progetti editoria scolastica 2015/2016
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Progetti grafici e impaginazioni realizzati per l'editoria scolastica del 2016TRANSCRIPT
studio grafico ed editoriale
ZONE
Lo Studio Grafico ABC Zone offre un servizio completo di consulenza e creatività nella realizzazione di progetti grafici.Una professionalità creativa data da un’esperienza di 16 anni di attività in campo editoriale e pubblicitario.Un vero laboratorio creativo che lavora in totale sinergia con il cliente per soddisfarne le esigenze.Il nostro lavoro è la nostra passione che trasmettiamo con ogni mezzo espressivo, per dare visibilitá, immagine e comunicazione al nostro cliente.
scolastica
progetto graficoimpaginazione
totale pagine 1000(sussidiario delle discipline + quaderni operativi antropologico e scientifico)
mondadori
PROTAGONISTI DEL SAPERE
CLASSE 4-5SUSSIDIARIO DELLE DISCIPLINE
Il corpo umano
Mi prendo cura di me
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Tre consigli per avere cura della tua schiena:• quando sei seduto, mantieni la schiena dritta e appoggiala allo schienale della sedia;• non trasportare zaini troppo pesanti e distribuisci sempre il carico su entrambe le spalle; • per sollevare un peso da terra, non chinarti in avanti, piega le ginocchia!
L’APPARATO CARDIOCIRCOLATORIODurante una corsa o quando sei emozionato, senti il cuore bat-tere… a mille! Il cuore è uno degli organi più importanti del no-stro organismo, ma è solo una parte di un complesso apparato: l’apparato cardiocircolatorio.
L’apparato cardiocircolatorio ha la funzione di trasportare l’os-sigeno e le sostanze nutritive a tutte le cellule del corpo e di raccogliere le sostanze di rifiuto eliminate dalle cellule stesse.Il trasporto di queste sostanze avviene grazie al sangue, che vie-ne pompato dal cuore e scorre in una fitta rete di vasi sanguigni in ogni parte dell’organismo.
I vasi sanguigniI vasi sanguigni sono i canali attraverso cui scorre il sangue e sono di tre tipi differenti.
Le arterie sono vasi sanguigni molto robusti ma elastici, infatti le loro pareti sono rivestite da un tessuto muscolare in grado di stringersi o allargarsi in base alle necessità dell’organismo. Le arterie conducono il sangue dal cuore verso le altre parti del corpo, dove si ramificano in canali sempre più piccoli e stretti: i capillari.
I capillari sono vasi sanguigni molto piccoli che collegano tra loro arterie e vene. Poiché sono molto sottili, le pareti dei capillari possono essere attraversate dai gas e dalle sostanze nutritive. Attraverso i capillari il sangue cede alle cellule del corpo l’ossige-no e raccoglie da loro l’anidride carbonica di scarto.Le vene sono vasi sanguigni robusti ma meno elastici delle arte-rie. Le vene riportano il sangue dai capillari al cuore.
Celluleglobuli rossi • globuli bianchi •
piastrine
Tessuti sangue • tessuto cardiaco
Componenti principali cuore • vasi sanguigni
Apparato cardiocircolatorio
vene
capillari
12
sangue bloodvasi sanguigni blood vesselscuore heart
Che funzioni ha l’apparato cardiocircolatorio?
Da quali parti è formato? Quali sono i tipi di vasi sanguigni?
Parole chiave
Guida allo studio
In sintesi
arterie
A.A.
B.B.
178
Indica con una X le immagini che rispecchiano i tuoi comportamenti. Poi controlla in fondo alla pagina se i tuoi comportamenti sono corretti.
Com’è fatta la colonna vertebrale?La colonna vertebrale è composta da 33 vertebre, piccole ossa dispo-ste l’una sull’altra. Tra una vertebra e l’altra si trovano i dischi interver-tebrali, cioè dei cuscinetti gelatinosi che impediscono alle vertebre di sfregare l’una sull’altra. Nella vita di tutti i giorni, e soprattutto durante la crescita, è molto importante mantenere sempre una postura corretta, per non affatica-re la colonna vertebrale o deformarla per sempre!
Comportamenti corretti: 1) B 2) A
Ho una postura corretta?
William Harvey
vertebra
disco intervertebrale
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15/03/16 11.15Gli esseri viventi
Scienze212213
classificazione classificationregni • kingdoms
I REGNI DEI VIVENTISulla Terra puoi trovare esseri viventi con caratteristiche molto diverse
tra loro. Hai scoperto che ne esistono di piccolissimi, come le cellule,
ma ce ne sono altri anche molto più grandi dell’uomo!
Per avere una conoscenza completa di tutti i viventi è molto importan-
te imparare a distinguerli e a raggrupparli in base alle loro caratteristi-
che comuni. Questo modo di procedere è detto classificazione.
Gli scienziati hanno classificato tutti gli esseri viventi in cinque grandi
regni.
Rileggi le descrizioni dei cinque regni e rispondi. Poi confrontati con i tuoi compagni.
• Che cosa accomuna monere e protisti?
• In che cosa sia gli animali sia i funghi sono diversi dalle piante?
LE CELLULEGli esseri viventi sono molto diversi tra loro per forme, dimen-
sioni e caratteristiche. C’è però un elemento che li accomuna:
sono tutti formati da unità fondamentali dette cellule.
Alcuni viventi, come l’uomo, hanno centinaia di migliaia di cellule
e sono detti organismi pluricellulari. Altri invece sono composti
da un’unica cellula: sono gli organismi unicellulari.
Come fa un organismo a sopravvivere con una cellula sola? Per-
ché la cellula stessa è un essere vivente; anche le cellule sono
molto diverse tra loro!
cellula • cell essere vivente living beingmembrana cellulare cell membrane nucleo • nucleus
Che cosa sono le cellule?
Come sono fatte?
Le parti principali da cui sono formate le cellule sono:
• la membrana cellulare, che separa l’interno della cellula
dall’esterno. Attraverso la membrana entrano nella cellula os-
sigeno e sostanze nutritive ed escono le sostanze di scarto;
• il nucleo, che controlla e coordina l’intera vita della cellula.
In esso sono contenute le informazioni per far funzionare e
riprodurre l’essere vivente.All’interno della cellula c’è il citoplasma, una massa gelatinosa
in cui sono immersi gli organelli, che svolgono le funzioni ne-
cessarie alla vita della cellula.
Nelle cellule vegetali, cioè delle piante, ci sono anche:
• la parete cellulare, un rivestimento rigido che serve da prote-
zione e sostegno;• i cloroplasti, organelli che contengono la clorofilla;
• i vacuoli, “bolle” di acqua.
Confronta la cellula animale con quella vegetale.Osserva i disegni sopra e completa il diagramma.
Cellula vegetale
Cellula animale
membrana cellulare
parete cellulare
nucleo citoplasma
cloroplastivacuoli
Spesso le cellule sono così piccole da essere visibili solo al microscopio (foto 1). Alcune, però, puoi vederle a occhio nudo, come l’uovo (foto 2), che ha un grande “serbatoio” di riserva di acqua e nutrimenti.
21
Parole chiaveParole chiave
Guida allo studio
In quali regni sono
stati classificati
i viventi?
Guida allo studio
Video: la cellula
Le monere sono gli organismi unicellulari più sempli-
ci e hanno dimensioni microscopiche, come i batteri.
Sono stati i primi esseri viventi ad apparire sulla Terra.
REGNO DELLE MONERE
classificareCompetenze in campo
Sono anch’essi piccoli organismi unicellulari, ma più complessi del-le monere. Per esem-pio, sono protisti le alghe azzurre.
REGNO DEI PROTISTIComprende organismi pluricellulari che pro-ducono da soli il proprio nutrimento (autotrofi).
REGNO DELLE PIANTE
Sono organismi pluricellulari o unicellulari con dimensioni maggiori di protisti e monere. Vivono attaccati al terreno come molte piante, ma non producono da soli il proprio nutrimento (eterotrofi).
REGNO DEI FUNGHIA questo regno appartengono organismi pluricellulari eterotro-fi molto complessi e diversi tra loro, tra cui l’uomo. In genere, gli animali sono liberi di muoversi nell’ambiente, che esplorano tra-mite i sensi.
REGNO DEGLI ANIMALI
classificareCompetenze in campo
Mondo dei viventi
Ingrandito 100 volte.
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La storia da custodire71
MarGiallo
Nel 1974 un contadino trovò
per caso delle fosse con statue
di terracotta di grandi dimen-
sioni. Le statue erano una ri-
produzione fedele dell’esercito
dell’imperatore Shi Huang Ti,
lo stesso della Muraglia. L’im-
peratore aveva fatto costruire
queste statue a guardia della sua
tomba e per commemorare le
imprese militari che gli permise-
ro di unificare la Cina.
La Via della Seta era il percorso attraverso il quale dalla Cina fino
in Europa veniva portato il tessuto più prezioso del mondo. Per
millenni i Cinesi tennero segreta la scoperta di come lavorare la
seta; i mercanti esportavano i tessuti fino in Egitto, ma era vietato
esportare i bachi. Solo nel 550 d.C. due monaci riuscirono a na-
scondere alcune uova di baco da seta nei bastoni da viaggio.
La Via della Seta è stata importantissima perché per la prima volta
ha messo in contatto due mondi che non si conoscevano: la civiltà
cinese e le civiltà che si svilupparono più a occidente.
Cinquemila chilometri di queste strade sono diventate Patrimo-
nio dell’umanità; l’Unesco protegge le città, i templi, le stazioni
dove i mercanti si fermavano per fare rifornimento e per riposarsi,
le torri e gli edifici religiosi che sono lungo questo percorso.
Un’antica leggenda narra che a scoprire la seta fu la giovanissima
imperatrice Xi-Ling-Shi, nel 246 a.C.
Mentre prendeva il tè nel giardino del palazzo reale, seduta sotto
un albero di gelso, un bozzolo cadde nella sua tazza: cercando di
tirarlo fuori vide che si srotolava un filo sottile e prezioso…
Il Mausoleo di Shi Huang Ti. Arte Cinese.
Esplora una città
dell’antica Cina
Esplora la Via della Seta
SOCIETÀ E ATTIVITÀ I regni dell’antica Cina erano governati da re che appartenevano
a diverse dinastie reali. Il re viveva in uno splendido palazzo all’in-
terno della città fortificata, insieme ai nobili e ai sacerdoti. Per am-
ministrare il regno, era aiutato da molti funzionari, detti mandarini.
I contadini lavoravano le terre del re, erano molto poveri e dove-
vano pagare pesanti tributi.I nobili, invece, erano proprietari di bel-
lissimi palazzi, indossavano abiti di seta e portavano gioielli preziosi.
L’abbondanza d’acqua nei territori della regione favorì lo sviluppo
dell’agricoltura, che era l’attività più praticata.
I Cinesi coltivavano grano, miglio e, soprattutto, riso. I contadini ara-
vano i campi con aratri trainati da buoi e bufali, poi li lavoravano e li
curavano come se fossero giardini. Gli artigiani lavoravano la seta, il
bronzo, la porcellana e la giada, una pietra preziosa di colore verde.
RELIGIONEGli antichi Cinesi erano politeisti: le loro divinità erano legate alle
stagioni, ai raccolti e ai fenomeni naturali. I sacerdoti praticavano la
divinazione, cioè prevedevano il futuro attraverso l’interpretazio-
ne di segni o di eventi particolari.
SCIENZA E TECNOLOGIA
Intorno al 1400 a.C. i Cinesi inventarono una forma di scrittura
composta da moltissimi segni chiamati ideogrammi, ognuno dei
quali rappresentava una parola. Inventarono anche una prima for-
ma di stampa “a timbri”: modellavano dei blocchi di creta a forma
di ideogrammi e, una volta induriti, li intingevano nell’inchiostro e
li premevano su un foglio per scrivere.
I Cinesi inventarono la seta, un tessuto molto pregiato, e la carta,
che ricavavano da stracci macerati nell’acqua, ridotti in poltiglia
e pressati. In questo modo ottenevano fogli sottili che facevano
essiccare al sole, su cui si poteva scrivere.
re mandarini
contadini agricoltura
artigiani seta
politeisti sacerdoti
ideogrammi carta
Come era organizzata
la società cinese?
Quale era l’attività più
praticata dai Cinesi?
Che cosa coltivavano i
contadini cinesi?
Che religione avevano?
Quali furono
le invenzioni più
importanti dei Cinesi?
Parole chiave
Guida allo studio
I bachi da seta si cibano delle
foglie della pianta del gelso e
producono un filamento che
li avvolge, formando un bozzolo.
I bozzoli vengono poi immersi
nell’acqua calda e srotolati.
Come puoi osser-
vare dalla carta,
non c’era una sola
strada, ma più di una,
e alcuni tratti potevano anche
essere percorsi navigando
i fiumi.
Dinastia reale: serie
di re appartenenti alla
stessa famiglia;
il potere passava di
padre in figlio.
Poltiglia: miscuglio
quasi liquido di
materiale.
Osserva le frecce e scegli l’alternativa giusta.
I mercanti portavano i loro tessuti verso est ovest .
Leggi i nomi sulla carta. Quali erano le città più importanti
dove si fermavano i mercanti? Lungo quali fiumi passavano
i mercanti durante il loro viaggio?
leggere la cartaCompetenze in campo
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I paesaggi
I paesaggi
I FIUMI E I LAGHI
1 Osserva la carta geografica
dei fiumi e svolgi le attività
proposte.
3 Indica con una X l’opzione corretta.
2 Sotto a ciascuna immagine scrivi se si tratta di un lago
alpino, prealpino, vulcanico o di sbarramento.
Obiettivi di apprendimento Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche. • Estendere le proprie carte mentali al
territorio italiano attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (fotografie). • Riconoscere gli interventi dell’uomo sul territorio. •
Conoscere gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare. • Imparo a imparare.
• Sulle Prealpi la presenza dei laghi rende
il clima mite e favorisce:
il commercio;
l’allevamento;
l’agricoltura.
• Il turismo sui laghi italiani:
è poco sviluppato a causa del clima rigido;
è molto sviluppato grazie al clima mite
e ai bei paesaggi;
è molto sviluppato, ma è ostacolato
dal clima rigido.
• Oggi il commercio via fiume:
è poco praticato;
è molto praticato;
è molto pericoloso.
• L’energia che si produce sfruttando la forza
dell’acqua si chiama:
eolica; geotermica;
idroelettrica.
• I principali materiali da costruzione che si
possono ricavare dal letto dei fiumi e dal
fondale dei laghi sono:
sabbia, ghiaia e sassi;
sabbia, fango e sassi;
marmo, fango e sassi.
• Con la costruzione delle dighe si ottengono:
dei laghi vulcanici.
dei laghi artificiali.
dei laghi costieri.
• Scegli un colore e cerchia sulla
carta i fiumi indicati:
il fiume più lungo d’Italia;
un fiume alpino che sfocia
nel Mar Adriatico;
un fiume appenninico che sfocia
nel Mar Tirreno;
un fiume appenninico che sfocia
nel Mar Adriatico;
un fiume appenninico che sfocia
nel Mar Ionio.
• Dove si trova la maggior parte
dei fiumi italiani?
Nel nord Italia. Nel centro Italia. Nel sud Italia.
41
40Sussidiario pp. 134-138
4 Leggi il brano sul Parco del delta del Po e sottolinea
le informazioni più importanti.
STUDIARE è FACILE
Sottolineare le
informazioni
principali e dare
titoli ai paragrafi
ti consente di
evidenziare i
concetti più
importanti.
Il Parco del delta del Po si estende su due regioni: l’Emilia-Romagna e
il Veneto.Il Po nasce dal Monviso e, dopo aver attraversato la Pianura Padano-
Veneta, sfocia nel Mar Adriatico con un grande delta.
Il Parco Regionale del delta del Po dell’Emilia-Romagna è stato istitui-
to nel 1988; quello del Veneto nel 1997.
Il Parco del delta del Po è ricco di ambienti naturali diversi che ospita-
no oltre 1000 specie di vegetali e circa 450 specie di animali.
Negli ultimi decenni sono state segnalate oltre 300 specie di uccelli
che costituiscono un patrimonio di inestimabile valore, non solo per
l’Italia, ma anche per tutta l’Europa. In particolare, nel Parco vivono i
fenicotteri, che sono uccelli molto rari nel nostro continente.
adatt. dal sito Parco del delta del Po
Con parentesi quadre, suddividi il testo in due paragrafi e assegna a
ciascuno un titolo adeguato.
Paragrafo n.1:
Paragrafo n. 2:
Video: Il fiume e il lago
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QUADERNi operativi
mondadori
Un progetto grafico studiato e realizzato con una attenta ricerca per cromaticità e impaginazione e di facile comprensione per l’alunno.
I Romani
I Romani9 Con colori diversi, cerchia le parole riferite all’esercito romano contenute
nel crucipuzzle. Attenzione: sono scritte in orizzontale e in verticale.
Con le lettere che restano completa il titolo del puzzle.
10 Segna con una X se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F).
Trasforma in vere le affermazioni false.
7 Collega con frecce colorate le due colonne in modo da formare le frasi corrette.
8 Completa la mappa delle guerre puniche con i seguenti
termini: (fai attenzione, due termini non devono essere usati).
Obiettivi di apprendimento Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni
fra gli elementi caratterizzanti.
Obiettivi di apprendimento Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni
fra gli elementi caratterizzanti. • Imparo a imparare.
Le differenze tra patrizi e plebei
Nel 494 a.C., i plebei
si ribellarono
Le terre conquistate
I patrizi
Vennero pubblicate le leggi
delle dodici tavole
I plebei
Ai plebei fu concesso di eleggere
si arricchivano.
due tribuni della plebe per difendere
i loro diritti.
rifiutandosi di lavorare e di combattere.
diventavano sempre più poveri.
che anche i patrizi dovevano rispettare.
aumentarono sempre di più.
furono suddivise anche tra i plebei.
Nel periodo della repubblica…
Cartagine • seconda guerra • Canne • 264 a.C. • Romani •
Annibale • Numa Pompilio • Scipione l’Africano • 149 a.C.
STUDIARE è FACILE
Le mappe sono importanti anche per ripassare. Ripeti
l’argomento partendo dalla mappa.
• Dopo le guerre di conquista tra patrizi e plebei scoppiò una guerra civile. V F
• A capo dei patrizi c’era Caio Mario. V F
• I plebei erano capeggiati da Lucio Silla. V F
• Mario ebbe la meglio su Silla. V F
• Silla si fece nominare dittatore a vita. V F
• Nel 60 a.C. il potere passò nelle mani di un triumvirato. V F
• Il triumvirato era formato da Pompeo, Crasso e Giulio Cesare. V F
S T A S S E D I O C
C E N T U R I E S O
U S T E M M A L A R
D T C F O R O S N A
O U O E E L M O D Z
S G O A Q U I L A Z
E G R R C I T D L A
O I T E L A C A I C
A N I M P A M T E N
L E G I O N I I T O
SOLDATI • LEGIONI • COORTI • CENTURIE • ASSEDIO • STEMMA • AQUILA • ELMO •
CORAZZA • SCUDO • SANDALI • TESTUGGINE • FORO
’ ’
19
18
Sussidiario pp. 66-69
Sussidiario pp. 58-65
nel
nel 218 a. C.
nel
vinsero i
vinsero i Romani
battaglia di
battaglia di Zama
vinse
vinse GUERRE PUNICHE
primaguerra
terzaguerra
Annibale sconfisse i
Romani a Canne.
QUANDO
QUANDO
QUANDO
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Spazio e figure
Perimetro a area
MISURO E CALCOLO PERIMETRI1 Misura il perimetro delle figure; utilizza il quadretto come unità di misura. Poi disegna una figura isoperimetrica con quella che ha il perimetro maggiore.
2 Calcola il perimetro delle seguenti figure. Poi completa la tabella.
3 Collega ogni poligono all’operazione che permette di trovare il suo perimetro e scrivi il risultato. Poi disegna i poligoni sul quaderno.
COMPRENDERE è FACILEColora in rosso quello che occorre per misurare il perimetro e in blu quello che occorre per calcolare il perimetro. Attenzione, c’è un intruso.
righello
goniometro
operatore (+ o x)
riga
squadra
misure dei lati
P =
P =
P =
figura operazione perimetroA =
B =
C =
D =
E =
9 cm
8 cm
8 cm
5 cm
12 cm 4 cm
3 cm 3,2 cm
6,2 cm
8 cm
5,5 cm
A
B D
E
C
Obiettivi di apprendimento Calcolare il perimetro di triangoli e quadrilateri.
Obiettivi di apprendimento Riconoscere, classificare, denominare e rappresentare poligoni in base alle caratteristiche di lati e angoli.
triangolo rettangolo 4 cm + 5 cm + 4 cm + 5 cm =
rettangolo 4 cm + 3 cm + 5 cm =
1 Osserva i lati e gli angoli dei poligoni disegnati, poi inserisci nella tabella le lettere che corrispondono ai poligoni in base alle loro caratteristiche.
equilatero non equilatero
equiangolo
non equiangolo
AB
D EF G
Ci sono poligoni che non hai inserito nella tabella? Perché?
C
MI ESERCITO CON I POLIGONI
2 Disegna nello spazio quadrettato i tre quadrilateri che corrispondono alle caratteristiche indicate, poi scrivi i loro nomi.• Ha i lati opposti paralleli e congruenti.
• Ha gli angoli congruenti.
• Ha una sola coppia di lati paralleli.
• Ha i lati obliqui congruenti.
• Ha i lati congruenti.• Ha le diagonali perpendicolari.• Ha gli angoli uguali a 2 a 2.
è un è un è un
H
67
66Sussidiario pp. 325-333 Sussidiario pp. 334-335
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INVALSI
L’inquinamento è un cambiamento dell’ambiente fisico, chimico e biologico, che può causare danni agli uomini, agli animali e alle piante. I suoi effetti sono facilmente visibili. Quando il petrolio finisce in mare o sulle coste, molti uccelli e altri animali marini ne vengono ricoperti e pos-sono morire. Le sostanze inquinanti che preoccupano di più sono i gas di scarico emessi dalle industrie. Questi vengono trasportati dal vento e ricadono al suolo con la pioggia in luoghi anche molto distanti dalla fonte. Altre sostanze inquinanti provengono dall’agri-coltura, per l’uso di particolari insetticidi, o dalle scorie prodotte dalle attività minerarie e dai tra-sporti.
T. Shreeve, L’ecologia, Edizioni paoline
L’inquinamento123456789
10111213141516
1 Che cosa sono gli “effetti” (riga 4) dell’inquinamento?
A. Le cause dell’inquinamento.B. Le conseguenze dell’inquinamento.C. I processi di inquinamento.D. I motivi dell’inquinamento.
2 Che cosa significa che gli effetti dell’inquinamento sono “facilmente visibili” (riga 4)?
A. Che possiamo osservare il terreno inquinato.B. Che possiamo vedere l’acqua inquinata.C. Che vediamo soffrire gli animali e le piante.D. Che possiamo osservare l’inquinamento
in tutti gli elementi dell’ambiente che ci circonda.
3 Secondo te i dati rappresentati nel grafico sono aggiornati? Spiega il perché della tua risposta.
4 Che cos’è “la fonte” (riga 12) di cui si parla nel testo?
A. Il luogo dove arrivano i gas di scarico. B. Il luogo dove vengono prodotti i gas di
scarico.C. Il luogo dove si prende l’acqua.D. Il luogo dove si trovano informazioni utili.
5 Altre fonti di inquinamento nominate nel testo oltre alle industrie sono:
A. l’agricoltura.B. la pesca.C. le attività minerarie.D. l’artigianato.
6 Gli insetticidi sono:
A. sostanze chimiche usate in agricoltura per eliminare tutti gli animali.
B. sostanze chimiche usate in agricoltura per eliminare le piante.
C. sostanze chimiche usate in agricoltura per eliminare gli insetti.
D. sostanze chimiche usate nelle industrie.
Educazione ambientale
15100
22100
56100
7100
Leggi il testo con attenzione, poi rispondi alle domande indicando con una X l’opzione corretta.
14
Fonti di inquinamento atmosferico negli Stati Uniti nel 1977.
trasporti
processi industriali
combustione
altro
001_035_quaderno_scientifico4.indd 14 22/01/16 10.21
LUOGHI E POPOLI
DAL IX (NONO)
SECOLO A.C.
IN GRECIA SI
AFFERMANO LE
PÒLEIS, CIOÈ LE
CITTÀ-STATO
INDIPENDENTI. LE
PRINCIPALI SONO
ATENE E SPARTA.
LE PRIME
CIVILTÀ SORTE
NEL MAR EGEO
SONO QUELLA
CRETESE E QUELLA
MICENEA. ESSE SI
SVILUPPANO
DAL 2500 A.C.
AL 1100 A.C.
I GRECI FONDANO
COLONIE IN TUTTO
IL MEDITERRANEO.
LE COLONIE
DELL’ITALIA
MERIDIONALE E
DELLA SICILIA
SONO DETTE
“MAGNA GRECIA”.
Civiltà micenea
Civiltà cretese
CnossoCreta
Micene
Ma r E ge o
Ma r I on i o
M a r M e d i t e r r a n e o
LE CIVILTÀ DEL MAR EGEO SVILUPPANO LE BASI DELLA SOCIETÀ OCCIDENTALE.
ARTE CRETESE E MICENEA
L’ARTE CRETESE E MICENEA RAPPRESENTA
LA VITA QUOTIDIANA CON STATUETTE,
VASI E DIPINTI DECORATI IN MODO
REALISTICO E RICCO DI PARTICOLARI.
ARCHITETTURA GRECA
L’ARCHITETTURA COMUNICA
MAESTOSITÀ E ARMONIA GRAZIE AL
RIGORE GEOMETRICO E A STRUTTURE
PROPORZIONATE.
LE CIVILTÀ DELL’EGEO NASCONO E SI DIFFONDONO:
A CRETA E A MICENE, CON LE CIVILTÀ CRETESE E MICENEA
NELLA PENISOLA ELLENICA, CON I GRECI
IN “MAGNA GRECIA”, LE COLONIE GRECHE DELL’ITALIA MERIDIONALE
ARTE CRETESE E MICENEA
L’ARTE CRETESE E MICENEA
ARCHITETTURA GRECA
L’ARCHITETTURA COMUNICA
VOLTEGGIO DEL TORO
EXEKIAS,
ACHILLE E AIACE CHE
GIOCANO A DADI
NEL IV (QUARTO)
SECOLO A.C.
SI IMPONE IL
GRANDE IMPERO
DI ALESSANDRO
MAGNO, CHE SARÀ
CONQUISTATO
DAI ROMANI
NEL 133 A.C.
Ma r E ge oMa r I on i o
M a r M e d i t e r r a n e o
Sparta
Atene
Creta
Magna GreciaPenisola ellenica
CIVILTÀ GRECA E MAGNA GRECIA
SCULTURA GRECA
IN SCULTURA RILIEVI
E STATUE CELEBRANO
UOMINI E DÈI CON
FORME SEMPRE PIÙ
PROPORZIONATE E
REALISTICHE.
AGELÀDA DI ARGO,
BRONZO DI RIACE, STATUA A
PITTURA GRECA
LA PITTURA
È RIMASTA
SOPRATTUTTO
NEI VASI A FIGURE
NERE O ROSSE, CHE
RAPPRESENTANO
SCENE MITOLOGICHE
DI DÈI O DI EROI.
Scarica e ascolta gli Audio di tutta l’unità
CIVILTÀ CRETESE E MICENEA
FACCIATA DEL PARTENONEFACCIATA DEL PARTENONE
STORIA DAL III (TERZO) MILLENNIO A.C. AL I (PRIMO) SECOLO A.C.
Audio
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21
L’ARTE GRECA3
ARTE E CULTURA
ARTE_facile_001_063.indd 20-21
15/03/16 12.14
IL PARTENONE AUTORE
ICTINO E CALLICRATE
(ARCHITETTURA), FIDIA (SCULTURA)
DATA
447-432 A.C.
MISURE
70 X 50 M
MATERIALE
MARMO
PENTELICO
LUOGO
ACROPOLI
DI ATENE
CHE COS’È?
È un tempio dedicato alla dea
Atena Parthenos (cioè Atena
Vergine): da lei prende il nome. La
statua della dea, in oro e avorio, era
alta 12 metri.
CHI LO HA COSTRUITO?
Gli architetti Ictino e Callicrate
hanno lavorato sotto la direzione
dello scultore Fidia. Egli ha
realizzato anche le sculture.
Riconosci l’ordine architettonico
del tempio?
COM’ERA
DECORATO?
La decorazione pittorica
colorata è andata
perduta, ma si sono
conservate in parte le
sculture del frontone
e i bassorilievi sopra
l’architrave.
Indica dove erano
posizionate le sculture. DOVE SONO LE SCULTURE
OGGI?
All’inizio dell’Ottocento, l’inglese
Lord Elgin toglie le sculture dal
Partenone e le porta a Londra, dove
si trovano ancora oggi.
ricostruzione tempio greco (DA FARE)
LETTURA DI UN’OPERA
L’ARTE GRECA
IL TEMPIO GRECO
I primi templi sono in legno, poi vengono costruiti generalmente in pietra.
L’ORDINE ARCHITETTONICO è un insieme di regole che stabilisce forma e dimensioni
delle varie parti del tempio. Gli ordini architettonici si riconoscono dalla colonna, in
particolare dal capitello, che è decora
to in modo diverso a seconda dello stile.
ORDINE
DORICO: è il più
antico e semplice;
il capitello ha
la forma di
una scodella
appiattita
con sopra una
piastrella quadrata.
ORDINE
IONICO:
è elegante
e decorativo;
il capitello ha
dei riccioli a
spirale, detti
volute.
ORDINE
CORINZIO:
è molto
raffinato;
il capitello
è decorato
con foglie di
acanto.
La cella è la stanza
al centro del tempio
che contiene la statua
della divinità.
Le colonne
sostengono
un architrave
che a sua volta
sostiene il tetto.
La parte triangolare
nella facciata si
chiama frontone.
Essa è decorata con
sculture.Il tempio e le statue
che lo decoravano un
tempo erano dipinti
con colori vivaci.
Il colonnato
che circonda
la cella è un
elemento tipico
del tempio e
può avere un
numero diverso
di colonne.
L’ARTE GRECA
Audio
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25
3
24
COME SONO RAPPRESENTATE LE
FIGURE?
Fidia ha scolpito le pieghe dei panneggi
in modo realistico. Le vesti lasciano
immaginare le forme dei corpi sottostanti.
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AUTORE RAFFAELLO
DATA 1504
MISURE 170 X 117 CM
TECNICA OLIO SU TAVOLA
LUOGO MILANO, PINACOTECA DI BRERA
IL SECONDO RINASCIMENTOIL SECONDO RINASCIMENTOLETTURA DI UN’OPERA
LO SPOSALIZIO DELLA VERGINE
COM’È LA COMPOSIZIONE? La simmetria dell’immagine conferisce alla composizione equilibrio ed eleganza.
COM’È LA LUCE? La luce del giorno proviene dall’alto a destra e crea un’atmosfera chiara e calda.
COM’È LO SPAZIO? Lo spazio della piazza con il tempio sullo sfondo è costruito in prospettiva centrale.
Indica lo schema prospettico.
CHE COSA RAPPRESENTA? La scena rappresenta il matrimonio tra Maria e Giuseppe.
Indica Maria e Giuseppe.
COME SONO I PERSONAGGI? Le figure in primo piano hanno pose naturali e sguardi sereni.
COME SONO I COLORI?I colori vivaci sono disposti in maniera armoniosa, con un ragionato equilibrio di contrasti.
LA PITTURA VENETAVenezia nel Cinquecento vive una situazione politica stabile e il Rinascimento si manifesta in modo unico e originale. L’attenzione della pittura veneta è rivolta a tre aspetti principali: il PAESAGGIO acquista grande importanza. Spesso i personaggi sono immersi nella natura; il COLORE, luminoso e brillante, costruisce le forme e lo spazio; la LUCE avvolge le forme in un’atmosfera naturale.
GIORGIONE (1477-1510) immerge i suoi personaggi nella natura, in un paesaggio reale.
Giorgione, La Tempesta, 1505-1508Nel dipinto il vero protagonista è il paesaggio. Le due figure sono meno importanti. Il colore è morbido e sfumato e la luce coglie l’atmosfera nuvolosa e cupa di un temporale in arrivo.
TIZIANO (1480-1576) usa il colore con grande abilità per costruire le forme e rendere la consistenza dei materiali. Una tonalità di rosso sempre presente nei suoi quadri è chiamata “rosso Tiziano”. Le composizioni sono innovative, con linee diagonali che guidano lo sguardo dello spettatore verso i punti focali del dipinto.
Tiziano, Pala d’altare dell’Assunta, 1516-1518L’uso del giallo in alto e dei rossi in basso e al centro crea una composizione dinamica che sale verso l’alto.
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Impaginazione semplice, accurata e scelta di font specifica per la didattica inclusiva per rendere più leggibile e comprensibile il metodo di studio.
progetto graficoimpaginazione
totale pagine: 144
OLTRE LO SGUARDO
SCUOLA SECONDARIAcorso di ARTE
mondadori
classe 4-5
Un progetto di restyling che ha modificato radicalmente la vecchia veste grafica: un nuovo output a tutti gli effetti.
La seconda guerra persianaDieci anni dopo, nel 480 a.C., Serse, figlio e successore di Da-rio, organizzò una nuova spedizione contro la Grecia, inviando un esercito di 300 000 uomini e una flotta di 1000 navi.Questa volta, però, le poleis greche, guidate da Atene e Sparta, si allearono per fermare il nemico. Iniziò così la seconda guerra persiana.Al comando di un esercito di 6000 uomini, il re spartano Leonida cercò di ostacolare l’avanzata dei Persiani presso le Termopili, uno stretto passo che permetteva l’accesso verso il centro della Grecia. Dopo tre giorni di accaniti combattimenti, i Greci si accor-sero che stavano per essere accerchiati: un traditore aveva infatti mostrato ai nemici un sentiero sulle montagne. Leonida rimase sul posto con soli 300 Spartani; questi furono tutti uccisi, ma il loro sacrificio permise agli Ateniesi di abbandonare la loro città, verso la quale era diretto il potente nemico.
Le guerre persianeIntorno al 550 a.C. i Persiani occuparono le colo-nie greche dell’Asia Minore; queste ultime si ri-bellarono e nel 499 a.C. insorsero, guidate dalla città di Mileto e appoggiate da Atene, che temeva che i conquistatori arrivassero fino in Grecia.Il re Dario intervenne e nel 494 a.C. distrusse Mi-leto, i cui abitanti vennero deportati. Quindi orga-nizzò una spedizione contro Atene, che aveva so-stenuto Mileto, e nel 490 a.C. inviò in Grecia un enorme esercito, dando inizio alla prima guerra persiana. Atene chiese aiuto alle altre poleis greche, ma solamente la città di Platea inviò dei fanti; l’esercito ateniese, benché inferiore di numero, sconfisse l’esercito persiano nella piana di Maratona. sul posto con soli 300 Spartani; questi furono tutti uccisi, ma il loro
sacrificio permise agli Ateniesi di abbandonare la loro città, verso la quale era diretto il potente nemico.
L’esercito atenieseL’esercito ateniese era composto principalmente da fanti, chiamati opliti. Il loro equipaggiamento era com-posto da uno scudo rotondo, dall’elmo, dalla corazza di bronzo, dagli schinieri, la parte dell’armatura che pro-teggeva la gamba, dal ginocchio alla caviglia, e da una lunga lancia. Gli opliti erano affiancati dalle truppe leg-gere: arcieri, lanciatori di giavellotto, frombolieri (tiratori con la fionda) e, a volte, dalla cavalleria.Tutti i cittadini liberi facevano parte dell’esercito atenie-se ma, poiché ogni soldato doveva procurarsi l’equipag-giamento, solo i più ricchi potevano far parte del corpo degli opliti o della cavalleria. L’esercito ateniese non era permanente e, dopo un ser-vizio militare di due anni, i cittadini, fino a 60 anni, veni-vano richiamati nell’esercito solo in caso di necessità.
Atene Osserva la carta a pag. 24 e con l'aiuto delle parole-chiave racconta con parole tue gli avvenimenti della prima guerra persiana, dalla causa che la scatenò all’esito �nale.
QUADERNOOPERATIVO10
La leggenda narra che la notizia della vittoria di Maratona fu portata ad Atene da Filippide, un guerriero che corse senza sosta i 42 km che separavano Atene da Maratona, morendo subito dopo aver comunicato la notizia. Da questo episodio ha preso il nome la moderna gara di corsa che si svolge proprio su un percorso lungo quanto la distanza fra Maratona e Atene.
LO SAPEVI CHE... ?
COME UNOSTORICO
A pag. 30 dell’Atlante trovi la ricostruzione di una nave greca da guerra: osservala e descrivila oralmente.
La flotta greca era composta da triremi, navi leggere e veloci dotate di un’alta prua con un rostro in bronzo. Nel corso delle battaglie il rostro spezzava i remi delle navi nemiche o addirittura sfondava lo scafo. Quando le due navi si affiancavano avveniva l’arrembaggio, cioè i guerrieri ateniesi piombavano sulla nave avversaria affrontando i nemici in un corpo a corpo.
Superate le Termopili, infatti, Serse raggiunse Atene e la diede alle fiamme.Intanto la flotta greca, guidata dal generale ateniese Temistocle, si era preparata ad affrontare quella persiana. Lo scontro avvenne vicino all’isola di Salamina, dove le agili navi greche distrussero la flotta persiana com-posta da pesanti e grosse navi, che non riuscirono a manovrare negli stretti spazi di mare. La seconda guerra persiana si concluse l’anno dopo, nel 479 a.C., con la sconfitta dei Persiani nella battaglia terrestre di Platea e in quella navale di Micale, vicino alla costa asiatica.
La stele del corridore di Maratona.
Una strategia dello schieramento oplita era quello di stare unito.
24 25
STORIA
STUDIARE
CON METODO
ELABORO ED ESPONGO
022_053_storia_5 .indd 24-25 01/02/16 13.16
� 2 � 2: 2 : 2
Leggi il problema.
La bibliotecaria deve riordinare la sezione dei libri scientifici: ha 130
libri e deve distribuirli in 5 scaffali. Quanti libri sistema in ogni scaffale?
divisoreprova
dividendo 1 3 0 52 6 �
3 0 2 65 �
01 3 0
Questo problema si risolve con una divisione, operazione che si utilizza
quando si deve distribuire o raggruppare una quantità in parti uguali.
Completa la tabella della divisione e ri�etti.
La divisione: le caratteristiche
• Osserva la colonna in giallo.
In questi casi la divisione è impossibile
perché nessun numero moltiplicato per
0 dà come risultato il dividendo.
4 : 0 = impossibile, perché nessun nume-
ro moltiplicato per 0 dà come risultato 4.
• Osserva la riga in azzurro.
Dividere 0 per un numero qualsiasi dà
come risultato 0.
0 : 9 = 0 perché 0 � 9 = 0
• Osserva la colonna in rosso.
Un numero diviso 1 dà come risultato il
numero stesso. 6 : 1 = 6
• Osserva i numeri scritti nelle caselle in
diagonale.
Un numero diviso per se stesso dà
come risultato 1. 5 : 5 � 1
: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
0 - 0 0 0 0 0 0 0 0 0
1 - / / / / / / / /
2 - / / / / / / /
3 - 1 / / / / / /
4 - 2 1 / / / / /
5 - 2 1 1 / / / /
6 - 3 2 1 1 / / /
7 - 3 2 1 1 1 / /
8 - 4 2 2 1 1 1 /
9 - 4 3 2 1 1 1 1
Numerose caselle della tabella contengono il segno “/”: corrispondono a divisioni
che possono essere eseguite ma con conoscenze che ancora non possiedi.
Le caselle con il risultato in nero indicano divisioni esatte, cioè senza
resto. 8 : 4 = 2
Le caselle con il risultato in rosa indicano divisioni con il resto. 9 : 4 = 2 resto 1
quoto (o quoziente
se il resto è diverso da 0)
La proprietà invariantiva
Moltiplicando o dividendo entrambi i termini per uno
stesso numero, il risultato finale non cambia.
20 : 4 � 5 56 : 8 � 7
40 : 8 � 5 28 : 4 � 7
La divisione: le proprietà
ESERCIZIO GUIDATO
Esegui applicando la proprietà invariantiva.
24 : 4 = (24 � 2) : (4 � 2) = 48 : 8 = 6 45 : 5 = (.... �....) : (..... � ....) = .... : ..... = ....
Esegui applicando la proprietà invariantiva.
54 : 6 = (54 : 2) : (6 : 2) = 27 : 3 = 9 63 : 9 = (.... : 3) : (.... : ....) = ....: .... = .....
Osserva e completa.
Moltiplicazione e divisione
a confronto
La divisione è l’operazione inversa della moltiplicazione.
Per questa caratteristica, la prova della divisione si esegue
moltiplicando il risultato per il divisore e aggiungendo, se
presente, il resto: se il risultato è uguale al dividendo la divi-
sione è esatta.
35 7
� 5
: 5 54 ..........
� 6
: 6
..........12
�..........
: 8
a. 348 : 3 =
568 : 5 =
428 : 4 =
267 : 6 =
482 : 9 =
758 : 8 =
b. 893 : 7 =
289 : 4 =
654 : 8 =
5 678 : 4 =
8 937 : 7 =
6 459 : 6 =
C. 3 892 : 6 =
7 845 : 5 =
5 981 : 3 =
29 786 : 8 =
36 863 : 4 =
87 654 : 5 =
MI ESERCITO
258
259
MATEMATICA
a. 348 : 3 =
568 : 5 =
428 : 4 =
267 : 6 =
482 : 9 =
758 : 8 =
b. 893 : 7 =
289 : 4 =
654 : 8 =
5 678 : 4 =
8 937 : 7 =
6 459 : 6 =
c. 3 892 : 6 =
7 845 : 5 =
5 981 : 3 =
29 786 : 8 =
36 863 : 4 =
87 654 : 5 =
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La seconda guerra persianaDieci anni dopo, nel 480 a.C., Serse, figlio e successore di Da-
Le guerre persianeIntorno al 550 a.C. i Persiani occuparono le colo-
QUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOQUADERNOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVOOPERATIVO101010
Le guerre persianeSTORIASTORIASTORIASTORIASTORIASTORIASTORIASTORIA
STUDIARE
CON METODO
La mongolfiera per sollevarsi da terra utilizza
l’aria calda, proprio perché l’aria calda è più
leggera di quella fredda e quindi tende a salire
verso l’alto. Un bruciatore riempie il pallone di
aria calda e la mongolfiera è pronta a volare.
Il primo volo fu nel 1783 per opera dei fratelli
Montgolfier.
L’energia nucleare è quella che si sv
iluppa
da una particolare reazione d
ell’uranio.
210
211
SCIENZE
L’energia cinetica, o energia
di movimento, è
l’energia posseduta da un corpo gr
azie al suo
movimento. Si chiama energia eolica se si
riferisce al vento, idrica se si rifer
isce all’acqua.
L’energia e le sue forme
Se l’energia chimica
viene utilizzata per
muovere aerei o
macchine, diventa
energia meccanica.
Prima di leggere
quante forme
di energia
esistono, osserva
le immagini e
prova a dire quale
fenomeno può
creare energia.
Per compiere tutte le nostre funzioni vitali e per svolgere qualsiasi
lavoro abbiamo bisogno di energia: il bambino che va in bicicletta
ne ha bisogno per far girare i pedali, l’auto ne ha bisogno per mano-
vrare. Possiamo quindi dire che l’energia è la capacità di compiere
un lavoro.
Grazie all’energia, l’uomo, fin dall’antichità, ha potuto compiere lavo-
ri e far funzionare macchine sempre più complesse.
L’energia di cui noi abbiamo bisogno non è però identica a quella
di cui ha bisogno un’automobile. Esistono diverse forme di energia.
L’energia chimica è data dalla combustione
di sostanze come la benzina, il metano e
il carbone. La combustione è una reazione
chimica provocata dall’unione di una sostanza
con l’ossigeno. Può sviluppare
calore e fuoco.
L’energia potenziale gravita
zionale è
quella che un corpo possiede per il fatto d
i
trovarsi a una certa distanza dal suolo. È
chiamata così perché nasce dall’attrazione
gravitazionale della Terra (ved
i a pag. 205).L’energia term
ica si riferisce al passaggio
di calore, come quello che fa bollire l’acqua.
L’energia elettrica è l’energ
ia che fa funzionare
i nostri elettrodomestici e che al
imenta le
lampade che illuminano le nostre case. È
associata al movimento di cariche elett
riche.
L’energia luminosa è una pa
rte
di quella liberata dal Sole. È
questa la forma di energia che
viene sfruttata dalle piante nel
la
fotosintesi, o dai pannelli sol
ari.
L’energia meccanica riguarda
il movimento di corpi e oggetti.
QUADERNO
OPERATIVO5-6
193_274_scienze_5.indd 210-211
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Ap
pe n n i n o
L
ig
u
r
e
M. Saccarello2200 A l p i M a r i t t i m e
Imperia
Savona
Colle diCadibona
M. BeiguaPasso delTurchino
532472
GENOVA
M. MaggiorascaM. Penna
1735
La Spezia
Scr iv ia
Lavagna
M a r
L i g u r e
Colledi Nava
941
1799
C. della Scoffera678
Passodei Giovi
435
P. delBracco
613
Vara1386M. Settepani
Argenti na
1287
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P I E M O N T E
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E M I L I A - RO
MA
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Il territorio La Liguria è una stretta striscia di terra a forma di arco che si affaccia sul Mar Ligure. Il suo territorio, preva-lentemente montuoso, comprende le Alpi Marittime e l’Appennino Ligure.Il tratto di costa a ovest del golfo di Genova, la riviera di Ponente, è caratterizzato da coste basse e sabbio-se; il tratto a est, la riviera di Levante, ha invece coste alte e rocciose, ricche di insenature.Dai monti liguri nascono numerosi fiumi: quelli che scorrono verso il Po, come il Tanaro, lo Scrivia e il Trebbia, sono ricchi di acque e piuttosto lunghi; quelli che scendono verso il Mar Ligure hanno invece corso breve e durante i mesi estivi sono in secca, mentre in primavera e in autunno diventano impetuosi e spesso straripano.I monti proteggono la Liguria dai venti freddi del nord, regalandole un clima mediterraneo, con inverni miti ed estati calde ma ventilate.
Liguria
M. Saccarello
FR
AN
CI A
Super�cie: 5 400 km2
Abitanti: 1 600 000 ca.
Densità: 292 abitanti per km2
Capoluogo: Genova
Province: Genova, Imperia, La Spezia, Savona
QUADERNOOPERATIVO
51
COME UNgeografo
Osserva la carta e completa.
• La Liguria con�na:
a nord con ..............................................
a est con ..................................................
a sud con..................................................
a ovest con .............................................
• Rilievi montuosi: ..................................
.....................................................................
• Valichi (o passi): ....................................
......................................................................
• Fiumi: ........................................................
......................................................................
Il lavoro dell’uomo L’agricoltura è una delle principali attività econo-miche della Liguria: vista la conformazione del ter-ritorio e la particolarità del clima, si è specializzata nella produzione di viti, olivi, ortaggi, frutta, fiori e piante ornamentali. Il paesaggio ligure è particolare per la presenza, sui fianchi dei pendii che scendono verso il mare, dei terrazzamenti. Infatti, per cercare di sfruttare il poco terreno a disposizione, i Liguri hanno realizzato una complessa serie di muretti, costruiti a secco, con la funzione di sostenere il terreno e ren-derlo più facilmente coltivabile. Il settore primario si basa anche sull’allevamento, nell’entroterra, e sulla pesca, lungo le coste.
Anche l’industria è molto sviluppata. L’importazione di materie prime attraverso i porti di Genova, La Spe-zia e Savona ha portato allo sviluppo delle industrie si-derurgica, petrolchimica, chimica e metalmeccanica.Sono presenti anche raffinerie per la lavorazione del petrolio e importanti cantieri navali. Non mancano industrie per la lavorazione dei prodotti alimentari come l’olio, la frutta e il pesce.
Una voce fondamentale per l’economia della regione è il turismo, che si è sviluppato sia per la presenza del mare, sia per la bellezza dei paesaggi naturali, dei borghi e delle città, sia per la mitezza del clima.
Terrazzamenti.
132 133
GEOGRAFIA
collina35%
montagna65%
secondario34%
primario2%
terziario64%
LO SAPEVI CHE...?la spiga
SUSSIDIARIO DELLE DISCIPLINE
progetto graficoimpaginazione
totale pagine: 720(classi 4-5)
LO SAPEVI CHE...?
• Libri digitali scaricabili• AUDIOLIBRI• Libri sfogliabili con esercizi interattivi• Esercizi interattivi extra per tutte le materie• Attivazione dell’Atlante• Simulazione di prove nazionali INVALSI• Itinerari di DIDATTICA INCLUSIVA
MATERIALI MULTIMEDIALI
Benvenuti a VILLA SAPERI!VILLA SAPERI è un ambiente di apprendimento interattivo per ragazzi della Scuola Primaria. Un parco giochi tematico in cui tutto può essere sperimentato sotto forma di gioco e attività .
Per l’ insegnante è un valido strumento multimediale per la verifica delle competenze dei propri alunni.
Realizzato in grafica car toon e con le più moderne tecnologie informatiche, Villa Saperi offre tanti oggetti digitali didattici , esperimenti e mini giochi di storia, geografia, matematica, scienze, tecnologia.
Miss Velonosa, Madame Plum Cake, Erudito De Sapientis, Clara e Tobia accompagneranno i ragazzi negli ambienti tematici che compongono la villa: dal parco alla bio-area, in un tour educativo ricco di esperienze, diver timento e conoscenze.
• Atlante storia- geografia-scienze 4-5
• Quaderno operativo storia-geografia 4
• Quaderno operativo scienze-matematica 4
• Quaderno operativo storia-geografia 5
• Quaderno operativo scienze-matematica 5
• Quaderno delle verifiche storia-geografia- scienze-matematica 4
• Quaderno delle verifiche storia-geografia- scienze-matematica 5
ALLEGATI
classe quarta classe quinta
volume unico ISBN 978-88-468-3515-4 ISBN 978-88-468-3516-1
storia-geografia ISBN 978-88-468-3503-1 ISBN 978-88-468-3505-5
scienze-matematica ISBN 978-88-468-3504-8 ISBN 978-88-468-3506-2
SUSSIDIARIO delle DISCIPLINE
LO SAPEVICHE...?
Didattica inclusivaGli itinerari di didattica inclusiva sono sviluppati in collaborazione con:
LIBRO LIQUIDOVersione accessibilead alta leggibilitàper DSA e BES
Questo volume sprovvisto del talloncino a �ancoè da considerarsi campione gratuito fuori commercio.
LO SAPEVI CHE...?
SUSSIDIARIO DELLE DISCIPLINE 5
VOLUME UNICO
ISBN 978-88-468-3516-1
PREZZO MINISTERIALE
ISBN 978-88-468-3516-1
L. A
llev
i • M. C
appelle
tti • A. D
e G
ianni
LO SAPEVI CH
E...? 5 •
ST
OR
IA - G
EO
GR
AF
IA - S
CIE
NZ
E - M
AT
EM
AT
ICA
con COMPITI di REALTÀ
e PROVE ESPERTE
5L. Allevi M. Cappelletti A. De Gianni
Ambientemultimediale
GEOGRAFIA
STORIA
MATEMATICA
SCIENZE
IL CLIMA IN ITALIA E NEL MONDO
Leggi il titolo e le parole evidenziate. Osserva le immagini, poi rispondi.
� Quale argomento stai per studiare?
� Quanti e quali paesaggi puoi ve-
dere? Sono diversi tra loro?
Colpo d’occhio
zona polare antartica
zona temperata boreale
zona temperata australe
zona polare artica
zona torrida
104
105
GEOGRAFIA
Nel mondo troviamo numerosi e differenti
paesaggi, dalle gelide distese di ghiaccio
del Polo Nord alle zone temperate, dalle
foreste tropicali alle zone antartiche.
Ma quali fattori rendono così diversi i molti
paesaggi della Terra? Il clima condiziona i
luoghi e le forme di vita che abitano i vari
ambienti.
CHE COSA IMPARERAI
�Gli elementi e i fattori che influenzano il clima.
�Quali sono le regioni climatiche italiane.
� Le caratteristiche delle diverse fasce climatiche
della Terra.
0080.104_115_clima.indd 104-105
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326
MATEMATICA
RELAZIONI, DATI E PREVISIONI
Sette dei tuoi compagni giocano a calcio, cinque praticano l’atletica e sei il nuoto. Come puoi rappresentare questa situazione? Qual è la probabilità che esca un tuo numero alla tombola?
Rappresentare i dati
STRATEGIEPer risolvere un problema è necessario raccogliere e analizzare dati diversi. Quando giochi con le carte o a tombola pensi sempre alla probabilità di pescare una carta o un numero a te favorevoli.
LABORATORIOIL GRAFICO DEL TEMPO METEOROLOGICOCHE COSA VI SERVE: due grandi cartelloni di carta, fogli di carta, una riga lunga un metro, carta millimetrata e matite.
CHE COSA DOVETE FARE1. Lo scopo del cartellone è registrare le temperature gior-naliere del luogo in cui siete.
2. Disegnate su un cartellone il grafico del mese corrente: sull’asse orizzontale scrivete il giorno del mese, mentre su quello verticale le temperature (a seconda del mese pote-te decidere quale temperatura massima e minima indica-re). Prevedete 1 cm per grado centigrado. Tirate delle linee leggere, vi aiuteranno a trovare l’incrocio dove marcare il punto della temperatura del giorno.
3. Misurate ogni giorno alla stessa ora la temperatura esterna e se-gnatela sul cartellone, collegate poi i punti con una riga. Replicate sul quaderno il grafico usando la carta millimetrata in modo da averlo sempre a disposizione. Ricordatevi di misurare la tempera-tura il sabato e le domenica quando non siete a scuola.4. Su un altro grande cartellone realizzate invece un istogramma del tempo meteorologico.
Mettete sull’asse orizzontale i simboli del tempo meteorologico (sole, poco nuvoloso, molto nuvoloso, pioggia, temporale, neve). In quello verticale risulterà indicato il numero di giorni con quel determinato tempo. Ogni giorno aggiungete un quadretto di almeno 5 cm di lato in modo da realizzare un grafico a barre.
5. A fine mese fate il calcolo della percentuale dei giorni di sole e delle altre condizioni atmosferiche. Con questi dati create con il goniometro un grande grafico a torta in cui rappresen-tare le condizioni atmosferiche del mese.
VariantiPotete realizzare anche un grafico con tutti i mesi dell’anno sull’asse orizzontale, segnan-do con il colore rosso la temperatura massima e con il blu la temperatura minima di ogni mese e poi collegando con una linea i punti dello stesso colore nei vari mesi.
FebbraioFebbraio
3.
Su un altro grande cartellone realizzate invece un istogramma del tempo meteorologico.
Potete realizzare anche un grafico con tutti i mesi dell’anno sull’asse orizzontale, segnan-
327
Nella Guida per l’insegnante: attività cooperative di matematica, strategie e dettagli operativi.
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MONDOMONDOMONDOMONDOMONDOMONDO CHE COSA IMPARERAI
Gli elementi e i fattori che influenzano il clima.
196
SCIENZE
Osserva le immagini di questa pagina e rispondi alle domande:
� che cosa hanno in comune un albero e un’alga microscopica? � Perché i pesci che vivono nella barriera corallina hanno spesso la forma appiattita?
Colpo d’occhio Sulla Terra ci sono tantissimi esseri viventi molto diversi tra loro. Alcuni sono capaci di sopravvivere in ambienti gelidi, altri nel deserto o negli abissi marini. Certi poi sono utili all’uomo, come i lattobacilli che trasformano il latte in yogurt, altri invece possono provocare malattie.
LA CELLULA
Un uovo di gallina, di pesce o di struzzo è una cellula che si può vedere a occhio
nudo. Quasi tutte le cellule però sono minuscole, visibili solo con il microscopio.
Le cellule possono avere un nucleo centrale oppure no, possono vivere da
sole o stare insieme a tante altre cellule. Ogni cellula è viva: nasce, cresce, si riproduce e muore; inoltre respira e si nutre.
Esistono cellule animali e cellule vegetali.LA CELLULA ANIMALE
LA CELLULA VEGETALE
Il nucleo è la “centrale di controllo” che contiene il DNA.
Il citoplasma è una sostanza simile a gel che contiene numerosi organuli come i mitocondri.
Il DNA all’interno del nucleo contiene le informazioni per far funzionare la cellula.
La parete cellulare è un rivestimento rigido che ricopre tutta la cellula.
citoplasma
Il vacuolo è una riserva di acqua.
nucleo
DNA
I cloroplasti sono organuli che contengono la clorofilla, una sostanza indispensabile alle piante.
membrana cellulare
La cellula
CELLULA
197
Parole speciali Collega le parole chiave alla definizione corretta.cellula
nucleo
membrana cellulare
citoplasma
vacuolo
Contiene gli organuli.
È la “centrale di controllo” della cellula.
È una riserva di acqua.
È la parte più piccola di un essere vivente.È il rivestimento esterno della cellula.
Tutti i viventi sono formati da cellule. La cellula è la parte più piccola che compone un essere vivente.
La membrana cellulare è una membrana trasparente che riveste la cellula. Attraverso la membrana passano le sostanze nutritive e quelle di rifiuto.
GLI ESSERI VIVENTI
CHE COSA IMPARERAI � Le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
� Somiglianze e differenze nei loro modi di nascere, crescere, nutrirsi e riprodursi.
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GLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTIGLI ESSERI VIVENTI
Parole speciali
Cerchia nel testo con i colori indicati.
Analizza
Indica con una X il completamento corretto.
� L’attività più importante per gli Egizi era:
la pesca. l’agricoltura.
� Il Nilo quando straripava depositava il limo, un fango che:
rendeva fertili i campi. rendeva impossibile coltivare i campi.
� I contadini egizi, per controllare le acque del Nilo, realizzarono:
canali, dighe e bacini di raccolta.
strade lungo le sponde del fiume.
� Gli Egizi coltivavano il papiro per: produrre fogli su cui scrivere. realizzare le vele delle loro barche.
STORIA EGIZI
36 37
attività attività
ARTIGIANI Gli Egizi erano abili artigiani e lavoravano materiali come pie-tra, argilla, legno, metalli, pietre preziose, vetro e papiro. Gli artigiani realizzavano oggetti di uso quotidiano, ma molti di loro lavoravano esclusivamente a oggetti, statue e monumen-ti di pregio destinati al re e ai suoi funzionari.
Una grande quantità di questi manufatti si è conservata all’in-terno delle tombe ed è giunta fino ai nostri giorni. Si tratta di strumenti di lavoro, mobili, contenitori, vasi, statue, gioielli, oggetti per la cucina e per la cura del corpo, tessuti, vestiti, rotoli di papiro e molto altro ancora.
Il lavoro degli artigiani è rappresentato sulle pareti di alcune tombe del Medio e Nuovo Regno. Le loro tecniche sono ripor-tate in modo così dettagliato che gli archeologi sono riusciti a ricostruirle perfettamente.
AGRICOLTORI E ALLEVATORIL’agricoltura costituiva per gli Egizi l’attività più importante, perciò tutti i terreni appartenevano allo Stato. Nel periodo compreso tra maggio e settembre il Nilo era sog-getto a piene, causate dalle abbondanti piogge che cadevano nelle zone più a sud, dove nasce, e che ingrossavano le sue acque fino a farle straripare quando raggiungevano l’Egitto. Quando il fiume rientrava nel suo corso naturale lasciava i ter-reni ricoperti di limo, un fango che rendeva i campi fertili e in grado di produrre anche due raccolti l’anno.Se le piene erano troppo abbondanti, però, distruggevano i campi; se invece erano scarse il terreno diventava arido. Così, i contadini egizi impararono a controllare le sue acque: co-struirono canali 1 , dighe e bacini di raccolta per far arrivare l’acqua in tutti i terreni e irrigarli in modo costante.
Le coltivazioni più diffuse erano cereali come orzo, grano e farro, gli ortaggi, i legumi e la frutta come datteri, fichi, meloni e uva. Altre piante importanti erano il lino, con cui si realizzavano tessuti, e il papiro 2 , usato soprattutto per la produzione di fogli su cui scrivere.
Gli Egizi allevavano 3 bovini, utilizzati sia per i lavori agricoli sia per l’alimentazione, ovini e suini. Gli asini erano impiegati per il trasporto di materiali pesanti 4 , mentre i cavalli furono intro-dotti da popoli invasori solo verso il 1800 a.C. Lungo il Nilo, vicino a canneti e paludi, altre attività praticate era-no la pesca 5 e la caccia 6 di anatre e di uccelli acquatici.
Le parole speciali relative ai materiali usati dagli artigiani.
Le parole speciali relative ai manufatti prodotti dagli artigiani.
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CAPIRE
classi 4-5
rcs
SUSSIDIARIO DELLE DISCIPLINE
impaginazione
totale pagine: 700(classi 4-5)
Piemonte
Lombardia
Liguria
Veneto
Emilia-Romagna
Trentino-
Alto Adige
Friuli-Venezia Giulia
Valle d’Aosta
Torino
Milano
Genova
Venezia
Bologna
Trieste
Trento
Aosta
MAR
ADRIATICO
MARLIGURE
126
127
GEOGRAFIA
LE REGIONI DEL NORD
Uno stambecco sulle Alpi in Valle d’Aosta.
Veduta aerea di Torino.
La Cattedrale di San Vigilio, a Trento.
Piazza Unità d’Italia a Trieste.
Baite nei pressi di Cortina d’Ampezzo.
Il Duomo di Milano.Sanremo, in Liguria.
Colpo d’occhio
Scrivi le informazioni che puoi ricavare osservando
la carta geografica. Poi utilizzale per esporre ciò che
hai scoperto sulle regioni del Nord.
� Le regioni del Nord sono: ..........................................................
...........................................................................
......................................
...........................................................................
......................................
...........................................................................
.....................................
� Quelle che confinano con uno Stato estero sono:
...........................................................................
......................................
...........................................................................
.....................................
� Quelle bagnate dal Mar Ligure sono: ..................................
� Quelle bagnate dal Mar Adriatico sono: ............................
...........................................................................
.....................................
Esponi
Pianura Padana in Emilia-Romagna.
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LE MISURE DI TEMPO � L’unità fondamentale delle misure di tempo è il secondo (s).
L’anno scorso hai conosciuto i suoi multipli; conosciamo ora anche i suoi sottomultipli: il decimo di secondo, il centesimo di secondo e il millesimo di secondo, che si usano per misurare intervalli di tempo brevissimi, come succede nelle gare di velocità.
Come vedi, le misure di tempo seguono un si-stema misto: i multipli del secondo procedono con raggruppamenti di 60 o 24, i sottomultipli invece procedono in base 10.
VELOCITÀ, SPAZIO E TEMPO �Anche la velocità è una grandezza misurabile, ed è strettamente legata ad altre due grandezze: lo spazio e il tempo. Osserva.
�Come vedi, l’unità di misura della velocità sono i chilometri all’ora (km/h), infatti, per trovare la velocità basta conoscere lo spazio e il tempo.
�Allo stesso modo, conoscendo la velocità e lo spazio puoi trovare il tem-po, conoscendo la velocità e il tempo puoi trovare lo spazio.
• Leggi i problemi e completa.
1. Dati e domanda110 km lunghezza del percorso (SPAZIO)2 h tempo impiegato (TEMPO)VELOCITÀ ?
2. OperazionePer conoscere la velocità dividiamo lo spazio per il tempo. 1 1 0 : 2 = 55
km h km/h
Risolvo: ...............................................................................................................................
Risolvo: ...............................................................................................................................
3. RispostaIl papà ha raggiunto la località marina a una velocità media di 55 km all’ora.
Per andare al mare il papà deve guidare per 110 km. Tra fermate e spuntini impiega 2 ore. Qual è stata la sua velocità media?
Per portare una classe in gita, l’autista di un pullman deve percorrere 225 km. Sapendo che può fare in me-dia 75 km/h, quanto tempo impiegherà?
Maria ha guidato l’auto per 3 ore a una velocità di 90 km/h per andare al concerto del suo cantante preferito. A che distanza da casa era il concerto?
MATEMATICA MISURE
invece procedono in base Completa la tabella.
secondi decimi di secondo
centesimi di secondo
millesimi di secondo
1 10 100 1 0002
50600
3 000
ESERCIZI
1. Scrivi la durata equivalente a quella indicata rispettando le marche inserite.
140 min = ..................... h e ..................... min8 d = ..................... h3 h e 20 min = ..................... min360 s = ..................... min90 h = ..................... d e ..................... h1 h e 25 min = ..................... min 532 s = ..................... min e ..................... s18 000 s = ..................... h128 min e 120 s = ..................... s4 h e 11 min = ..................... min
2. Completa le seguenti frasi.
• Una nave petroliera viaggia 138 giorni, cioè ............ mesi e ............ giorni.
• Un aereo impiega 170 minuti per arrivare a destinazione; viaggia ............ ore e ............ minuti.
• Un film dura 95 minuti, cioè ............ ora e ............ minuti.• Per compiere un giro di pista in bicicletta, un
ciclista impiega 2 minuti e 30 secondi; per compiere 5 giri impiegherà ............ minuti e ............ secondi.
• In una gara di nuoto a cronometro Mario impiega 3 minuti esatti e Carlo 145 secondi. La di�erenza è di ............ secondi.
spazio
spaziotempo
tempovelocità velocitàspazio tempo
velocità
: : x
Al casello dell’autostrada i poliziotti si accorgono che un motociclista ha percorso 200 km in una sola ora. Sa-pendo che il limite massimo di velocità è di 130 km/h, dovranno fargli la multa?
VELOCITÀ, SPAZIO E TEMPO�
�
�
•
1. 110 km2 hVELOCITÀ
2. Per conoscere la velocità dividiamo lo spazio per il tempo.
3. Il papà ha raggiunto la località marina a una velocità media di
Per andare al mare il papà deve guidare per 110 km. Tra fermate e spuntini impiega 2 ore. Qual è stata la sua velocità media?
Calcolare a menteSTRATEGIE
310 311
multipli unità sottomultipligiorno
dorah
minutomin
secondos
decimo di s
centesimo di s
millesimo di s
24 h 60 min 60 s 1 s 0,1 s 0,01 s 0,001 s
Risolvo: ...............................................................................................................................
Le misure di tempo • I sottomultipli del secondo Trovare lo spazio, il tempo, la velocità
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SCIENZE
Sottolinea nel testo e nelle didascalie le parole chiave indispensabili per rispondere a queste domande.
� Qual è la definizione di energia? � Quali forme di energia esistono?
Parole speciali
Quali fenomeni riesci a individuare osservando le immagini di questa pagina?
Colpo d’occhio
I TIPI DI ENERGIATutto quello che vive sulla Terra necessita di energia. Ne han-no bisogno gli esseri umani e gli animali per muoversi, man-giare e perfino dormire. Ne hanno bisogno le piante per cre-scere e riprodursi.
Anche le apparecchiature elettriche per funzionare hanno bi-sogno di energia.
Esistono varie forme di energia, ciascuna capace di compiere un determinato lavoro.
L’energia elettrica è l’energia posseduta da cariche elettriche in movimento. È l’energia che fa funzionare gli elettrodomestici. L’energia chimica è
l’energia contenuta nei composti chimici. L’energia chimica contenuta negli alimenti è quella che ci mantiene in vita. L’energia sonora è l’energia prodotta dalla vibrazione degli oggetti.
L’energia nucleare è l’energia racchiusa nel nucleo degli atomi. È l’energia che si sprigiona dalle stelle.
L’energia termica è l’energia originata dal movimento delle molecole all’interno del corpo. È il calore che si sprigiona da un corpo che brucia.
L’energia potenziale è l’energia immagazzinata in un corpo. Per esempio, un arco teso possiede energia potenziale.
L’energia cinetica è l’energia dei corpi in movimento.
Una città all’imbrunire: la gente si muove in fretta, con energia; grazie all’elettricità le strade sono piene di luce; un sottofondo di suoni e rumori, macchine che sfrecciano a tutta forza… e qualche domanda che nasce.
� Le caratteristiche di alcune forme di energia: sonora, luminosa, elettrica. � Le caratteristiche della forza di gravità, della forza di attrito, della forza magnetica.
� Come funzionano alcune macchine semplici.
CHE COSA IMPARERAI
CLIL: Le forme di energia 237
L’energia è la capacità di compiere un lavoro.
ENERGIAENERGIA E FORZA
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rcs
GEOGRAFIA
Uno stambecco sulle Alpi in Valle d’Aosta.
Veduta aerea di Torino.
Nuraghe di Santu Antine.
46 47
STORIA
La posizione geografica dell’Italia, al centro del Mediterraneo, l’ambiente favorevole e il clima mite hanno facilitato gli insediamenti umani, fin dalla Preistoria.In Italia, infatti, si sono incontrati e fusi popoli con usi, costumi, dialetti e tradizioni molto diversi, che ancora oggi si colgono nelle differenti tradizioni regionali.Sulla carta dell’Italia sono indicate alcune delle popolazioni che l’hanno abitata migliaia di anni fa. Del passaggio di questi popoli sono rimaste tracce conservate in musei e in siti archeologici.
LE CIVILTÀ ITALICHE
Grotte degli antichi Liguri, all’interno del parco dei Balzi Rossi nei pressi di Ventimiglia.
Vaso funebre utilizzato dai Celti.
Necropoli etrusca di Cerveteri.
Necropoli degli antichi Siculi di Pantalica nei pressi di Siracusa.
LE CIVILTÀ ITALICHELE CIVILTÀ ITALICHE
Latini
Lucani
Sicani
Sardi
SiculiBruzi
Enotri
Iapigi
Apuli
Messapi
Veneti
Villanoviani
EtruschiUmbri
SabiniSanniti
Piceni
Camuni
Campani
Liguri
Golasecca
Volsini
Vulci
Roma
Populonia
Tarquinia
BolognaVillanova
Golasecca Bergamo
Ricostruzione di un’abitazione nel Museo delle Palafitte del Lago di Ledro.
Mappa: Le civiltà della penisola italica
� Alcune antiche civiltà che popolarono l’Italia.
�Un popolo italico con un alto grado di civiltà: gli Etruschi.
CHE COSA IMPARERAI
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CAPIRE è il sussidiario delle discipline per imparare a imparare, realizzato in collaborazione con Erickson. Impaginazione mirata ad accompagnare il bambino nella comprensione del testo.
STORYLAB
classi 2-3-5
livelli 1-2 + inserti
2
Welcome Unit
3three
two
two three
four
five
six
eight
nine
one
1 Riordina le parole della domanda e rispondi per te.
4 Segui i numeri da one a ten e trova l’uscita dal labirinto.
Hi! name? your What’s
........................... ........................... ........................... ...........................
2 Disegnati e completa.
Hello! My name is ...................................................................
What colour is it?1 It’s ................................
2 It’s ................................
3 It’s ................................
4 It’s ................................
5 It’s ................................
6 It’s ................................
3 Colora e completa con i nomi dei colori che hai usato.
Name ..................................
...
Surname ...............................
Age ..................................
........
Class ...............................
.........
1
5 Colora solo le forme che contengono i nomi di giocattoli.
SIX
BIKE ORANGE
T-SHIRT
TEDDY BEAR
BALL
DOLL
TRAIN
My StoryLab 2
Benvenuto in StoryLab 2!Prima di cominciare a leggere le storie verifica se ricordi le parole e le frasi che ti sono utili per proseguire.
2
3
6
5
4
one
four
eight
three
five
six
two
seven
seven
nine
What is it?
20
21
LITTLE RED RIDING HOOD ROUND UP
twenty-one
twenty
9 Leggi domande e risposte, poi disegna sul piatto i cibi che piacciono al lupo.
Mr Wolf, do you like eggs? Yes, I do.
Do you like apples? No, I don’t.
Do you like pears? No, I don’t.
Do you like tomatoes? No, I don’t.
Do you like sausages? Yes, I do! I love sausages!
10 Leggi di nuovo le domande dell’esercizio 9 e completa con i cibi
che piacciono a te. Poi disegnali.
I like .........................................................................
......
............................................................
..............................
............................................................
..............................
11 Osserva e completa con i cibi che piacciono e non piacciono
a Little Red Riding Hood.
ice cream • meat • vegetables • fruit • cheese • cake
Where’s the wolf?
6 Leggi le frasi, osserva i disegni e copia le risposte corrette.
Goodnight. • Good afternoon. • Good morning.
1 What do you say? ...............................................
2 What do you say? ...............................................
3 What do you say? ...............................................
7 Leggi e collega le domande con le risposte corrette.
8 Osserva e segna la risposta corretta (a o b) per ogni disegno.
a The wolf is behind the tree. a The wolf is under the bed.
b The wolf is in the tree. b The wolf is in the bed.
a The wolf is on the chair.
b The wolf is under the chair.
dis muso del lupo che si lecca le labbra e sta guardando un grande piatto
vuoto (abbastanza grande perché i bambini possano disegnarci dentro)
I like ....................., .......................
and ........................
I don’t like .....................,
....................... or ........................1
2
3
How are you? I’m seven.
How old are you? Fine, thanks.
2121twenty-one
Leggi di nuovo le domande dell’esercizio 9 e completa con i cibi
............................................................
...................
............................................................
..............................
............................................................
..............................
Osserva e completa con i cibi che piacciono e non piacciono
• vegetables • fruit • cheese • cake
I like ....................., .......................
and ........................
I don’t like .....................,
or ........................
4
5
Teaching tips
Teaching tips
Fotocopiare le pagine 4 e 5 e ritagliare le vignette con la presentazione dei personag-gi. Incollare le vignette su supporti di cartoncino e colorare i disegni. Usare le flashcards così ottenute per presentare i personaggi e fare ripetere ai bambini le strutture: “Hello, I’m...” e “Hello, we’re...”.Eventualmente si potranno predisporre dei pezzetti di scotch di carta per coprire il testo scritto nei balloon e invitare un bambino per volta a ripetere la presentazione dei personaggi.
Page 6, Exercise 1L’esercizio potrà essere ampliato invitando i bambini ad ascoltare l’insegnante che legge, in ordine sparso, le parole scritte sotto ogni disegno e a indicare il disegno corretto.
Page 11, Exercise 8Chiedere ai bambini “How many cows?”, “How many pigs?” e così via con tutti gli animali illustrati. Invitare un alunno per volta a contare e rispondere oppure, se l’eser-cizio è già stato svolto, a leggere a voce alta quanto scritto.Page 18, Exercises 15 and 16Invitare un bambino per volta a presentarsi dicendo: “I’m a boy / girl” e a descrivere
il proprio stato d’animo: “I’m happy / sad”.Page 19, Exercise 17Proporre il seguente gioco: usare una palla (che potrà essere fatta con un foglio appal-lottolato) per passare la parola da un bimbo all’altro. Chi riceve la palla dovrà dire la propria età (“I’m ... years old”) e tirare la palla a un compagno.Page 19, Exercise 18Invitare i bambini a guardare fuori dalla finestra e a dire a voce alta che tempo fa.Page 22, Exercise 19Proporre un gioco basato su questo esercizio. Dividere la classe in due squadre.
L’insegnante mostrerà un oggetto dicendo “It’s a pencil case”, per esempio. Potrà trattarsi effettivamente di un astuccio oppure potrà essere un altro oggetto scolastico. La squadra che per prima griderà “True” oppure “False” si aggiudicherà un punto. Un altro punto potrà essere guadagnato dicendo la parola che corrisponde all’oggetto mostrato. Vincerà la squadra che alla fine del gioco avrà totalizzato più punti.Page 27, Exercise 7Fotocopiare la pagina ingrandendo l’immagine il più possibile. Invitare un bambino
per volta a dire il nome di un oggetto raffigurato. Possibile estensione dell’attività: dividere la classe in squadre e invitare le squadre a scrivere quante più parole riescono a ricordare. Farle poi pronunciare a voce alta per verificare la pronuncia.
StoryLab 1 – The Ugly Duckling StoryLab 2 – The Tin SoldierPrima di iniziare la lettura della storia, proporre (anche in italiano) una discussione sui giochi di una volta e i giochi di oggi. Dividere la lavagna in due e invitare i bambini a elencare quanti più giochi ’antichi‘ e attuali vengono loro in mente. Si potrà anche preparare l’attività chiedendo ai bambini di intervistare genitori e non-ni e di riportare le esperienze delle loro famiglie. Sarà divertente anche vedere quanti e quali giochi si usano ancora oggi (bambole, pupazzi, palla, pattini...).Page 5, Exercise 3Invitare i bambini a disegnare una cartella della tombola: basterà una tabella divisa
in 6 caselle ciascuna delle quali conterrà il nome di un giocattolo a scelta. I giocattoli andranno elencati alla lavagna (almeno dieci) in modo che i bambini usino gli stessi e non dovranno esserci doppioni nella cartella. L’insegnante dirà a voce alta il nome di un giocattolo per volta e i bambini dovranno coprire con un pezzetto di carta il giocattolo in questione, se compare nella loro cartella. Il primo a completare una riga o l’intera cartella dovrà gridare BINGO! e ripetere correttamente i nomi dei giocattoli. Solo così potrà essere nominato vincitore.Page 9, Exercise 8Fotocopiare l’illustrazione ingrandita. Colorarla seguendo le indicazioni.
Proporre poi un gioco: dividere la classe in due squadre; l’insegnante mostrerà un capo di abbigliamento raffigurato nel disegno dicendo “It’s a dress. It’s yellow“, per esempio. Potrà trattarsi effettivamente del vestito giallo oppure potrà essere un altro indumento o il colore potrà essere sbagliato. La squadra che per prima griderà “True’” oppure “False” si aggiudicherà un punto. Un altro punto potrà essere guadagnato dicendo la parola che corrisponde all’ogget-to mostrato o correggendo il colore errato. Vincerà la squadra che alla fine del gioco avrà totalizzato più punti.Page 12, Exercise 11Per ripassare i lexical set di abbigliamento, giocattoli e oggetti scolastici si potrà fare un picture dictation usando lo spazio libero nel disegno. Per esempio, dettare le frasi: “Draw a T-shirt on the table / Draw a pair of socks next to the shoes / Draw a train in the bed” e così via.
Page 12, Exercise 12Possibile estensione: invitare i bambini a descrivere, in maniera molto semplice, gio-chi, vestiti e oggetti scolastici che possiedono anche loro. L’attività potrà essere svolta oralmente o per iscritto.
Page 16, Exercise 16Fotocopiare l’illustrazione ingrandita. Eventualmente colorarla per renderla una flashcard più immediatamente riconoscibile. Proporre poi un gioco: dividere la classe in due squadre. L’insegnante mostrerà un og-getto raffigurato nel disegno dicendo “It’s a pencil case”, per esempio. Potrà trattarsi effettivamente di un astuccio oppure potrà essere un altro oggetto scolastico. La squadra che per prima griderà ”True” oppure “False” si aggiudicherà un punto. Un altro punto potrà essere guadagnato dicendo la parola che corrisponde all’ogget-to mostrato. Vincerà la squadra che alla fine del gioco avrà totalizzato più punti.
guida per l’insegnante
pearson
corso di inglese
corso di FRANCESE
impaginazione
totale pagine: 192 (classi 2-3-5 + guida per l’insegnante)
impaginazione
totale pagine: 160(livelli 1-2 + inserti)
SCUOLA SECONDARIACOTé VACANCES
46
47
Unité 7Une photo - un texto
2 Regarde le message que Diane envoie à sa copine Catherine. Complète le texto.
• adorable • Amboise • On • fantôme • RencontreLa BD
1 Indica se le frasi seguenti sono vere (V) o false (F).
Poi correggi le affermazioni false sul tuo quaderno.
1 C’est la fête d’anniversaire de Diane. V F
2 La soirée se passe au château de Chambord. V F
3 Diane prend du gâteau et des pop-corn. V F
4 Elle boit de l’orangeade. V F
5 Le fantôme offre de la tarte à Diane. V F
6 C’est le fantôme de Léonard de Vinci. V F
LE FANTÔME D’AMBOISE
AMBOISE, DANS UNE SALLE
DU CHÂTEAU...
1
Mademoiselle, vous voulez
un peu de salade de fruits?
Dommage! Mmmm!
Cette salade est délicieuse,
parole de Leonardo!
Mais j’ai peur des fantômes
moi!
Non, merci monsieur.
Psssit! Tu as vu?
Le fantôme,c’est lui!
Quoi?
Joyeux anniversaire
Cédric! Génial ta fête!
Ce château est magnifique,
et il y a beaucoup d’invités.
Merci Diane, la municipalité loue*
des pièces pour des soirées.
* loue, v. louer = affittare
**hante = infesta (di fantasmi)
Oui, merci, je vais prendre du gâteau
et des chips.
Bien sûr! On dit que
le grand artiste Léonard de Vinci hante** le château
d’Amboise.
Oui et il y a
un fantôme.
Oui, merci de l’orangeade, j’ai très soif.
PENDANT LA SOIRÉE...
Ne t’inquiète pas, il est très gentil!
Tu veux manger? Il y a un buffet ici.
Tu parles d’un fantôme. Mais c’est un vrai
fantôme?
Ah bon!
Tu veux boire quelque chose?
Offrir quelque chose: accepter - refuser
A: Félix, tu veux boire
............................................................................................
..............?
B: Oui, ...................................., un jus de fruits.
A: Axelle, tu veux boire ou
.................................................... quelque chose?
B: Oui, un coca
et un ................................................................. de pizza.
A: Madame ................................................................................
une boisson?
B: ............................................, avec plaisir.
A: Tu .................................................... de boire
quelque chose?
B: ...................................... merci,
je n’ai pas soif.
A: Marie ..........................................................................................
une crêpe?
B: Non merci, ......................................................................... .
A: Vous ..........................................................................................
une boisson?
B: Non merci.
3 295 Leggi i mini-dialoghi e completali con le parole proposte qui sotto.
Poi verifica ascoltando la registrazione.
Communiquer et comprendre
• Non • désirez • as envie • manger • vous voulez • merci
• quelque chose • Oui • tu veux • je n’ai pas faim • morceau
12
3
45
6
.................................................... fantastique à ..............................................
......!
Le .................................................... de Léonard de Vinci. Et en plus,
il est ....................................................!
.................... s’appelle.
À toute!
Diane
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59
Q uelques héros ou héroïnes sortis de l’imagination des auteurs français pour la jeunesse. Tara DuncanElle a 17 ans, elle vit sur la Terre, mais c’est une «sorcelière» (une sorte de sorcière) et l’héritière de l’Empire d’Autre Monde, une planète lointaine habitée par des sorciers. Elle est très courageuse! Sa créatrice? Sophie Audouin-Mamikonian. Guillemot de Troïl Ses aventures commencent à l’âge de 12 ans. C’est un garçon aux yeux verts, rêveur, timide et souriant. Il a des pouvoirs magiques et il vit dans un monde imaginaire: le Pays d’Ys, une sorte de Moyen Âge moderne. C’est l’un des personnages des romans d’Erik L’Homme. Théodora Costa
Elle vit à Paris et elle fait partie du clan “Cavaliers des Lumières”: les cinq meilleurs joueurs online du monde. Ce sont cinq adolescents, vivant sur des continents différents, qui jouent à un jeu en ligne: “Les Barbarian killers”. Théodora Costa est un personnage créé par Brigitte Auber et Gisèle Cavali.
L es adolescents français passent 10% de leur temps libre à lire. Mais qu’est-ce qu’ils lisent? D’abord des magazines et des bandes dessinées (ou BD).Beaucoup de français de 11-15 ans sont abonnés à un magazine
pour ados. Quelques titre? Mon quotidien, Les clés de l’actualité junior, Okapi, Coup d’œil.Les ados français aiment aussi lire des romans: romans historiques, humoristiques, policiers… mais le genre préféré est sûrement le roman fantasy!Dans les romans fantasy la vie réelle et le surnaturel se mêlent: voilà alors les aventures de magiciens, de vampires, de personnages mythologiques… Ils vivent dans des mondes imaginaires, mais ils ont souvent les mêmes problèmes de notre vie de tous les jours!
Les livres et les ados en chiffres• 78% des 10-15 ans ont lu au moins un livre dans les trois derniers mois• 62% sont inscrits en bibliothèque• 71% choisissent un livre en fonction du genre
La lecture en France
1 Quiz: il vero e il falso sulle letture degli adolescenti.1 Les jeunes français ne lisent pas. V F2 Les ados aiment lire des magazines. V F3 Les 11-15 ans n’aiment pas les romans. V F4 Le fantasy est le genre littéraire le plus aimé. V F5 Les romans fantasy parlent de la vie réelle. V F6 26% des ados sont inscrits à une bibliothèque.
V F
2 Collega i nomi francesi dei vari generi di romanzi alla loro traduzione italiana. 1 historique a umoristico2 policier b fantasy3 d’aventures c horror, dell’orrore4 de science-fiction d storico5 d’humour e poliziesco, giallo6 de fantasy f d’avventura7 d’horreur g di fantascienza
3 1114 Ascolta la testimonianza di Gabrielle e scegli la risposta giusta.
1 Gabrielle aime la lecture? a Oui, assez. b Oui, beaucoup.2 Elle lit:
a pendant les cours. b dans son lit. 3 Elle aime: a les romans policiers. b les romans historiques.4 Marie-Antoinette, princesse autrichienne à Versailles, est le titre d’un roman: a historique. b sur les vampires. 5 Gabrielle: a adore les histoires d’amour. b n’aime pas du tout les histoires d’amour.
COMPRÉHENSION ÉCRITE
COMPRÉHENSION ORALE
LECTURES D’ADOLESCENTS LECTURES D’ADOLESCENTS LECTURES D’ADOLESCENTS LECTURES D’ADOLESCENTS LECTURES D’ADOLESCENTS
DIRECTION...
1112
1113
Le fantasy à la française
Sophie Audouin-Mamikonian créatrice de Tara Duncan
1
123456
L es adolescents français passent 10% de leur temps libre à lire. Mais qu’est-ce qu’ils lisent? D’abord des magazines et des bandes dessinées (ou BD).Beaucoup de français de 11-15 ans sont abonnés à un magazine
pour ados. Quelques titre? Okapi, Coup d’œilLes ados français aiment aussi lire des romans: romans historiques, humoristiques, policiers… mais le genre préféré est sûrement le roman fantasy!Dans les romans fantasy la vie réelle et le surnaturel se mêlent: Les livres et les ados en chiffres78% des 10-15 ans ont lu au moins un livre dans les trois derniers mois62% sont inscrits en bibliothèque71% choisissent un livre en fonction
La lecture en FranceLa lecture en FranceLa lecture en FranceLa lecture en FranceLa lecture en FranceLa lecture en FranceLa lecture en France
1 Quiz: il vero e il falso sulle letture degli adolescenti.1 Les jeunes français ne lisent pas.
DIRECTION...DIRECTION...
8 9
C’est + singolare Ce sont + pluraleC’est un ami. Ce sont des amis.
16 111 Completa le frasi.
Poi verifica ascoltando la registrazione.
1 ................................................................................ la sœur de Théo.2 ................................................................................ mon frère.3 ................................................................................ tes parents?4 ................................................................................ la copine de Luce.5 ................................................................................ leurs copains.6 ................................................................................ les cousins de Lou.
17 112 Traduci, poi verifica ascoltando
la registrazione.
1 È un amico. .................................................................................................................................................. .2 È Sébastien. .................................................................................................................................................. .3 Sono gli amici di Camille. .................................................................................................................................................. .4 Io sono Martin. .................................................................................................................................................. .
18 113 Collega i pronomi alle forme
del verbo être. Poi verifica ascoltando la registrazione.
1 Elles a est
2 Vous b suis
3 Tu c sommes
4 Il d sont
5 Nous e es
6 Je f êtes
Réviser la grammaire
Singulier PlurielJe suis Nous sommesTu es Vous êtesIl / Elle / On est Ils / Elles sont
14 Scrivi i momenti della giornata sotto l’immagine corrispondente.
matin • après-midi • soir • nuit
15 110 Completa le frasi sul diario di Luce
usando le parole dell’esercizio precedente. Poi verifica ascoltando la registrazione.
Le .............................................. je prends mon petit déjeuner à la maison. Après trois heures de l’.................................................
.......................................... je suis à la mer. Ce ............................. je suis avec des copains à une fête. Cette .............................................. je dors chez ma copine. Demain ..................................................... je me lève tôt. Je téléphone à Elie ce ......................................... après le dîner.
1 .................................................................................................................................
2 .................................................................................................................................
3 .................................................................................................................................
4 .................................................................................................................................
ESERC
IZIO AMICO
ESERC
IZIO AMICO
19 Completa con le forme del verbo être.1 Nous ....................................................................... italiens. 2 Il ................................................................................ sympa.3 Je ...................................................................... à la mer.4 Nous ............................................................... à Biarritz.5 Marie et Lisa ................................................... gentilles.6 Vous ..................................................................... dans le train.
ESERC
IZIO AMICO
ESERC
IZIO AMICO
Singulier PlurielJ’ai Nous avonsTu as Vous avezIl / Elle / On a Ils / Elles ont
20 Sottolinea le forme corrette del verbo avoir.
1 Marie (a / as) un sac jaune. 2 J’ (a / ai) un copain sympa. 3 Nous (avez / avons) 13 ans. 4 Ils (as / ont) 18 ans. 5 Vous (avez / ai) un ballon. 6 Tu (ont / as) un frère.
21 Cerchia le forme del verbo avoir che sono uscite da questa borsa da spiaggia.
22 Completa le forme verbali.
1 Elle s’appell.............. Martha.2 Nous nous appel.............. Dupont.3 Je m’appell.............. Lucas.4 Tu t’appell.............. Agnès.5 Vous vous appel..................... comment?
23 114 Rimetti in ordine le frasi e trascrivile.
Poi verifica con la registrazione.
1 comment / appelles / ? / Bonjour, / t’ / tu ................................................................................................................................................................. 2 Yassine / . / Je / appelle / m’ ................................................................................................................................................................. 3 et Julie / . / nous / Emma / appelons / Nous ................................................................................................................................................................. 4 s’ / elle / Comment / appelle / ? ................................................................................................................................................................. 5 s’ / appellent / Ils / Leclerc / . ................................................................................................................................................................. 6 Tim / Vous / et Xavier / . / vous / appelez
.................................................................................................................................................................
24 115 Traduci, poi verifica ascoltando
la registrazione.
1 Ho quattro palloni1. ............................................................................................................................................................. .2 Come ti chiami? ..............................................................................................................................................................?3 Sono i miei amici. ............................................................................................................................................................. .4 Io sono Julien e lui si chiama Mathieu. ............................................................................................................................................................. .5 Zoé ha quattordici anni. ............................................................................................................................................................. .6 Quanti anni hanno? ..............................................................................................................................................................?1pallone = ballon
je suis
Singulier PlurielJe m’appelle Nous nous appelonsTu t’appelles Vous vous appelezIl / Elle / On s’appelle Ils / Elles s’appellent
ils ont
elles sont vous êtes tu as
on a nous avons
elle est
j’ai
nous sommes
vous avez
ESERC
IZIO AMICO
Le verbe être
La journée
Le verbe avoir
Le verbe s’appeler
C’est / Ce sont
LET’S BE FRIENDS
classi 1-3
pearson11 2
11 Listen, point and repeat.
12 212 Listen and colour.
46
4UNIT
4UNIT
47I like… (fruit).apple, plum, banana, orange, pear
COLOURFUL FRUIT 13 213
214 Listen and sing.
15 215 Listen and tick (✓ ) T for true or F for false.
I LIKE BANANAS! I LIKE APPLES!
I LIKE FRUIT!
T F T F T F T F
1 23
4
1
23
4
5
14 Trace and colour the fruit.
0005_9788861611986A@0042_0053.indd 46-47 15/03/16 10.12
47I like… (fruit).apple, plum, banana, orange, pear
47I like… (fruit).
LETTERS and SOUNDS LETTERS and SOUNDS 3 216 Listen and repeat. Copy and say.
vowels, consonants
jungle, jet, king, koala, window, watch, yacht
A RF IN E VDX B A RF IN E VDX B
68
69
sixty-eight
sixty-nine
68
1 213
214 Listen and sing.
2 215 Listen and repeat. Follow the code and colour the letters
with the same sound.
CODEA = blue
B = red
I = yellow
Q = orange
jeep jungle jet king koala kite
witch window watch yacht yo-yo yoghurt
In English the letter Y
is sometimes a vowel.
J
Y
W
..........................................................
..........................................................
..........................................................
..........................................................
..........................................................
..........................................................
..........................................................
..........................................................
..........................................................
..........................................................
..........................................................
..........................................................
I know the vowels very well.
Repeat them after me.
A-E-I-O-U! (x3)
Now you know them, too!
A __ I __ U
B __ D F __ H J
__ L __ N P Q __
S __ V W __ Y ZVOWELS
CONSONANTS
A JK
D
B
E
G
C
TV
P
IY Q
W
U
W
Say and complete.
1
3
2
4
K
0007_9788861612006A@0060_0071.indd 68-69
15/03/16 10.40
1 137
138 Welcome song.
2 Find and stick.
3 139 Listen, point and repeat.
p. 81
1 137
138 Welcome song.
2 Find and stick. p. 81
NUMBERS
Listen, point and repeat.
20 21
2UNIT 2
UNIT
5 Colour, point and say.
one, two, three, four, �ve, six, seven, eight, nine, ten
4 140
141 Listen and sing.
0003_9788861611986A@0020_0031.indd 20-21 15/03/16 09.58
corso di inglese
impaginazione
totale pagine: 200(classi 1-3)
23
22
twenty-three
twenty-two
Cool Kids EDUCAZIONE ambientale
Nature’s friends1 1
26127 Listen and sing.
2 128 Listen and repeat. Complete the chart.
Come with us on a Nature walk! What can
you see?
COLOUR OBJECT COLOUR OBJECT 1 brown ………………………………………… 5 black …………………………………………2 red and white ………………………………………… 6 grey …………………………………………3 orange ………………………………………… 7 green …………………………………………4 blue ………………………………………… 8 pink …………………………………………
This is how I can help!
4 Draw yourself and colour. HAPPY TO BE ME
Help us protect Nature!
feather
leaf
acorn
ant
�ower
butter�ymushroom
frog
Listen and repeat. Complete the chart.
feather
Listen and repeat. Complete the chart.
feather
mushroom
leafleaf
butter�ybutter�y
ant
3 Look at the picture. Circle the actions showing bad behaviour. Talk about them.
0003_9788861612006A@0012_0023.indd 22-23
15/03/16 10.29
classi 1-2-3-4
Filastrocca per mangiare
la verdura
Hai mai pensato a comporre sul piatto
con le verdure il tuo autoritratto?
Per fare i capelli c’è l’insalata
quella verdina un poco arricciata.
Per fare gli occhi due bei fagioloni
e per le guance, carote arancioni.
Il naso è semplice, ti basterà solo
mettere al centro un bel cetriolo.
Mentre le orecchie son più complicate
si fan coi funghi di fine estate.
La rapa rossa per fare la bocca
e ora si mangia... sotto a chi tocca!www.melevisione.rai.it
Leggi la filastrocca.1
Cerchia di verde la divisione in sillabe giusta.3
Riscrivi e dividi in sillabe le parole sottolineate. Segui l’esempio.
2
piat / to ver / du / re
ar / ma / dio ghep / ar / do cro / sta / ta
a / rm / adio ghe / par / do cros / ta / ta
te / mpo / rale pe / sca / to / re ma / sche / ra
tem / po / ra / le pes / cat / ore mas / che / ra
A COME... ANIMALI
Italiano22 B COME... BAMBINI
Italiano
22
Cetem_vacanze_Blue_1a_05_34.indd 22
01/02/16 10.17
Filastrocca per mangiare Filastrocca per mangiare
Hai mai pensato a comporre sul
con le Per fare i quella verdina un poco arricciata.
Per fare gli e per le Il naso è semplice, ti basterà solo
mettere al centro un bel
Mentre le si fan coi La rapa rossa per fare la
e ora si mangia... sotto a chi tocca!
11
piat / to ver / du / re piat / to ver / du / re piat / to ver / du / re piat / to ver / du / re
La casa degli animali
Scrivi per ogni tipo di casa l’animale che la abita.2
Collega con una freccia ogni animale al suo disegno e alla sua casa.1
casa animale
nello stagno
nel nido sull’albero
sotto un sasso
nel formicaio
nella tana
l’ape nella ragnatela
il ragno nell’alveare
il lombrico nella cavità di un albero
lo scoiattolo sotto terra
la rondine nel pollaio
la gallina nel nido sotto il tetto
80 F COME... FANTASIA Scienze
Cetem_vacanze_Blue_1a_75_84.indd 80 01/02/16 10.20
Il processo alla carota
– Ho una dichiarazione da fare, sono innocente.– È quello che dicono tutti gli altri ortaggi.– Ma io lo sono per davvero. Non so di che mi si accusi. Io ho sempre fatto tutto il possibile per piacere ai bambini!– Per esempio?– Per esempio sono arancione, è allegro l’arancione! A loro piace! E poi ho una forma divertente, a punta! Tutti i bambini mi usano sempre per fare il naso ai pupazzi di neve! Allora perché parlano male di me? Prendiamo la Patata... quella scema non ha una forma divertente. Non ha nessuna forma! È piena di bozzi! È anche color cacca! Nessuno la usa per fare il naso ai pupazzi di neve! Non sa fare niente!– Ma ai bambini piace tantissimo, specialmente fritta...– È questo che mi fa impazzire! Io mi faccio in quattro per quei piccoli ingrati: sono sempre allegra, ho un bel colore, so fare il naso, sono buona anche cruda e loro mi odiano. E non basta! Chi è che li fa diventare robusti? Chi si preoccupa della loro vista? E della loro acne quando diventano più grandicelli? Mi interesso perfino alla loro abbronzatura! Che cosa devo fare di più?
R. Luciani, C. Marchetti, Processo alle verdure, Giunti
Leggi il testo.1
Immagina di essere un avvocato in tribunale. Devi difendere una cipolla dall’accusa di avere un odore sgradevole e un sapore troppo forte. Che cosa diresti a suo favore? Scrivi il tuo discorso.
2
Indovina… indovinello Solo quando è fresco scotta. Di che cosa si tratta?
che fame! Italiano 6
Cetem_vacanze_green_4a_05_47.indd 6 01/02/16 11.10
troppo forte. Che cosa diresti a suo favore? Scrivi il tuo discorso.troppo forte. Che cosa diresti a suo favore? Scrivi il tuo discorso.
Ripassiamo le frazioni
Un disegno… logico!
A ognuna delle barchette manca una linea per essere completa.
Come puoi disegnare la barchetta per completare la serie?
Colora con stesso colore le caselle che contengono
le frazioni equivalenti.4
25
312
416
13
14
820
615
410
28
1030
39
520
412
1025
Colora di blu le frazioni proprie.1
25
49
64
13
827
3
57
610
Colora di rosso le frazioni improprie.2
1210
95
45
43
1077
10
68
1510
Completa con la frazione complementare. Segui l’esempio.
3
811
311
1111
=+
310
=+
712
=+
38
=+
46
66
=+
520
=+
51 emozioni
Matematica
Cetem_vacanze_green_4a_48_94.indd 51
01/02/16 11.15
Anche gli animali si nutrono Daniele sta giocando con i suoi animaletti di plastica e li ha raggruppati in tre insiemi a seconda del cibo che mangiano. Però ha commesso tre errori. Quali sono gli errori? Cancella per ogni insieme l’animale che non c’entra.
1
Completa le definizioni.2
Scrivi i nomi di altri animali erbivori, carnivori e onnivori che conosci.
3
• Gli animali che si cibano solo di erbe, frutta e radici sono .
• Gli animali che si cibano prevalentemente di carne sono .
• Gli animali che si nutrono sia di carne che di vegetali sono .
• erbivori
• carnivori
• onnivori
ERBIVORI CARNIVORI ONNIVORI
Occhio al trucco!!!In un alveare ci sono 830 api. Tutte escono in cerca di polline tranne 415.Quante api restano nell’alveare?
53 giocare insieme Scienze
Cetem_vacanze_orange_2a_044_096.indd 53 01/02/16 11.01
Un vecchio giocattolo In casa della bisnonna c’è un grosso vecchio album di fotografie. Le immagini mi sembrano senza colore, hanno solo i toni del grigio e del nero. Le facce sono un po’ pallide, i vestiti mi sembrano strani.– Nonna, che se ne faceva questo ragazzino vestito da piccolo marinaio di quel cerchio di legno che tiene in mano?
– Ci giocava: il cerchio era a quel tempo un giocattolo abbastanza costoso, non tutti i bambini lo possedevano.– Come si giocava? Ci si infilava dentro come per fare l’hula-hoop?– No, si faceva rotolare il cerchio per terra senza farlo cadere, aiutandosi con un bastoncino di legno e bisognava rincorrerlo.– C’era da correre, allora?– Certo, i ragazzi dovevano essere molto veloci nella corsa per poterci giocare. Raccontavano che mio zio Nello, il ragazzino della fotografia, fosse proprio il migliore nel gioco del cerchio.
M. Morante, Maledetta benedetta, Garzanti
Disegna il tuo giocattolo preferito e descrivilo brevemente. Racconta chi te lo ha regalato, quando ci giochi e perché è il tuo preferito.
Leggi il racconto.1
2
47 giocare insieme Storia
Cetem_vacanze_orange_2a_044_096.indd 47
01/02/16 11.03
L’ariaIl grafico indica la quantità dei gas di cui è composta
l’atmosfera. Osserva e completa le frasi.1
• Il gas maggiormente presente nell’atmosfera
è l’ .
• Il gas indispensabile alla respirazione
è l’ .
• Il , il
e altri gas sono presenti in quantità minore.
Indovina... indovinello
Hanno grandi cappelli, ma non hanno teste da coprire. Hanno tutti un solo
piede, ma non hanno scarpe da calzare. Chi sono?
Lo schema rappresenta il ciclo dell’ossigeno
e dell’anidride carbonica. Completa le frasi che lo descrivono.2
• L’uomo e gli altri animali respirano
ed eliminano
.
• Le piante per mezzo della funzione
clorofilliana respirano
e producono .
ossigeno
anidride carbonica
fotosintesidelle piante
respirazionedegli organismi
azoto 78%
ossigeno 21%
altri gas, vapore acqueo e pulviscolo atmosferico 1%
Costituzione dell’atmosfera
56 DENTRO DI NOI
Scienze
Cetem_vacanze_Red_3a_05_58.indd 56
01/02/16 11.05
Il grafico indica la quantità dei gas di cui è composta
Il grafico indica la quantità dei gas di cui è composta
l’atmosfera. Osserva e completa le frasi.l’atmosfera. Osserva e completa le frasi.11
22
• • L’uomo e gli altri animali respirano
• •
Costituzione dell’atmosferaCostituzione dell’atmosfera
In quale ordine?Osserva la spirale del tempo.1
Numera da 1 a 9 i nomi dei viventi secondo il loro ordine di apparizione sulla Terra.
2
mammiferi anfibi vegetali
esseri unicellulari pesci rettili
uccelli alghe, vermi, meduse uomo
In quale ordine?In quale ordine?Osserva la spirale del tempo.Osserva la spirale del tempo.11
Numera da 1 a 9 i nomi dei viventi secondo il loro ordine Numera da 1 a 9 i nomi dei viventi secondo il loro ordine di apparizione sulla Terra.di apparizione sulla Terra.
22
mammiferi anfibi vegetali
esseri unicellulari pesci rettili
uccelli alghe, vermi, meduse uomo
48 DENTRO DI NOI Storia
Cetem_vacanze_Red_3a_05_58.indd 48 01/02/16 11.05
Un progetto realizzato a bloc notes che divertirà e faciliterà lo svolgimento dei compiti durante le vacanze.
ITALIANO
MATEMATICA
GEOGRA
FIA
STORIA
SCIE
NZE
ING
LESE
Le REGOLE da staccaree conservare
1per l’estateper l’estateGIRACOMPITIIl
MARIA ROSA BENELLI
Esercizi e giochiper un ripasso
facile e completo+
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totale pagine: 490(classi 1-2-3-4)
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