piano della performance 2017-2019 “mazara capitale” · programmazione finanziaria e del...
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Allegato D alla deliberazione
G.M. n. 146 del 05/10/2017
Repubblica Italiana
CITTA’DI MAZARA DEL VALLO
-----===oOo===---
PIANO DELLA PERFORMANCE 2017-2019
“MAZARA CAPITALE”
“I prossimi cinque anni dovranno vedere Mazara del Vallo protagonista nei settori sociali ed economici tradizionali e dovranno costituire
quelli del definitivo lancio della nostra città nel grande circuito turistico nazionale e internazionale, ripercorrendo e rilanciando strumenti
e iniziative concretizzatisi nella scorsa consiliatura. Per poter raggiungere pienamente un tale obiettivo, il Comune di Mazara del Vallo
dovrà farsi promotore di una serie di iniziative che direttamente o indirettamente incideranno su alcuni polmoni della nostra società
locale.”
On. Nicolò Cristaldi, Sindaco della Città di Mazara del Vallo
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INDICE
1. PIANO DELLA PERFORMANCE
1.1. Nota metodologica e normativa di riferimento
1.2. Ambiti di misurazione e valutazione della performance organizzativa
1.3. Connessione con il sistema di misurazione e valutazione e con il CCDI 2013/2016
2. DATI STATISTICI RELATIVI ALLA CITTA’ E AL TERRITORIO
3. ORGANIZZAZIONE
3.1. La struttura di governo
3.2. La strutturaorganizzativa
3.3. Le risorse umane in servizio al 1° gennaio 2016
4. STATO DI SALUTE DELL’ENTE (performance organizzativa dell’ente)
4.1. Stato di salute finanziaria
4.2. Stato di salute organizzativa
4.3. Stato di salute relazionale
5. OBIETTIVI STRATEGICI 2016/2018, OBIETTIVI OPERATIVI 2017 ED AZIONI 2016 (performance organizzativa dei settori)
5.1. Obiettivo strategico 1. Mazara capitale
5.2. Obiettivo strategico 2. Mazara città produttiva
5.3. Obiettivo strategico 3. Mazara capitale dell’accoglienza e dell’ospitalità
5.4. Obiettivo strategico 4. Mazara città inclusiva ed interculturale
5.5. Obiettivo strategico 5. Mazara città educativa e sportiva
5.6. Obiettivo strategico 6. Mazara città sicura e sostenibile
5.7. Obiettivo strategico 7. Mazara 2.0 capitale dell’innovazione
5.7. Report generale per la valutazione della performance organizzativa dei settori
6. OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI COMUNALI (performance individuale del personale)
6.1. Mappatura dei Servizi comunali
6.2. Scheda obiettivi di miglioramento della qualità dei servizi
6.3. Rilevazione del grado di soddisfazione degli utenti interni ed esterni
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1. IL PIANO DELLA PERFORMANCE
1.1. Nota metodologica e normativa di riferimento
Il D. Lgs. 150/2009 in attuazione della legge delega 4 marzo 2009 n. 15, in materia di produttività del lavoro pubblico, ha introdotto principi fondamentali ed
innovativi atti ad ottimizzare e rendere sempre più efficiente e trasparente l’attività delle pubbliche amministrazioni e degli Enti Locali in particolare.
L’art. 4 del medesimo decreto, come modificato ed integrato con il D.Lgs n. 74/2017, stabilisce quanto segue:
Art. 4. Ciclo di gestione della performance
1. Ai fini dell'attuazione dei principi generali di cui all'articolo 3, le amministrazioni pubbliche sviluppano, in maniera coerente con i contenuti e con il ciclo della
programmazione finanziaria e del bilancio, il ciclo di gestione della performance.
2. Il ciclo di gestione della performance si articola nelle seguenti fasi:
a) definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori, tenendo conto anche dei risultati
conseguiti nell'anno precedente, come documentati e validati nella relazione annuale sulla performance di cui all'articolo 10;
b) collegamento tra gli obiettivi e l'allocazione delle risorse;
c) monitoraggio in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi;
d) misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale;
e) utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito;
f) rendicontazione dei risultati agli organi di controllo interni e di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle amministrazioni, nonché ai competenti organi
di controllo interni ed esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati, agli utenti e ai destinatari dei servizi.
L’art. 10 del D. Lgs.150/2009, come modificato ed integrato dal citato D.Lgs 74/2017, stabilisce quanto segue:
Art. 10. Piano della performance e Relazione sulla performance
1. Al fine di assicurare la qualita', comprensibilita' ed attendibilita' dei documenti di rappresentazione della performance, le amministrazioni pubbliche redigono
e pubblicano sul sito istituzionale ogni anno:
a) entro il 31 gennaio, il Piano della performance, documento programmatico triennale, che e' definito dall'organo di indirizzo politico-amministrativo in
collaborazione con i vertici dell'amministrazione e secondo gli indirizzi impartiti dal Dipartimento della funzione pubblica ai sensi dell'articolo 3, comma 2, e che
individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi di cui all'articolo 5, comma 01, lettera b), e definisce, con riferimento agli obiettivi finali ed intermedi
ed alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell'amministrazione, nonche' gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale
ed i relativi indicatori;
b) entro il 30 giugno, la Relazione annuale sulla performance, che e' approvata dall'organo di indirizzo politico-amministrativo e validata dall'Organismo di
valutazione ai sensi dell'articolo 14 e che evidenzia, a consuntivo, con riferimento all'anno precedente, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai
singoli obiettivi programmati ed alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti, e il bilancio di genere realizzato.
1-bis. Per gli enti locali, ferme restando le previsioni di cui all'articolo 169, comma 3-bis, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la Relazione sulla
performance di cui al comma 1, lettera b), puo' essere unificata al rendiconto della gestione di cui all'articolo 227 del citato decreto legislativo.
1-ter. Il Piano della performance di cui al comma 1, lettera a), e' predisposto a seguito della presentazione alle Camere del documento di economia e finanza, di
cui all'articolo 10 della legge 31 dicembre 2009, n. 196. Il Piano delle performance e' adottato non oltre il termine di cui al comma 1, lettera a), in coerenza con
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le note integrative al bilancio di previsione di cui all'articolo 21 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, o con il piano degli indicatori e dei risultati attesi di
bilancio, di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 91.
N.B.: i commi dal 2 al 4 sono stati abrogati dal DPR 105/20162.
5. In caso di mancata adozione del Piano della performance e' fatto divieto di erogazione della retribuzione di risultato ai dirigenti che risultano avere concorso
alla mancata adozione del Piano, per omissione o inerzia nell'adempimento dei propri compiti, e l'amministrazione non puo' procedere ad assunzioni di personale
o al conferimento di incarichi di consulenza o di collaborazione comunque denominati. Nei casi in cui la mancata adozione del Piano o della Relazione sulla
performance dipenda da omissione o inerzia dell'organo di indirizzo di cui all'articolo 12, comma 1, lettera c), l'erogazione dei trattamenti e delle premialita' di
cui al Titolo III e' fonte di responsabilita' amministrativa del titolare dell'organo che ne ha dato disposizione e che ha concorso alla mancata adozione del Piano,
ai sensi del periodo precedente. In caso di ritardo nell'adozione del Piano o della Relazione sulla performance, l'amministrazione comunica tempestivamente le
ragioni del mancato rispetto dei termini al Dipartimento della funzione pubblica.
Il Piano della Performance (da ora in poi denominato “Piano”) è pertanto un documento programmatico triennale in cui, in coerenza con le risorse assegnate, sono
esplicitati gli obiettivi, gli indicatori ed i target su cui si baserà la misurazione, la valutazione e la rendicontazione della performance dell'Amministrazione
comunale ed è redatto con lo scopo di assicurare:
- la qualità della rappresentazione della performance;
- la comprensibilità della rappresentazione della performance;
- l’attendibilità della rappresentazione della performance.
Nella sua articolazione il Piano segue, adattandoli alla realtà comunale, criteri, struttura e modalità di redazione elaborati fin dal 2012 con l’assistenza tecnica del
FORMEZ P.A. e del Dipartimento Funzione Pubblica, individuando, quale punto di partenza per la definizione degli obiettivi strategici, il programma politico del
sindaco.
Il Piano si inserisce nell’ambito della più ampia e complessiva attività di programmazione UE 2014-2010, in coerenza con il Piano operativo nazionale (PON) ed il
Piano operativo regionale (POR Sicilia 2014-2020). Il Piano è inoltre integrato con il PEG 2017 e con il Piano dettagliato di Obiettivi 2017, ai sensi dell’art. 169,
comma 3bis, del D.Lgs. 267/2000 e ss. mm. e ii..
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1.2. Ambiti di misurazione e valutazione della performance organizzativa
L’ art 8 del d.lgs. 150, come modificato ed integrato dal D.Lgs 74/2017, prevede i seguenti Ambiti di misurazione e valutazione della performance organizzativa:
a) l'attuazione di politiche e il conseguimento di obiettivi collegati ai bisogni e alle esigenze della collettivita';
b) l'attuazione di piani e programmi, ovvero la misurazione dell'effettivo grado di attuazione dei medesimi, nel rispetto delle fasi e dei tempi previsti, degli
standard qualitativi e quantitativi definiti, del livello previsto di assorbimento delle risorse;
c) la rilevazione del grado di soddisfazione dei destinatari delle attivita' e dei servizi anche attraverso modalita' interattive;
d) la modernizzazione e il miglioramento qualitativo dell'organizzazione e delle competenze professionali e la capacita' di attuazione di piani e programmi;
e) lo sviluppo qualitativo e quantitativo delle relazioni con i cittadini, i soggetti interessati, gli utenti e i destinatari dei servizi, anche attraverso lo sviluppo di
forme di partecipazione e collaborazione;
f) l'efficienza nell'impiego delle risorse, con particolare riferimento al contenimento ed alla riduzione dei costi, nonche' all'ottimizzazione dei tempi dei
procedimenti amministrativi;
g) la qualita' e la quantita' delle prestazioni e dei servizi erogati;
h) il raggiungimento degli obiettivi di promozione delle pari opportunita'.
Nel caso del Comune di Mazara del Vallo, l’attività di misurazione e valutazione della performance organizzativa viene condotta rispetto ai seguenti punti di vista,
ai quali corrispondono i relativi ambiti di analisi della performance:
Il punto di vista dell’amministrazione a) l'attuazione di politiche e il conseguimento di obiettivi collegati ai bisogni e alle esigenze della collettivita';
Il punto di vista dell’organizzazione
interna
b) l’attuazione di piani e programmi, ovvero la misurazione dell’effettivo grado di attuazione dei medesimi, nel
rispetto delle fasi e dei tempi previsti, degli standard qualitativi e quantitativi definiti, del livello previsto di
assorbimento delle risorse;
d) la modernizzazione e il miglioramento qualitativo dell'organizzazione e delle competenze professionali e la capacità
di attuazione di piani e programmi;
Il punto di vista dei cittadini
c) la rilevazione del grado di soddisfazione dei destinatari delle attività e dei servizi anche attraverso modalità
interattive;
e) lo sviluppo qualitativo e quantitativo delle relazioni con i cittadini, i soggetti interessati, gli utenti e i destinatari dei
servizi, anche attraverso lo sviluppo di forme di partecipazione e collaborazione;
g) la qualità e la quantità delle prestazioni e dei servizi erogati;
Il punto di vista trasversale f) l’efficienza nell’impiego delle risorse, con particolare riferimento al contenimento ed alla riduzione dei costi,
nonché all’ottimizzazione dei tempi dei procedimenti amministrativi;
h) il raggiungimento degli obiettivi di promozione delle pari opportunità.
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1.3. - Connessione con il Sistema di misurazione e valutazione e con il CCDI 2013-2016
Ai fini dell’erogazione dei premi di produttività di cui all’art. 19 del d.lgs. 150/2009, in conformità all’art. 24 del CCDI 2013-2016 sottoscritto in data 23/10/2014
e coerentemente al Nuovo sistema di misurazione e valutazione, approvato con deliberazione GM n. 196 del 31/12/2015 ed entrato in vigore il 18/2/2016, si
chiarisce che:
- I risultati relativi allo Stato di Salute dell’ente (finanziaria, organizzativa, relazionale), rilevano ai fini della performance organizzativa complessiva;
- I risultati relativi al raggiungimento degli Obiettivi operativi ed alle Azioni, rilevano ai fini della performance organizzativa del settore di appartenenza;
- I risultati relativi agli Obiettivi di miglioramento della qualità dei servizi rilevano ai fini della performance individuale del personale;
- La performance individuale del segretario generale e dei dirigenti è valutata in base al grado di raggiungimento degli Obiettivi di cui al Piano dettagliato
2017.
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2. DATI STATISTICI RELATIVI ALLA CITTA’ E AL TERRITORIO
Particolarità statistiche del Comune di Mazara del Vallo:
E' il comune con la maggiore estensione del territorio comunale (275,51 kmq) nella Provincia di Trapani.
E' il terzo comune più grande per numero di abitanti (51.718) nella Provincia di Trapani (Lo precedono Marsala con popolazione 83.068 e Trapani con popolazione 69.182).
E' il comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti con il più alto Tasso di Natalità (8,40%) nella Provincia di Trapani (Marsala ha un tasso di natalità dell’7,60% e Trapani
del 7,9%).
E' il comune con l'età media più bassa (41,80%) nella Provincia di Trapani (Marsala ha un’età media di 43,70 % e Trapani di 43,50 %).
E' il terzo comune (per casa comunale) più a Sud (latitudine: 37,6652) nella Provincia di Trapani. Lo precedono Pantelleria e Campobello di Mazara
I dati statistici relativi al Comune di Mazara del Vallo sono pubblicati ed aggiornati sul sito istituzionale alla sezione “Amministrazione trasparente/ Altri contenuti / Accessibilità
e catalogo di dati, metadati e banche dati/ Dati Servizi Demografici” consultabili e scaricabili alla seguente pagina web:
http://www.comune.mazaradelvallo.tp.it/amministrazione-trasparente-aggiornata/altri-contenuti/obiettivi-di-accessibilita-1/dati-servizi-demografici/dati-servizi-demografici
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3. ORGANIZZAZIONE 3.1. La struttura di governo
Il sindaco, on. Nicolò Cristaldi, ha tenuto per sé le seguenti deleghe:
Polizia Municipale, Protezione Civile, Turismo, Spettacoli, Cultura, Politiche Interculturali e Personale
Il sindaco, quale capo dell’amministrazione, dirige e coordina tutti i dirigenti comunali.
Vice Sindaco
Silvano Bonanno Lavori Pubblici, Servizi
alla Città, Urbanistica,
Territorio e Ambiente
Assessore
Anna Monteleone
Politiche Sociali e
Politiche di genere
Assessore
Vito Ballatore
Rapporti con il Consiglio
Comunale, Politiche
Comunitarie, Innovazione,
Servizi Demografici
Assessore
Pasqua Spagnolo
Pubblica Istruzione,
Educazione alla Legalità,
Trasparenza
Assessore
Vito Billardello
Bilancio,
Programmazione, Società
Partecipate, Patrimonio,
Sport
Assessore
Vito Vassallo
Attività produttive,
Commercio, Industria,
Artigianato, Agricoltura e
Pesca
Dirigenti di riferimento degli assessorati: Dirigente 3° settore Dirigente 1° settore Dirigente 1° settore
Dirigente 4° settore
Segretario generale
Dirigente 1° settore
Segretario generale
Dirigente 2° settore
Dirigente 1° settore
Dirigente 3° settore
Relazione dirigenti/amministrazione:
Dirigente 1° settore Dirigente 2° settore Dirigente 3° settore Dirigente 4° settore Dirigente PM
Sindaco
Assessore Monteleone
Assessore Ballatore
Assessore Spagnolo
Assessore Billardello
Assessore Billardello Vice sindaco Bonanno
Assessore Vassallo
Assessore Ballatore Sindaco
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3.2. La Struttura organizzativa
La struttura organizzativa è quella definita dalla Giunta Municipale con deliberazione n. 140 del 13/10/2014, come modificata con successive deliberazioni n. 9/2016, n. 78/2016
e, da ultimo, con deliberazione n. 119/2017.
Il Comune è suddiviso in cinque macro-strutture dirette ciascuna da un dirigente comunale, al cui interno sono allocati i servizi comunali.
L’organigramma riporta i servizi più significativi, fermo restando che altri servizi comunali sono allocati all’interno dei settori.
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1.2. LE RISORSE UMANE DEL COMUNE DI MAZARA DEL VALLO AL 1° GENNAIO 2017
cat. giuridica profilo professionale a tempo ind. a tempo det. a tempo det. 24h a tempo det. 18/21h ASU totale
Segretario generale 1 1
dirigenti dirigente di settore 2 2 4
dirigente P.M. 1 1
totale dirigenti 2 3 5
D3 funzionari
funzionari amm.vi-cont.li 6 (*) 6
funzionario avvocato 1 1
funzionario socio-culturale 1 1
funzionario tecnico
funzionario tec. sanatoria e terremoto 5 5
funzionario di vigilanza
totale funzionari 13 13
D istruttori direttivi
istr. dirett. socio-educ. 2 2
istr. dirett. specialista vigilan. 1 1
istr. dirett. culturale
istr. dirett. amm.vo contabile 2 (*) 2
istr. dirett. informatico 1 1
istr. dirett. tecnico 1 (*) 2 3
totale istruttori direttivi 7 2 9
C Istruttori
istruttore amm.vo contabile 25 2(**) 16 22 65
istruttore informatico 5 5
istruttore tecnico 7 9 5 21
istruttore tecnico sanatoria 11 11
istruttore educ. socio-cultur. 4 4
agente P.M. 25 4 13 42
addetto stampa 1 1
ispettore P.M.
totale istruttori 73 2 29 45 149
B3 collaboratore tecnico 5 5
collaboratore amministrativo 2 2
totale collaboratori 7 7
B1 esecutore operativo spec. 28 31 17 76
esec.oper.spec. (mans.ausiliario del traffico) 7 7
esecutore tecnico specializ. 10 8 4 22
esecutore scolastico special.
totale esecutori 38 46 21 105
A operatore generico 36 1 37
operatore tecnico 30 28 1 59
totale operatori 66 1 28 1 96
TOTALE COMPLESSIVO 206 6 78 94 1 385
(*) un funzionario a/c presta servizio per 20/h settimanali, un istruttore direttivo a/c e l’istruttore direttivo tecnico hanno un contratto a tempo parziale di 24h settimanali (**) n. 2 incarichi a tempo determinato ex art. 90 TUEELL
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4. LO STATO DI SALUTE DELL’ENTE
4.1. Stato di Salute Finanziaria
Descrizione dell’obiettivo
Finanziario
L’amministrazione ha l’obiettivo di rafforzare l’equilibrio economico, impegnandosi nel contenimento del debito, migliorando la redditività del
patrimonio, mantenendo inalterata - ove possibile - la pressione tributaria
Indicatori di Equilibro finanziario
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Interventi pubblici statali e
regionali
Trasferimenti statali e
regionali/popolazione %
€ 82,25 decremento
mantenimento
decremento decremento
Equilibrio Finanziario
Entrate correnti/(totale spese
correnti + quote capitale rimborso
mutui passivi)
%
€115,26 mantenimento
mantenimento mantenimento
Indicatori per le “Entrate”
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Pressione tributaria Entrate Tit. I/popolazione % € 426,72 mantenimento mantenimento mantenimento
Capacità di accertamento
tributi Accertamenti Tit. I/popolazione %
€ 315,72 incremento
mantenimento
incremento incremento
Indicatori per le “Spese”
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Spesa corrente pro capite Spesa corrente/ tot. abitanti Euro
€ 35.328.108/51.799 =
€ 774,57
decremento
mantenimento
decremento decremento
Investimenti annui pro capite Spesa investimenti annui/tot.
abitanti Euro
€ 1.512.876/51.799 =
€ 18,36 incremento incremento incremento
Indicatori di “Patrimonio”
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Locazioni passive n. e valore locazioni passive
n./€
n. 3/€ 44.949,37 (v.m.€ 14,983) decremento
decremento decremento
Patrimonio procapite Valore dei beni patrimoniali
indisponibili/popolazione Euro
€ 14.500.040/51.602 € 281,00
incremento incremento incremento
Indicatori di “indebitamento”
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Indebitamento pro-capite Indebitamento/tot. abitanti euro
€
12.095.184,08/51.602= € 234,40
mantenimento
decremento
mantenimento mantenimento
Rispetto degli obiettivi di
finanza Si/No SI
SI n. 18546 del 13/3/2017
SI SI SI
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4.2. Stato di Salute Organizzativa
Descrizione dell’obiettivo
Organizzativo
L’amministrazione ha l’obiettivo di aumentare il livello di motivazione e responsabilizzazione dei dipendenti e di incentivare l’orientamento dei
dirigenti e funzionari verso la valutazione e misurazione della performance organizzativa
Indicatori sul capitale umano
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Capacità dell’organizzazione n. dipendenti di ruolo/n.
dipendenti dotazione organica %
207/419 = 49,40% Incremento Incremento Incremento
Livello di “education” n. dipendenti laureati/n.
dipendenti in servizio di ruolo %
34/207 = 17,39% Incremento Incremento Incremento
Indicatori per la “Formazione”
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Grado di aggiornamento del
personale
Numero di partecipanti alle
attività formative/totale
dipendenti
%
365/383 = 95,30% Mantenimento Mantenimento Mantenimento
Tasso di formazione interna n. ore di formazione/totale
dipendenti h
H 2.410/383 = h. 6,29 Incremento Incremento Incremento
Indicatori di Capacità premiante della performance individuale
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Incentivazione per dipendente
Importo Contratto Collettivo
Decentrato Integrativo (FES
istituti fissi)/totale dipendenti
Euro
€ 1.050.239/387 = € 2.713 Mantenimento
Decremento Decremento Decremento
Capacità di incentivazione Fondo a destinazione
variabile/totale dipendenti Euro
€ 82.986,379 = € 219
Mantenimento
Incremento
Incremento Incremento
Indicatori di “Pari Opportunità”
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Parità di genere negli incarichi
di vertice
n. dirigenti e PO di sesso
femminile/n. dirigenti e P.O. %
8/14 = 57% Mantenimento Mantenimento Mantenimento
Approvazione ed attuazione
Piano azioni positive
2015/2017
Si/No SI/NO
SI
Mantenimento Mantenimento Mantenimento
Indicatori di “Benessere Organizzativo”
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Partecipazione all’indagine sul
B.O. modello ANAC n. partecipanti/n. totale destinatari %
n. 295/392 = 75% Incremento
Incremento Incremento
Miglioramento dei risultati
dell’Indagine complessiva e di
settore
n. item sufficienti/
n. item % 96/462 = 21% Incremento
Incremento Incremento
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4.3.Stato di Salute Relazionale
Descrizione dell’obiettivo
Relazionale
L’amministrazione ha l’obiettivo di garantire l’imparzialità della sua azione orientando i programmi al costante confronto con i bisogni della
collettività. Ritiene importante incrementare la partecipazione dei cittadini nella collaborazione attiva con il comune, anche mediante lo strumento delle
segnalazioni ambientali
Indicatori di relazione con i Cittadini
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Segnalazioni di cittadini in
materia ambientale (PM)
Numero di segnalazioni
n.
21 Incremento Incremento Incremento
Contenziosi Numero di contenziosi n.
151 (5 cause lavoro 146 altre cause) 57 negoziazioni (di
cui 19 con verbale
positivo
Decremento Decremento Decremento
Accesso alle informazioni
istituzionali tramite il sito web
N. accessi e visualizzazioni delle
pagine n.
226.661 visite Incremento Incremento Incremento
Diffusione delle indagini di
customer satisfaction N. servizi valutati n.
6 Incremento Incremento Incremento
Indicatori di relazione con gli altri Portatori di interesse
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Coinvolgimento dei portatori di
interesse
Numero di tavoli di concertazione
e consulte n.
n. 7 Incremento Incremento Incremento
Dotazioni fabbricati per
associazioni
Numero contratti di comodato
gratuito con associazioni non
profit
n.
n. 29:
17 patrimonio
12 via Giotto
Mantenimento
Decremento
Decremento Decremento
Interventi a sostegno di
iniziative culturali, sportive,
sociali
Numero patrocini gratuiti
concessi ad associazioni sportive,
culturali e sociali
n.
n. 46 Incremento Incremento Incremento
Indicatori di relazione con altri enti ed istituzioni
Titolo Descrizione Unità di
misura
Val. Iniz. (al 31
dicembre 2016)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2017)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2018)
Target (valore atteso
al 31 Dicembre 2019)
Esercizio della leadership a
livello territoriale
Rilevazione del ruolo di Capofila
del comune di Mazara del Vallo n.
n. 3 Mantenimento
Incremento
Incremento Incremento
Relazioni e Partenariati
pubblico/privato
Numero convenzioni, protocolli
di intesa, accordi per la
realizzazione di obiettivi
istituzionali
n.
n. 5 nuovi: n. 20 Mantenimento
Incremento Incremento Incremento
Gemellaggi ed altre
collaborazioni istituzionali
Numero gemellaggi, convenzioni,
protocolli di intesa, ecc… con
altri enti pubblici
n.
n. 8 nuovi: n. 22 Mantenimento
Incremento
Incremento Incremento
14
5. OBIETTIVI STRATEGICI 2017/2019 - OBIETTIVI OPERATIVI 2017 ED AZIONI 2017
SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO 1. MAZARA CAPITALE
Riferimento al programma di governo
Il punto di partenza del programma amministrativo riguarda innanzi tutto il miglioramento della qualità dei servizi
comunali che passa necessariamente da una buona organizzazione della macchina burocratica e dalla costante
qualificazione del personale comunale, attraverso lo sviluppo delle conoscenze, delle competenze ed il miglioramento
dei comportamenti. Il percorso di riorganizzazione e riqualificazione già intrapreso durante la prima consiliatura ha
portato ad osservare con nuove ottiche non solo le modalità di produzione ed erogazione del servizio pubblico, ma
anche l’ambito stesso all’interno del quale esso può e deve muoversi al fine di fornire un reale valore aggiunto:
seguendo il percorso indicato dalla normativa ed attento ai limiti di bilancio anche il nostro Comune dovrà continuare a
perseguire iniziative volte ad efficientare i servizi, affrontando la costante riduzione delle risorse finanziarie disponibili,
ma soprattutto interpreterà in maniera sempre più accurata il passaggio da un’amministrazione votata alla formalità ad
una amministrazione trasparente e diretta al cittadino. L’azione di questa Amministrazione per migliorare la macchina
comunale si svilupperà quindi sia verso l’interno, facendo in modo che le parole efficacia ed efficienza dell’azione
amministrativa non siano una semplice formula e favorendo la costante interazione e coordinamento tra i diversi
soggetti che rivestono ruoli di responsabilità, sia verso l’esterno, impegnandosi sistematicamente ad informare, a
favorire il coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni, infine misurando il grado di soddisfacimento dei destinatari
delle diverse iniziative.
Particolare attenzione dovrà essere prestata alle azioni in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza. A
tal fine si individuano i seguenti obiettivi strategici 2016/2018:
a) Aggiornamento del Piano 2016/2018 nella logica di una effettiva e consapevole partecipazione alla costruzione del
sistema di prevenzione, coerentemente con il PNA 2016. A tal fine il RPC dovrà avviare le opportune consultazioni
pubbliche inerenti anche l’aggiornamento del Codice di Comportamento del Comune di Mazara del Vallo;
b) Attivazione della procedura di gestione del rischio, secondo la metodologia individuata con deliberazione ANAC n.
12/2015, coinvolgendo nelle fasi di analisi, identificazione, valutazione e gestione del rischio corruzione tutti i dirigenti,
i responsabili di Posizione organizzativa, i responsabili di servizio.
c) Utilizzo delle più appropriate misure di prevenzione del rischio corruzione, con particolare attenzione al sistema di
formazione permanente per il personale delle aree esposte al maggior rischio. A tal fine le risorse destinate alla
formazione permanente del personale dovranno essere adeguate, compatibili e sostenibili.
15
Organi politici di riferimento Sindaco e Giunta, Consiglio comunale
Strutture amministrative di riferimento Segretario generale - Dirigenti
Fonti di finanziamento Nuova programmazione 2014/2020, Bilancio comunale, 2% gettito IRPEF (art. 6, comma 1, l.r. n. 5/2014)
Indicatori di IMPATTO relativi all’Obiettivo Strategico 1
Titolo Formula Fonte Unità di
misura
Valore iniziale
31/12/2016
Target (valori attesi) Ambiti di
misurazione (art
8. d.lgs. 150) 2017 2018 2019
Tasso di
miglioramento
trasparenza
% atti pubblicati/
atti adottati
Segretario generale
Responsabile trasparenza
Report controllo successivo di regolarità
amministrativa
%
3.696 atti adottati 508 provvedimenti
controllati, di cui 92,25% pubblicati
(+17%) incremento
incremento incremento d)
modernizzazione e
miglioramento
qualitativo
dell’organizzazione
e delle competenze
professionali
Tasso
miglioramento
prevenzione
corruzione
n. segnalazioni
degli illeciti al RPC
c.d.whistleblower Segretario generale
Responsabile prevenzione della corruzione n.
0
incremento
mantenimento
incremento incremento d)
modernizzazione e
miglioramento
qualitativo
dell’organizzazione
e delle competenze
professionali
Miglioramento
democrazia
partecipata
n. consultazioni
pubbliche
Ufficio Stampa n.
1
incremento
incremento incremento e) sviluppo
qualitativo e
quantitativo delle
relazioni con i
cittadini
16
OBIETTIVO STRATEGICO 1 - MAZARA CAPITALE - OBIETTIVI OPERATIVI 2017
Obiettivo Azione Struttura
responsabile
Documenti di
riferimento
Indicatori di risultato Unità di
misura
Valore iniziale
2016
1.1. Aggiornamento del PTPC
2016/2018 nella logica di una
effettiva e consapevole
partecipazione alla costruzione del
sistema di prevenzione,
coerentemente con il PNA 2016
Gestione del rischio
corruttivo con
l’avanzamento della
mappatura dei processi e
dei procedimenti delle aree
a rischio generale
Tutti i settori e i
servizi comunali
Piano triennale per la
prevenzione della
corruzione e per la
trasparenza 2016/2018
Aggiornamento 2017
% procedimenti mappati/
procedimenti rilevati
% 1°:11/11=100%
2°:4/5=80%
3°:1/10=10%
4:7/7=100%
PM:3/3=100%
1.2.Miglioramento dei servizi in termini
di trasparenza e anticorruzione
Realizzazione da parte di tutti
i settori comunali del Piano
Piano anticorruzione e
Trasparenza 2017
Tutti i settori e i
servizi comunali
Redazione della Chek list
annuale anticorruzione
n. chek list compilate
% n. 5/5 100%
1.3. Utilizzo delle più appropriate
misure di prevenzione del rischio
corruzione, con particolare
attenzione al sistema di formazione
permanente per il personale delle
aree esposte al maggior rischio
Realizzazione di tutte le
attività di formazione
obbligatoria e di
formazione specialistica
programmate per il 2017
Tutti i settori e i
servizi comunali
Piano annuale
formativo 2017
Incremento della % di attività
realizzate/attività programmate
% 79%
1.4. Incrementare la cultura della
trasparenza e della legalità e della
lotta alla corruzione
Incrementare il valore di
attuazione di
Amministrazione
Trasparente
Tutti i settori e i
servizi comunali
Attestazione Nucleo di
Valutazione
Miglioramento dei risultati % 50/70 71,5%
1.5. Riorganizzazione annuale dei
settori, dei servizi e degli uffici in
un’ottica di maggiore efficacia,
efficienza ed economicità
Attuazione della delibera
giuntale di riorganizzazione
dei settori, servizi ed uffici
Tutti i settori e i
servizi comunali
Deliberazioni GM n. n.
9/2016, n. 78/2016 e n.
119/2017
Adozione della DD di Micro
organizzazione, con
assegnazione del personale e
dei carichi di lavoro
SI/NO SI
Risorse economiche: PEG 2017
Risorse strumentali: quelle assegnate, senza incremento di spesa
Risorse umane: Personale assegnato al servizio
17
SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO 2. MAZARA CITTA’ PRODUTTIVA
Riferimento al programma di governo
Pesca: Il settore risente di una crisi nazionale e internazionale ma anche di una gestione che negli scorsi anni è stata troppo
legata a organizzazioni che non riescono più a stare al passo coi tempi. Il settore della pesca dovrà tornare ad essere il motore
trainante della nostra economia e della nostra società. L'Amministrazione Comunale metterà in piedi un nucleo di valutazione
e di proposta sulle politiche marinare, con l'ambizione di creare un organismo di interlocuzione con gli organi regionali,
nazionali e comunitari. Tale organismo costituirà un vero osservatorio legislativo e costituirà un anello di collegamento con i
soggetti decisionali sulla politica peschereccia. La nostra Amministrazione lavorerà al fine di interrompere la 'cultura' delle
demolizioni dei natanti e incoraggerà ogni azione tendente a ricostituire una flotta competitiva a livello internazionale, anche
sostenendo tesi legate alla obbligatorietà della logica del riposo biologico, condiviso con i Paesi rivieraschi.
Saranno incentivate le iniziative tendenti a migliorare i servizi e l'agibilità del porto canale che sarà diviso concettualmente e
'urbanisticamente' in due parti: una dedicata ai pescherecci e l'altra alla nautica sportiva e alla piccola pesca. La politica
dell'escavazione del fondo portuale diventerà una prassi e lo stesso fiume sarà elemento di collegamento tra le due parti della
città e non più organo di divisione territoriale e sociale.
Una politica di salvaguardia del fiume impone anche una particolare attenzione ai manufatti che si affacciano sulle banchine
portuali che dovranno essere destinati a servizi ricettivi e di assistenza alla pesca stessa.
Agricoltura: La nostra Città deve risvegliare il proprio orgoglio nelle tradizioni legate alla economia e alla società agricola. I
nostri prodotti migliori si affermano nei mercati nazionali e internazionali ma i risultati vengono raggiunti soltanto da una
piccola cerchia di imprenditori che, possedendo mezzi idonei, possono da soli raggiungere gli stessi mercati. La nostra
Amministrazione intende contribuire alla affermazione del vasto mondo agricolo di Mazara del Vallo, attraverso la
realizzazione di iniziative e strutture adeguate. Saranno organizzati eventi di richiamo sulla qualità della nostra produzione
agricola e si realizzeranno strumenti a sostegno della propaganda e della distribuzione dei nostri prodotti. L'Amministrazione
Comunale costituirà un traino per il settore sia sostenendo la partecipazione delle nostre aziende a fiere e mercati di grande
livello, sia incoraggiando la nascita di strutture locali per il mercato destinato ai consumatori con un prodotto proveniente
direttamente dal produttore. Elementi tecnologici di comunicazione saranno messi a disposizione degli operatori sia per fare
conoscere la produzione sia per assicurare agli stessi un canale di commercializzazione dei prodotti stessi. Il Comune di
Mazara del Vallo certificherà, nei limiti consentiti dalle leggi, la qualità dei prodotti agricoli locali.
Pesca, agricoltura e turismo sono tre polmoni che possono sostenersi a vicenda. Per tale ragione lo stesso mercato
agroalimentare sarà anche il luogo della vendita e della diffusione dei nostri prodotti ittici e agricoli. L'ampio spazio
antistante il mercato agroalimentare sarà destinato a iniziative commerciali e di ricreazione che contribuiranno alla
rivitalizzazione della zona di Trasmazaro e di Tonnarella. In questo spazio sarà anche trasferito, ad esempio, il mercatino
rionale del Mercoledì.
Proprio Tonnarella, che usufruirà dei vasti investimenti per la realizzazione di una adeguata rete idrica e fognaria, costituirà
l'area di grande attenzione della nostra Amministrazione. A Tonnarella saranno assicurati sistemi di trasporto urbano e luoghi
di aggregazione. Una grande piazza sarà realizzata nella zona, munita di strutture e servizi, che costituirà il luogo di incontro
di residenti e turisti, in modo che la zona non sia soltanto vivibile nelle ore diurne ma assuma anche un ruolo importante nelle
ore serali. Il completamento della sopraelevata ha modificato concettualmente il nostro territorio e da questa considerazione
bisogna partire per una modernizzazione del sistema viario che imporrà la realizzazione di parcheggi al servizio di turisti e
residenti e al tempo stesso dovrà ridurre al minimo l'uso di automobili nella zona.
18
Organi politici di riferimento Assessorato Attività produttive, Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura e Pesca
Assessorato Lavori Pubblici, Servizi alla Città, Urbanistica, Territorio e Ambiente
Strutture amministrative di riferimento 1° settore - Gabinetto del sindaco
3° settore - Servizio Attività produttive
3° settore - Servizio Pianificazione urbanistica
3° settore - Servizio Lavori pubblici
3° settore - Servizi tecnici e manutentivi
PM - Servizio vigilanza
Fonti di finanziamento POR Sicilia 2007-2013, FEP 2007-2013, Programmi ENPI, PSR 2007-2013, Nuova programmazione 2014/2020, Bilancio comunale
Indicatori di IMPATTO relativi all’Obiettivo Strategico 2
Titolo Formula Fonte Unità di
misura
Valore iniziale
31/12/2016
Target (valori attesi) Ambiti di
misurazione
(art 8. d.lgs.
150)
2017 2018 2019
Mantenimento Numero
di aziende ittiche e
agroalimentari
n. aziende ittiche e
agroalimentari
registrate
www.registroimprese.it www.dati.gov.it
SUAP
n.
n. 459 (+3,6%) 83 Ittiche
360 Agroalimentari 16 Vitivinicole
Mantenimento
Incremento
Mantenimento
Incremento
Mantenimento
Incremento
a) attuazione
delle politiche
attivate
Diminuzione delle
demolizioni di
pescherecci ed
Incremento della flotta
peschereccia
n. demolizioni
n. natanti flotta
peschereccia
CNR
Regione siciliana
Osservatorio della Pesca del Mediterraneo
n.
n. 1 (-90%) n. 238 (+2,14%)
Diminuzione
Incremento
Diminuzione
Incremento
Diminuzione
Incremento
a) attuazione
delle politiche
attivate
Realizzazione dei
lavori di
riqualificazione ed
escavazione dei fondali
del porto canale
% rispetto
cronoprogramma
Assessorato comunale lavori pubblici %
Procedura ferma alla
Regione Siciliana Incremento
Incremento
Incremento
a) attuazione
delle politiche
attivate
19
OBIETTIVO STRATEGICO 2 - MAZARA CITTA’ PRODUTTIVA - OBIETTIVI OPERATIVI 2017
Obiettivo Azione Struttura
responsabile
Documenti di riferimento Indicatori di risultato Valore iniziale
2015
2.1. Fare del fiume Mazaro un
elemento di collegamento tra le
due parti della città e non più
organo di divisione territoriale e
sociale
Incrementare il servizio di
trasporto fluviale con la
“Chiatta”
3° Settore
Servizio Lavori
pubblici
Atti di gestione relativi
all’affidamento del servizio
“Chiatta”
n. passeggeri trasportati/
n. giorni di funzionamento
della Chiatta
n. 26.961: n. 296 = 90,08 (-10%)
2.2. Attuare il Piano spiagge
(PUDM), alla luce della l.r.
3/2016, artt. 39/40 e delle linee
guida agosto 2016
Aggiornamento del Piano
approvato dal CC con
deliberazione n. 21/2013
3° Settore
Servizio
Pianificazione
urbanistica
Direttiva sindacale prot. n.
39175 dell’11.6.2016
Avvio del procedimento Nessun procedimento avviato
2.3. Organizzare eventi di
richiamo sulla qualità della nostra
produzione agricola e realizzare
strumenti a sostegno della
propaganda e della distribuzione
dei nostri prodotti e sostenere la
partecipazione delle aziende
mazaresi a fiere e mercati di
grande livello
Sostenere la manifestazione
Blue Sea Land 2016 attraverso
la divulgazione dell’evento,
l’attività di vigilanza e controllo
e gli interventi straordinari per
il decoro dell’ambiente
1° settore
Gabinetto del sindaco
Ufficio stampa
3° settore
Servizio tecnico
manutentivo
PM
Servizi di vigilanza
DS n. 92/2017 Incremento dei visitatori,
dei paesi partecipanti,
degli espositori,
degli incontri,
dei buyers,
dei workshop
visitatori: 100.000 paesi partecipanti:50 espositori:350 incontri B2B: 1.200 buyers:85 workshop: 20 Totale: 101.705 (+66%)
2.4. Promuovere il territorio anche
attraverso la certificazione delle
tipicità locali
Proseguire nel
percorso“Denominazione
Comunale (De.Co)”
3° Settore
Servizio attività
produttive
Deliberazione GM n. 151 del
22/10/2016
n. step attuati/n. step:
1.Adesione al percorso
2.Identificazione prodotto
3.Nomina custode
4. Valorizzazione
1/4 (25%)
Adesione al percorso GM n. 151 del 22/10/2016
2.5. Rivitalizzare anche dal punto
di vista commerciale la zona di
Trasmazzaro e di Tonnarella
Utilizzo del mercato
agroalimentare a regime e dello
spiazzo antistante, anche con il
trasferimento del mercatino
rionale del mercoledì
3° Settore
Servizio attività
produttive
Direttive sindacali
Procedimenti di assegnazione
Incrementare la % di
assegnazione dei box
all’interno del mercato agro-
alimentare
Totale n. 5/12 = 42% (+26%)
n. 3/4 ortofrutta n. 2/7 ittico
n. 0/1 asta all’ingrosso
Risorse economiche: PEG 2017
Risorse strumentali: quelle assegnate, senza incremento di spesa
Risorse umane: Personale assegnato al servizio
20
SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO 3. MAZARA CAPITALE DELL’ACCOGLIENZA E DELL’OSPITALITA’
Riferimento al programma di governo
Turismo:E' stata e sarà la scommessa dei prossimi anni. Il Turismo è il terzo polmone economico della nostra città e potrà
assumere un ruolo sempre più incisivo in una logica di sinergia tra i settori economici tradizionali e quelli legati alle nuove
economie. Il Comune di Mazara del Vallo nell'esperienza degli ultimi cinque anni ha raggiunto soddisfacenti risultati nel recupero
di edifici e strutture dedicate alla fruizione espositiva e turistica. Tale linea va incentivata e va rafforzata la cultura del museo
diffuso nel territorio, cioè la contemporanea apertura di spazi nei quali oltre a mostrare le caratteristiche architettoniche e
artistiche degli stessi edifici si possano ammirare reperti e opere d'arte testimonianze della nostra cultura. Il Comune si attrezzerà
attraverso una serie di servizi dedicati al flusso turistico. Si procederà ad assicurare adeguata assistenza ai turisti con guide
idonee e conoscitrici della nostra storia e delle nostre tradizioni. Sarà razionalizzato il sistema parcheggio destinato ai Bus e ai
mezzi usati dagli stessi turisti e sarà assicurato un servizio di collegamento tra il centro della città e le zone balneari, attraverso
l'utilizzo di mezzi di trasporto non inquinanti. La Casbah è stata e continuerà ad essere il punto di attrazione per i turisti e saranno
incoraggiate le iniziative per la nascita di strutture ricettive, attività commerciali e di consumi alimentari, punti di informazione
turistica e di ogni altra attività necessaria per assicurare una soddisfacente permanenza nel nostro territorio dei visitatori. La
Casbah, riscoperta negli scorsi cinque anni, ha costituito un elemento di completamento dell'immagine turistica della città che
dovrà vivere non solo del Satiro di Mazara ma anche di percorsi che possano incoraggiare i visitatori a trattenersi nel nostro
territorio. Il Satiro di Mazara dovrà diventare l'ambasciatore nel mondo della nostra storia e delle nostre bellezze architettoniche
e artistiche. Saranno organizzati eventi di diffusione delle nostre iniziative legate allo sviluppo turistico della città. In tale azione
assume importanza straordinaria la realizzazione di idonea arteria di collegamento con l'aeroporto di Birgi, per la quale l'azione
dell'Amministrazione Comunale dovrà essere rivolta all'accelerazione degli atti necessari per la realizzazione della struttura.
L'amministrazione si impegna a realizzare un servizio di collegamento tra il centro della Città e lo stesso aeroporto di Birgi
tramite i concessionari di licenza comunale per il trasporto sia con taxi che con mezzi di NCC (noleggio con conducenti). A tal
proposito Il Comune concederà contributi ai titolari di licenza perché vengano applicate tariffe convenienti per gli utenti e
incoraggianti per i turisti.
Bisognerà puntare anche sullo sviluppo della costa tra Mazara e Torretta Granitola. A tal proposito l'Amministrazione Comunale
lavorerà per definire la strada di collegamento anche richiedendo alla Provincia o alla Regione il trasferimento in proprietà della
strada al Comune.
Anche il problema della ferrovia che taglia in due la nostra città dovrà tornare ad avere un grande ruolo nella programmazione
territoriale di Mazara del vallo. E' evidente che la questione non dipende dal Comune ma è altrettanto vero che ci sono ruoli che
devono essere esercitati pienamente e che devono portare sul tavolo degli organi decisionali la materia. Il Comune di Mazara del
vallo dovrà nei prossimi anni lavorare per l'eliminazione del disagio, anche prevedendo la possibilità che venga soppressa la linea
ferrata nel nostro territorio istituendo un servizio moderno di collegamento con Bus dalla stazione di arrivo del treno al centro
della nostra città.
E' evidente che tutta l'azione della nostra Amministrazione sarà rivolta all'affermazione del ruolo di città capitale dell'accoglienza
e della ospitalità, utilizzando la nobile tradizione della nostra vocazione a città multiculturale e multietnica.
21
Organi politici di riferimento Sindaco
Assessorato Lavori Pubblici, Servizi alla Città, Urbanistica, Territorio e Ambiente
Assessorato Innovazione tecnologica
Strutture amministrative di riferimento 1° Settore - Servizi Culturali
1° Settore - Servizi Turistici
1°Settore - Servizio Sistema informativo comunale
3° Settore - Servizio Lavori pubblici
P.M.
Peso (rispetto al programma di governo) % 10%
Fonti di finanziamento Nuova programmazione 2014/2020 POR Sicilia 2007-2013, Bilancio Comunale, % Comunale dei proventi della vendita dei biglietti
del Museo del Satiro, Progettazione Pist – Pisu, PO FESR Sicilia 2007/2013
Indicatori di IMPATTO relativi all’Obiettivo Strategico 3
Titolo Formula Fonte Unità di
misura
Valore iniziale
31/12/2016
Target (valori attesi) Ambiti di
misurazione
(art 8. d.lgs.
150)
2017 2018 2019
Trend movimento
turistico (presenze)
n. turisti presenti nelle
strutture ricettive mazaresi/
numero turisti presenti in
provincia di Trapani Ufficio provinciale di statistica n.
32.955 + 31% 88.792 + 36%
incremento
incremento
incremento
c) rilevazione del
gradi di
soddisfazione dei
destinatari delle
attività e dei
servizi
Trend Strutture ricettive e
posti letto
n. posti letto
strutture ricettive Ufficio provincia di statistica n.
n. 1.066 + n. 673= n. 1.739/35= 50
+19%
incremento
mantenimento
incremento
incremento
g) qualità e
quantità delle
prestazioni e dei
servizi erogati Trend Attività
commerciali site nel
centro storico
n. pubblici esercizi presenti
nel centro storico Ufficio commercio n.
n. 9 (+50%)
incremento
mantenimento
incremento
incremento
g) qualità e
quantità delle
prestazioni e dei
servizi erogati
22
OBIETTIVO STRATEGICO 3 - MAZARA CAPITALE DELL’ACCOGLIENZA E DELL’OSPITALITA’ - OBIETTIVI OPERATIVI 2017
Obiettivo Azione Struttura
responsabile
Documenti di
riferimento
Indicatori di risultato Valore iniziale
2015
3.1. Assicurare l’apertura dei siti
museali comunali 365 giorni
all’anno, con orari flessibili nei
periodi di maggior afflusso
turistico
Apertura dei siti museali:
- Teatro Garibaldi e Aula
consiliare
- Collegio dei Gesuiti e S.Ignazio
- Mirabilia Urbs (S. Egidio)
- Galleria Santo Vassallo
1° Settore
Servizi turistici
Direttive sindacali Mantenere il n. di giorni
di apertura
gg. 365/365
3.2. Assicurare un servizio di
collegamento tra il centro della
città e le zone balneari, attraverso
l'utilizzo di mezzi di trasporto non
inquinanti
Potenziare il servizio di trasporto
gommato con Trenino turistico
PM
Direttive sindacali
Ordinanze PM
Incrementare le giornate
di fruizione del trenino
turistico
gg. 102/365 (+ 41,66%)
3.3. Valorizzare la Casbah che è
stata e continuerà ad essere il punto
di attrazione per i turisti
Completamento della
riqualificazione dei vicoli e dei
cortili della Casbah
3° Settore
Servizio Lavori
pubblici
Deliberazioni GM
di approvazione dei
progetti di recupero
e riqualificazione
dei vicoli e dei
cortili
Incrementare il n. di
vicoli e cortili recuperati
73/101 = 72% (+6%)
3.4. Migliorare l’offerta di attività
artistiche, culturali, musicali, a
beneficio dei cittadini e dei
visitatori
Realizzazione di attività
culturali, artistiche, musicali
durante tutto l’anno presso le
strutture di proprietà comunale
1° Settore
Servizi culturali
DS di patrocinio,
richieste accolte
e/o autorizzate
Incrementare il n. di
manifestazioni artistiche,
culturali, musicali,
patrocinate dal comune
e/o realizzate presso le
strutture di proprietà
comunale
Aula consiliare n. 7 Teatro Garibaldi n. 35 Collegio dei Gesuiti n. 18
Galleria S. Vassallo n. 2
Chiesa S. Ignazio n. 18
Auditorium M. Caruso:
26 Piazze n. 45 Totale n. 144 + 85%
3.5. Promuovere l’immagine di
Mazara e i suoi prodotti tipici e
culturali attraverso le nuove
tecnologie
Funzionamento del sito
www.mazaracapitale.it
1° Settore
Servizio Sistema
informativo comunale
DD 1° settore n. 53
del 13/9/2014
Direttiva S.G.Prot.
Gen. n. 13575 del
3/3/2015
Incrementare il n. di
visitatori del sito
n. visite: 12.890 + 10.514
(+442,50%)
Risorse economiche: PEG 2017
Risorse strumentali: quelle assegnate, senza incremento di spesa
Risorse umane: Personale assegnato al servizio
23
SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO 4. MAZARA CITTA’ INCLUSIVA E INTERCULTURALE
Riferimento al programma di governo
Politiche sociali: Negli scorsi cinque anni, l'Amministrazione Comunale si è fatta promotrice di iniziative che hanno
consentito la realizzazione di importanti strutture che portano Mazara del Vallo all'avanguardia sulle
tematiche sociali emergenti. Realizzate le strutture bisogna procedere a individuare i sistemi gestionali di
tali strutture, in modo da assicurare occupazione e in maniera da garantire il massimo servizio pubblico ai
meno abbienti e agli strati sociali che necessitano di assistenza. Il Centro Interculturale, realizzato nell'ex
Cinema Diana nel centro storico, non dovrà essere solo un luogo destinato agli immigrati ma anche e
soprattutto uno spazio nel quale le diverse culture si incontreranno e faciliteranno il miglioramento della
vita per gli immigrati e per i residenti che hanno necessità di sostegno economico, sociale e psicologico.
La nostra Amministrazione assicurerà il corretto funzionamento delle strutture realizzate in favore del
miglioramento delle condizioni sociali della nostra popolazione. Sarà attivato con priorità il centro di
accoglienza per minori figli di immigrati non accompagnati, entrerà in funzione il centro di prima
accoglienza per immigrati e la stessa Casa Tunisia costituirà un carro trainante della nuova popolazione di
Mazara del Vallo.
Saranno incoraggiate e sostenute le iniziative tendenti a migliorare la qualità della vita di chi si trova in
difficoltà economiche. Per tale situazione, la nostra Amministrazione incentiverà le iniziative già iniziate
negli scorsi anni e ne migliorerà la qualità. Per quanto amare possano essere le mense sociali o i centri di
assistenza, questi dovranno trovare il sostegno dell'Amministrazione Comunale. Particolari agevolazioni
saranno previste per disoccupati, anziani di reddito al di sotto della media e per i cittadini disabili.
24
Organi politici di riferimento Sindaco
Assessorato Politiche Sociali e Politiche di genere
Assessorato Lavori Pubblici, Servizi alla Città, Urbanistica, Territorio e Ambiente
Assessorato Bilancio, Programmazione, Società Partecipate, Patrimonio
Strutture amministrative di riferimento 1° Settore - Servizi Sociali
1° Settore - Servizi Culturali
3° Settore - Servizio Lavori pubblici
2° Settore - Servizio Patrimonio
Peso (rispetto al programma di governo) % 10%
Fonti di finanziamento Finanziamenti europei per progetti interculturali anche di tipo infrastrutturale, Bilancio comunale, Contributi Stato, Regioni ed altri
enti pubblici e privati, sponsorizzazioni
Indicatori di IMPATTO relativi all’Obiettivo Strategico 4
Titolo Formula Fonte Unità di
misura
Valore iniziale
31/12/2016
Target (valori attesi) Ambiti di
misurazione (art
8. d.lgs. 150) 2017 2018 2019
Partenariati e accordi
bilaterali con i paesi del
Mediterraneo
n. partenariati e accordi
Ufficio stampa comunale n. 4 (+33,33%) mantenimento
incremento
incremento incremento a) attuazione
delle politiche
attivate
Tasso di presenza di
autorità
politiche,diplomatiche,
economiche, culturali dei
paesi del mediterraneo
n. presenze 2016
n. presenze 2015
Ufficio stampa comunale % 242/65 = +272%
mantenimento
incremento
incremento incremento a) attuazione
delle politiche
attivate
Tasso di apertura e
funzionamento delle
strutture comunali
realizzate in favore delle
fasce più deboli
n. strutture funzionanti/
n. strutture
Servizio Lavori Pubblici % n. 3/4 = 75% - Centro Interculturale ex
Cinema Diana: si/si
- Casa Tunisia: si/si
- Centro di accoglienza per
minori figli di immigrati non
accompagnati: si/si; - Centro di prima
accoglienza per immigrati:
no/no (in attesa dell’allaccio
alla rete ENEL e successiva
istallazione del sistema
antieffrazione e allarme);
incremento incremento incremento b) l'attuazione di
piani e
programmi
OBIETTIVO STRATEGICO 4. MAZARA CITTA’ INCLUSIVA E INTERCULTURALE- OBIETTIVI OPERATIVI 2017
25
Obiettivo Azione Struttura responsabile Documenti di
riferimento
Indicatori di
risultato
Valore iniziale
2016
4.1. Incrementare il tasso di
assistenza alle fasce sociali
più deboli
Realizzazione dei servizi in favore di
minori, anziani, disabili, famiglie
bisognose
1° settore
Servizi sociali
Piani di Zona del Distretto
socio sanitario n. 53 e
iniziative ministeriali e
comunali
Incremento del n. di
destinatari
n. 237 (+18,5%): 80 anziani 81 minori 55 disabili 21 affidamenti
4.2. Migliorare la qualità
della vita di chi si trova in
difficoltà economiche
Avvio delle Azioni previste dal Piano di
zona 2013-2015
1° Settore
Servizi sociali
Piano di Zona 2013-2015
del distretto socio
sanitario n. 53
Incrementare il n. di
azioni avviate
n.2/3 (+66,66%)
4.3. Incrementare il tasso di
occupazione nel terzo settore
Avvio e completamento delle procedure di
appalto dei servizi socio-assistenziali
1° Settore
Servizi sociali
Deliberazioni e
Determinazioni
dirigenziali
Incremento del n.
complessivo di
risorse umane e
volontari
Risorse umane:
n. 82 Volontari: n. 20 Totale: n. 102
(+62%) 4.4. Migliorare i servizi
essenziali per i più poveri
Sostenere la mensa sociale 1° Settore
Servizi sociali
Deliberazioni GM e
direttive assessoriali
Mantenimento n.
pasti giornalieri
n. 21.900
(60 x 365)
4.5. Prevedere particolari
agevolazioni per i cittadini
disabili
Realizzazione del progetto “Spiaggia
senza barriere 2016”
1° Settore
Servizi sociali
Deliberazioni GM n.
95/2017
102/2017
114/2017
Incrementare il n. di
giornate di servizio,
il n. di disabili e dei
volontari coinvolti
10 lug./10 sett.
=64gg (+42%) n. 60 disabili n. 28 volontari n. 10 animatori Totale n. 98
(+50%) Risorse economiche: PEG 2017
Risorse strumentali: quelle assegnate, senza incremento di spesa
Risorse umane: Personale assegnato al servizio
26
SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO 5. MAZARA CITTA’ EDUCATIVA E SPORTIVA
Riferimento al programma di governo
Sport:
Lo sport assume sempre più una funzione sociale ed educativa di grande importanza. Le iniziative adottate
negli scorsi anni e i risultati raggiunti impongono una sempre maggiore attenzione dell'Amministrazione
Comunale. Sarà rilanciata la zona di Mazara Due destinata agli impianti sportivi e nascerà una vera e
propria città dello sport, dove ogni branca dello sport potrà trovare spazi e strutture idonee. Del resto, il
successo dell'Oscar dello Sport realizzato ogni anno non può non coinvolgerci nella necessità di adeguare le
nostre strutture alle ambizioni e alle necessità del mondo sportivo. In tale prospettiva si prevedono gli
adeguamenti delle strutture esistenti, il passaggio dalla Provincia al Comune dell'impianto di Tiro a volo, la
realizzazione di una piscina in quell'area, la costruzione di un impianto moderno legato allo sport del Tiro a
segno con carabina che assicurerà l'afflusso di appassionati provenienti da ogni parte d'Europa.
Scuola:
La Scuola è stata determinante in questi anni per il progresso della nostra società e per una serie di contatti
nazionali e internazionali che hanno contribuito alla affermazione di Mazara del Vallo come città
multiculturale e multietnica. Alla Scuola bisognerà riservare una più forte e diversa attenzione, visto il ruolo
che è chiamata a svolgere nei prossimi anni anche nelle ripercussioni territoriali. Sulla Scuola abbiamo
dedicato gran parte della nostra azione ma questa dovrà essere potenziata, dotando le scuole di strutture e
di elementi che assicurino sicurezza e qualità dell'esercizio di formazione. Mazara si candida a diventare
città universitaria: le nuove 'norme' europee consentono alle città del nostro continente di ospitare sedi
universitarie di Paesi europei. La nostra Città lavorerà per accordi e protocolli tendenti alla realizzazione di
strutture universitarie.
27
Organi politici di riferimento Sindaco
Assessorato Pubblica Istruzione, Educazione alla Legalità, Trasparenza
Assessorato Lavori Pubblici, Servizi alla Città, Urbanistica, Territorio e Ambiente
Assessorato Bilancio, Programmazione, Società Partecipate, Patrimonio
Strutture amministrative di riferimento 1° Settore - Servizi Sportivi
1° Settore - Servizio Pubblica istruzione
3° Settore - Servizio Lavori pubblici
2° Settore - Servizio Patrimonio
Peso (rispetto al programma di governo) % 10%
Fonti di finanziamento PON, POR, Finanziamenti UE, statali e regionali, Bilancio comunale
Indicatori di IMPATTO relativi all’Obiettivo Strategico 5
Titolo Formula Fonte Unità di
misura
Valore iniziale
31/12/2016
Target (valori attesi) Ambiti di
misurazione
(art 8. d.lgs.
150)
2017 2018 2019
Tasso di frequenza delle
scuole dell’obbligo da
parte dei minori
extracomunitari
minori stranieri iscritti
nelle scuole di Mazara +
minori stranieri iscritti alla
Scuola Tunisina
minori stranieri in età
scolare presenti nel
Comune
Ufficio di Statistica %
471 + 24 = 495 781
63% (-6%)
incremento incremento incremento
h)
raggiungimento
degli obiettivi di
promozione delle
pari opportunità
Tasso di dispersione
scolastica
% Osservatorio di Area sulla
dispersione scolastica
% 4,59% (-20%)
mantenimento
decremento
mantenimento
decremento
mantenimento
decremento
h)
raggiungimento
degli obiettivi di
promozione delle
pari opportunità
Tasso di fruizione degli
impianti sportivi
N. utenze 2016/
utenze 2015
Ufficio sport % n. 63/68 - 7,35%
mantenimento incremento incremento
g) qualità e
quantità delle
prestazioni e dei
servizi erogati
28
OBIETTIVO STRATEGICO 5. MAZARA CITTA’ EDUCATIVA E SPORTIVA - OBIETTIVI OPERATIVI 2017
Obiettivo Azione Struttura responsabile Documenti di
riferimento
Indicatori di risultato Valore iniziale
2016
5.1. Rilanciare la zona di Mazara
Due destinata agli impianti sportivi
per la nascita di una vera e propria
città dello sport
Miglioramento dell’impiantistica
sportiva attraverso le attività di
3° Settore
Servizio Lavori pubblici
Programma triennale
OO.PP., elenco annuale
dei lavori, PEG
Incremento degli
investimenti per la
manutenzione delle
strutture sportive
comunali
€ 15.290,88 (+ 144%)
5.2. Valorizzare i giovani talenti
sportivi mazaresi ed entusiasmare i
cittadini alle pratiche sportive
attraverso i buoni esempi nazionali e
regionali
Sostegno del progetto Caos Clan
“Mazara Casbah”
1° Settore
Servizi Sportivi e
Servizi sociali
Deliberazioni G.M. e
Direttive sindacali
Incremento/
Mantenimento
del n. di partecipanti e
di volontari
n. 110 partecipanti n. 15 volontari Totale n. 125 (+8,6%)
5.3. Sostenere le istituzioni
scolastiche comunali che
contribuiscono al progresso della
nostra società e alla affermazione di
Mazara del Vallo come città
multiculturale e multietnica anche
grazie ai contatti nazionali ed
internazionali
Sostenere le scuole mazaresi
nell’attuazione degli eventi
culturali ed internazionali
1° Settore
Gabinetto del Sindaco
Determinazioni sindacali Incremento del n. di
patrocini, sovvenzioni
e contributi per attività
scolastiche culturali ed
internazionali
n. 10
5.4. Potenziare e migliorare le
strutture scolastiche
Attuare i progetti di manutenzione
ordinaria e straordinaria degli
edifici scolastici comunali e della
relativa attrezzatura
3° Settore
Servizio Lavori pubblici
Deliberazioni GM e
Determinazioni
dirigenziali di competenza
incremento del n. di
interventi realizzati/n.
plessi
n. 23 interventi/ n. 24 plessi 96% (+28%)
5.5. Garantire la regolare esecuzione
dei servizi scolastici esistenti ed
incrementarne il numero e la qualità
Incrementare il n. di servizi
scolastici erogati
1° Settore
Servizio Pubblica
istruzione
Deliberazioni GM e
Determinazioni
dirigenziali di competenza
Incremento/
Mantenimento del n. di
servizi alle scuole
n. 7 servizi attivati
Risorse economiche: PEG 2017
Risorse strumentali: quelle assegnate, senza incremento di spesa
Risorse umane: Personale assegnato al servizio
29
SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO 6. MAZARA CITTA’ SICURA E SOSTENIBILE
Riferimento al programma di governo
Strutture sanitarie: Prima di tutto l'ospedale. Dopo tanti anni, Mazara del Vallo avrà un grande ospedale. La nostra
Amministrazione assicurerà il massimo dell'attenzione perché lo stesso ospedale sia un elemento di avanguardia
nella sanità siciliana. Per tale ragione la nostra Amministrazione sarà in stretto contatto collaborativo con gli
organi gestionali della struttura ospedaliera e intende dare il proprio contributo perché l'ospedale di Mazara del
Vallo sia collegato con importanti strutture sanitarie nazionali. La nostra Amministrazione assicurerà il massimo
della collaborazione perché ogni zona della città sia munita di punti medici. In particolare si lavorerà perché
Mazara Due abbia una farmacia e un centro medico aperto 24 ore su 24.
Ambiente:
Vivere in un ambiente sano è un traguardo obbligatorio che va raggiunto con convinzione, stante anche che
l'ambiente, tra l'altro, è anche una meravigliosa materia prima per le nuove economie che dovranno svilupparsi
nel territorio. I Gorghi tondi sono un patrimonio naturalistico che negli ultimi anni è stato bene salvaguardato,
grazie anche al bel lavoro svolto dal WWF, e tale azione di salvaguardia ha contribuito al miglioramento anche
dell'immagine della nostra città. I Gorghi tondi non sono, comunque, l'unico bene ambientale da proteggere e da
valorizzare. Si pensi a Capo Feto e alle opportunità che questa zona può fornire a chiunque. L'Amministrazione
Comunale dovrà definire un preciso progetto di sistemazione e di protezione dell'area senza trasformare la stessa
in un museo ma in una realtà viva, sia per la protezione naturalistica della zona sia per contribuire alla vivibilità
tutta la zona circostante.
L'Amministrazione Comunale predisporrà, altresì, un piano di risanamento delle aree degradatedel nostro
territorio, attraverso la rimozione delle discariche 'abusive' di sfabbricidi e rifiuti e con l'ausilio delle Istituzioni
competenti e delle organizzazioni ambientaliste che vorranno fornire la loro collaborazione.
Periferie:
E' evidente che un'opera di risanamento e di riqualificazione del tessuto urbano dovrà vedere particolare
attenzione verso le aree periferiche che hanno necessità di interventi sia per gli aspetti legati alla salute pubblica
sia per la sicurezza nonché per il miglioramento della qualità della vita. Troppe zone sono ancora con strade
dissestate e senza illuminazione. Ci sono anche problemi legati alle vicende dei furti dei fili che hanno bisogno di
un intervento generale nonché di un sistema di controllo anche affidandoci alla videosorveglianza.
Il risanamento ambientale, che pure riguarderà specificatamente le aree balneari e turistiche, non potrà non
vedere coinvolte e in primo piano proprio le aree della periferia.
30
Organi politici di riferimento Sindaco
Assessorato Lavori Pubblici, Servizi alla Città, Urbanistica, Territorio e Ambiente
Strutture amministrative di riferimento 3° Settore - Servizio Lavori pubblici
3° Settore - Servizio ecologia e ambiente
Polizia Municipale
Peso (rispetto al programma di governo) % 10%
Fonti di finanziamento Bilancio comunale; Finanziamenti nazionali e regionali di settore
Indicatori di IMPATTO relativi all’Obiettivo Strategico 6
Titolo Formula Fonte Unità
di
misura
Valore iniziale
31/12/2016
Target (valori attesi) Ambiti di misurazione (art 8. d.lgs.
150) 2017 2018 2019
Tasso di miglioramento
della potabilità dell’acqua
n. analisi con valori nella
norma
n. analisi totale
Servizio idrico
integrato
% 97% (n. 32/33) (+16%)
incremento incremento incremento g) quantità e qualità delle prestazioni e
dei servizi erogati
Tasso di raccolta
differenziata dei rifiuti
% di raccolta
differenziata
ATO Belice Ambiente % 10,74% (+165%)
incremento incremento incremento g) quantità e qualità delle prestazioni e
dei servizi erogati
Tasso di incidenti nel
territorio
n. incidenti totali
di cui n. incidenti
mortali
PM
%
n. 3/156 2%
(-25%)
diminuzione diminuzione diminuzione b) attuazione di piani e programmi
31
OBIETTIVO STRATEGICO 6. MAZARA CITTA’ SICURA E SOSTENIBILE - OBIETTIVI OPERATIVI 2017
Obiettivo Azione Struttura
responsabile
Documenti di riferimento Indicatori di risultato Valore iniziale 2016
6.1. Assicurare l’igiene urbana in
caso di carenza del servizio di
raccolta e smaltimento dei rifiuti da
parte dell’ATO TP2 Belice
Ambiente SpA
Attivazione delle ordinanze ex art.
191 nei modi e termini di legge
3° Settore
Servizio ecologia
e ambiente
Ordinanze sindacali n. interventi
n. segnalazioni
11/11 100%
6.2. Bonificare il territorio comunale
restituendolo alla vivibilità
Utilizzare i mezzi ed il personale
comunale per progetti specifici di
pulitura di aree comunali
3° Settore
Servizio tecnico
manutentivo
Direttive sindacali
Operazione “Attila”
incremento dei mc di
materiali di risulta e
ingombranti rimossi
(258
mc+300mc+400mc) 958mc/n. 50 = n.
19,16 (+43%)
6.3. Risolvere una volta per tutte il
fenomeno della presenza di amianto
nel territorio attraverso la Mappatura
nel territorio comunale ai sensi della
l.r. 10/2014 ed interenti concreti di
raccolta e smaltimento
Mappare il territorio e realizzare
gli interventi di bonifica di
competenza del comune
3° Settore
Servizio ecologia
e ambiente
Direttive sindacali e
Dirigenziali
Incremento delle
risorse destinate
all’eliminazione
dell’amianto dal
territorio e delle
connesse attività
n. 67 (+219%) € 40.000,00/ n. 67
= € 597 (-16%)
6.4. Migliorare la sicurezza urbana
attraverso il funzionamento del
sistema di video sorveglianza, il
servizio di vigilanza nel centro
storico ed il 3° turno di vigilanza
Assicurare la video sorveglianza
h24
Istituire il posto fisso PM centro
storico
Assicurare il 3° turno 18/24
sabato e domenica
PM
Direttive sindacali
Deliberazioni GM
Determinazioni dirigenziali
Incremento dei valori
e dei risultati
SI funzionamento video
sorveglianza 365gg
all’anno
SI posto fisso SI 3° turno
6.5. Potenziare la fruizione del
territorio in sicurezza anche da parte
dei bambini e delle famiglie
Migliorare i funzionamento del
Rifugio sanitario (canile
comunale) per la diminuzione del
fenomeno randagismo
PM Vedi documentazione
inerente la realizzazione ed
il funzionamento della
struttura
Incremento dei valori Cani adottati/
Cani catturati
138/ 260=53,07% Cani catturati/ segnalazioni
260/152 = 171% (+63%)
Risorse economiche: PEG 2017
Risorse strumentali: quelle assegnate, senza incremento di spesa
Risorse umane: Personale assegnato al servizio
32
SCHEDA OBIETTIVO STRATEGICO 7. MAZARA 2.0 CAPITALE DELL’INNOVAZIONE
Riferimento al programma di governo
“Nell’era di internet e dei social network è ormai inarrestabile il processo di
informatizzazione e di digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni. Con questa
consapevolezza attuiamo ogni iniziativa utile a ridurre al massimo il digitaldevice:
dalla certificazione online grazie al progetto P@doc con la città gemellata di Padova,
al progetto Zero Barriere con la previsione del wi fi gratuito inizialmente in scuole ed
edifici pubblici ma anche in centro storico per ampliarlo sempre più anche in periferia.
L’innovazione tecnologia per fornire servizi più celeri ed efficienti è la nostra mission”.
Lo ha dichiarato il Sindaco di Mazara del Vallo on. Nicola Cristaldi esprimendo
soddisfazione per l’attivazione della certificazione online al Comune di Mazara del
Vallo.
Da oggi, collegandosi al portale istituzionale www.comune.mazaradelvallo.tp.it sarà
possibile da un qualsiasi pc, tablet o smartphone, registrarsi nella sezione
“certificazione online” e richiedere qualsiasi tipo di certificazione o scaricare qualsiasi
modello di autocertificazione.
La dimostrazione pratica di come ci si registra e come si può richiedere ed ottenere nel
giro di pochi minuti e con semplici passaggi una qualsiasi certificazione di competenza
comunale è avvenuta questa mattina nel corso di una conferenza di presentazione del
servizio, alla presenza dell’Assessore all’Innovazione dr. Vito Ballatore, del Segretario
generale dell’Ente dott.ssa Antonella Marascia, dei dirigenti comunali dott.ssa Laura
Serra e dott.ssa Gabriella Marascia e del gruppo Innovazione coordinato da Maurizio
Giacalone e composto da Giovanni Pomilia, Dario e Riccardo Casuccio.
Mazara del Vallo, 08 luglio 2014
33
Organi politici di riferimento Sindaco
Assessorato Rapporti con il Consiglio Comunale, Politiche Comunitarie, Innovazione, Servizi Demografici
Strutture amministrative di riferimento Tutti i settori e tutti i servizi comunali
Fonti di finanziamento Programma AGIRE PON 2007-2013, Programmazione 2014-2020, Bilancio comunale, Contributi e finanziamento dello Stato e della
regione
Indicatori di IMPATTO relativi all’Obiettivo Strategico 7
Titolo Formula Fonte Unità di
misura
Valore iniziale
31/12/2016
Target (valori attesi) Ambiti di
misurazione (art
8. d.lgs. 150) 2017 2018 2019
Tasso di attivazione del
nuovo sistema di gestione
documentale P@doc
n. programmi attivati/n.
programmi previsti
Servizio Sistema informativo
comunale
% 3/4 = 75% (+200%)
Incremento Incremento mantenimento f) efficienza
nell’impiego
delle risorse con
riferimento al
contenimento e
alla riduzione dei
costi nonché
all’ottimizzazione
dei tempi
Tasso di copertura wi fi
del territorio comunale
Mappatura mq copertura
del territorio
Servizio Sistema informativo
comunale
mq 5% Mantenimento Incremento Incremento qualità e quantità
delle prestazioni
e dei servizi
erogati
Tasso di incremento dei
servizi on-line al cittadino
n. modulistica on-line Servizio Sistema informativo
comunale
n. n. 8 (+33,33%)
Incremento Incremento mantenimento f) efficienza
nell’impiego
delle risorse con
riferimento al
contenimento e
alla riduzione dei
costi nonché
all’ottimizzazione
dei tempi
34
OBIETTIVO STRATEGICO 7. MAZARA 2.0 CAPITALE DELL’INNOVAZIONE - OBIETTIVI OPERATIVI 2017
Obiettivo Azione Struttura responsabile Documenti di riferimento Indicatori di
risultato
Valore iniziale
7.1.Attuazione del CAD con riguardo al
processo di de materializzazione,
innovazione tecnologica,
digitalizzazione, archiviazione
informatica
Avvio digitalizzazione archivi
comunali
Tutti i settori e i servizi
comunali
Convenzione con gli IISS di Mazara
del Vallo in Alternanza
Scuola/Lavoro
% di archivi di
settore digitalizzati
n. 1: Servizi
cimiteriali
7.2. Attuazione Carta di Identità
Elettronica (CIE)
Avvio CIE Servizi Demografici
Servizio sistema
informativo comunale
Normativa nazionale n. CIE rilasciate 0
7.3. Attuazione Anagrafe nazionale della
popolazione residente (ANPR)
Avvio ANPR Servizi Demografici
Servizio sistema
informativo comunale
Normativa nazionale Rispetto del crono
programma
0
7.4.Miglioramento dell’utilizzo del
sistema di gestione documentale P@doc
Rilevazione annuale del grado di
attuazione
Tutti i settori e i servizi
comunali
n. protocolli corretti/n. protocolli
totali
% di miglioramento
dei risultati rispetto
al 2016
in corso di
rilevazione
7.5.Miglioramento e semplificazione dei
processi amministrativi al servizio
dell’ente e dei cittadini
Attuazione del Piano di
informatizzazione, con riguardo ai
provvedimenti amministrativi
Tutti i settori e i servizi
comunali
Deliberazione GM n. 20 del
12/2/2015 ad oggetto “Piano di
Informatizzazione in esecuzione
dell’art. 24 comma 3-bis del DL
90/2014”
Incremento dei
programmi di
gestione delle
procedure
N. 15
(+15,38%)
Risorse economiche: PEG 2017
Risorse strumentali: incremento delle dotazioni strumentali informatiche necessarie al raggiungimento dell’obiettivo
Risorse umane: Personale assegnato al servizio
35
5.7. Report generale per la valutazione della performance organizzativa dei settori
Obiettivi strategici Obiettivi Operativi Settore Servizio
Obiettivo strategico 1.
Mazara capitale
1.1. Tutti i settori comunali Tutti i servizi comunali
1.2. Tutti i settori comunali Tutti i servizi comunali
1.3. Tutti i settori comunali Tutti i servizi comunali
1.4. Tutti i settori comunali Tutti i servizi comunali
1.5. Tutti i settori comunali Tutti i servizi comunali
Obiettivo strategico 2.
Mazara Città produttiva
2.1. 3° Settore Servizio Lavori pubblici
2.2. 3° Settore Servizio Pianificazione Urbanistica
2.3. 1° settore Gabinetto del sindaco e Ufficio Stampa
3° settore Servizio tecnico manutentivo
PM Servizi di vigilanza
2.4. 3° Settore Servizio attività produttive
2.5. 3° Settore Servizio attività produttive
Obiettivo strategico 3.
Mazara capitale dell’accoglienza e
dell’ospitalità
3.1. 1° Settore Servizi turistici
3.2. PM PM
3.3. 3° Settore Servizio Lavori pubblici
3.4. 1° Settore Servizi culturali
3.5. 1° Settore Sistema informativo
Obiettivo strategico 4. Mazara città
inclusiva ed interculturale
4.1. 1° Settore Servizi Sociali
4.2. 1° Settore Servizi sociali
4.3. 1° Settore Servizi sociali
4.4. 1° Settore Servizi sociali
4.5. 1° Settore Servizi sociali
Obiettivo strategico 5.
Mazara città educativa e sportiva
5.1. 3° Settore Servizio Lavori pubblici
5.2. 1° Settore Ufficio Sport e Servizi sociali
5.3. 1° Settore Gabinetto del Sindaco
5.4. 3° Settore Servizio Lavori pubblici
5.5. 1° Settore Servizio Pubblica Istruzione
Obiettivo strategico 6.
Mazara città sicura e sostenibile
6.1. 3° Settore Servizio ecologia e ambiente
6.2. 3° Settore Servizio tecnico manutentivo
6.3. 3° Settore Servizio ecologia e ambiente
6.4. PM Servizio di vigilanza
6.5. PM Servizio di vigilanza
Obiettivo strategico 7.
Mazara 2.0 capitale dell’innovazione
7.1. Tutti i settori comunali Tutti i servizi comunali
7.2. 4° Settore e 1° Settore Tutti i servizi comunali
7.3. 4° Settore e 1° Settore Tutti i servizi comunali
7.4. Tutti i settori comunali Tutti i servizi comunali
7.5. Tutti i settori comunali Tutti i servizi comunali
36
6.1. Mappatura dei Servizi e degli Uffici comunali e dei relativi responsabili, secondo quanto stabilito dall’allegato “B” alla deliberazione GM n. 140/2015
e successive modifiche ed integrazioni, come attuata con i provvedimenti di micro-organizzazione di settore e/o direttive del segretario generale:
A) SERVIZI ALLE DIRETTE DIPENDENZE DEL SINDACO e relativi responsabili
Staff del sindaco: sig.ra Di Giorgi Rosa
Capo di Gabinetto del sindaco e del cerimoniale: sig. Parrinello Giuseppe
Avvocatura comunale con Alta Specializzazione: avv. Giglio Epifanio
POLIZIA MUNICIPALE Dirigente: Dott. Coppolino Salvatore
Servizio prevenzione e protezione–Sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008)
Servizi di vigilanza: Sig.ra La Corte Brigandì Vincenza
Servizio di Protezione civile: Dott. Salvatore Coppolino
B) SERVIZI ALLE DIRETTE DIPENDENZE DEL SEGRETARIO GENERALE: Dott.ssa Marascia Antonina
Sistema dei controlli interni: Dott.ssa Antonina Marascia
STAFF SERVIZI STRATEGICI con P.O.: dott. Zummo Claudio
Servizi trasversali: dott. Zummo Claudio
Servizio politiche comunitarie e innovazione: geom. Giacalone Maurizio
Servizio sistema informativo comunale: ing. Macaluso Riccardo
C) SETTORI COMUNALI
1° SETTORE - AFFARI GENERALI, SOCIALI E CULTURALI: Dirigente: Dott.ssa Marascia Maria Gabriella
Servizio prevenzione e protezione– Sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008)
Segreteria remota
Ufficio stampa
Servizio Pubblica istruzione e politiche giovanili
Servizi sportivi
Servizi culturali, turistici e ricreativi: dott. Salafia Rosario
Servizi generali con Posizione organizzativa: Dott. Ingargiola Antonino
Servizio legale: dott.ssa Figliola Carmela
Servizi sociali con P.O. Vicaria: dott.ssa Orofino Maria
Servizi sociali: Sig.ra Iannuzza Anna Maria
Servizio sociale professionale: dott.ssa Bonsignore Giuseppina, dott.ssa Sinatra Francesca
37
2° SETTORE - GESTIONE DELLE RISORSE: Dirigente dott.ssa Marino Maria Stella
Servizio prevenzione e protezione– Sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008)
Ufficio comunale di Statistica, Toponomastica e censimenti
Servizio Risorse Umane: dott.ssaTumbiolo Marianna
Servizio Patrimonio
Servizio sistema di bilancio e programmazione con PO. Vicaria: dott.ssa Provenzano Maria Antonietta
Servizio tributi e provveditorato con P.O.: dott.ssa Asaro Anna
3° SETTORE - SERVIZI ALLA CITTA’ E ALLE IMPRESE: Dirigente ing. Bonaiuto Stefano; Dal 1° giugno 2017: ing. Nicolò Sardo
Servizio prevenzione e protezione– Sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008)
Servizio lavori pubblici con PO. Vicaria: arch. Ditta Alberto fino al 31 maggio 2017
Servizi manutentivi
Servizi a rete
Servizio verde pubblico
Altri servizi: arch. Stabile Diana
Servizio edilizia, urbanistica e attività produttive con P.O.: arch. Russo Antonia
Servizio pianificazione territoriale: arch. Asaro Maria Bianca
Servizio edilizia: arch. Ingargiola Mario
Servizio illeciti edilizi: arch. Perzia Tatiana
Servizio attività produttive: arch. Latino Rita
Servizio tecnico manutentivo e ambiente con P.O.: ing. Calandrino Pietro
Servizi cimiteriali
Servizio ambiente
4° SERVIZI DEMOGRAFICI: Dirigente avv. Serra Laura
Servizio prevenzione e protezione– Sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008)
Ufficio Carte di identità e legalizzazioni
Servizi Demografici:
- Ufficio Anagrafe della popolazione
- Ufficio Elettorale e leva
- Ufficio dello Stato Civile
38
6.2. SCHEDA OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DEI SERVIZI
Ciascun Dirigente, di concerto con il Responsabile di Posizione Organizzativa, individua gli obiettivi di miglioramento dei servizi di competenza, indicandone i
risultati attesi in termini quantitativi e qualitativi, valevoli ai fini della performance individuale del personale assegnato:
Settore:
Servizio/Ufficio:
Responsabile del
Servizio/Ufficio:
Cognome Nome Cat.
Personale assegnato in via
esclusiva o prevalente1
Cognome Nome Cat.
1)
2)
3)
…
Destinatari prevalenti Interni /_/ Esterni /_/
Obiettivi di miglioramento 2017: Risultati attesi:
1
Ciascun dipendente comunale va assegnato ad un unico servizio
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A mero titolo esemplificativo si riporta la scheda relativa ai servizi alle dirette dipendenze del segretario generale Servizi alle dirette dipendenze del segretario generale
Ufficio controlli interni
Responsabile Cognome Nome Cat.
Marascia Antonina segretario generale
Componenti Bono Leonarda C
Gancitano Baldassare C
Manfrè Giuseppa C
Referenti di settore
per il controllo di gestione
1° Iannuzza Anna Maria D1
2° Ingargiola Ignazio C
3° Benigno Luigi C
4° Burgio Caterina C
5° Giacalone Matteo C
Destinatari prevalenti Interni X Esterni /_/
Obiettivi di miglioramento 2016: Risultati attesi:
Attuazione di controlli interni secondo quanto previsto dal regolamento comunale Reportistica semestrale
Staff Servizi Strategici
Responsabile di Posizione Organizzativa: dott. Zummo Claudio
Servizi trasversali
Responsabile Cognome Nome Cat.
Zummo Claudio D3
Componenti Perrone Giuseppe B3
Catalano Maria B
Ferro Maria A
Pantaleo Emilia A
Destinatari prevalenti Interni X Esterni /_/
Obiettivi di miglioramento 2016: Risultati attesi:
Miglioramento del servizio gare, appalti e contratti Attuazione delle direttive del sindaco e del segretario generale
Servizio Politiche comunitarie e innovazione
Responsabile Cognome Nome Cat.
Giacalone Maurizio C con mansioni superiori D1
Componenti Castiglione Stefania C
Leone Giuseppe C
Destinatari prevalenti Interni /_/ Esterni X
Obiettivi di miglioramento 2016: Risultati attesi:
Supporto all’Assessorato Politiche comunitarie e innovazione Attuazione delle direttive del sindaco e dell’assessore relative alla nuova programmazione 2014/2020
Servizio Sistema Informativo Comunale
Responsabile Cognome Nome Cat.
Macaluso Riccardo D1
Componenti Castrogiovanni Lina C
Casuccio Dario C
Casuccio Riccardo C
Modica Vito Antonio C
Pomilia Giovanni C
Destinatari prevalenti Interni X Esterni X
Obiettivi di miglioramento 2016: Risultati attesi:
Miglioramento dei servizi informatici Attuazione delle direttive del segretario generale e delle deliberazioni della giunta municipale
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6.3. Rilevazione del grado di soddisfazione degli utenti interni ed esterni
a) Rilevazione del grado di soddisfazione degli utenti esterni - Customer 2017:
Con Direttiva del segretario generale prot. n. 0070013 del 25/9/2017 è stata avviata l’indagine Comunale avente ad oggetto “Controllo sulla qualità dei Servizi
Comunali Anno 2017.” L’indagine, con il supporto scientifico dell’Ufficio comunale di Statistica, verrà effettuata dal 1° ottobre al 31 dicembre 2017 presso i sotto
elencati servizi comunali, mediante la distribuzione agli utenti dei relativi questionari, da compilarsi in forma anonima e consegnarsi presso i relativi servizi, come
ampiamente pubblicizzato anche sul sito internet istituzionale ed attraverso i mass media locali:
Questionario “A” 1° Settore Servizio siti museali
Questionario “B” 1° settore Servizio Sito istituzionale (presso URP e Ufficio Stampa)
Questionario “C” 2° Settore Servizio Sportello Tributi
Questionario “D” 3° Settore Servizio Sportello SUAP/SUE
Questionario “E” 4° Settore Servizi Demografici
Questionario “F” PM Servizio Rifugio sanitario (Canile municipale)
Con la stessa direttiva i Dirigenti comunali sono stati sollecitati ad effettuare l’indagine anche su altri servizi di competenza.
b) Rilevazione del grado di soddisfazione degli utenti interni - Indagine sul Benessere Organizzativo Stress lavoro correlato 2017:
Anche per il 2017 il Nucleo avvierà e monitorerà l’indagine in argomento (gennaio 2018), secondo il modello ANAC già utilizzato negli anni 2015 e 2016.
Mazara del Vallo, lì __________________
Il Segretario generale
(Marascia)