notiziario 200811
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Notiziario Confcommerciopisa Novembre 2008TRANSCRIPT
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CENTRO FIDIFinanziamenti Agevolati
INDAGINE CONOSCITIVA Percezione di Sicurezza nella Provincia di Pisa
NUOVI TRE SINDACATI
CONVEGNO FIMAALa nuova figura del mediatore immobiliare
CONFCOMMERCIO PISAEletti tre nuovi Vicepresidenti
� Confcommercio
corsi implementati, a fronte di una
domanda di formazione in continua
espansione.
Sul fronte del credito, grazie al no-
stro Centro Fidi, le previsioni per la
fine dell’anno segnalano un totale
di pratiche perferzionate per un va-
lore di quasi 55 milioni di euro.
Molte le convenzioni nuove stipula-
te in questi mesi: dalla sicurezza nei
luoghi di lavoro, all’igiene alimen-
tare, dallo smaltimento degli olii
alle fosse biologiche, dagli estintori
al medico competente.
Buona anche l’attività di comuni-
cazione: lettere e circolari ai soci,
presenza sulla stampa locale, (si
registra una media di tre volte a
settimana su temi a noi cari), nuovo
restyling grafico per il notiziario e il
sito internet.
PresidenteLuca Ciappi
DirettoreFederico Pieragnoli
Aut. Trib. Pisa n. 2 del 1970Var. del 7/01/98
Anno XVII – N. 4 Settembre Ottobre 2008
Direttore ResponsabileElisabetta Ficeli
RedazioneAlessio Giovarruscio
Coordinamento GraficoLaura Castanò
Stampa e GraficaTipografia Moderna – Navacchio - Pisa
Redazione, Amministrazionee Pubblicità
Palazzo del Commercio: Piazza Carrara, 10 – 56100
Tel. 050 25196/7 Fax 050 21332
LE NOSTRE SEDI
Pisa – Palazzo ConfcommercioP.zza Carrara, 10
Tel 050 25196 / 25197 / 48831 Fax 050 21332
Pisa – S.P. Servizi Professionali s.r.l.P.zza Carrara, 17
Tel 050 41589 - Fax 050 [email protected]
Pisa – ASCOM PAGHEPalazzo Confcommercio - P.zza Carrara, 10
Pisa – ENASCO – 50 & PIU’ FENACOMViale Gramsci, 3
Tel 050 48371 – Fax 050 45301
PONTEDERAVis Sacco e Vanzetti, 67
Tel. 0587 52129
SAN MINIATOVia Ser Ridolfo, 22
Tel 0571 417047 – Fax 0571 403098
VOLTERRAVia F. Franceschini, 10
Tel 0588 86677
ASCOM-PISA EDITORE
“I numeri ci premiano”
Presidente Luca Ciappi:
EDITORIALE
Direttore Federico Pieragnoli
Confcommercio Pisa va avanti. Senza
incertezza, senza smarrimenti, a fronte
di un contesto economico indubbiamen-
te difficile. Dopo un impegno di alcuni
mesi la struttura organizzativa ha ormai
assunto un volto definitivo: abbiamo un
nuovo presidente, un nuovo direttore, tre
nuovi vicepresidenti. Nuove fondamenta,
una classe dirigente in gran parte rinno-
vata, per una struttura interna moderna
e rafforzata.
L’attività sindacale cresce di conseguen-
za: in poche settimane tre nuovi sinda-
cati fanno parte della grande famiglia di
Confcommercio Pisa: il sindacato dei ri-
storatori, quello dei locali da ballo, il sin-
dacato dei rivenditori di pneumatici.
I rapporti con le istituzioni si fanno sem-
pre più reciproci e collaborativi: alcune
delle nostre battaglie storiche, soprat-
tutto sul tema della sicurezza sono sta-
te assunte in toto dalle amministrazioni,
come problemi urgenti che meritano ri-
sposte immediate.
Si fa sempre più stretto il legame con il
tessuto imprenditoriale della nostra pro-
vincia: l’avvio di una serie di campagne
di ascolto, sul litorale, in centro storico,
nelle varie realtà della provincia, rappre-
sentano il tentativo concreto di arrivare
al cuore dei problemi di chi lavora e fa
impresa alle nostre latitudini.
La crisi c’è. È forte, la si respira ovunque.
Inutile piangersi a dosso. Noi vogliamo
reagire. Sostenuti da competenze molte-
plici, una grande storia, una forza asso-
ciativa unica.
Avanti con nuovi dirigenti e tante iniziative
Crescere. E’ questo il dato più signi-
ficativo che registra l’andamento
della nostra associazione negli ulti-
mi mesi. Da giugno ad oggi abbiamo
450 nuovi iscritti e le previsioni ci
dicono che questa tendenza è desti-
nata ad essere incrementata. Anche
in provincia il lavoro procede spedi-
to: oltre 500 imprese
tra Pisa, Pontedera,
San Miniato, Volterra
sono prossime ad es-
sere associate.
L’attività sindaca-
le ha visto, oltre alla
creazione di nuove, il
consolidamento del-
le categorie storiche,
supportate a 360 gra-
di nei rispettivi ambiti
d’azione.
L’attività di forma-
zione vede altresì au-
mentare il numero di
3Confcommercio
NEWSin breve
Palazzo Confcommercio:Al via la nuova Campagna di Ascolto.“Ascolta il Litorale” è il titolo della nuova ini-ziativa messa in piedi da Confcommercio per incontare imprenditori e commercianti del litorale pisano, ascoltare le loro esigenze e raccogliere le loro proposte. L’appuntamento è all’Hotel Continental, lunedì 24 novembre a partire dalle ore 21:00. Si tratta della pri-ma tappa di una serie di assemblee itineranti. Il secondo appuntamento, “Ascolta il Centro Storico” è fissato alla stazione Leopolda, il giorno 3 dicembre. Nelle prossime settimane seguiranno incontri anche nelle sedi territo-riali della provincia, Pontedera, San Miniato e Volterra.
Federalberghi - Pisa:Si è svolta lo scorso 29 ottobre, presso il My Hotel l’assemblea di Federalberghi.Molte le iniziative messe in cantiere dal sin-dacato degli albergatori: dall’apertura di un nuovo desk informativo presso il Palazzo dei Congressi, al servizio sperimentale di booking on line per la prenotazione dei biglietti del Teatro Verdi, dall’implementazione di un nuo-vo sistema telematico, “Informator”, per fare prenotazioni direttamente dall’aeroporto Ga-lilei, alla convenzione stipulata con l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana e il Centro Interdipartimentale di Ricerca Biologica e Pa-tologica dell’invecchiamento del dottor Ettore Bergamini.
Palazzo Confcommercio:Bene il Patto sulla SicurezzaPISA - Confcommercio-Pisa esprime grande soddisfazione alla notizia dell’approvazione in Consiglio Comunale del documento sulla si-curezza. Il documento, votato a grande mag-gioranza, recepisce molte delle richieste che l’Associazione Provinciale dei Commercianti e degli Imprenditori porta avanti da mesi. Un voto che testimonia il livello di consapevo-lezza raggiunto, ai più alti livelli istituzionali, della gravità della situazione di degrado che affligge la città di Pisa. Nel merito, Confcom-mercio-Pisa si augura che le misure proposte, dall’aumento di vigili urbani, all’implementa-zione del numero verde per la sicurezza, alla creazione di un sistema integrato di videosor-veglianza, possano tutte trovare una puntuale quanto concreta applicazione pratica.
Regione Toscana e Confcommercio:Al via “Botteghe di Vetrina Toscana”Un nuovo progetto promozionale riservato ai negozi di generi alimentari che vogliano quali-ficare la propria attività dandogli una esplicita connotazione toscana. Un’iniziativa di marke-ting territoriale finalizzato a rilanciare e pro-muovere attraverso alcune iniziative il made in Tuscany gastronomico, fatto di prodotti tra-dizionali e biologici. Ai negozianti e produttori che vogliano avere maggiori informazioni su questa iniziativa, possono rivolgersi agli uffi-ci Ascom di Pisa, piazza Carrara 10, telefono 05025196.
CAT Confcommercio: Terminato il II Corso per Assistenti NotariliSi è concluso dopo due mesi e circa 100 ore di lezioni teorico/pratiche il II Corso per As-sistenti Notarili. Ai partecipanti, che hanno superato brillantemente la prova finale, va il meritato augurio di un pronto inserimento professionale.
Confcommercio Pisa:eletti tre nuovi vicepresidenti
Enrico Morgantini nasce a Pisa il 7 maggio del 1942. E’ titolare da quasi vent’anni della Farmacia Piccinini. Subito dopo la laurea in farmacia comincia a collaborare con l’attività di famiglia, di cui assume la guida agli inizi degli anni 90. Il suo curriculum evidenzia una lunga militanza in Confcommercio, di cui è Vicepresidente da molti anni. Accetta la riconferma a Vicepresidente dell’associazione con entusiasmo: “C’è ancora molto da fare in direzione della difesa delle piccole imprese e delle attività commerciali. La concorrenza della grande distribuzione è molto forte e il potere d’acquisto delle famiglie si è progressivamente ridotto. La difesa delle piccole imprese commerciali passa necessariamente attraverso un serio investimento in risorse umane. Occorre investire in professionalità, porre massima cura e attenzione alle esigenze dei clienti. Molti aprono nuove attività senza alcuna cognizione di causa. Occorrono invece preparazione e competenze sempre più sviluppate per offrire servizi a valore aggiunto possono contrastare gli effetti negativi dell’attuale crisi”.
Elisabetta Pasquinucci nasce a Pontedera il 14 febbraio del 1975. Laureata in Conservazione dei Beni Culturali ad indirizzo archeologico all’Università di Pisa, entra subito dopo nell’azienda di famiglia, la Pasquinuccio Pasquinucci, produttrice di ceramiche tradizionali dal 1870. Nel 2006 Elisabetta Pasquinucci fa il suo ingresso nel mondo ConfCommercio, partecipando alle attività del Gruppo Giovani Imprenditori. Contribuisce a fondare il gruppo Terziario Donna della provincia di Pisa, di cui diventa Presidente. Tre i punti programmatici del suo
mandato di Vicepresidente: “Rafforzare il rapporto tra le imprese locali e le associazioni, a maggior ragione in questo momento di crisi generalizzata. Risollevare i centri storici, rilanciando i negozi tradizionali e le produzioni di qualità, che rappresentano un importante partimonio storico. Vedere riconosciuta la parità di diritti tra donne imprenditrici e donne lavoratrici dipendenti, riconoscendo alle prime un’assistenza previdenziale in grado di proteggerle nei casi di maternità e/o infermità propria o dei figli”.
Franco Benedetti nasce a Pisa il 6 luglio del 1947. Compie studi regolari fino al diploma di Ragioneria. Alla fine degli anni sessanta entra a lavorare nella storica gioielleria di famiglia, fondata nel 1932 da suo padre Alfredo. Il suo impegno diretto in Confcommercio risale invece alla fine degli anni settanta, e nel giro di poco tempo arriva ad assumere la carica di Vicepresidente dell’associazione provinciale. Costretto a lasciare la carica di vicepresidente a causa dell’incompatibilità con il nuovo ruolo di Presidente del Centro Commerciale di Pisanova, Franco Benedetti lavora con impegno e passione a difesa della prerogative del commercio. Eletto nuovamente Vicepresidente di Confcommercio Pisa, Franco Benedetti fa della difesa e del rilancio del Centro Storico uno dei temi portanti del suo nuovo mandato: “Rilanciare le attività del Centro Storico rappresenta una importante possibilità di ripresa della città intera. Il minimo che possiamo chiedere però, per lavorare in condizioni almeno decenti, è quello di avere una città pulita, funzionante, dagli arredi urbani fruibili e ben conservati”.
Da sinistra: Enrico Morgantini, Elisabetta Pasquinucci, Franco Benedetti
[ NUOVE ELEZIONI ]
4 Confcommercio
[ FINANZIAMENTI ]
For.Te, Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la formazione continua per le imprese del terziario, riconosciuto dal Mini-stero del Lavoro con decreto del 31 ottobre 2002 è stato istituito a seguito dell’accor-do interconfederale del 25 luglio 2001, tra Confcommercio, Abi, Ania, Confetra, e Cgil, Cisl, Uil.For.Te, in coerenza a quanto previsto dal Regolamento attuativo, intende promuovere Piani formativi, aziendali, territoriali, setto-riali o individuali, nel rispetto di quanto pre-visto dal Piano Operativo delle Attività (POA)
ADERISCI AL FONDO FOR.TE
La formazione su misura per le aziende del commercio, del turismo, dei servizi,
del credito, della logistica.
Aderire è semplice e non costa niente.
per il 2008-2009.I piani sono finalizzati al consolidamento e allo sviluppo delle competenze dei lavorato-ri/lavoratrici per rispondere alle esigenze di occupabilità ed adattabilità e della capacità competitiva delle imprese nei comparti del Commercio-Turismo-Servizi, Creditizio-Finan-ziario, Assicurativo e della Logistica-Spedizio-ni-Trasporti. For.Te opera nel rispetto di quan-to previsto dall’art. 118 della Legge 388/2000 e dall’art. 48 della Legge 289/2002, nonché nel rispetto della Circolare n.36 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 18 no-
vembre 2003 e dei relativi allegati. Per avere la possibilità di investire il pro-prio capitale versato in azioni formative per i lavoratori è semplice, basta indicare sul modello INPS DM10/2, quadro B, il codice adesione del Fondo “FITE”.L’adesione è gratuita e non comporta alcun costo né per l’azienda ne per i lavoratori in quanto il pagamento dello 0,30 è già obbli-gatorio.L’adesione può essere effettuata ogni mese insieme alla denuncia di pagamento dei con-tributi all’INPS.
Centrofidi Terziario (ex Commerfidi) è una società di intermediazione finanziaria che ri-lascia garanzie su operazioni di finanziamento a tassi particolarmente vantaggiosi, a favore dei propri soci/clienti. Il progetto nasce dall’aggregazione tra con-fidi Confcommercio dell’Italia Centrale e vede la presenza dei principali Istituti di Credito operanti sul territorio che partecipano al capi-tale; una formula che costituisce un elemento di garanzia e di solidità dell’operazione e che consentirà al sistema del credito di Confcom-mercio di prestare affidamenti a condizioni e con modalità assolutamente agevolate.
TASSO APPLICATO 4% CIRCA – 3% PER GIOVANI IMPRENDITORI O DONNE IMPREN-DITRICI CON CONTRIBUTO IN C/INTERESSI DA CAMERA DI COMMERCIO, AMMINISTRA-ZIONE PROVINCIALE E ALCUNI COMUNI
SCHEDA PREVENTIVO
La presente scheda può essere utilizzata per ricevere (senza impe-
gno e gratuitamente) un preventivo su un eventuale finanziamento
a tasso agevolato:
LEGALE RAPPRESENTANTE_________________________________
IN PROPRIO O PER LA DITTA_______________________________
TIPO DI ATTIVITA’_______________________________________
IMPORTO DA FINANZIARE €_______________________________
BANCA D’APPOGGIO ____________________________________
__
TEMPI DI RIMBORSO : DAI 3 AI 15 ANNI
CHE COSA VUOL FINANZIARE_______________________________
FINANZIAMENTI AGEVOLATI
La presente scheda può essere trasmessa per fax allo 050/�133� per ottenere
un preventivo con l’indicazione della rata del finanziamento, le spese da so-
stenere e il contributo in c/interessi che Le verrà RIMBORSATO!!
5Confcommercio
PISA - Sicurezza peggiorata nel 2007, au-mento di furti e rapine. Vigilanza privata e sistemi di allarme, i mezzi di difesa più utiliz-zati dagli operatori commerciali. Confermata la fiducia nelle forze dell’ordine, gli intervista-ti chiedono un maggiore impegno dello Stato e degli Enti locali. Tra le possibili soluzioni: espulsione degli immigrati clandestini, pene certe per chi delinque, più presenza sul ter-ritorio di forze dell’ordine. Uno su due non è disposto a spendere una lira in più per ridurre i rischi di furti e rapine: la sicurezza è compito dello stato e un diritto che va garantito dalle istituzioni.
L’ultima, capillare indagine di Ascom Con-fcommercio della Provincia di Pisa, presso pubblici esercizi, ambulanti, tabaccai, com-mercianti di ogni genere, sui livelli di sicurez-za nella nostra provincia, non lascia spazio a dubbi: più di uno su due degli intervistati dichiara che i livelli di sicurezza nel 2007 sono peggiorati (53,97%), mentre per il 41,27% sono rimasti identici rispetto all’anno prece-dente. Solo l’1,59% di loro dichiara che sono migliorati mentre un 3,17% non sa o non vuole rispondere. Nel dettaglio, il 55,5% degli intervistati re-gistra un sensibile aumento dei furti, men-tre più di uno su tre (36,51%) dichiara un aumento delle rapine. Stabili, invece, secon-do il 41,27% le estorsioni e i reati di usura (39,68%).Tra le forme di difesa dai reati di rapina, furto, estorsioni gli imprenditori sembrano predili-gere la vigilanza privata (61,54%), mentre il 56,41% di loro si affida ai sistemi di allar-me. Meno fiducia nelle telecamere (34,21%)
[ INDAGINE SICUREZZA ]
e nelle vetrine corazzate (33,33%). C’è da precisare che, spesso le forme di difesa si av-valgono di una combinata pluralità tra questi diversi sistemi. Nonostante il rischio di subire furti, rapine ed estorsioni, alla domanda se stanno pensando all’ipotesi di trasferire altrove l’attività o di ce-derla, ben l’89,79% dichiara che non intende affatto trasferire o cedere la propria attività.Grande fiducia nelle forze dell’ordine da parte degli intervistati: il 72,73% di loro ha dichia-rato di aver denunciato alla polizia furti o ra-pine subite. Chiamati a scegliere quale tra queste propo-ste le tre che sono ritenute più efficaci per ridurre il rischio di eventi criminali, gli intervi-stati hanno dichiarato di preferire nell’ordine: “Interventi mediante azione dello stato cen-trale (36,36%)”, “Interventi degli enti loca-
INDAGINE CONOSCITIVA
ASCOM-CONFCOMMERCIO SULLA PERCEZIONE
DI SICUREZZA NELLA PROVINCIA DI PISA
li, comune, poliziotti di quartiere” (29,09%), “Misure preventive (telecamere, vetrine co-razzate)” (25,45%), “Finanziamento attività locali di riqualificazione” (7,27%), “Associa-zione tra le imprese” (1,82%).
Invitati a suggerire altre iniziative che po-trebbero essere efficaci nella risoluzione del problema, gli intervistati si sono espressi nei seguenti termini:
a) selezione delle persone che entrano nel territorio italianob) espulsione immediata dei clandestini e di tutti quelli non in regola con i permessi di sog-giornoc) riaccompagnare alle frontiere coloro che compiono reati sul territorio italianod) maggiore severità e certezza della penae) più poliziotti di quartieref) più sicurezza di notte per una città più vivag) aprire il centro storico eliminando i divieti di parcheggioh) togliere i pioli dalla zona pedonale per l’ac-cesso delle auto della polizia.
Alla domanda se sarebbe disposto a sostene-re dei costi aggiuntivi per finanziare interventi che riducano del 50% il rischio di subire even-ti criminali le risposte sono state le seguenti: No per il 49,21% perché la sicurezza è un di-ritto e tocca alle istituzioni provvedervi, Si per 17,46%, non sa o non risponde il 33,33%. In ultimo è stato chiesto agli operatori com-merciali quale somma sarebbero disposti a spendere in un anno per finanziare iniziati-ve che potrebbero ottenere una riduzione del 50% del rischio di subire furti, rapine, estor-sioni, il 46,03% degli intervistati ha dichiarato “Nessuna somma aggiuntiva”, il 42,86% non sa o non risponde, il 9,52% una cifra non su-periore ai 500€, l’1,59% una cifra anche su-periore ai 500€.
6 Confcommercio
[ SINDACATI ]
Alessandro Catarsi, 35 anni, titolare del ristorante La Vecchia Noce è stato eletto Presidente del Sindacato dei Ristoratori affiliato a Confcommercio Pisa. “C’era bisogno di ricostituire il sindacato dei ristoratori” - dichiara Catarsi - “e ho accettato molto volentieri il nuovo inca-rico. Siamo una categoria che ha molte cose in comune, ma anche molto diffe-renze, perché molto diverse sono le esi-genze dei ristoratori del centro storico ri-spetto a quelle del litorale o a quelle della provincia. Compito del nuovo sindacato è proprio quello di trovare un punto di mediazione tra tutte queste esigenze per poter poi svolgere con più efficacia e con-sapevolezza le nostre azioni”. Entrando nel merito dei problemi che più affliggono i ristoratori, il neo eletto presi-dente si sofferma su due questioni princi-pali: la concorrenza sleale e la formazio-ne del personale:“Ormai è tutto un fiorire di sagre e di circoli che offrono servizi di ristorazione senza le dovute garanzie e i controlli di legge che questo tipo di attività estre-mamente delicata richiede. Chiediamo il rispetto delle regole per tutti e l’applica-zione di una normativa uniforme”.Altra nota dolente per Catarsi è la forma-zione del personale: “La ricerca di perso-nale qualificato è sempre più problema-tica. I servizi al cliente si sono estrema-mente professionalizzati, e sul mercato del lavoro non è sempre facile trovare personale all’altezza. Le scuole formano i ragazzi da un punto di vista teorico men-tre la pratica è sempre più scarsa. Come sindacato cercheremo di costruire una rete per poter attingere a personale ido-neo e formato per le nostre esigenze”.
Sergio Petri lavora attivamente dal 1982 nell’azienda di famiglia, la Servicar, fon-data da suo nonno nel lontano 1931. Ha deciso di fondare il nuovo sindacato dei Gommisti per affrontare con più forza e credibilità i problemi della categoria: “Siamo l’unico settore merceologico che negli ultimi anni, in controtendenza, ha visto scendere progressivamente i prezzi. Paghiamo come molti settori la crisi eco-nomica e finanziaria ma adesso la situa-zione è più difficile ancora: in genere, un calo del mercato delle auto, che si atte-sta sopra il 20%, porta ad un aumento del mercato dei pneumatici, invece que-sta volta siamo ad un saldo negativo di 6, 8 punti percentuali”. Sul tavolo alcuni problemi della categoria: “Lo smaltimen-to dei pneumatici usati: ad oggi tutte le spese sono a carico dei rivenditori, credo che sia giusto invece interessare al pro-blema anche le case automobilistiche. In più, oltre allo smaltimento, come riven-ditori paghiamo anche la tassa sui rifiuti. Valorizzare ancora di più la nostra pro-
Lo scorso 29 ottobre si è costituito presso la sede di Confcommercio-Pisa un nuovo sindacato dei locali da ballo affiliato al SILB. Eletto presidente del nuovo sindacato Alessandro Trolese del locale Akua Keta, 29 anni, faccia pulita da bravo ragazzo: “Sono giovane, ho molta voglia di fare, ho voluto fortemente un sindacato che rap-
SERGIO PETRI ELETTO PRESIDENTE DEL NUOVO
SINDACATO DEI RIVENDITORI SPECIALISTICI
DI PNEUMATICI
fessionalità per affrontare sempre meglio la concorrenza di distributori e officine meccaniche che si improvvisano gom-misti. Il nostro è un lavoro che richiede competenze specialistiche e conoscenze tecniche approfondite, siamo dotati di at-trezzatture di ultima generazione, deve passare il messaggio che la sicurezza può essere garantita solo dai professionisti”.
ALESSANDRO CATARSI
ELETTO NUOVO PRESIDENTE
DEI RISTORATORI
CONFCOMMERCIO-PISA: TUTTI IN PISTA CON
IL SINDACATO DELLE DISCOTECHEpresentasse i gestori dei locali da ballo. Vivo grazie a questo lavoro, voglio il mas-simo per la nostra categoria”. All’origine della costituzione del sindacato una serie di temi e problemi relativi alla categoria: i compensi dovuti per i nuovi diritti SCF, le normative e i regolamen-ti sugli orari di chiusura, la concorrenza sleale di circoli che operano come veri e propri locali da ballo, senza essere sotto-posti alle medesime restrizioni. “Le nor-mative da seguire sono molte e comples-se”- ci ricorda Trolese - “dobbiamo cono-scere a fondo le regole per poter poi svol-gere le nostre eventuali obiezioni e contro proposte. In più, vogliamo difendere le discoteche dal continuo e ingiusto attacco mediatico alle quali sono sottoposte”. Oltre il nuovo presidente Alessandro Tro-lese, sono stati eletti i consiglieri Fabio Mei del Dress Code, Marco Bartaloni del Boccaccio Club e Marco Puccinelli del-l’Akua Keta.
7Confcommercio
n convegno ricco di spunti e sollecita-zioni quello che si è svolto lo scorso 18 ottobre all’Hotel Continental di Tirrenia. Il tema era di quelli densi e sostanziosi: “Il ruolo, la funzione e la responsabilità dei mediatori immobiliari, merceologici, cre-ditizi”. Organizzato dalla FIMAA provin-ciale, grazie all’impegno e alla professio-nalità del suo Presidente Pierluigi Bernar-deschi, tra le altre membro del Consiglio Nazionale, che ha moderato il dibattito, il convegno ha visto la partecipazione di molti agenti e mediatori provenienti da tutta la toscana. I relatori erano calibri di prim’ordine: il Presidente Nazionale FI-MAA Bruno Paludet, il Vicepresidente Vi-cario Gianni Bassignani, Il Presidente di Confcommercio Pisa Luca Ciappi e il Di-rettore Federico Pieragnoli, il Consigliere Nazionale FIMAA Fabrizio Savorani. Dopo il cordiale saluto del Presidente di Confcommercio Pisa Luca Ciappi, il primo a parlare è stato il Presidente Nazionale FIMAA Bruno Paludet, che nella relazione ha richiamato alcuni punti fondamentali del suo mandato: “L’analisi dell’attuale momento storico non può che essere luci-da e aderente alla realtà. C’è un’infezione nel sistema immobiliare e moltissime sono le agenzie che chiudono. Sul mercato c’è un eccesso di offerta rispetto alla doman-da, e da parte di alcuni mediatori immo-biliari, diciamolo con franchezza, non c’è grande preparazione professionale. Oggi si tende ad accentuare troppo l’aspetto della trattativa, si privilegia il momento della transazione economica. Benissimo, ma non possiamo trascurare il fatto che il mediatore immobiliare ha anche una im-portante funzione sociale, è un professio-
“LA NUOVA FIGURA DEL
MEDIATORE IMMOBILIARE”
nista con specifiche conoscenze tecniche e professionali, imparziale e capace di ga-rantire entrambe le parti, ma soprattutto quella più debole, e cioè il compratore”. “Il nostro futuro” - ha continuato Paludet - “è quello dell’Associazione, sul modello della tradizione anglosassone. L’UE vuole abolire tutti gli ordini professionali, i pro-cessi di liberalizzazione andranno avanti. La nostra federazione, riorganizzata in funzione di queste nuove sfide, ci darà il sostegno necessario per stare ed essere competitivi sul mercato. Un grande im-pegno della nostra federazione andrà alla formazione: per dare certezze ai nostri clienti, dobbiamo conoscere bene mate-rie come il diritto, il fisco, l’estimo, l’eco-nomia, la tecnica bancaria. Come FIMAA offriremo crediti formativi attraverso l’ob-bligo di presenza a seminari e corsi di for-mazione”. Al termine del suo intervento, Paludet ha ricordato le principali “riven-dicazioni” legislative della FIMAA: “Aboli-zione del decreto Bersani. Riprstino delle commissioni di ruolo, reintegrazione delle commissioni degli esami, abolizione della norma che obbliga il mediatore a dichia-rare la propria fattura davanti al notaio”. E’ ritornato sulla formazione anche il battagliero Vicepresidente Vicario Gianni Bassignani: “Prima di tutto formazione e conoscenza. Ci sono materie che non possiamo igno-rare: tecnica mercantile, tecnica com-merciale, tecnica bancaria, tecnica delle valutazioni”. Il vicepresidente ha espres-so, in chiusura d’intervento, l’auspicio che tutte le norme sulla mediazione vadano riscritte e messe in un futuro Testo Unico sulla mediazione.
Il Direttore di Confcommercio Pisa Federi-co Pierganoli ha ricordato ai presenti l’im-portanza del Centro Fidi: “Un consorzio di garanzia” - ha detto Pierganoli - “che ha la possibilità di concedere garanzie rea-li di prima istanza, fino a un massimo di 2 milioni e mezzo di euro. Rappresenta senza dubbio un importante servizio ag-giunto che il mediatore può offrire ai suoi clienti”.Giancarlo Vinacci, Amministratore Dele-gato MedioFimaa ha stilato una puntuale analisi dell’attuale mercato immobiliare: “Gli agenti immobiliari, nelle nuove con-figurazioni del mercato, dovranno essere molto più preparati e molto più traspa-renti. La finanziarizzazione del mercato immobiliare è in crescita, mentre il mu-tuo, con l’estinzione senza oneri, non è più uno strumento di fidelizzazione del cliente. In questo momento di crisi una possibile soluzione è quella di unirsi e as-sociarsi, mentre in assoluto deve cresce-re il livello di orientamento e soddisfazio-ne del cliente”.In ultimo, il Consigliere Nazionale FIMAA Fabrizio Savorani ha esposto un’analisi relativa ai dati del mercato turistico delle seconde case nell’anno in corso: “In sin-tesi” - ha ricordato Savorani - “il mercato delle case turistiche è stabile, con lievi in-tonazioni al ribasso ma non nelle località top”. L’ultima parte del convegno ha registra-to le considerazioni del Vicepresiden-te Nazionale FIMAA Guerrino Polito, dei Consiglieri Nazionali Roberto Maccaferri, Pierluigi Bairo, Giorgio Cornacchia, oltre agli interventi dei molti partecipanti alla manifestazione.
PISA - CONVEGNO FIMAA:
U
� Confcommercio
[ SERVIZI ]
TEMPO DI CORSICON CAT CONFCOMMERCIO …
SICUREZZA
Il corso si propone di formare figure in pos-sesso dei requisiti professionali previsti dal nuovo Testo Unico (Decr. Leg. 81/08)
Responsabile del Servizio di Prevenzione e ProtezioneResponsabile dei Lavoratori sulla SicurezzaAddetto AntincendioScadenza: 20/12/2008Referenti: Donatella Fontanelli Sandro Cini
FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
Durata: 54 oreScadenza: 10 Dicembre 2008Referente: Donatella Fontanelli
FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER L’ACCESSO ALLE ATTIVITA COMMERCIALI NEL SETTORE MERCEOLOGICO ALIMENTARE
Durata: 40 oreScadenza: 10 Dicembre 2008Referente: Donatella Fontanelli
FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER AGENTE E RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO
Durata: 80 oreScadenza: 10 Gennaio 2008Referente: Maria Tamburrini
FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER ADDETTO AD ATTIVITA’ ALIMENTARI SEMPLICI E COMPLESSE
Durata: 8/12 oreScadenza: 2 Dicembre 2008Referente: Maria Tamburrini
FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER TITOLARI DI IMPRESE ALIMENTARI
Durata: 12/16 oreScadenza: 2 Dicembre 2008Referente: Maria Tamburrini
TUTTI I CORSI VERRANNO SVOLTI PRESSO LE SEDI DI CONFCOMMERCIO PISA E PON-TEDERA. PER INFORMAZIONI RIVOLGER-SI ALLA DOTT.SSA CECILIA PELLEGRINETTI ALLO 050/25196
SERVIZIO LEGALEServizio reso tramite il Consulente Lega-le, Avvocato Alberto Giovannelli, presso la Confcommercio di Pisa, a disposizione di tutti i Soci il giorno Mercoledì dalle ore 14,00 alle ore 16,00 presso la sede della Confcommercio Pisa, preferibilmente su appuntamento:
- consulenza sulle questioni legali inerenti il commercio;
- ricorsi amministrativi in materia di disci-plina del commercio;
- redazione contratti;
- rapporti con i clienti, fornitori e pubbliche amministrazioni;
- qualsiasi altro aspetto legale di diritto ci-vile e diritto amministrativo (compresi i ri-corsi al TAR).
MEDICO COMPETENTELa Confcommercio di Pisa, allo scopo di favorire l’adeguamento al nuovo Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (Decreto Legislativo 81/08), che ha ridefinito integralmente la disciplina in materia di salute e sicurezza lavoro, offre un servizio di assistenza in tema di Medicina del lavoro, permettendo alle imprese di adeguarsi alle normative vigenti in tema di sorveglianza sanitaria disciplinata dall’ art. 41 (ex. Art. 16 del Dlgs. 626/94) e il costante aggiornamento della documentazione relativa. Per questo motivo è stata stipulata una vantaggiosa convenzione con un medico competente specialista in medicina del lavoro, la Dottoressa Rita Baldini. Per informazioni sul servizio, telefonare ai nostri uffici allo 050 25196/7 chiedendo della Sig.ra Donatella Fontanelli, oppure scrivere a: [email protected]
IGIENE ALIMENTARE Il Reg. CE 852/2004 prescrive ad ogni azienda una valutazione documentata dei rischi igienico-sanitari presenti al suo interno, in ogni fase della lavorazione dell’alimento e la conseguente attuazione di un sistema di prevenzione del rischio, al fine di salvaguardare la salubrità dell’alimento e tutelare quindi la salute del consumatore. L’operatore che omette di predisporre procedure di autocontrollo, sarà punito con sanzioni amministrative pecuniarie. Confcommercio – Pisa, avvalendosi di personale specializzato, è in grado di assistere gli operatori economici in:
• Stesura del Manuale di Autocontrollo Alimentare
• Stesura delle Procedure della Rintracciabilità
• Consulenza ed assistenza continuata
• Esecuzione di campionamenti ed analisi microbiologiche
• Consulenze strutturali pre-apertura per la valutazione della rispondenza ai requisiti di legge e eventuali adeguamenti.
Per informazioni sul servizio, telefonare ai nostri uffici allo 050 25196/7 chiedendo della Sig.ra Maria Tamburrini, oppure scrivere a: [email protected]
SICUREZZA SUL LAVORO Il Testo Unico per la Sicurezza (D.Lgs. 81/2008), che sostituisce il famoso D.Lgs 626/94 introduce importanti innovazioni nel campo della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, fornendo norme per la regolamentazione della sicurezza, l’obbligo della valutazione del rischio da parte del datore di lavoro, l’introduzione di un Servizio di Prevenzione e Protezione e la figura del Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza. Confcommercio-Pisa, avvalendosi di personale specializzato, è in grado di assistere gli operatori economici in :
• Stesura documento di valutazione del rischio comprensivo di analisi del rischio chimico (esplosioni, vibrazioni, rumore)
• Formazione ed informazione dipendenti
• Consulenza ed assistenza continuata
Per informazioni sul servizio, telefonare ai nostri uffici allo 050 25196/7 chiedendo della sig.ra Donatella Fontanelli oppure scrivere a: [email protected]
[ CONVENZIONI ] Servizio di:Servizi investigativi di antitaccheggio Informazioni commerciali su piazza ItaliaInformazioni commerciali fuori Piazza ItaliaInformazioni e indagini per recupero creditiServizio di prevenzione e investigazione con-tro furtServizio investigativo all’interno di locali pub-bliciIntelligence Security VipBonifiche telefoniche e ambientaliInvestigazioni su sinistri non rilevati dalle Au-torità
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Etruria Energie e Servizi S.r.l. è in grado di for-nire un impianto fotovoltaico ‘chiavi in mano’ a prezzi estremamente competitivi. Cura in pri-ma persona tutte le procedure amministrative inerenti, progetta l’impianto in funzione delle Vostre reali necessità, Vi documenta su tutti gli elementi che lo compongono e sul rendi-mento previsto nel tempo, il tutto assicurando il miglior rapporto qualità-prezzo.Servizio di: Sopralluogo TecnicoPreventivo completo di piano economicoRichiesta DIA al ComuneProgettazione e realizzazione impianto foto-voltaicoManutenzione e Assistenza
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