneuniversaleinessooperesso.Ildolore,anzi,rendesoliperchédaunlatorestringel’orizzontedivitadichilosubisceedall’altroallontanachiloosserva.Inquestadinamica,dunque,ilcerchiodisolitudinediventapocoallavoltapiùforteperchéchisoffretendearendersiestraneoalmondoproprioacausadelsuodolore.

ComesiinquadrainquestadimensionelaSuabattagliacontroilcancro?Lamiabattagliacontroilcancroèstataancheunasfidaallasofferenza.Ildoloredelmalatoditumorediventaemarginazioneesolitudine,mentreildirittoalladignitàdell’uomoimponedidareatuttiipazientilapossibilitàdiviverepienamentelavitanonostanteildolore.Prendersicuradellesofferenzefisicheepsichichedell’uomonelmomentopiùdelicatodellasuamalattia,quandolascienzacheguariscedichiaralasuaimpotenza,èuntraguardochelamedicinahaguardatoalungocondiffidenzaedistaccocomepernegarelapossibilitàdiesseresconfittadallanatura,acuiinveceoggioccorretenderecondeterminazioneaffinchéildolorenondiventiesperienzadoppiamentemortificanteperladignitàdell’esistenza.

Checosasignificadunqueviveresenzadolore?Viveresenzadoloresignificaancheallontanareildesideriodellamorte.Ilmediconondeveaspettarecheildoloresiimpossessidelsuopazienteperchéildoloreincideunsolconelcervello,diventaunricordodrammaticochesirinnovaaognisuccessivoassaltodisofferenza.Dicoquestoperchéhoscopertonellecorsiedegliospedaliincuihotrascorsolamaggiorpartedellamiavitadimedicochechiriesceasconfiggereildolorenonchiedepiùdimorire,mainvocaunanuovasperanzaperlavita.

Combattereildoloreinutileequivaleancheacombatterel’ostinazioneterapeutica?Sìperchéentrambisonoespressionedell’erratavolontàcheportaavoleremantenereinvitaunpazienteadognicosto.Compitodelmedico,loripeto,èquellodinonfaresoffrire:nondevedunquenéaccanirsinellecurenérinunciarvipertimoredell’insuccessoma,depositariodellavolontàdelpaziente,nedovràascoltarelavoceassistendoloconprofondasensibilitàedelicatezzapsicologica,accettandoanchesceltemeditatenellacoscienza,inpienalibertàesecondoipropridiritti.Anchequandositrattassediabbandonovolontariodellavita,poichéquestosignificarispettodellasuaidentitàedellavolontàdimantenereintegroilpropriovaloreintellettualeemorale.

Qualèlasuasperanzariguardoallalottaaldolore?Lamiasperanzaèchesipossaungiornoarrivareaunavitasenzadolore.Vorreicitare,perconcludere,leparolediCesareBonezzi,anestesistaeneurochirurgochedirigeaPavial’unitàditerapiadeldoloredellaFondazioneSalvatoreMaugeri,trattedalsuolibro‘Liberidaldolore’,ilcuipensieroèdamepienamentecondiviso.Cosìscrive:“Seosserviamolastoriadellamedicina,cirendiamocontochemoltecureemoltirimedi,daquellifarmacologiciaquellichirurgici,sonodefinitivamentescomparsi;questosignifica–perfortuna–cheunaseriediproblemièstatarisoltagrazieallaricercaeallaconoscenza.Illungopercorsochelaterapiadeldoloredeveancoracompiereper‘scomparire’(econessaildolore)staaindicarechelasuamaturazioneèassailontana.Puòsembrareparadossaleaugurarsilafinedellascienzaacuisièdecisodidedicarelavita,maèilmigliorauguriocontroildolorecheriusciamoaimmaginare”.

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34IEOQuality&SafetyReport2011

LA QUALITà NELLA RICERCA

Dal2010èpresenteall’internodelComitatoQualitàeSicurezzaIEOunmembrodell’arearicerca:lasceltaesplicitalavolontàdell’IstitutodiintegrarenelPianoQualitàancheleattivitàdiqualitàesicurezzasvoltenelDipartimentodiOncologiaSperimentale.IlDipartimentodiOncologiaSperimentaleècostituitoda20GruppidiRicercaindipendentilacuimissioneconsistenelrealizzareProgettiScientificiinnovativinelcampodellabiologiadeitumoricheconsentanol’identificazione,lavalidazioneel’utilizzodinuovibersagliterapeuticienuovimarcatorimolecolariperlaprevenzione,ladiagno-siprecoceelacurapersonalizzatadelpazienteattraver-soapproccigenomicidiultimagenerazione.Piùspecificatamente,gliinteressiscientificideiGruppidiRicercadelDipartimentoincludono:imeccanismicheregolanolaproliferazioneeildifferenziamentocellulare,lastabilitàgenomica,latrascrizioneeilriparodeldannoalDNAincellulenormalietumoralieincellulestaminali,lagenomicastrutturaleelaproteomica,labiologiadeitumorirelativamenteadangiogenesieimmunologia,losviluppodistrumentibio-informaticiperlacaratterizza-zionedellacomplessitàdellaperturbazionedell’espres-

sionegenicanellecelluletumorali.IlaboratoridelDipartimentodiOncologiaSperimentalesonosituatiall’internodelCampusIFOM-IEO(http://www.ifom-ieo-campus.it)nelqualehannoinoltresede:l’IstitutoFIRCdiOncologiaMolecolare(IFOM),l’IstitutoItalianodiTecnologia(IIT),laScuolaEuropeadiMedicinaMolecolare(SEMM)eilConsorzioperleTecnologieGenomiche(Cogentech).IlaboratoridelDipartimentosisonotrasferitinellaloroattualesedenelFebbraio2007,realizzandointalmodo,unitamenteadIFOM,unodeipiùgrandiCentridiRicercasulCancrod’Europa:ilCampusIFOM-IEO,infatti,siestendesuunasuperficiedicirca24,000m2,ospita40GruppidiRicercaecirca400ricercatori.NelGennaio2011,ilDipartimentodiOncologiaSperi-mentalehadecisodicostituireilComitatoDipartimenti-mentaleperlaQualità.IlCDQsiavvaledidiversefigureprofessionaliinmododagarantirespecifichecompetenzenellediversearee(organizzativo-gestionali,scientifiche,sicurezzaeprevenzionedelrischio,controllidiqualità).

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35IEOQuality&SafetyReport2011

IlComitatoècompostodaSilviaBasso,GiuseppinaGiardina,LuisaLanfrancone,SamanthaSeresiniedèsupportatodaiClusterCoordinators.Leattivitàdelteamsono:-controlloeprevenzionedelrischioperlasperimen-tazione-innovazionedelleprocedurescientificheedelleap-parecchiatureutilizzateinlaboratoriopermigliorarelaqualitàdelprocessoscientificoeridurreicosti-sviluppoeperfezionamentodinuoveprocedureorganizzativeegestionalicheconsentanounamaggioreefficienzaedefficaciadelprocessoscientificoLeattivitàvengonoriportateallaDirezioneScientificasottoformadireportsemestrale,incuisievidenzialostatodiavanzamentodeiprogettiedeventualicriticitàriscontrate.Inoltre,ilCDQsicoordinaconilDepartmentManagementCommittee,dalqualepossonoprovenirerichiesteosuggerimentiperunpiùefficaceraggiungimentodegliobiettivi.

GliobiettivicheilComitatosièprefissodiraggiunge-renel2011sono:

1. Controllodellaqualitàdellecolturecellularimedian-teDNAfingerprinting.2. ControllodellaqualitàdelleprocedureinternedellaCucinaTecnicaperciòcheconcernelapreparazionedellesoluzioni,itestdeireagentieilavaggi.3. CollaborazioneallacertificazionedelprocessodismaltimentodeirifiutiinaccordoconlanormaISO9001:2008.

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quality Week

ogni giorno sono previsti una seriedi eventi sui teMi di Maggiore interesse

nel caMpo della qualità e della sicurezza.

l’11 noveMbre 2011viene assegnato il quality aWard.

L’artistapiemontese,amicodelloIEO,UgoNespolohaideatolascultura“RaggidiQualità”conilsoletrasparentequalesimbolodiqualitàeattenzionerivoltaalpaziente.

Glieventidellasettimanasonoaperti,oltrechealpersonaleIEO,ancheadoperatoridialtreistituzioni,previaregistrazioneosuinvito.Iprogrammielemodalitàdipartecipazioneaisingolieventisonodisponibilisulsito

www.ieo.it

IEO Quality & Safety Report 201038

QUALITy WEEK

OGNI GIORNO SONO PREVISTI UNA SERIE DI EVENTI SUI TEMI DI MAGGIORE INTERESSE

NEL CAMPO DELLA QUALITÀ E DELLA SICUREZZA.

IL 12 NOVEMbRE 2010 VIENE ASSEGNATO IL QUALITy AWARD.

Gli eventi della settimana sono aperti, oltre che al personale IEO, anche ad operatori di altre istituzioni, previa registrazione o su invito. I programmi e le modalità di partecipazione ai singoli eventi sono disponibili sul sito

www.ieo.it.

L’artista piemontese, amico dello IEO, Ugo Nespolo ha ideato la scultura “Raggi di Qualità” con il sole trasparente quale simbolo di qualità e attenzione rivolta al paziente.

Quality report 2010.indd 38 4-11-2010 11:40:42

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quality Week

ogni giorno sono previsti una seriedi eventi sui teMi di Maggiore interesse

nel caMpo della qualità e della sicurezza.

l’11 noveMbre 2011viene assegnato il quality aWard.

Quality Week • ieo — Dal 7 all’ 11 Novembre 2011“qualiy is everyone’s responsibility”

WilliaM e. deMinglu

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Workshop sulla costruzione di indicatori

9 —13 - aula 3

ieo auditors Meeting

10 —12 - Conference b

la docuMentazione del processo di coMunicazione con il paziente

9 — 13 - Conference b

Qot: Quality oF teCH

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quality dayquality aWard

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38IEO Quality & Safety Report 2011

quality aWard

Concorso fotografico: tra le diverse iniziativeorganizzate per la Quality Week, lo IEO ha organizzatoun concorso fotografico aperto a tutti gli operatori suitemi “Città d’Italia” e “Le varie forme dell’acqua”. Leopere sono esposte per due settimane in uno spazio

allestito nella Hall A. Le migliori fotografie sonopremiate venerdì 11 Novembre nel corso della cerimonia

di assegnazione del Quality Award.

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2011

Dal13Novembre2003siassegnaannualmentepressol’IstitutoEuropeodiOncologiailPremioQualità/QualityAward.L’11Novembre2011sicelebralanonaedizione.Questopremio,riservatoperilmomentoalsolopersonaledelloIEO,hacomeobiettivoquellodifaremergereedareilgiustoriconoscimentoalleesperienzedimiglioramentochevengonocondottenell’annoincorsoeforniresuggerimentiallealtreUnitàdell’Istituto.

Comefunziona?Ilpremiovieneassegnatonell’ultimagiornatadellaQualityWeek.LapartecipazioneèvolontariaeogniUnitàpuòconcorrereconunoopiùprogettiancheinsiemeadaltreUnità.

LecaratteristichedeiprogettiIprogettidimiglioramentogeneralmentepossiedonoleseguenticaratteristiche:a.SonocoerenticonilPianostrategicoeconilPianoperilmiglioramentodellaQualitàdell’Istitutob.Interessanoareequali:lasicurezzadeipazienti,lacontinuitàdellecure,lacomunicazionee

l’informazioneaipazienti,l’innovazionenell’usoditecnologiesanitarie,l’appropriatezzanellagestionedellerisorsec.Sonomultiprofessionalie/omultidisciplinarid.Sonoattuatisenzaprevisionedirisorseaggiuntivee.Rappresentanounmiglioramentoqualitativodiunafunzionesvoltaerappresentanounarealeinnovazionef.Presentanorisultaticonfortatidadatichedimostranoilmiglioramentoattesool’introduzionediunanuovametodologiag.Sonogiàinfaseavanzatadiattuazionealmomentodellapresentazionedegliabstract.

Comevieneassegnato?Lamanifestazionepresentaalcunescadenzenell’arcodell’anno:1.Fasepreliminare(entroil30aprile)Comunicazionedeititolideiprogettichedevonoessereapprovati(entroil20maggio)dalComitatoQualitàIEO.2.Presentazionedeirisultati(entroil30settembre)Ipartecipantiinvianounabstract(massimo2paginesecondounframeworkstabilito)sull’esperienzasvolta.3.Selezionedeifinalisti(entroil15ottobre)CiascuncomponentedelComitatoQualitàvalutatuttigliabstractpresentati.SullabasedellaquadraturatotaleilComitatoQualitàIEOindividuagli8progettifinalisti.4.PresentazionedeiprogettiNelcorsodell’ultimagiornatadellaQualityWeek,gliautoripresentanoiprogettiallostaffdell’Istitutoeadunagiuriaesterna.Alterminediognipresentazionegiuratie/oilpubblicopossonofaredomandeal/irelatore/i.Ognigiurato,alterminediciascunapresentazione,compilaautonomamenteunaschedadivalutazione.Alterminedituttelepresentazioni,leschedevengonoraccolteedelaborate.Itreprogetticheottengonoipunteggipiùalti(mediadeivotidituttiigiurati)vengonopremiati.Lepresentazionideiprogettifinalistisonopubblicatenellapaginaintranetdell’Istitutoinun’appositasezione.Gliautorideiprogettipremiatipossonopartecipareaduneventointernazionalesuitemidelmiglioramentodellaqualità.

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2011giuria

FrancescoAuxilia ProfessorediIgiene,DipartimentodiSanitàPubblicaMicrobiologia- Virologia,UniversitàdiMilanoCarlaDotti DirettoreGeneraleA.O.OspedaleCivilediLegnanoGiuseppeMassazza DirettorediscuoladispecializzazioneMedicinaFisicariabilitativa OspedaleCTO,TorinoFrancescoNicosia Resp.diStrutturaComplessaAnestesiaeRianimazioneEnte OspedalieroOspedaliGalliera,GenovaAnnalisaSilvestro PresidentedellaFederazioneItalianaCollegiIPASVI

Progetti finalisti

•Altorischio...bastasapersiRiorganizzareP.Paochi,E.Dossena,E.OmodeoSalè,A.Iezzi,S.Mauri,P.Caterina

Obiettivo:elaborareunmetodopermigliorarelasicurezzadeglihigh-alertdrugdisciplinandonelagestionealfinediridurrel’insorgenzadierroriditerapiafarmacologica,conunimpattosiasullaqualitàdellaprestazionefornitachedellaqualitàdivitadelpaziente.

•TrackingdelpercorsodiDaySurgery:[email protected],P.Ziliioli,S.Andalò,M.Schiappelli,A.M.Buonfino,A.Lorusso,M.L.Dispenza

Obiettivo:TracciareilpercorsodelpazienteinDaySurgeryfavorendolacondivisionedelleinformazionialfinediconseguirel’obiettivoclinico-organizzativo.Ilpercorsodelpazientedeveesserebendefinitointuttelesuefasiecoordinatoinmanieradaevitareritardiocancellazioni,checomporterebberouninefficaceedinefficienteutilizzodirisorseumane,logisticheeinfrastrutturali,enonultimo,possibilicomplicanzeclinichealpaziente.Tuttociòsitraduceanchenelmiglioramentodelclimaedell’efficienzaorganizzativa,nellariduzionedellostresscomunicativononchènell’esaltazionedelteamwork.

•Percorsoperilsupportonutrizionaledipazientisottopostiatrattamentoradioterapicocurativoperneoplasiedeldistrettocervico-facciale:dallavalutazioneallarealizzazione.F.Valoriani,A.R.Sabbatini,E.Zagallo,D.Alterio,V.Zurlo,M.Ansarin,F.Chiesa,R.Orecchia,G.Magon

Obiettivo:miglioramentodell’assessmentnutrizionaledipazientisottopostiatrattamentoradioterapicocurativoperneoplasiedeldistrettocervico-faccialeall’internodell’IstitutoEuropeodiOncologia.

quality aWard 2011Quality is everyone’s responsibility

William e. Deming

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•L’implementazionedel“PrimaryNursing”inIstitutoEuropeodiOncologia.T.Suardi,G.Magon,S.Bertelli,E.Dossena

Obiettivo:implementareunmodelloorganizzativoperl’erogazionediassistenzainfermieristicacheprevedailriconoscimentoeconferimentodimaggioreautonomiaeresponsabilitàdecisionaleall’infermiereattraversolapresaincaricototaledelpazientedall’ammissionealladimissione.

•Misuradell’outcomeinDaySurgery:recalleindicatoridiqualità.L’esperienzadelprimoannodelCentroDaySurgeryIEO.G.F.Manfredi,A.M.Buonfino,E.Sari,P.Capodivento,J.A.Pavic,A.Piredda,M.L.Dispenza

Obiettivo:misurarel’appropriatezzael’outcomedegliinterventiinDaySurgery.

•Todieornottodiethisistheproblem.L.Lunghi,A.Goldhirsch,D.Cattaneo

Obiettivo:analizzarelagestionedelpazienteterminale,allalucedeirisultatidiunauditcheevidenzianounaevidentediscrepanzatraciòchevienedescrittonellaproceduraeciòcheavvienenellapratica.Verificarelapresenzael’entitàdellecriticitàedeventualmenteattuareuninterventoformativospecifico.

•Perchègliinfermieridell’IstitutoEuropeodiOncologiahannoelaboratounOncologyNursingMinimumDataSet(ONMDS)?A.Milani,S.Mauri,V.Brunelli,A.Gandini,G.Cherchi,C.Beltrami,E.D’Anna,A.Brunoldi,C.Esposito,M.Cerone,A.Zanoni,C.Grossi,M.Clerici,T.Suardi,G.Magon

Obiettivo:identificareunOncologyNursingMinimumDataSetalfinedicostruireunostrumentocheutilizzilinguaggio,valutazioneeinterventistandardizzati,masoprattuttounostrumentoingradodimisurareirisultatidell’assistenzaalpazienteoncologico.

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41IEO Quality & Safety Report 2011

•Impararedall’errore:achepuntosiamoedovestiamoandando.Strategiepersemplificareerendereefficacilemetodichepreventiveepromuovereemantenereuna“JustCulture”T.Porro,V.Canazzo,A.Gandini,V.Arensi,I.DalRe,M.Monturano,E.Dossena

Obiettivo:Dimostrarechelacondivisioneeladiscussionecontinuadeglierroriconilgruppolavorativofavorisceilmantenimentodiuna“JustCulture”oltrechediunamaggioresensibilitàversoimomentidicriticitàcheaccompagnanol’agiremedico-infermieristicoconconseguentediminuzionedeglierroricondanno.Dimostrarechedall’analisiqualitativaecognitivadeglierrorisipossonotrarreinformazioniimportantiperdirezionarelemetodichepreventiveegliinterventiformativisuglioperatoriesuipazienti.

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Quality Award 2010be the best of whatever you are.

martin luther king

• 1° classificatoAvetedimenticatogliesercizidaeffettuareacasa?Guardatelisulwebosucd!F.Baggi,M.C.Simoncini,M.Marotta,F.Sandrin,S.Manera

• 2° classificatoNeutropeniafebbrile,unindicatorediimpattoclinico:ideazione,sorveglianza,elaborazionedatiericadutaclinicasulpazientecriticoimmunodepresso.UnsuccessodellaQualità.S.Sammassimo,A.Alietti,L.Orlando,R.Magri,M.Vicedomini,L.Calabrese,M.Negri,S.Bassi,D.Laszlo,G.Andreola,A.Vanazzi,E.Cocorocchio,A.Agazzi,P.Bertazzoni,F.Gigli,A.Gardellini,R.Pastano,F.A.Peccatori,G.Martinelli

• 3° classificatoIltascabiledeglistudicliniciconunclick:migliorarelaqualitàdiconduzionediunostudiocondividendoidocumentiessenziali.L.Adamoli,G.Bollani,S.Boselli,S.Boveri,L.Calabrese,A.Guerrieri-Gonzaga,G.Peruzzotti,F.Rossetto,G.Santomauro,M.Schiappelli

Giuria

BrunoGridelli DirettoreISMETTdiPalermo

CristinaMasella ProfessoreOrdinario Dip.diIngegneriaGestionale, PolitecnicodiMilano

AlvisaPalese ProfessoreAssociatoFacoltà diMedicinaeChirurgia, UniversitàdiTrento

FlaviaSimonettaDirettoreSanitarioASLdiTerniPirola

ThomasSchael DirettoreAmministrativoASL Napoli2Nord

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“ Qual è la necessità che vi ha spinto ad implementare il progetto?Duranteitrattamentiambulatorialipostchirurgiasenologicacondissezioneascellare,abbiamoverificatoche,conunacertafrequenza,lepazientinoneranoingradodisvolgerecorrettamenteglieserciziappresiduranteilricoveroenonsiricordavanopartedelleinformazioniricevute.L’analisidellaletteraturahadimostratochelavisionediimmaginihaunamigliorefficaciaeducativarispettoall’istruzioneverbalee/oallaletturadimaterialescritto, interminidimigliorecomprensione,complianceesoddisfazione.

Qual è stato l’obiettivo di partenza del progetto?L’obiettivo,quindi,eracreareunvideocherappresentasselacorrettaesecuzionedegliesercizidaeseguireautonomamenteecheriprendessel’educazionericevutaduranteladegenza.

Quali risultati e quali vantaggi ha portato il progetto? DuranteladegenzaabbiamoconsegnatoilvideoallepazientidellaSenologia,insiemeadunquestionariodigradimento(scala1a7).Tuttele80pazientihannodatounvotosuperiorea5perciòcheconcernelachiarezzadeicontenuti(media6.74)el’adeguatezzarispettoaipropribisogni(media6.74).Altrodatopositivoemersodall’analisideiquestionarièchetuttelepazienticonsiglierebberolavisionedelvideoadun’amicacheabbiasubitolostessointervento.Abbiamoquindidecisodimettereilvideoadisposizioneditutti,caricandolosulsitoIEOesuwww.youtube.com(in7mesièstatovistodapiùdi2.000persone).

Quali sviluppi futuri? Dagli80questionarisonoemersialcunisuggerimenti,liabbiamoraccoltiedabbiamointegratoilvideoconinformazionieaccorgimentiriguardocuraeigienepersonale,inparticolarequandolavarsi,quandoecomeeffettuareladepilazioneetempisticheemodalitàdiesposizionealsole.Inoltre,abbiamoaggiuntoisottotitoliininglese,inmododarenderlocomprensibileancheperlepazientistraniere.Vistoilrisultatopositivoottenutoel’interessemostratodapazientidialtrireparti,abbiamoiniziatoaprogettareilvideoperaltricampiterapeutici.Ilprimosaràlariabilitazionedopointerventodidissezionelaterocervicale.

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44IEO Quality & Safety Report 2011

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2009

quality aWard 2009if We are truly coMMitted to quality, alMost any reasonable Method Will Work. if We

are not, even the Most elegantly structured MechanisMs Will fail.avedis donabedian

•1° classificatoApplicazionedelmetododiIncidentReportingnellaDivisionediEndoscopia.G.Fiori,C.Ziviani,D.Tamayo,F.Zoccatelli,D.Ravizza,C.M.Trovato,G.DeRoberto,P.M.Colli,E.M.Degani,R.Gilberti,M.Gollo,E.Manetti,E.Filippi,M.Battaglino,G.Malacrinò,D.Matesi,C.Crosta

•2° classificatoProgettodimiglioramentodellaqualitàdellacomunicazioneededucazionesanitariadalladiagnosialfollow-upneipazientioperatidiprostatectomiaradicalerobotizzata(RARP).E.Meola,D.DelGrande,B.Rocco,S.Detti,S.Lilliu,G.Basile,G.Musi,O.DeCobelli

•3° classificatoHospitalRiskManagement:esperienzadellaDivisionediOncologiaMedicasullasegnalazione,sullarevisioneesulcontrollodell’errore.T.Porro,S.Chiericati,L.Lunghi,A.Goldhirsch,N.Fazio,M.Monturano

giuria

EnricaMorra DirettoreDipartimento OncologicoOspedaleNiguarda, Milano

AngeloParadiso DirettoreScientificoIRCCS IstitutoOncologicoGiovanni PaoloII,Bari

FrancoVimercati PresidenteFederazioneItaliana SocietàMedico-scientifiche, Milano

UlrichWienand Resp.AccreditamentoQualità RicercaInnovazione, AO-UniversitariaArcispedale S.Anna,Ferrara

YvonneWillemsCavalli CapoAreaInfermieristicaEnte OspedalieroCantonale, CantonTicino

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45IEO Quality & Safety Report 2011

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2008

quality aWard 2008Quality is never an accident: it is the result of intelligent effort.

john ruskin

•1° classificatoPersonalizzarel’approccioalpazientenemiglioralasoddisfazione?F.Leo,D.Radice,F.Didier,E.Spacca,M.Madini,C.Esposito,M.Agnello,S.Meneghin,L.Spaggiari

•2° classificatoImpiegodellenuovetecnologiedicomunicazioneunificatapericonsulticliniciinterniedesterni.A.DeGrandis,M.Intra,M.Bellomi,E.Cassano,A.Luini

•3° classificatoDimmicosasenti!F.Luca,M.Mancini,A.Perilli,M.R.Rizzi,M.Ladu,A.Maldifassi,D.Vezzoli,L.Tadini,B.Andreoni,R.Biffi

giuria

SilvioBrusaferro Resp.UnitàdiIgieneOspedaliera, Az.OspedalieroUniv.S.Maria dellaMisericordia,Udine

AlbertoGalgano Presidentedella GalganoAssociati,Milano

GiovanniMonchiero Dir.GeneraleASL18,Alba-Bra

FrancoPerraro PresidenteOnorario SIQuAS–VRQ

LuisaSaiani ProfessoreAssociatodiScienze InfermieristicheUniversitàdegli Studi,Verona

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46IEO Quality & Safety Report 2011

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2007

Quality aWarD 2007quality Means doing it right When no one is looking.

henry ford

•1° classificatoProgettoVirgilio.Incamminoattraversolamalattiainsiemealpaziente.F.Chiesa,R.Bruschini,V.Zurlo,G.Giugliano,M.Ansarin,N.Tradati,E.Grosso,A.Piredda,M.Tullii,G.Manfredi,D.Sances,R.Panzeri,N.Colombo,M.Civelli,L.Calabrese

•2° classificato ex-aequoL’approcciopersonalizzatoalpazientenemiglioralasoddisfazione?ParteI:ilpuntodipartenza.F.Leo,M.Agnello,E.Spacca,M.Madini,N.Florio,C.Esposito,S.Meneghin,M.L.Ferrari,S.Avantaggiato,A.Tramacere,M.Cintra,L.Spaggiari

eCall:laprivacycomelevaperlagestioneinformatizzatadelpazienteinambulatorio.M.Monturano,R.Damiani,R.Campantico,F.Bernasconi,P.Zilioli,P.Veronesi

•3° classificatoPrendersicuradiséoltrelamalattia.F.Didier,L.Rubio,G.Tosti,E.Ottolina,R.Saba,E.Crawley,A.Cattaneo

giuria

GabrieleCappelletti Dir.Generale,ISMETT,Palermo

LoredanaLuzzi Dir.Amministrativo,ASLProvincia diLodi,Lodi

BarbaraMangiacavalli Dir.ServizioInfermieristico, FondazioneIRCCS PoliclinicoSanMatteo,Pavia

PlinioPinnaPintor Presidente,FondazioneArturo PinnaPintor,Torino

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47IEO Quality & Safety Report 2011

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2006

quality aWard 2006excellence is an art Won by training and habituation. We are What

We repeatedly do. excellence, then, is not an act but an habit.aristotle

•1° classificatoLagestioneinformatizzatadelleinformazionicritichefralaboratoriodimicrobiologiaereparticlinici.EffettisullasorveglianzaemonitoraggiodelleInfezioniOspedaliereclinicamenterilevanti.R.Passerini,R.Biffi,L.Moretti,L.Tadini,C.Simone,M.T.Sandri

•2° classificatoProgettoperlagestioneintegratadellalistad’attesa,deipostiletto,dell’attivitàchirurgicaedell’economiadiunrepartochirurgicodall’attivitàdiversificata.F.Chiesa,R.Bruschini,N.Tradati,D.Dell’anna,G.Giugliano,A.Lorusso,S.Caroppo

•3° classificatoTraildireeilfarecimettiamoacomunicare.T.Suardi,D.V.Matei,E.Meola,S.Detti,O.DeCobelli

giuria

AnnaDeBenedetti MedicoCapoServiziodella VigilanzaedellaQualitàCantone Ticino,Dip.Dellasanitàedella società

EdoardoManzoni DirettoreGenerale,IstitutoBeato Palazzolo,Bergamo

MarinoNonis DirettoreGeneraleIFO,Istituto NazionaleTumoriReginaElenae IstitutoDermatologico SanGallicano,Roma

MarioPlebani DirettoreServizio MedicinadiLaboratorio,Azienda Ospedaliera,Padova

AntonelloZangrandi ProfessoreOrdinario– DipartimentodiEconomia, UniversitàdegliStudi,Parma

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48IEO Quality & Safety Report 2011

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2005

quality aWard 2005knoWing is not enough; We Must apply. Willing is not enough;

We Must do.goethe

•1° classificatoProgettoperilmiglioramentodellacontinuitàdellecuredopoladimissione.L.Rubio,M.Mauri,G.Magnaguagno,T.Bin

•2° classificatoL’identificazionedelpazienteinRadioterapia:laprevenzionedell’erroreneltrattamento.G.Catalano,F.Cattani,D.Dubini

•3° classificato ex-aequoLaraccoltadellecellulestaminali.Ilpassaggiodallagestioneesternaaquellainterna:un’opportunitàdimiglioramentoedottimizzazionedelprocesso.Risultatidopounannodalcambiamento.D.Laszlo,A.Agazzi,A.Alietti,L.Orlando,L.Roveda,G.Vasaturo,M.Venturino,A.R.Lettiero,C.Massaro,A.Cocquio,G.Martinelli

Ilcontrollodelleinfezioniinendoscopia:tracciabilitàdeiprocessididisinfezioneesterilizzazione.G.Fiori,F.Zoccatelli,C.Crosta

giuria

PaolaDiGiulio Professoreassociatodinursing, UniversitàdegliStudi,Torino

TommasoLangiano DirettoreSanitarioIRCCS OspedaleBambinoGesù,Roma

PieraPoletti DirettoreCEREFCentroRicercae Formazione,Padova

WalterRicciardi DirettoreIstitutodiIgiene UniversitariaCattolicaSacroCuore, Roma

GuidoTuveri DirettoreDipartimentodi Oncologia,OspedaliRiuniti,Trieste

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2004

quality aWard 2004Whatever is Worth doing at all is Worth doing Well.

lord chesterfield

•1° classificatoSperimentazionedinuovistandarddimonitoraggioclinicodicriteriperladimissionedopoproceduraendoscopica.G.Fiori,C.Crosta,F.Zoccatelli

•2° classificatoProgettodimiglioramentodellaperformancechirurgicadeimedicineoassuntiinqualitàdiMedico-Assistente:percorsoacceleratodaosservatoreaprimooperatore.D.V.Matei

•3° classificatoLasorveglianzadelleinfezionidellaferitachirurgicaedeiCateteriVenosiCentraliabrevetermineinpazientiaffettidacancrocolo-rettale:impattodeiprotocolligestionali.B.Andreoni,R.Biffi,L.Tadinii

giuria

MarioBaruchello MedicodiMedicinaGenerale VicePres.SIQuAS,Vicenza

ManuelaBrusoni DocenteSeniorSDABocconi, Milano

AnnaCalabro Resp.QualitàeFormazione AziendaOspedaliera,Perugia

MonicaCasati Prof.acontrattodiNursing UniversitàdegliStudi,Milano

CarloFavaretti Dir.GeneraleAziendaProvinciale ServiziSanitari,Trento

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50IEO Quality & Safety Report 2011

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2003

Quality aWarD 2003coMe, give us a taste of your quality.

shakespeare’s haMlet act. 2, scene 2

•1° classificatoValutazionediunprogrammadimiglioramentodellaqualitàdicompilazionedellecartellecliniche.S.Marchisio,R.Biffi,L.Bocciolone,S.Bonardi,D.Dozzo,F.Nolè

•2° classificatoProgettodimiglioramentodellaqualitàdell’assistenzainfermieristicamedianteladefinizioneel’implementazionedei“clinicalpathways”.D.DelGrande,S.Moia,D.V.Matei,T.Suardi,C.Mazzetta,O.DeCobelli

•3° classificatoControllodell’efficaciaedell’efficienzadeicontrattidimanutenzione.A.Candiani

giuria

FrancaFossatiBellani DirettoredelDipartimentodi MedicinaOncologicaIRCCSIstituto NazionaleTumori,Milano

AndreaGardini PresidentedellaSIQuAS,Ancona CarloLivaResp.QualitàeAccreditamento AgenziaperiServiziSanitari Regionali,Roma

AngelaLolli ServizioInfermieristicoASLCittàdi Milano,Milano

MaurizioMauri CommissarioStraordinario dell’IRCCSIstitutoNazionaleperla RicercasulCancro,Genova

PaoloSpriano MedicodiMedicinaGenerale, Milano

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51IEOQuality&SafetyReport2011 51IEO Quality & Safety Report 2010

Concorso fotografico 2009Desiderare l’armonia e fermare il tempo...il gusto

di catturare quello che non c’è

Lo Staff dello IEO ha partecipato al concorso fotografico, le opere sono state esposte in occasione della Quality Week 2009. Le didascalie delle fotografie riportano “Nome Cognome dell’autore, (laddove presente) titolo.”I vincitori sono stati premiati in occasione del Quality Award e le fotografie utilizzate per il calendario IEO 2010.

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Cristiana Sardeni, Armonia di spigoli

Edoardo Botteri, Stockholm Cemetery

Luca Grassi, Forma e colore

Simonetta Chiericati, Senza titolo

Chiara Pari, Armonia

Silvio Pozzi, Aspettando l’onda

Daniele Piacentini, E’ tempo di stare

Luca Grassi, Ritmi frenetici

Paolo Zilioli, All’improvviso

Martina Milani, Neve a New York

Jan Boucek, Senza titolo

Vito Nicola Mancini, Vecchi modellini

Quality report 2010.indd 51 4-11-2010 11:41:00

concorso fotografico 2010Milano e la Musica negli occhi e nel cuore

LoStaffdelloIEOhapartecipatoalconcorsofotografico,leoperesonostateesposteinoccasionedellaQualityWeek2009.Ledidascaliedellefotografieriportano“NomeCognomedell’autore,(laddovepresente)titolo.”IvincitorisonostatipremiatiinoccasionedelQualityAwardelefotografieutilizzateperilcalendarioIEO2010.

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IEO Quality & Safety Report 201052

Concorso fotografico 2010Milano e La musica negli occhi e nel cuore

Pietro Luigi Deriu, Suonatori di strada Valentina Pisano, La Milano che spera

Cinzia Grimaldi, Gruppo SiBemolle Carlo Pampari, Celtica

Chiara Zanetti, Camminando sotto la neve Martina Milani, La via della musica

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Maria Teresa Sandri, Guardando musica dalla finestra Visnu Lohsiriwat, La sera a Milano

Carlo Pampari, An ordinary day Davide Galli, La musica negli occhi a Columbia Road, Londra

Michele Marotta, Intrecci notturni Carlo Pampari, Natale a Milano

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Maria Teresa Sandri, Guardando musica dalla finestra Visnu Lohsiriwat, La sera a Milano

Carlo Pampari, An ordinary day Davide Galli, La musica negli occhi a Columbia Road, Londra

Michele Marotta, Intrecci notturni Carlo Pampari, Natale a Milano

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oMaria Teresa Sandri, Guardando musica dalla finestra Visnu Lohsiriwat, La sera a Milano

Carlo Pampari, An ordinary day Davide Galli, La musica negli occhi a Columbia Road, Londra

Michele Marotta, Intrecci notturni Carlo Pampari, Natale a Milano

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53IEO Quality & Safety Report 2010

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Maria Teresa Sandri, Guardando musica dalla finestra Visnu Lohsiriwat, La sera a Milano

Carlo Pampari, An ordinary day Davide Galli, La musica negli occhi a Columbia Road, Londra

Michele Marotta, Intrecci notturni Carlo Pampari, Natale a Milano

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52IEOQuality&SafetyReport2011IEO Quality & Safety Report 2010

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Concorso fotografico 2010Milano e La musica negli occhi e nel cuore

Pietro Luigi Deriu, Suonatori di strada Valentina Pisano, La Milano che spera

Cinzia Grimaldi, Gruppo SiBemolle Carlo Pampari, Celtica

Chiara Zanetti, Camminando sotto la neve Martina Milani, La via della musica

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concorso fotografico 2011città d’italia e le varie forMe dell’acqua

AgnelloPaolaNadia,Paesaggioghiacciato BanziAlessandroLino,L’acquainrete...

CalassoDaniele,Arnofumettato CasatiClaudio,Tranquillità

EspositoChiara,Trento LohsiriwatVisnu,laseratadiVenezia

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53IEOQuality&SafetyReport2011

IEO Quality & Safety Report 201052

Concorso fotografico 2010Milano e La musica negli occhi e nel cuore

Pietro Luigi Deriu, Suonatori di strada Valentina Pisano, La Milano che spera

Cinzia Grimaldi, Gruppo SiBemolle Carlo Pampari, Celtica

Chiara Zanetti, Camminando sotto la neve Martina Milani, La via della musica

Quality report 2010.indd 52 4-11-2010 11:41:06

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PampariCarlo,Katanè PisanoValentina,Firenze

MarianiLivia,rain UscèLaura,Ilmareelecittàdelsud(Procida)

RampazioDaSilvaDaniele...aportatadimano PisanoValentina,specchiod’acqua

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54IEO Quality & Safety Report 2011

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Certificazione iSoDalrilasciodelprimocertificatenelMarzo2003,cheriguardaval’UnitàMedicinadiLaboratorioel’Unità

LaboratoriodiEmatoncologiaclinica,loIEOhaprogressi-vamenteaggiuntonuoviprocessialSistemadiGestione

perlaQualità..

accreditamento

Joint Commission

international per

i laboratori

Nel2009laDivisionediA

natomiaPatologica,l’Unità

MedicinadiLaboratorioei

lLaboratoriodiEmatoncologia

Clinicahannodecisodiint

raprendereilpersorsod

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AccreditamentosecondoilmanualeJCIspecificop

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laboratori.Laprimavisitadiac

creditamentohaavuto

luogodal7al9Ottobre2009,

aseguitodellaqualeè

statoemessoilcertificatodiaccre

ditamentoeffettivodal

10Ottobre2009.

accreditamentojacieL’accreditamentoJACIErappresentaunriconoscimentoriservatosoloaiCentriTrapiantodimidolloosseodieccellenzainEuropa:ilCentroTrapiantidell’IstitutoEuropeodiOncologialoharicevutonelSettembre2009.Dalgiugno2009ilProgrammaTrapiantidi

CelluleStaminaliEmopoietichedelloIEOhaottenutolacertificazioneCNT/CNSdeicentridiraccolta,

processazione,conservazioneedistribuzionediCelluleStaminaliEmopoietiche.

internationalHospital

benchmarking awardFondazionebertelsmann

Nelnovembre2007IEOharicevutol’HospitalBenchmar-kingAward,assegnatoaiseimiglioriospedalidelmondo,inqualitàdibestpracticeinternazionalenellacuraenel

trattamentodeipazientiaffettidatumore.

accreditamentoJoint Commission

international per gliospedali

DalDicembre2002l’IstitutoEuropeodiOncologiaèunastrutturaaccreditataJointCommission

InternationaledèstatoilprimoCancerCenteradavereottenutotalericonoscimento.Daalloral’IEO

hasubitotrevisitediaccreditamento,l’ultimadellequalihaavutoluogodal9al12Marzo2009

el’Istitutoèstatovalutatosulrispettodi329standarde6safetygoalsperuntotaledi1214

elementimisurabili.

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55IEO Quality & Safety Report 2011

Titolo IEOQuality&SafetyReport2011Editore IEO©,Milan(Italy)Mese/Anno Novembre2011ComitatoEditorialeSilviaBasso PietroLuigiDeriu LeonardolaPietra MirkoNesuriniFotografo RobertoBenzi FabioVedovatoTipografia Italgrafica,Novara(NO) StampatoinItaliaCarta Privadicloro,compostadasole fibrevegetaliericiclabile. Programma“Forestesostenibili”Perinformazioni www.ieo.it [email protected]

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IEO Istituto Europeo di OncologiaViaRipamonti43520141MilanoT +390257489.1F +390257489.208W www.ieo.it

DSA.

DO.18

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