parrocchia madonna di fatima · 2016-05-06 · ... giovanni conclude il lungo itinerario di...
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Parrocchia Madonna di Fatima
Piazzale Madonna di Fatima 1 – 20141 MILANO
Tel 02/5391750 – e-mail: [email protected]
http://www.parrocchiamadonnadifatima.it
Anno Pastorale
2015/2016
36 8 maggio
2016
Informatore
parrocchiale
ciclostilato
in proprio
Tutti siano una cosa sola come noi
Con la preghiera di Gesù, Giovanni conclude il lungo itinerario di rivelazione e di parole ultime ai discepoli ed alla Chiesa, nell'ambito dell'ultima cena. Tutti i temi toccati tra gli amici, si riunisco-no, ora, nel dialogo di Gesù con il Padre, nella tenerezza e nella pienezza che Gesù rivela. Sia-mo al dialogo-preghiera al Padre: vertice della fiducia e della fedeltà che Gesù porta a Dio. Nella preghiera Gesù chiede al Padre di glorificarlo, prega per i suoi discepoli, prega per tutti coloro che accoglieranno la parola dei suoi discepoli. Nella sua preghiera Gesù valorizza la dignità dei discepoli in modo sconcertante. Essi sono mandati da Gesù come Gesù stesso è inviato dal Pa-dre. Così, attraverso la scelta di Gesù e la loro fiducia e fedeltà, i discepoli sono al termine di una concatenazione stupefacente che inizia dal Padre, passa per Gesù dopo l'attesa di secoli e giunge a semplici lavoratori a cui è affidato il mistero della pienezza. E se spaventati, si volessero sottrarre per paura delle responsabilità o per indegnità riconosciuta, essi sanno che Gesù, per loro, ha offerto se stesso, come garanzia, consacrandosi con una offerta che supera tutte le of-ferte di tutti i tempi. Essa sale a Dio Padre come il dono più alto che può salire dal mondo, segno di ubbidienza e di consapevolezza di totale pienezza: "Per loro consacro me stesso". Il centro di tutta la preghiera è il Padre e l'unità con Lui. Gesù si fa carico del presente, pur tragico e tribolato per la fuga dei suoi, e di questa unità e pienezza, Gesù si fa carico per il futuro. Tutti noi, credenti in Gesù "mediante la loro parola", siamo chiamati alla pienezza dell'unità e allo stesso dialogo con il Padre. Gesù punta sull'unità con il Padre ed i fratelli. Non si dice come sia possibile o co-me si possa esprimere, tuttavia Gesù assicura che restano ferme la certezza e la pienezza di amore tra il Figlio ed il Padre. E se è saldo questo legame profondo ed infinito, pur di fronte alle turbolenze della storia, del male, della insofferenza e del capriccio, Gesù sente vera, insieme, la fatica e il successo di una unità nella sua Comunità nella storia. Di fronte a questo amore pieno i popoli potranno ritrovare la testimonianza inequivocabile della Comunità cristiana che lenta-mente matura nei credenti, e quindi il significato e la presenza di Gesù nella pienezza. È come una scommessa che ci lascia stupefatti per l'esperienza che facciamo ogni giorno delle nostre fragilità. Eppure, in questa notte, Gesù si gioca sul progetto di una comunità nel tempo, di una fedeltà dei discepoli che si aprono nel mondo senza paura, di una loro testimonianza universale, di una certezza legata al suo rapporto con il Padre. Si va dal: "Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri", al "Da questo sapranno che siete miei amici: se avrete amore gli uni per gli altri", al " Il mondo conosca che tu mi hai mandato e che li hai amati come hai amato me". A questo punto la parola di Gesù al Padre non è più: "ti prego", ma "voglio" poiché sa di poter contare sul Padre in pienezza. Ci sono una coerenza ed una volontà che va a "prima della creazione del mondo". La parola "conoscenza" e quindi l'amore si rincorrono per almeno cinque volte in due versetti. Conoscere significa aprirsi totalmente all'azione misteriosa e presente del Padre. Scopriamo così che è sconcertante la fiducia che Gesù ci concede. Ma ci permette di tro-vare speranza anche nell'oggi, e ringraziarlo della intimità a cui ci invita. Nel frattempo dobbiamo riprendere a ricercare la conoscenza di Dio, rivedere il nostro modo di pregare, le richieste ed i silenzi, le attese e le intercessioni. Sull'amore del Padre e quindi di Gesù che si pone a modello di comunione è necessario riflettere lungamente perché diamo per ovvia la fede (ma con quali contenuti?) e decliniamo come amore semplicemente la fatica del nostro quotidiano. Ma l'amore richiede molta lucidità, analisi, umiltà e tentativi del superamento di ciò che ci sembra ovvio o naturale. L'amore è difficile, così come ce lo presenta Gesù e tuttavia è un progetto che, come credenti, il Signore ci affida. Anzi, il cambiamento e lo stile di questo mondo dovranno trovare, nelle parole di Gesù, la garanzia di nuove possibilità di amore reciproco nuovo. La storia del mondo viene allora prospettata così. L'opera di Gesù continuerà a farci conoscere il Padre ogni giorno. Il tentativo della comunità cristiana dovrà continuare a credere e ad osare la possibilità di un amore reciproco concreto e capace di visibilità per tutti. (don Raffaello Ciccone)
La Parola Domenica dopo l’Ascensione
At 7,48-57; Ef 1,17-23; Gv 17,1b.20-26
Prossimi incontri COMMISSIONI PARROCCHIALI: amministrazione/manutenzione (sabato 28 maggio, ore 9,30).
Mercoledì 18 maggio ore 21,00 CONCERTO DI CHIUSURA dell’orchestra dell’Assunta in Vigentino (a Fatima).
Prossime date celebrazione BATTESIMI: domenica 22 maggio (ore 16,00); domenica 29 maggio (ore 16,00); domenica 5 giugno (durante la S. Messa delle ore 18,30).
Il CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE previsto per lunedì 30 maggio è sospeso. I membri del C.P.P. si incontrano martedì 31 maggio ore 21,00 a S. Luigi, con tutto il Decanato.
Da lunedì 13 giugno a domenica 4 settembre, entra in vigore l’ORARIO ESTIVO SS. MESSE. Feriale: ore 9,00 (tran-setto Assunta) – ore 18,00 (a Fatima). Prefestivo: ore 18,30 (a Fatima). Festivo: ore 8,30 (transetto Assunta) – ore 10,30 e 18,30 (a Fatima). Da lunedì 11 luglio a sabato 30 agosto, è soppressa la S. Messa feriale delle ore 18,00 (a Fatima).
Domenica 26 giugno ore 10,30 PRIMA MESSA tra noi di don FABIO (nostro seminarista nell’anno pastorale 2014/2015) ordinando sacerdote sabato 11 giugno.
domenica 1 maggio, euro 1511,00. Nella settimana precedente (candele, celebrazioni Sacramenti, intenzioni SS. Messe), euro 1381,00. Pro parrocchia, euro 5500,00. Pro restauri Assunta, euro 85,00. Pro tensostruttura, euro 585,00. Pro Pamodzi (Fondo Fa-miglia Lavoro parrocchiale), euro 500,00.
Un occhio in avanti
ORATORIO ESTIVO 2016
Periodo: da giovedì 9 giugno a giovedì 7 luglio
Orario: dalle ore 8,00 alle ore 17,00
Preiscrizioni online: fino al 16 maggio
sul sito http://www.parrocchiamadonnadifa-
tima.it/animazione/oratorio-estivo-grest/
Iscrizioni: da mercoledì 18 maggio, in ora-
torio
Tutte le informazioni utili sul volantino
reperibile in oratorio o scaricabile dal sito
«Dai che ce la fai!» la nuova formula del mo-
mento di aggregazione
nel dopopranzo dalle ore
14.45 alle 15.45. Sarà occasione per tutti, suddivisi nelle
proprie squadre, di stimolare fantasia e manualità, di
scoprire talenti e accrescere le relazioni.
Gli adulti che desiderassero rendersi utili, soste-
nendo i nostri animatori, possono farlo inviando
una mail a [email protected] oppure via
sms/whatsapp 3384538871 entro mercoledì 25
maggio.
Alla fine di maggio (la data verrà comunicata in seguito)
ci troveremo, animatori e adulti, per conoscerci.
«Dai che ce la fai!» Abbiamo bisogno di aiuto!
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Offerte raccolte
ESERCIZI “SPIRITUALI” parrocchiali
di MISERICORDIA
16 - 21 maggio 2016
In ogni giorno della settimana sono previsti
momenti di meditazione e preghiera, ma anche
di concreto esercizio di opere di carità.
Il programma è esposto nelle varie bacheche o
scaricabile sul sito http://www.parrocchiama-
donnadifatima.it
Stralci dell’omelia del SANTO PADRE FRANCESCO in occasione del GIUBILEO DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE (24
aprile 2016). Il papa parla ai “ragazzi” dicendo loro cose talmente grandi da valere anche e soprattutto per i
“grandi”.
[…] Cari ragazzi, alla vostra età
emerge in voi in modo nuovo anche
il desiderio di affezionarvi e di ri-
cevere affetto. Il Signore, se andate
alla sua scuola, vi insegnerà a ren-
dere più belli anche l’affetto e la tenerezza. Vi metterà nel cuore
un’intenzione buona, quella di vo-
ler bene senza possedere, di amare
le persone senza volerle come pro-
prie, ma lasciandole libere. Perché
l’amore è libero! Non c’è vero amo-
re che non sia libero! Quella libertà
che il Signore ci lascia quando ci
ama. Lui è sempre vicino a noi. C’è sempre infatti la tentazione di in-
quinare l’affetto con la pretesa istintiva di prendere, di “avere” quello che piace; e questo è egoi-
smo. E anche la cultura consumi-
stica rafforza questa tendenza. Ma
ogni cosa, se la si stringe troppo, si
sciupa, si rovina: poi si rimane de-
lusi, con il vuoto dentro. Il Signore,
se ascoltate la sua voce, vi rivelerà
il segreto della tenerezza: prender-
si cura dell’altra persona, che vuol dire rispettarla, custodirla e aspet-
tarla. E questa è la concretezza
della tenerezza e dell’amore. In
questi anni di gioventù voi avvertite
anche un grande desiderio di liber-
tà. Molti vi diranno che essere liberi
significa fare quello che si vuole.
Ma qui bisogna saper dire dei no.
Se tu non sai dire di no, non sei
libero. Libero è chi sa dire sì e sa
dire no. La libertà non è poter sem-
pre fare quello che mi va: questo
rende chiusi, distanti, impedisce di
essere amici aperti e sinceri; non è
vero che quando io sto bene tutto
va bene. No, non è vero. La libertà,
invece, è il dono di poter scegliere
il bene: questa è libertà. È libero
chi sceglie il bene, chi cerca quello
che piace a Dio, anche se è fatico-
so, non è facile. Ma io credo che voi
giovani non abbiate paura delle fa-
tiche, siete coraggiosi! Solo con
scelte coraggiose e forti si realiz-
zano i sogni più grandi, quelli per
cui vale la pena di spendere la vita.
Scelte coraggiose e forti. Non ac-
contentatevi della mediocrità, di
“vivacchiare” stando comodi e se-
duti; non fidatevi di chi vi distrae
dalla vera ricchezza, che siete voi,
dicendovi che la vita è bella solo se
si hanno molte cose; diffidate di chi
vuol farvi credere che valete quan-
do vi mascherate da forti, come gli
eroi dei film, o quando portate abiti
all’ultima moda. La vostra felicità non ha prezzo e non si commercia;
non è una “app” che si scarica sul telefonino: nemmeno la versione
più aggiornata potrà aiutarvi a di-
ventare liberi e grandi nell’amore. La libertà è un’altra cosa. Perché
l’amore è il dono libero di chi ha il cuore aperto; l’amore è una re-
sponsabilità, ma una responsabilità
bella, che dura tutta la vita; è l’im-
pegno quotidiano di chi sa realiz-
zare grandi sogni! Ah, guai ai gio-
vani che non sanno sognare, che
non osano sognare! Se un giovane,
alla vostra età, non è capace di so-
gnare, già se n’è andato in pensio-
ne, non serve. L’amore si nutre di fiducia, di rispetto, di perdono.
L’amore non si realizza perché ne parliamo, ma quando lo viviamo:
non è una dolce poesia da studiare
a memoria, ma una scelta di vita da
mettere in pratica! Come possiamo
crescere nell’amore? Il segreto è ancora il Signore: Gesù ci dà Sé
stesso nella Messa, ci offre il per-
dono e la pace nella Confessione. Lì
impariamo ad accogliere il suo
Amore, a farlo nostro, a rimetterlo
in circolo nel mondo. E quando
amare sembra pesante, quando è
difficile dire di no a quello che è
sbagliato, guardate la croce di Ge-
sù, abbracciatela e non lasciate la
sua mano, che vi conduce verso
l’alto e vi risolleva quando cadete. Nella vita sempre si cade, perché
siamo peccatori, siamo deboli. Ma
c’è la mano di Gesù che ci risolleva, che ci rialza. Gesù ci vuole in piedi!
Quella parola bella che Gesù diceva
ai paralitici: “Alzati!”. Dio ci ha creati per essere in piedi. C’è una bella canzone che cantano gli alpini
quando salgono su. La canzone di-
ce così: “Nell’arte di salire, l’impor-tante non è non cadere, ma non ri-
manere caduto!”. Avere il coraggio
di alzarsi, di lasciarci alzare dalla
mano di Gesù. E questa mano tante
volte viene dalla mano di un amico,
dalla mano dei genitori, dalla mano
di quelli che ci accompagnano nella
vita. Anche Gesù stesso è lì. Alza-
tevi! Dio vi vuole in piedi, sempre
in piedi! So che siete capaci di gesti
di grande amicizia e bontà. Siete
chiamati a costruire così il futuro:
insieme agli altri e per gli altri, mai
contro qualcun altro! Non si co-
struisce “contro”: questo si chiama distruzione. Farete cose meravi-
gliose se vi preparate bene già da
ora, vivendo pienamente questa
vostra età così ricca di doni, e sen-
za aver paura della fatica. Fate co-
me i campioni sportivi, che rag-
giungono alti traguardi allenandosi
con umiltà e duramente ogni gior-
no. Il vostro programma quotidiano
siano le opere di misericordia: alle-
natevi con entusiasmo in esse per
diventare campioni di vita, campio-
ni di amore! Così sarete ricono-
sciuti come discepoli di Gesù. Così
avrete la carta d’identità di cristia-
ni. E vi assicuro: la vostra gioia sarà
piena. […]
Fuori dal coro
BERGAMASCHI CLAUDIO, BONIZZONI ALESSANDRO, CALAMITA STELLA, CAMIA MARTINA, CARENZI ALES-SANDRO, COSTANZO GIULIA, DELL’ORCO ARIANNA, DOSSELLI MATILDE, GRASSI RICCARDO, LIVRAGHI MATTEO BRUNO, LOMOLINO MATTEO, MASSA ANITA, MENCARELLI LAPO, PORPORA ELEONORA, SARCHI DAVIDE, TONARINI FRANCESCO, VERDEFIORE ALENA, VIGORELLI FRANCESCO, ZORZA ALESSANDRO, che ricevono la Prima Comunione.
FERRARESE LAURA MARIA (via Chopin 41) di anni 73, morta il 27 aprile. BAY MARIA ILIA (via Chopin 70) di anni 75, morta il 29 aprile.
Domenica 8 7a domenica di PASQUA
Distribuzione della BUSTA MENSILE. Siamo invitati ad una maggior generosità per contribuire ai progetti di restauro chiesa Assunta e costruzione tensostruttura.
ore 10,00 S. MESSA con Prima Comunione per un gruppo di nostri ragazzi/e
ore 15,30 partenza PELLEGRINAGGIO ABBAZIA DI MONLUÈ dei bambini/e di 2a e 3a elementare e loro genitori
ore 16,00 BATTESIMI
ore 18,30 (durante la S. Messa) pregheremo per i nostri parrocchiani morti nel mese di aprile: SACCHI LUCIANO, TRUTALLI MARIANGELA ERSILIA, PORTA LUIGI, CORALLI PARAPETTI ELVIRA, FERRARESE LAURA MARIA, BAY MA-RIA ILIA.
Lunedì 9 ore 16,00 riunione CONFERENZA DI S. VINCENZO
ore 18,30 COMMISSIONE CARITAS
ore 21,00 sesto incontro di uno dei tre GRUPPI DI ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO (pagg. 87/96 del sussidio)
Martedì 10 ore 10,00 incontro AMICI IN RICERCA
ore 16,00 sesto incontro di uno dei tre GRUPPI DI ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO (pagg. 87/96 del sussidio)
Giovedì 12 FESTA DI FATIMA 2016
ore 16,00 – 18,00 ADORAZIONE EUCARISTICA settimanale
ore 19,45 S. MESSA all’aperto con RITO DELL’ALLEANZA per i ragazzi/e di 5a ELEMENTARE. Seguono festeggiamenti per prolungare lo stare insieme! Un piatto di pasta (offerta libera pro tensostruttura), salamelle e patatine e …..
Venerdì 13
B.V. Maria di Fatima - FESTA DI FATIMA 2016
ore 9,30 – 11,30 e 16,00 – 19,00 CONFESSORE STRAORDINARIO
ore 16,00 S.MESSA (preceduta dal S. Rosario) con particolare attenzione ai nostri AMMALATI. Segue rinfresco. Gli ammalati che necessitano di aiuto per il trasporto, sono pregati di telefonare in segreteria parrocchiale. Durante la S. Messa, ricordo speciale per Cesare Comotti, ex parrocchiano morto lo scorso 30 aprile, che ha molto collaborato nella nostra Parrocchia.
ore 21,15 PROCESSIONE con i flambeaux (partenza via Broni, altezza nuovi palazzi, arrivo chiesa di Fatima passando da via Wolf Ferrari, via Montemezzi)
Sabato 14 S. Mattia apostolo
ore 10,00 – 12,00 CONFESSORE STRAORDINARIO
ore 17,30 S. MESSA con Prima Comunione per un gruppo di nostri ragazzi/e
Domenica 15
PENTECOSTE
ore 10,00 S. MESSA con Professione di fede 14enni
ore 11,30 S. MESSA con Prima Comunione per un gruppo di nostri ragazzi/e
In
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Speciale preghiera per …