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Prefazione
AVVERTENZE PER IL LETTORE
Il lavoro realizzato dagli scriventi, che non hanno riconosciute competenze in campo linguistico, presenterà molte impreci-sioni e mancanze, anche lacune sulla trascrizione fonetica ed altro ancora. Si tratta di un lavoro che è ben lontano da una seria metodologia di ricerca sul campo, infatti gli autori si sono prestati ad una operazione di semplice traduzione delle vo-ci, trasponendole nella parlata genzanese, risultando, essi stessi, unici informatori - raccoglitori - parlanti del loro dialetto.
Lacunosa ricerca, ne siamo ben consapevoli, per le voci che attengono al mondo agro-pastorale, sono state riportate, infat-ti, solamente poche voci sul ciclo di lavoro di agricoltori e pastori, lo stesso dicasi per la vigna e gli orti, pochi i nomi delle piante e delle erbe, come pure di animali, né riferimenti meteorologici, mancano voci per gli attrezzi e le botteghe di me-stieri antichi scomparsi o quasi, riferimenti alla religiosità popolare, processioni e devozioni, deficitarie le voci della ga-stronomia e chissà quanto altro ancora.
Gli autori saranno ben lieti di correggere gli errori presenti e si augurano che altri (studiosi della materia), meglio e più di quanto abbiano loro fatto, vorranno continuare, migliorando la loro pioneristica ricerca .
Un ringraziamento speciale va rivolto a Rocco Viggiani, novantenne, che ha voluto dare il suo appassionato ed ecceziona-le contributo al glossario col suo “ricco gruzzolo di parole antiche “, meritandosi a giusto titolo uno spazio apposito nel libro.
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Premessa
PER LA GRAFIA E LA PRONUNCIA
1. La vocale [e] con suono chiuso viene scritta [é] con accento acuto;
2. la vocale [e] con suono aperto viene scritta [è] con accento grave;
3. la vocale [e] muta, nel corpo o alla fine della parola viene scritta [ë]:
4. La vocale [o] con suono chiuso viene scritta [ó] con accento acuto;
5. la vocale [o] con suono aperto viene scritta [ò] con accento grave;
6. Si è convenuto di utilizzare [scë] con suono equivalente al francese [ch], o all’inglese [sh] o al tedesco [sch], all’inizio, alla fine o nel corpo della parola;
7. la [h] accanto alla vocali [a] ed [ë] prende un suono dolce [ga] e [ghë];
8. la lettera [j] accanto alla vocale [i] ha l’effetto di prolungarne il suono [i];
9. la grafia [n… e m… anteposti a voci] indicano un rafforzamento del suono delle consonanti in questione.
10. Mdd.= modi di dire.
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Sommario1
1. Glossario - Parte I (a cura di M. Petraccone e D. Muscillo)
2. Glossario - Parte II (a cura di R. Viggiani)
3. Appendice etimologica
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Glossario - Parte I2
Lettera A
Abbà; gabbare, mdd. passatë la festë hab-batë u santë, passata la festa gabbato il santo
abbadà; badareabbagnà; bagnareabbalitë; fiacco, senza forze, mdd. më sèntë abbalitë
abballà; ballareabbasàtë; persona seriaabbascë; abbasso, giù; mdd. a capë abba-scë, in discesa
abbascià; abbassare, inclinare; esiste an-che avascià
abbastà; bastare, essere sufficienteabbatë; gabbato, beffatoabbëntà; fermarsi, riposareabbësugnà; aver bisognoabbëtà; abitareabbëùërà; abbeverare, mdd. abbëurà i nëmalë, abbeverare le bestie
abbiàrsë; avviarsi; mdd. s'abbìjë, siavvia.abbintë; riposo, sosta; mdd. rumané all'ab-bintë, essere senza lavoro, restare disoc-cupato
abbramà: bramare, desiderareabbuffàrsë; saziarsi
abbulà; volareabbulantinë: nidiaceo ai primi voli; anche fig. di persona che svia gli impegni, che prende subito il volo
abbunghià: rimpinzarsi, saziarsiabbunghiàtë: mangiata, abbuffataAbbunnanzië: abbondanza, mdd. Santa Abbunnanzië è la statua romana (dea Ce-rere) della Fontana Cavallina
abbuscëcà: ottenere, procurarsi qualcosaabbuttà: stivare, gonfiareabbuttënà: abbottonare v. appuntàabëtinë: amuleto. Riviello spiega che si tratta di sacchetto ripieno di figurine di santi, cornicelli ed altri oggetti contro “u malucchië”. Questo sacchetto veniva spil-lato sugli indumenti dei bambini. Altri amu-leti similari erano tenuti tra i materassi del letto.
accanòscë: riconoscere, v. canòsceaccapë: sopra, in testa; mdd. a ccapë du litt, dalla parte della testata del letto
accarràrà: mettere avanti al carro; in sen-so lato: trasportare
accasàrsë: sposarsi, prendere moglie; mdd. aggë accasàtë nu féglië, ho fatto sposare un figlio. Per la donna che si spo-sa si usa marëtà
accattà: comprare; mdd quann avìa accat-tà u criaturë, quando era incinta
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accavaddë: a cavallo, v. cavaddëaccëmëntà: infastidire, insultareammaméllë: camomillaannacà: cullareaccë: sedanoaccëprèutë: arcipreteaccérë: di fronte, dirimpetto, mdd. accé-rassóle, davanti al sole, in pieno sole; mdd. së mètt accérassóle e s'abbèntë, si mette al sole e si riposa
accësìnë: carneficina, mdd. mò të fazz n’accësìnë, adesso faccio una carneficina
acchià: cercare, trovareacchialë: occhialiaccisë: ucciso, stanco mortoacciuccarsë: sbronzarsiacciuccatë: sbronzoaccòmëtë: accomodo, riparazioneaccruccatë: incurvato, piegatoaccucchëlàtë: col significato generico di piegarsi sulle ginocchia fin quasi a seder-si sui talloni
accucchià: unire, mettere insiemeaccuijëtà: calmare, calmarsiaccumënzà: cominciareaccumëtà: aggiustare, mettere riparo, ge-nerico sistemare, risolvere
accumpagnà: accompagnareaccunzà: aggiustare, riparareaccurcià: accorciare, ridurreaccussè: cosìaccustë: vicinoacënë: acinoacézzë: inacidito, andato a maleachë: agoacìtë: aceto, mdd. të së sciùtë d’acitë, hai perso la logica
acquasalë: acqua con sale, olio, prezze-molo, aglio e peperoncino in cui intingere il pane
acquasantérë: acquasantieraadacquà: dare acqua, innaffiareadanzà: affacciarsi, sporgersiaddë: anche addëlë; galloaddënàrë: pollaioaddërrupà: precipitare,precipitarsi, anche dërrupà
addëvëntà: diventareaddìnë: gallinaaddó: vedi addùaddóbbië: medicinale o spezia anestetica, narcotico
addógnë: a tiro, a portata di mano (di un-ghie)
addórë: odoreaddrëzzà: raddrizzare; mdd. addrëzzà l'òssërë, far male a qualcuno, bastonare
addù: dove; mdd. addù vaijë, dovevaiadduluratë: addoloratoaddumërà: ritardare, fare ritardoaddumannà: chiedere, domandareaddunà: accorgersi, rendersi contoaddurà: odorareaddurrupà: cadere malamenteadduvacà: svuotareadduvënà: indovinareaffatturà: affatturareaffëlatë: messo in ordine, in riga; anche af-filato
affënatë: affinato, smagrito, mdd. u cuddë affënatë, collo smagrito
affëttëcà: rimboccare; mdd. m'affëttëcavë i cauzunë, mi rimboccavo i calzoni
affucà: affogare, soffocareaffumëcà: affumicare
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aggërà: girare; mdd. aggërramë attórn attórn, giriamo intorno intorno
aggiustà: aggiustareaggiuvà: godere; mdd. famm aggiuvà stu vëccónë, fammi godere questo boccone
aggrazziatë: aggraziatoaglianëchë: aglianico, qualità di uva nera e di vino, anche glianëchë
aglië: aglio, mdd. spahittë aglië e uglië, spaghetti aglio e olio
aiazzà: ricoverare gli animali, chiuderli nel-lo ‘iazzo' per la notte
àinë: agnelloairë: ieriaiutà: aiutarealiótë: di persona di grandi proporzionialbërë dë mòschë: sambucoalézzë: alito, respiroall'ammèrsë: al contrario, all'inversoall'antrasattë: improvvisamenteall'appidë: a piediall'arië: per aria, in ariaallaschë: alla lontana, mdd. parintë alla-schë, parenti lontani
all'ascurìjë: all'oscuro, al buioallazzà: correreallëccà: leccareallègramèntë: allegramenteallègrë: allegroallëgrèzzë: allegriaallëntà: liberare, sciogliere; detto special-mente per gli animali
allòtëmë: all'ultimo, alla finealluntanà: allontanarealtàrë: altare, anche vutarëàmërë: gamberoammalë: gambaleaccussé: cosìammarëtà: sposare
ammastà: mettere il bastoammë: gambaammèntë: a mente; mdd. tinëlë a mmèntë, ricorda
ammëntà: inventareammëscëcà: mischiare, unire, mettere in-sieme, sta anche per contagiare; mdd. nò m'ammëscëcà la malatijë, non mi conta-giare con il tuo male
ammuccà: inclinareammuccià: nascondereammuddà: ammollare, inumidireammuinà: darsi da fare, coinvolgereammulà: affilareammussatë: imbronciato, immusonitoamplassë: al posto, dal francese ‘en pla-ce'; mdd. quatréglië amplassë, un coman-do nel ballo della quadriglia
anëmë: anima, intesa anche come pers. fisica, mdd. anëmë dë Dijë, poveretto
anghë: anche angalë, dente, molareangappà: acchiappare, anche anghiappàangëlë: angeloanghiappacanë: accalappiacanianiddë: anelloannë: annoannacà: addormentare cullandoannatë: annataannëttà: pulire, levareannùcë: portareannumënà: nominare; mdd. chi sa chi m'annòmënë, chi sa chi mi pensa
annusëlà: ascoltare, origliareaórië: augurioaóstë: agostoapëlë: soffice, anche con garboapirtë: apertoappacià: rappacificarsi
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appannà: socchiudere; mdd. appannë i scurë, socchiudi le imposte
appapagnà: addormentarsiapparà: preparare, arredare; sta anche per livellare, spianare,
appaurà: impaurirsi, spaventarsiappëcà: impiccareappëccià: accendere, appiccare ilfuocoappëdunë: per ciascuno, per ognunoappènnë: appendere, impiccare, v. appisëappènnëramë: appendi rame (grata)appésë: salita molto ripidaappësëlarsë: appoggiarsi, anche addor-mentarsi
appëzzà: appuntireappëzzëcà: attaccare, incollareappidë: a piedi, mdd. all’appidëappisë: appesoappòstë: di propositoapprësëntà: presentare/si apprissë: dopo, dietroappuggë: appoggio, sostegnoappuggià: poggiareappuntà: abbottonare: anche fermare tes-suto con filo o spillo
arbëlë: albero;arcangëlë: arcangeloarénghë: aringa, anche rènghëaròfëlë: garofanoarracà: portare, trascinarearraccumannà: raccomandarearraciuppà: raccoglierearrahanà: origanare; mdd. arràhanatë, per indicare una pietanza mollicata
arrahattà: litigare, bisticciarearrangià: arrangiare, arrangiarsiarrappà: raggrinzare, corrugarsi
arrappëlatë: grinzoso, mdd. na faccë ar-rappëlatë, viso pieno di rughe
arrarëcà: mettere radici, radicare, attecchi-re
arravuglià: ravvolgere, raccogliere, anche se in maniera disordinata
arrëccià: arricciarearrëgëttà: rassettare, sistemare, sistemar-si, mettersi al riparo
arrëggittë: riposo, anche rëggittëarrëcòrrë: ricorrerearrëcrià: ricrearsi, divertirsiarrëcurdà: ricordarearrëdóttë: ridotto;anche malconcioarrëfrëddà: rinfrescare, raffreddarearrëfriscëchë: senzazione di frescoarrëfrëscëcà: rinfrescarearrëggëttatë: sistematoarrènnë: arrendersiarrëpëzzà: anche arrupëzzà, rappezzarearréscë; sostenerearrësërià: finire, ultimarearrëstutë: arrostitoarrësëttàtë: sta per pietanza già cotta che ‘riposa', si rassoda per insaporirsi
arrétë: di nuovo, nuovamentearrisë: garrettoarruà: arrivare, giungerearrubbà: rubarearruggëlià: attorcigliarearrumèscë: mettere ordine, mdd. ar-rumëscitë i firrë, sistemate con ordine gli strumenti
arrunzà: abborracciare, arrangiare in malo modo; arrunzatë, detto di un lavoro fatto male
arrupëzzàtë: rattoppatoarrutà: girare intorno, girarsiarruzzëné: arrugginire
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arruzzënutë: arrugginitoartë: arte, ma più comun. mestiere; mdd. sénzë né artë né partë, incompetente
arzàlë: schiaffo in facciaarzë: benda per fasciareàscëmë: sciapoascònnë: nascondereascurìjë: oscuroassaijë: assaiassaprà: assaporare, gustareassëccà: asciugare, far seccare, mettere a stagionare
assèntë: sentireassëttà: sedersiassóglië: lesina del calzolaioassòglië: sciogliereassucà: asciugareassucapannë: asciuga-biancheria, di for-ma semisferica, formato da sottili listelli di legno, anche di ferro
assumëglià: somigliare, confrontare, para-gonare
assùlë: da soloassulagnà: porsi in luogo assolatoassulagnàtë: posto assolatoassuppà: asciugareassuzzà: pareggiare, rendere due cose uguali
astëmà: bestemmiareastémë: bestemmiaattànë: padre, genitoreattàrë: piccolo foro praticato nella parte bassa della porta di casa, per lasciar pas-sare il gatto
attësëcà: rimanere rigidi, intirizzitiattrassà: ritardare, trascurareattrassë: debito, ritardoattrëppà: riempire la pancia, rimpinzarsi
attuccà: avere diritto, avere in sorte; mdd. m'attòcchë, tocca a me
attunnà: arrotondareattuppà: battere contro qualcosaauannë: quest’annoaunìjë: agoniaauzà: alzareavantà: vantare, lodareavanzà: sovrabbondare, ma anche esserein creditoavasciarsë: abbassarsi,: mdd. chi tròppë s’avascë u culë mòstrë, piegarsi
avastë: bastaavè: avereavèramèntë: veramente, davveroavëtà: evitare, liberarsi;avvacantà: svuotareavvacantë: a vuotoavvucatë: avvocatoazzangà: sporcare, sporcarsi colfangoazzëccà: centrare in pieno un concetto, in-dovinare; altrettanto comun. sta per attac-care, incollare
azzëccusë: attaccaticcio, di persona mol-to insistente
azzëttà: accettareazzèttë: modo di dire, sia gradito, sia ben accetto
azzuppà: battere, cadere
Lettera B
Babbëlónië: Babilonia, confusione; mdd. fannë nu sacchë dë babbëlónië, fanno un sacco di confusione
baccalaijë: baccalà
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baiardë: mezzo rudimentale pe trasportare letame o rifiuti, costituito da vimini intrec-ciati
baligië: valigia ballaturë: balconata con parapetto o rin-ghiera o balaustra
ballë: ballobangariddë: desco dell'artigiano, come, ad es., del calzolaio; anche piccolo banco del venditore ambulante
bangiòrnë: formula di saluto, buongiornobannë: bando; mdd. së scèttë u bannë, si diffonde il bando
bardascë: monella, birichina, figlia giova-ne: anche donna di malaffare
bascóglië: bilancia a bilicobasélëchë: basilicobàsulë: basola; grossa lastra da pavimen-tazione stradale
battë: battere, pulsarebattèzzë: battesimobavóglië: cassa da mortobasë: base, cosa; mdd. pë prima basë, per prima cosa, innanzitutto
bècchë: pizzetto, anche mentobèllë: bellobénë: bene; più usato bónë e bunëbënëdéttë: benedettobënëdëziónë: benedizionebërlòcchë: gioiellobësugnë: bisognobëzzuchë: bigotto; femm. bëzzóchëbianchëscià: imbiancare, pittura a calcebiàtë: beatobanalmë: buon'animabónamammë: di buona donna, detto in senso dispreg. o scherzoso
braccialë: braccialebraccialiddë: piccolo bracciale
bramà: lamentarsi, urlare; anche vramà, mdd. vramavë cómë nu paccë, urlava co-me un ossesso
brëàntë: brigantebrëatirë: brigadierebrëscëcónë: attrezzo per strofinare; volga-re, sinonimo di sesso femm.
bródë: brodo
Lettera C
Cacaglià: tartagliare, balbettare; anche ‘ncacaglià
cacaglië: balbuziente; anche cacagliusecacà: defecare, mdd. mò ha cacàtë u sprahënë, non è più di giovanile età
cacàtë: merdacaccavutë: piccola caldaiacacchè: e checacchië: cappio, anche mdd., ma ché cac-chië vù, che cosa stai cercando
caccià: cacciare via o tirare fuoricaddë: callocadè: caderecadùtë: cadutacamàuë: scarafaggiocënéglië: ciniglia, nel costume femminilecafé: caffè, anche l’esercizio, barcaffëttérë: caffettieracaffëttirë: baristacafurchië: buco, budellocàggië: acaciacaggiólë: gabbiettacagliëndà: riscaldarecagnëlà: soffrire; mdd. t'aggia fà cagnëlà énta nu littë, ti devo far soffrire in un letto
cainàtë: cognatoCaìnë: Caìno, usato come dispreg.
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calà: calare, scendere, buttare; anche fig: calà la pastë
calamaijë: calamaiocalamarë: calamarocalandrë: allodolacalandrèddë: caldo intenso, afacalandrónë: credulone, sempliciottocalascinë: fermo metallico scorrevolecalcagnë: calcagnocalcassë: fuoco artificialecamarirë: camerierecambà: campare, viverecambësantë: cimitero, vedicampësantëcambèstrë: campestrecbambià: cambiare, sostituirecambië: cambio, sostituzionecamëlà: tarlarecamëlë: tarlo del legno, verme negli ali-menti
camënà: camminarecamënatë: passeggiatacamësë: camicecammìsë: camiciacampanarë: campanarocampaniddë: campanellocampësàntë: camposanto, cimitero ca-nalë: grondaia
canalèddë: cannello, zampillo, getto; mdd. vévë a canalèddë, bere a zampillo dal fiasco, tenendolo sollevato in alto; an-che il solco del seno femminile
canarië: canarinocancëddatë: chiusura con paletticandrë: cantarocanéglië: cruscacannë: cannacanëlirë: candeliere, candelabrocanéstrë: canestro, anche canistrë
cangëllirë: cancellierecangiddë: cancellocannacàmërë: grande recipiente cilindrico di vimini o canne, per conservare grana-glie
cannarilë: golacannarutë: goloso, mangionecannèddë: pezzo di canna che si adattava alla bocca della fiasca; anche canniddë
cannélë: candelacannëllìnë: piccolo confettocanniddë: pezzi di canna usati dal mietito-re per proteggere l'indice, il medio, l'anula-re ed il mignolo della mano sinistra; il polli-ce era protetto da cuoio,anche cannello da botte
canòscë: conoscerecantógnë: cantone di murocantunirë: addetto al controllo e manuten-zione delle strade
canuscènzë: conoscenzacapacë: capace; è usato col significato di convinto, mdd. fallë fà capacë, convincili
capaddòzië: caporione, detto di persona presuntuosa
capësòttë: sotto sopracapë e capë: testa a testacapë: testa; anche capo, comandantecapëcanalë: canale principale di un siste-ma idrico o di scolo; fig.: scorpacciata;
capécchië: capezzolocapëcuddë: capocollo, salamecapëdannë: Capodannocapéddë: capellocapérë: pettinatricecapësciólë: fettuccia di tessutocapëtàlë: capitale (della nazione), anche testata di letto
capëtiddë: piccolo pezzo
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capëtómëlë: capitombolocapëtónë: capitone-anguilla, anche merdacapóntë: tipo di pasta fresca ricavata dalla pressione delle dita (ca pòntë, con le pun-ta)
cappëdarë; fabbricante e venditore di cap-pelli
cappiddë: cappellocappóccë: varietà di cavolo, anche cap-puccio (vestim.)
capuntiddë: cavatellicapuzzèddë: testina di agnello o caprettocarcìjë: cispa, secrezione degli occhicardungiddë: carboncellicarëstusë: detto di colui che pratica prez-zi alti, anche di persona avara
carëtà: carità, pietàcarnalë: il corpo, escluse le ossacarnë: carnecarnëvalë: Carnevale; fantoccio di legno e stoffa che simboleggia il carnevale e che si usa dare alle fiamme l'ultima sera prima della Quaresima, anche spreg. persona sciocca
caròcchië: buffetto, colpo dato con le noc-che delle dita
carónë: taglio dei capelli a zerocarrarë: stradella, tratturocarrérë: carriera, andatura velocecarrià: trasportarecarruzzirë: riparatore della carrozzeria di automobili
cartë: carta, foglio, moneta cartacea, carta da gioco
cartëllatë: tipico dolce nataliziocarùsë: tosatura degli animali, in particola-re delle pecore
carusiddë: salvadanaio, ma anche un tipo di ortaggio
carvónghië: pustoletta, infezione della pel-le
casamèntë: casa, dimoracascavaddë: caciocavallo; si differenzia dal pruvëlónë perché ha il collo e la testa
cascëtèddë: cassettacasciabbanghë: grossa cassa; mobilia in-gombrante di scarso valore
cascë: cassacasciónë: cassone per conservare cerealicastëhà: castigare, punirecastiddë: castellocatalittë: portantina; anche feretrocatamónë: persona lenta, pesantecataròzzëlë: pavimentazione ma sconnes-sa
catarrónë: contrabasso, anche di persona ripetitiva
caténë: catenacaucënògnë: calcinacci, intonaco scrosta-to
caudarë: caldaia bassa e larga in ramecaudarèllë: secchio del muratore, mdd. scé a la caudarèllë, essere avviato al me-stiere di muratore
caudarònë: caldaia di grosso formato in rame
càudë: caldo, afacàucë: calcio, anche calcecàulë: cavolocauzà: calzarecauzèttë: calza; mdd. fa la cauzettë, fare un lavoro a maglia
cauzùnciddë: dolci tipici ripieni di marmel-lata, anche di crema di ceci
cauzunë: pantalonecavaddë: cavallocazzë: organo genitale m.; è usato nel lin-guaggio scurrile con diversi significati:
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mdd. chè cazzë faijë, che cosa fai; mé róttë u cazzë, mi hai rotto le scatole
cazzëmarrë: pietanza di interiora di agnel-lo e capretto legati con le loro budella
cazzónë: stupidoccèttë: accettacëcagliónë: detto di persona molto miopecëcatë: ciecocëcëlònghë: di lunghezza inusitata, mdd. parólë cëcëlónghë, parole enormi e astru-se
cécënë: orciuolo in terracotta per tenere fresca l'acqua d'estate
cëcëniddë: orciuolo piccolocècëre: cececëcòrië: cicoria, ma anche cëquérëcëddarë: cellaro, cantina, bassocëglià: germogliare, anche dolore o pulsa-re di una ferita
céglië: germoglio, ad es., di cipolle e pata-te; anche dolore
cëgnà: centrare, colpire in centrocëlèppë: glassa, strato zuccherino rico-prente
cémëcë: cimicecëmënérë: cacciafumo, caminocëmëtérë: cimitero, voce poco usata, vedi campësantë
cèndrë: chiodocénghë: cinquecénguëlë: il pezzo della pasta lavorata in casa, lungo e cilindrico, tagliato in toc-chetti per farne cavatelli, orecchiette o si-milari
cënijscë: cinerina, la cenere non del tutto spenta
cëntrónë: grosso chiodo; anche stupidocëpòddë: cipollacéprië: cipria
cërasë: ciliegiacërasèddë: peperoncino piccante, a for-ma di ciliega (cërasë)
cërassólë: dirimpetto a solecérë: cera; anche aspetto, sembianza, mdd. ténë sèmpë la cérë ntèrrë, tiene sempre lo sguardo abbassato
cèrnë: setacciarecëróggënë: cero, riferito alla candela da bugìa
cèrtë: certamente, senza dubbiocërviddë: cervello, anche cëlëvriddëcèrzë: querciacèssë: latrinacëstariddë o cëstarèddë: cesto, panierecëtëfagnë: capo, cervello, spreg.; mdd. nòn t’accumpagnë u cëtëfagnë, non stai di testa
céttë: zitto, silenziosocëtrulë: cetriolo, di persona stupida, mdd. zómpë u cëtrulë e vaijë ngulë all’urtëlanë,
chëcòzzë: zuccachëcuzziddë: zucchinachëndòttë: comportamentochianchë: lastra di pietraciauë: taccola, uccellocòstë: fianco, pendio di una vallata, mdd. èrvë e còstë, tòtta ròbbë nòstë
chëgliónë: coglionechëtógnë: pugno, cazzottochëtògnë: qualità di melachëtóne: cotone, ovatta, anche sassochëzzómëlë: pugno chiacchiërë: discorso, parolechiàhë: piagachiancarèddë: lastra di pietrachianë: piano, pianeggiantechiangë: piangere, lamentarsichiangëlùsë: piagnucoloso
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chiantà: piantarechiantamarë: pianto amaro, detto di perso-na lagnosa
chiantë: pianta, anche piantochianuzzëlë: pialletto da falegnamechiappë: cappio, nodo scorsoio, anche na-tica
chiappìnë: discolo, impertinentechiatrà: gelarechiatrë: freddo intenso, gelatachiatriddë: ghiacciolochiavà: mettere, porre; anche atto sessua-le
chiavë: chiavechiazzë: piazzachiëcà: piegarechiéchë: piegachiénë: piena del fiumechìnë: pienochiómmë: piombochióppë: pioppochiòppë: quanto contenuto nel cavo delle due mani
chióvë: pioverechisë: chiesachiù: piùchiuvë: chiodochiuvëddëchéscë: piovigginareciacërëscià: parlottareciamaruchèddë: lumaca; ancheciamaruchìddë, anche ciamaróchë, di persona sciocca
ciambòttë: pietanza a base di cipolle, pata-te, peperoni, pomidoro; in tempi recenti, anche con uova
ciamëllinë: dolci tipici ricoperti di nasprociammórrë: cimurro
ciappë: coppia di bottoncini metallici, ma-dre e figlia, che uniscono lembi di stoffa, al posto del bottone
ciappèttë: fermagliociarachë: scarabocchiciaramèddë: zampognaciarlë: brocca di creta con manicocéra a sólë: mdd. in faccia al solecèrnë: cernere, separarecilë: cielocióccë: asinociòllë: voce antica in disuso, la ciollë sta per sesso maschile
ciómpë: cionco, paraliticocirchië: cerchiocirë: cero, anche cérijëciucchëlatérë: recipiente di terracotta, ra-me e alluminio, per preparare il caffè o al-tro, anche l'organo sessuale femminile
ciuféchë: prodotto di pessima qualità, co-me una tazza di caffè mal fatto
ciuncà: bere oltre misura, anche fregareciutë: sciocco, stupidocìuëzë: gelsocòcchië: coppia, paiocóccë: cucciacócë: cuocerecóddë: quello; femm. chèddëcóddautë: quell'altrocóglië: ernia; mdd. të facë cadè la cóglië, ti fa cadere le braccia
cógnë: zeppacómmë: comecòmmëtë: comodo, confortevolecònghë: recipiente concavocóntë: conto, resocontocòppëlë: coppolacórë: cuorecòrijë: cotenna di maiale
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còrlë: collera, penacórlë: trottolinacòrsë: corsocòscëchë: scorreggiacósë: cucire, anche cosacóssë: questo; chèssë, questa; chissë, questi
còzzëlë: mitili, conchigliecòzzëlatómëlë: capitombolocraijë: domanicramatìnë: domani mattinacrapë: capracrapéccë: capricciocrëcciùsë: di persona ossutacrédë: credere, aver fiduciacrëdènzë: armadio per riporre cibo e stovi-glie
crënzà: credere, pensarecrëpà: creparecrèscë: crescerecrëscèntë: lievito per fare il pane, biscotti e dolci
crësciulë: legaccio, striscia di cuoio, an-che scroscio di acqua, mdd. abbu-scëcarsë nu crësciulë, prendersi un’acqua-ta
crësómëlë: pugno, cazzottoCréstë: Cristo, scritto anche Giësë Crëstëcrëstiànë: cristianocrétë: cretacrëtëcà: criticare v. trëddëcàcrianzë: omaggio, segno di rispetto o ri-guardo; educazione
criaturë: bambinocriscë santë: modo di dire augurale, cre-sci santo, salute
criùsë: curiosocròccë: gruccia, stampellacròcchë: crocco, gancio
crucèttë: stampella per abiticrudë: crudocruvèddë: contenitore per trasportare l'uva ai tini
cucchëuàscë: civetta, anchecucchëvàscëcucchiàrë: cucchiaio, anche cazzuola da muratore
cucënà: cucinarecucchiarèdd: schiumarolacuddarë: basto per soma, collarecuddë: collocufanaturë: cesto basso; anche persona bassa e grassa
cufënë: cofano, grande cesto di giunco, anche di donna di non bella presenza
cugliënà: burlare, prendere in girocugnèttë: piccolo cugno, anche di perso-na di bassa statura
culërënèttë: clarinettocularìnë: intestino, interioraculatammórrë: qualità di uvaculaziónë: colazioneculcà: coricarsi, andare a dormireculë: culoculnèttë: comodinoculérë: colera, miasmocullarèttë: collaretto da uomoculléhë: collegaculórë anche chëlórë: colorecumannà: comandarecumbà: compare, v. cumparëcumbanatëchë: companaticocumbënà: realizzarecumbënàlë: confinantecumbëssiónë: confessionecumbëssórë: confessorecumbéttëlë: confetto cumbìnë: confine
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cumbrésë: compreso, facente partecumbruntà: confrontarsicumburtà: comportarsicumëdëtà: comoditàcumëglià: coprirecummàrë: commaracummattë: intraprendere, farecummèdië: commediacummèntë: conventocummèrcë: commerciocummòglië: nascondere, coprire, anche cummëglià
cumò: comòcumpà: v. cumparëcumpàgnë: compagnocumpàrë: compare; mdd. cumparë dë San Giuànnë, compare di battesimo
cumpassàtë: posato, seriocumplëmèntë: dono, omaggiocumùnë: Comune, Municipiocuncirtë: un pizzo che veniva messo sul letto
cunèssë: colpo, anche scorreggiacunfëdènzië: confidenzacunféttëlë: confettocungërtà: apparecchiare, sistemare,cungréhë: congrega, confraternitacunzùlë: consolazione, pranzo alla fami-glia del defunto
cuntà: dire, contare, raccontare, descrive-re
cuntantà: accontentare, esaudirecuntëgnusë: sostenuto, modestocuntèntë: soddisfattocunzëglià: consigliarecunzéglië: consiglio, suggerimentocunzëglirë: consiglierecunzëgnà: consegnarecunzulaziónë: consolazione
cunzumà: consumarecupèrtë: copertacupétë: torrone già confezionato. Anche in casa si faceva una specie di cupétë più modesta, con mandorle, farina, cioccola-to, triviale sta anche per merda
cuppë: mestolo; anche contenitore di car-ta per castagne, lupini
cuppëciddë: piccolo mestolo per brodo: anche cuppinë
cuppëlinë: coppolino, copricapocuppëtiddë: coppettocurà: curare, badarecurnalë: bacche di corniolo curpë: corpo, mdd. curpë dë bunë timpë, di persona gioviale, nemica giurata dei musoni
currédë: corredocurréscë: cinturacurrivë: corrivo, adiratocurtëddatë: coltellatacurtiddë: coltellocusarèddë: cosetta, piccola faccendacuscë: mentocuscëlèddë: coscetta, gambettacusciénzë: coscienza; mdd. passëtë la manë sópë la cusciènzë, sii coscienzioso
cuttë: cottocuttëriddë: bollito di capra o pecora, insa-porito con erbe aromatiche
cuzzèttë: nuca
Lettera D
Dà: daredaddó: da dove, mdd, daddó vinë?, da do-ve vieni?
dammaggë: danno, perdita
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dannantë: là innanzidannë: dannodassópë: lassùdavéramèntë: davvero, veramenteddëllóvijë: diluvio dë fròntë anche accérë; dirimpettodèbbëtë: debitodëfènnë: difenderedëlëhàtë: delegatodëlórë: dolore, lamentodëmènëchë: domenicadèntë: dentedëputatë: deputatodërróttë: ruttodërrupà: cadere rovinosamentedërrupë: precipizio, baratrodëscèpëlë: discepolo, aiutantedéscëtë: ditodësciunë: digiunodësëggrazziàtë: disgraziatodësignë: disegno, progettodëspiaciùtë: dispiaciutodëspittë: dispettodëstinë: destinodèstrë: destro/adëstróggë: distruggeredéttë: detto anche proverbiodëvëntà: diventarediàvëlë: diavolodiavëlécchië: peperoncino piccantedicë: diecidiciòttë: diciottoDìjë: Diodistrë: abile, con destrezzadócë: dolcedódëcë: dodicidòmënèddijë: Nostro Signoredòppë: dopo
dótë: dotedréttë: dritto, furboduijëbòttë: fucile a doppia cannaduijë: due, anche dóijëduijë rótë: calesse o altro mezzo di loco-mozione a due ruote
dumà: domare, addomesticaredurrupatòrië: scarpata ripidadësëggrazië: disgraziadësëgrazziatë: disgraziatodësënfëttà: disinfettareduvérë: dovere
Lettera E
ècquëlë: uccello simile al verdoneéddë: egli, luièddë: ella, essaéijë: verbo essere [è]èmmè: ebbeneènghië: riempireènzë: uscireérmëcë: embriceèssë: essere
Lettera F
Fa: fare, mdd. fa ca, come se, sembra chefaccë dë littë: voltagabbanafaccë: facciafàcëlë: facilefaglià: fallire, detto anche di aborto, v. fra-scià
fagliandë: di colui che è sprovveduto, che scarseggia in qualcosa
falòppë: appetito, fame
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famë: famefanóijë: falòfaógnë: favonio, vento caldo di ponentefarfariddë: persona poco affidabilefascéddë: scintillafasciaturë: panno per fasciare i neonatifascìddë: fiscella in giunco per formaggio fresco o ricotta
fasìnë: vaso di creta cilindrico per conser-vare alimenti
fastédijë: fastidiofasùlë: fagiolofasularë: ricconefatëhà: lavorare, v. fatijàfatëhatórë: lavoratorefatìjë: faticafatijà: fatigare, lavorarefattariddë: raccontofattë: fatto, avvenimentofatturë: sortilegio, magiafàucë: falcefauzë: falso, insincerofavóddë: fave da seminafavórë: favorefazzatórë: madiafazzëlèttë: fazzolettofëcazzë: focacciafëciutë: ostruito, otturatofédàrsë: fidarsi; anche stare bene o male; mdd. óscë nòn më la fidë pròpië, oggi non mi sento proprio bene
fèddë: fettafédë: fedefëglià: partorirefëgliatë: partoféglië: figlio/afèhëtë: fegatofélë: fielefëlëbustirë: di persona scaltra, furba
fëlëppinë: vento gelidofëléscënë: cenere quasi spentafëlèttë: filetto, pezzo di carnefëlónë: assenza scolastica ingiustificatafëmënaiùlë: donnaiolofëmënazzë: donna forte e robustafèmënë: femmina, donnafëmënèddë anche fëmënidd: femminella, effeminato
fèngë: fingerefënócchië: finocchiofënucchìddë: finocchio selvaticofërcinë: forchetta, anche fermaglio per te-nere i capelli delle donne
férë: fiera, mercatofërnèscë: finirefërnùtë: finitofërrarìjë: officina del fabbrofërrëfëlatë: ferro filato per recinzionifërrèttë: ferretto; scivolo della serraturafërrëttinë: piccolo fermaglio per capellifërruvìjë: ferroviafërtunë: fortunafërzusë: di forza, a forzafëssarìjë: sciocchezzafèstë: festafëtècchië: fallimento, azione senza succes-so
fëttóccë: fettuccia, nastrofianchèttë: fianco, mdd. battë la fian-chèttë, avere fame
fiaschë: fiasca, anche fare cileccafiatà: fiatarefiàtë: fiato, respirofichë: fico, inteso come pianta e come frut-to; anche mazzata, anche organo sess. femm.
filë: filo: anche come fila, insieme di uomi-ni o cose
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finë: fino a, persino, anche distinto, anche fieno
finammò: finorafinattannë: fino a quando, fintantofiòcchë: fioccofirrë: ferrofócë: otturare, chiudere, ostruirefóchë: impeto, furia, mdd. të mèttë fóca ngannë, ti afferro per il collo, rabbiosa-mente
fòddë: folla, anche mdd. nòn më mètt fòddë, non mettermi fretta
fòglië: foglia, anche verdura di ogni generefómmë: fumofóngë anche fòngë; fungofónnë: fondo, anche fondo agricolofòrchë: forcafórë: fuori, anche campagnafórnë: forno.fòrtë: forte; usato anche come fortementefóttë: fottere; anche mdd. quannë lë fóttë u gènië, quando ne ha voglia
frabbbëcà: fabbricare, costruirefrabbëcatórë: muratorefraccbòmëdë: pigro, infingardofracëtë: fetente, anche andato a malefrahàglië: frattagliafrahassë: fracassofraschë: frasca; si usava una ‘frasca', affis-sa sulla porta, per indicare che in quel luo-go si vendeva il vino
frascià: andare a vuoto, mancare, anche abortire se riferito agli animali
frëcà: imbrogliare; volg. col significato di atto sessuale
fréngëlë: laccettofréscëcà: fischiarefrëstìrë: forestierofrëttàtë: frittata
fréttëlë: cicioli di lardofrévë: febbrefrònnë: fronda, fogliafróscëchëlë: animale di piccole dimensio-ni, anche bambino, giovinetto
fruttaiulë: fruttivendolofucatëchë: focatico, tassa di famigliafucètëlë: piccolo uccello detto ‘forapa-glie', mdd. nu còlpë duijë
fucètëlë, con un sol colpo 2 bersaglifuchë: fuocofugliamë: fogliamefuglië: foglio, anche giornalefuhurà: raffigurare, immaginare; anche fëhurà
funtanarë: idraulicofuntanë: fontanafurcë: forbicefurcèddë: forca in legnofurëtanë: contadinofurmìchë: formicafurnacèddë: cucinetta economica in lamie-ra su piedi di ferro, contenitore di brace per cuocere
furnaciarë: fornaciaio, fabbricante di terra-glie
furnarë: fornaiofussë: fossa/o
Lettera G
Galantarìjë: galanteria, garbogalantumë anche galantumënë: galantuo-mo
géglië: gigliogëhantë: gigantegènnaijë: gennaiogëntilë: delicato, anche poco robusto
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giacchèttë: indumento maschilegiandarmë: gendarmegiargianésë: forestiero, stranierogiódëcë: giudicegiudézië: giudiziogiudëziusë: giudiziosognutëcà: mandare giù a forza, mdd. gnutëcà vëlénë, mandar giù dispiaceri
gnuttëcà: piegare, ad. es., i panni o un fo-glio di carta
grammòfënë: grammofonogranarë: granaiogranë: granogranëdénië: granturco, maisgraniddë: chicco di grandinegrann: grandegrannëlë anche granëlë: grandinegrannëtiddë: grandicellogrannilë: abbondante di tagliagrassë: grassograttà: grattare; anche rubaregrattacasë: grattugia per il formaggiograttatë: grattata; più comun. sta per ‘po-miciata'
gravusë: gravoso, pesantegréddëlë: grillo, mdd. gréddëlë panzutë, di persona panciuta
grègnë: fascio di spighe di granogrétë: dietro, posteriormentegréttë: dirittogròttë anche gróttë: grottagrùffëlà: russare
Lettera I
iammë: suvvia, andiamo sveltiiataturë: canna (in genere di ferro) per sof-fiare sul fuoco
iazzë: addiaccio, spiazzo, ricovero scoper-to per animali
ièttë; crocchia, tipo di acconciaturaijë: ioijscë: fermatiInzanë: Genzano di Lucaniaiòcchëlë: chiocciaiunnà: buttarsi, fiondarsiiurnë: giorno; mdd. facìmë na cósë dë iurnë, facciamo presto
iuséddë: sottoscala
Lettera L
Labbrë: labbrolaccèttë: collaninaladrë: ladrolagrëmë: lacrimalahanamòddë: detto di persona flaccida, inconcludente
lahënatùrë: matterello per spianare la pa-sta
làhënë: lagana, pasta sfoglia tagliata in stri-sce
làmië: soffitto a voltalampasciónë o lampasciùnë: cipollacciolampiónë: lampionelaps: matitalardë: lardolarghë: spazio aperto, aia, slargolassà: lasciarelastrë: lastra, vetro, radiografialattarë: lattaiolaturnë: lamento noiosolavà: lavarelavannarë: lavandaia
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lavatë: lavata; mdd. na lavatë dë faccë, una lavata di faccia
làurë: lauro, allorolavativë: lavativo, ovvero scansa faticalazzë: lacciolèbbrë: leprelëcënzià: licenziarelëccóccë: ghiottonelèggë: leggerelëmunatë: limonatalëscétëmë: legittimo; detto di persona so-bria
lëssìjë: liscivia, acqua e cenere bolliti per fare il bucato
lèstë: presto, rapidamentelëtëcà: litigare; vedi sciarràlèttërë: letteralëbbrèttë: piccolo quaderno familiare su cui il bottegaio segnava la contabilità del-la merce venduta a credito, annotando gli stessi dati sul suo registro
lèmëtë: limite, confine, con lo stesso termi-ne, il ciglio della strada
lénëlë: uova di pidocchilèngaggiutë: pettegolo, linguacciutolènghë: lingualënzulë: lenzuololéppë: lippo, muschiolévëtë: lividoliggë: leggerolimënë: legnalinë: linolittë: lettolòrë: lorolòttë: lottaluà: levarelucchëlà: gridare
lùcë: luce, mdd. chiù lucë chió n’annucë, previsione meteo, se sta piovendo con for-te luminosità, la pioggia sarà continua
lucèntë: rilucente, lustrolunëdìjë: lunedìlunghë: lungoluntanë: lontanolupacchië: lupacchiottolupë: lupolupinë: lupino
Lettera M
Maccarónë: maccherone, anche di perso-na sciocca
maccaturë: fazzolettomacënà: macinaremacëniddë: macinino per il caffè o l'orzoMadònnë: Madonnamaestrë: maestro di scuolamafalinë: schiaffo, colpo con la manomaggë: maggiomagliòcchë: mdd. tócchë e magliòcchë, botta e risposta nel litigio
mangiatòrië: cibo, pastomaharë: magari, forsemahazzinë: magazzinomaiéppë: scaltro, furbastromalahórijë: malaugurio;malalènghë: lingua perfida, persona pette-gola
malamèntë: cattivo, infamemalannatë: cattiva annatamalaparatë: pericolo, situazione di rischiomalatìjë: malattiamalë: cattivomalëcavatë: di persona maliziosa
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malëpahatórë: debitore che non paga con puntualità, mdd. a malëpahatórë sciuppë chè puijë
malëpënsantë: malpensantemaltrattà: maltrattaremalucchië: malocchiomamónë: orco, vedi zëmënurchiëmanàtë: manatamancà: mancaremancandë: mancantemancósë: posto a settentrionemanë: manomànëchë: manicomanépëlë: manovalemanérë: maniera, modomanghë: neanche, nemmeno; mdd. man-ghë li canë, non è buono nemmeno per darlo ai cani
manià: maneggiare, tastaremannà: mandaremannàrë: mannaiamantarèddë: copertinamantë: copertamantéglië: mantiglia, mantellina, anche mantèllë
mantiddë: mantellomanzë: manzo; detto di persona calma, tranquilla
mappatèllë: grosso fazzoletto per portare la colazione
mappinë: schiaffo, anche strofinacciomarchëngègnë: marchingegnomarchésë: marchese nobil., anche me-struo
marciappidë: marciapiedemarënésë: venditore che veniva alle fiere da luoghi di mare
marëtà: sposare, sposarsimaritë: marito
mariulë: ladruncolomarméstë: lavoratore del marmomartëddà: martellaremartëdìjë: martedìmartëllinë: ceppo di legno, con funzione di freno alle ruote dei traìni
martiddë: martellomascë: albero della cuccagna. Nei secoli passati ‘u mascë' rappresentava il rito pa-gano della fertilità che fu tramutato, quasi dovunque, in albero della cuccagna a se-guito delle pressioni delle autorità religio-se
mascésë: maggese, campo lavorato ma non seminato
mascëcàturë: serraturamascëchettë: catenaccio; anche cervellomasciàrë: maga, fattucchieramasciàtë: ambasciatamasciàtarë: colui che aiutava a combinare i matrimoni, che portava “l’ambasciata”
masquëlë: maschiomastarë: sellaio, bastaiomastë anche mastrë: mastro, artigianomastranzë: maestranzamastro d’ascë: falegname, carpentierematarazzë: materassomatassë: matassamatèrië: pus, essudato provocato da infe-zione
matìnë: mattinamattónë: mattonematutinë: scampanio del mattinomazórchë: mazurcamazzacànë: pietrame grosso di scartomazzàtë: mazzata, bastonatamazzë: mazza, mdd. mazzë e panèllë fannë i féglië béllë, panèllë sènza mazzë fannë i féglië pazzë
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mazzë: mazzo, anche, triviale, culombaccé: impazzirembàccë: in faccia, dirimpettombaccëmintë: pazzia, anche grattacapombacciutë: impazzitombambalutë: imbambolatombanaturë: filettaturambappënà: confondersimbarà: imparare, v. mparàmbassà: fasciare, riferito ai neonatimbastà: impastarembastë: impasto, detto della malta cemen-
tiziambattà: impattare, fare parimbéccë: fastidio, seccaturambëccià: intromettersi, occuparsimbëcciusë: fastidiosombëciàtë: telo impermeabilembëgnà: impegnarembènnë: appendere, mdd. ca të pozzëna
mbènnë, possano impiccartimbërlëccarsë: adornarsi di gioielli, metter-
si elegantembëstà: contagiarembëttà: infettarembèttëlë: con la pettela (della camicia) da
fuorimbëzzà: infilare, conficcare, mettere den-
trombëzzëcà: incollarembëzzëchèntë: appiccicosombiahatë: impiegatombiangà: imbiancare, vedi bianchësciàmbiastrà: pasticciare, insudiciare, vedi
pëstrégliëmbònnë: sistemare, caricare; ad es.: aiuta-
re a mettere un fagotto in testa, anche ba-gnare l’intingolo
mbòntë: in punta
mbóssë: bagnato, inzuppatombracëtà: infradiciarembracëtatë: infradiciatombranatë: inesperto, incapacembratantë: frattantombrattëché: impratichirsimbrazzë: in bracciombrëgliónë: imbroglionembrëllarë: riparatore di ombrellimbrèllë: ombrellombrënà: ingravidarembrènnë: merenda, riferito al pasto del
contadinombrèssë: in frettambrëstà: prestarembriacà: ubriacarembriacatë: bevuta, ubriacatura. Vedi
pèddëmbriacë: ubriacombrimë: in primis, come prima cosambristë: in prestitombròndë: in frontembruglià: imbrogliarembrugliatinë: confusione, scompigliombruglië: imbrogliombruperië: improperiombrusà: imbrogliare, rifilare qualcosa in
mala fedembrusaturë: raggiro, truffambruscënà: rivoltarsi per terra (come i
maiali); sporcarsimbrustëlà: sporcarsimbuà: agitarsimbucà: imbucaremburchià: infilaremburnà: infornaremburnatë: infornata di panemburrézzë: burrasca mburtà: interessare
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mburtantë: importantembustà: impostare, anche attendere al var-
co, tendere un agguatombuttìtë: coltre, coperta pesantemfumë: in fumo, svanitommastë: bastommìnzë: in mezzoMmëróttë: muro rotto, muraglione del pae-se vecchio
mmulafùrcë: arrotinompaglià: impagliarempagliasèggë: impagliatore di sediempantascëcàtë: tremolante, oscillantembruscënatë: imbrattato, sporcomèccë: pezzo di legno da incastro o giun-tura
méccë: zizzaniamécciafuchë: colui che semina zizzaniamécquëlë: lenticchiemëcédië: omicidiomëddichë: mollicamëlascënë: mela selvatica mëlèddë: melamëlógnë: tasso, animalemènnë: mammellemènëlë: mandorlemënnèzzë: immondiziamënuzzarë: discaricamënzèttë: misura di capacità per cereali, legumi; secondo alcuni anche misura agraria (pari a mezzo tomolo). Mdd. sac-cië jë quanta granë vajë éntë a u mënzèttë, solo io conosco le difficoltà del-la “economia domestica”
mërcatë: sia mercato come luogo, sia di cosa economica, conveniente.
mèrdë: fecimërdazzë: interiora, mdd. të fazzë ènzë u mërdazzë, ti apro la pancia
mëscëcóglië o mëscëchéglië: mescolan-za, miscuglio
mëscéscëchë: interiora, mdd. è sciutë a fërnèscë ca hamë pustë ngulë la rèzzë e ncapë la mëscéscëchë, il meglio nasco-sto ed il peggio in evidenza
mèruëlë: feccia dell’olio midëchë: medicomóscëchë: spalla, anche mòscëchërëmudd: bagnatomuddèschë: tenero, mdd. mènëlë muddè-schë
muinë: chiasso, baldoriamulënarë: mugnaiomulëgnamë: melanzanemunnà: pulire, sbucciaremuntanarë: vento del nordmurtalë: pestellomustazzë: baffi
Lettera N
Na: unanacà: cullare, anche annacànachë: cullanascë: nascerenaschë: naso grande, vistoso; mdd. ténë la naschë tesë, ha il naso superbo
nasë: nasonatà: nuotarenatu: un altro; al femm. natancacaglià: balbettarencagnà: immusonirsincandatë: impressionato/a, affascinato/ancandèsëmë: incantesimoncapë: in testancënatë: bastonatanchianà: salire
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nchianatë: salitanchiuvà: inchiodarencódënë: incudinencrëccà: alzare; mdd. tënìjë u nasë ncrëc-catë, aveva la puzza sotto il naso, detto di persona superba
ncrócë: in crocencucanarsë: aver timori, forti preoccupa-zioni
ncugnà: incuneare, bloccare, mdd. së të ncògnë assùlë, se ti blocco quando sei da solo
nculunnà: incolonnare, mettere in filancurdà: indurirsi dei muscolindartaglià: farfugliare, essere balbuzientendènnë: sentire, intenderendërëzzë: indirizzondèrrë: per terrandëstinë: intestinondóppë o nduppë: ostacolo, impedimentondratantë: nel frattempondrattinë: trattenimento, passatempondrétë: dietrondròcchië: furbo, mdd. féglië dë ndròc-chië, figlio di buona donna
ndròvëlatònzë: imbroglionendrufëlà: infilarsindrunà: sta tuonando, meteorologicondrunatë: rintronato, storditondruppëcà: inciampare, urtare contro un ostacolo
ndruppëchë: ostacolo, impedimentondruvélà: intorbidirendulëttatë: vestito elegantementendunacà: intonacarenduppà: intoppare, incocciare, urtarendurcëglià: attorcigliarendussëcà: intossicare, seccarendustà: indurire
ndutaratë: agghindato/andutëchë: idiota, stupidonduvënà: indovinarenécchië: nicchianèglië: nebbia, mdd. neglië schërrunë, neb-biolina che bagna
néglië: nibbionëhà: negarenëhòzië: negozio; vedi putèijënëpótë: nipotenësciunë: nessunonëtèrzë: l'altro giorno (nunc est tertius dies)
néttà: pulirenèttë: netto, preciso, anche nitido, pulitonévë: neve, mdd. a Santë Catarinë la névë sópë la spinë
nëvérë: neviera, deposito di neve da con-servare per mesi, pressata entro profonde buche scavate nel terreno e ricoperta da strati di paglia. A Genzano c’era una ne-viera
nëziónë: iniezione, vedi sërénghënfërmirë e nfërmérë: infermiere/anfërriatë: inferriata, gratanfragëtà: infradiciare, vedi mbracëtànfutarà: foderarengacagnutë: rachiticongandà: incantarengannë: inganno, anche in golangapë: in testangappà: acchiappare, anche angappà, an-ghiappà e nghiappà
ngappèttë: molletta per i panningarëcà: interessarsi, incaricarsingarnà: ripetere, provare più volte la stes-sa cosa
ngarrà: azzeccare, indovinare, centrare l'obiettivo
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ngarrëttà: trasportare a forza, arrestarengastrà: incastrarengazzà: arrabbiarsingazzusë: collerico, rabbiosongèccë: sistema, modo, mdd. truà nu ngè-ccë, trovare un modo
ngëgnà: usare o provare per la prima voltangëgnirë: ingegnerengèndië: incendiongënëtatë: generato, creatongëngëlià: perdere tempongënucchià: inginocchiarsingëratë: telo, tessuto robusto per copertu-re
nghërnulë: nudonghianà: salirenghianatë: salita; mdd. còrrë cióccë a la nghianatë, detto scherzoso di chi si agita senza costrutto
nghianë: in pianonghiantë: in palmo; mdd. u portënë nghiantë dë manë, lo portano in palmo di mano
nghiappà: acchiapparenghijmë: in gastronomia soffritto di interio-ra aromatizzate per un ripieno di pollo, co-niglio
nghiëmatë: cucito, termine di sartorianghiòstrë: inchiostro, vedi gniostrënghiudë: chiuderenghiummusë: pesante come il piombo, del pane mal lievitato
nghiuvà: inchiodarengëtutë: rimbambitongilë: in cielonginë: lett. ‘uncino', ma comun. sta per ba-stone
nginzë: incensongiòngëlë: sprovveduto, stupido
ngirë: in girongrassà: ingrassarengravuglià: ingarbugliarengruccà: montare, agganciarenguacchià: sporcarenguacchië: porcheria, imbroglionguartà: arrabbiarsinguccià: incocciare, incontrarenguddë: addosso, sul collonguèndë: unguento, pomatangunàutë: qualche altronguntrà: incontrarengurpë: in corpongutëgnà: percuotere, bastonarenguzzà: prendere a cuore, interessarsi; mdd. nòn më ngòzzë dë scé a fatijà, non mi va di andare a lavorare
niddë: anellonìurë: neronnantë: avantinnantë e ngrétë: avanti dietronnëstà: innestarennistë: innestonòcchë: nastro di ornamento femminile, anche nodo a mò di cravatta
nócë: noce; albero e frutto, mdd. la nócë du cuddë, la noce del collo
nócë mascëchërë: frutto della noce forte-mente attaccata al gusci
nómërë: numero; mdd. nòn dà i nómërë, non dire stupiddaggini
nònziamaijë: non sia mainóvëlë: nuvolanózzëlë: nocciolonparruccà: mettere la parruccanpëlàtë: con lanugine, anche di nidiaceinquietà: inquietare, inquietarsinsënuà: insinuarentasà: intasare
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ntëllèttë: intellettontènnë: intendere, sentire; mdd. mupë ca nòn parlë la mammë u ntènn ntèrrë (o ndè-rrë): a terra; anche in cattive condizioni
nzaccà: schiacciarentésë: inteso, sentitontóttë: in tuttontruchëlésmë: clisterentrunatë: intontito, storditontruzzulatë: appiccicoso, unto, anche in-ciampato
ntunà: intonarentuppà: sbatterentutëchë: stupidonenu e na: uno e unanudë: nodonuijë: noinumënà: nominare, eleggerenustë: nostro; al femm. nòstënutarë: notaionzalanì: perdere la testa, sragionarenzalanutë: rimbambitonzalatë: insalatanzëgnantë: insegnantenzërrà: serrare, chiuderenzërtà: mettere insiemenzèrtë: inserto di ortaggi o frutta secca, le-gati tra loro a forma di collana o treccia
nzéstë: insistere, perseverarenzéstë: capace, abilenzëvusë: sporco, sudicionzimëlë: insiemenzóccaratë: zuccheratonzòmmë: insommanzògnë: sugnanzulfà: insinuare, pettegolare, anche dare il solfato alla vigna
nzunnë: in sonnonzuppà: inzuppare, bagnare
nzurdèscë: stordire
Lettera O
òbblëghë: obbligoòccë: malore improvviso, colpo alcuore; mdd. të pozza pëglià na òccë, che ti venga un malore
ódë: godereòglië: falasco, erba palustre utilizzata per impagliare sedie e fiaschi o come lettiera per il bestiame
ógnë: unghia; mdd. së t'aggë a d'ógnë, se ti ho a portata di mano, se ti acchiappo
ògnunë: ognunoólmë: olmo; nel gioco della passatella vien detto ólmë colui che resta senza bere; mdd. a la vië dë l’ólmë, nota strada cittadi-na
ómë: uomo, vedi òmënëómëlë: morbido, sofficeòmënë: uomoómërë: vomeroòmmë: gommaónëchë: unicoòngë: ungere, oliareórë: oroòrfënë: orfanoórlë: orlo, margineóscë: oggiótëmë: ultimoòttë: otto
Lettera P
Paccë: folle, pazzo
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paccìjë: pazziapacë: pacepaciènzë: pazienzapallë: palla/epagliarë: pagliaio, capanno provvisoriopaglièttë: copricapo di pagliapagliónë: grande sacco di tela, riempito di foglie di mais o similari con funzione di materasso, vedi saccónë
paisànë: paesanopahà: pagarePàhë: contrada genzanesepaisë: paesepalascianchë: malanno palazzë: palazzopalëttò: cappottopaliatónë: percosse, bottapalië: palio, drappo o stendardo di congre-ghe ed associazioni, mdd. purtà u palië, mettersi in mostra, in bella evidenza
palijunë: trovarsi in condizioni fisiche pre-carie
palmë: palmo/epalómmë: colombo, anche palummiddëpalummèddë: muffapàmpënë: pampinipampóglië: truciolo di legnopanarë: panierepanariddë: piccolo paniere, mdd. mò calë u panariddë
pandëchë: paura, timorepanèllë: panella di pane, mdd. mazzë e panèllë fann i féglië bèll, panèllë sènza mazzë fann i féglië pazz
pannacciarë: venditore di pannipantascëchë: la parte molle della panciapantëcà: affannarsipanzë: pancia; dim. panzarèddë
papagnë: sonnolenza, anche come beven-da soporifera
papalinë: papalinapaparùlë: peperonepapërià: andare in giro senza meta, a per-dere tempo
papillë: scritto esageratamente lungopapòcchië: una cosa fatta malepappacinë: poltigliapàppëlë: verme dei legumipara pattë e pacë: in pareggioparanzë: esibizioneparatë: situazione; mdd. mala paratë, mal partito
paravisë: Paradisoparë: giusto, parimenti, anche paioparèglië: coppia, anche coppia di animali da lavoro
parlatë: chiacchierata, discorsoparòcchëlë anche parucchëlë: lungo ba-stone usato dai pastori
parucculàtë: bastonataparzionë: porzionepascë: pascolarepass: passopassà: trascorrere del tempo, anche attra-versare
pàssëlë: uva passita, anche passeropastèllë: varietà di biscottipatacchë: pataccapatratèrnë: Padreternopatrunë: padrone, mdd. a patrunë, modali-tà di rapporto lavorativo
paurë: paurapazzià: scherzare, giocarepazziariddë: giocattolo, trastullopëcacchië: pulcino della pica (gazza), an-che di persona grassoccia
pëccàtë: peccato
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péccë: capricciopëccënènnë: bambina, adolescentepëcchè: perchépécchë: pocopëdannë: grande recipiente in terracottapëddacchië: pellepëddétrë: puledro, anche vomito; vedi vumëchë
pédë: piedepëdëcchiusë: pidocchiosopëdòcchië anche pëdócchië: pidocchiopëdózzë: piedino, anche vino annacquatopëdunë: per uno, per ciaschedunopëffinë: perfinopëgnatë: pentolapëlatë: pelato; mdd. móss pëlatëpëlónë: abbeveratoiopëlusë: pelosopénëlë: pillolapënëtènzë: penitenzapënnèntë: pendentepënzà: pensarepënzatë: pensata, ideapënziónë: pensionepënzirë: pensieropéppë: pipa; anche lungo, noioso discorsopëppià: fumare la pipapërchiacchë: una qualità di erba comme-stibile, nel linguaggio triviale allude all'or-gano sessuale femminile
pérdë: perderepërdènzë: perdita, deficitpërdunanzë: pellegrinaggiopërférië: perfidiapërlëccà: leccarsi le labbrapërnëcòcchë: albicocche; anche vërnëcòcchë
përtusë: bucopësà: trebbiare
pësaturë: pestello, anche di persona scoc-ciante
péscë: peggiopèscë: pescepësciacchië: orina, mdd. mangë capóntë dë crétë e vivë pësciacchië dë cióccë (cantilena)
pësciaiulë: venditore di pescepësciaturë: orinalepëscëcónë: grossa pietrapëscraijë: poi domani o dopodomanipëscréddë: il terzo giorno a venirepëscrufëlë: il quarto giorno a venirepèsëlë: leggero di pesopëséllë: pisellopéstë: orma, improntapëstréglië: cosa o azione mal fatta, pastic-ciata
pëtazzë: di grossa stazza, mdd. pëtazzë dë giovënë, un gran giovanotto
pëtrësinë: prezzemolopëttà: dipingere; anche truccarsipëttaralë: finimento per animali da tiro, co-stituito da una larga fascia di cuoio (imbot-tito) posta sul petto dell'animale, parte in-tegrante di altri finimenti per il traino
pèttëlë: lembo inferiore della camicia, an-che sfoglia di pasta
pëttëlèddë: detto di donna appiccicosa, che si intromette nei fatti altrui; maschile pëttëliddë
pëttëlónë: camicionepèttënë: pettinepëttënèssë: pettine ornamentale, per fer-mare il ‘tuppo' dei capelli femminili
pézzë; estremità, angolo di strada, canto-ne, anche merletto
pèzzë dë vóvë: nerbo di bue, scudiscio di nervi dell'animale
pèzzë: pezza di tessuto
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pézzëchë: pizzicopëzzélà: pizzicare, stuzzicarepézzëlë: gioco di ragazzi; lippapëzzéllë: frangia, merletto.pëzzëndarìjë: povertàpëzzèntë: salsiccia fatta con carne di scar-to del maiale, anche pezzente
pëzzutë: pizzuto, appuntitopi, pë: perpiantónë: guardianopiattarë: venditore di piattipiattë: piatto come stovigliapichë: cornacchia; mdd. carnë dë pichë, carne dura, di tipo duro a morire
pilë pilë: giusto giusto, è mancato pocopilë: pelo, anche pila di acquapiscëchë: pietra, sassopisë: peso della bilanciapittë: pettopizzë: pezzo; mdd. éijë nu pizzë grùssë, è un uomo importante
pò: poipòlchë: ballo della polcapólpëtë: pulpitopòmbë: pompa; tubo; v. pumbàpòngë: pungerepòntë: puntapòpëlë: popolopòrëcë: pulcepòrtacannelë: bugiapòrtazëcchinë: portamoneteprascënë: perastro selvaticoprëcécchië: piccolo foro nella botteprëcëssiónë: processioneprëcìnë: pulcino, mdd. ammuddatë cómë a nu prëcìnë, zuppo fino all’osso
prëcóchë: percoca, una varietà di pescaprèddë: perapréddë: pero
prëdëcà: predicareprèdëchë: predicaprëfèttë: Prefettoprëhà: pregareprëirë: preghieraprénë: gravida, incintaprèscë: frettaprëscèzzë: contentezzaprëscià: rallegrarsiprësëdèntë: presidenteprësëntusë: presuntuosoprësèpijë: presepeprësóttë: prosciuttoprétë: pietraprëtènn: pretendereprèutë: preteprëvëlónë: provoloneprëzzónë: indumento pesante utilizzato nelle campagne; mdd. livëtë stu prëzzónë da ncudd; togliti di dosso quell’indumen-to pesante.
prëziusë: preziosoprima timpë: prima del tempoprógnë: prugnapròpijë: proprio, per nullapruà: provare, saggiareprëhatòrië: Purgatorioprumèttë: promettere;prupëtarijë: proprietariopruvvédë: provvedere; mdd. timpë passë e Dijë pruvvédë
pruvvéstë: provvistapulëuinë: turbinio della nevepulëzzà: pulirepulmënìjë: polmonitepulmónë: polmonepumbà: pompare, detto delle operazioni di innaffiatura o irrorazione
pumbèttë: clistere
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pumbirë: vigile del fuocopummëdórë: pomodoropunèssë: piccolo spillo a testa largapungëturë: bastone con un chiodo in pun-ta, serve per spronare gli animali da tiro
puntèddë: tacca di legnopupë: bambolapupétëlë: parlantina, riferito a persona di lingua sciolta
purë: pure, anchepurchë: porco, maialepurcarë: guardiano di porcipurcarìjë: porcheria, schifezzapurciddë: porcellopërdónë: perdonopurëcënèllë: Pulcinellapurèttë o prèttë: bottiglione impagliato che ha la forma della pera
purfurrià: insistere, ribattere nel parlare, contraddire
purgà: purgarepurtà: portare, trasportarepurtèddë: fessura del saccone (materas-so)
purtuallë: arancio, aranciapusatë: posto, poggiato, di persona seriapussèss: possessopustëciddë: posticino; anche di un impie-go sicuro
pustinë: postino, portalettereputà: potareputè: potereputëhàrë: bottegaioputéijë: bottegaputënzésë: potentino, di Potenza città
Lettera Q
Quacchèdunë: qualcunoquadratë: quadrato; mdd. chi spaddë qua-dratë, con le spalle robuste
quadrë: quadro, ritrattoquaglië: caglio di latte, anche quagliaquannë: quandoquantë: quantoquarantanë: fantoccio esposto in periodo quaresimale
quaresèmë: Quaresimaquartë: quartoquartirë: luogo, sito, zonaquatt'ucchië: occhialutoquattë: quattro, mdd. quattë quattë, di sop-piatto
quattòdëcë: quattordiciquénëcë: quindiciquënëcinë: quindicinaquiétë: calmo, quietoquistiónë: questione
Lettera R
Racanë: tessuto di infima qualità, rozze tende dei venditori ambulanti
raccumannà: raccomandareraciuppà: raccogliere, racimolare; vedi ar-raciuppà
raciuppë: grappolorafaniddë: rafanelloraggë: raggioraggiónë: ragionerahó: ragùramérë: oggetto metallico, recipiente di nessun conto
ranzë: accosto, rasente; mdd. ranzë ranzë, vicino vicino
rapë: broccoletto, vedi vrùcchëlë
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ràrëchë: radice; mdd. ha pustë rarëchë, non si sposta più
rascëcà: raschiare, graffiarerascëchë: graffio, scorticatura; dim. ra-scëchëtiddë
rasólë: attrezzo di metallo per cucina,in for-mati diversi, per la pasta di casa
rastiddë: rastrellorasulë: rasoioratéculë: graticola, grigliarattusë: pomicionerëbbusciatë: debosciato, viziosorëcapëtà: recapitare, consegnare, anche accadere di nuovo
rècchië: orecchiorëcchiëtèllë: orecchietta, pasta di casarëcchinë: orecchinorëcëttà: raccogliere, accogliere, offrire rifu-gio
rëcévë: ricevere, accogliererëcittë: ricovero per animali, anche riposorëcóglië: raccogliere, riunirerëcòrrë: ricorrere, protestarerëcòttë: ricottarëcrìjë: godimento, anche arrëcrìjërëcurdë: ricordorëddìchë: orticaréfëlà: rifilarerëfiatà: rifiatare, riprendere fiatorëfiutë: rifiutorëfònnë: rifondere, aggiungererëgliaturë: accumulo di neveréhënë: origanorëmëdià: rimediare, ripararerëmèdië: rimediorënaccë: rammendorënaccià: rammendare, cucire uno strap-po
rënàlë: orinale
rëncrèscë: rincrescererëngrazià: ringraziarerènnë: rendererëparà: ripararsi, anche ripararerërënèddë: rondinellarësìjë: eresia, esagerazionerëspònn: rispondererëstòccë: stoppiarètënë: redinerëtrattë: ritratto; più di recente col signifi-cato di fotografia
rèuëlë: regolarëvutà: rivoltare, rigirarerézzë: arricciato, anche riccio animalerëzzèttë: ricettarëzzulë: orcio, brocca di terracottarialà: regalareriàlë: regalorirë: ridererrìnë: renirisë: risatarëllòggë: orologiorómëlë: grosso ciottolo, pietrarónzëlë anche runzëlë: specie di tafano o moscone; anche colui che, col proprio vo-ciare continuo, crea un rumore molesto simile al ronzare dell'insetto.
róscëchë: frammento di paglia, briciolaróssë: masch. rosso; femm. ròssërótë: ruotaróttë: rottorravuglië: matassa ingarbugliata; vedi arra-vuglià
rròbbë: robarrózzë anche rózzënë: rugginerruanà: rovinareruagnë: vaso o contenitore, roba da poco conto o fuori uso, mdd ruagnë vacandë
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rucchëlë: focaccia di forma rotonda, con il buco nel mezzo
rucchèttë: pezzo di legno, o altro materia-le, attorno a cui è avvolta la lana, o altro tessuto da filare
rëcuttalë: contenitore di giunco, di forma cilindrica per la ricotta fresca, anche spre-giativo di persona
rumané: rimanere, restarerumàtë: letamerungèddë: roncola: vedi rungëgliónërungëgliónë: grossa roncola, in parte ta-gliente anche sul dorso della lama
runzëlià: borbottarerusëcà: rosicarerutëlë: teglia di forma rotonda, anche arne-se per girare, veniva usato quando si face-va il formaggio
rutiddë: cerchio, circoloruvëscià: rovesciare; anche vomitareruzzëlià: rotolare; far fare salti
Lettera S
sabbëtë: sabatosacchë: sacco, anche tascasacchèttë: sacchetto; vecchia fodera di cuscino usata per contenere farina o simi-lari
saccónë: materasso fatto di frasche di granturco
sacrésë: sorpresa, mdd. alla sacrésë, al-l’improvviso
sacrëstànë: sagrestanosacrëstìjë o sagrëstìjë: sacrestiasagnë: lasagna, pasta fatta in casasaièttë: saetta, fulminesalamórë: salamoia
salatë: salato, anche bastonatasalë: salesàlëcë: salicesalérë: salierasalutë: saluto, anche salutesalvièttë: tovaglioloscutëlà: scuoteresanà: guarire, anche aggiustare,sanapurciddë: guaritore di porci; chi ca-stra il maiale per favorirne l'ingrasso
sanë: sano, anche tutto interosanghë: sanguesanghënaccë: sanguinaccio, una sorta di crema fatta di cioccolata, latte, zucchero, sangue di maiale ed aromi
saràchë: aringa salata, mdd. na saràchë, una botta, un colpo
sangirë: gengivasanguèttë: mignatta, sanguisuga, anche di persona appiccicosa
sapè: saperesapiusë: di chi si dà l’aria del sapientesapónë: saponesapórë: saporesapuritë: saporitosarchiapónë: di persona lenta, goffasarmèntë: sarmento, sterpi di legnosartàscënë: padella con manicosattë sattë: mdd. giusto giustosattòrë: esattoresatturìjë: esattoriasauzézzë: salsicciasbalanzë: rincorsasbërrià: girare, ruotare; andare in girosbià: mandare via, mettere fuoristrada, vedi sëbbiàsbracatë: sbracatoscacà: impaurirsi
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scafarólë: una specie di piatto o vassoio per contenere il vino che eventualmente si versava, mentre si riempivano le caraffe
scagnà: scambiare, sostituire, confondere una cosa con altra
scagnë: scambio, permutascalfà: riscaldarescalfalittë: scaldino da lettoscalléffë: individuo magro, insignificantescalónë: gradino, anche gradinatascambà: scampare un pericolo, anche spiovere
scamózzë: canna infradiciata e facile da spezzare
scampëlë: scampolo, piccola partescëcanatórë: tavola di legno per lavorare il pane o la pasta di casa
scanësciutë: sconosciutoscangëllà: cancellarescangià: scambiarescangiatë: di un tessuto il cui colore si è modificato
scannatórë: grumo di sangue del maiale, raccolto alla fine della ‘lavorazione' delle carni
scannaturë: coltello per ‘scannare' il maia-le
scanzà: scansare, evitarescanzìjë: mobile, detto anche stipë, stiposcapëcërrà: allontanarsi, andare via; sta anche per infuriarsi fortemente
scapëlà: terminare il lavoro della giornata, smettere
scapëstratë: scapestratoscappà: spaccarescapuzzëlà: addormentarsiscarcèddë: dolce pasqualescarciòffëlë: carciofoscarëcà: scaricare
scariazzë: ricovero per animali, con coper-tura di fortuna
scarpàrë: calzolaioscarpariddë: calzolaio di scarse capacitàscarpàtë: pedatascarpënatë: lunga, faticosa camminatascarpiddë: scalpelloscarrupà: cadere, precipitarescarrupatë: dirutoscartë: scartoscasà: cambiar casa, trasferirsiscatapèntë: spintonescatascë: sconquasso, disastroscaudà: riscaldarescauëzë: scalzoscauzacanë: incapace, inespertoscazzà: schiacciarescàzzariddë: turbine, mulinello d'ariascazzèttë: berrettoscazzuppëlë: persona bassa, anche scop-pola, buffetto
scé: andarescéddë: riferito ai volatili, alascèglië: sceglierescémmià: fare lo scemo, lo gnorriscémmiarìjë: stupidagginescémmië: scimmiascènchë: giovenca, anche di donna proca-ce
scènnë: scenderescënócchië: ginocchioscënziatë: scienziatoscèscëlë: giuggiolascéscëlë: fiore di zucca impanato nell’uo-vo e fritto
scésë: discesascëttà: gettarescèttabbannë: banditore; personaggio che, preceduto dal suono di una piccola
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tromba, girava per strade e vicoli annun-ciando a voce alta offerte di merce e prez-zi dei vari committenti
scëcàcchë: rossore sulle guancescëcaffà: mettere dentro, conficcarescëcamà: lamentarsi, in genere degli ani-mali
scëcanà: lavorare la pastascëcanaturë: tavola che le donne portava-no in testa con le panelle pronte per il for-no
scëcannìjë: rossore in visoscëcantà: sobbalzare, impressionarsiscëcantë: spaventoscëcardë: scheggia di legnoscëcaròlë: indivia scarolascëcattà: scoppiarescëcattusë: dispettososcëchéttë: soltanto, solamentescëchèttë: sincerascëcumà: far uscire la schiumascëcumaglië: bava, schiuma; come voce dispreg. sta per gentaglia; anche scëcu-mazzë
scëcuppà: cadere rovinosamentescëcuppë: cadutascëcuppëtatë: schioppettatascëcuppèttë: fucile, schiopposcëcuscéglië: modica quantità, mdd. m’aggë abbuscëcatë na scëcuscéglië, ho ricavato qualcosa
scëcuscëlèntë: disordinato, arruffonescëlàtë: gelatascëmatëchë: testa caldaschërzónë: furboschëfuscë: scansare, evitareschëfësciutë e scapputtàtë: evitatoschiatrà: scongelareschióvë: il cessare della pioggia
schiuppëlà: aprire, levare il tappo,mdd. schiuppëlà li rrècchië, aprire le orec-chie
schiuvà: schiodaresciallë: scialle, mantellina da donna lavora-ta all'uncinetto
sciammèrëchë: giacca, giubba maschilesciampagnónë: compagnone, persona al-legra, buontempone
sciangà: azzoppare, azzopparsisciangatë: zopposcianghë: coscia o la gamba interasciapìtë: insipidosciaquéglië: acqua sporcasciaquèttë: persona di poco contosciaraballë: carrozza, birroccio a due ruo-te
sciarrà: litigaresciarrë: litesciascinë: scempio, sfacelo; di donna tra-sandata
sciaumatë: debosciatosciavòrtë: pecora non "ammarëtatë"sciavurtë: giovane maschio non ancora "accasatë".
scëccarijë: eleganzascicchë: elegantesciòchëlë: entusiasmo, euforia riferiti ai piccoli
sciómmë: gobbasciòntë: aggiuntasciòttë: brodagliasciuchë: giocosciuffëlatë: azzoppato, messo malesciulà: scivolaresciulatë: scivolatasciulë: giogo; mdd. trà u sciulë, affrettare la morte al moribondo (intaccando un le-gno col coltello)
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scëmmutë o sciummutë; con la gobbasciuppà: strappare, rubaresciurnatazzë: giornatacciasciurnatë: giornatasciuscià: soffiaresciusciafuchë: canna per soffiare sul fuo-co
sciusciaturë: soffiatoio, arnese per attizza-re il fuoco
scólë: scuolascòllë: cravattascullaturë: scollatura ddi un abito femmini-le
scómërë: sgombroscópë: scopascòrrë: versare, far caderescòrzë: corteccia, buccia, guscioscrimë: la riga o spazio tra capelli divisi nella pettinatura
scrópëlë: scrupoloscruccà: togliere dal ‘crocco', sganciare; anche prendere, ottenere senza alcun me-rito
scrusciacchijë: frusta di cocchieri e trainie-ri
scucchià: dividere la coppia, separarsi, liti-garsi
scucchiamintë: separazione, anche andar di testa
scucchiantë: di persona stupida, vuota; mdd. nòn fà u scucchiantë, non fare lo stupido
scucuzzà: tagliare del tutto i capelli; sta an-che per potare la parte alta della pianta
scuffëlà: cadere a terra, rovinarescuffësciutë: caduto, scappato dalle maniscuffiatë: tranvata, colpo di testascugliënà: perdere la pazienzascugnà: sfasciare, scompaginare
scugnatë: di attrezzo che ha perduto il filo da taglio
scullàtë: scollatosculmà: scolmare, diminuirescumbënatë: scombinato; riferito ad una promessa di matrimonio
scumbònnë: nascondere, mettere da par-te, anche scumpënnà
scummóvë: sommuovere, agitarescumuglià: scoprirescumpënnà: v. scumbònnëscuncërtatë: messo male, disordinatoscuncirtë: ostacolo, fastidioscunëcchià: abbattersi per stanchezza, reggersi in piedi a malapena
scungëgnà: scombinarescunzulàtë: sconsolatoscurë: scuroscurë: battente in legno, imposta della fine-stra
scurcëmógnë: dolori al sist. linfaticoscurcià: scorticare, levare la corteccia di pianta o la pelle di animale
scurdà: dimenticarescurdarulë: smemorato, chi dimentica fa-cilmente
scurìjë: oscurità; mdd. a la scurìë, all'oscu-ro
scurnë: scorno, vergognascurzëlà: sgusciare, togliere la scorzascutëlà: scuotere, scrollaresdanghë: stanga (di traino)sdërënatë: indolenzito dei reni o della schiena
sëbbaglià: sbagliaresëbbaglië: errore, sbagliosëbbià: sviare, mandar via qualcunosëbbólëchë: sepolcrosëbbruvugnà: svergognare
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sëccà: prosciugarsi, inaridirsi, anche assëccà
sèccë: seppiaséccëtë: siccitàsècchë: seteséchërë: sigaro, anche sëcariësëcutà: inseguire, perseguitare, v. sucutàsëdórë: sudoreséggë: esigere, riscuoteresèggë: sediasëggiarë: produttore e venditore di sediesèglië: sceglieresëgliózzë: singhiozzosëgnërìjë: saluto di riguardo, signoriasëgrétë: segretosëlarë: solaiosëlatrë: mdd. vèrdë cómmë i sëlatrësèmbië: esempiosèmëlë: semola di farinasëmënà: seminaresëmënàtë: seminatosëmënzèllë: chiodo piccolo da calzolaiosëmëntèllë: seme di anice ricoperto di glassa
sëmmèntë: sementesëmënzà: dimezzaresèmpë: sempresënalë: grembiulesëndènzië: sentenzasénëchë: sindacosëngérë: sincero; anche del tempo, quan-do è limpido e sereno
sënnarià: arieggiaresëntènzië: sentenza; anche malauguriospërà: sperarespëranzë: speranzasprónë: speronesérë: sera
sërénghë: siringa, più comun. sta per inie-zione
sërracchië: piccola segasërrarëcà: sradicaresèrrë: sega da falegnamesètëlë: setolasëtèllë: una specie di setacciosèttë: settesëvónë: erba commestibile spontanea, les-sata per insalate o minestre
sfaltë: asfalto, materiale bituminososfascià: sfasciaresfastëdià: perdere la calma, infastidirsisfasulatë: cioè senza denarisfatëhàtë: sfaticatosfëbbià: sfibbiare, slacciaresfëlà: sfilaresfëssà: menare botte, colpire durosfëssatë: persona poco capace, anche ri-dotto in malo modo
sfiatà: sfiatare; anche parlare a vuoto o troppo
sfiataturë: sfiatatoiosfrahanà: frantumaresfrahassà: fracassare, distruggeresfrattà: sfrattare, svuotaresfrëcà: menare botte, malmenaresfréddë: calo di pesosfrëscióddë: ricetta che si prepara in occa-sione dello sgozzamento del maiale, è un soffritto di pezzi di carne, con peperoni sott'aceto, finocchietto e pomodori
sfréttë: soffrittosfruscià: sperperaresfucà: sfogare, sfogarsisfunnà: sfondaresfurrà: sfogaresgangàratë: sgangheratosgangatë: senza denti
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sgarrà: sbagliare, uscire fuori delle regolesgramëddàtë: slogato, mdd. nu vrazz sgramëddàtë, una slogatura al braccio
sgravà: sgravarsi, riferito al partosguéngë: di sghembo, di traversosgravuglià: rovistare, magari in maniera di-sordinata, anche spacchettare
scrianzatë: screanzato, scostumatosinë: sì, certamentesirë: siero, residuo dalla lavorazione del for-maggio
smargiassë: gradasso, sbruffonesmëccià: guardare con attenzione, intrave-dere
smërfiusë: smorfiososmerlë: ricamo lungo l'orlo di biancheriasmòrfië: smorfia, libro dei sognisóbbëtë: presto, subitosòhërë: suocera; al masch. sùhërësólë: sole anche suolasòlëtë: soldosóngë anche sòngë: giuncosòngë: unire, far combaciaresópastantë: sorvegliante, sovrastantesópë: soprasórë: sorellasòrëtë: tua sorellasòrgë: sorcio, toposórsë: sorsosòrtë: sortesóstë: disagio con nervosismo e smania; mdd. chè, tinë la sóstë?, sei smanioso?
sëstusë: smaniososòttë: sottosòttasópë: sotto soprasóvë: sua; masch. suijë, suospaddaggë: appoggio, sostegnospaddë: spallaspaddutë: persona vigorosa
spagnulèttë: filo da cucito avvolto intorno ad un cilindretto di cartoncino
spahë: spagospandëcà: soffrire per eccessiva ansia o emozione
spangèddë: pezzo di carne del maiale tra la spalla e la zampa anteriore
spannë: stendere il bucato, anche spande-re
spannaturë: sorta di cercine fatto di strac-ci, posto sulla testa delle donne per porta-re più agevolmente pesi
spantà: impaurire, impaurirsi, v. scëcantàspaparà: respirare a fatica, anche disten-dersi agiatamente
sparagnà: risparmiaresparagnë: risparmiosparagnusë: risparmiatoresparatòrië: insieme di fuochi artificiali, usa-ti nelle festività
sparatrappë: cerotto per medicazionisparë: il panno avvolto a cerchio per porta-re carichi sulla testa
sparë: disparisparë: sparo, colpospartë: spartire, dividerespasë: vassoio, tavola per far seccare frut-ta o altri ortaggi da conservare
spasèttë: grande piatto largospatazzà: frantumare, romperespëttërratë: persona con la camicia aper-ta, a torso nudo
spatrià: espatriare, cambiare paesespéccë: monete di piccolo tagliospècchië: specchiospëccià: affrettarsi; anche per sbrigare una pratica, un servizio
spëchèttë: rinforzo di cucito alla bianche-ria; un piccolo pezzo di stoffa per allarga-re il giro vita dei pantaloni
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spëlapéppë: arnese per pulire la pipa; an-che persona magra,
spënëlècchië: attrezzo per forare la botte spinë: spino, spinaspëculà: spigolarespëhà: spigarespénguëlë: spillaspënillë: sigaretta fatta a mano, con carti-na e tabacco sfuso
spènnë: spenderespidë: spiedospënnacchiatë: di volatile con poche pen-ne; anche di persona con capelli radi
spérëtë: fantasma, spirito nel senso di ani-ma, anche alcool
spésë: il cibo che l'operaio o il contadino si porta sul luogo di lavoro
spësëlà: sollevarespëtalë: ospedalespézië: ospiziospëzichë: avaro, taccagno; mdd. spëzëcónë
spëzzëlà o spëzzëlià: piluccare, mangiare a piccoli pezzi
spià: spiarespièhà: spiegarespondapétë: saliscendispònnë: scaricare, fare da sponda per aiu-tare a scaricare dalla testa o dalle spalle un carico
spóntë: inacidito, detto del vinospòrgë: sporgerespòrtë: cesta, talora con due manici, per portare frutta, ortaggi
sprahënë: panno impeciato usato per i bi-sogni dei piccoli
sprucchë: sporgenza, rilievospruglià: sbrogliare, liberarsisprufunnà: sprofondare
spulmënà: parlare a lungo, fino a sforzare i polmoni
spuntà: sbottonarespunzà: bagnare, mettere a mollospunzalë: cipolla novellaspurtësà: bucare, forarespusalézië: matrimoniosputà: sputaresputazzë: sputosquartatë: diviso, squartatostà: stare, rimanerestacciónë: palo di legno per legare animali a riposo
staddë: stallastagnarë: stagnaiostambà: stamparestambatë: calcio, pedatastambë: stampo, anche piedestannardë: stendardostantà: stentarestantóffëlë: stantuffostatéijë: staderastèllë: stellastëmbrà: stemprare, diluirestëndinë: intestinostëngënà: ridurre malamente, produrre danno a qualcuno
stènnë: stenderestërdùtë: storditostërnëcchià: stiracchiarsistërnutë: starnutostèrpë: la pecora che non ha avuto agnellistézzë: gocciastëzzëcà: piovigginarestëzzëchéscë: pioviggina leggermentestiavócchë: fazzolettonestintë: stentostisë: distesostócchië: torso di granturco
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stòmëchë: stomacostódië: studiostóppëlë: tappostòrtë: distorsionestrà: stirarestracquà: stancarsi, affaticarsistrafucà: ingozzarsi, mangiare esagerata-mente
strafuchë: mangiata eccezionalestramanë: fuori mano, fuori stradastramuralë: strada esterna all’abitatostranië: forestiero, stranierostravisë: incapace, anche pericolosostrazzà: stracciarestrazzë: stracciostrëcà: strofinare, ad. es., nel lavare i pan-ni; anche scastrëcà, raschiare a fondo
strëcaturë: attrezzo in legno su cui strofi-nare i panni da lavare
stréddë: schizzi, goccestrëddià: schizzarestrèngë: stringere, concludere;strëngëtùrë: vinello ottenuto dalla spremi-tura di vinacce, quindi di scarsa qualità
strèttëlë: strada molto stretta, vicolostrògliëlë: disordinata, trasandatastròlëchë: astrologo; di chi vaneggia o par-la a vanvera
strùdë: consumare, sciuparestrùfëlë: struffolo, dolce natalizio, piccola palla di pasta fritta ricoperta di miele
strumélà: rigirarsi, mdd. strumëlarsë pë ntèrrë, rotolarsi per terra
strumèntë: strumento; usato comun. per indicare l’atto notarile
struppià: rendere malconcio qualcunostruppië o struppiàtë: storpiostruzzëlà: togliere le ‘trozzole', pulire da escrementi o similari
struzziónë: istruzionestu: questo; sta: questa; sti: questistuàlë: stivalestóbbëtë: stupidostudèntë: studentestudià: studiarestuffà: stufarsi, annoiarsistunà: stonarestunacà: levare l'intonaco dalle paretistunésë: stordito; distrattostupà: conservare;stuppagliusë: fastidioso, cavillosostuppiddë: stoppello; misura agrariasturcià: guastare, deformare, anche prende-re in giro
sturtë: deformato, stortostutà: spegnerestutacannélë: spegnitoio, arnese per spe-gnere le candele
stuzzë: tozzo, pezzosubbrëssàtë: soppressata, salame di maia-le
sucà: succhiaresucaméllë: radice di liquiriziasuccédë: avvenire, capitaresucialéstë: socialistasudà: sudaresuggèttë: assoggettatosulë: solosularìnë: solitariosunà: suonare, menare botte, mdd. lë su-naijë nu parë dë crësómëlë, ci diedi due cazzotti
sunàtë: suonata music., lezionesunatórë: suonatoresunnà: sognare; sta anche per decidere, pensare
sunnë: sonno, anche tempiasupàlë: siepe
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supplézië: suppliziosupranë: soprano, ovvero piano della casa superiore
surchià: succhiaresurrutà: rivoltare, mettere sotto soprasuttànë: sottanosuttanë: sottoveste femminilesuvirchië: eccessivosuzë: rimasugli di carne di maiale in gelati-na
suzzë: in parti uguali; mdd. suzzë suzzë, pari pari
svacandà: svuotaresvalià: divagaresveltë: sveltosvëstutë: svestito
Lettera T
Tabbaccarë: tabaccaiotabbèllë: tabella, insegnataccaratë: bastonatataccë: piccolo chiodo a testa larga per suo-la di scarpe
tacchë: tacca, anche taccotàcchërë: taccotacchërià: prendere a botte, anche fare sbrigativamente
tacèrnë: mobiletto con ripianitaglià: tagliaretamfë: tanfo, puzzotammórrë: tamburotammurriddë: tamburellotannë: allora, in quel tempotantë: tantotantaziónë: tentazionetappatë: una parte, un pezzo
tappinë: pianella, pantofolatardógnë: tardotarèngulë: chiavistello; nottolino di legno per chiudere porta o imposta di finestra
tassë: tassa, impostatattë: padretavutë: cassa da mortotëddëcà: solleticaretëgnusë: tignosotélë: telatëmbèstë: tempestatëmbónë: pezzo di pane, anche scëcò-gnë
témbrë: tempra, anche nel senso di timbrotèmpë: zolla di terratënazzë: tino da vinotèngë: tingeretëniddë: piccolo tinoténtë: tinto, dipintotërnésë: tornesetërramótë: terremototërranìjë: tormento; anche sommovimentotërratichë: terratico, canone che il contadi-no pagava al padrone per il terreno con-cessogli da lavorare
tèrrë: terratèssë: tesseretévë: ti, a tetëzzónë: tizzonetièllë: pentola bassa con manicitimpë: tempo;ténè: tenere, comun. usato al posto dei vb. avere e possedere
tómëlë: tomolo, misura di superficie agra-ria
tònëchë: intonaco, anche tonaca sacerdo-tale
tónnë: tondotònzë: pozzanghera
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tóppë: acconciatura femminile, formato dalle trecce riunite in alto o sulla nuca
tòppë: toppa della serraturatòrcë: torceretòrcë: torciatòrciamóssë: finimento che fa muovere il morso del cavallo
tórnë: giro, intornotòssë: tossetóvë: tuotòzzamurë: battimuro, gioco di ragazzitózzë: tozzo, nel senso di scontro o colpo per bussare. Un gioco di ragazzi era detto u tózzë
tòzzëlacirrë: picchio (uccello)trà: tirare, portaretradëmèntë: tradimentotradëtórë: traditoretraìnë: traino, carro trainato da animali, con grandi ruote
trainirë: conduttore di trainotrandëlë: bretellatrapazzë: trapazzotrappìtë: trappeto, frantoio per le olivetrasé: entraretrasutë: entratotraturë: tirettotravaglië: travaglio, faticatrè: tretrëbbulatë: tribolatotrëddëcà: criticaretrédëcë: tredicitréglië: trigliatrëmëlézzë: tremolio; detto anche di legge-ro movimento tellurico
trëmónë e trëmuncidd: fiaschi rivestiti di paglia
trénë: trenoTrënëtà: Trinità
trèppidë: sostegno in ferro con tre piedi di appoggio, per reggere la caldaia sul fuo-co
trè rótë: veicolo a tre ruote, motofurgonetrësórë: tesorotrèzzë: trecciatrëzzëchià: aprire, leggere lentamente le carte da gioco
tric-trac: piccolo fuoco pirotecnicotrëppëcuzzë: persona bassa e panciutatrònëlë: tuoni; mdd. trònëlë e lampë, lampi e tuoni
tròzzëlë: sporciziatruà: trovaretrumbèttë: trombettatuaglië: tovagliatubbaturë: tubazionetubbèttë: tubetto, astucciotuccà: toccaretucchë: conta, sorteggio con le dita delle mani
tuchëlà: smuovere, spostaretumacèddë: involtino di interiora di maiale, legato nella zèppë
tumëlà: rotolare; mdd. aijrë sérë tumëlatt pi scalë, ieri sera caddi rotolando per le scale
tumòrë: tumoretumbagnë: fondo della bottetrunë: tuonotuppëlà: bussareturcënëscidd: malessere, patimento; mdd. turcënëcidd dë panzë, preoccupa-zioni
turnà: ritornaretursë: torsolo di granone, anche stupido, balordo
turtë: stortoturtirë: tortiera
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tustë: durotutarèddë: pipa, fatta di terracotta e di can-na; anche trombettina
tuzzëlà: bussare, sbattere un oggetto con-tro un altro
tuzzëlatë: colpo dato alla porta
Lettera U
Uacilë: bacileuadagnà; guadagnareuadagnë: guadagnouaddónë: valloneuaglió: ragazzouagliónë: guaglione, ragazzouagliunamë: gruppo di ragazziuagliungiddë: giovanettouagnardë: giovane donnauaijë: guaiouaijàssë: donne di esagerati comporta-menti
ualanë: uomo di campagna, addetto agli animali,anche bifolco
uàllërë: erniauantirë: guantiera, vassoiouardà: guardareuardianë: guardianouardië: guardiauarnëmintë: guarnimento, finimenti per ca-valli o muli
uarrëcchiarë: costruttore di bariliuarrécchië: barileuastà: guastareuattamóstë: pala in legno per le vinacce ubbëdè: ubbedireubbëdièntë: ubbidienteubblëà: obbligareucchiàtë: occhiata
ucchië: occhiouciddë: uccelloudiènzë: udienza, anche ascoltouèrrë: guerrauffécië: ufficiouffëlë: boccatauffëlarë: doppio mentougliararë: venditore di oliouglië: olioulivë: olivaunë: unourganèttë: organettourscë: orzo, mdd. granë o urscë, gioco di ragazzi
urtë: orto; mdd. urtë, vivë e murtëurtëlànë: ortolanousë: uso, consuetudineussë: osso; mdd. ussë péglië, rivolto al ca-ne per aizzarlo
ussëciddë: ossicinoùuë e uvë: uvauvë: uovo, anche uva
Lettera V
Vacandë; vuotovacandijë; non ancora sposatavalèntë: abile, lestovalzë: valzervambë: vampa, fiammavammàcë: bambagia, cotone, ovattavammanë: levatricevanéglië: vanigliavantascióttë: sbruffonevantë: guantovantësinë: grembiulevantirë: v. uantirë
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vascë: bassovastasë: facchinovëddichë: ombelicovëlanzinë: animale da tiro in aggiunta, late-ralmente, al traino
vëlanzónë: sbarra in legno posta tra l'ara-tro e l'animale da tiro; serviva a bilanciare le corde di tiraggio
vëlénë: velenovéscëlë: zampillo di acquavésëtë: visitavëtuperië: vituperiovéccë: tacchinovëcchiariddë: vecchiettovëcciarië: beccheriavëccónë: boccone, anche pasto modesto; vedi muzzëchë
vëcinë: vicinovëdè: vederevèdëvë o uédëvë: vedovo/avëgnarulë: vignaiolovégnë: vignavëlanzë: bilanciavëlénë: veleno, anche preoccupazionevéllë: villavënardìjë: venerdìvënëmà: vendemmiarevënghiëtiddë: ramoscello di salicevénghijë: vinchio, una specie di salice usa-to per panieri e ceste
vènn: venderevèntë: ventivëntëlà: la pulitura del grano dopo la treb-bia
vèntrë: ventrevéppëtë: bevutavèrdë: verdevérë: verovërëtà: verità
vèrmë: vermevërnucchiëlë: bernoccolovërvëlà: rigirare, rimestare, mdd. vërvëlà la mérdë, riaprire odiose questioni
vërvëlatë: di persona debosciatavërzèllë: pezzo di ferro piatto, utilizzato per ferrare i cavalli
vësazzë: bisacciavèstë: vestire/rsivèstë: veste; dim. vëstëciddëvëstëmèntë: vestiti, abbigliamentovëtiddë: vitellovëtrënàrië: veterinariovëtriólë: imbuto di forma cilindrica per il travaso
vëttùrë: macchinavévë: berevévëlë: vispo, vividovëvùtë: bevuta:, anche véppëtëvichë: vicolovintë: ventoviólë: viola, colore e fiorevirsë: verso, anche latovitë: viteviaggë: viaggiovia novë: la strada principalevócchëlë: collo di recipientevótë: volta, turnovóvë: buevòrië: bora, mdd. vòrië dë Vutë, maestrale dal Vulture
vòtënë: vòtene, specchio o pozza d'ac-qua, lungo fiumi o torrenti
vóttë: botte per vinovrachéttë: brachetta, brachevrascë: veracevrascirë: bracierevrëscëglià: rovistarevrëvëgnusë: vergognoso
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vrëvógnë: vergognavrëvugnà: vergognarsivrëvugnarië: evento, cosa vergognosavròcchë: brocca, anche grosso bastonevròcchëlë: pesante e nodoso bastonevrucchëlë: broccolo, cavolfiorevuccaglië: grosso collo di recipientevuccalë: boccale, vaso di terracotta con manico
vucchëlècchië: anello di ferro fissato al muro per legare gli animali
vulè: volerevulìjë: desiderio, vogliavumëcà: vomitarevumëchë: vomitovuscëcà: accusare bruciorevustë: vostro; al femm. vòstëvutà: voltarevuttà: spingerevuttëceddë: botticella
Lettera Z
Zacqualë; zoticozàinë; zainozammilë; caduta rovinosazanghë; fangozannirë; dispregiativo per persona bifolca e dai modi rozzi
zappëlëscià: zappettare, operare una sar-chiatura leggera, generalmente fatta dalle donne, anche zappëlià
zécchë: piccolozècchë: zeccazëlà: imbrattare, sporcarezëmarrë: indumento del pretezèmërë: caprone
zénghë: contenitore cilindrico metallico per olio
zénghërë: zingaro, anche zènghërëzènzëlë: stracciozënzëlùsë: straccionezèppë: membrana che avvolge le pareti dell'addome dell’animale
zëppëlatë: frecciata, insinuazione malevo-la
zëppëlë: pezzo di legnozèppëlë: zeppolazèrlë: capricciozërlusë: bisbetico, fastidiosozì anche zi-zi o zijë: zio, anche zianëzilë: diarrea; dim. zëlariddëzitë: fidanzato/azòcchëlë: grosso ratto, anche di donna di facili costumi
zóchë: fune, cordazóddë: premio nel gioco, era detto zódd lo spazio che doveva percorrere il perdente, portando sulle spalle il vincitore
zómbë: salto, anche zómpëzóppë: zuppazucariddë: funicella, spago; anchezucarèddzucchëlë: zoccolozulfariddë: zolfanellozumbà: saltarezumbafussë: saltafosso, di persona poco costante, non affidabile; mdd. cauzunë a zubmbafussë, calzoni più corti del norma-le
zuppë: zoppozurrónë: vecchio, inutilezëzzusë: sozzo, sporco.
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Glossario - Parte II3
Rocco Viggiani(classe 1921)
AAbbafatë: grano o fieno che, per troppa umidità, ammuffiva e non maturava
abbuffatë: con lo stomaco al limite della sua capacità
abbunghiatë: completamente sazioabbuttàtë: gonfio accappëddàtë: colmato accauzatë: accalzato; pianta alla quale si riforma il cumulo di terreno intorno alla parte bassa del fusto
acciaffàtë: presoacciamurràtë; cimurroacciavattàtë: arrabattatoaccucchëlàtë: accovacciatoadacquàtë: innaffiatoaddënaccë: véccë: tacchinoaddërënatë: sfibrato dal lavoro pesante addulfatë: senza più vigore nei muscoli ventrali
adduvacàtë: svuotatoadduvàtë: gallina che comincia a fare le uova
affaugnàtë: dicesi di fichi molli, non anco-ra maturi
affëcazzàtë: schiacciatoaffëtësciutë: puzzolenteaffucàtë: strozzatoagatónë: cespuglio grande di rovoaggranchëlàtë: mani gelate e irrigiditeaghëtë: rovoaglirë: ghiroairalë: setaccio per granaglieallascàtë: allentatoamarèddë: insetto che si ciba di radiciammanzùtë: calmatoammarràtë: recipiente pronto per essere riempito
ammasciàtë: zappatura leggeraammatandàtë e manësciàtë: strapazzatoannacàtë: cullatoannacquàtë: miscelato con acquaannascàtë: fiutatoannuzzëlàtë: carne ai ferri molto cottaappanzacchiàtë e attrëppàtë: oltremodo sazi
appappëlatë: arrabattato apparëcchiàtë: sistematoappëgliatë: quando si pianta una piantina e riesce a crescere, mdd. a nómë dë San-ta Cècchë o appéglijë o assècchë
appëzzà: appuntireappundàtë e spundàtë: abbottonato e sbottonato
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appurtàtë: se il piede non calza bene nella scarpa
arrahanatë: ridotto malearramàtë: recipienti il cui interno ha pareti di stagno rovinate
arranzëcàtë: sfioratoarrappëlàtë: aggrinzitoarravugliàtë: avvolto, imbacuccatoarrumusciùtë: vestito benearrunzàtë: aggiustato alla meglioarsézzë: campo bruciatoascusë: nascostoassalpàtë: portato a termineassëngràtë: cielo serenoassucàtë: asciugatoassuglië: lesinaassurbëttà; aver pazienza, sopportareattamurràtë: donna incintaattassàtë: sbalordito, stecchitoattëllàtë: aderenteattrassàtë: trascuratoatturdàtë, acciuccàtë e ahattàtë: perso-na ubriaca fradicia
autiddë: truogoloazzangàtë: sporcatoazzëccàtë: aderenteazzuppàtë: sbattuto
Bbacchëttónë: ingenuo e credulobaiardë: supporto senza ruote per traspor-tare letame
bastënachë: carotabianchësciàtë: imbianchitobufonë: piante di grano o fieno colpite dal-la muffa o dal carbone
buggattëlë: piccolo vano al pian terreno
Ccacaniddë: il più piccolo della covatacacciamaniddë: veste per il neonatocacónë: foro sulla botte per versare il vinocaggiólë: gabbiacagnëlà: soffrirecalandrë: allodolacalandrèddë: pispolacalandrónë: calandracalcàrë: forno per la cottura di pietra per farne calce
caléscënë: caligine camastrë: catena del camino per soste-gno del paiolo
camauëlë (camauë); scarafaggiocanacamërë: contenitore cilindrico fatto di listelli di canne, serve per deposito di ce-reali
canaruzzèttë: tipo di pasta, tubettinicandariddë: recipiente di cretacanéglië: cruscacanëlécchië: mollusco di forma allungatacannanócë: golacannazzë: canne piccolecannèddë: cannello della bottecanniddë: cannello, pezzo di canna taglia-to di sbieco in punta, innestato alla bocca della fiasca di legno, serve per bere a gar-ganella
cantògnë: angolo della casacapëcanalë: al termine della costruzione di una casa il padrone offriva un pranzo ai muratori capëfuchë e fuchëlarë; alari del camino
capësciólë: nastrino di cotonecapuzzèddë: testina di agnello macellatocardèttë: lucchettocardungiddë: varietà di funghicarësciàtë: trasportato
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carnacchiarë: mangione di carnicarónë: rasatura a zero di capellicarpàtë: viso butteratocarpëndirë: carpentiere; carrëttónë, gros-so carro
carruzzë: tavola con ruotecarucchëlë: grappoli d’uva attaccati ad un tralcio
carvónghië: foruncolocarvungiddë: paiolocarvuttë: cibocasagnuliddë:piccola forma di formaggio fresco
cascavaddë: caciocavallocasciónë: madiacasiddë: formaggio frescocasuriddë: varietà di cetriolocatarattëlë: botolacataròzzëlë: strada lastricata con sassi catòzzë: carbonaiacaudarinë: paiolocaulërósë: cavolfiorecauzënittë: mutandecauzónë: focaccia ripiena, anche pantalo-ni
cauzungiddë: dolci ripieni di marmellate varie (anche di ceci)
cécënë: contenitore di cretacéchënë: recipiente di creta per l’oliocëcërónë: strillotto, uccellocëgliaturë: puntura d’insetticëliscë: acqua bollente della scolatura del-la pasta
cëniscë: cinigia, ceneri ancora caldecëpuddazzë: cipolle selvatichecérachëtrignë: cera delle apicërnëturë: gratacërrastë: ramocërzónë: grossa quercia
cëstarèddë: piccolo cestocëtrënèllë: cedronellachërnózzëlë o chërnózzë: lucciola (inset-to)
chi ava mbastà: mdd., il verso della for-naia che, al mattino presto, girando per le strade del paese, avvertiva del forno pron-to per la cottura
chiandèddë: piantella per scarpe, anche con significato erotico
chiangariddë: sedile di legnochiaranzanë: paternalechiarfëlusë: chi non si pulisce mai il naso, anche di persona infantile
chiatràtë: gelatochiatriddë: ghiacciolochiórmë: gruppo di gente chiumazzulë: grosso peso sullo stomacochiuvë: chiodo da maniscalcociafachë: cileccaciafalónë: vedi anche ciungëlónëciallèddë: zuppa di cipolleciambàtë: presaciappèttë; firmaciarachë: scarabocchiciarauë: fachirociarlónë: grossa brocca di legnociauë: taccola, uccellociglië: pungiglione degli insetticilèppë o cëlèppë: naspro da copertura dei dolci
cióccëmórrë e cìuëzë amarë: di persona scontrosa e con muso sempre lungo
ciquérë o cëquérë: cicoria selvaticaciròggënë o cëròggënë: candelaciucchëlatérë: caffettieraciucchèttë: rimproverociucciariddë: asinellociuffënirë: armadio
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ciumbariddë: bambino zoppociumënirë e ciumënérë: fumaiolo e cami-no
ciungëlónë: bambino cresciuto; anche in-genuo, credulone
ciuppënarë: pezzo di grande radiceciuppëtiddë: minestrinociutë: tontociutëfagnë: cervelloclóstrë: primo latte dalle mammelle della donna che allatta
cóchëmë: recipiente di terracotta per oliocòchëlë d’óvë: tuorlocórlë: varietà di trottolacramatinë o crumatinë: crema per scarpecrëscèndë: lievitocréspëlë: orlo della crosta di panecrëstallirë: armadio per stovigliecrëstarèddë: alloccocrëtómmë: grossa lucertolacrónë: rosariocrudèvëlë: che non cuoce benecruèddë o cruviddë: contenitore per il tra-sporto d’uva
crusë: tempo nuvolosocucchëvascë: civettacucchiarë: cazzuolacucënarë: grande ago per materassicucèvëlë: che cuoce benecuciùtë: scottocucuzziddë: zucchinoculnèttë: comodinoculumbralë: fiorone tardivocumpërsaziónë: conviviocunzëlë: pasta in brodo che si offre alla fa-miglia del defunto
cupacupë: strumento dal suono cupo, per accompagnamento
cuppëlinë: berretto
curiënàtë: gruppo di personecurnalë: corniolecurréscë: correggiacusëtórë: sartocusùtë: cucitocuttëriddë: carne lessata con aromicuvatézzë: uovo marciocuzzalë: bifolcocuzzèttë: nuca
Ddaccialardë: taglieredarangëtë: rancido, mdd. sapè darangëtë, ha sentore di rancido
dattrassë: lavoro arretrato dërróttë: ruttodërrupàtë: rovinato a terradéscëtë, anche dèscëtrë: dito, ditadëscëtiddë; mignolo dëscëtónë: pollice dëstrëggià: saper scegliere la strada mi-gliore
Eèquëlë: verzellino, uccelloèrva mègnë: gramigna
Ffaccia pëzzëlàtë: viso butteratofagliòcchë: fiocchi di nevefalcunèttë: falcofalòppë: erba seccafascéddë: scintillafasciddë: contenitore di giunchi per for-maggi freschi e ricotte
fëcazzólë: paste ripiene di cremafëlatillë: spaghetti
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fëlatórë: spingere la vinaccia nel mosto, anche corrente d’aria
fëlazzulë: cordicella per la trottolafëléscënë: fuligginefërvutë: bollentefòrchië: tanafrabbëcattórë: muratore frahassëlë: per nettare, pulirefrëttëlë: ciciolifrusciónë: spendaccionefucètëlë: scricciolo, uccellofuciùtë: otturatofurmëtèllë: bottoncini da camicia
Ggambardinë: varietà di tessutogarzë: mascella anche fasciaturagnaccàtë: se il pennino lasciava cadere gocce d’inchiostro
gnudëcà: boccone che non va giù né tor-na su; frutto allappante come la melocoto-gna
gnumërë: gomitolograddëlarë: specie di setacciograddëlë: semi di uvagramënàtë: massaggiatogranë cuttë: il 2 novembre, giorno dei mor-ti, una volta, si usava cuocere del grano tenero, ceci e cicerchie, offerti ai poveri che, bussando alle porte, dicevano: “ ià cuttë u granë cuttë e fà pë l’anëmë dë chi t’ ià murtë “
granë d’énië: mais (grano d’India)grastë: vaso grastiddë: rammazza con lungo manicograttacasë: grattugiagrattaculë e vëcchiónë: lumache grandigréddëlë: grillogrèstë: uva acerba
grógnë: attrezzo per tagliare unghia ai ca-valli
gruffëlà: russareguardunciddë: parte della scarpa
Hhaddënarë: pollaiohamërë: granchio
Iiatafuchë: tubo per soffiare sui carboni ac-cesi
iétë: bietole selvaticheimarë o aimarë: fiumaraimarèddë: fiumarellaiònnë: fiondaiuséddë e cëddarë: sottoscala
Llahënaturë: mattarellolamië: soffittalandèfinë: intuire le mosse del furbolaurë: allorolauscë: usignolo, uccellolazzarulë: pezzetto di legnolèbbrë: leprelëccandiddë: goloso di dolciumiléppë: muschiolëssìjë: rannolëtirnë e sauzóddë: cespugliolócchëlë: urlalòffë: anca, anche scorreggialòtrë: lontralucchëlàtë: urlatolumignë: fiammiferolupënarë: venditore di lupini lavorati con acqua e sale macëniddë: macinino
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Mmaddardë: germano, uccellomaffëttónë: schiaffonemagnattëlë: sanguisugamalèrvë: di persona cattivamalvëzzërë: tordomanëscèvëlë; pratico, comodo da maneg-giare
mangósë, anche mancósë: luogo all’om-bra
mantéchë: latticino ripieno di burromanuzzëlë: cibariamappàtë: miscela di acidi usata in vetreriamartëllinë: freno dei carrimastarë: bastaio; costruttore e riparatore di basti
mazzacanë: grosso sassomazzërë: vino asprignombalësciunàtë: malaticciombappanutë: intontitombapucchiatë: convinto con raggiri, mdd. ndròvëlatònzë: un azzeccagarbugli
ngarzëllutë; convinto con bugiembassaturë: fasciaturambëciàtë: tela plastificatambëlëmbandë: pasta all’uovo tritata per brodo
mbinë: pelle di animalimbòddë: bollicinambóstë: pieno/ambrennë: merendambucàtë: riscaldatomburacciàtë; aver mangiato e bevuto trop-po
mburchiàtë: infilatombustàtë; di persona vestita elegantemen-te
mèlëchë: saggina
mëlógnë: tassomëntascinë: menta peperitamërtuèddë: nassamérualë: melma dell’oliomërzéculë: ragazzino; in genere con signi-ficato dispregiativo
mëscéscëchë e nòghëlë: trippa di maiale a strisce e seccata
mëttaturë o nëttaturë: pezzo di canna ap-puntita per pulire la zappa
mëzzónë: ciccamirëcuttë: mostocottomiruólë; merlommulafurcë: arrotinomëruéddë: vaiolomulënarë: mugnaiomunacèddë; pavoncella, uccellomunghëlësciàtë: frutta manomessa, stra-pazzata
muntanarë: vento tramontanamuntónë: arietemurtézzë: carboni che stentano ad accen-dersi
muschéddë: moscerinomustrinë: sponda di porta o finestramutéddë: imbutomuzzëcàtë: morsicatomuzzëchë: morso
Nnachë: cullanaschë: nasonatarèddë: alzavola, uccellondacciàtë: inchiodatondracasë: comprato direttamente dal pro-duttore
ndrallazzàtë: intrallazzatondramëlàtë e squariddàtë; di tavolo sgan-gherato
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ndravallë: essere in situazione economica non buona
ndrëmëndà: scuoterendrëpëlatë: sostituite le piante mortendriangulà: scuoterendruccëgliàtë: aggrovigliatondruchëlésmë; clisterendrufëlàtë e mburchiàtë: tra la gentendruppëcàtë: leggermente toccatondruvëlatë: intorbidito; di cattivo umore ndufàtë: stitico, anche gabbato per insol-venza
ndumbagnatë: con la pancia gonfia e tesa come un tamburo; in primavera, pecore e mucche mangiavano avidamente l'erba fresca e rischiavano l’indigestione. Se l’al-levatore non era capace di sgonfiarle con un lungo ago, erano destinate a sicura morte
nfraulutë: di gomma inservibilengacagnutë: di persona gracilengagliàtë: bloccato, incastratongandaràtë: ossa e carne di maiale in sala-moia
ngapëzzatë: accavallato; combaciatongazzatë: arrabbiatongënaglë: inguinenghìjmë: composto di interiora a pezzi, con uova, formaggio, prezzemolo, pepe e zucchero, adatto per ripieni
ngianëgliàtë e vingëmintë: bambino vizia-to a cui la si dà sempre vinta
ngiumbënutë: azzoppatongravagliàtë: moribondonguaiàtë: rovinatonguartàtë: arrabbiatonguliscë: vogliangurdàtë: di corda ben tesa
ngurnatèddë: località di campagna con chiesetta dove si ci recava per la santa messa
nòruzzëlàtë: aggrovigliatonózzëlë: spilorcio, anche nocciolonucëddarë: venditore di nocelline, casta-gne, semi di zucca ecc.
nzangaràtë: dai modi zingareschinzitë: scarificazione del vaccinonzògnë: sugnanzuàttë: a cottura lenta
Ppacchiànë: donna vestita con costume tra-dizionale
paciaccónë anche pacëccónë: bimbo pa-cifico
pacióddë: tavola incisa con immagini che il sacerdote faceva baciare agli sposi du-rante il sacro rito nuziale
pagliarulë: lavoratore della pagliapalascianghë: malannopalécchë: stuzzicadentepalòscënë: muffapampënë: pampinipaniddë: pane di farina di maispannèttë: specie di tenda davanti alla por-ta per privacy e per proteggersi dalle mo-sche
panzacuntèntë: di persona senzapapariddë: pasta all’uovoparciatëllinë: spaghetti con il bucoparrèddë: cinciapasquarèddë: pasquettapassëlë vastardë: passero leggiapëdannë: giarapëdëciddë: gelonipëdulë: pollone della vitepëgnatë: pignatta
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pënnèndë e pëscëcónë: grossa pietrapëpónë: varietà di peperonepërchiazzë, paparinë, sëvónë: tipi di erbe selvatiche edibili
përtósë: asolapësatórë: addetto alla pigiatura dell’uvapësciaiulë: pescivendolo pësciulë: pietra per sedutapëstagnë: orlo del collo di camiciapëstrëgliusë: di persona che cucina mala-mente e con disordine
pëttuscë: puzzolapëzzalë: panella da ½ chilopëzzèndë: salsiccia con resti del maialepichë: gazzapizzë, battarijë e calcassë: petardipòddëlë: farfalla notturna (falena)pópëtë: upupapòrchë e lènzë: strisce di terrapòrtazëcchinë e vursèddë: portamonetepragnë: pusprascianécchië: doppio mentoprëcisë (prëcésë) e staccàtë; solco per se-parare terreni o piante per non farle bru-ciare
prëcóchë: pescaprëgnëtàtë: con aggiuntaprëmósë: strumento a petrolio per fritturaprësciònghëlë: rimasuglio di carnepruchënàtë; di pubblicazioni matrim.lipuluacchië: polvere della pagliapuluìnë: nevischiopumpèttë: perettapundèddë: legno per sbarrare la portapupìtë: pipitapurchë salvaggë: cinghialepurchëspinë o rézzë: ricciopurtèddë: piccola apertura al centro del saccone (materasso)
puzënèttë: piccolo paiolo per la prepara-zione del naspro
Qquadralë: garzonequagliàtë: dal latte bollente per la prepara-zione di ricotte e latticini
quaglièttë: peperone piccantequaqquadriddë: grosso ago per cucire sacchi
quarantanë: nel periodo di Carnevale, si esponeva al balcone, legata alla ringhiera, una donna di pezza, vestita di nero, con tante penne di gallina ficcate sulla testa per quanti erano i giorni di Carnevale; ogni giorno si tirava una penna fino alla fine del Carnevale quartarë: grosso conte-nitore fatto di doghe
quëdëdéndë: interiora
Rracanèddë: grosso teloracchëtë: spurgo di salivaraciuppëlë: piccolo grappolo d'uva; raci-molo
radéculë: grigliarangasciónë: macchina, roba da buttare via
rangrëvèllë: scotipagliararëchë dë vindë fóffëlë, una volta c'era della gente che andava in campagna a scavare e raccogliere radici di una certa pianta per venderle ai compratori. E’ stra-no che non si è mai saputo a cosa servis-sero queste radici: forse era una pianta medicinale oppure un ironico rimedio
rascialë: collo dell’animalerasólë: strumento per tagliare la pastarataviddë: rastrello
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rëddichë: orticarëgliaturë: cumuli di neverëmëgliónë: roncolarëmìtë: eremitarërënèddë: rondinellarërënónë: rondonerëzzéglië: retinarëzzulë: orciolorócchëlë: focaccia cotta sui carboni, mdd. rócchëlë d’ascëmë, focaccia senza lievito
rònnëlë: donnolarósamarijë: rosmarinoróscëchë: bruscoloruaglië: bordoruagnë: vasi di cantina, anche cosa non di pregio
rumatë: letamerunzëlà: lamentarsiruscë: sta per, comincia a bollireruscéddë: fetta di panerusciascënë: morbillo
Ssagnàtë: salassosangënèllë, barbaròssë, fraulë, malvasijë, muscàtë, glianëchë, mènnë dë vacchë, culatammórrë, gnòdëcacanë: varietà di uve
santalucìjë: coccinellasarmëntàtë: raccolta dei tralci della potatu-ra
sasaniddë: cavatelli cotti con rapasatrapónë e vulpónë: di persona furbasbalanzë: rincorsasbuttàtë: sgonfiatoscacàtë: gallina che smette di fare uovascagnòzzë: ragazzo vivacescalfatë: infiammato scampëlë: rimanenza di stoffa
scanatërnésë: salvadanaioscannatórë: salsiccia con pezzi del collo del maiale
scannaturë: coltello a puntascannèttë e banchëtiddë: sedili di legnoscapëddàtë anche scëgliàtë: capelli spetti-nati
scapëlàtë: dismesso dal lavoro, anche rife-rito a piccoli che cominciano a muovere i primi passi
scapëstratë: chi vive senza regolescapputtàtë, scampëliàtë: scansato, evi-tato
scapuzzëlàtë: di piante con la cima reci-sa, anche di persona col capo reclinato
scaramónë: cetonia, insettoscarsë: infiammazione degli occhiscarugnàtë: sfortunatoscarvënësciatë: scarnitoscarvunësciatë: braciere rimestato per ravvivare il fuoco
scarvuttàtë: scarnificatoscasàtë: slogato, anche trasferitoscastrëcàtë: scardinatoscaudatë: verdura passata in acqua bollen-te
scauzacanë: poveraccio, senza scarpescazzariddë: mulinello d’ariascazzàtë: schiacciatoscazzèttë: bascoscëcasciatë: scassinatoscëcattabbuttë e vëscëcattëlë: papaveroscëcattësciàtë: scoppiettatoscëchëppónë e crësciólë; erbe selvatiche per conigli
scëcumarèddë: varietà di lumacascëcuppàtë: cascato, cadutoscëcuscéglië: rimediare qualcosascëcuscëlèntë: di donna trascurata
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scëcuscëtàtë: spensieratoscëgliàtë: capelli in disordinescëméssë: cappottoscënëstralë: campo di ginestrescëscillë: stomaco dei polliscialambàtë, anche sciulàtë: scivolato/asciamaràtë: tagliato malamentescianguàtë: ricotta emollientescianguëlàtë: sciancatosciapëlónë: persona che nel parlare facili-ta ogni cosa
sciarabballë: calessesciarràtë: bisticciatosciarrèttë: carrettasciòscëtë: melma, sporciziasciòttë: brodagliascittéglië: riempiendo un recipiente viene versato del liquido
sciucariddë: giocattolosciuchë: gioco, tipi di giochi: all’ascònnë, a u scëcaffë, a travëlunghë, a spac-cacórlë, a spaccamattónë, a tozzaparétë, appà o ngappà, a palummèllë, a tic tac palòmmë, a u cucumazzèttë, alla brëgandë, a u trèntunë, a toccafirrë, a pèdì, a nzótta parétë, a granë o urscë, a u pézzëlë, a i cénghë prétë, chi nózzëlë dë fascënèdd, chi staccë, a u pëtróddëlë, chë la ijònnë, chi bëttunë, a la bandë, cu nzèrracapédd, a la rërënèdd, cu circhië, cu scëcatëlë du gas, chë la rutèllë, a u trénë, chë la frèccë, a cica-cichë, cu scur-ciaijulë
sciuchëlièscënë; fidanzati che giocherella-no
sciuglië: biada selvaticasciulaturë: scivolosciulë: 2 pezzi di canna legati tra loro, po-sti sotto il cuscino del moribondo per leni-re il dolore (rito di passaggio alla morte)
sciumëntarë: varietà di asparagi che si possono raccogliere anche montando una giumenta
sciummutë (scëmmutë): gobbosciuppàtë e srarëcàtë: estirpatosciuppënàtë: avvilito per gran doloresciurmëtà (scërmëtà); raccolta di mannel-li di grano
sciurmëtë o scërmëtë; mannellosciurpaglië: bigiotteriascópë da vròscë; ramazza di pungitoposcòppëlë: schiaffoscòrciacrapë: vento libeccioscrafagnàtë: schiacciatoscriàtë: distrutto, consumatoscucchiàtë: staccatoscucuzzàtë: di albero la cui cima è stata tagliata
scuffësciùtë; sfuggito dalle maniscugnàtë: spuntatoscularnàtë: aver perso tutto al giocosculàtë: bevuto fino in fondosculatórë: residuo di vinoscumbënnàtë: fatto sparirescumëgliàtë: scopertoscupëléddë: piccola scopascupëttàtë; spazzolatoscupëttinë: spazzolascurcëmògnë: dolenzie in tutto il corposcurciàtë: scorticatoscurturë: acqua e cenere del rannoscurzëlàtë: sbucciatoscurzëlë: crosta di panescutèddë: piatto di legnoscutrëzzàtë: abbacchiato, stanco di lavo-ro
sdrënatë: senza più vigore nei muscoli del-la schiena
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sëbbólëchë: legumi e cereali sistemati su di un piatto, tenuti al buio e innaffiati, usanza per la settimana santa
sëgliózzë: singhiozzosèsëlë: pala con manico corto per la vinac-cia
sëtèllë: setacciosèttëmanilë: comòsfalciapéppë: buono a nullasfasulàtë: senza soldi in tascasfrahassàtë: ridotto in pezzisfruchëlàtë: stropicciatosfruculiandë: prendere in giro, acciumën-dà
sfrusciàtë: strisciatosfuciùtë: sturatosgravugliàtë; apertosmammàtë: neonato allontanato dal latte materno
sòrge d’énië: porcellino d’Indiaspaccaprétë: tagliapietrespaccónë: vanagloriosospalàtë: che non ha più le canne alle vitispampanàtë: senza fogliespanapórgë: bacche del biancospinospanàtë: con filettatura rovinataspaparràtë e sciuffàtë: guastatosparacinë: pianta degli asparagisparagnàtë: risparmiatosparapittë: respintosparë: cercine, anche disparisparëgliàtë: non accoppiatospasèttë: grosso piattospassusë: divertentespaulàtë: impauritospavintapassëlë: fantocciospëdëtézzë: fuga velocespëgarólë: spiga selvaticaspëlàtë: spennato
spènëlë: spinola, succhiellospénguëlë: spillaspëntónë: estremità di ferro della trotto-la,anche spinta
spëssëdutë: svanitospòntapédë: ferro che ferma i laterali di una porta
spòrchië: parassita delle favesprucàtë: disseppellitosprucchënusë; frastagliato, con sporgen-ze
spruirë: sparvierospundënëscià e ammënazzà: frustare gli animali per farli camminare
spundënësciàtë e ammënazzàtë: sprona-to
spuntatórë: mezzo sigarospunzalë: cipolle lunghespuraciàtë: sfoltitospurtësatë: forato sputazzë: salivasputëlàtë: le viti alleggeritesquartàtë: diviso a metàsquasciàtë: seduto comodamentestaccàtë: solchi attorno agli alberi nella stoppia
staglië: pagamento in naturastatézzë: stantìostëfórë: esalazione del mosto e della vinac-cia in fermentazione
stipë: credenzastócchië: torsolo, anche tutolo di maisstòppë: canapastóppëlë: tappostórnë: di capelli brizzolatistòscënë: tartarugastòzzë e stuzzë: pezzo di panestrangalónë e ciamëllónë: di alta staturastranghëgliónë: tonsillite
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strapiòmbë: scoscesastravësatë: chi subisce delle ferite soprat-tutto al viso
stravisë: trascuratostrëcàtë: sfregatostrëcatórë: tavola scanalata per lavare i panni
strëddiatë; schizzatostrëdusë: dispettosostrëmbónë: ramazza consumatastrómëlë: cordoni di pasta fritti e zucchera-ti
stróscë: ballostrugliëlë e strògliëlë; di persona sporcastrumëlàtë: sporcandosi rotolandostrungaturë: grande sega per tronchistruppëddàtë e rusëcàtë: rosicchiatostuffësciùtë: schifatostumacàtë: nauseatostunésë: fare l'indiano stupàtë: conservatosturciàtë: rovinatostusciddë anche stascèddë; pezzo di le-gno
sucaméllë: radice di liquiriziasuggiubbatë: mangiato, cibato, ha ricevu-to u suggiubë
sulagnë: luogo assolatosumëlatë: polenta supranë: primo piano abitaz.suttanë: pian terreno abitaz.suzë: carne cotta e gelatina
Ttabbòscë e ciamaróchë: lumachetacciòddë: capinera, anche chiodo con la testa piatta
tacèrnë: angolieratalpunarë: talpa
tamarë o tamërë: bifolcotammaricë: cespugli di tamericitammórrë: deposito per granaglie, anche tamburo
taratóffëlë: privo di saporetarènguëlë: pezzo di legno per chiudere portelli
taròcchëlë: carrucolataurë: torotëddëcàtë: solleticatotënazzë: grosso tino per la pigiatura del-l’uva
tòzzëlacirë: picchio, uccellotracquëlë: strumento battentetraglië: erpicetraìjnë: carrotramënzanë: mediatore di amori, paranin-fo
tramustiddë e favóddë: fave molto picco-le
trapanàtë: inzuppato di pioggiatrëbbuzzë: bambino panciutotrëcò: stoffa scadentetrëmòscë: bocca in cui si versa il grano da macinare
tréppassólë: stare pancia all’ariatrëppëcuttë: nidiacei appena natitrëzziàtë: bersaglio centratotrióschë: buon vinotrònëlë anche trunë; tuonitròvëlë: torbidatròzzëlë: schizzi di fango ai pantalonituagliólë: pipistrellotulèttë dë piantë: pettinieratumacèddë: pietanza con pezzi di fegatotumbagnë: tramezzo di mattonituppëlà: bussaretuppëlàtë e tuzzëlàtë: bussato
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turcënësciddë: malori di pancia, preocuu-pazioni
turciùtë: strizzato, ritortoturlé: chiurlo, uccelloturpiddë: pezzo di tronco d’alberoturséllë: rapatutarèddë: trombettatuzzàtë e azzuppàtë: sbattuto
Uuardapassëlë: varietà di serpenteuattarulë e uattarë: buco della porta per gatti
ucchiunèddë: funghi prataioliuciddë dë la névë: fringuellouffëlarë: doppio mentougliaralë: compratore di olio unghiëturë: tagliare a sbiego un pezzo di legno
Vvalzanë: di persona volubilevampë: fiammavandirë: vassoiovarvirë: barbiere vasapidë: varietà di pianta con palline spi-nose
vëndarólë: pietra piattavénëlë: ragazzo irrequietovéntësciàttë: legno lesionatovèrdacaggianë: gruccione, uccellovèrdëlë: grosso succhiello; strumento per fare buchi nel legno
vërgà: preparazione del terreno per semi-nare
vërgëniddë; erano ragazzi poveri che, in estate, una volta all'anno, si conducevano nella frescura del bosco e a cui si dava da mangiare abbondantemente
vërròcchëlë: brigata di bimbi
vërròzzëlë: gioco infantile con noci da far ruzzolare
Vërvëttirë: localita boschiva, dove in esta-te, una volta all'anno, si conducevano i ra-gazzi poveri e si offriva loro da mangiare
véschië: vischiovësciólë: bollavëtriólë: tinello che fa da imbuto per il vinovintë dë vascë: sciroccovócchëlë: estremità della bottigliavónghëlë: baccello della favavòrië: boreavòrië dë Vutë: maestrale, dal Vulturevòtënë: depressione con acqua, nella sta-gione calda disseccata
vóttërë: guardiano di animalivraccòttë: di persona tarchiatavrachèttë: apertura anteriore dei pantalonivrazzóddë: misero contadinovrëdèttë: minestra di verdura, uova e car-ne
vrèschë: favo delle apivròcchë: bastonevróschë: pungitopovruzzëlàtë e tumëlàtë: rotolato, ruzzolatovucchëlècchië: anello di ferro al muro o sulla volta
vucciarìjë anche ucciarìjë: macelleria vurvëgliónë: gorgoglione, larve che si ciba-vano dei semi di grano e di altre gramina-cee
Zzagaglië: il primo lavoro con i ferrizammìlë: contenitore di tela per il traspor-to del letame
zampanë: zanzarazannèddë: in bianco, a tasca vuotazanzanèddë: piccola cetonia
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zavòrrë: grosso sassozëmbëlatë (zëmbëliatë): rubatozèmërë: caprone, anche bifolcozèppëlë: zipolo, anche dolce pasqualezòcchëlë: ratto, anche donna di malaffarezóddë: persona trasportata su qualsiasi mezzo, mdd. cacarsë i zóddë, farsi tra-sportare
zòpënë: fosso superficiale, cavatura del terreno per lo scolo delle acque
zuppaturë: animale nato malatozuquarë: funaio.
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Appendice etimologica4
GRECITA’ ANTICA E BIZANTINA
ainë (αµνοσ amnos lat. agnus) = agnelloannaca, atë (ναχη nache) = cullare, dondolarecaccavë (κακκαβοσ caccabos) = caldaiacafunë (χοφοσ cofos) = contadino incivile, ine-ducato
caggië (ακακια acachia) = acaciacamastrë (κρεµαστραcremastra) = catena del fo-colare
cannë (χαννα canna) = golacannarutë = golosocatafurchië (κατα ϕορεω cataforeo lett. posto sotto) = nascondiglio
catarrë (καταρροια catarroia) = secrezione mu-cosa dovuta al raffreddore
ncatarratë = infreddolito, costipatochièrëchë (κλεριχοσ clericos) = tonsuracalandrèddë (χαλανδρα calandra) = calandra, ma anche canicola
cëcòrië (κικοριον cicorion) = cicoria selvatica
ciaramèddë (κερασµελοσcherasmelos) = ciara-mella
cërasë (κερασια cherasia) = ciliegiacòlëchë (κολιχοσ colicos) = contrazione spastica della parete muscolare degli organi cavi conte-nuti in sede addominale o altrove
crumatinë (κροµα croma) = lucido per scarpecurrivë (κορριβοσ corribos) = offesofalòppë (λοποσ lopos da cui la voce dotta del lat. Med. faluppa) = cibo
appetitoso e abbondantefarfariddë (περπεροσ perperos) = farfallino, fri-volo
flèumë (ϕιλεγµα filegma) = bava; residui del vo-mito simili a schiuma
fraschë (βρασκε brasche) = ramo verde e fiori-to. La frasca indicava anche le cantine che l’esponevano per segnalare la vendita di buon vino. Lo stesso annunzio facevano i privati per indicare una vendita di vino sfuso.
garòfalë (καριοφιλον gariofilos) = garofanogèranië (γερανιον cheranion) = pianta del gene-re pelargonio
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Riferimenti etimologici possono trovarsi nella pubblicazione del prof. Michele Battaglino, Ipotesi sulle origini di Genzano di Lucania, ediz. Osanna di Venosa, 2010. Ci siamo attenuti ad un semplice lavoro di adattamento grafico, seguendo la pregevole ricerca, reperita in rete, del prof. Luigi Paternostro: Un vocabolario dialettale etimologico.
gnëma, atë (κιµα chima) = incimare, appuntare con l’ago
grastë (γαστρα gastra) = vaso diterracottaiscë (ισχω isco) = voce che comanda alle bestie da soma di fermarsi
laghënë = pasta a sfoglialamië (ελαω lat. lamina) = copertura a volta di una stanza.
lampë (λαµπη lampe) = lampadalëmòsënë (ελεµοσινε elemosine) = elemosinalótë (λουτρον lutron) = sporciziamarpiónë (εµαρπον emarpon) = volpone, ingan-natore, raggiratore
mëlògnë (µειλον meilon lat.meles meles) = tas-so
mbruscënà (προσκινεοproschineo) = rotolarsi e sporcarsi come fanno gli animali nell’acqua o nella mota, imbrattarsi
nachë (νακε nache) = cullanfurchià, atë (ϕορεω foreo) = nascondersi, inta-narsi
gnëmà, atë (φιµοο csimoo) = imbastire un vestintufà, atë (τιφοσ tifos) = coagulato dal calorenzalané (σελενιαζο seleniazo) = rimbecillire, esser lunatico
nzalanutë = rimbambitopampënë (αµπελοσ ampelos) = pampino, fo-glia
spampanà = levare le foglie dal ramopantascëchë (πανταχοζ pantacsos) = pancia, parte grassa e bassa dell’addome
pëcundrìjë (υποχονδρια iupocondria) = depres-sione psichica, melanconia
pëtrësinë (πετροσελινον petroselinon) = prezze-molo
pëscëcónë (πηχσισ pecsis) = grosso masso, co-sa o persona grossa e grassa
pëtazzë (πιττακιον pittachion) =pezzo d’uomoplèurë (πλευρα pleura) = pleura, fiancorachënë (ραγα raga lat. racana) = panno di tela grossa vecchio per l’uso
rarëchë (ριζα riza) = radiceréhënë (οριγανον origanon) = origanorësépëlë (ερυσιπελασ eresipelas) = erisipela. Infiammazione dovuta ad un
arrossamento della pelle, con tensione e tumo-re, per solito con febbre
ròcchië (ροπηιον ropeion) = piccolo gruppo di animali o persone
saccónë=involucro di tessuto ruvido e pesante che conteneva brattee del granoturco e altre pa-glie posto tra le tavole del letto ed il materasso di lana.
sagnë (λασανον lasanion lat. lasanum) = lasa-gna
scampà, atë (καµβαινω cambaino) = spiovereschërzónë (σχοσ) = serpente in generestròlëchë (αστρολογοσ astrologos) = tipo stram-bo e genialoide
tummà, atë (τυµµα tumma) =cadere in malo modo, esser colpito, ferito
vammacë (βαµβαξ bambacs) = bambagiazëlà, atë (τιλοσ tilos) = emettere frequentemen-te feci liquide per malattie intestinali
zëlariddë = diarreazèmërë = capro, becco
LATINITA’ ANTICA E MEDIEVALE
abbadà, atë (batare) = aver cura, custodire
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abbëntà, atë (adventare) = riprendere fiato, ri-posarsi
abbuëuërà, atë (bibere) = abbeverareabbunghià (volo o dall’it.voglio) = parecchio, molto, a volonta
abbulà, atë (ad volare) = essere in uno stato di continua apprensione
abbunnanzë (abundantia) = agiatezza, abbon-danza
accattà, atë (ad captare) = comprare (anche in gr.)
acchianà, atë (ad planus) = salireaccucchià, atë (ad copulare) =1. sposarsi, unirsi a q. 2. accoppiarsi
achë (acus) = agoaccussé (sic) = cosìadaccià, atë (ad aciarium lett. portare sotto l’ac-ciaio) =spezzettare, lardellare
adaccua, atë (adaquo) = irrigareadanzà, atë (ad antas) = affacciarsiaddu (unde) = doveaddu vaijë? = dove vai?addubbià, atë = (ad opium) anestetizzareaducchià (ad oculare) = guardare oppure dare il malocchio, stregare
affënà, atë (finis) = render sottile, ridurre in di-mensioni, appuntire
affucà, atë (ad faucem) = annegare, strozzareaglië (allium) = aglioaggë (habeo) = hoauannë (hoc anno, hoque anno, it. antico uguan-no) = quest’anno
allurda, atë (lurdus) = insudiciare, lordareammëntà, atë (mentior) = dire bugie, inventareammulà, atë (mola) = affilareammulafurcë = arrotino
ammuscià, atë (mucidus) = affievolirsi, appassi-re
annascà, atë (ad nasicare) = annusareannumënà, atë (nominare) = indovinare, profe-tizzare
appapagnà, atë (papaver) = essere in dormive-glia o per farmaci o per stanchezza; appisolar-si
apparà, atë (ad parare) = 1. stender bene, 2. far tornare i conti, pareggiare; 3. sistemare, zappa-re, spianare la terra 4. appianare controversie
appëccià, atë (ad piceare) = bruciare, accendereappurà, atë (purus) = accertareappustà, atë (appositare) = tendere un agguato ad una persona o un animale
attrassà, atë (attrahere) =spaventarsi, impaurir-si
buccaccë (bucca) = barattolo di vetrocacchië (capulum) = cappiocaudarèllë (caldaria) = secchio per la calcinacantrë (cantharus) = barilotto, orcio, vaso da notte
capaffuchë (caput + focus) = alarecapécchië (capitium) = capezzolocapèzzë (capitium) = cavezzacapòcchië (caput) = 1. testa diuno spillo, di un chiodo o altro 2. glande
capòtëchë (caput+οστηιχοσ) = testardo, diffici-le a capirsi,
carvónchië (carbunculus) = pustola carbonchio-sa; foruncolo
carvunë (carbo,onis) = carbonicarusiddë (carus + sedeo siedo e sono caro) = salvadanaio
cascë (capsa) = cassapancacatënazzë (tardo latino volgare catenaceum) = lucchetto
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caudarë (caldaria) = caldaiacauzuniddë (calceus) = mutande da uomocavaddë (caballus) = cavallocèrnë (cerno) = setacciarecèrzë (quercus) = querciacèssë (se cedere ritirarsi) = gabinetto, sala da bagno
chiaghë (plaga) = piagachianghë (planca) = macelleriachiangë (plangere) = piangerechiantë (planta) = piantachianë (planus) = piano pianorochianë come avv.= adagio, da cui chianë chianë = piano piano
chianuzzëlë = pialletta, strumento che porta in piano le asperità del legno
chiatrë (clatrum) = gelochiatratë = gelatochiavëchë (clavaca) = uomo di poco conto e af-fidamento; fogna, cloaca
chiavà, atë (clavare) = compiere l'atto sessualechiavë (clavis) = chiavechiécà, atë (plicare) = piegarechiómmë (plumbum) = piombochióppë (populus nigra) = pioppochiuvëddëcà (pluere o pluvere) = piovigginarechióvë (ploro) = piovecëcà (caecare) = accecarecëcatë (caecus) = ciecocécërë (cicer) = cececëtrulë (citriolum) = 1.cetriolo, 2. sciocco, bab-beo
cióccë (cicur) = ciucociucciariddë = asinellociónghë (truncus) = storpio, sciangato
còchëlë (coclea) = tuorlocunsulë (consolari) = pranzo offerto e portato da parenti o amici alla famiglia del defunto nei tre giorni successivi alla sua morte
còtëchë (cutica) = cotenna craijë (cras) = domanicrëscèntë (crescens) = lievitocuaglià, atë (coagulare) = preparare il formag-gio
cuaglië = cagliocòcchië (copula) = coppiacucchiarë (cochlearium) = cucchiaiocucchiarinë = cucchiainocucchiarë = cazzuolacóglië (culleus anche gr.χοιλια) = erniachëgliunë (latino barbaro coleonem) = testicolicugliunà = beffarechëgliutë = erniosocógnë (cuneus) = cuneocuiétë (quietus) = quieto, calmoculà, atë (colum) = colarechëlómërë (columbulus) =f ioroneculunnèttë (columella) = comodinocumannà, atë (cum mandare) = comandarecummarë (cum mater) = comarecummèntë (conventus) = conventocumëglià, atë (conviare) = coprirecumparë (cum pater) = comparecunzà, atë (cum solidare) = condire pietanze con sughi e salse
cunzèrvë (conservus) = conserva di pomodoridërrupatë (diruptus) = dirupofèzzë (faecea) = fecciafórë (foras gr.ϕοριον) = fuori, in campagna
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frascià, atë (fragium) = abortire; anche romper-si
frasciatë = abortitafratë (frater) = fratellofratastrë (frater alter) = fratellastrofrecà, atë (frico) = possedere carnalmente, in-gannare
fricaténnë = fregatenefróscëchëlë (ferusculus) = piccolo animale per lo più selvatico
gnuttëcà, atë (in glutio) = inghiottireguallërë (ballula) = grossa ernia inguinalelénëlë (lendis, lendinis) = uova del pidocchio dell’uomo
mappinë (mappa) = canovacciomascëcaturë (mas, maris) = serraturamascëchèttë = chiavistellomassarë (massarius) = massaromassarìjë = abitazione del massaromënëstrà, atë (ministrare) = servire le pietanzemënghiarilë (mentula) = sciocco, stupidomënchiónë = sciocco, stupido, uomo da nullamènnë (latino parlato minna) = mammellamëddichë (mollis) = mollicamëgliérë (mulier heri lett. donna del padrone) = moglie
mulënarë (molinarius) = mugnaiomunnà, atë (mundare) = sbucciaremënnèzzë = spazzaturamunëzzarë = immondezzaiomóscëchë (musculus) = spallamustazzulë (mustacum sp. mostachon) = dolce natalizio
muzzà, atë (mutilare) = troncaremózzë = tronco
muzzëcà, atë (morsitare) = morderemuzzëchë = morso o anche prima colazionembrënà, atë (in praegnare) = fecondaremmastë (bastum) = bastommëscëcà, atë (latino mesculare, in misclare) = mescolare, mischiare
nèglië (nebula) = nebbianëvérë (nix, nivis) = buca scavata nella quale si metteva, ben pigiata, della neve che d’inverno ghiacciava. D’estate questo ghiaccio veniva via via prelevato e portato in paese tagliato a pezzi, come tronchi di albero, avvolto in sac-chi e in molta paglia. Serviva per vari scopi non esclusa la preparazione dei gelati e dei sor-betti.
nózzëlë (nuceus) = nocciolonzurà, atë (uxorare) = prender mogliepanarë (panarium) = panierepanaridd ë= panierinopapagnë (papaver) = miscela soporifera di pa-pavero
pichë (pica) = gazzapédëtë (peditum) = petopëdócchië (pedeunculus) = pidocchiorascëchë (rasculum) = graffio, escoriazionerasulë (rasorium) = rasoiorattusë (raptus) = libidinosorëcrià, atë (recreare) = gioire; provar piacerescëcamà, atë (ex clamare) = lamentarsiscëcamë = grido di dolore, forte, insistente, pro-lungato
scòppële (ex cuppa) = colpo, batostascanzìjë (scancia) = scaffale in legnoscazzuppëlë (ex poppus, lett. non più poppan-te) = persona di piccola statura e corporatura
scrimë (ex crinis) = divisa dei capelli
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scumëglià, atë (conviare ex) = 1. scoprire, levar i panni di dosso 2. palesare fatti altrui o perso-nali rendendoli di dominio pubblico 3. scoper-chiare
sdëlumma (delumbare) = rompere i lombisdëlummatë = 1. sciangato 2. chi cammina cur-vo o chi usa il bastone
sëcutà, atë (secutare) = inseguiresfrëculià (fricare port. esfregar) = 1. strofinare tra le mani, 2. prendere in giro, stuzzicare, molestare, tormentare
sfridë (frivolus) = calare di peso, perdere consi-stenza
sfunnà, atë (exfundare) = sfondaresënalë (sinus) = grembiulesmëccià (ad micare) = adocchiare, sbirciarespannë, spasë (expandere) = sciorinare, stende-re i panni
spasë, spasólë (expansa), (lett. che spande al so-le) = grande piatto
spénguëlë (spiculum nap.spingola) = spillostëlëttatë (stilus) = colpo di stilettostrausë, (extra usus oppure abstrusus) = diver-so, singolare, strano, lunatico,
strecà, atë (extricare) = strofinare, lucidare, pu-lire
stóffë (tuphus) = nauseato, annoiato, delusotrappitë (trapetum) = frantoioómëlë (humilis) = pieghevole,morbidouacilë (bacinus) = bacinellauantérë (lat. Vantus, ted. wand abito, drappo) = grembiule in pelle proprio dei calzolai, artigia-ni in generale
vacantë (vacuus) = vuotovantësinë (ante sinum) = grembiule
vavë (bava dal tardo latino popolare baba) = ba-va
vavusë = bavosovëssichë (vesica) = vescicavrascirë (brasia) = braciere
INFLUENZE DELLO SPAGNOLO
abbuscëcà (buscar) = cercare, buscare, trovareallascà, atë (laxar) = diminuire la tensione, al-lentare
ammaccà, atë (emachar) = pestare, batter forte su un corpo in modo da
schiacciarloammënazzà, atë (amenazar) = minacciareammuntënà, atë (monton) = stipare, stare l’uno su l’altro, stringersi come fanno le pecore
assëttà, atë (sentar) = sederebaschë (vasco) = basco, berrettocapësciólë (capichola) = fettucciacrianzë =comportamento educatocucchiarë (cuchara) = cazzuolamasciatë (prov. ambaissada) = messaggiombëccià, atë (embachar) = intervenire, intro-mettersi
mbëccë = pasticcio, affare fastidiosombëcciusë (embachoso) = ombroso, fastidiosombrugglià, atë (embrollar) = brigare, imbroglia-re
ngagnà, atë (enganar) = risentirsi, adombrarsingarrà, atë (engarrar) = indovinare, riuscirentratantë (entretanto) = intantontruppëca, atë (atropellar) = sbatterenzerrà, atë (cerrar) = serrare
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pësaturë (pisador) = mortaio e pestelloputéijë (botiga) = bottega, negoziorëgnunatë (rinon) = costatarëgnunë = renescóffië (escofia) = cuffiascëcuppèttë (escopeta) = fucile da cacciasciammèrëchë (chamberga) = marsina, giacca lunga portata dagli aristocratici borbonici. Il termine ha pure il significato di abito nuovo o festivo
scurcià, atë (descorciar) = scorticare, anche sec-care, infastidire
sgarrà, atë (desgarrar) = fare errori, sbagliare, fare imprudenze
spanzà, atë (despanzurrar) = romper la pancia, sbudellare
spëzzëcà (despizcar) = mangiar con gusto picco-le porzioni
subbrëssatë (sobresada) = soppressatavëlanzë (balanza) = stadera, bilanciavëlanzinë = asino o cavallo affiancato a quello che tira il carro (che bilancia la forza)
vèrzë (berza) = cavolovrazzë (vrazo) = bracciavuttà, atë (botar) = spingerezëmarrë (zamarra) = cappotto usato nell’’800; così detto il cappotto dei preti
zuppë (zopo) = zoppozumbà, atë (zumbar) = saltarezumbafussë = lett. salta fossi, chi salta di palo in frasca, instabile, volubile
PAROLE CATALANE
addunà, atë (adonarse) = accorgersi, rendersi conto, avvedersi
arrapà, atë (arraparse) = eccitarsi sessualmentechiórmë (xurma) = insieme di persone male ac-cozzate, canaglia, gentaglia
férë (fera) = fiera, mercatoguarnëmintë (guarniment) = ornamenti in cuoio per asini, muli e cavalli
maccaturë (mocador) = fazzolettomuinë (ammoniar) = confusione chiassosammëscëcà, atë (mesclar) = 1.incollare, attacca-re 2. infettare
numënatë (anomenada) = fama, notorietànzuccarà, atë (ensucrar) = zuccherare, addolci-re
PAROLE PORTOGHESI
Struppià, atë (destropar) = deformare, malme-nare
PAROLE FRANCESI
abbuttunà (boton) = abbottonareammasunà, atë (maison) = appollaiarsiammëccià, atë (mecher) = incastrare, far com-baciare, unire
ammuccià, atë (muchier) = nascondere alla mucciunë = di nascostobasciurë (abat jour) = lume da tavolobascóglië (bascule lett.battere il culo in basso) = bilancia a più leve per equilibrare, con pesi piccoli, carichi maggiori
bavèttë (bavette) = bavaglinobërlócchë (berloque) = ciondolo a medaglione nel quale e spesso inserita una foto; brillante sull’anello
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bisciu (bijou) = gioiello, ninnolo, tesoro; perso-na elegante
blusë (bouse) = camiciotto di tela di cotonebuattë (boite) = barattolo per conserve, unguen-ti, vernici
buffèttë (buffet) = tavolo da pranzocacagghià, atë (cacailler) = tartagliarecacaglië = tartaglionecalòscë (galoche) =soprascarpa di gommacamië (camion) = autocarro; anche interessi bancari
casciunë (caisson) = cassonecuvirchië (couvercle) =coperchiocuscinë (coussin) = guancialegabbà, atë (gab) = ingannare, beffaregiacchèttë (jaquet) = giaccagilè (gilet) = panciottolagnà, atë(laigner) = lamentarsileste (lest) = svelto, veloce;lóggë (loge) = terrazzino, balconcinomarpiónë (morpion) = astuto, spregiudicato, subdolo
mustazzë (moustache, anche in gr. µυσταξ) = baffo lungo e folto
ntulëttà, atë (toilette) = agghindarsi con elegan-za, indossare abiti nuovi
palëttò (paletot) = cappottopërcallë (percale) = tessuto di cotone molto leg-gero
raggë (rage) = rabbiarëbbuscià, atë (debaucher) = infrollirsi, esser dissoluto
scióffèrrë (chauffeur) = autistasciangà, atë (echancier prov. sanca long. zanka tardo lat.cianga) = azzopparsi
sparatrappë (sparadrap) = cerotto
traturë (tiroir) = cassettotulèttë (toilette) = lavabo, anche mobile acces-sorio della camera da letto
tóppë (toupet) = acconciatura dei capelli ottenu-ta con l'incrocio delle trecce dietro la nuca e con l'aiuto di forcine; crocchia
vëtrinë (vitrine) = vetrinavréccë (breche) = brecciame
PAROLE DI ORIGINE ARABA
cammisë (quamic) = camiciacammësólë (anche spagnolo camisola cfr.) = panciotto
sciarratë (sciraz) = zuffa, lite, rissa, contesascëróppë (sharubs) = sciroppotamarrë (tammar) = villano, sgarbato, cafonetavutë (tabut) = bara
LINGUE E DIALETTI DIVERSI
abbramà, atë (provenzale bramar) = desiderareavantà, atë (provenzale vantar) = vantarsi, esal-tarsi, gloriarsi
bagascë (prov.ant. bagassa) = donna di cattivi costumi sguaiata e triviale
caròcchië (tedesco mediev. knochen) = colpo dato sulla testa con le nocche delle mani
carusà, atë (provenzale cara) = tosareciappë (napoletano) = fermaglio, ganciogrègnë (prov. gregna) = insieme di mannelligualanë (prov. guardians) = mezzadrolòffië (dalla radice loff, vento) = floscio, fiacco, svampito
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marchésë (germ. marka) = mestruazionemasciatë (prov. ambaissada) = messaggiompapucchià, atë (dal termine piemontese papo-ja, passato poi nel dialetto napoletano come papocchia, imbroglio) = imbrogliare
ntròcchië (nap.’ntrocchja) = prostitutantruppëca (albanese ndrupkon) = scivolare, in-cespicare
pëzzulià = beccare; mangiare a piccole dosiscutëlà, atë (dial. nap. scotolare) = scrollarescutëlatë = gragnolata, scarica di colpi; violen-to agitare dei rami al fine di provocare la cadu-ta della frutta
scuzzëttà (nap. cozzetto nuca) = tagliare i capel-li con sfumatura alta
sdanghë (gotico stanga) = elemento anteriore del carro o della carrozza cui viene attaccato l’animale da tiro
sfurrà, atë (prov. furar lett.portar via) = lasciar scivolare dalle mani, cadere
stacca (ted. stakka) = donna alta e ben piantatastòzzë (svevo stoz) = pezzostrónzë (longobardo strunz lat. struntius) = 1. imbecille, stupido 2. sterco sodo
taccarià, atë (indoeuropea tac, afferrare, prende-re) = dar botte da orbi
taccariatë = serie di colpi e percosse;taccë (dalla radice basso tedesca takk) = chiodo per scarpe. Sulla suola si piantavano lunghe file di taccë di forma diversa. C’erano quelle a vitarella, quelle a punta, quelle quadrate. Tale accorgimento serviva per evitare il consumo della la suola dovuto al continuo sfregamento con il terreno. Oggi camminare con le scarpe chiodate sarebbe una grossa impresa: eppure, soprattutto in tempo di guerra, tali calzature erano di moda (!) e i passi risuonavano a di-
stanza come i ruzzoloni che ogni tanto avveni-vano sul selciato sdrucciolevole
tambë, tamfë (longobardo thampf) = tanfo, odo-re sgradevole.
***
Altri termini sono stati ricavati dal libro Gli alti Bruzi e il loro linguaggio, dizionario dialetta-le etimologico di Mormanno, di Luigi Paterno-stro.
buzzarà, àtë (ar. bus ra lett. perle false) = im-brogliare, truffare, beffare, ingannare
chiëcà (lat.plico, as) = piegare, curvare, abbas-sare
cacaglià (fr.cacailler) = tartagliarecacaglië = tartaglione dopo la nascita dovuta al colostro materno
càcchië (lat. capulum) = cappiocaudarèllë (lat. caldaria) = secchio per la calci-na
camëlà, àtë(ar. qaml-a) = tarlarecanéglië (lat. canicae) = cruscacapérë (lat. caput) = antica parrucchiera, petti-natrice
capòtëchë (lat. caput+ gr.οστηιχοσ) = testardo, difficile a capirsi, duro a sopportarsi
calcagnë (lat. calcaneum) = calcagnocarvónchië (lat. carbunculus) = pustola carbon-chiosa; foruncolo
caròcchië (tedesco mediev. knochen) = colpo dato sulla testa con le nocche delle mani
carusà, àtë (provenzale cara) = tosare
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càscë (lat.capsa) = cassapancacasciónë (fr. caisson) = cassonecatënazzë (tardo latino volgare catenaceum) = lucchetto
catràmmë (ad. qatram) = catramecauzà, àtë (lat.calceare basso latino) = calzarecérnë (lat. cerno) = setacciarecèrzë (lat. quercus) = querciachjàtrë (lat. clatrum) = gelochjatràtë = gelatochjavà, àtë (lat. clavare) = compiere l'atto ses-suale
chiavëchë (lat. clavaca) = uomo di poco conto e affidamento; fogna, cloaca
chièrëchë (κλεριχοσ clericos) = tonsurachiómmë (lat. plumbum) = piombochióppë (lat. populus nigra) = pioppochiórmë (lat. turma sp. xurma) = insieme di per-sone male accozzate, canaglia, gentaglia
ciappë (napoletano) = fermaglio, ganciociàuë (lat. ciaula) = cornacchiacécërë (lat. cicer) = cececëddarë (lat. cellarium) = cantinacëniscë (lat. cinisia) = cenere mista a pezzetti di carbone ancora accesi
cëpòddë (lat. cepulla) = cipollacëròggënë (κερογωνοσ cherogonos) = candela cëtrulë (lat.citriolum) = 1. Cetriolo, 2. sciocco, babbeo
cióccë (lat. cicur) = ciucocòchëlë (lat. coclea) = tuorlocòlëchë (κολιχοσ colicos) = contrazione spasti-ca della parete muscolare degli organi cavi contenuti in sede addominale o altrove
còmëtë (lat. cum modus) = comodo, agiatocòppëlë (lat. cuppa) = berretta
còrië (lat. corium) = pellecòssë (lat. coxa) = cosciacòtëchë (lat. cutica) = cotennacrudévëlë (lat. crudus) = che ha difficoltà a cuo-cere
cu (lat. cum) = conchëcózzë (tardo lat. cucutia) = zuccacógnë (lat. cuneus) = cuneochëlómërë (lat. columbulus) = fioronedannàntë (lat. de in antea) = dinnanzidësciunë (lat. jejunum) = digiunofinë (lat. fenum) = fienofèrë (lat. fera) = fiera, mercatofèzzë (lat. faecea) = fecciafëllatë (lat. ofella) = affettato di salumifënócchë (lat. fenuculum) = finocchiofórë (foras gr.φοριον forion) fuori, in campa-gna.
frascià, àtë (lat. fragium) = abortirefràtëmë (frater meus) = mio fratellofróscëchëlë (lat. ferusculus) = piccolo animale anche selvatico
fuìnë (fr. fouine) = fainafërcinë (sp. furcilla) = forchettafustàgnë (lat. fustaneum) = tessuto di cotonegëranië (hgr. γερανιον cheranion) = pianta del genere pelargonio
gnutëcà, àtë (lat.in glutio) = inghiottirevramà, àtë (fr. gram) = gridare per il doloregranàtë (lat. granatum) = frutto del melogranogràstë (gr. γαστρα gastra) = vaso di terracotta per fiori
junnà, àtë (lat. iungo) = lanciarsi per assalirelàmië (lat. lamina anche gr. ελαω) = copertura a volta di una stanza
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lénëlë (lat. lendis, lendinis) = uova del pidoc-chio dell’uomo
lëssìjë (lat. lixivia) = ranno In una apposita tinozza si mettevano i panni bene insaponati e coperti con un telo consisten-te sul quale veniva posta della cenere già pas-sata per il crivello. Poi si versava acqua bollen-te. Il bagno durava dalle otto alle dieci ore. La biancheria veniva portata al fiume per essere risciacquata e sciorinata.
maccatùrë (cat. mocador) = fazzolettomadòscëchë = eufemismo in esclamazioni bla-sfeme; sta per Madonna
marpiónë (gr. εµαρπον emarpon; fr. morpion)) = volpone, ingannatore, raggiratore, astuto, spregiudicato, subdolo
mascëcaturë (la. mas, maris) = serraturamasciàtë (prov. ambaissada) = messaggiomëlògnë (gr. µειλον meilon lat. meles meles) = tasso
mëlónë (lat. melo, melonis) = cocomeromènnë (latino parlato minna) = mammellanàschë (lat.classico nasica) = naricenèglië (lat.nebula) = nebbianózzëlë (lat. nuceus) = nocciolonzërrà, àtë (sp. cerrar) = sprangarenzèrtë (lat. sertum) = intreccio, filzapagliarë (lat. palcarium) = abitazione precaria di campagna, anche a riparo provvisorio
palanchìnë (gr. παλανχοσ palancos) = bastone di ferro con estremità appiattita usata come le-va
panàrë (lat. panarium) = panierepantàscëchë (gr.πανταχοζ pantacsos) = parte grassa e bassa dell’addome
papàgnë (lat. papaver) = miscela soporifera di papavero
sburrà, àtë (sp. buron luogo in cui scorre ac-qua) = procurare l’uscita violenta di liquido
scëcanà (lat. ex planare) = prender dalla madia la pasta già lievitata e preparare la forma di pa-ne da infornare
scëcómmë (gr. σκιλον schilon) = schiuma, bavascazzuppëlë (lat. ex poppus lett. non più pop-pante) = persona di piccola statura e corporatu-ra
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© 2014 Rocco Viggiani, Michele Petraccone, Donato Muscillo
Seconda edizione, agosto 2014
A cura del Centro di documentazione dialettale di Genzano di Lucania (PZ)
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