obbiettivo - professione infermieristica nr. 3/2012

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professione infermieristica Anno XXII - n. 3/2012 - Sped. Abbonamento Postale 70% 2 DCB FI n. 3/2012 www.ipasvifi.it Trimestrale di informazione attualità e cultura IPASVI - Firenze Obbiettivo Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo dal Consiglio Direttivo e dalla Segreteria del Collegio IPASVI di Firenze Gli uffici della Segreteria rimarranno chiusi al pubblico nei giorni 24/12/2012 e 31/12/2012 Le ristrettezze imposte dal sistema economico trovano difficile conci- liazione con i valori mo- tivazionali propri di chi vive mettendo in pratica il ‘sistema salute’. Ma è proprio nei momenti di maggiore difficoltà che assume un’importanza particolare il sostegno al gruppo e del gruppo, identificabile soltanto rinnovando il senso di appartenenza. Convocazione Assemblea degli iscritti - lunedì 17 dicembre 2012 unione partecipazione condivisione

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Organo Ufficiale del Collegio IPASVI di Firenze

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Page 1: Obbiettivo - Professione Infermieristica nr. 3/2012

professione infermieristicaAnno XXII - n. 3/2012 - Sped. Abbonamento Postale 70% 2 DCB FI

n. 3/2012

www.ipasvifi.it

Trimestraledi informazioneattualità e cultura

IPASVI - Firenze

Obbiettivo

Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovodal Consiglio Direttivo e dalla Segreteria

del Collegio IPASVI di FirenzeGli uffici della Segreteria rimarranno chiusi

al pubblico nei giorni 24/12/2012 e 31/12/2012

Le ristrettezze impostedal sistema economicotrovano difficile conci-liazione con i valori mo -tivazionali propri di chivive mettendo in praticail ‘sistema sa lute’. Ma èproprio nei mo menti dimaggiore difficoltà cheassume un’im portanzaparticolare il sostegno algruppo e del gruppo,identificabile sol tantorin novando il senso diappartenenza.

Convocazione Assemblea degli iscritti - lunedì 17 dicembre 2012

● unione● partecipazione● condivisione

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3/2012 IPASVI - Firenze Obbiettivo2 Colleggio

“Il Fuligno” Sala bluFirenze - via Faenza 48Collegio IPASVI

FIRENZE Gruppo OIPAT

IPASVI Firenzeaggiornamento

indirizziposta elettronica

Avendo riscontrato che moltiindirizzi email presenti nellamailing list degli iscritti al Col-legio, sono errati o non più at-tivi, chiediamo a tutti gli iscrit-ti all’Albo d’inviare un mes-saggio email dalla propria ca-sella di posta a [email protected] avendo cura d’indica-re nome cognome e data dinascita dell’iscritto.Questo consentirà di miglio-rare e velocizzare lo scambiod’informazione tra l’Ente ed ipropri iscritti.Si ricorda ancora una voltal’obbligo per tutti i professio-nisti di munirsi di casella diposta elettronica certificatache il Collegio IPASVIFI met-te a disposizione gratuitamenteper tutti gli iscritti.Visita il sito www.ipasvifi.it.

Ricerchiamofra gli iscritti e nonal Collegio IPASVIFI

collaboratori1) disegnatori e fumettisti2) esperti in accreditamen-

to sistema di qualitàGli interessati possono co-municare la propria candi-datura e richiedere maggioriinformazioni contattando,in orario di apertura, la se-greteria del Collegio al nu-mero 055/359866 o scri-vendo [email protected]

Collegio IPASVIFirenze Circolo Culturale Infermieri

IPASVI - Firenze

aretè

Lunedì 10 dicembre 2012Accademia “La Colombaria”

Via S. Egidio, 3 Frenze

Richiesti Crediti ECM - Informazioni www.ipasvifi.it

III Convegno TAKE-CARELe cure infermieristiche

nello scenario che cambiaLa collaborazione e l’integrazione con altri professionisti ed altri servizi lavora-tivi. Conoscere ed apprezzare metodologie di lavoro diverse da quelle tradizionali,confrontarsi con problematiche sanitarie in realtà diverse da quelle territoriali.

Richiesti Crediti ECM - Informazioni www.ipasvifi.it

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Obbiettivo 3/2012 IPASVI - Firenze Collegio 3

«La cattiva sorteci mostra chi nonsono i veri amici»Aristotele sosteneva che l’uomoè un animale sociale e in effetti conquesta breve massima egli avevacolto a pieno il senso profondo del-la condizione umana. Ciò vale adire che l’interazione sociale nonrappresenta un comportamento le-gato alle singole circostanze ben-sì una necessità, un’attitudineinderogabile per l’uomo, sia essoconsiderato nella sua singolaritàche collocato all’interno di un in-sieme più ampio quale può esse-re un qualsiasi gruppo; ed è pro-prio sul concetto di gruppo chehanno posto la loro attenzione di-versi studiosi delle scienze uma-ne, sebbene in differenti contesticulturali e pertanto numerose so-no le definizioni che ne derivano.Tuttavia, al di là di teorie e classi-ficazioni specifiche, esistono de-gli elementi in comune fra le va-rie scuole di pensiero che rappre-sentano un filo conduttore e cherichiamano i concetti importantiquali la condivisione di valori eobiettivi, l’adesione a norme dicomportamento accettate e fatteproprie e di conseguenza lo svi-luppo di un senso di appartenen-za; quest’ultimo tanto più solidoquanto profondo sarà il significa-to attribuito al gruppo o, nella fat-tispecie, alla categoria profes-sionale. La nostra professione da

sempre culla di nobili valori ha vi-sto crescere nel corso del tempola sua solidità e consapevolezzacomune, offrendo al malato, allasua famiglia e alla comunità, unarisposta alle istanze di natura nonesclusivamente sanitaria genera-te dalle profonde trasformazionidel tessuto sociale in atto; ciò èstato reso possibile oltre che dal-la costante volontà di migliora-mento, dal profondo senso di con-divisione e appartenenza che ca-ratterizza ogni professionista. Èpur vero che le difficoltà degli ul-timi tempi si sono poste come im-portanti scogli per noi che quoti-dianamente spendiamo le nostreenergie per portare avanti e of-frire i valori di cui sopra. Il disagiosociale in atto e i temi caldi che se-questrano l’attenzione collettivastanno assumendo toni e sfuma-ture sempre più cupe. Legittimeperaltro le preoccupazioni che nescaturiscono, in particolare per ciòche riguarda la forte riduzione del-la spesa pubblica che ascrive il set-tore sanitario alla categoria dei piùcolpiti. In questo clima di incer-tezza la tentazione più verosimi-le potrebbe essere quella di cede-re alla sfiducia; sfiducia nei con-fronti della società, della profes-sione, dei colleghi; un sentimen-to che nonostante non risulti del

tutto deprecabile mina dritto alleradici e al significato ontologicodella professione infermieristica.Va da sé come la disillusione nonsolo dia libero adito a comporta-menti astensionistici nei riguar-di delle attività che coinvolgonola sfera professionale, la cui par-tecipazione non sia necessaria-mente obbligatoria, ma cosa an-cor più temibile contribuisca a le-sionare e indebolire il senso stes-so di appartenenza alla categoria;un pericolo che merita di esserescongiurato. Come? Attraverso lariscoperta della condivisione, ov-vero dividere-con, dividere insie-me: le insicurezze, i timori le nuo-ve esperienze; per generare nuo-vi vigori e “ritrovarsi” ad oggi,nonostante tutto, sempre più In-fermieri.

F.C.

La semplice concretezza di Aristotele

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2/2012 IPASVI - Firenze Obbiettivo4 Collegio 3/2012 IPASVI - Firenze Obbiettivo

Firenze, 26 ottobre 2012

Prot. n. 2012/0004120/II.01.1

Agli iscritti al Collegio IPASVIdella provincia di FirenzeLoro indirizzi

Oggetto: convocazione Assemblea degli iscritti anno 2012

Egregio collega, in osservanza degli art. 23 e seg. del D.P.R. 5 aprile 1950, è indetta l’Assembleaordinaria degli iscritti per Venerdì 14 dicembre 2012 alle ore 6.00 in prima convocazione c/o lasede del Collegio IPASVI di Firenze e per Lunedì 17 dicembre 2012 alle ore 15.00 in seconda convocazione presso la sede del Collegio IPASVI di Firenze - via P. da Pa -lestrina, 6 - Firenze con il seguente O.d.G:

1) Relazione Presidente2) Approvazione bilancio di previsione anno 20133) Approvazione Assestamenti di Bilancio Preventivo anno 2012

Per quanto riguarda l’Assemblea degli iscritti al Collegio IPASVI di Firenze si ricorda che è con-sentita la delega ad uno degli iscritti. Nessun iscritto può essere investito di più di due deleghe. Ladelega deve essere apposta in calce all’avviso di convocazione in possesso del delegante e va con-segnata al momento della registrazione. Non sono accettate deleghe consegnate in altro modo.

Si invita a compilare il fac-simile pubblicato per il conferimento della delega. Si rammenta che lasola compilazione della delega, nell’impossibilità a partecipare, rappresenta pur sempre un atto disensibilità verso i problemi della categoria.

IL PRESIDENTEF. to Danilo Massai

COLLEGIO IPASVI - FIRENZECONVOCAZIONE ASSEMBLEA

Delega per l’Assemblea degli iscritti al Collegio IPASVI della provincia di Firenze

Io sottoscritto

Delego(scrivere il nome e cognome in stampatello della persona che si delega)

a rappresentarmi a tutti gli effetti all’Assemblea ordinaria del 17 dicembre 2012

Data Firma

N.B.: non sono accettate cancellazioni sulla delega

da fotocopiare