linguine con spada e gamberi
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Maccheroni Pesce Spada Gamberi Pomodori Ulive Prezzemolo che aktro si può volere dalla vita?TRANSCRIPT
Linguine con pesce spada e gamberi
monsù Tina by Aflo
Per due o tre persone procuriamo una fetta di ventresca di pesce spada certamente nostrano come questo di Ischia.Si riconoscono prima di tutto per le dimensioni,al massimo 20-25 kg fino ad arrivare ai cosiddetti “pulcinella” che non superano i 3 Kg di peso
Una manciata di gamberi di nassa,ovviamente anche essi freschissimi-noi li procuriamo aspettando il rientro della cianciola-non dimentichiamo che abitiamo a Mergellina
Procuriamo anche circa 100 gr di olive bianche di GaetaProcuriamo anche circa 100 gr di olive bianche di Gaeta
Immancabili circa 400 gr di pomodorini del Vesuvio, ne profittiamo per evidenziarvi il colore del pesce spada nostrano.Ricordate,le dimensioni sono fondamentali.Gli spada della Grecia ad esempio pesano circa 150 kg e vi assicuro,non è la stessa cosa
Con un coltello affilato eliminiamo lo strato esterno- la pelle-
Eliminiamo anche la parte cartilaginea centrale,l’equivalente delle nostre vertebre
Con un coltello per sfilettare tagliamo il nostro spada
Prima a listarelle e poi a cubetti
Sgusciamo le code dei gamberi
Tagliamo i nostri pomodorini del Vesuvio
Teniamo pronti i gamberi sgusciati
E lo spada tagliato a cubetti
Mettiamo un filo di olio ev di oliva in una capace padella antiaderente e lasciamo imbiondire uno spicchio di aglio con una spruzzata di peperoncino di Soverato tritato
Una volta imbiondito l’aglio,metiamolo da parte e versiamo in padella lo spada a pezzetti
Lasciamoli rosolare
Una volta rosolati aggiungiamo un mezzo bicchiere di vino bianco secco
Lasciamolo evaporare completamente
Aggiungiamo i pomodorini tagliati
Solo ora possima aggiungere un pochino di sale
Lasciamo cuocere a fuoco medio per circa 15-20 minuti
Snoccioliamo una decina di olive di Gaeta
Aggiungiamole al sugo e …
…facciamo cuocere per 4-5 minuti
Agiungiamo anche i gamberi sgusciati
Bastano un paio di minuti
Trascorso il tempo leviamo i gamberi dal sugo-diventerebbero duri-io in genere li aggiungo crudi a fine cottura ma a non tutti è gradito
“aunnammul’ ‘e petrusino” – inondiamolo di prezzemolo
L’acqua bolle, caliamo le linguine,solita raccomandazione,la linguina è una pasta esigente,vuole 1 litro di acqua ogni 100 gr di pasta qui sono solo 300 gr ma noi abbondiamo
Le linguine sono poco più che scottate,devono risultare immangiabili al momento
Senza scolarle trasferiamole nella padella col sugo
Adesso completeremo la cottura
Rimestando continuamente
La pasta è quasi pronta
Se necessario aggiungiamo un po’ di acqua di cottura
Oramai il piatto è pronto
Cominciamo a preparare i piatti
La responsabilità di fare le porzioni in questi casi è davvero impegnativa
Questo intruso è di Annamaria,mia cognata che ha sentito da casa il profumo diffondersi e si è presentata con un piatto
Guarniamo il piatto con i gamberi che avevamo messo da parte
Un momentino per ammirare lo splendido quadro appena terminato
Cominciamo ad avvolgere la prima forchettata
Facciamoci coraggio e cominciamo a distruggere il nostro capolavoro degno di un posto di onore alla Biennale di Venezia
Buona fame a tutti i nostri amici d’’o mmusc’ magnà e gli altri non li menzioniamo altrimenti si blocca l’appetito che è ampiamente aumentato negli ultimi minuti.Alla prossima
monsù Tina by Aflo