magazine cna massa carrara

Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa Associazione Provinciale di Massa Carrara& Piccola Impresa

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ANNO 2011/N.3Sped. Abb. Post. 45% art. 2 c.20/B L.662/96 Filiale MS

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Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media ImpresaAssociazione Provinciale di Massa Carrara

DIRETTORE RESPONSABILE: ANDREA BERTI - REDAZIONE: Avenza - Carrara - V.le G. Galilei, 1/a Tel. 0585 85291 Fax 0585 857440 in collaborazione con Studio Headline - Andrea Berti Tel. 0585-872704 -Cell. 338 41 47 298 [email protected] - www.redazionevirtuale.it www.cna-ms.it- [email protected] / Autorizzazione del tribunale di Massa n.175 del 26/6/79 / Sped. Abb. Post. 45% art. 2 c.20/B L.662/96 Filiale MS - Periodico N. 03/2011 STAMPA: Avenza Grafica - Carrara (MS) GRAFICA :Mediaits soc coop Tel. 0585 254444 Fax 0585 379378

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SEDI CNA MASSA - CARRARA

EDITORIALE

BILATERALITA’, SOLO 4 IMPRESE SU 10 HANNO VERSATO I CONTRIBUTI

124 euro da versare ogni anno all’Inps per ogni lavora-tore dipendente ma solo 4 imprese su 10 l’hanno fatto. Dal 1 luglio tutte le imprese che applicano il contratto di lavoro nazionale aderenti e non aderenti alle associa-zioni di categoria firmatarie dell’accordo unico sulla bi-lateralità dovranno versare, sul modello F24, ogni mese 10,42 euro per ogni dipendente ma al 31 dicembre del 2010 solo il 44% hanno effettuato regolarmente i versamenti. Un numero inferiore alle aspettative che ci ha spinto ad approfondire questo nuovo adempimento obbligatorio per le imprese, e a consigliare alle imprese di consultare il proprio consulente del lavoro in modo da poter avere tutte le informazioni e le indicazioni ne-cessarie per poter scegliere. Non è ancora un obbligo, questo è vero, ma dal 1 luglio lo sarà per tutte le impre-se, e siamo un po’ preoccupati dalla scarsa attenzione nei confronti di questo sistema di welfare. L’Ente Bilate-rale per l’Artigianato Toscano ha diramato un bollettino che ha messo in evidenza i dati sui contributi versati: il contributo nel gennaio 2011 è inferiore a quello che im-prese che hanno versato la vecchia bilateralità nel 2010. Il versamento riguarda tutte le imprese, dal lapideo al metalmeccanico fino all’alimentare. E stiamo parlando di migliaia di imprese, a livello provinciale, ad esclusione delle aziende edili già tutelate dalla Cassa Edile, e dell’ autotrasporto dove il contratto nazionale non lo preve-de ancora. La bilateralità è un sistema fondamentale per adempiere agli obblighi contributivi che permette all’im-presa di assolvere ogni obbligo in materia nei confronti dei lavoratori”. Il versamento copre infatti, in un’unica quota, i contributi per il Fondo sostegno al reddito, al Fondo per la rappresentanza sindacale ed al Fondo per il rappresentante territoriale alla sicurezza e alla forma-zione per la sicurezza, che non dovranno essere più versati distintamente. Ragione per cui il versamento non è più 65 euro, ma 125 euro. Se da un lato è un obbligo il versamento per le aziende che aderiscono alla bilateralità, dall’altro le aziende che invece non aderiscono possono erogare al lavoratore un importo forfetario denominato “Elemento Aggiun-tivo della Retribuzione” pari a 25 euro lordi mensili per 13 mensilità, soggetto a contributi INPS e INAIL. L’azienda che non aderisce è tenuta non solo a corri-spondere l’E.A.R. al proprio dipendente ed a versare i relativi contributi previdenziali e assistenziali, ma anche a corrispondere al lavoratore le stesse prestazioni che sarebbero erogate dai sistemi bilaterali al momento del verificarsi dell’evento.

Editoriale a cura di PAOLO CIOTTI Sommario

3PRIMO PIANO L’IMPRESA” DELLA MOTO DESIGN NOLEGGI

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PRIMO PIANO PARRUCCHIERI: TARIFFE MINIME

PRIMO PIANO I MARITTIMI ENTRANO IN CNA

FITA CARICO E SCARICO, FRANCHIGIA DI 2 ORE

NEWS PENSIONI: RIVALUTAZIONE DEL SERVIZIO MILITARE

CREDITO MORATORIA DEBITI, NUOVO ACCORDO PER ARTIGIANI E PMI

AMBIENTE SISTRI, SCADENZE E RINNOVI

BANDI 15 MILA EURO PER APRIRE

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PUBBLICITA’ CAMPAGNA CNA NAZIONALE

12CONVENZIONI VERSILIA ITALY NEWS, SFONDA NEL WEB

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PRIMO PIANO

Ecco come un’ovvietà si traduce in un’intuizione geniale. E solo dopo averla sentita, per la prima volta, non puoi che confidare a

te stesso: “ma perché non ci ho pensato io?”. Noleggiare gli scooter ai turisti che scelgono in estate il litorale di Massa e della Versilia. E’ come vendere un bicchiere d’acqua nel deserto! Un’ovvietà per chi gira il mondo ed è abituato, per scoprire bellezze artistiche e na-turalistiche fuori dalle rotte turi-

stico-popolari, ad affittare lo scooter per evitare il traffico e lotte stressanti per i parcheggi. Del resto è una vacanza, non una battaglia per la sopravviven-za. Altrettanto ovvietà se l’attività è pensata per quelle località a forte vocazione turistica come Massa e la Versilia, in estate sem-pre più prigioniera di colonne di auto e smog. Ma se Paolo Ros-si, torinese avesse uno scooter a disposizione? E lo trovasse ad aspettarlo in albergo? Al campeggio o allo stabilimento balneare che ha scelto? Non sarebbe più conveniente e meno stressante: per tutti? Ecco allora che l’ovvietà, come nel caso della Moto Design Noleggi, si trasforma in un’intuizione straordinaria dalla prospettive molto interessanti, e che ha portato Angelo Michele Russo, reggiano ma dal 2006 adottato dalla provincia apuana, carrozziere di moto con esperienza trentennale, associato alla nostra associazione, a creare la prima rete di noleggio scooter e moto collegata agli alberghi, stabilimenti balneari e campeggi. L’ovvietà? “Mettere a

I TURISTI? IN SCOOTER! L’IMPRESA DELLA MOTO DESIGN NOLEGGIL’idea di un carrozziere di moto: una rete di moto noleggio per alberghi, campeggi e stabilimenti balneari di Massa e della Versilia.

disposizione degli operatori turistici – spiega Angelo – un parco scooter notevole (oltre cento mezzi), da noleggiare ai turisti. Io e mia moglie ci siamo detti, da buoni reggiani: ma perché non diamo la possibilità ai turisti di scegliere lo scooter e lasciare la macchina in albergo, o meglio ancora a casa? Abbiamo iniziato un’indagine e il risultato è stato evidente: il 99% si lamentava per il traffico e per la mancanza dell’opportunità di poter disporre di mezzi per spostarsi. Gli sarebbe piaciuto spo-starsi in scooter”. Un servizio rivoluzionario destinato, se avrà la presa e la promo-zione giusta anche da parte delle categorie e degli operatori tu-ristici, a modificare le abitudini dei turisti che potranno scegliere di venire sulla costa apuo-versiliese addirittura in treno “scardi-nando” un meccanismo ormai secolare. “Sarà conveniente per il turista e per l’operatore turistico – spiega ancora – il turista potrà disporre, pagando 50 euro per uno scooter a partire da 50 cc fino a 250 di cilindrata, per 24 ore, con assistenza dalle 9 alle 21 tutti i giorni; un prezzo nettamente inferiore a molte mete turistiche; l’operatore potrà garantire un servizio al cliente mettendogli a disposizione un mezzo per spostarsi. La cessione è gratuita per l’operatore, e non sosterrà costi. C’è già la disponibilità degli albergatori, e sono stato contattato anche dal consorzio della Versilia per offrire il servizio”. Yamaha, Piaggio, Peugeot, Honda e Suzuki le marche del parco scooter che la Moto Design Noleggio (per noleggiare o avere informazio-ni è possibile telefonare al 347-4413218) è pronta ad incrementa-re se il progetto avrà il successo prefissato. “E’ un investimento importante – sottolinea – che è stato possibile grazie alla fiducia e al trattamento di favore che concessionarie come la Tecno-moto, La Velox, Moto Giovane e Moto Nois hanno garantito al proget-to. Gli scooter saranno personalizzati con logo e sponsor delle concessionarie e degli alberghi. Sarà una pubblicità su due ruote per tutto il territorio in continuo movimento”. Già due gli eventi organizzati per presentare il progetto: in Piazza Betti, dal 17 al 20 marzo durante il quale sarà presentato un Aprilia Scarabeo celebrativo dell’Unità d’Italia, e ad aprile, il 24, 25 e 26 sempre nel centro cittadino. “Sono sicuro che funzionerà – conclude il carrozziere – e stiamo valutando anche di affidare, con un con-tratto triennale e formule personalizzabili agli albergatori, così che possano essere completamente sponsorizzati dall’operatore garantendo in 24 ore la sostituzione del mezzo in caso di guasto. Può funzionare, anzi, ne sono sicuro”.

L’AUTO SOSTITUIVA? NO, MEGLIO LO SCOOTERSconti e particolari agevolazioni per le carrozzerie associate che propongono come mezzo sostitutivo lo scooter. La convenzione, valida anche per il semplice noleggio, è frutto della convenzione stilata da CNA e da Moto Design Noleggi che prevede particolari condizioni per tutti gli associati della nostra associazione. Con CNA vai sul sicuro anche su due ruote!

Angelo Michele Russo Moto Design Noleggio CNA



PRIMO PIANO ESTETICA

PARRUCCHIERI, TARIFFE MINIME PER GARANTIRE QUALITA’Pubblicato il tariffario minimo per gli esercizi provinciali.Intervista al Presidente Unione e Benessere Alessandro Granai Uomo: 20 euro shampoo e taglio, 8/10 euro barba. Donna: 15 euro per il taglio, 22 per il colore, 13 per piega e sham-poo, 25 euro per la permanente. Sono alcune delle tariffe minime di riferimento che applicheranno nel 2011 gli accon-ciatori della Provincia di Massa Carrara frutto di un accurato calcolo di parametri da parte dei tecnici di CNA e delle as-sociazioni di riferimento che come ogni anno hanno stilato un documento unitario per uniformare prezzi e tipologie di servizi rivolto agli addetti, e soprattutto, ai clienti. Per il Presidente Provinciale Unione e Benessere CNA Alessan-dro Granai le “tariffe minime sono il punto di partenza da cui poi trovare, esercizio per esercizio, il giusto rapporto qualità-prezzo”. Presidente da quale presupposto parte il tariffario? Dall’uniformare i prezzi di partenza dei servizi. C’è una soglia minima al di sotto della quale, stando al nostro stu-dio, è impossibile andare. La tariffa minima è la sintesi di voci come la qualità del servizio, i requisiti del locale e le

competenze tecnico-professionali. Il prezzo minimo è destinato a salire in pro-

porzione alla qualità del servi-zio del professionista. Più il

servizio è di qualità, e più il cliente dovrà pagare giu-stamente. Significa che c’è anche chi sta al di sotto della tariffa minima? Purtrop-po si. Accade anche que-sto ma così si svende una professione e si spacca il mercato. Si contribuisce a creare confusione tra i clienti attraverso il gio-

chino del prezzo. Il tariffario minimo non è un cartello dei prezzi ma semplicemente uno

strumento per rendere uniforme e standardizzata la qualità del servizio. E’ questo il vero obiettivo. E’ giusto paga-re di più per un servizio di qualità, che rispetta determinati parametri tecnici e professionali. Se pago di meno per un ta-

glio di capelli rispetto alla tariffa minima significa che qual-cosa, di importante, non va.Cosa? Che quell’esercizio magari non rispetta le normati-ve di sicurezza e di riferimento sanitarie mettendo a serio rischio l’utenza, o che la qualità del suo servizio è propor-zionale al prezzo. Per fortuna nella nostra provincia i casi sono isolati anche se c’è chi gioca con i prezzi. Parliamo di crisi: gli acconciatori l’hanno avvertita? Come tutti. Il taglio e la cura dei capelli è un bene di consu-mo, ed è normale che anche la nostra categoria abbia risen-tito degli effetti. Siamo nell’ordine del 20% circa in meno: a soffrire di più gli esercizi femminili che si avvicinano molto più al servizio estetico e di conseguenza complementare. Se prima le donne andavano a farsi il colore due volte al mese, ora ci vanno una soltanto. Un giovane su 3 è disoccupato: è una professione che consiglieresti? Assolutamente si. Fare l’acconciatore per il puro scopo commerciale, di business, non basta. E a chi si avvicina a questo mestiere con questo scopo lo sconsiglio. Chi ha scelto di fare questa professione, che sta tra l’artista e l’artigiano, la sente dentro. E’, in un certo senso, una pre-disposizione. Un talento.

Donna e Uomo

Taglio ¤ 15,00Colodre ¤ 22,00Piega e Shampoo ¤ 13,00Permanente ¤ 25,00

Solo Uomo

Taglio e Shampoo ¤ 20,00Acconciatura e Shampoo ¤ 8,00Barba ¤ 8,00Barba Delineata ¤ 10,00

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PRIMO PIANO NAUTICA

I MARITTIMI DELLA COSTA TIRRENICA ENTRANO IN CNA I Lavoratori Marittimi della Costa Tirrenica aderiscono a CNA. Non solo cantieri e aziende di subfornitura, re-fitting e after sails, anche i capitani delle navi entrano a far parte della grande famiglia di CNA. Un ingresso storico che arriva in un momento molto delicato per la categoria alle prese con una querelle normativa tra Italia e l’IMO, l’ente sovranazionale che disciplina il lavoro dei marittimi in tutto il mondo, che rischia di escludere dal mercato del lavoro migliaia di marittimi a favore dei colleghi stranieri. In Italia sono

circa 45 mila tra capitani di imbarcazioni private, mer-cantili e passeggeri. La Toscana diventa così la “prima regione italiana ad aprire ad una categoria strategica come quella dei marittimi – sottolinea la re-ferente provinciale, Manue-la Paladini che ha seguito passo dopo passo l’accordo – ora l’auspicio è che anche in altre regioni e territori si proceda all’apertura verso le categorie professionali.

CNA ha dimostrato, con questo importante operazione di rappresentanza, di essere tra i principali interlocuto-ri del settore spaziando dalla produzione, ai servizi f ino alle professioni. Non solo artigiani ed imprese, anche persone fisiche

con le loro competenze e professionalità”. Il lavoro di squadra tra CNA e i Lavoratori Marittimi arriva da lontano ed ha già prodotto un importante risultato: l’incontro “chiarif icatore” a Roma tra la de-legazione dei marittimi e i vertici della Capitaneria di Porto che potrebbe portare presto ad una soluzione. Tutto è nato dall’empasse scatenata dalla diatriba nor-mativa innescata dal “Regolamento recante l’istituzio-ne e la disciplina dei titoli professionali del diporto” (D.M. 10 maggio 2005, n. 121) in aperto conflitto – come già annunciato in estate – con la Convenzione internazionale STCW adottata il 7 luglio 1978 dall’IMO sulle norme relative agli Standard di Addestramento Certif icazione e Tenuta della Guardia. Il regolamento italiano infatti, “non sarebbe valido a livello interna-zionale. Per il certif icato rilasciato dal Ministero dei Traspor-ti – spiega ancora la Paladini - i marittimi italiani non possono, allo stato attuale, navigare su barche non battenti bandiera italiana, e nemmeno navigare in ac-que internazionali. Rispetto ai colleghi stranieri si trovano in una posizio-ne di svantaggio ed esclusione dal mercato”. La mos-sa romana del Comando delle Capitanerie di Porto è semplice: ottenere dalla Comunità Europea un’istanza che faccia chiarezza sulla posizione dei marittimi, e sull’inadeguatezza del regolamento italiano. “Dall’in-contro – spiega ancora la Paladini - sono nate delle convergenze importanti che di fatto vanno nella nostra direzione; esiste effettivamente un conflitto tra i due patentini che deve essere sanato”. I marittimi dovranno però attendere ancora qualche mese per ottenere una risposta: “e a seconda della ri-sposta, che dovrebbe andare nella direzione da noi au-spicata, avremo un margine maggiore di confronto con il Ministero per far cambiare questo regolamento”. Il certif icato italiano, una sorta di patentino per “gui-dare” le navi non permette, tra le altre cose di pilotare navi in charter, una tipologia di servizio molto diffu-

sa in Toscana, ed in particolare in Versilia e nelle mete che ospitano porti turistici: “Il certif ica-

to italiano vale solo per uso privato, que-sto significa che non i capitani italiani

non possono condurre yacht no-leggiati. I capitani possono in-

fatti navigare ad uso privato solo in acque italiane,

ma non possono sconfinare in ac-que internaziona-li. Una querelle internazionale che rischia di lascia-re sulla banchine centinaia di capi-tani toscani.



FITA

ACCISA GASOLIO, ENTRO IL 30 GIUGNO LE DOMANDECon una nota emanata il 10 marzo la Agenzia delle Dogane ha comunicato l’importo da erogare nell’ambito dei benefici previsti per l’acquisto di gasolio nel periodo compreso tra il primo gennaio ed il 31 dicembre 2010. Questo contributo spetta a tutte le imprese di autotrasporto per conto terzi che usano veicoli industriali con massa complessiva uguale o su-periore a 7,5 tonnellate. La misura dell’intervento per l’anno 2010 ammonta a 19,78609 euro per mille litri di gasolio. An-che per quest’anno, però non potranno utilizzare l’agevola-zione i veicoli con massa complessiva compresa tra 3,5 e 7,5 tonnellate: per avviare tale beneficio, infatti, è necessaria la ratifica della richiesta avanzata dall’Italia all’Unione Europea, che non è ancora giunta.Per ottenere la somma spettante, le imprese devono pre-sentare domanda all’Agenzia delle Dogane entro il 30 giugno 2011. La nota precisa che, a partire dal 15 marzo, sarà dispo-nibile sul sito web delle Dogane il software aggiornato utile alla compilazione e alla stampa delle dichiarazioni.

CARICO E SCARICO, FRANCHIGIA DI 2 ORE Firmato il Decreto sui tempi di carico e scarico. Il decreto è composto da due articoli, il primo stabilisce il campo d’applicazione, che ricopre tutti i contratti di trasporto scritti e verbali, nei casi in cui le operazioni di carico e scarico avvengano nel territorio nazionale. Il secondo entra nel merito delle modalità applicative: ribadisce infatti quanto già previsto dalla Legge 286/2005, ossia che la franchigia massima per non pagare l’attesa dei veicoli è di due ore per il carico ed altrettanto per lo scarico con la precisazione che tale periodo parte dal momento in cui il veicolo arriva al luogo di carico/scarico, oppure dall’orario eventualmente segnato nelle indicazioni scritte fornite dal committente prima della partenza. Rimane a carico dell’autotrasportatore certificare l’orario di arrivo e quello d’inizio delle operazioni di carico/

scarico, tramite documentazione rilasciata dal mittente, dal d e s t i n a t a r i o , dal caricatore o comunque da chi sovrintende alle operazioni di carico e scarico, in assenza della quale lo stesso t r a s p o r t a t o r e potrà usare come c e r t i f i c a z i o n e anche i dati del c ronot ach ig r a fo o altra “documentazione idonea a tal fine. Inoltre il Decreto stabilisce che i tempi di carico e scarico non comprendono i

tempi necessari allo svolgimento materiale delle operazioni e neppure quelli d’inattività del mittente o del destinatario, sempre che siano segnati nelle indicazioni scritte fornite al vettore, così come chiarisce che tempi d’attesa vanno comunque calcolati singolarmente per ogni operazione di carico e scarico. Il provvedimento legislativo infine elenca anche i casi in cui il vettore non può richiedere l’indennizzo per il superamento della franchigia: quando il superamento avviene per cause imputabili al vettore stesso; se non mette a disposizione il veicolo per le operazioni di carico e scarico; se non rispetta le indicazioni fornite dal committente su luogo ed orario delle operazioni, o quelle fornite sull’accesso cadenzato. Il decreto si conclude con le indicazioni per ottenere l’indennizzo: entro 30 giorni, il vettore deve inviare al committente una comunicazione scritta sul superamento dei tempi di franchigia, accompagnata dalla relativa comunicazione.

CONTRATTO NAZIONALE, AUMENTI A REGIME DI 122 EUROTutte le novità introdotte dall’accordo nazionale collettivo122 euro di aumenti a regime suddivisi in quattro trance, una tantum di 150 euro in due tranche e l’impegno ad una verifica della sostenibilità delle intese economiche con l’obiettivo di sostenere la competitività delle aziende di autotrasporto e della logistica: sono i punti salienti del rinnovo del contrat-to collettivo nazionale di lavoro siglato da Fita-CNA e dalle altre organizzazioni sindacali arriva dopo una lunga e com-plessa fase di incontri e dibattiti. Scaduto da più di 30 mesi, il contratto collettivo, prevede importanti novità per tutti gli autotrasportatori, oltre alla scadenza triennale fissata al 31 dicembre 2012.Oltre agli aumenti e all’impegno, l’accordo prevede la steriliz-zazione degli istituti contrattuali sino alla scadenza del CCNL, il superamento delle festività della Pasqua e del 4 novembre con la salvaguardia dei diritti acquisiti, flessibilizzazione sulla ricorrenza del Santo patrono, costituzione dell’Ente bilate-rale per il settore con finalità in ambito della formazione, il sostegno al reddito in caso di crisi aziendale e riqualificazione professionale, l’istituzione di una specifica sezione artigiana, l’avviso comune per la riduzione dei costi nell’autotrasporto, l’estensione a sei anni del periodo di apprendistato per gli au-tisti del 3°S. Un risultato importante segno dell’efficacia del sistema Fita-CNA e di un lavoro di squadra con tutti gli attori della filiera dell’autotrasporto.

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CNA CAF

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News/3 I TESORI DELL’UNESCO IN SLOVENIA E CROAZIA, GITA PROMOSSA DA CNALe grotte di San Canziano, il Parco Nazionale di Plitvice con i suoi laghi, i ruscelli e le cascate, parco di Paklenica e l’altopiano di Velebit, la baia di Kastela, il monastero francescano di Visovac, la città vecchia di Stari Grad e Spalato con il palazzo Dio-cleziano costruito tra il 295 e il 305 d.C: gita da sogno promossa da Cna Pensionati alla scoperta delle bellezze patrimonio dell’Unesco tra la Slovenia e la Croazia. Un viaggio negli altopiani più suggestivi del pianeta tra montagne, profonde gole e im-mense valli organizzato in collaborazione con Viaggi Lorenzini in programma dal 14 al 20 maggio e a cui possono partecipare associati e non. Il programma prevede inoltre visite nelle principali città come Zara, Sebenicco, Dubrovnik e Spalato.Per informazioni contattare Fulvia Segreti, Responsabile Cna Pensionati Massa Carrara allo 0585/85291.

News/1 PENSIONI: RIVALUTAZIONE DEL SERVIZIO MILITARERivalutazione e arretrati per i pensionati apuo-lunigianesi

che hanno svolto il regolare servizio mi-litare come dipendente o come assolto. E’ il servizio offerto dal Patronato Epa-sa rivolto ai pensionati che hanno, nella loro vita lavorativa, svolto qualche anno sotto le armi. Lo sportello, aperto nei locali della sede Provinciale non solo permette di visionare la posizione pen-

sionistica ma anche di verificare l’eventuale rivalutazione e nel caso, ottenere anche gli arretrati. Per i pensionati che sono invece ancora in attività, l’Epasa ricorda che possono fare domanda e richiedere, dopo 5 anni di lavoro e dopo 2 anni se hanno compiuto 65 anni, il ricalcolo della pensione. Per informazioni è possibile contattare il servizio Epasa presso la sede Provinciale di Avenza in Viale Galileo Galilei telefonando al 0585-85291

NEWS

News/2 CAMPAGNA RADIOFONICA SU RADIO VERSILIAIl Centro Servizi per l’Artigianato è la carta vincente per il tuo futu-ro. E’ questo il messaggio lanciato dalla prima campagna radiofoni-

ca promossa da CNA partita ufficialmente a febbraio, su Radio Versilia (Frequenza 103.5 oppure diretta strea-ming su www.radioversilia.com), per promuovere la vastissima offerta formativa dedicata ad artigiani, dipen-denti, professionisti, studenti, disoccupati, inoccupati e li-beri professionisti, ma anche il nuovo “Polo Crea Bellezza e Armonia” aperto presso la

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CREDITO

MORATORIA DEBITI, NUOVO ACCORDO PER ARTIGIANI E PMI Sostenere le imprese che hanno ancora problemi di liquidità, costruire un percorso non traumatico dall’Avviso comune e prevedere la possibilità di finanziamento per avviare processi di rafforzamento patrimoniale: sono le linee guida dell’accordo per il credito alle pmi siglato da ABI e Rete Imprese Italia, Con-findustria e governo. L’Accordo, si fonda su quattro pilastri.

Il primo è la proroga al 31 luglio 2011 per la presentazione delle domande di ammissione alla sospensione della quota capitale delle rate di mutuo, fino a un massimo di 12 mesi. Il secondo pilastro consiste nell’allungamento dei finanziamen-ti a medio lungo termine (mutui) che hanno beneficiato della sospensione, per un periodo pari alla vita residua del finanzia-mento, comunque non superiore ai 2 anni per i finanziamenti chirografari e ai 3 anni per quelli ipotecari. Le imprese riprenderanno l’ammortamento del finanziamento con una rata più sostenibile, spalmando il debito residuo su un orizzonte temporale più lungo. Terzo: la disponibilità di specifici strumenti di gestione del ri-schio di tasso relativamente ai finanziamenti, finalizzati a con-vertire il tasso di interesse del finanziamento da variabile a fisso o a fissare un tetto al possibile incremento del tasso di inte-resse variabile, e infine, quarto punto, la realizzazione di finan-ziamenti per le imprese che avviano processi di rafforzamento patrimoniale. Possono essere ammesse all’allungamento ai sensi dell’Accor-do, le PMI di tutti i settori, “in bonis”, ovvero che non hanno posizioni debitorie classificate dalla banca come “sofferenze”, partite “incagliate”, esposizioni ristrutturate o scadute/sconfi-nanti da oltre 180 giorni, né procedure esecutive in corso. Inoltre l’impresa, nel periodo di sospensione dell’ammorta-mento del mutuo, deve aver pagato con regolarità gli interessi e, se del caso, deve alla fine del periodo di sospensione aver ripreso a pagare regolarmente le rate di ammortamento del finanziamento. La nostra associazione invita le imprese a cogliere questa op-portunità rivolgendosi agli uffici.



SISTRI RIFIUTI: SCADENZE E RINNOVI Ecco un breve vademecum per ricordare a tutte le imprese associate tempi, modi e documentazione necessaria per pre-sentare le denuncie annuali dei rifiuti, rinnovare le iscrizioni all’Albo Gestori Ambientali e naturalmente al nuovo sistema di gestione online che entrerà in vigore, come già annuncia-to, a partire dal 1 giugno 2011. Vediamo singolo caso per caso.

Rifiuti anno 2010Il 30 aprile scadono i termini per la presentazione della De-nuncia Annuale dei Rifiuti. La CNA tramite il proprio ufficio ambiente assiste tutte le imprese che per la propria tipologia di attività sono soggette alla tenuta del registro di carico e scarico rifiuti e al MUD. Alla fine di realizzare un servizio efficace e indenne da errori siamo ad invitare tutte le impre-se che intendono avvalersi del servizio di assistenza offerto dalla CNA a presentarsi presso le nostre sedi, il più presto possibile, con la documentazione relativa al 2010 in modo da consentire una corretta verifica delle operazioni effettuate nel corso dell’anno e la corrispondenza del registro alle nor-mative vigenti. Si invitano le aziende a contattare il responsa-bile del servizio Giacomo Cucurnia allo 0585/852922.

Rinnovo Iscrizioni Albo Il 30 aprile scade anche il pagamento del diritto annuale (€ 50,00) per l’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali per le ditte che effettuano il trasporto dei rifiuti da loro stessi prodotti. Per effettuare il pagamento il c/c da riportare sul bollettino postale è (per la Regione Toscana) 18812503 e nella causa-le bisogna riportare la scritta “0050 - diritto annuale conto proprio”.

SISTRI: Iscritte Entro il 30 aprile le aziende iscritte al SISTRI nell’anno 2010 devono effettuare il pagamento del contributo SISTRI. L’im-porto da pagare, se non sono avvenute delle modifiche nel

AMBIENTE/SISTRI

numero dei dipendenti o nelle tipologie di rifiuti prodotte, è invariato. Per effettuare il pagamento si può utilizzare il bol-lettino postale o il bonifico bancario. Si ricorda che in caso di mancato versamento del contributo annuale entreranno in vigore delle pesanti sanzioni.

SISTRI: Non iscritteMolte delle imprese e degli enti che producono rifiuti e tutti gli operatori del settore sono tenuti ad iscriversi al nuovo sistema, versando un canone annuale di utilizzo del servizio destinato alla copertura degli oneri derivanti dal sistema, di-versificato per dimensione dell’impresa, tipologia dei rifiuti, quantità dei rifiuti prodotti-trasportati-gestiti. Il versamento della quota di iscrizione consentirà alle imprese di ritirare una chiavetta USB contenente il software necessario per l’accesso al sistema e un dispositivo di firma digitale e, nel caso dei trasportatori, un dispositivo di localizzazione satelli-tare, il “black box”, che garantisca la tracciabilità del carico.

Servizio tenuta registri rifiuti Gli imprenditori possono avvalersi dell’Uff. Ambiente di CNA per la tenuta dei propri registri di carico e scarico rifiu-ti sia cartaceo che, a partire da giugno, con il nuovo Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti SISTRI. Possono usufruire di questo servizio le aziende associate a CNA che producono sino a 4000 KG di rifiuti pericolosi e 20000 KG di rifiuti non perico-losi. Per chi supera queste quantità è previsto un servizio a domicilio. Ufficio ambiente CNA allo 0585/852922.

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CONTRIBUTI A FONDO PERDUTOContributi a fondo perduto, tante opportunità per le imprese artigiane, industriali e dei servizi della Toscana.

Gli interventi, selezionati dai nostri uffici, sono mirati all’ac-quisto di elementi di innovazione, consulenze e tecnologie, energie rinnovabili, ricerca e sviluppo, occupazione, credito e garanzie, formazione e internazionalizzazione. Abbiamo appositamente scelto quelle opportunità che posso-no fare al caso delle nostre imprese.Per informazioni sui Bandi contattare l’Ufficio Sviluppo Econo-mico della CNA al 0585-85291 .

BANDI

CREDITO E GARANZIESistema di Microcredito Orientato e Assistito - SMOAT(anche per nascita nuove imprese) “Microcredito” indica il credito di importo non superiore a 15.000,00 euro concesso dai soggetti finanziatori a fronte di investimenti di im-porto non superiore a 20.000,00 euro. Beneficiari tutti coloro che, privi di garanzie per accedere al credito bancario ordinario, vogliono intraprendere un percorso di piccola attività lavorativa (microimpre-sa), senza differenziazioni di genere, età o cittadinanza.GARANZIE LIQUIDITA’Imprese attive da almeno 18 mesi con sede in Toscana. Garanzia gratuita a prima richiesta fino al 60% (elevabile fino all’80% per im-prese femminili e giovanili) : solo per ricapitalizzazione e copertura del costo del lavoro dipendente.GARANZIE INVESTIMENTIAmmissibili anche nuove imprese. Garanzia gratuita a prima richie-sta fino all’80% e fino a 800,000 €, per investimenti, aiuti per servizi di consulenza e partecipazione a fiere, acquisto fabbricati etc.GARANZIE FEMMINILIGaranzia gratuita a prima richiesta fino a 80% e fino a 100,000€, per investimenti effettuati in Toscana e acquisto di scorte (fino max al 40% del finanziamento).

BANDO.1/ CONCESSIONE GARANZIE AGLI INVESTIMENTI DELLE PMI TOSCANEL’avviso pubblico (a valere sulle risorse del POR CReO FE! SR) ha lo scopo di promuovere nuove forme di ingegneria finanziaria finalizzate alla nascita e allo sviluppo di imprese creative e innovative. Il bando, ge-stito da Fidi Toscana, è sempre aperto. Possono presentare domanda le imprese di tutti i settori. La Regione Toscana ha sottoscritto un ac-cordo con il quale concede a Fidi Toscana un finanziamento pari a 33 milioni di euro. n particolare, il finanziamento dovrà essere utilizzato per concedere garanzie su finanziamenti, su operazioni di locazione finanziaria e su prestiti partecipativi a fronte di progetti di investimento e secondo le modalità previste dai provvedimenti specifici richiamati nella premessa dell’accordo stesso e nel Regolamento. La garanzia è ri-lasciata da Fidi Toscana ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore all’80% dell’importo di ciascun finanziamen-to. Nei limiti di tale importo, la garanzia rilasciata copre fino all’80% dell’ammontare dell’esposizione – per capitale e interessi contrattuali di mora – del soggetto finanziatore nei confronti delle PMI, calcolato al sessantesimo giorno successivo alla data di intimazione di pagamen-to. La controgaranzia è concessa ai garanti in misura non superiore al 90% dell’importo da essi garantito sui finanziamenti concessi alle PMI. L’importo massimo garantito o controgarantito per singola PMI è fissato nella misura pari a 500.000 euro. Le richieste possono essere presentante fino al 31 ottobre 2013

BANDO.2/ SERVIZI QUALIFICATI, 60% A FONDO PERDUTOLa Regione Toscana concede alle Pmi dell’Industria, Artigianato e dei Servizi alla produzione contributi a fondo perduto per l’acquisizione di consulenze e servizi avanzati supporto alla in-novazione tecnologica di prodotto e processo, servizi qualifica-ti di supporto alla innovazione organizzativa e alla introduzione di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e servizi qualificati di supporto all’innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati. Previsto contributi a fondo per-duto fino al 60% (Entro 30/04 – 31/08/ - 31/12 di ogni anno)



BANDI

DISOCCUPATI, FINO A 6 MILA EURO PER CHI ASSUME Da 2 mila a 6 mila euro di contributi alle aziende che assumo-no disoccupati o inoccupati con contratti a tempo determi-nato e indeterminato. Le categorie più deboli, ed incentivate a trovare un lavoro: donne, giovani diplomati e laureati (con età inferiore ai 30 anni), soggetti con reddito Isee non supe-riore ai 17 mila euro e soggetti di età e soggetti di età uguale o superiore ai 45 anni.E’ la contromisura messa in campo dalla Regione Toscana insieme al Ministero del Lavoro, per fronteggiare la condizione di disagio dei lavoratori espulsi dai processi produttivi o a rischio di disoccupazione nel territo-rio regionale. L’”Azione di sistema Welfare to Work per le politiche per il reimpiego” prevede, per la sua accessibilità, una serie di requisiti: l’iscrizione ai Centri per l’Impiego ter-ritorialmente competenti, non percettori di ammortizzatori sociali, oppure lavoratori in cassa integrazione o in mobilità in deroga, purché si tratti di altra azienda rispetto a quella di provenienza del lavoratore. E’ prevista l’erogazione di un contributo una tantum dell’im-porto massimo erogabile pari a 6 mila euro (lordi) in caso di assunzione a tempo indeterminato con orario di lavoro pari o superiore alle 30 ore settimanali; nel caso di assunzione a tempo parziale indeterminato, inferiore alle 30 ore ma non inferiore alle 20 settimanali, il contributo sarà corrisposto in misura proporzionalmente ridotta al numero delle ore con-trattuali. Nel caso invece di assunzione a tempo determinato, per una durata non inferiore a 12 mesi, con orario di lavoro non in-feriore alle 20 ore settimanali, si prevede l’erogazione di un contributo una tantum pari a 2 mila euro (lordi). La presen-tazione delle domande è possibile fino ad esaurimento delle risorse e comunque non oltre il 31/12/2011.

FONDO CAPITALE DI RISCHO “TOSCANA INNOVAZIONE”La Regione Toscana partecipa insieme alle fondazioni bancarie al fondo “Toscana Innovazione”, per l’assunzione di partecipazioni al capitale di rischio di imprese. La partecipazione al fondo è attuata nell’ambito della linea di intervento 1.4. a/1) – Ingegneria finanziaria del POR.Si tratta di un intervento che intende contribuire a creare in Toscana un ambiente favorevole al capitale di rischio e che, in questa prospettiva, ha come elemento di forza proprio quello di nascere per iniziativa di attori locali e di vedere il coinvolgimento delle fondazioni di tutte le banche che operano in Toscana. Il Fondo “Toscana Innovazione”, con una dotazione di 44,4 meuro è destinato a pmi nelle fasi iniziali di vita (il cosiddetto early stage), ma anche a imprese che intendono attuare programmi di crescita aziendale (expansion). Il fondo interviene su imprese operanti in tutti i settori di attività economica ad esclusione dell’agricoltura e della pesca e del commercio.Il fondo opera acquisendo partecipazioni nel capitale sociale delle imprese fino a 5 milioni di euro.Il fondo potrà permanere nella compagine sociale delle società partecipate per un periodo compreso tra cinque (5) e sette (7) anni. La partecipazione al fondo e il Regolamento del fondo sono stati approvati con decreto dirigenziale n. 2172 del 20.05.2008. Per informazioni contattare Guido Tommei allo 055-2498522.

FINO A 15 MILA EURO PER APRIRE L’AZIENDAFino a 15 mila euro di contributi per disoccupati, inoccupa-ti e lavoratori in mobilità iscritti nelle liste anagrafiche del Centro per l’impiego della Provincia di Massa Carrara. Pub-blicato dal servizio delle politiche del lavoro l’avviso pubblico P.O.R. Cro 2007-2013 finanziamento dalla Regione Toscana attraverso il Fondo Sociale Europeo (asse II – Occupabilità) che mette a disposizione complessivamente 300 mila euro, ed è mirato a favorire la creazione di nuove realtà imprendi-toriali. CNA ha messo a disposizione degli associati (e non) uno sportello dedicato per guidare i soggetti interessati verso la compilazione delle domande e l’ottenimento delle agevolazioni. Ecco le scadenze: 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre.

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CONVENZIONI

ANTENNA 3, LA TV E’ ANCHE CASA TUA

720 uscite passaggi pubblicitari, 120 in omaggio. Spot com-preso nel prezzo. E’ lo speciale pacchetto promozionale CNA garantito dalla convenzione con l’emittente televisi-va Antenna 3. Esperienza trentennale, con diffusione nelle zone della Provincia di Massa Carrara (Montignoso, Massa, Carrara, Lunigiana, Aulla, Pontremoli, Fivizzano, Marina di Massa, Marina di Carrara e parte di La Spezia), Antenna 3 mette al servizio delle nostre imprese non solo un canale televisivo molto seguito ma la sua capacità di entrare nelle case. Per i soci CNA la possibilità di pagamenti rateizzati e di un trattamento particolare. Per periodi superiori ai 4 mesi contrattuali sono previste altre vantaggiose promozioni. Per informazioni contatta l’Ufficio Marketing (Referente Chiara Falcinelli) allo 0585-833001/348. 9108257.

CNA-TELERIVIERA, PACCHETTI VANTAGGIOSI“Chi più ne fa di pubblicità, meno spende”: CNA pensa anche alla tua immagine e a garantirti canali preferenziali e prezzi scontati per far conoscere i tuoi prodotti e i tuoi servizi. Grazie all’accordo stipulato con l’emittente interpro-vinciale Teleriviera i nostri associati avranno la possibilità di usufruire i pacchetti pubblicitari a condizioni estremamente vantaggiose. Ecco alcune soluzioni pensate per le nostre im-prese: campagna con tre spot da 30” al giorno in fasce orarie di maggior ascolto oppure sei spot da 30” in fasce orarie a rotazione al mese euro 1.800,00; tre mesi 1.350,00 al mese; sei mesi 900, 00 al mese; 12 mesi 450,00 al mese. C’è anche la possibilità dei redazionali per dare più profondità alla tua azienda e raccontarla. Per informazioni contatta la segreteria di Teleriviera allo 0585-793333.

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Nato nel 2000, il giornale online di informazione e servizi www.italynews.it, visibile anche nella versione www.versilia.italynews.it, presenta attualmente 25 mila notizie suddivise per tema d’interesse e area geografica. Un servizio moderno, efficace e globale per essere visibili e farsi trovare in ogni angolo del pianeta che CNA mette a di-sposizione degli associati ad un prezzo privilegiato e modula-bile in base alle strategie commerciali e di marketing. Per informazioni contattare il responsabile marketing locale al 377-1420592 oppure scrivere a [email protected]



TAGESMUTTER, SECONDA EDIZIONEFare la mamma può diventare un lavoro a tutti gli effetti con i micro-asili domiciliari per i bambini esclusi dalle graduatorie provinciali. Aperte le iscrizioni alla seconda edizione del

corso per diventare “ Ta g e s m u t t e r ” (mamme di giorno) che consente ai partecipanti, una volta conseguita la certificazione, di creare all’interno della propria casa o in strutture adeguate e a norma, dei veri e propri asili per curare ed educare

i bambini. Il corso della durata di 150 ore mira a fornire le competenze per una progettazione educativa, a gestire un nido famiglia, oltre naturalmente ad insegnare giochi ed attività ludico motorie, accoglienza, comunicazione e dinamiche relazionali, igiene, primo soccorso, sicurezza, alimentazione, contrattualistica. È prevista assistenza fiscale ed assistenza sul reperimento finanziamenti, attraverso i servizi di CNA per i partecipanti che decidono di avviare attività in proprio. Per informazioni contattare il Responsabile Roberto Valle Vallomini

FORMAZIONE

ESTETICA BIENNALE, UN NUOVO CORSOAperte le iscrizioni ad un nuovo corso biennale di estetista

(livello base) obbligatorio per l’esercizio professionale autonomo. Il corso, rivolto a coloro che vogliono intraprendere la professione di estetista all’interno di un centro specializzato, o aprirne uno di proprietà. Il corso permetterà ai partecipanti di ottenere l’attestato per estetista di base (corso biennale di ore 1800 di cui 1.200 in aula laboratorio e 600 di stage con inserimento

aziendale). Per informazioni contattare il Responsabile Roberto Valle Vallomini.

ADDETTO ANTINCENDIO E RSPP, CORSI PERIODICICorso per addetti antincendio rischio basso e medio. Il corso si propone di formare ed addestrare sulla genesi e lo sviluppo degli incendi, sui principi prevenzionistici e protezionistici e sull’utilizzo dei mezzi di estinzione portatili. Una figura che ai datori di lavoro di designare gli addetti alla squadra antincendio, oltre a fare il piano di valutazione del rischio e il piano di evacuazione. Il corso è indicato agli addetti designati dal datore di lavoro al servizio antincendio delle aziende che sono state valutate a medio o basso rischio. Possono trarre utilità professionale anche datori di lavoro, addetti al servizio di prevenzione e protezione, responsabili della sicurezza, lavoratori, consulenti, professionisti. Sono inoltre in programma corsi per diventare Responsabile del Servizio Protezione e Prevenzione dedicato ai datori di lavoro.Per ulteriori informazioni contattare Elisabetta Marchi al 0585/852941oppure scrivendo a [email protected].

HACCP: CORSO PER BARISTI, COMMESSI, CAMERIERI E PERSONALE DI CUCINACorsi periodici Haccp rivolti a baristi, commessi, camerieri, cuochi e personale di cucina, fornai, pasticceri, gelatieri, macellai, itineranti e fruttivendoli, ed in generale a tutte quelle categorie di operatori ed imprese che trattano generi

alimentari. Le lezioni si terranno nella sede Provinciale di Viale Galilei 1/a ad Avenza a Carrara. Per ulteriori informazioni contattare la segreteria Cna Massa Carrara al tel. 0585/85291.il Responsabile Roberto Valle Vallomini al

0585/85291 oppure al 340 2789382, o scrivere una mail a [email protected].

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